Aggiornamento 2020/2021 - Bracciano
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P T O F L I C E O V I A N Bracciano Aggiornamento 2020/2021 1
Largo Cesare Pavese, 1 - 00062 Bracciano (RM) - tel. 06121122345/346 - fax 0699803881 c.m. RMPS33000X - Sede Associata Via della Mainella,snc 00061 Anguillara Sabazia (RM) - Tel.fax 06/9995178 c.m. RMPS330022 E-mail: rmps33000x@istruzione.it Pec: rmps33000x@pec.istruzione.it Sito: www.liceovian.gov.it c.f. 80209830589 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015 AGGIORNAMENTO 2020-21 al PTOF 2019-2022 approvato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 09/10/2020 approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 19/10/2020 2
INDICE Premessa pag. 4 Variazioni del funzionigramma dell’Istituto pag. 6 Progetti funzioni strumentalI pag. 10 Organizzazione didattica in sintesi pag. 25 ALLEGATI pag. 46 CURRICULUM DI EDUCAZIONE DICIVICA PIANO E REGOLAMENTO DDI 3
PREMESSA Nel presente documento vengono illustrate le integrazioni e le variazioni al PTOF 2019-2022 relative all’anno scolastico 2020-2021. Il Piano Triennale dell’offerta formativa è stato elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, in particolare art. 1 comma 14. - la libertà di insegnamento garantita dalla Costituzione (art. 33) e il rispetto delle opzioni didattiche anche minoritarie previsto dal regolamento sull’autonomia scolastica (art. 3) e dalla Legge 107/2015 costituiscono il quadro imprescindibile di ogni attività e di ogni iniziativa svolta nell’istituto. L’aggiornamento del PTOF in questo anno scolastico assume un particolare rilievo in considerazione di due aspetti, normativamente previsti: - il primo è legato alle ripercussioni dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’offerta formativa: nel PTOF deve infatti essere allegato o integrato il Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI); - il secondo aspetto, per il quale la norma richiede modifiche al PTOF, è legato all’introduzione dell’insegnamento trasversale dell’educazione civica. L’aggiornamento del PTOF per l’anno 2020/2021, oltre a realizzare i due aspetti sopra indicati, persegue le priorità e gli obiettivi definiti nel Piano di Miglioramento (cfr. PTOF 2019/2022 pag. 20) riadattandoli al contesto dell’attuale emergenza sanitaria. Punto di riferimento per la stesura del PTOf sono stati inoltre gli Atti di Indirizzo del Dirigente Scolastico (circ. 65 del 2/10/2020). Il lockdown dello scorso anno e la conseguente chiusura dell’anno scolastico con la metodologia DAD, hanno modificato il processo di insegnamento apprendimento, causando in molti casi un rallentamento e conseguente non completamento dei programmi. Anche sul piano della valutazione sono state riscontrate difficoltà, le verifiche, che la distanza non sempre ha reso attendibili e affidabili, hanno reso, infatti, difficile l’individuazione delle lacune nell’apprendimento delle allieve e degli allievi così come ancora non si hanno dati per verificare il successo dei PAI attivati a settembre. Al fine di colmare queste lacune e queste difficoltà, il MIUR stesso ha istituito, O.M. n. 11 del 16/05/2020 insieme ai Piani di Apprendimento Individualizzato, anche i Piani di Integrazione degli Apprendimenti, necessari per contenere le carenze causate dall’emergenza e tentare di garantire a tutti il livello di istruzione che la scuola si è impegnata, all’atto dell’iscrizione, a realizzare. Il compito che la scuola si sta dando si complica ancora di più, se al quadro sinteticamente descritto, si aggiungono elementi di natura psicologica quali, ad esempio, il disagio e il senso di precarietà, che inevitabilmente andranno a ricadere sul processo di insegnamento- apprendimento. Pertanto le priorità e gli obiettivi che il liceo Vian si impegna quest’anno a perseguire, fedeli al piano di miglioramento e agli atti di indirizzo, e in grado anche di garantire un’efficace integrazione degli apprendimenti, in questo particolare contesto emergenziale, possono essere così sintetizzati: 1. introduzione del curricolo di educazione civica; 2. integrazione degli apprendimenti; 2. recuperi delle lacune individuali; 3. potenziamento delle competenze curriculari, con particolare riguardo alle materie di 4
indirizzo; 4. Incrementazione della performance del successo formativo, 5. riduzione della percentuale dei trasferimenti in uscita e del tasso di abbandono (sia scolastico sia universitario); 5. riduzione delle differenze (varianza) di valutazione tra le classi degli stessi indirizzi che presentano gli stessi livelli di apprendimento. Le azioni messe in atto e che si intendono mettere in atto possono essere così riassunte: 1. creazione di un curricolo di educazione civica (inserito all’interno del presente documento); 2. Attivazione di percorsi trasversali che potenzino le competenze e gli esiti degli studenti nelle discipline d’indirizzo; 2. Attivazione di percorsi di recupero in grado di migliorare gli esiti degli studenti (scrutini); 4. attivazione di progetti coerenti con il curricolo; 5. Completamento dei progetti non completati per il lockdown; Parte di queste azioni sono già state programmate nelle differenti sezioni del presente documento; altre verranno integrate nel corso dell’anno, altre probabilmente subiranno modifiche; molte attività in presenza, (soprattutto i progetti PCTO le cui ore vanno garantite) potrebbero, ad esempio, essere attivate in una classe virtuale mediante la piattaforma di Istituto. L’emergenza COVID 19 sta lanciando una sfida enorme al mondo della scuola; l’impegno che come comunità scolastica ci stiamo assumendo è quello di agire riorientando e rimodulando i nostri interventi a seconda delle condizioni emergenziali e delle valutazioni dei risultati che in itinere rileveremo; pertanto il presente documento, pur mantenendo il suo carattere di “impegno e promessa formativa”, non può proporsi come definitivo e stabile ma come progettazione aperta e flessibile. Si segnala da subito come nel presente documento allo stato attuale emergenziale siano assenti le visite di istruzione, i viaggi di istruzione, gli scambi linguistici, gli stage, i progetti aperti al pubblico, i progetti che richiedevano spazi pubblici extra scolastici, e tutte quelle attività impossibili da realizzare perché limitate da vincoli legislativi emergenziali. Verrà fatto tuttavia il possibile per adeguare la progettazione al contesto che stiamo vivendo adottando tutte le forme che consentiranno di concretizzare quanto la scuola si sta impegnando a realizzare nel presente PTOF. Il curriculum di Educazione civica (deliberato dal Collegio Docenti alla riunione del 16/11/20) e il Piano per la DDI sono di seguito allegati; si segnala che l’attuale situazione emergenziale ha imposto di rivedere il patto di corresponsabilità e il regolamento di Istituto. Pertanto Il piano della DDI qui allegato, comprende anche la specifica integrazione del regolamento. Il piano di DDI, infine, include la griglia di valutazione finale della DDI. Per quanto non specificatamente riportato su questo documento si rimanda al PTOF 2019/2022 5
FUNZIONIGRAMMA DI ISTITUTO A R • Assicura la gestione unitaria dell’Istituto, di cui è rappresentante legale; E • è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e DIRIGENTE strumentali; A SCOLASTICO • è responsabile dei risultati del servizio; Prof. Danilo Vicca • è titolare delle relazioni sindacali a livello di Istituto; • ha autonomi poteri di direzione e coordinamento; • organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza, O efficacia ed economicità; • promuove tutti gli interventi necessari per assicurare la R qualità dei processi formativi, la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio, G l’attuazione del diritto all’apprendimento da parte degli alunni. A N • Sostituisce il DS, per tempi limitati, in caso di I contemporanee assenze o impedimento del DS, con potere di firma di atti interni e/o trasmissione di documenti; Z 1° COLLABORATORE • formula l’orario delle lezioni per la sede centrale; Z del D.S. • gestisce le relazioni con i docenti, in supporto al dirigente scolastico; Prof. Mauro BERNONI • sovrintende al lavoro della segreteria del personale e della A didattica, supportando il D.S. nella formulazione dell’organico dei docenti T • sovrintende alla vigilanza sugli alunni; • gestisce e rileva le uscite anticipate degli alunni; I • elabora il piano di recupero delle frazioni di tempo scuola in attuazione della settimana corta per docenti e alunni; V • pianifica le attività annuali dei Consigli di Classe e del Collegio dei Docenti; A • collabora all’organizzazione dei corsi di recupero, sostegno,approfondimento; • collabora alla risoluzione delle problematiche relative all’inserimento degli alunni e alla formazione delle classi; • coordina ogni iniziativa che si reputi necessaria in presenza di eventi straordinari; • vigila sul rispetto dell’orario di servizio del personale docente; • vigila sull’accesso di estranei nei locali della scuola; • effettua i controlli inerenti il rispetto delle norme di sicurezza. 6
• Si coordina con il primo collaboratore e svolge tutte le A 2° COLLABORATORE funzioni • attribuite con delega nell’ambito del coordinamento R del D.S. organizzativo e didattico; • elabora il piano di recupero delle frazioni di tempo E Prof.ssa Cristina Carosi scuola in attuazione della settimana corta per docenti e alunni; A • supporta le funzioni strumentali; • sostituisce il D.S., per tempi limitati, in caso di impedimento del primo collaboratore. O • Si coordina con il primo collaboratore e svolge tutte le funzioni attribuite con delega nell’ambito del R coordinamento organizzativo e didattico; • formula l’orario delle lezioni per la sede di Anguilla G RESPONSABILE SEDE DI • organizza il piano delle sostituzioni giornaliere; ANGUILLARA A • gestisce le relazioni con docenti e genitori in supporto al dirigente scolastico; (Collaboratore del D.S) • gestisce e rileva le uscite anticipate degli alunni N • sovrintende alla vigilanza sugli alunni; I Prof.ssa Valentina Pompili • coordina ogni iniziativa che si reputi necessaria in presenza di eventi straordinari; Z • vigila sul rispetto dell’orario di servizio del personale docente;vigila sull’accesso di estranei nei locali della Z scuola; • effettua i controlli inerenti il rispetto delle norme di A sicurezza. • è responsabile della registrazione sul RE di tutti i permessi collettivi per la sede di Anguillara. T I • Partecipa alle riunioni del gruppo di staff; • comunica al dirigente scolastico le criticità della sede V associata; FIGURE DI SUPPORTO • organizza il piano delle sostituzioni giornaliere; A PER LA GESTIONE • provvede alla stesura di richieste e comunicazioni ORGANIZZATIVA DELLA organizzative relative alla sede; SEDE ASSOCIATA • diffonde e custodisce circolari interne, posta, comunicazioni, ecc. Prof.ssa Alessandra Esposito • provvede alla gestione delle emergenze relative a: (sede Anguillara) misure di • sicurezza (preposto) e strutture, condizioni igieniche e ambientali; • formula l’orario delle lezioni per la sede succursale. • 7
• Partecipa alle riunioni del gruppo di staff; FIGURE DI SUPPORTO • Organizza il piano delle sostituzioni giornaliere; PER LA GESTIONE • organizza il piano delle sostituzioni straordinario. ORGANIZZATIVA DELLA • provvede alla stesura di richieste e A SEDE CENTRALE comunicazioni organizzative relative alla sede; • aggiorna i calendari on line dell’istituto con il R Prof. Sandro Gambone piano delle attività e di tutti gli eventi che Prof. Radice coinvolgono gli studenti. E A FIGURE DI SUPPORTO PER L’EMERGENZA • Collabora con il DDP (dipartimento di prevenzione) e il DS: O EPIDEMIOLOGICA • comunicando se si verifica un numero elevato di assenze improvvise di studenti in una classe o di R insegnanti. REFERENTI SCOLASTICI PER • fornendo l’elenco degli studenti della classe in G COVID-19 cui si è verificato il caso confermato per agevolare le attività di contact tracing A • fornendo l’elenco degli insegnati/educatori che per la SEDE CENTRALE hanno svolto l’attività di insegnamento N Prof. Simone Salituro all’interno della classe in cui si è verificato il sostituto Prof. Luigi Ianniello caso confermato; I • fornendo elementi per la ricostruzione dei contatti stretti avvenuti nelle 48 ore prima della per la SEDE DI ANGUILLARA Z Prof.ssa Manuela Manfrè comparsa dei sintomi e quelli avvenuti nei 14 giorni successivi alla comparsa dei sintomi. Per i Z sostituto Prof.ssa Zallocco casi asintomatici, considerare le 48 ore precedenti la raccolta del campione che ha A portato alla diagnosi e i 14 giorni successivi alla diagnosi; T normativa di riferimento: • indicando eventuali alunni/operatori scolastici con fragilità; I - Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative • fornendo eventuali elenchi di operatori scolastici e/o alunni assenti in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale V di Istruzione per l’anno scolastico • informando e sensibilizzando il personale 2020/2021 del Ministero dell’Istruzione; scolastico sui comportamenti da adottare in base A - Ipotesi di rimodulazione delle misure alle informazioni assunte dal DPD contenitive nel settore scolastico […] approvato in data 28/5/2020 e aggiornato il 22/6/2020 dal CTS; - Circolare n. 18584 del 29 maggio 2020; - Rapporto ISS COVID-19 n. 1/2020 Rev. (Versione del 24 luglio 2020); - Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020; 8
- stimola la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l'organizzazione di laboratori formativi, favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate TEAM DIGITALE attraverso gli snodi formativi; A Prof. Sandro Gambone - favorISCE la partecipazione e stimola il protagonismo degli allievi nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, Prof. Maurizio Radice sui temi del PNSD, progettando momenti formativi per la R Prof.ssa Michaela Vilardo Prof.ssa Letizia Zallocco realizzazione di una cultura digitale condivisa (coinvolgimento Prof.ssa Gabriella Salinetti della comunità scolastica); E - individua soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all'interno degli ambienti della scuola (uso di particolari A strumenti per la didattica; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l'analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica di altre figure creazioni di soluzioni innovative. O R GLI GLI (L. 104/92, D.M. n° 122/94, Direttiva MIUR 27/12/12, Dirigente Scolastico: Prof. C.M. 8/2013) G Danilo Vicca Acquisito il parere del CD e del CdI, è costituito un gruppo di A Referente GLI: studio e di lavoro composto da insegnanti, operatori dei servizi, familiari, “con il compito di collaborare alle iniziative educative FS Area 3 “Benessere e di integrazione predisposte dal piano educativo”. Al fine di un N a Scuola” sempre maggior coinvolgimento degli insegnanti curricolari, del Prof.ssa SALICE Collegio Docenti e del Consiglio d’Istituto e per definire una I DOCENTE reale politica interna per l’inclusione, trasversale e centrale Sostegno Referente: rispetto a tutta l’offerta formativa: 1) “I compiti del GLI si Z Laura Frattesi estendono alle problematiche relative a tutti i BES” e 2) ”I componenti del GLI sono integrati da tutte le risorse specifiche e Curricolari: di coordinamento presenti nella scuola ed il Gruppo assume la Z prof. Claudio Troiano denominazione di Gruppo di lavoro per l’inclusione”.͘ “Il GLI assume funzioni di raccordo di tutte le risorse specifiche A e di coordinamento presenti nella scuola” (MIUR, Prot. n. 2563 ASL di riferimento: del 22 novembre 2013). T RM F e VT (per i 4 Comuni Competenze e procedura di residenza degli alunni Rilevazione dei BES; I con disabilità e disagio) con Raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere; V le figure di supporto confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi; generale: neuropsichiatri, rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di incisività A psicologi, assessori ai Servizi della scuola; raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai GL Sociali; assistenti sanitari, Operativi; logopedisti; pianificazione di almeno due incontri l’anno; Associazione per può avvalersi della consulenza e/o supervisione di esperti l ' assistenza Specialistica: esterni o interni; Associazione In sede di definizione e attuazione del Piano di Inclusione, il GLI Culturale “DAFNE” di si avvale della consulenza e del supporto degli studenti, dei Bracciano genitori e delle associazioni delle persone con disabilità maggiormente rappresentative del territorio nel campo dell’inclusione scolastica. Al fine di realizzare il Piano di inclusione, il GLI “collabora con le istituzioni pubbliche e private presenti sul territorio". (art. 9 c. 9 del D.Lvo. 13 aprile 2017, n. 66). 9
• Coordina le azioni volte alla definizione, realizzazione e aggiornamento del Piano dell’Offerta Formativa in F AREA 1 : PTOF collaborazione con il DS e tutte le componenti della scuola; U • svolge azione di stimolo e di raccordo delle diverse attività delle commissioni; • collabora con il DSGA ed il DS all’analisi della N F AREA 1 compatibilità finanziaria delle attività dell’Istituto; • Favorisce la comunicazione e la collaborazione tra le Z I F.S. PTOF varie figure professionali della scuola; G • monitora e valuta in itinere con D.S. la realizzazione I Prof.ssa Roberta Leoni degli obiettivi formativi e trasversali indicati nel PTOF U (da lei predisposto); O R Figura di supporto E N prof.ssa Brunella Valentini / I C • Supporta la F.S. 1 nella realizzazione degli obiettivi O connessi alla Funzione; M • consulta siti istituzionali MIUR, Città MetropolitanA S M Regione Lazio e altre Istituzioni per la ricerca di bandi COMMISSIONE per il finanziamento di progetti didattici e strutturali; T I Bandi e Ricerca • collabora con il DS e il personale amministrativo S fondi (DSGA) nell'elaborazione dei progetti da finanziare (prima e dopo il finanziamento) e nell'inserimento dei R S prof. Luigi Ianniello dati nelle relative piattaforme; • si coordina con i docenti e le altre figure connesse alle U I aree di interesse dei bandi al fine di elaborare progetti O congruenti con gli obiettivi richiesti dai bandi stessi; M • segue lo sviluppo del progetto ed assiste il DSGA in N tutte le fasi dell'attività negoziale. E I N D • Supporta la F.S. nella realizzazione degli obiettivi T I connessi alla Funzione; • consulta siti istituzionali MIUR, Città MetropolitanA A REFERENTE PCTO Regione Lazio e altre Istituzioni per la ricerca di bandi per il finanziamento di progetti didattici e strutturali; S L U prof.Francesco Gasbarri • collabora con il DS e il personale amministrativo (DSGA) nell'elaborazione dei progetti da finanziare (prima e dopo il finanziamento) e nell'inserimento dei I P dati nelle relative piattaforme; P • si coordina con i docenti e le altre figure connesse alle aree di interesse dei bandi al fine di elaborare progetti O congruenti con gli obiettivi richiesti dai bandi stessi; R • segue lo sviluppo del progetto ed assiste il DSGA in tutte le fasi dell'attività negoziale. T 10 O
Referente educazione civica AREA 1 : PTOF prof. F - Coordinare le fasi di progettazione Michele D’Amato normativa Legge 92 del 20 agosto 2019 e realizzazione dei percorsi di nota 16 Luglio 2020 U F Educazione Civica anche attraverso la promozione della realizzazione e/o N I partecipazione a concorsi, convegni, seminari di studio/approfondimento, in correlazione con i diversi ambiti disciplinari G garantendo funzionalità, efficacia e coerenza con il PTOF; Z U -Favorire l’attuazione dell’insegnamento dell’educazione civica attraverso azioni di tutoring, di consulenza, di accompagnamento, di formazione e supporto alla progettazione; I R -Curare il raccordo organizzativo all’interno dell’Istituto e con qualificati soggetti culturali quali autori/enti/associazioni/organizzazioni supervisionando le varie fasi delle attività e i E O / rapporti con gli stessi; -Monitorare le diverse esperienze e le diverse fasi, in funzione della valutazione dell’efficacia e funzionalità delle diverse attività; N C -Promuovere esperienze e progettualità innovative e sostenere le azioni introdotte in coerenza con le finalità e gli obiettivi del nostro Istituto; O I -Socializzare le attività agli Organi Collegiali; M -Preparare tutta la documentazione necessaria per l’avvio, la prosecuzione e la chiusura delle attività; M -Costituire uno staff di cooperazione per la progettazione dei contenuti didattici nei diversi ordini di scuola; S I -Promuovere una cooperazione multipla di docenti al fine di diversificare i percorsi didattici delle S classi; T S -Collabora con la funzione strumentale PTOF alla redazione del “Piano” avendo cura di trasferire quanto realizzato ai fini dell’insegnamento dell’educazione civica (i contenuti da proporre, strutturare e diversificare nell’articolazione del percorso didattico delle 33 ore di R I Educazione Civica trasversale sono elencati nell’articolo 3 della legge, che indica le tematiche O e gli obiettivi di apprendimento e lo sviluppo delle competenze cui è indirizzato U N l’insegnamento sistematico e graduale dell’Educazione Civica); -Monitorare, verificare e valutare il tutto al termine del percorso; M I -Coordinare le riunioni con i coordinatori dell’educazione civica per ciascuna classe e team pedagogico; -Superare la formale “trasversalità” che tale insegnamento appartiene a tutti, ma non lo E D impartisce nessuno; -Assicurare e garantire che tutti gli alunni, di tutte le classi possano fruire delle competenze, N I delle abilità e dei valori dell’educazione civica; -Registrare, in occasione della valutazione intermedia, le attività svolte per singola classe con le indicazioni delle tematiche trattate e le indicazioni valutative circa la partecipazione e T l’impegno di studio dei singoli studenti in vista della definizione del voto/giudizio finale da S registrare in pagella; A U -Presentare, a conclusione dell’anno scolastico, al Collegio Docenti, una relazione finale, evidenziando i traguardi conseguiti e le eventuali “debolezze” e vuoti da colmare; L P -Curare il rapporto con l’Albo delle buone pratiche di educazione civica istituito presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca avendo cura di inoltrare le migliori P esperienze maturate in istituto al fine di condividere e contribuire a diffondere soluzioni I O organizzative ed esperienze di eccellenza; -Rafforzare la collaborazione con le famiglie al fine di condividere e promuovere R comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro, anche T integrando il Patto educativo di corresponsabilità. O 11
• Organizza, realizza e coordina tutto quello che riguarda gli stages linguistici; AREA 1 : PTOF • si relaziona e coordina le attività delle commissioni connesse alla sua funzione: Erasmus +, E-Twinning, Scambi linguistici, ESABAC, Educazione interculturale, Juvenes traslatores, English+, Commissione ‘Certificazioni di inglese’; F Progetti esteri • collabora con il DS e il personale amministrativo (DSGA) nell'elaborazione di bandi/proposte di natura I Prof.ssa economica relativi agli obiettivi connessi alla sua F G Irene Ester funzione; • fornisce relazioni e dati atti ad implementare l’offerta U U formativa della scuola per quel che concerne le aree relative alla sua funzione; R N E • organizza periodiche riunioni per coordinarsi con i docenti con cui collabora. Z / C I • Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi O alla sua funzione; O M • coordina la progettazione di iniziative collegate ad E- E-Twinning Twinning, N M • con docenti di lingue e non; promuove l’immagine dell’Istituto all’estero e la sua partecipazione a concorsi. I prof.ssa I S Françoise Altamura S I S O • Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi alla sua funzione; organizza ed eroga corsi di T N potenziamento, consolidamento e recupero della lingua inglese per studenti; I Certificazioni R linguistiche ed • gestisce il reperimento, la gestione e il monitoraggio degli Insegnanti madrelingua e non; U D Educazione • gestisce i corsi per studenti finalizzati al potenziamento della lingua inglese e delle certificazioni linguistiche; interculuturale • gestisce i corsi per Docenti e Personale Ata finalizzati al I M potenziamento della lingua inglese e delle certificazioni. prof.ssa E S Tatiana Cavola N U P • Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi T P alla sua funzione; • cura l’applicazione del progetto Esabac; Esabac A O • coordina i docenti di discipline non linguistiche nell’insegnamento in lingua francese; R • fornisce supporto a DS e DSGA nelle relazioni con L T prof.ssa MIUR e USR Lazio; Donatella Bonifazi I O 12
• Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi alla sua funzione; AREA 1 : PTOF • cura l’applicazione del progetto Cambridge; • coordina i docenti di discipline non linguistiche nell’insegnamento in lingua inglese; • fornisce supporto a DS e DSGA nelle relazioni con F Cambridge MIUR e USR Lazio; I Prof.ssa F G Roberta Santacroce U U R N E • Si coordina e supporta la FS 1 negli obiettivi connessi alla sua funzione; Z / Juvenes Translatores • cura il tutoraggio degli alunni in mobilità internazionale (Intercultura ecc.); coordina il progetto “Juvenes C I Traslatores”. O prof.ssa O M Tiziana Fiaschetti N M I I S S I S O T N I R U D I M E S N U P T P A O R L T I O 13
F F I AREA 2 : RAV- NUCLEO G U U INTERNO DI VALUTAZIONE E PIANO DI N R MIGLIORAMENTO E Z / I C F.S. • costituisce il “nucleo di autovalutazione” per O O Prof. Francesco Gasbarri l'attuazione del sistema di autovalutazione M dell’Istituto; N M • coordina i lavori della commissione invalsi; • supporta la segreteria didattica e il nucleo di I autovalutazione negli adempimenti connessi a I "Scuola in chiaro"; S • favorisce la comunicazione e la collaborazione tra S le varie figure professionali della scuola; • monitora e valuta in itinere con il D.S. la S I realizzazione degli obiettivi formativi e trasversali O indicati nel PTOF; T N • compila il Rapporto di Autovalutazione e il Piano di Miglioramento. R I U • Supporta la F.S. nella realizzazione degli obiettivi connessi alla Funzione; D • supporta la segreteria didattica e la FS negli M I Commissione INVALSI adempimenti connessi a "Scuola in chiaro"; • raccoglie tutte le informazioni e gli aggiornamenti E prof.ssa Lorella Ascani sulle prove INVALSI relative alla normativa vigente; • organizza per le classi seconde e anche per le classi S per sede di Bracciano quinte la modalità, gli spazi e i tempi dello N U prof.ssa Alessandra svolgimento del test; Gamerra • si coordina con i responsabili dei laboratori per la T P pianificazione dell’opportuna manutenzione degli per sede di Anguillara apparecchi informatici e con gli stessi pianifica una P A O attenta calendarizzazione; L R T I O 14
F • Coordina le iniziative di educazione alla salute; F I AREA 3: BENESSERE A • collabora con enti ed istituzioni territoriali; • verifica la documentazione relativa agli alunni G SCUOLA con BES e con DSA; U U • è figura di raccordo scuola – famiglia –ASL e servizi territoriali per il disagio,; N R • in qualità di referente GLI, convoca e presiede le E riunioni su delega del DS; Z F.S.: • collabora con il referente della commissione / Disabilità nella redazione del PAI; I C prof.ssa Francesca Salice • ha lo scopo di far emergere criticità e punti di forza, rilevando le tipologie dei diversi bisogni educativi O O (comprensiva di problematiche speciali e le risorse impiegabili; M relative al COVID figure di • accresce la consapevolezza dell’intera comunità N M supporto: Referenti COVID) educante sulla centralità dei processi inclusivi trasversali (atto interno della scuola autonoma, I finalizzato all’autocoscienza ed alla pianificazione e I strumento per la progettazione dell’offerta S formativa in senso inclusivo, nella logica del miglioramento); S • coordina la commissione di controllo S I sull’espletamento dell’obbligo scolastico comunicando eventuali criticità a famiglie e servizi O T N territoriali; si coordina con l’“obbligo scolastico” per garantire il pieno sostegno dell’istituzione in situazione di crisi attraverso la segnalazione allo R I portello CIC; • è parte della commissione “formazione classi” per U le competenze relative alla propria area D M I E S • Ricevono e controllano la documentazione inerente N U COMMISSIONE CONTROLLO gli alunni DSA e BES; DELLE CERTIFICAZIONI • diffondono le informazioni relative a tali alunni T P BES E DSA presso i Coordinatori di Classe o i Consigli di Classe senza coordinatore; P prof.ssa Ascani • iscrivono al protocollo la documentazione degli A O prof.ssa Carotenuto alunni della sede di Bracciano e di Anguillara; (sede di Bracciano) • recuperano i PDP compilati e li archiviano, L R prof. Claudio Troiano (sede di aggiornando sia l’archivio cartaceo che quello T Anguillara) informatico; I • supportano i CDC nella raccolta dati e nella stesura O dei PDP. 16
AREA 3: F BENESSERE A SCUOLA U • Informa gli insegnanti della eventuale presenza di casi di bullismo e di cyberbullismo; Referente Cyberbullismo F N Prof. Maurizio Ravallese • convoca gli interessati per adottare misure di assistenza alla vittima e sanzioni e percorsi I rieducativi per l’autore; Z G • accoglie i genitori informandoli sulle azioni che la U scuola può mettere in atto; I • collabora a monitorare il percorso formativo R dell’alunno; O E • mette a disposizione la normativa esistente e i materiali di approfondimento tramite sito; N / • promuove e pubblicizza iniziative di formazione; C • supporta i docenti nella realizzazione di eventuali I O percorsi didattici personalizzati; • attiva momenti di riflessione e progettazione su M modalità di accoglienza, approccio alla storia personale, su come parlare di bullismo e di M cyberbullismo in classe e come affrontare momenti S I di difficoltà. T S S R I U O N M I E N D I T A S U L P I P O R T O 17
•mette in atto azioni di raccordo con la scuola secondaria di primo grado; AREA 4: •organizza open day ed eventi collegati alle attività di orientamento in entrata; F F ORIENTAMENTO •cura iniziative volte alla divulgazione e alla pubblicizzazione dell’offerta formativa I U dell'istituto; G • individua e coordina il team dei docenti impegnati N U F.S.: nell'allestimento di spazi e attività laboratoriali per i ragazzi delle scuole medie; Z R prof.ssa • individua e coordina il team degli studenti impegnati Francesca Schiano nell'accoglienza e nella formazione tra pari; E sovrintende al lavoro della segreteria didattica e supporta I / • il dirigente scolastico nelle richieste di cambio classe/ sezione/sede; O C • partecipa alle attività della Commissione “formazione O classi”; N M • sovrintende al lavoro della segreteria del personale e della didattica, supportando il D.S. nella formulazione I M dell’organico dei docenti; • propone occasioni di incontro tra gli studenti e lei accolto I universitarie o le realtà lavorative presenti sul territorio; S • individua e/o organizza seminari, incontri, workshop S S destinati agli alunni del quarto e del quinto anno nell'ambito dell'orientamento in uscita. I T O R N COMMISSIONE • Supporta la F.S.4 nella realizzazione degli U I ORIENTAMENTO IN ENTRATA obiettivi connessi alla Funzione; • partecipa ad incontri illustrativi con i ragazzi M D sede di Bracciano: delle scuole medie; • in accordo con la F.S., contribuisce alle attività prof. ssa Dania Lucidi di divulgazione e promozione dell'offerta E I prof. ssa Karoline Grube formativa dell'istituto; prof. ssa Tania Fantozzi • cura la realizzazione di laboratori disciplinari, N S prof. ssa Giusy Di Santo avviando e sostenendo pratiche virtuose fondate sul principio della “educazione tra T U sede di Anguilla: pari”. P prof. ssa Manuela Manfrè A P prof. ssa Anna Rita Pietrocola L O R I T O 18
AREA 4: F ORIENTAMENTO F I U G • Instaura e mantiene rapporti di collaborazione con le U COMMISSIONE Università e con le realtà lavorative presenti sul N R territorio nell'ottica dell'orientamento in uscita; • individua occasioni quali seminari, convegni e ORIENTAMENTO Z E IN USCITA workshop, sollecitando ed agevolando la partecipazione degli studenti del quarto e del quinto anno; / I C • provvede ad organizzare iniziative di formazione mirata al superamento dei test di ammissione nelle facoltà a numero chiuso. O O prof. ssa Francesca M Schiano N prof. Tronti M I I COMMISSIONE S • Si occupa di formare le classi prime dei tre indirizzi e delle due sedi sulla base dei criteri S FORMAZIONE CLASSI adottati dall’istituto, nel rispetto dei principi S I di inclusione, equità, omogeneità e trasparenza; T O prof. ssa Maria Francesca • verifica la congruità e la sostenibilità delle N Salice eventuali richieste; R I • stila un verbale delle operazioni in cui siano prof. ssa Letizia Zallocco riportati criteri e modalità delle scelte U prof. ssa Cristina Faricelli effettuate. D M I COMMISSIONE • Curvatura Robotica E Prof.ssa Fantozzi Prof. Salituro S CURVATURE N • Curvatura Biomedica U da individuare T P P A COMMISSIONE O L R ORGANI • Prof. Stefano Calzecchi Onesti • Prof.ssa Roberta Leoni I T COLLEGIALI O prof. Stefano Calzecchi Onesti 19
RESPONSABILI Ogni responsabile di laboratorio: Laboratorio di informatica e L strumentazioni • in accordo con l’assistente tecnico (ove Prof. Francesco Dipalo (Bracciano) presente) indica all’inizio dell’anno scolastico il A Prof.ssa Mariangela Fiorucci fabbisogno annuo di materiali di consumo del (Anguillara) laboratorio di cui ha la responsabilità; B • formula un orario di utilizzo del laboratorio di Laboratorio di Fisica cui è responsabile, sentiti i colleghi che ne O Prof.ssa Brunella Valentini fruiranno, specificando criteri adottati e priorità; (Bracciano) • si tiene informato, coadiuvandosi con R Laboratorio Linguistico l’assistente tecnico ( ove presente) per quanto A Prof.ssa Stefania Pestrin (Bracciano) riguarda il funzionamento del laboratorio e della manutenzione ordinaria, dei controlli T Laboratorio di Chimica periodici e delle segnalazioni di eventuali guasti e anomalie al DSGA; prof. Luigi Ianniello O (Bracciano) • si relaziona con il responsabile della rete informatica e della sicurezza informatica in R Laboratorio di Chimica/Fisica merito a variazioni strutturali della rete LAN ed Prof.ssa Alessandra Gamerra a variazioni sui criteri di sicurezza utilizzati; I (Anguillara) • in accordo con l’assistente tecnico (ove presente) indica al termine dell’anno scolastico, Palestra il corretto funzionamento delle macchine Prof. Paola Suberati (Anguillara) contenute nel laboratorio affidato, suggerendo Prof. Alessandro Tronti eventuale azione di miglioramento degli (Bracciano) standard di qualità e di fruizione di quanto di sua competenza. 20
DIPARTIMENTI Ogni coordinatore di dipartimento: COORDINATORI DI • presiede le riunioni del dipartimento e O DIPARTIMENTO coordina le attività di programmazione disciplinare; rivede sistematicamente i R LETTERE curricola e le unità di apprendimento; rileva situazioni di eventuali differenze nella G Prof.ssa Simona Basile programmazione delle classi da sottoporre all’attenzione dei colleghi; approfondisce le A MATEMATICA E FISICA problematiche sulla valutazione, nell’ottica dell’elaborazione di prove comuni; prende Prof. Francesco Gasbarri accordi per gli esami di stato, così da fornire N ai commissari esterni griglie di valutazione STORIA E FILOSOFIA d’istituto e materiale condiviso a livello I dipartimentale; valuta le proposte di nuove Prof. ssa Roberta Leoni adozioni di libri di testo; si coordina con la commissione ‘formazione docenti’ per organizzare iniziative di aggiornamento su LINGUE STRANIERE C tematiche individuate dal dipartimento e fa circolare materiali didattici prodotti Prof.ssa Roberta Santacroce all’interno dell’istituto; costituisce un punto di O riferimento per i nuovi docenti (nuove nomine SCIENZE e/o supplenti) della/e disciplina/e a cui L Prof.ssa Francesca Salice fornisce tutto il materiale condiviso, spiegandone la rilevanza e la funzionalità; si L ARTE premura che tutto il materiale condiviso all’interno del dipartimento (griglie, verbali E Prof. Fernando Massa etc..) sia disponibile e fruibile da sito (nell’area pubblica o riservata), raccordandosi col web-master; G SCIENZE MOTORIE informa periodicamente il Dirigente sullo sviluppo della programmazione disciplinare I Prof.Alessandro Tronti nelle varie classi e sulla funzionalità del dipartimento; A IRC integra con eventuali correzioni i verbali di ogni seduta redatti dal segretario e li L Prof. ssa Letizia Zallocco condivide vai mail con l’intero dipartimento. I SOSTEGNO Prof. Laura Frattesi 21
CONSIGLI DI CLASSE classe coordinatore classe coordinatore classe coordinatore 1A prof. Gambone 1L prof.ssa Coppolino 4X prof.ssa Faricelli 2A prof.ssa Zullo 2L prof.ssa Grube 5X prof.Dipalo 4A prof.Ianniello 3L prof.ssa Cavola 1Y prof.ssa Lucidi O 5A prof.Amico 4L prof.ssa Dibitonto 2Y prof.ssa Santacroce R 1B prof.ssa Malagutti 5L prof.ssa Bonifazi 3Y prof.Salituro 2B prof.ssa Fantozzi 1M prof.Peri 4Y prof.ssa Fiorani G 3B turnazione 2M prof.ssa Esters 1H prof.ssa Rosati A 4B prof.ssa Di Santo 3M prof.Tronti 2H prof.ssa Rosati N 5B prof.ssa Parisi 4M prof.ssa Salice 3H prof. D'Amato 1C prof.Radice 5M prof.ssa Neri 4H prof.ssa Ferrari I 2C prof.Calzecchi Onesti 1N prof.ssa Corradi 5H prof.ssa Pietrocola 3C prof.ssa Bernetti 2N prof.Pettinari 1I prof.ssa Schiano 4C prof.ssa Mannarino 3N prof.ssa Basile 2I prof.ssa Esposito C 5C prof.ssa Barbieri 4N prof.ssa Pestrin 3I prof.ssa Brida O 2D prof.Colonna 5N prof.ssa Salinetti 4I prof.ssa Fiaschetti 3D prof. Gasbarri 1X prof.ssa Verna 5I prof.ssa Pompili L 4D prof. Ragno 2X prof.Ravallese 1G prof.ssa Fiorucci 5D prof.Centola 3X prof.Palazzini 2G prof.ssa Gamerra L Il coordinatore di classe ha l’incarico di: E • presiedere il Consiglio di classe in assenza del Dirigente Scolastico; • svolgere la funzione di raccordo e di trasmissione di informazioni fra i docenti del Consiglio,gli studenti, i G genitori e i vari organi della scuola; • gestire le procedure per lo scrutinio utilizzando il computer ed il software necessario (Word,Excel, Axios) e caricare i verbali e le documentazioni in forma digitale sul registro elettronico; I • utilizzando le funzioni del registro elettronico, controllare periodicamente le assenze, i ritardi, le uscite anticipate degli studenti, segnalando alle famiglie l’eventuale superamento dei limiti stabiliti dalle norme, in considerazione delle deroghe deliberate dal Collegio Docenti; A • in base alle indicazioni del Consiglio di Classe, comunicare e convocare le famiglie degli studenti con situazioni didattico-disciplinari complessivamente negative; • in riferimento agli scrutini finali, collaborare con i referenti per il controllo degli scrutini elettronici, e L comunicare alla segreteria didattica i nomi degli alunni non ammessi, consegnando contestualmente anche la lettera di non ammissione con le relative motivazioni; • in riferimento agli scrutini finali di giugno, raccogliere e consegnare in segreteria didattica le proposte di I prove per le sospensioni del giudizio: con la fattiva collaborazione di tutti i docenti del Consiglio di Classe e l’eventuale assistenza di eventuali esperti esterni in supporto ai docenti per l’elaborazione e l’applicazione dei PDP, dei referenti DSA e disabilità che collaborano con la funzione strumentale “Benessere a scuola”, raccogliere gli elementi di osservazione e presiedere alla redazione del PDP degli studenti BES e DSA; • raccogliere gli attestati relativi ai crediti formativi e coordinare la compilazione del Documento del 15 Maggio (per le classi quinte); • consegnare alla segreteria didattica l’elenco dei libri di testo (si precisa che la responsabilità della compilazione dello stesso elenco è in capo ai singoli docenti che dall’a.s. 2018/19 viene gestito attraverso le funzioni del registro elettronico). 22
Organizzazione didattica in sintesi A SCANSIONE DELL’ANNO SCOLASTICO R In base alle decisioni del Collegio dei Docenti (delibera n. 4 del CD 4/9/20), l’a.s. E 2020-2021sarà diviso in due periodi didattici: un primo quadrimestre, che si concluderà il 31 gennaio ed un secondo quadrimestre che si concluderà con il termine delle lezioni (8 giugno A 2020). Con delibera n.2 del Collegio docenti del 10/7/20 è stato inserito nel calendario scolastico un ponte DAL 5/12/20 ALL’8/12/20 e un ponte dal 30/5/21 al 2/6/21. D I RICEVIMENTO FAMIGLIE D IL ricevimento pomeridiano delle famiglie è previsto per i giorni 15/16 dicembre e 15/16 A aprile. Verranno segnalate tramite circolare le modalità che la situazione emergenziale non consente di pianificare. T Il ricevimento antimeridiano delle famiglie avverrà, previo appuntamento da prenotare unicamente tramite registro elettronico. T Per ogni docente è possibile prenotare un solo appuntamento alla volta, unicamente nelle date e negli orari disponibili. I docenti aggiorneranno di volta in volta le date prenotabili, inserendo I specifici periodi di ricevimento nel registro. Eventuali impossibilità di prenotare i colloqui vanno segnalate via mail all’ indirizzo di posta C elettronica della scuola che provvederà a girare la segnalazione al docente interessato. A In continuità con le modalità di ricevimento già in adozione, si comunica che a partire dal 02 novembre p.v., i docenti riceveranno le famiglie in orario antimeridiano 2 volte al mese nelle date indicate nel RE. in attesa di una più specifica definizione delle modalità di ricevimento, che il CdI sta provvedendo ad elaborare, i genitori potranno prenotare il ricevimento attraverso il RE, concordando la modalità dell’incontro (telefonico, in presenza o in piattaforma) direttamente con il docente. 23
VALUTAZIONE STUDENTI A VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI R La valutazione è l’espressione dell’autonomia professionale propria della funzione docente (art. 1 c. 2 del D.P.R. 122/2009). Il voto non può essere unicamente ricondotto ad una media E aritmetica (facilmente rilevabile dal registro elettronico) ma va inteso come “sintesi valutativa” (C.M. n°89/2012). Il docente, al termine dell’anno scolastico, formula una “proposta di voto” al Consiglio di Classe, che deriva dalla media dei voti delle verifiche, scritte e orali, ma A anche da una serie di elementi che inquadrano l’alunno e la sua interazione didattico-educativa con il docente e la disciplina insegnata (assiduità alle lezioni, interesse, partecipazione, impegno a casa) durante tutto l’arco dell’anno scolastico. L’assegnazione del voto compete all’intero Consiglio di Classe riunito per lo scrutinio finale. Pertanto, la sola media aritmetica anche vicinissima alla sufficienza potrebbe non essere garanzia di un voto finale sufficiente. D (dal Ptof 2019/2022) Il voto di fine periodo per le materie con valutazione scritta e orale sarà unico. I La specificità del presente anno scolastico, causata dall’emergenza epidemiologica, ha fatto emergere il problema della valutazione, soprattutto per quanto riguarda la valutazione in DAD. D Non tutti i docenti ritengono infatti pienamente attendibile la valutazione di compiti svolti a distanza e, pertanto, si tenderà a prediligere momenti di valutazione in presenza. Per quanto riguarda i criteri di valutazione il piano per la DDI include la griglia per le valutazioni A finali. Tranne nel caso di nuove disposizioni ministeriali, i criteri di ammissione/non ammissione alla T classe successiva e di sospensione del giudizio/ il recupero dei debiti del I e de II periodo, così come i criteri per la validità dell’anno scolastico (compreso quello relativo all’ultimo anno di corso), allo stato attuale non son stati modificati. T Per quanto riguarda i criteri di attribuzione del credito scolastico per gli alunni del triennio si rimanda all’ L’art. 15 del d.lgs. 62/2017 e successiva nota 25 novembre 2019, fatto salvo nuove I indicazione ministeriali. C A 24
P R O G E T T I P T O F 2020/2021 25
PREMESSA SUI PROGETTI I progetti che seguono sono frutto di una progettazione che è da considerarsi tutt'altro che definitiva. La difficoltà di prevedere le variabili di contesto (COVID -19) che inevitabilmente interverranno nell’attuare la progettazione che segue, hanno reso difficilissimo programmare interventi di ampliamento dell’offerta formativa. L’indeterminatezza legata alla presenza o alla “distanza” degli studenti e delle studentesse, l’incertezza sul numero di alunne e alunni che saranno presenti nelle varie fasi programmate dei progetti, l’utilizzo o meno di spazi scolastici, la sostituzione della presenza con il digitale, sono solo alcune delle difficoltà e complicazioni che i docenti si trovano ad affrontare. Particolare preoccupazione sta destando la garanzia dei PCTO il cui monte ore, fatto salvo future disposizione legislative, resta per le classi del triennio di tutti i Licei, di minimo 90 ore complessive. Il Collegio dei Docenti ha quindi deliberato il riconoscimento della validità PCTO di tutti i progetti del POF che coinvolgano studenti del triennio e sviluppino competenze trasversali/ orientamento, ossia verranno riconosciute come PCTO tutte le attività che incrementino o mettano alla prova le competenze trasversali degli studenti (es. autonomia, capacità relazionale, problem solving, etc) oppure contribuiscano all’orientamento per le scelte future. L’Istituto propone, inoltre, anche progetti PCTO “per le eccellenze” che verranno comunicati successivamente nel dettaglio a studenti e famiglie. Il collegio docenti lascia aperta, infine, la possibilità ai singoli consigli di classe, di individuare anche nuovi progetti. Come già detto nella premessa al presente documento: Parte di queste azioni sono già state programmate nelle differenti sezioni del presente documento; altre verranno integrate nel corso dell’anno, altre probabilmente subiranno modifiche [.] L’emergenza COVID 19 sta lanciando una sfida enorme al mondo della scuola; l’impegno che come comunità scolastica ci stiamo assumendo è quello di agire riorientando e rimodulando i nostri interventi a seconda delle condizioni emergenziali e delle valutazioni dei risultati che in itinere rileveremo; pertanto il presente documento, pur mantenendo il suo carattere di “impegno e promessa formativa”, non può proporsi come definitivo e stabile ma come progettazione aperta e flessibile. L’assenza a causa dello stato attuale emergenziale di visite di istruzione, viaggi di istruzione, di scambi linguistici, stage, e di progetti aperti al pubblico, o che richiedono spazi pubblici extra scolastici, riduce enormemente la Nostra offerta Formativa; verrà fatto tuttavia il possibile per adeguare la progettazione al contesto che stiamo vivendo adottando tutte le forme che consentiranno di concretizzare quanto la scuola si sta impegnando a realizzare nel presente PTOF. 26
CAMBRIDGE INTERNATIONAL Dall’anno scolastico 2019/2020 al Liceo Statale Ignazio Vian è stato riconosciuto lo status di "Centro Internazionale Cambridge" da parte della University of Cambridge Assessment International P Education: la scuola è sede autorizzata dalla Università di Cambridge per la preparazione e il conseguimento delle certificazioni internazionali IGCSE. La particolarità del percorso di studio liceale classico come Cambridge International R School consiste nell'affiancare i programmi italiani con l'insegnamento in inglese e A secondo i programmi inglesi di alcune materie caratterizzanti IGCSE: English as O m second language e Biology. ESL, oltre che nelle ore curricolari di inglese, viene approfondita in 2 ore extra in orario curricolare con un docente madrelingua o G b italiano esperto e in co-programmazione con il docente titolare della classe. Biology viene insegnata in compresenza con un docente madrelingua e in co-programmazione E i con il docente italiano di scienze titolare della classe. Alla fine del terzo e quarto anno gli studenti delle classi coinvolte sosterranno gli esami IGCSE English as a t T Second Language e Biology. I singoli attestati di superamento delle materie IGCSE andranno ad arricchire il portfolio personale dello studente. o T Il curricolo potrà, negli anni a venire, essere arricchito da altre discipline IGCSE se ve ne sarà la richiesta e le condizioni per introdurle. I L La partecipazione al progetto prevede una quota annuale a carico degli studenti. Il progetto è implementato dal Gruppo di lavoro Cambridge (Cambridge Staff) composto dai seguenti docenti: prof.ssa Santacroce Exam Officer e insegnante di i inglese Prof.ssa Gilbody - Teachers’ coordinator A n Prof.ssa Salice - Docente di scienze e IGCSE Biology g L’inidirzzo Cambridge prevede un insegnante madrelingua esterno. r Resp: prof.ssa Santacroce u e i ESABAC L’indirizzo Esabac (Corso L) è attivo all’istituto Vian a dall’anno scolastico 2015/2016. Il diploma di s Baccalauréat, rilasciato dallo Stato francese in seguito al superamento dell’esame specifico EsaBac nelle istituzioni t scolastiche italiane, ha pari valore a quello che si consegue nelle istituzioni scolastiche francesi. Il diploma consente l’accesso agli istituti di insegnamento 1 i superiore francesi di tipo universitario e non, alle condizioni previste dalla c legislazione francese.(D.M. 95/2013). Il corso Esabac mira a: -Potenziare la lingua francese, miglioramento nel profitto o Fornire crediti formativi spendibili, in ambito liceale, universitario, lavorativo. P -Espandere e completare il Portfolio Europeo, CVE Europass. -Organizzare attività didattiche finalizzate alla simulazione di prove scritte ESABAC T -Superamento prove Esame di Stato conclusivo, con rilascio del titolo di studio equipollente, di livello B2 (e relativa valutazione). O I contenuti selezionati, secondo un approccio metodologico di tipo integrato, non prescrittivo rispetto alle linee-guida verteranno su tematiche di Letteratura F Francese; competenze linguistico-comunicative (come da descrittori CECR); proposte dei libri di testo e degli ANNALES degli anni precedenti; ore di approfondimento di Storia in Francese (DNL) per la classe VL, in orario non curricolare, e ore di assistenza simulazioni di Letteratura Francese per le classi del triennio EsaBac; per storia dell’Arte: selezione ed integrazione materiale didattico in linea con le tematiche comuni. Resp: Prof.ssa BonifazI 27
PCT ERASMUS+ FAMIGLIE LINGUISTICHE O l programma Erasmus, acronimo di EuRopean A Community Action Scheme for the Mobility of University Students, è un programma di mobilità studentesca dell'Unione europea, creato nel 1987. Dal 2014, il programma ha P m assunto il nome di Erasmus+ per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport“I Il progetto caratterizzante da anni il nostro Istituto, (ha subito lo scorso anno una R b sospensione per il Covid-1) è rivolto a tutti i ragazzi e le ragazze del liceo ed è integrato dal progetto “Famiglie linguisitche. Il progetto vuole promuovere le idee O i culturali e interculturali europee e internazionali con l’obiettivo finale di trovare la bellezza proprio nelle divergenze dei paesi europei. G t Resp proff.: Esters,Grube o E T L PCT DELF O T i Il progetto DELF, non portato a termine lo I n scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria e riproposto anche per l’anno in corso, rivolto a tutti gli alunni interessati del Vian, mira al conseguimento dei livelli DELF B1 e g DALF C1 (con al preparazione alle 4 prove CERC) per la lingua francese. Il progetto ha come obiettivi il potenziamento dell’uso della lingua francese (ampliamento lessicale, u miglioramento competenze personali…), miglioramento del profitto attraverso A concrete attività didattiche, in aula ed in laboratorio linguistico, acquisizione da parte i dello studente della consapevolezza delle proprie abilità linguistico- comunicative. I r titoli di studio europei riconosciuti conseguiti saranno facilmente spendibili (Liceo, s mondo del lavoro/universitario, espansione e completamento Portfolio Europeo, CVE e t Europass…). Le concrete attività didattiche laboratoristi saranno integrate con lezioni frontali, lavori individuali e di gruppo, Test d’ascolto in classe (LIM), simulazioni prove a i d’esame: comprensione scritta ed orale, produzione scritta ed orale B1-C1, Utilizzo testi con attività specifiche per ogni livello. c Resp: prof.ssa Bonifazi 1 o Il progetto rivolto a tutti JUVENES TRANSLATORES PCT O gli alunni nati nel 2003. Lo studente partecipa ad un concorso a livello nazionale P mettendo alla prova le sue abilità nel tradurre da una lingua straniera alla propria. L’abilità di saper tradurre verrà accertata all’interno dell’Istituto con uno screening T degli studenti partecipanti prima a livello di classe poi d’Istituto ed infine a livello nazionale. O mira a valorizzare le eccellenze del Liceo. Gli studenti risultati migliori dopo lo screening dovranno misurarsi in una competizione a livello europeo e dovranno F mostrare oltre alla loro competenza linguistica, capacità di organizzazione e pianificazione, gestione delle informazioni, comunicazione efficace e resistenza allo stress. Sono coinvolti insegnati del dipartimento di lingue. Resp: prof.ssa Fiaschetti 28
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