E-Africa BUSINESS LAB - ASSAFRICA & MEDITERRANEO - Sace Simest
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Conoscere, connettersi e costruire E-Africa Business Lab è un programma che vogliono conoscere meglio il formativo ideato e promosso da continente africano, soprattutto Agenzia ICE in collaborazione con nella fase di riavvio delle attività SACE, Confindustria Assafrica & post Covid-19 e prepararsi, con un Mediterraneo e alcune Confindustrie approccio più strutturato, a coglierne le territoriali come Assolombarda, opportunità di affari e le sfide. Assindustria Venetocentro, Confindustria EmiliaRomagna e Il progetto propone un nuovo Confindustria Firenze, che si è svolto percorso di alfabetizzazione per nella primavera 2020. Nel corso del promuovere tra gli imprenditori progetto, E-Africa Business Lab italiani un’immagine aggiornata ha offerto a quasi 200 aziende un del continente africano, lontana programma di accompagnamento dai vecchi stereotipi (povertà, integrato e gratuito per PMI italiane guerra e malattie) e al passo con 2
i trend economici e sociali già maggiore crescita: agribusiness, in atto: incremento demografico, tessile e moda, infrastrutture/ urbanizzazione in atto e accordi di costruzioni, energie. integrazione regionale, che aiutino a 2. Connettersi sviluppando una rete di guardare all’Africa di oggi come ad un contatti di affari affidabili, sia a livello continente di opportunità e non solo di istituzionale che nel settore privato. rischio. L’iniziativa offre un pacchetto 3. Costruire forme di partenariato integrato tra formazione, coaching e commerciale, tecnologico e scouting con l’obiettivo di fornire alle industriale con imprese africane, in PMI italiane strumenti di conoscenza un’ottica win-win. ed operativi per affrontare i mercati africani con maggiore consapevolezza, Questo kit informativo è stato preparazione e non ultimo con una realizzato da SACE in partnership con strategia di internazionalizzazione più Agenzia ICE, Confindustria Assafrica & strutturata. Mediterraneo e Africa e Affari. Il progetto è finalizzato a: 1. Conoscere i fattori strategici, socio-culturali, legali, gestionali e le modalità di accesso ad alcuni mercati target in quattro settori di 3
Why a single narrative when talking about Africa? There is a danger in having a single story. The single story creates stereotypes, and the problem with stereotypes is not that they are untrue, but that they are incomplete. They make one story become the only story. - Chimamanda Adichie, scrittrice nigeriana tra le 100 persone più influenti al mondo secondo il Times nel 2015 4
Megatrend Africa, la nuova frontiera del business Indice dei contenuti Africa Orientale Clicca per navigare il documento Africa Occidentale Africa Australe Strumenti del sistema Italia 6
Megatrend BELGIO PAESI BASSI PORTOGALLO SVIZZERA FRANCIA Di Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas SPAGNA GERMANIA ITALIA EST EUROPA STATI UNITI È importante e urgente guardare si riferiscono all’Africa come fosse un all’Africa subsahariana con occhi grande Paese quando è invece un INDIA diversi, in maniera critica anche grande continente composto da 54 rispetto alle informazioni che di Paesi, con una varietà infinita di culture, consueto ci arrivano. È urgente lingue, cucine, ambienti, ecosistemi, mettere da parte una lunga serie storie. Sempre di più l’Africa giocherà CINA di stereotipi (non perché non siano un ruolo centrale negli equilibri veri, ma semplicemente perché politici ed economici mondiali. E rappresentano solo una delle tante sempre di più nel medio periodo sarà REGNO UNITO E IRLANDA facce di un continente complesso e la nuova frontiera del business, con GIAPPONE variegato) e allargare lo spettro con cui mercati ancora tutti da costruire e si guarda all’Africa per mostrare questo soddisfare alla luce di quelli che ormai L’Africa non può essere considerata come un solo Paese, ma un continente che continente in tutta la sua grandezza. gli studiosi concordano essere i tre presenta moltissime sfaccettature e contraddizioni tra i 54 Paesi di cui si compone Nel linguaggio corrente, in tanti, troppi, principali megatrend del continente. Fonte: Africa e Affari, 2020 7
Crescita economica Dall’inizio degli Anni 2000 l’Africa è la seconda regione del pianeta dopo l’Asia per crescita economica. Oltre la metà delle nazioni a crescita più rapida si trova in Africa. Nazioni con tassi di crescita economici compresi tra il 7 e il 10% l’anno, che hanno raddoppiato l’aspettativa di vita 6% o più delle proprie popolazioni, che hanno 3% - 6% costruito metropolitane, che hanno 0 - 3% 6% o più 3% - 6% risolto situazioni di conflitto, che hanno -3% - 0 0 - 3% meno di -3% fermato l’Aids, che hanno ridotto la -3% - 0 nessun dato meno di -3% povertà, che vedono la propria classe nessun dato media crescere a ritmi costanti. Crescita del PIL reale (variazione percentuale annua, 2019) Fonte: IMF, 2020. Dati: World Economic Outlook, 2019 8
Crescita dato impressionante: il continente 5 Mld ha infatti più abitanti urbani demografica dell’Europa. Secondo i numeri delle 4 Mld 3 Mld Nazioni Unite, l’Africa ha 569 milioni Il trend demografico che l’Africa sta 2 Mld di persone che vivono in città, a fronte conoscendo è eccezionale. Ad oggi dei 553 milioni dell’Europa e dei 533 di 1 Mld gli africani sono 1,3 miliardi, secondo America Latina e Caraibi. le stime delle Nazioni Unite nel 0 Mld 2015 2030 2050 2100 2050 saranno 2,4 miliardi, nel 2100 L’impetuosità del fenomeno appare Previsioni di crescita della popolazione, entro il 2100 arriveranno a oltre 4,5 miliardi. Queste chiara mettendo in parallelo i dati Fonte: Africa e Affari due tendenze combinate (crescita dell’Africa con quelli dell’Europa, che economica e crescita demografica) ha impiegato 110 anni per passare da vedono la nascita e la crescita di una un tasso di urbanizzazione del 15%, classe media nuova. nel 1800, a uno del 40%, nel 1910. 569 553 533 In Africa, lo stesso percorso è stato MILIONI MILIONI MILIONI Crescita urbana compiuto in 50 anni, dal 1960 al 2010. Una tendenza che nei prossimi anni È sulle città che l’Africa, ma per subirà un’ulteriore accelerazione, poiché si stima che in Africa il tasso AFRICA EUROPA LATLAM molti versi anche il resto del pianeta, si gioca il proprio futuro. Nel 2020, di urbanizzazione arriverà nel 2030 al Urbanizzazione, dati relativi al 2017 l’Africa urbana fa segnare un primo 50%, per sfiorare il 60% entro il 2050. Fonte: Africa e Affari 9
L’Africa è il mercato del futuro prossimo ed è al centro della nostra strategia per l’internazionalizzazione per la forte valenza strategica che vanta per le PMI italiane, che possono giocare un ruolo importante nel Paese, fornendo la tecnologia e il know-how necessari in alcuni settori chiave come agribusiness, costruzioni, tessile-moda e energia. Se è vero infatti che oggi l’economia africana rappresenta soltanto il 3% del PIL globale, è altrettanto vero che la sua crescita a partire dal 2000 è stata costante e che entro il 2030 secondo le stime di Banca Mondiale si attesterà a una media annuale del 5%. - Agenzia ICE 10
Africa, la nuova frontiera del business Dall’intervento di Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE La mappa dei rischi SACE, che prestiti è relativamente bassa (es. BASSO RISCHIO rappresenta il profilo di rischio di Angola, DRC, Ghana, Kenya, ogni paese in base a due dimensioni, Camerun) 0 > 10 11 > 20 21 > 30 mostra diverse criticità che, già prima • corporate: il rischio di insolvenza della pandemia Covid-19, suggerivano controparte corporate elevato, MEDIO RISCHIO una particolare cautela per gli seppure in diminuzione. esportatori e gli investitori italiani. 31 > 40 41 > 50 51 > 60 61 > 70 Rischi politici ALTO RISCHIO Rischi di credito • persistono focolai di instabilità 71 > 80 81 > 90 91 > 100 • sovrano: la situazione debitoria politica (Sahel, area centrafricana, di circa la metà dei paesi del Mozambico) subcontinente è critica • il rischio di restrizioni ai Livello di rischio per paese • bancario: la qualità del portafoglio movimenti di capitali e alla Fonte: SACE 11
conversione della valuta locale inferiore ai 30 anni e la percentuale 4% è elevato in 22 paesi e basso in un di popolazione in età lavorativa solo caso costituirà un quarto di quella 3% • si registra un basso rischio di mondiale entro il 2060. esproprio diretto, ma è in aumento 2% Secondo le previsioni del Fondo quello di esproprio indiretto e Monetario Internazionale l’Africa 1% “strisciante” in Tanzania. subsahariana enterà nella prima recessione dal 1992. La contrazione 0% Lo scenario sarà più acuta in Africa australe, dove -1% dell’Africa la spesa discrezionale rappresenta una subsahariana prima fetta relativamente ampia del consumo, -2% della pandemia e nei paesi a forte vocazione estrattiva, -3% mineraria o turistica. -4% Il subcontinente si compone di 49 stati sovrani, molto eterogenei tra loro Il business climate è in 2017 2018 2019 2020 2021 2022 non solo per le differenze culturali e miglioramento, si sta rafforzando il quadro normativo e giuridico, si Central South East West SSA sociali che contraddistinguono ciascun paese, ma anche per le diverse pensi che il subcontinente africano dinamiche politiche ed economiche. Si è la regione con il maggior numero Il contributo regionale alla crescita del PIL tratta di un’area in cui l’età media è di nuove riforme introdotte dal 2012 Fonte: elaborazione SACE su dati FMI 12
(107 soltanto nel 2018). Il fabbisogno offrono servizi di uso comune a beneficio infrastrutturale africano è di 130- delle imprese insediate, oltre che 170 miliardi di dollari l’anno, con agevolazioni fiscali e semplificazioni di un gap finanziario di circa 68-108 carattere amministrativo e burocratico. Mekelle IP miliardi di dollari. L’AfDB identifica Le necessità connesse alla nascita Bahir Dar IP il fabbisogno maggiore nelle dei parchi industriali in termini di infrastrutture idriche e igienico- meccanizzazione dei processi Kombocha IP sanitarie, energetiche, di trasporto e produttivi e ammodernamento delle Bole Lemi and relative all’ICT. Solo una piccola parte infrastrutture, aprono ampi spazi per Kiristol IP Dire Dawa IP di questo fabbisogno è colmata ogni le imprese che esportano macchinari anno, per i 2/3 finanziata con risorse per l’agricoltura, il tessile e Jimma IP Adama IP pubbliche domestiche. abbigliamento, infrastrutture e costruzioni. L’Etiopia, con 15 parchi Hawassa IP La creazione di parchi industriali industriali di cui 6 operativi, è tra le è tra gli strumenti più utilizzati negli economie più avanzate sotto questo ultimi anni per favorire la nascita di profilo. un settore manifatturiero funzionale Ma ci sono altri due fattori che stanno alla diversificazione e alla crescita cambiando il volto del continente: la occupazionale. Comprendono nascita dell’AfCFTA e la rapidissima Parchi industriali: l’esempio dell’Etiopia infrastrutture, trasporti, utility, e crescita delle prime 18 città africane. Fonte: SACE 13
Africa $ 60 bn America latina High Low financing financing gap gap Medio oriente $ 40 bn Asia Europa e Asia centrale $ 20 bn Paesi alto reddito 30 40 50 60 70 80 $ 0 bn Transportation Water Energy ICT Doing Business 2020 Doing Business 2016 WB Ease of Doing Business (0 = min, 100 = max) Infrastrutture: financing gap Fonte: elaborazione SACE su dati Banca Mondiale, ADIB e ICA Fonte: elaborazione SACE su dati Banca Mondiale, ADIB e ICA 14
L’entrata in vigore dell’African Nei prossimi 10 anni si prevede Con una dinamica simile a quella occidentale (meno la Guinea-Bissau) Continental Free Trade Area che le 18 città africane più grandi registrata a livello continentale, il debito con linee emergenziali e incrementi di (AfCFTA), l’area di libero scambio raggiungano un potere di spesa pubblico in Africa occidentale è passato programmi in essere per oltre 7 miliardi continentale, era inizialmente prevista aggregato di 1.300 miliardi di dollari, dal 27% al 42% del PIL regionale negli di dollari (di cui 3,4 destinati alla Nigeria). per il 1° luglio 2020. La pandemia ha con un significativo impatto sulla ultimi cinque anni, quasi due terzi del Diciassette paesi hanno aderito alla Debt costretto i paesi a un inevitabile rinvio. domanda di servizi, sia di base che quale denominato in valuta. Ciò si è Service Suspension Initiative, per un Quando l’AfCFTA sarà operativa, non, e lo sviluppo di tecnologie tradotto in una generale crescita del beneficio complessivo stimato in 1,9 mobili e digitali. miliardi di dollari. costituirà la più grande area di libero servizio sul debito, a fronte di riserve scambio al mondo, collegando 54 stabili (~5 mesi di import cover). Trend economie da 1,3 miliardi di persone Quadro finanziario simile in Africa orientale, dove il debito Le esportazioni e un PIL stimato in 3.400 miliardi di dell’Africa pubblico è cresciuto dal 50% al 88%. italiane in Africa dollari. L’area favorirà la crescita occidentale e subsahariana delle economie africane, ne orientale – gli effetti La sostenibilità del debito si è aumenterà la capacità di consumo e della pandemia deteriorata. Se nel 2015 non erano Dopo il record negativo del 2016, diminuirà la dipendenza da singoli segnalate criticità, attualmente sei dei le nostre vendite verso l’Africa partner, generando opportunità Livelli crescenti di debito pubblico diciassette paesi dell’area occidentale subsahariana hanno registrato commerciali e di investimento. e una ricomposizione delle fonti di sono classificati come ad alto rischio di una ripresa progressiva fino al La percentuale di abitanti nei centri finanziamento sono tendenze che hanno debt distress. In Africa orientale, solo 2018. Il trend si è interrotto nel urbani è oggi pari al 40% e nel 2030 accomunato gran parte dei paesi africani Uganda e Tanzania sono a basso rischio. 2019 con un export in sostanziale raggiungerà quota 47%. negli ultimi anni. Il FMI è intervenuto in tutti i paesi dell’area stagnazione, che è destinato a 15
diminuire significativamente nel 2020. Arabi (6%). L’Italia è il 12° fornitore Le esportazioni italiane in Africa a livello globale e si attesta come 6° subsahariana sono costituite per tra i paesi europei con un 2,1% (dato circa 1/3 da meccanica strumentale; costante rispetto a 5 anni fa). mentre si registrano quote tra il 6% e l’8% per gli altri settori di specializzazione del nostro export. Sebbene quasi la metà delle nostre esportazioni si concentri nelle prime due economie dell’area (Sudafrica e Nigeria), crescono i mercati di sbocco per le nostre imprese, che guadagnano spazio in economie in forte crescita come Senegal e Ghana. La Cina resta il primo partner commerciale dei paesi africani, con 76 miliardi di dollari di esportazioni nel 2018 e una quota di mercato del 25%, seguita da India (7%) e Emirati 16
Estrattiva 7.0% Altri investimenti 2.9% Sudafrica Gomma e plastica 4.0% Nigeria Senegal Agricoltura e alimentari 7.6% Angola Meccanica strumentale Ghana 32.9% Apparecchi elettrici 7.0% Etiopia Kenya Metalli Costa d’Avorio 6.6% Chimica Zambia 2014 7.9% Prodotti in legno 2019 5.9% Tanzania Tessile e abbigliamento 4.0% Mezzi di trasporto 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 8.5% Altri consumi 5.8% Export di beni verso l’Africa subsahariana, per settori Export di beni verso l’Africa subsahariana, per paesi Fonte: elaborazioni SACE su dati Eurostat Fonte: elaborazioni SACE su dati Eurostat 17
Il nostro Made in Italy può contribuire in modo significativo a quel processo di creazione di valore delle filiere produttive, sempre più auspicato dai governi locali, grazie alla sua posizione geografica privilegiata nel Mediterraneo, alla leadership in tecnologia delle nostre aziende, al trasferimento di know-how dei nostri manager e tecnici e alla promozione di forme di partenariato win-win. - SACE 18
Le regioni Africa Orientale, Occidentale e Australe 19
Africa Orientale Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE L’Africa orientale si configura come geotermico) e una crescita di una manifattura la regione del continente cresciuta classe media che comporta la • Energie rinnovabili Una delle regioni che maggiormente negli ultimi anni, grazie richiesta di nuovi bisogni e consumi. • Infrastrutture e costruzioni maggiormente interessa le ad una base produttiva diversificata, In conclusione, si segnala la scelta dei • Pharma e sanitario aziende italiane. Una regione consumi interni e bassi prezzi di governi in esame di adottare strategie • Logistica che più delle altre è avanti nel materie prime. rivolte all’export e a mercati regionali. • Formazione. processo di integrazione al Si registra inoltre un importante suo interno - anche di mercato sviluppo regionale del settore Le opportunità per le imprese italiane Per un corretto approccio ai - e che è caratterizzata da infrastrutturale e alimentare, nonché riguardano in particolare: mercati, si raccomanda alle una forte diversificazione di quello industriale e manifatturiero • Fornitura di macchinari per la aziende di studiare e conoscere dell’economia e dinamicità dei per creare valore aggiunto a prodotti trasformazione agroalimentare le peculiarità di ciascuno di essi, mercati. primari. A ciò si accompagna un • Fornitura macchinari vari utilizzare gli strumenti messi a aumento delle necessità energetiche • Investimenti, in particolare nel disposizione dal Sistema Paese (alternative, con attenzione al settore della trasformazione e della e affidarsi a strutture esperte. 20
È inoltre necessario identificare • Riduzione dei prezzi sui mercati • Il Kenya, nonostante il segno il partner guardando anche ai internazionali nel settore oil&gas meno (-8,3%), è diventata la prima privati evitando di focalizzarsi solo • Stima di una crescita di consumi e destinazione dell’Africa orientale sul settore pubblico. Importante è mercati interni • la Tanzania ha riportato una crescita infine considerare la concorrenza e le • Investimenti e forte progressione per promettente (+49,7%) grazie alla potenzialità del mercato africano, su paesi con economie diversificate fornitura nell’ambito dei progetti cui sono presenti tutti i principali player • AfCFTA, per il quale si attendono infrastrutturali in costruzione. internazionali. spinte positive dalla graduale Per quanto riguarda i settori, la Ad oggi inoltre, le aziende italiane implementazione. meccanica strumentale si attesta al devono scontrarsi con diversi elementi primo posto, rappresentando oltre un sfavorevoli quali la crisi pandemica Nel 2019, le esportazioni italiane in terzo del nostro export per un valore di globale; le misure protezionistiche Africa orientale hanno registrato una circa 277 milioni di euro. messe in atto da USA, Cina, Europa; sostanziale stabilità rispetto all’anno un rallentamento globale; eventi precedente (+0,1%), ammontando a climatici estremi e l’AfCFTA (African 805 milioni di euro. In particolare: Continental Free Trade Area) che • L’Etiopia, sempre più volta verso rischia di comportare tensioni Pechino per il finanziamento di commerciali. numerosi progetti di sviluppo Tuttavia, significativi sono i venti a infrastrutturale, ha registrato un trend favore: negativo del -12,5% 21
Le energie dell’Africa sono rivolte alla costruzione di un percorso di futuro. Il futuro dell’Italia industriale in Africa si gioca sul piano di una visione senza dogmi e stereotipi, basata sulla effettiva valutazione delle trasformazioni di un Continente di oltre un miliardo di persone, con le sue specificità e molteplicità, 54 paesi ciascuno con opportunità diverse da cogliere. Ma con il pragmatismo dell’imprenditorialità. E conquistando quelle fette di mercato che l’industria italiana non si è (ancora) aggiudicata. - Confindustria Assafrica & Mediterraneo 22
Kenya: i rischi Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE Nell’affrontare il mercato keniota, prima necessità comporterà uno stallo contenuto ma in crescita considerando l’imprenditore deve considerare quelli nell’implementazione dei programmi il probabile crollo dell’export, IDE che sono gli attuali fattori di rischio. infrastrutturali dell’esecutivo e rimesse, che ha reso necessario l’intervento del FMI (programma • L’invasione di locuste che ha • Attesa di una crescita del deficit emergenziale da 744 milioni di dollari) colpito il Paese negli ultimi decenni, fiscale (8-9% del PIL) nel 2020, e della Banca Mondiale (50 milioni di ha comportato delle interruzioni che contribuirà ad aumentare il dollari). degli scambi commerciali che hanno debito pubblico dal 62% (2019) al limitato l’importazione di pesticidi e un 70% (2021). Il Fondo Monetario rallentamento delle misure di contrasto. Internazionale ha classificato come Scopri la scheda paese aggiornata su sacesimest.it Questa, inoltre, minaccia seriamente la “alto” il rischio di insostenibilità del food security della popolazione debito, attualmente in crescita Scopri l’approfondimento su ice.it • La riallocazione delle risorse pubbliche • Il rischio di una crisi della bilancia a sostegno della domanda di beni di dei pagamenti, ad oggi ancora 23
15% 10% 60/100 69/100 69/100 5% 0% Mancato pagamento Mancato pagamento Mancato pagamento controparte sovrana controparte bancaria controparte corporate -5% -10% 52/100 38/100 60/100 -15% 11 06 07 08 09 10 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 Esproprio Rischio guerra Trasferimento capitali Worst-case Best-case Baseline e violazioni contrattuali e disordini civili e controvertibilità Crescita del PIL in Kenya per scenario, % Indicatori di rischio SACE 0= rischio minimo; 100= rischio massimo. Fonte: SACE Fonte: SACE, Oxford Economics 24
Kenya: le opportunità Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE Di diversa natura sono tuttavia le • dell’energia elettrica (impianti 31% Meccanica strumentale opportunità riscontrabili nel mercato di generazione, trasmissione, Export 22% Altro locale. Queste sono da rinvenirsi in distribuzione, mini-grid, off-grid, 54/100 opportunity € 209 mln 7% Estrattiva particolare nei settori: trasformatori e stabilizzatori di index (-8,3%) 7% Alimentari e • dell’agribusiness (meccanizzazione, corrente). bevande macchinari per la trasformazione e 8% Apparecchi Investment elettrici la conservazione, infrastruttura di Nel dettaglio, per ciò che concerne supporto, fertilizzanti), dove la food l’ultimo punto, si rendono necessari 46/100 opportunity 11% Mezzi di index trasporto security costituisce uno dei quattro forti investimenti al fine di consentire un 13% Chimica pilastri dell’agenda dell’Esecutivo adeguato livello di approvvigionamento • dell’educazione (vocational training energetico, minimizzare le perdite nelle Indicatori di opportunità SACE Export italiano 2019 centers, sviluppo dell’infrastruttura fasi di trasmissione e distribuzione, 0 = opportunità minima; Fonte: Istat scolastica, programmi di school e ridurre la vulnerabilità del sistema 100 = opportunità massima feeding) energetico agli eventi climatici. Fonte: Istat 25
Etiopia: i rischi Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE Tra i principali rischi riscontrabili nel un complesso panorama politico ha approvato a dicembre 2019 un mercato etiope, si segnala innanzitutto caratterizzato da una frammentazione programma triennale di aiuto finanziario una rapida crescita economica etnica e sociale del Paese che, anche al paese di 2,7 miliardi di dollari, caratterizzata da ampi e persistenti per via del nuovo rinvio delle elezioni erogando inoltre a maggio un’ulteriore deficit nei conti con l’estero e da un causa Covid-19, ha comportato la linea emergenziale di credito da 412 basso livello di riserve valutarie. manifestazione di tensioni e disordini milioni di dollari al fine assorbire gli Inoltre, la limitata base di esportazioni (guerra nel Tigray e l’attacco ad squilibri con i conti con l’estero causati e una difficoltà nel far rallentare una scuola in Oromia ai danni della dalla pandemia. le importazioni (ed il connesso minoranza amharica). Scopri la scheda paese indebitamento) collegate all’esecuzione aggiornata su sacesimest.it dei grandi progetti infrastrutturali, Si riporta infine il forte sostegno Scopri l’approfondimento causa un alto rischio di external delle IFI: il FMI, ad esempio, al fine su ice.it debt distress. Ai suddetti dati di di sostenere l’ambizioso pacchetto matrice economica, si deve aggiungere di riforme proposto dall’esecutivo 26
12% 10% 64/100 72/100 81/100 8% Mancato pagamento Mancato pagamento Mancato pagamento 6% controparte sovrana controparte bancaria controparte corporate 4% 2% 64/100 65/100 81/100 0% Esproprio e violazioni Rischio guerra Trasferimento capitali 6 8 0 12 4 6 8 0 2 4 /0 /0 /1 /1 /1 /1 /2 /2 /2 contrattuali e disordini civili e controvertibilità / 05 07 09 11 13 15 17 19 21 23 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 FY FY FY FY FY FY FY FY FY FY Crescita del PIL in Etiopia per scenario, % Indicatori di rischio SACE 0= rischio minimo; 100= rischio massimo. Fonte: SACE Fonte: SACE, Oxford Economics 27
Etiopia: le opportunità Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE L’Etiopia – nell’ambito del «Growth trasformazione alimentare, e nel 39% Meccanica strumentale and Transformation Plan» – ha fatto settore tessile e abbigliamento, sia Export 17% Altro ampio ricorso alla creazione di parchi per i beni collegati allo sviluppo delle 46/100 opportunity € 204 mln 5% Prodotti in industriali come modello di sviluppo, costruzioni e delle infrastrutture di index (-12,5%) legno registrandosi sotto questo profilo tra supporto. 6% Tessile e abbigliamento le economie più avanzate in Africa. Un ulteriore dato incoraggiante 8% Mezzi di Si tratta di uno strumento tra i più Investment riguarda la decisione dell’esecutivo 47/100 opportunity trasporto utilizzati per favorire la nascita di 11% Metalli index un settore manifatturiero funzionale di rendere il sostegno 16% Apparecchi alla diversificazione e alla crescita all’industrializzazione come una elettrici occupazionale. I parchi industriali priorità di Governo, così come confermato dall’«Homegrown Indicatori di opportunità SACE Export italiano 2019 creano infatti opportunità sia per le 0 = opportunità minima; Fonte: Istat imprese che esportano macchinari Economic Reform Programme». 100 = opportunità massima impiegati nell’agricoltura e nella Fonte: Istat 28
Tanzania: i rischi Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE • Il crescente ruolo direttivo del e compressione delle libertà governo nell’economia ha ridotto fondamentali l’attrattività per gli investimenti • Nonostante l’assenza di misure di esteri (-31% IDE dal 2015 al contenimento, l’elevata esposizione 2018). L’esecutivo ha imposto all’industria turistica (12% del la rinegoziazione dei contratti in PIL) colpirà l’economia tanzaniana, diversi settori strategici (idrocarburi, ampliando il deficit di parte corrente miniere, telecomunicazioni) e il (3,8% previsto nel 2020). Le tensioni rischio di violazioni contrattuali e di con gli investitori internazionali esproprio indiretto o strisciante è e le IFI potrebbero costringere il Scopri la scheda paese governo a ricorrere all’indebitamento aggiornata su sacesimest.it in aumento • Peggioramento del business commerciale a condizioni onerose Scopri l’approfondimento climate (la Tanzania si trova al per scongiurare una crisi della su ice.it 141esimo posto (su 190) nell’Ease bilancia dei pagamenti. of Doing Business della WB) 29
8% 60/100 60/100 63/100 6% Mancato pagamento Mancato pagamento Mancato pagamento 4% controparte sovrana controparte bancaria controparte corporate 2% 71/100 57/100 70/100 0% Esproprio e violazioni Rischio guerra Trasferimento capitali 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 contrattuali e disordini civili e controvertibilità 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 Crescita del PIL in Tanzania, % Indicatori di rischio SACE 0= rischio minimo; 100= rischio massimo. Fonte: SACE Fonte: SACE, Oxford Economics 30
Tanzania: le opportunità Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE Settori quali l’agribusiness sudafricani ha permesso alla Tanzania 36% Meccanica strumentale (meccanizzazione, macchinari di proporsi come snodo logistico Export 12% Altro trasformazione, infrastrutture a regionale per la produzione mineraria 46/100 opportunity € 142 mln index 4% Alimentari e supporto del settore, fertilizzanti); dei paesi della Copperbelt (Zambia, (+49,7%) bevande energia (dighe, trasmissione e DRC). Lo sviluppo infrastrutturale 6% Apparecchi continuerà a costituire una priorità elettrici distribuzione) e oil&gas (trivelle, per l’esecutivo e a fornire opportunità Investment 7% Chimica pipeline, terminali, etc.); infrastrutture per i produttori di mezzi di trasporto, 44/100 opportunity 10% Mezzi di di trasporto (ferrovie, strade, porti) index trasporto metalli e macchinari. 26% Metalli offrono importanti opportunità di business. In particolare, nell’ambito Indicatori di opportunità SACE Export italiano 2019 0 = opportunità minima; Fonte: Istat quest’ultimo settore, la crisi in corso 100 = opportunità massima e la temporanea chiusura dei porti Fonte: Istat 31
Uganda: i rischi Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE È doveroso riportare la presenza di deterioramento dei conti con l’estero rapida crescita (57% del PIL nel fattori di rischio sia a livello politico e limitare il ricorso alle riserve in 2020) e il costo del servizio del debito che economico. Per quanto riguarda valuta (previste in calo da 4,4 a meno assorba una quota significativa (14%) il primo aspetto, infatti, la riforma di 2 mesi di import senza intervento dei ricavi del governo. Le entrate costituzionale che permetterà al del Fondo) fiscali nella prima metà del FY2019- Presidente Museyeni di ricandidarsi • Il calo dei proventi legati al 20 sono state minori a quanto per un sesto mandato nel 2021, ha turismo (-54% FY2019-20), IDE preventivato nel budget (0,4% del generato tensioni e proteste delle (-48%, principalmente relativi alla PIL) e contribuiranno all’ampliamento opposizioni. nascente industria petrolifera) e del deficit fiscale al 10,1% del PIL nel Scopri la scheda paese rimesse (-43%) come principali 2020. aggiornata su sacesimest.it Dal lato economico si segnala: canali di trasmissione della crisi Scopri l’approfondimento • Il programma emergenziale del FMI • La situazione debitoria che resta su ice.it da 492 milioni di dollari, approvato a basso rischio di insostenibilità, a maggio, che servirà a contrastare il sebbene il debito pubblico sia in 32
15% 10% 64/100 64/100 64/100 5% 0% Mancato pagamento Mancato pagamento Mancato pagamento controparte sovrana controparte bancaria controparte corporate -5% -10% 64/100 54/100 64/100 -15% 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 Esproprio Rischio guerra Trasferimento capitali e violazioni contrattuali e disordini civili e controvertibilità Worst-case Best-case Baseline Crescita del PIL in Uganda per scenario, % Indicatori di rischio SACE 0= rischio minimo; 100= rischio massimo. Fonte: SACE Fonte: SACE, Oxford Economics 33
Uganda: le opportunità Dagli interventi di Simona Autuori, direttrice ufficio ICE Addis Abeba; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE I settori che presentano maggiori e.g. riabilitazione della linea a 31% Meccanica strumentale opportunità in Uganda sono i seguenti: scartamento ridotto Tororo-Gulu) e Export 17% Altro petrolifera (e.g. pipeline attraverso 43/100 opportunity € 65 mln • Costruzioni e infrastrutture index 5% Metalli la Tanzania) (+10,1%) (prodotti in legno, prefabbricati 9% Chimica per l’edilizia, strutture d’acciaio), • Macchinari e apparecchiature 9% Apparecchi elettrici i cui investimenti sono al centro (macchine agricole e movimento Investment 14% Prodotti in terra, lavorazione legno e marmo, 35/100 opportunity legno della strategia del governo (e.g. attrezzature oleo e idrodinamiche) index 15% Mezzi di «Four Lows», che mira a diminuire trasporto i costi energetici, di trasporto, • Energia (motori e generatori dei finanziamenti e del lavoro). In elettrici, trasmissione e distribuzione, particolare, le principali opportunità generazione da fonti rinnovabili: Indicatori di opportunità SACE Export italiano 2019 0 = opportunità minima; Fonte: Istat sono nelle infrastrutture di idroelettrico e solare). 100 = opportunità massima trasporto (stradale e ferroviaria, Fonte: Istat 34
Africa Occidentale Dagli interventi di: Alessandro Gerbino, direttore ufficio ICE Accra; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE L’Africa occidentale rappresenta la disposizione dal Sistema Paese e fare per cui le tensioni del Sahel potrebbero seconda regione del continente – riferimento a studi di consulenza, spostarsi verso la costa, e le incognite dopo quella orientale – per crescita associazioni che operano da anni e a che porta con sé la creazione della economica. A livello regionale, è meno professionisti specializzati. nuova Area Commerciale, AfCFTA Area dinamica e integrata rispetto a quella orientale, (African Continental Free Trade Area). variegata, attraente per anche per via di una concorrenza tra Gli elementi sfavorevoli con cui Tuttavia, significativi sono i venti a le imprese italiane sotto paesi e la presenza di stati in lingua sia le aziende italiane che intendano favore: diversi punti di vista, in anglofona che francofona. avvicinarsi a questi mercati devono • Rimesse, che rappresentano primis la dimensione dei scontrarsi sono diversi: la riduzione un flusso importante di valuta mercati, e con una forte Al fine di garantire un corretto dei prezzi oil&gas sui mercati pregiata per molti paesi di punta vocazione per l’oil&gas. approccio ai mercati regionali, si internazionali, che pesa in modo • Mercati regionali, i paesi raccomanda alle aziende di studiare particolare sulla regione in analisi; un più avanzati e sulla costa le peculiarità di ciascuno di essi, rallentamento globale anche dovuto beneficeranno del commercio con utilizzare gli strumenti messi a alla crisi Covid; fenomeni terroristici, paesi interni 35
• Investimenti, forte progressione Le esportazioni verso questo mercato, che rappresenta la prima economia dell’Africa. Per prevista per paesi con economie italiane in Africa quanto riguarda i settori, la meccanica diversificate • AfCFTA, per il quale si attendono occidentale strumentale si configura come il primo spinte positive dalla graduale in termini di esportazioni di beni verso Nel 2019, le esportazioni italiane in l’Africa occidentale, rappresentando implementazione. Africa occidentale sono ammontate a oltre un terzo del nostro export per un L’Italia è ben presente in diversi 1,9 miliardi di euro, registrando un calo valore di circa 714 milioni di euro. dei paesi dell’Africa occidentale e del 2,8% rispetto al 2018. Tuttavia, si un’analisi dei settori ritenuti “prioritari” è trattato di un calo solo relativamente per le aziende italiane ha posto al generalizzato. Nello specifico infatti, vertice quello dell’agribusiness, dati negativi sono risultati in Camerun, accompagnato da infrastrutture e dove abbiamo registrato un -41,8%, costruzioni. Ghana (con -13,2%) e Costa d’Avorio, Altri settori che presentano buone con -5,1%. opportunità sono: Un’ottima performance è stata • medico-farmaceutico raggiunta in Senegal con un +15,1%. • meccanica strumentale Inoltre, il nostro export è rimasto • arredo e design stazionario (+0,8%) in Nigeria, • food & wine nonostante un 2018 contraddistinto • tessile e moda. da una forte ripresa delle esportazioni 36
Nigeria: i rischi Dagli interventi di: Alessandro Gerbino, direttore ufficio ICE Accra; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE La Nigeria, principale economia provveduto due volte dall’inizio della il ruolo anticiclico della politica africana, è soggetta a rischi che crisi a tagliare il bilancio, assumendo monetaria e necessita di ingenti riguardano: un prezzo del petrolio di USD 25 pb riserve di valuta. Si avverte inoltre (contro un’iniziale ipotesi di USD 57 su un rischio di trasferimento e • La forte esposizione alla volatilità pb) convertibilità, data la scarsità della dei prezzi di petrolio, amplificata • La forte crescita del debito valuta fornita dalla banca centrale e da un rapporto tra gettito fiscale pubblico, sebbene ad oggi ancora di conseguenza i forti ritardi che si e PIL tra i più bassi al mondo contenuto (30% del PIL), e il cui registrano per convertirla (7,4% nel 2019 contro una media servizio assorbe quasi un terzo delle • L’introduzione di restrizioni Scopri la scheda paese dell’area subsahariana del 22%). In entrate pubbliche all’importazione di beni alimentari, aggiornata su sacesimest.it particolare, i proventi legati al settore • Un complesso sistema di tassi di con lo scopo di stimolare la produzione nazionale. Scopri l’approfondimento degli idrocarburi costituiscono il cambio multipli, il cui ancoraggio su ice.it 50% delle entrate pubbliche e l’80% rispetto al dollaro alimenta la dell’export di beni. Il governo ha già sopravvalutazione della naira, limita 37
10% 120 100 5% 64/100 88/100 88/100 80 0% 60 Mancato pagamento Mancato pagamento Mancato pagamento -5% controparte sovrana controparte bancaria controparte corporate 40 -10% 20 -15% 20 0 68/100 74/100 64/100 21 22 23 24 18 19 13 14 15 16 17 06 08 09 10 11 12 07 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 Worst-case Best-case Esproprio e violazioni Rischio guerra Trasferimento capitali contrattuali e disordini civili e controvertibilità Baseline Brent ($pb, asse dx) Crescita del PIL in Nigeria per scenario, % Indicatori di rischio SACE 0= rischio minimo; 100= rischio massimo. Fonte: SACE Fonte: SACE, Oxford Economics 38
Nigeria: le opportunità Dagli interventi di: Alessandro Gerbino, direttore ufficio ICE Accra; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE Le maggiori opportunità spinta necessaria allo sviluppo del 55% Meccanica strumentale possono essere colte nel settore manifatturiero. Export 18% Altro settore delle infrastrutture 50/100 opportunity € 741 mln 5% Prodotti in (ICT, approvvigionamento idrico, index (+0,8%) legno logistica a supporto delle zone 5% Estrattiva economiche speciali); macchinari e 6% Mezzi di Investment trasporto apparecchiature per l’estrazione e raffinazione di idrocarburi; prodotti 41/100 opportunity 6% Chimica index 6% Apparecchi alimentari. elettrici La crisi in corso rende inoltre Indicatori di opportunità SACE Export italiano 2019 sempre più evidente la necessità di 0 = opportunità minima; Fonte: Istat porre in essere delle riforme volte a 100 = opportunità massima diversificare l’economia e a fornire la Fonte: Istat 39
Ghana: i rischi Dagli interventi di: Alessandro Gerbino, direttore ufficio ICE Accra; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE Tra i rischi principali a cui le imprese 38% e del 24%), a seguito Arrear nel settore elettrico (eccesso italiane sono chiamate a fare dell’implementazione del di offerta e contratti take-or-pay con attenzione nel processo di inserimento programma emergenziale del FMI IPP). nel mercato del Ghana ci sono: da 1 miliardo di dollari per coprire Per concludere, le prossime elezioni parte del fabbisogno finanziario e nazionali previste per la fine del 2020, • Un forte rallentamento previsto sul supportare le misure economiche a presentano un esito altamente incerto. fronte del consolidamento fiscale per protezione della stabilità economica. ridurre gli ampi deficit (7,4% del PIL nel 2019) e migliorare la sostenibilità Ai sopraindicati fattori di rischio a Scopri la scheda paese del debito pubblico (63% del PIL, cui il Ghana è attualmente esposto, aggiornata su sacesimest.it considerato dal FMI/WB ad un si aggiungono delle condizioni Scopri l’approfondimento rischio «alto» di debt distress) climatiche avverse e fluttuazioni nei su ice.it • Il calo previsto per rimesse prezzi delle materie prime (oil&gas, e IDE (rispettivamente del oro, cacao, bauxite, etc.), nonché un 40
10% 120 100 5% 64/100 70/100 70/100 80 0% 60 Mancato pagamento Mancato pagamento Mancato pagamento -5% controparte sovrana controparte bancaria controparte corporate 2010: 40 Inizio estrazione pozzi offshore -10% 20 -15% 0 52/100 38/100 60/100 18 20 21 22 23 24 13 14 15 16 17 19 06 08 09 10 11 12 07 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 Worst-case Best-case Esproprio e violazioni Rischio guerra Trasferimento capitali contrattuali e disordini civili e controvertibilità Baseline Brent ($pb, asse dx) Crescita del PIL in Ghana per scenario, % Indicatori di rischio SACE 0= rischio minimo; 100= rischio massimo. Fonte: SACE Fonte: SACE, Oxford Economics 41
Ghana: le opportunità Dagli interventi di: Alessandro Gerbino, direttore ufficio ICE Accra; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Alessandro Terzulli, Chief Economist SACE Il Ghana è chiamato anche “Africa for di una rete infrastrutturale che sia in 29% Meccanica strumentale beginners” per alcune caratteristiche che grado di assicurare la continuità delle Export 27% Altro lo rendono di più facile approdo rispetto filiere produttive e il transito delle merci 49/100 opportunity € 211 mln 7% Apparecchi ai mercati circostanti: la disponibilità verso porti ed aeroporti. È possibile index (-13,2%) elettrici di lavoro qualificato, il livello di servizi trovare importanti opportunità anche nel 8% Prodotti in e di infrastrutture potrebbero mitigare ramo dei macchinari e apparecchiature legno l’impatto rispetto a quello che si potrebbe legate al settore oil&gas e minerario, Investment 8% Metalli manifestare in altri paesi. Nel Ghana, si nonché nel potenziamento della 47/100 opportunity 9% Estrattiva mira ad attuare programmi di creazione trasmissione e distribuzione index 12% Chimica di un’industria della trasformazione dell’energia (generatori, trasformatori, locale che permetta di affiancare alla stabilizzatori di corrente). tradizionale esportazione di petrolio, Si tenga infine presente, che il Ghana Indicatori di opportunità SACE Export italiano 2019 risorse minerarie e beni alimentari, quella è un Paese ricco di materie prime, 0 = opportunità minima; Fonte: SACE, Istat di prodotti a maggior valore aggiunto. A dalla trasformazione del cacao al caffè, 100 = opportunità massima tal fine, si rende funzionale lo sviluppo zucchero e frutta tropicale. Fonte: Istat 42
Africa Australe Dagli interventi di: Maria Elisabetta Merlino, direttrice ufficio ICE Luanda; Gianni Loreti, direttore Ufficio ICE Maputo; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Ivano Gioia, Senior Economist SACE A livello di crescita macroeconomica, per la presenza di servizi avanzati, scontrarsi sono diversi: la riduzione l’Africa australe presenta la crescita più quali quello finanziario. dei prezzi nel settore minerario sui bassa in percentuale di PIL. Per un corretto approccio ai mercati, si mercati internazionali; un rallentamento Regione articolata, Per ciò che concerne i settori, il raccomanda alle aziende di studiare globale (l’export contribuisce al 33% composta da paesi molto gas rappresenta una delle grandi e conoscere le peculiarità di ciascuno del PIL regionale), anche dovuto alla diversi tra loro per lingua, scommesse sul futuro. La regione offre di essi, utilizzare gli strumenti messi crisi Covid-19; un debito pubblico attività e dimensione, poi positive opportunità per chi opera a disposizione dal Sistema Paese e consistente ed eventi climatici estremi. e che rappresenta al nell’ambito delle energie rinnovabili, fare riferimento a studi di consulenza, contempo l’area più complice una legislazione chiara in associazioni che operano da anni e a Tuttavia, significativi sono i venti a stabile dell’intero materia, e presenta una buona rete professionisti specializzati. favore: continente. infrastrutturale. L’Africa australe • Forte stabilità e sicurezza, specie ha inoltre una forte vocazione sia Gli elementi sfavorevoli con cui rispetto al resto del continente mineraria che turistica, un ottimo le aziende italiane che intendono • Alto sviluppo del settore dei potenziale agricolo e si caratterizza avvicinarsi a questi mercati devono servizi, compresi quelli molto 43
avanzati come la finanza Tra le destinazioni regionali dell’export • PIL procapite più alto del italiano, si segnalano in particolare: continente dopo il Nord Africa • Il Sudafrica, principale • AfCFTA, per il quale si attendono destinazione dell’area, che ha spinte positive dalla graduale tuttavia registrato un calo della implementazione domanda del Made in Italy (-7,2%), • Mercati regionali, con particolarmente pronunciato per i un’integrazione regionale seconda beni intermedi (-31,5%) solo all’Africa orientale. • L’Angola (+4%), che resiste nonostante il forte deprezzamento Le esportazioni del kwanza • Lo Zambia, le cui commesse italiane in Africa in campo aeronautico hanno australe determinato l’aumento una tantum dell’export (+431%). Rispetto all’anno precedente, il 2019 ha registrato una sostanziale stabilità In termini di settori, la meccanica in termini di esportazioni italiane in strumentale rappresenta il 29% del Africa australe (+0,8%), le quali sono nostro export, per un valore pari a 734 ammontate ad un valore pari a 2,5 milioni di euro. miliardi di euro. 44
Angola: i rischi Dagli interventi di: Maria Elisabetta Merlino, direttrice ufficio ICE Luanda; Gianni Loreti, direttore Ufficio ICE Maputo; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Ivano Gioia, Senior Economist SACE Tra i principali paesi partner livelli di PIL del 2015 è previsto non le pressioni sul kwanza e sul debito la presenza di squilibri sociali e dell’Angola, l’Italia si pone al 14° posto prima del 2024 pubblico (che nel 2020 raggiungerà il barriere all’entrata, gli alti costi che con una quota di mercato del 2,4%. • Una crisi di liquidità in caso di 116% del PIL). Il servizio sul debito rendono l’Angola uno dei paesi più In particolare, i dati relativi all’export protratta debolezza del prezzo del estero assorbirà il 44% delle cari al mondo, difficoltà nel reperire italiano mostrano che i macchinari petrolio, che il programma del FMI da entrate pubbliche personale qualificato e fenomeni industriali rappresentano i prodotti 3,7 miliardi di dollari per supportare • Limitati buffer fiscali e necessità di corruzione estesi nel settore maggiormente esportati in Angola il processo di privatizzazione e di ricorrere ad indebitamento più amministrativo. (72%). diversificazione (l’export di petrolio oneroso. Le criticità del settore rappresenta un terzo del PIL e il 62% bancario (NPL al 39%) limitano la • Il PIL dell’Angola è previsto in calo delle entrate fiscali) e il taglio di un capacità per il governo di emettere Scopri la scheda paese aggiornata su sacesimest.it del 2,8%, con un rimbalzo contenuto terzo del bilancio potrebbero non nuovo debito sul mercato interno. (+0,9%) nel 2020, che segnerà essere sufficienti a scongiurare Scopri l’approfondimento il quinto anno consecutivo di • Il passaggio in deficit di bilancio e A livello generale, ulteriori criticità su ice.it recessione per il Paese. Il ritorno ai saldo di parte corrente alimenteranno riguardano l’inefficienza amministrativa, 45
15% 120 100 10% 69/100 79/100 82/100 80 5% 60 0% Mancato pagamento Mancato pagamento Mancato pagamento 40 controparte sovrana controparte bancaria controparte corporate -5% 20 -10% 0 73/100 54/100 79/100 18 20 21 22 23 24 19 06 08 09 10 11 13 14 15 16 17 12 07 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 Worst-case Best-case Esproprio e violazioni Rischio guerra Trasferimento capitali contrattuali e disordini civili e controvertibilità Baseline Brent ($pb, asse dx) Crescita del PIL in Angola per scenario, % Indicatori di rischio SACE 0= rischio minimo; 100= rischio massimo. Fonte: SACE Fonte: SACE, Oxford Economics 46
Angola: le opportunità Dagli interventi di: Maria Elisabetta Merlino, direttrice ufficio ICE Luanda; Gianni Loreti, direttore Ufficio ICE Maputo; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Ivano Gioia, Senior Economist SACE L’agenda dell’esecutivo si sviluppa su strategico perché tra le prime grazie anche ad un paesaggio quattro direttrici d’intervento, funzionali cause degli squilibri strutturali nei diversificato. Export all’affrancamento dall’industria conti con l’estero (e quindi del 41/100 opportunity petrolifera e dalla dipendenza deprezzamento del kwanza che Sebbene il quadro economico si index dall’estero per i prodotti alimentari: continua ad alimentare il debito sia deteriorato, gli investimenti volti estero), ed è pertanto oggetto di a colmare il divario strutturale tra • Agroindustria, che rappresenta ingenti investimenti (e.g. parchi domanda e offerta interna di prodotti Investment un settore su cui puntare e che agroindustriali che stanno sorgendo alimentari (ed i servizi ad essi 29/100 opportunity index presenta ancora potenzialità in diverse zone del paese) connessi, quali l’approvvigionamento largamente inespresse, con vaste • Minerario, con particolare riferimento energetico e idrico) continuano terre non coltivate e un clima all’estrazione di oro, diamanti e ad essere strategici e si stanno Indicatori di opportunità SACE favorevole. Si consideri inoltre che minerali di ferro concretizzando nella costruzione di 0 = opportunità minima; oltre la metà del cibo è importato. Si • Pesca diversi parchi agro-industriali in tutto 100 = opportunità massima tratta di un settore particolarmente • Turismo, su cui c’è molto impulso il Paese. Fonte: Istat 47
Mozambico: i rischi Dagli interventi di: Maria Elisabetta Merlino, direttrice ufficio ICE Luanda; Gianni Loreti, direttore Ufficio ICE Maputo; Massimo Zaurrini, direttore responsabile di InfoAfrica, Africa e Affari, Atlas; Ivano Gioia, Senior Economist SACE L’Italia si colloca al 5° posto nell’ambito incontrato una resistenza inadeguata in corso in Inghilterra sul debito dei controlli riguardo la normativa dell’interscambio commerciale da parte dell’esercito mozambicano. garantito omesso nelle statistiche sull’etichettatura dei prodotti che sta internazionale del Mozambico. Il Inoltre: ufficiali costituisce una contingent rendendo problematica la procedura di 2019 ha tuttavia portato un leggero • L’inizio della produzione di gas, liability rilevante sdoganamento; la necessità di porre rallentamento dello stesso rispetto previsto per il 2023, potrebbe subire • Il programma emergenziale FMI il bollo sui prodotti alcolici e tabacchi all’anno precedente. Nello specifico, i una battuta d’arresto in un contesto da 309 milioni di dollari servirà a manifatturati; la forte presenza di prodotti chimici hanno rappresentato di depressione dei corsi energetici. finanziare il deficit della bilancia dei fenomeni di corruzione. i principali beni esportati dall’Italia ExxonMobil ha già annunciato il rinvio pagamenti, su cui grava il deficit di in Mozambico in entrambi gli anni della decisione finale di investimento, parte corrente (63% del PIL, oltre la considerati. mentre la pandemia rallenta le attività metà del quale derivate dall’import di Tra i rischi a cui il Mozambico si di costruzione beni connessi ai progetti LNG). Scopri la scheda paese aggiornata su sacesimest.it trova esposto, si riporta in primo • Dopo la ristrutturazione A livello generale, criticità riguardano luogo l’intensificarsi degli attacchi dell’Eurobond, il debito pubblico le lunghe e complesse procedure Scopri l’approfondimento terroristici di matrice islamica nel del Paese continua ad essere burocratiche doganali; standard su ice.it nord del Paese, i quali hanno finora insostenibile. L’esito dei processi e certificazioni; l’inasprimento 48
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