In questo numero... LO SPORT PER TORNARE ALLA - UGI Onlus

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numero 2    anno 2021

                                     www.ugi-torino.it

      in questo numero...
  Lo speciale       L’intervista    La testimonianza

LO SPORT PER      MARCO MORRA      THE LUMiNEeRS
TORNARE ALLA      E LA SQUADRA        INSIEME
    VITA         “100% GUARITI”       PER L’UGI
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UGI - UNIONE GENITORI ITALIANI CONTRO IL TUMORE DEI BAMBINI
                 Sede Legale ed Amministrativa
             UGIDUE - Corso Dante 101, 10126 Torino
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SOMMARIO
  5      L’EDITORIALE
         di Giorgio Levi

         RIABILITAZIONE NO LIMITS
  6
         di Marcella Mondini
                                                                         DIRETTORE RESPONSABILE
         MARCO MORRA
  8                                                                                  GIORGIO LEVI
         di Roberta Fornasari

         THE LUMINEERS & UGI                                                GRUPPO REDAZIONALE
  10
         di Pierpaolo Bonante
                                                                                      Erica Berti
                                                                                  Pierpaolo Bonante
         ANGELA ANNA VENTRUTI
  12                                                                              Roberta Fornasari
         di Giovanna Francese
                                                                                  Giovanna Francese
                                                                                  Manuela Miglietta
         UNA FINESTRA SU TORINO
  14                                                                              Marcella Mondini
         di Giovanna Francese
                                                                                  Massimo Mondini

  16     LE ATTIVITÀ DELL’UGI
         di Marcella Mondini                                             SEGRETERIA DI REDAZIONE
                                                                                   Michela Colombo
         SOSTIENICI
  18
         di Massimo Mondini                                            IMPAGINAZIONE E REVISIONE
         RAGAZZIAMO                                                               Michela Colombo
  22
         di Roberta Fornasari                                                    Valentina Mangione

         GIOCOSAMENTE
  24                                                                                 FOTOGRAFIE
         di Pierpaolo Bonante
                                                                                      Enzo Cilla
         NOTIZIE DALLA FIAGOP                                                        Manuela Lisci
  26
         di Marcella Mondini
                                                                               PROGETTO GRAFICO
         LIBRI E FILM IN LIBERTA’
  30
         di Erica Berti                                                                HUB09 S.r.l.

         LE MANIFESTAZIONI                                                              STAMPA
  34
         di Manuela Miglietta
                                                                                       Foehn S.n.c.

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L’EDITORIALE DI GIORGIO LEVI
                                                              seguendo le norme previste, i
                                                              mesi che verranno.
                                                              Ed è per questa ragione che
                                                              abbiamo pensato di dedicare
                                                              questo numero del giornale
                                                              allo sport, e ai riflessi che
                                                              l’attività fisica ha sui bambini
                                                              e sugli adolescenti una volta
                                                              usciti dalle cure ospedaliere
                                                              oncologiche.

In Breve                                                      L’articolo che apre questo
                                                              numero del giornale è una
                                                              carrellata sulle attività di UGI
                                                              in materia di attività sportiva:
                                                              “Una serie di progetti per
LE FIABE DI                                                   seguire nel tempo i ragazzi che
MARTA BENOFFI A                                               abbiano completato il percorso
                                                              terapeutico e richiedano un
SOSTEGNO DELL’UGI                                             supporto per affrontare la loro
CON IL PROGETTO                                               vita professionale e sociale”.
                        Di che colore saremo, quando          Ma c’è di più. L’UGI ha
“NUTRIAMOCI DI          uscirà questo numero del nostro       accumulato         negli      anni
LETTURA”                giornale, oggi non possiamo           esperienza e capacità in
                        saperlo. Per “colore” intendiamo      materia di sport, come elemento
                        naturalmente quale misura             di aggregazione, riabilitazione
Dal 24 maggio           preventiva alla diffusione del        e attività propedeutica al
al 6 giugno sulla       Covid 19 sarà adottata per le         ritorno alla vita per chi è stato
                        zone in cui abitiamo. C’è da          in terapia oncologica al Regina
piattaforma Eppela,     sperare che l’estate, unita alla      Margherita di Torino.
l’UGI organizzerà       campagna vaccini, ci porti un         Il fiore all’occhiello però è
una campagna di         po’ di sollievo fisico e morale.      la squadra di calcio, mista
                        Abbiamo tutti un grande               maschile         e     femminile.
crowdfunding a          bisogno di tornare come               Ragazze e ragazzi che seguono
sostegno di Casa UGI.   eravamo prima.                        allenamenti,       giocano       in
                        In modo particolare le famiglie       trasferta, partecipano a tornei.
Marta Benoffi ha        e i ragazzi che sono sottoposti       La squadra ha un allenatore
donato 400 copie        alle cure oncologiche e tutti         vero, un professionista del
di due fiabe da lei     quelli che lavorano per l’UGI,        Torino Calcio. Nelle pagine
                        che ha continuato le sue attività     che seguono potrete leggere
scritte e illustrate    con lo stesso impegno di prima,       l’intervista al mister Marco
dalla giapponese        pur tra le difficoltà dovute alle     Morra, responsabile dell’area
                        restrizioni.                          scouting delle attività di base del
Nomoco dal titolo
                                                              Torino, che si è preso l’incarico
“Brillantina” e “Sono                                         di formare questi giovanissimi
fatto così”.                    LO SPORT                      calciatori. Ad un certo punto
Il ricavato                   PER TORNARE                     della chiacchierata Marco,
                                                              abituato al grande palcoscenico
contribuirà a coprire          ALLA VITA                      del calcio professionistico, dice
i costi delle “borse                                          una frase meravigliosa: “Questi
spesa” consegnate       Il cosiddetto “distanziamento         ragazzi mi hanno insegnato la
                        sociale” è uno dei maggiori           voglia di vivere, mi hanno fatto
settimanalmente e       ostacoli alle attività di UGI, dove   crescere tanto fino al punto di
gratuitamente alle      la presenza fisica di coloro che      poter dire che questo è stato, ed
                        lavorano, e che sono accanto          è ancora, il progetto più bello
famiglie ospitate       alle famiglie e ai loro figli, è un   della mia vita”.
presso Casa UGI.        punto centrale dell’impegno           In fondo il senso dello sport
                        quotidiano.                           come rinascita fisica e terapia
                        Se all’orizzonte c’è un po’ di        morale, per chi ha patito e
                        sereno, proviamo ad essere            sofferto nella malattia è tutto
                        ottimisti. Abbiamo l’estate           qui. Scambiarsi reciprocamente
                        davanti, la stagione del sole,        fiducia e amicizia, trasmettere
                        del caldo, dell’aria aperta.          e assimilare dagli altri i valori
                        Se avremo un buon “colore”            che contano. Su un campo di
                        potremo goderci in pace, pur          calcio è ancora meglio.

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Lo Speciale

Riabilitazione No Limits
per i ragazzi guariti dal tumore
di Marcella Mondini

Il movimento è consono               gioco, di sport e di movimento.        è nata UGIDUE che concentra la
all’uomo     e    indispensabile     Il presidente di UGI, Enrico           maggior parte delle sue attività
per le relazioni e per sentirsi      Pira, infatti afferma “che la          a favore dei ragazzi e dei
bene. Il benessere psicofisico       ripresa dell’attività motoria          bambini guariti e che devono
è dato anche dalla capacità          consente di ottenere un                tornare alla vita di prima con
di potersi spostare, di poter        recupero funzionale ottimale,          mente e corpo sani.
viaggiare,      di      cambiare     nel rispetto dei requisiti di          È     stato    previsto   quindi
ambienti, di incontrare gente,       sicurezza connessi ai carichi          l’allestimento di una palestra
semplicemente di distrarsi e         di lavoro programmati. La              dedicata al recupero funzionale
divertirsi. A maggior ragione        ripresa dell’attività fisica e,        sia durante la fase clinica sia a
per un bambino con tumore            in    crescendo,       dell’attività   guarigione ottenuta. Come dice
l’attività motoria è utile; è vero   sportiva, sono estremamente            Enrico Pira “il termine recupero
dalla diagnosi, come durante         importanti nel recupero dei            funzionale è stato inteso, ab
il trattamento (anche quando         ragazzi guariti da tumore in età       initio, nella sua accezione più
in ospedale) e per la vita di        pediatrica”.                           ampia cioè come recupero
ogni soggetto che ha avuto un        Infatti, grazie a questo approccio     della motricità e come recupero
tumore nell’infanzia.                dinamico, l’UGI ha sviluppato          cognitivo-comportamentale
La parola tumore evoca di per        una serie di progetti per              soprattutto per quei casi in
sé stessa paura e incertezza,        seguire nel tempo i ragazzi che        cui si renda necessario un
ma è necessario insistere            abbiano completato il percorso         intervento multidisciplinare.
affinché i bambini e i ragazzi       terapeutico e richiedano un            Ci è sembrato opportuno
siano attivi a dispetto della        supporto per affrontare la loro        organizzare il nostro Centro
diagnosi di tumore. Bambini e        vita professionale e sociale.          sulla base di un modello che
adolescenti hanno bisogno di         Anche e soprattutto per questo         potesse interessare tutte le

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LO SPECIALE

fasce di età, dai più piccoli ai giovani adulti,             ecc. Per rispondere a questa esigenza abbiamo
offrendo sia opportunità di esercizio ludico sia             collaborato con il CUS TORINO e con lo CSEN
strutture per un impegno fisico importante.                  Piemonte per allargare il più possibile la scelta di
Il tutto da utilizzare in fasi graduali evitando             sport da fare per ora online ma poi in presenza.
sovraccarichi e stimolando l’ideazione e l’azione            In queste settimane, infatti, sono arrivate le prime
ad essa conseguente.”                                        richieste di ragazzi adolescenti che presentano
È stata creata allora una valida rete professionale          ancora delle difficoltà motorie, ma non tali da
e qualificata che lavora nella palestra di UGIDUE            comportare una presa in carico riabilitativa.
per rispondere a varie esigenze di riabilitazione            Per questo motivo, oltre alla squadra di calcio e
per pazienti con tumore infantile.                           alla attività con il CUS Torino, ne promuoviamo
Nella palestra lavorano una neuropsicomotricista             altre in collaborazione con diverse associazioni.
dell’età evolutiva, un fisiatra, un logopedista, un
neuropsicologo, un ortottista.                               La pratica riabilitativa avviene dopo aver
Tutti questi professionisti hanno a disposizione             contattato il medico di riferimento che dà il
una palestra fornita di ogni supporto, da quelli             consenso e le indicazioni per il paziente, quindi
tradizionali come spalliera, pesi, palle e tapis             gli esperti in scienze motorie illustreranno le
roulants, a quelli più sofisticati ed elettronici            varie possibilità e agiranno sempre e comunque
come il Nirvana, il Myro e la Tyro station.                  attenendosi alle direttive. Ovviamente, per il
Il Nirvana, assolutamente innovativo, comprende              momento, il progetto partirà online per poi, non
una serie di situazioni che inducono il paziente             appena possibile, strutturare attività individuali
a fare con calma e in modo non traumatico,                   o in piccolo gruppo all’aria aperta.
movimenti mirati. Le altre due apparecchiature               Tutto questo ponderato e grande lavoro che si sta
aiutano la vista, la prontezza di riflessi e il              facendo per la riabilitazione ovviamente poggia
movimento preciso. Indiscutibilmente una serie               sulla convinzione che i bambini che hanno
di dispositivi innovativi e preziosi.                        sofferto per un tumore devono poi stare bene e
                                                             anche divertirsi facendo attività motoria.
                                                             L’idea di poter indirizzare i ragazzi alle fatiche del
         I bambini che hanno sofferto per                    recupero con l’obiettivo di poter svolgere attività
         un tumore devono poi stare bene                     motorie di loro gradimento sarà sicuramente uno
             e anche divertirsi facendo                      stimolo ulteriore per noi e per loro nel percorso di
                  attività motoria                           riabilitazione.

                                                             Qualche anno fa, nel 2017, è stato pubblicato
Ancora Pira afferma che “il risultato tangibile              un manuale per l’attività motoria su un’idea di
della nostra esperienza non è ovviamente                     una dottoressa canadese. Tale manuale, che si
ora disponibile (abbiamo appena iniziato) ma                 chiama POEM        (Pediatric oncology exercise
contiamo di ottenere risultati molto significativi           manual) è stato portato in Italia e tradotto
in stretta collaborazione con l’équipe medica                ed è un’opportunità per gli operatori sanitari,
dell’Oncologia Pediatrica diretta dalla Prof.ssa             per il personale scolastico, per i membri della
Franca Fagioli. Verrà quindi il tempo del salto              comunità, per i genitori e per i bambini coinvolti
di qualità cioè dal recupero della funzione alla             nell’esperienza del tumore. La lettura aiuta a
pratica di una attività sportiva organizzata.                rendersi conto che una condizione medica, che
In questo senso oltre alla promozione di vari                può richiedere complicate cure specialistiche,
eventi in estemporanea che coinvolgono i nostri              non cambia il fatto che bambini e adolescenti
ragazzi abbiamo realizzato un progetto con la                hanno bisogno di gioco, di sport e di movimento.
Società Torino Calcio, organizzando una squadra              La paura e la natura protettiva dei genitori è
di ragazzi guariti che si cimentano (ragazzi                 naturale e scontata, e tutti noi svolgiamo un ruolo
e ragazze insieme) in allenamenti guidati da                 nel superare questa paura.
calciatori di serie A che li seguono poi anche
nella competizione sportiva. Questo progetto ha              Qui il link per poter scaricare e consultare il
conosciuto (e conosce) un successo enorme.”                  manuale gratuitamente:
E proprio a questo proposito ci siamo accorti che            https://kinesiology.ucalgary.ca/labs/health-and-
non tutti i ragazzi e le ragazze amano il calcio, c’è        wellness/research-projects/pediatric-oncology-
chi preferisce la danza, chi il basket, chi l’atletica       research/pediatric-oncology-exercise

                                                         7
In questo numero... LO SPORT PER TORNARE ALLA - UGI Onlus
L’Intervista
marco morra
“Allenare i ragazzi guariti dal cancro è
stata l’esperienza più bella della mia vita”
di roberta fornasari

                                                                        Marco Morra, classe 1966,
                                                                        è da quattordici anni
                                                                        responsabile    dell’area
                                                                        scouting dell’Attività di
                                                                        base del TORINO FC.

                                                                        Ha     prima     prestato
                                                                        servizio    presso      il
                                                                        reparto assaltatori della
                                                                        base militare NATO di
                                                                        Vicenza e ha militato
Marco Morra, da molti anni           dove lavoro, ad una riunione       come attivista in curva
coordinatore e responsabile          per il progetto dedicato a         Maratona dal 1987 al
dell’area scouting dell’attività     UGI Onlus e con sorpresa,          2008.
di base del Torino FC, è anche il    esattamente una settimana
mister della fortissima squadra      dopo, mi è stato chiesto se
UGI “100%” che, inaugurata           volessi allenare i ragazzi di      E’ amante degli animali e
a fine 2018, contava una             UGI. Ho accettato e mi sono        della natura.
quindicina di calciatori e che       ritrovato     all’appuntamento
adesso ne conta quasi trenta         del primo allenamento pronto       La sua filosofia di vita,
tra ragazzi e ragazze.               per accogliere questi ragazzi      che consiste nell’offrire
Prova questa della capacità          che invece mi hanno preso          un sorriso alle persone in
professionale e umana di             alla sprovvista e mi hanno         difficoltà, l’ha avvicinato
Marco, oltre che della bravura       completamente spiazzato.           ad UGI Onlus a cui presta
dei nostri giocatori.                Sono stati loro, infatti, ad       la sua preziosissima
Loro sono forti davvero: a           accogliere me, in tutto e per      collaborazione da almeno
maggio 2019 hanno partecipato        tutto, mi hanno fatto sentire,     tre anni come tecnico
e quasi vinto il Torneo Winner       fin dal primo momento, a mio
                                                                        calcistico e Mister della
Cup, torneo nazionale di calcio      agio; anzi, se devo dirla tutta,
per ragazzi guariti dal cancro o     mi hanno fatto sentire subito      squadra 100%.
ancora in terapia.                   parte di una famiglia. Da quel
                                     giorno, ho sempre avuto una
Marco, ci racconti per favore        gran voglia di rivederli e ho
come e perché hai intrapreso         cominciato ad allenarli tutti i
questa avventura?                    venerdì per un’ora; è iniziato
Nel 2018, per curiosità assistetti   così un bellissimo percorso di
nella sala stampa del Torino FC,     crescita.

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In questo numero... LO SPORT PER TORNARE ALLA - UGI Onlus
marco morra
Ti ho sentito molto emozionato                                          sto bene con i bimbi ed i ragazzi
e coinvolto, mi spieghi bene           “Questi ragazzi mi hanno         perché loro sono puri, veri,
perché hai parlato di percorso        insegnato tanto, ma più di        leali e dicono sempre quello
di crescita?                         tutto mi hanno trasmesso la        che pensano, un po’ come me.
Perché questi ragazzi sono                                              Per quanto riguarda loro in
                                           voglia di vivere”
davvero speciali, mi hanno                                              particolare, come ho già detto, si
insegnato tanto di umano; mi                                            è creato un rapporto fantastico
hanno insegnato la voglia di                                            perché loro ti insegnano che si
vivere, mi hanno fatto crescere     Quindi per te è stato ed è un       può tornare a vivere una vita
tanto fino al punto di poter        progetto bellissimo, molto          normale, un messaggio che
dire che questo è stato, ed è       ricco anche a livello umano         davvero mi piacerebbe portare
ancora, il progetto più bello       ed emotivo, ma è stato anche        in giro per tutta Italia.
della mia vita. Sono sicuro         impegnativo e faticoso?             Il rapporto che c’è tra di loro
che anche per loro questo sia       Faticoso     no,     impegnativo    è incredibilmente stupendo
un progetto importantissimo         solo dal punto di vista             perché si sentono una grande
in cui credono; sono contento       dell’organizzazione in fasce        famiglia, i più grandi fanno da
che siano cresciuti dal punto       di età, impresa che però mi         chioccia ai più piccoli, li aiutano
di vista calcistico, ma non solo.   è riuscita. Nel senso che è         sempre e questa è una cosa
                                    impegnativo trovare gli esercizi    che non vedi in altri contesti;
Che cosa intendi per “mi hanno      adatti a tutti, dai più piccoli     è bellissimo osservare come
insegnato tanto di umano?”          ai più grandi, senza annoiare       i ragazzi UGI riescano a far
Io pensavo di essere stato un       i più bravi e senza mettere in      sentire importanti i più piccoli
guerriero nella vita, ma ho         difficoltà gli altri; sono, però,   e i meno bravi. L’altra rarità è
capito che i veri leoni guerrieri   sempre riuscito a coinvolgere       che non si sono mai formati
sono loro. Sono capaci di           tutti e pensa che sono riusciti     gruppetti, sono unitissimi,
trasmetterti molto, ti fanno        a giocare tutti anche durante il    sono davvero una squadra.
sentire un leone a tua volta,       Torneo Winner Cup.
ti danno una carica di vita. E                                          Mi parli per favore degli
ti assicuro che quelle che ho       Dato che sei bravo ad osservare     obiettivi e dei benefici di questo
provato sono emozioni forti,        e descrivere il fattore “umano”,    progetto?
che consiglio a tutti! Loro ti      oltre naturalmente che quello       L’obiettivo è dare la possibilità
insegnano che è possibile           tecnico, mi racconti che tipo       a questi ragazzi di poter
farcela! E a me piacerebbe molto    di rapporto si è creato con i       tornare ad una vita normale e
riuscire a portare questo loro      ragazzi?                            i benefici sono fisici e sociali.
messaggio importantissimo,          Per quanto riguarda il mio          Inoltre il progetto è sempre in
magari attraverso un evento, a      rapporto con loro, devo dire        crescita: per renderlo sempre
tutta Italia.                       innanzitutto che io, da sempre,     migliore,      infatti,    adesso
                                                                        abbiamo coinvolto il Cus Torino
                                                                        che ci mette a disposizione
                                                                        dei professionisti sanitari
                                                                        specializzati che stileranno
                                                                        un programma adatto alle
                                                                        difficoltà fisiche e motorie dei
                                                                        ragazzi.
                                                                        Quindi, ci tengo a ringraziare
                                                                        il Cus Torino, ma soprattutto
                                                                        e prima di tutti, il Torino Fc
                                                                        che ha permesso e permette
                                                                        la realizzazione di questo
                                                                        stupendo progetto, di cui io
                                                                        non potrei più fare a meno,
                                                                        fornendoci tutto il materiale,
                                                                        gli spazi, la loro costante
                                                                        disponibilità e tanto altro
                                                                        ancora.

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In questo numero... LO SPORT PER TORNARE ALLA - UGI Onlus
La Testimonianza
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The Lumineers & Ugi
una storia da raccontare
di pierpaolo bonante

“Sono     contento    di    aver   nel 2019 all’interno di Casa UGI,     Parlando dell’asta benefica, il
supportato l’iniziativa dell’UGI   confrontandosi con i ragazzi          gruppo statunitense (composto
e che l’asta di beneficenza        assistiti      dall’Associazione,     dal chitarrista e cantante
abbia dato un aiuto concreto.      “subendo” un’intervista che           Wesley Schultz e dal batterista
Ringrazio      mia       moglie    avrebbe messo in difficoltà           Jeremiah Fraites)ha messo a
Francesca per l’aiuto, la mia      anche i più grandi oratori,           disposizione dei propri fans
band The Lumineers e tutte         adottando un appartamento             una serie di oggetti tra cui: i
le persone che hanno reso          di Casa UGI e mettendo,               testi originali scritti a mano
possibile questo evento.           quest’anno, a disposizione            delle loro hit “Ho Hey” e “Slow
Grazie! – Jer”                     una quantità di memorabilia           It Down”, bacchette, bretelle, un
                                   della loro collezione privata di      borsalino indossato alla Casa
Non sempre i grandi artisti        oggetti per una raccolta fondi.       Bianca, stivali appartenuti e
sono anche grandi uomini,          Questo elenco è riduttivo, ma dà      indossati dai due membri del
ma in questo caso possiamo         un’idea chiara di cosa abbiano        gruppo, oltre ad una serie di
affermare con certezza che i       fatto e continuino a fare questi      biglietti per i loro concerti,
The Lumineers lo sono.             grandi artisti.                       ovviamente nel momento in
Questo gruppo di artisti ha        Inutile sottolineare che i The        cui sarà possibile parteciparvi.
dato prova inconfutabile della     Lumineers abbiano un debole           In Italia il concetto di asta
sua caratura morale entrando       per l’UGI.                            benefica non è sviluppato

                                                  10
e forte come negli USA, ma          valore della musica e di quanto     Ci viene raccontato di non
grazie al loro supporto è stato     il suo potere sia in grado di       avere possibilità di cambiare
possibile ottenere un risultato     coinvolgere aspetti emotivi         le cose e probabilmente è vero,
importante.                         profondi.                           ma come vi abbiamo appena
Tutta      l’Associazione     è     Ci sono corde dell’anima che        raccontato basta poco: per
immensamente grata a queste         non aspettano altro di vibrare      grandi artisti, famosi in tutto il
personalità del mondo dello         seguendo la musica che artisti      mondo ed apprezzati da molte
spettacolo.                         che sappiano dove dirigere          generazioni, basta regalare
                                    le proprie creazioni ed in          le proprie bretelle ed i propri
Ma, per spiegare appieno            questo Jeremiah è riuscito in       cappelli per raccogliere fondi.
il valore di queste persone,        un’operazione       impossibile:    Per noi, di sicuro meno famosi,
vogliamo raccontarvi quando,        far      apprezzare      musica     è sufficiente ascoltare le
nel 2019, Jeremiah Fraites,         strumentale, quasi classica,        melodie di artisti dal grande
pianista e batterista del gruppo,   ad un pubblico di ragazzini         valore umano e fare in modo
ha fatto incursione negli studi     abituati alla musica trap e         di regalarle anche ai nostri
di Radio UGI ed ha “subito”         latina.                             bambini,     insegnando      loro
l’intervista da parte dei nostri    Durante l’intervista, infatti,      il senso profondo di queste
bambini: il gruppo di speaker       abbiamo chiesto al nostro           creazioni e della loro azione
si è subito avventato sul povero    ospite di farci ascoltare alcuni    sull’anima.
Jer che non ha potuto fare altro    suoi brani ed, essendo lui un       Qui, in UGI, ci proviamo con
che resistere al loro assalto e     ottimo polistrumentista ma          tutte le forze e siamo grati
rispondere prontamente alle         non avendo alcuna capacità          a grandi professionisti (ma
loro domande.                       canora, ha deliziato tutti          soprattutto grandi persone) che
Il piccolo Moises ha iniziato       i giovani con le note del           ci dedicano le loro attenzione.
una lunga discussione sui           pianoforte.                         Grazie The Lumineers, di cuore.
gusti culinari del musicista,       Un momento alto, dove la
trovando un punto comune di         musica ha mostrato il suo             Potete ascoltare l’intervista anche
incontro sulla pizza - fatto che    effettivo potere.                         su Radio UGI e in Podcast su:
conferma il primato del piatto      Cogliamo la palla al balzo
italiano su tutte le altre cucine   per sottolineare quanto la            https://anchor.fm/radio-ugi4/episodes/
mondiali.                           sofferenza del compartimento            Intervista-a-Jeremiah-Fraites-e9i4cv
Oriana      ha    chiesto     chi   musicale        ed      artistico
comandasse all’interno della        dovuta alla pandemia abbia            https://anchor.fm/radio-ugi4/episodes/
relazione tra il musicista e        conseguenze devastanti anche          Azzurro-Ugi-04-12-19---Jeremiah-
sua     moglie     (quest’ultima,   sull’emotività umana della               Fraites-dei-The-Lumineers-e9b3fm
Francesca, è torinese doc ed        collettività.
è stata lei il tramite che ha
condotto l’UGI all’attenzione
dei The Lumineers).
La risposta è stata ovvia e di
semplice intuizione: comanda
lei.
Sempre.
Sofia ha iniziato una lunga
disamina sulla produzione
musicale        del       gruppo
statunitense, notando come
certi brani, maggiormente
tendenti alla malinconia, le
facciano vibrare delle corde
segrete dell’anima.
Su questo punto tutto il
gruppo di speaker ha avuto
un momento di riflessione
profondo, dove ha messo a           Jeremiah Fraites in visita
fuoco, per qualche minuto, il       a Casa UGI nel 2019

                                                    11
ugidue

angela anna ventruti
Il tramezzino che diventa smile
di GIOVANNA FRANCESE

Oggi a disposizione in frigo ci      pesciolini che si scambiano         Coinvolti    da     questo    uso
sono un kiwi, una mela, due          un tenero bacio. Neanche            creativo del cibo, hanno
fette biscottate e formaggio.        nella cipolla c’è la tristezza      tagliato, accostato, assaggiato
Che ci si può fare con tutto ciò?    che fa piangere tutti quando        e     mangiato.     Sono     stati
Mangiare certo, ma per Angela        la affettano, perché la cipolla     partecipativi e vivaci, anzi
Anna Ventruti non è così ovvia       diventa corolla di un fiore... è    la felicità era il riuscire ad
la cosa. Lei crea, sì avete capito   proprio tutto inconsueto!           essere più bravi e creativi della
bene... crea con il cibo.            E    con     questa    creatività   maestra con una competizione
Nelle sue mani kiwi e mela           personale Angela Anna ha            stimolo, condita, è proprio il
non sono solo frutta, perché         pensato ai bambini dell’UGI,        caso di dirlo, da grandi risate di
si trasformano magicamente           ha organizzato per loro dei         gioia.
e diventano dottori. Eccoli          laboratori creativi di cucina,      “Le risate sono importanti”, ci
qui in foto con il camice e          sulla piattaforma Zoom. In          dice Angela Anna, e divertire
la mascherina di formaggio           particolare,     come      primo    con gli alimenti è il suo motto
bianco, divertente e simpatica       esperimento sono stati quattro      poiché è fermamente convinta
testimonianza delle capacità di      i temi proposti in quattro          che così possa crescere anche
Angela Anna.                         pomeriggi diversi e cioè le uova    l’interesse per il cibo e il suo
E che dire delle uova sode che       fantasia, il tramezzino smile,      rispetto e il semplice panino
lei sa trasformare nell’effige       il garden focaccia e il villaggio   al formaggio possa quindi
di un cuoco, in un gatto con         dei salumi. E i bimbi hanno         acquistare un valore diverso.
le orecchie di carota, in due        apprezzato eccome!                  La signora Angela Anna ci sa

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fare con la cucina, è nel suo DNA, poiché già la            proporre qualcosa anche per le famiglie per
sua famiglia aveva un pastificio e lei ha applicato         affinare con tutti, genitori e figli, progetti culinari
questa innata capacità attraverso i laboratori che          creativi.
teneva privatamente per gli adulti e i bambini in
tempi non sospetti di Covid, a Rivoli in una sala           E insieme, si augura, sapranno sorridere sempre
attrezzata dal necessario per produrre gusto,               di più.
conoscenza e bellezza con gli ingredienti.
L’UGI e i suoi bambini l’hanno aspettata e seguita
con curiosità, preparando gli ingredienti con
solerzia nei pomeriggi fissati.                                         SCOPRI LE RICETTE
Vedere gli ingredienti più colorati e in simbiosi               DI ANGELA ANNA VENTRUTI SUL SITO
tra di loro, ha solleticato l’interesse dei bimbi di
Casa UGI e soprattutto i loro sorrisi.
Con loro Angela Anna desidera continuare ad                 https://angelaannaventruti.wordpress.com
interagire e perché no, in futuro, le piacerebbe

                                                       13
una finestra su torino                                         di giovanna francese

ORTO BOTANICO dell’Università di Torino
Ha riaperto sabato 10 aprile l’Orto Botanico
dell’Università di Torino.
Per l’accesso non è attualmente richiesta alcuna
prenotazione poiché la visita è all’aperto.
Le parti al chiuso, cioè le serre, non si potranno visitare.
Il parco fa parte del Valentino ed offre una gradevole
passeggiata in un giardino ricco di piante e fiori.
Sono presenti 2.500 specie differenti con lo scopo di
far conoscere al pubblico la biodiversità.
Da segnalare gli apiari e le molte piante mellifere.
Sono state programmate per il pubblico interessato
una serie di visite guidate, le cui date e i temi sono
facilmente reperibili sul sito.

ORTO BOTANICO dell’Università di Torino
Via Mattioli, 25
Torino

La stagione 2021 di apertura al pubblico e’ iniziata
sabato 10 aprile e terminera’ domenica 24 ottobre.

www.ortobotanico.unito.it

BASILICA DI SUPERGA
La Basilica è la testimonianza di un patto, quello
tra il duca piemontese Vittorio Amedeo II e la Santa
Vergine Maria. A lei promise una chiesa nel caso in
cui le milizie piemontesi avessero vinto i Francesi
invasori, e questo successe.
L’inaugurazione della Chiesa barocca, la cui
costruzione si deve al messinese Filippo Juvarra,
risale al 1731. L’edificio è imponente e si presta ad
una visita accurata per il suo interno arricchito da 6
cappelle e quattro altari.
Inoltre la Basilica sorge a 672 metri di quota a nord
est di Torino ed è circondata da piacevoli percorsi
tra il verde dei boschetti e le rocce collinari.
È facilmente raggiungibile con mezzo privato o
pubblico.

BASILICA DI SUPERGA
Strada Basilica di Superga, 73
Torino

www.basilicadisuperga.com

                                                         14
eventi

             MONTE DEI CAPPUCCINI
Sulla riva destra del Po, in prossimità del ponte
Vittorio Emanuele I, su di una collina di 325 metri
di altitudine, si erge il convento e la chiesa di Santa
Maria al Monte, affidata ai frati Cappuccini.
Un interessante Museo Nazionale della montagna si
può visitare in tempi liberi dal covid.
Dal monte si ammira sia Torino (dalla Terrazza
Panoramica costruita nel 2005) sia all’orizzonte
la catena delle Alpi per oltre 450 km, dal Monviso
al Monte Rosa, grazie a un moderno binocolo
panoramico della Vedetta Alpina sui tetti del Museo.
Al tramonto, in alcuni periodi dell’anno, si accende
l’installazione Piccoli Spiriti Blu, assai suggestiva.
Il percorso per raggiungere il piazzale è
piacevolmente immerso nel verde.

MONTE DEI CAPPUCCINI
E MUSEO DELLA MONTAGNA
Piazzale Monte dei Cappuccini, 3
Torino

www.museomontagna.org

         PARCO DELLA TESORIERA
La Tesoriera è una Villa che fu costruita nel 1700
per il tesoriere generale dello Stato sabaudo e si
presenta in tutta la sua magnificenza barocca,
al centro dell’omonimo parco. La zona, di quasi
otto ettari, appartiene oggi al Comune di Torino
che apre il parco ai cittadini ogni giorno sino alle
21 per rilassanti passeggiate in piano. Il giardino
è accogliente ed ha una curiosità interessante
simbolo di questa residenza, ossia un gigantesco
Platano, piantato nel 1715, che i torinesi chiamano
affettuosamente nonno. Esso ha un tronco con una
circonferenza di quasi 8 metri ed è assolutamente
da vedere per la sua imponenza resistita a due
guerre mondiali. All’interno del parco c’è un ricco
patrimonio di alberi, arbusti e fiori che ci parlano del
clima mediterraneo.

PARCO DELLA TESORIERA
Corso Francia, 192
Torino

www.comune.torino.it

15
di marcella mondini

pasqua 2021
Un anno fa, a inizio marzo, l’UGI si è trovata a           il nostro nuovo canale di e-commerce solidale,
stravolgere in pochi giorni tutti i programmi e            proponendo anche le uova di cioccolato (Ballesio),
tutte le attività organizzate per la Pasqua. Non           ovetti e articoli di cioccolata vari (Barbero e Nida
si poteva uscire di casa, i negozi (e così anche il        Cioccolato by Capitan Rosso), cesti pasquali e
mercatino solidale) erano stati chiusi. Un evento          tante altri dolci pensieri. Il Mercatino Solidale ha
di portata mondiale stava per travolgerci. Il              potuto aprire i suoi battenti, anche se in versione
lockdown era iniziato e nessuno di noi avrebbe             ridotta, offrendo solo i prodotti di tipo alimentare.
immaginato quello che avremmo vissuto da lì a              Gli articoli sono stati ordinati e spediti in tante
poco. Ma nonostante questo non ci siamo persi              zone d’Italia. Il risultato è stato straordinario e
d’animo, ed in 24 ore (perchè così è stato) abbiamo        la vicinanza dei nostri sostenitori si è fatta
riorganizzato l’intera campagna, riformulato la            sentire tantissimo. Anche quest’anno abbiamo
promozione - contestualizzandola al momento.               registrato il tutto esaurito, grazie a coloro che si
Abbiamo cercato di ottenere un permesso per                sono adoperati nel supportarci, per esempio gli
circolare e deciso di attivare le consegne a               amici della Fattoria del Gelato e del Gruppo Alpini
domicilio delle nostre colombe solidali. Abbiamo           di Pianezza, e il gruppo Ossola Amica dell’UGI.
coinvolto i nostri volontari i quali si sono dati          Inoltre       ringraziamo       Lorena        Rubiolo
disponibili, in tutta sicurezza e con i mezzi di           dell’Associazione Mattia Mantovan ONLUS (foto
trasporto dell’UGI, ad effettuare le consegne.             sotto) che ha donato alle famiglie UGI colombe
Risultato? TUTTO ESAURITO!                                 e uova di cioccolata prodotte dalla Pasticceria
Quest’anno      siamo     arrivati    alla   Pasqua        Artigiana di Cavour; il gruppo Mani Generose per
decisamente più preparati, estendendo la                   aver creato dei piccoli doni pasquali distribuiti
campagna colombe su “La Bottega di UGINO”,                 agli ospiti di Casa UGI.

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come cambierà il volontariato?

“Il Futuro dell’associazionismo socio-sanitario in         Ognuno ha esposto come ha affrontato il periodo
Italia”, questo il titolo di un webinar a cui siamo        pandemico esponendo i risultati delle attività e
stati invitati a partecipare. Si è svolto online il        delle pratiche assunte; si sono attuate attività
13 marzo al mattino e oltre a noi erano presenti           innovative, condiviso le buone prassi, le soluzioni
anche altre associazioni di volontariato che               per le criticità emerse e le progettualità. È chiaro
operano in Italia in vari ambiti di azione.                per tutti che si prospettano nuovi scenari e
È stato organizzato da AFCV (Associazione                  nuove modalità di intervento. Avanza la figura
Fondatori di una Nuova Cultura per il                      del volontario più formato e preparato che sa
Volontariato) che opera in ambito socio-sanitario          stare sia a lato del malato ma sa anche essere
per diffondere una cultura del volontariato                professionale e sa offrire competenza in vari
basata sui principi di reciprocità, gratuità e             campi. Le associazioni assumeranno sempre
sussidiarietà. Questa associazione si propone              maggiore professionalità e opereranno ancora di
di offrire opportunità di sostegno e formazione            più in rete, cioè gli interventi saranno condivisi
qualificata alle organizzazioni di volontariato            e potranno quindi essere più ampi. Ciò che una
cercando di sviluppare i rapporti e implementare           volta ci sembrava fantascienza ora è la regola,
la rete di collaborazione con altre associazioni           siamo tutti collegati e le distanze sono annullate
aventi finalità analoghe.                                  dal web. I bambini, i ragazzi e anche le loro
In questo momento particolarmente incerto e                famiglie hanno potuto affrontare in modo diverso
lungo dovuto alla pandemia è estremamente                  l’isolamento e la solitudine di questi mesi. Se una
importante creare nuove opportunità di riflessione         volta abbiamo demonizzato l’uso indiscriminato
sul mondo del volontariato, non solo, sulla figura         dei computer ora lo abbiamo benedetto perché ha
del volontario che certamente cambierà ed                  permesso collegamenti tutti i giorni e con tante
evolverà da quella a cui siamo abituati.                   persone.
La pandemia ha rallentato, diminuito o addirittura         Tutte le associazioni sono concordi comunque
bloccato il servizio dei volontari, ma ha anche            nell’aver rilevato quanto siano mancati i volontari
favorito una riflessione ad ampio spettro sulle            operativi sia in ospedale che nelle case di
nuove prospettive del volontariato. È stato di             accoglienza e quanto siano mancati i sorrisi di
estremo interesse condividere le riflessioni di            conforto e di incoraggiamento che scaldano il
vari attori del volontariato durante il webinar.           cuore.

                                                      17
sostienici 		                               di massimo mondini
L’UGI NELL’ANNO DELLA PANDEMIA
Il 2020 verrà ricordato come l’anno del coronavirus          donati all’UGI dai Lumineers (band americana),
e dei lockdown. Abbiamo tutti vissuto una                    conclusasi con grande successo.
nuova esperienza di vita e riscoperto valori che             Forse l’iniziativa più importante è stata la
forse avevamo sottovalutato, come la famiglia e              creazione della “Bottega di Ugino”, una pagina
l’amicizia, ma il COVID ha anche portato dolore e            aperta sul sito UGI attraverso la quale vengono
colpito le tasche di tutti noi.                              offerti i gadget e i prodotti degli eventi più
In questo scenario “inquietante”, l’UGI ha messo             importanti promossi dall’Associazione, in primis
alla prova la sua capacità di resilienza, non solo           il mercatino di Natale e quello di Pasqua. I risultati
non arrendendosi alle difficoltà del momento, ma             si sono visti subito, tant’è che la Campagna
rilanciando con forza il suo messaggio d’amore e             Natalizia ha ricevuto donazioni di poco inferiori
il suo impegno a favore di bambini e adolescenti             a quelle del 2019 e quella di Pasqua 2021 ha
e dei loro genitori.                                         centrato il budget, con una raccolta superiore a
Infatti, il bilancio 2020 mostra un forte incremento         quella del 2020.
degli Oneri Istituzionali (+23% rispetto al 2019) e          Parallelamente sono state avviate nuove
soprattutto delle erogazioni di servizi e contributi         iniziative volte ad aumentare la conoscenza
economici alle famiglie (+33%).                              dell’Associazione e delle sue finalità da parte
Ma andiamo per ordine.                                       della comunità. È stato quindi raggiunto un
                                                             accordo con un professionista che ci aiuterà a
CAPITOLO PROVENTI                                            gestire l’Ufficio Stampa, passo fondamentale
La raccolta è stata a ben vedere positiva, in                per utilizzare in modo efficace ed efficiente i
quanto complessivamente superiore a quella del               media, sia tradizionali, come la carta stampata,
2019, ma lo stesso dato, al netto dei componenti             sia più moderni come i Social Network. Ma
straordinari, è risultato inferiore per circa €              non ci siamo dimenticati che il contatto con le
200.000. Infatti i Proventi, causa le misure                 persone rimane molto importante e grazie ad una
emanate dal Governo al fine di limitare i contagi            donazione specifica, è stato acquistato un Ape
da COVID, hanno visto una forte riduzione delle              Piaggio che, opportunamente logato, girerà per
donazioni legate alle Manifestazioni di terzi                le vie della città per le commissioni, le consegne
(-70%) e alle Bomboniere (-60%), in quanto molte             a domicilio e per portare direttamente alla gente
cerimonie sono state rinviate al 2021.                       il messaggio dell’UGI. Invece di creare un punto
In questo scenario ci siamo interrogati su come              informativo fisso, come hanno fatto alcune altre
affrontare non solo la congiuntura ma anche il               importanti istituzioni torinesi (es. PAIDEIA,
cambiamento: è ormai chiaro come la pandemia                 CasaOz, Adisco), abbiamo optato per un punto
abbia forzatamente cambiato le nostre abitudini,             informativo mobile capace di raggiungere anche
abitudini che non torneranno ad essere quelle                i quartieri più periferici della città; in tal modo
pre-COVID. Abbiamo scoperto i vantaggi che                   non saranno i potenziali sostenitori a venire da
offre la tecnologia digitale ed imparato ad usarla.          noi, ma andremo noi da loro.
Ormai la comunicazione è confinata sui social                Infine i “lasciti testamentari” che meritano un
network e la capacità di far arrivare i propri               capitolo a parte. Abbiamo sempre detto che,
messaggi dipende da come si usa questo nuovo                 data la loro volatilità, sono considerati una fonte
linguaggio, che se vogliamo, è più impersonale di            straordinaria di raccolta e utilizzati per finanziare
quello fisico, ma è incredibilmente più chirurgico           progetti di lungo termine legati alla Missione,
e quindi efficace.                                           come ad esempio UGIDUE, o coprire disavanzi
Un primo passo è stato quindi quello di utilizzare           di gestione. Nonostante la loro imprevedibilità,
molto di più la rete in tutte le nostre iniziative di        i lasciti rappresentano un’importante fonte di
comunicazione e promozione dei progetti mirati               raccolta e per tale ragione si è deciso di avviare
alla raccolta di consenso e, in ultima analisi, di           una campagna di sensibilizzazione con lo scopo
fondi. Tra gli esempi di questa nuova impostazione           di intercettare il flusso di eredità che spesso
si citano l’iniziativa Photo Action per Torino,              non hanno destinatari e destinazione specifici.
promossa da Guido Harari e Paolo Ranzani che                 Siamo confidenti, con questo sforzo, di rendere
ha raccolto oltre € 70.000, il Progetto Delivery che         più costanti e consistenti i lasciti a noi destinati.
ha visto l’offerta via Internet di pasti, consegnati         Infine un’altra decisione è stata quella di dedicare
in una stessa sera, nel corso della quale Radio UGI          maggiori risorse alla ricerca di Bandi emessi a
ha trasmesso in diretta un programma dedicato                livello nazionale ed europeo, sia da Istituzioni
al progetto e, infine, la vendita all’asta di oggetti        pubbliche che private.

                                                        18
L’UGI svolge la propria missione realizzando             investimenti per il biennio 2021/22 di € 1.000.000
progetti, siano essi dedicati al sostegno dei genitori   mirato a svolgere una serie di manutenzioni
e dei loro figli o alla ricerca contro il tumore. Le     straordinarie a Casa UGI e ad aumentare la
attività ludico didattiche, la gestione di Casa Ugi e    capacità d’accoglienza dell’Associazione con sei
di UGIDUE, la Radio e così via, sono tutti progetti a    nuove unità abitative.
fronte dei quali è possibile individuare bandi che       Inoltre riteniamo che un tema molto importante,
possono finanziarne i relativi costi. Si è quindi di     sarà la cooperazione tra associazioni e
fatto affiancato alla classica attività di raccolta      fondazioni dedicate a supportare le categorie
fondi, un’attività progettuale al servizio della         deboli. Questo non solo perché gli effetti della
Missione che consente di co-finanziare le attività       pandemia si faranno sentire anche nel Terzo
svolte ogni anno e di fatto aumenta le capacità          Settore, facendo selezione, ma anche perché in
economiche dell’Associazione. Già nel 2020 sono          un settore caratterizzato da una frammentazione
arrivati i primi risultati, con l’aggiudicazione         elevatissima, che disperde energie e crea
di un Bando emesso dal Ministero del Lavoro e            confusione tra i potenziali donatori, è necessario
delle Politiche Sociali (€ 410.000) che avrà effetto     “fare squadra” e collaborare per intercettare i
economico principalmente nel 2021, e diversi             flussi finanziari destinati al settore.
altri Bandi di minore importo, ma non meno               Crediamo che questo non sia solo imperativo ma
importanti nell’economia della nostra attività.          sicuramente fattibile e l’UGI ha le risorse per poter
Un approccio più sistematico e professionale a           essere una protagonista di questo processo di
questa importante fonte di fondi, avrà, nelle nostre     aggregazione, agendo con un ruolo di leadership
intenzioni, un duplice effetto: il primo sarà quello     grazie all’autorevolezza che le viene riconosciuta
di incrementare il flusso di fondi da impegnare          dalla comunità.
nello svolgimento della missione, il secondo
è quello di rendere la raccolta più gestibile in         PER CONCLUDERE
quanto originata e promossa da iniziative da noi         Per fare tutto quanto abbiamo descritto, è stato
promosse, come le manifestazioni ed i progetti,          fatto un lavoro approfondito di riorganizzazione
rendendo così le donazioni spontanee, pur                dell’Associazione, apportando modifiche allo
nella loro importanza, meno determinanti per il          Statuto (che verranno sottoposte all’approvazione
sostegno della nostra attività. Non sempre basta         dei Soci appena l’evoluzione della pandemia
avere un’ottima immagine per stimolare una               lo consentirà) per adeguarlo alle nuove norme
donazione, anzi spesso è necessario indicare             del Terzo Settore, e garantire l’indipendenza
perché si chiede sostegno.                               dell’Associazione, la qualità dei servizi erogati
                                                         e l’aderenza alla Missione e alle sue origini, e
CAPITOLO ONERI                                           disegnando un nuovo Organigramma e relativo
Alla contrazione dei Proventi, il Consiglio              Mansionario, finalizzati a ottimizzare le qualità
Direttivo, forte anche di una struttura patrimoniale     e le competenze dei dipendenti e dei volontari e
e finanziaria molto solida, ha risposto con un           a creare una metodologia di lavoro basata sulla
determinato incremento (si legga investimento)           programmazione ed il monitoraggio e controllo
degli Oneri Istituzionali (quelli dedicati alla          dei risultati. Un‘Associazione, dove il genitore
Missione), conscio del fatto che proprio in questi       rimane un perno determinante, ma che si dota
momenti è necessario far sentire ai genitori ed ai       di strumenti di gestione professionali, è secondo
loro figli l’appoggio incondizionato dell’UGI.           noi la chiave per garantirne la continuità. Infatti,
Per tale ragione è stato promosso un Fondo               anche se il tasso di guarigione da tumori in questi
Straordinario COVID 19 in cui UGI ha versato             primi 40 anni è migliorato esponenzialmente, la
€ 50.000 di risorse proprie e raccolto altri €           battaglia non è vinta!
70.000 da donatori. Grazie anche a questa                Per questo è nostro dovere pianificare a lungo
iniziativa gli Oneri Istituzionali, cioè i soldi spesi   termine e creare le condizioni per cui l’UGI possa
nell’attuazione della Missione, nel 2020 sono            continuare a lavorare e svolgere la sua Missione
cresciuti rispetto al 2019 ed anche nel 2021 se          per i prossimi 40 anni, sopravvivendo a chi la
ne prevede un ulteriore incremento, perché gli           gestisce ora e l’ha gestita nel passato. Una chiave
effetti economici del COVID si faranno sentire           importante è quindi l’adattamento alle mutazioni
soprattutto in questo esercizio.                         del mercato e della società, tenendo sempre
Riteniamo che questo sia semplicemente un                presente che la Missione è e rimane il nostro
dovere della nostra Associazione, il modo di             mantra: sostenere genitori e figli nella lotta al
essere Socialmente responsabili.                         tumore. In 40 anni la società e di conseguenza il
                                                         Terzo Settore sono cambiati radicalmente, tanto
IL FUTURO                                                che è stata fatta una nuova legge che ne determina
Fortunatamente le riserve patrimoniali e                 nuove regole, adatte ai tempi. Crediamo che l’UGI,
finanziarie consentono all’UGI di perseguire con         in questo contesto, abbia lavorato con passione,
forza la sua Missione, senza dover temere per il         senso di responsabilità e professionalità,
proprio futuro, e a dimostrazione di ciò, di recente     adattandosi al cambiamento senza mai tradire le
il Consiglio Direttivo ha approvato un piano di          sue origini e la sua Missione.

                                                    19
con un lascito
 sostieni l’ugi
   puoi scegliere tu,
        sempre!
lasciti testamentari
                                           alcune informazioni a riguardo
IL TESTAMENTO: PERCHÉ FARLO?                            momento della propria vita. I lasciti a favore
                                                        dell’UGI non sono soggetti a imposta di
•   E’ un atto di responsabilità e di amore poiché      successione e donazione, ipotecaria o catastale.
    vuol dire occuparsi dei propri cari e dei propri
    beni dopo la vita.                                  COME FARE TESTAMENTO ALL’UGI?
•   Protegge il coniuge poiché impedisce che            Per avere informazioni su come redigere
    l’eredità vada a persone che non sono state         testamento occorre contattare uno studio
    scelte direttamente.                                notarile di fiducia che illustrerà tutti i dettagli
                                                        dell’iniziativa. È importante che il testamento
•   Tutela figli e nipoti poiché consente di            sia il più semplice e breve possibile e che si
    scegliere chi amministrerà con fiducia il           limiti a disposizioni patrimoniali. Per quanto
    patrimonio destinato ad eredi minorenni.            riguarda i beneficiari, siano essi eredi o
•   Aiuta le persone care poiché permette di            legatari, è importante che nel testamento siano
    lasciare a coloro che non sono della famiglia       identificati con precisione per garantire la
    una parte degli averi.                              loro identificazione. Se si vogliono beneficiare
                                                        particolari categorie di persone (come bambini
•   Aiuta a sostenere buone cause poiché                e ragazzi malati di tumore) è indispensabile
    attraverso il lascito testamentario si              indicare l’Ente o Associazione che li rappresenta
    può destinare una parte dell’eredità ad             o chi se ne occupa (per esempio UGI).
    un’associazione senza scopo di lucro, come
    l’UGI, che lo impiegherà per proseguire i           Per evitare il più possibile controversie tra gli eredi
    progetti e le attività di cui si occupa. La legge   è opportuno nominare, nello stesso testamento,
    comunque garantisce agli eredi, anche in            un esecutore testamentario, una persona di
    presenza di disposizioni testamentarie, una         propria fiducia che, dando applicazione alle
    parte di patrimonio.                                volontà del testatore, amministri l’eredità, paghi i
                                                        legati e i debiti, incassi i crediti, e consegni i beni
•   Difende    le   volontà     di   chi   sceglie      agli eredi.
    consapevolmente di intraprendere questa
    strada poiché offre la garanzia assoluta che le     TIPI DI TESTAMENTO:
    volontà espresse siano rispettate.                  OLOGRAFO: scritto di proprio pugno su qualunque
CHI PUÒ FARE TESTAMENTO?                                supporto cartaceo, datato e firmato dal testatore.
                                                        Custodito in proprio.
Chiunque abbia compiuto la maggiore età e sia
capace di intendere e di volere.                        PUBBLICO: scritto seguendo particolari formalità
                                                        davanti a un notaio e a due testimoni. Custodito
PERCHÉ FARE TESTAMENTO ALL’UGI?                         dal notaio.
Nel testamento, è possibile quindi disporre un          SEGRETO: unisce i vantaggi della custodia
lascito, anche di piccola entità, all’UGI. Qualsiasi    del documento da parte del notaio con il
bene si desideri lasciare, una somma in denaro, un      mantenimento della segretezza.
bene mobile e immobile, ma anche il trattamento
di fine rapporto o l’assicurazione sulla vita, sarà
di grande importanza per l’UGI.
                                                         Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile
Questo gesto di estrema generosità permetterà            contattare:
all’UGI di continuare a perseguire i propri scopi e i
propri obiettivi accanto alle famiglie di bambini e      UGI - Unione Genitori Italiani contro il tumore
ragazzi malati di tumore e avviare nuovi progetti        dei bambini ONLUS
volti a migliorarne la condizione.
                                                         c/o UGIDUE Corso Dante, 101 - 10126 Torino
In assenza di eredi legittimi, il testatore potrà        Referente: Michele Magri
destinare l’intero patrimonio. E’ importante
ricordare che il testamento è un atto scritto che        lunedì – venerdì 8.30 - 17.00
diventa effettivo soltanto dopo la morte della           Tel: 011/4176904
persona che redige il testamento (testatore), il
quale può revocarlo o modificarlo in qualsiasi           Email: segreteria@ugi-torino.it

                                                   21
IL LABORATORIO DI VIDEOMAKING
L’IMPORTANZA DELLA COMUNICAZIONE VISIVA
di ROBERTA FORNASARI

Il laboratorio di videomaking è         Chi di noi non ha mai navigato      di significato; se ci fermassimo
uno dei numerosi e importanti           in internet guardando anche solo    a riflettere, infatti, noteremmo
laboratori che l’UGI dedica ai suoi     immagini o brevi video alzi la      immediatamente        che     siamo
ragazzi, ma è soprattutto una           mano.                               sommersi da tantissime immagini
splendida opportunità!                  E’ altresì innegabile, però, che    e video totalmente inutili.
Avete mai riflettuto sul fatto che      questo tipo di comunicazione oggi   Ecco perché ho parlato di
l’immagine è la più antica forma di     sia spesso caratterizzata da una    splendida opportunità: Marco
comunicazione e che il linguaggio       condizione di vacuità, di assenza   Roatta insegna e fa capire ai
visivo ha preceduto lo sviluppo                                             nostri ragazzi l’importanza di
delle lingue e accompagna l’uomo                                            dare significato a quello che stai
sin dalla sua comparsa?                                                     facendo, spostando l’attenzione
Il termine videomaker, se tradotto            Un laboratorio per            dal gesto al pensiero.
letteralmente, vuol dire “colui che          non perdere di vista           Marco, fotografo professionista
fa i video” e credo che, ormai, tutti    l’importanza del momento           esperto di comunicazione visiva
sappiano quanto diffusa sia questa        che stiamo vivendo e del          video-fotografica, collabora con
pratica, basta pensare a YouTube,              nostro pensiero              UGI da almeno due anni e mezzo;
ai social, al web insomma.                                                  in diversi progetti è stato, infatti,
                                                                            di gran supporto all’amico Paolo
                                                                            Ranzani, direttore artistico del
                                                                            nostro concorso fotografico e
                                                                            organizzatore, con Guido Harari,
                                                                            di Photo Action per Torino 2020,
                                                                            e da circa un anno conduce
                                                                            in autonomia il laboratorio di
                                                                            videomaking. Marco saggiamente
                                                                            definisce     questo    laboratorio
                                                                            un corso di avvicinamento al
                                                                            videomaking poiché otto incontri
                                                                            non sono sufficienti per imparare
                                                                            a comunicare visualmente; per
                                                                            questo esistono, infatti, corsi
                                                                            universitari. Questi incontri si
                                                                            prefiggono lo scopo di fornire
                                                                            ai partecipanti le basi pratiche
                                                                            e concettuali per leggere e
                                                                            comunicare attraverso il video,
                                                                            ma anche gli strumenti di base
                                                                            per avviare un proprio eventuale
                                                                            percorso consapevole di sviluppo
                                                                            espressivo.
                                                                            Ecco ancora una volta l’ottima
                                                                            opportunità:      frequentare      il
                                                                            laboratorio con Marco potrebbe
                                                                            avvicinare i ragazzi ad una futura
                                                                            professione poiché parrebbe che
                                                                            il mondo stia andando proprio in
                                                                            quella direzione.

                                                       22
Come ci spiega Marco, infatti,        gratificare l’ego con i like. Diciamo   anche per dare concretezza pratica
nella società contemporanea il        quindi che la parte concettuale è       alle riflessioni concettuali.
linguaggio visuale, in ogni sua       più importante di quella tecnica.       Marco, come anche i partecipanti,
forma, ha assunto un’assoluta         Per dirlo con parole sue “è il          ora attende con impazienza che
centralità nei processi della         bagaglio culturale specifico che        si possa proseguire in presenza
comunicazione umana; oggi saper       consente di comprendere quando          per incontrare quei ragazzi
comunicare attraverso un video        una foto sia davvero buona e            che, nonostante il suo iniziale
dà immediatezza al messaggio          portatrice di valore; è grazie a ciò    timore dovuto alla complessità
e trasmette fiducia in chi lo         che si può sperare di sviluppare        della     materia,    all’importanza
guarda. Lo sviluppo tecnologico       una propria visione ed una propria      dell’inserimento di spunti di
e la diffusione dei social hanno      identità”.                              pensiero visuale senza fermarsi
favorito un incremento enorme                                                 solo alla tecnica, gli hanno
della comunicazione visuale non       La    realizzazione      di   questo    dimostrato invece di avere un
intermediata che non ha precedenti    laboratorio, della durata di un         alto livello di consapevolezza e
nella storia. L’immagine dinamica,    anno, è stata resa possibile grazie     di essere quindi pronti a mettere
ossia il video, è lo strumento        al contributo di Fondazione CRT.        in pratica tutto quello che hanno
comunicativo che maggiormente         Ha coinvolto una decina di nostri       imparato, prima il concetto e poi la
si è sviluppato negli ultimi anni.    ragazzi che hanno partecipato           pratica.
Colpisce molto ed è ammirevole,       alla prima e seconda sessione,
però, che nonostante la velocità      ciascuna articolata in otto incontri    Marco ci ha dato una grande
con cui procede il mondo in cui       della durata di un’ora e mezza          opportunità:        imparare       a
viviamo, Marco si sia preso tempo     ognuna.                                 concentrarsi         sull’importanza
per concentrarsi su due concetti      Il corso si suddivide in una parte      concettuale di una corretta
fondamentali da trasmettere ai        teorica che, per ovvi motivi, si è      comunicazione                 visiva,
ragazzi: prima del come il perché.    svolta on-line e in una parte pratica   indispensabile     soprattutto    se
E’ fondamentale far capire ai         che si svolgerà appena possibile in     si considera il periodo in cui
ragazzi che la comunicazione          presenza e in cui sarà progettato e     viviamo; tutto va alla massima
visuale, e quindi l’utilizzo di uno   realizzato un video. Un passaggio,      velocità e talvolta, anzi spesso, ci
smartphone o di una videocamera,      questo, molto importante per            fa perdere di vista la fondamentale
significa utilizzare uno strumento    mettere in pratica le tecniche          importanza di quel momento e di
per comunicare e non solo per         studiate sul piano della teoria, ma     quel pensiero.

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