IL PUZZLE DEL LAVORO COSI ABBIAMO RISOLTO - DISABILITÀ - Fondazione Sacra Famiglia
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Trimestrale di informazione della Fondazione Sacra Famiglia • www.sacrafamiglia.org FONDAZIONE SACRA FAMIGLIA ONLUS SOC - n°1 MARZO 2019 - Poste Italiane Spa - spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB Milano ge n-m 1- 2019 ar - COSI ABBIAMO RISOLTO IL PUZZLE DEL LAVORO DISABILITÀ ANZIANI LA STORIA AIUTACI La magica stanza Nonno, adesso ti Carla e Angela, le Donazioni in delle farfalle spiego internet ultime ancelle memoria, perché?
SuperOmniaCharitas sommario editoriale 03 Periodico di di don Marco Bove Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone DIRETTORE RESPONSABILE Gabriella Meroni 04 cover Il puzzle del lavoro gmeroni@sacrafamiglia.org DIRETTORE EDITORIALE Don Marco Bove 08 news Cosa succede in Sacra COLLABORATORI Daniele Zaccaria Fausto Ruggeri FOTOGRAFIE 10 autismo Stefano Pedrelli I numeri di un successo Adolfo Violini Pierangelo Lazzaroni Tiziano Bernabè Clotilde Brunella Archivio Fondazione Isf 12 disabilità La stanza Snoezelen PROGETTO GRAFICO e IMPAGINAZIONE Marta Maraschi 14 la storia Le ultime ancelle STAMPA Brain Print & Solutions Settimo Milanese (MI) Tiratura 12.000 copie DIREZIONE E REDAZIONE Piazza L. Moneta, 1 16 tocca a voi Torna il 5 per mille 20090 Cesano Boscone (MI) Tel. 02.456.77.753 comunicazione@sacrafamiglia.org REGISTRAZIONE 20 scienza Centri diurni Tribunale di Milano n. 332 del 25 giugno 1983 Garanzia di tutela dei dati personali L’Editore garantisce ad abbonati e lettori la riservatezza dei loro dati personali che 22 territori Cocquio e Inzago verranno elaborati elettronicamente ed eventualmente utilizzati al solo scopo promozionale. Qualora abbonati e lettori non siano interessati a ricevere le predette informazioni promozionali sono pregati di comunicarlo all’Editore, scrivendo a Fon- dazione Sacra Famiglia, piazza Mons. Luigi Moneta, 1 - 20090 Cesano Boscone (MI). 25 come sostenerci In conformità al regolamento 679/2016/UE “General Data Protection Regulation”. 26 posta 2
numero 1 - 2019 editoriale La forza della fragilità vince la sfida dell'inserimento I n questo periodo il tema del lavoro è ritorna- to in evidenza, o forse continua ad esserlo, per molte ragioni. Sicuramente perché viene a man- di fare il possibile, restando nel solco dei valori che l’hanno generata. Un’altra dimensione di cui ci occupiamo riguar- care, e le percentuali della disoccupazione in Ita- da la possibilità di introdurre nel mondo del la- lia, in particolare per le fasce giovanili, sono an- voro coloro che, per quanto segnati dalla fragili- cora preoccupanti; ma anche perché la ripresa tà, sono in grado di esprimere le proprie capacità economica stenta a decollare e si parla già di ul- in modo più strutturato, per portare un contri- teriore frenata della crescita. buto significativo alla costruzione della società. Al tema del lavoro oggi si lega anche il problema In quest’ultimo periodo, sia attraverso lo stru- della precarietà, anzitutto per chi deve garantire mento della Cooperativa Prospettive Nuove, da a sé e ai propri cari il necessario per vivere, ma tempo operante a Cesano Boscone, sia attraverso anche per chi vorrebbe progettare il proprio fu- percorsi personalizzati legati soprattutto all’am- turo e non sa, sotto questo profilo, cosa gli riser- bito dell’autismo, è stato possibile accompagnare verà il domani. Anche da noi di Sacra Famiglia il persone fragili a una vera e propria esperienza tema del lavoro è particolarmente sentito, sia per lavorativa. Il primo guadagno in questi casi non la nostra identità come Fondazione Onlus, sia è stato quello di carattere economico ma umano, perché la nostra Missione si esprime attraverso in termini di dignità e di recupero dell’identità di il lavoro di coloro che, in modi e luoghi diver- cittadini, capaci di contribuire al bene comune. si, si prendono cura delle persone fragili. La crisi Tutto questo ci fa guardare avanti con fiducia, economica è passata anche dentro il nostro Isti- nella certezza che è possibile continuare a racco- tuto, non tanto perché è venuto a mancare il bi- gliere la sfida della fragilità, non solo delle perso- sogno di cura – il lavoro non ci manca! -, quan- ne ma anche delle famiglie e della nostra società: to piuttosto perché le risorse pubbliche destinate la fragilità ha sempre una grande forza! alla fragilità sono rimaste invariate o addirittu- ra sono state ridotte. In un ambito come il nostro però, il rischio im- mediato è quello di poter offrire di meno a chi Il guadagno ha bisogno, non solo in termini quantitativi, ma soprattutto in termini qualitativi, ed è solo gra- di chi lavora non zie alla serietà e alla professionalità di tantissi- mi lavoratori, che in questi anni è stato possibile è solo economico, continuare ad offrire servizi di qualità, rispetto- si delle persone, senza tradire la nostra Missione di cura. Lavorare in Sacra Famiglia ha offerto a ma di dignità tanti non solo la possibilità di avere un sostegno economico indispensabile per vivere, ma anche l’occasione di esprimere i valori in cui si identifi- cano. Dunque il valore del lavoro, e di questo ge- nere di lavoro, appare in tutta la sua importan- za, e mi permetto di dire anche bellezza, sia per chi lo esercita sia per chi ne riceve i benefici. Ci sono poi le condizioni di lavoro, legate a questio- ni economiche più generali ma anche alla capa- cità di accompagnare i cambiamenti della società e di fare le scelte organizzative che mettono nelle condizioni di lavorare serenamente, avendo a di- sposizione tutti gli strumenti necessari. Anche su Don Marco Bove, questo aspetto la nostra Fondazione sta cercando Presidente di Fondazione Sacra Famiglia Onlus 3
SuperOmniaCharitas cover AUTISMO E LAVORO. TRE STORIE DI INSERIMENTO POSSIBILE MASHA E UNA RISORSA Ha 25 anni, ha studiato grafica, è seguita da Sacra Famiglia. Che ha affiancato lei e l'azienda in cui lavora perché il suo inserimento fosse un successo. E non è l'unica... F orse c'era stato un errore. Strano che la non avevo nessuna preoccupazione per il suo casa madre avesse inviato così tanti cam- arrivo, mentirei», aggiunge Maddalena, «anche pioni di puzzle 3D fatti a macchina: di so- perché, pur sapendo di poter contare sul soste- lito ne mandavano uno, massi- gno del mio capo e su un'azienda che non ti la- mo due... quella volta, invece, scia mai solo, non avevo proprio idea di come ne erano arrivati tre, cinque, sarebbe stato lavorare con una persona autisti- forse dieci. Maddalena era ca. Sei mesi dopo posso dire di aver imparato perplessa. Eppure non c'era- tanto e di essere anche cambiata nel mio modo no dubbi: quei puzzle-scarpa di lavorare e comunicare con gli altri. Tutto gra- così impeccabili non potevano zie a Masha». che essere usciti dalla fabbrica. Senza difetti, con i pezzi così perfettamente in- SCAMBIO DI COMPETENZE castrati che quasi non avevano bisogno della so- Ma facciamo un passo indietro. A fine 2018, lita mano di sigillante che si applica su quelli co- dopo una serie di contatti intercorsi tra il pro- struiti a mano, perché durino nel tempo senza fessor Lucio Moderato, Direttore dei Servizi sbriciolarsi. «Masha, ne sai qualcosa?», chie- Innovativi per l'autismo di Sacra Famiglia, e il se Maddalena alla nuova collega, che proprio general manager di Ravensburger Italia e Spa- quella settimana aveva iniziato ad assemblare gna Francesco Bracone, si concretizza la pos- i suoi primi puzzle. Bastò uno sguardo. Nessun sibilità di inserire Masha, con diagnosi di auti- invio errato: era stata Masha, dalle ecceziona- smo ad alto funzionamento, negli uffici milanesi li doti di manualità, concentrazione e memo- della famosa azienda tedesca di giochi da tavo- ria visiva, a montare quei puz- lo. Una bella sfida, pur accompagnata e sostenu- zle da record. «Questo è solo ta da tutti i supporti che Sacra Famiglia mette uno dei suoi tanti talenti, forse in campo in quesiti casi, fatti di incontri, for- il primo che abbiamo scoper- mazione, un tutor di riferimento e un filo diret- to», dice oggi questa giovane to sempre a disposizione. Comincia quindi un (30 anni) key account manager fitto scambio di competenze e un percorso gui- di Ravensburger, l'azienda che dato che porti dritto al risultato atteso: il posi- a novembre ha assunto con tivo inserimento della nuova lavoratrice. Che contratto di stage, proprio nel non aveva nessuna voglia di finire a preparare giorno del suo venticinquesi- caffè e fare fotocopie. «Per avere a che fare con mo compleanno, Masha Giò, Masha, come con altre persone autistiche, biso- affidandola alle sue cure come gna familiarizzare col loro modo di ragionare tutor aziendale. «Se dicessi che e imparare un tipo di comunicazione diverso», 4
numero 1 - 2019 Masha Giò, 25 anni, al lavoro con la collega Maddalena Morini, 30. In basso, monta un puzzle 3D GRETA spiega Paola Ferrazzi, laureanda Laureata con 110 a Brera, Greta inizia ad aprile in Psicologia, la tutor di Masha per Sacra Famiglia. «Bisogna evitare uno stage alla Fondazione Stelline. Grazie anche troppi stimoli sonori o visivi, pro- alle "simulazioni d'ufficio" realizzate al Counseling S grammare con cura le attività, spie- gare passo passo le fasi di un com- tate calmi, è un'esercitazione: così gli educatori del pito, evitare metafore e linguaggio servizio Counseling di Sacra Famiglia, sede di Mar- figurato. In questo modo si riesce callo con Casone (MI), hanno iniziato "in casa" la a ottenere molto da queste perso- preparazione per il futuro lavoro di ne, che come tutti provano grande Greta Foschiera, 30 anni, la prima lau- soddisfazione nel far bene il pro- reata con autismo seguita da Sacra Fa- prio lavoro e desiderano essere ap- miglia (è dottoressa in Comunicazio- prezzate». Gli esempi, anche diver- ne e Didattica dell'arte). «Le abbiamo tenti, non mancano: «A Masha non affidato semplici mansioni d'ufficio», si può dire che una riunione dura “due minuti”, perché dopo racconta l'educatrice Adriana Campi, 120 secondi lei si alza e se ne va», racconta divertita Madda- «aiutandola con una precisa scansione lena, «come non le si può chiedere se “ha voglia” di fare una dei tempi e delle mansioni, oltre che nella gestione dell'an- cosa, perché risponderà di no. Bisogna dirle: fai questo. Zero sia. In sei mesi di "prove" è migliorata tantissimo, pensia- fronzoli, niente inutili giri di parole, divieto totale di appros- mo che sia pronta ad affrontare il lavoro vero». Un lavo- simazione. Questo mi ha insegnato stare con lei». Eh sì, per- ro che la attende in aprile, quando comincerà uno stage ché l'arrivo di una collega come Masha, se all'inizio ha crea- alla Fondazione Stelline, noto ente culturale milanese at- to qualche difficoltà di adattamento (negli altri, più che in lei) tivo nel settore artistico-editoriale. Qui Greta si occuperà ha contribuito anche a migliorare l'organizzazione del lavo- della redazione e gestione della newsletter inviata a tutti i ro e si è rivelata per quello che è: una risorsa. Non un peso. sostenitori. Che dire? In bocca al lupo, dottoressa! PRODUZIONE, NON SOLIDARIETÀ FRANCESCO «Siamo un'azienda, quindi non dobbiamo mai perdere di vista l'economicità», spiega il general manager Francesco Bracone. «Se Lucio Moderato mi avesse proposto di inse- rire Masha per solidarietà, avrei detto di no. Certo, all'ini- zio avevo qualche dubbio sul successo dell'operazione, ma Trovargli un posto sembrava difficile. Ma con la mi sono fidato perché dall'altra parte c'era un partner come strategia giusta e tanta determinazione, è entrato Sacra Famiglia. Ora siamo soddisfatti e ottimisti: visto che è un momento positivo per l'azienda, sono sicuro che trovere- in una multinazionale. Che non lo molla più... C mo il modo per dare continuità alla presenza di Masha tra onfermato. Francesco non sarà una meteora alla noi». La diretta interessata, dal canto suo, ha il sorriso stam- Prysmian, azienda leader mondiale nella produ- pato in volto e gli occhi che le brillano quando ci illustra la zione di cavi e sistemi per l’energia e le teleco- “nuova” sala espositiva con i prodotti Ravensburger che lei ha municazioni. A un anno dal suo arrivo riordinato e disposto per colore: «Prima era un casino», sor- come stagista, questo 23enne milanese ride, cercando la complicità dei colleghi. Colleghi che hanno che per le sue condizioni sembrava non imparato a conoscerla e apprezzarla per le sue doti e oggi avere molte possibilità di inserimen- la considerano a tutti gli effetti una di loro. Oggi il ruolo di to professionale, ce l'ha fatta ed è stato Masha, in azienda quattro giorni su cinque per otto ore al confermato. Un altro anno di lavoro giorno, è quello di assistente vendite e trade marketing, cioè lo attende. «È una scommessa vinta», aiuta i rivenditori Ravensburger a preparare i materiali per commenta l'educatrice di Sacra Fami- le vetrine, le locandine per gli eventi, o gli allestimenti speciali glia Chiara Bottalo. «Dopo un periodo di prova a casa, in per il lancio dei nuovi prodotti. «È stata l'unica a scovare 54 cui l'ho affiancato "come se" fossimo in ufficio, utilizzan- errori nel nostro catalogo, noi ne avevamo trovati sì e no una do lo stesso computer, Francesco si è rafforzato e ha di- decina», conclude Maddalena, mentre Masha la guarda fiera. mostrato a tutti di essere autonomo». Oggi lavora come E dopo aver fatto le foto, sembra che abbia fretta di anda- impiegato part-time addetto all'inserimento dati, ed «è re via: «Devo tornare al lavoro», si giustifica, mentre si avvia diventato un uomo», come dice commossa la mamma. decisamente verso la sua scrivania. Altro che fotocopie. «Ora il "dopo di noi" non ci spaventa più come prima». 5
SuperOmniaCharitas cover UN APPELLO DI LUCIO MODERATO AL MONDO PRODUTTIVO Care aziende, PROVIAMOCI «L 'inserimento lavorativo è «Le persone con autismo che decisivo per il trattamento globale dell'autismo». È seguono il giusto percorso netto il professor Lucio Moderato, abilitativo possono entrare a Direttore dei Servizi Innovativi per l'autismo di Sacra Famiglia, nel ribadire pieno titolo nel mondo del lavoro. quanto la dimensione del lavoro sia Ma bisogna dargliene l'occasione» fondamentale per le persone autistiche. Un problema che in passato non ci si R: Abbiamo a che fare con una nuova Lucio Moderato, Direttore dei Servizi poneva quasi – d'altra parte, prima generazione di persone autistiche innovativi per l'autismo della nuova normativa l'autismo era che sono state “prese subito”, cioè “infantile”, quindi «roba da bambini» hanno evitato che il loro essere riducendo il divario tra le une e le altre. - ma che oggi sta rapidamente complesse venisse aggravato da Se il gap non è troppo profondo, si può diventando d'attualità, oltre che interventi scorretti. Da un un punto fare. Fidatevi. E non per pietismo, o possibile. Soprattutto possibile. di vista scientifico io sostengo - e ci perché lo dice la legge: per trovare sono le prove - che nessun bambino risorse utili, aumentare la produttività Domanda: Professore, un giovane nasce grave: la gravità è l'effetto e funzionare meglio. All'estero le autistico che lavora. Utopia o realtà? dell'interazione tra la complessità del imprese l'hanno già capito. Risposta: Realtà, assolutamente, soggetto e gli errori commessi da chi D: Cosa determina i timori? come dimostrano anche le storie dei avrebbe dovuto aiutarlo. Questa nuova R: Una non conoscenza del mondo ragazzi seguiti da Sacra Famiglia. generazione di “ex gravi” può, anzi dell'autismo, dei passi compiuti nel Siamo solo all'inizio. Sono certo deve, lavorare. Il problema semmai è di campo dell'abilitazione. E la paura di che non dico tutti, ma la stragrande qualcun altro.... dover fare tutto da sole. Ecco, come le maggioranza dei giovani che hanno D: A chi sta pensando? vicende di Masha, Francesco e Greta intrapreso il percorso educativo- R: Alle aziende, spesso diffidenti se non testimoniano, Sacra Famiglia c'è e ci abilitativo appropriato da bambini scettiche, a cui invece dico: proviamoci. sarà sempre al fianco delle aziende che siano oggi in grado di essere produttivi Troviamo un terreno di incontro, offrono un'occasione a un lavoratore in un ambito aziendale. uno spiraglio per far incontrare le con autismo. Siamo un socio affidabile: D: Come fa a esserne così certo? capacità richieste con quelle possedute, su di noi potete sempre contare. LAVORO E ARTE: I LABORATORI ABILITATIVI ARTETICAMENTE E IL PROGETTO "NORMALI MERAVIGLIE" Nasce tre anni fa dall'in- Dal Fuorisalone alla Trienna- contro con il designer Ales- le, tra il 2016 e il 2017 per sandro Guerriero il proget- Sacra Famiglia è il momen- to "Normali Meraviglie", una to de Le Mani, 54 scultu- fucina di opere creative di re alte 50 centimetri realiz- alto valore artigianale pro- zate dagli ospiti su disegno dotte nei Laboratori Arteti- dell'artista Mimmo Paladi- camente di Sacra Famiglia no e "vestite" da un gruppo con la direzione artistica di di artisti e designer con di- 2016 Guerriero. Tra i primi lavori, 2017 segni, dipinti, oggetti. Que- esposti al Fuorisalone, 5 ta- sti esclusivi oggetti da col- TUTTI ATTORNO voli disegnati da donne de- LE MANI lezione sono poi andati AD UN TAVOLO signer (nella foto quello fir- all'asta per sostenere le at- mato Denise Bonapace). tività della Fondazione. 6
numero 1 - 2019 C'È UNA VERA E PROPRIA AZIENDA NELLA SEDE DI CESANO BOSCONE una coop con nuove prospettive P Nata 26 anni roduzioni di qualità a prezzi concorrenziali. Sembra qualcosa di ovvio, ma non lo è, soprattutto nell'epoca dell'e-commerce e del fa, l'impresa ha made in China. Lo sanno bene alla cooperativa Prospettive Nuove, cambiato pelle per l'azienda con tanto di capannoni da 600 mq all'interno della sede di Ce- sano Boscone, fondata 26 anni fa per creare opportunità lavorative per aprirsi al mercato gli ospiti ma diventata oggi qualcosa di più e di diverso. «Se un tempo e continuare a il nostro mercato aveva confini di qualche chilometro, oggi è potenzial- dare lavoro. Oggi mente il mondo», osserva il presidente, Marco Camerotto. «Per questo la sfida è uscire e far conoscere a tutti la qualità delle nostre lavorazio- punta sulla qualità ni». Prospettive Nuove ha una lunga tradizione nel settore della cartole- a prezzi davvero gatoria, cartotecnica, stampa digitale, computer grafica, assemblaggio e la- concorrenziali vorazioni conto terzi, a cui negli ulti- Ospiti e tirocinanti mi tempi ha affiancato progettazio- al lavoro nella ne grafica, taglio e incisione laser di cooperativa sociale precisione di oggettistica per priva- Prospettive Nuove, ti e aziende. Nuove linee rese pos- sorta nel 1993 sibili dall'acquisto di una moder- all'interno della sede nissima macchina laser in grado di di Cesano Boscone lavorare più di 800 colori e materia- di Sacra Famiglia li «per andare sul mercato da prota- gonisti, e non da terzisti. Abbiamo prezzi concorrenziali rispetto alla Cina, con il vantaggio dell'azzera- mento dei costi di logistica». Senza dimenticare l'obiettivo sociale di Prospettive Nuove: l'inserimento di persone che altrimenti avrebbero difficoltà a entrare nel mondo del lavoro. Oggi la coop impiega, oltre al presidente e a 3 responsabili, 4 operai e, su turni, una ventina di ospiti di Sacra Famiglia che frequentano i Centri Diurni; grazie a una convenzione con il Comune di Milano, inoltre, colloca 3 persone in tiro- cinio lavoro (rifugiati e giovani con problemi psichiatrici) con possibili- tà di rinnovo. Per info e richiesta catalogo: tel. 02.45677382 Nel 2018 Sacra Famiglia Quattro “Neg-ozi”: la macel- torna al Fuorisalone con la leria, la coltelleria, la pastic- mostra Vasi di Visi-Visi Di- ceria, il formaggiaio. È que- versi, a cura di Alessandro sta la proposta di Normali Guerriero e Alessandra Zuc- Meraviglie per il Fuorisalo- chi, ospitata al Pacta Salo- ne 2019. Quattro neg-ozi ne. La collezione di 20 Vasi (negazione dell'ozio), quat- di Visi, realizzata a mano nel tro carretti con «pezzi origi- laboratorio di ceramica su nali che sono così finti che 2018 progetto di 20 artisti e de- 2019 sembrano veri» fatti di legno signer di fama internaziona- e ceramica. I Laboratori Ar- VASI DI VISI le, "viaggia" insieme a 50 Visi NEG-OZIO teticamente hanno l'obiet- Diversi, formelle con gli auto- tivo di bissare il successo ritratti degli ospiti. delle scorse edizioni. 7
SuperOmniaCharitas news Malattia non fa CHIESA DI MILANO Monsignor Delpini e la Giornata del Malato in Sacra Famiglia: «Non rimpiangete il passato: ringraziate Dio per averlo avuto» rima con nostalgia «V i invito a trasformare la milanese ha voluto celebrare proprio e ai malati, per ricordare loro l'amore nostalgia in gratitudine, e in Fondazione. Nel corso della Messa, del Signore». Nella sede di Cesano Bo- la tribolazione in occasio- molto partecipata, Delpini ha anche scone gravitano infatti più di 1.300 vo- ne. Non abitate il passato, il tempo in voluto somministrare l'unzione degli lontari che si occupano di disabili gra- cui stavate bene, ma il presente, grati infermi a molti ospiti e ai sacerdoti an- vissimi e persone anziane che talvolta al Signore che vi ha donato tutto. E ziani che vivono nella sede di Cesano non hanno nessun parente, in un'ottica non abbandonatevi alla tribolazio- Boscone. «Ringrazio Monsignor Del- di integrazione tra operatori e perso- ne, ma consideratela un'occasione per pini che ci ha dimostrato ancora una ne che prestano la loro opera gratuita- amare»: sono state queste alcune delle volta la sua grande amicizia», ha detto mente, per far stare meglio le perso- parole pronunciate dall'Arcivescovo di il presidente di Sacra Famiglia don ne fragili e assicurare loro una migliore Milano monsignor Mario Delpini lo Marco Bove, «e insieme a lui ringra- qualità della vita. scorso 11 febbraio, Giornata mondiale zio gli operatori, i familiari e i volon- Per informazioni su come diventare del Malato, che il pastore della Chiesa tari che restano accanto ai nostri ospiti volontario, tel. 02.45677566 ASSOCIAZIONE AMICI SOLIDALI O ltre 200 persone hanno affolla- loro anche perché li fa sentire volu- to, lo scorso 21 febbraio, il tea- ti bene», ha detto per l'Associazione tro del Centro Culturale Rose- Vittorio Coralini. «Noi Amici dell’Isti- tum di Milano per la serata di raccolta tuto Sacra Famiglia sosteniamo pic- A RITMO fondi organizzata dagli Amici dell’Isti- coli, ma importanti progetti, e questa tuto Sacra Famiglia a favore degli ospi- sera in particolare servirà ad acqui- ti di Fondazione. Una concerto di jazz, stare apparecchiature sanitarie desti- musiche e sonorità sudamericane, in nate ad alcune Unità di Sacra Fami- DI JAZZ ricordo di Eugenio Romeo, fedele e ap- glia». «Fare il bene non è sempre facile, passionato volontario, insieme alla mo- ma è possibile, soprattutto se non lo si glie Rosa, soprattutto con gli ospiti più fa da soli», ha sottolineato il presiden- gravi di Fondazione. Sul palco, l'en- te don Marco Bove. «La vostra presen- Tante persone per la serata che semble “Iguazù & Paola Folli”, compo- za qui stasera ci ricorda che la missione ha raccolto fondi per gli ospiti sto dall'acoustic trio degli strumentisti di cura di Fondazione, che ha attraver- Fabio Gianni (piano), Marco Mistran- sato tre secoli, è stata possibile sicura- gelo (basso), Alex Bat- mente dalla Provvidenza, che però ha tini de Barreiro (per- bisogno della mano dell'uomo. Se que- cussioni) e dalla voce ste mani si mettono insieme, riescono a potente di Paola fare cose straordinarie». L’Associazio- Folli, vocal coach ne Amici dell’Istituto Sacra Famiglia è di X-Factor, molto aperta a tutti coloro che desiderano so- amata dai numero- stenere la Fondazione e organizza di- sissimi fan del grup- versi momenti di informazione e sensi- po. «Offrire qualcosa bilizzazione nel corso dell'anno. in più ai nostri ospi- Info: Associazione Amici dell'Istituto ti, giovani o anzia- Sacra Famiglia, tel. 02.45677216 ni, è importante per associazioneamici@sacrafamiglia.org A sinistra, un momento del concerto degli Iguazù & Paola Folli a favore dell'Associazione Amici dell'Istituto Sacra Famiglia 8
numero 1 - 2019 UN'ARTISTA E IL SUO SINGOLARE DESTINO IL SOGNO DI STEFANIA Pittrice (e poetessa), era fiera di aver organizzato la sua prima personale. Una mostra che però non ha potuto vedere. Ora le sue opere restano con noi «S e n'è andata al andato consolidandosi, no- momento giu- nostante i 29 anni di diffe- sto: sapeva che renza e sempre nel rispet- il sogno della mostra stava to della famiglia naturale per realizzarsi, ed era feli- (mamma, papà e un fratello), ce»: a parlare così è Nadia dopo il manifestarsi della Stefania Modicamore, 34 anni, ospite dell'Unità Santa Landoni, la "tata" di Stefa- malattia genetica rara di cui Teresina dal 2013, mancata improvvisamente il 4 marzo nia Modicamore, un'ospite la ragazza soffriva e che l'a- molto amata in Sacra Fami- veva costretta alla carrozzi- lo studio delle lingue, il computer e il cellulare che la connet- glia venuta a mancare a soli na. Non era riuscita, però, a teva ai suoi tanti amici. «In Sacra Famiglia Stefania ha tro- 34 anni lo scorso 4 marzo. fiaccarne la personalità so- vato persone fondamentali per far emergere tutti i suoi talen- Stefania e Nadia si erano in- lare ed estroversa, che si ti, dagli educatori agli istruttori», ha detto Nadia ai funerali contrate quando la mamma esprimeva in mille modi di- (cui ha partecipato anche il sindaco di Cesano Boscone Si- di Nadia era diventata la versi: con la pittura, la poe- mone Negri, oltre a una grande folla), «fino alla realizzazione babysitter della piccola Ste- sia, la musica (canto e diver- del suo sogno, che le faceva dire a chi incontrava: ciao, sono fania, sei mesi appena. Un si strumenti, dal tamburello Stefania, sono un'artista». In suo ricordo è stata lanciata una rapporto molto forte, quel- alla pianola), il decoupage e raccolta fondi, grazie alla quale verranno realizzate inizia- lo tra Stefy e Nadia, che è la bigiotteria, la ceramica e tive a favore degli ospiti. Per contribuire: tel. 02.45677216 UN MARZO TUTTO D'ORO Il Dottore ci aiuta PER GLI ATLETI DI GIOCARE È andata a un fortunato tifoso (e nostro Grandi soddisfazioni e importanti traguar- sostenitore) di nome Flavio la Maglia Fan di anche nel 2019 per la squadra di cal- Club VR46 autografata dal campione di cio integrato GioCare di Sacra Famiglia: il 24 Moto GP Valentino Rossi. La t-shirt è stata marzo è infatti la data prescelta per dispu- battuta sul sito specializzato in aste online tare la prima partita ufficiale del campiona- per il non profit CharityStar per 130 euro: to CSI Comitato Di Milano sul nostro campo, a in base alle regole del portale, l'80% di que- Cesano Boscone. Un vero e proprio debutto sta cifra andrà a favore di Sacra Famiglia. che riempie di orgoglio gli atleti, che si stan- Nelle due settimane in cui il prezioso indu- no facendo onore in molti settori. Sempre in mento giallo è stato sul web, molti dei tifo- marzo, infatti, il nostro Toto Savino, atleta che si iscritti ai due principali Fan Club di Rossi pratica regolarmente nuoto e baskin (basket - Valentino Rossi VR46 Official e Fan Club integrato) ha ricevuto presso l'Auditorium Te- Valentino Rossi Tavullia - hanno potuto se- stori di Regione Lombardia il prestigioso ri- guire l'asta, e si tratta in totale di oltre 14 conoscimento "Campioni nella vita", promosso milioni di persone in tutto il mondo. Il no- dal CSI. A chiudere in bellezza un mese spe- stro grazie va innanzitutto a Aldo Freddi, ciale è poi arrivata la posa delle nuove pan- volontario di Sacra Famiglia, che ha avuto chine a bordo campo, donate da Fondazio- l'idea di chiedere la maglia autografata, e ne Costruiamo il futuro. Avanti così! ovviamente al Dottore. Con tanti auguri per i suoi primi 40 anni! 9
SuperOmniaCharitas autismo PRESENTATI I NUMERI (IN CRESCITA) DI UN SERVIZIO INDISPENSABILE COUNSELING AUTISMO: LA PAROLA A CHI LO VIVE L'incontro con Sacra Famiglia rappresenta una svolta per molte persone con autismo e le loro famiglie: lo dicono l'analisi sui progressi degli utenti e l'indagine sulla soddisfazione di genitori e fratelli U n crescendo inarrestabile non stati misurati da Sacra Famiglia in di- l'indagine telefonica sul grado di sod- solo nei numeri totali delle per- versi modi: innanzitutto con test som- disfazione del servizio e l’efficacia del sone seguite, ma anche, e so- ministrati agli utenti (la cui età media progetto. Tre gli ambiti indagati: il ri- prattutto, nel miglioramento dei ri- nel 2018 è stata di soli 10 anni, in calo sparmio di tempo, il risparmio econo- sultati raggiunti da parte di utenti e rispetto ai 12 del 2017) per valutarne i mico e il maggior benessere generale de- famiglie. Quindi: più quantità ma, in miglioramenti, e poi con un questiona- rivanti dall'incontro con il Counseling primo luogo, più qualità. È questo il rio rivolto alle famiglie per rilevarne la per l'autismo. Ebbene, anche in questo messaggio sintetico che emerge dall'a- soddisfazione complessiva. nalisi dei numeri sul Counseling per l'autismo, il servizio di Sacra Famiglia PROGRESSIONE COSTANTE che dalla sua attivazione, nel 2013, è passato da poche decine di soggetti in Ma partiamo dalla prima analisi. Su una media di due interventi settima- A DAY IN carico ai quasi 600 di oggi. Caratteri- stica del Counseling è quella di essere nali, nel 2018 quelli ambulatoriali sono stati il 69%, quelli in ambito scolastico COLUMBUS un servizio “leggero”, che si pone l'o- il 14% e i domiciliari l'8%. Dal confron- biettivo di favorire l'adattamento della persona al suo ambiente (casa, scuola, to dei dati iniziali con le valutazioni compiute a distanza di tempo si con- È operativo dallo scorso dicembre il nuovo Centro Counseling territo- riale per l’autismo realizzato presso la tempo libero) e garantire una soddisfa- stata che nel 2018 si è verificato uno cente qualità di vita. Il problema viene sviluppo positivo del 44% nelle abilità Clinica Columbus, in via Buonarro- trattato cioè nel luogo stesso in cui si cognitive culturali, del 18% nella socia- ti 48, a Milano. Le due realtà hanno manifesta utilizzando le risorse pre- lizzazione, del 15% nella comunicazio- unito le forze in nome di un obiettivo senti nel contesto, e si rivolge, oltre che ne e del 12% nell’auto-accudimento. «Si comune, ovvero aiutare le persone con agli utenti presi in carico, anche ai geni- tratta di un ulteriore miglioramento disturbi dello spettro autistico, in co- tori, agli insegnanti e alle altre figure di rapportato con quello misurato in pre- erenza con la mission della Clinica e riferimento, a cui vengono fornite indi- cedenza», chiosa Gina Fiore, responsa- riconoscendo la consolidata esperien- cazioni di metodo e consigli per facili- bile Nuovi Progetti e Laboratori abili- za di Fondazione. «Essere e rimanere tare il percorso abilitativo del soggetto tativi Arteticamente di Sacra Famiglia. sempre all’avanguardia è una delle con autismo. I risultati ci sono e sono «I dati totali quindi confermano una missioni di Columbus», ha dichiara- dinamicità variabile to il Direttore, dottor Eugenio Cre- dello sviluppo: i primi mascoli, «ma il nostro impegno non anni di trattamento si concentra solo nello sviluppo della sono infatti quelli in cui tecnologia in ambito medico. L’istitu- si vede la maggiore sta- zione di questo nuovo ambulatorio è bilità nella progressio- la dimostrazione dell’attenzione che ne del miglioramento». dedichiamo alle persone ed alla co- Dai ragazzi autisti- stante evoluzione della medicina». Il ci alle loro famiglie, lo professor Lucio Moderato, Direttore scenario positivo non dei Servizi Innovativi per l'Autismo di cambia: Sacra Fami- Sacra Famiglia, ha dato la propria di- glia ha infatti ripro- sponibilità a visitare le persone, dare posto anche nel 2018 supporto alle famiglie e offrire la pro- pria consulenza nel nuovo Centro. foto by Freepik 10
numero 1 - 2019 anziani caso i risultati sono stati più che positivi, visto che il 61% dei genitori ha dichiarato di aver ottenuto un risparmio econo- registrato un minor dispendio di tempo per ottenere informazioni e ser- mico (nel 2016 era il 33%), grazie al voucher che vizi per il figlio, vantaggio attribuito alla figura dell’educatrice, una per- Regione Lombardia ha erogato a favore degli sona di riferimento alla quale le famiglie possono rivolgere le proprie per- utenti del progetto, che ha permesso la riduzio- plessità, sia relative alla gestione quotidiana dei figli, sia per le questioni ne degli interventi a pagamento (logopedia, visi- burocratiche (normative, rapporti con enti pubblici, agevolazioni, contatti te specialistiche ecc.). Il risparmio medio mensi- con professionisti). Dal punto di vista economico, il 57% delle famiglie ha le è stato pari a 238 euro. UN SOSTEGNO ADEGUATO VANTAGGI PER TUTTI: Grazie ai maggiori livelli di serenità che sono riusciti a raggiungere, infine, 6 intervistati su UTENTI E FAMIGLIE 10 che lavorano affermano di aver aumenta- to il proprio rendimento professionale. Quan- to al benessere generale, ben il 79% (era il 65% nel 2016) dei genitori ha osservato un miglio- ramento dello stato psicofisico proprio e di quello degli altri caregiver grazie al progetto Counseling. Inoltre, viste le migliori capacità di adattamento del figlio, il 64% delle famiglie ha potuto destinare parte del budget ad atti- per gli utenti per le famiglie vità di svago come uscite al cinema, parchi di- vertimenti, musei, ristoranti, attività sportive. +44% delle abilità cognitive 61% risparmio di tempo Il 74% afferma di aver avuto meno bisogno di ricorrere a sedute psicologiche, non sentendo- +18% di socializzazione 57% risparmio economico si più abbandonato ma, al contrario, adeguata- mente sostenuto. Anche i passi avanti dei figli, +15% di comunicazione 79% benessere psicofisico soprattutto nelle autonomie, danno maggio- re speranza ai genitori, che così affrontano la +12% di autonomie vita con più serenità. CESANO: UN NUOVO SERVIZIO ORIENTATO ALLA PREVENZIONE AL VIA L'AMBULATORIO PER LA SALUTE L a prevenzione è l’elemento priori- tario per garantire qualità di vita e favorire un buon invecchiamento. Da affetti da problematiche croniche sta- bilizzate (adulti e anziani del territo- rio e ospiti di Fondazione). Chiunque Osteopata, chinesiologo, podologo, massoterapista, gennaio 2019 è attivo, presso il Polo Sa- volesse avvicinarsi a questa opportu- nutrizionista... un'équipe lute in Movimento nell’Unità San Vin- nità avrà modo di ottenere una rispo- cenzo di Cesano Boscone, un servizio sta alle proprie esigenze attraverso una di specialisti a disposizione per la comunità a regime di solvenza, serie di prestazioni che variano in base per soluzioni su misura che oltre a garantire le sedute di Atti- ai bisogni e alle valutazioni effettuate vità Fisica Adattata (APA) presso la pa- dai professionisti che operano all’inter- lestra annessa, permette di ottenere la no dell’ambulatorio. Il servizio permet- consulenza di un’equipe di professio- te di usufruire di una sola tipologia di nisti quali: osteopata, chinesiologo, po- prestazione, o un pacchetto di presta- dologo, massoterapista e nutrizionista, zioni, secondo le esigenze; ogni presta- per avere consigli utili all’adozione di zione può essere singola o associata ad corretti stili di vita. altre prestazioni, tutte volte a genera- Si tratta dell’Ambulatorio per la Sa- re molteplici effetti benefici importanti lute, uno sviluppo del servizio “Salute sul nostro corpo e orientate verso la te- in Movimento” che risponde alla do- rapia/cura del paziente. manda di prevenzione e mantenimen- Per info e prenotazioni: Ambulatorio to da parte di diverse tipologie di utenti per la Salute, tel. 331.6064575 11
SuperOmniaCharitas disabilità Inaugurata la nostra prima Snoezelen, UN NUOVO SPAZIO DEDICATO AI DISABILI GRAVISSIMI un "mondo magico" che stimola e rilassa i bambini con gravi difficoltà. LA STANZA Il grazie di Sacra Famiglia ai donatori L orenzo ha solo dodici anni, ma nella sua breve vita ha già imparato molto bene cos'è il dolore. Il dolore fisico, quello che FARFALLE non ti lascia mai, che ti tiene sveglio la notte e delle non ti fa riposare: la tensione muscolare con- tinua, la postura obbligata in carrozzina, la te- traplegia... Ma quando entra nella stanza delle farfalle, e si siede in braccio al suo terapista che lo culla sulla poltrona dell'abbraccio, nella ras- sicurante penombra profumata di fiori, a Lo- renzo accade l'impensabile: si addormenta. Insomma, si punta a creare un "altro mondo", Senza farmaci. E, finalmente, si abbandona e come ha spiegato durante l'inaugurazione il riposa. progettista, ingegner Enrico Orofino della HC La "stanza delle farfalle" è il nome scelto per il Engi Lab&Safe, azienda che ha già realizzato nuovissimo spazio multisensoriale inaugurato 150 altri spazi analoghi in Italia. il 13 febbraio a Cesano Boscone, una stanza «Un grazie particolare va a tutti coloro che Snoezelen che i nostri operatori stanno già uti- hanno donato questa stanza a Sacra Fami- lizzando con gli ospiti dell'Unità Santa Maria glia: il Sovrano Ordine di Malta-Pellegrinaggi Bambina, come Lorenzo, che frequenta il Cen- Lombardia e la famiglia Montecchi», dichia- tro Diurno. Si tratta di persone (soprattut- ra Claudia Francesconi, Medico Responsabile to bambini e ragazzi) con pluridisabilità e de- ficit importanti che possono oggi contare su Da sinistra: Domenica Frasca, Gabriella Solaro Dal Borgo e Guglielmo Guidobono Cavalchini uno spazio dedicato di altissima qualità. Nata (Ordine di Malta), i coniugi Montecchi, don in Olanda a metà degli anni '70, la Snoezelen Marco Bove, la dottoressa Claudia Francesconi, (termine derivato dai verbi olandesi “esplora- Irma Cristiana Ruffo di Calabria (Ordine di re” e “rilassare”) coinvolge tutti e cinque i sensi Malta) e la responsabile di Unità Maria Ozzimo con una vasta serie di effetti luminosi, musi- cali e uditivi, di aromi e di forme, di superfici tattili, tutti prodotti da apparecchi at- tivati dagli operatori in funzione delle CASA DI CURA AMBROSIANA caratteristiche e delle richieste dei C pazienti. MEDICI asa di Cura Ambrosiana, La stanza appena inaugurata a Cesa- l'ospedale di Sacra Famiglia, no ha una zona di rilassamento e una è una delle due strutture sa- di stimolazione, e vi si trovano tende a fibre ottiche, pannelli a led comanda- IN ERBA nitarie (l'altra è l'ospedale Niguar- da) che a Milano tengono a bat- CRESCONO ti dalla voce o da un battito di mano, tesimo gli studenti dei primi licei un tubo a bolle interattivo, fasci lumi- scientifici a indirizzo biomedico, nosi che cambiano colore, sfere scin- CON NOI una novità assoluta. Un progetto tillanti a soffitto che si muovono, un che coinvolge il liceo Falcone Righi cielo stellato e luci che disegnano voli di Corsico, che ha scelto come par- di farfalle sulle pareti. Da segnala- tner Casa di Cura. Qui infatti gli re anche le stimolazioni tattili (come studenti del Biomedico svolgeran- i pavimenti e le porte con una super- no parte del loro percorso “aggiun- ficie che simula la sabbia del mare) e Uno dei primi licei biomedici tivo”: alle 20 ore di lezione in più la speciale “poltrona dell'abbraccio”, italiani si avvale della nostra tenute dai loro docenti di scienze, che calma e rassicura chi vi si adagia nella semioscurità della stanza, in cui collaborazione. Il direttore se ne sommano 20 svolte da medi- ci di Casa di Cura e da altri colle- vengono anche diffusi aromi pregiati. sanitario Carla Dotti: «Una grande ghi dell'Ordine di Milano, mentre occasione per noi e per i ragazzi» 10 ore li vedranno “sul campo” nel 12
numero 1 - 2019 Riabilitazione età evolutiva UN CORSO INNOVATIVO AL CENTRO MONETA di Fondazione Sacra Fami- NONNO, VIENI QUI CHE glia. Che aggiunge: «Que- sto spazio multisensoriale può essere utilizzato anche da caregiver che non hanno competenze tecniche: que- sto ci porta ad auspicare che in futuro si possa apri- TI SPIEGO INTERNET re la stanza alle famiglie di soggetti con grave disabili- tà che risiedono nel nostro territorio». Intanto, però, gli effetti be- nefici della Snoezelen coin- volgono gli ospiti di Sacra Famiglia, tra cui per esem- pio Riccardo: «Si tratta di un ragazzo con proble- mi gravi e profondi», spie- ga il dottor Maurizio Pieri, tecnico della neuropsico- motricità. «Per questo trae vantaggio anche solo dal cambiamento di contesto e dalla stimolazione, che per lui è una vera e propria te- Il signor Roberto, 68 anni, e rapia non farmacologica. il suo giovane tutor Dario, 16 Stiamo infatti valutando l'impatto su di lui della Sno- ezelen, che è utile a ridurre le crisi e i comportamenti Z itti, attenti, un po' intimiditi. Ma con tanta voglia di imparare e metter- si in gioco. Così si sono presentati al no- lesivi di sé o degli altri». stro Centro di Formazione Moneta i tredici over 60 iscritti al corso gratuito di alfabe- tizzazione informatica "Nonni digitali" ide- ato da ABCdigital con Fondazione Sacra Famiglia-Villa Sormani, la scuola superio- nostro ospedale, seguiti (gratuitamen- re Falcone-Righi e Hewlett Packard Enter- te) dai nostri specialisti. «È importan- prise, patrocinato dal Comune di Cesano te per noi avere un rapporto stretto Boscone. A salire in cattedra sono stati otto con il territorio, in particolare con i (emozionatissimi) ragazzi del terzo anno giovani», osserva il Direttore Sanita- del corso di Istruzione tecnica indirizzo in- rio Carla Dotti, «ma soprattutto ac- formatico, esperti in materia e pronti a ri- costare i futuri operatori sanitari al spondere a tutte le domande. «Oggi comin- tema della disabilità, praticamente ciamo dalle basi», spiega serissimo Mirco, assente dal percorso di studio univer- 16 anni, «cioè dai componenti del compu- sitario. Si tratta di un'occasione unica ter e dalle funzioni della macchina. Poi pas- per insegnare ai ragazzi che esiste un seremo subito a internet». «Alcuni par- ambito sanitario peculiare, specia- tecipanti sanno già usare lo smartphone lizzato nel prendersi cura di persone e whattsapp», spiega Fabrizio Freddi del fragili, per noi molto importante». Gli Centro di Formazione Moneta, «ma in- studenti affronteranno nel triennio 12 contrano difficoltà se devono, per esempio, materie, corrispondenti alle principa- svolgere una pratica sul sito Inps, utilizzare li specializzazioni mediche: quest'an- l'internet banking o prenotare un viaggio. Il no tocca a dermatologia, ematologia, corso punta a colmare questo gap». ortopedia e cardiologia. 13
SuperOmniaCharitas storia SIAMO ANDATI A TROVARE ANGELA E CARLA ECCOCI, SIAMO LE (ULTIME) ANCELLE Q uando l'ancella Carla si alza e inizia a cantare, Un tempo in Sacra Famiglia erano decine: consacrate nella sala da pranzo dell'Unità San Luigi cala il silenzio. La tavola è apparecchiata, manca poco al servizio degli ospiti, le Ancelle erano (e sono) a mezzogiorno; lei sente poco, ma quando la “so- donne con lievi disabilità la cui vita si realizza nella rella” Angela le chiede di farci ascoltare una canzone, non si fa pregare. Si fa forza con le mani e si tira su, sembra missione della carità. Qui parlano di loro e della incerta con quelle scarpe di almeno tre numeri più gran- «chiamata» che hanno accolto con gioia e semplicità di della misura giusta (ma le vuole così perché dentro con- serva gelosamente alcune immaginette della Madonna). Poi provincia di Cuneo, a Cesano dal 1961. «Ma nessuno mi però unisce le mani al petto e inizia con l'inno della Sacra voleva per la mia gamba malata. Poi un giorno le monache Famiglia e un'antica melodia di Natale, modulati con voce di clausura di Alba mi dissero che a Milano c'era monsignor chiara e intonata. Ma è lo sguardo a colpire: guarda oltre Moneta che prendeva quelle come me. La mia ultima spe- sé, né in alto né in basso; la macchina del tempo è accesa ed ranza». Allegra, tenace, un po' burbera, occhi azzurrissimi e è come se fosse là in chiesa, quand'era giovane, circondata risata contagiosa, Angela non si fa pregare quando le chie- dalle altre ancelle, a cantare nei giorni di festa. diamo di raccontare la sua storia: ultima (con un gemello Siamo a Cesano Boscone in un gelido giorno di gennaio per maschio) di sette figli, anima semplice e schietta, dopo pochi incontrare le ultime due ancelle di Sacra Famiglia, Carla anni di scuola perde la mamma e trascorre cinque anni tra le (88 anni) e Angela (79), uniche sopravvissute della Comu- “orfanelle” dei padri Giuseppini di Asti, dove matura la vo- nità religiosa fondato da monsignor Luigi Moneta nel 1928 cazione. Fino all'arrivo, a 21 anni, in Sacra Famiglia, senza che arrivò ad annoverare decine di ragazze che desiderava- timori per la nuova vita lontano da casa perché «era stata no consacrare la loro vita a Dio ma non avevano speranze chiamata». Come Carla e le altre ancelle (fino a vent'an- di poter entrare, a causa di lievi disabilità, negli Ordini re- ni fa era normale incontrarle ovunque in Fondazione), An- ligiosi tradizionali. «A 15 anni ho capito che volevo farmi gela ricorda una vita fatta di messa quotidiana e preghiera suora», inizia a raccontare Angela, originaria di Neive, in ma anche di tanto lavoro e condivisione quotidiana con gli 14
numero 1 - 2019 Angela Pastura (79 anni, a sinistra nella foto grande) e Carla Rondena (88) sono le ultime due esponenti della Comunità religiosa delle ORIGINI ED EVOLUZIONE DELLA COMUNITÀ, SORTA NEL 1928 Ancelle della Divina Provvidenza, fondata da monsignor Luigi Moneta nel 1928 «al servizio degli ospiti di Sacra Famiglia» Storia degli "angeli" sognati dal fondatore Pogliani ebbe l'idea, il successore quali svolgessero un servizio senza nulla togliere al ministero assisten- Moneta la realizzò. Delineando un ziale delle Suore di Maria Bam- carisma davvero «provvidenziale» bina. Monsignor Moneta scelse G quindici ragazze che desiderava- ià nel 1892 monsignor Poglia- no abbracciare la vita religiosa e ni, fondatore di Sacra Famiglia, le mandò nella sede di Cocquio, in una lettera al beato Michele dove, dopo un corso di esercizi spi- Rua aveva manifestato l’intenzione di rituali, emisero i tre voti religio- istituire una comunità di religiose ad- si, iniziando poi il loro servizio a ospiti, gran- dette al servizio degli ospiti della Casa Cesano. Le Ancelle completava- di e piccoli, che stava per creare. Nei suoi appunti no il lavoro delle Suore, occupan- per i quali ha programmatici aveva anche abbozzato dosi di varie mansioni, secondo le speso la vita. uno statuto per queste religiose – le “Fi- loro possibilità e capacità. Scris- E anche oggi, glie della Sacra Famiglia” – che, nel suo se Moneta: «Alcune sono dislocate che le gambe ardente zelo sacerdotale, avrebbe volu- nei reparti come infermiere, altre ormai im- to anche collaboratrici “esterne” nell’e- come maestre di lavoro, altre come mobili la co- vangelizzazione e nell’assistenza ai po- angeli di continua preghiera». stringono veri e ai malati della campagna. E nel In cinque anni le Ancelle rag- a vivere in 1896, aprendo l’Ospizio, il Servo di Dio giunsero le 22 unità. Il loro servi- ca rrozzina, accolse in parrocchia quattro giovani zio venne riconosciuto dal Consi- non ha perso reduci da un convento di Casalbutta- glio di amministrazione, e Moneta l'occhio at- no (CR), che era stato chiuso. Furono le compose un regolamento che de- tento ai biso- prime collaboratrici, ma mancava loro lineava il carisma e il servizio di gni degli altri, e impartisce ordini agli il tempo di avere adeguata formazione queste religiose, «vittime dell’amo- accompagnatori e ai volontari («gira alla vita religiosa. re di Gesù Cristo, in espiazione dei di qui, spostati, lascia passare») come Il sogno vagheggiato dal Pogliani però peccati […] e per impetrare gra- fosse ancora uno dei cardini del re- non andò dissolto; fu infatti ripre- zie di conversione e santificazione parto. La storia delle ancelle si è chiu- so e realizzato alcuni anni dopo la sua per ricoverati, benefattori e amici sa in pratica lo scorso 22 dicembre, morte dal successore, monsignor Luigi dell’Opera […] e coadiuvano la Di- quando alla soglia dei 90 anni è man- Moneta, con la fondazione delle An- rezione e le Suore in tutti i lavori di cata ancella Cecilia, bergamasca ener- celle della Divina Provvidenza (1928). assistenza, educazione ed istruzio- gica e vero traino delle altre due. Sotto Moneta modificò il progetto di Poglia- ne nell’Ospizio». i tre componenti, infatti, una comuni- ni, riservandolo a «donne disabili non Il sogno del Pogliani si era realiz- tà religiosa cessa automaticamente di gravi votate alla preghiera e al servi- zato: le Ancelle erano, e sono, vere esistere. zio per gli altri», che vivessero quindi “Figlie della Sacra Famiglia”. Ma Carla non lo sa. Continua a pre- la stessa sofferenza dei ricoverati, per i Fausto Ruggeri gare davanti alla statua della Madon- na, non si separa mai da un sacchetto con le spugne-manopola con cui si la- vano i pazienti, e ogni mattina, quan- do si sveglia, bacia la terra dove pog- gia i piedi. «Non sappiamo perché lo Un gruppo di ancelle nel 1960 a Perledo (LC), fa», sospirano gli operatori, che hanno dove l'anno prima Sacra tentato invano di convincerla a lasciar Famiglia aveva acquistato perdere, casomai si facesse male. Ma una casa per ospitare vedendola cantare, con gli occhi di chi bambini malati assistiti già vede quel che non si vede, si capi- dalle ancelle. La sede fu sce che lei sì, lei lo sa. dismessa nel 1979 15
SuperOmniaCharitas tocca a voi 5X Un modo semplice e gratuito per sostenere FIRMA PER NOI Sacra Famiglia è il 5 per mille. Firma per noi e scrivi il nostro codice fiscale sulla tua dichiarazione dei redditi. Eccolo: 03034530158 È un piccolo gesto, una semplice firma, che però ha fatto e può fare la differenza nella vita di tanti bam- bini, adulti e anziani. È il 5 per mille, il sostegno a favore delle onlus che i contribuenti possono versare fir- mando e scrivendo il codice fiscale dell’ente prescelto nel riquadro dedicato sulla dichiarazione dei redditi. Introdot- to nel nostro ordinamento per la prima volta quasi quindi- MILLE ci anni fa, questo strumento fiscale ha permesso a tante or- ganizzazioni, tra cui anche Fondazione Sacra Famiglia, di raggiungere numerosi traguardi e di potenziare i servizi a disposizione degli ospiti, aumentando il numero di persone seguite, le ore di attività e terapie a favore degli utenti, con un incremento di educatori e operatori dedicati. UN SOSTEGNO ESSENZIALE Alcuni numeri servono a dare un’idea: in questi ultimi anni C.F. 03034530158 i bisogni sociosanitari degli italiani sono aumentati, com- plice anche l'invecchiamento della popolazione; Sacra Fa- va avanti da dieci anni (unito al congelamento dei contri- miglia ha saputo intercettare le necessità emergenti e farvi buti sociali dei Comuni) e l'aumento di 3 punti percentuali fronte con professionalità e risposte innovative. In questo dell'Iva in sette anni rendono difficile far fronte ai bisogni modo la Fondazione è passata dalle circa 7000 persone as- che, invece, continuano ad aumentare e chiedono maggiori sistite nel 2013 alle oltre 12.600 di fine 2017; le sedi sono di- investimenti, un continuo aggiornamento degli interventi, ventate 23 (erano 14 sei anni fa) e i posti residenziali sono un'accurata formazione degli operatori, attrezzature mo- aumentati di oltre 350 unità (da 1500 a 1863). derne ed efficienti. Per questo, Sacra Famiglia ha bisogno Certo, se molta strada è stata fatta, grazie anche ai con- di te. La tua firma può fare davvero la differenza, e serve tributi dei cittadini arrivati attraverso lo strumento del 5 ancora l'impegno di tutti per permettere alla Fondazione di per mille, altrettanta resta ancora da fare. Oltre alla con- continuare nel tempo la propria missione di cura e miglio- giuntura economica non favorevole, alcuni elementi di sce- rarla con l'attivazione di nuovi servizi e il potenziamento nario come il blocco delle tariffe sanitarie pubbliche che delle attività istituzionali. E non importa se si tratta di pic- cole cifre: anche una somma modesta, infatti, se moltiplica- ta per tante persone può fare la differenza. BASTA POCO PER FARE LA DIFFERENZA Da qualche anno, inoltre, è possibile presentare la dichia- razione dei redditi anche online, oltre che attraverso i commercialisti o i Caf. Ma niente paura: le modalità per destinare il 5 per mille non cambiano. Se accedi alla dichia- razione online, troverai una schermata dedicata alla scelta del 5 per mille. Se invece preferisci presentare la dichiara- zione dei redditi con le modalità ordinarie, la procedura è la stessa: una firma e il codice fiscale 03034530158 sul mo- dello 730 o Unico. Non presenti la dichiarazione dei reddi- ti? Puoi comunque compilare il modulo Cud e consegnar- lo in busta chiusa alle Poste o in banca, senza dimenticare la scritta “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’Ir- pef” e il cognome, nome e codice fiscale. Il tutto senza alcun costo». Semplice, ma essenziale. Per informazioni: Ufficio Raccolta Fondi tel. 02.45677389 16
numero 1 - 2019 AL MATRIMONIO DI FABIANA E MARCO CI SARÀ ANCHE SACRA FAMIGLIA. ECCO PERCHÉ Siamo sposi... solidali: un sogno diventa realtà «Q uando siamo partiti con l'orga- nizzazione, su un punto siamo stati subito d'accordo: il nostro sarà Bomboniere, partecipazioni, menu, segnaposti.... il nostro Laboratorio "Idee di carta" è la scelta perfetta per cerimonie e feste. Un catalogo un matrimonio solidale! Non avrem- di pezzi unici e solidali, personalizzabili e realizzati a mano con cura mo potuto né voluto fare diversamen- te: il non profit non è solo il nostro la- voro, ma anche un modo di affrontare scelto Sacra Famiglia per bombonie- re solidali, partecipazioni, segnaposto e LE NOSTRE la vita»: a Fabiana Amelini brillano gli occhi quando parla del suo matrimonio, menu: «Ho lavorato in Fondazione per due anni e mezzo, toccando con mano BOMBONIERE il lavoro straordinario dei ragazzi dei Laboratori Arteticamente», continua Infinite personalizzazioni per pezzi Fabiana. «Sapevo dunque che ci stava- unici fatti a mano uno per uno: è que- mo affidando a chi avrebbe saputo tra- sta la caratteristica distintiva delle sformare le nostre idee in piccoli capo- bomboniere solidali e degli altri artico- lavori. E le attese non sono state tradite! li per cerimonia (biglietti, partecipazio- Tutti i materiali che accompagneran- ni ecc.) prodotti da "Idee di carta", uno no il nostro giorno più bello sono pezzi dei Laboratori Arteticamente di Sacra unici, realizzati a mano con attenzione, Famiglia, in cui lavorano una ventina precisione, dedizione, pazienza». di ospiti dell'Unità Sacro Cuore e del Ma non solo: il laboratorio "Idee di Centro diurno Santa Chiara. Si tratta carta" di Sacra Famiglia, a Cesano Bo- di persone con autismo o disabilità che scone, va incontro alle esigenze di cia- seguono, con l'indispensabile supporto scuno per tradurre in pratica qualun- degli operatori di Sacra Famiglia, tutte que idea. Il tema indicato da Fabiana le fasi della produzione dei materiali. e Marco per le loro nozze, per esem- «I nostri manufatti sono ideati insie- Sposi a maggio: Fabiana Amelini pio, è stato quello dei libri: le 100 par- me al committente e costruiti e assem- (35 anni) e Marco Rizzo (36). Sotto, tecipazioni sono state quindi realiz- blati interamente da noi», conferma la il nostro laboratorio "Idee di carta" zate a forma di segnalibro, così come responsabile, Barbara Baiardo. «Oltre i segnaposto per i tavoli al ricevimen- alla carta, lavoriamo il gesso cerami- il 25 maggio all'Isola d'Elba. Lei e il fi- to, che vedrà la presenza di oltre 200 co per i gadget con cui si possono ar- danzato Marco Rizzo sono impegnati invitati. E per le bomboniere solida- ricchire le bomboniere, e stampiamo a nel sociale, tanto è vero che si sono co- li (a fianco) è stato scelto il verde tipico mano le decorazioni». Le bomboniere nosciuti al Festival del Fundraising, la degli ulivi delle alture dell'Isola d'Elba. di Sacra Famiglia, oltre che belle, sono manifestazione di riferimento per chi «Mi commuovo pensando ai ragazzi e anche solidali: il ricavato della vendita lavora nella rac- alle operatrici Barbara e sostiene infatti le nostre attività. colta fondi. Dopo Fulvia, alla disponibilità Per informazioni, prezzi e ordini cinque anni d'a- e all'affetto che mi hanno contattare direttamente il Laborato- more e solida- dimostrato nel costru- rio al numero 02.45677338 rietà (lui lavo- ire qualcosa di unico e ra per ActionAid, speciale» conclude la fu- lei alla cooperati- tura sposa. «Grazie per va Spazio Aper- aver contribu- to Servizi), arri- ito a rendere vati alla soglia del il nostro sogno fatidico sì hanno realtà». 17
Puoi anche leggere