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mobility press                 magazine

Buone vacanze, sarà un autunno ricco di eventi trasportistici

Strisciuglio: il piano di RFI su sagoma, massa, lunghezza per
adeguare gli standard per il trasporto merci ferroviario
Presentato il Rapporto 2017 SIPOTRA
Le politiche dei trasporti in Italia: temi di discussione
Dot System: focus su diagnostica e manutenzione preventiva
e predittiva
                               Numero 111 - 27 Luglio 2017
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Il nostro obiettivo è il vostro risultato

                              VERIFICA TITOLI DI VIAGGIO

                              SISTEMI TECNOLOGICI E APP DEDICATE
                              ALL’EMISSIONE, RISCOSSIONE E GESTIONE
                              DEL PROCESSO DI MULTAZIONE

                              SISTEMI DI MULTAZIONE INFORMATIZZATA E
                              GESTIONE DELLE ATTIVITA’ DI BACK-OFFICE

                              ATTIVITA’ DI MYSTERY CLIENT RIVOLTA AI
                              SUBCONCESSIONARI E FORNITORI ESTERNI

      PROGRAMMI PERSONALIZZABILI DI
         FORMAZIONE DEL PERSONALE

    SERVIZI DI ASSISTENZA TELEFONICA
        ALL’UTENZA E SUPPORTO ALLA
      REGOLARIZZAZIONE DEI VERBALI

   SISTEMI OMOLOGATI DI DISSUASIONE
   ALL’EVASIONE TARIFFARIA INTEGRATI
             CON I STISTEMI DI BORDO

SERVIZI DI POSTALIZZAZIONE ALL’UTENZA

        www.holacheck.it                  Strada Scaglia Est 33 - Modena (MO)

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numero 111 - 27 Luglio 2017

Editoriale
Buone vacanze, sarà un autunno ricco di eventi trasportistici
L a re d a z i o ne di M obi l i ty M a gazine           Questo ciò che è prev isto e che i nost r i
ch iu d e p er l e m er i tate fer i e. R i p ren-       lettori possono t rovare nella rub r ica
d erem o a f ine a gosto con un numero                   Event i su Ferpress. Ma alt re scad en ze
d ed icato al l e num erose sca denze dei                ci impegneranno, sia come organiz za-
p ro s s im i m esi c he c i i m peg neranno             tori che come sponsor-media par t n er
come ma i è stato.                                       o semplicemente come cronist i.
C i s a rà i l nuovo a ppunta m ento di                  Molt i convegni - molto fumo? No n
Ex p o Fe r rovi a r i a , per l a pr i m a volta        sembrerebbe, perché il settore am p io
o rga n i z zata a l l a Fi era di M i l a no e non      della mobilità e dei t rasport i è in eb o l-
p i ù a Lin go tto. Tra g l i a ppunta m ent i ci        lizione ed i fattori determinant i s o n o
p i a c e s e g n al a re l ’or m a i tra di zi onale    certamente i consistent i invest ime nt i
conveg n o s ui tra spor ti m erc i organiz-             infrast rutt urali, quelli per il rinn ovo
zato d a Fe r press: a Rom a , questa volta              del parco rotabile (su ferro e su go m -
n ell a p rest ig i osa sede del C nel , sarà            ma), la spinta all’efficienza energet i-
o rga n i z zata l a nona edi zi one di Mer-             ca e dell’uscita dalla dipendenza d ai
cint re n o .                                            carburant i fossili, le nuove spinte ( ed
L a Ui l t ra s p or ti di M i l a no c hi a merà        incent iv i) per il t rasferimento modale,
es p e r t i e s inda ca l i sti a di sc utere per il    le nuove tecnologie della mobilità.
q u a r to an n o sul tra spor to del l e merci          E’ un clima che regist riamo da qualch e
su fer ro . S em pre a M i l a no, orga nizza-           mese. Ci sono uomini nuov i a Piaz zale
to d al La b o rator i o di pol i ti ca dei Tra-         di Porta Pia e questo si vede. E lo ab -
sp o r t i d el Pol i tec ni co Tra nspol orga-          biamo sent ito nel corso di alcune d e l-
n i z za u n i n contro i nter na zi ona l e che         le iniziat ive che abbiamo cont ribu ito
m ette a co nf ronto i si stem i europei e               ad organizzare, i convegni di Isfort , d i
cin e s i s u l tem a del l a l unga percorren-          Fercargo, di S IPoTra alla Camera, o n el
za p as s eg ger i : m ercato, pi a ni f i cazio-        corso dell’annuale presentazione d el
n e, i n n ovaz i one.                                   rapporto dell’A utorità di regolaz io n e
Sp o sta n d o c i a Tor i no potrem o seguire           dei t rasport i. E gli scambi di batt u te
l a n u ova edi zi one di M ove. App expo.               e opinioni in quelle occasioni s o n o
A Trevi s o s i pa r l erà i nvec e di l og ist ica      fondamentali per il nost ro lavoro. Be n
a l im enta re, m entre a M a dr i d UIC di-             vengano, quindi, convegni e works h o p ,
sc u te rà d i “Sm a r t Stati ons i n Sm a rt Ci-       congressi ed assemblee imprend ito -
ti e s ”. A ll a F iera di R i m i ni , e si a m o già   riali o sindacali. E’ il nost ro lavoro, m a
a r r ivat i a l l ’ i ni zi o di novem bre c i sarà     anche il nost ro impegno nei conf ro n -
Eco m o n d o, dove debutta i l progetto                 t i dei lettori, che sfogliando qu e ste
su Tras p o r to e M obi l i tà Sosten ibili.            pagine sett imanali e leg gendo i lan ci
A Bo lo g n a , orga ni zzato da C i f i , Tper          delle not izie che ogni giorno ricevo -
d i s c u te rà d i tra spor ti e com bust ibili         no il pomerig gio con la Daily letter d i
a l ter n at ivi , m entre i l tra di zi ona l e ap-     Ferpress, hanno un quadro comp leto
p u nta m e nto di IB E ( Inter nati ona l Bus           di ciò che succede nel mondo sfac cet-
Ex p o ) C o nferenc e si svol gerà come di              tato dei t rasport i.
con s u eto a Rom a .                                                                           A.R.

                                                                                                         3
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FIERA
         DI RIMINI       TUTTO IL MONDO
    24-26                DELL’AUTOBUS
 OTTOBRE                 E DEL TRASPORTO
     2018                PUBBLICO LOCALE

                     IBE CONFERENCE           save
                     TORNA A ROMA              the
                     DAL 30 NOVEMBRE
                     AL 1 DICEMBRE 2017
                                              date
ORGANIZZATO DA

                               www.internationalbusexpo.it
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numero 111 - 27 Luglio 2017

Interviste
Strisciuglio: il piano di RFI su sagoma, massa, lunghezza per adeguare
gli standard per il trasporto merci ferroviario
                                                 Possiamo ricostruire questo im-
                                                 pegnativo programma in un pro-
                                                 spetto analitico che presenti l’up-
                                                 grading prestazionale, articolato
                                                 per principali direttrici e linee
                                                 della rete?

                                                  La logica di investimento di Rete
                                                  Ferroviaria Italiana nasce dall’i-
                                                  dea di adeguare le linee che fanno
                                                  parte dei quattro Core Corridor
 Gianpiero Strisciuglio,                          della Rete Europea TEN-T che at-
 Direttore Commerciale ed Esercizio               traversano l’Italia: il Reno-Alpi, il
 RFI - Rete Ferroviaria Italiana                  Mediterraneo, lo Scandinavo-Me-
                                                  diterraneo e il Baltico-Adriatico.
RFI-Rete Ferroviaria Italiana ha in pro-          Interventi che sono in piena sin-
gramma un piano di investimenti sull’      tonia con la “cura del ferro” voluta dal
infrastruttura ferroviaria, che – pro-     Ministro delle Infrastrutture e dei Tra-
babilmente – per il trasporto merci su     sporti Graziano Delrio, con l’obiettivo
rotaia può avere lo stesso rilievo del     di trasferire una quota importante del
potenziamento infrastrutturale della       trasporto merci su ferro da altre moda-
rete AV. Solo considerando l’upgrading     lità di trasporto più inquinanti.
prestazionale delle linee appartenenti     I nostri interventi partono dal Nord Ita-
ai Core Corridor, gli obiettivi ambizio-   lia, con i lavori sui valichi internaziona-
si per quanto riguarda l’adeguamento       li, e proseguono verso Sud, connetten-
delle sagome della gal-
lerie, il modulo delle li-
nee e la capacità di peso
assiale comporteranno
l’ammodernamento della
rete – entro il 2026 – con
percentuali che oscillano
tra il 76% e il 91%, nono-
stante si tratti di lavori
di notevole impegno per
la particolare orografia
del nostro territorio e la
particolare conurbazione
(in particolare sulle linee
storiche).

                                                                                          5
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numero 111 - 27 Luglio 2017

                                                                                            BRENNERO

    La sagoma                                            DOMODOSSOLA     LUINO
                                                                                                                                  TARVISIO

                                                                             CHIASSO
                                                                                                       PADOVA I.                       VILLA OPICINA
                                                                                 MILANO
                                                                                   SM.
                                                                                                                                   TRIESTE C.M.
                                                          TO ORBASSANO                                                  VENEZIA P.M.
                                                                     NOVARA B.               VERONA Q.E.
                                                MODANE
                                                                                                                                                              VALICO
                                                                                                           BOLOGNA I.
                                                                                  MARZAGLIA                             RAVENNA                               PORTI CONNESSI ALLA RETE TEN-T

                                                                         GENOVA
                                                                            LA SPEZIA                                                                         PRINCIPALI TERMINAL RFI

                 • 51% linee TEN-T core merci      VENTIMIGLIA                                                                        ANCONA

        2018
                                                                                  LIVORNO

                • 68% linee TEN-T core merci
        2021
                                                                                                 CIVITAVECCHIA

                                                                                                                            POMEZIA                                        BARI LAMASINATA
                                                                                                                                          MADDALONI M.
                                                                                                                                                                                        BRINDISI

                • 78% linee TEN-T core merci                                                 SEMIRIMORCHI E AUTOSTRADA VIAGGIANTE (PC 80)
                                                                                                                                                                           TARANTO

        2026                                                                                 HIGH CUBE (PC 45)

                                                                                             CONTAINER 1° E 2° CLASSE UIC (PC 32 – PC25)

                                                                                             CONTAINER 1° CLASSE UIC (PC 22)
                                                                                                                                                         GIOIA TAURO
                                                                                                SCENARIO OLTRE 2026
                                                                                                                                PALERMO BR.

    Prospetto informativo con lo scenario di evoluzione fino                                                                                                 BICOCCA

    al 2026 della rete italiana - TAV.1

do anche i principali porti e terminali                                 Detto in parole più semplici: conside-
e consentendo quindi una continuità                                     rando fuori classifica la Svizzera, dav-
sia Nord – Sud sia Est – Ovest. L’obiet-                                vero paesi come l’Austria, la Germania,
tivo principale è dotare tali linee degli                               la Francia sono così all’avanguardia
standard necessari per il trasporto del-                                rispetto ai nostri standard o possono
le merci, ossia lunghezza dei convogli                                  sfruttare i vantaggi – appunto – del
fino a 750 m, sagoma idonea al transito                                 loro territorio?
dei semirimorchi e dell’autostrada viag-
giante e massa assiale fino a 22,5 ton-                                 In effetti sono proprio le caratteristiche
nellate/asse.                                                           geografiche dell’Italia, come ad esem-
Un prospetto informativo con lo scena-                                  pio la presenza di numerosi rilievi mon-
rio di evoluzione fino al 2026 della rete                               tuosi, ad aver condizionato nel passa-
italiana è rappresentato nelle TAV.1, 2                                 to le prestazioni delle linee rispetto al
e 3.                                                                    traffico merci.
                                                                        Basta pensare alle gallerie costruite nei
Ennio Cascetta, che in questi anni è                                    primi del Novecento, di dimensioni ri-
stato il responsabile della programma-
zione strategica del MIT, ha ricordato
in un recente convegno l’esistenza –
sempre per quanto riguarda la modali-
tà del trasporto merci per ferrovia - di
un gap prestazionale delle nostre linee
rispetto agli standard europei.
Possiamo quantificare questo gap e
indagarne semmai le ragioni storiche,
dovute probabilmente alla particolare
geografia del territorio del nostro Pa-
ese?

6
Magazine - Mobility Magazine
numero 111 - 27 Luglio 2017

                                                                                       BRENNERO

Il modulo delle linee                                 DOMODOSSOLA     LUINO
                                                                                                                               TARVISIO

                                                                             CHIASSO
                                                                                                   PADOVA I.                       VILLA OPICINA
                                                                             MILANO SM.
                                                                                                                            TRIESTE C.M.
                                                     TO ORBASSANO                                                VENEZIA P.M.
                                                                 NOVARA B.                VERONA Q.E.
                                            MODANE                                                                                                   VALICO

                                                                                                        BOLOGNA I.
                                                                                                                                                     PORTI CONNESSI ALLA RETE TEN-T
                                                                                   MARZAGLIA                     RAVENNA

                                                                      GENOVA                                                                         PRINCIPALI TERMINAL RFI
                                                                         LA SPEZIA

             • 42% linee TEN-T core merci      VENTIMIGLIA                                                                       ANCONA

      2018
                                                                               LIVORNO

             • 62% linee TEN-T core merci                                                   CIVITAVECCHIA

      2021                                                                                                                                                            BARI LAMASINATA
                                                                                                                                          MADDALONI M.
                                                                                                                     POMEZIA
                                                                                                                                                                                BRINDISI
                                                                                            MODULO 750 METRI

                                                                                            MODULO 650 METRI

             • 76% linee TEN-T core merci                                                   MODULO 600 METRI
                                                                                                                                                                      TARANTO

      2026                                                                                  MODULO INFERIORE AI 600 METRI

                                                                                            MODULO INFERIORE AI 500 METRI

                                                                                           SCENARIO OLTRE 2026
                                                                                                                                                    GIOIA TAURO

                                                                                                                          PALERMO BR.

  Prospetto informativo con lo scenario di evoluzione fino
  al 2026 della rete italiana - TAV.2
                                                                                                                                                         BICOCCA

dotte rispetto ai bisogni odierni perché                        comunque di buon livello.
dimensionate per i traffici dell’epoca e
perché costruite secondo tecnologie di                          Quali sono le prospettive e l’importan-
realizzazione del tutto differenti. Ana-                        za del progetto di istradare alcuni treni
logo discorso per i binari di stazione:                         merci sulle linee della rete Alta Velo-
rari i casi in cui i binari erano già pronti                    cità/Alta Capacità nelle ore notturne?
a ricevere treni fino a 750 m.                                  Sarà davvero possibile anticipare di al-
Il Piano Industriale di RFI ha tra i suoi                       cuni anni gli effetti di quell’upgrading
pilastri proprio la riduzione di que-                           prestazionale, per quanto riguarda –
sto gap prestazionale, con l’obiettivo                          in particolare – le sagome dei grandi
al 2026 di adeguare ai nuovi standard                           container e il peso assiale, e in quali
gran parte delle linee dei Corridoi core                        dimensioni?
della rete TEN-T.
Se confrontiamo la situazione della no-                         Bisogna innanzitutto ricordare che il si-
stra rete con quella di altri Paesi dall’o-                     stema dell’Alta Velocità italiano è stato
rografia simile, il risultato per l’Italia è                    progettato e realizzato anche per l’Alta
                                                                Capacità. L’utilizzo della rete AV/AC per
                                                                il trasporto merci può quindi apporta-
                                                                re alcuni benefici, non tanto in termini
                                                                di riduzione delle percorrenze quanto
                                                                di maggiore capacità trasportabile. In-
                                                                fatti, ad esempio, è stato sottoscritto
                                                                un Accordo Quadro con la società ISC
                                                                per l’utilizzo della linea AV/AC Bologna
                                                                – Firenze per relazioni di traffico Nord
                                                                – Sud.
                                                                Utilizzando questo tratto di linea, sarà
                                                                possibile superare le limitazioni attuali

                                                                                                                                                                                           7
Magazine - Mobility Magazine
numero 111 - 27 Luglio 2017

                                                                                        BRENNERO

Il peso assiale                                         DOMODOSSOLA
                                                                          LUINO                          OSOPPO
                                                                                                                               TARVISIO

                                                                              CHIASSO

                                                                                                   PADOVA I.                       VILLA OPICINA
                                                                              MILANO SM. VERONA Q.E.
                                                                                                                             TRIESTE C.M.
                                                        TO ORBASSANO                                              VENEZIA P.M.
                                                                    NOVARA B.
                                               MODANE

                                                                                                        BOLOGNA I.
                                                                                                                  RAVENNA                                VALICO
                                                                                            MARZAGLIA

                                                                         GENOVA
                                                                            LA SPEZIA                                                                    PORTI CONNESSI ALLA RETE TEN-T

                • 83% linee TEN-T core merci      VENTIMIGLIA
                                                                                  LIVORNO
                                                                                                                                 ANCONA
                                                                                                                                                         PRINCIPALI TERMINAL RFI

        2018

                • 83% linee TEN-T core merci                                                 CIVITAVECCHIA

        2021                                                                                                                                                        BARI LAMASINATA
                                                                                                                     POMEZIA
                                                                                                                                                                              BRINDISI
                                                                                                                                               MADDALONI M.

                • 91% linee TEN-T core merci                                                                                                                        TARANTO

        2026

                                                                                                                                                   GIOIA TAURO
                                                                   D4
                                                                                                                          PALERMO BR.
                                                                   D4L

                                                                   C3

                                                                   INFERIORE A C3
                                                                                                                                                       BICOCCA

    TAV.3                                                             LINEE OGGETTO DI POTENZIAMENTO

delle gallerie della linea convenzionale                                Storicamente la linea adriatica ha avuto
Bologna – Prato, almeno fino al com-                                    fin dalla sua origine la funzione di in-
pletamento degli interventi di adegua-                                  tercettare flussi internazionali.
mento, previsto non prima del 2021, e                                   Ne è esempio la Valigia delle Indie, il
rendendo quindi possibile il transito di                                treno che trasportava viaggiatori e cor-
semirimorchi stradali anche sulla dor-                                  rispondenza da Londra a Bombay via
sale appenninica.                                                       Egitto e che utilizzava proprio questa
                                                                        direttrice.
Tra le prime direttrici a vedere comple-                                Ad oggi in effetti l’Adriatica è la pri-
tati i lavori di upgrading prestazionale                                ma linea ad essere pronta per ospitare
dovrebbe esserci la Direttrice Adriati-                                 i container High – Cube e l’Autostrada
ca, in tutta la sua estensione da Nord                                  viaggiante, manca solo l’adeguamento
e Sud.                                                                  della sagoma della Galleria di Ortona,
Pur in un diversissimo contesto storico,                                che verrà completato entro il prossimo
già nel 1862 l’espansione delle nostre                                  dicembre.
ferrovie verso il Mezzogiorno avven-                                    Tale novità, assieme agli investimenti
ne sfruttando la direttrice adriatica: è                                di ultimo miglio in corso nei porti e nei
ipotizzabile che possa ripetersi un fe-                                 terminali pugliesi, potranno aprire nuo-
nomeno di questo tipo e che la nuova                                    ve possibilità, molto importanti.
funzionalità di questa porzione di rete                                 Stiamo lavorando anche ad alcuni colle-
possa contribuire a superare quei “con-                                 gamenti Tirreno – Adriatico, ad esempio
fini interni” (cioè la scarsa capacità di                               in Calabria, per sfruttare quanto prima
penetrazione della ferrovia al Sud, in                                  tale nuova capacità, mentre invece sul-
particolare per quanto riguarda il tra-                                 la linea tirrenica sono previsti interven-
sporto merci), di cui ha parlato sempre                                 ti di sagoma e modulo tra Napoli e Reg-
Cascetta?                                                               gio Calabria, conclusi entro il 2026.
E se sì, in quali tempi e con quali pro-                                A chiudere il quadro, il nuovo collega-
spettive?                                                               mento Napoli – Bari, concluso sempre

8
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numero 111 - 27 Luglio 2017

nel 2026, che avrà anche caratteristiche     crementare la quota delle merci su fer-
prestazionali elevate per il traffico mer-   ro e migliorare il trasporto nazionale e
ci.                                          oltre confine, cercando di intercetta-
                                             re le esigenze manifestate dal settore.
Sempre in un recente convegno, l’am-         Quello dell’Accordo Quadro è uno stru-
ministratore delegato di GTS Rail,           mento fondamentale per una corretta
Alessio Muciaccia, ha parlato di “cam-       pianificazione dei servizi e dimostra in
biamento epocale” nei rapporti tra RFI       maniera evidente l’impegno di RFI per
e le imprese ferroviarie merci del mer-      tale tipologia di trasporto.
cato liberalizzato.                          A questo si affiancano le azioni di inte-
A prescindere dal merito di queste af-       grazione nella programmazione dei ser-
fermazioni, possiamo sostanziare le          vizi del cosiddetto “ultimo miglio” per
modalità di questo cambiamento e in-         un utilizzo più efficiente dell’infrastrut-
dicare le principali novità introdotte       tura. Stiamo anche cercando di definire
da RFI nei rapporti con il mercato del       una serie di linee in cui si possano far
trasporto ferroviario merci, conside-        viaggiare treni fino a 2.000 tonnellate,
rando semmai anche il ruolo dell’ART,        con grossi vantaggi per le imprese in
cioè dell’Autorità di Regolazione dei        termini di costi di produzione.
Trasporti?                                   In tale quadro si inserisce anche la De-
                                             libera n. 18/17 con la quale l’ART ha
Al di là del vasto piano di investimenti     emanato un atto di regolazione per ga-
e interventi di RFI per il settore delle     rantire l’economicità e l’efficienza del
merci, abbiamo iniziato a stringere una      servizio di manovra, fondamentale per
serie di Accordi Quadro con gli opera-       il mondo delle merci.
tori della logistica e del settore cargo,
a partire da quest ’anno, proprio per in-                                                   A.D.

                                                                                               9
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Focus1
Presentato il primo Rapporto SIPOTRA
Le politiche dei trasporti in Italia: temi di discussione

Il tavolo dei relatori: Franco Bassanini, Alessandro Pajno, Graziano Delrio,
Mario Sebastiani, Michele Meta, Tiziano Treu, Alessandro Noce

S.I.Po.Tra., Società Italiana di Politica      stica, la razionalizzazione dei mercati di
dei Trasporti, ha presentato ieri, marte-      trasporto e i processi di concentrazione
dì 25 luglio presso la Sala della Regina       industriale, la portualità.
alla Camera dei Deputati, il suo primo         Altro filo conduttore è la concorrenza,
rapporto sulle “Politiche dei trasporti in     che spesso ha fatto le spese delle tante
Italia”.                                       protezioni accordate ai mercati di tra-
La ricerca condotta si pone l’obiettivo        sporto dai governi nazionali, avallati dai
di focalizzare le problematiche che sono       trattati europei.
oggi fra i maggiori ostacoli alla moder-
nizzazione del sistema italiano dei tra-       Sintesi delle principali proposte/racco-
sporti.                                        mandazioni
Il filo conduttore generale che lega i
temi discussi è in primo luogo la politica     1.     Scelte pubbliche di investimento
industriale nei trasporti che ha frenato       Sull’orientamento recentemente matu-
in misura determinante la competitività        rato in materia di scelte pubbliche di
del Paese e l’attrazione degli investitori,    investimento in infrastrutture S.I.Po.Tra
generando un gap divenuto di anno in           esprime una valutazione complessiva-
anno più grave e difficile da recupera-        mente positiva, seppure di attesa, posto
re. Ci si è pertanto concentrati su alcuni     che la riforma ha avuto sì gli importanti
tasselli che appaiono centrali: gli inve-      avalli normativi ma la sua traduzione in
stimenti pubblici, i divari di accessibilità   concreto è ovviamente ancora tutta da
che caratterizzano il territorio naziona-      realizzare.
le, la mobilità urbana e il TPL, la logi-      Al riguardo:

                                                                                             11
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- emanazione quanto prima del primo             su più fronti:
Documento Pluriennale di Pianificazio-          1. un uso accorto delle risorse pubbli-
ne,     completando                                                   che, dunque scel-
così il concreto su-                                                  te di priorità e di
peramento        della                                                valutazione delle
legge obiettivo;                                                      effettive necessi-
- finanziamento già                                                   tà di investimento,
dalla prossima leg-                                                   tema sintetizzato
ge di bilancio del                                                    sopra;
Fondo unico per la                                                    2. la rimozione di
progettazione per                                                     quel      complesso
sostenere      l’avvio                                                di ostacoli deriva-
della project re-                                                     ti dall’inefficienza
view e dei nuovi                                                      del sistema rego-
progetti di fattibili-                                                latorio, giudiziario
tà, seguendo le me-                                                   e delle burocrazie
todologie introdot-                                                   pubbliche - che da
te dalle Linee guida                                                  sempre frena l’at-
                         Graziano Delrio,
per la valutazione                                                    trattività di capita-
                         Ministro delle Infrastrutture e Trasporti
degli investimenti                                                    li;
pubblici recente-                                                     3. la promozione
mente emanate dal                                                     dell’introduzione
MIT;                                            a livello comunitario della c.d. “golden
- procedure trasparenti e accountable,          rule” per il finanziamento con debito
modellistiche adeguate per l’individua-         degli investimenti pubblici netti; l’Asso-
zione di priorità basate su previsioni di       ciazione è convinta che l’introduzione
domanda e di ritorno economico;                 di tale regola possa nel medio termine
- disclosure dei contenuti e risultati del-     agire favorevolmente sul rapporto debi-
le analisi di fattibilità;                      to/PIL e sull’equità inter-generazionale.
- terzietà degli organismi deputati alla
fase istruttoria delle scelte rispetto a        2.     Accessibilità del Mezzogiorno
quanti spetterà poi la decisione finale;        Dal 2015 lo scenario sembra avere avuto
- approvazione al più presto il DPCM sul        una qualche positiva inversione di ten-
Dibattito pubblico.                             denza sia sul piano economico generale
Più in generale, indipendentemente dal-         sia nella programmazione nazionale de-
le valutazioni che possono darsi del “re-       gli investimenti infrastrutturali.
ale” fabbisogno di nuove infrastrutture,        S.I.Po.Tra. guarda con favore alla dire-
l’Italia si troverà a dover fronteggiare        zione intrapresa dal Governo, rilevando
una crescente competizione sul mercato          al tempo stesso che dovranno seguire a
dei capitali a lungo termine, scontando         cadenza possibilmente ravvicinata:
una serie di handicap: dal fabbisogno           -      interventi, coerenti, concreti e
del settore pubblico ad un “ambiente”           quanto più ravvicinati possibile, che
complessivamente sfavorevole ad at-             propongano soluzioni mirate alla risolu-
trarre investitori privati.                     zione di tre problemi specifici che appa-
Di qui la necessità di agire rapidamente        iono maggiormente urgenti:

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1.      l’accessibilità nelle città metro-    mediterranee.
politane, i collegamenti interni al Mez-
zogiorno tra le aree urbane e i collega-      3.     Razionalizzazione dei mercati e
menti stradali e ferroviari con il resto      aggregazioni di imprese
del Paese;                                    Nel composito campo dei trasporti una
2.      i collegamenti di ultimo miglio       razionalizzazione dell’offerta di traspor-
con i porti;                                  to è necessaria per accompagnarne la
3.      i collegamenti con gli aeroporti.     nascita di nuovi e per promuoverne più
-       la redazione del Piano dei tra-       efficacemente la competitività e la con-
sporti e della mobilità per il Mezzogior-     correnza:
no, al quale agganciare il PON Trasporti
e i POR, come richiesto dalla UE, indi-       - Trasporto ferroviario
viduando anche tempi e condizioni co-         1. cauto apprezzamento del Piano indu-
erenti alla possibile partecipazione del      striale di FSI, con riserve relativamente:
capitale privato;                             (a) all’accorpamento di ANAS;
-       la promozione della partecipazio-     (b) all’impatto sulla concorrenza nel
ne attiva al Piano di Azione per il Medi-     trasporto di linea e non di linea di pas-
terraneo e si riavvii l’azione politica per   seggeri su strada;
il rilancio del dialogo tra i Paesi della     2. necessità di verificare che i benefici
sponda nord e della sponda sud, volto         dichiarati dal mantenimento dell’inte-
a una denazionalizzazione che spinga a        grazione verticale fra rete e servizi fer-
maggiori scambi e collegamenti tra città      roviari siano equamente distribuiti fra

 Platea Sala della Regina

                                                                                             13
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le imprese ferroviarie.                     3. necessità di ridurre la frammenta-
                                            zione aeroportuale favorendone la so-
- Trasporto locale                          stituibilità, anche trasferendo l’attuale
1. promozione                                                          finanziamen-
di un quadro a                                                         to pubblico al
tendere, diffu-                                                        funzionamen-
so in altri Pae-                                                       to dei piccoli
si europei,                                                            scali nel po-
(a) basato su                                                          tenziamento
affidamenti                                                            dei   collega-
re l a t i va m e n te                                                 menti via ter-
piccoli, posto                                                         ra.
che le econo-
mie di scala a                                                       - Autostrade
livello locale                                                       1. quadro na-
sono piuttosto                                                       zionale carat-
“corte”,                                                             terizzato    da
(b)        possibil-                                                 gigantismo e
mente concen-                                                        da     nanismo
trati su un nu-                                                      delle gestioni;
mero ridotto                                                         2.    necessità
di player euro-                                                      di distingue-
pei, capaci di                                                       re l’efficienza
catturare eco-                                                       della gestio-
nomie di scala                                                       ne dei singoli
di gruppo, di-                                                       lotti da quel-
                       Mario Sebastiani,
versificati ge-                                                      la dei gestori
                       presidente SIPOTRA
ograficamente                                                        (economie di
e per modali-                                                        gruppo),
tà;                                                                  da cui la ne-
2. riserve relativamente all’efficienza     cessità di promuovere forme di aggre-
degli esiti che potranno derivare dalla     gazione, possibilmente senza estende-
regia a livello locale dei processi.        re ulteriormente l’influenza dei gestori
                                            maggiori.
- Aeroporti
1. relativo favore per la valenza indu-     4.      Logistica e trasporto delle merci
striale dei processi di concentrazione      La logistica attraversa una fase di ra-
fra gestioni aeroportuali, subordinata-     dicale trasformazione negli assetti or-
mente all’accertamento di possibili im-     ganizzativi, destinata a influenzare
patti concorrenziali;                       incisivamente i processi industriali e
2. promozione dell’integrazione fra ae-     manifatturieri; l’e-commerce e il resho-
roporti maggiori e aeroporti minori, con    ring sono i due aspetti cruciali attorno
eventuale accollo agli utenti dei primi     ai quali ruotano i mutamenti.
del supporto al funzionamento dei se-       Si ritiene essenziale:
condi;                                      - abbattimento dei costi, efficientamen-

14
numero 111 - 27 Luglio 2017

to e accelerazione dei tempi della filiera     ed alla concentrazione tra le impese.
end-to end;
- eliminazione dei colli di bottiglia infra-   5.     Problematiche della portualità
strutturali di accesso ai porti;               Il settore dei porti è stato oggetto di
- sviluppo della digitalizzazione e mes-       recenti misure, tra cui la riforma della
sa in esercizio della piattaforma logisti-     legislazione portuale, che hanno avuto
ca nazionale;                                  il merito di dare la giusta importanza ad
- riduzione dei tempi di stazionamento         un comparto fondamentale per il futu-
delle merci nelle banchine portuali, an-       ro economico-sociale del Paese, unita
che mediante regolazione dei canoni in         all’espressa volontà del governo di pro-
funzione inversa a tali tempi;                 cedere verso una programmazione di
- accelerazione e digitalizzazione delle       medio-lungo periodo.
operazioni amministrative;                     Servono però scelte e visioni coraggiose
- accessibilità del traffico merci alle li-    senza ulteriori indugi che rischiano di
nee di AV ferrovia-
ria;
- sostegno alla in-
termodalità, e al
trasferimento mo-
dale realisticamen-
te possibile anche
mediante la regola-
zione del pedaggio
di accesso alla rete
ferroviaria nazio-
nale, tenendo con-
to dei costi esterni
delle diverse mo-
dalità per ridurne
l’entità in modo
strutturale, ed in-
tervenendo conte-
stualmente sul pe-
daggio di accesso
alle altre modalità,
per      maggiorarlo
sulla base del dif-
ferenziale sui costi
esterni;
- politiche di so-
stegno all’autotra-
sporto mirate alla
riqualificazione del
settore in una logi-
ca di intermodalità

                                                                                             15
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mettere fuori gioco il sistema portuale        segneranno la qualità:
e logistico nazionale, e in realtà il siste-   il regolamento sulle concessioni, che si
ma paese.                                      attende da diversi decenni; gli aggiusta-
Si evidenziano:                                menti previsti entro un anno dal varo
- criticità e rischi scaturenti dalla ten-     della riforma stessa; il bilanciamento
denza a compiere scelte di breve respiro       tra centralizzazione delle scelte strate-
sia nella programmazione delle grandi          giche e declinazione delle autonomie
scelte infrastrutturali, sia nelle modali-     sul versante territoriale.
tà con le quali si sta dando corpo alla
legge di riforma portuale.                     6.      Mobilità urbana sostenibile e
- ritardi nell’attuazione del coordina-        mobilità dolce
mento tra MIT e Autorità di sistema            - Apprezzamento per le Linee guida per
portuale (ASP), così come nel coordina-        la redazione dei Piani urbani per la mo-
mento orizzontale tra le diverse ammi-         bilità sostenibile (PUMS);
nistrazioni a vario titolo coinvolte nei       - Necessario puntare su:
porti.                                         1. potenziamento degli investimenti per
Mancano:                                       il miglioramento e lo sviluppo del tra-
1. un raccordo tra la dimensione nazio-        sporto collettivo;
nale e le scelte europee di politica dei       2. infrastrutture “utili snelle e condivi-
trasporti e delle reti;                        se”, a cui il MIT sta lavorando, orientate
2. l’integrazione tra porti e filiera logi-    primariamente a soddisfare la domanda
stica ad essi relativa, così come tra por-     di spostamenti urbani;
ti, centri produttivi del Paese e flussi di    3. monitoraggio dell’evoluzione della
traffico globali, che dovrebbe costituire      sharing mobility e definizione di un ade-
il presupposto per la selezione dei gran-      guato quadro regolatorio;
di investimenti infrastrutturali.              4. alcune revisioni normative del Codi-
Infine la riforma sarà alla prova di atti      ce della strada relativamente ai sistemi
successivi di implementazione che ne           assicurativi dell’auto in condivisione e a

     Platea Sala della Regina

16
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un quadro di incentivi nelle città, anche           futuro:
in relazione all’uso di veicoli a basso im-         - obbligo per le amministrazioni conce-
patto ed elettrici;                                 denti del preventivo vaglio circa la pos-
5. adeguamento della disciplina dei taxi            sibilità di ricorso a diritti speciali an-
e del noleggio con conducente che ten-              ziché a diritti di esclusiva, in tal modo
ga conto delle innovazioni tecnologi-               sommando i benefici della concorrenza
che e di mercato in corso e della stretta           nel mercato a quelli della concorrenza
correlazione con le novità della sharing            per il mercato;
mobility;                                           - estensione al settore delle previsioni
6. realizzazione delle ciclovie nazionali           dell’art. 12 del d.lgs. 112/20115, rela-
e approvazione del provvedimenti nor-               tive al trasporto ferroviario, circa la
mativi in corso di discussione per la mo-           possibilità di entrata di operatori in so-
bilità dolce e attiva.                              vrapposizione con titolari di contratti
                                                    di servizio pubblico a fronte del versa-
7.     Riforma del trasporto pubblico               mento di una fees volta a compensare i
locale                                              maggiori oneri a carico di quest ’ultimo,
S.I.Po.Tra. accoglie favorevolmente le              a causa del cream skimming del “suo”
previsioni contenute nel d.l. 50/2017,              mercato;
con particolare riferimento ai criteri              - l’estensione della portata a tutti i ser-
di definizione dei lotti di affidamen-              vizi passeggeri per via terrestre eserci-
to, all’ampliamento delle competenze                tati in regime di obbligo di servizio pub-
dell’ART e all’utilizzo incentivante del            blico, senza distinzioni di percorrenza;
fondo nazionale per l’efficienza e le               - la redazione, a vent ’anni dal d.l-
procedure a evidenza pubblica di affida-            gs.422/97, di un testo unico di conso-
mento.                                              lidamento della disciplina, che tenga
Permangono alcuni elementi di insod-                conto anche del coordinamento fra tra-
disfazione, relativamente alla mancan-              sporti di linea e non di linea nelle aree a
za di misure di stimolo alla concorren-             domanda debole.
za nel mercato, che S.I.Po.Tra. auspica
possano essere avviate in un prossimo                                                                RED

Chi è SIPOTRA
S. I . Po .Tra . è un’a ssoc i a zi one i ndipendente e senza fini di lucro cost it uita n el
2 0 1 3 . C o nta og g i ol tre 140 soc i f ra gli espert i fra i più accreditat i nel panoram a
i tal i a n o, ac com unati da un for te impegno civ ile e dalla conv inzione della cen -
tra l i tà d el s i stem a dei tra spor ti per lo sv iluppo economico e sociale. La dive rs a
est ra z i o n e di sc i pl i na re ed exper tise t ravalicano il mondo dei t rasport i in se n s o
st retto e r ispondono a un a pproccio interdisciplinare e a un ampio orizzonte
di ve d u te, essenzi a l i per i nqua drare la complessità delle problemat iche di tale
mondo.
Att ravers o le sue i ni zi ati ve ( pubb licazioni; convegni e workshop; att iv ità di fo r-
m a z i o n e e a g g i or na m ento; newsletter sett imanale; il dibatt ito di S .I.Po.Tra. ;
gr u p p i d i st udi o, ec c .) , S.I.Po.Tra. si propone come luogo indipendente di co n -
fro nto d i i d ee, di el a bora zi one di analisi e di proposte ponderate, di pacato m a
fer mo p u n gol o a i dec i sor i pol i ti c i e agli operatori.

                                                                                                      17
MASTER

GESTIONE DEL
TRASPORTO
LOCALE (MTPL)                                                            Il Master in Gestione del Trasporto

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                                                                         nuovi manager e consulenti del
REQUISITI
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Laure triennale o equivalente
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numero 111 - 27 Luglio 2017

Reportage
Arth Goldau: riapre, dopo il restauro, l'antica stazione della "Regina
delle montagne"

Con una grande festa popolare è stata        Ovviamente nei (nuovi) convogli della
inaugurata ad Arth Goldau la rinnovata,      Ferrovia del Rigi ora si entra a raso: fat-
storica stazione per le cremagliere del      tore importante per le numerose fami-
Rigi (si pronuncia Righi): una straordi-     glie con bimbi e carrozzelle.
naria stazione “a ponte” del 1897 sopra
i binari delle Ferrovie Federali.            Il Rigi viene anche chiamata la “Regi-
I lavori sono durati 7 anni e si sono spe-   na delle montagne” per la straordina-
si 18 milioni di CHF per riportare la sta-   ria vista che si gode dalla sua sommi-
zione - con torre e ponte in ferro, stile    tà, dovuta alla sua posizione unica: si
“Belle Epoque” - all’originario e nuovo      eleva infatti fino a 1800 mslm, dal blu
splendore. La “ Torre Eiffel”, costruita 8   dei grandi laghi Svizzeri, con una vista
anni prima, serviva d’esempio...             che va dai laghi alle Alpi innevate fino
                                             al confine Italiano e dai laghi fino alla
Il rinnovamento offre diversi migliora-      Foresta Nera in Germania!
menti per i viaggiatori: una larga scala     Dal 1871 - quando fu inaugurata la pri-
ed un ascensore spazioso partono di-         ma cremagliera d’Europa da Vitznau,
rettamente dal marciapiede dei treni         sulle sponde del lago dei Quattro Can-
internazionali della nuova linea del San     toni, verso la vetta - si è deciso di non
Gottardo. Al primo piano – il piano dei      costruire strade d’accesso e la decisione
due binari della cremagliera- si trova un    si è rivelata giusta fino ad oggi!
negozieto per informazioni la vendita di     Si è pensato all’esperienza speciale
ricordi, con un’ area di sosta, utile an-    che offrono le cremagliere –una secon-
che per richiedere informazioni.             da cremagliera fu inaugurata nel 1875

                                                                                            19
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da Goldau- quando si arriva in alto e si     Mario Botta.
gode un panorama incredibile di laghi,
montagne e sentieri incontaminati…           Veri pionieri del tempo attuale, tutti
Una politica che proprio oggi si rivela      gli interessati al turismo si sono uniti
vincente e il “Rigi” è proprio all’ avan-    insieme perché hanno capito che solo
guardia nella lotta                                              insieme si può crea-
contro la produzio-                                              re un’offerta turisti-
ne di CO2.                                                       ca adeguata ai tempi
                                                                 e nello stesso tempo
Ai treni moderni e                                               creare e mantene-
storici –anch’essi                                               re posti di lavoro: il
perfettamente re-                                                Rigi si presenta come
staurati e spesso                                                un’unica destinazione
in servizio specia-                                              e comprende i mezzi
le - si sono aggiun-                                             delle Rigibahnen, le
te negli anni 1953                                               funivie e gli alberghi.
e 1968 due funivie                                               I risultati della colla-
che servono diver-                                               borazione sono: 1,4
se località sulla montagna.                  milioni di visitatori che salgono su cre-
Sulla montagna si trovano numerosi al-       magliere e funivie, mangiano e molti
berghi e ristoranti per tutti i gusti. Una   dormono in loco.
fittissima rete di sentieri ben mantenuti    “Insieme” è la parola magica se si vuol
sono a disposizione per le passeggiate.      vincere nel difficile mercato della mobi-
A Rigi Kaltbad c’è persino una piscina       lità e del turismo!
termale costruita dal famoso architetto                           Walter G. Finkbohner

                                                                                            21
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                                                                                                                                                     CONIL PATROCINIO

                                                                      REGIONl

                                                                      a
                      WEPESARO                                        MARCHEl
                             #mobilità

                                                                                                                    F O NDAZIONE

              AMBIENTEITALI
                                                                                                                    m iDS VILUFFO
                                                                                                                    SOSTENIBILE
LEGAMBIENTE   RICERCA, CONSULENZAEPRCGETT.t.ZIONEPERLASOSTENIBILITÀ    crr rADINA1".Z#- TI'I \   S v ta ,nal:>l e Dev e l o pmen   t l"oun da t,or
numero 111 - 27 Luglio 2017

Focus2
Dot System: focus su diagnostica e manutenzione preventiva e
predittiva
D a s e mp re i m peg nata nel l a progetta-            del t reno stesso) ed espletare costo s e
zi o n e e re a l i zza zi one di di sposi tiv i e      att iv ità di manutenzione pianificate in
si stemi i n sta l l ati a bodo treno, D ot Sy-         modo preditt ivo, generando così co n -
stem s r l p u nta sem pre pi ù a l l a salva-          sistent i risparmi sui cost i del ciclo d i
g u a rd ia d el l a si c urezza dei pa sseg geri       v ita dei rotabili.
ed ai s i ste mi di di a g nosti ca , attraver-         Dot System si propone in quest ’ott ica
so l’ i m p ie go di com ponenti sti ca nata            con una propria soluzione compatta,
p er i l s etto re fer rovi a r i o e rea l i zzando    economica, a basso consumo ene rge -
so f ist icate custom i zza zi oni sof tware.           t ico e completamente conforme ai p iù
U n o d e i p iù attua l i a rgom enti del set-         rigidi requisit i e standard ferrov iar i.
tore r i g u a rda l a r i c erca di si stem i che      S i chiama MV B-ETHERNET-CAN LO G -
ren d an o p o ssi bi l e l a ra c col ta e l a t ra-   GER, è un sofist icato e potente di s p o -
sm is s i o n e a ter ra di una g ra nde q uan-         sit ivo che sollet ica la fantasia di ch i s i
ti tà d i d at i s el ezi onati f ra tutti q uelli      occupa di R&D e di selezione di n u ov i
circo l a nt i a bordo treno, oppor t una-              apparat i e sistemi di bordo.
m e nte ge st i ti e m a ni pol ati da sofist i-        Il disposit ivo, completamente co nf i-
cat i s o f t ware i n g ra do di tra sfor mare         gurabile e gest ibile da terra, è in gra-
q u est i d at i i n prezi ose i nfor m a z ioni        do di selezionare e t rasferire al ser ver
ch e co n s e ntono di preveni re i l r i schio         di terra (t ramite rete installata a b o r-
d i g u a st i ( con conseg uente i natt iv ità         do del rotabile od in modo auton o m o
                                                                                   att raverso u n
                                                                                   proprio       co l-
                                                                                   legamento
                                                                                   3G/4G)         m i-
                                                                                   liardi di d at i
                                                                                   al giorno p er
                                                                                   ogni      t re n o .
                                                                                   MVB-ETHER-
                                                                                   NET_CA N LO G -
                                                                                   GER is inte r-
                                                                                   faccia a t u tte
                                                                                   le più com u n i
                                                                                   ret i impiegate
                                                                                   per il cont ro l-
                                                                                   lo e la gest io -
                                                                                   ne dei t re n i
                                                                                   (MV B,    Et h e r-
                                                                                   net , CA N).
                                                                                   Progettato        e
                                                                                   prodotto        da

                                                                                                         23
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                                                                      REGIONl

                                                                      a
                      WEPESARO                                        MARCHEl
                             #mobilità

                                                                                                                    F O NDAZIONE

              AMBIENTEITALI
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                                                                                                                    SOSTENIBILE
LEGAMBIENTE   RICERCA, CONSULENZAEPRCGETT.t.ZIONEPERLASOSTENIBILITÀ    crr rADINA1".Z#- TI'I \   S v ta ,nal:>l e Dev e l o pmen   t l"oun da t,or
numero 111 - 27 Luglio 2017

D o t System sr l i n stretta si nerg i a con         seguent i cost i di manutenzione.
a l c u n i im p or ta nti c l i enti , com p leta-   Lunghe manutenzioni dov ute a c r it i-
m e nte i tal i a no e g i à uti l i zzato da al-     che e difficoltose ricerche guast i e s o -
cu n i t ra p roduttor i l ea der di treni di         st it uzioni/riparazioni di part i non an -
u l t i m a gen era zi one, è pa r ti col a r men-    cora a fine v ita, non sono più voci d i
te i n d i cato per l ’a ppl i ca zi one sui nuo-     costo in quanto monitorate da p ara-
v i t re n i d i Treni ta l i a e di Trenord, og-     met ri quant ificat i e quindi cont rollat i
getto d i a n nunc i ati prossi m i ba ndi di         punt ualmente.
ga ra p e r l’a c qui sto di 160 nuovi t reni         Tra le più important i peculiarità, la
reg io n a l i .                                      completa possibilità di personal iz za-
L’e st rem a f lessi bi l i tà e potenza con-         zioni ‘tailor made’, la capacità di ge -
se nte d i co l l etta re ed el a bora re quan-       st ire sofist icat i database di dat i di s p o -
ti tà en o r mi di dati , a l f i ne di m onito-      nibili a bordo, per eseguire calcol i t ra
ra re i l co r retto f unzi ona m ento di t utt i     variabili, confront i, valutazioni con d i-
i s istemi i n sta l l ati a bordo e di valu-         zionali, generazione di event i, ap p ro -
tare event u a l i nec essi tà di i nter vento        fondiment i di diagnost ica ed alt ro an -
su g l i ap p a rati , proponendo l e oppor-          cora, consentendo così una mag g io re
tu n e az i o n i a l persona l e a ddetto alla       affidabilità e sicurezza, con ricad u te
m an u ten z i o ne.                                  important i sulla qualità del ser v iz io ai
L a gest io n e dei dati da pa r te dell’             passeg geri.
M V B- E T H E RNE T- C AN LO GGE R a bordo,
i n co m b in a z i one con i ‘tool s’ i nstallat i
su l s er ve r di ter ra , consente di indi-
v i d u a re co n estrem a prec i si one l’ori-
g i n e d i co mpl essi m a l f unzi ona ment i
es iste nt i o potenzi a l i , con un notevole
ri s p ar m io d i tem pi di a na l i si e di con-                                                     RED

     La redazione di Mobility Press va in
     vacanza!
     Ritorniamo a fine agosto!
     Buone vacanze a tutti!

                                                                                                        25
numero 111 - 27 Luglio 2017

Bolzano: convenzione tra presidente Kompatscher e       Bologna: approvata dal Consiglio metropolitano
Gentileperspostamentotemporaneostazionebus              l’emissione di obbligazioni Tper

 Trento: agevolazioni tariffarie per gli studenti       Gruppo Brescia Mobilità: la metro apre le porte ai
 e nuova linea dei treni sulla Valsugana                ragazzi dei CRE organizzati dal Comune

 CeSMoT: ferrovia Roma-Giardinetti, soddisfazione       Bolzano: Metrobus, le fermate di San Paolo d’Ap-
 per l’ok al ripristino da parte del Comune             piano adeguate al nuovo concetto aziendale

 Agenzia per controllo e qualità dei servizi pubblici   Napoli: il 22 luglio prima corsa al pubblico la Funi-
 locali di Roma presenta la sua indagine                colare Centrale di Napoli

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  E-R: tre viaggi nel tempo con i treni storici alla scoperta   RFI: nuovi sistemi per informazioni ai viaggiatori
  dell’Appennino e delle sue proposte culturali                 sulla linea Napoli Campi Flegrei-Villa Literno

  RFI: treni fino a 180 km/h sulla linea Andora-                Regione Puglia: l’impegno del Gruppo FS
  San Lorenzo                                                   Italiane nel triennio 2017-2019

Mobility Magazine                                               Cap. Soc. E 10.327 I.V.
Periodico informativo sulla mobilità nelle città                Impianto grafico, gestione del sito a cura di
e tra le città italiane a cura della redazione di               Akama
www.ferpress.it                                                 Lo sfogliabile è su piattaforma Mokazine
Direttore responsabile Gisella Pandolfo                         Curatrice e impaginazione grafica: Anna
FerPress e MobilityPress sono trasmesse da                      Argiolas
Roma                                                            Collaboratori: Anna Argiolas, Alessia Belcastro,
FerPress è registrata presso il Tribunale di                    Antonio D'Angelo, Lorenzo Gallico, Antonio Riva.
Roma                                                            Per contattare la redazione e inviare comunicati
(registrazione n. 453 del 08/12/2010).                          stampa: redazione@mobilitypress.it
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8ª Esposizione Internazionale dell’Industria Ferroviaria
3-4-5 ottobre 2017, Rho Fiera, Milano

L’evento chiave
dell’industria
ferroviaria in Italia!
■   Nuova sede a Milano, centro nevralgico                   Venite a discutere degli ultimi prodotti e sistemi
    dell’economia italiana                                   ferroviari con i fornitori leader dell’industria
■   Nuova area esterna dedicata all’esposizione di           Informatevi riguardo i trend tecnologici e gli
    materiale rotabile                                       sviluppi delle politiche ferroviarie
■   Oltre 300 espositori da 20 paesi: dalle maggiori
                                                             Instaurate preziosi contatti commerciali in
    società internazionali alle PMI
                                                             un’occasione di networking unica nel suo genere
■   Sezioni di binari per l’esposizione di tecnologie
    per l’infrastruttura                                   Unitevi ai leader del settore all’evento ferroviario
                                                           più importante d’Italia!
■   7,000 visitatori provenienti da tutto il mondo
■   3 giorni di conferenze, seminari e presentazioni        Registratevi online per la vostra entrata gratuita
    degli espositori
■   Visite tecniche ai punti focali ferroviari nell’area
    di Milano

www.expoferroviaria.com

Partner dell’esposizione:                                        Sponsor Area          Partner Mediali:
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