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DOSSIER POST COVID La rinascita del nostro Paese in quattro parole chiave BE MASTER Il master franchisee di Domino's Pizza svela le strategie di crescita in Italia ANNO V N°2 R E Iscrizione Rivista Tribuonale di Napoli - Decreto Aut. n. 56 del 20.12.2016 LASCIAT EC I FA IMPRESA! ENZO CARROZZA REALIZZA LOCALI PER BRAND COME MCDONALD’S, STARBUCKS,YAMAMAY: "CERTO CHE L'ITALIA RIPARTIRÀ, ECCO A QUALI CONDIZIONI". 1
ANNO V n°2 DOSSIER POST COVID La rinascita del nostro Paese in quattro parole chiave BE MASTER Editoriale Il master franchisee di Domino's Pizza svela le strategie di crescita in Italia Potremmo aprire questo editoriale con qualche frase motivazionale o citazione di personaggi famosi che invitano a cogliere l’opportunità nella crisi. Ma la sensazione è che daremmo troppo spazio alla retorica, e che saremmo già superati dalla realtà, perché il numero che andrete a leggere racconta di fatti e persone che già testimoniano la capacità di reazione a un evento imprevedibile che ha messo in gioco tutti. La pandemia globale di questi mesi, che non possiamo dire ancora risolta, rappresenta una svolta epocale. Ci sarà un pre Covid 19 e un posto Covid ANNO V N°2 19 in ogni ambito della nostra vita. Per chi fa impresa il Coronavirus ha rappresentato e rappresenta la messa in discussione dei fondamentali su cui poggia la propria attività. Il modello di business, l’organizzazione, gli obiettivi. Abbiamo intervistato imprenditori e imprenditrici, franchisor, franchisee, master franchisee. Organizzatori di eventi nazionali e internazionali. Presidenti di associazioni di categoria, fondatori di community imprenditoriali, formatori, consulenti di sviluppo di reti, avvocati specializzati. Esperti di innovazione tecnologica. Ne è emerso un dossier che abbiamo immaginato come una bussola. Quattro parole chiave, quattro punti cardinali per orientarsi nel futuro prossimo. Perché oggi non abbiamo bisogno di aforismi, ma dell’esempio virtuoso di chi è in prima linea. Buona lettura! Daniela Pasquali R E Iscrizione Rivista Tribuonale di Napoli - Decreto Aut. n. 56 del 20.12.2016 LASCIAT EC I FA Daniela Pasquali Direttore Responsabile IMPRESA! ENZO CARROZZA REALIZZA LOCALI PER BRAND COME MCDONALD’S, STARBUCKS,YAMAMAY: "CERTO CHE L'ITALIA RIPARTIRÀ, ECCO A QUALI CONDIZIONI". 3
22 A Domino's Pizza la sua fetta di Italia Il master franchisee di Domino's Pizza svela le strategie di crescita in Italia IN EVIDENZA 39 Dossier Post Covid La rinascita in quattro parole chiave. Enzo Carrozza fondatore e titolare di Somec srl 32 “Lasciateci fare impresa” L’appello, e le proposte, di Enzo Carrozza, titolare di una società che costruisce negozi per importanti catene. Foto di copertina: Viviana Petito 5
SOMMARIO 1 EDITORIALE 6 WHAT’S UP 14 BE FRANCHISOR L’agenzia del futuro? E’ già qui Le innovazioni post Covid e le strategie di sviluppo del Gruppo Tecnocasa Franchising “Di necessità, virtù” 18 Luigi Bergamaschi, titolare de L’Erbolario, spiega i nuovi asset strategici della rete Giù la mascherina 20 Come dare un senso ai mesi di lockdown vissuti dalla propria impresa BE FRANCHISOR 22 BE MASTER 14 L’agenzia del futuro? E’ già qui A Domino’s Pizza la sua fetta di Italia Luigi Sada, AD Tecnocasa Franchising SpA 26 BE FRANCHISEE Così la Francia ha scoperto il buon caffè Intervista all’affiliato che ha aperto un locale La bottega del Caffè a Cannes “Lavoro impossibile e sarai ricordato” 30 La sfida di Gianfranco Lazzari, titolare di nove negozi tra Yamamay, Carpisa, Cyao 32 L'INTERVISTA “Lasciateci fare impresa” L’appello, e le proposte, di Enzo Carrozza, titolare di una società che costruisce negozi per importanti catene BE FRANCHISEE 36 START UP 26 Così la Francia ha scoperto il buon caffè “La chiave del successo di Keesy” Patrizio Donnini ha ideato un sistema che Il team di Cannes insieme ad automatizza gli accessi alle strutture ricettive Alessandro Ravecca, presidente di Cibiamo Group 6
39 DOSSIER POST COVID La rinascita in quattro parole chiave 1 Fare rete Come cambia la gestione della rete 41 La parola ai club di imprenditori 44 Al servizio dei franchisor 46 Il nostro grido d’allarme 48 2 Digital Un futuro molto presente 50 Il Made in Italy riparte da qui 52 Alla scoperta dei CRM 54 HOW TO PERSONAL BRANDING 3 Innovazione 70 Così diventi il re del tuo settore Sei trend che diventeranno abitudini 58 Al via “Franchising in TV” 60 Gianluca Lo Stimolo, Puntiamo sul 38 62 CEO Stand Out 4 Estero A Cannes il retail che verrà 65 Fattore Polonia 68 70 HOW TO PERSONAL Così diventi il re del tuo settore 70 BRANDING LEGALE Rete per forza maggiore 74 FRANCHISING Se il franchisee è inadempiente 80 SOLVING SANIFICAZIONE La soluzione Safe Jobs 84 HOW TO FRANCHISING SOLVING 80 Se il franchisee è inadempiente 88 FRANCHISING IN NUMERI Che cosa può fare il franchisor quando l’affiliato non rispetta 94 GLOSSARIO gli standard 7
WHAT’S UP MBE agevola chi fa Ham Holy Burger passa di impresa mano Mail Boxes Etc. è una azienda Franco Manna e Giuseppe Montella italiana che offre soluzioni per hanno acquistato Ham Holy Burger, spedizioni, logistica, stampa e la catena italiana specializzata in marketing a piccole e medie imprese hambuger. Il gruppo Sebeto, che e clienti privati, attraverso una rete è stato acquisito a marzo 2018 di centri servizi in franchising e di da Opcapita e che già gestisce proprietà. Per agevolare chi vuole Rossopomodoro, Anema&Cozze fare impresa in questo periodo, ha e Rossosapore, ha infatti deciso di ridurre del 30 per cento il recentemente ceduto la catena ai canone di affiliazione per tutti coloro due fondatori di Rossopomodoro. che entreranno a far parte della rete “Noi soci fondatori di Rossopomodoro, io e Giuseppe Montella, abbiamo MBE entro il 31 agosto 2020. sempre avuto molto a cuore il marchio Ham Holy Burger. Il brand, infatti, Sottoline Giuseppe Filosa - Country condivide gli stessi principi di Rossopomodoro, in particolare l’italianità e Manager MBE Italia: “Negli ultimi l’importanza della qualità dei prodotti. L’idea della vendita è nata due anni fa mesi MBE si è affermato come con l’ingresso del fondo OpCapita, ma la trattativa è durata in tutto sei mesi” partner strategico per i player del dichiara a Start Franchising Franco Manna, fondatore di Rossopomodoro. mercato e-commerce, un settore in costante crescita. Crediamo www.start-franchising.it che in momenti come questi, un contributo economico concreto possa seriamente supportare La quarta volta di Retail Tomorrow molte persone ad avviare nuove Comprendere come utilizzare la tecnologia, innovare processi e modelli di imprese, creando per sé e per i propri business, adeguare i modelli organizzativi, capire a fondo il sistema mercato e di collaboratori un’opportunità di servizio che il retail deve disporre è fondamentale: è il filo rosso delle riflessioni che occupazione”. unirà manager ed esperti italiani e internazionali, in un percorso che porterà alla quarta edizione di Retail Tomorrow. Durante la due giorni dedicata all’innovazione e alle nuove tecnologie organizzata da Retail Institute Italy, si svolgerà anche la tredicesima edizione del Retail Institute Award. L’appuntamento è il 18 e 19 novembre, presso la Torneria Tortona di Milano. www.mbe-franchising.it www.retailinstitute.it 8
VUOI APRIRE UNA YOGURTERIA? PUNTI ANNI PROFESSIONISTI IN ITALIA DI ESPERIENZA A SUPPORTO Entra a far parte della rete ZERO fee d’ingresso in franchising ZERO royalties TI GARANTIAMO: ZERO % su fatturato Grazie alla partnership esclusiva con Recupero immediato dell’investimento hai la possibilità di avviare un’attività flessibile Ricerca e Progettazione del locale dal punto di vista finanziario Formazione e assistenza continuativa senza garanzie o finanziamenti. Supporto Marketing Apri il tuo negozio! è un marchio di Penta srl 9 Contattaci subito. 800132352 franchising@pentagroup.it www.layogurteria.it
WHAT’S UP Greeneria lancia Birra artigianale a domicilio il franchising online Tommaso Aguiari e Andrea Longhi, due studenti di 19 e 20 anni, hanno Greeneria, aggregatore di sviluppato homebeer.it una webapp con la quale è possibile, in circa 30 produttori, artigiani, professionisti minuti, avere a casa propria la birra prescelta da un catalogo online, insieme e imprese della green economy, ai cibi che meglio si abbinano loro. I due, appassionati di informatica, hanno e Letsell, scaleup torinese che voluto colmare un vuoto dell’offerta. Il mercato del food delivery è in rapida offre siti di e-commerce chiavi in espansione e ha registrato 566 milioni di euro nel 2019, “ma mancava mano, hanno lanciato un sistema fino ad oggi una piattaforma interamente dedicata alla birra artigianale di franchising online gratuito a domicilio”, raccontano. Andrea e Tommaso hanno trovato le risorse in Italia. L’iniziativa consentirà finanziarie grazie a lunghe e articolate campagne di crowdfunding. ai primi 20 candidati, privati o titolari di partita Iva, di aprire un negozio virtuale a marchio Greeneria e iniziare in poche ore a vendere online i prodotti dell’aggregatore, senza nessun investimento iniziale, né alcun tipo di commissione. Con l’accesso alla piattaforma, ogni virtual franchisee avrà a disposizione un suo sito di e-commerce, con indirizzo web dedicato e numerosi strumenti, come newsletter o banner per www.homebeer.it promuovere i propri prodotti ai propri contatti o trovare altri potenziali clienti. Nuove date per Franchise Expo Paris Si svolgerà dal 4 al 7 ottobre prossimo Franchise Expo Paris, l’evento previsto a marzo e posticipato a causa delle restrizioni del Covid 19. Al salone sono previsti al momento oltre 500 espositori e circa 35mila visitatori. Intanto, in attesa dell’evento fisico, Franchise Expo Paris in collaborazione con l’Observatoire de la franchise ha organizzato un evento di matching online tra franchisor e franchisee. Una due giorni di incontri tra persone che vogliono diventare affiliati e network in franchising, con iscrizione gratuita. “Abbiamo voluto creare un evento che trasformasse il lockdown in un’opportunità - affermano gli organizzatori - mettendo in contatto franchisor e potenziali f anchisee senza uscire da casa. L’Osservatorio svolge già il ruolo di piattaforma per il networking durante tutto l’anno e Franchise Live è un modo per fornire risposte immediate”. www.greeneria.it www.franchiseparis.com 10
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WHAT’S UP ERA punta sull’Italia L’estate di Burger King Terza vittoria ai Global Franchise In vista dell’estate Burger King Awards per Expense Reduction presenta Summer King e Summer Analysts (ERA), rete in franchising Chicken King, i nuovi panini in limited tra i leader mondiali nella strategia edition, preparati con pomodori aziendale, nella catena di fornitura cento per cento italiani Saclà. e nella gestione dei costi. Il network La nuova ricetta è disponibile nei è stato insignito del premio Best ristoranti Burger King in Italia da White Collar Franchise 2020 a giugno. Orlando, in Florida, dove migliaia Con questa operazione il network di professionisti del franchising prosegue nel suo impegno nella si erano riuniti per l’annuale ricerca di materia prima italiana, Conferenza dell’Associazione come già fatto in passato per il internazionale di franchising. Nata panino in edizione limitata preparato venticinque anni fa, Era conta oggi con Grana Padano DOP. Al momento l’80 per cento della materia prima 700 specialisti in 40 Paesi. In Italia impiegata dai ristoranti Burger King nel nostro Paese proviene da fornitori è arrivata nel 2012 e oggi conta italiani o basati in Italia. 33 affiliati. “Nel corso degli ultimi “Saclà da sempre è attenta a soddisfare le esigenze di gusto dei suoi due anni il numero di partner in consumatori, proponendo una vasta gamma di prodotti e formati che franchising in Italia è raddoppiato, seguono i trend di consumo e coprono la quasi totalità dei target", scrive a dimostrazione del fatto che Chiara Ercole, amministratore delegato. quella di ERA è un’opportunità imprenditoriale perfetta per manager e professionisti”, www.burgerking.it commenta Valentina Bianchini, Head of Network Development 101CAFFE’ investe sul negozio di Italy. quartiere “L’emergenza in atto sta aprendo interessanti prospettive per i negozi di prossimità, con conseguenza positive in termini di maggiore vivibilità e sicurezza dei quartieri, nonché tutela del potenziale commerciale dei centri storici” , afferma Umberto Gonnella, ceo e founder di 101CAFFE’, marchio italiano specializzato nella vendita di caffè e bevande per tutte le macchine da caffè, attraverso una rete di 120 negozi in franchising in Italia e all’estero. Da qui l’idea di investire su nuovi format che oltre alla possibilità di acquistare i prodotti, offrono il servizio di ristorazione veloce (in questo periodo solo in modalità take away), con piatti preparati in base a ricette della tradizione italiana, panini, colazioni e gelato artigianale. Delle diciassette nuove aperture di negozi in programma, nove sono previste in Italia e, di queste, tre sono negozi con area caffetteria take away. it.expensereduction.com www.101caffe.it 12
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WHAT’S UP Nuovo capitolo Pam Franchising arriva per Löwengrube in Campania La storia di Löwengrube, una delle Pam Franchising – società del gruppo più dinamiche catene italiane di Pam – ha raggiunto un accordo ristorazione in franchising, diventa di partnership con RetailPro Spa, un romanzo, il nono titolo della una newco nel panorama del retail collana La bellezza dell’impresa, in Italia, che porterà l‘insegna in edita da Rubbettino. Pensato Campania, regione assente fino a per celebrare il quindicesimo oggi nelle logiche di espansione del anniversario dall’apertura del primo gruppo veneto. L’operazione, si legge locale a Limite sull’Arno, in un anno su Distribuzione Moderna, "andrà emblematico come il 2020, primo di così a consolidare una presenza già un piano di sviluppo a cinque anni che affermata e riconosciuta nel resto del prevede di triplicare i punti vendita, territorio nazionale". RetailPro, partecipata dallo stesso gruppo Pam, come il libro Una vita da leoni debutta in socio attivo, presente anche nel board, si affaccia sul mercato del retail anticipo in forma digitale, scaricabile con investimenti pianificati per il 2020 di 20 milioni di euro e un programma gratuitamente dal sito dell’azienda che prevede, entro gennaio 2021, l’apertura di cento punti vendita nel Sud e dal sito dell’editore. “Abbiamo Italia e la prospettiva di tremila posti di lavoro per il biennio 2020-2021. pensato di dare un contributo di energia e fiducia al nostro Paese in www.distribuzionemoderna.info un momento di grande difficoltà", spiega l’imprenditore Pietro Nicastro, fondatore con Monica Fantoni della Primo affiliato per Vicino catena di locali ristorante-birreria autentico bavarese, che oggi conta a te 22 punti in Italia. Ha aperto il primo punto in franchising dell'insegna di supermercati sarda Vicino a te, parte del Consorzio Coralis. L’idea, si legge su GDO Week, è mettere in campo una leva strategica per la crescita e per la valorizzazione degli imprenditori del territorio nel quale opera. La rete della catena conta nove punti di vendita, ma quello inaugurato a Ruinas, in provincia di Oristano, è il primo con questa formula. “Il nostro logo, Vicino a te, fino ad oggi era rivolto esclusivamente ai nostri clienti. Abbiamo deciso di essere vicino anche agli imprenditori del nostro territorio, avviando un’attività di franchising “, ha dichiarato Marco Frongia, amministratore del gruppo, assieme al fratello Fabio e alla sorella Diana. www.lowengrube.it www.vicinoatesupermercati.it 14
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BE FRANCHISOR Luigi Sada, amministratore delegato di Tecnocasa Franchising SpA, spiega qual è stato L’agenzia l’impatto del lockdown dei mesi scorsi sul network, le soluzioni del futuro? messe in atto e le innovazioni di metodo. Ecco che cosa rimarrà È già qui parte integrante delle strategie di crescita della rete di agenzie immobiliari fondata nel 1979 da Oreste Pasquali. “D i certo questo momento di come volontà di migliorare l’attuale reti in termini di ottimizzazione incertezza e difficoltà ha messo a situazione abitativa o valutare delle tecnologie digitali. In dura prova il nostro Paese. Tuttavia l’acquisto di una soluzione più vicina particolare, aumentando le già ha fatto anche comprendere le alle mutate esigenze”. cospicue attività previste per il 2020, capacità e le forze che, come abbiamo messo a disposizione degli persone e come aziende, abbiamo Come avete supportato le vostre affiliati un pacchetto pubblicitario per superarlo ed uscirne nel migliore agenzie nel periodo di emergenza omnicanale con strumenti collegati dei modi. Sul comparto casa mi sento Covid19 ? tra loro e che crossano l’uno con di dire che l’emergenza sanitaria Come reti immobiliari ci siamo l’altro. L’ADVmediapack, realizzato ci ha permesso di prendere ancora adeguate sin da subito alle da Tecnomedia (società di servizi del più consapevolezza della sua disposizioni governative chiudendo Gruppo), oltre ad avere strumenti importanza come bene primario le agenzie affiliate al pubblico, omnicanale, fornisce tecnologie e bene rifugio in tutti i sensi”. pur rimanendo attive da remoto, e digitali per poter operare sia sul Così Luigi Sada, Amministratore abbiamo messo in campo tutti gli fronte delle compravendite sia Delegato Tecnocasa Franchising strumenti utili a mantenere vivo lato locazioni. Oggi sul nostro SpA, sintetizza l’impatto del il dialogo e assistere acquirenti e portale e sui siti le agenzie possono lockdown dei mesi scorsi sulle venditori che si affidano alle nostre pubblicare gli annunci oltre che con agenzie immobiliari. “La centralità reti. Obiettivo: la centralità del foto statiche, anche con virtual tour dell’immobile è emersa fortemente cliente attraverso il supporto delle e piantine dinamiche. Le agenzie 16
L’emergenza sanitaria ci ha permesso di prendere ancora più consapevolezza dell’importanza della casa come bene primario e bene rifugio, in tutti i sensi. possono inoltre fare la differenza, utilizzando la nostra modulistica on line, presto arricchita dal modulo relativo alla firma elettronica e da un sistema di video riconoscimento da remoto asincrono. Quali sono le soluzioni contingenti che saranno integrate nel metodo Tecnocasa anche nel lungo periodo? Sicuramente abbiamo stabilito una più profonda sinergia tra strumenti on-line e off-line a conferma che le due “anime” possono e devono convivere, se sapientemente Luigi Sada calibrate ed armonizzate. E noi amministratore delegato crediamo ed investiamo da sempre Tecnocasa Franchising SpA molto in questo, il che significa investire in mezzi e soprattutto 17 17
BE FRANCHISOR Il Gruppo non comprende agenzie di proprietà diretta. E’ stato fondato nel 1979 da Oreste Pasquali. “organizzato”, si differenziarono dagli operatori che si attivavano in modo improvvisato. Le strategie di crescita “Per creare un grande gruppo e mantenere il suo valore nel tempo non ci sono formule magiche ma tanto impegno e una mission chiara: promuovere valori etici e una leadership morale nella gestione degli affari”, aggiunge Oreste Pasquali. Che prosegue: “Una mission efficace deve essere collegata al concetto di valore e deve rispondere sostanzialmente a un’unica domanda: «Come intendiamo vincere oggi, nel nostro business?» L’unico modo per dare un servizio in persone affinché gli strumenti immobiliare nell’hinterland milanese. trasparente, onesto e professionale vengano scelti (studio e selezione Considerai utile e innovativa al cliente, è fare delle giuste scelte delle migliori tecnologie sul mercato), l’idea di costruire una rete di uffici in tema di risorse umane e di applicati e diffusi (formazione e su strada, dando trasparenza investimenti”. Il gruppo Tecnocasa consulenza sul territorio) nel migliore al servizio di intermediazione è legato all’intermediazione immobiliare al quale avvicinare immobiliare, ma propone anche una di modi. i clienti in modo diretto, e nel serie di servizi integrati. 1986 decisi di adottare la formula Come nasce del franchising. Il progetto partì Il successo Tecnocasa con 60 agenzie immobiliari fino ad allora dirette personalmente “Il mio desiderio più grande era quello “Già prima della laurea in Economia e questo ci consentì di sviluppare di preparare una nuova categoria di e Commercio conseguita nel 1971 il marchio, creando un metodo e professionisti dell’immobiliare e del alla Cattolica di Milano, nel 1969 segni distintivi ben organizzati e creditizio, in grado di comprendere, inizio ad appassionarmi al mondo soprattutto di offrire ai giovani risolvere con onestà e grande dell’intermediazione immobiliare opportunità imprenditoriali con professionalità i bisogni del cliente con la ferma volontà di costruire un modalità operative più innovative e perché la casa è il bene più prezioso progetto tutto mio, indipendente strutturate”. per ognuno di noi”, ricorda Pasquali. e dinamico”. Così Oreste Pasquali, L’adozione della formula “Io sono soddisfatto quando vedo fondatore di Tecnocasa, racconta franchising, basata sulla clienti soddisfatti, giovani che si come nacque l’insegna destinata a collaborazione commerciale tra avviano alla professione e affiliati diventare una dei leader del settore. imprenditori donò nuovo impulso storici che, dopo trent’anni, sono “Il marchio Tecnocasa nasce nel 1979 alla rete Tecnocasa e ne qualificò ancora nel gruppo con il cuore e con quando iniziai un piano di sviluppo gli agenti i quali, conducendo la la voglia di impegnarsi, migliorarsi di agenzie di intermediazione professione in modo “assistito” e ed esprimere tutto il loro potenziale 18
Sentirmi utile e parte di un tutto che conta 14mila persone e varca nazioni e confini, mi fa sentire contento. di imprenditori. Ecco, sentirmi utile e parte di un tutto che conta 14mila persone e varca nazioni e confini, mi fa sentire contento”. Gli obiettivi futuri L’obiettivo del Gruppo per il futuro è continuare lo sviluppo di tutte le reti mantenendo la posizione nel settore. “Sviluppo che potrà essere sostenibile nel tempo - aggiunge il fondatore e presidente - se appoggerà sui criteri fondamentali che distinguono la nostra formula franchising e la nostra filosofia: crescita interna, preparazione professionale adeguata e perseguimento della mission aziendale”. Il mercato immobiliare ha riflesso le problematiche finanziarie, economiche, politiche di questi ultimi anni, “ma noi - conclude Pasquali - vogliamo continuare a essere un’occasione di crescita e di rilancio economico per tutti coloro che appartengono al gruppo e che in futuro ne vorranno fare parte. Anche svilupparci ancor di più oltre confine fa parte delle nostre strategie, l’internazionalizzazione è infatti un obiettivo perseguito con determinazione al pari della qualità Oreste Pasquali del servizio al cliente”. fondatore e presidente del Gruppo Tecnocasa. Antonella Roberto 19
BE FRANCHISOR Vogliamo continuare a crescere all’estero, presidiando il mercato italiano. “Di necessità “consegne a domicilio, anche quando il codice Ateco a informatizzazione, digitalizzazione. cui appartiene la nostra attività Il Covid 19 ci ha spinti ad accelerare ci avrebbe permesso di rimanere alcuni processi che diventeranno aperti”, prosegue Bergamaschi, “ma parte integrante della nostra abbiamo sempre guardato avanti gestione futura della rete”. con fiducia e ottimismo”. Luigi Bergamaschi, titolare de Un atteggiamento mentale che L’Erbolario e figlio dei fondatori ha permesso a quella che era del marchio di Lodi che opera una piccola realtà della provincia nel settore della erboristica lombarda, nata nel 1978, di crescere artigianale, risponde così alla e diventare uno dei marchi più noti domanda sul futuro Post Covid. riconosciuti a livello internazionale, Con 180 punti vendita, di cui 60 eccellenza nel mercato italiano della diretti e il resto affiliati, in Italia cosmesi di derivazione vegetale e all’estero, il network ha chiuso e marchio sempre più apprezzato Luigi Bergamaschi durante il lockdown per poi riaprire anche all’estero. La svolta è stata titolare de L’Erbolario gradualmente appena le condizioni nel 2004, con l’introduzione del lo hanno consentito. “Abbiamo chiuso franchising, senza tradire la per tutelare clienti e dipendenti vocazione di azienda familiare. 20
Come nasce L’Erbolario L’Erbolario nasce a Lodi nel 1978, come piccola erboristeria artigiana, dalla passione dei suoi fondatori, Franco Bergamaschi e Daniela Villa, che Luigi Bergamaschi, fin dall’adolescenza titolare de avevano condiviso l’amore per il mondo L’Erbolario, network delle piante officinali, trascorrendo le di erboristerie giornate nei campi della artigianali, spiega campagna lodigiana alla ricerca di erbe quali cambiamenti spontanee. I primi fitocosmetici prendono ha portato il Covid vita, dapprima seguendo 19 nella gestione le ricette di famiglia, poi mettendo a frutto della rete. “Li virtù” le conoscenze acquisite durante i corsi di erboristeria, fitocosmesi e fitopreparazione. manterremo come asset strategici”, commenta. Quali sono state le strategie e i Qual è stata la sfida che avete degli apprezzamenti da parte dei segreti della crescita del format? affrontato e come l’avete superata? consumatori per i nostri prodotti, Non abbiamo nessun segreto. La sfida più grande è sicuramente oppure quando viene elogiata la La nostra volontà è da sempre quella di riuscire a eccellere in un competenza del nostro personale mettere al centro i clienti, offrendo mercato molto competitivo come di vendita. Pensare che ci siano prodotti cosmetici sempre più quello di oggi, con un mondo del famiglie italiane che utilizzano naturali ed efficaci, unendo il retail in continuo cambiamento, sia i prodotti dell’Erbolario da tre sapere erboristico alle più moderne a livello di tecnologie che di abitudini generazioni ci inorgoglisce tecnologie formulative, per creare di acquisto dei consumatori. Noi da davvero. Un altro aspetto di cui dei prodotti eccellenti, cento per sempre abbiamo internalizzato tutti andiamo particolarmente fieri è cento “Made in Italy”, che siano i processi: dalla ricerca e sviluppo, la consapevolezza di aver creato naturalmente etici, rispettosi degli alla produzione, al marketing, fino centinaia di posti di lavoro sul uomini, degli animali e dell’ambiente. alla spedizione a ogni singolo punto territorio. Tutto proposto in un ambiente vendita del territorio. raffinato e accogliente, da Quali sono gli obiettivi futuri? personale qualificato e che sappia Quale ritenete sia stato il vostro Espandere la catena oltre i confini capire le reali necessità delle successo più importante? nazionali, senza rinunciare a persone che frequentano il punto Per noi il successo più grande è presidiare il nostro Paese di origine. vendita. sicuramente quando riceviamo Elena Delfino 21
BE FRANCHISOR Giù la mascherina Il Covid19 ha messo a nudo punti di debolezza e punti di forza anche nelle aziende. Ecco che cosa rimarrà, o dovrebbe rimanere, per un futuro che dia senso a questo nostro passato. Covid19. Chi non conosce questa La rapidità dell’evoluzione di questa situazione unica nel suo genere ci ha attenzione a ciò che è essenziale e davvero importante, ci siamo espressione? Una parolina legata ad un virus potentissimo che ha destabilizzati. Ma abbiamo imparato fermati e abbiamo riorganizzato la avuto, ha e avrà ancora per chissà in questi mesi a familiarizzare nostro nostra vita privata e professionale, quanto tempo un impatto potente malgrado con tutto quello che il o almeno riflettuto sulla possibilità e devastante sulla vita sociale ed coronavirus ha portato con sé, a di doverlo fare. Il nostro spirito di economica dell’intero pianeta e di partire dalle conseguenze nefaste cambiamento è stato rapidissimo ad tutti gli esseri umani. della sua libera circolazione per adattarsi ad una nuova condizione. Un giorno ci siamo svegliati arrivare ai termini diventati di uso e ci siamo ritrovati in un film apocalittico hollywoodiano: un comune come assembramento, distanziamento sociale, lockdown, In azienda: virus sconosciuto si è insinuato e autocertificazione, smartworking. di necessità virtù diffuso in tutto il mondo generando L’altro lato della medaglia di virus, una pandemia globale. A differenza quarantena, mascherina e guanti, Mentre le nostre vite rallentavano, dei film non abbiamo ancora vinto la limitazione della vita sociale e tutto intorno a noi ha subito battaglia finale ma ci auguriamo tutti della nostra libertà personale un’accelerazione senza precedenti che il lieto fine possa arrivare il prima è stato il rallentamento di ritmi proprio per adattarsi a questa possibile. spesso troppo frenetici, il prestare nuova imprevedibile esperienza. 22
Le imprese sono state le prime a ripensare i propri schemi organizzativi e lavorativi. base agli obiettivi, sono stati positivi schemi sostituendo la logica del tanto da spingere alcune società a mercato e delle vendite in favore di proseguire in questa direzione in un sistema più sostenibile e vicino maniera permanente. alla realtà. La pandemia ha portato alla luce diseguaglianze sociali Meeting virtuali importanti spingendoci a dare il Sembra anche che i meeting meglio di noi, creando catene di virtuali incentivino la puntualità. solidarietà impensabili fino a qualche Lavorare da casa riduce anche tempo prima, abbiamo capito che gli l’inquinamento perché si usano eroi sono quelli che si sacrificano per meno mezzi di trasporto ma gli altri. Abbiamo riscoperto il nostro si perde in relazioni umane in spirito patriottico, il lottare tutti presenza. Ci stiamo muovendo insieme contro il nemico, abbiamo È stato stimato che ciò che era verso un modello di azienda liquida, scoperto di essere una Nazione stato previsto come cambiamento capace di adattarsi ai cambiamenti, anche se non gioca la nazionale, nell’organizzazione aziendale e un’azienda con valori sani ed etici, abbiamo agito come una squadra sociale nello sviluppo tecnologico, con una maggiore attenzione alla per il bene collettivo. Ed è allo nell’arco di qualche anno, è divenuto sostenibilità economica, sociale ed spirito di squadra che bisogna fare realtà da un giorno all’altro. Di ambientale. D’altra parte il lockdown appello per riorganizzarsi ed essere necessità virtù, insomma. degli umani ha riportato la natura a compatti. Ogni crisi è foriera di nuove riprendersi i suoi spazi il che implica, possibilità e nuove soluzioni, come Smartworking da parte di tutti, un impegno morale ha affermato Giorgio Armani “Questa Le aziende sono state le prime e reale nel rispettare l’ambiente e il crisi è una meravigliosa opportunità a ripensare i propri schemi pianeta che ci ospita. per rallentare tutto, per riallineare organizzativi e lavorativi. Un tutto, per disegnare un orizzonte più terzo della popolazione mondiale Ritorno all’etica autentico e vero”. Stiamo pagando ad un prezzo altissimo questa si è trovata a dover svolgere il proprio lavoro dalla scrivania di Un ripensamento dei modelli e dei accelerazione al cambiamento, casa e, per alcune realtà, i risultati valori che coinvolge tutti i settori in cerchiamo di farne tesoro. dello smartworking, e anche della maniera trasversale. Anche il mondo gestione personale del tempo in della moda sta ripensando i propri Roberto Lo Russo 23
BE MASTER A Domino’s “Noi non vogliamo fare concorrenza la sua fetta alla pizza napoletana, né alla pizza servita al piatto. Abbiamo un obiettivo “N el 2014 intraprendere una ho voluto grande sfida lancio sul mercato ad ottobre del 2015”. diverso: portare professionale. Ho coinvolto un Qual era il suo percorso a casa dei nostri gruppo di amici e parenti che credevano negli stessi obiettivi professionale precedente e perché ha deciso di intraprendere clienti la migliore e avevano le stesse ambizioni e l’attività di master? pizza a domicilio”. abbiamo deciso di aprire Domino’s in Italia”. Parte così l’avventura Ho spaziato dalla vita d’azienda alla consulenza, sempre dedicandomi Così Alessandro di Alessandro Lazzaroni, master in maniera particolare al segmento franchisee per l’Italia della rete di Lazzaroni, master pizzerie americana. Una prima vita del food, che è poi il settore che prediligo. Il food retail in particolare franchisee della dedicata alla consulenza aziendale, sempre nel settore del food e poi la è un mercato che richiede fortissima rete di origine consapevolezza di aver raggiunto adattabilità e velocità di intervento, aspetti che ho trovato sempre americana, la maturità giusta per una svolta. E a ottobre 2015 inaugura il primo molto stimolanti. Diventare master franchisee richiede la stessa sintetizza la locale a Milano. “Ci è voluto un attitudine mentale, adattabilità mission del brand, anno – commenta - per costituire il team, approntare il primo sito di e velocità, oltre ad essere un sogno che ho sempre coltivato. che ha un punto produzione e settare le piattaforme Nel 2014 ritenevo di essere giunto di forza nell'home digitali, oltre che studiare e creare tutti gli strumenti relativi al a una maturità ed esperienza professionale tali da permettermi delivery. marketing mix, arrivando così al di intraprendere una sfida più 24
Perché proprio Domino’s Pizza? Abbiamo studiato a lungo il mercato delle catene retail di food, Domino’s da subito ci è sembrata quella a più alto potenziale. Pizza di Italia grande. Ho coinvolto un gruppo Domino’s offriva tutto il know-how di amici e parenti che credevano e le tecnologie per mantenere la negli stessi obiettivi e avevano le promessa di marca: “Portare a casa stesse ambizioni e abbiamo deciso dei consumatori una pizza fresca, di aprire Domino’s in Italia. puntuale, stesa a mano, calda e ottima come appena uscita dal Perché ha scelto proprio Domino’s forno”. Pizza? Abbiamo studiato a lungo il Ha dovuto cambiare qualcosa del mercato e tra le catene retail di format originale? Se sì, che cosa? food, Domino’s era quella che da La forza del modello sta proprio subito ci è sembrata a più alto nel fatto che Domino’s richiede di potenziale. Abbiamo intuito e adattarlo. Ovviamente vengono verificato una esigenza potente mantenuti tutti gli standard del mercato e quindi un gap che relativi al servizio, come la avevamo evidenziato, ovvero consegna veloce, la metodologia quello dell’insufficiente livello e le tempistiche di preparazione di servizio e di prodotto nella dell’ordine, la definizione delle aree delivery della pizza a domicilio. di consegna, etc. Tutto il resto però Questo combaciava anche con un viene geolocalizzato sulle esigenze trend che si iniziava ad avvertire, e il gusto del mercato stesso. Alessandro Lazzaroni, ovvero quello delle consegne a Ad esempio, la nostra pizza è master franchisee Italia domicilio e in particolare dell’online preparata con un impasto creato di Domino's Pizza abbinato a questo servizio. da noi e che trae origine dalla 25
BE MASTER ricetta tradizionale, infatti è preparato con lievito madre tratto dal pane di Altamura. DOMINO’S PIZZA IN NUMERI Anche le ricette di pizze e gli Gli inizi di Domino’s risalgono agli ingredienti sono stati adattati anni ’60 negli Stati Uniti. Oggi è la sulla base del gusto italiano. Nel nostro menu sono presenti le pizze prima catena di pizzerie al mondo più famose italiane, ma anche con oltre 16.500 punti vendita in le nostre Domino’s Legend, che oltre 85 paesi. sono le ricette più innovative e più particolari, sono state rimodellate per avvicinarsi al gradimento e alle abitudini di consumo dei clienti lo scetticismo viene abbattuto italiani. immediatamente, semplicemente assaggiandole. Qual è la difficoltà più importante che ha incontrato e come l’ha E la soddisfazione più grande? superata? La soddisfazione più grande, oltre In Domino’s non ci piace parlare ovviamente a quella della crescita di difficoltà, ma piuttosto di sfide. della catena e dei risultati di vendita Se parliamo di questo, senz’altro che stiamo raggiungendo, è quella la più significativa e quella che di vedere ragazzi che hanno iniziato affrontiamo costantemente è con noi partendo da driver e che lo scetticismo. E’ incontestabile mano a mano stanno imparando il fatto che di primo impatto un e crescendo, riuscendo a ricoprire consumatore potrebbe pensare posizioni di rilievo e manageriali. che in Italia non c’è bisogno di un Per noi la crescita e lo sviluppo brand come Domino’s Pizza, visto interno sono fondamentali e che la pizza è nata qui e sempre qui fanno parte del DNA dell’azienda, sono presenti le pizze più buone negli Stati Uniti oltre il 90% dei del mondo. Far comprendere che franchisee ha iniziato la propria la nostra missione è diversa ed è carriera come driver per poi proporre qualcosa che al momento crescere di ruolo e decidere non esiste sul mercato a volte è di diventare direttamente un difficile, ma il nostro prodotto e la imprenditore. consistenza nel mantenimento di livelli di servizio altissimi ci stanno Come sceglie i suoi affiliati? garantendo una fetta sempre Scegliamo partner che sposino il più larga di consumatori che progetto e condividano gli stessi superano questa barriera e anzi valori: trasparenza, focus sugli si affezionano al nostro marchio. obiettivi e naturalmente la volontà Ovviamente noi vogliamo portare di portare a casa la miglior pizza a anche innovazione, quindi alle volte domicilio a tutti i nostri clienti. Ci le nostre pizze “strane” possono piace avere a che fare con affiliati sembrare una provocazione, ma che abbiano voglia di entrare in realtà anche in questo caso direttamente nello sviluppo del 26
L’obiettivo Come racconterebbe Domino’s Pizza a un pizzaiolo napoletano? futuro è In Italia non siamo solo 60 milioni di incrementare il ct della nazionale, siamo anche 60 milioni di esperti di pizza. Penso che numero di punti l’unico modo sia quello di raccontare vendita in tutta la verità e il nostro modello: noi Italia grazie non vogliamo fare concorrenza alla pizza napoletana, né alla a una forte pizza servita al piatto. Abbiamo un espansione in obiettivo diverso: portare a casa franchising. dei nostri clienti la migliore pizza a domicilio. La migliore pizza a domicilio è, ad esempio, quella che ha una mozzarella pensata per la delivery, una mozzarella quindi che business e delle operation, non non bagni l’impasto e non lo faccia cerchiamo necessariamente diventare gommoso. Studiamo le grandi investitori, poiché il budget nostre aree di consegna per portare d’ingresso non è proibitivo. Inoltre a casa la pizza velocemente entro il modello che offriamo è altamente 30 minuti, con mezzi e tecnologie centralizzato, il che dà la possibilità brevettate, mettiamo a disposizione all’affiliato di concentrarsi sullo piattaforme per la presa dell’ordine sviluppo delle vendite e sui propri tecnologiche e divertenti. Tutto clienti. questo non è in contrasto con una buona pizza napoletana gustata Forza del brand, formazione degli in pizzeria, stiamo semplicemente affiliati, ingegnerizzazione dei parlando di altre esigenze e di processi, ricerca e innovazione di un’esperienza diversa. prodotto o servizio: qual è la leva più importante per crescere con il Quali sono i suoi obiettivi futuri? franchising? L’obiettivo futuro è quello di Non c’è una leva in particolare, incrementare il numero di punti è l’intera esperienza che deve vendita in tutta Italia grazie ad una funzionare. Il franchisee deve forte espansione in franchising. Nei sentire che c’è un’intera struttura prossimi dodici mesi puntiamo a che collabora attivamente raddoppiare il numero di aperture e organicamente, questo e così l’anno successivo. Abbiamo permette di far sì che si senta consolidato prodotto e servizio sicuro nell’investimento e di e ora siamo pronti a scalare con concentrare i suoi sforzi sul il modello su tutto il territorio servizio al consumatore e sulla nazionale. L’obiettivo è quindi massimizzazione delle vendite. naturalmente una crescita organica Se i franchisee sono soddisfatti mantenendo inalterati gli standard crescono e aprono più punti vendita, qualitativi di prodotto e servizio. solo questo garantisce la solidità del gruppo e il nostro futuro come master franchisee. E. D. 27
BE FRANCHISEE Marco Corsi nel 2018 ha aperto un locale a insegna La bottega Così la del Caffè a Cannes. “Stiamo portando avanti una sfida imprenditoriale e culturale con risultati eccellenti. E non ha scoperto ci fermeremo qui”, commenta. “A vevo un obiettivo, far in Francia e cercavo un marchio italiano nel settore food per aprire poi all’edizione 2017 di Franchise Expo Paris. Oltre alla conferma conoscere l’Italia attraverso il buon cibo. E lo volevo raggiungere una attività. Doveva rispondere della validità del format, ho trovato attraverso un sistema semplice a pochi requisiti ma molto un imprenditore che condivide la ed efficace, il franchising”. Marco chiari e imprescindibili: doveva mia stessa visione e sono partito: Corsi, 54 anni, è il titolare del essere unico, immediatamente a maggio dell’anno successivo ho locale La bottega del Caffè di riconoscibile, puntare su pochi e inaugurato il locale insieme a due Cannes inaugurato a maggio selezionati prodotti e proporre un soci. 2018. Una esperienza importante format semplice da replicare”. di consulenza e direzione Quanto avete investito per avviare commerciale alle spalle con Come ha trovato il marchio La l’attività? diverse multinazionali e quasi bottega del Caffè? Circa 200mila euro. La location è in trent’anni di lavoro all’estero, Ho effettuato alcune ricerche su una posizione strategica, ma quando Marco Corsi, di origine fiorentina, Internet e ho pensato che fosse il abbiamo iniziato davanti al locale ha maturato nel tempo il brand che faceva al caso mio. Poi ho c’erano lavori in corso, che alla lunga desiderio di mettersi in proprio e incontrato di persona Alessandro ci hanno favorito perché hanno reso il network di Cibiamo Group, era Ravecca, il fondatore e presidente pedonale il passaggio della strada l’opportunità che faceva al caso di Cibiamo Group, il gruppo a su cui abbiamo aperto, ma che suo. cui La bottega del Caffè fa capo, hanno un po’ penalizzato il primo “Da tempo – racconta Corsi – vivo prima all’evento Mapic Italy e esercizio di bilancio. La casa madre 28
La qualità della proposta de La bottega del Caffè nasce Francia dall’eccellenza delle materie prime e da una ingegnerizzazione il buon caffè dei processi che permette di esaltarne fragranza e freschezza. però ha dimostrato la massima comprensione ed empatia, venendoci incontro tra l’altro con dilazioni di pagamento. Questo ci ha permesso di operare in serenità e in prospettiva il lavoro di squadra si è rivelato vincente. Avete dovuto apportare qualche adattamento al format? Il nostro è per certi versi un locale apripista in territorio francese. Il format combina caffetteria, focacceria e pizza, ed è vincente proprio per questo, perché punta su food semplice ma di qualità assoluta. Le variabili che abbiamo dovuto prendere in considerazione sono soprattutto culturali. Il francese Il team di Cannes insieme ad Alessandro Ravecca, presidente di Cibiamo Group . non è un grande bevitore di caffè 29
BE FRANCHISEE IL CONCEPT Propone un nuovo concetto di caffetteria italiana offrendo le migliori miscele di caffè nelle più amate declinazioni. L’offerta è arricchita da brioche farcite al momento, pasticceria selezionata, pizza e focaccia con impasti e farciture gourmet. Il network C conta 4 punti vendita M diretti, 37 affiliati in Italia e 1 nel mondo. Y CM Per informazioni: www.cibiamo.it MY Tel. 0187 622995 CY CMY e soprattutto non lo consuma il marchio in Francia con nuove differenza tra un caffè buono e K ‘all’italiana’, cioè in modo veloce e aperture. un caffè cattivo i francesi l’hanno magari senza neanche sedersi. In scoperta proprio con noi. E così, Francia è più radicata la cultura del Lei ha puntato da subito sul quando guarniamo una nostra pizza ‘cafè’, il locale dove consumare seduti franchising e sull’idea di far o focaccia con mozzarella di bufala al tavolino e poi magari rimanere per conoscere la qualità del cibo italiano o prosciutto di Parma stagionato 24 leggere, conversare o semplicemente all’estero. Che cosa risponde a chi mesi, svolgiamo una vera e propria guardare la gente che passa. Per ritiene che affiliazione commerciale attività culturale che rende attrattivo questo abbiamo puntato molto ed eccellenza siano inconciliabili? anche il territorio da cui quelle sulla pizza e la focaccia al tavolo. La In Francia la formula dell’affiliazione prelibatezze provengono. flessibilità, l’ascolto delle esigenze commerciale è estremamente E. D. dei clienti, la collaborazione della diffusa e valorizzata e nel corso casa madre ci hanno permesso di della mia vita professionale ho avuto raggiungere risultati inimmaginabili modo più volte di sperimentarne la in pochi mesi. validità. La qualità della proposta de La bottega del Caffè nasce Quali sono i vostri obiettivi futuri? dall’eccellenza delle materie prime Lavorare sul nostro locale, come e da una ingegnerizzazione dei abbiamo fatto, ci ha permesso di processi che permette di esaltarne trovare soluzioni replicabili altrove, fragranza e freschezza. Potrei ecco perché ci piacerebbe espandere dire, senza presunzione, che la 30
Da 50 anni a sostegno delle imprese con la forza della rete OGGI ANCORA DI PIÙ IL FRANCHISING PER IL RILANCIO DEL PAESE Assofranchising dal 1971 è il #franchisingdiqualitàinItalia 31 Associazione Italiana del Franchising Via Melchiorre Gioia, 70 - 20125 Milano - Italy - www.assofranchising.it
BE FRANCHISEE “Lavoro impossibile e sarai ricordato” Da fabbro a titolare, insieme alla compagna, di nove negozi tra Yamamay, Carpisa, Cyao, Gianfranco Lazzari non si è fermato neanche durante il Covid 19. “Creare occupazione – afferma – è la mia sfida e soddisfazione più grande”. Classe 1967, Gianfranco Da fabbro a Per partire, la coppia ha acceso un mutuo di 150mila euro e da lì non si Lazzari di Rezzato, in provincia di Brescia, ha un percorso di vita che imprenditore è più fermata, inaugurando uno o parla di lavoro e famiglia e uno due negozi all’anno, reinvestendo “Ho deciso di intraprendere questa sempre quello che guadagnava, sguardo positivo che trasforma in nuova avventura – racconta – dopo accendendo altri mutui. opportunità anche i momenti più aver lavorato come fabbro per 24 “La mia più grande gioia è creare difficili. Titolare di nove negozi del gruppo Pianoforte Holding, anni. Ne avevo 14 quando cominciai. posti di lavoro, oggi ho circa trenta sette Yamamay (specializzato La mia compagna aveva aperto un collaboratori”, racconta ancora in intimo e abbigliamento), un negozio di intimo con un altro brand Lazzari. Carpisa (valigeria e pelletteria) e che però non funzionava bene. Siamo andati a un incontro con affiliati un Cyao (concept store che unisce entrambi i format precedenti), Yamamay e Gianluigi Cimmino, che Il supporto della Lazzari ha inaugurato il primo si è rivelato da subito un’ottima casa madre punto vendita Yamamay nel persona oltre che un ottimo 2005, nel centro commerciale Il imprenditore. E così abbiamo dato Per i provvedimenti relativi al Covid triangolo a Molinetto di Mazzano, vita a questa nuova avventura. E poi 19, anche i suoi negozi hanno chiuso, in provincia di Brescia. ci siamo innamorati del prodotto”. anche se adesso sono in procinto di 32
Io sono per non lamentarsi mai e fare sempre del proprio meglio. I risultati arrivano. qualcosa a chi verrà dopo di noi?” Naturalmente non sono escluse nuove aperture con il gruppo Gianfranco Lazzari, Pianoforte Holding “ma mi creda, titolare di nove negozi del gruppo i soldi sono il mio ultimo pensiero. Pianoforte Holding A volte non facciamo neanche le vacanze, preferisco andare tutti i giorni nei negozi ed essere sicuro che chi lavora con noi si trovi bene, l’etica paghi sempre, sono andato a perché anche questo è importante, riaprire tutti. Che supporto ha dato rinegoziare l’affitto con i proprietari sentirsi parte di una grande la casa madre? degli immobili, con un buon esito”. famiglia”. “Ci ha fornito tutto l’azienda, dalle colonnine igienizzanti ai guanti. La vaporizzazione dell’abito una volta I progetti futuri Con quale atteggiamento mentale provato per noi è una prassi. Ma ha affrontato la crisi economica anche durante la chiusura non è Nei progetti futuri di questo legata al Covid 19? mancato il supporto”. imprenditore e affiliato seriale, ci “Vede, io ho respirato la cultura del Il gruppo vende anche online, sono nuove iniziative, magari nel lavoro fin da bambino. I viticoltori con una strategia che valorizza campo della ristorazione. “Tutte le devono lavorare quattro anni per l’affiliato, perché l’ordine viene mattine mi alzo e penso a un’idea vedere il primo chicco d’uva, poi girato al franchisee di zona. nuova, a creare qualcosa che non magari arriva una grandinata “Durante i giorni in cui non abbiamo c’è. Il mio motto è "Lavoro facile e si mangia tutta la fatica, gli potuto aprire i negozi, le vendite e insoddisfatto, lavoro difficile e investimenti, i sogni. Io sono per non online sono continuate, noi con un soddisfatto, lavoro impossibile e lamentarsi mai e fare sempre del pos e il capo acquistato andavamo sarai ricordato". E io voglio essere proprio meglio. I risultati arrivano”. a consegnare a domicilio dal cliente. ricordato, perché qual è il senso Inoltre, siccome sono convinto che del nostro lavoro se non lasciare E. D. 33
L’INTERVISTA Enzo Carrozza è fondatore e titolare di Somec srl, azienda nata nel 2015, specializzata in carpenteria metallica per il retail. La sua idea di ripartenza post Covid-19 passa dai ‘fondamentali’: revisione del sistema fiscale e dei rapporti di lavoro. “Siamo una realtà dinamica e in costante crescita - racconta - e crediamo che il negozio fisico continuerà ad essere uno degli asset principali della shopping Enzo Carrozza experience”. fondatore e titolare di Somec srl 34
“Lasciateci fare impresa” Alcuni dei locali realizzati da Somec s iamo abituati ad entrarci. A godere del servizio che offrono, Enzo Carrozza è fondatore e titolare di Somec srl, azienda carpenteria metallica, lavorazione dell’acciaio e serramentistica - a farci acquisti, a realizzare la nata nel 2015, specializzata in racconta -. L’idea di specializzarmi nostra shopping experience. costruzioni per il retail. L'impresa nel settore retail è nata dopo che Varchiamo la soglia del negozio, ci realizza quelli che potremmo uno studio di progettazione mi ha fermiamo nel dehor di un locale, definire ‘i contenitori’ delle attività commissionato la realizzazione di consumiamo. O perlomeno non commerciali e di ristorazione. Tra un negozio. Oggi, soprattutto grazie vediamo l’ora di farlo anche alle i suoi clienti, solo per fare alcuni alla qualità dello staff tecnico e alla nuove condizioni che richiederà nomi McDonald’s, Roadhouse, competitività nel rapporto qualità la ripartenza post pandemia. Chef Express, Autogrill, Starbucks, - prezzo ci stiamo affermando sul Conosciamo bene i marchi, come Yamamay, Kimbo, Alma verde Bio, mercato in maniera controllata e McDonald’s, Roadhouse, Yamamay. Metro Cash and Carry. costante”. Eppure, anche le insegne e i layout Se Somec srl ha cinque anni, più noti e riconoscibili hanno uno l’esperienza di Enzo Carrozza Quale strategia avete adottato scheletro, invisibile, ma senza viene da molto più lontano. “Sono per farvi conoscere e crescere? il quale non potrebbero stare in un imprenditore con una pratica Abbiamo instaurato relazioni di piedi. ventennale nel settore della fattiva partnership con numerose 35
L’INTERVISTA I MARCHI CHE SI AFFIDANO A SOMEC Tra i clienti, solo per fare alcuni nomi McDonald’s, Roadhouse, Chef Express, Autogrill, Starbucks, Yamamay, Kimbo, Alma verde Bio, Metro Cash and Carry. società di rilevanza nazionale e internazionale. Allo stesso modo abbiamo fidelizzato un’ampia gamma di fornitori di cui siamo anche partner. Ma soprattutto puntiamo sulla rapidità di Fiorentino: ci abbiamo impiegato Italia fare impresa è… un’impresa. esecuzione. Riusciamo a essere otto settimane dall’ordine. Da sempre. La ripartenza potrebbe velocissimi, per esempio, grazie essere l’occasione per rivedere al fatto che in magazzino abbiamo In questo momento storico dalle fondamenta il sistema scorte di profili semilavorati che particolare, che ha stravolto le fiscale e i contratti di lavoro. poi personalizziamo. Il nostro nostre abitudini quotidiane e Le imprese hanno bisogno di obiettivo principale è soddisfare ha segnato uno stop per molte assumere personale, perché chi ogni singola richiesta del cliente imprese, come vede la ripartenza? fa l’imprenditore lo fa spesso garantendo comunque qualità, Prima del fermo per decreto per passione, ma sente anche precisione e funzionalità. governativo stavamo lavorando sulle spalle la responsabilità bene. Lo stop forzato mi ha fatto verso chi lavora con lui e delle Ci racconta una case history capire quante sono le energie relative famiglie. C’è tanto impiego per avere la misura della vostra dedicate al lavoro, forse non tutte sommerso ancora, mentre un velocità? giustificate. D’altra parte mi ha sistema più equo, con pesi che Ce ne sarebbero tante, ma scelgo di anche permesso di mettere a fuoco bilanciano il rapporto tra datore citare la realizzazione di una doppia quello da cui bisognerebbe ripartire di lavoro e collaboratori darebbe struttura Roadhouse e Maxizoo, per che è poi un tema attuale sempre, la possibilità di stabilire anche un un’area di 1600 metri quadri a Sesto anche prima dell’era Covid 19. In rapporto più forte e radicato con 36
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