Aggiornamento 2020/2021 - Bracciano

Pagina creata da Giuseppe Murgia
 
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       Bracciano

Aggiornamento 2020/2021

              1
Largo Cesare Pavese, 1 - 00062 Bracciano (RM) - tel. 06121122345/346 - fax 0699803881 c.m.
 RMPS33000X - Sede Associata Via della Mainella,snc 00061 Anguillara Sabazia (RM) - Tel.fax 06/9995178
     c.m. RMPS330022 E-mail: rmps33000x@istruzione.it Pec: rmps33000x@pec.istruzione.it Sito:
                                www.liceovian.gov.it c.f. 80209830589

    PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA
    FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14,
           LEGGE N.107/2015

 AGGIORNAMENTO 2020-21 al PTOF 2019-2022

approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 09/10/2020

approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 19/10/2020

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INDICE

Premessa                                      pag. 4

Variazioni del funzionigramma dell’Istituto   pag.   6

Progetti funzioni strumentalI                 pag. 10

Organizzazione didattica in sintesi           pag. 25

ALLEGATI                                      pag. 46

CURRICULUM DI EDUCAZIONE DICIVICA

PIANO E REGOLAMENTO DDI

                                 3
PREMESSA

Nel presente documento vengono illustrate le integrazioni e le variazioni al PTOF 2019-2022
relative all’anno scolastico 2020-2021.
Il Piano Triennale dell’offerta formativa è stato elaborato ai sensi di quanto previsto dalla
legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e
formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, in particolare art. 1
comma 14. - la libertà di insegnamento garantita dalla Costituzione (art. 33) e il rispetto delle
opzioni didattiche anche minoritarie previsto dal regolamento sull’autonomia scolastica (art. 3)
e dalla Legge 107/2015 costituiscono il quadro imprescindibile di ogni attività e di ogni iniziativa
svolta nell’istituto.
L’aggiornamento del PTOF in questo anno scolastico assume un particolare rilievo in
considerazione di due aspetti, normativamente previsti:
- il primo è legato alle ripercussioni dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’offerta
formativa: nel PTOF deve infatti essere allegato o integrato il Piano scolastico per la didattica
digitale integrata (DDI);
- il secondo aspetto, per il quale la norma richiede modifiche al PTOF, è legato all’introduzione
dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica.

L’aggiornamento del PTOF per l’anno 2020/2021, oltre a realizzare i due aspetti sopra indicati,
persegue le priorità e gli obiettivi definiti nel Piano di Miglioramento (cfr. PTOF 2019/2022 pag.
20) riadattandoli al contesto dell’attuale emergenza sanitaria. Punto di riferimento per la
stesura del PTOf sono stati inoltre gli Atti di Indirizzo del Dirigente Scolastico (circ. 65 del
2/10/2020).
Il lockdown dello scorso anno e la conseguente chiusura dell’anno scolastico con la metodologia
DAD, hanno modificato il processo di insegnamento apprendimento, causando in molti casi un
rallentamento e conseguente non completamento dei programmi. Anche sul piano della
valutazione sono state riscontrate difficoltà, le verifiche, che la distanza non sempre ha reso
attendibili e affidabili, hanno reso, infatti, difficile l’individuazione delle lacune
nell’apprendimento delle allieve e degli allievi così come ancora non si hanno dati per verificare
il successo dei PAI attivati a settembre.
Al fine di colmare queste lacune e queste difficoltà, il MIUR stesso ha istituito, O.M. n. 11 del
16/05/2020 insieme ai Piani di Apprendimento Individualizzato, anche i Piani di Integrazione
degli Apprendimenti, necessari per contenere le carenze causate dall’emergenza e tentare di
garantire a tutti il livello di istruzione che la scuola si è impegnata, all’atto dell’iscrizione, a
realizzare.
Il compito che la scuola si sta dando si complica ancora di più, se al quadro sinteticamente
descritto, si aggiungono elementi di natura psicologica quali, ad esempio, il disagio e il senso di
precarietà, che inevitabilmente andranno a ricadere sul processo di insegnamento-
apprendimento.
Pertanto le priorità e gli obiettivi che il liceo Vian si impegna quest’anno a perseguire, fedeli al
piano di miglioramento e agli atti di indirizzo, e in grado anche di garantire un’efficace
integrazione degli apprendimenti, in questo particolare contesto emergenziale, possono essere
così sintetizzati:
1. introduzione del curricolo di educazione civica;
2. integrazione degli apprendimenti;
2. recuperi delle lacune individuali;
3. potenziamento delle competenze curriculari, con particolare riguardo alle materie di

                                                 4
indirizzo;
4. Incrementazione della performance del successo formativo,
5. riduzione della percentuale dei trasferimenti in uscita e del tasso di abbandono (sia scolastico
sia universitario);
5. riduzione delle differenze (varianza) di valutazione tra le classi degli stessi indirizzi che
presentano gli stessi livelli di apprendimento.

Le azioni messe in atto e che si intendono mettere in atto possono essere così riassunte:
1. creazione di un curricolo di educazione civica (inserito all’interno del presente documento);
2. Attivazione di percorsi trasversali che potenzino le competenze e gli esiti degli studenti
    nelle discipline d’indirizzo;
2. Attivazione di percorsi di recupero in grado di migliorare gli esiti degli studenti (scrutini);
4. attivazione di progetti coerenti con il curricolo;
5. Completamento dei progetti non completati per il lockdown;

Parte di queste azioni sono già state programmate nelle differenti sezioni del presente
documento; altre verranno integrate nel corso dell’anno, altre probabilmente subiranno
modifiche; molte attività in presenza, (soprattutto i progetti PCTO le cui ore vanno garantite)
potrebbero, ad esempio, essere attivate in una classe virtuale mediante la piattaforma di
Istituto. L’emergenza COVID 19 sta lanciando una sfida enorme al mondo della scuola; l’impegno
che come comunità scolastica ci stiamo assumendo è quello di agire riorientando e rimodulando i
nostri interventi a seconda delle condizioni emergenziali e delle valutazioni dei risultati che in
itinere rileveremo; pertanto il presente documento, pur mantenendo il suo carattere di
“impegno e promessa formativa”, non può proporsi come definitivo e stabile ma come
progettazione aperta e flessibile.

Si segnala da subito come nel presente documento allo stato attuale emergenziale siano assenti
le visite di istruzione, i viaggi di istruzione, gli scambi linguistici, gli stage, i progetti aperti al
pubblico, i progetti che richiedevano spazi pubblici extra scolastici, e tutte quelle attività
impossibili da realizzare perché limitate da vincoli legislativi emergenziali. Verrà fatto tuttavia il
possibile per adeguare la progettazione al contesto che stiamo vivendo adottando tutte le forme
che consentiranno di concretizzare quanto la scuola si sta impegnando a realizzare nel presente
PTOF.

Il curriculum di Educazione civica (deliberato dal Collegio Docenti alla riunione del 16/11/20)
e il Piano per la DDI sono di seguito allegati; si segnala che l’attuale situazione emergenziale
ha imposto di rivedere il patto di corresponsabilità e il regolamento di Istituto. Pertanto Il piano
della DDI qui allegato, comprende anche la specifica integrazione del regolamento. Il piano di
DDI, infine, include la griglia di valutazione finale della DDI.

 Per quanto non specificatamente riportato su questo documento si
                   rimanda al PTOF 2019/2022

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FUNZIONIGRAMMA DI ISTITUTO
A
R                           • Assicura la gestione unitaria dell’Istituto, di cui è
                              rappresentante legale;
E                           • è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e
     DIRIGENTE                strumentali;
A    SCOLASTICO             • è responsabile dei risultati del servizio;
     Prof. Danilo Vicca     • è titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto;
                            • ha autonomi poteri di direzione e coordinamento;
                            • organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza,
O                             efficacia ed economicità;
                            • promuove tutti gli interventi necessari per assicurare la
R                             qualità dei processi formativi, la collaborazione delle risorse
                              culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio,
G                             l’attuazione del diritto all’apprendimento da parte degli
                              alunni.
A
N
                            • Sostituisce il DS, per tempi limitati, in caso di
I                             contemporanee assenze o impedimento del DS, con potere
                              di firma di atti interni e/o trasmissione di documenti;
Z     1° COLLABORATORE      • formula l’orario delle lezioni per la sede centrale;
Z     del D.S.              • gestisce le relazioni con i docenti, in supporto al dirigente
                              scolastico;
      Prof. Mauro BERNONI   • sovrintende al lavoro della segreteria del personale e della
A                             didattica, supportando il D.S. nella formulazione
                              dell’organico dei docenti
T                           • sovrintende alla vigilanza sugli alunni;
                            • gestisce e rileva le uscite anticipate degli alunni;
I                           • elabora il piano di recupero delle frazioni di tempo scuola in
                              attuazione della settimana corta per docenti e alunni;
V                           • pianifica le attività annuali dei Consigli di Classe e del
                              Collegio dei Docenti;
A                           • collabora all’organizzazione dei corsi di recupero,
                              sostegno,approfondimento;
                            • collabora alla risoluzione delle problematiche relative
                              all’inserimento degli alunni e alla formazione delle classi;
                            • coordina ogni iniziativa che si reputi necessaria in presenza
                              di eventi straordinari;
                            • vigila sul rispetto dell’orario di servizio del personale
                              docente;
                            • vigila sull’accesso di estranei nei locali della scuola;
                            • effettua i controlli inerenti il rispetto delle norme di
                              sicurezza.

                             6
• Si coordina con il primo collaboratore e svolge tutte le
A   2° COLLABORATORE                     funzioni
                                       • attribuite con delega nell’ambito del coordinamento
R   del D.S.                             organizzativo e didattico;
                                       • elabora il piano di recupero delle frazioni di tempo
E   Prof.ssa Cristina Carosi
                                         scuola in attuazione della settimana corta per docenti e
                                         alunni;
A                                      • supporta le funzioni strumentali;
                                       • sostituisce il D.S., per tempi limitati, in caso di
                                         impedimento del primo collaboratore.

O                                      • Si coordina con il primo collaboratore e svolge tutte le
                                         funzioni attribuite con delega nell’ambito del
R                                        coordinamento organizzativo e didattico;
                                       • formula l’orario delle lezioni per la sede di Anguilla
G   RESPONSABILE SEDE DI               • organizza il piano delle sostituzioni giornaliere;
    ANGUILLARA
A                                      • gestisce le relazioni con docenti e genitori in supporto al
                                         dirigente scolastico;
    (Collaboratore del D.S)
                                       • gestisce e rileva le uscite anticipate degli alunni
N                                      •    sovrintende alla vigilanza sugli alunni;
I   Prof.ssa Valentina Pompili         • coordina ogni iniziativa che si reputi necessaria in
                                         presenza di eventi straordinari;
Z                                      • vigila sul rispetto dell’orario di servizio del personale
                                         docente;vigila sull’accesso di estranei nei locali della
Z                                        scuola;
                                       • effettua i controlli inerenti il rispetto delle norme di
A                                        sicurezza.
                                       • è responsabile della registrazione sul RE di tutti i
                                         permessi collettivi per la sede di Anguillara.
T
I                                      • Partecipa alle riunioni del gruppo di staff;
                                       • comunica al dirigente scolastico le criticità della sede
V                                        associata;
    FIGURE DI SUPPORTO                 • organizza il piano delle sostituzioni giornaliere;
A   PER LA GESTIONE                    • provvede alla stesura di richieste e comunicazioni
    ORGANIZZATIVA DELLA                  organizzative relative alla sede;
    SEDE ASSOCIATA                     • diffonde e custodisce circolari interne, posta,
                                         comunicazioni, ecc.
    Prof.ssa Alessandra Esposito
                                       • provvede alla gestione delle emergenze relative a:
    (sede Anguillara)                    misure di
                                       • sicurezza (preposto) e strutture, condizioni igieniche e
                                         ambientali;
                                       • formula l’orario delle lezioni per la sede succursale.
                                       •

                                   7
• Partecipa alle riunioni del gruppo di staff;
    FIGURE DI SUPPORTO                                • Organizza il piano delle sostituzioni giornaliere;
    PER LA GESTIONE                                   • organizza il piano delle sostituzioni straordinario.
    ORGANIZZATIVA DELLA                               • provvede alla stesura di richieste e
A   SEDE CENTRALE                                        comunicazioni organizzative relative alla sede;
                                                      • aggiorna i calendari on line dell’istituto con il
R   Prof. Sandro Gambone
                                                         piano delle attività e di tutti gli eventi che
    Prof. Radice                                         coinvolgono gli studenti.
E
A
    FIGURE DI SUPPORTO
    PER L’EMERGENZA                                   • Collabora con il DDP (dipartimento di
                                                        prevenzione) e il DS:
O   EPIDEMIOLOGICA
                                                      • comunicando se si verifica un numero elevato di
                                                        assenze improvvise di studenti in una classe o di
R                                                       insegnanti.
    REFERENTI SCOLASTICI PER                          • fornendo l’elenco degli studenti della classe in
G   COVID-19                                            cui si è verificato il caso confermato per
                                                        agevolare le attività di contact tracing
A                                                     • fornendo l’elenco degli insegnati/educatori che
    per la SEDE CENTRALE                                hanno svolto l’attività di insegnamento
N    Prof. Simone Salituro                              all’interno della classe in cui si è verificato il
    sostituto Prof. Luigi Ianniello                     caso confermato;
I                                                     • fornendo elementi per la ricostruzione dei
                                                        contatti stretti avvenuti nelle 48 ore prima della
    per la SEDE DI ANGUILLARA
Z    Prof.ssa Manuela Manfrè
                                                        comparsa dei sintomi e quelli avvenuti nei 14
                                                        giorni successivi alla comparsa dei sintomi. Per i
Z   sostituto Prof.ssa Zallocco                         casi asintomatici, considerare le 48 ore
                                                        precedenti la raccolta del campione che ha
A                                                       portato alla diagnosi e i 14 giorni successivi alla
                                                        diagnosi;
T   normativa di riferimento:
                                                      • indicando eventuali alunni/operatori scolastici
                                                        con fragilità;
I   - Documento per la pianificazione delle
      attività scolastiche, educative e formative
                                                      • fornendo        eventuali elenchi di operatori
                                                        scolastici e/o alunni assenti
      in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale
V     di Istruzione per l’anno scolastico
                                                      • informando e sensibilizzando il personale
      2020/2021 del Ministero dell’Istruzione;
                                                        scolastico sui comportamenti da adottare in base
A   - Ipotesi di rimodulazione delle misure
                                                        alle informazioni assunte dal DPD
      contenitive nel settore scolastico […]
      approvato in data 28/5/2020 e aggiornato il
      22/6/2020 dal CTS;
    -   Circolare n. 18584 del 29 maggio 2020;
    - Rapporto ISS COVID-19 n. 1/2020 Rev.
      (Versione del 24 luglio 2020);
    - Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020;

                                                 8
- stimola la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD,
                                      attraverso l'organizzazione di laboratori formativi, favorendo
                                      l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica
                                      alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate
    TEAM DIGITALE                     attraverso gli snodi formativi;
A   Prof. Sandro Gambone
                                      - favorISCE la partecipazione e stimola il protagonismo degli allievi
                                      nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate,
    Prof. Maurizio Radice
                                      sui temi del PNSD, progettando momenti formativi per la
R   Prof.ssa Michaela Vilardo
    Prof.ssa Letizia Zallocco         realizzazione di una cultura digitale condivisa (coinvolgimento
    Prof.ssa Gabriella Salinetti      della comunità scolastica);
E                                     - individua soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da
                                      diffondere all'interno degli ambienti della scuola (uso di particolari
A                                     strumenti per la didattica; la pratica di una metodologia comune;
                                      informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un
                                      laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l'analisi
                                      dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di
                                      assistenza tecnica di altre figure creazioni di soluzioni innovative.
O
R   GLI                                GLI (L. 104/92, D.M. n° 122/94, Direttiva MIUR 27/12/12,
    Dirigente Scolastico: Prof.        C.M. 8/2013)
G   Danilo Vicca
                                       Acquisito il parere del CD e del CdI, è costituito un gruppo di
A   Referente GLI:
                                       studio e di lavoro composto da insegnanti, operatori dei servizi,
                                       familiari, “con il compito di collaborare alle iniziative educative
    FS Area 3 “Benessere               e di integrazione predisposte dal piano educativo”. Al fine di un
N           a Scuola”                  sempre maggior coinvolgimento degli insegnanti curricolari, del
     Prof.ssa SALICE                   Collegio Docenti e del Consiglio d’Istituto e per definire una
I   DOCENTE                            reale politica interna per l’inclusione, trasversale e centrale
    Sostegno Referente:                rispetto a tutta l’offerta formativa: 1) “I compiti del GLI si
Z   Laura Frattesi
                                       estendono alle problematiche relative a tutti i BES” e 2) ”I
                                       componenti del GLI sono integrati da tutte le risorse specifiche e
    Curricolari:                       di coordinamento presenti nella scuola ed il Gruppo assume la
Z   prof. Claudio Troiano              denominazione di Gruppo di lavoro per l’inclusione”.͘
                                        “Il GLI assume funzioni di raccordo di tutte le risorse specifiche
A                                      e di coordinamento presenti nella scuola” (MIUR, Prot. n. 2563
    ASL di riferimento:
                                       del 22 novembre 2013).
T   RM F e VT (per i 4 Comuni          Competenze e procedura
    di residenza degli alunni          Rilevazione dei BES;
I   con disabilità e disagio) con      Raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi
                                       posti in essere;
V   le figure di supporto              confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi;
    generale: neuropsichiatri,         rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di incisività
A   psicologi, assessori ai Servizi    della scuola;
                                       raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai GL
    Sociali; assistenti sanitari,
                                       Operativi;
    logopedisti;                       pianificazione di almeno due incontri l’anno;
    Associazione per                   può avvalersi della consulenza e/o supervisione di esperti
    l ' assistenza Specialistica:      esterni o interni;
    Associazione                       In sede di definizione e attuazione del Piano di Inclusione, il GLI
    Culturale “DAFNE” di               si avvale della consulenza e del supporto degli studenti, dei
    Bracciano                          genitori e delle associazioni delle persone con disabilità
                                       maggiormente rappresentative del territorio nel campo
                                       dell’inclusione scolastica.
                                       Al fine di realizzare il Piano di inclusione, il GLI “collabora con le
                                       istituzioni pubbliche e private presenti sul territorio". (art. 9 c. 9
                                       del D.Lvo. 13 aprile 2017, n. 66).

                                                9
• Coordina le azioni volte alla definizione, realizzazione
                                              e aggiornamento del Piano dell’Offerta Formativa in
F        AREA 1 : PTOF                        collaborazione con il DS e tutte le componenti della
                                              scuola;
U                                           • svolge azione di stimolo e di raccordo delle diverse
                                              attività delle commissioni;
                                            • collabora con il DSGA ed il DS all’analisi della
N   F    AREA 1                               compatibilità finanziaria delle attività dell’Istituto;
                                            • Favorisce la comunicazione e la collaborazione tra le
Z   I    F.S. PTOF                            varie figure professionali della scuola;
    G                                       • monitora e valuta in itinere con D.S. la realizzazione
I        Prof.ssa Roberta Leoni               degli obiettivi formativi e trasversali indicati nel PTOF
    U                                         (da lei predisposto);
O   R    Figura di supporto
    E
N        prof.ssa Brunella Valentini
     /
I   C
                                            • Supporta la F.S. 1 nella realizzazione degli obiettivi
    O                                         connessi alla Funzione;
    M                                       • consulta siti istituzionali MIUR, Città MetropolitanA
S   M
                                              Regione Lazio e altre Istituzioni per la ricerca di bandi
         COMMISSIONE                          per il finanziamento di progetti didattici e strutturali;
T   I    Bandi e Ricerca                    • collabora con il DS e il personale amministrativo

    S    fondi                                (DSGA) nell'elaborazione dei progetti da finanziare
                                              (prima e dopo il finanziamento) e nell'inserimento dei
R   S    prof. Luigi Ianniello                dati nelle relative piattaforme;
                                            • si coordina con i docenti e le altre figure connesse alle
U   I                                         aree di interesse dei bandi al fine di elaborare progetti
    O                                         congruenti con gli obiettivi richiesti dai bandi stessi;
M                                           •    segue lo sviluppo del progetto ed assiste il DSGA in
    N                                         tutte le fasi dell'attività negoziale.
E   I
N
    D                                       • Supporta la F.S. nella realizzazione degli obiettivi
T   I
                                              connessi alla Funzione;
                                            • consulta siti istituzionali MIUR, Città MetropolitanA
A        REFERENTE PCTO
                                              Regione Lazio e altre Istituzioni per la ricerca di bandi
                                              per il finanziamento di progetti didattici e strutturali;
    S
L   U    prof.Francesco Gasbarri
                                            • collabora con il DS e il personale amministrativo
                                              (DSGA) nell'elaborazione dei progetti da finanziare
                                              (prima e dopo il finanziamento) e nell'inserimento dei
I   P                                         dati nelle relative piattaforme;
    P                                       • si coordina con i docenti e le altre figure connesse alle
                                              aree di interesse dei bandi al fine di elaborare progetti
    O                                         congruenti con gli obiettivi richiesti dai bandi stessi;
    R                                       • segue lo sviluppo del progetto ed assiste il DSGA in
                                              tutte le fasi dell'attività negoziale.
    T
                                       10
    O
Referente educazione civica
         AREA 1 : PTOF                               prof.
F        - Coordinare le fasi di progettazione
                                                     Michele D’Amato
                                                                   normativa Legge 92 del 20 agosto 2019
         e realizzazione dei percorsi di                                                nota 16 Luglio 2020
U   F    Educazione Civica anche attraverso la
         promozione della realizzazione e/o
N   I    partecipazione a concorsi, convegni,
         seminari di studio/approfondimento, in correlazione con i diversi ambiti disciplinari
    G    garantendo funzionalità, efficacia e coerenza con il PTOF;
Z   U    -Favorire l’attuazione dell’insegnamento dell’educazione civica attraverso azioni di tutoring,
         di consulenza, di accompagnamento, di formazione e supporto alla progettazione;
I   R    -Curare il raccordo organizzativo all’interno dell’Istituto e con qualificati soggetti culturali
         quali autori/enti/associazioni/organizzazioni supervisionando le varie fasi delle attività e i
    E
O    /
         rapporti con gli stessi;
         -Monitorare le diverse esperienze e le diverse fasi, in funzione della valutazione dell’efficacia
         e funzionalità delle diverse attività;
N   C    -Promuovere esperienze e progettualità innovative e sostenere le azioni introdotte in
         coerenza con le finalità e gli obiettivi del nostro Istituto;
    O
I        -Socializzare le attività agli Organi Collegiali;
    M    -Preparare tutta la documentazione necessaria per l’avvio, la prosecuzione e la chiusura delle
         attività;
    M    -Costituire uno staff di cooperazione per la progettazione dei contenuti didattici nei diversi
         ordini di scuola;
S   I
         -Promuovere una cooperazione multipla di docenti al fine di diversificare i percorsi didattici delle
    S    classi;
T   S
         -Collabora con la funzione strumentale PTOF alla redazione del “Piano” avendo cura di
         trasferire quanto realizzato ai fini dell’insegnamento dell’educazione civica (i contenuti da
         proporre, strutturare e diversificare nell’articolazione del percorso didattico delle 33 ore di
R   I
         Educazione Civica trasversale sono elencati nell’articolo 3 della legge, che indica le tematiche
    O    e gli obiettivi di apprendimento e lo sviluppo delle competenze cui è indirizzato
U   N
         l’insegnamento sistematico e graduale dell’Educazione Civica);
         -Monitorare, verificare e valutare il tutto al termine del percorso;
M   I    -Coordinare le riunioni con i coordinatori dell’educazione civica per ciascuna classe e team
         pedagogico;
         -Superare la formale “trasversalità” che tale insegnamento appartiene a tutti, ma non lo
E   D
         impartisce nessuno;
         -Assicurare e garantire che tutti gli alunni, di tutte le classi possano fruire delle competenze,
N   I    delle abilità e dei valori dell’educazione civica;
         -Registrare, in occasione della valutazione intermedia, le attività svolte per singola classe con
         le indicazioni delle tematiche trattate e le indicazioni valutative circa la partecipazione e
T        l’impegno di studio dei singoli studenti in vista della definizione del voto/giudizio finale da
    S    registrare in pagella;
A   U    -Presentare, a conclusione dell’anno scolastico, al Collegio Docenti, una relazione finale,
         evidenziando i traguardi conseguiti e le eventuali “debolezze” e vuoti da colmare;
L   P    -Curare il rapporto con l’Albo delle buone pratiche di educazione civica istituito presso il
         Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca avendo cura di inoltrare le migliori
    P    esperienze maturate in istituto al fine di condividere e contribuire a diffondere soluzioni
I   O    organizzative ed esperienze di eccellenza;
         -Rafforzare la collaborazione con le famiglie al fine di condividere e promuovere
    R    comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e
         delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro, anche
    T    integrando il Patto educativo di corresponsabilità.

    O

                                                   11
• Organizza, realizza e coordina tutto quello che riguarda
                                 gli stages linguistici;
     AREA 1 : PTOF             • si relaziona e coordina le attività delle commissioni
                                 connesse alla sua funzione: Erasmus +, E-Twinning,
                                 Scambi linguistici, ESABAC, Educazione interculturale,
                                 Juvenes       traslatores,   English+,     Commissione
                                 ‘Certificazioni di inglese’;
    F    Progetti esteri       • collabora con il DS e il personale amministrativo
                                 (DSGA) nell'elaborazione di bandi/proposte di natura
    I    Prof.ssa                economica relativi agli obiettivi connessi alla sua
F   G    Irene Ester             funzione;
                               • fornisce relazioni e dati atti ad implementare l’offerta
U   U                            formativa della scuola per quel che concerne le aree
                                 relative alla sua funzione;
    R
N   E
                               • organizza periodiche riunioni per coordinarsi con i
                                 docenti con cui collabora.

Z    /
    C
I                             • Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi
    O                           alla sua funzione;
O   M                         • coordina la progettazione di iniziative collegate ad E-
         E-Twinning             Twinning,
N   M                         • con docenti di lingue e non; promuove l’immagine
                                dell’Istituto all’estero e la sua partecipazione a concorsi.
    I    prof.ssa
I   S    Françoise Altamura
    S
    I
S   O
                               • Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi
                                 alla sua funzione; organizza ed eroga corsi di
T   N                            potenziamento, consolidamento e recupero della lingua
                                 inglese per studenti;
    I    Certificazioni
R        linguistiche ed
                               • gestisce il reperimento, la gestione e il monitoraggio
                                 degli Insegnanti madrelingua e non;

U   D    Educazione            • gestisce i corsi per studenti finalizzati al potenziamento
                                 della lingua inglese e delle certificazioni linguistiche;
         interculuturale       • gestisce i corsi per Docenti e Personale Ata finalizzati al
    I
M                                potenziamento della lingua inglese e delle certificazioni.
         prof.ssa
E   S    Tatiana Cavola

N   U
    P                          • Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi
T   P
                                 alla sua funzione;
                               • cura l’applicazione del progetto Esabac;
         Esabac
A   O                          • coordina i docenti di discipline non linguistiche
                                 nell’insegnamento in lingua francese;
    R                          • fornisce supporto a DS e DSGA nelle relazioni con
L   T
         prof.ssa
                                 MIUR e USR Lazio;
         Donatella Bonifazi
I   O
                              12
• Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi
                                   alla sua funzione;
     AREA 1 : PTOF               • cura l’applicazione del progetto Cambridge;
                                 • coordina i docenti di discipline non linguistiche
                                   nell’insegnamento in lingua inglese;
                                 • fornisce supporto a DS e DSGA nelle relazioni con
    F    Cambridge                 MIUR e USR Lazio;

    I    Prof.ssa
F   G    Roberta Santacroce
U   U
    R
N   E
                                 •   Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi
                                   alla sua funzione;
Z    /
         Juvenes Translatores
                                 • cura il tutoraggio degli alunni in mobilità internazionale
                                   (Intercultura ecc.); coordina il progetto “Juvenes
    C
I                                  Traslatores”.
    O    prof.ssa
O   M    Tiziana Fiaschetti

N   M
    I
I   S
    S
    I
S   O
T   N
    I
R
U   D
    I
M
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T   P
A   O
    R
L   T
I   O
                                13
F
F   I
         AREA 2 : RAV- NUCLEO
    G
U   U    INTERNO DI VALUTAZIONE
                E PIANO DI
N   R
             MIGLIORAMENTO
    E
Z    /
I   C
         F.S.                            • costituisce il “nucleo di autovalutazione” per
    O
O        Prof. Francesco Gasbarri          l'attuazione del sistema di autovalutazione
    M                                      dell’Istituto;
N   M                                    • coordina i lavori della commissione invalsi;
                                         • supporta la segreteria didattica e il nucleo di
    I                                      autovalutazione negli adempimenti connessi a
I                                          "Scuola in chiaro";
    S                                    • favorisce la comunicazione e la collaborazione tra
    S                                      le varie figure professionali della scuola;
                                         • monitora e valuta in itinere con il D.S. la
S   I                                      realizzazione degli obiettivi formativi e trasversali
    O                                      indicati nel PTOF;
T   N
                                         • compila il Rapporto di Autovalutazione e il Piano
                                           di Miglioramento.
R   I

U                                    • Supporta la F.S. nella realizzazione degli obiettivi
                                       connessi alla Funzione;
    D
                                     • supporta la segreteria didattica e la FS negli
M   I    Commissione INVALSI           adempimenti connessi a "Scuola in chiaro";
                                     • raccoglie tutte le informazioni e gli aggiornamenti
E        prof.ssa Lorella Ascani       sulle prove INVALSI relative alla normativa vigente;
                                     • organizza per le classi seconde e anche per le classi
    S    per sede di Bracciano         quinte la modalità, gli spazi e i tempi dello
N   U    prof.ssa Alessandra           svolgimento del test;
         Gamerra                     • si coordina con i responsabili dei laboratori per la
T   P                                  pianificazione dell’opportuna manutenzione degli
         per sede di Anguillara        apparecchi informatici e con gli stessi pianifica una
    P
A   O
                                       attenta calendarizzazione;

L   R
    T
I
    O

                                    14
F                                               • Coordina le iniziative di educazione alla salute;
F   I    AREA 3: BENESSERE A                        • collabora con enti ed istituzioni territoriali;
                                                    • verifica la documentazione relativa agli alunni
    G               SCUOLA                          con BES e con DSA;
U   U                                               • è figura di raccordo scuola – famiglia –ASL e
                                                    servizi territoriali per il disagio,;
N   R                                          •   in qualità di referente GLI, convoca e presiede le
    E                                              riunioni su delega del DS;
Z        F.S.:                                 •   collabora con il referente della commissione
     /                                             Disabilità nella redazione del PAI;
I   C    prof.ssa Francesca Salice             •   ha lo scopo di far emergere criticità e punti di forza,
                                                   rilevando le tipologie dei diversi bisogni educativi
    O
O        (comprensiva di problematiche             speciali e le risorse impiegabili;
    M    relative al COVID figure di           •   accresce la consapevolezza dell’intera comunità
N   M    supporto: Referenti COVID)
                                                   educante sulla centralità dei processi inclusivi
                                                   trasversali (atto interno della scuola autonoma,
    I                                              finalizzato all’autocoscienza ed alla pianificazione e
I                                                  strumento per la progettazione dell’offerta
    S                                              formativa in senso inclusivo, nella logica del
                                                   miglioramento);
    S
                                               •   coordina       la     commissione        di    controllo
S   I                                              sull’espletamento           dell’obbligo      scolastico
                                                   comunicando eventuali criticità a famiglie e servizi
    O
T   N
                                                   territoriali; si coordina con l’“obbligo scolastico”
                                                   per garantire il pieno sostegno dell’istituzione in
                                                   situazione di crisi attraverso la segnalazione allo
R   I                                              portello CIC;
                                               •   è parte della commissione “formazione classi” per
U                                                  le competenze relative alla propria area
    D
M   I
E
    S                                          • Ricevono e controllano la documentazione inerente
N   U    COMMISSIONE CONTROLLO                   gli alunni DSA e BES;
         DELLE CERTIFICAZIONI                  • diffondono le informazioni relative a tali alunni
T   P    BES E DSA                               presso i Coordinatori di Classe o i Consigli di Classe
                                                 senza coordinatore;
    P    prof.ssa Ascani                       • iscrivono al protocollo la documentazione degli
A   O    prof.ssa Carotenuto                     alunni della sede di Bracciano e di Anguillara;
         (sede di Bracciano)                   • recuperano i PDP compilati e li archiviano,
L   R    prof. Claudio Troiano (sede di          aggiornando sia l’archivio cartaceo che quello
    T    Anguillara)                             informatico;
I                                              • supportano i CDC nella raccolta dati e nella stesura
    O                                            dei PDP.

                                          16
AREA 3:
F        BENESSERE A SCUOLA

U                                        • Informa gli insegnanti della eventuale presenza di
                                           casi di bullismo e di cyberbullismo;
         Referente Cyberbullismo
    F
N        Prof. Maurizio Ravallese
                                         • convoca gli interessati per adottare misure di
                                           assistenza alla vittima e sanzioni e percorsi
    I
                                           rieducativi per l’autore;
Z   G                                    • accoglie i genitori informandoli sulle azioni che la
    U                                      scuola può mettere in atto;
I                                        • collabora a monitorare il percorso formativo
    R                                      dell’alunno;
O   E                                    • mette a disposizione la normativa esistente e i
                                           materiali di approfondimento tramite sito;
N    /                                   • promuove e pubblicizza iniziative di formazione;
    C                                    • supporta i docenti nella realizzazione di eventuali
I   O
                                           percorsi didattici personalizzati;
                                         • attiva momenti di riflessione e progettazione su
    M                                      modalità di accoglienza, approccio alla storia
                                           personale, su come parlare di bullismo e di
    M                                      cyberbullismo in classe e come affrontare momenti
S   I                                      di difficoltà.

T   S
    S
R   I
U   O
    N
M
    I
E
N   D
    I
T
A   S
    U
L   P
I   P
    O
    R
    T
    O
                                    17
•mette in atto azioni di raccordo con la scuola
                                                        secondaria di primo grado;
                AREA 4:                                 •organizza open day ed eventi collegati alle
                                                        attività di orientamento in entrata;
F   F        ORIENTAMENTO                               •cura iniziative volte alla divulgazione e alla
                                                        pubblicizzazione        dell’offerta       formativa
    I
U                                                       dell'istituto;
    G                                     •   individua e coordina il team dei docenti impegnati
N   U    F.S.:                                nell'allestimento di spazi e attività laboratoriali per i
                                              ragazzi delle scuole medie;
Z   R    prof.ssa                         •   individua e coordina il team degli studenti impegnati
         Francesca Schiano                    nell'accoglienza e nella formazione tra pari;
    E                                          sovrintende al lavoro della segreteria didattica e supporta
I    /
                                          •
                                              il dirigente scolastico nelle richieste di cambio classe/
                                              sezione/sede;
O   C
                                          •   partecipa alle attività della Commissione “formazione
    O                                         classi”;
N   M                                     •   sovrintende al lavoro della segreteria del personale e della
                                              didattica, supportando il D.S. nella formulazione
I   M                                         dell’organico dei docenti;
                                          •   propone occasioni di incontro tra gli studenti e lei accolto
    I                                         universitarie o le realtà lavorative presenti sul territorio;
    S                                     •     individua e/o organizza seminari, incontri, workshop
S   S
                                              destinati agli alunni del quarto e del quinto anno
                                              nell'ambito dell'orientamento in uscita.
    I
T
    O
R   N    COMMISSIONE
                                                        • Supporta la F.S.4 nella realizzazione degli
U   I    ORIENTAMENTO IN ENTRATA                          obiettivi connessi alla Funzione;
                                                        • partecipa ad incontri illustrativi con i ragazzi
M   D
         sede di Bracciano:                               delle scuole medie;
                                                        • in accordo con la F.S., contribuisce alle attività
         prof. ssa Dania Lucidi
                                                          di divulgazione e promozione dell'offerta
E   I    prof. ssa Karoline Grube
                                                          formativa dell'istituto;
         prof. ssa Tania Fantozzi
                                                        • cura la realizzazione di laboratori disciplinari,
N   S
         prof. ssa Giusy Di Santo                         avviando e sostenendo pratiche virtuose
                                                          fondate sul principio della “educazione tra
T   U    sede di Anguilla:                                pari”.
    P    prof. ssa Manuela Manfrè
A   P    prof. ssa Anna Rita Pietrocola

L   O
    R
I
    T
    O
                                      18
AREA 4:
    F       ORIENTAMENTO
F   I
U   G
                                     • Instaura e mantiene rapporti di collaborazione con le
    U    COMMISSIONE                   Università e con le realtà lavorative presenti sul
N   R                                  territorio nell'ottica dell'orientamento in uscita;
                                     • individua occasioni quali seminari, convegni e
         ORIENTAMENTO
Z   E
         IN USCITA
                                       workshop, sollecitando ed agevolando la partecipazione
                                       degli studenti del quarto e del quinto anno;
     /
I   C
                                     • provvede ad organizzare iniziative di formazione mirata
                                       al superamento dei test di ammissione nelle facoltà a
                                       numero chiuso.
O   O    prof. ssa Francesca
    M    Schiano
N        prof. Tronti
    M
I   I
         COMMISSIONE
    S                                           • Si occupa di formare le classi prime dei tre
                                                  indirizzi e delle due sedi sulla base dei criteri
    S    FORMAZIONE CLASSI                        adottati dall’istituto, nel rispetto dei principi
S   I                                             di inclusione, equità, omogeneità e
                                                  trasparenza;
T   O
         prof. ssa Maria Francesca              • verifica la congruità e la sostenibilità delle
    N    Salice                                   eventuali richieste;
R   I
                                                • stila un verbale delle operazioni in cui siano
         prof. ssa Letizia Zallocco               riportati criteri e modalità delle scelte
U        prof. ssa Cristina Faricelli             effettuate.

    D
M   I
         COMMISSIONE                           • Curvatura Robotica
E                                                           Prof.ssa Fantozzi
                                                              Prof. Salituro
    S    CURVATURE
N                                              • Curvatura Biomedica
    U                                                        da individuare
T   P
    P
A        COMMISSIONE
    O
L   R    ORGANI
                                               • Prof. Stefano Calzecchi Onesti
                                               • Prof.ssa Roberta Leoni
I   T    COLLEGIALI
    O    prof. Stefano Calzecchi Onesti

                                      19
RESPONSABILI

                                              Ogni responsabile di laboratorio:
    Laboratorio di informatica e
L   strumentazioni                            • in accordo con l’assistente tecnico (ove
    Prof. Francesco Dipalo (Bracciano)          presente) indica all’inizio dell’anno scolastico il
A   Prof.ssa Mariangela Fiorucci                fabbisogno annuo di materiali di consumo del
    (Anguillara)                                laboratorio di cui ha la responsabilità;
B                                             • formula un orario di utilizzo del laboratorio di
    Laboratorio di Fisica                       cui è responsabile, sentiti i colleghi che ne
O   Prof.ssa Brunella Valentini
                                                fruiranno, specificando criteri adottati e priorità;
    (Bracciano)
                                              • si tiene informato, coadiuvandosi con
R   Laboratorio Linguistico                     l’assistente tecnico ( ove presente) per quanto

A    Prof.ssa Stefania Pestrin
    (Bracciano)
                                                riguarda il funzionamento del laboratorio e
                                                della manutenzione ordinaria, dei controlli
T   Laboratorio di Chimica
                                                periodici e delle segnalazioni di eventuali guasti
                                                e anomalie al DSGA;
    prof. Luigi Ianniello
O   (Bracciano)
                                              • si relaziona con il responsabile della rete
                                                informatica e della sicurezza informatica in
R   Laboratorio di Chimica/Fisica               merito a variazioni strutturali della rete LAN ed
    Prof.ssa Alessandra Gamerra                 a variazioni sui criteri di sicurezza utilizzati;
I   (Anguillara)                              • in accordo con l’assistente tecnico (ove
                                                presente) indica al termine dell’anno scolastico,
    Palestra                                    il corretto funzionamento delle macchine
    Prof. Paola Suberati (Anguillara)           contenute nel laboratorio affidato, suggerendo
    Prof. Alessandro Tronti                     eventuale    azione    di   miglioramento      degli
    (Bracciano)
                                                standard di qualità e di fruizione di quanto di
                                                sua competenza.

                                         20
DIPARTIMENTI

                                        Ogni coordinatore di dipartimento:
     COORDINATORI DI                    • presiede le riunioni del dipartimento e
O    DIPARTIMENTO                       coordina le attività di programmazione
                                        disciplinare; rivede sistematicamente i
R    LETTERE                            curricola e le unità di apprendimento; rileva
                                        situazioni di eventuali differenze nella
G    Prof.ssa Simona Basile             programmazione delle classi da sottoporre
                                        all’attenzione dei colleghi; approfondisce le
A    MATEMATICA E FISICA                problematiche sulla valutazione, nell’ottica
                                        dell’elaborazione di prove comuni; prende
     Prof. Francesco Gasbarri           accordi per gli esami di stato, così da fornire
N                                       ai commissari esterni griglie di valutazione
     STORIA E FILOSOFIA                 d’istituto e materiale condiviso a livello
I                                       dipartimentale; valuta le proposte di nuove
     Prof. ssa Roberta Leoni            adozioni di libri di testo; si coordina con la
                                        commissione ‘formazione docenti’ per
                                        organizzare iniziative di aggiornamento su
     LINGUE STRANIERE
C                                       tematiche individuate dal dipartimento e fa
                                        circolare     materiali      didattici    prodotti
     Prof.ssa Roberta Santacroce
                                        all’interno dell’istituto; costituisce un punto di
O                                       riferimento per i nuovi docenti (nuove nomine
     SCIENZE                            e/o supplenti) della/e disciplina/e a cui
L    Prof.ssa Francesca Salice
                                        fornisce tutto il materiale condiviso,
                                        spiegandone la rilevanza e la funzionalità; si
L    ARTE
                                        premura che tutto il materiale condiviso
                                        all’interno del dipartimento (griglie, verbali
E    Prof. Fernando Massa
                                        etc..) sia disponibile e fruibile da sito
                                        (nell’area pubblica o riservata), raccordandosi
                                        col web-master;
G    SCIENZE MOTORIE                    informa periodicamente il Dirigente sullo
                                        sviluppo della programmazione disciplinare
I    Prof.Alessandro Tronti             nelle varie classi e sulla funzionalità del
                                        dipartimento;
A    IRC                                integra con eventuali correzioni i verbali di
                                        ogni seduta redatti dal segretario e li
L    Prof. ssa Letizia Zallocco         condivide vai mail con l’intero dipartimento.

I    SOSTEGNO

     Prof. Laura Frattesi

                                   21
CONSIGLI DI
    CLASSE
        classe    coordinatore             classe    coordinatore           classe    coordinatore

        1A        prof. Gambone            1L        prof.ssa Coppolino     4X        prof.ssa Faricelli
        2A        prof.ssa Zullo           2L        prof.ssa Grube         5X        prof.Dipalo

        4A        prof.Ianniello           3L        prof.ssa Cavola        1Y        prof.ssa Lucidi
O       5A        prof.Amico               4L        prof.ssa Dibitonto     2Y        prof.ssa Santacroce

R       1B        prof.ssa Malagutti       5L        prof.ssa Bonifazi      3Y        prof.Salituro

        2B        prof.ssa Fantozzi        1M        prof.Peri              4Y        prof.ssa Fiorani
G       3B        turnazione               2M        prof.ssa Esters        1H        prof.ssa Rosati

A
        4B        prof.ssa Di Santo        3M        prof.Tronti            2H        prof.ssa Rosati
N       5B        prof.ssa Parisi          4M        prof.ssa Salice        3H        prof. D'Amato

        1C        prof.Radice              5M        prof.ssa Neri          4H        prof.ssa Ferrari
I       2C        prof.Calzecchi Onesti    1N        prof.ssa Corradi       5H        prof.ssa Pietrocola

        3C        prof.ssa Bernetti        2N        prof.Pettinari         1I        prof.ssa Schiano

        4C        prof.ssa Mannarino       3N        prof.ssa Basile        2I        prof.ssa Esposito
C       5C        prof.ssa Barbieri        4N        prof.ssa Pestrin       3I        prof.ssa Brida

O       2D        prof.Colonna             5N        prof.ssa Salinetti     4I        prof.ssa Fiaschetti

        3D        prof. Gasbarri           1X        prof.ssa Verna         5I        prof.ssa Pompili
L       4D        prof. Ragno              2X        prof.Ravallese         1G        prof.ssa Fiorucci

        5D        prof.Centola             3X        prof.Palazzini         2G        prof.ssa Gamerra
L
    Il coordinatore di classe ha l’incarico di:
E   • presiedere il Consiglio di classe in assenza del Dirigente Scolastico;
    • svolgere la funzione di raccordo e di trasmissione di informazioni fra i docenti del Consiglio,gli studenti, i
G     genitori e i vari organi della scuola;
    • gestire le procedure per lo scrutinio utilizzando il computer ed il software necessario (Word,Excel, Axios)
      e caricare i verbali e le documentazioni in forma digitale sul registro elettronico;
I   • utilizzando le funzioni del registro elettronico, controllare periodicamente le assenze, i ritardi, le uscite
      anticipate degli studenti, segnalando alle famiglie l’eventuale superamento dei limiti stabiliti dalle
      norme, in considerazione delle deroghe deliberate dal Collegio Docenti;
A   • in base alle indicazioni del Consiglio di Classe, comunicare e convocare le famiglie degli studenti con
      situazioni didattico-disciplinari complessivamente negative;
    • in riferimento agli scrutini finali, collaborare con i referenti per il controllo degli scrutini elettronici, e
L     comunicare alla segreteria didattica i nomi degli alunni non ammessi, consegnando contestualmente
      anche la lettera di non ammissione con le relative motivazioni;
    • in riferimento agli scrutini finali di giugno, raccogliere e consegnare in segreteria didattica le proposte di
I     prove per le sospensioni del giudizio: con la fattiva collaborazione di tutti i docenti del Consiglio di
      Classe e l’eventuale assistenza di eventuali esperti esterni in supporto ai docenti per l’elaborazione e
      l’applicazione dei PDP, dei referenti DSA e disabilità che collaborano con la funzione strumentale
      “Benessere a scuola”, raccogliere gli elementi di osservazione e presiedere alla redazione del PDP degli
      studenti BES e DSA;
    • raccogliere gli attestati relativi ai crediti formativi e coordinare la compilazione del Documento del 15
      Maggio (per le classi quinte);
    • consegnare alla segreteria didattica l’elenco dei libri di testo (si precisa che la responsabilità della
      compilazione dello stesso elenco è in capo ai singoli docenti che dall’a.s. 2018/19 viene gestito
      attraverso le funzioni del registro elettronico).

                                                     22
Organizzazione didattica in sintesi

A
            SCANSIONE DELL’ANNO SCOLASTICO
R
      In base alle decisioni del Collegio dei Docenti (delibera n. 4 del CD 4/9/20), l’a.s.
E     2020-2021sarà diviso in due periodi didattici: un primo quadrimestre, che si concluderà il 31
      gennaio ed un secondo quadrimestre che si concluderà con il termine delle lezioni (8 giugno
A     2020).
      Con delibera n.2 del Collegio docenti del 10/7/20 è stato inserito nel calendario scolastico un
      ponte DAL 5/12/20 ALL’8/12/20 e un ponte dal 30/5/21 al 2/6/21.

D
 I                   RICEVIMENTO FAMIGLIE

D
       IL ricevimento pomeridiano delle famiglie è previsto per i giorni 15/16 dicembre e 15/16
A      aprile. Verranno segnalate tramite circolare le modalità che la situazione emergenziale non
       consente di pianificare.
T      Il ricevimento antimeridiano delle famiglie avverrà, previo appuntamento da prenotare
       unicamente tramite registro elettronico.
T      Per ogni docente è possibile prenotare un solo appuntamento alla volta, unicamente nelle date
       e negli orari disponibili. I docenti aggiorneranno di volta in volta le date prenotabili, inserendo
 I     specifici periodi di ricevimento nel registro.
       Eventuali impossibilità di prenotare i colloqui vanno segnalate via mail all’ indirizzo di posta
C      elettronica della scuola che provvederà a girare la segnalazione al docente interessato.

A      In continuità con le modalità di ricevimento già in adozione, si comunica che a partire dal 02
       novembre p.v., i docenti riceveranno le famiglie in orario antimeridiano 2 volte al mese nelle
       date indicate nel RE.
       in attesa di una più specifica definizione delle modalità di ricevimento, che il CdI sta
       provvedendo ad elaborare, i genitori potranno prenotare il ricevimento attraverso il RE,
       concordando la modalità dell’incontro (telefonico, in presenza o in piattaforma) direttamente
       con il docente.

                                                  23
VALUTAZIONE STUDENTI

A
    VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI
R   La valutazione è l’espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente (art.
    1 c. 2 del D.P.R. 122/2009). Il voto non può essere unicamente ricondotto ad una media
E   aritmetica (facilmente rilevabile dal registro elettronico) ma va inteso come “sintesi
    valutativa” (C.M. n°89/2012). Il docente, al termine dell’anno scolastico, formula una “proposta
    di voto” al Consiglio di Classe, che deriva dalla media dei voti delle verifiche, scritte e orali, ma
A   anche da una serie di elementi che inquadrano l’alunno e la sua interazione didattico-educativa
    con il docente e la disciplina insegnata (assiduità alle lezioni, interesse, partecipazione,
    impegno a casa) durante tutto l’arco dell’anno scolastico. L’assegnazione del voto compete
    all’intero Consiglio di Classe riunito per lo scrutinio finale. Pertanto, la sola media aritmetica
    anche vicinissima alla sufficienza potrebbe non essere garanzia di un voto finale sufficiente.
D   (dal Ptof 2019/2022)
    Il voto di fine periodo per le materie con valutazione scritta e orale sarà unico.
I   La specificità del presente anno scolastico, causata dall’emergenza epidemiologica, ha fatto
    emergere il problema della valutazione, soprattutto per quanto riguarda la valutazione in DAD.
D   Non tutti i docenti ritengono infatti pienamente attendibile la valutazione di compiti svolti a
    distanza e, pertanto, si tenderà a prediligere momenti di valutazione in presenza.
    Per quanto riguarda i criteri di valutazione il piano per la DDI include la griglia per le valutazioni
A   finali.
    Tranne nel caso di nuove disposizioni ministeriali, i criteri di ammissione/non ammissione alla
T   classe successiva e di sospensione del giudizio/ il recupero dei debiti del I e de II periodo, così
    come i criteri per la validità dell’anno scolastico (compreso quello relativo all’ultimo anno di
    corso), allo stato attuale non son stati modificati.
T   Per quanto riguarda i criteri di attribuzione del credito scolastico per gli alunni del triennio si
    rimanda all’ L’art. 15 del d.lgs. 62/2017 e successiva nota 25 novembre 2019, fatto salvo nuove
I   indicazione ministeriali.

C
A

                                                24
P
   R
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   E
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   T
   I

   P
   T
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   F

2020/2021

   25
PREMESSA SUI PROGETTI

I progetti che seguono sono frutto di una progettazione che è da considerarsi tutt'altro che
definitiva.
La difficoltà di prevedere le variabili di contesto (COVID -19) che inevitabilmente interverranno
nell’attuare la progettazione che segue, hanno reso difficilissimo programmare interventi di
ampliamento dell’offerta formativa.
L’indeterminatezza legata alla presenza o alla “distanza” degli studenti e delle studentesse,
l’incertezza sul numero di alunne e alunni che saranno presenti nelle varie fasi programmate dei
progetti, l’utilizzo o meno di spazi scolastici, la sostituzione della presenza con il digitale, sono
solo alcune delle difficoltà e complicazioni che i docenti si trovano ad affrontare.
Particolare preoccupazione sta destando la garanzia dei PCTO il cui monte ore, fatto salvo future
disposizione legislative, resta per le classi del triennio di tutti i Licei, di minimo 90 ore
complessive.
Il Collegio dei Docenti ha quindi deliberato il riconoscimento della validità PCTO di tutti i
progetti del POF che coinvolgano studenti del triennio e sviluppino competenze trasversali/
orientamento, ossia verranno riconosciute come PCTO tutte le attività che incrementino o
mettano alla prova le competenze trasversali degli studenti (es. autonomia, capacità relazionale,
problem solving, etc) oppure contribuiscano all’orientamento per le scelte future.
L’Istituto propone, inoltre, anche progetti PCTO “per le eccellenze” che verranno comunicati
successivamente nel dettaglio a studenti e famiglie.
Il collegio docenti lascia aperta, infine, la possibilità ai singoli consigli di classe, di individuare
anche nuovi progetti.

Come già detto nella premessa al presente documento: Parte di queste azioni sono già state
programmate nelle differenti sezioni del presente documento; altre verranno integrate nel
corso dell’anno, altre probabilmente subiranno modifiche [.] L’emergenza COVID 19 sta
lanciando una sfida enorme al mondo della scuola; l’impegno che come comunità scolastica ci
stiamo assumendo è quello di agire riorientando e rimodulando i nostri interventi a seconda
delle condizioni emergenziali e delle valutazioni dei risultati che in itinere rileveremo; pertanto
il presente documento, pur mantenendo il suo carattere di “impegno e promessa formativa”,
non può proporsi come definitivo e stabile ma come progettazione aperta e flessibile.

L’assenza a causa dello stato attuale emergenziale di visite di istruzione, viaggi di istruzione, di
scambi linguistici, stage, e di progetti aperti al pubblico, o che richiedono spazi pubblici extra
scolastici, riduce enormemente la Nostra offerta Formativa; verrà fatto tuttavia il possibile per
adeguare la progettazione al contesto che stiamo vivendo adottando tutte le forme che
consentiranno di concretizzare quanto la scuola si sta impegnando a realizzare nel presente
PTOF.

                                                   26
CAMBRIDGE INTERNATIONAL                                Dall’anno scolastico 2019/2020 al Liceo
                                                           Statale Ignazio Vian è stato riconosciuto
                                                          lo status di "Centro Internazionale
           Cambridge" da parte della University of Cambridge Assessment International
P           Education: la scuola è sede autorizzata dalla Università di Cambridge per la
            preparazione e il conseguimento delle certificazioni internazionali IGCSE. La
            particolarità del percorso di studio liceale classico come Cambridge International
R           School consiste nell'affiancare i programmi italiani con l'insegnamento in inglese e
    A
            secondo i programmi inglesi di alcune materie caratterizzanti IGCSE: English as
O   m       second language e Biology. ESL, oltre che nelle ore curricolari di inglese, viene
            approfondita in 2 ore extra in orario curricolare con un docente madrelingua o
G   b       italiano esperto e in co-programmazione con il docente titolare della classe. Biology
            viene insegnata in compresenza con un docente madrelingua e in co-programmazione
E   i       con il docente italiano di scienze titolare della classe. Alla fine del terzo e quarto
            anno gli studenti delle classi coinvolte sosterranno gli esami IGCSE English as a
    t
T           Second Language e Biology. I singoli attestati di superamento delle materie IGCSE
            andranno ad arricchire il portfolio personale dello studente.
    o
T           Il curricolo potrà, negli anni a venire, essere arricchito da altre discipline IGCSE se ve
            ne sarà la richiesta e le condizioni per introdurle.
I   L
            La partecipazione al progetto prevede una quota annuale a carico degli studenti.
            Il progetto è implementato dal Gruppo di lavoro Cambridge (Cambridge Staff)
            composto dai seguenti docenti: prof.ssa Santacroce Exam Officer e insegnante di
    i       inglese
            Prof.ssa Gilbody - Teachers’ coordinator
A   n       Prof.ssa Salice - Docente di scienze e IGCSE Biology
    g       L’inidirzzo Cambridge prevede un insegnante madrelingua esterno.
r                                                                          Resp: prof.ssa Santacroce
    u
e
    i       ESABAC                      L’indirizzo Esabac (Corso L) è attivo all’istituto Vian
a                                       dall’anno scolastico 2015/2016. Il diploma di
    s                                   Baccalauréat, rilasciato dallo Stato francese in seguito al
                                        superamento dell’esame specifico EsaBac nelle istituzioni
    t       scolastiche italiane, ha pari valore a quello che si consegue nelle istituzioni
            scolastiche francesi. Il diploma consente l’accesso agli istituti di insegnamento
1   i       superiore francesi di tipo universitario e non, alle condizioni previste dalla
    c       legislazione francese.(D.M. 95/2013). Il corso Esabac mira a:
            -Potenziare la lingua francese, miglioramento nel profitto
    o       Fornire crediti formativi spendibili, in ambito liceale, universitario, lavorativo.
P           -Espandere e completare il Portfolio Europeo, CVE Europass.
            -Organizzare attività didattiche finalizzate alla simulazione di prove scritte ESABAC
T           -Superamento prove Esame di Stato conclusivo, con rilascio del titolo di studio
            equipollente, di livello B2 (e relativa valutazione).
O           I contenuti selezionati, secondo un approccio metodologico di tipo integrato, non
            prescrittivo rispetto alle linee-guida verteranno su tematiche di Letteratura
F           Francese; competenze linguistico-comunicative (come da descrittori CECR); proposte
            dei libri di testo e degli ANNALES degli anni precedenti; ore di approfondimento di
            Storia in Francese (DNL) per la classe VL, in orario non curricolare, e ore di assistenza
    simulazioni di Letteratura Francese per le classi del triennio EsaBac; per storia dell’Arte:
    selezione ed integrazione materiale didattico in linea con le tematiche comuni.
                                                                              Resp: Prof.ssa BonifazI

                                                 27
PCT
                                           ERASMUS+ FAMIGLIE LINGUISTICHE                               O
            l programma Erasmus,
            acronimo di EuRopean
    A       Community Action Scheme for the Mobility of University Students, è un programma di
            mobilità studentesca dell'Unione europea, creato nel 1987. Dal 2014, il programma ha
P   m       assunto il nome di Erasmus+ per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport“I
            Il progetto caratterizzante da anni il nostro Istituto, (ha subito lo scorso anno una
R   b       sospensione per il Covid-1) è rivolto a tutti i ragazzi e le ragazze del liceo ed è
            integrato dal progetto “Famiglie linguisitche. Il progetto vuole promuovere le idee
O   i       culturali e interculturali europee e internazionali con l’obiettivo finale di trovare la
            bellezza proprio nelle divergenze dei paesi europei.
G   t                                                                       Resp proff.: Esters,Grube
    o
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T L                                                                                               PCT
            DELF                                                                                     O
T i                                                                    Il progetto DELF, non
                                                                       portato a termine lo
I n         scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria e riproposto anche per l’anno in corso,
            rivolto a tutti gli alunni interessati del Vian, mira al conseguimento dei livelli DELF B1 e
    g       DALF C1 (con al preparazione alle 4 prove CERC) per la lingua francese. Il progetto ha
            come obiettivi il potenziamento dell’uso della lingua francese (ampliamento lessicale,
    u       miglioramento competenze personali…), miglioramento del profitto                  attraverso
A           concrete attività didattiche, in aula ed in laboratorio linguistico, acquisizione da parte
    i       dello studente della consapevolezza delle proprie abilità linguistico- comunicative. I
r           titoli di studio europei riconosciuti conseguiti saranno facilmente spendibili (Liceo,
    s       mondo del lavoro/universitario, espansione e completamento Portfolio Europeo, CVE
e   t
            Europass…). Le concrete attività didattiche laboratoristi saranno integrate con lezioni
            frontali, lavori individuali e di gruppo, Test d’ascolto in classe (LIM), simulazioni prove
a   i       d’esame: comprensione scritta ed orale, produzione scritta ed orale B1-C1, Utilizzo
            testi con attività specifiche per ogni livello.
    c                                                                            Resp: prof.ssa Bonifazi

1   o
             Il progetto rivolto a tutti JUVENES TRANSLATORES                                      PCT
                                                                                                       O
             gli alunni nati nel 2003. Lo
             studente partecipa ad un
             concorso a livello nazionale
P            mettendo alla prova le sue abilità nel tradurre da una lingua straniera alla propria.
             L’abilità di saper tradurre verrà accertata all’interno dell’Istituto con uno screening
T            degli studenti partecipanti prima a livello di classe poi d’Istituto ed infine a livello
             nazionale.
O              mira a valorizzare le eccellenze del Liceo. Gli studenti risultati migliori dopo lo
             screening dovranno misurarsi in una competizione a livello europeo e dovranno
F            mostrare oltre alla loro competenza linguistica, capacità di organizzazione e
           pianificazione, gestione delle informazioni, comunicazione efficace e resistenza allo
        stress.
        Sono coinvolti insegnati del dipartimento di lingue.
                                                                             Resp: prof.ssa Fiaschetti

                                                  28
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