Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
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La Sicilia 1 luglio 2011 Conforama, ieri l’astensione Riposto. «Gli esuberi frutto di scelte sbagliate». Oggi nuovo incontro Dopo l’astensione dal lavoro di do- posto di lavoro", l’apertura al pubbli- ma a Messina e Palermo entro il menica scorsa, i dipendenti del Cen- co del megastore di contrada Ro- 2015. Se questa fosse la realtà quale tro commerciale Conforama di con- vettazzo. Infatti, solo pochi dipen- futuro potrà attendere il punto ven- trada Rovettazzo sono tornati a scio- denti - quelli che, di fatto, non ri- dita di Riposto schiacciato da Cata- perare ieri, per l’intera giornata, con- schiano il licenziamento, ma che po- nia con Ikea da un lato e da Messina tro i 36 licenziamenti annunciati trebbe, invece, scattare per i 36 lavo- con la prossima apertura di Confora- dalla multinazionale sudafricana ratori in esubero già da settembre - ma stessa dall’altro? È assurdo poi - Steinhoff, diventata nel 2010 nuova non hanno incrociato le braccia. ha concluso Fiorenza - che mentre si proprietaria dell’ipermercato di Ri- «La situazione in cui versa Confo- licenziano 36 lavoratori a tempo in- posto. rama di Riposto - ha affermato An- determinato, l’azienda assuma 5 la- La giornata di sciopero - che, co- tonino Fiorenza, segretario genera- voratori costretti a lavorare "a per- me domenica scorsa, ha registrato le Fisascat Cisl di Catania - non è fi- centuale" come degli autonomi, ma una massiccia partecipazione di la- glia solo della crisi economica, con l’imposizione di orario di lavoro li, la direzione di Conforama Ripo- Lo sciopero dei voratori - è stata indetta dalle orga- quanto invece anche delle scelte come dei dipendenti. Anche di que- sto e il sindaco di Giarre, Teresa dipendenti di nizzazioni sindacali Filcams Cgil e sbagliate dell’azienda che ha sop- sti comportamenti parleremo nel Sodano, per trovare delle soluzioni Conforama a Fisascat Cisl. Anche ieri, i dipenden- presso molte categorie merceologi- confronto che ci sarà con l’azienda il ai licenziamenti annunciati dalla Riposto. Pochi ti in sciopero hanno "salutato" dal che puntando tutto sul mobile. Con 5 luglio a Roma». Steinhoff. Saranno presenti i de- quelli che non piazzale dell’ipermercato con un l’apertura di Ikea a Catania era natu- Oggi, alle 20,30, è previsto nel putati Giuseppe Berretta e Dino hanno incrociato lungo e ironico applauso, accompa- rale che il Conforama di Riposto sof- locale Municipio, un incontro, con- Fiorenza e rappresentanti della le braccia gnato dallo slogan "vogliamo il no- frisse, ma l’azienda addirittura par- vocato dal sindaco Carmelo Spita- Provincia di Catania. (Foto Di Guardo) stro lavoro, giù le mani dal nostro la di una nuova apertura di Confora- leri, con le organizzazioni sindaca- SALVO SESSA
La Sicilia 2 luglio 2011 Assemblea con i lavoratori Conforama Il sindaco di Riposto: «Siamo con voi» Salvare dal licenziamento i 36 lavorato- luogo, un atto di solidarietà nei confron- ri del Centro commerciale Conforama ti di questi lavoratori che non saranno che sorge in contrada Rovettazzo. C’è soli». stata una convergenza unanime su tale «Conforama - ha sottolineato Loreda- soluzione nel corso dell’assemblea, con- na Pupillo, portavoce dei lavoratori del vocata dal sindaco Carmelo Spitaleri, megastore - non ha avuto il coraggio di che si è tenuta, ieri sera, in municipio. contrastare la concorrenza della grande All’incontro - presenti i deputati Giu- distribuzione in provincia di Catania». seppe Berretta e Dino Fiorenza, il presi- Sulle cause che potrebbero portare dente del Consiglio comunale, Salvatore entro settembre al licenziamento dei 36 Tomarchio, i rappresentanti delle orga- di Conforama Riposto (il 5 luglio è previ- nizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil il con- sto un incontro a Roma con i vertici del- sigliere provinciale Francesco Cardillo - L’INCONTRO CON I LAVORATORI [DI GUARDO] l’azienda), si sono soffermati i sindacali- hanno partecipato massicciamente i la- sti Rita Ponzo (Cisl), Salvo Leonardi (Cgil) voratori di Conforama. Assente, invece, il ho voluto aprire insieme con esponenti e Sergio Romano (Uil), Carmelo Foresta e direttore dell’ipermercato ripostese per- del mondo politico, con le parti sociali, Giovanni Pistorio (Cgil). Hanno assicura- ché fuori sede. «Lavoreremo, come Co- pone in luce un esempio di emergenza to il loro interessamento i deputati Fio- mune - ha esordito Spitaleri - fianco a lavorativa che coinvolge l’intero territo- renza e Beretta. fianco con le sigle sindacali. Il tavolo che rio nazionale e rappresenta, in primo SALVO SESSA
domenica 3 luglio 2011 ANNO LXVII N. 181 SPED. IN ABB. POST. COMMA 20B ART.2 LEGGE 662/96 FIL.CT edizioni: nazionale E 1,20 - Malta E 2,00 www.lasicilia.it E 1,20 Gesto d’altri tempi di un giovane paternese CATANIA Trova portafogli Berretta: «Pronto a fare il sindaco» Il deputato del Pd annuncia: «Faremo le primarie per scegliere il candidato» PAGINA 33 con 2.500 euro CATANIA e lo restituisce Villa Bellini terra di vandali GIORGIO CICCIARELLA PAGINA 33 Aree verdi, sculture e lampioni rovinati, vialetti, colonne e alberi deturpati da bombolette spray PAGINA 34
La Sicilia 3 luglio 2011 Le posizioni. «Catania non ha Emergenze. «Occorre creare Problemi più il cuore a destra. Lo si è visto lavoro sanando l’eterna piaga alle Amministrative e ai del San Berillo e puntando su e prospettive referendum. C’è spazio politico» grandi progetti come il Pua» Berretta (Pd): «Faremo le primarie disposto a correre per la sindacatura» Lombardo dice che Quali? “ TONY ZERMO «Catania per essere vivibile deve scommette- Giuseppe Berretta, 40 anni, parlamentare del Pd, è figlio d’arte, nel senso che il padre Paolo con il Pdl non è re sul verde, sull’innovazione tecnologica, sul- le nuove energie, wi-fi accessibile da tutte le per lunghi anni capeggiò la sinistra e fu vice- sindaco della Giunta Bianco. Partiamo di brut- possibile governare e si parti. E mettersi al servizio di tre categorie: i giovani, i bambini e le persone che hanno to: «Il cuore di Catania batte a destra. Il Pd che appoggia al nostro partito, meno, perché c’è una parte della città che vi- speranze ha?». «Credo che questo elemento ve meglio e invece una larghissima parte del- sia ormai tramontato - risponde -. Dal punto però mantiene in vita il la città che vive peggio». di vista politico Catania non ha più il cuore a destra. E’ una città che negli ultimi anni si è af- sindaco Stancanelli, il che Andiamo al concreto. Come può ripartire Ca- tania? fidata a Berlusconi come gran parte del Paese e oggi sta sperimentando cosa significa avere mi pare una palese «C’è bisogno del Piano regolatore. Dobbiamo saper utilizzare le tante aree comunali e anche un governo che guarda fondamentalmente agli interessi del Nord. Questa consapevolez- contraddizione politica. le aree private con il sistema della perequazio- ne: cioè io ti consento di costruire sul tuo ter- za sta passando, è passata, e oggi obiettiva- Lombardo faccia delle reno a patto che tu mi fai il verde attrezzato e mente c’è la necessità di costruire un’alterna- lo curi. Poi c’è da puntare su grandi progetti tiva credibile nel governo del Paese e anche scelte chiare. come il Pua alla Plaia nel rispetto delle regole. nel governo della città. I dati delle ultime am- E’ previsto, oltre alla Fiera cittadina e al Palaz- ministrative e dei referendum sono significa- GIUSEPPE BERRETTA zo dei congressi, anche l’Acquario che attire- tivi dello spostamento che si sta verificando. rebbe migliaia di turisti come a Genova. E in- Secondo me, lo spazio politico è pienamente protagonismo della politica. Un territorio che se dell’Unione europea richiedono cofinanzia- fine, ma certamente non per ultimo, c’è da sa- recuperato». ha sicuramente grandi potenzialità, che ha le menti della Regione, la quale, non avendo i nare la perenne piaga del San Berillo e di cor- Quanto vi serve come strategia politica que- competenze, che ha un capitale umano di Fas, non può utilizzare questi fondi, tuttavia so Martiri delle libertà. Dobbiamo rendere sto governo Lombardo che si appoggia al straordinaria importanza. Rispetto a questa si- dovrebbe fare uno sforzo, una qualche forma bella e attraente questa città con la qualità ur- Pd? tuazione c’è un silenzio assordante da parte di indebitamento perché è una priorità asso- banistica. Ora che sono state abolite le com- «Se Lombardo, come afferma, crede che con il del Comune e della Provincia. Una delle inizia- luta, l’ultima opportunità che la Sicilia ha per missioni edilizie si dovrebbero affidare i pro- Pdl non si possa governare, a me come politi- tive che il Pd aveva preso con Lombardo era il agganciare la crescita». getti ai professori della nostra Università. Lo co e come catanese risulta incomprensibile credito di imposta per gli investimenti. Questo Torniamo alle priorità di Catania. strumento potrebbe essere il concorso di come l’Mpa continui a sostenere la sindacatu- meccanismo che avrebbe moltiplicato le op- «Sul piano sociale ci vuole un ricambio gene- idee». ra di Stancanelli, che tra l’altro sta dimostran- portunità è stato intenzionalmente bloccato razionale anche appoggiandosi alla nostra Tra due anni, se non prima, si andrà a votare do di non affrontare le emergenze della nostra dal governo nazionale. Però il governo regio- Università, che è un serbatoio di giovani qua- per le nazionali, le regionali e le comunali. Voi città. E’ una contraddizione politica». nale avrebbe la possibilità di accelerare sulle lificati. Oltre a questo c’è bisogno di scelte ra- come vi state preparando all’appuntamen- Quali sono le emergenze principali? risorse comunitarie. E’ vero che queste risor- dicali». to? «Intanto c’è la totale latitanza dell’amministra- «A Catania faremo le primarie e dico subito zione rispetto alla crisi occupazionale che si della mia disponibilità a propormi come sin- sta moltiplicando, dalla Pfizer alla Conforama di Riposto, l’ex "Emmezeta", che hanno avvia- to procedure di licenziamento per i lavorato- ri. C’è la Numonix, ex St, che ha dei problemi. Rispetto a queste sofferenze vorrei vedere un “ La disoccupazione si va moltiplicando. Ma da parte dell’Amministrazione comunale e della Provincia il silenzio è assordante. Intervengano daco della mia città. Mi è stato richiesto e so- no pronto. Ma ciò che viene primo di tutto è il progetto città, perché Catania ha tutte le risor- se per crescere, solo che dobbiamo uscire dal- l’inerzia e decidere cosa fare».
La Sicilia 3 luglio 2011 BERRETTA: «CORRO DA SINDACO» «Comune e Provincia silenti sulla grande emergenza lavoro» Giuseppe Berretta, catanese, parlamen- tare del Pd, correrà per sindaco di Cata- nia. «Me l’hanno chiesto e io sono di- sponibile a questo impegno. Ma faremo le primarie». E ag- giunge: «C’è una gra- ve emergenza lavoro NO DI PIAZZA FALCONE e da parte del Comu- sa: festa per i cinque anni ne e della Provincia il silenzio è assor- dante».
Dopo alcuni lavori Terme, riapre anche il reparto di Otorino Giornale di Sicilia 5 luglio 2011 ... Procede la riapertura delle Terme di Acireale, dopo la chiusu- ... ra resasi necessaria, lo scorso 1 marzo, per consentire lavori di manutenzione agli impianti idri- ci, e decisa dai commissari liquida- tori. Ieri, infatti, dopo la riapertu- ra quasi immediata di Fisiotera- pia, ha riaperto i battenti anche il reparto di Otorino, come promes- so da Margherita Ferro: «Stiamo procedendo con il programma sta- bilito - spiega quest’ultima - in at- tesa che si concluda da parte della Regione l’iter di liquidazione dell' Azienda autonoma, aprendo alla fase di privatizzazione. Adesso re- sta da riaprire solamente il repar- to di Fango-balneo terapia: speria- mo di riuscire ad averlo operativo per l’inizio di agosto, ma non me la sento di dare una data certa». In occasione della riapertura del reparto di Otorino, i rappre- sentanti locali e regionali del Pd, annunciano l’intenzione di effet- Nuccio che riporta avanti i grana- tuare un sopralluogo per verifica- ta, raggiunti da un autogoal di Na- re le condizioni degli impianti. So- poli. Ancora Vasari firma il nuo- pralluogo che sarà effettuato nei vo vantaggio dei granata, mentre prossimi giorni, alla presenza dei la rete del 3-3 finale la firma Guz- deputati regionali Concetta Raia, zetti, uno che con i suoi goal con- Giovanni Barbagallo, Antonino tribuì alla promozione dell'Acire- Di Guardo e del deputato naziona- le Giuseppe Berretta. (*ramu*)
Giornale di Sicilia 8 luglio 2011 terme Deputati regionali oggi in visita nel reparto otorino ... In relazione alla riapertura del reparto otorino delle Terme consegnato i lavori per la siste- di Acireale, il Pd acese organizza mazione di via Scura - conclu- per oggi alle 18 una visita agli im- pianti termali con la presenza del- adesso questi lavori cominci- la deputazione regionale e nazio- nale del partito. Saranno presen- può servire, in tal senso, da ul- ti i deputati regionali Concetta Ra- ia, Giovanni Barbagallo e Antoni- no Di Guardo ed il deputato nazio- nale Giuseppe Berretta. (RAMU)
re ai fondi per ristrutturare Le reazioni politiche all’apertura del 3Sun ommessa La Sicilia 9 luglio 2011 Unanime il consenso «Un segnale di speranza per l’Etna Valley» Numerose le reazioni registrate ieri in occasione dell’inaugurazione dello stabilimen- to della 3Sun, la più grande fabbrica italiana di pannelli fotovoltaici, frutto della joint venture fra StMicroelectronics, Sharp ed Enel (di cui parliamo nelle pagine 8 e 9 del giornale). Ecco una sintesi dei commenti. Parole calorose quelle del sindado Raffaele Stancanelli: «Sono onorato di dare il benvenuto a coloro i quali hanno permessi di realizzare a Catania questo straordina- rio polo del fotovoltaico, il più grande d’Italia, tra i più grandi d’Europa. Ciò signifi- ca che a Catania si può ancora sperare, crescere e superare le difficoltà anche attra- verso l’impegno di tutte le istituzioni. Questa realizzazione costituisce una boccata d’ossigeno in termini di occupazione sia diretta, sia collegata all’indotto, ma soprat- tutto incentiva e rafforza il settore dell’alta tecnologia nel nostro distretto produtti- vo». Il presidente della Provincia Giuseppe Castiglione afferma: «La realizzazione del più grosso impianto fotovoltaico d’Europa non può che renderci orgogliosi, ma so- prattutto fiduciosi per il rilancio dell’Etna Valley e del suo filone di ricerca e innova- zione. Ringrazio St, Enel e Sharp che hanno creduto in questo ambizioso progetto, per il quale hanno trovato il concorso e il sostegno di tutte le Istituzioni. Un esempio - ha sottolineato Castiglione - di come Regione, Provincia e Comune si possano stringe- re, insieme, attorno a una grande iniziativa privata, favorendo lo sviluppo e la cresci- ta del nostro territorio. Credo molto nel futuro dell’energia rinnovabile - ha prose- guito - la Sicilia ha l’esposizione solare migliore d’Europa e la Stm ha una struttura organizzativa molto forte, ma occorre continuare ad investire nella ricerca, nell’in- novazione e nell’alta formazione, così come la strategia "Europa 2020" suggerisce». Per il presidente di Confindustria Catania Domenico Bonaccorsi di Reburdone «Ca- tania ritorna la centro di formidabili processi di investimento, sviluppo e occupazio- ne. La messa in produzione della più grande fabbrica d’Europa di pannelli fotovoltai- ci a film sottile, apre uno scenario di crescita nuovo, proiettato anche nell’area Me- diterranea. 3 Sun, joint venture tra St, Enel e Sharp, ha scelto Catania, cogliendo l’op- portunità offerta da risorse umane qualificate e capaci, formate grazie anche alla sto- rica sinergia avviata nel nostro territorio tra grandi imprese e Ateneo. Oggi è stato piantato il seme dello sviluppo del nuovo polo fotovoltaico, un settore nel quale esi- stono ottime possibilità di replicare il successo del fenomeno Etna Valley e dell’in- dustria microelettronica trainata da St». «Certamente una giornata da incorniciare - commenta Il Segretario generale Ugl Carmelo Mazzeo - e che rimarrà nella storia dell’industria a Catania. Con l’apertura di "3 Sun", nuovo stabilimento per la fabbricazione dei pannelli fotovoltaici, Catania sarà all’avanguardia europea nel settore e, grazie all’accordo sindacale, voluto forte- mente dalla Ugl-Metalmeccanici e Fim-Cisl, nella nostra città, la disperazione dei tan- ti giovani che non trovano ancora lavoro sarà attenuata da prospettive serie per cen- tinaia di nuove opportunità. La Ugl è soddisfatta e orgogliosa di avere contribuito a questa nuova impresa che è diventata realtà». L’onorevole del Pd Giuseppe Berretta ha commentanto dicendo che «questa è una giornata favorevole per Catania, per la Sicilia e per tutta l’Italia. Spiace che però un risultato così importante non sia stato riconosciuto pienamente da nessuno dei mi- nistri, né dagli esponenti siciliani del governo nazionale, a partire dal sottosegrete- rario Nello Musumeci: tutti assenti oggi (ndr: ieri per chi legge) ad un appuntamen- to tanto atteso come l’inaugurazione della 3Sun. L’apertura della nuova fabbrica de- ve servire a superare le tante vertenze aperte e a dare il via a un vero rilancio dell’Er- na Valley messa a dura prova dalla crisi e da una classe politica che negli ultimi 10 an- ni non ha saputo guardare al futuro».
La Sicilia 14 luglio 2011 La vertenza L’iniziativa di Beretta (Pd). Interpellanza a Berlusconi e ai La norma. Entro 120 giorni dalla ricezione della domanda, americana ministri per chiedere l’applicazione di «Milleproroghe» doveva arrivare l’assunzione. Ma così non è stato Sigonella, 27 lavoratori licenziati e beffati Nessuna ricollocazione per gli ex «Usa» Torna in primo piano la questione dei lavoratori italiani di Sigonella, licenzia- ti lo scorso ottobre, che da gennaio sperano, grazie al decreto "milleproroghe" PROTESTE, SIT IN E CORTEI FINO ALL’INTERVENTO DEL GOVERNO CON IL DECRETO MILLEPROROGHE di essere ricollocati nella pianta organica della pubblica amministrazione. A riproporre la vicenda il deputato nazionale del Pd Giuseppe Beretta. "Nono- stante le promesse -si legge in una nota - il Governo è ancora una volta ina- dempiente e a farne le spese sono i lavoratori civili italiani licenziati dalle ba- Una battaglia che va avanti dall’ottobre 2010 si Nato presenti su tutto il territorio italiano. Il caso più grave è, sicuramen- Dopo un lungo tira e molla, protrattosi All’interno della stazione aero-navale si te, quello dei dipendenti della base militare di Sigonella, 27 lavoratori che, li- per diversi mesi, lo scorso 15 ottobre 27 di- svolgeva la cerimonia; all’esterno i mani- cenziati dall’amministrazione americana, ormai non ricevono più nemme- pendenti italiani della base aeronavale festanti attiravano l’attenzione dei tanti no l’assegno ordinario di disoccupazione e non hanno ancora ricevuto alcu- Usa di Sigonella venivano licenziati dal- mass-media -convenuti a Sigonella per na comunicazione sulle procedure di ricollocazione all’interno di amministra- l’amministrazione statunitense. Per altri 8 l’occasione- con una rumorosa forma di zioni statali". E proprio lo stesso Berretta ha presentato nei giorni scorsi un’in- si schiudevano, invece, le porte di un inat- protesta che non poteva, certo, passare terpellanza rivolta al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e ai ministri teso trasferimento nella base di Napoli. inosservata. della Pubblica amministrazione, del Lavoro e dell’Economia. Nell’interpellan- A nulla erano valse le reiterate azioni di A distanza di qualche settimana una fol- za parlamentare rivolta ai mi- protesta a favore dei lavoratori, inscenate ta delegazione di lavoratori catanesi si re- LA BASE È OPERATIVA DAL 1959 nistri Brunetta, Sacconi e Tre- in più circostanze dalle rappresentanze cava a Roma per protestare anche davan- monti, Beretta torna a denun- sindacali Uil-Tucs e Fisascat-Cisl; né tanto ti a Montecitorio, sede della Camera dei La base Usa di Sigonella, snodo strategico ciare la gravità della vertenza meno gli appelli di vari rappresentanti po- Deputati. Ad accompagnare la loro prote- essenziale nello scacchiere euro-mediterraneo che ha coinvolto centinaia di litici e istituzionali, locali e nazionali, di en- sta anche centinaia di colleghi, anch’essi a e mediorientale, è operativa dal giugno 1959. lavoratori licenziati in quanto trambi gli schieramenti che avevano cer- rischio, provenienti dalle basi Usa disloca- La stazione aeronavale venne progettata "personale non più necessa- cato di impedire che nella base si consu- te nella penisola e cioè Napoli, Livorno e nell’immediato dopoguerra, quando gli rio come supporto alle attività masse quello che sembrò da subito una in- Aviano. Il caso conquistava la ribalta nazio- americani si resero conto che le loro strutture di comando". "Il caso più gra- giustizia. nale. In autunno, come detto, calava la militari presenti a Malta non erano più ve - prosegue - riguarda la ba- Le avvisaglie sui possibili licenziamenti scure dei licenziamenti. sufficienti. La Us Navy chiese appoggio alla se militare della Marina statu- si erano avute la scorsa primavera: totale A risollevare gli animi dei lavoratori, Nato per fruire di una base in territorio nitense di Sigonella in cui dal- segretezza sui nominativi dei prescelti. qualche mese dopo, l’intervento del Go- siciliano: l’Italia la concesse il 25 giugno 1957. lo scorso 15 ottobre sono 27 gli Uno stato di disagio crescente che aveva verno italiano, a lungo invocato dai sinda- La base americana si compone oggi di due siti: addetti interessati al ridimen- portato i lavoratori italiani a una prima, cati, che prevedeva nel Decreto legge 225 Nas I, in territorio di Motta S. Anastasia, e Nas sionamento del personale. Il eclatante, forma di protesta, registratasi il del 29 dicembre 2010, meglio noto come II, a circa 16 km da Catania. Nas I ospita la personale licenziato, essendo 13 giugno dello scorso anno in occasione "milleproroghe", la ricollocazione dei di- parte amministrativa, le scuole, l’ospedale, la trascorsi oltre 6 mesi, non ri- del passaggio di consegne tra il Capitano di pendenti italiani, licenziati dalle basi ame- stazione radiotelevisiva e le strutture riservate ceve più l’assegno ordinario Vascello Thomas J. Quinn, comandante ricane, nella pianta organica della pubbli- alle attività ricreative. A Nas II trovano di disoccupazione". E nella in- uscente della base statunitense, e il suben- ca amministrazione. collocazione l’aeroporto, altri uffici, i terrogazione si legge ancora LA PROTESTA DI UN ANNO FA IN VIA ETNEA trante Capitano di Vascello Scott W. Butler. G.CIC. magazzini merci, i reparti operativi e strutture che "proprio il "milleproro- per attività ricreative minori. In prossimità di ghe" prevede che il Diparti- Nas II è collocato pure l’aeroporto militare mento della Funzione pubbli- italiano, intitolato al Capitano pilota Cosimo Di ca provveda all’inquadramen- Palma, medaglia d’oro al V.M. La base to entro 120 giorni dalla data dell’Aeronautica Militare italiana è sede del di ricezione della domanda, 41º Stormo AntiSom "Athos Ammannato". ma a nessuno dei lavoratori G.CIC. civili italiani è stata comunica- ta la notizia dell’assunzione". "Non capiamo i motivi di que- sti ritardi da parte del Ministero" -aggiunge l’esponente del Pd. "Suonano co- me una beffa verso i lavoratori, già pesantemente danneggiati da scelte di- scutibili, come lo è stato il loro licenziamento da parte dell’amministrazione militare Usa. Per questo ho chiesto che si faccia immediata chiarezza sui tem- pi con cui gli addetti alle basi Nato verranno assunti a tempo indeterminato, in quali amministrazioni statali saranno riassorbiti i lavoratori di Sigonella e se le risorse finanziarie previste siano sufficienti a provvedere all’assunzio- ne di quanti hanno fatto richiesta di inquadramento". Dal canto loro i vice coordinatori Uil-Tucs di Sigonella, Saverio Bruno e Roberto Tenio, conferma- no che nessuno è stato ancora riassunto, ma sottolineano che il Ministero del- la Funzione pubblica ha provveduto a contattare alcuni lavoratori licenziati per l’acquisizione di documenti necessari alla loro collocazione nella Pa. I sin- dacalisti spiegano che 2 tra le persone licenziate a ottobre sono state riassun- te nella base Usa con altri incarichi. Rimane invece fluida la posizione degli 8 dipendenti trasferiti a Napoli, con i disagi del caso, che in questa fase non possono chiedere di riavvicinarsi a Catania."La notizia positiva - concludono- è che al momento non si paventano altri licenziamenti". GIORGIO CICCIARELLA
Giornale di Sicilia 14 luglio 2011 I lavoratori licenziati. Interrogazione Vertenza Sigonella, il Pd: «Intervenga il Ministro» ... Il parlamentare del PD sti lavoratori l’applicazione dei Giuseppe Berretta ha presenta- to una interpellanza al presi- dente del Consiglio e ai mini- benefici della legge n. 98 del 1971, garantendo quindi la ri- collocazione a tempo indeter- ... stri della Pubblica amministra- minato e nel loro territorio, nel- zione, del Lavoro e dell’Econo- l’ambito dell’amministrazione mia, sulla «vertenza Sigonella», pubblica; ma a nessuno dei la- 62 lavoratori licenziati dall’am- voratori è stata comunicata la ministrazione americana. Nel- notizia dell’assunzione». «Non l’interpellanza parlamentare capiamo i motivi di questi ritar- Berretta torna a denunciare, lo di – aggiunge il parlamentare – aveva già fatto nei mesi scorsi, che suonano come una beffa la gravità della vertenza, «il per- nei confronti di lavoratori già sonale licenziato, essendo tra- pesantemente danneggiati dal scorsi oltre sei mesi, non riceve licenziamento da parte del- più l’assegno ordinario di di- l’amministrazione militare soccupazione», scrive l’espo- Usa. Per questo ho chiesto che nente Pd. si faccia chiarezza sui tempi «Con il decreto Milleproro- con cui gli addetti alle basi Na- ghe era stata prevista per que- to verranno assunti». (*mcia*)
La Sicilia 15 agosto 2011 Rispettare i diritti dei detenuti Numerose adesioni allo sciopero della fame di ieri per le carceri f.g.) Alla protesta per lo stato delle no nell’ambito del convegno "Giu- denti di associazioni hanno aderi- carceri hanno aderito Il sindaco di stizia! In nome della Legge e del to direttori di carcere, agenti di po- Enna, Paolo Garofalo, ed il diretto- Popolo sovrano", promosso dal lizia penitenziaria, educatori, psi- re delle carceri di Enna, Letizia Be- Partito Radicale e tenutosi al Sena- cologi, assistenti sociali, medici, lelli, oltre ai direttori delle carceri to il 28 e 29 luglio. In quella circo- infermieri, personale amministra- di Catania Piazza Lanza, Augusta , i stanza il capo dello Stato, con rife- tivo, volontari, cappellani, detenu- parlamentari Salvo Fleres (Pdl) e rimento alla crisi della giustizia e ti e loro familiari, parlamentari ed 9,30 e a seguire alle 20,30. Giuseppe Berretta (Pd). Sono stati alle condizioni di detenzione in esponenti politici, militanti radica- più di 1500 le adesioni allo sciope- carcere, ha parlato di "una que- li, cittadini comuni che continuano ro totale della fame e della sete stione di prepotente urgenza sul a credere nella Costituzione e nel- che è stato attuato nella giornata di piano costituzionale e civile", ed lo Stato di diritto. ieri per chiedere la convocazione ebbe a sottolineare "l’abisso che Con Marco Pannella, Emma Bo- straordinaria del Parlamento su separa la realtà carceraria di oggi nino e Rita Bernardini, anche in Giustizia e Carceri. L’iniziativa non dal dettato costituzionale sulla Sicilia sono stati in molti a pratica- violenta ha avuto come finalità funzione rieducatrice della pena re la nonviolenza per chiedere al quella di dare voce e seguito alle e sui diritti e la dignità della perso- Parlamento di affrontare con ur- parole pronunciate dal Presidente na" All’appello , che ha come primi genza la questione della giustizia e della Repubblica Giorgio Napolita- promotori parlamentari , presi- delle carceri.
Giornale di Sicilia 15 luglio 2011 scontro. Nota dei democratici sulle istituzioni e sui servizi offerti rrestato Terme, accesso negato ce, il segretario comunale An- tonio Raciti lamenta alcune Il Pd passa all’attacco mancanze nel servizio di oto- rinolaringoiatria da poco ri- messo in funzione, dopo la ... Adesso che c'è pratica- mente un fatto "personale" nale, in assenza di un autoriz- zazione che doveva arrivare chiusura forzata dello scorso marzo dovuta agli interventi di manutenzione dell'impian- (il diniego a visitare i locali da Palermo. Per questo ieri il to idrico: "Viste le dichiarazio- delle Terme di Acireale oppo- Pd ha presentando un'istan- ni rese dalla commissaria li- sto dal commissario Marghe- za formale per visitare i locali quidatrice Margherita Ferro rita Ferro), il Partito democra- per i quali sabato scorso era in ordine alla attuale funzio- tico acese attacca a testa bas- stato risposto picche ai suoi nalità dei reparti, abbiamo sa sulle terme, e su un doppio rappresentanti. Nel docu- constatato che il servizio spe- fronte: quello prettamente mento, si chiede ufficialmen- cialistico di otorinolaringoia- istituzionale, e quello relati- te di poter "prendere visione tria in atto non è convenzio- vo ai servizi offerti dalle Ter- della documentazione relati- nato con il Servizio Sanitario me. Lo scontro apertosi tra le va al centro polifunzionale di Regionale, per cui le visite so- Terme e il Pd risale alla scorsa via delle Terme e di visitare i no a totale carico dei pazien- settimana, quando Margheri- locali della struttura", nel cor- ti; e che in atto non sono atti- ta Ferro, ha chiesto ai deputa- so di un incontro al quale è an- ve le relative cure con l’impie- ti regionali che facevano par- nunciata la partecipazione go delle acque termali (inala- te della delegazione del Pd di dei deputati regionali Raia, zioni e insufflazioni). Restia- soprassedere al sopralluogo Barbagallo e Di Guardo, oltre mo in attesa di chiarimenti o che era loro intenzione svol- al deputato nazionale Berret- di eventuali documentate gere nei locali del polifunzio- ta.Sul secondo fronte, inve- smentite". (*ramu*)
La Sicilia 17 luglio 2011 ACIREALE Terme, si paga a «Otorino» il Pd chiede chiarimenti «Il servizio specialistico di Otorinolaringoiatria in atto non è convenzionato con il Servizio sanitario regionale, per cui le visite sono a totale carico dei pazienti; e ancora, non sono attive le relative cure con l’occupazione totale o anche solo par- l’impiego delle acque termali, tanto le inalazioni che ziale di corso Italia. Vorremmo ricor- le insufflazioni». dare che questi operatori per la stra- E’ questo il contenuto di una nota del Partito grande maggioranza sono graditi Democratico, diramata per ricordare che resta in ospiti nella nostra città e, pertanto, li attesa di chiarimenti o di eventuali documentate smentite da parte del commissario liquidatore Ferro in relazione alla riapertura del reparto «Otorino». In quando sono determinate da ragioni ordine alla attuale funzionalità dei reparti, constatandone un avvio monco, il segretario del Sulla protesta, che si è svolta in ma- Partito Democratico, Antonio Raciti, ha inviato, niera composta, hanno vigilato poli- inoltre, un’istanza di visione atti e visita locali del centro polifunzionale di via delle Terme, chiedendo anche di prendere visione della documentazione relativa al centro (progetto, documentazione inerente sia l’agibilità dei locali che la cessione di parte di essi ad associazioni private). glio alla proposta della Giunta All’incontro parteciperanno i deputati regionali Concetta Raia, Giovanni Barbagallo e Antonino Di Guardo, oltre al deputato nazionale Giuseppe Berretta. nale Irpef T.G.
La Sicilia 18 luglio 2011 Ande, il «Potere alle donne» raccontato dai maschi L’Ande Catania ha chiuso il suo anno sociale con una conferenza-dibattito sul tema: "Potere anche alle donne? A piccoli passi…". Sono intervenuti gli on. Salvo Poglie- se (Pdl) e l’on. Giuseppe Berretta (Pd), ha introdotto e guidato gli interventi la pre- sidente Carmen Urso Catanzaro. L’on. Pogliese ha ricordato che l’Italia si colloca al 54° posto mondiale per la partecipazione delle donne alla cosa pubblica e che la percen- tuale delle donne alla Camera si attesta al 20%. Vi sono stati, però recenti interven- ti legislativi che fanno sperare in un futuro migliore: la Regione Siciliana ha stabili- to (la legge entrerà in vigore il 1° gennaio 2012) che nelle elezioni amministrative vi sia almeno ¼ di donne in lista. L’on. Pogliese ha, inoltre, auspicato la modifica del si- stema elettorale e l’introduzione delle primarie nel centro-destra. L’on. Berretta ha sottolineato come nel centro-sinistra vi sia stata sempre attenzione alla presenza femminile che non scende mai al disotto del 40% nelle assemblee del partito. Nel Par- lamento nazionale la presenza femminile è veramente modesta e urge una modifi- ca del sistema elettorale che faciliti l’ingresso delle donne in politica. Ma, soprattut- to, è necessaria una seria riforma del welfare, che sostenga le donne nel loro impe- gno sociale ed eviti scelte difficili e dolorose fra maternità, impegni familiari e socia- li. I due relatori sottolineano che la scarsa presenza femminile nelle istituzioni è una grave perdita per tutta la società. Le donne, infatti, dati statistici alla mano, sono po- co inclini alla corruzione e apportano sempre nell’impegno lavorativo le loro doti di tenacia, pragmatismo, intuito. Interessante e arguto l’intervento dell’on. Enzo Tran- tino presente in sala, che la presidente ha invitato a partecipare e a rispondere a una domanda provocatoria: "Le donne votano le donne"? Egli ha ricordato la feroce di- scriminazione femminile nelle civiltà antiche e ha concluso il suo breve intervento con ironico pessimismo sul conseguimento di una reale parità uomo-donna. Presentata raccolta di Giorgio Manganelli
La Sicilia 18 luglio 2011 GIARRE Tavola rotonda sulla legge elettorale Una tavola rotonda su "Legge elettorale, schieramenti partitici e partecipazione", si svolgerà oggi presso la Sala Messina, dalle 17.30 alle 20.30. Interverranno gli onorevoli Salvo Andò, Giuseppe Berretta, Roberto Centaro, Giampiero D’Alia, Giovanni Pistorio, Giuseppe Spampinato e Antonino Strano. Ai lavori saranno presenti anche gli ex deputati Salvino Barbagallo, Ciccillo Barbalace, la dott. ssa Carmela Cappa e l’avv. Pierluigi Matta. Modererà il prof. Giuseppe Vecchio.
La Sicilia 19 luglio 2011 «Potere alle donne... a piccoli passi» L’Ande Catania ha chiuso il suo anno sociale con una conferenza-dibattito sul tema: "Potere anche alle donne? A piccoli passi…". Sono intervenuti gli on. Salvo Pogliese (Pdl) e l’on. Giuseppe Berretta (Pd), ha introdotto e guidato gli interventi la presiden- te Carmen Urso Catanzaro. L’on. Pogliese ha ricordato che l’Italia si colloca al 54° po- sto mondiale per la partecipazione delle donne alla cosa pubblica e che la percentua- le delle donne alla Camera si attesta al 20%. Vi sono stati, però recenti interventi le- gislativi che fanno sperare in un futuro migliore: la Regione Sicilia ha stabilito (la leg- ge entrerà in vigore il 1° gennaio 2012) che nelle elezioni amministrative vi sia alme- no ¼ di donne in lista. L’on. Pogliese ha, inoltre, auspicato la modifica del sistema elet- torale e l’introduzione delle primarie nel centro-destra. L’on. Berretta ha sottolinea- to come nel centro-sinistra vi sia stata sempre attenzione alla presenza femminile che non scende mai al disotto del 40% nelle assemblee del partito. Nel Parlamento nazio- nale la presenza femminile è veramente modesta e urge una modifica del sistema elettorale che faciliti l’ingresso delle donne in politica. Ma, soprattutto, è necessaria una seria riforma del welfare, che sostenga le donne nel loro impegno sociale ed evi- ti scelte difficili e dolorose fra maternità, impegni familiari e sociali. I due relatori sot- tolineano che la scarsa presenza femminile nelle istituzioni è una grave perdita per tutta la società. Le donne, infatti, dati statistici alla mano, sono poco inclini alla cor- ruzione e apportano sempre nell’impegno lavorativo le loro doti di tenacia, pragma- tismo, intuito. Interessante e arguto l’intervento dell’on. Enzo Trantino presente in sa- la, che la presiedente ha invitato a partecipare e a rispondere a una domanda provo- catoria: "Le donne votano le donne"? Egli ha ricordato la feroce discriminazione fem- minile nelle civiltà antiche e ha concluso il suo breve intervento con ironico pessimi- smo sul conseguimento di una reale parità uomo-donna; ciò anche per una genera- le responsabilità femminile volta a delegare fondamentalmente i ruoli di potere agli uomini. L’incontro si è concluso, da parte dei due relatori e della presidente, con pa- role di "ostinato" ottimismo, in considerazione dei cambiamenti culturali e politici nella società moderna e con l’invito alle donne ad un maggiore impegno. È seguita una cena sociale sul terrazzo delle Yachting club.
La Sicilia 19 luglio 2011 GIARRE. Confronto sulla modifica della legge elettorale Di legge elettorale, schieramenti partitici e partecipazione si è discusso ieri pomeriggio, nel corso di una tavola rotonda pubblica tenutasi nella sala Messina di via Calderai. L’incontro è stato organizzato dalla Libera università della politica, rappresentata dal dott. Giacomo Greco, dalla fondazione «Nuovo Mezzogiorno», rappresentata dall’on. Ciccillo Barbalace, e dall’associazione culturale «Territorio, arte, cultura», rappresentata dall’on. Salvino Barbagallo che ha spiegato: «questa iniziativa vuole essere un "input" per cambiare la legge elettorale reinserendo la preferenza per il candidato. Il cittadino deve votare per un partito o per una coalizione con un dato programma ma deve potere indicare, in maniera inequivocabile, il soggetto che dovrà portare avanti quel programma stesso. Un popolo – conclude – è sovrano e libero quando può eleggere i propri rappresentanti». Ospite della tavola rotonda l’associazione «Un’altra storia», rappresentata da Carmela Cappa. All’incontro, moderato dal prof. Giuseppe Vecchio, sono stati invitati a partecipare politici, deputati e senatori di tutti gli schieramenti. Presenti, tra gli altri, l’on.Giuseppe Berretta, il senatore Giovanni Pistorio, il sen.Gianpiero D’Alia e l’on. Salvo Andò, preside dell’Università Kore di Enna che ha sottolineato: «trovo molto interessante questa discussione pubblica sulla legge elettorale e sull’ipotesi di referendum. Mi sembra che in Italia ci sia un risveglio di passione politica e voglia di partecipazione, testimoniato dal successo referendario. Questo – aggiunge - è un momento opportuno per parlare di riforme che abbiano una spinta dal basso. Il punto è trovare efficaci forme di partecipazione che possano rivitalizzare le istituzioni rappresentative che hanno subito la mortificazione delle liste bloccate». MARIA GABRIELLA LEONARDI CALATABIANO. Visita di Sgarbi al castello arabo-normanno
La Sicilia 29 luglio 2011 I deputati Pd su Micron-StM: «Intervenga il Ministero» Gli intrecci societari tra StMicroelectronics e Micron chiarezza da parte della StM «che, per i forti finanzia- Technology e le preoccupazioni dei 350 lavoratori cata- menti pubblici di cui ha usufruito negli anni, per la pro- nesi di quest’ultima società per il rischio di esuberi so- pria natura pubblica e per i risvolti sociali che le proprie no al centro di un’iniziativa parlamentare del Pd rivolta strategie possono comportare per il territorio - si legge al ministero dello Sviluppo Economico. Il deputato cata- nell’interrogazione - deve improntare la propria gestio- nese del Pd, Giuseppe Berretta, ha presentato un’inter- ne a comportamenti responsabili, prevedendo investi- rogazione al ministro Paolo Romani assieme al parla- menti da garantire la continuità operativa sul territorio». mentare Ludovico Vico, sottoscritta da Giovanni Burto- I deputati ricostruiscono le complesse vicende societa- ne e Marilena Samperi, chiedendo la convocazione ur- rie che hanno portato alle attuali preoccupazioni, inizia- gente di un tavolo istituzionale con le aziende, in cui si te nel 2000 con la costruzione del modulo M6. «Dal 2007 chiarisca anche il piano industriale della Micron. in poi una serie di cessioni di quote societarie e inversio- L’atto parlamentare, sollecitato dai lavoratori, inten- ni di tendenza» sottolinea Berretta. «3SUN sta assu- de portare all’attenzione del ministero i possibili proble- mendo personale così come StMicroelectronics, mentre mi di esuberi all’interno di Micron e chiedere maggiore i dipendenti Micron, temono per il futuro».
Scuola/concorso per presidi, Berretta: “Non riconosciuti i diritti dei candidati disabili. Integrare il bando di concorso per evitare un'ingiustizia” In Sicilia saranno reclutati 237 dirigenti scolastici, 2.386 in tutta Italia. Presentata un'interpellanza al ministro Gelmini di Giuseppe Berretta, pubblicato il 1 agosto 2011 , 120 letture “C'è il rischio concreto che il concorso bandito il 15 luglio scorso per la selezione di dirigenti scolastici possa svantaggiare in maniera palese le persone con disabilità, alle quali sono riconosciuti dei diritti certificati da leggi-quadro importantissime come la 104 del '92, che non vengono però presi in considerazione dal ministero dell'Istruzione”. La denuncia arriva dal deputato catanese del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, e riguarda il concorso per titoli ed esami pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 luglio scorso per il reclutamento di dirigenti scolastici per le scuole di ogni ordine e grado. In tutta Italia si prevede il reclutamento di 2 mila 386 dirigenti scolastici, mentre solo in Sicilia i posti messi a concorso sono 237. La denuncia del parlamentare dei Democratici riguarda i diritti riconosciuti ai candidati portatori di handicap di usufruire di alcuni vantaggi: “Nel bando di concorso viene sì riconosciuta ai candidati disabili la possibilità di svolgere le prove di esame con l'aiuto degli ausili necessari, come stabilito dalla legge 104 del 1992 – sottolinea Berretta – Ma, al contrario, non si fa menzione di quanto ulteriormente disposto dagli articoli 20 e 21 della stessa legge quadro sulla disabilità, la 104 appunto, secondo cui i candidati portatori di handicap hanno anche il diritto di usufruire di tempi aggiuntivi eventualmente necessari durante la prova d'esame, oltre che il diritto alla scelta prioritaria della sede presso cui svolgere l'incarico”. “Così com'è, il bando di concorso è una vera ingiustizia nei confronti di quei candidati a cui le leggi italiane hanno garantito dei diritti più che legittimi, fondati sul buonsenso” conclude Berretta, che sulla vicenda ha presentato un'interpellanza parlamentare al ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Nell'interpellanza, l'esponente del Pd ha chiesto di integrare il bando di concorso “prevedendo per i candidati con disabilità lo svolgimento delle prove concorsuali avvalendosi anche dei tempi aggiuntivi eventualmente necessari in relazione allo specifico handicap, oltre che il diritto alla scelta prioritaria tra le sedi disponibili”.
La Sicilia 2 agosto 2011 CONCORSO PER I PRESIDI Berretta (Pd): «Svantaggiati i candidati disabili occorre integrare il bando evitando ingiustizie» «C’è il rischio concreto che il concorso bandito il 15 luglio scorso per la selezione di dirigenti scolastici possa svantaggiare in maniera palese le persone con disabilità, alle quali sono riconosciuti dei diritti certificati da leggi-quadro importantissime come la 104 del ’92, che non vengono però presi in considerazione dal ministero dell’Istruzione». La denuncia arriva dal deputato catanese del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, e riguarda il concorso per titoli ed esami pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 luglio scorso per il reclutamento di dirigenti scolastici per le scuole di ogni ordine e grado. In tutta Italia si prevede il reclutamento di 2.386 dirigenti scolastici, mentre solo in Sicilia i posti messi a concorso sono 237. La denuncia del parlamentare dei Democratici riguarda i diritti riconosciuti ai candidati portatori di handicap di poter usufruire di alcuni vantaggi: «Nel bando di concorso viene sì riconosciuta ai candidati disabili la possibilità di svolgere le prove di esame con l’aiuto degli ausili necessari, come stabilito dalla legge 104 del 1992 – sottolinea Berretta – Ma, al contrario, non si fa menzione di quanto ulteriormente disposto dagli articoli 20 e 21 della stessa legge quadro sulla disabilità, la 104 appunto, secondo cui i candidati portatori di handicap hanno anche il diritto di usufruire di tempi aggiuntivi eventualmente necessari durante la prova d’esame, oltre che il diritto alla scelta prioritaria della sede presso cui svolgere l’incarico». «Così com’è - spiega il deputato - il bando di concorso è una vera ingiustizia nei confronti di quei candidati a cui le leggi italiane hanno garantito dei diritti più che legittimi, fondati sul buonsenso». Il deputato ha quindi ritenuto opportuno, in merito alla vicenda, presentare un’interpellanza parlamentare diretta al ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, chiedendo di integrare il bando di concorso in maniera tale da prevedere «per i candidati con disabilità lo svolgimento delle prove concorsuali avvalendosi anche dei tempi aggiuntivi eventualmente necessari in relazione allo specifico handicap, oltre che il diritto alla scelta prioritaria tra le sedi disponibili» ed evitare in tal modo il perpetrarsi di un’ingiustizia già annunciata in partenza che rischierebbe di invalidare l’intero iter concorsuale. D. S.
La Sicilia 4 agosto 2011 al terzo piano ACIREALE Assemblea degli iscritti al Partito democratico Si è svolta l’assemblea degli iscritti al Partito Democratico di molizione a Mazara del Vallo Acireale, riunitasi nei giorni scorsi alla presenza del segretario provinciale Luca Spataro e dell’on. Giuseppe Berretta. All’ordine del giorno il recente scioglimento del cio quando, attorno alle 13, probabilmente per il gruppo consiliare. «L’assemblea ha preso atto - si legge in cedimento di un soffitto, il mezzo è rovinato al una nota del segretario Antonio Raciti - della volontà dei consiglieri comunali Giuseppe Cicala e Nando Ardita, di procedere nella attività consiliare in stretta relazione con il Circolo acese del Partito democratico, pur nel rispetto delle proprie prerogative istituzionali., sviluppando l’iniziativa te il tragitto verso l’ospedale Abele Ajello di politica ed amministrativa secondo il mandato ricevuto dal Partito».
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