L'America svolta a sinistra - L'Opinione delle Libertà
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVI n. 80 - Euro 0,50 Venerdì 30 Aprile 2021 L’America svolta a sinistra L’ostilità verso Israele come antisemitismo funzionale di RENATO CRISTIN Eletto come “moderato”, il presidente Biden nel suo primo discorso davanti al Congresso certifica il suo programma ultra-progressista: S u una cosa il recente rapporto di Human Rights Watch dedicato a Israele ha ragione: «una soglia è stata superata». Sì, è stato valicato un li- mite, anzi due, ma è la stessa Human Ri- più tasse, meno libertà, spesa pubblica fuori controllo e tanta retorica ghts Watch ad averli superati: da un lato il suo report oltrepassa il limite del carica- turale e del grottesco (cosa inammissibile per un’organizzazione accreditata presso l’ONU), presentando una realtà politica e sociale attraverso la lente deformante dell’ideologia filopalestinese, filoislamica e antisionista; dall’altro lato è stato vali- cato il confine che divide la critica all’ope- rato dello Stato di Israele dall’antisemiti- smo come esito di un’azione, di un’analisi o di un’opinione. Sì, questo rapporto ha introdotto un livello nuovo: ha sdogana- to quella forma di odio anti-israeliano e anti-ebraico che definisco antisemitismo funzionale. Sappiamo che queste organizzazioni, protette dal Palazzo di Vetro, non hanno alcun problema ad attaccare qualsiasi go- verno non allineato al Palazzo, infangan- dolo con accuse allucinanti e spesso pre- testuose (nel piccolo ambito italiano, nel gennaio 2011 il governo Berlusconi è stato accusato di razzismo e xenofobia per la politica restrittiva nei confronti dell’im- migrazione di massa; a settembre 2018 il governo italiano, ma l’imputato reale era il ministro Matteo Salvini, è stato accu- sato dal vertice dell’ONU di violenza raz- ziale e minacciato di controllo da parte di ispettori internazionali). Ma nei con- fronti di Israele c’è sempre stata, in quel Palazzo e nelle sue ideologie, un’avver- sione speciale, spiegabile soprattutto con la resistenza che Israele oppone alla ten- denza all’annullamento delle nazioni che l’ONU ha sempre sostenuto e con il rifiuto israeliano di accettare gli ammonimenti (per meglio dire: i diktat) a comportarsi secondo criteri che l’ONU considera poli- ticamente corretti. Oggi, con un’azione apparentemente isolata ma in realtà concertata al massi- mo livello, perché collegata con l’orien- tamento dell’ONU e, come vedremo, con l’azione della Corte penale internaziona- le, questa discutibile Ong mette Israele sul banco degli imputati per razzismo e crimini contro l’umanità (ma con quale credibilità, poi?, con quale eredità storica, con quale missione spirituale, con quale autorità politica, con quale mandato po- polare, con quale neutralità ideologica?), come se fosse l’Uganda di Amin Dada o la Repubblica Centroafricana di Bokassa. Assurdo, come in un dramma di Beckett o di Ionesco. Sì, la misura è davvero colma; le ingiu- rie hanno superato ogni limite. E tuttavia non varrebbe la pena commentare il rap- porto di HRW, tanto è mendace per fa- po, anche di un fronte di boicottaggio nei Dopo la risoluzione ONU 3379 del conseguente estromissione dell’apparte- ziosità delle accuse e perfino ridicolo per confronti di Israele (inteso come Stato e 1975 che dichiarava lapidariamente: «il nenza ebraica e la rimozione, anche lin- infondatezza delle analisi, come ha incon- come popolo), all’incentivazione di atti di sionismo è una forma di razzismo e di guistica, della tradizione ebraica; dopo trovertibilmente mostrato Fiamma Ni- sabotaggio e, speriamo di no, anche di ter- discriminazione razziale», pur emenda- decine di risoluzioni minori tutte prote- renstein in un articolo su Il Giornale del rorismo da parte di quella galassia di sigle ta dalla successiva risoluzione 48/86 del se a condannare Israele per qualsiasi suo 28 aprile, se non fosse per tre motivi den- di cui si compone l’odio anti-israeliano in 1991; dopo le inqualificabili affermazioni atto politico di carattere interno o inter- si di implicazioni strategiche: la Ong Hu- Medio-Oriente, allo scatenamento di ag- dell’allora segretario generale dell’ONU nazionale; e dopo centinaia di azioni di man Rights Watch è molto quotata presso gressioni isolate ma violentissime verso che nel 2001, in occasione della Confe- boicottaggio, sabotaggio, denigrazione e i vertici dell’ONU; riceve finanziamenti simboli e persone dell’ebraismo in Euro- renza mondiale contro il razzismo svol- diffamazione perpetrate dalle innume- da istituzioni, enti e personaggi di note- pa, fino all’indiretto sostegno a quelle po- tasi a Durban, ebbe l’impudenza di am- revoli organizzazioni e associazioni an- vole spessore e di un certo orientamento tenze statuali, l’Iran in prima fila, che si monire Israele a «non usare l’Olocausto ti-israeliane sparse in tutto il mondo ma politico, come per esempio, ma non per prefiggono esplicitamente la distruzione come scusa per le violenze» nei confronti soprattutto in Occidente, era prevedibile caso, George Soros; le tesi anti-israeliane dello Stato di Israele. Per queste ragioni dei palestinesi e degli arabi in generale; e che questa tendenza proseguisse e anzi si di HRW hanno ricadute a largo raggio, bisogna riservare la massima attenzione a dopo la risoluzione dell’ottobre 2016 con accentuasse. E il rapporto di HRW ce ne che possono andare dal consolidamento pagine che altrimenti dovrebbero essere cui l’UNESCO ha sancito l’appartenenza dà ora la conferma, l’ennesima purtroppo. di una vulgata diffamatoria e, purtrop- classificate come spazzatura. del Muro del Pianto all’islamismo, con la (Continua a pagina 4)
2 L’OPINIONE delle Libertà Venerdì 30 Aprile 2021 Interesse legittimo del danno è necessario che l’attività ille- gittima della Pubblica amministrazione da per scontato che siano proprio i Paesi più esposti ai flussi migratori a farsi ca- mo circoscrivere – o eliminare del tutto – la possibilità di accedervi, se vogliamo e responsabilità extra abbia determinato la lesione dell’interesse al bene della vita al quale l’interesse legit- rico della questione. Gli altri Stati non farebbero altro che mettere i loro soldi a ridimensionare i flussi. Per il resto, chi ci assicura che i rimpatriati non si ripre- contrattuale del Governo timo si collega, nel caso di specie si confi- gura pienamente. bilancio: ad usarli per incentivare il ritor- no dei migranti nei loro Paesi d’origine e a senteranno una seconda o una terza volta per ottenere di nuovo gli incentivi di cui di FABRIZIO VALERIO gestire il loro rientro continuerebbero ad sopra, contraendo così un’abitudine pre- BONANNI SARACENO Migranti: l’Europa punta essere i “soliti noti” (Italia, Grecia, Spagna e Malta). Al tempo stesso di prevede di ac- datoria? Tali iniziative – oltre che irrealistiche I sul rimpatrio volontario l precedente Governo Conte, secondo celerare sulla stipula di accordi vincolanti – sono in controtendenza con la prospet- quanto è stato affermato nell’ordinan- coi Paesi d’origine dei migranti – al fine tiva di una sempre maggior integrazione za 45986/2020 del Tribunale civile di di agevolare il ritorno e in reinserimento europea, poiché finiscono per acuire le Roma, ha emanato dei Dpcm illegitti- di GABRIELE MINOTTI di questi ultimi – e il rafforzamento dell’a- rivalità e le disparità tra Stati nella misu- D mi, che hanno causato un danno economi- opo l’ennesima tragedia del mare genzia europea per le migrazioni Frontex. ra in cui alcuni Paesi continueranno ad co ad un commerciante, che per le restri- nel Mediterraneo, in cui hanno Secondo i calcoli di Bruxelles, il costo essere dei grandi centri d’identificazione zioni imposte in modo incostituzionale perso la vita centotrenta migran- complessivo di ogni rimpatrio volontario per migranti, mentre altri continueranno non ha potuto pagare il canone di affitto, ti annegati aspettando i soccor- si attesterebbe attorno ai cinquecento- a limitarsi all’invio di qualche spicciolo e ricevendo di conseguenza un’ingiunzione si, la Commissione europea – preso atto sessanta euro, contro i quasi tremilacin- alle “pacche sulle spalla”. Sarebbe tutto di sfratto per morosità da parte del pro- dell’oggettivo fallimento del piano per la quecento di quelli forzati. Ora, non vorrei molto più semplice se, invece di queste prietario dell’immobile. Da questa signifi- redistribuzione dei migranti tra i vari Sta- essere uccello di cattivo augurio, ma temo idee balzane, le istituzioni comunitarie la- cativa sentenza, si delinea una letteratura ti membri – ha annunciato di essere pron- che anche quest’iniziativa finirà per nau- vorassero ad un sistema per identificare e giurisprudenziale da cui si evince una re- ta ad adottare una nuova strategia: quella fragare in maniera niente affatto dissimi- smistare i migranti direttamente in Afri- sponsabilità aquilana da parte del Gover- dei rimpatri volontari. L’idea è quella di le dal precedente piano della Commissio- ca e in Asia installando “in loco” dei centri no precedente e di quello attuale, nei con- promuovere il ritorno al Paese d’origine ne Juncker. L’aspetto più problematico europei d’identificazione ed espulsione, fronti di tutti coloro che hanno subito un dei migranti che non hanno diritto di re- dell’intera vicenda è il mancato “allegge- in maniera tale da consentire l’ingresso danno economico e, quindi, patrimoniale stare nell’Unione, mediante incentivi di rimento” della pressione migratoria sui ordinato e sicuro degli aventi diritto e il a causa delle restrizioni imposte dall’ese- natura economica utili al loro rientro e al Paesi di prima accoglienza, che anche in respingimento, senza troppe difficoltà e cutivo in modo illegittimo. loro reinserimento sociale in patria. Il tut- questo caso continuano ad essere lasciati costi, degli irregolari. Una responsabilità extra contrattuale to, si intende, a spese degli Stati membri. soli a gestire la situazione. derivante anche dalla lesione di un inte- L’Unione europea fa sapere di essersi Non si supera minimamente il Tratta- resse legittimo, visto che il Governo ha già impegnata ad approntare i fondi neces- to di Dublino (o almeno i suoi anacroni- esercitato le sue funzioni di Amministra- sari già nel bilancio attuale (2021-2027): smi e malfunzionamenti) in favore di una zione pubblica in modo illegittimo, una questo è quanto dichiarato dal vice-pre- soluzione più equa e condivisa. Alcuni ci conseguenza logico-giuridica derivante sidente della Commissione, Margaritis mettono solo i soldi, altri continuano a anche da quanto affermò, nella storica Schinas, il quale aggiunge che è impossi- doverci mettere anche la sicurezza, l’im- QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, sentenza 500 del 22/07/1999 delle Sezio- bile pensare ad una seria e funzionale po- patto diretto e le difficoltà di convivenza LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI ni Unite, la Cassazione Civile riguardo litica di asilo e di accoglienza, senza pen- coi grandi numeri di migranti. In secondo alla risarcibilità dell’interesse legittimo. sare anche ai rimpatri. Ora, è evidente che luogo, è semplicemente oltraggiosa l’idea IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE L’interesse legittimo è una situazione l’ultima strategia europea sui migranti, a di dover pagare un immigrato clandestino giuridica individuale che ha trovato ri- base di ricollocazioni e di smistamento tra per convincerlo a tornare al suo Paese: un Registrazione al Tribunale di Roma n.8/96 del 17/01/96 conoscimento nell’ordinamento italiano, i vari Stati, sia stata un totale insuccesso: i po’ come se un proprietario di casa doves- grazie alla legge numero 5992/1889 e tale “buoni propositi” si sono dovuti scontrare se pagare o comprare lui stesso un’altra Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA interesse consiste in una situazione giuri- con due grossi ostacoli. casa all’occupante abusivo per convin- Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI dica soggettiva, che comporta in capo al Primo, il rifiuto di alcuni Paesi (so- cerlo ad andarsene. Il suolo pubblico, in Caporedattore: STEFANO CECE singolo il potere di sollecitare un control- prattutto quelli di Visegrad) di farsi cari- quanto finanziato e mantenuto coi soldi lo giudiziario in ordine al comportamento co delle loro quote di migranti. Secondo, dei contribuenti, è una sorta di multipro- AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. tenuto, correttamente o meno, dalla Pub- prietà, dalla quale i legittimi proprietari Impresa beneficiaria l’onere sulle spalle degli Stati di prima per questa testata dei contributi blica amministrazione. accoglienza, più esposti ai flussi data la hanno il diritto di chiedere e ottenere la di cui alla legge n. 250/1990 Nel caso di specie, la lesione dell’inte- loro posizione geografica (Italia, Grecia, rimozione – senza alcun tipo di incentivo e successive modifiche e integrazioni resse legittimo è causata dall’emanazione Malta e Spagna), che in base al Trattato – di coloro che la occupano e la utilizzano dei Dpcm illegittimi e l’interesse legitti- di Dublino hanno il compito di gestire le senza averne titolo. IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094 mo al pari di quello di un diritto sogget- procedure di identificazione, effettuando Da ultimo, non si centra il punto: forse tivo o di altro interesse, giuridicamente una “scrematura” iniziale tra i richiedenti il rimpatrio volontario ci costerebbe meno Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it rilevante, rientra nella fattispecie della asilo e i clandestini. di quello coatto, ma bisogna anche pensa- responsabilità aquiliana ai fini della qua- Il nuovo piano della Commissione von re che molti immigrati clandestini non Amministrazione - Abbonamenti lificazione del danno come ingiusto, che der Leyen punta a fermare i “movimenti hanno alcun interesse a lasciare l’Europa, amministrazione@opinione.it in questo caso è causato dal depaupera- non autorizzati”: quelli, cioè, dai Paesi di dal momento che qui possono beneficia- mento delle condizioni economiche degli primo approdo verso gli altri Stati europei. re di forme di assistenza e di opportunità Stampa: Centro Stampa Romano - italiani, a causa delle restrizioni imposte Il documento in questione, infatti, non ac- che nei loro Paesi sono solo un miraggio. Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA dai suddetti incostituzionali Dpcm. cenna minimamente alla redistribuzione È la prospettiva di tali benefici che attira CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00 Siccome per pervenire al risarcimento degli arrivi, per poi avviare i rimpatri, ma gli immigrati clandestini: quindi dobbia-
Venerdì 30 Aprile 2021 POLITICA L’OPINIONE delle Libertà 3 Ombre rosse. Caro Macron, non basta S ette terroristi della galassia Brigatista “atti di natura violenta ma d’ispirazione poli- degli anni Settanta-Ottanta sono stati di CRISTOFARO SOLA tica”. François Mitterrand fu esplicito nel di- catturati in Francia dove soggiornava- chiarare la volontà di proteggere i terroristi. no indisturbati. Altri tre sui quali pende Riguardo ai criminali italiani fuggiti in un mandato di cattura si sono resi irreperibili. Francia, Mitterand così si pronunciò il 21 apri- Era ora che Parigi, dopo decenni di ostinati le 1985 davanti ai delegati del 65mo congres- rifiuti, si decidesse a dare ascolto alle autorità so della Lega dei diritti umani (Ldh): “I rifu- italiane che reclamavano la consegna dei lati- giati italiani che hanno preso parte in azioni tanti. In un’Europa che si vorrebbe unita e so- terroristiche prima del 1981 (...) hanno rotto i lidale fa specie che prosperino “paradisi”: per legami con la macchina infernale a cui hanno evasori fiscali e per spietati assassini. Gente partecipato, hanno iniziato una seconda fase che, nei famigerati Anni di Piombo, ha inon- della loro vita, si sono integrati nella società dato il nostro Paese di sangue e di violenza. francese (...) ho detto al governo italiano che Già, perché se qualcuno lo avesse dimenticato erano al sicuro da qualsiasi sanzione di estra- gli attempati gentiluomini e gentildonne presi dizione”. l’altra notte nell’operazione denominata “Om- Cioè, sarebbe bastato rifarsi una nuova vita bre rosse”, condotta dall’Antiterrorismo della a casa loro, dei francesi, per essere mondati da Polizia nazionale francese (Sdat) in collabo- tutti i peccati. Benché la “dottrina Mitterand” razione con il Servizio di cooperazione inter- fosse stata abrogata nel 2002, con il governo nazionale della Criminalpol, con l’Antiterrori- di Jean-Pierre Raffarin, di fatto ha continua- smo della Polizia italiana e con l’esperto per la to a produrre i suoi effetti tossici, tranne che sicurezza della Polizia italiana nella capitale in alcuni rari casi. E lo ha fatto fino a ieri. Ci francese, non erano e non sono innocenti. sono voluti decenni e tanto sangue versato in E neppure bravi ragazzi che hanno imboc- concorso nell’omicidio del generale Galvaligi zo coerente alle trasformazioni della società casa propria per mano del terrorismo islami- cato la politica dal verso sbagliato. Giorgio nonché per il sequestro del giudice Giovan- capitalistica. Troppo comodo è stato finora co perché il presidente Emmanuel Macron si Pietrostefani, ex dirigente di Lotta Continua, ni D’Urso (12 dicembre 1980), per l’attenta- che la facessero franca dopo aver spezzato facesse uscire di bocca la verità: “La Francia, è stato condannato a 22 anni di reclusione per- to al vice questore Simone e per il sequestro vite innocenti e distrutto famiglie. essa stessa colpita dal terrorismo, comprende ché riconosciuto colpevole di essere stato uno dell’assessore regionale della Dc Ciro Cirillo Devono pagare fino in fondo per i loro l’assoluta necessità di giustizia per le vittime”. dei mandanti dell’omicidio del commissario di (27 aprile 1981 Torre del Greco) in cui perse- crimini. E che paghino, con buona pace di Dovevano provarlo sulla loro pelle i cugini Polizia, Luigi Calabresi, a Milano il 17 maggio ro la vita due degli agenti di scorta al politico. quell’insopportabile casta radical chic che ieri d’Oltralpe per comprendere quanto avesse 1972. Di carcere aveva fatto solo 2 anni, poi la Sergio Tornaghi: ergastolo. come oggi parla il linguaggio del sinistrese fatto male a noi italiani. Probabilmente, i fran- fuga oltralpe. Adesso gli toccherà scontare 14 Condannato per partecipazione a banda fatto di parole senza idee, di vuoto pneumati- cesi non ci hanno mai capito perché da loro il anni, 2 mesi e 11 giorni, per effetto di una ri- armata, propaganda e apologia sovversiva, co e di certezze immarcescibili (la pennellata temuto “Maggio francese”, come scrive Stenio duzione di pena. La “Talpa di Montecitorio”, pubblica istigazione, attentato per finalità di di stile è di Stenio Solinas nel suo “L’infinito Solinas, si è risolto in una poesia. Da noi inve- al secolo Giovanni Alimonti. Ex leader delle terrorismo e di eversione, detenzione e por- Sessantotto”); che storce il naso di fronte alla ce, l’osannata “fantasia al potere” degli slogan Br-Pcc (Brigate rosse – Partito Comunista to illegale di armi e violenza privata, è stato Giustizia che allunga il suo braccio mentre ai del Sessantotto si è inabissata dentro i plumbei combattente). A lui spettano 11 anni, 6 mesi e l’omicida del direttore generale della “Ma- tempi del sangue versato e delle P38 si chia- Anni di piombo. La differenza sta nella conta- 9 giorni di reclusione e 4 anni di libertà vigi- relli” di Sesto San Giovanni, Renato Briano. mava fuori dalla responsabilità di aver allatta- bilità dei morti. Eppure, in questa improvvisa lata per banda armata, associazione con fina- Narciso Manenti, dei “Nuclei Armati Con- to al proprio seno i “cattivi maestri” dei briga- gallica epifania di resipiscenza resta qualco- lità di terrorismo, concorso in violenza privata tropotere Territoriale” resterà in carcere a tisti. Quel loro ipocrita, farisaico, vile “Né con sa che stride. Nella nota diffusa dall’Eliseo si aggravata, concorso in falso in atti pubblici e vita per l’omicidio aggravato dell’appuntato lo Stato, né con le Brigate Rosse” è rimasto legge che: “Il presidente Emmanuel Macron altri reati, concorso in violenza privata aggra- dei carabinieri Giuseppe Gurrieri, assassina- impresso a fuoco nella memoria di chi c’era. ha voluto risolvere la questione come l’Italia vata, concorso in falso in atti pubblici e altri to a Bergamo il 13 marzo 1979. Ricordiamoli E noi c’eravamo. chiede da anni”. reati. Alimonti era nel commando di fuoco questi curriculum criminali prima di farci Ragion per cui i radical-chic in servizio ef- Altro che risolto! Ce ne sono ancora da che il 6 gennaio 1982 ferì il vicedirigente della intenerire dall’idea, sbagliatissima, che siano fettivo almeno oggi usino la cortesia di tacere, prendere, impacchettare e rispedire in Italia Digos di Roma, Nicola Simone. Enzo Calvitti innocui vecchietti, ombre sbiadite dei ragazzi di non provare ad annegarci nel loro asfis- perché paghino il debito che hanno con la giu- deve scontare 18 anni, 7 mesi e 25 giorni e 4 inquieti di un tempo: nei loro crimini non c’è siante mainstream, della storia scritta dai ri- stizia e con gli italiani. Non può finire qui, con anni di libertà vigilata per i reati di associa- stato niente di nobile né di romantico. Essi de- voluzionari da salotto convertiti ai piaceri e ai un ambiguo beau geste che restituisce il gusto zione sovversiva, banda armata, associazio- liberatamente infransero il pactum societatis privilegi del potere borghese, perché questo è amaro della mossa propagandistica. La Fran- ne con finalità di terrorismo, ricettazione di nella prospettiva, illusoria, di sovvertire l’or- il giorno di festa di chi non si è tolto di dosso cia il prossimo anno andrà al voto per le pre- armi. Roberta Cappelli, membro di spicco in- dine dello Stato e di instaurare al posto della il dolore sparso a piene mani dalle canaglie sidenziali. I rumors danno Macron in grosse sieme all’ex marito Enrico Villimburgo della democrazia d’impianto liberale la dispotica acciuffate ieri. Ma non facciamoci illusioni: i difficoltà davanti all’avanzata a rullo compres- colonna romana delle Br. L’attende l’ergastolo dittatura del proletariato. sette arrestati sono solo la punta dell’iceberg. sore di Marine Le Pen. Non vorremmo che la in quanto giudicata responsabile degli omicidi Hanno ucciso, gambizzato, sequestrato in Sono oltre 200 i criminali che l’Italia reclama decisione (sofferta) di consegnare alcuni ter- del generale dei carabinieri Paolo Galvaligi (31 nome di un credo politico che per primi i pro- dalla Francia che li accoglie. Tutti protetti da roristi all’Italia fosse stata una trovata dell’en- dicembre 1980), dell’agente di polizia Michele letari, in nome dei quali essi si arrogavano il quell’assurdo editto politico-ideologico che tourage macroniano per conquistare consensi Granato (9 novembre 1979), del vicequestore diritto di agire, non hanno mai riconosciuto è stata la “dottrina Mitterand”, dal nome del interni all’elettorato di destra che non ha mai Sebastiano Vinci (19 giugno 1981), del ferimen- come proprio. Per dirla con un gioco di pa- presidente francese che la espose alla pubbli- gradito l’idea di una Francia contenitore di to del segretario della sezione della Democra- role: l’abbattimento dello Stato borghese era ca opinione interna ed estera il primo febbraio scarico e isola franca della criminalità politica zia cristiana di San Basilio a Roma Domenico l’invenzione borghese (Giorgio Bocca) di una 1985. Sostanzialmente, la Francia decideva di del mondo. Se Macron vuole dimostrare sin- Gallucci (17 maggio 1980) e del vicequestore borghesia annoiata perché saturata dal benes- non concedere l’estradizione di individui pre- cera amicizia e rispetto per l’Italia deve conse- Nicola Simone. Ergastolo comminato dai giu- sere, priva di stimoli riformatori, inadeguata senti sul suo territorio ma condannati dalla gnarceli tutti. Dopo quarant’anni di giustizia dici anche a Marina Petrella, condannata per di fronte alla crisi di sistema a dare un indiriz- Giustizia dei propri Paesi di provenienza per negata i bei gesti non bastano più. Sette vecchietti per le presidenziali S ette ex terroristi di sinistra (Marina Pe- rebbero la reclusione in carcere a lungo evita- trella, Giovanni Alimonti, Enzo Colavit- di DIMITRI BUFFA ta. Per Pietrostefani il caso è più controverso, ti, Roberta Cappelli, Giorgio Pietroste- trattandosi di un definitivo “burocratico”, cioè fani, Sergio Tornaghi, Luigi Bergamin) anche se certo non “dorato”. Macron evidente- provocare fenomeni psicotici. inchiodato da una sentenza ma di certo non – veri o accusati di esserlo stati – degli anni a mente, dopo le magre figure rimediate nel con- Ma tant’è: mentre gli ebrei francesi hanno da prove evidenti o sufficienti sulla sua com- cavallo tra il 1976 e il 1982 sono stati arresta- trasto al vero terrorismo temibile in Francia e dovuto sorbirsi questo amaro ed ipocrita ca- plicità nel delitto Calabresi. Un appartenente ti in Francia e adesso sono in attesa di venire altrove in questo momento, cioè quello di ma- lice, Macron nei giorni seguenti alla emana- alla categoria dello spirito dei “colpevoli di re- estradati in Italia. Il tutto in quella che è stata trice islamista, ha pensato di “vincere facile” zione della sentenza di Cassazione tuonava pertorio”, come Francesca Mambro e Valerio venduta dai media come una sorta di “brillan- dando mandato al suo ministro della Giustizia contro le droghe leggere, dimenticando il fana- Fioravanti per la strage di Bologna o come te operazione anti-terrorismo”. e alle forze dell’ordine di arrestare questi pen- tismo islamico che in realtà ha ottenebrato la Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro per Pur trattandosi in alcuni casi di personag- sionati del terrorismo brigatista nostrano, per mente di quel giovane assassino come dei tan- l’omicidio Marta Russo. Sia come sia, se ver- gi inquietanti degli anni di piombo, autori di poi offrirli su un piatto di argento al governo ti che hanno agito quasi indisturbati in Fran- ranno estradati in Italia, cosa da non dare per odiosi omicidi, come quello del generale dei Draghi e alla ministra di Giustizia italiana, cia dai tempi dei massacri dentro la redazione scontata con i giudici francesi, i sette terribili carabinieri Enrico Galvaligi, o di sequestri di Marta Cartabia. Insomma, la classica imma- di Charlie Hebdo o del locale di musica rock vecchietti dell’universo del terrorismo di sini- persona come quello dell’ex giudice Giovanni gine di chi è forte con i deboli non potendo che Bataclan. stra ritroveranno in carcere il loro ex compa- D’Urso o quello dell’ex assessore alla Sanità in essere debole con i forti. Ad esempio con i tanti Costretto a prendersela con il dito che in- gno Cesare Battisti. Campania, Ciro Cirillo, va detto che la “bril- giudici che hanno mandato assolto – per as- dicava la luna sul delitto Halimi, Macron ha E oramai – data l’età – più che a complot- lante operazione” puzza da lontano un miglio serita incapacità di intendere e volere al mo- pensato invece di andare sul sicuro venendo tare per eventuali fughe dalle patrie galere di manovra preelettorale cogitata da Emma- mento del fatto – Kobili Traoré dall’omicidio incontro – data la congiuntura pre-elettorale questi signori sembrano più adatti per farsi nuel Macron (visto che l’Italia ha insistito tan- della sua vicina di casa Sarah Halimi, che fu ormai alle porte – alle richieste di estradizione lunghe, interminabili partite a tressette. Con o to per rimettere le mani su questi “vecchietti” barbaramente pestata e poi gettata dalla fine- italiane reiterate per decenni a carico di questi senza i morti che alcuni di loro disseminarono reduci della lotta armata) per dare all’opinione stra solo perché ebrea. Le comunità ebraiche di terroristi rifugiatisi in Francia, così come di per le strade d’Italia una quarantina di anni pubblica francese qualcosa di destra da far va- mezzo mondo hanno invano protestato contro molti altri che non comparivano ieri nella lista orsono. Con buona pace di chi ha continuato lere nella probabile sfida con Marine Le Pen. questa sentenza, voluta dalla corte di appello degli arresti. a chiedere per tutti questi anni una “soluzio- I sette “vecchietti” – infatti – erano da anni di Parigi e confermata dalla loro Cassazione, Un caso classico di populismo giudizia- ne politica per l’uscita dagli anni di piombo”. innocui e vivevano arrangiandosi con la vita che ha ritenuto non imputabile il giovane ma- rio cui in Italia siamo abituati da decenni e, Ecco, gliela hanno data loro la soluzione poli- come reduci non solo della lotta armata ma an- ghrebino in quanto avrebbe ucciso in preda ai particolarmente, negli ultimi due anni dei tica. Quella che il cinico opportunismo media- che della cosiddetta dottrina Mitterrand, che fumi dell’hashish, sostanza che notoriamente governi Conte e Conte bis. Resta da ribadire tico di chi governa spesso riserva a chi gli può ha permesso loro un esilio dignitoso Oltralpe, solo in casi estremi e con uso massiccio può che almeno sei dei sette arrestati ieri merite- servire da trofeo prima delle elezioni.
4 L’OPINIONE delle Libertà ESTERI Venerdì 30 Aprile 2021 Israele e l’antisemitismo funzionale (Continua dalla prima pagina) di RENATO CRISTIN ci, interessi politici, risentimenti econo- mici nei confronti di Israele e del mondo C iò tradisce una volontà occulta di considerare Israele nella migliore delle ipotesi come un protettora- to dell’ONU e più realisticamente ebraico in genere, filoislamismo, odio di religione, antisionismo immarcescibile e antisemitismo vecchio e nuovo. Questo eterogeneo ma potente fron- come uno Stato e un popolo da tenere sotto te ideologico tenta capziosamente di so- sorveglianza, uno Stato-nazione che an- stenere che l’attacco a Israele sia diverso drebbe imbrigliato. Questa arroganza, de- dall’antisemitismo, accampando la tesi rivante dal senso di superiorità e di impu- della differenza tra ebrei in quanto perso- nità che questi organismi sovranazionali ne e Israele in quanto Stato (tesi ipocrita e possiedono, infrange la sovranità di Israe- assurda, come se si potesse distinguere fra le, ne squalifica la legittimità e, soprattut- ebrei e israeliani), ma la verità viene ora a to, considera il suo popolo come un’entità galla: l’odio verso Israele è una variante minore, nel senso anagrafico, un’entità dell’antisemitismo, è ciò che Pierre-André che potrà essere considerata emancipata Taguieff ha definito «la nuova giudeofo- solo se si adeguerà alle direttive del go- bia», che si alimenta dell’unione fra «isra- verno mondiale a cui l’ONU, certamente elofobia» e «palestinofilia». Verrebbe da con somma ambizione ma probabilmente chiedersi perché la Anti-Defamation Le- anche con pari illusione, mira. E questa ague non denunci l’antisemitismo funzio- è – di fatto, nella realtà, nelle cose stesse nale, strisciante ma insinuante, maschera- – una forma di antisemitismo funzionale, to da antisionismo, contenuto nel rapporto che differisce da quello organico per for- di HRW. Forse perché non lo vede? O non ma ma non per effetti, posto che si sia in lo vuole vedere? grado di capire che gli effetti possono va- Oggi circolano indisturbatamente de- riare per intensità quantitativa ma essere finizioni quali imperialismo israeliano, analoghi per intensionalità qualitativa. complotto sionista, sionisti come nazisti e Sappiamo come in generale si redigono altre insensatezze simili, che pongono un i rapporti delle organizzazioni interna- serio problema non solo politico ma anche zionali e come, nello specifico, vengono culturale e che le istituzioni dovrebbe- redatti quelli che riguardano Israele, i pa- ro prendere come segnali estremamente lestinesi e l’area limitrofa (per esempio, inquietanti. Qui l’antisemitismo della si- Hezbollah camuffato da organizzazione nistra comunista si congiunge con quello umanitaria), e quindi non ci dobbiamo stu- neonazista, in una spirale che provoca ver- pire per questo ineffabile rapporto. Non tigine, che colpisce allo stomaco proprio ci meravigliamo e però ci preoccupiamo, perché si inabissa in meandri che vorrem- perché qui si parla esplicitamente di «cri- mo vedere finalmente polverizzati. Tanto mini dell’apartheid e della persecuzione», Israele e il suo popolo sono riusciti a dare di «dominio discriminatorio di Israele sui concretezza storica, esistenziale e perfino palestinesi», e si passa dal resoconto di statuale al «mai più» che tutto il mondo una situazione, per quanto distortamen- libero ha sinceramente gridato dopo Au- te presentata, all’accusa giuridica forma- schwitz, tanto questi sgangherati attacchi le, quando, dopo aver minacciosamente e queste ideologiche accuse a Israele ri- dichiarato che «il diritto penale interna- danno corpo al mostro nazi-comunista e zionale ha sancito due crimini contro l’u- rimettono in discussione quel «mai più». manità per situazioni di discriminazione Un capolavoro di stupidità e scelleratezza, sistematica e repressione: l’apartheid e la di odio e di cecità. persecuzione», e dopo aver imputato en- Monitorare i diritti umani, come recita trambi a Israele, si cita il documento del la sigla HRW, è non solo giusto ma anche febbraio 2021 della Corte penale interna- doveroso, perché l’oggetto di monitorag- zionale, che «ha stabilito di essere com- nunciato l’apertura di un’indagine forma- gressione lucida e, sembra, inesorabile: gio è della massima dignità e rilevanza, petente per gravi crimini internazionali le sulla situazione in Palestina». l’ONU che equipara sionismo e razzismo, ma quando si utilizzano le cose e le parole commessi negli interi OPT [Occupied Pa- Ora, poiché «i crimini contro l’umani- Kofi Annan che sproloquia dicendo che per scopi strumentali e ideologici, si fa un lestinian Territories], compresa Gerusa- tà sono tra i crimini più odiosi del diritto Israele usa la Shoah come paravento per doppio danno: da un lato si infanga un go- lemme Est, che includerebbero i crimini internazionale», e poiché Israele, secondo perseguitare palestinesi e arabi in genere, verno, uno Stato, un popolo, macchiando- contro l’umanità di apartheid e persecu- questo rapporto e secondo la stessa Corte HRW che fiancheggia la CPI nella deli- lo con l’accusa infamante come quella di zione commessi in quel territorio», con- penale internazionale, si sarebbe macchia- rante accusa a Israele di «crimini contro razzismo; e dall’altro lato si lorda un con- cludendo con malcelata soddisfazione che to di questi crimini, si sostiene che Israele l’umanità». Siamo dinanzi a un calderone cetto, quello dei diritti umani, che avreb- «nel marzo 2021, l’Ufficio del procuratore dovrebbe essere chiamato a risponderne infernale in cui insieme a concetti e codici be, esso sì, diritto a difensori onesti e non della Corte penale internazionale ha an- alla sbarra. Tutto nella logica, in una pro- giuridici si agglutinano spettri ideologi- ideologicamente pregiudicanti.
Puoi anche leggere