Mag.itmag.it LA PAROLA AI RETAILER - Costi, lo scontro si fa duro - Mixer Planet
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Supplemento al numero di ottobre di Mixer mag.it L'INTERVISTA LA PAROLA Supermercati AI RETAILER versus discount Costi, lo scontro Competizione in corso si fa duro NEL PUNTO DI VENDITA Condimenti, si rafforza l'offerta di alta gamma tutto food
Cambierai idea sulla pizza surgelata Un prodotto artigianale in tutte le sue Usiamo tecniche Stendiamo forme di lievitazione l’impasto tradizionali rigorosamente PIZZA CLASSICA a mano PIZZA ALLA PALA SNACK SFIZIOSI e la nuovissima PINSA FARCITA MARGHERITA SRL Pizza e snack | Surgelati e freschi Ti aspettiamo Via dell’Industria 11 - Fregona (TV) sales@margheritarepomodoro.it al TuttoFood Tel. 0438 915081 Padiglione 10 Stand B11/B13
Editoriale Riprendiamo da dove ci siamo fermati Tra ripartenza e ombre inflattive il settore merceologica trattata. Fresh-cut, olio, pa- alimentare torna nelle fiere, a organizzare sta, farine, prima colazione, sughi sono al- eventi, a discutere del proprio futuro e a cune dei segmenti analizzati. Nessuna pre- proporre novità di prodotto. tesa di esaustività, ma una lettura alla fine Nel post pandemia si riparte da dove ci si della quale speriamo di avervi dato qualche era fermati. L’esperienza del Covid-19 non notizia e qualche spunto di riflessione. ha cambiato le traiettorie intraprese dal Guardando in maniera trasversale le varie settore alimentare, già ben delineate pri- categorie merceologiche dell’alimentare, ma dell’arrivo del virus. Filiere, tracciabilità, appare evidente che a uscire rafforzata origine, sostenibilità, biologico, ma anche dall’incertezza che abbiamo vissuto nei praticità, velocità di preparazione, contenu- mesi scorsi è l’italianità. A beneficiarne le to di servizio, ready-to-heat, healthy sono le denominazioni, le filiere integrate e le indi- parole che tornano a raccontare le princi- cazioni di origine territoriali in etichetta. Per pali tendenze del comparto. essere mantenuta l’italianità deve però po- Nello speciale Instoremag A tutto food, già ter far rima con equità. Equità nella remu- nel titolo, abbiamo voluto trasmettere la for- nerazione di tutti gli attori della filiera e dei za propulsiva di questa voglia di crescita lavoratori. L’aumento strutturale dei costi di e di ritorno alla normalità. E abbiamo vo- produzione, delle materie prime e dell’ener- luto dare uno spaccato su come si stanno gia sono un’incognita sul futuro delle buone muovendo le aziende alimentari, desumen- pratiche. do, attraverso le novità di prodotto, delle li- nee strategiche generali per ogni categoria Giorgio Albonetti 4 mag.it Speciale A tutto food
SOMMARIO tutto food Consumi di IV e V gamma tornati ai livelli pre-Covid 29 La fiera diventa omnichannel Prima colazione e merenda all’insegna e dura tutto l’anno 7 del benessere 32 Supermercati versus discount Biscotti, ogni momento è giusto 34 Competizione in corso 10 Il latte tenta il recupero 36 Uif: “Costi, l’aumento è strutturale L’industria non riesce più ad assorbirli” 14 Caffè, boom del monoporzionato 37 Maiora, primi passi da food company 18 Condimenti, si rafforza l’offerta di alta gamma 38 Lidl: “Siamo un discount con le caratteristiche di un supermercato” 19 Pasta, gli italiani premiano le nicchie di mercato 42 Lo scontro sui costi si fa duro e intanto sale l’inflazione 20 Farine, da commodities a brand 44 Dal chicco ai trasformati la quinoa italiana L’olio evo si colora di green è bio e sostenibile 22 ed esalta il territorio 47 Zenzero e curcuma in coltura protetta 24 Pizza e pinsa, a casa come in pizzeria 49 Ortofrutta, il breeding al servizio Se l’amaro è piccante lo spritz dell’offerta premium 26 si tinge di rosso calabro 50 Speciale Instoremag A tutto food supplemento al n. 340 di Mixer Giorgio Albonetti Luigi Mingacci Servizio Abbonamenti Proprietario ed editore Direttore Responsabile Sales Manager Tel 02 864105 Quine SRL l.mingacci@lswr.it abbonamenti.quine@lswr.it www.quine.it David Migliori tel: 320 4093 415 Vicecaporedattore Produzione d.migliori@lswr.it Donatella Cavallo Antonio Iovene tel: 342 6517 838 Iniziative speciali a.iovene@lswr.it Giorgio Albonetti Presidente Marco Zani Amministratore Delegato Jessika Pini Elena Cotos Grafica e fotolito Sede operativa ed amministrativa Coordinamento redazionale Ufficio Traffico Life sh.p.k. Via Spadolini 7, 20141 Milano – MI dello speciale e.cotos@lswr.it Quine iscritta al Registro Operatori della tel: 340 1367 901 Stampa Comunicazione n. 12191 del 29/10/2005 Giorgio Lomuoio Optima s.r.l. Tutti i diritti di riproduzione degli articoli Sales Manager Area Horeca Via Paullo, 13 pubblicati sono riservati. g.lomuoio@lswr.it 20135 Milano Mensile - Registrazione Tribunale di tel: 335 7884 503 Milano n. 88 dell’8/03/1986. Speciale A tutto food mag.it 5
L’INTERVISTA La fiera diventa omnichannel e dura tutto l’anno AL FISICO NON SI RINUNCIA, MA GRAZIE ALLE TECNOLOGIE DIGITALI I SERVIZI OFFERTI AGLI ESPOSITORI VANNO OLTRE LO SPAZIO DELLA MANIFESTAZIONE. IL MODELLO INTEGRATO DI FIERA MILANO RACCONTATO L’intervista exhibition manager di TuttoFood Paola Sarco DALLA EXHIBITION MANAGER DI TUTTOFOOD PAOLA SARCO La quintessenza delle fiere è far incontrare giorni della manifestazione – afferma Paola in presenza la domanda con l’offerta. Se Sarco, exhibition manager di TuttoFood – qualche dubbio fosse sorto il Covid-19 lo oggi siamo diventati un partner in comunica- ha completamente dissipato, ma ha anche zione, attivo tutto l’anno attraverso appunta- spinto i vari enti fieristici a completare velo- menti e servizi online”. cemente quel percorso di ridefinizione del proprio ruolo avviata già prima della pande- Di cosa si occupa la fiera mia. L’evoluzione era già tracciata: non solo come partner di luoghi espositivi, ma piattaforme di servizi. E comunicazione? oggi si è completata all’insegna della digita- “Innanzitutto la fiera deve riempirsi di con- lizzazione. tenuti, non solo quelli apportati dagli espo- Tra i quartieri fieristici che guidano questo sitori, quindi stiamo individuando tutti gli cambiamento Fiera Milano: “Se fino a dieci argomenti di maggiore interesse per la anni fa le fiere si concludevano al termine dei filiera e relativi a tutti i canali distributivi per Speciale A tutto food mag.it 7
L’INTERVISTA di Jessica Pini approfondirli in eventi in streaming durante per le aziende che ci chiedono di inviare una sentono di vivere la fiera in maniera diversa l’anno. Sul fronte dei servizi, le tecnologie di- dem promozionale rivolta ai distributori di un prima, durante e dopo la manifestazione”. gitali hanno consentito di pensare a diversi determinato paese. Noi ogni due anni riu- strumenti di contatto tra espositore e cliente, sciamo a rinnovare il nostro database che è Quanti espositori ci saranno a come Mymatching ed Expo Plaza. La prima costantemente aggiornato”. Tutto Food 2021? è una piattaforma di dialogo attiva già diversi Dopo un anno e mezzo di virtuale le aziende giorni prima dell’inizio della manifestazione La digitalizzazione in questa ci stanno chiedendo di fare la manifestazio- con cui gli espositori possono vedere i profili evoluzione gioca un ruolo ne fisica. C’è la consapevolezza che con il dei buyer e fissare incontri. Al termine del- fondamentale. Covid dobbiamo convivere e quindi, supe- la fiera resta ancora aperta alcuni mesi per “Fiera Milano si è dotata di un sistema digi- rata la paura, le fiere sono percepite come consentire di recuperare gli appuntamenti tale decisamente innovativo anche rispetto strumento di politica industriale per sviluppa- persi. Expo Plaza è uno spazio digitale, vi- agli altri quartieri fieristici europei. Si tratta di re business ed è tornata la voglia di parteci- sibile ai visitatori, dove ogni espositore può vari tool integrati che modificano l’esperien- parvi. Abbiamo circa 600 espositori diretti da pubblicare la propria vetrina prodotti, video, za fieristica. Abbiamo già detto degli stru- tutto il mondo: dagli Usa, per la prima volta presentazioni, ecc.”. menti b2b. Oltre ad essi nel quartiere esposi- una collettiva dal Nord Europa (Finlandia, tivo sono stati implementati: dei touch point Norvegia, Danimarca), una grande presenza Al di là dei servizi finalizzati multipli basati su nuove tecnologie: un’infra- dell’Est europeo con la new entry in fiera del a rendere il momento struttura composta da 80 ledwall ad alta ri- Kosowo, oltre a francesi, tedeschi, irlandesi, fieristico soluzione e adattabili a una grande varietà di ecc. A livello di visitatori, abbiamo profilato i più proficuo, la tipologie di infotainment; una heatmap che buyer più interessanti per capacità di spesa comunicazione tutto l’anno in permette una geolocalizzazione all’interno e, insieme a Ice, abbiamo portato avanti un cosa consiste? del quartiere, una nuova app di quartiere lavoro di promozione e di scouting in Eu- “Oltre agli appuntamenti in streaming, (con il nuovo sistema di wayfinding, di fast ropa, Nord e Sudamerica e Medio Oriente. TuttoFood mette a disposizione degli espo- track, di prenotazione parcheggi e di ristora- Più che il numero dei buyer bisogna puntare sitori l’uso del proprio database ad esempio zione). Un ecosistema di strumenti che con- sulla qualità”. 8 mag.it Speciale A tutto food
L’INTERVISTA v i t à di Le n o d 2 0 21 t t o Foo Tu n o R ho Mi l a Fiera Completamente rinnovato il format Retail Plaza. Tanti incontri durante i giorni della manifestazioni per capire come Prima edizione del si è evoluto il retail (nuovi Better Future Award, format, tendenze come concorso per premi- l’healthy food, l’e-commerce, are i prodotti che si ecc.) i cui contenuti sono stati distinguono per le definiti con la collaborazione di categorie packaging, accademici e del Retail Insti- sostenibilità e tute Italy. innovazione. Evolution Plaza, arena dedicata all’innovazione tecnologica (app, food delivery, e-com- Pastaria Festival, merce) che ospiterà le testimo- tutto ciò che riguar- nianze sulle migliore best da il mondo della practice dei distributori, realiz- pasta per la prima zata in collaborazione con volta all’interno di Netcomm, Consorzio del com- Tutto Food il 26 mercio digitale italiano ottobre. Speciale A tutto food mag.it 9
L’INTERVISTA Supermercati versus discount Competizione in corso LUCA PELLEGRINI, PRESIDENTE DI TRADE LAB: “LA DIFFERENZA LA FARANNO SEMPRE DI PIÙ I FRESCHI E I FRESCHISSIMI” L’intervista Luca Pellegrini, presidente di Trade Lab Anche sull’evoluzione della grande distri- di marketing all’Università Iulm di Milano –. buzione italiana la pandemia ha impresso Il modello della grande distribuzione mass un’accelerazione ad alcuni fenomeni già market era nato su una tipologia di nucleo in atto. familiare numeroso che aveva l’interesse a Il dimezzarsi dei consumi fuori casa, l’acu- concentrare gli acquisti settimanalmente o irsi del bisogno di sicurezza alimentare e le addirittura mensilmente. L’ipermercato era restrizioni negli spostamenti hanno, rispetti- stato pensato per queste famiglie oggi sosti- vamente, modificato gli assortimenti (in fase tuite da single o coppie senza figli, la cui pro- di parziale normalizzazione), rafforzato la grammazione degli acquisti è molto bassa”. ricerca di benessere attraverso il cibo e favo- rito i punti di vendita di prossimità e i servizi Da cosa sono sostituiti gli e-commerce. iper? “Il Covid ha definitivamente decretato la mor- “Nell’ultimo anno e mezzo, il ricorso impo- te del concetto di ipermercato – afferma Luca sto ai negozi di vicinato ha inferto il colpo Pellegrini, presidente di Trade Lab e docente finale alle grandi superfici di vendita e mol- 10 mag.it Speciale A tutto food
L’INTERVISTA ti iper si stanno trasformando in superstore ché nelle piccole superfici i prodotti dell’in- in controtendenza con quanto avviene in o cercano nuove soluzioni progettuali. Iper segna hanno la precedenza nella suddivi- Europa. Coop, Conad, Selex, VéGé sono la Grande I, per esempio, sta lavorando sione del lineare”. centrali d’acquisto che rappresentano sulla spettacolarizzazione del cibo sulla delle realtà locali molto più piccole, real- scia di Eataly e Conad negli ex Auchan L’Italia anche nella grande tà molto forti a livello locale e che proprio sugli shop in shop gestiti da terze parti. distribuzione è caratterizzata per questo devono poter avere un buon Inoltre, il fattore prezzo, che giustificava il da una frammentazione dei margine di autonomia dalle centrali. La prendere la macchina per andare all’iper, player. fidelizzazione dei consumatori ha perso rilevanza perché la convenienza La concentrazione degli non è determinata dalla si identifica ormai con il discount”. operatori nel nostro presenza dei grandi paese è diminuita, o s i z i one % marchi industriali a Ci sarà quindi un’involuzione verso il negozio di fiducia Comp dite totali en sotto casa? delle v canale: “Senza tornare al salumiere o alla latte- per 020 ria, la prossimità continuerà ad essere 9 e 2 gestita dai player della gdo nazionale. 201 l d €) (10 9 m en) Sotto i 400 mq la rete si sta asciugando dagli indipendenti, che non riescono a : N i e l s sostenere la concorrenza, rimpiazzati dai (Fonte gruppi strutturati con format dedicati: Car- refour Express, Pam Local, La Esse, ecc. Nel prossimo futuro il vero confronto non sarà tra iper e negozi di prossimità, ma 2019 tra discount e supermercati perché i due formati stanno convergendo con l’introdu- zione da parte dei primi di prodotti a mar- 38,3 ca industriale e da parte dei secondi di un numero sempre maggiore di referenze a 13.8 4,3 mdd”. 11,9 0,7 13.3 17,7 Iper >2500-4499 █ Gli acquisti di prodotti alimentari a marca Specialisti drug del distributore (mdd) sono cresciuti an- Supermercati Liberi servizi E-commerce Iper >4500 che nel 2020: +9,3%, raggiungendo una Discount quota di mercato del 20% (+0,5 sull’anno precedente) pari a 11,8 miliardi di euro di fatturato (nel 2019 era di 10,8 miliardi di euro) (Dati IRI). Il monomarca del distributore è un concetto che può piacere 18,3 ai consumatori italiani? 11,4 11,9 1,5 “La mdd in Italia ha una delle quote di mer- 13.5 4,4 cato più basse dei paesi commercialmen- 2020 te evoluti, solo il 20%. In Inghilterra siamo ormai vicini al 50% del fatturato delle inse- 39,0 gne. Buona parte della crescita nel nostro paese è dovuta proprio alla prossimità per- Speciale A tutto food mag.it 11
L’INTERVISTA scaffale, che viene data per scontata, ma ti che scricchiolano; l’unica è Esselunga ne sta nella capacità di dare il fresco (piatti da assortimenti connotati con il territorio, che però è ormai una food company che pronti, ortofrutta, pane, ecc.) e in questo la da freschi e freschissimi che sono appan- ha saputo “mettersi in cucina”, offrendo dimensione non conta tantissimo. naggio dei distributori associati locali. In piatti pronti oltre alle tradizionali mdd nel Inghilterra le insegne sono 4 e sono inte- largo consumo confezionato. Le insegne Nelle scelte assortimentali grate non associate. In Italia i distributori migliori diventeranno dei produttori veri e future della grande a gestione centralizzata non hanno vita propri: mettere a scaffale il largo consumo distribuzione l’essere facile: Auchan ha chiuso confezionato non richiede particolari sostenibili sarà una sorta di e Carrefour ha i con- competenze, la differenziazio- lasciapassare necessario alle aziende? “Non credo che la gdo possa arrogarsi il e r c a ti potere di mettere fuori mercato alcuni mar- Iperm tore: chi, anche molto importanti, la segmenta- rs zione del mercato avviene all’interno del s u p e 020 punto di vendita non a priori. Quando si è e 5 - 2 iniziato a parlare di impatto ambientale del- d 1 20 lsen) n le produzioni, circa 12-13 anni fa, Walmart t r e : ie N ha pensato di inserire di fianco ai prezzi (Fonte dei prodotti degli indici di sostenibilità per rendere più trasparente ai clienti il rapporto tra il costo di un prodotto e il suo impatto. Ha trovato quindi il modo di sensibilizza- re ma senza pre-selezionare gli accessi a scaffale. Peraltro anche solo l’estensione di questo modello creerebbe diverse difficoltà Superfice di Punti Punti Variazione almeno a una parte dei discount. La gran- Variazione vendita (mq) vendita vendita assoluta de distribuzione nasce per rispondere alla % domanda di un’utenza trasversale e con 2015 2020 una scala valoriale molto diversa all’interno 2500-4999 569 631 10,9 62 della quale la percentuale di domanda ver- so prodotti sostenibili, come primo criterio di scelta, non rappresenta la maggioranza. di cui Il distributore deve mettere a disposizione 2500-3499 341 371 8,8 30 di tutti la possibilità di crearsi un carrello su misura e in base all’effettiva domanda va poi a tarare l’assortimento”. di cui 228 260 14,0 32 Che futuro per l’e-commerce 3500-4999 della gdo? “I modelli sono molto diversi a seconda del mercato che si serve (urbano o extraurba- 5000-9999 271 240 -11,4 -31 no). Le insegne sono consapevoli che non si tratterà di una quota di mercato elevata, 10000+ 39 31 -20,5 -8 ma dalla quale non ci si può permettere di rimanere fuori. Dal punto di vista assorti- mentale ci sarà una differenziazione tra Totale 879 902 2,6 23 fisico e online soprattutto per alcune cate- gorie merceologiche come il vino”. 12 mag.it Speciale A tutto food
L’INTERVISTA Uif: “Costi, l’aumento è strutturale L’industria non riesce più ad assorbirli” L’intervista Unione italiana food Mario Piccialuti, direttore generale MARIO PICCIALUTI, DIRETTORE GENERALE UNIONE ITALIANA FOOD, ANNUNCIA CHE SONO DIVENTATI INSOSTENIBILI L’industria alimentare punta a 154 miliar- una grande cautela all’acquisto – afferma di di fatturato entro la fine dell’anno e al Mario Piccialuti, direttore generale Unione traguardo dei 50 miliardi di export. Sulla italiana food (Uif) –. A pesare è una grande previsione ottimistica di Federalimentare incertezza e per taluni l’incognita della fine pesano però l’aumento dei prezzi delle del blocco dei licenziamenti”. materie prime agricole, delle commodities energetiche, di alcuni materiali d’imballag- Il rapporto con la grande gio e della logistica. Fattori sia interni che distribuzione si annuncia globali di fronte ai quali ormai sembra ine- complesso nei prossimi mesi vitabile un imminente aumento dei prezzi per la questione prezzi. dei prodotti agricoli e dei trasformati. “An- La distribuzione è il nostro cliente principa- che da parte dei consumatori si registra le che assorbe l’80-90% delle produzioni 14 mag.it Speciale A tutto food
DALLE AZIENDE Cresciuto nella bucolica regione italiana di grande acidità e mineralità, a seguire poi dell’Abruzzo e nato in una famiglia che pro- con il Pecorino con un bouquet più inten- duce vino da tre generazioni, Francesco so, gli altri bainchi dellsa produzione ed il D’Onofrio ha sempre avuto una profonda cerasuolo con il suo color ciliegia sino ad passione per la viticoltura. Il suo amore per arrivare alle grandi riserve, di cui la più ri- la vite è cresciuto fin dagli anni universitari nomata è il Santinumi, che dopo l’invec- da quando decide di lasciare la sua car- chiamento in botti di rovere per 12 mesi, è in biologico e l’ambiente è perfetto per riera in ingegneria meccanica all’età di 21 un ulteriore passaggio in botti grandi molto questo. Il Montepulciano viene prodotto anni per lavorare nell’azienda di famiglia, e antiche e un affinamento in bottiglia per qui da 50 anni, si ha il mare e le montagne da allora non si è più voltato indietro. diverso tempo, se ne ne producono sola- nel raggio di 30 km, l’altitudine cambia da L’azienda vinicola ha una forte storia fami- mente circa 4000 bottiglie, conferendone la zero a 2.000 piedi in quello spazio. liare, si lavora e si vive la terra. È una vita qualità di vino di nicchia. La cantina è costituita da una magnifica bot- diversa dal comune. Quando si è mol- In cantina la sostenibilità è la prima impor- taia, luogo perfetto anche per riflettere. An- to piccoli e si cresce intorno alla natura e tante caratteristica per il produttore. Senza, che la sala di degustazione ha la sua bellez- a chi tramanda la passione per il vino, si sarebbe impossibile produrre vino. Le per- za. E’ un’architettura incredibilmente legata tende poi ad uscire di casa per esplorare, sone che vivono in campagna hanno molto al paesaggio che la circonda, un ampia sala assaggiare i prodotti locali, ed è una pas- amore per la terra di cui ne riconoscono i in vetro e legno ed è il luogo dove ritrovarsi sione che cresce continuamente. tempi e la grande straordinaria possenza e con gli amici e la famiglia. Anche trascorre- Nell’azienda vengono prodotti ad oggi di- se noi creassimo un problema danneggian- re del tempo all’esterno è importante qui, le versi tipi di vini da uve autoctone tra cui il do l’ambiente, questo avrebbe un impatto persone possono vivere le colline abruzzesi, vino più famoso d’Abruzzo che è il Mon- anche sul futuro delle nostre famiglie. il mare, le montagne e possono toccare con tepulciano. Nelle degustazioni si propone L’altitudine e il terroir qui danno al vino un mano l’uva e la terra, che qui sono la vera un bianco di Cococciola come vino fresco, carattere unico. Tutta la produzione di vino essenza della realtà agricola. Speciale A tutto food mag.it 15
L’INTERVISTA industriali a marchio o da copackered è quindi con questo canale che le aziende dovranno ragionare. In linea di massima le nostre industrie hanno sempre cercato di assorbire gli aumenti dei costi, e così è stato durante la pandemia, ma oggi ci troviamo di fronte a incrementi di costo della logistica e delle forniture che stanno diventando strutturali. Non si tratta di una questione interna, ma di una dinamica globale che quindi è difficilmente risolvi- bile con tavoli di filiera. Le industrie che spezza fame così come la prima colazione mazione ecologica sono un’occasione da rappresentiamo devono garantire qualità dolce all’italiana non trovano una corrispon- cogliere.” ai consumatori. Nei prossimi mesi si assi- denza negli usi per esempio dei paesi an- sterà a un incremento della polarizzazione glofoni o tedeschi. In altri casi i consumatori Prima dell’estate Uif ha stretto dei consumi con un presumibile maggior esteri comprendono e accolgono le nostre un accordo con gli Its per la ricorso ai discount. La distribuzione dovrà specialità nel loro quotidiano come è acca- formazione di specifiche figure contenere le migrazioni dei propri clienti duto con la cioccolata in Medio Oriente”. professionali. verso gli hard discount o verso la ricerca Abbiamo voluto rispondere ai fabbiso- delle promozioni nelle insegne competitor. La sostenibilità è un’ulteriore gni professionali dell’industria alimentare Non si annuncia una situazione semplice leva di competitività? che fatica a trovare alcune figure tecniche da gestire, ma l’industria alimentare non è “Dobbiamo coniugare l’apprezzamento come tecnici dell’organizzazione e della più in grado di fare da cuscinetto”. del made in Italy alimentare con il green. gestione dei processi produttivi, mecca- Se non lo facessimo rischieremmo di es- nici e tecnici della produzione alimentare, Se ci saranno contrazioni sere schiacciati tra l’offerta dei paesi che specializzati nelle industrie pastaie. Grazie del mercato interno l’export continueranno a produrre senza porsi all’accordo con la Rete Fondazioni Its Ita- rappresenterà come sempre problemi di responsabilità sociale e am- lia da settembre sono partiti i nuovi corsi la strada per compensare bientale e quella di paesi molto virtuosi biennali o modulari che prevedono il 30% eventuali perdite. Quali sono che saranno premiati dalla fetta del mer- della loro durata in azienda per facilitare in generale le categorie cato sensibile alle questioni climatiche e l’ingresso nel mondo del lavoro di tecnici di prodotti che performano ambientali. I fondi del Pnrr per la trasfor- altamente specializzati. meglio sui mercati internazionali? “Per le aziende rappresentate da Uif le esportazioni hanno sempre registrato un se- Pasta Trasformazione 7% ortaggi gno positivo e abbiamo raggiunto un risulta- 6,3% to di oltre 11 miliardi di euro sui 36,6 miliardi realizzati fuori confine dall’intera industria Dolciario Caffè stria t indu alimentare nel 2020. Il traguardo dei 50 10,6% Expor re 2020 3,4% Pasta, riso, ortaggi trasformati ta miliardi è un obiettivo che il nostro sistema alimen iliardi 36,6 m o, Zucchero, acquaviti e liquori, industriale è in grado di raggiungere. Si fan- di eur tale acque minerali e gassose Prodotti del to Trasformazione no strada i prodotti connotativi dell’italianità l’8,5% t Italia come la pasta, il caffè, alcuni prodotti dol- vegetali ex r p o frutta 14,6% 2,5% ciari. Come regola generale si può dire che Altre le categorie più avvantaggiate sono quelle industrie percepite come più affini alla cultura e alla alimentari tradizione gastronomica dei paesi di de- 9,3% Fonte: Elaborazioni Unione Italiana Food su dati Federalimentare e Istat stinazione. La merendina monoporzione e 16 mag.it Speciale A tutto food
publione.it PIACEVOLMENTE PICCANTE RED HOT EDITION, UN SORSO DI CALABRIA. amarodelcapo.com SPRITZ CALABRO 6 cl Vecchio Amaro del Capo Red Hot Edition 5 cl Acqua tonica Miracle 1638 5 cl Prosecco DOC brut Mangilli ghiaccio, una scorza di limone, un peperoncino Red Hot Edition è la massima espressione del carattere forte di una terra dal cuore di fuoco. Il sofisticato processo di infusione, cui si aggiunge l’autentico e prezioso Capsicum di Calabria, regala un amaro dalla piccantezza audace che avvolge il palato col suo gusto ardito. Provalo liscio o rendilo protagonista di sorprendenti cocktail, scoprirai il lato ardente di un amaro senza tempo.
LA PAROLA AI RETAILER Maiora, primi passi Avviata la produzione giornaliera in da food company proprio di pane e di specialità gastronomiche e realizzata una piattaforma ittica per rifornire 33 Lo si è detto tante volte: i prodotti freschi nuova piattaforma di pescheria (con base pescherie passate e freschissimi (ortofrutta, pane, pesce, a Corato, Ba), attraverso la quale Maiora in gestione diretta carne e gastronomia calda) sono diven- rifornisce giornalmente 33 pescherie pas- tati differenzianti e identitari dell’offerta ali- sate in gestione diretta, presenti nei punti rante la spesa al supermercato e a noi di mentare di un’insegna retail, il biglietto da vendita a insegna Despar, Eurospar, In- Maiora Despar Centro Sud di non essere visita per fidelizzare i propri clienti. terspar e Altasfera, con una capienza di semplicemente un distributore, ma anche Maiora consolida ulteriormente questa circa 20mila kg di prodotto pescato locale un produttore diretto, una food company strategia avviando una gestione diret- e fresco al giorno. che possa operare in tutti i comparti fre- ta dell’offerta del pane e del pesce. Ha “Riuscire a panificare in uno stabilimento schissimi per proporre a tutti i nostri clienti inaugurato due laboratori di produzione tutto nostro – commenta Antimo Cefarel- eccellenze di altissima qualità realizzate di panetteria, ubicati presso gli Interspar li, direttore acquisti e marketing Maiora –, esclusivamente nei nostri siti produttivi. a Modugno (Ba) e a Pescara (300 mq di dove quotidianamente vengono studiati, Sicuramente si tratta di progetti sfidanti ed superficie) che ogni giorno sfornano diver- ricercati, testati e realizzati prodotti di altis- entusiasmanti che richiedono, però, know se specialità di pane e di gastronomia, ri- sima qualità con la consulenza di un mae- how specifici anche a livello di logistica e di spettando anche le ricette e gli ingredienti stro panificatore di rilevanza nazionale, dà packaging che consentiranno day by day locali. Venti i collaboratori coinvolti per la possibilità ai nostri clienti di entrare ogni di rafforzare sempre di più la nostra brand questo progetto, al quale si aggiunge la giorno in una vero e proprio panificio du- reputation”. 18 mag.it Speciale A tutto food
LA PAROLA AI RETAILER Lidl: A ridurre la distanza “Siamo un discount la ricchezza assortimentale, seppur con referenze per lo più con le caratteristiche a marchi propri, la selezione di prodotti locali e la di un supermercato” riorganizzazione dei punti vendita per ottimizzare i tempi di spesa Nella competizione tra discount e super- pre più ricco e ricercato, che ci permette che nell’ottica di esportarle attraverso la rete mercati, che la ripresa dell’inflazione acuirà di presidiare tutti i segmenti del paniere di di punti di vendita esteri. “L’italianità è un al- nei prossimi mesi, Lidl Italia ha saputo ri- spesa dei nostri clienti, il continuo sviluppo tro pilastro della nostra offerta – puntualizza durre le differenze tra i due modelli distri- di nuove proposte, il livello di servizio e per Bonifazi – su cui continueremo a investire butivi. Importanti gli investimenti previsti finire un format di vendita moderno e mi- e che è trasversale a molti nostri brand. Il dal piano industriale, dai 400 milioni di euro gliorato, che offre un’esperienza di spesa gusto della tradizione italiana si ritrova in all’anno in logistica e nuove aperture, al re- smart, semplice, accessibile e ottimizzata in particolar modo nel marchio Italiamo, una li- styling dei negozi esistenti. termini di spazio e tempo, sono solo alcuni nea di prodotti che racchiude in sé le eccel- “In qualità di discount – dichiara Alessia esempi del nostro percorso di evoluzione in lenze della cucina nostrana con declinazioni Bonifazi, responsabile comunicazione & questi ultimi anni”. regionali e locali. Nella medesima direzione Csr di Lidl Italia – abbiamo come obiettivo L’offerta di Lidl a scaffale si compone di un si colloca anche la linea realizzata in colla- primario l’ottimizzazione dei costi e l’ef- assortimento continuativo di oltre 2.500 re- borazione con FAI (Filiera Agricola Italiana), ficientamento dei processi lungo tutta la ferenze, prodotte per più dell’80% in Italia. inserita di recente in assortimento continua- filiera, per offrire ai nostri clienti un’ampia Sia nei freschi, come nel confezionato, un tivo. Una gamma di prodotti che valorizza offerta di prodotti di qualità a un prezzo ruolo preponderante è svolto dai prodotti a l’Italia e che riporta il sigillo Fdai (Firmato conveniente. Allo stesso tempo, però, non marchio proprio che rappresentano l’85% dagli agricoltori italiani), espressione del abbiamo mai messo in secondo piano la della proposta commerciale. sostegno e della promozione di un modello nostra voglia di evolvere che ci ha permes- Un altro aspetto su cui Lidl sta seguendo le di gestione etico dell’intera filiera produttiva, so di acquisire oggi le caratteristiche tipiche orme della gdo è nell’inserimento di referen- basato su valori agricoli e tutela dell’econo- di un supermercato. Un assortimento sem- ze tipiche locali, una selezione fatta però an- mia dei territori”. Speciale A tutto food mag.it 19
LA PAROLA AI RETAILER Lo scontro sui costi si fa duro e intanto Trasferire sui consumatori gli aumenti delle materie prime e dei costi di sale l’inflazione produzione e logistica sarebbe insostenibile per il sistema Paese La ripresa dell’inflazione è già iniziata e green, da filiere etiche e a basso impatto come la nostra che ne gestisce 30mila o l’aumento dei costi al consumo dei pro- ambientale: “L’Iva però non può essere uti- più. Il tema deve tornare a essere quello dotti alimentari sembra inevitabile. Dai lizzata per compensare turbolenze di mer- degli investimenti e di un ritorno di que- messaggi a distanza che industria e gran- cato che coinvolgono numerose materie sti anche in innovazione e prodotto. Se de distribuzione si sono scambiate la si- prime sia d’importazione che di produzio- il tema è solo quello della marginalità e tuazione non sembra di facile soluzione. ne nazionale e di conseguenza un ampio dei listini allora è chiaro che non andremo Francesco Pugliese, amministratore spettro dei prodotti della dieta alimentare”. molto lontano”. delegato di Conad, ha prontamente pun- All’industria alimentare Coop per voce “Uno dei punti da focalizzare – afferma tualizzato che solo alcune filiere sono in dell’amministratrice delegata Maura Lati- Maggiorino Maiorana, presidente di C3 reale sofferenza. E rivolgendosi all’indu- ni manda questo messaggio: “Coop Italia – è la valutazione dell’incidenza dell’incre- stria ha fatto presente che negli ultimi 5 accoglie nei propri punti di vendita molte mento dei costi delle materie prime alimen- anni il risultato netto della grande distri- referenze a marca industriale sostenendo tari verso l’aumento dei costi accessori, buzione è all’incirca dell’1% contro il 5% i costi di gestione di questa ampia gam- quali packaging, energia, trasporti che, in dell’industria, quindi anche i sacrifici an- ma di prodotti Segnaliamo quindi all’in- questa attuale ondata di rincari, sembrano dranno condivisi in questa proporzione. dustria un atteggiamento di incoerenza avere un effetto preminente sul costo del “Se dovesse ripartire l’inflazione da costo nel presenziare anche nei discount che al prodotto finito. Grazie a Forum, la super- – conclude Pugliese – i consumi interni si contrario dedicano poco spazio all’indu- centrale degli acquisti creata insieme a ribloccherebbero con conseguenze nega- stria di marca. Per noi le referenze di mar- Crai, Despar Servizi e D.it, ci proponiamo tive per tutti”. ca sono e rimarranno importanti, ma ciò di contrastare il più possibile questo effetto Il presidente di Coop Italia, Marco Pedro- che chiediamo all’industria del settore è di rincari. Sempre grazie a Forum, come ni ha rilanciato al Governo la proposta di di considerare e valutare la differenza che C3 stiamo lavorando per integrare il nostro stemperare l’aumento dei prezzi sui pro- intercorre tra un discount che può avere marchio esclusivo Noi&Voi con una gam- dotti alimentari alleggerendo l’iva su quelli qualche migliaia di referenze e una realtà ma di prodotti premium”. 20 mag.it Speciale A tutto food
IL RED BITTER DI PETRUS. BLOOD TIES ml oonekamp 30 Blood Bitter B ml Emporia Gin 30 Bevi responsabilmente. o 30 ml Vermouth ross quorice 1 bar spoon Li nger beer 1 spruzzo di gi o es siccato Dec: zenzer L’aperitivo all‘uso d’Olanda creato dal grande liquorista Petrus Boonekamp rivive in Blood Bitter. Un bitter dal gusto aromatico e sensuale, ottenuto dall’infusione e distillazione di circa 30 erbe e spezie provenienti da tutto il mondo. dutch red aperitif petrusbk.com
FILIERE Dal chicco ai trasformati la quinoa italiana è bio e sostenibile Con il brand Quin nasce la prima linea di prodotti da filiera integrata nazionale Offrire ai consumatori italiani una linea bio di prodotti trasformati, a base di quinoa, 100% made in Italy in alternativa alle referenze rea- lizzate con questo pseudocereale originario e importato dal Sudamerica. È questo l’o- biettivo che sta alla base della prima filiera integrata di quinoa italiana. A capo del pro- superficiale del chicco, e questo permette supporto della lavorazione ha acquisito una getto l’azienda Agricola biologica Seba- di limitare la decorticazione preservandone quota di un pastificio artigianale che ha una stiano Tundo di Argenta (Fe), che coltiva, tutte le componenti nutrizionali. capacità produttiva di 700mila kg di pasta a rotazione, il 25% dei 100 ettari di proprietà Tredici le referenze, proposte allo specia- all’anno circa. a quinoa e ha costruito una rete di fornitori lizzato bio e alla grande distribuzione, con “La quinoa – prosegue il fautore del pro- produttori in tutta Italia per complessivi 60 il brand Quin tra pasta, fiocchi e soffiata getto – si presta a diverse occasioni di con- ettari. I volumi produttivi non sono un pro- per la prima colazione, il chicco tal quale, sumo perciò il brand Quin abbraccia una blema – afferma Tundo –. Ad oggi abbiamo le gallette, una farina precotta per pane e linea diversificata di prodotti, innovando an- a disposizione mille quintali circa di mate- dolci e una bevanda brevettata, realizzata che l’offerta già a scaffale, per esempio la ria prima e, per l’anno prossimo, vogliamo attraverso un processo di “birrificazione” precottura della farina ne facilita l’utilizzo in arrivare a 150 ha di filiera per un totale di della quinoa. cucina poiché, essendo senza glutine, non prodotto superiore ai 2mila quintali per poi Tundo raccoglie la materia prima dai confe- è semplice da panificare”. allargarci sempre più”. Viene coltivata una ritori, la seleziona e la invia ai fornitori scelti Entro la fine dell’anno l’azienda otterrà la varietà a basso contenuto di saponine, la per la realizzazione dei prodotti per poi oc- certificazione Ifs e ISO22005 per la traccia- sostanza che conferisce l’amaro alla parte cuparsi direttamente della distribuzione. A bilità di filiera. 22 mag.it Speciale A tutto food
FILIERE Zenzero e curcuma in coltura protetta Messa a punto (fotovoltaico e cogeneratori). L’adattamen- la produzione italiana to di questa coltura tropicale-subtropicale in impianti fuori suolo al clima e al territorio italiani ha comportato anni di ricerca e di selezione varietale. “Sia- e alimentati da energie mo giunti a un risultato eccellente sia a livel- rinnovabili lo organolettico che nutrizionale – afferma Massimo Longo, fondatore di Agritechno –. La coltivazione avviene in fitocelle Partirà dal prossimo dicembre la seconda fuori suolo, una particolare tecnica campagna di commercializzazione dello messa a punto negli anni, che garanti- zenzero italiano certificato con quantitativi sce produttività e salubrità del prodotto, con superiori rispetto allo scorso anno anche raccolta a inizio dicembre e disponibilità fino più grazie all’ingresso nel Consorzio Zenzero ad aprile-maggio. Nel giro di uno o due anni elevati Italiano di un nuovo socio, la Op Biodiverso prevediamo di poter avere anche una colti- rispetto a quelli che viaggiano via mare per che raggruppa produttori di questo rizoma e vazione invernale con raccolta a giugno e settimane. Inoltre, proprio grazie alle tecni- di curcuma concentrati in particolare in Sar- di garantire quindi il prodotto tutto l’anno”. che di coltivazione, non viene fatto alcun degna. Gli altri membri del Consorzio sono Lo zenzero italiano verrà destinato al con- uso di agrofarmaci poiché la coltura pro- Agritechno, società creatrice del progetto, sumo fresco e all’industria alimentare. “Ci tetta sviluppata nel microclima ideale per- che si occupa della definizione degli aspet- rivolgiamo – prosegue Longo – a consu- mette alla pianta di proteggersi da sola”. ti tecnici e qualitativi della coltivazione e del matori esigenti che ricercano la qualità e Gli stessi attori si fanno promotori anche disciplinare, Valfrutta Fresco, Del Monte e privilegiano prodotti nazionali. Il fatto di della prima filiera di curcuma italiana, desti- Agrintesa produttori e distributori. disporre sui mercati di zenzero e curcuma nata in questa prima fase prevalentemente La produzione avviene tutta in coltura pro- freschi di varietà selezionate permette di all’industria, ma di cui si vuole promuovere tetta presso impianti di energie rinnovabili avere prodotti con valori nutrizionali molto anche il consumo fresco. 24 mag.it Speciale A tutto food
o GARANZIA DI QUALITÀ GRAZIE ALL’ACQUA MINERALE ALPINA o COCKTAIL DAL GUSTO GARANTITO o FRIZZANTEZZA COSTANTE Acqua Maniva presenta una novità assoluta per tutto il mondo della miscelazione italiana: un’Acqua Minerale Naturale pura e leggera da oggi in versione seltz. Due tipologie di fusti, in acciaio e in plastica, che garantiscono un gusto sempre invariato e una frizzantezza costante per spritz e cocktail d’autore. Scopri di più su MANIVA.IT/MINERALSELTZ
NEL PUNTO DI VENDITA Ortofrutta, il breeding al servizio Oltre all’innovazione varietale dell’offerta si punta al giusto grado di maturazione e alla garanzia di filiere tracciabili ed etiche premium Il mondo ortofrutticolo torna a puntare passo che anche il settore ortofrutticolo venienza, senza tralasciare la sicurezza di sull’innovazione varietale per segmentare sembra aver intrapreso per la I gamma. un prodotto garantito e controllato. l’offerta arricchendola di prodotti premium Alla base c’è il solito problema dell’insoddi- A deludere però spesso è proprio il rappor- dalle caratteristiche differenzianti. A fian- sfazione dei consumatori per la qualità, in to qualità-prezzo di fronte a un’offerta di frut- co del breeding giocano un ruolo fonda- particolare della frutta che trovano nel pun- ta che non sempre risponde alle aspettative. mentale la marca, il collegamento con il to di vendita. Secondo una ricerca com- consumatore perché possa riacquistare missionata da Orogel ad Astraricerche, è Frutta al giusto nuovamente un determinato prodotto, e pienamente soddisfatto il 49% degli shop- grado di maturazione la comunicazione per mezzo di packa- per. Tra gli aspetti più apprezzati dell’offerta Alla luce di questo scenario Orogel Fresco ging appariscenti, dalle grafiche attraenti della distribuzione, l’ampio assortimento, entra nei banchi della frutta fresca di I gam- e ricchi di informazioni, per lo più in carta. gli arrivi giornalieri, la possibilità di sceglie- ma con la linea Le Meraviglie. Il progetto Emergere dall’unbranded è il cambio di re, soppesare, “toccare con mano”, la con- parte da una specifica selezione varietale 26 mag.it Speciale A tutto food
NEL PUNTO DI VENDITA con contratti regolari e welfare grazie al supporto della sementiera italiana aziendale. Lamboseeds, e l’impatto della comunica- Il totale di produzione di uva zione: ogni pomodoro è unico come un’o- da tavola di Apofruit oggi rag- pera d’arte. La nuova linea Sipomodoro si giunge circa 100mila q annui. compone di 4 tipologie, ciascuna declina- L’innovazione di Apofruit, ta in due varietà abbinate a nomi di celebri sviluppata con la Op Terra di artisti: Boterino presenta due ciliegini di Bari e con Delajo riguarda an- colore rosso e marrone, Giottino due mini che il packaging con l’introduzio- ciliegini rossi e gialli, Picassino un ovalino ne di confezioni dedicate in cartone marrone e uno rosso striato, Boldino due e filmatura in plastica biodegradabile datterini, rispettivamente giallo e arancio- stampabile. ne. Prevista la copertura dell’intero anno grazie a diversi cicli ci raccolta. Attualmen- Mini e facili te, per testare il mercato, sono state mes- da consumare se a dimora mille piantine per varietà e per Il Consorzio Agribologna amplia la linea colore. Questo l’ho fatto io. Con l’azienda agrico- la Magri presenta un mix di patate a pasta gialla, rossa e viola di piccola pezzatura, di albicocche, pesche, nettari- da cuocere direttamente in forno senza ne, susine, ciliegie, fragole, pere, bisogno di pelarle. Con il socio Ambruosi mele, kiwi e kaki che saranno stac- lancia i peperoncini tondi piccanti Cherry cati al giusto grado di maturazione e con- che si aggiunge alla linea dei mini-pepe- fezionati sul luogo di raccolta e subito com- roni dolci colorati.. E con il socio Bettolino mercializzati. “Non tutti i frutti di una pianta introduce le erbe aromatiche fresche. sono candidati a essere eccellenti – afferma il presidente di Orogel Fresco Realdo Ma- Pomodorini stini –. Intendiamo valorizzare al massimo a regola d’arte quella piccola parte di prodotto ecceziona- Sipo entra nell’offerta dei pomodorini com- le per restituire alle persone il sapore della binando proprio l’innovazione varietale, frutta come una volta e, nello stesso tempo, NOBERASCO RAFFORZA LA PARTNERSHIP CON COLDIRETTI assicurare un valore economico ancora più giusto ai nostri produttori”. Noberasco prosegue il progetto di filiere berasco, amministratore delegato dell’a- 100% italiane per la frutta secca e mor- zienda –, potremo pensare anche alla Uve apirene in esclusiva bida. Dopo gli arachidi lancia le man- costruzione di mix 100% italiani, almeno dalla Puglia dorle siciliane, i fichi di Calabria, le mele per le componenti che si possono colti- Grazie all’accordo con costitutori mon- Ambrosia (in partnership con Rivoira) e vare nel nostro paese, utilizzando anche diali, Apofruit diventa un importante le nocciole del Piemonte. L’interlocutore i mirtilli piemontesi, i pomodori siciliani e player del segmento delle uve apirene. per la selezione dei coltivatori da coin- le olive pugliesi già inserite in altre nostre Messe a dimora, con licenza in esclusi- volgere è Coldiretti, con cui Noberasco referenze. Un’altra sfida di questo proget- va, dalla Op Terra di Bari le varietà bian- stipula degli accordi in cui viene definito to è la sostenibilità del posizionamento di che Timpson e la club AutumnCrisp e le un prezzo minimo garantito per ciascuna prezzo al consumo. Oggi c’è in atto un’in- rosse Timco, Allison e Scarlotta garan- produzione. Le filiere saranno certificate flazione sulle materie prime all’origine che tiscono una produzione di circa 50mila ISO 22005. “Compatibilmente con la di- ci avvantaggia un po’ dato che noi do- quintali da luglio a novembre. Il 30% da sponibilità di materia prima, per la quale vremmo poter mantenere i prezzi invariati agricoltura biologica e biodinamica e stiamo cercando di ampliare gli agricol- o comunque riuscire a mediare meglio di il 70% convenzionale/integrata. Le uve tori da coinvolgere – afferma Mattia No- chi importa dall’estero”. sono coltivate utilizzando manodopera Speciale A tutto food mag.it 27
NEL PUNTO DI VENDITA Consumi di IV e V gamma tornati ai livelli Trendy food, innovazione e pre-Covid contenuto di servizio le carte vincenti di un comparto in costante dinamismo Dopo la frenata nel 2020 di tutti i prodotti a – spiega Valérie Hoff, direttore marketing gli andamenti delle zuppe Gusto d’Oriente, breve shelf life e legati prevalentemente al e comunicazione dell’azienda – vogliamo la cui ultima novità è la Phuket, ricetta del- consumo fuori casa, l’anno in corso vede al portare nelle case delle ricette innovative la tradizione thailandese che proponiamo 31 di luglio la IV gamma ancora in calo del non facili da riprodurre, in modo da ag- nella versione con carne di manzo più ver- 4,4% a valore, ma la riapertura ha dato una giungere al contenuto di servizio del rea- dure e spezie”. Per i consumatori più tradi- boccata d’ossigeno ai piatti vegetali freschi dy-to-eat anche un tocco gourmet che in zionalisti in autunno arriva a scaffale anche pronti che entro la fine del 2021 dovrebbero genere si cerca al ristorante. Inoltre, stiamo la zuppa lenticchie e cime di rapa. tornare ai livelli pre-pandemia. proponendo i trendy food per intercettare i giovani: a fine maggio di quest’anno ab- La denominazione, Alla conquista biamo lanciato i Poke Bowl in tre referenze, una garanzia in più della generazione X una 100% vegetale e le altre con salmone Punta invece sulle tipicità regionali l’Insala- Allargare il target di consumatori è la strate- e pollo. In 110 giorni ne abbiamo vendute ta dell’Orto. L’ultima novità è la rucola del gia adottata da La Linea Verde attraverso il mezzo milione di confezioni. Che l’innova- Sele igp biologica che va ad aggiungersi lancio di zuppe e insalate che propongono zione paghi, seppur in momenti di incertez- all’insalata Cappuccina di Lusia igp e a 5 abbinamenti insoliti: “Con i nuovi prodotti za socio-economica, lo dimostrano anche tipologie di radicchio a denominazione. Speciale A tutto food mag.it 29
NEL PUNTO DI VENDITA “Nel 2021 – afferma Sara Menin, project manager developement de’ L’Insalata dell’Orto – abbiamo registrato una crescita a doppia cifra, +23% a valore sul 2020 e abbiamo aumentato del 30% la produzio- ne agricola di variegato di Castelfranco. Le referenze di IV gamma a denominazione hanno registrato un andamento in contro- tendenza anche lo scorso anno, con un in- cremento della domanda anche fuori dalle zone d’origine, Sud incluso. Un successo dovuto al facile uso in cucina, al gusto ca- ratterizzante a cui si aggiunge l’italianità e la certificazione dei consorzi di tutela”. L’azienda si distingue anche per la propo- sta dei fiori eduli in composizione singola o mista sia per l’horeca sia in gdo, dove è presente con un’insalata con fiori oppure NOVITÀ NEI in Esselunga è attivo un servizio di preno- BURGER tazione della vaschetta di fiori freschi. ferenze da materia prima 100% italiana Ortonuovo, società che lavora più Frutta snack lavorata fresca e cotta al vapore senza di 30 referenze di quinta gamma e una Nonostante con la pandemia ci sia stata aggiunta di conservanti. “Data la prove- decina di referenze di quarta gam- una razionalizzazione della frutta di IV gam- nienza nazionale degli ortaggi – afferma ma, entra nel banco frigo dei burger ma e una concentrazione dei consumi sulle Stefano Soli, direttore generale di Val- vegetali: “Abbiamo voluto distinguer- macedonie classiche, ananas e, in estate, frutta Fresco – sarà seguita una certa sta- ci – afferma il direttore generale di cocomero a spicchi e cocco, Agribologna gionalità e la disponibilità degli ortaggi. Ortonuovo Andrea Scamperle – at- con il brand Fresco Senso prosegue gli in- Cominciamo con broccolo, carciofo, ca- traverso preparazioni semplici e ge- vestimenti in questo segmento che secon- volfiore, fagiolini, zucca, carota, rapa ros- nuine, composte da pochi ingredienti do il direttore del Consorzio Angelo Palma sa e rapa gialla ovvero rapa con aggiunta naturali, senza conservanti. Una scelta ha spazi di crescita. Agribologna apre l’au- di curcuma. La V gamma è un segmento che rispecchia la nostra filosofia e l’ar- tunno con una novità assoluta: “Osè – spie- ancora poco presidiato dalla marca del tigianalità delle nostre produzioni. Van- ga Palma – è una linea di vellutate 100% di distributore e con un’offerta abbastanza tiamo una gamma di proposte gastro- frutta fresca dalla consistenza simile allo limitata delle marche industriali nel quale nomiche artigianali a base di materie yogurt che, strategicamente, suggeriamo ci inseriamo anche con alcune innovazio- prime di alta qualità, che partono dal di esporre di fianco agli smoothies. Per la ni tecniche. La rapa per esempio viene prodotto più naturale fino ad arrivare conservazione viene utilizzato il sistema proposta già tagliata a fette rustiche e nel alle ricettazioni più complicate, realiz- Hpp senza aggiunta di conservanti e zuc- nuovo abbinamento con la curcuma”. I zate attraverso procedure di lavorazio- cheri”. La seconda novità è lo spicchio d’a- prodotti Valfrutta Fresco sono in confezio- ne manuali. I nostri prodotti di punta nanas tagliato a fette sulla propria buccia ne skin in plastica riciclata e hanno una sono i lessati: spinaci, radicchio da proposto come merenda salutare in packa- shelf life di 20 giorni. campo e catalogna, ma anche prodot- ging in plastica riciclata proveniente dal Sempre da ottobre Valfrutta Fresco ha un ti come le patate al forno, il cavolfiore progetto Prevented ocean plastic. nuovo partner per la lavorazione della IV o le carote a vapore. Arriviamo infine ai gamma. Si tratta della cooperativa specia- prodotti grigliati per i quali eseguiamo Valfrutta Fresco entra lizzata San Lidano “Con loro – prosegue un processo di grigliatura tramite delle nella V gamma Soli – abbiamo intenzione di potenziare la vere griglie e non attraverso la cottura Da inizio ottobre ha fatto il suo ingresso nostra presenza nel settore sia in termini a vapore e segnatura del prodotto”. nella V gamma Valfrutta Fresco con 8 re- di volumi che di novità”. 30 mag.it Speciale A tutto food
NEL PUNTO DI VENDITA Prima colazione e merenda all’insegna Diverse le campagne per promuovere una corretta e sana alimentazione a inizio giornata e nelle pause spezza del benessere Secondo l’Osservatorio Sanità1 di UniSalute, Nestlè, realizzato con il contributo scientifico fame. Nuovi prodotti all’insegna dell’equilibrio nutrizionale in queste settimane sul mercato. Nascono realizzato da Nomisma, il 97% degli italiani dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. in seno al progetto Great Life, cofinanziato dice di non rinunciare alla prima colazione e Per migliorare la cura e la formulazione del- nell’ambito del Programma europeo Life, di questi l’81% non si accontenta di una be- la prima colazione sono state realizzate una con capofila il Dipartimento di Scienze e Tec- vanda, ma vuole anche qualcosa da man- guida e una tovaglietta “interattiva”. La guida nologie Agro-Alimentari dell’Università di Bo- giare. Nessun dubbio sulla scelta tra bar e contiene informazioni sulla composizione ot- logna. Un progetto di filiera di cui l’azienda mura domestiche: l’86% dei connazionali la timale e 15 facili ricette bilanciate per ciascun bolognese è partner che parte dall’obiettivo consuma a casa. Una buona abitudine che gruppo di alimenti nelle diverse fasce di età di dare all’agricoltura della Valle del Po e, più però la fascia più giovane della popolazione dai 4 ai 12 anni, alternabili alle classiche co- in generale dell’Italia e dell’Europa, delle so- tende a saltare. Infatti, dai risultati dell’Osser- lazioni. La tovaglietta è disegnata in maniera luzioni alternative in risposta al cambiamento vatorio Doxa-UnionFood “Io comincio bene” tale da spronare i bambini a riempire tutti gli climatico. Infatti il sorgo e il miglio sono stati emerge che il 25,5% degli adolescenti non spazi dedicati ai gruppi di alimenti. scelti in quanto resistenti allo stress, ai climi consuma un pasto adeguato al risveglio. An- I grandi accusati della prima colazione sono caldi e secchi, a parassiti e malattie e per il che tra i Millennials (ovvero nella fascia di età gli zuccheri. Molte delle nuove proposte ridotto fabbisogno idrico. compresa tra i 15 e i 24 anni) il fenomeno dell’industria alimentare vanno proprio nella dei “breakfast skipper” è purtroppo diffuso: direzione di ridurne l’apporto. Molino Spado- PANCAKE PRONTI IN POCHI MINUTI 2 su 10 (18%) preferiscono non mangiare ni ha introdotto nella linea salutistico-funzio- nulla. Unione Italiana Food continua anche nale Alimentazione Dedicata composta da Amadori entra nel segmento della cola- nel 2022 a farsi promotrice della campagna prodotti a basso indice glicemico, i frollini zione e della merenda con i nuovi im- “Io comincio bene” per diffondere l’abitudine con amido resistente e inulina che riducono pasti freschi per Pancake. Disponibili in ad assumere una corretta prima colazione. l’assorbimento degli zuccheri. tre tipologie: classico, proteico, con fa- Proprio per intercettare un target giovane ha Guardano invece anche al cambiamento rina d’avena e yogurt greco, e vegetale da pochi mesi aperto la pagina instagram. climatico e al futuro dell’agricoltura i nuovi senza uova e lattosio. Tutti con pratico Si rivolge all’educazione dei più giovani an- frollini biologici al miglio e sorgo con gocce tappo dosatore apri e chiudi. che il progetto Buongiorno con Nutripiatto di di cioccolato che Alce Nero sta portando 32 mag.it Speciale A tutto food
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