Peppi Corsicato Il regista racconta 'L'arte viva di Julian Schnabel' - La tirannìa dell'algoritmo La regolamentazione delle nuove tecnologie
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TECNOLOGIA ESTERI CINEMA La tirannìa Il Mediterraneo Peppi Corsicato dell’algoritmo allargato: Il regista racconta La regolamentazione l’approfondimento ‘L'arte viva delle nuove tecnologie geopolitico di Julian Schnabel’
editoriale direttore@periodicoitalianomagazine.it >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Il legislatore invasivo Il disegno di legge intitolato ‘Norme in materia di affido condiviso, mantenimento diretto e garanzie di bigenitorialità’, ormai noto alle cronache come ‘ddl Pillon’ - dal nome del senatore della Lega primo firmatario del provvedimento - è basato su una premessa infondata. E cioè, che la norma attualmente vigente in tema di affidamento e collocamento dei figli a seguito di una separazione consensuale (legge n. 54 del 2006) abbia fallito il proprio compito. Le cose non stanno affatto così: nel giro di un decennio, i cosiddetti affidi condi- visi sono aumentati dal 20% del 2005 (dati Istat) all’89% dei casi. Perché, dunque, qualcuno sente il bisogno di ‘novare’ una norma che, in realtà, sta funzionando? Semplice: perché vi sono stati alcuni casi, assolutamente minoritari e marginali, in cui la parte maschile della coppia ha subito il totale allontanamento dai propri figli da parte delle madri. Una fattispecie sintetizzata, generalmente, con la locuzione: ‘alienazione genitoriale’. Dunque, il ‘ddl Pillon’ intende completare, almeno apparentemente, il diritto di famiglia, stabilen- do per legge un obiettivo di ‘perfetta bigenitorialità’. In realtà, si tratta di un provvedimento che rischia di irrigidire la situazione, 3 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
editoriale >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> storiadicopertina >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> imponendo forzosamente un affidamento dei figli perfettamente diviso a metà tra padre e madre finalizzato a limitare il più possibi- Vietato ‘allargarsi’ troppo le la discrezionalità del giudice e ogni sana distinzione liberale imperniata sull’analisi dei singoli casi specifici e sulle reali condi- Un passo avanti e due passi indietro: è questo il princìpio che sem- zioni ‘ambientali’ del nucleo familiare. bra determinare l’inadeguatezza del nostro sistema legislativo rispet- Alla base di ciò, vi è l’evidente pregiudizio che vorrebbe la norma del to all’evoluzione della società moderna. La famiglia resta ‘imbrigliata’ 2006 viziata da elementi ideologici, poiché la legge n. 54 sembra affi- in una concezione di immutabilità, nella quale il divorzio, non potendo dare più frequentemente presso le madri la custodia dei figli. Una essere abolito, viene ostacolato. L’ultima novità al riguardo si concen- prevalenza che, invece, dipende dal tessuto sociale italiano, in cui i tra sulla tutela dei figli, sulle modalità del loro mantenimento e sul- ruoli culturali, lavorativi e professionali tra uomo e donna sono l’organizzazione di un affidamento condiviso, la cui efficacia suscita ancora ben lontani da quell’eguaglianza sancita dall’articolo 3 della non poche perplessità. Soprattutto in coloro che, per esperienza diret- nostra Costituzione. Per non parlare del divario occupazionale che ta o indiretta, conoscono bene la difficoltà nell’incassare l’assegno di viene a crearsi a tutto svantaggio delle donne dopo la nascita di un mantenimento da parte di molti padri ‘latitanti’, sia economicamente, figlio. In pratica, ciò che dovrebbe essere considerato un obiettivo da sia ‘responsabilmente’ (della serie: “Scusa ma questo week-end non raggiungere attraverso comportamenti consapevoli e responsabili, posso tenerli” a “All’incontro con gli insegnanti a scuola ci vai tu che io quello di una ‘bigenitorialità’ il più possibile vicina all’equilibrio, per devo lavorare”). Evidentemente, questo è un problema inesistente. il senatore leghista Simone Pillon diviene il presupposto di parten- Anzi: bisogna rendere più equa la condivisione di diritti e doveri, per- za, ingessando ogni decisione ‘altra’ e certificando una quasi certa ché le vere vittime sono i padri e vanno tutelati. Un’idea, di moderni- inapplicabilità dell’accordo, con inevitabili ricadute negative sul- tà alquanto alterata, che fa a pugni con l’incremento dei ‘famiglicidi’ l’educazione e la crescita dei figli. Insomma, siamo di fronte a un nei quali l’uomo non accettando la separazione, uccide moglie, figli e se modo singolare di affrontare una questione estremamente delicata. stesso. Un tema ‘idealizzato’ sul format “basta sedersi intorno a un Anche perché, i casi di maggior frequenza, sin dai tempi dell’intro- tavolo e mettersi d’accordo”. C’erano altre leggi che ci aspettavamo, duzione del divorzio, sono quelli di padri che non solo non rispetta- pensando di evolverci in meglio: ius soli, stepchild adoption per esem- no gli accordi stabiliti di fronte al giudice, ma che addirittura si pio. Oppure, nuovi percorsi di tutela dei minori in coerenza ai muta- disinteressano completamente di crescere ed educare i loro figli, in menti della società odierna. Ma qui da noi non solo la famiglia ‘allar- particolar modo sul versante del mantenimento, accampando scu- gata’ è tabù, ma la visione (dall’alto) del Paese è molto ristretta. santi di natura eminentemente economica totalmente avvinte a un egoismo piccolo borghese a dir poco disgustoso. Oltre a ciò, il vero FRANCESCA BUFFO obiettivo nascosto di questo progetto di legge è proprio quello di irri- gidire l’affido condiviso, al fine di ‘sconsigliare’, indirettamente, lo strumento del divorzio, ritenuto responsabile della scarsa natalità italiana di questi ultimi decenni e della moderna propensione di molte giovani coppie a scegliere forme più libere di convivenza civi- le. Insomma, la reale volontà della Lega, sul fronte familiare, è quel- la di tornare a un modello apologetico, statico e tradizionale della famiglia, restaurando un nucleo chiuso in se stesso, che rischia di tornare a occultare al proprio interno violenze domestiche e ipocri- sie ‘amorali’. Una concezione inaccettabile, che non tiene minimamente conto dei cambiamenti avvenuti nella famiglia, ormai divenuta una sorta di ‘nucleo allargato’. Basterebbero comportamenti più ragionevoli e responsabili da parte dei genitori nel gestire con piena consapevo- lezza e maturità la propria funzione educativa, senza conseguenze negative sulla crescita dei figli. Invece, stiamo tornando alle logiche dello Stato dirigista, che pretende d’intervenire pesantemente anche nella sfera più strettamente privata delle persone. Un legislatore invasivo, mosso da evidenti pulsioni antidemocrati- che e illiberali, più che da un sincero bisogno di determinare effetti giuridici di giustizia sociale. VITTORIO LUSSANA 4 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 5 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
sommario Anno 7 I numero 43 I Ottobre-Novembre 2018 3 Editoriale 30 La tirannìa dell’algoritmo Quel Paese Nuove norme per regolare blockchain, 5 Storia di copertina intelligenza artificiale, criptovalute e IoT che non c’è più 8 Bambino: 32 Fulvio Sarzana voce del verbo amare di Sant’Ippolito: Stop ai bimbi contesi: una sciagura “Con l’intelligenza artificiale che ben fotografa la nostra inciviltà nulla sarà più come prima” 10 Alienazione genitoriale 34 Massimiliano Nicotra: 14 Quali conseguenze subiscono “Quella generata dalla blockchain i bambini quando la separazione non è una valuta parallela” Un progetto di legge che teorizza una dei genitori non è serena? ‘bigenitorialità perfetta’ assai difficile da assumere come punto di partenza 36 Il Mediterraneo allargato 12 Dalla parte dei bambini Analisi geopolitica di un’aerea Leggere per capire la psicologia decisiva dal punto di vista economico dei minori durante il divorzio 40 Il ‘misterioso’ 18 Eleonora Mattia: Principe di Sansevero “Siamo di fronte a un evidente Un prolifico inventore del 1700 arretramento culturale” 42 La famiglia 22 Un nuovo concetto Pappi Corsicato: nell’arte viva del film è già cambiata di focolare Un Maestro che narra ‘accarezzando’ ‘Famiglie arcobaleno’, una struttura con la telecamera piccole cose 20 che offre accoglienza e sostegno Anno 7 - n. 43 Ottobre-Novembre 2018 ai genitori omosessuali in difficoltà 46 Dentro e fuori la tv Direttore responsabile: Vittorio Lussana a causa di separazioni A tu per tu con Germano Di Renzo Vicedirettore: Francesca Buffo e coming-out con i figli In redazione: Gaetano Massimo Macrì, Carla De Leo, Giuseppe Lorin, Michela Zanarella, Dario Cecconi, 48 Valerio Scanu: Serena Di Giovanni, Ilaria Cordì , Silvia Mattina, Michele Di Muro, Marcello Valeri 24 L’integrazione multiculturale “L’amore è il motore di tutto” REDAZIONE CENTRALE: La presenza degli alunni di seconda Via A. Pertile, 5 - 00168 Roma - Tel.06.92592703 generazione è un fattore in costante 50 Musica News Progetto grafico: Komunicare.org - Roma In Italia, il tema dell’omogenito- crescita nella vita scolastica Guida all’ascolto Editore Compact edizioni divisione di Phoenix associa- rialità viene affrontato da due che solleva nuove e diverse questioni zione culturale - Periodico italiano magazine è una punti di vista opposti e inconci- 52 Libri&Libri testata giornalistica registrata presso il Registro Stampa del Tribunale di Milano, n. 345, il 9.06.2010 liabili: un divario che pare anco- 26 Intelligenza emotiva Novità in libreria PROMOZIONE E SVILUPPO ra incolmabile a causa di un I metodi didattici che insegnano sistema di valori che fatica a ai bambini a gestire 54 Arte News uscire da concezioni ataviche le proprie emozioni Le mostre del momento 6 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 7 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
primopiano Stop ai bimbi contesi: una sciagura che ben fotografa la l nostra inciviltà >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> Bambino: voce del verbo amare Ogni anno nel nostro Paese B asta ai figli usati come pedine, plagiatio manipolati nelle separazioni e nei divorzi dei genitori. È questo l'obiettivo sono oltre 80mila i coniugi della Carta dei diritti dei figli nella separazione dei genitori che mette al centro i diritti dei minori presentata il 2 di ottobre che si separano e oltre dall’Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza Filomena 50mila quelli che divorzia- Albano. Un decalogo che individua i diritti di bambini e ragazzi no: in ambedue i casi più del alle prese con la decisione dei genitori di separarsi, frutto del confronto fra l'Autorità e la Consulta dei ragazzi dell’Agia (costi- 60% di loro hanno figli tuita da diciotto under 17 – nove maschi e nove femmine – pro- (bambini o adolescenti) che venienti da scuole medie e superiori, rappresentanze studente- vengono tristemente coin- sche, gruppi scout, oratori e federazioni sportive) e 16 esperti Vi porto a esempio due casi raccontati nei corridoi dell’ufficio. Il scelti tra personalità del settore giuridico, sociale, psicologico e volti dalle liti in atto tra i pedagogico. La Carta si apre con il diritto dei figli di continuare primo riguarda la separazione di due ragazzi con bambina picco- Il decalogo della Carta la che hanno deciso di separarsi. Sono una coppia di fatto, quin- propri genitori ad amare ed essere amati da entrambi i genitori. Ed è proprio di verrebbe automatico pensare che la scelta del ‘non-matrimoio’ dei diritti dei figli questo il centro della questione: il rapporto affettivo prima anco- ra delle questioni pratiche. Perché i figli hanno diritto a non li qualifichi come coppia ‘moderna’ con una discreta apertura nelle separazioni mentale. Invece sulla questione del tempo ugualmente condiviso essere coinvolti nei conflitti tra genitori, al rispetto dei loro 1. I figli hanno il diritto di continuare ad fra padre e madre, quest’ultima si impunta fino ad arrivare a tempi, a essere preservati dalle questioni economiche e a riceve- amare ed essere amati da entrambi i espressioni del tipo «Piuttosto che darla a lui preferisco pagare re spiegazioni sulle decisioni che li riguardano. genitori e di mantenere i loro affetti una baby sitter». Chiaramente il lui in questione non è un terro- Tutto ciò si affianca alla riforma dell'affido condiviso presentata 2. I figli hanno il diritto di continuare ad rista, un violento. Anzi, è molto impegnato e disponibile nel con- a Palazzo Madama dal senatore leghista Simone Pillon, che ha essere figli e di vivere la loro età cordare l’affido condiviso nei termini: tre giorni con te e tre gior- come scopo principale, in caso di separazione di una coppia, di 3. I figli hanno il diritto di essere informati ni con me. Ma essendo un ex, agli occhi di lei ha perso ogni tipo non arrivare in tribunale. Un punto chiave della riforma è il e aiutati a comprendere la separazione di affidabilità educativa, di colpo non è più una brava persona e ‘piano genitoriale’ attraverso il quale i genitori «programmeran- dei genitori «Chissà mai cosa potrebbe insegnare a mia figlia!» (il termine no insieme un piano educativo per il figlio e si divideranno le 4. I figli hanno il diritto di essere ascoltati ‘nostra’ è un retaggio del passato). Il secondo caso riguarda, inve- spese, che non saranno al 50%, ma divise per capitoli, suddivise e di esprimere i loro sentimenti ce, una coppia con tre figli, di età compresa fra i 5 ei 10 anni, che in base al piano genitoriale e attribuite a ciascuno dei genitori in 5. I figli hanno il diritto di non subire pres- vive nella villetta bifamiliare dei genitori di lei. L’abbandono del base a criteri di proporzionalità». In questo modo secondo il pro- sioni da parte dei genitori e dei parenti tetto coniugale, se così si può definire, è da parte di lei che, inna- 6. I figli hanno il diritto che le scelte che li ponente «verranno pagate direttamente le spese necessarie per il moratasi di un altro uomo lascia figli e marito. Nella definizione riguardano siano condivise da entrambi figlio» disinnescando criticità «che sorgono spesso sul tema del dei termini dell’affido condiviso, la soluzione arriva a sorpresa da i genitori mantenimento». parte dei nonni: «I bambini restano a vivere qui, nella casa in cui 7. I figli hanno il diritto di non essere coin- Un freno, quindi, alla conflittualità genitoriale che spesso diven- sono nati e cresciuti. Voi genitori vi trasferite altrove ma vi impe- volti nei conflitti tra genitori ta una guerra cruenta che si trascina rovinosamente per anni. gnate a vivere qui con i figli, alternandovi, tre giorni ciascuno». 8. I figli hanno il diritto al rispetto dei loro Perchè, quando finisce l’amore, subentra il rancore e anche le Due storie, fra le tante ascoltate, che però sono l’emblema di tempi scelte più semplici vengono guidate dalla rabbia verso l’ex. La come, sulla questione, non si possa dare nulla per scontato e di 9. I figli hanno il diritto di essere preserva- questione riguarda la maggior parte delle coppie con figli (anche come nel nostro Paese l’apertura mentale è un concetto molto ti dalle questioni economiche quelle non sposate). E in tal senso non c’è ‘apertura mentale’ che idealizzato e, se c’è, non è mai dove aspettavi di trovarla. 10. I figli hanno il diritto di ricevere spiega- regga. Nelle storie di ordinaria quotidianità, capita spesso di zioni sulle decisioni che li riguardano sentire racconti di amici e colleghi sulla separazione di qualcuno. FRANCESCA BUFFO 8 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 9 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
psicologia Quali conseguenze subiscono i bambini quando la separazione dei genitori non è serena? >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> diversi, alcuni legati al trauma doppia simbiosi naturale pro- restare ambivalente nelle rela- stesso (la gravità della conflit- tegge il figlio e lo struttura, aiu- zioni d’amore. Ogni bambino tualità, l’età del bambino, la tandolo a crescere. Nel corso deve potersi identificare con il cronicità della esposizione, i della crescita gli esempi dei genitore del suo sesso: se è ricatti aggiuntivi) ed altri lega- genitori diventano parte della maschio deve poter assimilare ti alla situazione generale (le identità del ragazzo. Egli si le parti buone del padre (se lo risorse famigliari, le persone di costruisce un proprio Genitore frequetna) o idealizzarlo (se aiuto, il tipo di legame prece- Interno, dove confluisce la com- non lo frequenta). Viceversa se dente al conflitto, le eventuali ponente affettiva materna e femmina. violenze aggiuntive, le decisioni normativa paterna. Il graduale Scarsa fiducia nel mondo. Il prese in conseguenza). allentamento della simbiosi bambino potrà avere difficoltà Il danno psicologico non ha naturale e la strutturazione di a fidarsi del padre perché è effetti chiari ed immediati. Tra tale Genitore Interno termina bombardato da messaggi che lo la negatività subita e il danno verso la adolescenza o post ado- descrivono dannoso, ma nean- ci sta la scelta individuale di lescenza. Da quel momento il che della madre, che crea un quel bambino, di reagire in ragazzo può incominciare a clima emotivo spiacevole. modo più costruttivo o più camminare più autonomo. Potrebbe non fidarsi neanche di distruttivo. Ai genitori, che se stesso e dei suoi sentimenti, hanno potere su di lui, resta la Quali conseguenze perché un tempo lui ha amato grave responsabilità di aver subiscono entrambi. Il non fidarsi è uno agito in modo lesivo sullo svi- i bambini contesi? dei temi ricorrenti nelle perso- Alienazione luppo armonico del figlio. Innanzitutto il bambino che ne che sono state bambini con- assiste alla battaglia fra i geni- tesi. Porta ad un atteggiamento Il bambino deve poter tori non può fare il bambino, vagamente paranoico, eccessi- vivere sia la relazione ma gli viene dato un ruolo più vamente sospettoso. con la madre grande di lui. Si deve occupare Difficile crescita. Spesso il sia la relazione col padre dei bisogni dei genitori. I suoi bambino riceve il messaggio: genitoriale Quello che il bambino speri- bisogni restano in secondo “Se ti avvicini a papà (o a menta, attraverso la relazione piano perché padre e madre mamma) mi perdi”. Così egli coi genitori, entra a far parte sono intenti a litigare, e appaio- cerca di restare attaccato al del suo Io, cioè della sua perso- no fragili ed inattendibili. Egli genitore con cui vive, per non nalità di futuro uomo adulto. salterà delle tappe o le supere- restare solo. E anche per non All’inizio il bambino piccolo è in rà male, col rischio di avere tradirlo. Questo rende difficile La Pas (Parental Alienation Syndrome) è la situazione dei simbiosi. I due genitori hanno la funzione di accogliere i biso- delle fragilità. Le aree di tali fragilità sono il superamento della simbiosi (mamma ha bisogno di me, che bambini contesi fra due partner in via di separazione o sepa- gni del figlio e di soddisfarli ma soprattutto: la difenda) e accentua gli atteg- rati, in cui un genitore mette il figlio contro l’altro membro, anche di strutturare confini e regole dentro cui tali bisogni Incertezza affettiva e ses- suale. Il bambino potrà far giamenti evitanti verso il mondo esterno. Il bambino può senza validi motivi legati al suo benessere, ma per provocare trovano risposte. I due aspetti di questa funzione vengono fatica ad identificarsi col geni- tore dello stesso sesso. Ad continuare a cercare nel genito- re “debole” gli stimoli che il conflitto di coppia chiamati: aspetto affettivo (accogliere i bisogni) e aspetto esempio un bambino che viene tenuto lontano dal padre, da dovrebbe cercare fuori casa. Senso di colpa. Durante le L a sindrome da alienazione di aggressività fisica, verbale, normativo (trasmettere regole parte della madre separata, si sfide aggressive fra i genitori ultimamente è oggetto di stu- genitoriale è una situazio- psicologica, sessuale od econo- e valori). Il fatto di essere in potrà sentire maschio ma con né la madre, ma neanche il dio e di definizione legale. ne che impedisce a un bambino mica compiuta sulle figure di due, madre e padre in tale fun- la paura di fare il maschio, padre, gli spiegano cosa succe- La contesa dei genitori è da di rapportarsi in modo natura- riferimento del bambino, di cui zione, rende il contenitore visto che papà è cattivo. Sarà de. Lui può credere che le liti considerare una violenza, sia le verso entrambi i genitori, egli viene ad avere esperienza nutriente, e definisce meglio i incerto nell’avvicinare o fre- avvengano per colpa sua (Sono perché va contro il diritto del cosa di cui ha bisogno per cre- diretta o indiretta. due versanti educativi, quello quentare le donne. Allo stesso cattivo? Sono diverso da come bambino di rapportarsi ai due scere bene e strutturare una Tale violenza può produrre dei affettivo in genere riservato modo una ragazza, tirata fra mi vorrebbero?) Il senso di genitori, sia perché quasi sem- buona personalità. Ne conse- traumi sul bambino. Le conse- alla madre e quello normativo l’affetto paterno e la fedeltà colpa è depressogeno. pre si accompagna ad una vio- gue un danno psicologico, che guenze dipendono da fattori in genere riservato al padre. La alla madre arrabbiata, potrà CARLA DE LEO lenza assistita. Si tratta di atti 10 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 11 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
leggere La psicologia dei minori durante il divorzio >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> razione e il divorzio sono considerati ormai con entrambi i genitori. L’intervento della figu- fenomeni di massa ‘normali’, per i figli di una ra di un mediatore imparziale è una delle alter- coppia che ha fallito un progetto matrimoniale, native proposte per traghettare la ex coppia restano un trauma. Gli esperti ci guidano attra- verso dei congrui accordi genitoriali. Si deve verso esempi pratici e concreti per migliorare i annunciare una separazione al bambino quan- livelli di benessere generale dei bambini: riusci- do è già tutto stabilito, è necessario trasmettere re a ridurre le tensioni della coppia e raggiunge- chiarezza e dare dei punti fermi. I genitori non re un accordo non è impossibile. Un minimo si devono sfogare sui figli, ma devono garantire dialogo aiuta a rendere meno complicato il con- un piano di felicità. flitto. Lo spazio ‘neutro’ o spazio d’incontro facilita la prosecuzione del rapporto dei figli A CURA DI MICHELA ZANARELLA Mamma e papà lettori attraverso le lettere ricevute da si separano ragazzi e adulti, che hanno vissuto l’espe- di Alan Bradley, Jody Beveridge, Red Edizioni rienza. La Finzi mostra con competenza pagg. 109, euro 12,00 clinica i tanti modi in cui la rottura dei Un libro utile per riuscire a superare rapporti familiari segna il percorso esi- l'esperienza della separazione e del divor- stenziale dell’individuo. Analitico zio. Entrambi gli autori, essendo divorzia- ti, conoscono gli aspetti legati al vissuto e Figli divisi alla vita dei bambini di coppie separate: Storie di manipolazione emoti- Dalla parte dalla rottura ai primi cambiamenti, dalle va dei genitori nei confronti visite concordate alle vacanze. Una sorta dei figli di manuale in grado di fornire un aiuto di Amy Baker, Giunti Editore concreto per una fase complessa e delica- Pagg. 352, euro 18,00 ta dell’esistenza. Pratico Nel momento della separazione capita che uno dei genitori manipoli il figlio a tal dei bambini Dai figli non si divorzia punto da istigarlo contro l’altro. I figli arri- di Anna Oliverio Ferraris, BUR Biblioteca Univ. vano così a temere il padre o la madre e Rizzoli. Pagg.190, euro 6,99 rifiutano ogni genere di rapporto. In que- Uno studio approfondito sulle separa- sto libro l’autrice spiega la sindrome di zioni in cui è coinvolto almeno un figlio alienazione genitoriale e ne descrive gli minorenne. L’autrice, tra le più note stu- effetti a lungo termine. Utile diose di psicologia infantile, affronta il Quando una coppia decide di mettere fine alla ziati che vivono con una matrigna o un patri- tema dal punto di vista dei figli, attra- Le fiabe per... propria relazione a soffrirne sono soprattutto i gno hanno più probabilità di andare incontro verso una serie di testimonianze. Il libro parlare di separazione diventa un’utile guida per affrontare il di Anna G. Miliotti, Franco Angeli figli, costretti ad adattarsi a una nuova struttura a problemi di salute mentale. Cosa ci dicono Pagg. 160, euro 21,50 problema senza troppi traumi. familiare. La scelta dei genitori provoca spesso gli esperti attraverso i libri? Le esperienze della Dettagliato Per un genitore non è mai facile spiegare un grande stress, perché per un bimbo la sepa- separazione e del divorzio non sono facili da al proprio figlio cosa succede nel razione è una condizione innaturale. Un affrontare, la famiglia è quel microcosmo in Quando i genitori momento di una separazione. Ecco che si dividono una fiaba può essere la soluzione giusta recente studio condotto in Norvegia, presso il cui si forma la personalità del bambino, è Le emozioni dei figli per far comprendere la realtà e i cambia- Regional Centre for Child and Youth Mental ovvio, quindi, che se viene meno quel riferi- di Silvia Vegetti Finzi, Mondadori menti che verranno. Un libro non solo Pagg. 331, euro 15,00 per i bambini, ma anche per gli adulti. Health and Child Welfare di Bergen, lancia mento, il rischio di vivere una situazione di Un modo originale per dialogare in sere- Cosa succede quando i genitori si separa- una sorta di allarme: i figli di genitori divor- fragilità emotiva è altissimo. Anche se la sepa- no? L’autrice, da psicologa, lo spiega ai nità. Alternativo 12 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 13 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
politica Un progetto di legge che teorizza una ‘bigenitorialità perfetta’assai difficcile da assumere come punto di partenza >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> disponibilità di tempo. La situazione che capita della mamma, al fine di garantire la ‘bigenito- più di frequente, cioè quella del prevalente col- rialità perfetta’. È, invece, l’ossessione del ‘ddl locamento dei figli presso la madre, non è conse- Pillon’ contro la cosiddetta ‘alienazione genito- guenza di una preferenza ideologica, ma del tes- riale’ a risultare ideologica. Nei casi in cui i suto sociale italiano, in cui i ruoli culturali, bambini rifiutino uno dei genitori, esso prevede sociali e lavorativi tra uomini e donne sono, misure quasi coercitive, che vorrebbero contra- ancora oggi, ben lontani dall’uguaglianza. In stare uno ‘spettro’ senza considerare i casi di Italia, per esempio, la nascita di un figlio rad- trascuratezza, di violenza domestica, di abusi doppia il divario occupazionale tra uomini e anche sessuali. Non si può mescolare ogni pro- donne. E se i figli sono più di uno, le difficoltà blema in un unico ‘calderone’: le madri non sono aumentano proporzionalmente. Non si tratta di tutte malevoli. E non si può costringere un bam- un pregiudizio: è semplicemente la realtà, la bino a vivere da un padre violento, abusante o quale può essere valutata solamente cercando di alcolista. Si può parlare di ‘alienazione’ solo nei comprendere le condizioni ambientali di una casi in cui non vi siano elementi che giustifichi- famiglia dopo l’avvenuta separazione. Imporre no l’estraniazione dei figli rispetto a uno dei un’unica soluzione di collocamento rischia di genitori. Ma la genitorialità è soprattutto una essere un errore: non di rado, nelle separazioni competenza, non un dato rigido, immodificabile, più conflittuali, il collocamento dei figli si tra- ideologizzato appunto. Dunque, il dovere princi- sforma in una disputa, in cui ognuno dei due pale, da non perdere assolutamente di vista, è Quel Paese genitori cerca di avere il bambino per più tempo, quello di fornire ai figli un ambiente sicuro, in anche a costo di parcheggiarlo dalle nonne cui crescere serenamente. La proposta Pillon, quando l’orario lavorativo si prolunga oltre a invece, sembra perorare una sorta di diritto quello della scuola. Il giudice, di fronte a queste individuale alla genitorialità, che rende i bambi- situazioni, dev’essere posto nelle condizioni per ni ‘oggetto’ dei diritti dei genitori e non ‘sogget- poter scegliere la migliore delle soluzioni possi- to’ da crescere, educare e accudire. In sostanza, che non c’è più bili, mantenendo come criterio principale l’inte- la genitorialità si trasforma da ‘dono’ verso i resse dei bambini. Certamente, si deve avere del figli a diritto individuale di controllo su di essi, tempo da vivere con la prole. Ma anche chi vive imponendo modelli genitoriali rigidi, destinati a una relazione matrimoniale ideale testimonia danneggiare il coniuge vulnerabile, che ha deci- come si possa essere degli eccellenti genitori pur so di investire la sua vita nella famiglia. In par- Sembra essere questo lo ‘spettro’ che agita le menti di molti esponen- svolgendo un lavoro impegnativo, che costringe ad assenze frequenti, senza far ‘rimbalzare’ per ticolare, la maternità rischia di perdere tutele importanti, poiché tali disposizioni tolgono ogni ti della Lega di Matteo Salvini: si continua a ipotizzare una società forza i bambini tra le nuove case del papà e discrezionalità di giudizio al giudice, imponendo a coppie già in difficoltà un percorso pressoché ideale, oppure il ritorno verso ‘l’Italietta’ autoritaria e determinista obbligato, univoco, che non tiene conto dell’uni- di una volta, come si evince dal disegno di legge a firma del senato- cità che contraddistingue la relazione tra coniu- gi. Una legge che rischia di squalificare anche il re leghista Simone Pillon ruolo dei giudici, impossibilitati a scegliere il maggiore vantaggio del bambino, anzoché tute- lare il diritto dei genitori. Non tutte le situazio- I l disegno di legge Pillon ha l’ambizione di ridici di una separazione consensuale siano evi- rimettere al centro del diritto di famiglia i tabili sin dall’inizio. Purtroppo, come tutti sap- ni sono uguali. E l’obbligo di mediazione familia- genitori, anziché i figli ‘contesi’. E per far questo, piamo, la perfezione non è di questo mondo. Il re, la netta divisione a metà del tempo da tra- impone a) tempi di collocamento paritari dei collocamento dei figli, innanzitutto, non riguar- scorrere con un genitore e con l’altro - come se figli, tra padre e madre, dopo una separazione; da la responsabilità delle scelte, ma dove un non esistesse una questione di ‘qualità’ del b) il loro mantenimento diretto evitando gli bambino può crescere meglio. E un giudice, in tempo passato insieme a fare la differenza nella assegni di mantenimento; c) il contrasto di tutte genere, decide di consentire ai bambini di conti- crescita e non di quantità - la previsione di san- quelle situazioni in cui i figli rifiutano di incon- nuare a vivere nella casa in cui hanno vissuto. I zioni a un genitore nel caso in cui il figlio si trare uno dei genitori. In pratica, nel progetto di genitori, dopo la separazione, se ne possono rifiuti di vedere l’altro genitore, pur sapendo che legge si teorizza una ‘bigenitorialità perfetta’, prendere cura in base a modi e tempi valutabili situazioni di manipolazione dei minori da parte assai difficile da assumere come punto di par- caso per caso, sulla base dell’investimento dei di un genitore esistono, appare una costruzione tenza, quasi nella convinzione che gli effetti giu- genitori sul ruolo genitoriale e sulle effettive ideologica altamente lesiva dei diritti del mino- 14 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 15 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
politica La proposta Pillon sembra perorare una sorta di diritto individuale alla geenitorialità che rende i bambini ‘oggetto’dei genitori e non ‘soggetto’da accudire >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> coniugi, l’articolo 1 consente lo scioglimento del matrimonio “anche quando l’assenza di comu- nione materiale e spirituale fra marito e moglie Parità di diritti e di dolore è attestata da almeno 5 anni di separazione legale o di fatto”. Negli anni successivi, inoltre, A Savona è stato pronunciato il primo divorzio tra persone non si è affatto registrata la ‘marea di divorzi’ dello stesso sesso paventata dal clero cattolico. Tuttavia, gli ambi- enti più ‘integristi’ del cattolicesimo italiano, nella convinzione che la maggioranza del Paese fosse contraria al provvedimento, decise di riu- nirsi in un Comitato presieduto da Gabrio Lombardi, al fine di raccogliere le firme neces- sarie per ottenere il ricorso alle urne. Oltre a ciò, non senza furberia, i cattolici decisero di impostare una campagna tutta tesa a sottolin- eare i pericoli sociali che sarebbero derivati dalla ‘rottura’ del matrimonio: libero amore, A fine luglio 2017 il Tribunale di Savona ha pronunciato la prima sen- depravazioni, crisi della famiglia, disorienta- tenza di scioglimento della prima unione civile di una coppia omoses- mento dei figli con relative turbe psichiche. Lo suale, contratta solo pochi mesi prima. Le unioni civili possono riguar- stesso Segretario nazionale della Democrazia dare sia coppie omosessuali, che dello stesso sesso, e in Italia è un cristiana, Amintore Fanfani, iniziò a girare in fenomeno in ascesa. Lo scioglimento di un’unione civile mantiene le lungo e in largo per l’Italia paventando stesse dinamiche e le stesse problematiche (mantenimento, assegna- re. Supporre per ‘partito preso’ che il suo rifiuto dalla dottrina giurisprudenziale negli ultimi grottescamente tutte le malizie erotiche e le per- zione della casa coniugale, le spese) di un matrimonio ma risulta più di incontrare un genitore sia comunque da decenni. Una dottrina che preferisce far cresce- versioni sessuali a cui il divorzio avrebbe semplice, venendo meno la fase della separazione. imputare al condizionamento dell’altro non con- re i minori in un’unica casa, per non sottoporli a ‘spalancato la porta’. Invece, il 12 maggio 1974, Il divorzio etero esiste da 47 anni, quello gay dall’entrata in vigore siderando il diritto del minore di poter rifiutare stress emotivo. Si tratta di un aspetto qualitati- tra lo stupore generale, il 59,3% degli italiani della Legge Cirinnà nel 2016. La procedura è nuova anche se il percor- un rapporto con un genitore che sia in vario vamente al di sopra, rispetto alle istanze avan- rispose con un secco ‘No’ all’abrogazione del so di dolore per la fine di una storia è il medesimo di qualsiasi rappor- modo inadeguato, sul piano genitoriale, o che lo zate dalle associazioni dei ‘padri divorziati’. divorzio. Si trattò, per una volta, di un evento to sentimentale. Il DDL sulle unioni civili dispone l’applicazione degli abbia esposto a situazioni di violenza domestica, Istanze che vengono anch’esse strumentalizza- effettivamente ‘storico’, poiché fu sancito un stessi criteri previsti per il divorzio. L’iter inizia con una dichiarazione riporta il modello familiare italiano a schemi te, poiché anche il genitore con minori potenzia- primo segnale di tramonto di quella cultura cat- unilaterale o di entrambi, da inoltrare all’ufficio di stato civile, dopo tre ormai superati dal tempo e dall’evoluzione lità di mezzi, o che ritiene di essere vittima di tolica che aveva dominato l’Italia sin dai tempi mesi si passa allo scioglimento dell’unione civile e l’unito civilmente sociale. Ovviamente, la proposta del senatore ‘alienazione genitoriale’ determinata dal ranco- della Controriforma e del Concilio di Trento. può chiedere, e ottenere, l’assegno di mantenimento all’altro, o all’al- Pillon contiene anche elementi condivisibili: re della madre, necessiterebbe di una risposta tra secondo le stesse regole del matrimonio. Non delle ‘culture’ cattoliche, ovviamente, né l’impianto della norma tiene conto del tenore di ben diversa: non si può far riferimento a un’idea In alcuni casi, l'unione civile si scioglie automaticamente: non solo dell’adesione a una fede o a una speranza cris- vita cui è abituato il figlio, garantendo che chi di Paese che non esiste. In verità, il vero obietti- nelle ipotesi in cui il partner muoia o sia dichiarata la sua morte pre- tiana di salvezza, bensì dell’ambizione a identi- possiede più mezzi debba contribuire maggior- vo di ‘sfondo’ sembra essere la legge sul divorzio, sunta, ma anche nell'ipotesi di rettifica di sesso da parte di uno dei due ficarsi con una dottrina morale ‘naturale’ e della compagni. Grazie al decreto Cirinnà, anche le coppie gay possono mente, specificando che la legge riconosce anche accusata di essere la causa dela scarsa natalità sua pretesa di annettere la società intera a un’u- vedere riconosciuti i propri diritti quando la storia finisce. Sono delle il valore del lavoro domestico. In buona sostan- italiana di questi ultimi decenni: rendere le con- nica visione del mondo, a un solo modo di inten- coppie come tutte le altre, e le coppie a volte si lasciano. Ad esempio, za, nella ripartizione delle spese, la normativa seguenze di una separazione sempre più negati- dere e impostare la vita privata, i rapporti ses- Claudio Rossi Marcelli, scrittore e punto di riferimento per i genitori cerca di considerare il valore economico del lavo- ve, potrebbe convincere, in prospettiva, l’eletto- suali, i legami di paternità e di maternità. arcobaleno, si era unito civilmente con Manlio nel 2011 in Svizzera, si ro casalingo. Ma a parte tale aspetto, alquanto rato a rivedere la norma approvata nel 1970, Certamente, per l’allora neonata laicità ital- sono separati dal 2017 e sono rimasti amici, ognuno fa ancora parte ‘materialistico’ - che si potrebbe definire ‘post confermata, tra l’altro, da una storico referen- iana, si trattò di una modernità più patita che della vita dell’altro in modo diverso e restano co-genitori di tre bellis- marxista’ se non si trattasse di un articolato dum nel 1974. vissuta consapevolmente, di un’accettazione di simi figli. Marcello Valeri proveniente da un movimento politico di destra costumi instauratisi inavvertitamente, dunque - ogni genitore accudisce il figlio nel periodo che LA LEGGE SUL DIVORZIO priva di ogni capacità di elaborazione di autono- gli spetta. Ciò comporta che il minore debba Il 1° dicembre 1970, lo strumento del divorzio mi e coerenti modelli di valore. Tuttavia, un apeutico, svoltosi il 17 maggio 1980, in cui il dividersi tra la casa del padre e quella della entrò a far parte dell’ordinamento giuridico ital- primo segnale era stato dato: l’Italia intendeva 67% degli italiani decise di mantenere in vigore madre, per un numero di giorni stabilito dal iano. Il ‘pacchetto’ di norme si è dimostrato modernizzarsi, voleva scuotersi dal proprio ‘tor- una norma che pose, per la prima volta, le donne Tribunale. Insomma, siamo di fronte a un pro- tanto misurato, quanto efficace: a parte i casi di pore secolare’. E la cosa fu in seguito conferma- al centro di ogni decisione di maternità. getto legislativo che si muove in direzione total- completa insussistenza del vincolo matrimoni- ta anche dal successivo referendum per l’abo- mente contraria rispetto a quella intrapresa ale, o di vistosa penalizzazione di uno dei due lizione della legge n. 194 sull’aborto non ter- ILARIA CORDÌ 16 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 17 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
intervista A leggere bene l’impianto del provvedimento e gli elementi chee contiene, si nota subito il senso di continuità con altri provvedimenti adottati da questo governo >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> risposte becere e distanti dalle singole realtà. forte, anche sul piano economico, a scapito di Eleonora Mattia: Fissare in modo automatico e obbligatorio i quelli più deboli, quindi su tutti i figli coinvolti, tempi di affidamento e di permanenza presso ma anche le donne, se si pensa che, dai dati ciascun genitore, indipendentemente dalla Istat, soltanto nel 60% delle famiglie la donna volontà contraria dei figli e senza tener conto lavora, con redditi quasi sempre inferiori a quel- “Siamo di fronte a un evidente della loro età, evidenzia una concezione del minore come ‘oggetto materiale’, da dividere tra lo del marito”. arretramento culturale” gli adulti e non di un bambino con le proprie esi- genze da far vivere nella massima serenità, secondo un’organizzazione regolare e stabile”. Qualche caso marginale di ‘alienazione genitoriale’ può bastare a giustificare un provvedimento che rischia di essere più dannoso che utile? Abbiamo chiesto alla presi- In pratica, stabilire per legge la perfetta “Nulla giustifica l’impianto del ddl Pillon: è dente della IX commissione parità temporale negli affidamenti dei figli minori è un ribaltamento tra mezzi e fini? sbagliato nei principi ispiratori e, non di meno, nelle soluzioni che va a proporre. Penso alla legislativa del Lazio – Lavoro, “Non c’è niente di più sbagliato che pensare la soppressione dell’assegno di mantenimento, a bigenitorialità come il tempo che i figli trascor- quello che può provocare la suddivisione tem- pari opportunità, formazio- rono con i genitori, bensì come il diritto del porale paritaria tra genitori che vivono in ne, politiche giovanili, istru- minore a poter contare nella presenza stabile e continuativa di entrambi i genitori, che devono quartieri, se non città, diversi o, peggio, per figli in età di allattamento, o con qualche forma zione e diritto allo studio – un collaborare nel dargli assistenza, educazione, di disabilità. Per non parlare del figlio maggio- istruzione, evitando di coinvolgerli in quelle ten- renne non autosufficiente, che per vedersi rico- parere in merito al ‘ddl Pillon’ sioni e liti che scaturiscono dalle separazioni”. nosciuto il diritto al mantenimento deve pre- sulla cosiddetta ‘perfetta Lei ritiene sia in corso il tentativo di depo- sentare domanda al giudice nei confronti di entrambi i genitori. Misure a dir poco strava- bigenitorialità’ familiare tenziare lo strumento del divorzio, al fine ganti. Vale, infine, la pena ricordare che in mol- di renderlo sconveniente o poco efficace? tissime separazioni consensuali il giudice deve “Di sicuro, si espone la donna, oggettivamente intervenire, per imporre al padre di trascorre- L a consigliera regionale del Lazio del Partito soggetto più debole in caso di separazione, a re più tempo con i figli e non il contrario. democratico, Eleonora Mattia, ricopre anche situazioni di grande rischio e disagio. Trovo per Proprio per questo, l’obiettivo condiviso da ope- la carica di presidente della IX commissione esempio inaccettabile che venga introdotta la ratori e associazioni che si occupano di diritti legislativa: Lavoro, pari opportunità, formazio- gli elementi critici che, di conseguenza, segna un mediazione obbligatoria, in evidente violazione della famiglia e dei minori è quello di giungere ne, politiche giovanili, istruzione e diritto allo grave passo indietro nella tutela dei minori e dei della Convenzione di Istanbul del 2011, ratifica- a una quanto più ampia presenza dei due geni- studio. Si tratta di una ragazza decisamente loro diritti. A leggere bene l’impianto del provve- ta dall’Italia nel 2013, la quale vieta il ricorso tori, non attraverso le imposizioni previste da interessante, destinata a fare molta strada in dimento e gli elementi che essa contiene, si nota alla mediazione nei casi in cui si siano verificati questo disegno di legge, bensì attraverso politi- politica, sia per le ‘grintose’ qualità personali, subito il senso di continuità con altri provvedi- episodi di violenza. Di fronte all’obbligatorietà che di diffusione della cultura dei diritti e di sia per il generoso impegno che sta affrontando, menti adottati da questo governo sui temi del- della mediazione, peraltro a pagamento, visto sostegno alle famiglie”. in questi anni, nel proprio ruolo. Uno sforzo rico- l’immigrazione e del disagio, in cui si fa leva che non è prevista l’ammissione al patrocinio nosciuto con obiettività da più parti, per compe- sulle insicurezze dei cittadini per proporre solu- gratuito, è naturale che i soggetti più deboli pos- VITTORIO LUSSANA tenza, equilibrio e sensibilità. In quanto presi- zioni qualunquiste su questioni molto delicate, sano decidere di non intraprendere un percorso dente di una commissione legislativa importan- quale quella della separazione e ciò che essa di separazione, per evitare ripercussioni di qual- te, non potevamo non chiederle un parere in comporta in termini economici e di relazioni”. siasi natura”. merito al ‘ddl Pillon’, che ha sollevato le nostre perplessità. E abbiamo scoperto di non essere Dividere l’affidamento e la collocazione È forse in atto un tentativo di tornare a affatto finiti ‘fuori strada’ nel voler manifestare dei figli minori esattamente a metà è un una visione schematica della famiglia e le nostre critiche e i nostri dubbi. tentativo di risolvere tramite una norma della società? E perché? Chi ci guadagna? qualche eccesso di interpretazione della “Chi ci guadagna da questa legge dovrebbe spie- Eleonora Mattia, lei come giudica il dise- legge n. 54 del 2006, accusata di essere garlo chi l’ha scritta. Personalmente, riesco solo gno di legge del senatore della Lega, troppo favorevole per le madri? a vedere chi ci rimette: è evidente che, se doves- Simone Pillon, sugli affidi condivisi? Si “Sì. È evidente che il ‘ddl Pillon’ punti a cavalca- se essere approvato, questo progetto di legge tratta di un arretramento? re il ‘luogo comune’ del padre impoverito e della avrà l’effetto di evidenziare gli squilibri familia- “Il disegno di legge Pillon contiene tanti di que- mamma usurpatrice da ridimensionare, con ri, accentuando la posizione del soggetto più 18 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 19 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
fattinostri Un problema di natura culturale prima ancora che sociale >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> La famiglia diverso tempo. Tale processo di evoluzione presupposti si potrà giungere finalmente allo sociale è stato altrove intrapreso in un momen- sviluppo di un salutare dibattito. to storico in cui in Italia queste problematiche L’aziona politica dei vari governi dunque sem- erano ancora considerate come dei tabù. A bra il frutto di questo contrasto, piuttosto che il lungo si è semplicemente ignorato il problema risultato di una normale evoluzione culturale. è già cambiata e questo ha determinato un ritardo nella perce- Per adesso la lotta pare destinata a continuare. zione comune del tema. Ancora oggi troviamo E certo il clima politico attuale non aiuta. da una parte la comunità lgbt (lesbiche, gay, Per gli appartenenti alla comunità lgbt, la bisessuali e transgender) che rivendica il dirit- legge sulle unioni civili Cirinnà (legge n.76 del to a poter costituire una famiglia e dall’altra 20 maggio del 2016) aveva rappresentato un una consistenze fetta della società che sempli- importante passo avanti nel processo di ricono- cemente rifiuta di riconoscerne l’esistenza, con- scimento giuridico e di acquisizione di maggio- siderando l’omosessualità un fenomeno da ri diritti (e, certo, anche doveri). combattere. Su questi presupposti, un avvici- Tale sforzo politico, e quindi anche culturale, namento tra le parti pare alquanto utopistico. sembra però non trovare continuità nel gover- L’errore da parte di chi si oppone al riconosci- no attualmente in carica. mento dei diritti degli omosessuali sta forse nel Hanno infatti suscitato molte polemiche le voler imporre una propria visione dell’esisten- parole del ministro della famiglia e disabilità za, dimenticando che viviamo in un paese laico Lorenzo Fontana il quale aveva affermato che dove la morale religiosa non deve essere per “le famiglia arcobaleno non esistono”. Tale forza costituire l’unico insieme di valori sul dichiarazione è stata poi precisata e in parte quale basare le nostre esistenze. Una visione rettificata dagli esponenti del governo, che secondo la quale il bambino nato in un rapporto hanno sostenuto di non voler intervenire nella di omogenitorialità sarebbe l’innocente vittima modifica della precedente legislazione in mate- di un abominio contro natura. ria. Resta tuttavia la consapevolezza di come il In tal maniera le persone si schierano in base tema sia ancora molto caldo e sentito, segno di alla comunità di appartenenza e l’impegno civi- un processo di evoluzione culturale lungi dal- co si traduce, per esempio, nella nascita di onlus l’aver raggiunto una sua definitiva maturazio- attive nella promulgazione degli opposti princi- ne e suscettibile di modifica sulla base dei per- pi. Troviamo così associazioni come la milanese sonali valori sposati dalla classe dirigente di ‘Famiglie arcobaleno’, attiva sulla questione in turno. maniera del tutto contrastante rispetto all’azio- MICHELE DI MURO In Italia, il tema dell’omogenitorialità viene affrontato da due punti ne di sensibilizzazione sociale promossa, per citarne una, da pro vita che opera in difesa del- di vista opposti e inconciliabili: un divario che pare ancora incol- l’ideale di famiglia tradizionale. Con questo non si vuole certamente prendere mabile a causa di un sistema di valori che fatica a uscire da conce- una posizione in merito, ma riteniamo necessa- zioni ataviche rio ribadire il diritto alla libertà individuale, senza incedere in ataviche ipocrisie. Perché, in fondo, la visione tipica dell’italiano I l nostro è un paese dai contrasti netti, vissuti liabili: una percezione in bianco oppure in nero, medio coincide ancora con quel “non ho nulla spesso in stile calcistico. Da noi, tematiche senza che vi siano gli strumenti culturali atti a contro i gay, basta che stiano lontani da me”. sociali come quella legata alle coppie omoses- favorire un dialogo costruttivo tra le parti. Invece è proprio qui il problema. Riconosciamo suali, tornano costantemente al centro del Tale contrasto non si verifica solo su un piano che la questione sia molto complessa e varia dibattuto pubblico. La morale cattolica, il con- istituzionale, ma anche e soprattutto nelle quo- vista l’eterogeneità dei singoli casi, da qui la servatorismo e la paura del diverso si traducono tidiane esistenze dei cittadini. Il problema è difficoltà di stabilire una normativa definitiva spesso in un atteggiamento di aperta ostilità e dunque in primis di natura culturale. In altri che ne stabilisca obblighi e diritti, ma l’omoses- rifiuto. Questo fa sì che, una problematica deli- paesi (dove per esempio gli omosessuali hanno sualità non può più essere vista come un pro- cata come l’adozione o la costruzione di famiglie diritto di accesso alle procedure per la procrea- blema, una piaga sociale, a cui trovare una costituite da genitori dello stesso sesso, sia vista zione medicalmente assistita) tali questioni soluzione. e affrontata secondo posizioni opposte e inconci- sono state risolte, o quantomeno affrontate, da Solamente attraverso un rinnovamento di tali 20 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE 21 > > > > > > > > > > > > > > > > > > > Periodico italiano MAGAZINE
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