IMMAGINI DI EMOZIONI IL SERVIZIO - Pernice Comunicazione
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Poste Italiane Spa - spedizione in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB Milano - rivista mensile - anno LXXXVI - Euro 2,50 NUMERO 5 GIUGNO 2014 IL SERVIZIO Rivista ufficiale in lingua italiana Official magazine in italian language IMMAGINI DI EMOZIONI
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EDITORIALE XXXXXXX Fellowship. Una traduzione realmente pertinente, che non sembri smisurata, non c’è. La fellowship è un insieme di cose, tra sensazioni, ideali e fatti. È la migliore definizione di ciò lega i rotariani e che sta alla base della forza del Rotary, ma l’italiano ben più ricco di molte altre lingue, certamente dell’inglese, non risponde a questa parola con un’altra sola parola. Nel momento in cui si avvicina l’avvi- cendarsi nelle cariche rotariane, la fellowship è sottoposta alla prova di resistenza più dura, quella per cui al persona- lismo si sostituisce un necessario spirito di partecipazione che consente al servizio non solo di continuare, ma anche di svilupparsi, di crescere. È nel servizio che la fellowship si manifesta nel più significativo dei modi, creando le condizioni per cui a questo non meglio definito indirizzo comune si sostituisca, spesso, l’amicizia che lega molti rotariani proprio in ragione della condivisione. Tra le tante parole che raccontano il servizio e con cui cerchiamo di mettere a fattore comune i fatti realizzati, periodicamente facciamo parlare le immagini, a maggior ragione quando, nel passaggio del testimone, è bene fortificare lo spirito rotairano sul trasporto emozionale che solo la vista del beneficio generato dal nostro agire può dare, allineando sul piano della concretezza rotariana il senso di svuotamento di chi lascia un incarico e l’eccita- zione di chi lo assume. Certi scatti fissano nella mente degli uni e degli altri il senso di gratitudine che il Rotary, un rotariano dopo l’altro, sa generare. Andrea Pernice Rotary Soci: 1.220.115 - Club: 34.558 PROSPETTIVA Rotaract Soci: 158.401 - Club: 6.887 SUL MONDO Interact ROTARIANO Soci: 385.066 - Club: 16.742 Rotary Community Corps Soci: 182.137 - Corpi: 7.919 3 3 xxxxxxxxxxxx editoriale
CONTENUTI COPERTINA SPECIALE CONTEST 16 15 7 Lettera di giugno FOTOGRAFICO da KENNERLY GIUDICA GLI Dong Kurn Lee_____________________________ di Ron D. Burton pagina Rotary Foundation - I messaggi del Presidente SCATTI DEL CONCORSO notizie 9 Una coppia rotariana - in prima linea contro la polio internazionali 14 Tutte le Fellowships rotariane 12 IL GIRO DEL MONDO - Attraverso il servizio 16 STORIA DI UN’INQUADRATURA intervista di Stephen Yafa 26 SCATTI D’AUTORE - Contest fotografico rotariano 36 IMMAGINI DI EMOZIONI Concorso del Rotary Club Trentino Nord 42 I NUOVI SOCI - Tra identità e pregiudizi di Titta De Tommasi 50 FELLOWSHIP DEGLI ALPINI ROTARIANI 51 TENNISTI ROTARIANI - In campo per il 10° campionato mondiale 54 INCONTRO MONDIALE DEI C.I.P. A MILANO di Gianni Jandolo 56 D. 2032 - Rotary Campus, tutti hanno diritto di essere felici di Luigi De Concilio 58 D. 2032 - RC Genovesi: acqua per Cochabamba, in Bolivia 59 D. 2041 - Protocollo d’intesa con l’Istituto dei tumori 59 D. 2041 - A Milano due nuovi centri per i bambini autistici NOTIZIE ITALIA 60 D. 2041 e 2042 - I progressi del programma Aquaplus di Stefano Scotti 61 D. 2050 - Amico Campus, la forza di un’idea di Patrizia Zanotti 63 D. 2071 - Telesoccorso per dieci persone anziane isolate 63 D. 2071 - RC Monte Argentario, conferenza per la polio 63 D. 2071 - RC Grosseto, concerto per le Famiglie Solidali 64 D. 2090 - Compagnia dei Cavalieri rotariani 65 FONDAZIONE ROTARY - I conti italiani di Gianni Jandolo 66 GOOD NEWS AGENCY - Agenzia delle buone notizie dal mondo a cura di Sergio Tripi 6 ROTARY giugno 2014
LETTERA DI GIUGNO Abbiamo un detto in Oklahoma: “Lascia la catasta di legna A volte cadiamo nell’abitudine di andare al nostro club e di più alta di come l’hai trovata”. Per fare questo, è stato neces- non assumerci nessuna responsabilità. Forse perché non ci è sario chiedervi di partecipare. Il nostro tema di quest’anno – stato chiesto di impegnarci maggiormente. Naturalmente, è Vivere il Rotary, cambiare vite – riguarda il coinvolgimento. E, bello andare alle riunioni e incontrare i nostri amici. Ma se ogniqualvolta ognuno di noi si è fatto coinvolgere, ogniqual- vogliamo entusiasmarci, dobbiamo impegnarci nel realizzare volta ognuno di noi si è alzato e ha davvero vissuto il Rotary, dei progetti. Lavorare ai progetti ci mette tutti sullo stesso insieme abbiamo cambiato tante vite. piano. Quando per esempio, andiamo a scaricare le scatole Per quest’anno rotariano, avevo chiesto a ciascuno di voi di di viveri dal camion, siamo uguali alla persona che ci sta portare nel Rotary un nuovo socio. Il Consiglio centrale ha accanto, e quella persona è proprio come noi. Quando ci ado- gettato le basi per rafforzare l’effettivo in tutto il mondo: esi- periamo insieme nel servizio, si crea un certo affiatamento stono al momento sedici piani regionali per l’effettivo, che si che contribuisce a tenere le persone impegnate. basano sul concetto di fornire agli interessati una ragione per stare nel Rotary. Sono dell’opinione che, se possiamo attrarre A volte, mi sembra che i rotariani non siano consapevoli di potenziali soci per aiutarci con un progetto, come ad esempio tutto ciò che il Rotary sta facendo ed è capace di fare. Se leggere ai bambini o lavorare in una mensa, o raccogliendo potessero osservare l’impatto esercitato dai progetti che io ho l’immondizia per strada, il resto verrà da sé. Essi si renderan- visto quest’anno, l’esperienza cambierebbe la loro vita. Capi- no conto che hanno fatto la differenza nella vita di qualcuno rebbero che appartengono a un’organizzazione i cui membri e vedranno anche che quando si dona, attraverso il servizio hanno il desiderio comune di fare qualcosa di buono e che, del Rotary, si ottiene molto di più in cambio. lavorando insieme, possono realizzare cose incredibili. Avevo anche chiesto a ciascuno di voi di fare una donazione Continuo a restare meravigliato di fronte alle opere di bene- di un certo ammontare a favore della nostra Fondazione Ro- ficenza che i rotariani svolgono. Sono fermamente convinto tary. Tutti i nostri governatori hanno accolto l’appello e per che la catasta di legna è più alta grazie ai vostri sforzi. La mia questo sono diventati la prima classe nella storia del Rotary a speranza è che ognuno di voi continuerà a Vivere il Rotary, realizzare l’obiettivo contributivo prefissato. cambiare vite 7 il Presidente RI INDICE
Organo ufficiale in lingua italiana Edizione ROTARY del Rotary International Pernice Editori Srl Official Magazine Coordinamento Editoriale A.D.I.R.I. of Rotary International in italian language Associazione dei Distretti Italiani del Rotary International, su Giugno 2014 comodato concesso dalla proprietà numero 5 Rotary è associato all’USPI della testata ICR - Istituto Culturale Unione Stampa Periodica Italiana Rotariano Adiri 2013/2014 Revisione testi Addetti stampa distrettuali D. 2080 Ignazio di Raimondo DG Anna Spalla D. 2050 Claudio Piantadosi D. 2031 Candeloro Buttiglione ignazio@raimondoeditori.it Presidente segreteria@perniceeditori.it l.buttiglione@it-abaco.com D. 2090 Rossella Picirilli Editorial Board 2013/2014 Silvia Miglietta rossella.picirilli@gmail.com Grafica e Impaginazione DG Luigi Falasca D. 2090 silemi@tin.it Giovanni Formato D. 2100 Giuseppe Blasi Presidente design@perniceeditori.it D. 2032 Silvano Balestreri gblasi@unisa.it DGE Giovanni Vaccaro D. 2110 silvano.balestreri@rotary2032.it Stampa D. 2110 Giorgio De Cristoforo Vice-Presidente giorgiodescristoforo@gmail.com Grafiche Mazzucchelli Spa D. 2041 Andrea Bissanti Andrea Pernice, Editor in Chief Via Ca’ Bertoncina 37/39/41 abissan@tin.it D. 2120 Alfonso Forte 24068 Seriate (BG) D. 2042 Matteo Meregalli alfonsoforte3@libero.it Direttore Responsabile matteo.meregalli@virgilio.it Andrea Pernice Pubblicità andrea.pernice@perniceeditori.it segreteria@perniceeditori.it D. 2050 Patrizia Zanotti IN COPERTINA info@zanottieditore.it Fotografia di Sandro Sedran Ufficio di Redazione Forniture straordinarie abbonamenti@perniceeditori.it D. 2060 Giandomenico Cortese PUBBLICITÀ Pernice Editori Srl g.cortese@yahoo.it Tel. +39.035.241227 r.a. Si specifica che in questa uscita sono Via G. Verdi, 1 D. 2071 Claudio Bottinelli pagine pubblicitarie: pag. 68; 24121 - Bergamo Sono pagine di comunicazione ro- Rotary è distribuita gratuitamente bottinelli.claudio@gmail.com Tel +39.035.241227 r.a. ai soci rotariani. Reg. Trib. Milano tariana: pag. 2, pagine 4 e 5, parte Fax +39.035.4220153 nr. 89 dell’8 marzo 1986 D. 2072 Gianluigi Poggi di pag. 15 e 52, parte di pag. 64, www.perniceeditori.it Abbonamento annuale Euro 20 gianluigipoggi@alice.it pag. 69. ROTARY WORLD blica Centrale Africana, Ciad, Comore, Repubblica Democratica del Congo, MAGAZINE PRESS Gibuti, Guinea Equatoriale, Francia, Guiana Francese, Gabon, Guadalupe, Edizioni del Rotary International Guinea, Costa d’Avorio, Libano, Madagascar, Mali, Martinica, Mauritania, Mauritius, Mayotte, Monaco, Marocco, Nuova Caledonia, Niger, Réunion, Network delle 31 testate regionali certificate dal Rotary International Romania, Ruanda, Saint Pierre e Miquelon, Senegal, Tahiti, Togo, Tunisia e Vanuatu) Christophe Courjon - Rotary Magazine (Austria e Germania) Distribuzione: oltre 1.200.000 copie in più di 130 paesi - lingue: 25 Rene Nehring- Rotary (Gran Bretagna e Irlanda) John Pike - Rotary News/ Rotary Samachar (Bangladesh, India, Nepal e Sri Lanka) T. K. Balakrish- Rotary International nan - Rotary Israel (Israele) David Neumann - Rotary (Albania, Italia, Malta House Organ: The Rotarian e San Marino) Andrea Pernice - The Rotary-No-Tomo (Giappone) Noriko Futagami - The Rotary Korea (Corea) Dae Jin Shin - Rotarismo en México Editor-in-Chief RI Communications (Messico) C. P. Jorge Villanueva - De Rotarian (Olanda) Marcel Harlaar - El Division Manager: John Rezek Rotario Péruano (Perù) Juan Scander - Philippine Rotary (Filippine) Mar Un Ocampo III - Glos Rotary/Rotarianin (Bielorussia, Polonia, Ucraina) Dr. Maciej K. Mazur - Portugal Rotãrio (Angola, Capo Verde, Repubblica Testate ed Editor rotariani Democratica di Timor Est, Macau, Mozambico, Portogallo, Repubblica di Rotary Africa Sarah van Heerden (Sudafrica) - Vida Rotaria (Argentina) Guinea-Bissau e Sào Tome e Prìncipe) Artur Lopes Cardoso - Rotary Nor- Celia Cruz de Giay - Rotary Down Under (Samoa Americana, Australia, den (Danimarca, Isole Faroe, Finlandia, Groenlandia, Islanda, Norvegia e Isole Cook, Repubblica Democratica di Timor Est, Repubblica Democra- Svezia) Öystein Oystaa, Per O. Dantof, Håkan Nordqvist, Hinrik Bjarnson, tica di Tonga, Figi, Polinesia Francese, Nuova Caledonia, Nuova Zelanda, Börje Alström - España Rotaria (Spagna) Elisa Loncán - Rotary Suisse Isole Norfolk, Papua Nuova Guinea, Samoa, Isole Salomone e Vanuatu) Robert J. Aitken - Rotary Contact (Belgio e Lussemburgo) Paul Gelders - Liechtenstein (Liechtenstein e Svizzera) Oliver P. Schaffner - Rotary Thai- Brasil Rotário (Brasile) Vieira Lima Magalhães Gondim - Rotary in Bulgaria land (Thailandia) Chamnan Chanruang - Rotary Dergisi (Turchia) Ahmet (Bulgaria, Macedonia e Serbia) Nasko Nachev - El Rotario de Chile (Cile) S. Tukel - Revista Rotaria (Bolivia, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Francisco Socias The Rotarian Monthly (Hong Kong District 3450, Macau, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Para- Mongolia, Taiwan) Robert T. Yin - Colombia Rotaria (Colombia) Enrique Jor- guay, Uruguay e Venezuela) Maria de Souki dan-Sarria - Rotary Good News (Repubblica Ceca e Slovacchia) Svatopluk K. Jedlicka - Rotary Magazine (Armenia, Bahrain, Cipro, Egitto, Georgia, NETWORK DELLE TESTATE EUROPEE Giordania, Libano, Sudan e Emirati Arabi Uniti) Hussein Hashad - Le Ro- Advisor e coordinamento pubblicità: tarien (Algeria, Andorra, Benin, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Repub- Andrea Pernice, “Global Outlook” Panel member 8 ROTARY giugno 2014 INDICE
NOTIZIE INTERNAZIONALI UNA COPPIA ROTARIANA IN PRIMA LINEA CONTRO LA POLIO Alla base buona volontà, coordinamento e pianificazione: armi vincenti contro la poliomielite. Quando Shiva e Aruna Koushik si trasferirono in Canada nel suoi alleati nella sfida all’eradicazione mondiale della polio, 1982, il virus della poliomielite era fortemente diffuso e de- infatti è l’unico dei Paesi polio-endemici dove i casi registrati vastante nella loro terra d’origine, l’India. “Crescendo lì, puoi nel 2013 sono maggiori rispetto al 2012. Questo anche vedere i sopravvissuti alla polio trascinarsi lungo le strade” perché i miliziani talebani hanno ripreso il controllo delle racconta Shiva, ingegnere in pensione e membro del Rotary province del nord e stanno perseguitato gli operatori sanitari. Club Windsor-Roseland, in Ontario. “Ogni volte che li vedevo Più di 40 persone legate al programma d’immunizzazione so- mi sentivo impotente, poiché non potevo fare niente”. no state uccise dal 2012. Il Paese è inoltre devastato da una Ma adesso, nell’era delle campagne di vaccinazione di massa povertà estrema, carenze infrastrutturali e disastri naturali. e dell’incredibile progresso nella lotta alla polio, i Koushik “Non possiamo fare nulla per quel che riguarda la situazione sono determinati a fare la loro parte. La coppia ha organizzato politica o per i problemi infrastrutturali del Pakistan”, rac- viaggi nei Paesi polio-endemici per i Giorni Nazionali d’Im- conta Aruna, una specialista della risoluzione dei conflitti, e munizzazione sin dal 2008, culminati nella recente giornata socia del club di Windsor-Roselan. “Ma possiamo prevenire in Pakistan, uno degli ultimi campi di battaglia. Il Pakistan la malaria e possiamo eradicare la polio”. rappresenta una complessa sfida per il Rotary e per tutti i Prima di partire, i Koushik hanno lanciato una campagna nel 9 notizie internazionali
NOTIZIE INTERNAZIONALI intimiditi. Hanno guidato un gruppo in Afghanistan nel 2012 e Shiva ha visitato la Nigeria in un altro viaggio del Rotary nel 2010. Hanno viaggiato abbastanza da capire che il successo dipende da una pianificazione attenta, e hanno perciò coor- dinato i loro interventi a stretto contatto con la Commissione Polio Plus pakistana. “Noi abbiamo molta fiducia nei rotariani, e loro sanno che prendiamo ogni precauzione” ci dice Aruna. “Raccoman- diamo ai membri del team di aver sempre con sé i propri documenti, in modo tale che, in caso di emergenza, si possa andare direttamente all’aeroporto”. Uno dei primi ostacoli erano i censimenti. Il team aveva ori- ginariamente pianificato la giornata a fine agosto, ma a causa delle tensioni dovute alle recenti elezioni, questa è slittata a inizio dicembre. “Prima di partire, molti ci chiesero se era- vamo nervosi”, racconta Shiva. “E un poco lo eravamo, ma Distretto 6400, che copre parte dell’Ontario e del Michigan, siccome ci eravamo preparati bene e i rotariani furono così per procurare 1600 reti letto per le famiglie povere di Kara- attenti e accorti, abbiamo potuto rilassarci un poco”. chi, la prima tappa del loro viaggio di sei giorni. Quando i ge- Shiva e Aruna sono nati nel sud dell’India, vicino a Chennai nitori della città di Gulshan-e-Iqbal portano i bambini a farsi e cresciuti vicino a Mumbai. Parlano diversi dialetti locali, tra vaccinare, possono tornare a casa e farli riposare in un letto. cui l’urdi e l’hindi, entrambi diffusamente parlati in Pakistan. In Karachi, membri del team lavorano a una sottocampagna “Quando torno e vedo le vittime della polio in India, Pakistan, di vaccinazione, presso la storica stazione dei treni di Canton- Afghanistan, mi viene voglia di piangere, poiché sarebbero ment. Questa campagna supplementare cerca di intercettare bastate due gocce di vaccino e non avrebbero sofferto” dice la popolazione in movimento attraverso il Paese. Questa dà Aruna. “Questa è la nostra lotta. Vogliamo aiutare il Rotary a agli operatori sanitari una possibilità maggiore di vaccinare eradicare la polio, non importa come”. i bambini in transito che potrebbero saltare le campagne di vaccinazione nelle loro aree di appartenenza, e che seguono le famiglie da una parte all’altra del Paese. Inoltre offre un’occasione per educare la popolazione. Gli operatori si confrontano con la disinformazione e la controinformazione del Pakistan, racconta Aruna. “La pubblicità negativa che echeggia intorno al vaccino della polio ha un impatto sulle vite dei lavoratori che cercano di fare del bene”, spiega. “La Commissione Polio Plus del Pakistan sta combattendo questa battaglia da molto tempo, e stanno lavorando sodo per visita- re tutti i gruppi etnici e per educare le famiglie”. Il team ha sentito i resoconti delle violenze perpetrate dai talebani a nord di Rawalpindi e a Lahore negli ultimi giorni della loro permanenza, ma i Koushik non ne sono rimasti 10 ROTARY giugno 2014 INDICE
Aruna (in abito rosa, pagine precedenti) e Shiva (in questa pagina) partecipano alle immunizzazioni contro la polio nel loro re- cente viaggio in Pakistan. I coniugi Koushiks e il loro team, hanno anche istituito un banco informazioni presso la stazione ferroviaria di Karachi, e distribuiscono zanzariere da letto per pre- venire la malaria.
SERVIZIO NEL MONDO IL GIRO DEL MONDO ATTRAVERSO IL SERVIZIO ZIMBAWE Un socio del Rotary Club Syracuse Sunrise (New York, USA) originario dello Zimbawe, ha aiutato il suo club a portare acqua potabile nella sua terra natia. Il club americano insieme al Rotary Club di Belmont, Zimbawe, ha finanziato la perforazione di 4 pozzi idrici nella zona di Sigola, nella provincia di Bulawayo. Ora i 3.000 residenti, che in precedenza dovevano camminare chilometri e chi- lometri per procurarsi acqua potabile e che spesso soffrivano di malattia dovute all’acqua malsana, hanno delle fonti sicure di acqua nella loro comunità. colto cibo e fondi per il Rotary Has ta a 20 ragazzi non abbienti. I rotariani R. DOMINICANA Heart, un progetto sviluppato per com- hanno finanziato un campo di tre giorni Nell’agosto del 2013, membri del battere la fame nelle zone 33 e 34, presso il Benmore Centre for Outdoor Rotary Club Nashoba Valley (Massa- che racchiudono il sud-est degli Stati Learning, nella zona del Lago Lomond, chusset, USA) insieme a un team della Uniti, i Caraibi e parte del Sud Ame- nel Parco Nazionale di Trossachs. I scuola di medicina dentale della Tufis rica. La vice Presidente del RI Anne partecipanti hanno potuto partecipare University, si sono recati a Santo Do- L. Matthews ha promosso l’iniziativa ad attività di relazione di gruppo e svi- mingo per visitare e operare 150 pa- e ha invitato tutti i club a partecipare luppo della persona, così come provare zienti di San Felipe, nella zona di Villa al progetto alimentare e a condividere a scendere le rapide con il kayak, ar- Mella. Il club ha inoltre collaborato per il messaggio sui social media, grazie rampicarsi su roccia, e l’orienteering. sviluppare un progetto d‘igiene denta- all’hashtag #RotaryHasHeart. I club del le, consistente nel creare una clinica Tallahassee, hanno condiviso il mes- dentistica mobile, che possa aiutare la saggio del loro cuore, lavorando con NICARAGUA popolazione e sensibilizzare all’educa- l’America’s Second Harvest of the Big Come parte di un progetto in svilup- zione sanitaria le scuole dell’area. Bend per sfamare oltre 3.000 persone. po tra il Rotary Club Chinandega e al- tri quattro del Distretto 5790 (Texas, USA), due insegnanti texani hanno USA SCOZIA viaggiato per il Nicaragua per incontra- A San Valentino, nove Rotary club di In ottobre il Rotary Club Costorphine ha re docenti e comunità scolastiche per Tallahassee (Florida, USA), hanno rac- dato un assaggio della vita all’aria aper- aiutarli nell’affrontare i bisogni delle Clicca sulle bandiere per curiosare tra i contenuti web dei RC del mondo! 12 ROTARY giugno 2014
SERVIZIO NEL MONDO classi. Grazie ai fondi distrettuali, il sensibilizzazione igienica per gli inse- Rotary Club Metroport (Southlake) ha gnanti e i genitori, monitorando men- PAKISTAN fornito di materiale scolastico, libri e silmente i loro progressi. Hanno anche Un’importante sfida in un paese dove la computer quattro scuole del Nicaragua. promosso un evento annuale di sensibi- polio è ancora endemica, è sensibilizza- Hanno anche contribuito con materiale lizzazione sul tema dell’igiene. re ed educare una popolazione analfa- didattico per autistici e studenti ipo- beta sull’importanza della prevenzione vedenti. e sul bisogno della vaccinazione. Alcuni VIETNAM membri del Rotary Club Hilton Head Le morti da annegamento sono un pro- Island (South Carolina, USA), in colla- TURCHIA blema molto serio per un Paese con borazione con la commissione pakista- Igiene pubblica e sostenibilità sono 3400 km di linea costiera. Per promuo- na Polio Plus e UNICEF, hanno creato le priorità per i Rotary club di Ada- vere la sicurezza in acqua, il Consolato un nuovo strumento educativo: il “libro na-Cukuova (Turchia) e Frutal (Brasile) generale vietnamita a Perth (Australia), parlante”, un messaggio audio registra- che hanno collaborato al loro primo in collaborazione con Il Rotary Club to in urdu e pasto, due lingue parlate progetto internazionale, per sviluppare Hillarrys, ha organizzato un concorso diffusamente in Pakistan. In occasione presidi sanitari nelle scuole turche. artistico e un’asta benefica per la ven- della giornata mondiale contro la polio, Dopo aver rinnovato i bagni di quat- dita delle opere realizzate. L’evento ha sono state distribuite alla popolazione tro strutture scolastiche, di cui bene- raccolto più di 1.800 dollari per corsi pakistana le prime 5.000 copie. Si trat- ficeranno 2.500 studenti, un team di di nuoto e lezioni di sicurezza in acqua, ta di un primo importante passo contro rotariani ha sviluppato un percorso di a favore dei bambini vietnamiti. la diffusione della malattia. 13 servizio nel mondo INDICE
FELLOWSHIPS ROTARIANE www.rotary.org/fellowships Amateur Radio Environment Photographers Le Fellowships Rotary sono www.ifroar.org www.envirorotarians.org www.ifrp.info gruppi di rotariani, coniugi di rotariani, e rotaractiani Antique Automobiles Esperanto Police and Law Enforcement che condividono un comune www.achafr.eu bonaespero.brasil@gmail.com www.polepfr.org interesse, per favorire la Authors and Writers Fishing Pre-Columbian Civilizations propria crescita professionale www.authorsandwritersrif.org www.facebook.com/groups jaime.jimenez.castro@gmail.com o sviluppare nuove amicizie, /InternationalFellowship Beer ofFishingRotarians Quilters and Fiber Artists esplorare opportunità di rotarymartin@comcast.net www.rotariansquilt.org servizio e migliorare la propria Flying esperienza all’interno del Bird Watching www.iffr.org Railroads Rotary. www.ifbr.org www.ifrr.info Geocaching Le Fellowships, che devono Bowling www.ifgr.org Recreational Vehicles fratev@noviz.com www.rvfweb.org avere membri attivi in almeno Go tre paesi, permettono di Canoeing www.gpfr.jp Rotary Global History conoscere e di intessere sites.google.com/site www.rotaryhistoryfellowship.org relazioni con persone esterne /canoeingrotarians Golf www.igfr-international.com Rotary Heritage and History al proprio club. Caravanning www.rhhif.org Per iscriverti visita il sito www.rotarianscaravanning.org.uk Home Exchange jmensinger@hotmail.com Rotary on Stamps web di una Fellowship di tuo Carnival, Parades & Festivals www.rotaryonstamps.org interesse. www.ifcpf.org Horseback Riding franz.gillieron@highspeed.ch Scouting Vuoi avviare una Chess www.ifsr-net.org Fellowship tematica? www3.sympatico.ca/brian.clark Internet www.roti.org Scuba Diving rotaryfellowships@rotary.org Computer Users www.ifrsd.org jkalassery@gmail.com Italian Culture www.icwrf.org Shooting Sports Convention Goers www.rotaryclayshoot.com www.conventiongoers.org Jazz www.rotaryjazz.com Singles Cooking www.rsfinternational.net www.rotariangourmet.com Latin Culture www.rotarioslatinos.org Skiing Cricket www.isfrski.org www.rotarycricket.org Lawyers www.rotarianlawyersfellowship.org Social Networks Curling www.rosnf.net www.curlingrotarians.com Magicians www.rotarianmagician.org Tennis Cycling www.itfr.org www.cycling2serve.org Magna Graecia www.fellowshipmagnagraecia.org Total Quality Management Diplomacy www.rotarytqm.it kappenberger@gmail.com Marathon Running www.rotarianrun.org Travel and Hosting Doctors www.ithf.org www.rotariandoctors.org Motorcycling www.ifmr.org Wellness and Fitness Doll Lovers kappenberger@gmail.com www.rotarydlf.org Music www.ifrm.org Wine E-Clubs www.rotarywine.net www.rotarianeclubfellowship Old and Rare Books .wordpress.com www.rotaryoldbooks.org Yachting www.iyfr.net Editors and Publishers Past District Governors www.ifrep.com www.pdgsfellowship.org 14 ROTARY giugno 2014 INDICE
NOTIZIE INTERNAZIONALI ROTARY FOUNDATION IL CHAIRMAN SOGNI INEVITABILI Alcuni di voi forse conoscono le parole dell’attore Chri- quasi la metà di tutti i casi stopher Reeve: “Tanti nostri sogni in un primo momento di polio di tutto il mondo. sembrano impossibili da realizzare, poi sembrano impro- Negli 11 Paesi della regio- babili, e poi, quando ci mettiamo tutta la nostra volontà, ne - Bangladesh, Bhutan, diventano inevitabili”. la Repubblica Democratica Ho iniziato il mio anno come Presidente del Consiglio di Timor Est, India, Indo- di Amministrazione della Fondazione Rotary con quattro nesia, Maldive, Myanmar, obiettivi: debellare la poliomielite, promuovere il senso di Nepal, Corea del Nord, Sri appartenenza e orgoglio nella nostra Fondazione, lanciare il Lanka e Thailandia - risie- Dong Kurn Lee nostro nuovo modello di sovvenzioni e partecipare a partner- dono circa 1,8 miliardi di ship e progetti innovativi. È stato un anno entusiasmante di persone. Questa regione è la quarta delle sei mondiali a es- cambiamento, crescita e nuove realizzazioni, e mentre mi sere ufficialmente dichiarata libera dalla malattia. E questo accingo a completare il mio mandato, sono indescrivibil- traguardo storico non è stato raggiunto per caso, ma è frutto mente fiero delle opere svolte dai rotariani. di tanto arduo impegno da parte di tanti volontari dediti. Forse una delle pietre miliari più importanti che abbiamo Essendo arrivato all’ultimo mese del mio incarico, posso raggiunto quest’anno è stata la certificazione del sud-est affermare di essere grato. Sono grato per l’opportunità di asiatico come libero dalla polio da parte dell’Organizzazione conoscere tanti di voi devoti e operosi rotariani, e sono Mondiale della Sanità. Questa è stata una dichiarazione at- grato per la vostra cooperazione nel far diventare i quattro tesa a lungo. Appena cinque anni fa, l’India rappresentava obiettivi da me prefissati una realtà. ROTARY CLUB CENTRAL PIANIFICHIAMO Un’unica interfaccia ASSIEME MONITORIAMO Elimina l’uso di carta PROGRESSI Favorisce la continuità della RAGGIUNGIAMO leadership OBIETTIVI Permette ai club di monitorare il loro progressi cominciamo Crea trasparenza www.rotary.org/clubcentral Mette in mostra le importanti opere svolte nel mondo 15 Fondazione Rotary INDICE
STORIA DI UNA INQUADRATURA SCATTI DI DAVID H. KENNERLY
intervista di stephen yafa
DAVID KENNERLY Betty Ford nel 1977, nell’ultimo giorno della presidenza di Ford. A 25 anni il fotogiornalista David Hume Kennerly Regan e il presidente Gorbachev su una barca durante il loro ha vinto il premio Pulitzer per le sue foto sui combattimenti primo incontro a Ginevra, nel 1985. Questa foto esclusiva dei in Vietnam e per il suo scatto a Mohammad Ali dopo essere due statisti simboleggiò molto più che tutte le dichiarazioni stato messo al tappeto da Joe Frazier. Nel 2005 la rivista di fermare le ostilità fatte fino ad allora. American Photo scrisse di lui come “una delle 100 persone L’ormai 67nne Kennerly, vivendo a Santa Monica con sua più importanti nella fotografia”. A 27 anni fu ingaggiato dalla moglie Rebecca e i suoi due figli Nick e Jack, può guardare Casa Bianca come operatore fotografico per il Presidente Ge- indietro e vedere la sua lunga carriera, costellata da 37 co- rald Ford. Quando Ford gli offrì il lavoro, Kennerly lo fissò ne- pertine, tra Time e Newsweek, una nomination agli Emmy, gli occhi e gli disse che non avrebbe accettato se non avesse una produzione esecutiva con la NBC per The taking of flight potuto avere accesso totale e contatto diretto con il presiden- 847, numerosi premi fotografici, e altrettanti libri, tra cui te. Ford acconsentì, non prima di chiedergli però, sorridendo, Shooter del 1979 e Photo du Jour: A Picture-a-Day Journey se avesse intenzione di usare l’Air Force One nei weekend. through the first year of the new millenium, del 2002. Conti- Divennero presto amici. Prima di lasciare la Casa Bianca, nua a spendere molto del proprio tempo a ideare e realizzare due anni e mezzo dopo, fotografò una Betty Ford danzante a nuovi progetti, guardandosi attorno e andando dove lo porta piedi nudi sul tavolo della stanza del Gabinetto presidenziale, la sua curiosità. attorno al quale si sono seduti importanti persone e discusse L’impazienza di esplorare è apparentemente recente, si con- delicate situazioni. Kennerly aveva sviluppato un’abilità nel fessa quando parla con il suo collaboratore Stephen Yafa, che mettere a proprio agio le persone, ovunque esse si trovassero. lo sta aiutando per il suo ultimo libro di fotografia e memorie. La sua natura empatica unita al suo istinto di catturare l’ina- Su un muro della casa di Kennerly è appesa la fotografia spettato, gli hanno fruttato molto. nella quale, nel 2009, immortalò cinque presidenti spalla Appena dopo aver lasciato la Casa Bianca – al punto da es- a spalla nell’Ufficio Ovale, autografata da tutti e cinque. Li sere considerato una celebrità lui stesso – viaggiò attraverso ha immortalati con un angolo inusuale di 45°, cogliendo una i Paesi medio orientali, al soldo del Time magazine. Un prospettiva intima, osservandola si nota come tutti godano momento prima era a scattare un’istantanea del presidente della compagnia dell’altro. egiziano Anwar Sadat mentre in solitaria scrutava il deserto, il Quest’anno, Kennerly ha giudicato i finalisti del concorso momento dopo immortalava l’attimo di relax tra il presidente fotografico di The Rotarian. segue > 18 ROTARY giugno 2014
STORIA DI UN’INQUADRATURA David Hume Kennerly vince il premio Pulitzer per le foto dal Vietnam. Nell’immagine di apertura immortala un elicottero mentre atterra vicino a Khe Sanh nel 1971. Qui sull’uscita dell’Air Force One, soli tre anni dopo. 19 intervista
DAVID KENNERLY Kannerly fotografò il Presidente Egiziano Anwar Sadat a Giza nel 1977 per il Time, dopo che Sa- dat fu nominato Uomo dell’anno per aver visitato Israele e aver incontrato il Primo Ministro Mena- chem Begin. 20 ROTARY giugno 2014
STORIA DI UN’INQUADRATURA Per più di quarant’anni hai immortalato guerre, E gli altri? eventi sportivi, e i più importanti politici. Quali so- Quando avevo 23 anni, nel 1971. Ero incaricato di seguire il no gli scatti più significativi per te? match tra Ali e Frazier. Era l’incontro più importante di tutti i Diversi me ne vengono alla mente, per diverse ragioni. Il tempi. Non potevo crederci, ma avevo fatto lo scatto perfetto: primo in assoluto, quello del colpo di scena delle elezioni Ali a mezz’aria, un microsecondo dopo essere stato colpito presidenziali. Durante la notte elettorale del 2000, io ero l’u- dal gancio sinistro di Frazier. Avevo sempre sperato di cattu- nico fotografo nella casa del governatore del Texas, ad Austin, rare un’immagine del genere. Ma cosa la rese memorabile? dove giungevano gli scrutini definitivi. Potete immaginare la Il fatto che ricomparve svariate volte sul New York Times, nel tensione. C’erano George Bush, Laura, il fratello Jeb (gover- giorno del mio 24esimo compleanno e il giorno in cui partii natore della Florida), Dick Cheney e nessuno di loro sapeva per il Vietnam. Tutto questo era importante per me, ma anche cosa stesse succedendo in Florida. Scattai la foto quando il fatto di aver fatto meglio di tutti gli altri fotografi, compresi chiamò Gore e ancora non si sapeva chi avesse vinto o perso, quelli del Times. Tutti gli editori si stavano scannando per la pressione era enorme. Non si può chiedere più pathos da avere i diritti della mia foto e per metterla in copertina. un momento storico del genere. Dieci minuti dopo Gore ri- Così come in Vietnam, qualche mese dopo, catturai l’immagi- chiamò. Bush lasciò la stanza per rispondere. Quando ritornò ne di alberi distrutti dalla guerra e un soldato solitario con un si fermò a parlare con me. Era stupito, quasi intontito. “Gore mitra in mano che sembrava portasse il peso di tutta quella ha cambiato idea” mormorò. “Ha fatto un passo indietro, guerra sulle sue spalle. Questa foto in particolare fu menzio- Lui.. ha semplicemente fatto un passo indietro.” Ero la prima nata all’assegnazione del premio Pulitzer nel 1972, come persona a cui lo disse. esempio di “solitudine e desolazione della guerra”. segue > 21 intervista
DAVID KENNERLY Una delle caratteristiche del tuo essere fotografo è l’abilità di inserirti nel mezzo dell’azione, che sia Washington o Vietnam. Cosa ti rende capace di su- perare qualunque ostacolo? Penso che il miglior modo per rispondere a questa domanda sia di raccontare di come riuscii ad avere un’altra esclusiva, di cui vado orgoglioso: il tète-à-tète in barca tra Reagan e Gorbachev. Come tutti, provai a smuovere tutti i miei contat- ti. Ma alcuni contatti sono meglio di altri. C’era un ragazzo all’ufficio stampa di Reagan, Mark Weinberg che visionava le richieste dei fotografi. I miei colleghi generalmente lo ignoravano, pensando che non avesse alcun potere, per cui cercarono di scavalcarlo. Ma ogni volta che succedeva le richieste ritornavano tra le mani di Mark, che le rifiutarono. Non poterono perciò fare le foto che volevano. Ma avendo io lavorato per Jerry Ford, sapevo come funzionavano queste cose. Così rispettai i ruoli e chiesi direttamente a Mark. Lui mi diede l’esclusiva. Essere al posto giusto nel momento giusto la con- sidera una specie di sfida, soprattutto in tempo di guerra? Bisogna avere molto rispetto delle persone che fanno delle buone foto di guerra. Non è facile cogliere i momenti di un conflitto, e bisogna saper rispettare le emozioni e i sentimenti di chi c’è dentro. Capita anche però che persone che hanno perso casa, o la propria moglie, o il proprio padre cerchino 22 ROTARY giugno 2014
STORIA DI UN’INQUADRATURA Il leggendario fotografo paesaggista Ansel Adams immortalato da Kennerly durante un servizio a Carmel, California. Fu la storia di copertina del Time del 1979, in occasione di una retrospettiva di Adam al Museo di Arte Moderna. 23 intervista
DAVID KENNERLY qualcuno che li aiuti a documentarlo, che sappia farlo con avevo fatto in Vietnam, era un veterano di guerra, e rispettava professionalità. Raramente sono entrato in conflitto con qual- il mio lavoro, lasciandomi fotografare qualunque cosa volessi. cuno, ho sempre cercato di mettermi nei loro panni. Com’è stato il tuo ultimo giorno? Prima hai citato il lavoro svolto per il Presidente È stato come essere a una parata. Sarei rimasto in sella ma Ford. Lui ti diede, in sostanza, le chiavi della Casa una brusca frenata mi ha scaraventato sulla strada. I cancelli Bianca a 27 anni. Ci racconti di più di questo? si chiusero dietro di me e sapevo che non avrei potuto girarmi Beh, per farla breve il Presidente Ford era un ragazzo umile e rientrare. Ero sopraffatto dalla tristezza. Fortunatamente proveniente dal Midwest che seppe lasciarsi alle spalle un’in- avevo molte possibilità davanti. Alla Casa Bianca conobbi fanzia difficile per diventare un grande leader politico – uno dozzine di fotografi dell’ufficio stampa di Nixon. Le mie di quelli che genuinamente piacciono alla gente. Così come cortesie verso di loro devono aver sviluppato una specie di io mi feci strada da Roseburg, Ontario, nonostante provenissi karma positivo. John Durniak, editore fotografico del Time, mi da una famiglia umile e senza nessun aggancio. Diventammo riassunse al mio vecchio lavoro e mi fece lasciare Washington amici quando lo immortalai come Vice Presidente e finì in per il medio oriente. Era importante per me andarmene, John copertina sul Time magazine. questo lo sapeva, e recuperare dall’esperienza della Casa Bianca. Ti sei mai chiesto, svegliandoti la mattina, sono veramente il direttore dell’ufficio fotografico del Che cos’hai preso in considerazione per valutare il Presidente degli Stati Uniti? nostro concorso di quest’anno? Non lo diedi mai per scontato. Ogni giorno che attraversavo i Ha questa foto fermato il tuo passo? Questa è la mia prima cancelli della Casa Bianca e le guardie mi facevano passare domanda, sempre. È qualcosa che non avevo mai visto pri- con un sorriso, non potevo crederci. E il fatto che potevo ma? C’è un punto di vista che non avevi mai preso in con- entrare nella Studio Ovale e nessuno mi fermava? Pensavo siderazione o mai visto? Il soggetto può essere una persona che presto o tardi mi avrebbero arrestato. Il Presidente Ford come una montagna. Qual è l’elemento che rende unica la faceva in modo di farmi sentire a casa, sapeva quello che foto? Quando sono giudice di un concorso, scorro le foto rapi- 24 ROTARY giugno 2014
STORIA DI UN’INQUADRATURA damente finché uno scatto non attira la mia attenzione tanto E tu cosa insegni? da farmi fermare. A quel punto ha una chance. Non ci sono A saper selezionare. Come scegliere l’unica bella foto scatta- criteri, veramente, solamente qualcosa di intangibile. ta al tuo cane, tra le decine fatte, da mettere su Facebook. Auto pubblicarsi è un must, ma può essere estremamente Altrove hai detto che è facile trovare qualcosa di pericoloso nell’era digitale. Inoltre puoi aiutare le persone nuovo e fresco in zone sconosciute o durante degli a focalizzarsi su quello che realmente vogliono, aiutandoli a evento drammatici, molto più stimolante, però, è trovare che tipologia di fotografia prediligono. Il soggetto non trovarlo in ambienti familiari. ha molta importanza rispetto alla passione. Per il mio nuovo libro, David Hme Kennerly: On the iPhone, ho scattato foto tutti i giorni del 2013 usando solo il mio Nel 2016 festeggerai 50 anni di carriera come foto- cellulare.La parte difficile, che scoprii giorno dopo giorno, era giornalista. Come riassumeresti le emozioni prova- riuscire a immortalare qualcosa al di fuori della confortevole te durante la tua carriera? routine giornaliera. Credo di aver fatto un bel lavoro, ma non Guardo tutte queste foto di persone che ho incontrato, di è stato per nulla facile. posti che ho visitato, di eventi a cui ho partecipato, e mi stupisco di come una sola persona abbia fatto tutto ciò. Mi è Qual è una caratteristica cha non può mancare a un ancora molto difficile crederlo. Sono l’uomo che sono e credo fotografo? che nessuno possa chiedere una vita professionale come La curiosità. Se non sei curioso, probabilmente non avrai suc- fotogiornalista migliore. Sono estremamente grato per quello cesso come fotoreporter. Non si può insegnare alle persona che ho. E sono sempre molto eccitato e curioso su ciò che il cosa vedere. domani potrebbe portarmi. Il presidente eletto Barack Obama e il presidente George W. Bush, con gli ex Presidenti George H.W. Bush , Bill Clinton e Jimmi Carter. Studio Ovale alla Casa bianca, 2009. 25 intervista INDICE
SCATTID’AUTORE CONTEST 2014 I LAVORI DEI VINCITORI
MIGLIORI SCATTI 2014 “Non esiste arma più potente al mondo che un occhio in- teressato dietro una macchina fotografica”, così scrive il vincitore del premio Pulitzer David Hume Kennerly. Nostro giudice d’onore quest’anno, Kennerly ha valutato dozzine di foto selezionate tra le centinaia giunteci. Tra quelle scelte si spazia dalle Filippine alla Francia, dal Bhutan al Guatemala. “Credo nel potere dell’immagine di cambiare il pensiero, della capacità di portare luce negli angoli scuri del mondo, di illuminarne altri e di distinguere tra il bene e il male”. Oltre ai vincitori e alle menzioni d’onore, scatti tratti dai concorsi dei vari anni sono contenuti in questo report. Puoi trovare poi tutte le immagini sul sito, nella nostra sezione Up Front, sotto le immagini Dispatches e in Where in the World. Inoltre le foto che caricherai sapranno ispirare altri rotariani e sapranno rappresentare i vari progetti – o la bravura del fotografo. Perciò comincia pensare già da adesso alle foto che invierai il prossimo anno. Il concorso 2015 comincerà il 1° di dicembre. PRIMO POSTO Fotografo: Christopher John V. Imperial, Rotary Club Dimiman Nord, Filippine Luogo: Tariac Citu, Filippine Kennerly: Le facce di queste persone che cercano di raggiungere qualcosa sono irresistibili. Questa foto racconta una storia, ma al tempo stesso ti fa venire voglia di scoprire cosa c’è dietro a quella situazione. Sarebbe comparsa facilmente sul Time magazine. 28 ROTARY giugno 2014
SECONDO POSTO Fotografo: Nand Plems, Rotary Club Gistel, Belgio. Luogo: Lobesa Valley, Bhutan Kennerly: Citando l’autore dello scatto, “nella regione di Lobesa non c’è acqua potabile. La ragazza ci mostra che ora ha una nuova risorsa per vivere”. Questa foto racchiude tutto ciò, ed è per questo che l’ho scelta. L’acqua è essenziale per vivere e in tutto il mondo si combatte per averla. Questa ragazzina che beve direttamente dal rubinetto è un’immagine unica di quanto siano importanti gli acquedotti. 29 contest fotografico
“Gli studenti mi hanno sfidata con una domanda sul mio paese di provenienza. Io li ho sfidati a trovarlo sulla mappa.” Lola Reid Allin TERZO POSTO Fotografa: Lola Reid Allin, Rotary Club Belleville, Canada Luogo: Scuola Mwiko, vicino al massiccio Virunga, Ruanda nord occidentale. Kennerly: Gli occhi che hanno. L’educazione scolastica è un’altra delle cose essenziali nella vita, e vedere questa foto mi rende felice per come questi studenti sembrano interessati ad apprendere. Lo scatto proviene da un’area che ha subito molte rivolte, ma la foto rappresenta un ritorno alla normalità. 30 ROTARY giugno 2014
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MENZIONE SPECIALE “Il Rotary e la vita sono entrambi fatti di relazioni” Frank Hawkins Fotografo: Frank Hawkins, Rotary Club Upper Keys, USA. Luogo: Ponte Ubein, Amaraoura, Myanmar Kennerly: La vita è migliore quando le persone sono in contatto. Questa immagine pittoresca ci ricorda l’importanza di un vecchio ponte per il commercio e le interazioni tra due villaggi. 32 ROTARY giugno 2014
Fotografo: Jeremy Lambert, Rotary Club Chattanooga, USA Luogo: Chevrine, Haiti Kennerly: questa immagine commovente è sul tema della condivisione, ed è focalizzata sul cucchiaio. Trasmette il desiderio del bambino di dare qualcosa a un’altra persona. 33 contest fotografico
MENZIONE SPECIALE Fotografa: Lola Reid Allin, Belleville, Canada Luogo: El Petén, Guatemala Kennerly: una scena presa da una casa per anziani del Guatemala che mostra una giovane donna incinta in compagnia di una fragile anziana. Rimango colpito dal gatto sul letto, dall’icona di Gesù sul muro e da due generazioni che sembrano non interagire ma che sono insieme nonostante tutto.
MIGLIORI SCATTI 2014 Fotografo: Richard Wing, Rotary Club Upper Arlington, USA Luogo: Palopò San Antonio, sulla riva del lago Attilàn, Guatemala Kennerly: un raggio di sole illumina il bambina nell’oscurità della capanna di fango. Questa foto avvincente denota un grande uso della luce. Fotografo: Christophe Delaloi, Rotary Club Charleville-Rimbaud, Francia Luogo: Charleville-Mezieres, Francia Kennerly: un’istantanea di speranza e felicità, questo ragazzino fa il pollice su quando scopre che verrà sottoposto a un’operazione salvavita. Fotografo: Bev Hilton, Rotary Club Namaimo- Oceanside, Canada Luogo: Cape Coast, Ghana Kennerly: una foto autosufficiente. Nella foto i pescatori si preparano per la battuta pomeridiana, viene catturata un’ampia tavolozza di colori e sfumature degne del National Geographic. INDICE
IMMAGINI DI EMOZIONI CONCORSO DEL ROTARY CLUB TRENTINO NORD alfredo croce | ingresso galleria val presena
IMMAGINI DI EMOZIONI Vento, nuvole, sole. Vento sulla faccia, alfredo croce | campo base sul brenta che sembra non avere costanza, da lieve a impetuoso nel giro di attimi. Nuvole nel cielo, veloci ammassi plumbei portatori di acqua e neve. Raggi di sole taglienti come lame, accecanti nella loro essenza. E la montagna, tutta intorno. Paesaggi eterni ma sempre diversi. Un osservatore non attento potrebbe quasi trovarla noiosa, non cogliendo le infinite variazioni che ogni giorno e ogni ora si susseguono. È proprio questo che ci fa meravigliare ogni volta che andiamo per sentieri conosciuti, notare co- me vi sia sempre qualcosa di nuovo, di sorprendente. Sor- prendente come pensare che le montagne altro non sono che placca continentale che mai e poi mai si è rigenerata, mai si è ringiovanita, ma al tempo stesso è l’ambiente che più si modifica, si adatta, cresce e resiste. Quasi a inse- gnarci che il tempo non irrigidisce le cose, le menti, ma le deve rendere agili e pronte al cambiamento, propense a livellarsi ma al tempo stesso a innalzarsi, a far crollare versanti che sembravano solidi e a stabilizzare il sistema. Quando, passo dopo passo, si giunge finalmente in vetta il vento che sferza la faccia non è che il saluto che la monta- gna ci regala, per averla rispettata e amata, per essere stati ospiti gentili. E prendersi il tempo per mirare ciò che si estende intorno a noi innalza lo spirito in una preghiera che ci fa ricongiungere, umili, con la madre terra. Sapersi ab- bandonare a queste visioni e saper accettare i grandi inse- gnamenti che ci dona, questo significa vivere la montagna. silvana lupatini | nepal, laghi sacri di gosagunda ROTARY & MONTAGNE Il Rotary Club Trentino Nord, con Trento Film Festival e ASD Coppa delle Dolomiti promuove un concorso tematico di fotografia quale occasione per rendere omaggio alla montagna intesa come bene comune vissuto nonché simbolo ideale di cultura e di valori umani. Il concorso, denominato “ROTARY&FOTO:MONTAGNE”intende contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione della montagna proponendo un’occasione per esprimere sensibilità e talento at- traverso l’arte della fotografia. www.rotaryconcorsi.eu approfondisci >> 37 Rotary Club Trentino Nord
IMMAGINI DI EMOZIONI stefano jeantet | naso del lyscan, monte rosa 38 ROTARY maggio 2014
sandro sedran | cueva rio osman cintolopa, messico
IMMAGINI DI EMOZIONI scatto vincitore sezione esplorazione stefano jeantet | monte bianco 40 ROTARY maggio 2014 davide azzetti | lago di carezza
Osservarla e curarla, mai ponendosi sopra di essa ma facendosi guidare anche oltre i propri limiti, ma non oltre quelli che lei ci detta. Cogliere tutto ciò, è amare la mon- tagna. Ammirare i giochi di colori e i paesaggi frastagliati significa adorarla. E in quest’atto cogliere e saper far risaltare queste immagini è quasi magia, forse strego- neria. Un’arte non comune e non da tutti, un istinto nel riconoscere il bello e il particolare che in pochi riescono a rendere reale. Questo è il fotografo della montagna, colui capace di immortalare ciò che vive e si vive in montagna, un osservatore che fa risaltare l’insolito, esalta il comune, sa cogliere il particolare. La fotografia, tra le varie forme d’arte, è quella che col- pisce di più l’immaginario comune, e un artista dell’im- magine che sa catturare istanti montani rende un grande servigio all’umanità. Con quei piccoli fotogrammi si può comunicare e far percepire l’importanza e la bellezza di un ambiente che spesso viene abbandonato, ignorato e violentato. Violentato con opere ingegneristiche di dubbio valore e utilizzo, con i rifiuti e l’inquinamento frutto di una totale ignoranza, violentato con la ricerca di fonti ener- getiche che cercano di imbrigliare la forza stessa della montagna, senza però riuscirci. La montagna si mostra al suo occhio, all’occhio del foto- grafo, e lo stimola. Lo fa con tutti, senza distinzione, ma è solo lui che sa immortalare al tempo stesso uno splendido panorama e un emozione. Forse è questa la differenza tra gli appassionati di fotografia e gli altri comuni escursioni- sti che ormai, grazie a smartphone di ultima generazione e macchine fotografiche sofisticate, riempiono di imma- gini il mondo, ma non riescono a trasmettere ciò che vorrebbero. Per questo bisogna dar merito a chi vi riesce e rende tutti partecipi del proprio sforzo. La fotografia è diventata comune e quasi banale, ma non banale e non comune è fare belle foto, per questo il Rotary Club Trentino Nord ha voluto intraprendere la strada di un concorso fotografico che possa premiare i migliori scatti fatti alle e sulle montagne. Siamo alla seconda edizione e i contributi hanno già raggiunto livelli d’eccellenza, a significare il grande impegno profuso dall’organizzazione, che vede in tutto ciò non solo un semplice concorso, ma un modo per sensibilizzare la popolazione alle tematiche dell’ambiente montano. E regalare emozioni. C laudio P iantadosi | santa maddalena, val di funes INDICE giacomo livotto
I NUOVI SOCI TRA IDENTITÁ E PREGIUDIZI É sin troppo evidente la necessità del rinnova- mento e dello sviluppo qualitativo e quantitativo in qualsia- si forma associativa: nel Rotary questa importanza assume carattere di assoluta rilevanza. Il vero patrimonio del Rotary non è costituito dalle risorse economiche che, peraltro, nel tempo ha mostrato di sa- per raccogliere e correttamente utilizzare, ma dalla forza propulsiva dei suoi soci, chiamati a essere artefici delle idee e strumenti della loro realizzazione. Sono i soci, con il proprio impegno civile e con le proprie professionalità che rendono possibile tutto questo; ma, per essere efficaci nella loro azione, essi devono essere sufficientemente in- formati e formati. Clifford Dochterman, Presidente Internazionale 92-93 del RI, sosteneva che le idee rotariane soni i semi: essi hanno bisogno di un buon terreno per svilupparsi (i soci), ma prin- cipalmente di “cure e attenzioni” (verso i soci) Cure e attenzioni a cominciare dalla fase iniziale, quella della cooptazione e dell’ingresso, perché è quello il mo- mento formativo più importante, quello della condivisione delle grandi idealità alla base del nostro operare, senza equivoci, evitando forzati autocompiacimenti ma anche interpretazioni al limite della correttezza, così come il possibile cristallizzarsi di pregiudizi e di una solo parziale aderenza allo spirito e alla lettera delle nostre idealità. Nessuna ragione di opportunità personale, d’impegno temporale e professionale, di “lesa maestà” nei confronti della storia personale di ciascuno di noi può giustificare un comportamento “rilassato” o comunque non conforme all’impegno assunto al momento della cooptazione. segue > 42 ROTARY maggio 2014
Rotariani del Distretto 6440 hanno cammi- nato a piedi attraverso la foresta pluviale trasportando filtri per la potabilizzazione dell’acqua. Li hanno consegnati e assemblati presso una sperduta comunità sul fiume, a Tatin, in Guatemala. 43 opinioni
OPINIONI È stato detto, autorevolmente, che l’affiliazione è il punto a livello globale. Il Rotary International al di là di usi, costumi, terminale di un percorso che tutti dobbiamo compiere. Nasce religioni, etnie, culture diverse è infatti capace di parlare la dalla conoscenza e dalla consapevolezza dell’appartenenza a stessa lingua e di coltivare gli stessi ideali integrando il locale un’Associazione fondata su forti valori per il conseguimento con il globale. degli ideali di pace e fratellanza universali. Si sviluppa nella testimonianza di questa appartenenza. Si sostanzia nel sen- In questa realtà complessa, estesa in ogni parte del globo, tirsi parte di un processo. Si consolida nell’essere soggetto ogni socio rappresenta una risorsa unica e irripetibile, da tute- attivo dello stesso. lare e valorizzare. Ogni rotariano può e deve dare un suo con- tributo, con le proprie specificità, con i propri connotati etici Noi non apparteniamo a una semplice associazione benefica, e professionali, all’interno di quell’insieme di valori e idealità apparteniamo ad un’associazione che ha visto e vede nella che costituiscono l’asse portante ideologico e culturale del capacità di operare dei suoi soci il mezzo per dare un aiuto nostro essere rotariani, sin dalla sua fondazione. al più debole, uno strumento finalizzato a determinare il mi- Se è poco credibile che in quel fatale 23 febbraio 1905 i glioramento di quell’epsilon infinitamente piccolo che fa la quattro amici fondatori (ricordiamolo: un ingegnere, un av- differenza tra un mondo tragicamente chiuso su se stesso e vocato, un commerciante, un sarto; di religione protestante, uno che, pur tra errori e omissioni, si impegna per creare una cattolica, ebrea) possano mai aver auto l’audacia di pensare realtà più giusta e più equa. a una associazione diffusa sull’intero globo terrestre, così im- Vi deve essere chiara la percezione dell’appartenenza a un’as- portante da parlare con i “potenti” della terra; è però percepi- sociazione che, partendo da una forte radicazione sul territo- bile che all’origine del loro agire ci fosse la consapevolezza di rio, si riconnette in una trama estesa nel tempo e nello spazio, una umanità isolata e sofferente, la necessità sentita di supe- che abbraccia città, regioni, distretti per costituire un unicum rare il proprio vivere quotidiano per rivolgersi anche agli altri. I primi quattro rotariani: Silvester Schiele, Paul P. Harris, Hiram Shorey, and Gustavus Loehr, scattata tra il 1905 e il 1912. 44 ROTARY maggio 2014
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