INFLUENZA, RAFFREDDORI E MALESSERI INVERNALI DALLA PREVENZIONE ALLA FASE ACUTA UN AIUTO DALLA NATURA
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
www.dietaenutrizione.it INFLUENZA, RAFFREDDORI E MALESSERI INVERNALI DALLA PREVENZIONE ALLA FASE ACUTA UN AIUTO DALLA NATURA Come tutti gli anni, all’arrivo della stagione fredda fanno la loro puntuale comparsa raffreddore, tosse, mal di gola, influenza. Come mai? Innanzitutto perché quando la temperatura si abbassa, si tende a stare molto tempo in ambienti chiusi, a stretto contatto gli uni con gli altri; il freddo riduce il movimento delle numerose ciglia che rivestono le mucose respiratorie, il cui compito è quello di rimuovere le particelle nocive che sono penetrate attraverso la respirazione. L’inquinamento ambientale, l’esposizione al fumo di sigaretta, uniti magari a uno stile di vita frenetico e a una alimentazione non corretta, contribuiscono poi ad un accumulo di scorie e tossine, determinando un indebolimento complessivo delle difese e predisponendo l’organismo agli attacchi di virus e batteri che interessano anche la cute e le mucose. L’inizio dell’Autunno è il momento giusto per prepararsi alla stagione fredda e rinforzarsi in previsione dei malesseri invernali. Prepararsi ad affrontare al meglio questi disturbi è possibile attraverso 4 validi alleati: 1. La depurazione è il passo di partenza per rinforzare il nostro corpo, per liberarlo dalle tossine accumulate che lo affaticano inutilmente: analogamente a quando si entra in una casa nuova e come prima cosa si fa pulizia, allo stesso modo, prima di fornire nuovi strumenti al nostro organismo, è opportuno depurarlo per far si che riesca ad utilizzarli al meglio. La depurazione può essere effettuata attraverso l’alimentazione effettuando un giorno alla settimana di dieta leggera consumando esclusivamente frutta o verdura (escluso banane e patate), assumendo al contempo almeno 1,5 litri di acqua. Si suggerisce di effettuare questa giornata nel week end, quando cioè non si lavora ed è possibile riposarsi. Può essere altresì effettuata abbinando rimedi fitoterapici; nella sezione APPROFONDIMENTI in fondo all’articolo è possibile visionare quali integratori possono essere di aiuto. 2. Il cibo è la fonte di tutti i nutrimenti necessari alla crescita e al sistema di difesa: impariamo ad utilizzare l’alimentazione per rinforzare il nostro corpo: scopriamo quali sono gli alimenti, i metodi di preparazione e cottura più adatti ad affrontare il freddo. L’Autunno segna il passaggio dall’estate all’inverno: è questo il momento per raccogliere ed immagazzinare le energie dell’estate, depurandole di tutte le scorie inutili, per affrontare l’inverno. Per la Medicina Cinese l’Autunno è associato al Movimento Metallo che simboleggia la raccolta e la messa in riserva. E’ associato anche agli organi Intestino Crasso (Colon) e Polmoni che sono organi accumunati dalla funzione di assorbire nuova energia attraverso l’aria ed il cibo e quella di smaltire le sostanze di rifiuto (anidride carbonica e feci) favorendo in questo modo il “ricambio” dell’organismo, analogamente al ricambio stagionale. In autunno è dunque importante prestare particolari attenzioni a questi organi, sostenendoli ed aiutandoli nel loro compito. Per funzionare bene i Polmoni devono mantenersi “asciutti”; analogamente il Colon deve essere privo di muco che lo ostacola e lo intasa. Sonia Verri – Consulente Naturopata Via G. Rossa 23 – Rovereto s/S (MO)
www.dietaenutrizione.it La stipsi, le coliti, le disbiosi sono tutti sintomi che spesso peggiorano in autunno e che rivelano un Colon in difficoltà. Allo stesso modo la tosse, la bronchite e il raffreddore sono tutti sintomi di un eccesso di liquidi corporei che non riescono ad essere scaricati all’esterno. Attraverso l’alimentazione è possibile aiutare questi organi ad essere più forti; non dimentichiamo che buona parte del sistema immunitario risiede nell’intestino. L’alimentazione ricca di alimenti idratanti tipica della stagione estiva (verdure crude, frutta, insalate…), utile nel momento in cui l’organismo richiedeva un maggiore quantitativo di acqua, non è più adatta all’autunno: come abbiamo detto occorre smaltire i liquidi accumulati durante l’estate ed asciugare il corpo, ricostituendo contemporaneamente le riserve nutritive che ci consentiranno di affrontare l’inverno. L’alimentazione va però cambiata gradualmente perché se eccediamo con il sale o con cibi molto secchi (es. prodotti da forno) succede che l’umidità da smaltire venga invece trattenuta da questi alimenti. Occorre diminuire gradualmente i cibi crudi e la frutta aumentando il consumo di verdure e frutta cotta, aumentando gradatamente i tempi di cottura delle verdure che non saranno più solamente saltate come in estate, bensì stufate. Anche la quantità di cereali nel pasto dovrà essere aumentata gradualmente. Lo stufato è il metodo di cottura delle verdure più indicato in autunno in quanto consente una maggiore assimilazione dei minerali da utilizzare in previsione dell’inverno. Approfondimenti sull’utilizzo dell’alimentazione per affrontare al meglio le problematiche delle varie stagioni e ricette correlate si possono reperire nel Manuale “La cucina delle stagioni”; per ulteriori dettagli si rimanda alla sezione APPROFONDIMENTI in fondo all’articolo. 3. L’ambiente domestico gioca un ruolo estremamente importante nella prevenzione dei disturbi invernali: la maggior parte delle persone trascorre dal 90 al 95% del proprio tempo in luoghi chiusi come abitazioni, uffici, scuole, centri commerciali ecc. Fattore molto importante da mantenere sotto controllo è il grado di umidità degli ambienti: il livello massimo raccomandato dagli standard indica valori compresi tra il 60-80% di umidità relativa. Una elevata umidità favorisce lo sviluppo di contaminanti biologici: molti agenti infettanti hanno infatti la capacità di moltiplicarsi e diffondersi facilmente in queste condizioni. Tuttavia anche un’umidità relativa eccessivamente bassa è dannosa. L’aria troppo secca può disidratare le mucose dell’apparato respiratorio, rendendole più irritabili e vulnerabili agli agenti patogeni. Occorre quindi mantenere questo parametro sotto controllo, misurandolo con appositi strumenti che sono facilmente reperibili, operando gli opportuni interventi per correggerlo (deumidificazione o umidificazione). Un accorgimento molto semplice è comunque quello di arieggiare quotidianamente le stanze aprendo le finestre e consentendo il ricambio dell’aria. Inoltre possono essere utilizzati oli essenziali anti-infettivi in aromaterapia da diffondere nelle stanze. Approfondimenti sulla valutazione dell’ambiente domestico e sulle tecniche di riequilibrio utilizzabili per migliorare l’ambiente si possono reperire nel Manuale “Una casa sana per vivere meglio”; per ulteriori dettagli si rimanda alla sezione APPROFONDIMENTI in fondo all’articolo. 4. Integrazione e Prevenzione con rimedi naturali La depurazione può essere sostenuta attraverso l’assunzione di piante come: CARCIOFO Ha un'azione epatoprotettiva e favorente la digestione. E' un rimedio adoperato da secoli per le sue proprietà di aumento della produzione di bile e di protezione ed aumento della funzionalità del fegato. RAVANELLO NERO Il ravanello nero contiene composti organici dello zolfo che favoriscono il drenaggio del fegato e della colecisti, e per questo, aiuta ad eliminare i rifiuti e le tossine Sonia Verri – Consulente Naturopata Via G. Rossa 23 – Rovereto s/S (MO)
www.dietaenutrizione.it Le sue proprietà coleretica (stimolando la secrezione di bile) e colagoga (facilitando l'eliminazione della bile) fa sì che il ravanello nero è usato per alleviare i problemi di fegato e delle vie biliari (insufficienza epatica, coliche epatiche, emicranie di origine epatica, allergie, digestivi, ecc) .. BACCHARIS genistelloides (CARQUEJA) E’ antacido, analgesico, anti-infiammatorio, anti-ulcera, utile per problemi epatici, antivirale, gastrototonico, epatoprotettivo, ipoglicemico, ipotensivo. KINKELIBA Utile per il miglioramento sintomatico dei disturbi digestivi (dolori epigastrici, rigonfiamenti, eruttazioni, ecc.), o per favorire la secrezione biliare e stimolare l'eliminazione renale dell'acqua. La prevenzione può essere sostenuta attraverso l’assunzione di piante come: ACEROLA Ha un altissimo contenuto di vitamina C e di bioflavonoidi (vitamina C2), che hanno un effetto sinergico con la vitamina C stessa. L’azione antiossidante prodotta da questi elementi legati assieme è molto più potente dell’acido ascorbico sintetico. Tutto ciò avviene perché la forma naturale è composta da 2 varietà, dette C e C2, mentre quella di sintesi manca del fattore C2 che facilita il legame della vitamina C alle cellule. L’aumentata disponibilità della vitamina C naturale ha quindi una grande importanza nella difese immunitarie perché i globuli bianchi la utilizzano in misura di circa 4 volte superiore a quella sintetica. I frutti dell’acerola comprendono anche vitamine B1, B2, B3, B5, B6, betacarotene (provitamina A), sali minerali tipo ferro, calcio e magnesio. È indicata per combattere la stanchezza e quindi dà un effetto tonico-stimolante. Ha un’attività antivirale e può servire contro l’influenza e i comuni raffreddori, data la forte presenza di vitamina C. Stimola il sistema immunitario (aumenta l’attività dei leucociti e favorisce lo sviluppo dei linfociti) ed è fortemente antiossidante, in quanto ha una decisa azione contro i radicali liberi. La vitamina C, inoltre, provoca la formazione di acido folico da parte della flora batterica intestinale. L’acido folico favorisce l’assorbimento del ferro ed ha quindi un effetto antianemico. La vitamina C non viene sintetizzata dall’organismo, e quindi va assunta dall’esterno. ECHINACEA La farmacopea moderna ha esteso le conoscenze popolari attribuendo a queste piante un ruolo in primo piano nel rafforzamento delle difese immunitarie. Oltre agli usi esterni per scopi medicamentosi o fitocosmetici, l'echinacea può essere usata anche per la cura delle affezioni influenzali e del raffreddore. L' Agenzia Europea per i Medicinali (EMEA) ha approvato l'uso di estratto di fiori di Echinacea purpurea per la prevenzione a breve termine ed il trattamento del raffreddore L’echinacea non solo è efficace nella prevenzione delle malattie di raffreddamento nel periodo invernale, ma accelera il processo di guarigione quando il virus ha già colpito l’organismo. La sua efficacia è stata dimostrata nelle infezioni recidivanti delle vie respiratorie ed anche delle basse vie urinarie. SEMI DI POMPELMO l'estratto ottenuto dai di pompelmo mostra una rapida e potente efficacia contro le infezioni interne, cutanee, auricolari e orali. Studi, hanno dimostrato una reale azione germicida ad ampio spettro che configura questo estratto come il più potente antibiotico naturale, completamente privo di tossicità, attivo contro batteri, lieviti, funghi (compresa la candida), virus influenzali ed herpes virus. L’estratto di semi di pompelmo viene impiegato sia in caso di patologie originate da batteri, virus e funghi, ma è indicato anche per disinfettare le ferite e addirittura per igienizzare le superfici di casa. Infezioni della bocca e della gola possono essere trattate con l’estratto diluito in acqua. UNCARIA TOMENTOSA Ha una azione immunomodulante ed immunostimolante, una spiccata azione antivirale, antinfiammatoria, antidolorifica, cicatrizzante; è un ottimo antiossidante ed antibatterico, è vermifuga, ricostituisce la flora batterica intestinale, purifica l'intestino. E’è utile nelle ulcere, nelle gastriti, nella gonorrea, nella dissenteria, Sonia Verri – Consulente Naturopata Via G. Rossa 23 – Rovereto s/S (MO)
www.dietaenutrizione.it nella candida, nei parassiti intestinali, ha una buona azione in caso di artrite, di dolori reumatici, nelle nevralgie, nelle infiammazioni croniche vaginali, nell'herpes genitale, labiale. Protegge il fegato, utile nella cirrosi, aiuta nelle malattie veneree, come la sifilide, regolarizza il ciclo mestruale, è utile in chi fuma, in chi soffre di acne, è un ottimo diuretico, di aiuto anche nelle allergie, nell'influenza, nel raffreddore, nei disturbi gastrointestinali. SHIITAKE Lo “Shiitake” (Lentinus Edodes) è una qualità di fungo che proviene dall’estremo Oriente, già diffuso nell’antica Cina prima ancora dello sviluppo della coltivazione del riso e da centinaia di anni parte integrante della dieta in Giappone. Lo Shiitake è dotato di straordinarie qualità extra-nutrizionali: è da tempo studiato nelle università di tutto il mondo perché alcune sue componenti sono risultate efficaci nel trattamento di alcuni tumori (leucemie e cancro al seno), nella riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue, nella stimolazione del sistema immunitario e in particolare contro i virus. Dove si trovano queste piante? Tra gli integratori disponibili in commercio PHYTODEPURA di Phytoitalia contiene Carciofo e Ravanello Nero - (Codice E420) PHYTODRAIN di Phytoitalia contiene Baccharis e Kinkeliba - (Codice G236) PHYTOWINTER di Phytoitalia contiene Echinacea, Uncaria Tomentosa, Semi di pompelmo, Shiitake - (Codice D380) ACEROLA di Phytoitalia - (Codice D101) L’acquisto è possibile effettuarlo direttamente dal produttore. L’Azienda Phytoitalia consente l’acquisto diretto da parte del cliente che, in questo modo, usufruisce di uno sconto mediamente del 50% rispetto al prezzo applicato in farmacia sullo stesso prodotto. Le confezioni sono più grandi di quelle in vendita in farmacia (200 compresse contro 60) e questo consente di non dover acquistare più confezioni per completare il programma proposto. L’ordine viene effettuato telefonicamente o via fax utilizzando il modulo allegato, la consegna è direttamente a domicilio in 3 giorni e con pagamento in contrassegno o con carta di credito. Sonia Verri – Consulente Naturopata Via G. Rossa 23 – Rovereto s/S (MO)
www.dietaenutrizione.it MODULO D’ORDINE PRODOTTI PHYTOITALIA Riferimenti Professionista: VERRI SONIA Codice: 10040688 Quantità n° Codice Descrizione IMPORTO TOTALE DELL’ORDINE: ________________ INDIRIZZO DELLA CONSEGNA Nome ___________________________________________________________________ Cognome_________________________________________________________________ Via____________________________________________________________ n°_______ Città _________________________________ cap _____________ Provincia __________ Tel._____________________________________ MODALITA’ DI PAGAMENTO Assegno (l’invio della merce avverrà al momento del ricevimento dello stesso) Contrassegno (pagamento al corriere in contanti al ricevimento della merce) Carta di Credito N° Carta ________________________________________________ Data di scadenza__________________________________________ L’ordine può essere effettuato • Per posta a PHYTOITAALIA – via Boccaccio 12/14 – 20030 Magenta (MI) • Per telefono allo 02/97292427 – interno 1 • Per fax allo 02/97294075 – 02/97298599 Sonia Verri – Consulente Naturopata Via G. Rossa 23 – Rovereto s/S (MO)
I Manuali di Dietaenutrizione.it LA CUCINA DELLE STAGIONI l’alimentazione in armonia con la Natura di Sonia Verri Naturopata La Cucina delle Stagioni © 2009 Tutti i diritti riservati
I Manuali di Dietaenutrizione.it Le Stagioni e la Cucina L’alimentazione, oltre ad essere una fonte di appagamento emozionale, è la principale fonte di energia del nostro organismo. Nella sua estrema saggezza, la Natura ci fornisce in ogni periodo dell’anno gli alimenti più indicati per consentire al nostro corpo di adattarsi alle condizioni climatiche del momento e mantenere il proprio equilibrio. Sta nelle nostre capacità valutare quali cibi ci siano utili e quali invece, pur essendo saporiti e gustosi, non contribuiscono al nostro benessere. E’ intuitivo che alimentarsi con cibi freddi in pieno inverno oppure eccessivamente secchi e caldi in estate non giova alla salute. “La cucina delle stagioni” si ripropone di fornire uno spunto culinario che tenga in considerazione non solo le esigenze del palato, ma anche quelle energetiche … perché noi siamo quello che mangiamo! Una delle scienze che maggiormente osserva le fasi del ciclo vitale, e quindi anche delle stagioni, in rapporto con il benessere della persona è la Medicina Cinese secondo cui la salute è fortemente influenzata dall’armonia che si ha con la natura. Per mantenere lo stato di equilibrio l’organismo deve adeguarsi ai ritmi naturali e l’alimentazione è uno dei principali fattori per mantenere questo stato. La Medicina Cinese interpreta la realtà secondo un sistema detto “dei 5 elementi” (Terra, Metallo, Legno, Acqua, Fuoco). La Cucina delle Stagioni © 2009 Tutti i diritti riservati
I Manuali di Dietaenutrizione.it Nasce come un modo semplice per interpretare e spiegare i fenomeni della vita; è un sistema che è stato ripreso anche in altre civiltà: ad esempio anche nell’antica Grecia si parlava di elementi (Aria, Terra, Acqua, Fuoco) e parte di queste teorie sono arrivate ai giorni nostri in diversi settori della scienza, basti pensare all’astrologia. I riferimenti ai 5 elementi sono spesso presenti nell’interpretazione medica e nella diagnosi effettuata dalla Medicina Cinese; tale sistema ha mantenuto sino ad oggi risvolti sia filosofici che pratici nelle applicazioni all’agopuntura e al massaggio shiatsu. In questo sistema unico ed inscindibile di interpretazione non bisogna dunque stupirsi di come una stagione sia legata alla funzionalità di un organo ed associata ad un cibo specifico. Il Manuale si può richiedere a info@dietaenutrizione.it Costo 7,00 euro – formato pdf - Pagine 70 La Cucina delle Stagioni © 2009 Tutti i diritti riservati
UNA CASA SANA PER VIVERE MEGLIO di Sonia Verri Naturopata
Una Casa Sana per Vivere Meglio INDICE Perchè è importante vivere in una “casa sana” Pag 6 Le Fonti di Disturbo L’ambiente domestico: quali sono le fonti di disturbo presenti? Pag. 10 Le fonti di Tipo Chimico Pag. 11 Le fonti di Tipo Biologico Pag. 15 Le fonti di Tipo Energetico Pag. 20 Come possiamo intervenire? Cosa possiamo fare per rendere una casa “sana”? Pag. 38 La Prevenzione La prevenzione dei fattori di rischio Pag. 42 La scelta del luogo ideale Pag. 43 La progettazione dell’Edificio Pag. 46 La costruzione dell’Edificio Pag. 56 La conduzione della casa Pag. 64 Il Riequilibrio Come difendersi dalle fonti di disturbo Pag. 68 Fonti di tipo Chimico Pag. 68 Fonti di tipo Biologico Pag. 75 Fonti di tipo Energetico Pag. 82 Allegati Pag 97 Bibliografia Pag 113 Il Manuale si può richiedere a info@dietaenutrizione.it Costo 10,00 euro – formato pdf – pagine 113 di Sonia Verri – Naturopata 4 © Tutti i Diritti Riservati
Puoi anche leggere