CORONAVIRUS GUIDA ALLE BUONE PRATICHE PER LE IMPRESE - Asarva
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Dpcm, decreti, regole restrittive, buone prassi e comportamenti-tampone per cercare di stare alla larga dal Coronavirus. L’Italia è sotto pressione, ma il primo consiglio che tutte le istituzioni stanno dando ai cittadini è questo: non perdere la calma e non abbandonarsi al panico. Governo, Regioni, AGGIORNATO IL 5.03.2020 sistemi socio-sanitari si sono mossi per fornire alle (DOCUMENTO IN AGGIORNAMENTO CONTINUO) imprese e alla cittadinanza le indicazioni più accu- rate e precise. In questa guida abbiamo raccolto le linee guida più dettagliate – le domande più frequenti con rispo- ste semplici, immediate e funzionali alle proprie esigenze - in base alle nuove indicazioni fornite dal governo, dal Ministero della Salute e dal Dipar- timento di Igiene e Prevenzione Sanitaria della Ats Insubria di Regione Lombardia. 02 03
LE NUOVE REGOLE DEL GOVERNO LE ASSENZE FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI NIENTE BACI, ABBRACCI E STRETTE DI MANO DAL POSTO DI LAVORO (fonte ATS Insubria) EVITARE LUOGHI AFFOLLATI » In luoghi particolarmente affollati, o dove ci sono per- Sono cinque le tipologie di assenza che si devono prendere 1. RISCONTRO DI UN CASO DI COVID-19 La disposizione, valida fino ad oggi per le “zone rosse” sone che non si conoscono, meglio sarebbe una di- in considerazione di fronte al contagio da coronavirus: IN UN LAVORATORE: COSA SUCCEDE? e le regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, viene stanza di due metri Ad ogni segnalazione di caso accertato, il Dipartimento di estesa a tutta Italia. La misura prevede: » chiusura delle scuole italiane di ogni ordine e grado (comprese le università) fino al 15 marzo NIENTE ABBRACCI, BACI O STRETTE DI MANO » Sono vietati i contatti: baci, abbracci o strette di mano 1 ASSENZA IN SEGUITO A ORDINANZA DI PUBBLICA AUTORITÀ L’assenza è retribuita e l’azienda può fare ricorso Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’ATS dell’Insubria procede all’indagine epidemiologica, in base ai regolamenti internazionali di controllo » evitare i luoghi affollati e tutti quelli dove potrebbe » Nelle chiese e durante le funzioni: niente scambio del alla Cassa integrazione o, se possibile, allo smart delle malattie infettive, al fine di: segno della pace, la santa Comunione deve essere con- working con un accordo “one to one” tra il datore - individuare la possibile fonte di esposizione. crearsi un assembramento di persone segnata nelle mani dei fedeli; acquasantiere vuote di lavoro e il dipendente. - identificare i contatti stretti. » tutti gli eventi sportivi – anche le partite di campiona- Qualora il caso accertato risulti occupato presso una to – devono essere giocate a «porte chiuse». Il pub- 2 ANZIANI IN CASA, MA NON SOLO ASSENZA PER SOSPENSIONE azienda del territorio di ATS Insubria, il personale sanitario blico non potrà essere presente agli allenamenti delle » Chi ha più di 75 anni o 65, ma con patologie croniche DELL’ATTIVITÀ AZIENDALE di ATS contatta l’azienda in cui il lavoratore risulta occu- squadre e a quelli individuali che potrebbero aggravarsi qualora si dovesse contrarre Anche in questo caso il collaboratore ha diritto alla pato e richiede il nominativo del medico competente, per » sospensione di manifestazioni di qualsiasi natura, il virus, meglio resti in casa, eviti viaggi, luoghi affollati e retribuzione e l’impresa può fare ricorso alla Cassa avere la corretta collaborazione nell’identificare i contatti nonché degli eventi in luogo pubblico o privato e in Integrazione. lavorativi da includere nella sorveglianza. In assenza del spostamenti in bus o metropolitana luogo chiuso aperto al pubblico, che comportino af- medico competente (casi in cui la sorveglianza sanitaria 3 » La misura vale anche per le persone più giovani con follamento e che non garantiscano il rispetto della ASSENZA PER QUARANTENA OBBLIGATORIA non è obbligatoria), si chiede la collaborazione del datore di patologie gravi, o immunodeficienze, che le rendono più distanza di sicurezza interpersonale di almeno un L’assenza del lavoratore dovrà essere gestita se- lavoro o di personale da lui individuato. esposte agli attacchi virali metro. In particolare, sono rinviati a data da desti- condo le “previsioni, di legge e contrattuali, che I lavoratori che sono riconducibili alla definizione di con- narsi convegni e congressi che riguardano il settore riguardano l’assenza per malattia, con le conse- tatto stretto, sono inclusi in uno specifico percorso di sor- DIVIETO DI USCIRE DI CASA SE SI HA LA FEBBRE sanitario, per “liberare” medici e personale e averlo a guenti tutele per la salute e la garanzia del posto veglianza sanitaria da parte dell’ATS che comprende l’isola- » Chi ha anche solo qualche linea di febbre, non deve disposizione di lavoro”. mento domiciliare (14 giorni dall’ultimo contatto avvenuto). uscire di casa. Anche se non ha transitato per zone » a teatro e a cinema si chiede di rispettare la regola di “rosse o gialle” 4 alternare un posto occupato con uno libero ASSENZA PER QUARANTENA VOLONTARIA L’ATS fornisce al medico competente le notizie utili per ga- » In caso di starnuti e colpi di tosse, portare sempre alla » discoteche, pub e luoghi molto affollati devono esse- Si tratta di un “comportamento di oggettiva pru- rantire una corretta informazione da diffondere ai lavorato- bocca un fazzoletto di carta da gettare via immediata- re off-limit per tutti denza che risponde alle prescrizioni della normati- ri non identificati come contatti stretti. mente. Chi ne è sprovvisto, utilizzi la piega del gomito va d’urgenza”. » Potrebbero ritenersi necessari interventi di informa- » No agli scambi di bottiglie e bicchieri (soprattutto quan- TENERE UN METRO DI DISTANZA zione/formazione. Si ritiene utile informare i lavoratori do si fa sport) 5 ASSENZA PER PAURA DEL CONTAGIO che non rientrano nella definizione di contatto stretto, » La distanza tra le persone deve essere almeno di un L’assenza è da ritenersi “ingiustificata” e, di con- sulle misure di prevenzione da adottare, diffondendo il metro per evitare il contagio collegato al “droplet”, REGOLE IN OSPEDALE seguenza, possono scattare quei provvedimenti decalogo ministeriale. cioè la propagazione nell’aria delle goccioline di saliva » Gli accessi al pronto soccorso, hospice, residenze so- disciplinari che possono portare anche al licenzia- » Sorveglianza Sanitaria del medico competente: da parte di chi parla, tossisce e starnutisce. La saliva ciosanitarie pubbliche e private (comprese gli ospizi) mento. è il primo veicolo di trasmissione del Covid-19 devono essere autorizzati dalle direzioni sanitarie. 04 05
continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) 1. per l’emergenza Covid-19 non è richiesta una sorveglian- NOTA BENE - Si chiede al datore di lavoro di segnalare all’ATS eventuali riportante la diagnosi prevista (quarantena obbligatoria o Al fine di semplificare ed agevolare tali comunicazioni, il casi di lavoratori residenti nel territorio di ATS Insubria ammalati di SARS- za sanitaria aggiuntiva per i lavoratori che non rientrano CoV-2 durante trasferte in Italia o all’estero, per i quali sia stata effettuata volontaria, isolamento volontario, sorveglianza attiva, etc.). datore di lavoro, con il consenso del lavoratore, si fa carico nella definizione di contatto stretto, in quanto il paziente diagnosi entro 14 giorni dalla partenza dall’Italia. Il medico provvederà ad inviare tale certificato solo all’INPS. di comunicare direttamente al Dipartimento di Igiene e ammalato è seguito presso strutture sanitarie, mentre Prevenzione Sanitaria dell’ATS di competenza, da indi- i contatti stretti sono sorvegliati dall’ATS. È comunque 2. CASO DI UN LAVORATORE SINTOMATICO CHE HA 4. CASO DI UN LAVORATORE NON SINTOMATICO CHE viduare in base alla residenza del lavoratore, i seguenti essenziale la collaborazione del medico competente: AVUTO CONTATTI STRETTI CON COVID-19. HA AVUTO CONTATTI STRETTI CON UN CASO DI dati: nome e cognome del lavoratore, comune di residenza per definire eventuali misure di prevenzione aggiuntive COSA DEVE FARE IL DATORE DI LAVORO? COVID-19. COSA DEVE FARE IL DATORE DI LAVORO? e recapito telefonico, data di ultima sosta in uno dei comu- e specifiche procedure da adottare in azienda in base Il lavoratore che ha avuto contatti stretti con persone am- Il lavoratore che ha avuto contatti stretti con persone am- ni della zona rossa. alla tipologia di attività svolta. (es.: deroghe per traspor- malate di SARS-CoV-2, solitamente è già noto all’ATS ed è malate di SARS-CoV-2, solitamente è già noto all’ATS ed è Non dovranno essere segnalati ad ATS i lavoratori che han- to di merci in zona rossa). posto in isolamento domiciliare. posto in isolamento domiciliare. Non sono previste partico- no effettuato solo il transito, senza sosta, nei comuni indi- 2. per le visite periodiche ed esami strumentali: per quanto Potrebbe però rilevarsi la presenza di un caso sospetto, lari misure di tutela per gli altri soggetti che hanno soggior- viduati come zona rossa. possibile, anche in caso di superamento della scadenza come ad esempio: nato e condiviso spazi comuni con soggetti asintomatici. 7. IN CASO DI UN LAVORATORE (TERZISTA) RESIDENTE periodica prevista dal piano di sorveglianza sanitaria, le IN ZONA ROSSA, INTERVENUTO IN APPALTO PRESSO visite sono rimandate sino ad emergenza terminata. » Lavoratore con infezione respiratoria acuta (insorgenza 5. CASO DI UN LAVORATORE CON SINTOMATOLOGIA UN’AZIENDA CHE HA SEDE NEL TERRITORIO DI 3. Le visite preassuntive/prevenitive possono essere ef- improvvisa di almeno uno dei seguenti sintomi: febbre, POTENZIALMENTE RICONDUCIBILE, ALMENO PER ATS INSUBRIA PRIMA DELLA CLASSIFICAZIONE fettuate evitando l’affollamento dell’ambulatorio attra- tosse, dispnea) e per il quale si hanno notizie certe, nei SIMILITUDINE, AD UN CONTAGIO DA COVID-19 ADOTTATA CON ORDINANZA? verso prenotazioni dilazionate. 14 giorni precedenti l’insorgenza della sintomatologia, di E SENZA CORRELAZIONE CON ZONE A RISCHIO Non è prevista alcuna segnalazione e non sono previsti viaggi in Cina o di permanenza in uno dei comuni identi- EPIDEMIOLOGICO. IL DATORE DI LAVORO COSA provvedimenti specifici da adottare. » Pulizia straordinaria degli ambienti di lavoro. Qualora ficati nella “zona rossa”. DEVE FARE? un caso di covid-19 sintomatico abbia soggiornato nei » Lavoratore che ha frequentato personalmente una Il datore di lavoro invita il lavoratore a stare a casa e a 8. LAVORATORE CHE INTERVIENE IN ZONA ROSSA locali dell’azienda, si applicano le indicazioni Ministeria- struttura sanitaria dove sono stati ricoverati pazienti contattare telefonicamente il proprio medico di Medicina PER MOTIVI DI LAVORO, DOPO LA CLASSIFICAZIONE li contenute nella Circolare del Ministero della Salute con infezione da SARS-CoV-2. In tal caso il Datore di Generale che provvederà, se del caso, ad inoltrare la se- CON SPECIFICA ORDINANZA, PER INTERVENTI 0005443 del 22.02.2020. Lavoro invita il lavoratore a stare a casa e a contattare gnalazione ad ATS secondo i protocolli stabiliti. AUTORIZZATI DAL PREFETTO. COSA DEVE FARE IL » Per i locali non frequentati dal lavoratore infetto, è suf- telefonicamente il proprio medico di Medicina Generale, DATORE DI LAVORO PRIMA DELL’INTERVENTO IN ficiente procedere alle pulizie ordinarie degli ambienti con che provvederà ad inoltrare la segnalazione ad ATS se- 6. COSA DEVE FARE IL LAVORATORE INTERVENUTO ZONA ROSSA E DOPO? QUANDO E’ NECESSARIO i comuni detergenti avendo cura di pulire con particolare condo i protocolli normativi stabiliti. In caso il lavoratore IN ZONA ROSSA PER MOTIVI DI LAVORO, PRIMA INTERVENIRE CON MASCHERINE E ALTRI DPI? attenzione tutte le superfici toccate di frequente quali su- dovesse risultare positivo, saranno applicate da ATS DELLA CLASSIFICAZIONE ADOTTATA CON SPECIFICA Prima di effettuare l’intervento autorizzato in zona rossa perfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici. tutte le procedure già indicate al punto 1. ORDINANZA? (Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione » E’ importante avvertire le eventuali imprese appalta- In base al DPCM 29.02.2020, gli individui che a partire dal d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, trici incaricate di svolgere la pulizia dei locali, affin- 3. IL LAVORATORE CHE DEVE STARE A CASA IN 01/02/2020 sono transitati ed hanno sostato in uno dei Terranova Dei Passerini e Vò Euganeo) il datore di lavoro, ché il datore di lavoro di queste ultime adotti tutte le ISOLAMENTO, DEVE PRENDERE ASPETTATIVA/FERIE comuni della “zona rossa” sono obbligati a comunicare tale in collaborazione con RSPP e Medico Competente, analiz- cautele necessarie. o MALATTIA? circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’ATS di re- za attentamente le attività da svolgere in zona rossa in- In attuazione di quanto previsto dall’art. 26 D. Lgs. Il lavoratore posto in isolamento domiciliare contatterà il sidenza. Quindi, secondo il decreto sarebbe il lavoratore ad dividuando quali possono essere le eventuali situazioni di 81/2008. proprio medico curante per il rilascio del certificato medico avere l’obbligo di comunicazione. “contatto” tra i propri Lavoratori ed il personale residente 06 07
continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) nelle aree a rischio (valutazione del rischio). Questa analisi In caso di solo transito, senza sosta nella zona rossa, non contri aziendali anche con partecipanti esterni all’azienda anche mediante redazione di informative (o utilizzando consentirà di individuare modalità organizzative atte a mini- è prevista alcuna comunicazione. e attività di formazione aziendali, a patto che vengano os- opuscoli a disposizione, come quello redatto dal Ministero mizzare il contatto interumano ravvicinato con le persone servate scrupolosamente le indicazioni fornite dal decalo- della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, che indica i del luogo, di definire le istruzioni operative adeguate da im- 11. MENSE AZIENDALI: ESISTONO AD OGGI LIMITI/DIVIE- go del Ministero della salute garantendo in particolar modo 10 comportamenti da adottare per prevenire la diffusione partire ai lavoratori stabilendo inoltre la fornitura di idonei TI/PRECAUZIONI DA PORRE IN ESSERE? un adeguato distanziamento tra le persone e un adeguato del virus) e adottare precauzioni utili a prevenire l’affolla- dispositivi di protezione individuale. È utile evitare l’affollamento attraverso un’idonea organiz- ricambio di aria negli ambienti ove si effettuano le riunioni. mento e/o situazioni di potenziale contagio. Il documento zazione dei turni per accedere alla mensa o una diversa di valutazione dei rischi dovrà essere aggiornato solo per 9. QUANDO E’ NECESSARIO L’ACQUISTO E MESSA A ripartizione/assegnazione degli spazi e applicando in modo 14. QUALI SONO LE MISURE DI PREVENZIONE CHE E’ i rischi specifici connessi alla peculiarità dello svolgimento DISPOSIZIONE DI PROTEZIONI PER LE VIE RESPIRA- puntuale le regole d’igiene elencate dal Ministero della Sa- OPPORTUNO CHE I DATORI DI LAVORO ADOTTINO AL dell’attività lavorativa, ovvero laddove vi sia un pericolo di TORIE, PER LO SPECIFICO PROBLEMA DEL COVID-19 lute (decalogo) garantendo in particolar modo un adeguato FINE DI FORNIRE UN SOSTEGNO ALLA SOLUZIONE DI contagio da COVID-19 aggiuntivo e differente da quello del- e QUALE TIPO DI MASCHERINE E’ EVENTUALMENTE distanziamento tra le persone. UN PROBLEMA DI SALUTE PUBBLICA? la popolazione in generale. Diversamente risulta fondamen- NECESSARIO FORNIRE AI LAVORATORI? 12. SPOGLIATOI AZIENDALI: ESISTONO AD OGGI LIMITI/ » Garantire una adeguata informazione, diffondendo le tale adottare le precauzioni già note e diffuse dal ministero Come indicato nella circolare 0005443-22/02/2020 e ag- DIVIETI/PRECAUZIONI DA PORRE IN ESSERE? 10 regole indicate dal ministero e fornendo informazioni della Salute, declinandole alla specificità dei luoghi e delle giornamento 02.03.2020, le mascherine FFP24 o FFP35, sono previste per: Vale quanto già indicato per le mense. Evitare l’affollamen- corrette con specifico riferimento a fonti attendibili ed attività lavorative. » personale sanitario in contatto con un caso sospet- to e seguire il decalogo del Ministero della Salute. in collaborazione con il medico competente. to o confermato di COVID-19 deve indossare DPI ade- » Garantire un’adeguata pulizia dei locali. 16. QUALE È IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE E 13. QUALI SONO LE ATTIVITA’ AZIENDALI CHE RIEN- » Favorire la scrupolosa e frequente pulizia delle mani COME DEVE ESSERE CONDOTTA LA SORVEGLIANZA guati, consistenti in filtranti respiratori FFP2 (utilizzare TRANO NELLE DEFINIZIONI DI CUI AI PUNTI c) E d) mettendo a disposizione detergenti e tutto l’occorrente SANITARIA IN MERITO ALLA DIFFUSIONE DEL CO- sempre FFP3 per le procedure che generano aerosol). DELL’ORDINANZA DELLA REGIONE LOMBARDIA 23- necessario per garantire tale buona pratica. VID-19? » personale addetto alle operazioni di pulizia di am- 02.2020? IN PARTICOLARE, QUALI TIPI DI RIUNIO- » Evitare situazioni di affollamento, ovvero permanenza Oltre a rendersi disponibile per informare i lavoratori sull’e- bienti dove abbiano soggiornato casi confermati di CO- NI IN LUOGO PRIVATO DEVONO RITENERSI SOSPESE di più persone in spazi chiusi ove non sia possibile ga- mergenza epidemiologica da COVID-19, e sulle precauzioni VID-19 prima di essere stati ospedalizzati. FINO AL 9 MARZO (SALVO PROROGA)? E PER I CORSI rantire una adeguata distanza tra le persone evitando da adottare, è importante ai fini generali della prevenzione Al di fuori di questi casi, non è previsto l’utilizzo di tali DPI, DI FORMAZIONE AZIENDALI? situazioni “faccia a faccia” . una massima collaborazione tra il Datore di Lavoro ed il a meno che i rischi specifici legati all’attività svolta non L’obiettivo dell’ordinanza che regola le prescrizioni per il » Garantire una corretta informazione/formazione in par- Medico Competente, con particolare riguardo ai lavoratori lo prevedano già (necessità di protezione da polveri, fumo contenimento del Coronavirus nelle aree regionali classi- ticolare nei riguardi dei lavoratori in trasferta o distacco che svolgono o possono svolgere trasferte per motivi di e aerosol solidi e liquidi tossici e dannosi per la salute). ficate come gialle (ovvero valide su tutto il territorio regio- presso unità produttive con sede in comuni della zona lavoro in territorio Nazionale ed Internazionale, in Paesi o La mascherina del tipo “chirurgico” può, invece, essere uti- nale ad eccezione della zona cosiddetta rossa) è quello di rossa, in Cina o in aree geografiche comunque ritenute situazioni di volta in volta classificate a rischio dalle auto- lizzata da soggetti che presentano sintomi quali tosse o limitare le situazioni di affollamento di più persone in un “a rischio”. rità competenti. starnuti per prevenire la diffusione di goccioline di saliva. unico luogo. L’amministrazione, sulla base delle valutazioni di ogni spe- 15. IL DATORE DI LAVORO DEVE NECESSARIAMENTE AG- 17. LA NORMALE COLLABORAZIONE E INTERFERENZA 10. IN TUTTI I CASI DI PASSAGGIO DI LAVORATORI, PER cifica situazione, può dettagliare ulteriormente l’ordinanza GIORNARE LA VALUTAZIONE DEI RISCHI IN SEGUITO TRA LAVORATORI DI IMPRESE DIFFERENTI (AREA MOTIVI DI LAVORO, IN ZONE CLASSIFICATE ROSSE, A in coerenza con l’obiettivo della stessa. ALLA DIFFUSIONE DEL COVID-19? CANTIERE E NON) PUO’ PROSEGUIRE NORMALMEN- CHI VA INVIATA LA COMUNICAZIONE? CON CHE CON- Qualora non sia rinviabile la riunione, e nell’impossibilità di Il Datore di Lavoro deve fornire informazioni ai lavoratori, TE, SECONDO LE SOLITE PRESCRIZIONI DEL D.LGS. TENUTO? operare con modalità a distanza, è possibile svolgere in- 08 09
continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) 81/08 E SEGUENDO LE INDICAZIONI E I SUGGERIMEN- TI DEL DECALOGO DIFFUSO DAL MINISTERO DELLA SALUTE, O DEVONO ESSERCI MISURE di PREVENZIO- NE PARTICOLARI E AGGIUNTIVE/INTEGRATIVE? Le attività possono proseguire nel rispetto della normativa vigente e delle indicazioni del Ministero della Salute. Non sono previste misure aggiuntive. 18. SE NEI PROSSIMI GIORNI FOSSERO PREVISTE LE VISITE MEDICHE PERIODICHE DEL PERSONALE DI- PENDENTE (SIA PRESSO L’AZIENDA CHE PRESSO LO STUDIO MEDICO) E’ CONSIGLIABILE/POSSIBILE PO- STICIPARLE, PREVIO PARERE DEL M.C.? La sorveglianza sanitaria può continuare rispettando le in- dicazioni del decalogo del Ministero della salute e di sem- AGGIORNATO IL 5.03.2020 plici accortezze per evitare situazioni di affollamento in (DOCUMENTO IN AGGIORNAMENTO CONTINUO) sala d’attesa. A tale scopo, ATS dell’Insubria ha emanato indicazioni specifiche ai Medici competenti e alle aziende, diffuse attraverso l’Organismo di Coordinamento ex art. 7 del D.Lgs 81/08. Modifiche a quanto contenuto in queste FAQ potrebbero intervenire in conseguenza dell’evoluzione della situazione epidemiologica dell’epidemia. 010 011
WWW.ASARVA.ORG
Puoi anche leggere