PIANIFICAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA - ISTITUTO COMPRENSIVO DI CADONEGHE DON L. MILANI SCUOLA DELL'INFANZIA "L'ISOLA DEL TESORO" Anno scolastico ...
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ISTITUTO COMPRENSIVO DI CADONEGHE DON L. MILANI SCUOLA DELL'INFANZIA “L'ISOLA DEL TESORO” PIANIFICAZIONE DIDATTICO EDUCATIVA Anno scolastico 2018/2019
BAMBINI PER UN MONDO MIGLIORE Se il bambino vive nella critica, impara a condannare se vive nell’ostilità, impara a litigare. Se vive nella paura, impara ad essere apprensivo. Se vive nel ridicolo, impara la timidezza. Se vive nell’ipocrisia, impara la doppiezza. Se vive nella meschinità impara la vigliaccheria. Se vive nei capricci, impara l’intolleranza. Se vive nella lealtà, impara la correttezza. Se vive nella condivisione, impara la generosità. Se vive nell’incoraggiamento, impara la fiducia. Se vive nella tolleranza, impara la pazienza. Se vive nella franchezza, impara la verità. Se vive nell’onestà, impara la giustizia. Se vive nell’amore impara ad amare e a costruire per tutti un mondo migliore. Dorothy L. Nolte
ANALISI DELL'AMBIENTE SOCIALE E PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA La Scuola dell'Infanzia “L'Isola del tesoro” di Cadoneghe è sita in via Rigotti n. 2. E' ospitata nell'ala della ex Scuola Media, nello stesso stabile della scuola Primaria “G. Galilei” (nel tempo è stata modificata in adesione alla legge 626 in materia di sicurezza). Il contesto socio-culturale di cui fa parte è una comunità in crescente integrazione con gruppi etnici di varie provenienze, che nel corso degli ultimi decenni, ha visto insediarsi famiglie che si sono inserite nell'ambito lavorativo e produttivo della realtà sociale. Le tre sezioni (A-B-C), tutte dotate di porte di uscita nel giardino della scuola, sono strutturate lungo il corridoio al quale si accede tramite un ampio salone di ingresso. Gli spazi della scuola sono: una sala riposino un'aula insegnanti dove si trova il fotocopiatore e il computer una stanza chiamata “aula magica” per attività motoria ed espressiva una sala da pranzo per consumare i pasti e le merende due bagni per il personale della mensa un deposito uno spazio chiamato “angolo bianco” per attività di piccolo gruppo una stanza REI adibita a magazzino due bagni per gli adulti un bagno per i bambini, adeguatamente suddiviso in 14 servizi e tre lavandini E' possibile utilizzare la palestra della scuola primaria adiacente nei giorni prestabiliti con le seguenti modalità: dalle 12.30 alle 14.00, nelle giornate del mercoledì e del giovedì, come spazio alternativo al giardino nel periodo invernale; dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 15.00, nella giornata del venerdì, per il progetto di educazione motoria. ORGANIZZAZIONE E COMPOSIZIONE DELLE SEZIONI La scuola dell’infanzia “L'Isola del tesoro” quest’anno accoglie 61 bambini così suddivisi: Sezione A Sezione B Sezione C Totale alunni per età Bambini di 3 anni 7 9 16 Bambini di 4 anni 10 9 19 Bambini di 5 anni 13 13 26 Totale alunni per 23 20 18 61 sezione
PRESENTAZIONE DELLE SEZIONI SEZIONE A sezione del Sole Composta da 10 bambini di 4 anni e 13 bambini di 5 anni Insegnanti: Asuni Federica, Camporese Silvia, Pellegrini Liliana (I.R.C.) Tutti i bambini già frequentavano lo scorso a. s. e formano un unico contesto di apprendimento, poiché nelle routines quotidiane, i bambini di 5 anni affiancano quelli di 4 anni. Durante le attività strutturate, i bambini vengono suddivisi per età, in due gruppi di lavoro dalle 10.30 alle 12.00 sviluppando il tema della pianificazione che e' annuale mentre sono comuni comune ad entrambi i gruppi i periodi dell’Accoglienza, del Natale e per la Festa di fine anno. Il numero tra maschi e femmine e' abbastanza equilibrato:10 M. e 13 F. I contesti di apprendimento partono sempre da uno stimolo mediatore (canto, danza, disegno, racconto, oggetto) per favorire la conoscenza attiva dell'alunno in un percorso di consapevolezza delle competenze. Nel gruppo classe sono presenti e ben inseriti, alcuni alunni di altre etnie, che possiedono una discreta padronanza della lingua italiana. SEZIONE B Insegnanti: Masiero Adriana, Pagliaro Anna Elia, Pellegrini Liliana (I.R.C.) La sezione B, denominata classe della “Luna”, accoglie 20 bambini: 7 di tre anni e 13 cinque anni; in tutto risultano 11 maschi e 9 femmine. Sono stati inseriti 7 bambini di 3 anni e 1 di 5 anni e tutti sono inseriti bene nel gruppo classe,compreso il b/no di 5 anni.. La sezione è abbastanza equilibrata e ben amalgamata: il clima della sezione e' sereno e gioioso e non si evidenziano particolari difficoltà ,le modalità di gioco sono abbastanza costruttive e positive. Sono presenti diversi alunni con origine straniera e qualcuno di loro presenta qualche difficoltà linguistica. I bambini generalmente seguono con interesse e impegno le attività, solo qualcuno va sostenuto maggiormente rispetto ad altri per superare un po’ di pigrizia e per mantenere l’attenzione necessaria per lo svolgimento delle proposte didattiche. SEZIONE C Insegnanti : Brunello Edda, Chiappini Cinzia e Pellegrini Liliana (I.C.R.) La sezione C delle Stelle accoglie 18 bambini di cui 9 di 3 anni e 9 di 4 anni. Il gruppo di bambini di 4 anni e' costituito da 2 femmine e 7 maschi mentre il gruppo di 3 anni e' formato da 3 maschi e 6 femmine. Sono presenti in sezione anche alcuni alunni di altra etnia con una discreta padronanza della lingua italiana, ad eccezione di due piccoli di 3 anni che comprendono ma non si esprimono in lingua italiana. Durante le attività le insegnanti dividono il gruppo classe in due sottogruppi, omogenei per età, lavorando in sezione e in altri spazi. Tutti i bambini si sono ben inseriti. L'interesse per le proposte fatte ai bambini e' buono anche se emergono alcune difficoltà attentive da parte di alcuni alunni che presentano anche carenze a livello linguistico.
PERSONALE DOCENTE Nella scuola sono presenti sei docenti in ruolo. La loro assegnazione alle classi e i loro orari sono i seguenti: TOT SEZ. INSEGNANTI LUNEDI' MARTEDI' MERCOLEDI' GIOVEDI' VENERDI' ORE SETT. ASUNI 8.00-13.00 8.00-12.30 8.00-12.30 10.30-16.00 10.30-16.00 25 A CAMPORESE 10.30-16.00 11.00-16.00 10.30-16.00 8.00-12.30 8.00-12.30 25 MASIERO 10.30-16.00 8.00-12.30 8.00-12.30 8.00-13.00 10.30-16.00 25 ADRIANA B PAGLIARO 8.00-13.00 11.30-16.00 10.30-16.00 10.30-16.00 8.00-12.30 25 BRUNELLO 8.00-13.00 11.00-16.00 8.00-12.30 10.30-16.00 8.00-13.00 25* C CHIAPPINI 10.30-16.00 8.00-12.30 10.30-16.00 8.00-12.30 11.00-16.00 25* *Sez. C: orario del venerdì in alternanza con cambio settimanale A completare il team docenti si aggiunge l’insegnante Pellegrini Liliana che svolge l’attività di religione cattolica il martedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 15.30 suddividendo i bambini per fasce d’età.
SUDDIVISIONE INCARICHI DOCENTI Le insegnanti si sono suddivise gli incarichi come segue: INCARICO DOCENTE Coordinatrice di plesso Camporese Silvia Referente uscite Camporese Silvia Ritiro posta Camporese Silvia Responsabile sussidi Asuni Federica Responsabile fotocopiatore Brunello Edda/Pagliaro Anna Elia Responsabile biblioteca Pagliaro Anna Elia Tutor tirocinanti Brunello Edda, Chiappini Cinzia Responsabile sicurezza e divieto fumo Brunello Edda Asuni Federica Referente mensa Brunello Edda Stesura verbali A turnazione PERSONALE NON DOCENTE Nella scuola operano due collaboratrici scolastiche: Balsemin Laura, Scanferla Lorena. Sono presenti inoltre negli orari prestabiliti due addette alla distribuzione dei pasti: Annalisa Licciardi e Deborah Giacon. Tutte queste figure che operano all’interno della scuola, rientrano nel vissuto quotidiano di ogni bambino, pertanto è necessario favorire degli scambi interpersonali positivi al fine di creare un clima relazionale ottimale.
L'ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Negli anni dell’infanzia la scuola accoglie, promuove e arricchisce l’esperienza vissuta dei bambini in una prospettiva evolutiva, all’interno di un contesto educativo orientato al benessere. “Il curricolo della scuola dell’infanzia non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche, ma si esplica in un’equilibrata integrazione di momenti di cura, relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’ingresso, il pasto, la cura del corpo, ecc…) svolgono funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e nuove sollecitazioni”. “L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione il contatto con gli oggetti, la natura, l’arte, il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza”(dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia 2012). La scuola dell’infanzia è quindi un luogo in cui il bambino fa esperienze, scoperte, si rapporta con adulti e coetanei; essa diventa luogo per incontrarsi, riconoscersi, comunicare, scoprire, crescere ed imparare. Per operare nella scuola in modo consapevole e incisivo è pertanto fondamentale riconoscere e condividere i seguenti principi metodologici: - la valorizzazione del gioco: la dimensione simbolica del gioco è uno strumento per lo sviluppo del bambino, attraverso il quale egli sperimenta, esprime la sua creatività, acquisisce le prime regole sociali e morali, regola le sue emozioni e, attraverso il rapporto con gli altri bambini, manifesta bisogni, desideri e sentimenti; - la valorizzazione della vita di relazione: la dimensione affettiva è essenziale nei processi di crescita; l’affetto, il rispetto, la serenità, l’allegria, lo scambio, l’ascolto, l’aiuto sono componenti essenziali per diventare dei buoni adulti e dei cittadini del mondo; - la progettazione aperta e flessibile: predisporre in modo logico e coerente una programmazione educativa permette al bambino di elaborare il suo processo di crescita; essa deve partire dal bambino e rispettare la sua soggettività disponendo una serie di interventi funzionali e individualizzati per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti; - la ricerca/azione e l’esplorazione: sono leve indispensabili per favorire la curiosità, la costruzione, la verifica delle ipotesi e la formazione di abilità di tipo scientifico; - il dialogo continuo: è utile per un confronto, uno scambio, un arricchimento reciproco, per stimolare la discussione e valorizzare “il pensare con la propria testa” sviluppando il senso critico, per rendere il bambino sempre coprotagonista del suo crescere; - la mediazione didattica: attraverso essa si sviluppano le capacità metacognitive dei bambini, cioè la capacità di impadronirsi delle abilità e delle attitudini idonee a facilitare gli apprendimenti continui che essi dovranno realizzare durante la loro vita, cioè “imparare a pensare” ed “imparare ad apprendere”; - l’utilizzo del problem-solving: problematizzare la realtà per arrivare a nuove conoscenze, attraverso la formulazione e la verifica di ipotesi che portino alla risoluzione dei problemi di partenza; - il lavoro di gruppo e le attività laboratoriali: consentono percorsi esplorativi dove si uniscono i saperi curricolari a quelli di ricerca e di verifica, dove si imparano negoziazioni e dinamiche comunicative caratterizzate dalla disponibilità, dalla calma, dalla condivisione cognitiva ed emotiva;
- le risorse umane e la compresenza delle insegnanti: permettono la condivisione ed il rafforzamento dell’impegno educativo; - l’osservazione sistematica: nelle sue diverse modalità, rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo, rispettandone l’originalità, l’unicità, le potenzialità attraverso un atteggiamento di ascolto, empatia e rassicurazione; - la documentazione: tale pratica va intesa come processo che produce tracce, memoria e riflessione, negli adulti e nei bambini, rendendo visibili le modalità e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo; - la valutazione: l’attività di valutazione nella scuola dell’infanzia risponde ad una funzione di carattere formativo, che riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi di crescita, evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini, perché è orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialità. Analogamente, per l’istituzione scolastica, le pratiche dell’autovalutazione, della valutazione esterna, della rendicontazione sociale, sono volte al miglioramento continuo della qualità educativa; - l’organizzazione degli spazi e dei tempi: tale organizzazione diventa elemento di qualità pedagogica dell’ambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica. In particolare: ^ lo spazio dovrà essere accogliente, caldo, ben curato, orientato dal gusto estetico, espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola. Lo spazio parla dei bambini, del loro valore, dei loro bisogni di gioco, di movimento, di espressione, di intimità e di socialità, attraverso l’ambientazione fisica, la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante; ^ il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenità la propria giornata, di giocare, esplorare, parlare, capire, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita.
ORARI SCOLASTICI La scuola è aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00. E' attivo un servizio di entrata anticipata, dalle ore 7.20 alle ore 8.00, gestito dal Comune di Cadoneghe (Unione dei comuni del Medio Brenta). ORARIO PROVVISORIO Il giorno 11 settembre 2018 sono stati accolti solo i bambini nuovi iscritti dalle ore 9.00 alle ore 11.00. Dal 12 settembre al 14 settembre 2018 l'orario per i nuovi iscritti è stato dalle 10.00/10.30 alle 12.15/12.30 mentre per tutti gli altri,dalle 8.00 alle 12.15/12.30 senza servizio mensa. ORARIO DEFINITIVO Dal 17 settembre 2018 dalle 8.00 alle ore 16.00 per tutti. Per i bambini nuovi iscritti gli orari di permanenza a scuola dei primi giorni vengono concordati tra le insegnanti di sezione e i genitori, in base alla reazione del bambino e alla disponibilità dei genitori stessi. Le insegnanti consigliano infatti, di abituare il bambino, prima al pranzo a scuola e, quando questo viene vissuto positivamente e affrontato autonomamente, inserire il riposino pomeridiano. Durante la giornata scolastica sono previsti tre momenti di uscita: 1° USCITA : dalle 11.50 alle 12.00 (solo turno antimeridiano senza refezione). Durante questa uscita le insegnanti, prima di accompagnare i bambini della propria sezione in mensa, affidano alle collaboratrici scolastiche (personale ATA), i bambini che non pranzano a scuola, affinché li consegnino ai genitori. 2° USCITA : dalle 12.45 alle 13.00 (turno antimeridiano con refezione) 3° USCITA : dalle 15.45 alle 16.00 (intera giornata).
SCANSIONE DELLA GIORNATA SCOLASTICA ORARIO ATTIVITA' 8.00-9.00 Accoglienza: gioco libero nelle sezioni e nel salone In sezione: riordino e attività di routine (appello, 9.00-9.30 calendario...) Uso dei servizi, merenda, gioco libero o canti e animazione 9.30-10.30 in salone Attività per gruppi d'età (progettazione curricolare, progetti 10.30-11.45 specifici) 11.45-12.00 Uso dei servizi Prima uscita (per i bambini che non usufruiscono del 11.45-12.00 servizio mensa) 12.00-12.30 Pranzo 12.45-13.00 Seconda uscita 12.30-14.00 Gioco libero in salone, in palestra o in giardino o in aula 13.30-15.30 Riposo per i bambini di 3 e 4 anni Attività nelle sezioni per i bambini dell'ultimo anno di 14.00-15.30 frequenza 15.30-15.45 Merenda 15.45-16.00 Terza uscita
ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI SCOLASTICI AMBIENTE ATTIVITA' GIOCO LIBERO E STRUTTURATO, ATTIVITA' GRAFICO-PITTORICHE E MANIPOLATIVE, SEZIONE A - B - C LABORATORIO LINGUISTICO E LOGICO - MATEMATICO ACCOGLIENZA E GIOCO LIBERO, ATTIVITA' DI SALONE D'INGRESSO CANTO AULA MAGICA ATTIVITA' MOTORIA E GIOCO LIBERO ATTIVITA' GRAFICO-PITTORICHE E ANGOLO BIANCO MANIPOLATIVE, LINGUISTICHE E LOGICO-MATEMATICHE ATTIVITA' GRAFICO-PITTORICHE E ANGOLO AZZURRO MANIPOLATIVE, (situato nella sala riposo) LINGUISTICHE E LOGICO - MATEMATICHE ATTIVITA' DI LETTURA E ANIMAZIONE DI BIBLIOTECA STORIE (SOLO PER PICCOLI GRUPPI) SALA RIPOSO RIPOSO POMERIDIANO BAMBINI DI 3 E 4 ANNI AULA DOCENTI RIUNIONI E ATTIVITA' DI PROGRAMMAZIONE CURA DELL'IGIENE PERSONALE E ATTIVITA' DI BAGNI VITA PRATICA SALA MENSA PRANZO, MERENDA E SOCIALIZZAZIONE GIARDINO ATTIVITA'DI GIOCO LIBERO, GIARDINAGGIO E CURA DI UN ORTO E UN FRUTTETO
ROTAZIONE DEI GRUPPI NEGLI SPAZI IN COMUNE ANGOLO ANGOLO GIORNO AULA MAGICA BIBLIOTECA AZZURRO BIANCO LUNEDI' SEZIONE B SEZIONE A SEZIONE B SEZIONE C MARTEDI' SEZIONE C A A A DISPOSIZIONE DISPOSIZIONE DISPOSIZIONE MERCOLEDI' SEZIONE A SEZIONE B A SEZIONE C DISPOSIZIONE GIOVEDI' A SEZIONE C SEZIONE B SEZIONE A DISPOSIZIONE VENERDI' A SEZIONE B SEZIONE C SEZIONE A DISPOSIZIONE
FESTE E INIZIATIVE Sono previste varie iniziative da realizzare durante l'anno scolastico; alcune di esse riguardano solo i bambini, altre prevedono il coinvolgimento delle famiglie. Le iniziative programmate sono le seguenti: festa dell'accoglienza: 21 settembre (per tutti i bambini) e 4 ottobre “giochiamo con le bolle di sapone” castagnata: 07 novembre (per tutti i bambini) laboratorio natalizio: tutti i martedì dal 30 ottobre al 11 dicembre (per i genitori) bancarella natalizia: dal 12 al 21 dicembre (con la collaborazione dei genitori) Babbo Natale a scuola: 20 dicembre festa di Natale: (per tutti i bambini) 21 dicembre con lo spettacolo dei genitori e a seguire scambio di auguri natalizi con le famiglie scuola aperta alle famiglie degli eventuali nuovi iscritti 17 gennaio festa di Carnevale: 28 febbraio (per i bambini)con La casa degli gnomi giornate dello sport: 07 e 08 marzo festa “Bati Marso”: 11 marzo (per tutti i bambini) attività di semina "Paglietto contadino tra orto e giardino" marzo e aprile laboratorio di semina: 20 e 27 marzo, presso il vivaio GAMBARO a PIONCA per i bambini di 4 e 5 anni lezione di motoria aperta ai genitori dei bambini di 3, 4 e 5 anni: 12 aprile lezione di musica aperta ai genitori dei bambini di 5 anni: 11 aprile festa di fine anno: 31 maggio (per le famiglie) giornata dell’open day: 12 giugno (per i nuovi iscritti) incontro con il vigile urbano: maggio/giugno (per i bambini di 5 anni) USCITE DIDATTICHE Per arricchire l'offerta formativa e dare significato alle esperienze le insegnati propongono le seguenti uscite didattiche: biblioteca comunale di Cadoneghe: (bambini di 4 e 5 anni) mercatino del C.I.A. a Cadoneghe piazza della Repubblica (bambini di 4 e 5 anni) visita alla scuola primaria G. Galilei: (bambini di 5 anni) passeggiata con il vigile urbano nelle strade del Comune: (bambini di 5 anni) laboratorio di semina alla serra Gambero di Pionca di Vigonza (bambini di 4 e 5 anni) laboratorio sulla conoscenza dell'insetto formica alla Palazzina del Comune di Limena Area Verde (bambini di 4 e 5 anni)
PIANIFICAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA DESTINATA AI BAMBINI DI 3 ANNI "SONO COSE DA BAMBINI" PREMESSA “Accogliere un bambino nella scuola dell’infanzia significa molto di più che farlo entrare nell’edificio della scuola, assegnargli una classe e trovargli un posto dove stare… L’accoglienza è un metodo di lavoro complesso, è un modo di essere dell’adulto, è un’idea chiave del processo educativo”. (Gianfranco Staccioli) Pensare a un progetto educativo mirato all’accoglienza dei nuovi bambini che ogni settembre entrano nella nostra scuola, ci ha trovate concordi come educatrici, nel strutturare un percorso specifico per questi alunni. Ci siamo confrontate e dalle esperienze degli inserimenti precedenti, abbiamo tutte sentito l’esigenza di accompagnare bambini e famiglie nella comunità già formata dai bambini più grandi, con attività, contenuti e obiettivi specifici per i 3 anni. Gli argomenti affrontati saranno legati al periodo dell’accoglienza, alla scoperta dei colori e al vissuto corporeo.
UNITA' DI APPRENDIMENTO “Sono cose da bambini” I° UDA TEMPI ESEMPI DI COMPITI SIGNIFICATIVI giochi e attività per l'appartenenza al gruppo IO A SCUOLA da settembre racconti e giochi per conoscersi a novembre le regole routine della giornata scolastica COMPETENZE SPECIFICHE Favorire un sereno distacco dalla famiglia Accettare gradualmente e rispettare le regole di convivenza sociale Favorire relazioni positive tra pari e con l'adulto II°UDA TEMPI ESEMPI DI COMPITI SIGNIFICATIVI storie inerenti al natale UN NATALE PER da novembre canti e poesie TUTTI I BAMBINI a dicembre addobbi e decorazioni COMPETENZE SPECIFICHE Conoscere il significato del Natale e comprendere i valori dell'accoglienza, dell'amicizia, del dono e della solidarietà III°UDA TEMPI ESEMPI DI COMPITI SIGNIFICATIVI giochi e manipolazione con colori primari e CONOSCO I da gennaio derivati COLORI a marzo storie di colori maschere e personaggi del Carnevale COMPETENZE SPECIFICHE Riconoscere e denominare i colori fondamentali Sperimentare diverse forme di espressione artistica utilizzando un'ampia varietà di strumenti e materiali IV° UDA TEMPI ESEMPI DI COMPITI SIGNIFICATIVI osservazione del sé corporeo SCOPRO da aprile giochi con il corpo IL MIO CORPO a giugno festa di fine anno COMPETENZE SPECIFICHE Prendere coscienza del proprio corpo Comunicare ed esprimere emozioni attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo, oggetti.
PIANIFICAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA RIVOLTA AI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI "Passo dopo passo alla scoperta del prato" PREMESSA L'Esperienza educativa didattica, proposta per questo anno scolastico, ha come tema principale la scoperta del prato e dei suoi abitanti. E' un argomento adatto a tutti i bambini, contiene stimoli educativi che permettono di promuovere apprendimenti fondamentali per la loro crescita. Offre ai piccoli utenti l'opportunità di vivere esperienze emozionanti in diversi campi, di fare esperienza diretta in modo che le conoscenze apprese si conservino nella sfera delle loro competenze. Il rispetto per tutti gli esseri viventi e per le loro condizioni di vita, parte anche dal prendersi cura del prato, del giardino della scuola e degli animali che lo abitano. Dall'esperienza semplice ma diretta, pertanto, i bambini acquisiranno concreti atteggiamenti di consapevolezza della salvaguardia dell'ambiente che li circonda. SFONDO INTEGRATORE E PERSONAGGIO MEDIATORE In campo didattico, si definiscono "mediatori" quegli "strumenti" che si pongono tra l'insegnamento e l'apprendimento, che possono essere di vario tipo, reali, fantastici, simbolici, attivi, iconici o analogici, includendo in un certo senso, anche l'insegnante e che vengono utilizzati per facilitare la comprensione, l'elaborazione e il sapere dei bambini. Programmare l'azione didattica attraverso un personaggio mediatore fantastico, significa accompagnare i bambini alla scoperta della scuola, permettere di far emergere la curiosità verso il nuovo, indirizzare verso esperienze stimolanti di scoperta diretta e favorire l'apprendimento . Il prato costituirà lo sfondo integratore della progettazione educativa e sarà lo spazio dove i bambini avranno la possibilità di scoprire un mondo da esplorare, ricco di stimoli e scoperte, così da permettere anche l'avvio di molteplici attività ludiche, manuali, scientifiche, logiche e fantastiche. Il personaggio fantastico individuato dalle insegnanti per questo percorso formativo e che accompagnerà i bambini alle varie scoperte sarà la CHIOCCIOLINA ARCOBALENO.
UNITA' DI APPRENDIMENTO “Passo dopo passo alla scoperta del prato” I° UDA TEMPI ESEMPI DI COMPITI SIGNIFICATIVI BENVENUTI A da settembre giochi e attività per l'appartenenza al gruppo SCUOLA a novembre racconti e giochi per conoscersi le regole routine della giornata scolastica COMPETENZE SPECIFICHE Favorire un sereno distacco dalla famiglia Accettare gradualmente e rispettare le regole di convivenza sociale Favorire relazioni positive tra pari e con l'adulto II°UDA TEMPI ESEMPI DI COMPITI SIGNIFICATIVI UN NATALE PER novembre storie inerenti al natale TUTTI I BAMBINI dicembre canti e poesie addobbi e decorazioni COMPETENZE SPECIFICHE: Conoscere il significato del Natale e comprendere i valori dell'accoglienza, dell'amicizia e del dono e della solidarietà III° UDA TEMPI ESEMPI DI COMPITI SIGNIFICATIVI scoperta del prato e dei suoi abitanti SCOPRIAMO IL da gennaio ricostruzione di plastici relativi prato PRATO a aprile narrazione di storie di insetti e riproduzione grafica (formica,farfalla,ape,coccinella) COMPETENZE SPECIFICHE Conoscere attraverso l'osservazione e l'esperienza diretta il ciclo vitale di alcuni insetti Attivare comportamenti responsabili verso l'ambiente attraverso azioni corrette e sostenibili Sperimentare diverse forme di espressione artistica utilizzando un'ampia varietà di strumenti e materiali IV° UDA TEMPI ESEMPI DI COMPITI SIGNIFICATIVI IL PRATO IN da maggio festa di fine anno FESTA a giugno attività in continuità con la scuola primaria (vedi progetto) per i bambini di 5 anni. COMPETENZE SPECIFICHE Comunicare ed esprimere emozioni attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo, oggetti Realizzare attività di continuità concordate con le scuole del territorio per favorire un graduale passaggio da un ordine di scuola all'altro.
PROGETTI E LABORATORI DI ARRICCHIMENTO PROGETTI/LABORATORI DESTINATARI INSEGNANTI COINVOLTE Progetto accoglienza Tutti i bambini Tutte le insegnanti Progetto Festività Tutti i bambini Tutte le insegnanti “Bambini in festa” Referente: Pagliaro Anna Elia Progetto scientifico “Paglietto Tutti i bambini Tutte le insegnanti contadino tra orto e giardino” Referente: Brunello Edda Progetto inclusione Tutti i bambini Tutte le insegnanti "Oltre l'apparenza" Referente: Masiero Adriana Progetto potenziamento attenzione Bambini di 4 anni Insegnanti sezioni A e C "Attenzione in gioco" Referente: Chiappini Cinzia Progetto di attività motoria Bambini di3, 4 e 5 anni Tutte le insegnanti "Giocare in movimento" Referente: Asuni Federica Progetto di educazione stradale Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A “Sicuri per strada” Referente: Camporese Silvia Progetto di educazione musicale Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A " A suon di musica " Referente: Camporese Silvia Progetto biblioteca Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A "Un libro per amico" Referente: Pagliaro Anna Elia Progetto di continuità Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A Nido - infanzia - primaria Referente: Brunello Edda Progetto inglese Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A “So to speak!" Referente: Brunello Edda Progetto cittadinanza e Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A costituzione Referente: Chiappini Cinzia Laboratorio linguistico Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A “Alfabeti personali” Laboratorio logico-matematico Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A "La magia dei numeri" Laboratorio di attività Tutti i bambini che non si Tutte le insegnanti alternativa avvalgono della R.C. Progetto di supporto linguistico Bambini stranieri Tutte le insegnanti "SOS italiano per stranieri" Referente: Cinzia Chiappini Progetto Intercultura Bambini stranieri Tutte le insegnanti Referente: Masiero Adriana Progetto DSA Bambini di 5 anni Insegnanti sezioni B e A Referente: Pagliaro Anna Elia Progetto di plesso di Tutti i bambini Tutte le insegnanti intersezione per laboratori
MATERIALI UTILIZZATI I materiali utilizzati per la realizzazione delle varie attività previste da questa programmazione sono: strutturati, non strutturati, di recupero e di riciclo, di facile consumo (colori di vario tipo, carta di molteplici caratteristiche, forbici, colla etc.), naturali (pezzetti di legno, foglie, sementi, stoffe etc.).
PROGETTO FESTIVITA’ "LA MAGIA DELLE FESTE" Le feste assumono un ruolo importante nella vita della scuola dell’infanzia, sono un mezzo per favorire le esperienze di collaborazione, offrono importanti opportunità di socializzazione e di rafforzamento delle amicizie creando rapporti interpersonali più intensi sia all’interno del gruppo sezione che del gruppo scuola, inoltre favoriscono occasioni d'incontro con le famiglie. In questa prospettiva, nelle esperienze promosse all'interno della scuola, sono stati individuati e programmati alcuni momenti salienti “per far festa” COMPETENZE SPECIFICHE: Vivere le ricorrenze e le festività del calendario scolastico in un'atmosfera gioiosa, condividendo con adulti e compagni momenti di serena collaborazione e convivenza. ABILITA': Favorire lo sviluppo della creatività del bambino attraverso l'uso di tutti i linguaggi: grafico, verbale e gestuale valorizzare momenti di incontro tra bambini delle tre sezioni condividere momenti di incontro tra scuola e famiglia condividere e intuire valori e significati delle feste COMPITI SIGNIFICATIVI: storie e racconti inerenti le feste giochi mirati che permettono ai bambini di sviluppare la loro creatività canti, danze e recite rielaborazione verbale e grafica delle esperienze vissute realizzazione di scenografie e costumi momenti conviviali con i compagni delle altre sezioni e con i genitori DESTINATARI Il progetto è rivolto a tutti i bambini di tre, quattro e cinque anni che frequentano la scuola I MOMENTI DI FESTA accoglienza: 21 settembre e 04 ottobre con le bolle di sapone Castagnata: 07 novembre (per i bambini) laboratorio natalizio: tutti i martedì' dal 30ottobre al 11 dicembre (per i genitori) bancarella natalizia: dal 12 al 21 dicembre (con la collaborazione dei genitori) Babbo Natale a scuola: 20 dicembre spettacolo di Natale: (per i bambini) realizzato dai genitori 21 dicembre e scambio di auguri con la famiglie spettacolo di carnevale : 28 febbraio (per i bambini) "La casa degli gnomi" festa “Batare marzo”: 11 marzo (per i bambini) festa di fine anno a scuola: 31 maggio (per le famiglie) giornata dell’open day: 12 giugno (per i nuovi iscritti)
SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Verranno utilizzati gli ambienti scolastici nei periodi di preparazione alle varie festività. Utilizzo dell’Auditorium e della palestra per lo svolgimento della festa di Natale, di Carnevale e la festa di fine anno scolastico. INSEGNANTI COINVOLTE Tutte le insegnanti referente: Pagliaro Anna Elia
PROGETTO SCIENTIFICO PAGLIETTO CONTADINO TRA ORTO E GIARDINO Il seguente progetto è rivolto a tutti i bambini della scuola e si svolge con la collaborazione di alcuni nonni degli alunni e anche con quella degli agricoltori del territorio. Il progetto propone ai bambini attività legate al contesto rurale, al ciclo delle piante, all’attività di semina, alla cura e raccolta dei prodotti (ortaggi, frutta e fiori) e in particolare al consumo di frutta e verdura. Nel giardino della scuola sono presenti diverse specie di piante da frutto (meli, albicocchi, viti, ciliegi, prugni) regalate dalla C.I.A. di Padova a seguito dei Progetti svolti a scuola. Inoltre, in un angolo del giardino si trova un piccolo orto ed una aiuola adibita a giardino. COMPETENZE SPECIFICHE Aumentare la consapevolezza per il rispetto della natura Conoscenza dei cicli delle piante Avvicinare i bambini al consumo di frutta e verdura ABILITA’ Saper riconoscere le caratteristiche di una pianta, aumentare il consumo di frutta e verdura, avere rispetto del mondo circostante. COMPITI SIGNIFICATIVI Coltivazione dell'orto e cura del giardino della scuola Nelle varie stagioni i bambini aiutati da insegnanti, genitori e nonni, acquisteranno delle piantine e semineranno semi di varie tipologie nell'orto e sui davanzali seguendone poi la crescita. Raccolta della frutta (uva, mele e pere) all'inizio della scuola e merenda in giardino e in sezione attività grafico-pittoriche. Uscita al negozio di piante “da Mauro” per l'acquisto in primavera delle piantine e dei semi da piantare (i bambini con i carretti si recano a piedi per reperire al negozio il necessario per la semina) Preparazione di macedonie di frutta estive. Preparazione di minestroni con utilizzo di verdure coltivate nell'orto della scuola (piselli, fagiolini, patate, basilico, sedano) integrando con verdure acquistate. Costruzione del cartellone: la settimana delle verdure e memorizzazione della filastrocca. Grafici di crescita delle piante (5 anni) Disegno della crescita delle piante (3, 4, 5 anni ) Uscita alla serra Gambaro a Pionca di Vigonza Visita al mercato contadino di Mejaniga ( 4,5 anni ) TEMPI: da settembre a giugno DESTINATARI Tutti i bambini INSEGNANTI COINVOLTE Tutte le insegnanti referente Brunello Edda ESPERTI ESTERNI Nonni e famiglie degli alunni, agricoltori del territorio.
PROGETTO DI POTENZIAMENTO DELL’ATTENZIONE E DELLA CONCENTRAZIONE "ATTENZIONE IN GIOCO!" Potenziare le abilità di attenzione e di concentrazione nella scuola dell’infanzia, significa fornire ai bambini alcuni “strumenti” essenziali per vivere serenamente il contesto scolastico ma anche extrascolastico. L’attenzione infatti è una funzione cognitiva necessaria all’esecuzione di tutte le attività quotidiane. Le aree interessate sono: - attenzione - controllo dei comportamenti impulsivi e distrattivi - memoria di lavoro COMPETENZE SPECIFICHE sviluppare un buon controllo dell’attenzione e della concentrazione e la capacità di mantenerle per tempi adeguati; favorire un buon controllo del comportamento in particolare delle risposte impulsive (aspettare/prendere tempo). ABILITA’ Riuscire a mantenere l’attenzione su determinati compiti e giochi per i tempi richiesti COMPITI SIGNIFICATIVI gioco del detective: riconoscere l’oggetto/figura mancante tra due insiemi uguali; storie sonore: i bambini sono divisi per gruppi di strumento, la maestra raccontando una storia nomina degli strumenti, i bambini che li hanno iniziano a suonare fino ad un segnale STOP. L’attenzione deve essere costante fino alla fine per sapere quando suonare; tombola con immagini; racconti colorati: i bambini ascoltano una storia e alzano il cartoncino colorato corrispondente al colore quando viene nominato; favole intrecciate: leggere due favole molto conosciute (Cappuccetto Rosso e I tre porcellini) a frasi alternate. I bambini sono divisi in due gruppi, e alzano la mano quando sentono una frase della storia a cui sono abbinati; semplici percorsi grafici; imitazione di gesti differita (imitare due gesti, fare 3 passi, rifare il primo gesto); riprodurre con gli oggetti ( lego, legnetti…) una semplice costruzione; trovare oggetti o figure uguali; memory. Ogni attività sarà organizzata rispettando una precisa sequenza operativa per stimolare nei bambini l’acquisizione e applicazione di semplici strategie efficaci: - attirare l’attenzione dei bambini attraverso rituali significativi (filastrocca, burattino…) - richiamo di alcune strategie di ascolto attivo, ad esempio i correlati comportamentali dell’attenzione (postura, inibizione del movimento, focalizzazione dello sguardo verso lo stimolo…) - presentazione del compito; - ricordo di attività simili; - verifica della comprensione della consegna (uno o più bambini la ripetono); - svolgimento del compito con la guida dell’insegnante; - feedback.
La VALUTAZIONE sarà in itinere e basata sulle osservazioni dei comportamenti e l’esecuzione di semplici schede a cui seguirà un resoconto finale di verifica dell’efficacia delle proposte. TEMPI: si propongono 10 ore (5 per ogni gruppo di bambini), da gennaio ad aprile 2018 con cadenza settimanale. DESTINATARI Circa 10 bambini di 4 anni delle sezioni B e C suddivisi in 2 gruppi (intersezione). SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Attività di intersezione in piccolo gruppo (5 bambini) SPAZI biblioteca INSEGNANTI COINVOLTI Chiappini Cinzia e Pagliaro Anna Elia referente: Chiappini Cinzia
PROGETTO DI EDUCAZIONE MOTORIA “GIOCARE IN MOVIMENTO” L'età presola re è il periodo di sviluppo più predisposto da parte dei bambini per acquisire competenze motorie e di locomozione ( correre ,saltare,galoppare,strisciare) con cui i bambini possono apprendere le direzioni del movimento, imparare a controllarne la velocità e la modalità di movimento, attraverso percorsi motori e situazioni fantastiche, sempre all’interno di un contesto strutturato da regole. . COMPETENZE SPECIFICHE: Promuovere nel bambino, attraverso il gioco, l'apprendimento della direzione del movimento, il controllo della velocità e la modalità del movimento attraverso percorsi motori e situazioni fantastiche. ABILITA': apprendere abilità motorie rispettare le regole del gioco sviluppare un concetto di sé positivo superare il timore dell'altro e favorire la relazione favorire la capacità di attenzione e di autocontrollo nell'affrontare determinati compiti imparare ad inibire il movimento a seconda delle circostanze e delle opportunità vivere compiutamente le proprie esperienze motorie come arricchimento del proprio patrimonio espressivo e cognitivo. COMPITI SIGNIFICATIVI: giochi destrutturati: compiti non definiti, il bambino viene lasciato libero, la consegna è di tipo globale, il bambino si muove liberamente seguendo le diverse situazioni suggerite; giochi semi-strutturati: compiti semi-definiti alla consegna, si definisce l'obiettivo, ma non si forniscono indicazioni sulle modalità di azione da compiere; giochi strutturati: compiti definiti , la consegna definisce in modo chiaro e univoco gli obiettivi e le modalità di esecuzione . DESTINATARI Tutti i bambini della scuola Esperto esterno : Laura Boccardo U. Sportiva Arcella TEMPI Il percorso si svolgerà dal 12 Ottobre al 12 Aprile SOLUZIONI ORGANIZZATIVE DALLE 10.00 alle 11.00 bambini di 3 anni DALLE 11.00 alle 12.00 bambini di 4 anni DALLE 13.30 alle 14.15 bambini di 5 anni sez. A DALLE 14.15 ALLE 15.00 bambini di 5 anni sez. B Spazi: Aula motoria della scuola e palestra G.Galilei INSEGNANTI COINVOLTE Insegnanti delle sezioni A e B e C referente Asuni Federica
PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE “PER STRADA SICURI” La motivazione che sta alla base della realizzazione di un progetto di educazione stradale nella scuola dell’infanzia è quella di promuovere la consapevolezza che la strada è un luogo che presenta dei rischi e dei pericoli e che, di conseguenza, è necessario rispettare correte norme di comportamento. L’interiorizzazione di alcune regole fin dalla prima infanzia assume un significato fondamentale nel percorso di crescita del bambino in qualità di futuro cittadino e di utente consapevole e responsabile del sistema stradale. COMPETENZE SPECIFICHE Stimolare nel bambino la curiosità e l'interesse per le regole della strada, promuovere l’assunzione di regole di comportamento responsabili in qualità di pedoni. ABILITA' interpretare in modo corretto le segnalazioni del semaforo e del vigile interpretare il linguaggio convenzionale di alcuni segnali stradali riconoscere e salvaguardarsi dai principali pericoli della strada attivare atteggiamenti corretti come utenti della strada descrivere alcune situazioni vissute per strada COMPITI SIGNIFICATIVI uscita didattica nelle strade del quartiere racconti, filastrocche e canti a tema costruzione di cartelloni conversazioni sul ruolo e sulle azioni del vigile incontro con il vigile di quartiere attività grafico-pittoriche-plastiche giochi motori con simulazione di alcuni comportamenti da seguire in strada. DESTINATARI I bambini dell'ultimo anno di frequenza delle sez. B e A. TEMPI: le attività si svolgeranno nel mese di aprile SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Si utilizzeranno le sezioni B e A per lo svolgimento delle attività. E’ previsto un incontro con un vigile urbano per una breve lezione ai bambini e per una passeggiata per le vie del quartiere in osservanza delle principali regole stradali (attraversamento pedonale). INSEGNANTI COINVOLTE Insegnanti della sezione B e A referente Camporese Silvia
PROGETTO MUSICALE "A SUON DI MUSICA" La musica è uno dei linguaggi con cui il bambino entra in contatto già da piccolissimo, fin dal ventre materno. Nella scuola dell’infanzia assume un forte significato sviluppando negli allievi la capacità di ascolto e di apprendimento musicale attraverso l’esecuzione di movimenti naturali e sequenze motorie. Attraverso l’abbinamento musica-ritmo-esecuzione si favorisce lo sviluppo della coordinazione motoria e si affina la capacità di ascolto. COMPETENZE SPECIFICHE: Favorire nel bambino l'espressività corporea mediante l'interiorizzazione del ritmo attraverso la musica ABILITA': conoscere ed utilizzare la voce cantare semplici canzoni riconoscere e riprodurre ritmi attraverso il proprio corpo e con strumenti musicali COMPITI SIGNIFICATIVI: giochi per l'apprendimento dei concetti musicali di base ascolto di suoni e musiche per riconoscere timbri e tonalità canti con repertori specifici nel rispetto dell'estensione musicale sonorizzare poesie, fiabe e racconti con fantasia e creatività costruzione di strumentini lettura di partiture con simboli alternativi e tradizionali DESTINATARI I bambini dell'ultimo anno di frequenza sez. B e A TEMPI: da gennaio a maggio il giovedì dalle 10.30 alle 12.00 SOLUZIONI ORGANIZZATIVE I 26 alunni lavoreranno divisi in due gruppi in base alla sezione di appartenenza. Le attività si svolgeranno nell'aula di motoria o in Auditorium . Si prevede, a completamento del progetto, una lezione dimostrativa alle famiglie nel mese di aprile . INSEGNANTI COINVOLTE Insegnanti delle sezioni B e A referente Camporese Silvia Esperto esterno: Elisa Santalucia dell’associazione “Il Pentagramma”
PROGETTO BIBLIOTECA "AMICO LIBRO" Il libro è uno strumento prezioso nella scuola per l'infanzia, è di particolare importanza perché leggere induce nel bambino un accrescimento di fantasia e creatività; favorisce le capacità logiche e amplia le competenze linguistiche, oltre a sviluppare l'attenzione e la concentrazione, consolidando nel bambino l'abitudine a leggere. Pertanto lo scopo è di rendere i libri “AMICI” del bambino. COMPETENZE SPECIFICHE Favorire gli apprendimenti e le conoscenze, attraverso un approccio positivo verso i libri e il mondo della lettura, conducendo il bambino all'ascolto e alla comprensione. ABILITA': suscitare nel bambino il piacere di leggere insieme far emergere la fantasia e la creatività di ogni bambino maturare conoscenze e abilità necessarie per ascoltare sviluppare la capacità di prestare attenzione arricchire il repertorio linguistico rispettare regole funzionali per l'attività di ascolto. COMPITI SIGNIFICATIVI: ascolto di letture e storie verbalizzazioni guidate e spontanee osservazioni di immagini rappresentazioni grafiche scelta di un libro della biblioteca compilazione scheda personale del libro produzione finale di un libretto raccoglitore DESTINATARI I bambini di 5 anni della sezione B e A TEMPI Il progetto si attuerà da gennaio ad aprile 2019. Si articolerà in quattordici incontri di un'ora ciascuno. Si prevede anche la possibilità del prestito del libro. SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Il laboratorio si svolgerà nella biblioteca della scuola. Si organizzerà inoltre una uscita alla biblioteca comunale dove è prevista anche un animazione delle letture. INSEGNANTI COINVOLTE Insegnanti sez B e A referente Pagliaro Anna Elia
PROGETTO CONTINUITA' Nido - Infanzia - Primaria Nel nostro Circolo didattico una commissione mista ha elaborato una serie di iniziative di collegamento tra i nidi del territorio, la scuola dell'infanzia e scuola primaria per favorire un passaggio graduale tra i tre ordini di scuola e permettere agli insegnanti che accolgono i bambini di conoscerne i bisogni e le esigenze, realizzando così un'efficace programmazione didattica. COMPETENZE SPECIFICHE: Realizzare un approccio sereno e stimolante verso la scuola primaria ABILITA': Stimolare nei bambini curiosità e interesse verso la nuova realtà scolastica COMPITI SIGNIFICATIVI: racconto di una storia su cui i bambini di prima e i bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia possano lavorare insieme; visita organizzata ad una scuola primaria da parte dei bambini della scuola dell’infanzia realizzazione del fascicolo "Io mi presento", da parte dei bambini dell'ultimo anno della scuola dell'infanzia, in un quadernone che verrà portato il primo giorno di scuola; stesura della Scheda informativa di passaggio da parte degli insegnanti della scuola dell’infanzia colloqui tra insegnanti dei tre ordini a settembre Scheda informativa di passaggio: Le insegnanti della Scuola dell’infanzia compilano la “Scheda Informativa” per ogni alunno di cinque anni. Tale scheda è stata elaborata prendendo in considerazione le finalità della scuola dell’Infanzia: Identità, Autonomia, Competenza. Il suddetto documento è un’indicazione di lavoro per i docenti delle scuole primarie, presentato dalle insegnanti della scuola dell’infanzia nei colloqui che si tengono nel mese di giugno e successivamente consegnato in segreteria. Tutte le scuole presenti nel territorio sono invitate ad utilizzare tale strumento per promuovere un più efficace inserimento dei bambini nella scuola primaria. Tutto questo lavoro, inoltre, è necessario anche per la formazione delle classi prime, dato che consente di ricostruire le vicende più significative dell’esperienza educativa e di crescita di ciascun bambino. DESTINATARI: Tutti bambini dell'ultimo anno di frequenza della scuola dell'infanzia delle sezioni B e A. TEMPI Le attività con i bambini si realizzeranno durante il mese di maggio e si concluderanno con la visita alla scuola primaria G. Galilei. L'ultimo incontro prevede un laboratorio di lettura animata assieme agli alunni delle classi prime. SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Verrà utilizzato l'auditorium annesso alle scuole e le aule della scuola primaria. INSEGNANTI COINVOLTE Le insegnanti delle sezioni A, B e C. referente Brunello Edda GIORNATE APERTE: GENNAIO: visita della scuola da parte dei genitori GIUGNO: Open day alunni nuovi iscritti
PROGETTO INGLESE “SO TO SPEAK!” Il progetto e' rivolto ai bambini che frequentano l'ultimo anno e propone un percorso alla scoperta di una lingua comunitaria, ormai indispensabile, sfruttando al massimo un momento d'oro nella fase dell'apprendimento in cui i bambini assorbono con estrema facilità tutto ciò che viene loro proposto. A tal fine per renderli consapevoli dell'esistenza di una lingua diversa dalla propria saranno stimolati a conoscere semplici parole in inglese attraverso giochi e attività divertenti. COMPETENZE SPECIFICHE: sviluppare un'attitudine positiva verso una nuova lingua. acquisire capacità di comprensione acquisire capacità di semplici produzioni memorizzazione di semplici canzoni e filastrocche ABILITA': far divertire i bambini per motivarli sviluppando in loro l'interesse; sviluppare un'attitudine positiva verso una nuova lingua; creare familiarità con suoni e parole nella lingua inglese memorizzando semplici espressioni; saper riconoscere e riprodurre il lessico di base riguardante gli argomenti trattati; imparare i vocaboli suggeriti dal percorso didattico . COMPITI SIGNIFICATIVI: giochi organizzati rappresentazioni grafiche semplici schede osservazione di immagini traguardi di sviluppo: i saluti l'identità personale chiedere e dire il proprio nome l'amicizia, augurare buon compleanno i colori principali i numeri da 1 a 10 Giorno-Notte gli alimenti più comuni canzoncine e filastrocche a tema visione di alcuni dvd costruzione di un semplice fascicolo in inglese Strumenti e materiali: teatrino dei burattini, materiale audio e video, materiale cartaceo, schede didattiche strutturate, pennarelli ecc. Documentazione: Cartelloni e un fascicoletto individuale da portare a casa La verifica avverrà in itinere attraverso l’osservazione sistematica DESTINATARI: Tutti bambini dell'ultimo anno di frequenza della scuola dell'infanzia delle sezioni A e B, suddivisi in due gruppi
TEMPI Si propongono 16 ore con incontri settimanali di 45 minuti per gruppo a partire da metà novembre fino ad marzo 2019. SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Le aule delle sezioni, la biblioteca e il salone INSEGNANTI COINVOLTE Brunello Edda referente Brunello Edda
PROGETTO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE “Metti in pratica un articolo della Costituzione “ Adesione al PROGETTO d’ISTITUTO Ovvero: solidarizza, incontra, prenditi cura OBIETTIVO Continuare ad avvicinare bambini e ragazzi del nostro Istituto allo spirito e ai valori della Carta Costituzionale Repubblicana. CONTENUTO Le azioni concrete di cittadinanza attiva sono indicate nel sottotitolo del progetto in collegamento anche (ma non necessariamente) con il tema del Consigliamoci che quest'anno riguarderà “Responsabilità e Territorio”. Esempi di azioni destinate a persone SOLIDARIZZARE (con compagni in situazioni “difficili” e non solo) INCONTRARE persone invitandole a scuola - disoccupato, lavoratore, rappresentante di qualche Associazione di volontariato, un funzionario pubblico come il Sindaco, la DS - per un'intervista o andando a trovarle a casa - se sono sole, malate, anziane - anche solo per conoscerle registrandone le testimonianze di vita vissuta, fare loro un po' di compagnia e, se utile, qualche piccolo sevizio Esempi di azioni destinate a beni materiali PRENDERSI CURA di - una pianta, un albero, le bottigliette di plastica o di altri rifiuti per il loro ri-utilizzo..... - un orto, un angolo di parco pubblico, il giardino o i bagni della scuola, un'area ecologica degradata. - un monumento, un palazzo, una targa commemorativa... oppure dei - beni comuni come terra, acqua, aria.... per contrastare abusi e inquinamento. ARTICOLI DI RIFERIMENTO 2- diritti e dovere di solidarietà 3- uguaglianza senza distinzioni 4- diritto al lavoro 5- enti locali 9- cultura, arte e paesaggio 11- guerra e pace 21- libertà di pensiero e parola 29- famiglia: uguaglianza dei coniugi 31- maternità, infanzia e gioventù 33- arte, scienza e insegnamento 34- istruzione e scuola 38- tutela del lavoro: infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia 41- iniziativa economica libera nel rispetto dell'utilità sociale. METODI Ogni scuola/gruppo/classe sceglie l'azione individuando l'articolo della Costituzione che la giustifica e decide con gli insegnanti cosa fare concretamente. Potrebbe anche partire dall'articolo che nel precedente anno scolastico è stato adottato per chiedersi attraverso quali azioni metterlo in pratica quest' anno. Nulla vieta, però, di sceglierne un altro che ispiri a qualche bella iniziativa.
TEMPI: un breve periodo dell'anno compreso tra novembre e aprile PRODOTTI ATTESI: “resoconti” liberi sull'azione intrapresa che dovrà essere semplice ed efficace. La scuola dell’infanzia ISOLA del TESORO si impegna ad incoraggiare nei bambini la nascita di atteggiamenti e comportamenti a favore della difesa dei beni paesaggistici e ambientali del territorio di appartenenza. A tale scopo verranno proposte attività, inserite nella progettazione di plesso annuale, che promuoveranno comportamenti rivolti a: - rispettare la natura e l’ambiente circostante come la cura del giardino e dell’orto della scuola; - incoraggiare atteggiamenti contro lo spreco; - favorire una maggiore sensibilità verso il problema della raccolta differenziata - facilitare la consapevolezza che separando i rifiuti si possano ottenere nuove risorse - il riciclaggio. COMPETENZE SPECIFICHE Accrescere la consapevolezza individuale e della collettività scolastica, per attivare comportamenti responsabili attraverso azioni corrette e sostenibili per l’ambiente. ABILITA’ Acquisisce comportamenti consapevoli di rispetto per il patrimonio ambientale Matura atteggiamenti di rispetto dell’ambiente limitando lo spreco e contribuendo alla raccolta differenziata COMPITI SIGNIFICATIVI Raccolta differenziata in sezione, Realizzazione dell’orto e cura dei fiori, Attività manipolativo-creative per realizzare manufatti con materiali di recupero. DESTINATARI Tutti i bambini della scuola TEMPI Durante tutto l’anno scolastico DOCUMENTAZIONE: Verranno realizzate, da parte di tutti gli alunni, opere, anche collettive, con materiale di recupero da esporre in un angolo del salone a dimostrazione dell’impegno e delle pratiche messe in atto durante tutto l’anno scolastico. VERIFICA E VALUTAZIONE Avverrà attraverso l’osservazione dei comportamenti, dei dialoghi e delle considerazioni dei bambini, nonché attraverso le documentazioni prodotte dagli stessi. INSEGNANTI COINVOLTE Tutte le insegnanti Referente: Chiappini Cinzia
LABORATORIO LINGUISTICO “ALFABETI PERSONALI " Il laboratorio linguistico nasce dal desiderio di accompagnare tutti gli alunni di cinque anni del plesso all’arricchimento della lingua parlata e al progressivo avvicinarsi alla lingua scritta. Giocare con la lingua, sia orale che scritta, consente ai bambini di intuirne le strutture lessicali e grafiche, le funzioni comunicative – espressive e metalinguistiche. In particolare, l’esperienza, attiva e creativa, di inventare ed imparare filastrocche e conte, avvicina i bambini al testo poetico e favorisce, in modo giocoso e divertente, la padronanza della lingua. Nella scuola dell'infanzia il linguaggio verbale è trasversale a tutti i percorsi didattici ed è presente in ogni situazione della quotidianità. All'interno del laboratorio si opera in modo intenzionale, specifico e mirato per lo sviluppo delle competenze espressive, comunicative e cognitive della lingua. Si darà spazio alle conversazioni, ai racconti ed alla lettura di immagini. COMPETENZE SPECIFICHE: Acquisire fiducia nelle proprie capacità espressive e comunicative ABILITA': sviluppare l'abilita' linguistica e l'espressione verbale sviluppare l'abilita' all'ascolto di storie, fiabe, racconti arricchire il lessico osservare e riflettere su parole nuove usare il linguaggio in modo creativo(creare rime, semplici filastrocche) cogliere la scansione temporale e l'articolazione degli eventi nel tempo accrescere la capacità di illustrare un racconto attraverso la ricerca dei particolari sperimentare il segno con vari materiali (matita, penna, carboncino, tempere, pennarelli, tratto pen, china…) dettato grafico. COMPITI SIGNIFICATIVI: ascolto e rielaborazione di racconti attività' grafiche schede strutturate giochi per l'individuazione del suono iniziale delle parole DESTINATARI: I bambini dell'ultimo anno di frequenza. TEMPI: da ottobre a maggio SOLUZIONI ORGANIZZATIVE I bambini svolgeranno le attività nella sezione di appartenenza . INSEGNANTI COINVOLTE Insegnanti delle sezioni B e A Referente: Pagliaro Anna Elia
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