Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro

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Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
La Sicilia 1 luglio 2011

Conforama, ieri l’astensione
Riposto. «Gli esuberi frutto di scelte sbagliate». Oggi nuovo incontro
Dopo l’astensione dal lavoro di do-        posto di lavoro", l’apertura al pubbli-   ma a Messina e Palermo entro il
menica scorsa, i dipendenti del Cen-       co del megastore di contrada Ro-          2015. Se questa fosse la realtà quale
tro commerciale Conforama di con-          vettazzo. Infatti, solo pochi dipen-      futuro potrà attendere il punto ven-
trada Rovettazzo sono tornati a scio-      denti - quelli che, di fatto, non ri-     dita di Riposto schiacciato da Cata-
perare ieri, per l’intera giornata, con-   schiano il licenziamento, ma che po-      nia con Ikea da un lato e da Messina
tro i 36 licenziamenti annunciati          trebbe, invece, scattare per i 36 lavo-   con la prossima apertura di Confora-
dalla multinazionale sudafricana           ratori in esubero già da settembre -      ma stessa dall’altro? È assurdo poi -
Steinhoff, diventata nel 2010 nuova        non hanno incrociato le braccia.          ha concluso Fiorenza - che mentre si
proprietaria dell’ipermercato di Ri-          «La situazione in cui versa Confo-     licenziano 36 lavoratori a tempo in-
posto.                                     rama di Riposto - ha affermato An-        determinato, l’azienda assuma 5 la-
   La giornata di sciopero - che, co-      tonino Fiorenza, segretario genera-       voratori costretti a lavorare "a per-
me domenica scorsa, ha registrato          le Fisascat Cisl di Catania - non è fi-   centuale" come degli autonomi, ma
una massiccia partecipazione di la-        glia solo della crisi economica,          con l’imposizione di orario di lavoro    li, la direzione di Conforama Ripo-   Lo sciopero dei
voratori - è stata indetta dalle orga-     quanto invece anche delle scelte          come dei dipendenti. Anche di que-       sto e il sindaco di Giarre, Teresa    dipendenti di
nizzazioni sindacali Filcams Cgil e        sbagliate dell’azienda che ha sop-        sti comportamenti parleremo nel          Sodano, per trovare delle soluzioni   Conforama a
Fisascat Cisl. Anche ieri, i dipenden-     presso molte categorie merceologi-        confronto che ci sarà con l’azienda il   ai licenziamenti annunciati dalla     Riposto. Pochi
ti in sciopero hanno "salutato" dal        che puntando tutto sul mobile. Con        5 luglio a Roma».                        Steinhoff. Saranno presenti i de-     quelli che non
piazzale dell’ipermercato con un           l’apertura di Ikea a Catania era natu-       Oggi, alle 20,30, è previsto nel      putati Giuseppe Berretta e Dino       hanno incrociato
lungo e ironico applauso, accompa-         rale che il Conforama di Riposto sof-     locale Municipio, un incontro, con-      Fiorenza e rappresentanti della       le braccia
gnato dallo slogan "vogliamo il no-        frisse, ma l’azienda addirittura par-     vocato dal sindaco Carmelo Spita-        Provincia di Catania.                 (Foto Di Guardo)
stro lavoro, giù le mani dal nostro        la di una nuova apertura di Confora-      leri, con le organizzazioni sindaca-                            SALVO SESSA
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
La Sicilia 2 luglio 2011

Assemblea con i lavoratori Conforama
Il sindaco di Riposto: «Siamo con voi»
Salvare dal licenziamento i 36 lavorato-                                                      luogo, un atto di solidarietà nei confron-
ri del Centro commerciale Conforama                                                           ti di questi lavoratori che non saranno
che sorge in contrada Rovettazzo. C’è                                                         soli».
stata una convergenza unanime su tale                                                            «Conforama - ha sottolineato Loreda-
soluzione nel corso dell’assemblea, con-                                                      na Pupillo, portavoce dei lavoratori del
vocata dal sindaco Carmelo Spitaleri,                                                         megastore - non ha avuto il coraggio di
che si è tenuta, ieri sera, in municipio.                                                     contrastare la concorrenza della grande
   All’incontro - presenti i deputati Giu-                                                    distribuzione in provincia di Catania».
seppe Berretta e Dino Fiorenza, il presi-                                                        Sulle cause che potrebbero portare
dente del Consiglio comunale, Salvatore                                                       entro settembre al licenziamento dei 36
Tomarchio, i rappresentanti delle orga-                                                       di Conforama Riposto (il 5 luglio è previ-
nizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil il con-                                                 sto un incontro a Roma con i vertici del-
sigliere provinciale Francesco Cardillo -       L’INCONTRO CON I LAVORATORI     [DI GUARDO]   l’azienda), si sono soffermati i sindacali-
hanno partecipato massicciamente i la-                                                        sti Rita Ponzo (Cisl), Salvo Leonardi (Cgil)
voratori di Conforama. Assente, invece, il      ho voluto aprire insieme con esponenti        e Sergio Romano (Uil), Carmelo Foresta e
direttore dell’ipermercato ripostese per-       del mondo politico, con le parti sociali,     Giovanni Pistorio (Cgil). Hanno assicura-
ché fuori sede. «Lavoreremo, come Co-           pone in luce un esempio di emergenza          to il loro interessamento i deputati Fio-
mune - ha esordito Spitaleri - fianco a         lavorativa che coinvolge l’intero territo-    renza e Beretta.
fianco con le sigle sindacali. Il tavolo che    rio nazionale e rappresenta, in primo                                     SALVO SESSA
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
domenica 3 luglio 2011                                                                                                                                                    ANNO LXVII N. 181

                                                                                                                               SPED. IN ABB. POST. COMMA 20B
                                                                                                                               ART.2 LEGGE 662/96 FIL.CT
                                                                                                                                                               edizioni: nazionale E 1,20 - Malta E 2,00
www.lasicilia.it                                                                                                                                                                            E 1,20

Gesto d’altri tempi di un giovane paternese                 CATANIA

                         Trova portafogli                   Berretta: «Pronto a fare il sindaco»
                                                            Il deputato del Pd annuncia: «Faremo le primarie per scegliere il candidato»                                                PAGINA   33

                         con 2.500 euro                     CATANIA
                          e lo restituisce                  Villa Bellini terra di vandali
                            GIORGIO CICCIARELLA PAGINA 33   Aree verdi, sculture e lampioni rovinati, vialetti, colonne e alberi deturpati da bombolette spray                          PAGINA   34
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
La Sicilia 3 luglio 2011

                                                                              Le posizioni. «Catania non ha                                        Emergenze. «Occorre creare
Problemi                                                                      più il cuore a destra. Lo si è visto                                 lavoro sanando l’eterna piaga
                                                                              alle Amministrative e ai                                             del San Berillo e puntando su
e prospettive                                                                 referendum. C’è spazio politico»                                     grandi progetti come il Pua»

Berretta (Pd): «Faremo le primarie
disposto a correre per la sindacatura»
                                                                                                          Lombardo dice che                                     Quali?

                                                                                                    “
TONY ZERMO
                                                                                                                                                             «Catania per essere vivibile deve scommette-
Giuseppe Berretta, 40 anni, parlamentare del
Pd, è figlio d’arte, nel senso che il padre Paolo
                                                                                                          con il Pdl non è                                   re sul verde, sull’innovazione tecnologica, sul-
                                                                                                                                                             le nuove energie, wi-fi accessibile da tutte le
per lunghi anni capeggiò la sinistra e fu vice-
sindaco della Giunta Bianco. Partiamo di brut-
                                                                                                    possibile governare e si                                 parti. E mettersi al servizio di tre categorie: i
                                                                                                                                                             giovani, i bambini e le persone che hanno
to: «Il cuore di Catania batte a destra. Il Pd che                                                  appoggia al nostro partito,                              meno, perché c’è una parte della città che vi-
speranze ha?». «Credo che questo elemento                                                                                                                    ve meglio e invece una larghissima parte del-
sia ormai tramontato - risponde -. Dal punto                                                        però mantiene in vita il                                 la città che vive peggio».
di vista politico Catania non ha più il cuore a
destra. E’ una città che negli ultimi anni si è af-                                                 sindaco Stancanelli, il che                                 Andiamo al concreto. Come può ripartire Ca-
                                                                                                                                                                tania?
fidata a Berlusconi come gran parte del Paese
e oggi sta sperimentando cosa significa avere
                                                                                                    mi pare una palese                                       «C’è bisogno del Piano regolatore. Dobbiamo
                                                                                                                                                             saper utilizzare le tante aree comunali e anche
un governo che guarda fondamentalmente
agli interessi del Nord. Questa consapevolez-
                                                                                                    contraddizione politica.                                 le aree private con il sistema della perequazio-
                                                                                                                                                             ne: cioè io ti consento di costruire sul tuo ter-
za sta passando, è passata, e oggi obiettiva-                                                       Lombardo faccia delle                                    reno a patto che tu mi fai il verde attrezzato e
mente c’è la necessità di costruire un’alterna-                                                                                                              lo curi. Poi c’è da puntare su grandi progetti
tiva credibile nel governo del Paese e anche                                                        scelte chiare.                                           come il Pua alla Plaia nel rispetto delle regole.
nel governo della città. I dati delle ultime am-                                                                                                             E’ previsto, oltre alla Fiera cittadina e al Palaz-
ministrative e dei referendum sono significa-         GIUSEPPE BERRETTA                                                                                      zo dei congressi, anche l’Acquario che attire-
tivi dello spostamento che si sta verificando.                                                                                                               rebbe migliaia di turisti come a Genova. E in-
Secondo me, lo spazio politico è pienamente           protagonismo della politica. Un territorio che    se dell’Unione europea richiedono cofinanzia-        fine, ma certamente non per ultimo, c’è da sa-
recuperato».                                          ha sicuramente grandi potenzialità, che ha le     menti della Regione, la quale, non avendo i          nare la perenne piaga del San Berillo e di cor-
    Quanto vi serve come strategia politica que-      competenze, che ha un capitale umano di           Fas, non può utilizzare questi fondi, tuttavia       so Martiri delle libertà. Dobbiamo rendere
    sto governo Lombardo che si appoggia al           straordinaria importanza. Rispetto a questa si-   dovrebbe fare uno sforzo, una qualche forma          bella e attraente questa città con la qualità ur-
    Pd?                                               tuazione c’è un silenzio assordante da parte      di indebitamento perché è una priorità asso-         banistica. Ora che sono state abolite le com-
«Se Lombardo, come afferma, crede che con il          del Comune e della Provincia. Una delle inizia-   luta, l’ultima opportunità che la Sicilia ha per     missioni edilizie si dovrebbero affidare i pro-
Pdl non si possa governare, a me come politi-         tive che il Pd aveva preso con Lombardo era il    agganciare la crescita».                             getti ai professori della nostra Università. Lo
co e come catanese risulta incomprensibile            credito di imposta per gli investimenti. Questo       Torniamo alle priorità di Catania.               strumento potrebbe essere il concorso di
come l’Mpa continui a sostenere la sindacatu-         meccanismo che avrebbe moltiplicato le op-        «Sul piano sociale ci vuole un ricambio gene-        idee».
ra di Stancanelli, che tra l’altro sta dimostran-     portunità è stato intenzionalmente bloccato       razionale anche appoggiandosi alla nostra               Tra due anni, se non prima, si andrà a votare
do di non affrontare le emergenze della nostra        dal governo nazionale. Però il governo regio-     Università, che è un serbatoio di giovani qua-          per le nazionali, le regionali e le comunali. Voi
città. E’ una contraddizione politica».               nale avrebbe la possibilità di accelerare sulle   lificati. Oltre a questo c’è bisogno di scelte ra-      come vi state preparando all’appuntamen-
    Quali sono le emergenze principali?               risorse comunitarie. E’ vero che queste risor-    dicali».                                                to?
«Intanto c’è la totale latitanza dell’amministra-                                                                                                            «A Catania faremo le primarie e dico subito
zione rispetto alla crisi occupazionale che si                                                                                                               della mia disponibilità a propormi come sin-
sta moltiplicando, dalla Pfizer alla Conforama
di Riposto, l’ex "Emmezeta", che hanno avvia-
to procedure di licenziamento per i lavorato-
ri. C’è la Numonix, ex St, che ha dei problemi.
Rispetto a queste sofferenze vorrei vedere un
                                                      “            La disoccupazione si va moltiplicando. Ma da
                                                                   parte dell’Amministrazione comunale e della
                                                                   Provincia il silenzio è assordante. Intervengano
                                                                                                                                                             daco della mia città. Mi è stato richiesto e so-
                                                                                                                                                             no pronto. Ma ciò che viene primo di tutto è il
                                                                                                                                                             progetto città, perché Catania ha tutte le risor-
                                                                                                                                                             se per crescere, solo che dobbiamo uscire dal-
                                                                                                                                                             l’inerzia e decidere cosa fare».
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
La Sicilia 3 luglio 2011

                                           BERRETTA: «CORRO DA SINDACO»

                                «Comune e Provincia silenti
                              sulla grande emergenza lavoro»
                              Giuseppe Berretta,
                              catanese, parlamen-
                              tare del Pd, correrà
                              per sindaco di Cata-
                              nia. «Me l’hanno
                              chiesto e io sono di-
                              sponibile a questo
                              impegno. Ma faremo
                              le primarie». E ag-
                              giunge: «C’è una gra-
                              ve emergenza lavoro
NO DI PIAZZA FALCONE          e da parte del Comu-
sa: festa per i cinque anni   ne e della Provincia
                              il silenzio è assor-
                              dante».
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
Dopo alcuni lavori

                                       Terme,
                                       riapre anche
                                       il reparto
                                       di Otorino
    Giornale di Sicilia 5 luglio 2011
                                       ...    Procede la riapertura delle
                                       Terme di Acireale, dopo la chiusu-
                                                                                ...
                                       ra resasi necessaria, lo scorso 1
                                       marzo, per consentire lavori di
                                       manutenzione agli impianti idri-
                                       ci, e decisa dai commissari liquida-
                                       tori. Ieri, infatti, dopo la riapertu-
                                       ra quasi immediata di Fisiotera-
                                       pia, ha riaperto i battenti anche il
                                       reparto di Otorino, come promes-
                                       so da Margherita Ferro: «Stiamo
                                       procedendo con il programma sta-
                                       bilito - spiega quest’ultima - in at-
                                       tesa che si concluda da parte della
                                       Regione l’iter di liquidazione dell'
                                       Azienda autonoma, aprendo alla
                                       fase di privatizzazione. Adesso re-
                                       sta da riaprire solamente il repar-
                                       to di Fango-balneo terapia: speria-
                                       mo di riuscire ad averlo operativo
                                       per l’inizio di agosto, ma non me
                                       la sento di dare una data certa».
                                           In occasione della riapertura
                                       del reparto di Otorino, i rappre-
                                       sentanti locali e regionali del Pd,
                                       annunciano l’intenzione di effet-
Nuccio che riporta avanti i grana-     tuare un sopralluogo per verifica-
ta, raggiunti da un autogoal di Na-    re le condizioni degli impianti. So-
poli. Ancora Vasari firma il nuo-      pralluogo che sarà effettuato nei
vo vantaggio dei granata, mentre       prossimi giorni, alla presenza dei
la rete del 3-3 finale la firma Guz-   deputati regionali Concetta Raia,
zetti, uno che con i suoi goal con-    Giovanni Barbagallo, Antonino
tribuì alla promozione dell'Acire-     Di Guardo e del deputato naziona-
                                       le Giuseppe Berretta. (*ramu*)
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
Giornale di Sicilia 8 luglio 2011

                                    terme
                                    Deputati regionali
                                    oggi in visita
                                    nel reparto otorino
                                    ...    In relazione alla riapertura
                                    del reparto otorino delle Terme
consegnato i lavori per la siste-   di Acireale, il Pd acese organizza
mazione di via Scura - conclu-      per oggi alle 18 una visita agli im-
                                    pianti termali con la presenza del-
adesso questi lavori cominci-       la deputazione regionale e nazio-
                                    nale del partito. Saranno presen-
può servire, in tal senso, da ul-   ti i deputati regionali Concetta Ra-
                                    ia, Giovanni Barbagallo e Antoni-
                                    no Di Guardo ed il deputato nazio-
                                    nale Giuseppe Berretta. (RAMU)
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
re ai fondi per ristrutturare
                                Le reazioni politiche
                                all’apertura del 3Sun
ommessa

                                                                                                                    La Sicilia 9 luglio 2011
                                Unanime il consenso
                                «Un segnale di speranza
                                per l’Etna Valley»
                                Numerose le reazioni registrate ieri in occasione dell’inaugurazione dello stabilimen-
                                to della 3Sun, la più grande fabbrica italiana di pannelli fotovoltaici, frutto della joint
                                venture fra StMicroelectronics, Sharp ed Enel (di cui parliamo nelle pagine 8 e 9 del
                                giornale). Ecco una sintesi dei commenti.
                                    Parole calorose quelle del sindado Raffaele Stancanelli: «Sono onorato di dare il
                                benvenuto a coloro i quali hanno permessi di realizzare a Catania questo straordina-
                                rio polo del fotovoltaico, il più grande d’Italia, tra i più grandi d’Europa. Ciò signifi-
                                ca che a Catania si può ancora sperare, crescere e superare le difficoltà anche attra-
                                verso l’impegno di tutte le istituzioni. Questa realizzazione costituisce una boccata
                                d’ossigeno in termini di occupazione sia diretta, sia collegata all’indotto, ma soprat-
                                tutto incentiva e rafforza il settore dell’alta tecnologia nel nostro distretto produtti-
                                vo».
                                    Il presidente della Provincia Giuseppe Castiglione afferma: «La realizzazione del
                                più grosso impianto fotovoltaico d’Europa non può che renderci orgogliosi, ma so-
                                prattutto fiduciosi per il rilancio dell’Etna Valley e del suo filone di ricerca e innova-
                                zione. Ringrazio St, Enel e Sharp che hanno creduto in questo ambizioso progetto, per
                                il quale hanno trovato il concorso e il sostegno di tutte le Istituzioni. Un esempio - ha
                                sottolineato Castiglione - di come Regione, Provincia e Comune si possano stringe-
                                re, insieme, attorno a una grande iniziativa privata, favorendo lo sviluppo e la cresci-
                                ta del nostro territorio. Credo molto nel futuro dell’energia rinnovabile - ha prose-
                                guito - la Sicilia ha l’esposizione solare migliore d’Europa e la Stm ha una struttura
                                organizzativa molto forte, ma occorre continuare ad investire nella ricerca, nell’in-
                                novazione e nell’alta formazione, così come la strategia "Europa 2020" suggerisce».
                                    Per il presidente di Confindustria Catania Domenico Bonaccorsi di Reburdone «Ca-
                                tania ritorna la centro di formidabili processi di investimento, sviluppo e occupazio-
                                ne. La messa in produzione della più grande fabbrica d’Europa di pannelli fotovoltai-
                                ci a film sottile, apre uno scenario di crescita nuovo, proiettato anche nell’area Me-
                                diterranea. 3 Sun, joint venture tra St, Enel e Sharp, ha scelto Catania, cogliendo l’op-
                                portunità offerta da risorse umane qualificate e capaci, formate grazie anche alla sto-
                                rica sinergia avviata nel nostro territorio tra grandi imprese e Ateneo. Oggi è stato
                                piantato il seme dello sviluppo del nuovo polo fotovoltaico, un settore nel quale esi-
                                stono ottime possibilità di replicare il successo del fenomeno Etna Valley e dell’in-
                                dustria microelettronica trainata da St».
                                    «Certamente una giornata da incorniciare - commenta Il Segretario generale Ugl
                                Carmelo Mazzeo - e che rimarrà nella storia dell’industria a Catania. Con l’apertura
                                di "3 Sun", nuovo stabilimento per la fabbricazione dei pannelli fotovoltaici, Catania
                                sarà all’avanguardia europea nel settore e, grazie all’accordo sindacale, voluto forte-
                                mente dalla Ugl-Metalmeccanici e Fim-Cisl, nella nostra città, la disperazione dei tan-
                                ti giovani che non trovano ancora lavoro sarà attenuata da prospettive serie per cen-
                                tinaia di nuove opportunità. La Ugl è soddisfatta e orgogliosa di avere contribuito a
                                questa nuova impresa che è diventata realtà».
                                    L’onorevole del Pd Giuseppe Berretta ha commentanto dicendo che «questa è una
                                giornata favorevole per Catania, per la Sicilia e per tutta l’Italia. Spiace che però un
                                risultato così importante non sia stato riconosciuto pienamente da nessuno dei mi-
                                nistri, né dagli esponenti siciliani del governo nazionale, a partire dal sottosegrete-
                                rario Nello Musumeci: tutti assenti oggi (ndr: ieri per chi legge) ad un appuntamen-
                                to tanto atteso come l’inaugurazione della 3Sun. L’apertura della nuova fabbrica de-
                                ve servire a superare le tante vertenze aperte e a dare il via a un vero rilancio dell’Er-
                                na Valley messa a dura prova dalla crisi e da una classe politica che negli ultimi 10 an-
                                ni non ha saputo guardare al futuro».
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
La Sicilia 14 luglio 2011

La vertenza                                                                   L’iniziativa di Beretta (Pd).
                                                                              Interpellanza a Berlusconi e ai
                                                                                                                                         La norma. Entro 120 giorni
                                                                                                                                         dalla ricezione della domanda,

americana                                                                     ministri per chiedere
                                                                              l’applicazione di «Milleproroghe»
                                                                                                                                         doveva arrivare l’assunzione.
                                                                                                                                         Ma così non è stato

Sigonella, 27 lavoratori licenziati e beffati
Nessuna ricollocazione per gli ex «Usa»
        Torna in primo piano la questione dei lavoratori italiani di Sigonella, licenzia-
        ti lo scorso ottobre, che da gennaio sperano, grazie al decreto "milleproroghe"
                                                                                                PROTESTE, SIT IN E CORTEI FINO ALL’INTERVENTO DEL GOVERNO CON IL DECRETO MILLEPROROGHE
        di essere ricollocati nella pianta organica della pubblica amministrazione. A
        riproporre la vicenda il deputato nazionale del Pd Giuseppe Beretta. "Nono-
        stante le promesse -si legge in una nota - il Governo è ancora una volta ina-
        dempiente e a farne le spese sono i lavoratori civili italiani licenziati dalle ba-
                                                                                               Una battaglia che va avanti dall’ottobre 2010
        si Nato presenti su tutto il territorio italiano. Il caso più grave è, sicuramen-                                                              Dopo un lungo tira e molla, protrattosi              All’interno della stazione aero-navale si
        te, quello dei dipendenti della base militare di Sigonella, 27 lavoratori che, li-                                                             per diversi mesi, lo scorso 15 ottobre 27 di-        svolgeva la cerimonia; all’esterno i mani-
        cenziati dall’amministrazione americana, ormai non ricevono più nemme-                                                                         pendenti italiani della base aeronavale              festanti attiravano l’attenzione dei tanti
        no l’assegno ordinario di disoccupazione e non hanno ancora ricevuto alcu-                                                                     Usa di Sigonella venivano licenziati dal-            mass-media -convenuti a Sigonella per
        na comunicazione sulle procedure di ricollocazione all’interno di amministra-                                                                  l’amministrazione statunitense. Per altri 8          l’occasione- con una rumorosa forma di
        zioni statali". E proprio lo stesso Berretta ha presentato nei giorni scorsi un’in-                                                            si schiudevano, invece, le porte di un inat-         protesta che non poteva, certo, passare
        terpellanza rivolta al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e ai ministri                                                              teso trasferimento nella base di Napoli.             inosservata.
        della Pubblica amministrazione, del Lavoro e dell’Economia. Nell’interpellan-                                                                     A nulla erano valse le reiterate azioni di           A distanza di qualche settimana una fol-
                                                           za parlamentare rivolta ai mi-                                                              protesta a favore dei lavoratori, inscenate          ta delegazione di lavoratori catanesi si re-
LA BASE È OPERATIVA DAL 1959                               nistri Brunetta, Sacconi e Tre-                                                             in più circostanze dalle rappresentanze              cava a Roma per protestare anche davan-
                                                           monti, Beretta torna a denun-                                                               sindacali Uil-Tucs e Fisascat-Cisl; né tanto         ti a Montecitorio, sede della Camera dei
 La base Usa di Sigonella, snodo strategico                ciare la gravità della vertenza                                                             meno gli appelli di vari rappresentanti po-          Deputati. Ad accompagnare la loro prote-
 essenziale nello scacchiere euro-mediterraneo             che ha coinvolto centinaia di                                                               litici e istituzionali, locali e nazionali, di en-   sta anche centinaia di colleghi, anch’essi a
 e mediorientale, è operativa dal giugno 1959.             lavoratori licenziati in quanto                                                             trambi gli schieramenti che avevano cer-             rischio, provenienti dalle basi Usa disloca-
 La stazione aeronavale venne progettata                   "personale non più necessa-                                                                 cato di impedire che nella base si consu-            te nella penisola e cioè Napoli, Livorno e
 nell’immediato dopoguerra, quando gli                     rio come supporto alle attività                                                             masse quello che sembrò da subito una in-            Aviano. Il caso conquistava la ribalta nazio-
 americani si resero conto che le loro strutture           di comando". "Il caso più gra-                                                              giustizia.                                           nale. In autunno, come detto, calava la
 militari presenti a Malta non erano più                   ve - prosegue - riguarda la ba-                                                                Le avvisaglie sui possibili licenziamenti         scure dei licenziamenti.
 sufficienti. La Us Navy chiese appoggio alla              se militare della Marina statu-                                                             si erano avute la scorsa primavera: totale              A risollevare gli animi dei lavoratori,
 Nato per fruire di una base in territorio                 nitense di Sigonella in cui dal-                                                            segretezza sui nominativi dei prescelti.             qualche mese dopo, l’intervento del Go-
 siciliano: l’Italia la concesse il 25 giugno 1957.        lo scorso 15 ottobre sono 27 gli                                                            Uno stato di disagio crescente che aveva             verno italiano, a lungo invocato dai sinda-
 La base americana si compone oggi di due siti:            addetti interessati al ridimen-                                                             portato i lavoratori italiani a una prima,           cati, che prevedeva nel Decreto legge 225
 Nas I, in territorio di Motta S. Anastasia, e Nas         sionamento del personale. Il                                                                eclatante, forma di protesta, registratasi il        del 29 dicembre 2010, meglio noto come
 II, a circa 16 km da Catania. Nas I ospita la             personale licenziato, essendo                                                               13 giugno dello scorso anno in occasione             "milleproroghe", la ricollocazione dei di-
 parte amministrativa, le scuole, l’ospedale, la           trascorsi oltre 6 mesi, non ri-                                                             del passaggio di consegne tra il Capitano di         pendenti italiani, licenziati dalle basi ame-
 stazione radiotelevisiva e le strutture riservate         ceve più l’assegno ordinario                                                                Vascello Thomas J. Quinn, comandante                 ricane, nella pianta organica della pubbli-
 alle attività ricreative. A Nas II trovano                di disoccupazione". E nella in-                                                             uscente della base statunitense, e il suben-         ca amministrazione.
 collocazione l’aeroporto, altri uffici, i                 terrogazione si legge ancora        LA PROTESTA DI UN ANNO FA IN VIA ETNEA                  trante Capitano di Vascello Scott W. Butler.                                               G.CIC.
 magazzini merci, i reparti operativi e strutture          che "proprio il "milleproro-
 per attività ricreative minori. In prossimità di          ghe" prevede che il Diparti-
 Nas II è collocato pure l’aeroporto militare              mento della Funzione pubbli-
 italiano, intitolato al Capitano pilota Cosimo Di         ca provveda all’inquadramen-
 Palma, medaglia d’oro al V.M. La base                     to entro 120 giorni dalla data
 dell’Aeronautica Militare italiana è sede del             di ricezione della domanda,
 41º Stormo AntiSom "Athos Ammannato".                     ma a nessuno dei lavoratori
                                               G.CIC.      civili italiani è stata comunica-
                                                           ta la notizia dell’assunzione".
                                                           "Non capiamo i motivi di que-
        sti ritardi da parte del Ministero" -aggiunge l’esponente del Pd. "Suonano co-
        me una beffa verso i lavoratori, già pesantemente danneggiati da scelte di-
        scutibili, come lo è stato il loro licenziamento da parte dell’amministrazione
        militare Usa. Per questo ho chiesto che si faccia immediata chiarezza sui tem-
        pi con cui gli addetti alle basi Nato verranno assunti a tempo indeterminato,
        in quali amministrazioni statali saranno riassorbiti i lavoratori di Sigonella e
        se le risorse finanziarie previste siano sufficienti a provvedere all’assunzio-
        ne di quanti hanno fatto richiesta di inquadramento". Dal canto loro i vice
        coordinatori Uil-Tucs di Sigonella, Saverio Bruno e Roberto Tenio, conferma-
        no che nessuno è stato ancora riassunto, ma sottolineano che il Ministero del-
        la Funzione pubblica ha provveduto a contattare alcuni lavoratori licenziati
        per l’acquisizione di documenti necessari alla loro collocazione nella Pa. I sin-
        dacalisti spiegano che 2 tra le persone licenziate a ottobre sono state riassun-
        te nella base Usa con altri incarichi. Rimane invece fluida la posizione degli
        8 dipendenti trasferiti a Napoli, con i disagi del caso, che in questa fase non
        possono chiedere di riavvicinarsi a Catania."La notizia positiva - concludono-
        è che al momento non si paventano altri licenziamenti".
                                                                  GIORGIO CICCIARELLA
Conforama, ieri l'astensione - Riposto. "Gli esuberi frutto di scelte sbagliate". Oggi nuovo incontro
Giornale di Sicilia 14 luglio 2011

I lavoratori licenziati. Interrogazione

Vertenza Sigonella, il Pd:
«Intervenga il Ministro»
...   Il parlamentare del PD          sti lavoratori l’applicazione dei
Giuseppe Berretta ha presenta-
to una interpellanza al presi-
dente del Consiglio e ai mini-
                                      benefici della legge n. 98 del
                                      1971, garantendo quindi la ri-
                                      collocazione a tempo indeter-
                                                                           ...
stri della Pubblica amministra-       minato e nel loro territorio, nel-
zione, del Lavoro e dell’Econo-       l’ambito dell’amministrazione
mia, sulla «vertenza Sigonella»,      pubblica; ma a nessuno dei la-
62 lavoratori licenziati dall’am-     voratori è stata comunicata la
ministrazione americana. Nel-         notizia dell’assunzione». «Non
l’interpellanza parlamentare          capiamo i motivi di questi ritar-
Berretta torna a denunciare, lo       di – aggiunge il parlamentare –
aveva già fatto nei mesi scorsi,      che suonano come una beffa
la gravità della vertenza, «il per-   nei confronti di lavoratori già
sonale licenziato, essendo tra-       pesantemente danneggiati dal
scorsi oltre sei mesi, non riceve     licenziamento da parte del-
più l’assegno ordinario di di-        l’amministrazione        militare
soccupazione», scrive l’espo-         Usa. Per questo ho chiesto che
nente Pd.                             si faccia chiarezza sui tempi
    «Con il decreto Milleproro-       con cui gli addetti alle basi Na-
ghe era stata prevista per que-       to verranno assunti». (*mcia*)
La Sicilia 15 agosto 2011

                               Rispettare i diritti dei detenuti
                               Numerose adesioni allo sciopero della fame di ieri per le carceri
                               f.g.) Alla protesta per lo stato delle    no nell’ambito del convegno "Giu-         denti di associazioni hanno aderi-
                               carceri hanno aderito Il sindaco di       stizia! In nome della Legge e del         to direttori di carcere, agenti di po-
                               Enna, Paolo Garofalo, ed il diretto-      Popolo sovrano", promosso dal             lizia penitenziaria, educatori, psi-
                               re delle carceri di Enna, Letizia Be-     Partito Radicale e tenutosi al Sena-      cologi, assistenti sociali, medici,
                               lelli, oltre ai direttori delle carceri   to il 28 e 29 luglio. In quella circo-    infermieri, personale amministra-
                               di Catania Piazza Lanza, Augusta , i      stanza il capo dello Stato, con rife-     tivo, volontari, cappellani, detenu-
                               parlamentari Salvo Fleres (Pdl) e         rimento alla crisi della giustizia e      ti e loro familiari, parlamentari ed
9,30 e a seguire alle 20,30.   Giuseppe Berretta (Pd). Sono stati        alle condizioni di detenzione in          esponenti politici, militanti radica-
                               più di 1500 le adesioni allo sciope-      carcere, ha parlato di "una que-          li, cittadini comuni che continuano
                               ro totale della fame e della sete         stione di prepotente urgenza sul          a credere nella Costituzione e nel-
                               che è stato attuato nella giornata di     piano costituzionale e civile", ed        lo Stato di diritto.
                               ieri per chiedere la convocazione         ebbe a sottolineare "l’abisso che             Con Marco Pannella, Emma Bo-
                               straordinaria del Parlamento su           separa la realtà carceraria di oggi       nino e Rita Bernardini, anche in
                               Giustizia e Carceri. L’iniziativa non     dal dettato costituzionale sulla          Sicilia sono stati in molti a pratica-
                               violenta ha avuto come finalità           funzione rieducatrice della pena          re la nonviolenza per chiedere al
                               quella di dare voce e seguito alle        e sui diritti e la dignità della perso-   Parlamento di affrontare con ur-
                               parole pronunciate dal Presidente         na" All’appello , che ha come primi       genza la questione della giustizia e
                               della Repubblica Giorgio Napolita-        promotori parlamentari , presi-           delle carceri.
Giornale di Sicilia 15 luglio 2011

         scontro. Nota dei democratici sulle istituzioni e sui servizi offerti

rrestato Terme, accesso negato                                                  ce, il segretario comunale An-
                                                                                tonio Raciti lamenta alcune

         Il Pd passa all’attacco                                                mancanze nel servizio di oto-
                                                                                rinolaringoiatria da poco ri-
                                                                                messo in funzione, dopo la

         ...   Adesso che c'è pratica-
         mente un fatto "personale"
                                            nale, in assenza di un autoriz-
                                            zazione che doveva arrivare
                                                                                chiusura forzata dello scorso
                                                                                marzo dovuta agli interventi
                                                                                di manutenzione dell'impian-
         (il diniego a visitare i locali    da Palermo. Per questo ieri il      to idrico: "Viste le dichiarazio-
         delle Terme di Acireale oppo-      Pd ha presentando un'istan-         ni rese dalla commissaria li-
         sto dal commissario Marghe-        za formale per visitare i locali    quidatrice Margherita Ferro
         rita Ferro), il Partito democra-   per i quali sabato scorso era       in ordine alla attuale funzio-
         tico acese attacca a testa bas-    stato risposto picche ai suoi       nalità dei reparti, abbiamo
         sa sulle terme, e su un doppio     rappresentanti. Nel docu-           constatato che il servizio spe-
         fronte: quello prettamente         mento, si chiede ufficialmen-       cialistico di otorinolaringoia-
         istituzionale, e quello relati-    te di poter "prendere visione       tria in atto non è convenzio-
         vo ai servizi offerti dalle Ter-   della documentazione relati-        nato con il Servizio Sanitario
         me. Lo scontro apertosi tra le     va al centro polifunzionale di      Regionale, per cui le visite so-
         Terme e il Pd risale alla scorsa   via delle Terme e di visitare i     no a totale carico dei pazien-
         settimana, quando Margheri-        locali della struttura", nel cor-   ti; e che in atto non sono atti-
         ta Ferro, ha chiesto ai deputa-    so di un incontro al quale è an-    ve le relative cure con l’impie-
         ti regionali che facevano par-     nunciata la partecipazione          go delle acque termali (inala-
         te della delegazione del Pd di     dei deputati regionali Raia,        zioni e insufflazioni). Restia-
         soprassedere al sopralluogo        Barbagallo e Di Guardo, oltre       mo in attesa di chiarimenti o
         che era loro intenzione svol-      al deputato nazionale Berret-       di eventuali documentate
         gere nei locali del polifunzio-    ta.Sul secondo fronte, inve-        smentite". (*ramu*)
La Sicilia 17 luglio 2011

                                                  ACIREALE

                                                  Terme, si paga a «Otorino»
                                                  il Pd chiede chiarimenti
                                                      «Il servizio specialistico di Otorinolaringoiatria in atto
                                                      non è convenzionato con il Servizio sanitario
                                                      regionale, per cui le visite sono a totale carico dei
                                                      pazienti; e ancora, non sono attive le relative cure con
      l’occupazione totale o anche solo par-          l’impiego delle acque termali, tanto le inalazioni che
      ziale di corso Italia. Vorremmo ricor-          le insufflazioni».
      dare che questi operatori per la stra-          E’ questo il contenuto di una nota del Partito
      grande maggioranza sono graditi                 Democratico, diramata per ricordare che resta in
      ospiti nella nostra città e, pertanto, li       attesa di chiarimenti o di eventuali documentate
                                                      smentite da parte del commissario liquidatore Ferro in
                                                      relazione alla riapertura del reparto «Otorino». In
      quando sono determinate da ragioni              ordine alla attuale funzionalità dei reparti,
                                                      constatandone un avvio monco, il segretario del
        Sulla protesta, che si è svolta in ma-        Partito Democratico, Antonio Raciti, ha inviato,
      niera composta, hanno vigilato poli-            inoltre, un’istanza di visione atti e visita locali del
                                                      centro polifunzionale di via delle Terme, chiedendo
                                                      anche di prendere visione della documentazione
                                                      relativa al centro (progetto, documentazione inerente
                                                      sia l’agibilità dei locali che la cessione di parte di essi
                                                      ad associazioni private).
glio alla proposta della Giunta                       All’incontro parteciperanno i deputati regionali
                                                      Concetta Raia, Giovanni Barbagallo e Antonino Di
                                                      Guardo, oltre al deputato nazionale Giuseppe Berretta.

nale Irpef                                                                                                  T.G.
La Sicilia 18 luglio 2011

Ande, il «Potere alle donne» raccontato dai maschi
L’Ande Catania ha chiuso il suo anno sociale con una conferenza-dibattito sul tema:
"Potere anche alle donne? A piccoli passi…". Sono intervenuti gli on. Salvo Poglie-
se (Pdl) e l’on. Giuseppe Berretta (Pd), ha introdotto e guidato gli interventi la pre-
sidente Carmen Urso Catanzaro. L’on. Pogliese ha ricordato che l’Italia si colloca al 54°
posto mondiale per la partecipazione delle donne alla cosa pubblica e che la percen-
tuale delle donne alla Camera si attesta al 20%. Vi sono stati, però recenti interven-
ti legislativi che fanno sperare in un futuro migliore: la Regione Siciliana ha stabili-
to (la legge entrerà in vigore il 1° gennaio 2012) che nelle elezioni amministrative vi
sia almeno ¼ di donne in lista. L’on. Pogliese ha, inoltre, auspicato la modifica del si-
stema elettorale e l’introduzione delle primarie nel centro-destra. L’on. Berretta ha
sottolineato come nel centro-sinistra vi sia stata sempre attenzione alla presenza
femminile che non scende mai al disotto del 40% nelle assemblee del partito. Nel Par-
lamento nazionale la presenza femminile è veramente modesta e urge una modifi-
ca del sistema elettorale che faciliti l’ingresso delle donne in politica. Ma, soprattut-
to, è necessaria una seria riforma del welfare, che sostenga le donne nel loro impe-
gno sociale ed eviti scelte difficili e dolorose fra maternità, impegni familiari e socia-
li. I due relatori sottolineano che la scarsa presenza femminile nelle istituzioni è una
grave perdita per tutta la società. Le donne, infatti, dati statistici alla mano, sono po-
co inclini alla corruzione e apportano sempre nell’impegno lavorativo le loro doti di
tenacia, pragmatismo, intuito. Interessante e arguto l’intervento dell’on. Enzo Tran-
tino presente in sala, che la presidente ha invitato a partecipare e a rispondere a una
domanda provocatoria: "Le donne votano le donne"? Egli ha ricordato la feroce di-
scriminazione femminile nelle civiltà antiche e ha concluso il suo breve intervento
con ironico pessimismo sul conseguimento di una reale parità uomo-donna.

Presentata raccolta di Giorgio Manganelli
La Sicilia 18 luglio 2011

GIARRE
Tavola rotonda sulla legge elettorale
Una tavola rotonda su "Legge elettorale,
schieramenti partitici e partecipazione", si
svolgerà oggi presso la Sala Messina, dalle 17.30
alle 20.30. Interverranno gli onorevoli Salvo
Andò, Giuseppe Berretta, Roberto Centaro,
Giampiero D’Alia, Giovanni Pistorio, Giuseppe
Spampinato e Antonino Strano. Ai lavori saranno
presenti anche gli ex deputati Salvino Barbagallo,
Ciccillo Barbalace, la dott. ssa Carmela Cappa e
l’avv. Pierluigi Matta. Modererà il prof. Giuseppe
Vecchio.
La Sicilia 19 luglio 2011

«Potere alle donne... a piccoli passi»
L’Ande Catania ha chiuso il suo anno sociale con una conferenza-dibattito sul tema:
"Potere anche alle donne? A piccoli passi…". Sono intervenuti gli on. Salvo Pogliese
(Pdl) e l’on. Giuseppe Berretta (Pd), ha introdotto e guidato gli interventi la presiden-
te Carmen Urso Catanzaro. L’on. Pogliese ha ricordato che l’Italia si colloca al 54° po-
sto mondiale per la partecipazione delle donne alla cosa pubblica e che la percentua-
le delle donne alla Camera si attesta al 20%. Vi sono stati, però recenti interventi le-
gislativi che fanno sperare in un futuro migliore: la Regione Sicilia ha stabilito (la leg-
ge entrerà in vigore il 1° gennaio 2012) che nelle elezioni amministrative vi sia alme-
no ¼ di donne in lista. L’on. Pogliese ha, inoltre, auspicato la modifica del sistema elet-
torale e l’introduzione delle primarie nel centro-destra. L’on. Berretta ha sottolinea-
to come nel centro-sinistra vi sia stata sempre attenzione alla presenza femminile che
non scende mai al disotto del 40% nelle assemblee del partito. Nel Parlamento nazio-
nale la presenza femminile è veramente modesta e urge una modifica del sistema
elettorale che faciliti l’ingresso delle donne in politica. Ma, soprattutto, è necessaria
una seria riforma del welfare, che sostenga le donne nel loro impegno sociale ed evi-
ti scelte difficili e dolorose fra maternità, impegni familiari e sociali. I due relatori sot-
tolineano che la scarsa presenza femminile nelle istituzioni è una grave perdita per
tutta la società. Le donne, infatti, dati statistici alla mano, sono poco inclini alla cor-
ruzione e apportano sempre nell’impegno lavorativo le loro doti di tenacia, pragma-
tismo, intuito. Interessante e arguto l’intervento dell’on. Enzo Trantino presente in sa-
la, che la presiedente ha invitato a partecipare e a rispondere a una domanda provo-
catoria: "Le donne votano le donne"? Egli ha ricordato la feroce discriminazione fem-
minile nelle civiltà antiche e ha concluso il suo breve intervento con ironico pessimi-
smo sul conseguimento di una reale parità uomo-donna; ciò anche per una genera-
le responsabilità femminile volta a delegare fondamentalmente i ruoli di potere agli
uomini. L’incontro si è concluso, da parte dei due relatori e della presidente, con pa-
role di "ostinato" ottimismo, in considerazione dei cambiamenti culturali e politici
nella società moderna e con l’invito alle donne ad un maggiore impegno. È seguita
una cena sociale sul terrazzo delle Yachting club.
La Sicilia 19 luglio 2011

GIARRE. Confronto sulla modifica della legge elettorale
     Di legge elettorale, schieramenti partitici e partecipazione si è discusso ieri
     pomeriggio, nel corso di una tavola rotonda pubblica tenutasi nella sala Messina di
     via Calderai. L’incontro è stato organizzato dalla Libera università della politica,
     rappresentata dal dott. Giacomo Greco, dalla fondazione «Nuovo Mezzogiorno»,
     rappresentata dall’on. Ciccillo Barbalace, e dall’associazione culturale «Territorio,
     arte, cultura», rappresentata dall’on. Salvino Barbagallo che ha spiegato: «questa
     iniziativa vuole essere un "input" per cambiare la legge elettorale reinserendo la
     preferenza per il candidato. Il cittadino deve votare per un partito o per una
     coalizione con un dato programma ma deve potere indicare, in maniera
     inequivocabile, il soggetto che dovrà portare avanti quel programma stesso. Un
     popolo – conclude – è sovrano e libero quando può eleggere i propri
     rappresentanti». Ospite della tavola rotonda l’associazione «Un’altra storia»,
                                                         rappresentata da Carmela Cappa.
                                                         All’incontro, moderato dal prof.
                                                         Giuseppe Vecchio, sono stati
                                                         invitati a partecipare politici,
                                                         deputati e senatori di tutti gli
                                                         schieramenti. Presenti, tra gli
                                                         altri, l’on.Giuseppe Berretta, il
                                                         senatore Giovanni Pistorio, il
                                                         sen.Gianpiero D’Alia e l’on. Salvo
                                                         Andò, preside dell’Università
                                                         Kore di Enna che ha sottolineato:
                                                         «trovo molto interessante questa
                                                         discussione pubblica sulla legge
     elettorale e sull’ipotesi di referendum. Mi sembra che in Italia ci sia un risveglio di
     passione politica e voglia di partecipazione, testimoniato dal successo
     referendario. Questo – aggiunge - è un momento opportuno per parlare di riforme
     che abbiano una spinta dal basso. Il punto è trovare efficaci forme di
     partecipazione che possano rivitalizzare le istituzioni rappresentative che hanno
     subito la mortificazione delle liste bloccate».
                                                           MARIA GABRIELLA LEONARDI

CALATABIANO. Visita di Sgarbi al castello arabo-normanno
La Sicilia 29 luglio 2011

I deputati Pd su Micron-StM: «Intervenga il Ministero»
             Gli intrecci societari tra StMicroelectronics e Micron        chiarezza da parte della StM «che, per i forti finanzia-
             Technology e le preoccupazioni dei 350 lavoratori cata-       menti pubblici di cui ha usufruito negli anni, per la pro-
             nesi di quest’ultima società per il rischio di esuberi so-    pria natura pubblica e per i risvolti sociali che le proprie
             no al centro di un’iniziativa parlamentare del Pd rivolta     strategie possono comportare per il territorio - si legge
             al ministero dello Sviluppo Economico. Il deputato cata-      nell’interrogazione - deve improntare la propria gestio-
             nese del Pd, Giuseppe Berretta, ha presentato un’inter-       ne a comportamenti responsabili, prevedendo investi-
             rogazione al ministro Paolo Romani assieme al parla-          menti da garantire la continuità operativa sul territorio».
             mentare Ludovico Vico, sottoscritta da Giovanni Burto-        I deputati ricostruiscono le complesse vicende societa-
             ne e Marilena Samperi, chiedendo la convocazione ur-          rie che hanno portato alle attuali preoccupazioni, inizia-
             gente di un tavolo istituzionale con le aziende, in cui si    te nel 2000 con la costruzione del modulo M6. «Dal 2007
             chiarisca anche il piano industriale della Micron.            in poi una serie di cessioni di quote societarie e inversio-
                L’atto parlamentare, sollecitato dai lavoratori, inten-    ni di tendenza» sottolinea Berretta. «3SUN sta assu-
             de portare all’attenzione del ministero i possibili proble-   mendo personale così come StMicroelectronics, mentre
             mi di esuberi all’interno di Micron e chiedere maggiore       i dipendenti Micron, temono per il futuro».
Scuola/concorso per presidi, Berretta: “Non riconosciuti i diritti dei candidati disabili. Integrare il bando
di concorso per evitare un'ingiustizia”

In Sicilia saranno reclutati 237 dirigenti scolastici, 2.386 in tutta Italia. Presentata un'interpellanza al
ministro Gelmini

di Giuseppe Berretta, pubblicato il 1 agosto 2011 , 120 letture

“C'è il rischio concreto che il concorso bandito il 15 luglio scorso per la selezione di dirigenti scolastici possa
svantaggiare in maniera palese le persone con disabilità, alle quali sono riconosciuti dei diritti certificati da
leggi-quadro importantissime come la 104 del '92, che non vengono però presi in considerazione dal
ministero dell'Istruzione”.

La denuncia arriva dal deputato catanese del Partito Democratico, Giuseppe Berretta, e riguarda il concorso
per titoli ed esami pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 luglio scorso per il reclutamento di dirigenti
scolastici per le scuole di ogni ordine e grado. In tutta Italia si prevede il reclutamento di 2 mila 386 dirigenti
scolastici, mentre solo in Sicilia i posti messi a concorso sono 237. La denuncia del parlamentare dei
Democratici riguarda i diritti riconosciuti ai candidati portatori di handicap di usufruire di alcuni vantaggi:
“Nel bando di concorso viene sì riconosciuta ai candidati disabili la possibilità di svolgere le prove di esame
con l'aiuto degli ausili necessari, come stabilito dalla legge 104 del 1992 – sottolinea Berretta – Ma, al
contrario, non si fa menzione di quanto ulteriormente disposto dagli articoli 20 e 21 della stessa legge
quadro sulla disabilità, la 104 appunto, secondo cui i candidati portatori di handicap hanno anche il diritto
di usufruire di tempi aggiuntivi eventualmente necessari durante la prova d'esame, oltre che il diritto alla
scelta prioritaria della sede presso cui svolgere l'incarico”.

“Così com'è, il bando di concorso è una vera ingiustizia nei confronti di quei candidati a cui le leggi italiane
hanno garantito dei diritti più che legittimi, fondati sul buonsenso” conclude Berretta, che sulla vicenda ha
presentato un'interpellanza parlamentare al ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Nell'interpellanza,
l'esponente del Pd ha chiesto di integrare il bando di concorso “prevedendo per i candidati con disabilità lo
svolgimento delle prove concorsuali avvalendosi anche dei tempi aggiuntivi eventualmente necessari in
relazione allo specifico handicap, oltre che il diritto alla scelta prioritaria tra le sedi disponibili”.
La Sicilia 2 agosto 2011

        CONCORSO PER I PRESIDI

        Berretta (Pd): «Svantaggiati i candidati disabili
        occorre integrare il bando evitando ingiustizie»
        «C’è il rischio concreto che il concorso bandito il 15 luglio scorso per la
        selezione di dirigenti scolastici possa svantaggiare in maniera palese le
        persone con disabilità, alle quali sono riconosciuti dei diritti certificati da
        leggi-quadro importantissime come la 104 del ’92, che non vengono però
        presi in considerazione dal ministero dell’Istruzione».
        La denuncia arriva dal deputato catanese del Partito Democratico,
        Giuseppe Berretta, e riguarda il concorso per titoli ed esami pubblicato
        nella Gazzetta Ufficiale del 15 luglio scorso per il reclutamento di dirigenti
        scolastici per le scuole di ogni ordine e grado. In tutta Italia si prevede il
        reclutamento di 2.386 dirigenti scolastici, mentre solo in Sicilia i posti
        messi a concorso sono 237. La denuncia del parlamentare dei Democratici
        riguarda i diritti riconosciuti ai candidati portatori di handicap di poter
        usufruire di alcuni vantaggi: «Nel bando di concorso viene sì riconosciuta
        ai candidati disabili la possibilità di svolgere le prove di esame con l’aiuto
        degli ausili necessari, come stabilito dalla legge 104 del 1992 – sottolinea
        Berretta – Ma, al contrario, non si fa menzione di quanto ulteriormente
        disposto dagli articoli 20 e 21 della stessa legge quadro sulla disabilità, la
        104 appunto, secondo cui i candidati portatori di handicap hanno anche il
        diritto di usufruire di tempi aggiuntivi eventualmente necessari durante la
        prova d’esame, oltre che il diritto alla scelta prioritaria della sede presso
        cui svolgere l’incarico».
        «Così com’è - spiega il deputato - il bando di concorso è una vera
        ingiustizia nei confronti di quei candidati a cui le leggi italiane hanno
        garantito dei diritti più che legittimi, fondati sul buonsenso».
        Il deputato ha quindi ritenuto opportuno, in merito alla vicenda,
        presentare un’interpellanza parlamentare diretta al ministro
        dell’Istruzione Mariastella Gelmini, chiedendo di integrare il bando di
        concorso in maniera tale da prevedere «per i candidati con disabilità lo
        svolgimento delle prove concorsuali avvalendosi anche dei tempi
        aggiuntivi eventualmente necessari in relazione allo specifico handicap,
        oltre che il diritto alla scelta prioritaria tra le sedi disponibili» ed evitare in
        tal modo il perpetrarsi di un’ingiustizia già annunciata in partenza che
        rischierebbe di invalidare l’intero iter concorsuale.
D. S.
La Sicilia 4 agosto 2011

al terzo piano
                                                       ACIREALE
                                                       Assemblea degli iscritti al Partito democratico
                                                       Si è svolta l’assemblea degli iscritti al Partito Democratico di
 molizione a Mazara del Vallo                          Acireale, riunitasi nei giorni scorsi alla presenza del
                                                       segretario provinciale Luca Spataro e dell’on. Giuseppe
                                                       Berretta. All’ordine del giorno il recente scioglimento del
   cio quando, attorno alle 13, probabilmente per il   gruppo consiliare. «L’assemblea ha preso atto - si legge in
   cedimento di un soffitto, il mezzo è rovinato al    una nota del segretario Antonio Raciti - della volontà dei
                                                       consiglieri comunali Giuseppe Cicala e Nando Ardita, di
                                                       procedere nella attività consiliare in stretta relazione con il
                                                       Circolo acese del Partito democratico, pur nel rispetto delle
                                                       proprie prerogative istituzionali., sviluppando l’iniziativa
   te il tragitto verso l’ospedale Abele Ajello di     politica ed amministrativa secondo il mandato ricevuto dal
                                                       Partito».
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