Coltivare 2n Novembre - Pagine Cooperative
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2 3 2 n° Novembre 2 0 2 0 Sommario 4 > Presentazione 6 > Intervista ad Anna Fornasiero 8 > Il coraggio al centro di un festival 10 > Aiuto reciproco la carta in più 12 > Sghiribiç: un innovativo progetto di inclusione sociale 13 > Turismo e accoglienza: i pilastri dell’attività delle coop del settore in FVG 15 > Sicurezza alimentare: focus sul settore molluschicoltura Editore Legacoop FVG Sede Via D. Cernazai 8 - Udine Direttore responsabile Fabio Folisi Reg. Trib. Udine n. 1/91 del 22/01/1991 Progetto grafico e impaginazione Anna Antonutti _ Foto pag. 4, 12: Freepik.com Foto pag. 15: www.arpa.fvg.it/cms/tema/acqua/acque_ma- rino_costiere_e_di_transizione/per_saperne_di_piu/Control- lo-della-qualit-delle-acque.html
44 5 Presentazione Pagine Cooperative, di Legacoop FVG raccontare la cooperazione e i valori di cui è portatrice Libertà Comunità La libertà dai vincoli dell’appartenenza politica e dai poteri L’impresa cooperativa opera secondo i principi della economici e finanziari garantisce all’impresa cooperativa responsabilità sociale, ovvero contempera le esigenze la possibilità di realizzare con indipendenza e autonomia competitive con la cura dell’ambiente circostante, delle ogni altro valore. comunità in cui è inserita, delle persone che vi lavorano Questo numero di Pagine Coope- Riguardo i contenuti di questo nu- e di quelle che usufruiscono dei suoi servizi o acquistano rative è il secondo da quando abbia- mo deciso, con gradualità, di aggior- mero, ovviamente, il Covid-19 con- tinua ad essere impattante sulle Sicurezza i suoi prodotti. I rapporti e i bilanci sociali e altre forme di rendicontazione sono una prassi individuata per rendere conto di questo impegno. nare il periodico di Legacoop FVG. nostre vite, eppure la cooperazione L’impresa cooperativa costruisce il proprio sviluppo senza A cambiare saranno la periodicità delle uscite, che vorremo rendere non solo resiste - in quanto portatri- ce di valori - ma potrà essere ancora cedere a nessuna forma di sfruttamento del lavoro e delle persone, contrastando anzi incertezza e precarietà e perse- guendo un lavoro sicuro e di qualità. Fiducia trimestrali, e i contenuti di Pagine più determinante per superare l’e- L’impresa cooperativa con i propri comportamenti agisce Cooperative, indirizzati sempre a Parità mergenza sanitaria e tutte le con- in modo trasparente e onesto verso soci, fornitori, clienti, raccontare Legacoop FVG e le coo- seguenze che l’emergenza sanitaria cittadini e consumatori. Con il proprio agire alimenta così perative associate, con approfondi- ha comportato per il tessuto sociale le reti sociali e potenzia le capacità individuali, contribuen- menti e testimonianze da parte an- L’impresa cooperativa valuta le politiche per le pari oppor- do a rafforzare un clima di fiducia e libera intraprendenza. ed economico non solo della nostra che di interlocutori esterni al mondo tunità, contro ogni forma di esclusione e segregazione, in Equità regione. Per questo motivo abbia- particolare quella di genere, come uno strumento critico di cooperativo e con un’apertura ai mo preferito raccontare iniziative successo ritenendo che non può esserci una crescita equili- fenomeni ed agli eventi nazionali e e progettualità in corso, segnali di brata là dove c’è spreco di capitale umano. Tali politiche sono locali di maggior interesse. Anche i parte integrante della rendicontazione sociale dell’impresa L’impresa cooperativa opera nel mercato perseguendo l’e- ottimistico sviluppo e non solo di metodi di fruizione saranno in evolu- cooperativa. quità, ovvero l’equilibrio tra ciò che offre e ciò che riceve nel resistenza, piuttosto che parlare in proprio interscambio con il contesto circostante. Dinamismo zione: abbiamo optato per la lettura maniera diretta delle ripercussioni Collaborazione in formato digitale sfogliabile, tra- dell’epidemia. mite il nuovo dominio diretto www. L’impresa cooperativa è una presenza dinamica e competiti- paginecooperative.it, che ci augu- Buona lettura va, capace di essere sul mercato un punto di riferimento e di riamo possa dare maggiore fruibilità L’impresa cooperativa impronta il proprio atteggiamento svolgere una funzione di calmiere dei prezzi dei beni e servi- alla reciproca collaborazione con le altre cooperative. ed efficienza al prodotto editoriale, zi offerti, di valorizzazione e qualificazione delle prestazioni sia in termini visivi che di prospetti- di lavoro e delle attività di impresa. va per possibili future applicazioni. Solidarietà Vicinanza La redazione L’impresa cooperativa considera la solidarietà un valore di- stintivo della relazione tra le persone, principio ispiratore L’impresa cooperativa – in un mondo in cui i centri deci- dell’esistenza dell’impresa cooperativa e regola nei rapporti sionali appaiono sempre più lontani – è un punto di riferi- interni. La solidarietà, per l’impresa cooperativa, è anche au- mento vicino, capace di leggere i bisogni delle persone e torganizzazione, capacità di fare insieme: per questo è consi- delle comunità e di fornire di conseguenza risposte efficaci, derata un valore da riconoscere e sviluppare nelle comunità promuovendo le capacità di auto-aiuto, nonché di contribu- locali nella quale è inserita. Solidarietà è, infine, per i coope- ire a rendere effettiva e utile la pratica della partecipazione ratori e le cooperatrici impegno diretto da tradurre in scelte democratica. e azioni concrete per aiutare le persone a superare le proprie difficoltà e costruire nuove opportunità per tutti e tutte.
66 7 7 Intervista ad Anna Fornasiero Intervista ad Anna Fornasiero Intervista ad Anna Fornasiero Mi pare di intuire questo sia Cosa vuol dire per lei attrarre i Dal punto di vista operativo? per lei un concetto fondamentale talenti? da poche settimane al vertice dell’essere cooperatore. Attrarre talenti è fondamentale al La mia idea è quella di andare incontro alle cooperative facendo di Produzione & Servizi di Esatto, ma è fondamentale che fine di garantire e acquisire nuove sintesi fra le esigenze e l’indivi- passi anche il concetto di reinven- professionalità, per affrontare in duazione di alcune azioni concrete tarsi rispetto a determinati ruoli, maniera virtuosa le riconversioni da mettere in campo per dare sod- Legacoop FVG perché la necessità è assoluta. Aiu- tare un collega, aiutare l’organiz- e gli ammodernamenti tecnologici che il mercato impone senza di- disfazione alle prime, siano esse politiche piuttosto che operative zazione, cooperare fra “funzioni” menticare, anzi promuovendo allo rispetto a servizi da dare o creare. Il recente congresso di Legacoop Produzione&Servizi FVG diverse, è un senso di responsabilità stesso tempo, i valori dell’organiz- Insomma, intendo il nostro ruolo ha nominato Anna Fornasiero, vicepresidente della coopera- tipica del cooperatore che il dipen- zazione cooperativa. anche come attività di sollecita- tiva Idealservice, al vertice dell’associazione settoriale re- dente classico non ha. Questi sono zione e accompagnamento per pro- gionale. Abbiamo incontrato la neoeletta per approfondire le aspetti tipici della cooperazione che Talenti e innovazione sono chia- muovere, tra le associate, forme di linee e i propositi del suo mandato. il mondo del lavoro in generale sta ri, ma quali cambiamenti ha in sviluppo sostenibile e l’adozione di iniziando ad apprezzare e credo che mente? ecosistemi circolari. questo porti automaticamente come Nell’attuale situazione pandemi- valore anche l’attenzione per il ter- Insomma, una cooperazione più Presidente Fornasiero, come ha di Idealservice riscontro in manie- ca dobbiamo tutti adattarci anche ritorio, per il sociale. Insomma, tutti green? vissuto questa nomina e quali sono ra nitida come i nostri interlocutori ad un futuro diverso, quindi avere aspetti di fare impresa cooperativa i suoi propositi in questa prima esterni, per esempio nell’attività di dei talenti giovani secondo me può Certo, la tutela dell’ambiente e che secondo me vanno promossi. fase del suo incarico? selezione del personale, in realtà portare fantasia, ricchezza e pro- del territorio è da sempre alla no- non sappiano cosa siano le coope- spettive diverse. stra attenzione e oggi lo dovrà esse- Partirò dal documento presenta- Una riscoperta dei valori della rative e molto spesso abbiano una re sempre di più sia come Legacoop to nell’assemblea regionale. Docu- cooperazione che secondo lei vie- accezione preconcetta, quasi ne- Quali altri progetti ha in mente? che come singole associate. Il futu- mento che abbiamo condiviso con ne riconosciuta anche da parte di gativa, della cooperazione. Partire ro si gioca anche su questo. i cooperatori del settore in una talune aziende tradizionali? Altro tema dovrà essere quello di serie di incontri preliminari che si dalla necessità di farci conoscere creare una collaborazione fra settori di più e meglio è quindi un punto Esatto, proprio perché è un no- sono tenuti a settembre e nel qua- diversi all’interno di Legacoop FVG, comune che abbiamo verificato es- stro punto di forza. Pensiamo ad Fabio Folisi le abbiamo racchiuso, partendo dal fra aziende cooperative che operano serci con gli altri colleghi nei tavo- esempio allo smart-working, dove documento nazionale, quelli che in ambiti diversi. Imprese che opera- li di discussione precongressuali. È si punta molto sulla responsabilità, secondo noi sono le tematiche da no nel campo dei multiservizi, della necessario far conoscere la coope- sull’obiettivo che si dà alla persona, portare avanti. progettazione, della produzione e razione sul territorio regionale, ma- al di là degli orari: questo è secondo gestione della cultura, possono cre- me un metodo di lavoro che nelle Un lavoro collettivo, quindi. gari promuovendo delle iniziative are delle forme di collaborazione fra cooperative c’era già da tempo. Certo, questo ha consentito di con le cooperative virtuose - e ce ambiti di cooperazione diversi che affrontare la realtà per sviluppare, ne sono tante! - per fare capire il possano portare, attraverso un arric- Come lo spiega? con un occhio particolare al terri- valore aggiunto dell’agire come im- chimento multisettoriale, all’elabo- torio locale, il documento che di presa cooperativa. Il socio cooperatore ha un senso razione di progetti nuovi e vincenti. fatto è un programma di lavoro. di partecipazione e di impegno che Questo tema è per noi particolar- Ciò che ci ha fatto principalmente Intende nel rapporto interno con va al di là del proprio orario di la- mente importante per accrescere riflettere è il fatto che spesso non personale e soci o nel modo di rap- voro, proprio perché partecipa alle ulteriormente il valore della nostra c’è una conoscenza approfondita portarsi all’esterno? decisioni ed alla vita attiva degli or- attività associativa. della cooperazione nei territori. Le gani societari. Quindi, secondo me, In tutti e due. A mio avviso con cooperative fanno fatica a raccon- partire da questo valore aggiunto Quali altre parole d’ordine le il lockdown i nostri valori sono tarsi, a farsi conoscere; questo è e farsi conoscere sui territori vuol vengono in mente? emersi limpidi e hanno trovato uno dei problemi da superare. Que- dire anche avvicinare le istituzio- persino emulazione in aziende non Presto detto: sostenibilità e am- sto è un tema sentito e secondo me ni, soprattutto quelle legate alla cooperative. Intendo dire che un biente sono elementi fondamentali trasversale. formazione, per promuovere ad certo modo virtuoso di rapportar- anche in un’ottica di responsabilità esempio questi modelli fra i giova- si è un must delle cooperative da per le generazioni future. Noi dob- Ci spieghi meglio... ni, raccogliendo e attraendo talenti anni e dobbiamo in qualche modo biamo guardare avanti e pensare a che possano portare innovazione e Facciamo un esempio pratico: essere in grado di esportarlo e raf- quello che responsabilmente pos- cambiamento nelle aziende. come responsabile del personale forzarlo in noi. siamo fare.
88 9 9 Il Coraggio al centro di un festival Il Coraggio al centro di un festival Fondazione Friuli e dell’Associazio- terventi di Alessandra Ballerini e cercare di imparare, una buona e Il Coraggio ne culturale Teatro Pasolini, grazie al supporto di Bluenergy come main Marina Lalović, un avvocato e una giornalista che quotidianamente si sana dose di coraggio”. Per chiudere, una parola sul “pa- al centro di sponsor, della Cooperativa sociale Itaca Onlus, della Società nazionale occupano di questo e che, con il loro lavoro e la loro esperienza, ri- lombaro”, grafica d’illustrazione un festival. di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, di Coop Alleanza 3.0, Friulair, Marmi- cordano come sia importante “stare sempre dalla parte di chi subisce un che prova a raccontare la tematica del coraggio: in questa terza edi- zione l’illustratrice Federica Moro Una scelta temeraria in vrech, Chichibio e Legacoop FVG”. torto”. Numerosi e autorevoli gli è partita da una attività quotidiana ospiti che sono intervenuti: Marina tempo di Covid-19 ma Il Festival ha animato diversi luo- Senesi, Pierpaolo Mittica, Franco molto semplice, ma che in questo premiata da contenuti e ghi della cittadina come il Teatro Pugliese, Domenico Barillà, Rita 2020 così diverso non può essere Pasolini, la Biblioteca civica “Giu- data per scontata e può essere mol- successo. seppe Zigaina”, Piazza Indipen- Marcotulli, Kepler-452 e Corrado to complessa, come il respirare. Augias, che hanno contribuito a cer- denza e, nonostante le incertezze care di decifrare il presente -spesso Un palombaro di cento anni fa che della viglia, è stato un successo confuso - in cui sono incessanti le diventa metafora dei tempi attua- realizzando nei fatti quanto aveva innovazioni scientifiche e tecnolo- li, caratterizzati da futuri incerti e Riflessioni ed elaborazioni sul attraversato le zone contaminate, pronosticato Alessia Zambon, asses- giche ed i cambiamenti politici, so- ignoti in cui non si dà per scontata tema del coraggio sono state al di un avvocato da sempre in prima sora alla Cultura - Pari Opportunità ciali e culturali. neanche un’azione così naturale e centro della tre giorni che ha ani- linea per difendere i diritti umani, - Politiche Giovanili del comune di inconscia come il respirare. mato Cervignano del Friuli, acco- di un intellettuale che ha guidato in Cervignano del Friuli nel corso della Interessante è la definizione gliendo ospiti d’eccezione, spet- questo presente confuso, di uno psi- Il tema del respiro è stato anche presentazione: “Ci sembra bello e dell’iniziativa data alla stampa alla tacoli teatrali, dibattiti, storie di coterapeuta e degli atti rivoluziona- importante ripartire da qui, con co- vigilia da Orietta Antonini, presi- al centro dell’incontro, moderato coraggio, presentazioni ed officine ri di ogni giorno, di una pianista e di raggio. Con un festival di conferme, dente della Cooperativa sociale da Paolo Felice (Vicepresidente di narrative per bambini. un genere musicale, di un collettivo in cui ritrovare la qualità, lo spirito Itaca, tra i sostenitori del Festival: Legacoop FVG), con il dott. Fran- teatrale alle prese con il lockdown, e il clima delle prime due edizio- “Per alcuni il coraggio è un’emozio- co Pugliese, dirigente dell’AUSL di Per decidere di organizzare un fe- ma anche di chi si cimenta con scel- Piacenza e medico in prima linea stival tutto dedicato al coraggio ci ni. Sarà un festival di diversità che ne, per altri una qualità. Per noi è te di vita che cambiano il proprio dovrà fare i conti con la contempo- qualcosa di più, una scelta valoria- durante i giorni più difficili della vogliono sicuramente un po’ di te- universo quotidiano o con scelte pandemia che si è ammalato gra- merarietà, di follia e forse di sana raneità che stiamo attraversando le e di campo precisa, finanche una che hanno ripercussioni su una co- e che da questa trarrà le basi per visione della vita e della società. A vemente di Covid-19. La testimo- incoscienza; di coraggio, appunto, munità intera. Insomma, spazio a nianza diretta di una persona con il innovarsi e adattarsi”. Ed adattarsi volte il coraggio può essere scomo- come scrivevano gli organizzato- tutte le arti e forme di espressione doppio ruolo di medico e paziente, in era Covid-19 vuol dire utilizzare do, perché costringe a tralasciare ri presentando la kermesse. Il co- che si possono declinare nella paro- ha accompagnato il pubblico all’in- in maniera creativa le possibilità interessi individuali e personali per raggio è stato ripagato dato che la la coraggio. terno di un “viaggio nella nebbia”, che il digitale ci offre; così è stato il benessere della collettività. In manifestazione è stata un successo così come descrive il dott. Pugliese per le dirette streaming, una sorta altri casi il coraggio può risultare anche in questa edizione dove le Il Festival del Coraggio nasce da la propria esperienza. Una narrazio- di nuovo palcoscenico della manife- rischioso, perché fa perseguire va- nubi nere del Covid-19 si percepi- un’idea dell’amministrazione del ne emotiva ed umana che è stata stazione che ha trovato ospitalità lori come etica, dignità, giustizia, vano chiare e minacciose, costrin- comune della Bassa friulana che lo anche l’opportunità per dialogare nell’auditorium della Casa della Mu- solidarietà, diritti, rispetto di tut- gendo gli organizzatori ad operare ospita e che ha affidato all’Asso- sulla situazione pandemica attuale sica, dal quale ha preso vita la par- te le individualità, aiuto reciproco sia nel virtuale che in presenza, con ciazione culturale Bottega Errante e sulla responsabilità che ciascuno te virtuale del Festival attraverso la al di là di ogni confine etnico, stig- le massime precauzioni possibili. la direzione artistica e l’organizza- ha nel difendere la salute di tutti. trasmissione degli eventi al pubbli- matico, religioso, fisico, sociale, L’ambizione, del resto, era quella zione della manifestazione. Interes- co tramite la pagina Facebook e il di genere, culturale o di qualsiasi Il “Festival del Coraggio”, che Le- di entrare nelle pieghe della parola sante è la valutazione che Simone canale YouTube dedicati: una mo- altro tipo, richiede una sana dose gacoop FVG incoraggia e segue, è “coraggio”, a partire dalle piccole Ciprian, presidente di Bottega Er- dalità inedita di fruire i contenuti di coraggio. Noi della Cooperativa oramai un momento culturale irri- azioni quotidiane per giungere a rante, ha dato del proprio impegno: della terza edizione del Festival del sociale Itaca siamo orgogliosi di nunciabile nel panorama degli even- quelle che hanno cambiato le sor- “Il Festival del Coraggio ha sempre Coraggio, che per altro resteranno far parte del Festival del Coraggio, ti regionali; uno spazio di pensiero e ti di una comunità o addirittura del messo al centro i diritti umani; dopo nelle disponibilità di chi non ha po- un’iniziativa articolata a carattere confronto intergenerazionale che fa mondo e di cui questa fase pande- aver ascoltato la storia di Nadia Mu- tuto godere delle “dirette”. interdisciplinare e intergenerazio- mica è certamente una prova di as- rad e l’esperienza del popolo curdo del “coraggio della testimonianza” nale che vede, tra le tante e varie la propria traiettoria di senso. soluta veridicità. Si è parlato infatti nelle passate edizioni, sono molto Parlare di coraggio vuol dire par- collaborazioni, quella con le scuole del coraggio di un uomo con il dop- felice che si torni anche quest’anno lare di valori e della necessità di af- del territorio e che accoglie mol- pio ruolo di medico e paziente, di a focalizzare l’attenzione sulla que- fermarli; non è un caso che anche in ti eventi dedicati agli studenti, ai una attrice/autrice che gira l’Italia stione dei diritti umani e della giu- questa edizione ci si è focalizzati, quali possiamo cercare di trasmet- per riportare voci vere e questioni stizia. La manifestazione è realiz- appunto, sulla questione dei diritti tere, ma dai quali possiamo anche urgente, di un fotoreporter che ha zata anche grazie al sostegno della umani e della giustizia, con gli in-
10 10 11 11 Aiuto reciproco la carta in più Aiuto reciproco la carta in più bile che questo abbia rappresenta- re l’interesse generale a quello in- Aiuto reciproco, to un vantaggio notevolissimo, sia come individui che come specie”. dividuale”. In questi mesi le nostre relazioni si sono arricchite “tutte le la carta in più nell’evoluzione Gli uomini hanno adottato com- volte che si è condiviso tale prin- cipio, esaltate dalla possibilità di umana portamenti cooperativi al pari di altre specie “eusociali”, quali le riconoscersi in un’azione di forte contenuto pro-sociale”. formiche o le api, caratterizza- “Quando si coopera si vince tutti”, il contributo te da livelli di cooperazione che I disagi non sono mancanti, am- tendono all’altruismo. Gli indivi- mette, la diffidenza è cresciuta, dello psicoterapeuta Domenico Barrilà al Festival dui che fanno parte di queste spe- ma al contempo “si è fatta strada del Coraggio. cie sono in grado di gerarchizzare la certezza che l’anarchia uccide. gli interessi della propria persona e Al netto di minoranze intemperanti quelli del gruppo con modalità che e persino ignoranti, dunque, stiamo tengono conto all’interesse genera- riscoprendo, come i primi caccia- le. Tuttavia, per la nostra specie, la tori, i vantaggi del comportamento All’interno del Festival del Co- Lo psicoterapeuta affianca all’at- cooperazione è stata “un punto di cooperativo, mai salvifico quanto in raggio, svolto dal 9 all’11 ottobre tività clinica quella di relatore a partenza, che si sarebbe evoluto in questo caso”. scorso a Cervignano del Friuli con convegni e conferenze oltre ad compartecipazione e in affettività”. il sostegno tra gli altri della Mutua un’intensa produzione editoriale. Comportamenti cooperativi che, sanitaria Cesare Pozzo, di Itaca Questa dimensione sociale dell’uo- Barrilà aggiunge anche che la co- secondo Barrilà, hanno anche un cooperativa sociale e di Legacoop mo è l’oggetto del suo ultimo libro operazione è una “geniale forma forte impatto sulla nostra salute FVG, si sono svolte numerose ini- “#Noi restiamo insieme. La forza di competizione”. Per spiegare il mentale e fisica: “Adler sosteneva, ziative e si sono succeduti nume- dell’interdipendenza per rinascere” concetto cita l’équipe del Cern di a ragione, che il sentimento socia- rosi ospiti. (Feltrinelli, 2020), che ripercorre Ginevra, che ha scoperto il bosone le è un vero e proprio ‘barometro l’evoluzione umana individuandone di Higgs, un’équipe che comprende- della normalità’, rivela il nostro Fra questi anche Domenico Bar- il tratto distintivo nell’interdipen- va circa diecimila studiosi. “Per cer- mondo interiore, la nostra capaci- rilà, psicoterapeuta e analista ad- denza, nella compartecipazione e care un fantasma è servito un eser- tà di prestare attenzione al prossi- leriano, che ha centrato il suo in- nell’altruismo. cito di persone – sottolinea Barrilà mo, di annidarci in maniera feconda tervento sul coraggio di diventare – eppure, se non fosse stato così, ci all’interno del gruppo umano cui ap- genitori e sul senso del figlio. Bar- Attraverso comportamenti coo- sarebbe sfuggito. Nessuna specie è parteniamo, proprio perché segnala rilà è un padre: “Diventare padre perativi e aiuto reciproco, nel cor- in grado di produrre atti cooperativi l’adesione all’immutabile destino insegna anche che esistono i figli so di una storia di millenni “siamo di tale raffinatezza. Quando si co- della nostra specie. Ontogenesi e fi- degli altri. La paternità – prosegue diventati una squadra”. Perché? opera si vince tutti, raggiungendo logenesi in questo caso sono proprio – ha senso se capisci che tuo figlio “La condizione di raccoglitori noma- anche traguardi esaltanti, mentre gemelli inseparabili”. Quello del è un esemplare fra gli esemplari, di – è la spiegazione – non richiede quando ci si lascia tentare dall’in- bambino viziato è un esempio con- che ci sono anche i figli degli altri a coordinamento. Tutto è affidato al dividualismo c’è solo regressione, creto che aiuta a capire. Il bambino cui prestare attenzione”. Un figlio è caso, ci si alza dal proprio giaciglio anche in questo caso per tutti”. è convito che tutto l’ambiente sia una rivoluzione nella vita che ci “fa e si cammina, nutrendosi di ciò che disposto a piegarsi al suo volere, ma si trova. Non c’è bisogno di tornare Ma cosa succede alle relazioni “difficilmente troverà un posto tra annidare nel mondo” e ci permette da nessuna parte, ma se si passa ad quando un’epidemia della portata i propri simili, il gruppo tenderà ad di comprendere che esistono milio- attività di approvvigionamento più del Covid-19 irrompe così violen- espellerlo, proprio perché percepito ni di altri figli con gli stessi diritti sofisticate, come la caccia, diventa temente nelle nostre vite? Secon- come ‘disassato’ rispetto al com- dei nostri, “altrimenti diventare necessario considerare il contributo do Barrilà il coronavirus si oppone portamento cooperativo. Ovvio che genitori diventa è un atto di puro degli estranei. Difficile soggioga- ed interrompe il processo di avvi- una simile posizione sarà foriera di egoismo”. In sostanza, per Barrilà, re un animale di grosse dimensioni cinamento. Tuttavia, l’uomo è im- sofferenza, per la persona interes- il figlio è una creatura che “deve in- senza l’aiuto di qualcuno, bisogna pegnato in questa marcia da centi- sata e per il suo ambiente ristretto, trodurre alla vita sociale allargata e organizzarsi, dare luogo ad una divi- naia di migliaia di anni: “La nostra e quando un individuo non sta bene farci vedere che non esistiamo solo natura cooperativa non si piega di noi”. Grazie ai figli “prendiamo a sione dei compiti sempre più effica- psichicamente ne risentirà tutto il ce, per fare questo è necessaria una fronte a nulla, è troppo potente, suo essere, anche nella parte fisica”. cuore il destino degli altri”. la possiamo rilevare persino in un base territoriale comune, abitare Per Barrilà la speranza e la rispo- vicini. Da qui in avanti il processo gesto di autoisolamento, perché, come si diceva prima, siamo capaci Da Mutua oggi blog della sta ai problemi di oggi è, dunque, di interdipendenza si raffina lenta- di gesti eusociali, ossia di antepor- Sanitaria Cesare Pozzo un incremento sociale collettivo. mente ma inesorabilmente. Innega-
12 12 13 13 Sghiribiç: un innovativo progetto Turismo e accoglienza: i pilastri dell’attività di inclusione sociale delle coop del settore in FVG Sghiribiç: non Turismo e solo un luogo accoglienza: d’incontro, ma sostenibilità, responsabilità, un innovativo accessibilità i pilastri progetto di dell’attività delle inclusione cooperative del sociale. settore in FVG L’11 settembre scorso a Mania- gestione dello spazio attraverso la Sostenibilità, responsabilità, ac- tanza nazionale. go si è inaugurato il nuovo spazio presenza della cooperativa sociale cessibilità. Sono i 3 concetti chia- di socializzazione e creatività nel pordenonese nel cuore della città ve su cui convergono per ragioni e Se da sempre il Turismo Sosteni- cuore della città, evento prece- con diversi percorsi, accoglienza e vocazione diverse le cooperative bile si è preoccupato dell’Overtou- duto da “Passi lenti e differenti – delicatezza. Sghiribiç è pensato an- di Legacoop che si occupano di ac- rism, ovvero della eccessiva pres- storie di lumache e scarabocchi”, che per l’accoglienza di persone che cogliere il turista. Per citare alcuni sione turistica su determinate mete laboratori per bambini 5-11 anni, non abbiano solo la passione per le esempi, parliamo di ricettività con simbolo (es. Venezia, Barcellona, presso il Museo dell’arte fabbrile arti espressive ma che desiderino alberghi (hotel Tritone, TS, gestito Amsterdam) in cui il turismo oltre e delle coltellerie. provare nuove esperienze; perso- da La Collina) e ostelli (ostello Do- ad essere una risorsa economica ne con abilità diverse che possano mus Augusta ad Aquileia ed ostello fondamentale per il territorio era La cooperativa Itaca ha dato vita essere sia di sostegno al gruppo sia Europa a San Vito al Tagliamento, anche un fattore di degenerazione a Sghiribiç, in Borgo Coricama, pro- portare a nuove collaborazioni con gestiti dalla cooperativa Guar- sia fisica che sociale, quest’anno getto che vuole dare vita a un luogo il mondo del volontariato e dell’as- nerio), con i punti di ristoro e di possiamo tristemente prendere atto di incontro in cui trovano spazio le sociazionismo. ospitalità (stazione di Chiusaforte che il Covid-19 ha provato a risol- attività di socializzazione co-pro- sulla ciclovia Alpe Adria, gestita da vere da solo e in modo radicale la gettate dalla cooperativa stessa “Abbiamo fortemente desiderato “La Chiusa”), oltre ai diversi ser- questione dell’Overtourism, al di là e dal Centro di salute mentale di e ottenuto, grazie ad una proficua vizi vari al turismo (cicloturismo, delle diverse iniziative che nei di- Maniago-Spilimbergo e promosse collaborazione e al supporto del con “ReteBike”, visite guidate con versi luoghi sono già state prese per dall’Asfo e dai Servizi sociali del Centro di salute mentale Mania- “Shoreline”). diminuire l’impatto del turismo di Comune di Maniago. Sarà anche go-Spilimbergo e dei Servizi sociali massa. Tuttavia, questi ultimi mesi “vetrina” per alcune delle opere maniaghesi, uno spazio esterno per La Cooperazione ha già insito nel hanno portato anche ad una nuo- realizzate dall’Officina creativa di favorire il percorso già intrapreso di proprio DNA il principio sulla so- va sensibilità ed atteggiamento; il Casa Carli e dello stesso laboratorio realtà integrata e visibile nel terri- stenibilità, derivato dal modello concetto di sostenibilità è diventa- espressivo Sghiribiç. torio – spiegano dalla Cooperativa sociale cui fa riferimento, dal pre- to sinonimo di un turismo attento Itaca -, capace di offrire opportu- supposto che le azioni economiche e consapevole, in cui il visitatore Sghiribiç significa letteralmente nità ai beneficiari dei servizi della e sociali che essa compie mirano a dimostra particolare attenzione ai ghirigori, segni, linee intrecciate a salute mentale in una dimensione conservare e valorizzare le proprie temi dell’ambiente, delle culture capriccio, ma in lingua friulana as- non strettamente sanitaria. Sghiri- risorse e lasciarle il più possibile locali e delle persone che vivono sume una connotazione più ampia, biç sarà uno spazio di accoglienza disponibili per le generazioni futu- i luoghi che visita. Il Covid-19 ha definendo un’idea, un’intenzione e di socializzazione in cui sostenere re, dall’attenzione e dal rispetto dato certamente uno scossone al improvvisa e spontanea. La città di e accompagnare le persone attra- che nelle attività sociali interne ed comparto turistico, valorizzando il Maniago, famosa per le sue premia- verso percorsi di gruppo per il po- esterne essa pone alla relazione con turismo di prossimità e fornendo la te coltellerie, ha quindi un nuovo tenziamento delle abilità personali le persone e le diverse componenti chiave per un nuovo tipo di offerta spazio di socializzazione, che at- e per promuovere, sperimentare della società. Legacoop si è sempre da presentare ai clienti. traverso attività e laboratori mira- e applicare modelli riabilitativi dimostrata attenta e attiva nei con- ti si rivolgerà a beneficiari diversi orientati al miglioramento della fronti del tema; ne fa fede la sua nell’ottica dell’apertura all’incon- qualità della vita, all’empower- presenza all’interno di AITR, la più tro e all’inclusione per tutti. Le ment, al rispetto della dignità e dei importante associazione italiana sul aree “Disabilità e Salute mentale” diritti fondamentali”. Turismo Responsabile, con l’associa- di Itaca supporteranno infatti la zione CulTurMedia quale rappresen-
14 14 15 15 Turismo e accoglienza: i pilastri dell’attività delle coop del Sicurezza alimentare: focus sul settore settore in FVG molluschicoltura Legacoop FVG ha chiari questi argomenti, sapendo bene come che da secoli lo ha plasmato e lo vive. Sicurezza un’adeguata risposta richieda la partecipazione di diversi portatori operazione si pone quindi come alimentare, di interesse che hanno responsa- bilità e ruoli diversi sul territorio. soggetto di sintesi in grado di colle- gare piccole realtà e grandi soggetti focus sul settore L’obiettivo, infatti, è quello di co- imprenditoriali, avendo una visione e una esperienza che va oltre i con- molluschicoltura ordinare in una azione coerente questi diversi soggetti che sono tut- fini regionali. Il Friuli Venezia Giulia in FVG: le per la sua realtà geomorfologica, ti coinvolgibili, o già coinvolti, nel tema del Turismo Sostenibile. Per le brevi distanze da percorrere, la novità a tutela diversità delle sue attrattive è luo- costruire la trama di queste rela- zioni è necessario mettere insieme go ideale per la costruzione di un di operatori e e motivare imprese che lavorano in ambiti diversi (il turismo tout court, modello di relazioni locali tra sog- getti di dimensione diversa e con consumatori la Cultura nelle sue declinazioni di obbiettivi diversi. Per realizzare ricerca e spettacolo, l’agroalimen- questi obiettivi è naturale pensare Legacoop Agroalimentare tutela, fare una breve cronistoria grazie tare, i servizi, le costruzioni, ecc.) alla Regione come soggetto promo- rappresenta, assiste e coordina le alla fotografia del settore rilasciata che possono avere sollecitazioni e tore e sostenitore di buone pratiche cooperative aderenti, per favorir- in una recente intervista da parte occasioni importanti da una visio- per affrontare e portare a soluzione ne la crescita imprenditoriale e lo del dott. Manlio Palei, Direttore ne comune. Attenzione particolare annose questioni come le diverse sviluppo in moderne ed efficienti del Servizio Prevenzione, Sicurezza è rivolta ai luoghi fino a ieri meno questioni sulle infrastrutture che imprese, con occhio sempre atten- Alimentare e Sanità Pubblica Ve- frequentati dal turista tradizionale, attraversano il territorio e servo- to alla tutela del prodotto finale. terinaria della Regione FVG. Tutto ma ricchi di straordinarie risorse no cittadini e turisti (un esempio è Per fare questo fornisce agli asso- inizia nel 2010 con l’intossicazione naturali e culturali. La montagna è la pur pluripremiata ciclovia Alpe ciati ampia e qualificata assistenza alimentare di 200 persone a Tori- certamente in prima fila assieme ad Adria, con i suoi annosi problemi di normativa e progettuale. In questo no a causa di una partita di cozze altre zone che in questi anni con- accessibilità e di un completamento solco è importante rendere di pub- provenienti dal golfo di Trieste. Ne tinuano a subire il fenomeno dello mai raggiunto). Non si può che pen- blico dominio le novità normative partì un’indagine del procuratore spopolamento, della sottovaluta- sare agli Enti locali, che vanno sol- che riguardano gli operatori del Guariniello che, grazie alla trac- zione o di un cambio della voca- lecitati con agevolazioni opportune settore, seguendo la filiera produt- ciabilità dei prodotti finalizzata a zione sociale, in cui il Turismo può ad aprirsi e relazionarsi per costrui- tiva a beneficio dei consumatori. garantire la sicurezza alimentare, avere anche un ruolo di riequilibrio re una visione intelligente dell’inte- permise agli inquirenti di arrivare a di situazioni in cui le attività econo- resse comune. Il 19 agosto è stato pubblicato il de- Trieste. Ci furono gravi conseguen- miche tradizionali non sostengono creto n°1415 concernente le “linee ze per i produttori, con ripercussio- Un’interessante occasione di ra- guida per l’acquisizione in banchina più la popolazione locale; perciò è ni pesantissime per il mercato della gionamento condiviso e comune è da parte dell’autorità competente di necessario individuare nuovi model- molluschicoltura in FVG. Per evitare stato l’evento in streaming orga- campioni finalizzati al mantenimen- li per una nuova economia che non il ripetersi di simili episodi, venne nizzato da CRU - Consiglio Regio- to della classificazione delle zone di può essere nient’altro che soste- messa a punto una prassi innovativa nale Unipol - Friuli Venezia Giulia e produzione raccolta e stabulazione nibile. Mai come oggi si può affer- che integrava l’applicazione delle promosso da ASVIS nell’ambito del dell’arco costiero del FVG”. norme vigenti con azioni finalizzate mare che va progettato e creato un Festival dello Sviluppo Sostenibile a migliorare il livello di attenzione ecosistema non solo turistico, ma Quest’atto è l’ultimo di una serie, 2020, dal titolo “Turismo sostenibi- in materia di sicurezza alimentare, territoriale, in cui i diversi interes- in ordine di tempo, che mette il FVG sati devono impegnarsi come parte le: da slogan a concreta opportuni- assumendo la decisione di introdur- tà” che ha visto tra i relatori Fran- ai vertici nazionali per quanto con- attiva, indirizzati verso un medesi- cerne la sicurezza alimentare rela- re un rigoroso sistema di autocon- mo obbiettivo. co Colautti (Presidente CRU FVG), trollo settimanale da affiancare ai Bruno Bertero (Direttore Marketing tivamente al consumo di molluschi bivalvi; un’operazione virtuosa nata controlli ufficiali obbligatori che ve- Il Turismo Sostenibile sta oggi di- PromoTurismo FVG), Mauro Pascoli- nivano effettuati ogni 15 giorni. e cresciuta nel tempo attraverso ventando una chiave di lettura vin- ni (professore di UNIUD e Delegato una fattiva collaborazione fra le au- cente e condivisa, posto che esso a “Cantiere Friuli”), Raffaella Ta- torità di controllo e i produttori. non venga sminuito a un semplice miozzo (vicepresidente di Legacoop slogan per millantare una presuppo- FVG) e Antonio Donato (Direttore Per comprendere meglio la genesi sta e generica attenzione all’am- Generale di “Tenute del Cerro” del di tale provvedimento, è opportuno biente e all’uomo, Gruppo Unipol). Raffaella Tamiozzo
16 16 17 Sicurezza alimentare, focus sul settore molluschicoltura in FVG Un passaggio fondamentale che (Centro Tecnico Informativo) che ha determinato un cambio gestiona- raccoglie con propri tecnici tutte le le nella filiera produzione-sicurezza informazioni relative alla sicurezza alimentare-commercializzazione. alimentare, le problematiche della produzione e i dati quantitativi ge- I produttori hanno fin da subito nerali, comunicando e divulgando le condiviso questa procedura, nono- informazioni a tutti i soggetti delle stante gli ulteriori aggravi economici filiere produttivo-commerciali. Si è per i costi degli esami sanitari dei creata pertanto una rete informati- molluschi, comprendendo che la col- va che parte dai produttori e coin- laborazione fra Autorità di controllo volge le aziende sanitarie, l’Istituto ed Operatori del settore poteva ac- Zooprofilattico, l’ARPA e il Servizio crescere le garanzie sia per i pro- Veterinario. duttori che per i consumatori. L’in- cremento del numero delle analisi Novità del decreto di agosto, infi- e l’assenza di commercializzazione ne, è l’acquisizione del campiona- del prodotto proveniente dalle zone mento in banchina. Si tratta di un sottoposte ad analisi fino al riscon- nuovo metodo, già applicato nella tro sanitario, garantisce maggior sicurezza alimentare ed evita possi- regione Marche, che dà mandato ai produttori di reperire i campio- “Se doveste ancora sentire bili conseguenze per tutti i soggetti ni in determinati punti, definiti per il banale luogo comune coinvolti nella commercializzazione. norma e per specie. Di fatto i pro- duttori eseguiranno i prelievi che secondo cui in natura vige la Nel 2012 è stata quindi emanata una prima delibera, comprensiva di poi diventeranno campioni ufficiali, legge del più forte, sappiate che sulla base di determinati protocolli, un protocollo sottoscritto da Autori- tà sanitarie e produttori. La colla- e adeguata formazione con le ne- si tratta di sciocchezze: cessarie certificazioni. Ovviamente borazione ha determinato riscontri l’autorità sanitaria, anche all’inter- in natura, prendere decisioni positivi anche da parte dei commer- cianti e della grande distribuzione no di questa nuova formula, potrà condivise è la miglior garanzia decidere di salire in barca con il organizzata, che in assenza di que- sti controlli non avrebbe acquistato produttore. Questo nuovo sistema di risolvere correttamente comporterà un gran vantaggio in i prodotti. Questa prassi adottata in termini di ottimizzazione dei tempi problemi complessi.” FVG potrebbe ora essere utilizzata di lavoro del personale e di efficien- anche in altre regioni italiane. tamento del sistema, nel solco trac- ciato fin dal 2012. Per questo moti- Stefano Mancuso In Friuli Venezia Giulia i produtto- ri, inoltre, si sono resi conto che non vo il FVG viene preso a modello da Fisiologo vegetale e Direttore c’erano alternative al miglioramen- altre realtà, con i consumatori che del Laboratorio Internazionale to qualitativo e sanitario e così negli possono stare tranquilli e gustare in sicurezza i prodotti del mare. di Neurobiologia vegetale anni hanno perfezionato alcune tec- niche di allevamento e pesca, men- tre la Regione ha prodotto ulteriori delibere, protocolli e documenti. Nel 2017 associazioni di catego- ria settoriali, consorzi e cooperati- ve hanno dato vita al progetto CTI legacoopfvg.it
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