Le donne metafemminili - Daniela Danna

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Le donne metafemminili - Daniela Danna
ottobre 2010
                                        www.xxd.net

rivista       di varia        donnità

MANIFESTO

le donne
metafemminili

POST PORNOGRAFIA FEMMINISTA

uno sguardo al festival
Queer di Lisbona

CORPO
io sono sana

SOCIETÀ
diritti per le individue!
Le donne metafemminili - Daniela Danna
in copertina:
 Denise Pisanu

foto di ferrovioz             SOMMARIO                   ottobre 2010

                         2    EDITORIALE
                                                                        Direttrice editoriale
                              > a cura della redazione                  Daniela Danna
              4
                         4    POST PORNO    1                           Direttrice responsabile
                              Postpornografia femminista                Ornella Guzzetti
                    7
                              al festival Queer di Lisbona              Segretaria di redazione
                              > di Stefania Doglioli                    Veruska Sabucco

                         7    POST PORNO    2                           Redazione
                              Perchè una rubrica                        Alice, Stefania Doglioli, Nadia
                                                                        Gozzini, Laura Mango, Alessia
                              sulla postpornografia?
                                                                        Muroni, Michele Poli, Gabriella
                              > di Stefania Doglioli
                                                                        Rossi, Martina Stella (???)
                         11   CORPO                                     Foto
                              Io sono sana                              wikicommons, redazione
                              > di Alessia Muroni                       (Per alcune immagini non siamo
                    11                                                  riuscite a trovare l'autrice, che può
                         15   SOCIETÀ                                   contattarci per accordi)
                              Diritti per le individue                  Grafica
                              > di Daniela Danna                        Elena Alberti, Giorgio Cuccio

                         19   PENSIONI                                  Editore
            15                Pensioni precarie                         Associazione XXD, Milano
                              > di Ornella Guzzetti                     in attesa di registrazione
                                                                        al tribunale di Milano
                         23   INTERVISTA                                www.xxdonne.net
                              Incontro con Gabriella Parca              redazione@xxdonne.net
                              > di Alice
                                                                        Per inviare lettere:
                         27   DALLA CRUNA DELL’AGO                      lettere@xxdonne.net
                              > di Michele Poli                         (includere esplicita autorizzazione alla
                                                                        pubblicazione sul sito xxdonne.net)
                         28   LIBRI PERDUTI
                                                                        Per segnalare manifestazioni,
                              > di Daniela Danna
                    19                                                  dibattiti, spettacoli, iniziative
                         29   DIBATTIAMO                                pubbliche:
                                                                        info@xxdonne.net
                         30   NAVIGARE DA PIRATE                        (entro il 25 di ogni mese)
                              > Laura Mango

                         31   AGENDA

                         32   LETTERE

                         35   UNA DONNA AL MESE
Le donne metafemminili - Daniela Danna
editoriale

                   MANIFESTO DELLE DONNE METAFEMMINILI
                   F TO D: DA FEMMINA A DONNA
                   > a cura della redazione

                   Ciò che siamo, ciò che vogliamo

                   Noi amiamo
                   Noi non siamo macchine per fare bambini
                   Noi non siamo proprietà di nessun uomo
                   Noi non siamo proprietà di nessuna donna
                   Noi non siamo l’onore e il disonore di nessun altro,
                   rispondiamo solo di noi stesse

                   Noi siamo fiere
                   Noi non siamo deboli, non più di qualunque essere umano
                   Noi non siamo deferenti verso il sesso maschile
                   Noi non sorridiamo in silenzio
                   Noi non abbiamo bisogno di protettori
                   Noi non ci sacrifichiamo – noi viviamo per i nostri ideali
                   Noi siamo reciproche, non siamo complementari

                   Noi siamo resistenti
                   Noi disobbediamo
                   Noi non siamo complici del razzismo, del sessismo, dell’odio
                   verso il lesbismo, verso la gayezza e la transessualità
                   Noi non ne siamo conniventi
                   Noi non crediamo in due sessi contrapposti, la natura ama
                   i continuum
                   Noi non crediamo nell’esistenza delle razze, ma in un’unica
                   razza umana
                   Noi non denigriamo le altre donne come ‘puttane’.
                   Tantomeno se vivono di lavoro sessuale
                   Noi non disprezziamo l'altr* da noi
                   Noi non siamo complici della distruzione della Natura,
                   e quindi di noi stessi umani
                   Noi non crediamo nella ‘crescita’ infinita

2   ottobre 2010
Le donne metafemminili - Daniela Danna
Noi siamo potenti
L’educazione, la televisione ci propongono insignificanza
e ancillarità – noi viviamo per noi stesse, siamo titolari
delle nostre scelte, di egoismo o di altruismo

Noi desideriamo
Noi godiamo
Noi sentiamo il nostro corpo
Noi esprimiamo i nostri bisogni
Noi cerchiamo la soddisfazione
Noi decidiamo sul nostro corpo, lo proteggiamo
Noi non abbiamo bisogno di legittimazione, ma ci
autorizziamo a fare, a volere, a credere in noi stesse

Noi siamo coraggiose
Noi non limitiamo la nostra vita per paura dell’invisibile
e dell’indimostrabile o dei suoi presunti rappresentanti
sulla terra
Noi non ascoltiamo chi spaccia verità, chi trova questa scusa
per farci obbedire
Noi non educheremo i bambini per farne veri uomini e vere
donne

Noi siamo belle
Noi rifiutiamo la schiavitù dei modelli femminili,
che ci vogliono ossessionate dal peso del nostro corpo,
dall’apparire, dal mascherare i nostri lineamenti con il trucco
o il bisturi del chirurgo estetico, afflitte dalla crescita dei peli
Noi non abbiamo paura della nostra età – giovane o anziana

Questi non sono i nostri punti di partenza ma il nostro
viaggio. Sono le strade che vogliamo percorrere:
da sole, con altre donne, con altri uomini

Noi siamo libere
Noi non abbiamo vergogna
Noi non abbiamo paura di ridere
Siamo soggetti, vogliamo esprimerci ed essere ascoltate.
Domandare e ricevere risposte
Noi vogliamo conoscere chi siamo, chi siete, com’è il mondo.

                                                                       ottobre 2010   3
Le donne metafemminili - Daniela Danna
POST PORNO         1

Postpornografia femminista
al Festival Queer di Lisbona
                   IL FESTIVAL DI CINEMA QUEER LISBOA CHE SI TIENE DAL 17 AL 25 SETTEMBRE
                   PROPONE UN PROGRAMMA SULLA POSTPORNOGRAFIA FEMMINISTA,
                   NE ABBIAMO PARLATO CON LA CURATRICE E PROGRAMMATRICE, RICKE MERIGHI
                   > di Stefania Doglioli

                   U
                   n titolo molto accattivante
                   quello del programma:
                   Performing Bodies, Performing
                   Genders. From sex-positive
                   feminism to queer post-
                   pornography, ce lo vuoi
                   spiegare?
                   Postpornografia è un termine un
                                                        di ambiti sia movimentisti sia più
                                                        di riflessione, che abbiamo
                                                        scelto per usare parole
                                                        condivise. Post è un prefisso
                                                        complesso e probabilmente non
                                                        ci sarebbe bisogno del post che
                                                        non vuole dire molto, si potrebbe
                                                        parlare di pornografia queer
                                                                                             femminista, ma ad un certo
                                                                                             punto è stato messo e accettato.
                                                                                             Se il termine post pornografia è
                                                                                             quello che si è affermato ed
                                                                                             assestato in questo dibattito
                                                                                             lo usiamo, le riflessioni le
                                                                                             lasciamo alle filosofe, io sono
                                                                                             più affezionata alle altre parole
                   po’ standard, che gira all’interno                                        del titolo.

4   ottobre 2010
Le donne metafemminili - Daniela Danna
Per esempio a me sembra              ma contemporaneamente                 Quella che il titolo dichiara
centrale domandarsi il senso         cercare di capire da dove viene
della parola queer. Sembra insito    tutto questo. Quella che il titolo
                                                                          e sottolinea è la tradizione
nella natura della pornografia       dichiara e sottolinea è la           del femminismo sex positive
femminista che ci si apra al         tradizione del femminismo sex        in contrapposizione con il
queer. Interessante perchè           positive in contrapposizione con     femminismo abolizionista
la pornografia maschile/gay          il femminismo abolizionista che
non è per forza queer, non lo        si scaglia contro la pornografia e   Analisi articolate e chiacchiere
è sicuramente la pornografia         la prostituzione. Un femminismo      tra amiche durante le quali
tradizionale che usa una             che mette la donna al centro         vengono fuori le motivazioni e
rappresentazione delle lesbiche      come soggetto sessuato che fa        l’effetto che queste scelte hanno
costruita sull’immaginario           delle scelte e la postpronografia    sulle loro vite, gioco, emozioni
maschile. Abbiamo sotto gli          femminista è una di queste.          e improvvisazione. Si vedono
occhi da svariati anni un numero     È un programma piccolissimo,         inoltre spezzoni di performance
di donne attiviste che fanno un      sono tre titoli, solo uno stimolo    che ci danno l’idea di cosa può
tipo di prodotto queer per tutta     al pubblico che se poi ha voglia     essere una performance
una serie di motivi che hanno a      può aprire la scatola.               sessuale femminista, dei luoghi
che fare con la visione del corpo,   Ma quelli che fate vedere sono       diversi dove può accadere, dal
con la degenitalizzazione del        film porno?                          locale, alla casa occupata, alla
sesso, con la rappresentazione       No, questo programma specifico       strada. Il terzo documentario
dell’identità di genere. È un tema   è fatto di tre documentari molto     è in realtà una performance
complesso ed intrigante ed una       diversi tra di loro soprattutto      in sé che contiene la parola
riflessione che spiega perchè la     stilisticamente, uno è un            ‘finto’ nel titolo, non è mai
pornografia femminista si trovi      documentario storico che traccia     chiaro cosa sia realtà cosa sia
all’interno del festival.            una panoramica dalle prime           inscenato, ciò che è chiaro
All’interno del programma sono       attiviste che hanno rivendicato
stati proposti tre documentari,      il lavoro sessuale come scelta
Too Much Pussy. Feminist Sluts       consapevole e femminista fino
in the Queer X Show, di Emilie       a giovanissime performer
Jouvet; Fake Orgasm di Jo Sol;       che iscrivono le performance
Mutantes. Féminisme porno            sessuali all’interno di un
punk, di Virginie Despentes,         diverso approccio politico.
in cui troviamo sex-workers,         Il documentario di Despentes
attiviste punk-queer, musiciste,     cerca di dare un senso storico
artiste, registe, sex-performers     di sviluppo di un movimento.
in tour, attiviste, filosofe.        È molto interessante come primo
Perchè questa scelta?                approccio al tema e offre un
L’idea della programmazione          quadro di riferimento, tanto più
è da un lato dare esempi di vita     che è un documentario pensato
vissuta, di attivismo come quello    per la televisione e quindi
delle ragazze di Too Much Pussy      didattico. Gli altri due sono
o scelte politiche e artistiche      diversi, uno è il diario di una
come quella di Laslo Perlman,        tournée di sex performer in giro
                                     per l’Europa, femminismo
                                     “sex-positive” in azione.

                                                                                                      ottobre 2010   5
Le donne metafemminili - Daniela Danna
all’indagine della cinematografia    donne, che portano il desiderio
                                                        non narrativa e abbiamo lasciato     della donna al centro.
                                                        che i materiali pornografici         Perchè questa programmazione?
                                                        andassero nella                      È un tema che trovo stimolante.
                                                        programmazione porno curata          Ha mille implicazioni diverse,
                                                        in maniera unitaria e dove           da un punto di vista più
                                                        la pornografia femminista è          esplicitamente artistico è
                                                        mescolata agli altri prodotti,       interessante come da qualche
                                                        metterli nel mio sarebbe stato       anno ci sia una zona dove
                                                        riprodurre categorie e limiti che    si toccano lavoro sessuale,
                                                        le nostre autrici ci dicono non      pornografia e video arte che
                                                        avere senso. Non mi piaceva          ha fatto si che donne che si
                                                        oltretutto l’idea di offrire una     percepivano come sex workers
                                                        pappa preconfezionata come           hanno trasportato il loro lavoro
                                                        se fosse un percorso facilitato.     in ambiti artistici, che ci sollecita
                                                        Se a qualche spettatrice viene       rispetto alla domanda “che cosa
                                                        poi voglia di andare a vedere dei    fa di una azione una
                                                        porno senza averlo fatto prima io    performance artistica”. Lo trovo
                                                        ne sono felice ma non costruisco     interessante anche dal punto
                                                        un corridoio preferenziale.          di vista della produzione dei
                   è che il confine è estremamente      Era possibile capire quali film      contenuti, un porno è femminista
                   labile, tanto che seguiamo il        della programmazione porno           perchè è realizzato da donne,
                   protagonista in una galleria in      potevano essere riportati alla       fatto da donne rivolto alle
                   cui si proiettano interviste a       categoria post porno?                donne? Sono tutte domande
                   Butler e Preciado che discettano     Io credo che si possa dare           che non hanno risposte secche,
                   sul tema “il genere è una            un po’ di fiducia ai/alle            ma che stimolano riflessioni,
                   performance” e lo è per tutte e      programmatori/trici.                 discussioni, ulteriori domande.
                   per tutti non solo per Lazlo che     Il festival non ha prodotto scelte   Non si esaurisce certo tutto
                   decide di farlo sul palco. Ciò che   convenzionali, si corre sempre       con la settimana del festival,
                   mi intrigava di un film che può      il rischio di entrare a vedere       su internet si trova molto, quello
                   essere problematico è che            un film che non ci interessa,        che mi interessa è che si apra un
                   saltasse il limite tra               ma basta uscire, si può poi          dibattito. Quello che vorrei è che
                   documentazione e performance         chiedere, si può avvicinare la       si parlasse di ciò che piace o no,
                   in maniera molto coerente,           programmatrice e chiedere            che si scambiassero informazioni
                   dove la forma ci mostra anche        consiglio, così come si fa           su siti e titoli al di là della
                   il contenuto.                        con tutti gli altri film. Fare       programmazione del festival.
                   Ma si sono viste produzioni          programmazione implica delle         Mentre preparavo il programma
                   post-porno durante il festival?      responsabilità, se qualcun* mi       ho parlato con molte donne di
                   Il festival ha una sezione           chiede di vedere qualcosa che        quale pornografia ci piace o no,
                   dedicata alla pornografia mentre     incarna l’atmosfera del              del nostro desiderio, della
                   questo programma è stato             postporno un paio di titoli li       sessualità di ognuna ed è quello
                   inserito nella sezione della queer   posso consigliare, in particolar     che mi piacerebbe capitasse a
                   art dedicata alla video arte, alle   modo qualcosa che esce dal           chi ha visto questi documentari.
                   performance artistiche e             cofanetto svedese di corti porno
                                                        Dirty Diaries pensati per le

6   ottobre 2010
Le donne metafemminili - Daniela Danna
POST PORNO         2

Perchè una rubrica
sulla postpornografia?
                   PER SPIEGARVI UNA NUOVA PAROLA ‘INTERVISTIAMO’ VIRGINIE DESPENTES,
                   O MEGLIO IL SUO LIBRO KING KONG GIRL, USCITO PER LA COLLANA STILE LIBERO
                   EXTRA DI EINAUDI
                   > di Stefania Doglioli

                   H
                   o scoperto di essere più
                   sensibile ai film postporno
                   che a quelli porno, non perchè
                   mi eccitassero di più o mi
                   dessero migliori idee, ma perchè
                   mi turbavano di più. Ci ho
                   pensato e ho capito, forse,
                                                      che questi mi mettevano
                                                      veramente in discussione
                                                      perchè ponevano al centro la
                                                      mia sessualità. Come essere
                                                      turbata dall’immaginario erotico
                                                      maschile, dalla sua banalità,
                                                      dalla sua ripetitività, utilizzato in
                                                      ogni occasione, presente in
                                                                                              tutte le immagini con cui sono
                                                                                              cresciuta? Molto più difficile
                                                                                              invece trovarsi di fronte alla
                                                                                              sessualità femminile vissuta
                                                                                              liberamente, comunicata senza
                                                                                              filtri, messa a disposizione del

7   ottobre 2010
Le donne metafemminili - Daniela Danna
mio immaginario con la forza di      di Virginie Despentes, si tratta
una energia che mi raggiunge         di alcune parti di King kong girl,
solo quando parte dalle donne.       che potrete ovviamente leggere
Mi sono chiesta se fosse il          per intero se vi andrà, ma che
risultato di secoli di repressione   ora mi sembravano un buon
o se fosse al contrario la causa     modo di iniziare poichè ci
che ha indotto gli uomini a          possono dire perchè il post
reprimerci per secoli. Non ne        porno è anche una pratica
ho idea e non voglio neppure         femminista. Ogni volta che
discuterne ora, volevo solo          leggiamo un libro troviamo
comunicarvi quanto può essere        risposte alle nostre domande
forte ritrovarsi di fronte           e a volte altre domande,
all’espressione di una sessualità    è un dialogo continuo, questa
prodotta, agita, pensata da          è la mia intervista al libro
donne per le donne. E ho             di Despentes:
pensato di aver voglia di            Perchè è così difficile affrontare
parlarne ogni mese e di aprire       il tema della pornografia?
nuovi canali per questa energia.     Ci si domanda che cosa avviene
Dentro questa rivista troverete      di così cruciale nel porno tanto
quindi una rubrica sulla             da conferirgli un tale potere
post-pornografia che abbiamo         blasfemo ... I siti antiporno sono
                                                                           Le nostre fantasie sessuali
pensato valesse la pena di           più numerosi e veementi dei siti     parlano di noi, alla maniera
presentare con un articolo che       contro la guerra in Iraq per         indiretta dei sogni
in qualche modo introducesse         esempio. Stupefacente vigore
alcune idee. Questa rubrica          intorno a quello che altro non       rapidamente per permettere
vuole essere un viaggio a tappe      è se non un cinema di genere.        una sublimazione.
poco organizzate dentro il           L’immagine porno non ci lascia       Le nostre fantasie sessuali
desiderio, in nuovi modi di          scelta: ecco quello che ti eccita,   parlano di noi, alla maniera
essere femministe, un viaggio        ecco quello che ti fa reagire.       indiretta dei sogni. Non dicono
nella consapevolezza, pieno          Ci fa sapere qual’è la molla         niente su ciò che desideriamo
di emozioni, dubbi, reticenze,       che scatena in noi la reazione.      succeda de facto.
passioni, proposte di percorsi       Sta in questo la sua grande          Non so niente, io, del perchè
che ognuna vivrà a modo suo,         forza, la sua dimensione quasi       è eccitante fino a questo punto
che potrà costruire e decostruire    mistica. Ed è per questo che         vedere altre persone che
come vorrà, pensare e                molti militanti antiporno si         scopano dicendosi delle
riconsiderare, filtrare e            irrigidiscono e urlano.              sconcezze. È che funziona.
arricchire, vivere e abbandonare     Non vogliono che si parli            Meccanica. Il porno rivela in
e che avrà come unica guida          direttamente del loro desiderio,     maniera cruda questo altro
il desiderio stesso, di conoscere,   che venga loro imposto di            aspetto di noi: il desiderio
pensare, sentire, provare e          sapere delle cose di se stessi       sessuale è una meccanica,
chissà cos’altro. Ho pensato         che hanno scelto di tacere e         non molto complicata da
a come poterla presentare            ignorare. Il porno pone un           mettere in moto. Eppure
e ho scelto di usare le parole       autentico problema: da libero        la mia libido è complessa,
                                     sfogo al piacere e gli propone
                                     un appagamento, troppo

                                                                                                     ottobre 2010   8
Le donne metafemminili - Daniela Danna
quello che dice di me non mi fa       che firmano, la loro
                                                        necessariamente piacere, non          impossibilità di controllare
                                                        quadra sempre con ciò che mi          la propria immagine quando
                                                        piacerebbe essere. Ma posso           abbandonano il mestiere,
                                                        scegliere di saperlo, piuttosto       o di essere retribuite quando
                                                        che girare la testa dall’altra        essa viene utilizzata, questa
                                                        parte e dire il contrario             dimensione della loro dignità
                                                        di quello che so di me,               non interessa ai censori.
                                                        per preservare un’immagine            Che non esista nessun centro
                                                        sociale rassicurante.                 di assistenza specializzato
                                                        Che cosa offende veramente            dove esse possano recarsi per
                                                        le donne nella pornografia?           ottenere le diverse informazioni
                                                        I detrattori del genere si            sulle specificità molto particolari
                                                        lamentano della povertà del           del loro lavoro non inquieta
                                                        porno, sostengono che esiste          granché i poteri pubblici.
                                                        un solo tipo di porno. Amano          C’è una dignità che li preoccupa
                                                        far circolare l’idea che il settore   e un’altra di cui tutti se ne
                                                        non è inventivo. Il che è falso.      infischiano. Ma il porno si fa
                                                        Le donne, non si capisce bene         con della carne umana, della
                                                        in che cosa la loro dignità           carne d’attrice. E in fin dei conti,
                                                        sarebbe particolarmente               pone un solo problema morale:
                                                        minacciata dall’uso di un pene        l’aggressività con cui vengono
                   > “La pornografia è come uno         artificiale. Le sappiamo              trattate le attrici hard.
                      specchio nel quale possiamo       sufficientemente agguerrite           È cruciale a livello politico
                      guardarci. Qualche volta,         per comprendere che una messa         rinchiudere la rappresentazione
                      quello che vi troviamo non è      in scena sadomaso non indica          visiva del sesso in ghetti
                      bello a vedersi e può mettere     che desiderano farsi frustare         delimitati, chiaramente separati
                      molto a disagio. Ma che           arrivando in ufficio, né              dal resto dell’industria in modo
                      meravigliosa occasione di         imbavagliare quando lavano            da relegare il porno in un
                      conoscere, di avvicinarsi alla    i piatti. In compenso, basta          lumpen proletariat dello
                      verità e di capire. La risposta   accendere la tv per vedere delle      spettacolo, così come è cruciale
                      al porno di cattiva qualità       donne in posizioni umilianti.         rinchiudere le attrici hard nella
                      non è di vietare il porno, ma     I divieti sono quelli che sono        riprovazione, nella vergogna e
                      di fare dei porno migliori!”      e hanno la loro giustificazione       nella stigmatizzazione.
                      Anne Sprinkle, Hardcore           politica (il sadomaso deve            Perché il porno è appannaggio
                      from the Heart, 2001              restare uno sport d’élite,            degli uomini?
                                                        il popolo non è in grado              Perchè nel momento in cui
                                                        di coglierne la complessità,          l’industria dei film a luci rosse
                                                        si farebbe del male). Ciò non         ha trent’anni, ne sono loro i
                                                        toglie che si prenda a pretesto       principali beneficiari economici?
                                                        la ‘dignità’ della donna ogni         La risposta è la stessa in tutti
                                                        volta che si tratta di limitare       i campi: il potere e il denaro
                                                        l’espressione sessuale...             sono sminuiti per le donne.
                                                        Le condizioni di lavoro delle
                                                        attrici, i contratti aberranti

9   ottobre 2010
La sola maniera                     dei primi concerti rock.
                                        Subito: disprezzo. Isteria da fan.
                                                                              “In effetti, l’uomo rappresenta         <
di fare esplodere il rituale                                                  oggi il positivo e il neutro, cioè
                                        Non si vuole ascoltare quello
sacrificale del porno sarà                                                    il maschio e l’essere umano,
                                        che sono venute a dire, ossia
                                                                              mentre la donna è soltanto il
di portarvi le ragazze                  che sono bollenti e piene di
                                                                              negativo, la femmina. Ogni
di buona famiglia                       desiderio. Questo fenomeno
                                                                              volta che si comporta da essere
                                        di fondamentale importanza
                                                                              umano, si dichiara, dunque, che
Si devono ottenere ed esercitare        viene occultato.
                                                                              si identifica con il maschio; le
solo attraverso una accordo             Gli uomini non vogliono sentirne
                                                                              sue attività sportive, politiche,
con l’uomo.                             parlare. Il desiderio è il loro
                                                                              intellettuali, il suo desiderio
Solo gli uomini immaginano              ambito, esclusivo. Tutta
                                                                              di altre donne, vengono
il porno, lo mettono in scena,          l’eleganza e la coerenza
                                                                              interpretati come una “protesta
ne traggono profitto,                   maschile riassunte in un
                                                                              virile”; ci si rifiuta di tenere
e il desiderio femminile                atteggiamento: “dammi quello
                                                                              conto dei valori verso i quali
è sottoposto alla stessa                che voglio, te ne prego, perchè
                                                                              essa trascende, il che induce
distorsione: deve passare               poi possa sputarti in faccia”.
                                                                              evidentemente a considerare
attraverso lo sguardo maschile.         La sola maniera di fare
                                                                              che fa la scelta non autentica
Gli uomini si sono subito               esplodere il rituale sacrificale
                                                                              di un atteggiamento soggettivo.
impossessati di questo orgasmo          del porno sarà di portarvi le
                                                                              Il grande equivoco sul quale
femminile: è attraverso di loro         ragazze di buona famiglia.
                                                                              si fonda questo sistema
che la donna deve godere.               Ciò che esplode, quando
                                                                              di interpretazioni, è che si
La masturbazione femminile              esplodono le censure imposte
                                                                              ammette che sia naturale per
continua ad essere disprezzabile,       dalle classi dirigenti,
                                                                              l’essere umano femmina fare
accessoria. L’orgasmo che si            è un ordine morale fondato
                                                                              di sé una donna femminile:
deve raggiungere è quello               sullo sfruttamento di tutti.
                                                                              non basta essere una
prodigato dal maschio.                  La famiglia, la virilità guerriera,
                                                                              eterosessuale, nemmeno una
L’uomo deve sapere come fare.           il pudore, tutti i valori
                                                                              madre, per realizzare questo
Come nella bella addormentata           tradizionali mirano ad assegnare
                                                                              ideale; la “vera donna” è un
nel bosco, si china sulla bella e       a ogni sesso il suo ruolo.
                                                                              prodotto artificiale che la
la fa impazzire di piacere.             Agli uomini, quello di cadaveri
                                                                              civilizzazione fabbrica come un
Cosa può succedere se si mette          gratuiti per lo Stato, alle donne,
                                                                              tempo si fabbricavano i castrati;
il desiderio femminile al centro        quello di schiave degli uomini.
                                                                              i suoi pretesi istinti di civetteria,
dell’attenzione?                        Alla fine, tutti asserviti,
                                                                              di docilità, le sono infusi come
Il desiderio femminile è passato        le nostre sessualità confiscate,
                                                                              all’uomo l’orgoglio fallico; lui
sotto silenzio fino agli anni           controllate, regolamentate.
                                                                              non accetta sempre la propria
cinquanta. La prima volta che           C’è sempre una classe sociale
                                                                              vocazione virile; lei ha delle
delle donne si riuniscono in            che ha interesse a che le cose
                                                                              buone ragioni per accettare
massa e fanno sapere:                   restino come sono, e che
                                                                              ancora meno docilmente
“abbiamo delle voglie, siamo            non dice la verità sulle sue
                                                                              ciò a cui viene destinata”.
attraversate da pulsioni brutali,       motivazioni profonde.
                                                                              Simone de Beauvoir, Il secondo
ineslicabili, i nostri clitoridi sono
                                                                              sesso, 1949
come dei cazzi, reclamano
soddisfazione” è in occasione

                                                                                                          ottobre 2010    10
CORPO

Io sono sana
                    DA UNA PARTE LA PUBBLICITÀ USA IL CORPO FEMMINILE, DALL’ALTRA ALIMENTA
                    UNA SERIE DI OCCULTI PREGIUDIZI SULLA CORRUZIONE E LA SPORCIZIA
                    DELLE PARTI INTIME. MA LE DONNE SONO SANE E LE MESTRUAZIONI NATURALI
                    > di Alessia Muroni

                U   na volta eravamo diverse.
                    Migliori. Per superare le nostre
                    più intime problematiche
                    femminili, bastava infilarci tra le
                    gambe un’assorbente, e poi ci
                    era permesso tutto. Andare in
                    moto. Saltare con il paracadute
                    da un aereo. Fare ginnastica
                                                          La televisione ci forniva,
                                                          attraverso pubblicità al limite – in
                                                          ogni senso – esempi in fondo
                                                          positivi.
                                                          Hai le mestruazioni, ma puoi
                                                          condurre una “vita normale” –
                                                          per inciso, come si dice ai
                                                          portatori di handicap, ah no,
                                                                                                 l’assorbente. Personalmente,
                                                                                                 ne rimasi turbata. Non avrei
                                                                                                 mai sospettato tale pratica
                                                                                                 demenziale. Per fortuna, per
                                                                                                 arginare sanguinolente alluvioni
                                                                                                 notturne, cascate ematiche
                                                                                                 senza freni e dissanguamenti
                                                                                                 ultralunari, ci veniva fornito
                    intorno a un palanchino da            ai diversamente abili, tanto           l’apposito assorbente XXL.
                    restauratore.                         per lavarsene le mani.                 Qui devo aprire una parentesi.
                    Anche ostinarci a metterci quei       Un giorno scoprimmo, però,             Produttori di assorbenti, pensate
                    cazzo di pantaloni bianchi            che alcune di noi puntavano            che le nostre vulve misurino
                    aderenti. O minigonne bianche.        appositamente la sveglia,
                                                          la notte, per cambiarsi

11   ottobre 2010
ettari? Recuperate la vostra            di anonimo rettangolo, è               Si inculca alle donne
antica vocazione, smettete di           diventato espanso-sagomato-          l'idea che il loro corpo
produrre materassini e tornate          modellato-formato-tanga-
a dimensioni normali.                   passepartout-decorato-e-
                                                                             è qualcosa di disgustoso
Non siamo noi la categoria              persino-trapunto. In televisione
antropologica fissata con le            ci lasciano capire che               che ti sorride con sguardo tra
misure. Chiusa parentesi.               sedendoci, potremo ritrovare         il deliziosamente innocente
Intorno alla metà degli anni            tutta la fresca sensazione del       e il vagamente lascivo, e tu puoi
Ottanta, poi, scoprimmo che             poggiare la vulva: a. su una         leggerle negli occhi cos’ha
non solo la donna ha le                 nuvola b. su un gigantesco           nelle braghe. Fantastico.
mestruazioni, il che già di per sé      petalo c. in una poltrona.           Ma qui siamo ancora nella
sembra proprio imperdonabile            Cavolo, certe donne sono             gestione della norma, no?
tant’è che non si riesce neanche        proprio sensibili.                   Ok, andiamo avanti.
a pronunciarne il nome, ma              In ogni caso estratti di aloe,       “Nonna, giochi con me?”
che in generale ha nel corpo            di mille fiori, di menta, di corna   “Elena, lo so che sei la vedova
una fessura aperta che                  d’alce ed altre puttanate            del mio migliore amico, ma sei
potenzialmente potrebbe                 continueranno per nostra             una roba pazzesca, insomma,
rilasciare indefinibili perdite.        fortuna a frenare i disgustosi       vuoi ballare?”
Maleodoranti.                           effluvi che da ogni femmina          “Signora Carla, benvenuta,
Per nostra fortuna la pubblicità        umana naturalmente                   la lezione di aerobica comincia
aveva cominciato a proporci             promanano.                           tra poco, vuole forse cominciare
il salvaslip. Anche le mutande          Alla fine degli anni Ottanta,        a fare riscaldamento con
devono essere protette dalla            poi, lavande e saponi intimi         la cyclette?”
malefica influenza delle donne.         uscirono dalla farmacia e            A queste domande nonna, Elena
Ottenemmo quindi un vero e              infilarono la porta del              e Carla rispondono pronte: “Sì,
proprio lasciapassare per               supermercato. Ai nostri giorni       perché ho messo l’assorbente
entrare nella vita di tutti i giorni,   c’è in televisione una tipa con      che limita le mie inconfessabili
noi portatrici di sessi scolanti.       l’aria incredibilmente angelica      perdite urinarie”.
Mi ricordo in particolare che
in quell’arcaica meraviglia che
era La TV delle ragazze – molte
epoche fa – Cinzia Leone, mi
pare, o forse era Maria Amelia
Monti o Angela Finocchiaro –
faceva strage della propria
famiglia, poi scendeva in strada,
sparava sulla folla e sventolava
davanti ai poliziotti accorsi a
fermarla il suo regolamentare
salvaslip. I due agenti, sollevati,
la lasciavano andare.
Ai nostri giorni, il salvaslip si è
aggiornato. Lasciate le sue vesti

                                                                                                         ottobre 2010   12
Altra scena.                          Una breve digressione. Circolano
                    Si apre la porta dell’ascensore.      due pubblicità, attualmente,
                    Due donne, eleganti, curate, non      sugli schermi del circuito
                    troppo giovani né troppo agée,        televisivo interno di bus e
                    si congratulano reciprocamente        metropolitane. Offrono pochi,
                    per avere il coraggio di usare        essenziali dati:
                    l’ascensore. Infatti, il mercato      Il 75% delle donne italiane
                    ha finalmente prodotto per loro       soffre di stitichezza.
                    l’assorbente che non solo limita      3 donne su 4 soffrono
                    le inconfessabili perdite urinarie    di emorroidi.                      epocali del nuovo millennio,
                    che tutte le donne hanno, ma          Non si citano fonti.               nonostante l’imminente disastro
                    pone finalmente una seria             Seguono consigli e prodotti,       ecologico, le donne devono
                    barriera a quella puzza stantia di    yogurt, creme, ecc.                preoccuparsi soprattutto
                    piscio che normalmente le alona       Torniamo a noi. Tipico esterno     di non puzzare, non scolare,
                    come il nimbo alona i santi del       metropolitano. Due giovani         non grattarsi, defecare con
                    paradiso. Sono volgare? No, lo è      ragazze, felici, sorridenti.       garbo. Naturalmente, ammesso
                    il sottinteso di questa pubblicità.   Ne arriva una terza. Ella          che i problemi della vita siano
                    Al piano successivo, entra un         pronuncia una frase, con           davvero questi, è un problema
                    giovane maschio elegante e            pudibonda timidezza: “Ragazze,     solo femminile: se infatti la
                    curato. Le due arpie si fanno         scusate il ritardo, ma avevo un    maggior parte delle pubblicità
                    l’occhiolino, perché non appena       fastidioso prurito intimo…”.       di deodoranti è rivolto a un
                    l’ascensore si chiuderà, gli          Compare un tubetto di crema.       pubblico femminile e promette
                    salteranno addosso e lo               Aspettate, lo voglio tradurre      loro di poter far parte del
                    sbraneranno, tanto l’innocente        per le meno eteree: “Scusate       consorzio civile, solo pochi
                    non conosce la realtà che si          il ritardo, mi prudeva la fica     analoghi prodotti sono rivolti
                    nasconde nelle loro mutande.          e invece di uscire di casa         agli uomini, con la promessa che
                                                          ho passato le ultime tre ore       sicuramente una principessa
                     le donne devono                      a grattarmela”.                    accorrerà festante a coronarne lo
                                                          Riassumendo, dagli anni            sforzo in vari soddisfacenti modi.
                    preoccuparsi soprattutto              Settanta ad oggi, nonostante il    Abbiamo d’altronde avuto modo
                    di non puzzare, non                   femminismo, nonostante la fame     di apprendere, da altra
                    scolare, non grattarsi                nel mondo, nonostante le sfide     pubblicità, che un minatore può
                                                                                             uscire dalla miniera e mentre
                                                                                             guida con il gippone su anguste
                                                                                             stradine di montagna potrà
                                                                                             pulirsi con fazzolettini
                                                                                             umidificati, arrivando fresco,
                                                                                             pulito, stirato e praticamente
                                                                                             nuovo in una casa in cui una
                                                                                             femmina non vede l’ora di
                                                                                             dargliela.
                                                                                             Certo, esistono prodotti specifici
                                                                                             per l’igiene maschile, intendo le
                                                                                             schiume da barba, ecc. Ma fateci
                                                                                             caso: dove, alle donne, viene

13   ottobre 2010
Nessuna pubblicità infatti consiglia           se ne sbattono, per fortuna. Altre   nostra festosa civiltà, che lavora
                                               delle quali vedono riconfermati i    ormai apertamente a ricacciarci
gli uomini sull’igiene intima,
                                               pregiudizi che loro stesse           indietro, in ogni ambito sociale
di cui pure avrebbero bisogno                  accolgono e coltivano in sé.         e politico.
                                               E agli uomini – che però fanno       Il nostro corpo di donna,
          insinuata un’idea di insicurezza     anche un po’ pena, poverini,         mestruato, giovane, anziano,
          ed inadeguatezza, cui                obbligati come sono dalla società    sessuato, è sano. Normalmente
          eventualmente il prodotto può        eterosessuale e patriarcale a        pulito senza troppi sforzi. Di
          venire in soccorso, il messaggio     rapportarsi con questi esseri        solito rilascia liquidi e solidi nei
          rivolto agli uomini è                ripugnanti…                          tempi fisiologici ed ormonali
          completamente diverso, e va          Ma chi colpisce, prima ancora?       medi, senza tragedie né stigmi
          nella costruzione di sicurezza,      Le bambine. In cui fin da piccole    sociali. Se accade diversamente
          di prestigio, di sex-appeal.         viene inculcata l’idea
          Riflettiamo insieme. Un tempo        dell’imperfezione naturale del
          si diceva che tacchi, capelli        corpo femminile. E i bambini.
          cotonati, bustini, borsette ed       Che imparano a vedere nelle
          altre frattaglie modaiole erano      bambine e nelle donne esseri
          modi per controllare il corpo        dall’anatomia discutibile,
          delle donne. Adesso che le           sanzionabile ed in generale
          donne si vestono un po’ come         inferiore.
          gli pare, per controllare il corpo   Nessuna pubblicità infatti
          e, già che ci siamo, dare una        consiglia gli uomini sull’igiene
          bella botta anche alla psiche,       intima, di cui pure avrebbero
          basta inculcare loro l’idea che      bisogno. Nessuna pubblicità
          il loro corpo è qualcosa di          sta lì a ricordare continuamente     può esserci un problema di
          disgustoso. Che puzza                le umane, meschine e normali         salute, che non è la norma.
          spaventosamente, che scola           imperfezioni e disfunzioni           E che non rappresenta tutte
          in continuazione e in ogni fase      maschili. Se ciò accade, trattasi    le donne. Non connota la
          fisiologico-anagrafica-ormonale.     sicuramente di rassicurante          femminilità. Le mestruazioni
          Non solo. Quando ha le               Pubblicità Progresso, il cui primo   sono qualcosa di normale.
          mestruazioni, la donna va fuori      scopo è confortare.                  Se ci lasciassero fare, se non
          di testa. Costringendo poveri        L’odio per le donne nei secoli       tentassero di problematizzarle
          impiegatini (ma molto                si è costruito e fomentato intorno   e medicalizzarle in ogni modo,
          intelligenti) ad avere in ufficio    al disgusto per i loro corpi,        come tutte le cose femminili da
          cassetti pieni di medicinali anti-   aristotelicamente appartenenti       cui l’uomo è escluso – pensiamo
          sindrome premestruale, allo          al regno oscuro delle tenebre,       alla gravidanza e al parto,
          scopo di arginare la potenziale      del sangue, del freddo,              divenuti ormai eventi a massimo
          invasione di ferocissime zombie      dell’acqua, della terra, della       tasso di innaturalità – forse
          che ciclicamente minaccia            passività, tutt’altra cosa           sparirebbero anche la maggior
          il luogo di lavoro.                  dall’apollineo corpo maschile.       parte delle sindromi
          A chi è diretto questo               E quest’idea continua ad essere      pre-mestruali.
          messaggio? Alle donne, certo.        veicolata tutt’ora dagli schermi,    Una volta dicevamo “Io sono
          Molte delle quali faticano a         dalle riviste dai cartelloni della   mia”. Adesso siamo costrette
          difendersene. Alcune delle quali                                          a proclamare “Io sono sana”.
                                                                                    Non è per niente rassicurante.

                                                                                                                  ottobre 2010   14
SOCIETÀ

Diritti per le individue!
                    FORMALIZZAZIONE DELLE UNIONI GAY E LESBICHE, DIRITTI CONIUGALI
                    E DELLA PERSONA: IL MODELLO MATRIMONIALE È IN CRISI PER LE COPPIE ETERO,
                    POTREBBE ESSERE L’OCCASIONE PER RIPENSARLO A PARTIRE DALL’INDIVIDU*
                    > di Daniela Danna

                    S
                    acrosanta la battaglia per il
                    riconoscimento pubblico per le
                    coppie di persone dello stesso
                    sesso – come si può pensare
                    di essere in un paese civile
                    se non è possibile dichiarare
                    pubblicamente (ed essere
                    ascoltate dai pubblici poteri!)
                                                       breve (si fa per dire) per ottenere
                                                       un riconoscimento delle coppie
                                                       dello stesso sesso è certamente
                                                       quella di equipararle a quelle
                                                       di sesso opposto e accettare
                                                       il pacchetto delle leggi esistenti
                                                       in nome dell’uguaglianza.
                                                       Le coppie gay e lesbiche assistite
                                                                                               E poi: “L’evoluzione sociale rende
                                                                                               ormai pienamente accettabile
                                                                                               l’unione coniugale tra persone
                                                                                               del medesimo sesso” – forse
                                                                                               un tantino esagerato ma
                                                                                               tendenzialmente condivisibile.
                                                                                               E ancora: “La possibilità di
                                                                                               contrarre liberamente matrimonio
                    che la propria compagna è quella   dagli avvocati della Rete Lenford,      con la persona prescelta esprime
                    donna, che è lei la ‘parente più   nel momento in cui i comuni             un diritto inalienabile dell’essere
                    prossima’ per dirla in             hanno rifiutato loro le                 umano” – e questo c’è proprio
                    burocratese, che il primo          pubblicazioni che avrebbero             nella Dichiarazione dei diritti
                    riferimento è un’altra donna       permesso loro di sposarsi, hanno        dell’uomo, anche se
                    e non un uomo?                     affermato che: “Non vi è alcuna         probabilmente le Nazioni Unite
                    E comprensibile è l’equazione      disposizione normativa che vieti il     non avevano affatto in mente il
                    tra parità di diritti e accesso    matrimonio tra omosessuali” –           matrimonio tra persone dello
                    agli ordinamenti esistenti,        anzi, il codice civile italiano parla   stesso sesso, ma quello tra
                    cioè il matrimonio: la via più     proprio di ‘persone’ che
                                                       contraggono matrimonio.

15   ottobre 2010
persone di etnie o religioni           economici che moltiplicano le          io personalmente avrei
diverse sì, unioni che nella storia    occasioni di contrasto tra ex non     comunque qualche difficoltà
anche recente sono state               sono un granché edificanti – e
                                                                             a chiamarmi ‘moglie’
variamente proibite per razzismo       non pare che la giustizia riesca
o discriminazione religiosa.           veramente in questo modo a            di un’altra donna
Però nel frequentare i numerosi        tutelare le fasce più deboli: il
convegni e comizi dedicati a           lavoro domestico erogato dalle        disparità fugate solo dalla riforma
questo tema un po’ di amaro            donne non è considerato titolo        del diritto di famiglia del 1975 –
in bocca si sente, perché              per ottenere denari. Scrive l’Istat   strano, a proposito, che non sia
l’accettazione del modello             a proposito dell’assegno di           sotto attacco aperto come tutte
dato da parte degli oratori è          mantenimento, che viene               le conquiste degli anni settanta,
veramente totale. Non si capisce       raramente stabilito: “Questa          ma forse perché la tattica è stata
bene se si tratta di tattica, cioè     misura non ha una funzione            quella di agire sottotraccia, per
di retorica, o di vera convinzione.    compensativa, intesa nel senso        esempio con la legge che dal
È già stato notato infatti come        di garantire un corrispettivo a uno   2006 impone l’affido condiviso,
sia curioso che, in un momento         dei coniugi per l’investimento        secondo la Cassazione persino
storico di grande crisi del            di tempo nel lavoro familiare         nei casi di violenza degli ex mariti
matrimonio, proprio gay e              effettuato durante il matrimonio”     (sentenza numero 2993 del
lesbiche aspirino ad entrarvi.         (ragazze, siete avvertite…).          2009). Benché certamente già
In Italia la scelta di convivere       Insomma, il matrimonio                si senta un gay parlare di ‘mio
la fanno molte giovani coppie          indissolubile della Controriforma,    marito’ e una lesbica di ‘mia
eterosessuali, per poi magari          il matrimonio descritto da            moglie’, non sempre in senso
sposarsi all’arrivo dei figli – ma     Christine Delphy come rapporto        ironico, io personalmente avrei
non è un automatismo neanche           di servitù per le donne (vedi il      comunque qualche difficoltà a
questo. Ogni anno per quattro          fatto che le donne sposate e          chiamarmi ‘moglie’ di un’altra
matrimoni celebrati si assiste a       conviventi svolgono da sole quasi     donna, la reazione istintiva
una separazione, e al momento          tutto il lavoro domestico, anche      è di fortissima allergia.
finiscono con una separazione un       se hanno un impiego – e se            Se l’aspirazione al matrimonio
matrimonio su dieci (o poco più)       manca il marito in casa lavorano      di molte coppie di persone dello
con un trend in crescita.              non di più ma di meno!), il           stesso sesso è sicuramente
Il modello è poi viziato               modello napoleonico per cui i         sincera, direi però che si tratta
dall’anomalia italo-cattolica per      mariti dominano le mogli (vedi i      di una convinzione piuttosto
cui il divorzio avviene in due stadi   dati sulle violenze subite dalle      minoritaria – lo dico a naso,
– e il processo di separazione         donne da parte dei loro partner)      vedendo le vite lesbiche e gay
definitiva in caso di ricorso alla     pesano ancora tutti sulla realtà      che mi stanno intorno. Qualcuno
giudiziale dura due anni e cinque      italiana – se non più nelle leggi     dice ‘per sempre’, ma anche in
mesi (cinque mesi la                   sicuramente nei costumi.              questo caso, meglio riparlarne
consensuale), a cui si aggiungono      E non sottovalutiamo gli aspetti      dopo un po’… Dalle ricerche
i tempi del divorzio, dopo la          culturali che cementano               sociologiche emergerà anche che
moratoria di tre anni: in media        l’immagine dei coniugi – certo        la maggior parte di gay e lesbiche
147 giorni su domanda congiunta        nelle coppie dello stesso sesso       sono in coppia, ma si vede anche
e un anno e otto mesi con rito         non ci sarebbe la pesantezza          che solo una minoranza di queste
ordinario. E poi gli strascichi        del portato storico dei termini       coppie è convivente. Il fatto che
                                       ‘moglie’ e ‘marito’ con le loro

                                                                                                          ottobre 2010   16
dalle leggi attuali: dal
                                                                                                   riconoscimento del testamento
                                                                                                   biologico alla facoltà di disporre
                                                                                                   liberamente dei propri beni – se
                                                                                                   i congiunti non versano in
                                                                                                   condizioni di indigenza.
                                                                                                   Riappropriarsi, contro la tirannia
                                                                                                   delle famiglie ma anche degli
                                                                                                   stati, della libertà di disporre del
 Curioso che, in un momento storico                        sua convivente, persino di              proprio corpo (non di vendita di
di grande crisi del matrimonio, proprio                    andarla a trovare. Ha saputo            parti del esso a fini di lucro!), al
                                                           che la madre non ha chiesto la          limite anche di autodanneggiarsi
gay e lesbiche aspirino ad entrarvi
                                                           somministrazione della morfina,         o rischiare di farlo con l’uso di
                                                           perché così avrebbe scontato i          sostanze – legali o illegali – che
                                                           propri peccati. La donna è stata        possono essere nocive, a fini
                    non ci sia una possibilità di          poi sfrattata dalla famiglia – i        ricreativi o di ricerca spirituale,
                    ufficializzare l’unione ci rende       legittimi eredi – e ha perso anche      il rifiuto di trattamenti sanitari,
                    sicuramente più liberi (in molti       l’auto, che usavano insieme ma          dell’accanimento terapeutico,
                    contesti, certo non in tutti: siamo    le cui rate pagava la compagna          l’estremo atto del suicidio.
                    un paese in cui tanti giovani alla     deceduta, l’unica ad avere un           E non solo: se vogliamo vivere
                    scoperta di essere omosessuali si      lavoro regolare.                        in uno stato laico, la scelta di
                    suicidano!), tranne nei momenti        Ma il matrimonio sarebbe stato          promettersi di passare l’intera
                    cruciali in cui ci accorgiamo di       l’unico rimedio possibile? Sono         vita con un’altra persona
                    non poterci veramente staccare         state calpestate due vite, con          (di qualunque sesso sia) non
                    dalle famiglie d’origine, in           l’intrusione di una famiglia ostile     dovrebbe essere in alcun modo
                    mancanza appunto della                 al lesbismo della propria figlia –      privilegiata. In questo momento
                    possibilità di formalizzare le         ma che dire della situazione della      di crisi serve tra l’altro a far
                    nostre unioni sentimentali.            malata se non avesse avuto una          risparmiare il già magrissimo
                    E tuttavia – è il rovescio dei tanti   compagna? Le sue sofferenze per         welfare state italiano, dati gli
                    momenti di libertà fuorilegge – il     essere strappata alla cerchia           obblighi di mantenimento
                    mancato riconoscimento delle           delle sue amicizie più care dalla       reciproco che gravano non solo
                    coppie formate da persone              sua feroce famiglia di origine ci       sui coniugi ma su tutti i parenti
                    dello stesso sesso costituisce         sarebbero state ugualmente –            fino all’ennesimo grado – gradi
                    un’emergenza civile. Alle Cinque       così come l’atto orribile di privarla   che, manco a dirlo, per la legge
                    giornate delle lesbiche a Roma è       degli unici antidolorifici efficaci     italiana sono molti di più che
                    stata letta la lettera straziante di   senza considerare quale avrebbe         negli altri paesi europei.
                    una donna la cui compagna è            potuto essere la sua scelta.            Ma i diritti della persona
                    morta di un cancro divorante           Per trovare il bandolo di questa        dovrebbero avere una centralità
                    senza avere avuto il tempo di fare     matassa dobbiamo risalire alle          maggiore rispetto ai diritti delle
                    testamento. Da quando è stata          concezioni illuministiche della         coppie. Ben un quarto delle
                    ricoverata la famiglia di origine      libertà delle persone – degli           ‘famiglie’ registrate dall’Istat
                    l’ha praticamente sequestrata,         individui, con terminologia             all’ultimo censimento sono
                    impedendo alla scrivente, che era      liberale. Ricondurre alle scelte        unipersonali. Tantissime coppie
                                                           personali una sfera più ampia di
                                                           facoltà rispetto a quelle garantite

17   ottobre 2010
eterosessuali rifiutano di              “la tutela accordata agli sposi,
sposarsi, un po’ per allergia           grazie alla stabilità del quadro
(anche loro!) verso il grande           delle relazioni sociali, affettive
carrozzone organizzato dalle            ed economiche che comporta,
famiglie, un po’ perché non             agli obblighi e ai diritti che ne
sentono il bisogno di una               consegue, non trova eguali ed
sanzione statal-pubblica per le         adeguate possibilità suppletive
loro unioni, un po’ perché sanno        nell’autonomia di diritto
che “non c’è niente che sia per         privato”.)
sempre”. E forse anche per              E il corrispettivo di questi doveri
disaccordo con alcuni contenuti         è nella finalità procreativa:
specifici dello status coniugale.       “si collega[no] alla necessità        registrata, il tutto senza
Che cos’è l’altra faccia del            di saldare un nucleo stabile          discriminare in base
matrimonio ce lo dice la Corte          iperprotettivo a fondamento della     all’orientamento sessuale o
d’Appello di Firenze (su sollecito      famiglia”. Il modello matrimoniale    al sesso dei contraenti (vedi il
delle coppie dello stesso sesso         forse allora non andrebbe             progetto di legge C. 1562 “Norme
dei cui ricorsi abbiamo parlato         applicato automaticamente a           in materia di unione registrata, di
sopra – il testo dell’ordinanza         tutte le coppie ma solo a quelle      unione civile, di convivenza di
è disponibile su                        che hanno figli: cioè la struttura    fatto, di adozione e di uguaglianza
http://www.retelenford.it):             del matrimonio non dovrebbe           giuridica tra i coniugi”, presentato
“Ai diritti coniugali si                riguardare affatto i rapporti nella   alla Camera il 2 agosto 2006).
contrappongono infatti pesanti          coppia, ma la filiazione, che è       Che viviamo in coppia, con o
limitazioni nella sfera delle libertà   solo un’eventualità nella vita        senza figli, con amiche e amici,
individuali, quali l’obbligo di         di coppia – e che già si verifica     che abbiamo relazioni precedenti
coabitazione, l’obbligo di              sempre più spesso al di fuori del     che in qualche modo continuano,
assistenza morale e materiale,          matrimonio. Dunque la filiazione      anche di genitorialità, riteniamo
l’obbligo di fedeltà sessuale,          è quella che va salvaguardata         che non sia più attuale
che sarebbero inconcepibili senza       e ripensata accanto ai diritti        prospettare il matrimonio
sottendere il perseguimento di          delle individue (e individui,         dell’‘uniti per sempre’, soprattutto
una finalità superiore”. La Corte       naturalmente) in una proposta         dal momento che non siamo
lo dice perché nessun contratto         che sia più sensata dei modelli       più condannati a farlo dai preti
(il giudice di primo grado aveva        vigenti.                              (tranne che a Malta dove il
rimandato gli aspiranti nubendi         Per esempio la proposta di            divorzio è ancora proibito!).
alla stipula di contratti privati)      riforma del diritto di famiglia che   La durata di un rapporto non
può comportare questi obblighi,         nella passata legislatura è stata     deve essere un feticcio: se le
invitando quindi i giudici              fatta dalla sinistra con Titti De     separazioni sono dolorose,
costituzionali a pronunciarsi sul       Simone come prima firmataria,         altrettanto doloroso è rimanere
fatto se il rifiuto di sposare una      senza imporre un modello unico,       insieme a tutti i costi – con la
coppia dello stesso sesso sia una       apriva veramente molte                differenza che questa sofferenza
discriminazione in base                 possibilità di accedere a pari        dura più a lungo: finché morte
all’orientamento sessuale,              diritti relazionali: matrimonio,      non ci separi. E prima e dopo la
proibita implicitamente                 convivenza (anche tra più di due      coppia, c’è l’individua, con una
dall’articolo 3 della nostra            persone), unione civile, unione       sua rete di relazioni che vanno
Costituzione. (Per gli specialisti:                                           salvaguardate. Cominciamo a
la Corte di Firenze afferma che                                               ragionarci seriamente.

                                                                                                           ottobre 2010   18
ATTUALITÀ

Pensioni precarie
                    LE DONNE IN PENSIONE A 65 ANNI COME GLI UOMINI. UN’EQUIPARAZIONE
                    CHE TIRA UNA LINEA DI SEPARAZIONE TRA LE GENERAZIONI, LE (BABY) PENSIONATE
                    E LE GIOVANI PRECARIE, SENZA CAMBIARE LA CONDIZIONE DELLE LAVORATRICI
                    > di Ornella Guzzetti

                    P
                    ensare alla pensione è
                    problematico se sei una giovane
                    donna precaria o disoccupata,
                    perché sei convinta che tanto
                    non la prenderai mai. Se hai un
                    lavoro stabile anche, perché
                    guardi le detrazioni previdenziali
                    sullo stipendio e pensi a come
                                                         a 62 anni nel 2012, in mancanza
                                                         del requisito di 40 anni di
                                                         contributi, pensare alla
                                                         pensione deve essere frustrante
                                                         perché, grazie alla legge n.122,
                                                         approvata il 29 luglio, dovranno
                                                         aspettare i 65 anni.
                                                         Forse son contente le donne in
                                                                                            che l’indice di povertà tra le
                                                                                            donne ultra 65enni italiane
                                                                                            è più alto di quello degli uomini.
                                                                                            Le donne prendono pensioni più
                                                                                            basse. Guadagnano in media il
                                                                                            15% in meno degli uomini a
                                                                                            causa delle ineguaglianze
                                                                                            del mercato del lavoro e di
                    spenderesti quei soldi ora e che,    pensione che dopo una vita di      conseguenza versano anche
                    comunque, ti ritroverai con una      lavoro possono contare su un       meno contributi alle casse
                    pensione da fame. Per le donne       reddito garantito, quelle che      pensioni. Lavorano meno anni
                    del pubblico impiego, che            hanno raggiunto l’indipendenza     per via di percorsi lavorativi più
                    credevano di andare in pensione      economica, uno degli obiettivi     discontinui di quelli dei maschi,
                                                         del femminismo. Forse. Le          per la difficoltà di conciliare
                                                         pensionate sono meno ricche
                                                         dei pensionati. L’Ocse ci dice

19   ottobre 2010
lavoro e famiglia. Queste due        il 50%. Ma il tetto di cristallo
circostanze determinano, alla        resiste là dove si entra o si sale
fine della carriera lavorativa,      di livello per cooptazione diretta
minore consistenza dell’assegno      da parte del gruppo dirigente,
di pensione. Gli uomini hanno        dove le donne sono solo il 18%
pensioni più alte perché             e l’impegno richiesto in fatto
lavorano più anni, perché            di conciliazione dei tempi
guadagnano di più a parità di        è a ‘misura d’uomo’.
impiego e sono più numerosi          Le donne giovani che lavorano
nelle posizioni di vertice, meglio   sanno che, come le loro madri,
retribuite. E non si occupano        dovranno farcela con pochissimi
della casa e dei figli e dei         aiuti da parte dei servizi
genitori quanto le donne.            pubblici, se decidono di avere
Anche se sempre di più sono          dei bambini, oppure contare
i redditi uniti della coppia a       sulle nonne, surrogando le
garantire alla famiglia una vita     notevoli carenze dei servizi          Le donne giovani che
dignitosa, questo apporto della      all’infanzia e non solo, nel caso    lavorano sanno che, come le
donna al ricchezza comune non        ci siano anziani di cui occuparsi.
cambia il fatto che gli uomini       Il fatto di andare in pensione
                                                                          loro madri, dovranno lavorare
italiani hanno 80 minuti di          prima è sempre stata                 con pochissimi aiuti da parte
tempo libero in più al giorno        considerata una sorta di             dei servizi pubblici
rispetto alle donne, la differenza   compensazione agli svantaggi
più grande dei 18 paesi              che la donna incontra nella vita
dell'OCSE. Gran parte del tempo      attiva, a causa degli oneri del      discriminazione e realizzare la
libero delle donne è speso           lavoro di cura. Ma il principio      parità di genere e l’indipendenza
in ore di lavoro non retribuito      ispiratore di queste scelte non      economica delle donne,
in casa. E il dopo-lavoro            è un fattore di parità bensì di      lavoratrici e pensionate, in tutti
domestico, si sa, fa risparmiare     protezione. Anche di protezione      gli stati nazionali. Le donne in
i costi di una persona terza         della famiglia patriarcale, se si    alcuni paesi hanno maggiore
addetta alle pulizie, della baby     considera un altro dato: la          potere economico e politico,
sitter, della badante, al bilancio   pensione di reversibilità del        un più consistente rilievo
familiare.                           coniuge deceduto, ovvero del         sociale, la possibilità di un ruolo
E poi le donne sono sotto-           marito lavoratore per la moglie      determinante nella gestione
occupate, malgrado l’alto tasso      casalinga, è ritenuta fattore        della famiglia e dello Stato
di scolarità e il successo           fondante di un modello               grazie non solo a politiche
scolastico che le                    sessuato di welfare dove le          sulle quote rosa ma anche
contraddistingue. Per esempio        donne preferiscono non entrare       all’attenzione posta nel
nella pubblica amministrazione,      nel mercato del lavoro,              sostenere il reddito delle donne
dove la selezione è guidata da       affidandosi al fatto che,            e sgravarle dai carichi familiari
criteri di accesso come il titolo    come parte della famiglia,           del dopolavoro. I sistemi di
di studio e il superamento di        potranno contare sulla               protezione sociale possono
concorsi, in molti contesti la       pensione del marito.                 eliminare i disincentivi che
presenza femminile ha superato       L’Unione europea ha programmi
                                     di intervento per eliminare la

                                                                                                      ottobre 2010   20
dissuadono le donne                  sistema virtuoso di                    Un periodo di crisi
                    dall’entrare o dal rimanere          cambiamento, dare la spinta
                                                                                              finanziaria è un
                    nel mercato del lavoro,              iniziale.
                    consentendo l’accumulo di            Garantire che la vecchiaia non
                                                                                              momento in cui i sacrifici
                    diritti pensionistici individuali,   sia sinonimo di povertà è uno        possono essere chiesti,
                    ma c’è chi non giudica una           dei successi del modello sociale     visto che finora nessuno
                    ‘buona madre’ chi lascia il figlio   europeo ma è anche una               si è lamentato
                    al nido, posto che ci sia il         promessa difficile da continuare
                    servizio e che sia a costi           a mantenere. Ogni paese deve
                    accessibili. Le leggi sui congedi    affrontare le sfide poste
                    familiari possono rendere più        dall'invecchiamento della
                    appetibile economicamente per        popolazione e la Commissione
                    gli uomini rimanere a casa dopo      europea tiene alta l'attenzione
                    la nascita del bambino e             sul fronte previdenziale, dipinto
                    permettere così alle donne           come un ordigno a tempo sui
                    di non uscire dal mercato del        conti pubblici degli paesi
                    lavoro o rientrarci con meno         aderenti. Le riforme
                    difficoltà, ma lo stigma sociale     pensionistiche degli ultimi
                    frena l’utilizzo di questa           anni hanno in pratica deciso
                    opportunità in Italia.               se in futuro ci sarebbero stati      previdenziale dei dipendenti
                    Come i sistemi di welfare hanno      pensionati più poveri o              pubblici, di applicare dei
                    lo scopo di controbilanciare         contributi più elevati da pagare     differenziali per età. In pratica,
                    le diseguaglianze prodotte           oppure un maggior numero             l’istituto è stato considerato una
                    dal mercato, così il diritto         di persone che lavorano              cassa professionale e la
                    antidiscriminatorio nasce            di più e più a lungo.                pensione una retribuzione sulla
                    e si sviluppa per combattere         La prima opzione è stata             quale non devono esserci
                    le differenze che si traducono       perseguita in Italia con le          disparità di trattamento tra
                    in esclusione. Welfare e             politiche sulle assunzioni a         uomini e donne. Al contrario
                    legislazione di discriminazione      tempo determinato e sgravi           l’Inps, erogatore di pensioni
                    positiva possono creare un           fiscali per le aziende. La recente   sociali, è escluso dal diritto
                                                         disposizione della manovra di        antidiscriminatorio: le donne del
                                                         fine luglio va nella direzione       privato, per ora, continueranno
                                                         della terza possibilità,             ad avere il tetto a 60 anni.
                                                         innalzando l’età pensionabile        La pronuncia europea non ha
                                                         per le donne del pubblico            obbligato l’Italia ad innalzare
                                                         impiego a 65 anni come gli           l’età di pensionamento delle
                                                         uomini. Non c’era possibilità        donne del pubblico impiego a
                                                         di deroga, pena sanzioni             65 anni, si poteva anche
                                                         economiche: erano già previsti       abbassare quello per gli uomini.
                                                         passaggi graduali fino al 2018       È un interesse politico italiano
                                                         ma l’intervento della Corte di       quello di far ricadere sull’Unione
                                                         Giustizia europea ha accelerato      Europea la responsabilità di
                                                         le cose con una sentenza che
                                                         vieta all’Inpdap, l’ente

21   ottobre 2010
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