L'AGRICOLTORE SENESE - Confagricoltura Siena

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L’AGRICOLTORE SENESE
ANNO 26° - NUMERO 15                                                    AGOSTO 2021

            Fauna selvatica, Confagricoltura alla Camera:
                       urgente il contenimento

I danni alle attività agricole e all'ambiente hanno raggiunto livelli insostenibili.
Soltanto i cinghiali, in Italia, sono passati da 900.000 capi nel 2010 a quasi 2 milioni
del 2020 (+111%), con un trend in continuo aumento. Proprio nel periodo caratterizzato
                                   da restrizioni e da limitazioni della mobilità e della
                                   frequenza degli spostamenti sono stati registrati 86
                                   incidenti stradali gravi dovuti ad animali selvatici, con
                                   5 morti e 111 feriti. Serve ristabilire con urgenza una
                                   corretta conciliazione fra le esigenze della fauna e
                                   quelle    dell’agricoltura  Lo    ha     ribadito    oggi
                                   Confagricoltura partecipando all’audizione informale
                                   organizzata dalla Commissione agricoltura della
Camera sull’esame delle abbinate proposte di legge recanti disposizioni in materia di
danni provocati dalla fauna selvatica.

“La situazione emergenziale che stiamo affrontando – ha sottolineato Francesco
Postorino, direttore generale di Confagricoltura, - obbliga ad intervenire velocemente.
L’attuale sistema normativo non sembra garantire un reale bilanciamento: gli
interventi di controllo delle popolazioni hanno prodotto scarsissimi risultati e, negli
ultimi trent’anni, la fauna selvatica è continuata ad aumentare creando questa
situazione pericolosa e insostenibile. E’ importante agire per evitare il danno prima
ancora che si verifichi e quindi disporre un efficace programma di prevenzione”.

L’evoluzione demografica, oltre ai problemi alla incolumità pubblica, in particolare per
gli ungulati, preoccupa Confagricoltura perché può essere fonte di rischi di sanità
veterinaria per il rischio di trasmissione, diffusione e persistenza di alcune patologie
emergenti, come la Peste Suina Africana che tiene con il fiato sospeso tutto il settore
suinicolo europeo. Prova ne sono i due recenti casi verificatisi in due allevamenti di
maiali in Germania nello Stato di Brandeburgo. Finora, si pensava che il morbo fosse
confinato alle specie che vivono in libertà, mentre i due casi in questione si sono
verificati in una fattoria biologica con 200 capi, e in un allevamento familiare di
appena 2 maiali.

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L’Agricoltore Senese 15/2021

Sono evidenti le difficoltà degli agricoltori obbligati a porre in essere attività di
prevenzione per proteggere i propri raccolti o i propri allevamenti, così come il loro
impegno nel reagire ai danni arrecati dalla fauna selvatica.
Occorre un programma d’azione, condiviso ed efficace, che preveda interventi puntuali
finalizzati a ristabilire un corretto equilibrio con le esigenze dell’agricoltura.
Nell’attuazione del piano di selezione, è importante definire con chiarezza i soggetti
che si occuperanno fattivamente dell’attività venatoria di selezione. “Serve–ha
concluso Postorino- un sistema chiaro, uniforme e lineare che consideri anche le
specificità di ogni territorio Gli interventi vanno effettuati da persone esperte,
coinvolgendo gli agricoltori. La tempestività è fondamentale e, come Confagricoltura
riteniamo ci si possa avvalere anche dell’esercito, che ha uomini e mezzi, per svolgere
questo compito”.

                                      DALL’UNIONE

                        ORARIO ESTIVO UFFICI UNIONE

Come consueto con l’arrivo della stagione estiva gli
Uffici dell’Unione subiranno la conosciuta modifica
relativamente         alla     sola     giornata       del     VENERDÌ
POMERIGGIO        nella quale gli Uffici rimarranno chiusi.

Pertanto a partire da lunedì 07 Giugno fino a venerdì 24 Settembre
(compresi) non sarà prevista l’apertura pomeridiana del venerdì.

Rimangono invariati gli orari di apertura dei restanti giorni lavorativi.
L’Unione, inoltre, rimarrà chiusa dal 12 al 17 Agosto (compresi)

                       Servizio legale Ufficio zona di Montepulciano

Al fine di ottimizzare la nostra attività di consulenza anche presso le sedi periferiche, si comunica
che per l’Ufficio zona di Montepulciano l’assistenza legale è assicurata telefonicamente il
lunedì ed il giovedì dalle ore 15,00 alle ore 16,00 al numero telefonico 0577/533240 o all’e-mail
legalemontepulciano@confagricolturasiena.it.
Riprenderemo l’ordinaria presenza settimanale non appena superato il momento pandemico.
Rimangono invariate le altre modalità operative della sede centrale di Siena, che ricordiamo:
tel. 0577/533217 e-mail: legale@confagricolturasiena.it.

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L’Agricoltore Senese 15/2021

                               Modalità di accesso agli Uffici

                      Si rammentano, anche alla luce del significativo incremento dei contagi, le
                      modalità di accesso ai nostri Uffici sia centrali che periferici.

                      Di seguito riepiloghiamo le indicazioni cui è necessario far espresso
                      riferimento, onde salvaguardare reciprocamente la salute, ed ottemperare alle
                      vigenti norme prescrittive e sanzionatorie.

                  Ovviamente sono assolutamente da preferire altre modalità di consultazione
e/o consegna documenti: la presenza in Ufficio, dovrà considerarsi come extrema ratio.

Confidiamo nell’attenta e rispettosa collaborazione comunque sempre presente e ben manifestata.

La nostra forza sta proprio in questo “contatto” e “vicinanza” che ora più che mai viene riconosciuta
e riconsiderata, espresso sinonimo di associazione e comuni intenti.

Nel merito:

1.   L’accesso agli Uffici potrà avvenire solo ed esclusivamente su appuntamento. L’ufficio
     interessato (tecnico, fiscale, legale, paghe, ecc) definirà giorno ed orario;

2.   Prima dell’ingresso, il Socio dovrà indossare i dispositivi di protezione e procedere alla
     sanificazione delle mani o in alternativa uso dei guanti;

3.   Si accomoderà nell’Ufficio interessato e dovrà: mantenere il distanziamento sociale (almeno 1
     metro); compilare il previsto modulo di autocertificazione;

4.   Esaurita la consulenza dovrà celermente lasciare gli Uffici;

5.   Da preferire la presenza negli Uffici zona affinché si possa ridurre la presenza e affollamento
     nella Sede centrale.

                                      INVIO NOTIZIARIO

Come conosciuto l’Agricoltore Senese viene pubblicato ogni 15 gg nell’home page del
nostro sito www.confagricolturasiena.it, affinchè risulti sempre consultabile e facile da
stampare.

                          Viene data notizia della sua pubblicazione a mezzo posta
                          elettronica o messaggio wathsapp a coloro che ne fanno richiesta;
                          questa procedura è alternativa a quella cartacea e certamente da
                          preferire per le motivazioni prima richiamate.
                          Pertanto coloro i quali volessero optare per questa soluzione,
                          dovranno dare formale riscontro al nostro indirizzo mail
                          siena@confagricoltura.it

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                                     Sondaggio smaltimento rifiuti

                                        Come già comunicato, stiamo effettuando un sondaggio per ben
                                        valutare quanti e quali “rifiuti” vi è necessità di smaltire, visto
                                        anche gli importanti cambiamenti avvenuti nella vigente e riferita
                                        normativa.

                                        Quanto sopra permetterà anche di valutare possibili ed
                                        alternativi percorsi per lo smaltimento o per un ipotetico riciclo
                                        degli stessi.

                                     Pertanto, chiediamo la Vs collaborazione invitando alla
compilazione di un breve questionario in forma anonima, utilizzando il seguente link:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdp_GrUjSJDjDKLAcZFPsU29OCY07i0PU-
uo7qMB7eB1gufPg/viewform?usp=pp_url

Per ulteriori informazioni e chiarimenti sull’evento rivolgersi ai colleghi:

•       Fabiola Materozzi:       materozzi@confagricolturasiena.it        Tel. 0577/533202
•       Paolo Bittarelli:        bittarelli@confagricolturasiena.it       Tel. 0577/533219
•       Alberto Cesaroni:        cesaroni@confagricolturasiena.it         Tel. 0577/533203

                             BE.COME Supertuscan wine experience
                                   (Siena, 27 e 28 Novembre 2021)

Cosa significherebbe avere la possibilità di raccontarsi attraverso un’iniziativa esclusiva a chi non si è
mai raccontato? Quale opportunità sarebbe partecipare ad un evento brandizzato SUPERTUSCAN
che non parla ai conoscitori del settore ma al mondo del lifestyle e dei millennials?
Questo è il progetto di BE.COME Supertuscan wine experience in programma a Siena il 27 e il 28
Novembre 2021.
Ci pregiamo infatti di presentare il progetto BE.COME,
evento dedicato al mondo dei Supertuscan, nato con
l’intento di dare una distintiva interpretazione alle
produzioni d’eccellenza. Territorio ed esperienza esclusivi
sono elementi comuni che vanno valorizzati e rafforzati
attraverso l’esperienza emozionale di un evento unico nel
suo genere, in grado di contemplare non solo il vino, ma
anche i contenuti socioculturali da cui i vini sono nati e
continuano ad essere prodotti. A quale scopo? Promuovere
il vino su target inconsueti ma dall’enorme potenziale, nel
mercato nazionale e internazionale
Per visionare una breve descrizione del progetto allo scopo di avere un quadro più completo
dell’iniziativa e delle modalità di svolgimento e partecipazione, unitamente alla scheda di pre-adesione
che dovrà essere inviata e compilata in tutti i campi al seguente indirizzo mail:
siena@confagricoltura.it entro e non oltre il 16 Luglio 2021, si prega di contattare i seguenti
nominativi:
       promozione@confagricolturasiena.it
        Tel. 0577 – 5332207
       organizzativo@confagricolturasiena.it
        Tel. 0577- 533238
       comunicazione@confagricolturasiena.it
        Tel. 0577- 533232

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                                 FORMAZIONE

                      Catalogo corsi Unione Agricoltori

         Attività formativa                    Orario                  Data

             Addetti alla conduzione           13 ore                Settembre
           di trattori a ruote e cingoli

              Utilizzatori
           dei prodotti fitosanitari        9,00/13,00               Settembre

       Sicurezza sui luoghi di lavoro       9,00/13,00          Settembre/Ottobre
         per lavoratori (Art. 37 Dec.
                81/2008)

       RSPP Sicurezza datori di lavoro      9,00/13,00          Settembre/Ottobre

                             Scheda di pre-adesione

Azienda ______________________________________________________________________

Indirizzo ____________________________________Comune _________________________

P.IVA/C.F. ___________________________________________________________________

Tel. _________________ e-mail __________________________________ fax ____________

Nominativo ___________________________________________________________________

Data ______________                                          Firma______________________

Si precisa che a seguito delle disposizioni anti Covid la formazione
professionale si può svolgere ON-LINE E NON IN PRESENZA.

Per informazioni e/o iscrizioni formazione@confagricolturasiena.it, tel. 0577/533201 -
fax 0577/533050

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                                 DA CONFAGRICOLTURA

       Incendi Sardegna: Confagricoltura e Onlus Senior lanciano raccolta fondi
                              per le imprese agricole

Una raccolta fondi finalizzata alla ripartenza dei territori sardi gravemente danneggiati dai roghi che
hanno interessato la Sardegna è stata lanciata da Confagricoltura insieme a Senior - L’Età della
Saggezza Onlus.
                                   Oltre 17 i Comuni coinvolti, circa 30mila ettari di superficie distrutti.
                                   Boschi, raccolti, pascoli, scorte, impianti arborei e animali bruciati: è
                                   solo un primo bilancio di questo terribile disastro economico,
                                   ambientale e sociale.
                                   Confagricoltura intende supportare il mondo produttivo per una
                                   gestione rapida dell’emergenza e - parallelamente alla gestione degli
                                   aiuti con il coinvolgimento delle Istituzioni – ha organizzato, insieme a
                                   Senior L’Età della Saggezza Onlus, una raccolta fondi per aiutare in
                                   particolare le aziende agricole a fronteggiare questa situazione.
La donazione può essere effettuata alle seguenti coordinate bancarie:
Senior L'Età della Saggezza ONLUS
Iban IT 37I 01030 03283 0000 6144 1808
Causale emergenza incendi Sardegna
Chiunque può partecipare. Le donazioni in favore di un ente del Terzo settore prevedono benefici fiscali
in termini di detrazioni/deduzioni sia per le persone fisiche che per le imprese.

                                           AGRITURIST

 Informazioni per la VERIFICA delle Certificazioni verdi COVID-19 - App VerificaC19

Ricordando che la Certificazione verde COVID-19 è richiesta in Italia per partecipare alle feste per
cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in
entrata e in uscita da territori classificati in "zona rossa" o "zona arancione", si precisa che dal 6 agosto
le strutture agrituristiche che svolgeranno il servizio di ristorazione/degustazione/prima colazione, per il
consumo al tavolo al chiuso e/o hanno piscine al chiuso - all’interno della struttura ricettiva - dovranno
verificare le certificazioni verdi COVID-19.
N.b: “In caso di violazione può essere elevata una sanzione pecuniaria da 400 a 1000 euro sia a carico
dell'esercente sia dell'utente». Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi,
«l'esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni”.
E’ previsto l’utilizzo della app di verifica nazionale VerificaC19, installata
su un dispositivo mobile. Tale applicazione consente di verificare
l’autenticità e la validità delle certificazioni senza la necessità di avere
una connessione internet (offline) e senza memorizzare informazioni
personali sul dispositivo del verificatore. L’applicazione VerificaC19 è
conforme alla versione europea, ma ne diminuisce il numero di dati
visualizzabili dall’operatore per minimizzare le informazioni trattate.
Come avviene la verifica: la Certificazione è richiesta dal verificatore all’interessato che mostra il
relativo QR Code (in formato digitale oppure cartaceo).

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L’Agricoltore Senese 15/2021
  1. L’App VerificaC19 legge il QR Code, ne estrae le informazioni e procede con il controllo del
     sigillo elettronico qualificato.
  2. L’App VerificaC19 applica le regole per verificare che la Certificazione sia valida.
  3. L’App VerificaC19 mostra graficamente al verificatore l’effettiva validità della Certificazione
     nonché il nome, il cognome e la data di nascita dell’intestatario della stessa.
L’interessato, su richiesta del verificatore, esibisce un proprio documento di identità in corso di validità
ai fini della verifica di corrispondenza dei dati anagrafici presenti nel documento con quelli visualizzati
dall’App.
Chi sono gli operatori che possono verificare la Certificazione
 a. I pubblici ufficiali nell’esercizio delle relative funzioni.
 b. Il personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi
     aperti al pubblico o in pubblici esercizi iscritto nell’elenco di cui all’articolo 3, comma 8, della
     legge 15 luglio 2009, n. 94.
 c. I soggetti titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi per l’accesso ai quali è
     prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati.
 d. Il proprietario o il legittimo detentore di luoghi o locali presso i quali si svolgono eventi e attività
     per partecipare ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro
     delegati.
 e. I gestori delle strutture che erogano prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali
     per l’accesso alle quali in qualità di visitatori sia prescritto il possesso di certificazione verde
     COVID-19, nonché i loro delegati.
L’App VerificaC19 è gratuita. Per scaricare l’applicazione:
        App store: per iPhone con iOS versione 12.1 o superiore. Aggiorna iOS all’ultima versione
         disponibile prima di effettuare il download di VerificaC19. I modelli di iPhone che supportano
         iOS 12.1 o superiori sono i seguenti: 12, 12 Pro Max, 12 Pro, 12 Mini, 11, 11 Pro, 11 Pro Max,
         Xr, Xs, Xs Max, X, SE (2nd generation), 8, 8 Plus, 7, 7 Plus, 6s, 6s Plus, SE (1st generation),
         6, 6 Plus, 5S.
https://apps.apple.com/app/verificac19/id1565800117
        Playstore: Per Android versione 8 (Oreo, API 26) o superiore. Aggiorna Android all’ultima
         versione disponibile prima di effettuare il download di VerificaC19.
https://play.google.com/store/apps/details?id=it.ministerodellasalute.verificaC19

             Rifiuti: comunicazione CONOE sui furti di olio vegetale esausto
                     e rischio implicazioni per le aziende agrituristiche

Si informa che con una comunicazione il CONOE, Consorzio Nazionale di raccolta e trattamento degli
oli e grassi vegetali e animali esausti, ha allertato le organizzazioni consorziate, tra cui Confagricoltura,
su un fenomeno che si sta diffondendo su tutto il territorio nazionale che potrebbe avere delle
implicazioni anche per le aziende che producono oli e grassi vegetali e animali esausti.
Ciò potrebbe riguardare le aziende agricole che nell’ambito della propria attività svolgano anche quella
                di ristorazione e quindi producano oli e grassi vegetali e animali esausti (principalmente
                si tratta di olio di frittura, conserve), come ad esempio gli agriturismi.
                 In base alle informazioni ricevute dal Consorzio si raccomanda di:
                 A) preliminarmente accertarsi che l’impresa di raccolta che ritira il rifiuto sia debitamente
                 autorizzata allo stoccaggio ed iscritta all’albo gestori ambientali per quello specifico
rifiuto (codice 20.01.25);
B) controllare che il formulario che deve accompagnare i rifiuti sia debitamente e correttamente
compilato in quanto è una responsabilità del produttore del rifiuto;
C) controllare di aver ricevuto la quarta copia del formulario di rifiuti debitamente datata e firmata
dall’impresa di trattamento di destinazione, anch’essa debitamente autorizzata, entro 3 mesi dalla data
di conferimento dei rifiuti al trasportatore. Alla scadenza di detto termine il produttore o detentore, in
mancanza della quarta copia del formulario, occorre dare comunicazione alle autorità competenti della
mancata ricezione del formulario affinché sia considerata esclusa la responsabilità del produttore del
rifiuto nella gestione complessiva del rifiuto stesso.

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L’Agricoltore Senese 15/2021
Le imprese agricole che producono, importano o detengono oli e grassi vegetali ed animali
esausti (agriturismi, ecc.) sono obbligate a:
    partecipare al consorzio obbligatorio o a sistemi alternativi per la gestione del rifiuto di oli e
       grassi animali e vegetali;
    verificare che nella fattura di acquisto delle materie prime (oli vegetali, ecc.) vi sia la dicitura
       “Contributo ambientale per la gestione degli oli e grassi vegetali ed animali assolto” (a partire
       dal 2017);
    conferire l’olio esausto al CONOE o a soggetti incaricati dallo stesso, fermo restando che in
       attesa del conferimento devono conservare l’olio esausto in un apposito contenitore a norma di
       legge.
Sono sanzionati da 260 euro a 1.550 euro:
    coloro che detengono oli ed i grassi esausti e non li conferiscono al CONOE o a soggetti
       incaricati dallo stesso, oppure ai sistemi alternativi;
    coloro che non stoccano tali rifiuti in un apposito contenitore.

                                 TECNICO ECONOMICO

       Sostegno in regime de minimis agli allevatori che mettono a disposizione
                    i propri capi quali “sentinelle” da Blue Tongue

Informiamo che fino al 21 Settembre sarà possibile presentare nel sistema informatico di ARTEA le
domande di richiesta contributo di cui alla misura Progetto Regionale n. 6 “Sviluppo Rurale ed
Agricoltura di qualità Linea d’Intervento: 6. “ Sostegno alle imprese - Realizzazione di interventi a
salvaguardia del patrimonio agricolo e zootecnico per aumentare il livello di bio sicurezza - TITOLO:
Sostegno in regime de minimis agli allevatori che mettono a disposizione i propri capi quali “sentinelle”
da Blue Tongue. per l’anno 2021 a favore delle aziende agricole con allevamento zootecnico ovino,
caprino, bovino e bufalino, al fine di incentivare la collaborazione con le autorità sanitarie preposte
all’attuazione del Piano di Sorveglianza sierologica per la febbre catarrale degli ovini (blue tongue).
Il contributo è concesso alle aziende agricole con allevamento zootecnico ovino, caprino, bovino e
bufalino che hanno messo a disposizione nell’anno 2020 dell’autorità sanitaria un numero di capi
adeguato alle esigenze del piano di sorveglianza sierologica, così come stabilito della Azienda
Sanitaria locale competente per territorio.
Le aziende interessate, possono rivolgersi presso i nostri uffici, per la compilazione delle domande,
munite dell’apposito certificato della Asl competente per territorio, attestante il numero di capi mesi a
disposizione dall’allevatore per ogni mese dell’anno di riferimento.

       Reg. (UE) n. 1308/2013 - OCM ristrutturazione e riconversione vigneti
     Modifica decreti scadenze presentazione domanda di accertamento e saldo

Informiamo che Artea ha pubblicato il Decreto n. 93 del 1 luglio 2021 relativamente al Reg. (UE) n.
1308/2013 - Piano Nazionale di Sostegno - Ristrutturazione e riconversione vigneti. D.M. MIPAAF n.
3318 del 31 marzo 2020 e Circolare AGEA coordinamento n. 25100 del 6 aprile 2020 a seguito
“epidemia COVID-19”. Ulteriore modifica del termine di presentazione della domanda di Saldo
approvato con il precedente Decreto ARTEA n. 79 del 12/06/2020 relativamente alle sole campagne
viticole 2017-2018 (Decreto n. 73 del 5/6/2017) e 2018-2019 (Decreto n. 58 del 4/6/2018). Modifica del
Decreto ARTEA n. 98 del 16/07/2020 relativo alla campagna viticola 2020-2021.
Il Decreto tiene conto delle numerose segnalazioni della Confagricoltura al fine di garantire il
superamento, fin dove possibile, delle finestre temporali precedentemente indicate per la presentazione
della domanda di saldo e svincolo garanzia fidejussoria.
Il Decreto è consultabile sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:4485/

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L’Agricoltore Senese 15/2021

               Stoccaggio privato dei vini di qualità – campagna 2021/2022
                                istruzioni operative Agea

Informiamo i Soci che in data02/08/2021 sono state pubblicate le Istruzioni Operative n. 78, emanate
dall’Ufficio Monocratico di Agea in data odierna, ed aventi ad oggetto “VITIVINICOLO – Applicazione
dell’articolo 1, comma 135 della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 concernente “Bilancio di previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” – Stoccaggio
privato dei vini di qualità.” L’aiuto è destinato ai produttori vinicoli che hanno prodotto vino dalla
trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti o acquistati e che si impegnano
allo stoccaggio dei vini sfusi e/o imbottigliati a IGT, a DOCG e DOC certificati o atti a divenire tali alla
data di pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero del DM 10 giugno 2021 prot. n. 0268921.
                                        L’importo dell’aiuto è determinato in:
                                                 0,060 euro/hl/giorno per i vini a DOCG e DOC;
                                                 0,040 euro/hl/giorno per i vini a IGT.
                                        Il periodo di stoccaggio è fissato in 6 mesi. I quantitativi di vino
                                        oggetto di richiesta di stoccaggio devono essere detenuti presso
                                        gli stabilimenti dei produttori, o in altri stabilimenti in nome e per
                                        conto del produttore, riportati nel registro telematico alla data di
                                        pubblicazione sul sito istituzionale del Ministero del DM 10
                                        giugno 2021 prot. n. 0268921. Il quantitativo di vino che può
                                        formare oggetto della domanda non può essere inferiore a 100
                                        ettolitri e superiore a 4.000 ettolitri.
Le domande di accesso alla misura dovranno essere presentate ad AGEA in modalità telematica sul
portale SIAN, a partire dal 20/09/2021 e fino al 24/09/2021.
Le domande contengono le seguenti indicazioni:
     le generalità del richiedente e l’indicazione dello stabilimento in cui si trova il vino oggetto di
        richiesta di stoccaggio;
     il quantitativo per cui si richiede lo stoccaggio (DOCG, DOC e IGT o vino atto a divenire tale).
Ciascuna domanda fa riferimento ad un singolo stabilimento identificato e censito nel registro
telematico del produttore stesso o di altro soggetto, che dovrà essere indicato in domanda, che detiene
il quantitativo di vino per cui si richiede lo stoccaggio, in nome e per conto del produttore richiedente.
Al termine del periodo di presentazione indicato, AGEA pubblica sul proprio sito istituzionale l’elenco
provvisorio delle domande ammissibili ed il relativo contributo calcolato sulla base delle risorse
disponibili.
Se il contributo erogabile supera l’importo complessivo ammissibile in virtù delle risorse finanziarie
disponibili, Agea procede ad una riduzione proporzionale dei volumi di vino oggetto di stoccaggio.
Entro cinque giorni lavorativi dalla pubblicazione da parte di AGEA dell’elenco delle domande
ammesse, i produttori presenti nell’elenco sono tenuti a comunicare, tramite le funzionalità di rinuncia
messe a disposizione sul portale SIAN, la mancata accettazione dell’eventuale riduzione apportata ai
sensi del precedente capoverso.
La mancata comunicazione della rinuncia entro i termini stabiliti equivale ad una tacita accettazione dei
volumi oggetto di stoccaggio e del contributo ammesso, impegnando, in tal modo, il produttore ad
accedere alla misura ed al contributo ammesso. Nel caso di mancato rispetto dell’impegno assunto si
applicano le sanzioni amministrative previste all’ articolo 64, paragrafo 4 lett. d) del Regolamento UE n.
1306/2013, consistenti nell’interdizione all’accesso ai contributi previsti dalle misure del PNS vitivinicolo
per un periodo fissato, in accordo a quanto stabilito al paragrafo 5 del medesimo articolo 64, in due
anni dall’accertamento del mancato impegno.
Decorso il termine per la presentazione delle comunicazioni di mancata accettazione e tenuto conto
delle comunicazioni pervenute, AGEA provvede a pubblicare sul proprio sito istituzionale l’elenco
definitivo delle domande ammissibili ed il relativo contributo, calcolato tenendo conto delle
comunicazioni acquisite. Entro cinque giorni lavorativi dalla pubblicazione da parte di AGEA dell’elenco
definitivo delle domande di accesso alla misura ammesse, i produttori presenti nell’elenco perfezionano
la domanda di accesso con i seguenti elementi aggiuntivi:
      l’indicazione puntuale dei vasi vinari e dell’ubicazione delle bottiglie (ripartite per tipologia di
         vino) in cui i vari quantitativi sono detenuti;

                                                     9
L’Agricoltore Senese 15/2021
       per ogni tipologia di vino tutte le informazioni necessarie all'identificazione del prodotto oggetto
        di stoccaggio e, in caso di vino certificato, il numero della Certificazione di idoneità e la relativa
        data;
       eventuale indicazione di richiesta di pagamento anticipato.
L’inizio del periodo di stoccaggio decorre dalla data di presentazione della domanda di
perfezionamento. In considerazione della necessità di utilizzare tutte le risorse finanziarie disponibili,
sulla base di un motivo giustificato, il richiedente può rinunciare alla propria domanda di accesso alla
misura prima della pubblicazione dell’elenco definitivo delle domande ammesse.
I produttori che intendono rinunciare alla domanda di aiuto devono presentare la comunicazione di
rinuncia ad AGEA esclusivamente in forma telematica, utilizzando le funzionalità on-line messe a
disposizione sul portale SIAN, per il tramite dello stesso Ufficio CAA dove è stata presentata la
domanda di aiuto. Il soggetto beneficiario che presenta domanda di perfezionamento con richiesta di
pagamento anticipato ai fini della liquidazione anticipata dell’aiuto deve produrre apposita polizza
fidejussoria a favore dell’OP AGEA per un importo pari al 110% dell’aiuto ammissibile, ai sensi dell’art.
3, comma 10 del DM 10 giugno 2021 prot. n. 0268921.
La polizza fidejussoria può essere presentata ad AGEA entro il 30° giorno dopo la chiusura dei termini
per la presentazione della domanda di perfezionamento. La polizza deve essere redatta in maniera
conforme al fac-simile che trovate in allegato.
Sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:4492/ è reperibile la circolare Agea
sopra citata.
La presentazione della domanda di aiuto potrà essere effettuata dai nostri Uffici dietro richiesta esplicita
dell’azienda ed in largo anticipo rispetto ai termini di apertura per la presentazione dell’istanza indicati
nella circolare Agea.

 Dichiarazione giacenza vini – campagna 2020/2021 - istruzioni applicative generali
       per la compilazione e la presentazione delle dichiarazioni di giacenza

In data 27/07/2021 è stata pubblicata la Circolare AGEA Coordinamento n. 53080 relativa alla prossima
scadenza della dichiarazione di giacenza vini fissata al 10 settembre 2021.
Sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:4490/ è possibile reperire la circolare
sopra citata.

                    Arricchimento mosti - Trasmissione DGR n. 749/2021

Informiamo i Soci che è stata pubblicata la Delibera di Giunta Regionale n. 749 del 26 luglio 2021 e
relativi allegati A e B avente per oggetto: "Autorizzazione all'aumento del titolo alcolometrico naturale
dei prodotti della vendemmia 2021 destinati a diventare vini, vini ad Indicazione Geografica Protetta
(IGP) e vini a Denominazione di Origine Protetta (DOP)”. La Delibera e gli allegati sono disponibili nel
nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:4488/

        Riduzione delle rese vino Brunello di Montalcino DOCG vendemmia 2021

Informiamo i Soci che è stata pubblicata la Delibera di Giunta Regionale n. 730 del 19 luglio 2021 che
attua la riduzione delle rese stabilita dal Consorzio del vino Brunello di Montalcino DOCG per la
vendemmia dell'annata in corso. La Delibera è consultabile sul nostro sito al link
http://www.confagricolturasiena.it/news/id:4481/

                 Riduzione delle rese vino Chianti DOCG vendemmia 2021

Informiamo i Soci che è stata pubblicata la Delibera di Giunta regionale n. 729 del 19 luglio 2021 che
attua la riduzione delle rese stabilita dal Consorzio del vino Chianti DOCG per la vendemmia
dell'annata in corso. La Delibera è consultabile sul sito internet della Confagricoltura di Siena.

                                                     10
L’Agricoltore Senese 15/2021

         Reg. (UE)1308/2013 - OCM ristrutturazione e riconversione vigneti
     campagna 2018/2019 proroga presentazione domanda di accertamento finale
                              e pagamento del saldo

                                 Informiamo che in data 14/06/2021 è stata pubblicata la Delibera della
                                 Giunta Regionale n. 630 con la quale si proroga al 15 ottobre 2022 la
                                 presentazione delle domande di saldo relative alla campagna finanziaria
                                 2018/2019 che dovevo essere presentate entro il 15/10/2021.
                                 Quindi la domanda di accertamento finale e pagamento del saldo) per
                                 l’erogazione del 20% del contributo e svincolo della garanzia prestata,
                                 deve essere presentata ad ARTEA entro e non oltre il 15 ottobre 2022.
La Delibera è disponibile sul nostro sito al link http://www.confagricolturasiena.it/news/id:4435/

 Richiesta deroga sementi Biologico: novità per la gestione delle semine di trifoglio
             alessandrino ed erba medica convenzionali nell'anno 2022

Si comunica che il MIPAAF con nota PQAII N.0269583 dell’11/06/2021, ha emanato disposizioni
specifiche relative all’ordine di materiale riproduttivo vegetale che l’agricoltore deve effettuare in tempo
utile, per consentire la preparazione e la fornitura del materiale biologico o in conversione, così come
previsto dal Reg 848/2018 entrerà in vigore il 01.01.2022.
Considerato che da gennaio 2021 l’erba medica ed il trifoglio alessandrino
(per tutte le varietà) saranno inserite in “Lista rossa” di Banca Dati
Sementi, il Ministero ha definito il tempo utile entro il quale l’agricoltore
deve dimostrare di aver attivato i contatti per ordinare la semente biologica
da utilizzare successivamente alla data del 1° gennaio 2022; la scadenza
stabilita è il 31 luglio 2021.
Pertanto tutti gli agricoltori biologici, con notifica di attività biologica nello stato di “pubblicata” alla data
del 31 luglio 2021, potranno ottenere la deroga per l’utilizzo delle sementi di erba medica e trifoglio
alessandrino convenzionali non trattate, impiegate a partire da gennaio 2022, soltanto se hanno
provveduto ad effettuare la manifestazione di interesse per la semente biologica tramite lo specifico
servizio “Ordine” presente nel SIB, entro il 31 luglio 2021.
Nel caso in cui l’agricoltore impieghi, nel 2022, semente convenzionale non trattata di erba medica e
trifoglio alessandrino senza aver effettuato la manifestazione di interesse mediante la funzione “Ordine”
in SIB, verrà emessa, da parte dell’organismo di controllo, un provvedimento di diffida.
Per consultare la disposizione ministeriale si rimanda al nostro sito al link:
http://www.confagricolturasiena.it/news/id:4452/

                    REGISTRI DI CAMPAGNA - ASSISTENZA AZIENDALE

                                  Come conosciuto, ricordiamo che i nostri Uffici sono a disposizione sia
                                  per fornire il servizio di assistenza tecnica in azienda che per la tenuta
                                  dei c.d. “registri di campagna” anche in formato digitale.
                                  Per economia di lavoro rammentiamo, in via descrittiva ma non
                                  esaustiva, le altre pratiche oggetto di redazione:
                                  Piani di miglioramento, HACCP, adempimenti sicurezza sui luoghi
                                  di lavoro (Dvr), OCM Vino ristrutturazione, Pua, ecc.
Per informazioni ed approfondimenti pregasi contattare:
    -   0577/533235 - assistenzatecnica@confagricolturasiena.it
    -   0577/533206 - capitani@confagricolturasiena.it

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L’Agricoltore Senese 15/2021

                La prevenzione per la difesa attiva dagli INCENDI BOSCHIVI

Preme ricordare che la normativa regionale classifica come PERIODO A RISCHIO di incendio l'arco
temporale dal 1 luglio al 31 agosto. In tale periodo vige il divieto assoluto di abbruciamento di residui
vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale.
La Regione Toscana può anticipare o prorogare il periodo di divieto assoluto, in base all’indice di
pericolosità per lo sviluppo degli incendi boschivi;
La normativa vigente non prevede deroghe legate a fasce orarie o distanze minime dal bosco.
                                                 Ricordiamo quindi, a tutti gli agricoltori di prestare particolare
                                                 attenzione all’utilizzo di macchinari e attrezzi agricoli con
                                                 organi rotanti che, al contatto con il terreno, possono
                                                 produrre fiamme libere o scintille. L’impiego di queste
                                                 macchine operatrici (quali ad esempio le mietitrebbia o le
                                                 trincia) deve essere limitato al massimo nelle ore e nelle
                                                 giornate più calde, ed evitato in presenza di vento. E’ utile
                                                 avere a disposizione dei contenitori d’acqua ed attrezzi
                                                 manuali per estinguere immediatamente eventuali inneschi
                                                 causati dalle lavorazioni.
Al fine di interrompere o rallentare la propagazione del fuoco, è buona norma realizzare
preventivamente o, in caso di necessità anche durante un incendio, idonee interruzioni perimetrali dei
campi, attraverso fasce di terreno lavorato larghe almeno un metro. Questo tipo di attività di
prevenzione risulta necessaria per le superfici agricole di grandi dimensioni o nei casi di prossimità ad
abitazioni, stalle, discariche o realtà boschive a particolare rischio di innesco che l’agricoltore sa
valutare anche per la conoscenza storica del territorio. La lavorazione deve essere realizzata in
profondità attraverso l’aratura, perché con la sola fresatura potrebbe rimanere mischiata alla terra
vegetazione sufficiente a fornire combustibile all’incendio.
Quando si lavora con i macchinari e gli attrezzi agricoli soggetti a surriscaldamento, assumere come
comportamento abituale quello di dotarsi di estintori portatili a CO2, che risultano preziosi nel primo
intervento in caso di innesco del fuoco. In generale, applicare sempre queste semplici buone pratiche:
1. non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi accesi, abituarsi ad usare portacenere portatili
all’aperto;
2. non parcheggiare le auto (in particolare quelle a benzina) su erba o foglie secche, la marmitta
catalitica può incendiare la vegetazione arida;
3. nelle attività domestiche non usare attrezzi che potrebbero produrre scintille o fiamme (frese,
tosaerba, seghe e smerigliatrici, saldatrici, ecc.) vicino alla vegetazione;
4. per bloccare il fuoco può essere importante togliere materiale combustibile dal suo percorso.
Informazioni disponibili all’indirizzo: www.regione.toscana.it/speciali/aib-antincendi-boschivi
Gli opuscoli informativi pervenuti dalla Regione Toscana sono disponibili sul nostro sito al link
http://www.confagricolturasiena.it/news/id:4468/

                                         ASSICURATIVO

                                          APERTURA UFFICIO

Si comunica che tutti i giorni, a Siena, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 sarà attivo l’Ufficio
Assicurativo, con la presenza di un esperto collaboratore. Nell’Ufficio di Montepulciano, medesimo
servizio, sarà assicurato il lunedì dalle ore 12,00 alle ore 13,00.
Questi i riferimenti: tel. 0577.533231, e-mail assicurativo@confagricolturasiena.it

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L’Agricoltore Senese 15/2021

                                    FISCALE TRIBUTARIO

       Adempimenti fiscali per le dichiarazioni relative al periodo d’imposta 2020
                                Termini per i versamenti

Redditi 2020
Com’è noto, per effetto di quanto previsto dall’art. 1, c. 44 della L. n. 232/2016 (Legge di Bilancio
2017), per gli anni 2017, 2018 e 2019, e dalle leggi nr. 160/2019 e 178/2020, per il 2020 e 2021, i
redditi dominicali e agrari non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini dell'imposta sul
reddito delle persone fisiche, dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, di cui
all'articolo 1 del D.Lgs. n. 99/2004, iscritti nella previdenza agricola. La norma, dunque, prevede
l’esclusione, ai fini IRPEF e delle relative addizionali, per i periodi d’imposta suindicati, dei redditi
dominicali ed agrari dei CD e IAP persone fisiche, iscritti nella previdenza agricola.
Possono beneficiare dell’agevolazione in esame anche le società semplici che attribuiscono per
trasparenza ai soci persone fisiche, in possesso della qualifica di CD o IAP, gli stessi redditi redditi
fondiari (dominicali ed agrari)
Per le società semplici, l’esclusione dall’IRPEF dei redditi attribuiti per trasparenza dalla società ai
soci, spetta soltanto per i soci in possesso delle qualifiche di CD e IAP, indipendentemente dalla
qualifica IAP in capo alla società
Non possono beneficiare dell’agevolazione in parola i soci delle società in nome collettivo (Snc) e
delle società in accomandita semplice (Sas), che abbiano optato per la determinazione del reddito su
base catastale (ex art. 1, c. 1093, L. n. 296/2006), in quanto il reddito che viene loro attribuito
mantiene la natura di reddito d’impresa.
Si rammenta che non sono comprese nel reddito agrario, ai sensi del 2°co. dell’art. 32 del TUIR, le
attività agrituristiche, gli allevamenti eccedenti, le attività enoturistiche, ecc. nonché quelle c.d.
connesse, secondo il disposto dell’art. 56-bis del TUIR, di produzione di beni e prestazioni di servizi, i
cui redditi andranno pertanto dichiarati negli appositi righi del quadro RD.
IRAP
Com’è noto, a partire dal periodo d’imposta 2016, con l’art. 1, c.70, della L. n. 208/2015 (legge di
stabilità per il 2016), è stata introdotta l’esclusione generalizzata dall’IRAP per i soggetti che
esercitano le attività agricole ex art. 32 del TUIR, nonché nei confronti delle cooperative e loro
consorzi, di cui all’art. 10 del DPR n. 601/73 e di quelle che forniscono servizi nel settore
selvicolturale.
Restando comunque soggette al tributo, con applicazione dell’aliquota ordinaria del 3,9 per cento, le
attività di agriturismo, di allevamento eccedenti, le altre attività rientranti nell’art. 56 bis del TUIR
(trasformazione e manipolazione di prodotti non rientranti tra quelle indicati nell’apposito decreto
ministeriale e prestazioni di sevizi, di cui all’art. 2135, c. 3, c.c.) e quelle di produzione di energia da
fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche oltre i limiti stabiliti dall’art. 1. c. 423, della L. n. 266/2005.
Si ricorda che l’art. 24 del c.d. Decreto Rilancio, (D.L. n. 34/2020), ha previsto la possibilità di non
versare il saldo IRAP 2019, e la prima rata dell’acconto IRAP 2020 a favore dei soggetti che abbiano
conseguito ricavi o compensi non superiori ad euro 250 milioni nel periodo d’imposta 2019.
IVA
Com’è noto il saldo annuale IVA per il 2020 può essere versato entro i termini previsti per i pagamenti
dei Redditi 2021, per il 2020, applicando la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di
mese successivo al 16 marzo 2021. Inoltre, è possibile rateizzare l’IVA a saldo con gli interessi dello
0,33% mensile. I contribuenti soggetti agli ISA possono usufruire della proroga dei pagamenti prevista
per tali soggetti.
ISA
Con la circolare n. 6/E/2021 del 4 giugno 2021, l’Agenzia delle entrate ha illustrato le principali novità
sull’applicazione degli ISA per il periodo d’imposta d’imposta 2020.
Tra i chiarimenti più rilevanti, si evidenziano le nuove cause di esclusione, introdotte con il Decreto
Ministeriale del 2 Febbraio 2021, che si applicano ai contribuenti che:

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– hanno subito una diminuzione dei ricavi, di cui all’art. 85 comma 1 del TUIR, ad esclusione di quelli
indicati alle lettere c), d) ed e) ovvero dei compensi di cui all’articolo 54, comma 1, Tuir, di almeno il
33% nel periodo d’imposta 2020 rispetto al periodo d’imposta precedente. Per la causa di esclusione
legata al calo dei ricavi o dei compensi del 33% nel periodo d’imposta 2020, rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente, il criterio adottato segue le stesse regole fissate dal Decreto Rilancio
(DL n. 34/2020) per l'erogazione di contributi a fondo perduto, la cui condizione era che l'ammontare
del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 fosse inferiore ai due terzi dell'ammontare del
fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019;
– hanno aperto la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019;
– esercitano in misura prevalente le attività economiche individuate da specifici codici attività tra cui gli
agriturismi con codice ATECO 56.10.12), come individuati dall’allegato al D.M. del 2 febbraio 2021. In
questo allegato, infatti, vengono elencate le attività ricomprese negli 85 codici Ateco che
rappresentano quelle maggiormente colpite dai lockdown e soggette a restrizioni parziali o totali
dell’orario di apertura.
Nella circolare dell’AdE viene, tuttavia, ricordato che i contribuenti esclusi dall’applicazione degli ISA
sulla base di tali nuove cause di esclusione, sono comunque obbligati alla comunicazione dei dati
economici, contabili e strutturali previsti all’interno dei relativi modelli, ma potranno esimersi dal tener
conto dei dati precalcolati.
Quadro RS – Aiuti di Stato
Riguardo alla compilazione del quadro RS della dichiarazione “Redditi 2021”, si fa presente che i
contributi a fondo perduto ottenuti per via dell’emergenza epidemiologica, seppur fiscalmente
irrilevanti, devono essere indicati nei vari prospetti del modello Redditi 2021 per essere comunicati
all’Agenzia delle Entrate (che li ha riconosciuti ed erogati) tramite il prospetto dedicato agli Aiuti di
Stato presente nella dichiarazione dei redditi 2021, al fine di essere iscritti nel RNA (Registro
Nazionale degli Aiuti).
Il quadro RS, che si presenta identico per tutte le categorie di contribuenti, accoglie i contributi
riconosciuti nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dal “Quadro temporaneo per le misure di
aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19”.
Nello specifico, il rigo da compilare è l’RS401 denominato “Aiuti di Stato”, e contiene gli aiuti di Stato
e/o aiuti “de minimis” identificati mediante i codici riportati nella tabella di riepilogo allegata alle
istruzione ministeriali. La tabella è unica per tutti i modelli REDDITI ed è, pertanto, comprensiva di tutti
i codici relativi alla diversa modulistica dichiarativa ed utilizzabili solo in funzione della specificità di
ogni singolo aiuto.
Il prospetto deve essere compilato dai soggetti che nell’anno di imposta 2020 hanno beneficiato di:
- aiuti fiscali automatici (aiuti di Stato e aiuti “de minimis”);
- aiuti fiscali subordinati all’emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla
fruizione, comunque denominati, il cui importo non è determinabile nei predetti provvedimenti ma solo
a seguito della presentazione della dichiarazione resa a fini fiscali nella quale sono dichiarati
(disciplinati dall’art. 10 del DM 31 maggio 2017).
Sempre nelle istruzioni viene evidenziato che il prospetto va compilato anche con riferimento agli aiuti
già indicati nei relativi quadri del modello REDDITI 2021 (ad esempio nel quadro RF/RG o nel quadro
RU), anche in caso di aiuti maturati nel periodo d’imposta di riferimento della dichiarazione ma non
fruiti nel medesimo periodo.
Sul punto si evidenzia che gli agricoltori che determinano il reddito sulla base delle risultanze
catastali, non dovranno evidenziare nel quadro RA gli aiuti percepiti, in quanto essi si considerano
assorbiti nel reddito catastale.
Nell’ambito della tabella dei codici aiuti di Stato, prevista dalle istruzioni ai modelli REDDITI 2021,
sono state, quindi, inserite le nuove misure di aiuto legate all’emergenza epidemiologica.
In particolare:
– con il codice aiuto 20, il contributo a fondo perduto DL “Rilancio” di cui all’art. 25 del DL 34/2020;
– con il codice aiuto 22, il contributo a fondo perduto per attività economiche e commerciali nei centri
storici di cui all’art. 59 del DL 104/2020 (“Agosto”);
– con il codice aiuto 23, il contributo del DL “Ristori” di cui all’art. 1 del DL 137/2020;
– con il codice aiuto 27, il contributo a fondo perduto destinato agli operatori IVA dei settori economici
interessati dalle nuove misure restrittive del DPCM 3 novembre 2020, indicato ancora con la “vecchia”
disposizione di cui all’art. 1 del DL 149/2020, confluita, in sede di conversione del DL “Ristori”, nell’art.
1-bis del DL 137/2020;
– con il codice aiuto 28, il contributo a fondo perduto destinato all’attività dei servizi di ristorazione, di
cui all’art. 2 del DL 172/2020.

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In corrispondenza di tali codici, così come risultante anche dalle specifiche tecniche di controllo dei
modelli dichiarativi, non andrà indicato alcun importo relativo agli aiuti percepiti, in considerazione del
fatto che i medesimi importi hanno trovato la loro evidenza nei quadri RF o RG precedentemente
citati.
Anche per gli agricoltori che determinano il reddito in base alle risultanze catastali, non andrà indicato
alcun importo corrispondente ai predetti codici, anche se non è stata data evidenza degli stessi
importi, nel quadro RA, per le ragioni sopra dette.
Per quanto riguarda le misure erogate sotto forma di crediti d’imposta si segnalano i seguenti codici di
aiuto:
– con il codice aiuto 60, il credito d’imposta canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e
affitto d’azienda di cui all’art. 28 del DL 34/2020;
– con il codice aiuto 63, il credito d’imposta adeguamento degli ambienti di lavoro di cui all’art. 120 del
DL 34/2020;
In relazione a questi ultimi sarà invece necessario indicare il valore corrispondente al credito fruito
(colonna 17).
Si ricorda, che la mancata indicazione in dichiarazione dell'importo dei contributi percepiti, non
arrecando alcun pregiudizio all'esercizio delle azioni di controllo dell'Agenzia e non incidendo sulla
determinazione della base imponibile o dell'imposta, non comporta, relativamente a tali profili, aspetti
sanzionatori di natura fiscale, tranne quelli relative alle violazioni di carattere formale. Tuttavia, la
mancata registrazione degli aiuti determina “l'illegittimità della fruizione dell'aiuto individuale”, come
previsto dal regolamento istitutivo del Registro nazionale degli aiuti di Stato.
Si dà evidenza, tuttavia, che con l’interrogazione parlamentare n. 5-06180 del 23.06.2021 sono stati
richiesti interventi di semplificazione degli adempimenti relativi all'inserimento nella dichiarazione dei
redditi dei contributi e dei bonus ricevuti per fronteggiare la crisi da Covid e iniziative volte a prevedere
un azzeramento o riduzione di qualsiasi sanzione per eventuali dimenticanze ovvero a prevedere, da
parte dell'Agenzia delle Entrate, un'eventuale automatica e successiva integrazione dei dati mancanti
o comunque non inseriti dal contribuente.
Versamenti
Relativamente alla proroga dei versamenti del saldo 2020 e 1° acconto 2021 per i contribuenti ISA, di
cui al DPCM 28/06/2021 (G.U. n. 154/2021), si segnala che l’art. 9 ter, del D. L. n. 73/21 (c.d.
“Decreto “Sostegni”), ha disposto un ulteriore differimento dei termini di versamento (sempre riferito ai
soggetti ISA) al 15 settembre 2021, per tutti i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi,
dell’IRAP e dell’IVA che scadono dal 30 giugno al 31 agosto 2021.

          Chiarimenti sugli aiuti di Stato da indicare in dichiarazione dei redditi
                                  FAQ AdE del 28/07/2021

Si comunica che l’Agenzia delle entrate, con le FAQ del 28/07/2021 ed apposita avvertenza del
27/07/2021 (www.agenziaentrate.it – sez. modelli dichiarativi), ha fornito importanti chiarimenti in
ordine alla compilazione dei Quadri RS – Aiuti di Stato dei mod. Dichiarazione dei redditi e IS mod. IRAP.
Più in particolare, in presenza di contributi erogati dall’AdE, codici aiuto 20, 22, 23, 27, 28, non deve
essere riportato l'importo accreditato al contribuente e al fine di stabilire il momento da cui decorrere
l'obbligo di compilazione del prospetto aiuti occorre aver riguardo alla data di erogazione del
contributo stesso.
                               E’ precisato, altresì, che per i crediti d'imposta da indicare nel prospetto
                               aiuti di Stato, l'importo dell'aiuto è pari al dato del credito maturato ed
                               indicato nel quadro RU e che le somme erogate da altre amministrazioni,
                               come ad esempio l'indennità di 600 euro erogata dall’ INPS non vanno
                               indicate nel prospetto aiuti di Stato, in quanto non si è in presenza di aiuti
                               fiscali automatici ai sensi dell'art. 10 del D.M. n. 115/2017. Così pure, per
                               i finanziamenti garantiti dal Fondo centrale di garanzia.
Infine, con le avvertenze succitate, è stato chiarito che per effetto dell’abrogazione, ad opera dell’art, 1
bis del D.L. n. 73/2021 (Decreto “Sostegni bis”), del comma 2 dell’art. 10 bis del D.L.- n. 137/2020
(Decreto “Ristori”) non si deve tener conto nei quadri dichiarativi, compreso il Quadro aiuti di Stato,
dell’importo relativo alla detassazione dei contributi ricevuti.

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                                     Dichiarazioni fiscali
                          Scadenze e nuove modalità di prenotazione

Ricordiamo agli interessati che il servizio potrà essere effettuato solo su prenotazione
seguendo le descritte modalità.
PRENOTAZIONE MOD. UNICO PERSONE FISICHE; SOCIETÀ DI PERSONE
 Dal 15 maggio è necessario prenotarsi per dare incarico all’elaborazione del Modello Unico entro e
  non oltre il :
  o 10 giugno affinché si possa assicurare la determinazione delle imposte da versare entro il 30
    Giugno senza maggiorazione dello 0,40%
  o 10 luglio ché si possa assicurare la determinazione delle imposte da versare entro il 31 Luglio
    con a maggiorazione dell’ 0,40%
La prenotazione potrà essere effettuata tramite mail o contatto telefonico ai seguenti indirizzi:
- Elisa Puccini Negrini tel. 0577/533215 e.puccini@confagricolturasiena.it
- Simona Savelli tel. 0577/533225 savelli@confagricolturasiena.it
- Giacomo Amatruda tel. 0577/533237 fiscale@confagricolturasiena.it
SVOLGIMENTO DEGLI APPUNTAMENTI
Nel rispetto delle norme di contenimento dell’epidemia volte a limitare il contatto e l’assembramento,
quest’anno, la nostra Associazione, fornisce anche la possibilità di eseguire i consueti appuntamenti
per l’elaborazione della dichiarazione tramite le piattaforme on-line quali Skype e/o Zoom.
Questa modalità è certamente da preferire e privilegiare.
I soci interessati potranno richiede l’appuntamento nei termini e ai contatti sopra indicati e con le
successive e generali modalità di frequentazione degli uffici
NUOVE MODALITA’ DI CONSEGNA DOCUMENTAZIONE
A causa delle misure di contenimento del COVID-19 la documentazione, necessaria all’elaborazione
del modello unico potrà essere consegnata alternativamente:
o via mail ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
     e.puccini@confagricolturasiena.it
     savelli@confagricolturasiena.it
     fiscale@confagricolturasiena.it
o Nel caso non fosse possibile trasmettere la documentazione elettronicamente si potrà procedere
alla consegna cartacea con apposita busta chiusa da consegnare con modalità da convenire di volta
in volta alla segreteria nei seguenti orari:
      tra le ore 9,00 e le ore 11,00 dal lunedì al venerdì;
      tra le ore 15,00 e le ore 16,30 del mercoledì.
La documentazione dovrà essere accompagnata da apposita check-list che verrà rilasciata al momento
della prenotazione.
PRENOTAZIONE MODELLO 730/2021
L’Agenzia delle Entrate, a partire da 15 maggio 2021, mette a disposizione il modello 730 precompilato
ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati che hanno presentato il modello 730/2020 e che hanno
ricevuto dal sostituto d’imposta la Certificazione Unica 2021, con le informazioni relative ai redditi di
lavoro dipendente e/o pensione percepiti nell’anno 2020.
Per l’accesso ai dati del modello 730, i contribuenti che intendono avvalersi dell’assistenza CAF,
devono obbligatoriamente conferire delega al CAF stesso.
In ottemperanza alle nuove disposizioni di contenimento dell’epidemia, per tutto il periodo
dell’emergenza Covid-19 le deleghe e tutta la documentazione necessaria all’elaborazione del
modello 730, modelli ISEE, RED ecc sarà acquisita dal CAF esclusivamente in modalità
telematica o previo appuntamento (via mail, fax o immagine ecc.).
Nella delega, devono essere indicati i dati anagrafici e gli estremi del documento di riconoscimento del
delegante.
Per coloro che risultassero interessati ad avvalersi della nostra assistenza per tale servizio potranno
contattare i nostri Uffici ai numeri tel. 0577/533205 - 0577/533220 - contabilita@confagricolturasiena.it.
SVOLGIMENTO DEGLI APPUNTAMENTI

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Nel rispetto delle norme di contenimento dell’epidemia volte a limitare il contatto e l’assembramento,
quest’anno, la nostra Associazione, fornisce anche la possibilità di eseguire i consueti appuntamenti
per l’elaborazione della dichiarazione tramite le piattaforme on-line quali Skype e/o Zoom.
I soci interessati potranno richiede l’appuntamento nei termini e relative modalità ai contatti sopra indicati.

                        DETRAZIONE E DEDUZIONE 730 E MODELLO UNICO
Dall’anno d’imposta 2020 è in vigore l’obbligo di pagamento con mezzi tracciabili delle spese
detraibili al 19% ad eccezione di farmaci e spese sanitarie effettuati presso strutture pubbliche
e/o private accreditate con il SSN.

   Spese sanitarie: superiori a 129,11 euro conseguiti nel proprio interesse o dei familiari a carico.
    Scontrini fiscali farmaci da banco con codice fiscale e ricevute spese mediche. Spese sanitarie per
    familiari non a carico affetti da patologie esenti la cui detrazione non ha trovato capienza
    nell’imposta lorda da questi dovuta;
   Spese sostenute in favore dei minori o di maggiorenni, con diagnosi di disturbo specifico
    dell’apprendimento (DSA) per l’acquisto di strumenti compensativi e di sussidi tecnici e informatici;
   Spese veicoli per persone con disabilità: nel limite di spesa di 18.075,99 euro, spetta con
    riferimento a un solo veicolo (auto o moto), a patto che sia utilizzato in via esclusiva o prevalente a
    beneficio della persona con disabilità;
   Ricevute relative al mutuo per abitazione principale importo massimo interessi passivi € 4.000,00;
   Attestazione del pagamento degli interessi sui prestiti e mutui agrari è prevista la detraibilità nei
    limiti dei redditi dei terreni;
   Attestazione del pagamento per le spese di istruzione sostenute per la frequenza di scuole
    dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema
    nazionale di istruzione per un importo annuo non superiore a 800 euro per ciascun alunno;
   Spese di istruzione sostenute per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso
    università statali e non statali, di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria, tenuti
    presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri per importo di 800,00;
   Attestazione del pagamento per spese funebri nel limite 1.550,00. E’ abolito il vincolo di parentela;
   Attestazione del pagamento per le spese sostenute per gli nei casi di non autosufficienza nel
    compimento degli atti della vita quotidiana risultante da certificazione medica. La detrazione è
    prevista, fino a un importo massimo di 2.100 euro, solo se il reddito complessivo non supera i
    40.000 euro;
   Attestazione del pagamento delle spese per attività sportive praticate dai ragazzi nel limite di
    210,00 per ciascun ragazzo dai 5 ai 18 compresi;
   Detrazione per intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad
    abitazione principale. Nel limite di euro 1.000,00;
   Attestazione del pagamento per le spese sostenute dagli studenti universitari iscritti a un corso di
    laurea di un’università situata in un Comune diverso da quello di residenza per canoni di
    locazione derivanti da contratti stipulati o rinnovati in base alla legge che disciplina le locazioni di
    immobili ad uso abitativo (legge 9 dicembre 1998, n. 431), o per canoni relativi ai contratti di
    ospitalità, nonché agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto
    allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fini di lucro e
    cooperative. Per fruire della detrazione l’università deve essere ubicata in un Comune distante
    almeno 100 chilometri dal Comune di residenza dello studente e comunque in una Provincia
    diversa oppure nel territorio di uno Stato membro dell’Unione europea o in uno degli Stati aderenti
    all’Accordo sullo spazio economico europeo con i quali sia possibile lo scambio di informazioni. La
    detrazione spetta anche se le spese sono state sostenute per i familiari fiscalmente a carico.
    L’importo massimo da indicare è pari a 2.633 euro;
   Detrazione per erogazioni liberali in denaro, per un importo non superiore a 2.065,83 euro annui,
    a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o da altri eventi straordinari effettuate
    tramite Onlus, organizzazioni internazionali di cui l’Italia è membro; altre fondazioni, associazioni,
    comitati ecc.
   Detrazione per erogazioni liberali in denaro effettuate a favore delle società e associazioni
    sportive dilettantistiche per un importo non superiore a 1.500,00 euro;
   Detrazione per erogazioni liberali in denaro per i contributi associativi alle società di mutuo
    soccorso. Per un importo massimo pari a 1.300 euro;
   Detrazione per erogazioni liberali in denaro a favore:

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