Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli

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Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli
il­FRIU­LI
dossier energia   17 febbraio 2012 | N.6

     Il futuro è verde
Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli
// 02 // dossier energia                                                                                                                         www.ilfriuli.it

    Obiettivo ‘green’ per
    l’energia prodotta
    L’Unione Europea prevede che entro il 2020 il 17 per cento
    della produzione in regione derivi da fonti rinnovabili

I  l Friuli Venezia Giulia ha avviato il
   percorso per la stesura di un nuovo
Piano energetico regionale che re-
                                           strategica in questo momento.

                                           obiettivo strategico
                                                                                     loro esperienza sul tema, fra questi
                                                                                     Henrik Gjerkes dell’Università di
                                                                                     Nova Gorica, che ha presentato il
cepirà, in particolare, una direttiva                                                quadro energetico della Slovenia
dell’Unione europea che prevede per          L’iniziativa, che ha visto la parte-    alla luce del loro nuovo Piano
                                                                                                                               Il consigliere regionale
l’Italia l’obbligo di utilizzare, entro    cipazione del consigliere regionale       Energetico Nazionale.                     Alessandro Colautti
il 2020, almeno il 17% di energia          Alessandro Colautti, presidente             Prezioso anche il contributo di
prodotta da fonti rinnovabili, sul         della quarta Commissione, e del           Luigi Debarberis dell’Istituto per
totale dell’energia consumata. A           presidente dell’ente camerale Gio-        l’Energia della Commissione Euro-       Direttiva UE 28 del 2009 l’impegno
Udine il convegno dal titolo “Dal          vanni Da Pozzo, ha rappresentato          pea, che ha sede a Petten, in Olan-     di attuare il cosiddetto ‘burden
Burden Sharing al Piano energetico         un’occasione per avviare analisi e        da. Lo studioso si è soffermato sulla   sharing’, cioè la progressione delle
regionale”, organizzato dal Centro di      confronti sul fondamentale tema           programmazione energetica, le reti      quote di incremento dell’energia
ecologia teorica e applicata (Ceta) di     dell’energia e del risparmio energe-      di distribuzione e smart grid, non-     prodotta con fonti rinnovabili af-
Gorizia, con il patrocinio e sostegno      tico in Friuli Venezia Giulia, in vista   ché sullo stoccaggio dell’energia.      finché l’Italia, nel 2020, utilizzi il
della Regione e in collaborazione          del nuovo Piano Energetico Regio-                                                 17% di energia da rinnovabili sul
con la Camera di Commercio di Udi-         nale (per), grazie a un confronto con     cos’è il burden sharing                 totale dell’energia consumata.
ne e il Consorzio artigiano energia e      importanti esponenti istituzionali e                                                Questo fatto può essere un’occa-
multi servizi (Caem), ha portato alla      scientifici di livello internazionale.     Anche per le regioni italiane,         sione per innescare uno start up al
ribalta una tematica quanto mai              Diversi esperti hanno portato la        infatti, è stato introdotto dalla       fine di avviare una moderna e inno-
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www.ilfriuli.it                                                                                                    dossier energia                      // 03 //
                                       visione di ampio respiro sul tema                               Il mix dell’energia nel fvg
                                       delle rinnovabili, legata però alla                                            Consumo attuale              Obiettivo
                                                                                        Tecnologia                                                                    Variazione
                                       concretezza, visto quello che ci impo-                                             (ktep)                    al 2020
                                       ne l’Unione Europea. Dobbiamo rag-        Rinnovabili elettriche                        149                    213                +43%
                                       giungere i parametri entro il 2020. La
                                       strada che la Regione ha imboccato è      Rinnovabili termiche                          36                     227               +529%
                                       quella di un grande coinvolgimento       Totale rinnovabili                             185                    441               +138%
                                       di tutti gli stakeholder per fare del
                                       nostro territorio una realtà virtuosa    Consumo totale energia                       3.574                   3.500                -2%
                                       nel settore delle rinnovabili”.                 Fonte: Ministero Sviluppo Economico - ktep: 1.000 tonnellate di petrolio equivalente
                                         È stato, invece, il presidente della
                                       Camera di Commercio, Da Pozzo,
                                       ad aprire i lavori del convegno.

                                       competitività in ballo

                                         “È importante che la politica re-
                                       cepisca l’urgenza di una strategia
                                       – ha commentato - specie in una
                                       questioni basilari come quella
                                       energetica. Nel nostro Paese, tra
                                       i numerosi problemi strutturali,
vativa programmazione sostenibile      uno dei più sentiti è proprio il costo
e intelligente in campo energetico.    dell’energia per tutti i settori pro-
                                       duttivi, un differenziale che non
verso il nuovo piano regionale         ci dà l’opportunità di competere,
                                       rispetto ad aziende collocate anche
 Il consigliere Colautti ha voluto     in prossimità della nostra regione.
sottolineare l’utilità di affrontare   Ben venga l’individuazione di un
per tempo l’argomento e con il più     percorso, qui da noi, un punto di             Inserto A cura di euronews - testi di rossano cattivello
ampio coinvolgimento.                  partenza per la nostra regione che,      Direttore giovanni bertoli - redazione Piazza 1° Maggio, 4 – Udine
 “È stato un convegno innovativo –     però, deve essere supportato all’in-     telefono: 043221922/229685, fax: 0432/25058 – E-Mail: ilfriuli@ilfriuli.it
ha detto - che ha saputo unire una     terno di una strategia nazionale”.
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   Come capire quanto
   consuma la nostra casa
   Sono diversi gli indici da prendere in considerazione per calcolare
   realmente quanto ci costerà la gestione termica di un’abitazione
                                                                                                                                             Matteo Mazzolini

D     all’inizio di quest’anno è in
      vigore la norma che impone
di riportare l’indice di presta-
                                                                                                                      In un sistema così concepito,
                                                                                                                    non ci si può fermare alla classe
                                                                                                                    energetica, ma si devono leggere
zione energetica dell’edificio, o                                                                                   e comprendere i vari indici ener-
dell’unità immobiliare, in tutti                                                                                    getici”.
gli annunci di vendita. Un chiari-                                                                                    Esistono, dunque, diversi in-
mento sulla novità viene espresso                                                                                   dici?
dall’Ape, l’Agenzia per l’Energia                                                                                     “Negli attestati di certificazio-
del Friuli Venezia Giulia, attra-                                                                                   ne energet ica compa iono più
verso le parole del suo direttore                                                                                   indici, chiamati EP, che richia-
Matteo Mazzolini.                                                                                                   mano i diversi ambiti di consu-
  Cos’è, di preciso, l’indice di                                                                                    mo dell’edificio: riscaldamento,
prestazione energetica?                                                                                             ra f f resc a mento, ac qua c a lda
  “L’indice di prestazione ener-                                                                                    sa n ita r ia, elet t r icità. Inolt re,
get ica descr ive la qua nt ità d i                                                                                 alcuni indici rappresentano la
energia che deve essere fornita                                                                                     quantità di energia che l’edificio
all’edificio, sotto forma di com-                                                                                   richiede, altri l’energia primaria
bustibile, per mantenere all’in-                                                                                    cioè la quantità di energia fornita
terno la temperatura di comfort,                                                                                    attraverso i combustibili di origi-
cioè 20° C, e per le altre esigenze,                                                                                ne fossile, come metano o gasolio.
come per l’acqua calda sanitaria.                                                                                     Il protocollo CasaClima, per
  L’indice ha lo scopo di rendere                                                                                   e s e m pio, c e r t i f ic a l’e d i f ic io
confrontabili edifici diversi tra                                                                                   sull’energia richiesta, mentre le
loro. Per questo motivo si fa un                                                                                    classi energetiche della normati-
calcolo che considera un utilizzo                                                                                   va vigente si basano sull’energia
standard dell’edificio e che, una                                                                                   primaria”.
volta rapportato alla superficie o                                                                                    Questo cosa comporta?
al volume, sta alla base dell’atte-                                                                                   “Se si guarda solo l’energia pri-
stato di certificazione energetica.                                                                                 maria, quando sono installati im-
  L’indice di prestazione energe-                                                                                   pianti a fonti rinnovabili la classe
tica per le abitazioni è espresso                                                                                   energetica migliora. Questo non
in kWh/mq, per cui 10 kWh equi-                                                                                     significa una diminuzione dei
valgono circa a 1 metro cubo di                                                                                     consumi stimati, ma solo la so-
metano, e, molt iplicato per la         fabbisogni e classi energetiche       della classe energetica non dipen-    stituzione del tipo di energia im-
superficie della casa, dà la stima      non è lineare”.                       de solo dall’indice di prestazione    piegata: ancora una volta posso
dei fabbisogni energetici annui”.         La classe energetica non dovreb-    energetica, ma anche da altre         avere edifici con comportamenti
  Sarebbe, quindi, la classe ener-      be corrispondere ai consumi?          variabili quali il rapporto di for-   molto diversi nella stessa classe
getica?                                   “Innanzitutto, non si dovrebbe      ma dell’edificio, che ne indica il    energetica.
  “Non è la stessa cosa. Nella clas-    parlare di consumi, ma di fabbi-      grado di compattezza, e il metodo       Certo, diminuiscono le emissio-
sificazione energetica, come per        sogni e di indici di prestazione      di calcolo applicato, che compor-     ni di anidride carbonica, ma non
gli elettrodomestici, si utilizza       energetica. I consumi dipendono       ta condizioni standard differenti.    è detto che questo sia sempre si-
una lettera dalla A alla G che do-      dalle abitudini e dal comporta-       Quindi, non è solo il fabbisogno      nonimo di risparmio, energetico
vrebbe rendere la comunicazione         mento dell’utente, nonché dalle       energetico a determinare la clas-     ed economico”.
più semplice.                           variazioni climatiche annuali,        se energetica”.                         In sintesi, a cosa deve fare at-
  È un po’ strano che non ci sia        mentre l’indice di prestazione          Quindi, due edifici potrebbero      tenzione chi cerca casa?
l’obbligo di indicare la classe         energetica è calcolato in condi-      avere lo stesso fabbisogno ener-        “L’indice energetico negli an-
energetica. Forse il legislatore si è   zioni standard e può differire        getico ed essere in classi diverse?   nu nci d i compravend ita è u n
accorto di aver scritto una norma       dai consumi reali. La valutazione       “Esatto. Un edificio costruito      primo importante passo. Però,
sulla classificazione energetica        standard è necessaria per con-        per esempio a Udine con un in-        sugger ia mo a l l’acqu irente u n
degli edifici la cui ‘conseguenza       sentire un giusto confronto tra i     dice di prestazione energetica per    approfondimento e un confronto
è un’informazione all’acquirente        diversi edifici e non tra i diversi   il riscaldamento di 47 kWh/mq in      di tutte le indicazioni riportate
poco comprensibile e poco tra-          utenti.                               un anno potrebbe essere in classe     nell’attestato di certificazione
sparente’: sto citando un docente         Tor na ndo a l la dom a nda, la     A, B, C, D, o E. La matematica non    energetica, tra cui ci sono i vari
dell’Enea. Dal punto di vista pra-      questione è che, secondo le linee     è un’opinione, ma il risparmio        indici, l’età del l’impia nto, g li
tico, avviene che la variazione di      guida nazionali, l’individuazione     energetico sembra di sì.              interventi possibili”.
Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli
MODULI TERMO-FOTOVOLTAICI

                                    TECNOLOGIA BREVETTATA FOTOTHERM
                                CERTIFICATI IEC 61215:2005 e UNI EN 12975-2:2006

                    IL FOTOVOLTAICO
            ED IL SOLARE TERMICO INSIEME
                  UN VALORE AGGIUNTO
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                    Scegliere
        Scegliere oggi               oggi il cielo di do
                       il cielo di domani
       Si scrive Bright Future. Si legge                                                   ad installazioni di grandi dimensioni,      termina alla consegna del genera-
       professionalità, competenza, fles-                                                  dove l’alta qualificazione dei tecnici      tore fotovoltaico, ma prosegue du-

      Scegliere oggi il cielo di domani
       sibilità. Questo perché l’azienda di                                                Bright Future può fruttare il massimo       rante tutta la sua lunga vita (come
       Monfalcone, specializzata in ener-                                                  beneficio economico e tecnico, ma           minimo vent’anni), per garantire la
       gie rinnovabili, è in grado di fornire                                              anche alle installazioni residenziali       necessaria assistenza con program-
       un impianto fotovoltaico “chiavi in                                                 per le quali la garanzia del risultato      mi e formule di manutenzione pro-
       mano”, andando però oltre il concet-                                                e la trasparenza del rapporto sono          grammate. Una strategia che, fino
       toBright
           tradizionale
                  Future del
                          s.r.l.termine: partendo                                          elementi fondamentali per l’otteni-         ad oggi, ha premiato la Bright Futu-
       dalvialereperimento
                 San Marco, 13/B
                               dei -finanziamenti
                                      34074 Monfalcone (GO)                                mento della soddisfazione delle fa-         re, che è riuscita a far incentivare il
          Mob. +39 366 7172695 Tel. +39 0481 45360 Fax +39 0481 790454
       fino    ad arrivare alla manutenzione                                               miglie che decidono di imboccare la         100% degli impianti realizzati, con

cielo di domani
          info@brightfuture.it • www.brightfuture.it
       dell’impianto nell’arco degli anni.                                                 strada dell’energia pulita.                 la piena soddisfazione da parte dei
                                                           Bright Future s.r.l.
       Questo grazie alla specializzazione                                                 Il valore aggiunto di questa società        propri clienti.
       della rete di collaboratori di Bright               viale San Marco, 13/B - 34074 Monfalcone
                                                                                           è proprio quello (GO)
                                                                                                               di accompagnare         Bright Future è un’azienda che ope-
       Future, in grado di offrire un’assi-                Mob.   +39 366 7172695   Tel. +39   0481    45360
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                                                                                                                   dall’inizio alla   790454
                                                                                                                                       ra tra Friuli Venezia Giulia e Veneto

                                                                                                     Scegliere oggi il cielo d
       stenza completa alla clientela met-                 info@brightfuture.it • www.brightfuture.it
                                                                                           fine della pratica, guidandolo lungo        nello sviluppo di energie rinnovabili e
       tendo a disposizione sia uno staff                                                  tutto l’iter, che può rivelarsi, senza      pulite. Oltre agli impianti fotovoltaici
       tecnico di ingegneri per la scelta e                                                un’adeguata assistenza, piuttosto           grande attenzione è riservata al set-
       l’installazione della tecnologia più                                                complicato e farraginoso. Un ser-           tore idroelettrico e a quello eolico.
      Bright
       opportuna, Future     s.r.l.commercialisti
                      sia dottori                                                          vizio personalizzato per soddisfa-          Questo perché Bright Future vuole
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                consulenza        13/B - e34074
                              economica      fisca- Monfalcone (GO)                        re ogni specifica esigenza. Anche           offrire a tutti l’opportunità di poter
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       le. Un +39modo 366     7172695
                       di operare           Tel. +39 0481 45360 Fax +39 0481 790454perché il rapporto con il cliente non
                                     che si adatta                                                                                     “scegliere oggi il cielo di domani”.
      info@brightfuture.it • www.brightfuture.it

                                                                                                     Bright Future s.r.l.
                                                                                                     viale San Marco, 13/B - 34074 Monfalcone (GO)
                                                                                                     Mob. +39 366 7172695 Tel. +39 0481 45360 Fax +39 0481 790454
454                                                                                                  info@brightfuture.it • www.brightfuture.it
Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli
Senergy è sinonimo di risparmio,
                                                                      rispetto per la natura
    impianti Fotovoltaici                                             e uno sguardo all’avvenire
    EnErGiE GioVAni pEr un AVVEnirE SoStEnibilE

                                                                                       consulenza e sopralluogo
                                                                                       Concentriamo le energie a partire
                                                                                       dalle tue esigenze.

                                                                                   progettazione
                                                                                   Studio e pratiche, lascia fare a noi.

                                                                                              installazione
                                                                                              Lavoriamo per costruire,
                                                                                              ogni volta, la tua energia.

                                                                                                     assistenza post-vendita
                                                                                                     Al tuo fianco perchè tutto
                                                                                                     funzioni al meglio, a lungo.

    Senergy S.r.l. | Via Dante Alighieri, 47 - 34078 Sagrado (Go)
    tel/fax 0481.961060 - info@senergy.eu - www.senergy.eu

                                                                                                       www.iceberg.go.it

CLIMATIZZAZIONE                                                                                           ENERGIE
Per ogni stagione il clima ideale gra-                                                                  ALTERNATIVE
zie ad un’ampia gamma di sistemi                                                                    Sono sinonimo di risparmio, rispet-
di climatizzazione tecnologicamen-                                                                  to per la natura e per l’avvenire.
te evoluti che sapranno soddisfare                                                                  La ricerca ha oggi messo a dispo-
ogni tipo di esigenza:                      POMPE DI CALORE                                         sizione dei nostri edifici tecnologie
Residenziale                                  E GEOTERMIA                                           in grado di produrre elettricità e cli-
Industriale                                                                                         matizzare gli ambienti limitando no-
                                         In tutti gli edifici è possibile sostituire la tradizio-
Commerciale                              nale caldaia a combustibile con una Pompa di
                                                                                                    tevolmente le emissioni dannose
                                         Calore elettrica di nuova generazione ad alta              all’ecosistema.
                                         efficienza, estrae infatti l’energia termica pre-
                                         sente nell’aria esterna, consentendo e garan-
                                         tendo di riscaldare
                                         in modo adeguato
                                         la casa anche du-
                                         rante le giornate
                                         invernali più fredde.
                                         La stessa macchina
                                         è in grado inoltre
                                         di raffrescare l’am-
                                         biente nel periodo
                                         estivo!

                    ICEBERG di Igor Brach | Via Dante Alighieri, 47 - 34078 Sagrado (Go)
                            Tel. & Fax 0481.961060 | iceberg@iceberg.go.it
Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli
www.ilfriuli.it                                                                                            dossier energia             // 07 //

              Meglio evitare il ‘fai da te’, come spiega il rappresentante dei periti industriali Paravano

                   I ‘trucchi’ per il risparmio
            Anche piccoli interventi possono ridurre il consumo energetico delle nostre case

I  I clima atmosferico e anche quello economico
   e sociale impongono a tutte le famiglie una
seria considerazione sui costi necessari per
                                                                                                          sostituzione di scaldacqua, l’installazione di
                                                                                                          pompe di calore, di impianti geotermici e foto-
                                                                                                          voltaici rientrano nelle possibilità di contributo.
riuscire a mantenere lo stile di vita e il comfort                                                          Gli enti pubblici che intervengono sono le
abitativo degli anni scorsi. Quanto costi mante-                                                          Provincie, la Regione che ha dato di recente,
nere un’abitazione, e in Friuli le famiglie sono in                                                       con il bando energia, un contributo del 50% su
grande maggioranza proprietarie della casa in                                                             un importo massimo di 10mila euro, lo Stato
cui vivono, è una preoccupazione che viene vis-                                                           che ha prorogato fino a tutto il 2012 la possi-
suta ogni mese con l’arrivo delle bollette ener-                                                          bilità di detrarre il 55% della spesa sostenuta
getiche, principalmente del gas e dell’elettricità.                                                       per gli interventi di riqualificazione energetica
  È evidente, quindi, che il primo fronte è quello                                                        degli edifici. Per la detrazione del 55% è bene
del risparmio di energia e, poi, viene quello della                                                       ricordare che se il cittadino non ha un reddito
scelta dell’offerta migliore fra i fornitori di un                                                        elevato con tasse da pagare, la detrazione non
mercato che appare ancora troppo ingessato e                                                              porta alcun beneficio.
legato a vecchi schemi di monopolio. Le strate-                                                             Infine si può pensare anche di produrre energia
gie migliori per le famiglie vengono suggerite                                                            con moduli fotovoltaici da cedere ai gestori di rete”.
da Paolo Paravano, presidente del Collegio dei                                                              Il mercato propone tante soluzioni e prodotti,
Periti Industriali della Provincia di Udine.                                                              quali scegliere?
  Le famiglie possono ancora risparmiare                                                                    “Certo, fra tante proposte è diventato molto
sull’energia per la casa?                                                                                 complesso decidere come e cosa sia meglio
  “Certamente. I margini sono ancora molto                                                                fare per vivere meglio e spendere di meno. Va
ampi, ma già con piccoli interventi o accortezze                                                          considerato anche che la casa è diventata un
si riuscirebbe da subito a ridurre i consumi. Mi                                                          ‘sistema complesso’ nel quale convivono tecno-
spiego meglio con esempi: isolare i cassonetti                                                            logie vecchie e nuovissime e che ogni situazione
degli avvolgibili, installare valvole termo-                                                              costituisce un sistema unico al quale vanno date
statiche sui termosifoni, usare lampadine a                                                               risposte specifiche.
basso consumo, sostituire i vecchi scaldacqua                                                               Pensate solo a un semplice sistema di ‘auto-
elettrici, utilizzare lavatrici e lavastoviglie con                                                       mazione domestica’ con le svariate possibilità
acqua a temperature inferiori ai 40°C o installare                                                        tecnologiche di controllo e supervisione che
riduttori di flusso dell’acqua                                                                            possono essere messe a disposizione di ogni
porterebbe ad avere risparmi                                                                              singolo utente”.
già subito del 15-20 per cento.                                                                                            Allora è meglio farsi consigliare
  Se a questo si aggiunge la so-                                                                                         da un esperto?
stituzione della vecchia caldaia                                                      Avvalersi di un                      “Certamente. Il ‘fai da te’, so-
o si utilizza in modo appropria-                                                                                         prattutto per certi interventi, può
to il condizionatore durante la                                                      professionista                      portare a errori che difficilmente
stagione estiva si arriva anche                                                     preparato e con                      si possono correggere in tempi
al 30-40 per cento”.                                                                                                     brevi e che compromettono e
  È meglio intervenire prima                                                     esperienza consente                     vanificano il rendimento del si-
sull’isolamento termico della
casa o sul generatore di calore?
                                                                                di scegliere i materiali                 stema edificio-impianto.
                                                                                                                           Avvalersi, quindi, di un profes-
  “Non c’è una regola che vale                                                   e le apparecchiature                    sionista preparato che con l’espe-
per tutti. Buona cosa è far
fare una ‘diagnosi energetica’
                                                                                più adatte alle proprie                  rienza accumulata e la professio-
                                                                                                                         nalità possa indicare e consigliare
dell’edificio da un tecnico qua-                                               esigenze. I costi saranno                 al proprio cliente i materiali e le
lificato. Con dati reali in mano
si possono programmare degli
                                                                                recuperati in breve                      apparecchiature adatte per quello
                                                                                                                         specifico utilizzo è fondamentale.
interventi mirati e coordinati,                            Paolo Paravano                                                  I costi del professionista saranno
anche in tempi diversi, che                                                                                              recuperati in breve, perché una
permettano di ottenere da su-                                                                                            buona progettazione porta ad avere
bito dei risparmi notevoli di energia con costi       risparmio di energia?                               di solito una buona gestione con notevoli rispar-
adeguati e tempi di ammortamento ragionevoli.           “I contributi o detrazioni fiscali sono di tipo   mi. In questo, permettetemi di dirlo, i periti indu-
Certamente, con edifici datati, che presentano        diverso e coprono quasi tutti gli interventi per    striali, che rappresento, sono dei veri specialisti.
strutture verticali od orizzontali prive di qual-     il risparmio o la riqualificazione energetica.        Il collegio con l’area termotecnica, meccanica,
siasi isolamento e serramenti con vetri semplici,     La sostituzione dei serramenti, l’isolamento        elettrotecnica, edilizia, ricopre tutti i campi d’in-
sostituire la vecchia caldaia senza coibentare        dell’involucro edilizio, la sostituzione della      tervento, è sempre aggiornato sui continui pro-
prima l’involucro avrebbe poco senso”.                caldaia e del sistema di regolazione della tem-     gressi delle tecnologie e dei materiali ed è sempre
  Quali sono gli interventi e i contributi per il     peratura, l’installazione di pannelli solari, la    stato e sempre sarà a disposizione del cittadino”.
Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli
// 08 // provincia di udine                                                                                                                 www.ilfriuli.it

I  ncentivare l’efficienza energe-
   tica nel campo dell’edilizia. Si
muove in questa direzione il bando
promosso dalla Provincia di Udi-
ne, valido sino al 4 dicembre 2012,
che ‘premierà’ i privati cittadini
proprietari di edifici sul territorio
provinciale. L’erogazione del finan-
ziamento è subordinata al rispetto
degli standard richiesti dal rego-
lamento provinciale che hanno
come obiettivo minimo la ‘classe B’
per gli stabili di nuova costruzione
e ‘classe C’ per quelli già esistenti.
Ulteriori dettagli si trovano sul sito
internet www.provincia.udine.it
al link ambiente-energia-bandi. I
fondi a disposizione ammontano a
1 milione e 200 mila euro, ai quali
saranno sommati, in primavera, ul-
teriori stanziamenti regionali.

                                            “Efficienza e risparmio
Si tratta di una misura di grande
impatto, come evidenzia l’asses-
sore all’Energia della Provincia di
Udine, Stefano Teghil: “Il bando

                                            grazie al nostro bando”
ha un’importanza rilevante, anche
perché rappresenta l’intervento
principale di questi quattro anni
e raggruppa la filosofia cardine del
mio mandato”.
Quali i benefici per chi deciderà di
aderire all’iniziativa?                     L’assessore provinciale Stefano Teghil svela i vantaggi dell’iniziativa
“I vantaggi si snodano su un tri-
plice filone: ai cittadini, infatti,        che sarà attiva fino a dicembre e mette altri progetti nel mirino
garantirà riduzione dei consumi,
delle emissioni e un risparmio evi-
dente sui costi familiari e sociali,     di trasformazione e produzione di      dell’edilizia”.                          che potrebbe avere una disponibi-
un fattore che, di questi tempi, è       materiali per l’edilizia”.             Torniamo alle iniziative della Pro-      lità di 100 mila euro”.
tutt’altro che secondario”.              E qual è la risposta del territorio    vincia: cosa bolle in pentola per il     Di recente, è stato inaugurato a
L’iniziativa è partita qualche           su questa tematica?                    futuro?                                  Tarvisio il convitto a supporto
anno fa: quali sono stati, finora, i     “Devo dire che i cittadini sono        “La Provincia di Udine è diventa-        dell’istituto Bachmann. Lo stabile
riscontri?                               addirittura più preparati e attenti    ta una struttura di supporto nel         è stato realizzato secondo il proto-
“Direi che la risposta è stata otti-     rispetto a professionisti e impren-    cosiddetto ‘Patto dei sindaci’, sot-     collo ‘CasaClima Gold’: può essere
ma. Il primo bando di questo tipo        ditori del settore. Iniziative come    toscrivendo nel dicembre 2010 il         un esempio per l’edilizia scolasti-
è stato promosso nel 2009/2010 e         il bando in corso sono un investi-     patto con l’Unione Europea. Pro-         ca del futuro?
ci ha permesso di finanziare in-         mento per il futuro”.                        prio per questo, la nostra         “Il progetto si richiama al giugno
terventi su circa 100 edifici. In        A proposito di addetti                             Amministrazione         ha   2008, quando feci condividere alla
quell’occasione, però, i fondi a di-     ai lavori, lei aveva                                   in programma di          Giunta una delibera che obbligava
sposizione ammontavano a circa 2         intenzione di cre-                                       accompagnare i         l’Ente, nelle sue future iniziative
milioni di euro. Gli esiti sono stati    are un ‘tavolo                                              Comuni nella        edili, a costruire secondo lo stan-
molto positivi: all’epoca, la classe     tecnico’, ma il                                              realizzazione      dard CasaClima, imponendosi
minima per godere del contributo         progetto non                                                  di azioni in      l’obiettivo minimo della ‘Classe A’.
era la ‘C’, ma la maggior parte del-     è mai andato                                                   campo ener-      Quello del Bachmann è un esem-
le persone hanno ottenuto classi         in porto.                                                      getico: l’idea   pio virtuoso importante, al qua-
superiori. Per l’iniziativa attuale,     “È così e que-                                                 dovrebbe         le si affiancherà l’intervento, che
facciamo riferimento alla classe ‘B’     sto resta un                                                   concretizzar-    ne segue la scia, previsto al liceo
perché nel frattempo la coscienza        mio grande                                                    si in estate,     Marchetti di Gemona. La Provin-
energetica è aumentata”.                 ra m ma r ico.         Stefano                               tramite un ap-     cia è stata un precursore perché la
A questo proposito, dunque, ci           L’obiettivo era        Teghil                               posito bando. A     Commissione europea, con la re-
sono i presupposti per una ‘filiera      creare una filiera                                        fine marzo, con-      cente direttiva del 2010, obbligherà
virtuosa’ in materia?                    energetica su tutto                                     vocheremo i sin-        gli enti pubblici a costruire nuovi
“Assolutamente sì: questa promo-         il territorio, raggrup-                              daci per un convegno       edifici a energia ‘quasi zero’. Noi
zione dell’efficienza energetica         pando le associazioni di                        ‘esplorativo’ e per dare loro   abbiamo anticipato la misura di 10
va verso un cambio culturale, nel        categoria, ma il tentativo è andato    informazioni puntuali. In seguito,       anni, dimostrando lungimiranza
quale sensibilizzazione, proget-         a vuoto e non ci sono stati feedback   diremo concretamente ai Comuni           e grande attenzione per il settore,
tazione e costruzione degli edifici      positivi. È un vero peccato, perché    quali azioni potrebbero trasferire       dimostrando anche che in alcune
fanno parte di un percorso unico         con un dialogo così allargato e        sui propri territori, sostenendoli       parti d’Italia si può anche insegna-
di filiera, che potrebbe chiudersi       qualificato avremmo potuto dare        nella realizzazione dei propri Piani     re, e non solo aspettare ‘lezioni’ da
se riuscissimo a includere la fase       un grande sostegno al comparto         energetici con il bando già citato,      altre parti d’Europa”.
Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli
www.ilfriuli.it                                                                                                                        dossier energia                       // 09 //

    Uno su quattro vuole
    la casa efficiente
    Nei prossimi due anni, il 22%
    degli italiani intende effettuare
    interventi di riqualificazione energetica

A    umenta l’attenzione degli italiani al ri-
     sparmio e all’efficienza energetica nelle
proprie abitazioni. Un cittadino su quattro
                                                    blici ha un suo peso nel risparmio energetico,
                                                    stando a una ricerca dell’Enea. Lo studio ha
                                                    preso in esame un campione di 15mila immo-
                                                                                                                                     Per questi 15mila edifici sono stati ipotizzati
                                                                                                                                     interventi per 8,2 miliardi di euro, che por-
                                                                                                                                     terebbero a un risparmio del 20% di energia
è, infatti, interessato alla classe energetica      bili, pari a circa il 35% degli edifici pubblici                                 primaria, e a una riduzione della bolletta
degli edifici e quasi uno su tre ha effettuato      censiti, di cui 43.200 scuole e 13.580 uffici.                                   energetica di 420 milioni di euro l’anno.
interventi di riqualificazione. In particolare,
il 25,4% degli italiani ha cercato attivamente
informazioni sulla classe energetica della
propria abitazione e il 30,9% ha effettuato
interventi green.
  A rilevarlo è la Fondazione Impresa, che
ha condotto un’indagine sui comportamenti
eco-sostenibili su un campione di seicento
persone. Secondo l’indagine, a cercare queste
informazioni sono stati soprattutto uomini,
tra i 35 e i 54 anni, diplomati e residenti
nell’Italia settentrionale. In particolare, gli         BANDO PROVINCIALE
interventi hanno riguardato la sostituzione
degli infissi (39,8%), l’isolamento dell’edi-
                                                        1 MILIONE DI EURO
                                                                                                               per la promozione e l’incentivazione
ficio (31%) e la sostituzione degli impianti
di riscaldamento (21,7%). Residuale è stata,
                                                        ASSESSORE ALL’ENERGIA
                                                        STEFANO TEGHIL                                         dell’efficienza energetica in edilizia
invece, l’installazione di pannelli solari
termici (6,6%).
  L’indagine guarda anche al futuro e rileva
che, nei prossimi due anni, il 21,8% degli
italiani che ha detto di non aver ancora
ef fet t uato inter vent i di riqua lif icazione
energetica delle proprie abitazioni intende
operare in tal senso.
  “La bioedilizia, o edilizia sostenibile, rap-
presenta uno di quei settori che meglio di
altri descrive la sintesi contenuta nell’espres-
sione green economy o crescita sostenibile
- affermano i ricercatori della fondazione -.
L’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride
carbonica anche attraverso la riqualificazione
energetica degli edifici rappresenta un im-
portante volano di crescita offerto all’intero                                                                 Il bando prevede il finanziamento in conto capitale degli interventi volti al
comparto delle costruzioni. La combinazio-                                                                     risparmio energetico nell’edilizia residenziale privata, sia per le nuove costruzioni
ne di ‘negawatt’, risparmio energetico, e di                                                                   che per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
‘greenwatt’, energia rinnovabile, che trova                                                                    Sono ammessi a finanziamento edifici unifamiliari (sup. utile inferiore a 240 mq)
                                                                                                               e plurifamiliari (con unità abitative con sup. utile inferiore a160 mq) se:
espressione nell’edilizia sostenibile, è desti-                                                                • soggetti ad interventi di riqualificazione energetica dell’involucro edilizio
nata infatti a toccare un ampio insieme di ca-                                                                     e adibiti a residenza come prima casa;
                                                        L’erogazione del finanziamento è subordinata
tegorie economiche che vanno dagli edili agli                                                                  • di nuova costruzione e adibiti a residenza come prima casa.
                                                        al rispetto dei requisiti indicati nel Regolamento
installatori, coinvolgendo professionisti come          allegato al Bando.
progettisti, architetti e certificatori energeti-       Il Bando rimane aperto a partire dal 5 dicembre 2011
ci”. Gli italiani, dato che risparmio energetico        per un anno con procedura a sportello.
significa anche risparmio economico, sem-               Per informazioni e chiarimenti:
brano essere sensibili alla questione. Resta da         SERVIZIO ENERGIA DELLA PROVINCIA DI UDINE
capire, affermano ancora i ricercatori, quanto          tel. 0432 279 812
e come gli attori economici e politici abbiano          lunedì e mercoledì dalle ore 11.00 alle ore 13.30
                                                        www.provincia.udine.it
voglia di trasformare un simile interesse in            FORUM DELLA PROVINCIA DI UDINE
un’occasione di business.                               http://forum.provincia.udine.it/forum/
  Anche la riqualificazione degli edifici pub-
Il futuro è verde - il FRIU LI dossier energia - Il Friuli
// 10 // dossier energia                                                                                                                        www.ilfriuli.it

                                                                                                                               Per queste ragioni l’organizza-
                                                                                                                            zione di rappresentanza ritiene
                                                                                                                            sia opportuno intervenire subito
                                                                                                                            in precisi ambiti. Quello della
                                                                                                                            semplificazione delle procedure
                                                                                                                            riguardanti l’edilizia e la tutela am-
                                                                                                                            bientale, mantenendo il rigore, ma
                                                                                                                            riducendo tempi e costi della buro-
                                                                                                                            crazia. Quello del coinvolgimento
                                                                                                                            delle professioni ingegneristiche
                                                                                                                            nelle scelte politiche che prevedi-
                                                                                                                            bilmente influiranno nel mercato
                                                                                                                            dell’edilizia. Quello dell’incentiva-
                                                                                                                            zione alla formazione continua dei
                                                                                                                            professionisti e dei loro dipendenti,
                                                                                                                            anche mediante accordi quadro con
                                                                                                                            i fondi nazionali. Quello dell’affida-
                                                                                                                            mento al sistema delle professioni
                                                                                                                            (sindacato, Albi e Ordini) di alcune
                                                                                                                            funzioni esternalizzate, quali ad

 La ripresa economica
                                                                                                                            esempio il censimento e la valo-
                                                                                                                            rizzazione degli edifici pubblici
                                                                                                                            regionali, provinciali e comunali;
                                                                                                                            il rilievo e la verifica del sistema

 passa per i professionisti
                                                                                                                            idrogeologico regionale con la
                                                                                                                            individuazione delle situazioni ‘a
                                                                                                                            rischio’ e la quantificazione di mas-
                                                                                                                            sima delle risorse necessarie per la
                                                                                                                            messa in sicurezza; la formazione e
                                                                                                                            informazione tecnica anche per i di-
 Architetti, ingegneri, geometri e periti industriali svolgono un ruolo                                                     pendenti pubblici; l’individuazione
                                                                                                                            dei sistemi che consentano un in-
 fondamentale, ma bisogna semplificare urgentemente le procedure                                                            cremento del risparmio energetico
                                                                                                                            negli edifici e nelle reti pubbliche;
                                                                                                                            l’individuazione di progetti speci-

I  l ruolo sociale ed economico delle
   professioni e dei liberi professio-
nisti non è adeguatamente ricono-
                                         tetti, ingeneri, geome-
                                         tri e periti industriali
                                         che sono rappresen-
                                                                                                 vate, che possono es-
                                                                                                 sere destinate a questo
                                                                                                 progetto sono molto
                                                                                                                            fici finalizzati all’incremento occu-
                                                                                                                            pazionale negli studi professionali
                                                                                                                            dell’ingegneria e delle soluzioni per
sciuto per vari motivi non sempre        tati sindacalmente da                                   ridotte per cui serve      ridurre o annullare il costo regiona-
esterni alle categorie professionali     Confedertecnica, par-                                   una nuova fase proget-     le per la loro realizzazione; gli studi
stesse. Si contribuisce, così, a im-     te sociale datoriale e                                  tuale che sappia porre     specifici per la semplificazione di
poverire la società e a rallentare il    componente del Tavolo                                   al centro l’innovazione    processi e procedure in ambito
progresso socio-economico in un          regionale di concerta-                                  e la semplificazione.      edilizio e urbanistico nel rapporto
momento nel quale, invece, sarebbe       zione.                                                    La legge regionale 13    con gli enti pubblici.
necessario mobilitare tutte le mi-         Davanti alla prospet-                                 del 2001, concepita in
gliori risorse disponibili. È quanto     tiva concreta di un im-                                 un periodo in cui c’era-   confronto tra parti sociali
affermato da Piero Merluzzi, presi-      poverimento economi-                                    no risorse da poter di-
dente di Confedertecnica del Friuli      co e culturale che potrà Piero Merluzzi,                stribuire, risente oggi      “Quasi tutte queste iniziative –
Venezia Giulia.                          durare un periodo, allo presidente di                   di una impostazione        conclude Merluzzi - possono essere
  “I professionisti – spiega - sono      stato attuale, indefi- Confedertecnica del              datata con iniziative      realizzate mediante accordi quadro
spesso anche titolari di imprese,        nito, i professionisti di Friuli Venezia Giulia         che, se pur giuste, non    fra Confedertecnica, gli Albi e Or-
spesso medie e piccole, titolari di      Confedertecnica del                                     possono essere messe       dini professionali e la Regione per
studi professionali che nel passato      Friuli Venezia Giulia intendono in capo per mancanza di fondi.                     ogni singolo settore e con l’Assesso-
hanno contribuito a incrementare         mettere in campo tutte le iniziative                                               rato competente coinvolgendo nel
l’occupazione ma, ancor di più, a        utili per difendere i posti di lavoro costi non più sostenibili                    processo decisionale anche i sinda-
preparare nuove leve nell’ambito         dei loro dipendenti, il reddito dei                                                cati rappresentativi dei lavoratori.
della conoscenza e della cultura         professionisti anche nell’ottica della        “Confedertecnica - continua il suo     Una forte iniziativa politica in
tecnica”.                                futura previdenza contributiva rappresentante - ritiene, perciò, che               questa direzione, oltre a essere
                                         e per valorizzare il ruolo sociale sia urgente esplorare nuovi percorsi            fortemente innovativa, potrebbe
filiera dell’edilizia                    delle professioni ingegneristiche che consentano di rivitalizzare il               generare un beneficio immediato
                                         in quanto parte essenziale dello settore ingegneristico che permea                 per l’economia regionale in un
  Questo processo sta venendo            sviluppo.                                  moltissimi ambiti sociali ed eco-       settore fortemente penalizzato
meno a fronte delle notevoli e                                                      nomici, intervenendo sulle storture     ingenerando un clima di maggiore
comuni difficoltà economiche e           innovazione al centro                      ingenerate dall’eccessiva buro-         fiducia nel futuro, la difesa di posti
di una situazione del mercato che                                                   cratizzazione o normazione che          di lavoro, la ripresa del lavoro in un
infierisce particolarmente su tutta        I professionisti di Confedertecni- hanno prodotto negli anni costi che           settore, quale quello edile, che è
la filiera dell’edilizia, colpendo in    ca sono consapevoli che le risorse potevano essere allora tollerati, ma            sempre stato trainante anche per il
primo luogo i professionisti archi-      economiche, sia pubbliche sia pri- che ora non sono più ammissibili”.              suo cospicuo indotto”.
// 12 // dossier energia                                                                                                             www.ilfriuli.it

Sitta, quando il calore
                                                                                                                   tagonista della fiera alimentare
                                                                                                                   Parizza che si è svolta a Parigi. Il
                                                                                                                   prodotto è un tronchetto ottago-
                                                                                                                   nale brevettato, prodotto con fa-

diventa un’arte
                                                                                                                   rina di faggio al 100% depolvera-
                                                                                                                   ta, raffinata, disidratata ed essic-
                                                                                                                   cata, senza aggiunta di collanti e
                                                                                                                   sbiancanti lignei. Grazie alla sua
                                                                                                                   composizione, assicura un ele-

U     n punto di riferimento nel
      suo settore. Questo è Sitta
Srl, società di San Giovanni al
                                       che sfruttano sistemi di riscal-
                                       damento a energia alternativa,
                                       ma anche i tronchetti, sempre
                                                                                                                   vato potere calorifico ‘pulito’ e ha
                                                                                                                   già riscontrato un enorme suc-
                                                                                                                   cesso su scala italiana. Sempre in
Natisone che opera da più di 35        in puro faggio, utilizzabili per                                            questo settore, le altre proposte
anni nel campo della produzione        stufe, caminetti, termo camini,                                             vertono su tronchetti da utiliz-
di trucioli, segature, tronchetti e    scaldabagno e caldaie. Dal 2011,                                            zare per la cottura professionale
farine imballate. L’azienda friu-      questa ‘branca’ aziendale è sta-                                            del pane, la griglia ‘Eterna Plus’ e
lana dispone di un ricchissimo         ta ampliata inserendo una serie                                             l’accendifuoco naturale.
catalogo e i suoi prodotti sono        di articoli a marchio ‘Mister Fo-                                           Infine, l’azienda friulana si af-
gli unici con certificazione di        cus’ che comprende articoli per                                             faccia sul mercato anche con la
analisi chimica e batteriologica,      il barbecue, legna e legnetti (in                                           linea ‘Progetto Imprese’. L’artico-
con controllo di qualità 1/100.        rete, cassetti o sfusi) e per puli-                                         lo Pinab 40Lt, macinato di pino
La qualità della proposta ha con-      zia camini, vetri stufe e griglia. A   re per cavalli, bovini, tacchini,    e abete, è specifico per lettiere
sentito a Sitta di varcare i confini   completare l’offerta ci sono an-       polli e volatili in genere, ma an-   di piccoli animali, oppure per
regionali ed esportare i suoi arti-    che i puligriglia in gel extraforte    che conigli e piccoli animali. La    la pulizia di marmi, piastrelle e
coli in tutta Europa.                  per griglie o piani di cottura.        grande attenzione nelle analisi      pavimenti in genere. A esso, si af-
L’attività dell’impresa si snoda       Un secondo ambito operati-             chimiche e batteriologiche do-       fiancano le farine per l’industria
lungo quattro linee di prodotti        vo è riassunto sotto il nome di        nano a questi articoli una quali-    chimica, alimentare e le fornaci,
che riguardano altrettanti setto-      ‘Bed&Clean’. I prodotti, in que-       tà davvero di alto livello.          tanto per citare qualche esempio.
ri. Il primo di questi è denomi-       sto caso, guardano alle aziende        Un ulteriore settore è connotato     Insomma, grazie a una gamma
nato ‘Progetto Fuoco’. L’offerta       agricole: tramite l’impiego di         dalla dicitura ‘Pizza&Food’. Tra     diversificata e di altissima qua-
riguarda pellet di puro faggio a       materiali selezionati - abete e        i prodotti disponibili, spicca ‘O    lità, Sitta Srl sa davvero assicu-
elevato potere calorifico, indi-       faggio -, Sitta si rivolge al mondo    Sole Mio, dedicato alle pizzerie e   rare le risposte migliori a ogni
cati per stufe, caldaie e impianti     degli animali, con alcune lettie-      che di recente è stato anche pro-    esigenza!
www.ilfriuli.it                                                                                         dossier energia        // 13 //

  La Regione aiuta
                                                                                                                  //progetto pilota

                                                                                                                    Prosciutti a
  a tagliare le bollette                                                                                           energia solare

  Messi a disposizione delle famiglie quasi undici milioni
                                                                                                                   A    ccordo di Programma tra
                                                                                                                        la Giunta regionale e la
                                                                                                                   Provincia di Udine per la rea-
                                                                                                                   lizzazione di un progetto pilota
  di euro per le spese elettriche sostenute nel corso del 2011                                                     di durata triennale che prevede
                                                                                                                   l’installazione di pannelli sola-

E   ntro il 13 aprile i titolari di
    ‘Carta Famiglia’ potranno
presentare domanda per accede-
                                                                                                                   ri nel parco agroalimentare di
                                                                                                                   San Daniele del Friuli. Gli im-
                                                                                                                   pianti serviranno per la produ-
re ai fondi che la Regione mette                                                                                   zione di acqua calda sanitaria,
a disposizione per la riduzione                                                                                    da utilizzare durante i processi
del costo dell’energia elettrica.
Su proposta dell’assessore Ro-
                                         La gestione                                                               produttivi e negli impianti
                                                                                                                   di pulizia delle imprese del
berto Molinaro, lo ha stabilito       delle domande                                                                prosciutto, sia a San Daniele,
la giunta regionale, approvando
l’erogazione di 10.860.500 di euro
                                        è affidata ai                                                              sia nei vicini comuni di Rago-
                                                                                                                   gna, Fagagna, Rive d’Arcano,
ai Comuni, o agli enti gestori del     Servizi sociali                                                             Coseano e Dignano. Grazie
Servizio sociale dei Comuni, che
si faranno carico delle funzioni
                                       dei Comuni                                                                  al Protocollo d’intesa per la
                                                                                                                   promozione e la diffusione di
amministrative connesse all’at-                                                                                    energia da fonti rinnovabili
tivazione di questo beneficio                                                                                      siglato nel 2009 tra Ministero
regionale.                                                                                                         dell’Ambiente e Regione, il
                                                                                                                   ministero contribuisce con un
contributi differenziati                                                                                           finanziamento di 1.575.000
                                                                                                                   euro, che corrisponde al 50 per
  “In tal modo abbiamo attivato,                                                             Roberto Molinaro      cento del costo complessivo
anche per il 2011, un provvedi-                                                                                    delle iniziative. La quota rima-
mento adottato nei tre anni pre-                                                                                   nente degli investimenti sarà a
cedenti con l’obiettivo di abbat-     muni e degli enti gestori del        importi da erogare saranno in-          carico delle attività produttive
tere il carico di spesa sostenuto     Servizio sociale dei medesimi”,      dividuati tendendo conto, oltre         ammesse a f inanziamento
dalle famiglie per la fornitura       ricorda l’assessore, sottolineando   che delle risorse disponibili, delle    ministeriale, sulla base di uno
dell’energia elettrica” spiega        che, per meglio andare incontro      domande presentate e ammesse            specifico bando.
l’assessore Molinaro. Il contri-      alle esigenze delle famiglie, gli    a finanziamento.
buto verrà dato sulla base delle                                                                                   risparmi previsti
fatture emesse dal 1° gennaio al
31 dicembre 2011, in misura diffe-                                                                                   Per far fronte alle esigenze di
renziata a seconda dello scaglio-                                                                                  consumo di un prosciuttificio
ne di consumo di appartenenza                                                                                      di medie dimensioni (in ter-
del beneficiario, della condizione                                                                                 mini di acqua calda sanitaria
economica del nucleo familiare e                                                                                   per lavaggi e mantenimenti in
dei figli a carico.                                                                                                temperatura e umidità delle
                                                                                                                   celle) occorrono circa 300 metri
isee sotto i 30mila                                                                                                quadri di collettori solari per
                                                                                                                   ogni ciclo di processo, pari a
  Gli scaglioni di consumo previ-                                                                                  circa 210mila euro a interven-
sti sono quattro e vanno dai 600                                                                                   to. Sulla base delle previsioni,
ai 1.500 euro, mentre per quanto                                                                                   su scala triennale ogni anno
riguarda gli altri due parametri                                                                                   approssimativamente il 15%
è stato stabilito che il reddito                                                                                   dei prosciuttifici (35 sono quel-
Isee del nucleo familiare non sia                                                                                  li presenti in zona) potrebbe
superiore ai 30mila euro e l’in-                                                                                   aderire all’iniziativa, per cui si
tensità del beneficio vada da un                                                                                   stima che a completamento del
minimo di 200 euro, per famiglie                                                                                   programma una quindicina di
con un figlio e basso scaglione di                                                                                 imprese potrebbero risultare
consumo, a un massimo di 720                                                                                       ammesse al contributo. Il tutto
euro, per famiglie con tre o più                                                                                   si tradurrà in una significativa
figli e scaglione di consumo alto.                                                                                 riduzione dell’inquinamento
  “La raccolta delle domande, la                                                                                   dell’aria, con 637 mila Kg/anno
loro istruttoria, il relativo inse-                                                                                di anidride carbonica in meno,
rimento nel sistema informatico                                                                                    oltre che in considerevoli rispar-
e l’erogazione dei contributi                                                                                      mi sulla bollette del metano.
                                                                               Il Palazzo della Regione a Udine
saranno di competenza dei Co-
// 14 // dossier energia                                                                                                                            www.ilfriuli.it

    Presto si produrrà
    biogas grazie ai rifiuti
    La utility Amga, in collaborazione con Net, Università e
    Friuli Innovazione, punta a creare a Udine un impianto
    per convertire in energia la frazione umida

U     n fondo da 350mila euro e due
      anni di tempo per studiare e
realizzare il prototipo di un im-
                                         la Net, azienda municipalizzata
                                         che si occupa della raccolta e del
                                         trattamento dei rifiuti, e uno spin
                                                                                     be una soluzione win-win, perché
                                                                                     permetterebbe di utilizzare sia i
                                                                                     fanghi residui che la parte orga-
pianto pilota che permetta ai de-        off universitario, la società Risa,         nica della raccolta differenziata
puratori esistenti di convertire in      incaricata di progettare il prototipo       del capoluogo friulano, andando
biogas parte dei rifiuti solidi urbani   dell’impianto.                              a diminuire i volumi complessivi
di Udine. Con questo obiettivo e un                                                  dei rifiuti da smaltire, da un lato, e
progetto molto complesso, Amga           processo biologico                          producendo energia attraverso il
di Udine ha ottenuto un finanzia-                                                    biogas ottenuto, dall’altro.
mento dalla Regione a valere sui           L’idea è quella di utilizzare i fanghi      Il processo che si vuole mettere
fondi europei Por Fesr per Ricerca       derivanti dal trattamento delle acque       a punto con il progetto di ricerca       di energia termica ed elettrica.
e Sviluppo, bando 2010.                  reflue e la frazione organica dei rifiuti   in corso, cofinanziato al 50% dalla        “I risultati di questo progetto di
  Al progetto, presentato dall’utility   solidi urbani (in linguaggio tecnico        Regione, si basa sulla codigestione      ricerca – spiega Antonio Nonino, pre-
friulana in collaborazione con il        Forsu) in un processo biologico dedi-       anaerobica dei fanghi di depura-         sidente di Amga - saranno di sicuro
Dipartimento di Scienze e tec-           cato, che permette di sfruttare parte       zione e del materiale proveniente        interesse per altre aziende consimili
nologie chimiche dell’Università         dei rifiuti urbani, il cosiddetto umido,    dalla selezione dell’umido; il bio-      presenti anche al di fuori del territorio
di Udine e col supporto di Friuli        per produrre biogas.                        gas prodotto andrebbe ad alimen-         regionale: l’intento è, infatti, quello di
Innovazione, collaborano anche             Se applicata su ampia scala sareb-        tare un impianto di cogenerazione        proporre una soluzione alternativa e

         L’armonia e il
       calore che solo
      il legno può dare
   Coperture - Abitazioni - Rivestimenti

       Tecnica & Tradizione
   Le nuove tecnologia applicate ai materiali
   da costuzione hanno trovato nel caso del
   legno, la chimica giusta per raggiungere
   standard di qualità elevatissimi, all’interno
   delle esigenze di eco-sostenibilità rispar-
   mio energetico richiesti oggi dal mercato.

       Risparmio energetico
   Le proprietà isolanti del legno sono dovute
   alla sua struttura chimico-fisica e permetto-
   no un isolamento ottimale. Tutto questo si
   traduce in un considerevole risparmio ener-
   getico che nelle abitazioni costruite secon-
   do tutti i priù rigorosi crismi della bioedilizia,
   può arrivare all’ottanta per cento rispetto ad
   una costruzione “tradizionale”.
www.ilfriuli.it                                                                                                dossier energia            // 15 //

                                                                                          Questa
                                                                                       tecnologia
                                                                                    consente anche
                                                                                        di ridurre
                                                                                      il materiale
                                                                                         residuo
                                                                                     da smaltire
                                                                                                                                               Antonio Nonino,
                                                                                                                                            presidente di Amga

                                                                                  ciente, il processo sarà trasferito su   Innovazione: fino a oggi abbiamo
                                                                                  scala reale all’interno dei digestori    sviluppato alcune iniziative, ma
                                                                                  anaerobici dell’impianto di depu-        non con l’impulso e la portata
                                                                                  razione di via Gonars, producendo,       di quanto fatto, ad esempio, nei
                                                                                  in primis, un aumento considere-         settori della metallurgia, delle
                                                                                  vole nella produzione del biogas e       tecnologie dell’informazione e
                                                                                  quindi di energia; ci avvicineremo,      della comunicazione, della biotec-
                                                                                  in questo modo, all’obiettivo di         nologie, del legno. Di questa ini-
virtuosa al trattamento dei fanghi e       rifiuti prodotti nei due impianti di   sostenere la gestione dell’impianto      ziativa ci piace sottolineare, oltre
della Forsu, storicamente gestiti in       via Gonars, rispettivamente quello     con la sola energia elettrica prodot-    al contenuto tecnico e scientifico,
filiere separate. La sinergia fra le due   di compostaggio e il depuratore per    ta nel sito e, perché no, di destinare   le potenzialità dei risultati attesi, la
partecipate del Comune di Udine,           acque reflue.                          l’esubero alla vendita in rete”.         collaborazione e integrazione spe-
Net e Amga, apre perciò scenari e                                                   “L’energia e l’ambiente – com-         rimentale tra chi propone problemi
soluzioni a oggi non ancora conside-       ipotesi in via Gonars                  menta il direttore di Friuli Inno-       e chi soluzioni innovative ecolo-
rati sia per la produzione dell’energia,                                          vazione Fabio Feruglio -sono tra         giche in una filiera complessa e
sia per la contestuale riduzione dei        Se il prototipo si dimostrerà effi-   i settori di riferimento per Friuli      importante come quella dei rifiuti”.
// 16 // dossier energia                                                                                                                  www.ilfriuli.it

//ambiente e lavoro

  I vantaggi
  di una flotta
  alla spina
  S   e da qui al 2020 per ogni
      cinque nuove auto ce ne
  fosse una elettrica, l’Italia
  si troverebbe con una flotta
  composta per il 10% da vetture
  che non emettono smog o gas
  serra, ottenendo un rispar-
  mio di oltre 5 miliardi di litri
  di benzina (oggi il consumo
  annuale di benzina si aggira
  attorno ai 13 miliardi di litri).
  E se la nuova flotta di auto
  con la spina fosse alimentata
  con le rinnovabili, invece, che
  da centrali tradizionali, il
  nostro paese abbatterebbe le
  emissioni di gas serra di quasi
  6 milioni di tonnellate, l’1,1%
  del totale nazionale.
    Le quattro ruote elettriche
  sono un affare anche per il          Con Éstamos auto
                                       elettriche più prestanti
  mondo del lavoro. Come ha
  stimato lo studio presentato
  da Asso Energie Future, per
  produrre oltre 360mila auto
  elettriche ogni anno servi-
  rebbero circa 35mila posti
  di lavoro, senza considerare         L’iniziativa, finanziara dalla Regione, coinvolge l’Università di
  l’indotto.
    “È un settore di sviluppo          Udine, Friuli Innovazione e quattro imprese altamente specializzate
  strategico - si legge nella ri-
  cerca - in cui l’industria ita-      e ha lo scopo di aumentare l’efficienza dei propulsori ‘green’ attuali
  liana, che per un ritardo di
  visione complessiva è stata
  sorpassata nella corsa verso
  l’auto elettrica, potrebbe rein-
                                       I  n tema di mobilità sostenibile
                                          lo sviluppo dell’auto elettrica
                                       è uno dei campi di investimento
                                                                                 bilità e di trasporto intelligente.
                                                                                 Questo per consentire al guida-
                                                                                 tore, ad esempio, di comunicare
                                                                                                                       al Dipartimento di Ingegneria
                                                                                                                       elettrica, gestionale e meccanica
                                                                                                                       dell’Università di Udine, è il primo
  serirsi sfruttando una lunga         più importanti, sebbene anch’esso         con gli enti preposti alla gestione   passo verso l’ambizioso obiettivo
  leadership nell’ideazione            rallentato dalla crisi. Secondo gli       del traffico o di conoscere la pre-   di dare inizio alla creazione di
  delle piccole auto, oggi più         analisti, i veicoli elettrici tra dieci   senza di stazioni di ricarica, di     un polo regionale sulla mobilità
  che mai attuali perché adatte        anni rappresenteranno in Europa           piazzole di parcheggio e di altri     sostenibile, partendo dal concetto
  alla città”.                         il 10% del mercato, ma per ora tutti      servizi. Le soluzioni prodotte da     di mobilità individuale.
    Un settore di cui si farà pro-     quelli esistenti soffrono di proble-      questa seconda parte delle attività
  motrice anche l’Anter, l’As-         mi comuni, legati all’autonomia e         di ricerca di Éstamos, peraltro,      rete sul territorio
  sociazione nazionale tutela          alle modalità di ricarica. In questo      saranno valide e applicabili anche
  energie rinnovabili.                 contesto si colloca il progetto di ri-    ai veicoli convenzionali.               Essenziale per questo è il coin-
    “La decisione di sostenere la      cerca industriale Éstamos, appena                                               volg i mento del le a z iende del
  mobilità elettrica è scaturita       finanziato dalla nostra Regione.          migliorare l’esistente                settore. Éstamos, infatti, si avvale
  dalle numerose sollecitazioni          L’ateneo f r iu la no, i l consor-                                            della specifica collaborazione di
  giunte in tal senso da molti dei     zio Friuli Innovazione e quattro            Questo progetto non si propone      quattro imprese: la Dm Elektron
  centomila iscritti alla nostra       aziende altamente specializzate           di sviluppare una nuova auto elet-    di Buja che si occupa di proget-
  associazione - ha spiegato           e innovat ive invest iranno più           trica, ma di migliorare e ottimiz-    tazione hardware e software per
  Antonio Rancati, che dell’Anter      di 300mila euro in tre anni per           zare ciò che già esiste, andando      l’automotive, la Dm Speiorion di
  è il coordinatore nazionale. -       fare due cose: trovare un modo            a integrare e testare le soluzioni    San Lorenzo Isontino, specia-
  Recenti stime dicono che il 75%      per aumentare l’autonomia delle           sviluppate su vetture e micro vet-    lizzata in circuiti stampati, la
  circa degli italiani è interessato   batterie e rendere i veicoli elettrici    ture elettriche già in produzione.    Micro-Vett di Imola, pioniera nella
  all’acquisto di un’auto elettrica    più ‘intelligenti’, grazie a delle        Questo approccio, proposto dal        costruzione di veicoli elettrici ed
  e che nel 2020 queste rappresen-     interfacce di comunicazione che           Laboratorio di Comunicazioni          Estrima di Pordenone, l’azienda
  teranno il 20% del venduto”.         consentiranno alle automobili di          Wireless e Power Line, diretto        che ha sviluppato la micro auto
                                       dialogare con i servizi di info-mo-       da l A ndrea Tonel lo, af ferente     elettrica cittadina Birò.
www.ilfriuli.it                                                                                             dossier energia          // 17 //

    Il contatore da oggi
    si legge con l’iPhone
    Novità per i clienti di Enel Energia: lanciata l’App per
    comunicare il consumo di luce e gas. Crescono i servizi
    via web smartphone per i consumatori

L   eggere il proprio consumo di luce e gas
    sull’iPhone. Per i clienti di Enel Energia
oggi è possibile grazie alla nuova ‘app’ per
                                                  autolettura conveniente

                                                    Fare l’autolettura conviene. Se lo si fa con rego-
iPhone che va ad aggiungersi alla già lunga       larità, Enel Energia può inviare una bolletta il più
serie di servizi online e per smart phone di-     vicino possibile al reale consumo di elettricità e
sponibili per chi ha scelto una delle offerte     gas. Inoltre, si possono accumulare tanti punti
di Enel per il mercato libero.                    energia per gli iscritti a Enelpremia, la carta fedel-
                                                  tà per il clienti del mercato libero che trasforma il
programma gratuito                                consumo di luce e gas in premi e sconti.
                                                    Possono comunicare la lettura del contatore
  Da oggi, infatti, è possibile comunicare la     i clienti di Enel Energia che abbiano scelto una         giusto per comunicare i propri consumi. Sarà,
lettura del contatore di luce o gas direttamen-   delle offerte dedicate alla casa, o ai possessori        infatti, l’app a ricordarlo attraverso un sema-
te dal proprio smartphone. Basta scaricare        di partita iva (professionisti, imprese, commer-         foro verde.
gratuitamente la nuova applicazione ‘Auto-        cianti, artigiani).                                        Il nuovo servizio va ad aggiungersi alla chat
lettura’ dall’Apple Store, salvare il proprio                                                              online con operatore, al servizio sms per ricor-
numero cliente indicato sulla prima pagina        pro memoria automatico                                   dare le scadenze e alle guide interattive alla
della bolletta e comunicare la lettura del                                                                 lettura delle bollette lanciati pochi mesi fa sul
contatore nel periodo indicato.                    Difficile dimenticare quando sarà il momento            sito www.enelenergia.it.
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