XIX EDIZIONE INVERNO 2018/19 - Una Montagna di Libri

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XIX EDIZIONE INVERNO 2018/19 - Una Montagna di Libri
XIX EDIZIONE   INVERNO 2018/19
XIX EDIZIONE INVERNO 2018/19 - Una Montagna di Libri
BENVENUTI

                                 Verso Cortina. Sarebbe bello fotografare la scintilla di
                                 meraviglia che si accende nello sguardo degli scrittori
                                 che vengono da tutto il mondo a Una Montagna di Libri,
                                 quando per la prima volta vedono queste montagne. Forse
                                 scopriremmo che è la stessa dei loro lettori, anche in questo
                                 accomunati da un segreto legame. Succede anche a chi è già
                                 viaggiatore cosmopolita, a chi ha già visto così tante cose in
                giro per il mondo, a chi credeva esaurita la sua "capacità di meraviglia", come
                scriveva Francis Scott Fitzgerald. E invece, puntuale, la magia si ripete. Anche
                questo inverno, fino alla primavera, vi invitiamo ad andare verso Cortina, a
                scoprire il programma ricchissimo, diverso, prezioso che tenete tra le mani.
                È un piccolo riflesso della grande varietà di esperienze, di incontri, di viaggi
                che si possono fare quassù. Dal 2009 Una Montagna di Libri è un centro di
                gravità di idee, pagine ed emozioni in uno dei luoghi più evocativi al mondo.
                Partiamo insieme, per una nuova avventura.

                Since 2009, Una Montagna di Libri Cortina d’Ampezzo brings writers and readers
                together in Summer and Winter in the Dolomites. An international literature festival
                holding book presentations and public meetings with authors, Una Montagna di Libri
                aims at inspiring and entertaining, while communicating the latest thinking in the arts
                and sciences with audiences of all ages. Join us at www.unamontagnadilibri.it to learn
                more about the next event.

                Francesco Chiamulera
                Responsabile Una Montagna di Libri Cortina d'Ampezzo

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XIX EDIZIONE INVERNO 2018/19 - Una Montagna di Libri
SALUTI ISTITUZIONALI

                                   Quassù non vivo in me, ma divento una parte di ciò che mi attornia.                                Una Montagna di Libri, anche per l’inverno 2018/2019, si presenta
                                   Le alte montagne sono per me un sentimento. (Lord Byron)                                           come manifestazione protagonista della stagione letteraria di
                                                                                                                                      Cortina d’Ampezzo, con una presenza eccezionale di scrittori
                                  Non ci può essere inverno a Cortina d’Ampezzo, una meta                                             internazionali, italiani e veneti. I complimenti agli organizzatori
                                  unica e inconfondibile, senza il Festival della letteratura e del                                   e curatori e in particolare al responsabile del festival Francesco
                                  giornalismo, “Una Montagna di Libri”, giunto alla XIX edizione.                                     Chiamulera – capaci di continuare ad attrarre in Ampezzo
                                  Questa manifestazione, con dibattiti e confronti con gli                                            un parterre ricchissimo di protagonisti della letteratura e del
                                  autori, con concerti e mostre d’arte, può fare la differenza nel                                    giornalismo internazionali, per onorare la tradizione di Cortina
                  promuovere un territorio, caratterizzato da splendide montagne, le Dolomiti,                       come luogo di incontro cosmopolita. Come sempre evidenzio la importante
                  patrimonio dell’Umanità Unesco, e sul quale – soprattutto quest’anno che                           iniziativa Veneto di Libri, alla quale la Regione del Veneto rivolge il proprio
                  lo ha visto duramente colpito dal maltempo eccezionale - non deve venir                            patrocinio e sostegno: dalla nascita del festival, tale iniziativa si propone di
                  meno l’attenzione di tutti. Il Festival arricchisce l’offerta culturale della città                stagione in stagione come un percorso all'interno del programma di Una
                  e della Conca Ampezzana. I visitatori potranno, infatti, ammirare lo splendido                     Montagna di Libri tra i libri che attengono alla cultura e all'identità culturale
                  paesaggio che li circonda ma anche trascorrere una piacevole permanenza                            del Veneto e del Nordest. Sono certo che anche questa edizione sarà occasione
                  allietati dai molti appuntamenti in calendario, fra cui “Un Veneto di Libri”. Un                   per nuovi stimoli e interessi, garantendo qualità dei contenuti e ampia
                  programma inteso a valorizzare le opere che raccontano la nostra regione, le                       partecipazione con la certezza che la cultura, proprio per il contatto diretto
                  sue sfumature e le sue caratteristiche, la sua storia e la sua identità.                           con il proprio pubblico, è uno strumento importante nella costruzione di una
                  È arrivato, dunque, il tempo di Una Montagna di Libri che, in questa nuova                         comunità aperta, che si interroga, dialoga e riflette.
                  stagione, animerà le giornate della “perla delle Dolomiti”, in un perfetto
                  connubio fra cultura, turismo e tradizione.                                                        Cristiano Corazzari
                                                                                                                     Assessore alla Cultura - Regione del Veneto
                  Luca Zaia
                  Presidente della Regione del Veneto

                                   È con vero piacere che saluto la proposta “Paesaggio d’Ampezzo”,                                  Con grande soddisfazione porto il saluto mio personale e quello
                                                                                                         COMUNE
                                   che nasce all’interno del ricco e prestigioso contenitore di          di                          dell’Amministrazione Comunale di Cortina d’Ampezzo alla
                                                                                                         CORTINA
                                   “Una Montagna di Libri”, e che sono certo saprà rappresentare         D'AMPEZZO                   XIX edizione di Una Montagna di Libri. Da quasi un decennio la
                                   una bella occasione per discutere e analizzare molte tematiche                                    manifestazione propone momenti di approfondimento culturale
                                   ambientali in maniera rigorosa e al contempo leggera. Una                                         e di condivisione, onorando la tradizione di Cortina come
                                   grande occasione di approfondimento, ma anche di promozione                                       luogo cosmopolita. Una Montagna di Libri, infatti, ha portato
                                   della nostra montagna oltre che delle altre bellezze naturali                                     tra le vette della Regina delle Dolomiti tre vincitori di premi
                                   dall’incredibile fascino di cui il Veneto è ricchissimo.                                          Pulitzer, i direttori delle maggiori testate giornalistiche nazionali,
                                                                                                                     promuovendo momenti di riflessione su natura, montagna, sport e sostenibilità.
                  dott. ing. Gianpaolo Bottacin                                                                      Inoltre, Una Montagna di Libri continua a rafforzare il proprio ruolo sociale e
                  Assessore Ambiente e Proetezione Civile - Regione Veneto                                           l’attenzione verso il territorio, presentando pubblicazioni che attengono alla
                                                                                                                     cultura di Cortina, alle sue bellezze naturalistiche, alle sue tradizioni locali.
                                                                                                                     Auguro pertanto buon lavoro agli organizzatori di questa importante rassegna,
                                                                                                                     che conferma la forza d’attrazione di Cortina d’Ampezzo, sempre in grado di
                                                                                                                     proporre nuove idee e nello scrivere nuove pagine di letteratura e attualità nel
                                                                                                                     cuore delle Dolomiti.

                                                                                                                     dott. Gianpietro Ghedina
                                                                                                                     Sindaco di Cortina d'Ampezzo
XIX EDIZIONE INVERNO 2018/19 - Una Montagna di Libri
Il rapporto tra il libro, il suo autore e i suoi lettori è un filo
                conduttore tra conoscenza, sapienza e l’umiltà dell’ascolto.
                Ci si incontra, come tra le pagine, tra le righe, quelle scritte
                e quelle interpretate, le librerie, ma anche la cultura degli
                incontri che gli scrittori da sempre fanno per presentare le
                loro opere è una parte importante nella storia delle persone
                che amano leggere, scrivere, interpretare o scoprire la realtà
del loro tempo. Stretta tra le montagne, Cortina da sempre ha offerto,
assieme al rapimento della bellezza della natura, la mente come spazio totale
per far affiorare quello che l’umanità ciclicamente ha offerto.

Una Montagna di Libri è l’omaggio che la cultura fa proprio al rapporto
indissolubile tra la meraviglia dell’opera dell’uomo, il libro, e la civiltà
della montagna, che tutela la sua storia, la sua memoria e l’emozione che
solo la natura sa dare. Un percorso letterario che vuole portare in cima
all’intelletto l’emozione generosa della conoscenza e dei suoi autori.

Vera Slepoj

                                                                                     Vincino per Una Montagna di Libri
Presidente onorario

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XIX EDIZIONE INVERNO 2018/19 - Una Montagna di Libri
Disegni e vignette 1991-2012

Emilio Giannelli per Una Montagna di Libri

Florian Metzler per Una Montagna di Libri
XIX EDIZIONE INVERNO 2018/19 - Una Montagna di Libri
Responsabile                               Comitato d’onore                      Coordinamento Giovani Lettori
                                        Francesco Chiamulera                       Luca Zaia                             Francesca Alverà, Lorenzo De Lotto
                                                                                   Presidente della Regione del Veneto
                                        Associazione Una Montagna di Cultura       Cristiano Corazzari                   Giovani lettori
                                        Carlo Menegante, Andrea Menegante,         Assessore alla Cultura e Spettacolo   Martina Alverà, Malvina Bellotti,
                                        Paola Rimoldi, Patrizia Romani,            della Regione del Veneto              Viola Bellotti, Giorgia Buzzat,
                                        Rita Salvestroni, Wendy Siorpaes,          Gianpaolo Bottacin                    Anna Comarella, Francesca Comarella,
                                        Mariateresa Sponza D’Agnolo                Assessore all'Ambiente                Emma D’Este, Leonardo Girardi,
                                                                                   della Regione del Veneto              Kristina Moretti, Lisa Tabacchi,
                                        Comitato organizzatore                     Gianpietro Ghedina                    Angela Verocai
                                        Novella Baggio, Marco Barbesta,            Sindaco di Cortina d'Ampezzo
                                        Paolo Boscaro, Marta Broglio,              Luigi Alverà                          Segreteria

Guy Delisle per Una Montagna di Libri
                                        Andreina Chiari, Marina Citterio,          Assessore alla Cultura,               Giulia Salvestroni
                                        Beppe Costantini, Francesca De Rose,       Comune di Cortina d'Ampezzo
                                        Elisabetta Fontana, Benedetto Gaffarini,   Alessandro Benetton                   Logistica
                                        Alice Gaspari, Benedetta Giardini,         Presidente Fondazione Cortina 2021    Marco Del Favero
                                        Paola Giunchi, Enrica Gugliotta,           Valerio Giacobbi
                                        Daniele I., Guja e Stanilla Lucheschi,     AD Fondazione Cortina 2021            Si ringraziano
                                        Diletta Maioli, Marina Menardi, Puni                                             Fondazione Cortina 2021,
                                        e Rinaldo Menardi, Francesca Morello,      Progetto grafico                      Servizi Ampezzo, Cortina Marketing,
                                        Marco Munari, Viviana Patscheider,         CamuffoLab, Venezia                   Cortina For Us, Polizia Locale di Cortina
                                        Gianquinto Perissinotto,                                                         d’Ampezzo, Renea Rocchino Nardari,
                                        Edoardo Pompanin, Irene Pompanin,          Illustrazioni                         Lacedelli Cortina
                                        Federico Raimondi, Franco Sovilla,         Jan Sedmak
                                        Renè Vallazza, Paola Valle,                                                      Per informazioni
                                        Licurgo Vianello, Michael Angelo Zanatta   Fotografie e video                    info@unamontagnadilibri.it
                                                                                   Giacomo Pompanin,
                                        Presidente onorario                        Alessandro Manaigo
                                        Vera Slepoj                                                                      In memoria di Serena Palatini, 1924-2018

                                        Stampa                                     Media partnership
XIX EDIZIONE INVERNO 2018/19 - Una Montagna di Libri
INIZIATIVE E COLLABORAZIONI

                       Veneto di Libri è il percorso – in collaborazione con la Regione Veneto – che
                       guida il pubblico e i lettori alla scoperta di autori e opere della terra veneta
                       e della sua storia e cultura millenaria. Gli appuntamenti sono segnalati
                       nelle pagine del programma con questo simbolo.

                       La Fondazione Silla Ghedina nata per volontà della cortinese Silla Ghedina,
                       contribuisce allo sviluppo culturale dell’area dolomitica.
                       In linea con questa filosofia, la Fondazione indirizza il suo intervento
                       ad alcuni appuntamenti di Una Montagna di Libri.

                       Fondazione Cortina2021 e Una Montagna di Libri collaborano nel percorso
                       che porterà Cortina d'Ampezzo ai Mondiali di Sci del 2021.
                       Una storia di neve, discese, velocità, e anche cultura.
                       Di intesa con il Presidente Alessandro Benetton e l'AD Valerio Giacobbi

                       Paesaggio d'Ampezzo è l'iniziativa speciale organizzata da Una Montagna
                       di Cultura per l'anno 2018 su sostenibilità, ambiente, tutela del territorio
                       montano e del paesaggio attraverso una serie di incontri che si trovano
                       in queste pagine. In collaborazione con la Regione del Veneto.

                       Sostieni Una Montagna di Libri È possibile aiutare la cultura e sostenere
                       gli incontri con l’autore di Cortina d’Ampezzo effettuando una donazione
                       a Una Montagna di Cultura presso Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d’Ampezzo
                       e delle Dolomiti. IBAN IT 33 X 08511 61070 000000023160

                       I libri presentati a Una Montagna di Libri sono in vendita presso
                       la Libreria Sovilla e La Cooperativa di Cortina.

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IL PROGRAMMA                               per eventuali aggiornamenti consultare www.unamontagnadilibri.it
                                           gli eventi di Una Montagna di Libri sono disponibili in diretta

ingresso libero fino a esaurimento posti
                                                                                                                          giovedì 3 gennaio                   sabato 9 febbraio                     sabato 9 marzo
                                                                                                                          I colori delle stelle               Il senso di colpa del dottor Živago   Storia sentimentale
venerdì 7 dicembre                         mercoledì 26 dicembre                      domenica 30 dicembre
                                                                                                                          Incontro con Marco Goldin           Incontro con Pierluigi Battista       dello sport italiano
Tutti i colori del libro                   Sole, whisky e sei in pole position        Marchionne
                                                                                                                          Alexander Girardi Hall              Palazzo delle Poste, Sala Cultura     Incontro con Andrea Monti
Incontro con Roberto Abbiati               Enrico Vanzina ricorda il fratello Carlo   Incontro con Marco Ferrante
                                                                                                                          Ore 18                              Ore 18                                Miramonti Majestic Grand Hotel
e Beppe Cantele Ronzani                    Cinema Eden                                Miramonti Majestic Grand Hotel
                                                                                                                                                                                                    Ore 18
Palazzo delle Poste, Sala Cultura          Ore 17.30                                  Ore 18
                                                                                                                          venerdì 4 gennaio                   mercoledì 13 febbraio
Ore 18
                                                                                                                          Un romanzo russo                    Ho fatto centro                       venerdì 15 marzo
                                           giovedì 27 dicembre                        lunedì 31 dicembre
                                                                                                                          Incontro con Emmanuel Carrère       Incontro con Oscar De Pellegrin       Gli inconvenienti della vita
sabato 8 dicembre                          La sera a Roma                             Kalipè
                                                                                                                          Miramonti Majestic Grand Hotel      Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi    Incontro con Peter Cameron
Ciao Ciao Cortina                          incontro con Enrico Vanzina                Incontro con Massimiliano Ossini
                                                                                                                          Ore 18                              Ore 18                                Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi
Incontro con Elisabetta Dotto              Libreria Sovilla                           e Francesco Vidotto
                                                                                                                                                                                                    Ore 18
Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi         Ore 11.30                                  Palazzo delle Poste, Sala Cultura
                                                                                                                          sabato 5 gennaio                    sabato 16 febbraio
Ore 18                                                                                Ore 11.30
                                                                                                                          Il mondo di Downton Abbey           Giuro che non avrò più fame           sabato 30 marzo
                                           giovedì 27 dicembre
                                                                                                                          Incontro con Jessica Fellowes       Incontro con Aldo Cazzullo            Non c’è più tempo
mercoledì 12 dicembre                      Il borghese                                martedì 1 gennaio
                                                                                                                          Palazzo delle Poste, Sala Cultura   Miramonti Majestic Grand Hotel        Incontro con Luca Mercalli
Io odio internet                           Vittorio Feltri con Gennaro Sangiuliano    Ma tu come la fai la caponata?
                                                                                                                          Ore 18                              Ore 18                                Palazzo delle Poste, Sala Cultura
Incontro con Jarett Kobek                  Miramonti Majestic Grand Hotel             Incontro con Chiara Maci
                                                                                                                                                                                                    Ore 18
Agenzia del Contemporaneo, Milano          Ore 18                                     e Filippo La Mantia
                                                                                                                          sabato 2 febbraio                   sabato 23 febbraio
Ore 19                                                                                Cinema Eden
                                                                                                                          Lampi sulla storia                  Dove mi trovo                         sabato 20 aprile
                                           venerdì 28 dicembre                        Ore 17.30
                                                                                                                          Incontro con Paolo Mieli            Incontro con Jhumpa Lahiri            L’arte in sei emozioni
sabato 22 dicembre                         Quasi
                                                                                                                          Miramonti Majestic Grand Hotel      Miramonti Majestic Grand Hotel        Incontro con Costantino D’Orazio
Cucina slow                                Incontro con Oscar Farinetti               mercoledì 2 gennaio
                                                                                                                          Ore 18                              Ore 18                                Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi
Incontro con Monica Giustina               Alexander Girardi Hall                     2019, referendum sull'Europa
                                                                                                                                                                                                    Ore 18
Negozio Sottosopra                         Ore 18                                     Incontro con Enrico Mentana
                                                                                                                          martedì 5 febbraio                  sabato 2 marzo
Ore 18                                                                                Alexander Girardi Hall
                                                                                                                          Abbiamo toccato le stelle           Bestie umane
                                           sabato 29 dicembre                         Ore 18
                                                                                                                          Incontro con Riccardo Gazzaniga     Altan con Marino Sinibaldi
domenica 23 dicembre                       Nel muro
                                                                                                                          Palazzo delle Poste, Sala Cultura   Palazzo delle Poste, Sala Cultura
Inverno                                    Incontro con Mauro Corona                  giovedì 3 gennaio
                                                                                                                          Ore 10                              Ore 18
Incontro con Alessandro Vanoli             Alexander Girardi Hall                     Storia di un maldestro
Comun Vecio, Corso Italia                  Ore 18                                     in bicicletta
                                                                                                                          giovedì 7 febbraio                  venerdì 8 marzo
Ore 18                                                                                il libro di Andrea Bizzotto
                                                                                                                          Barista cercasi                     Il vento non può essere
                                                                                      Libreria Sovilla
                                                                                                                          Spettacolo della                    catturato dagli uomini
                                                                                      Ore 12
                                                                                                                          Filodrammatica d’Ampezzo            Incontro con Marco Berti
                                                                                                                          Cinema Eden                         Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi
                                                                                                                          Ore 21                              Ore 18

                                           14                                                                                                                 15
TUTTI I COLORI DEL LIBRO                                                                                                                             IO ODIO INTERNET
LA "PICCOLA BELLEZZA" DELL'EDITORIA                                                                                                                  UN ROMANZO UTILE
Incontro con       Roberto Abbiati e Beppe Cantele Ronzani                                                                                           Incontro con     Jarett Kobek

venerdì 7 dicembre                                                                             Qualcosa sta succedendo, nel mondo dei libri.         mercoledì 12 dicembre                                                                      «Internet era un’invenzione meravigliosa.
                                                                                               All’ombra delle macro-fusioni che coinvolgono                                                                                                    Era una rete informatica che gli esseri umani
Ore 18                                                                                         i colossi dell’editoria c’è una strada che editori    Ore 19                                                                                     usavano per ricordare ai loro simili che erano
Palazzo delle Poste, Sala Cultura                                                              piccoli e meno piccoli percorrono con sempre          Agenzia del Contemporaneo, Milano                                                          degli schifosi pezzi di merda». Adeline è una
                                                                                               maggiore frequenza: le pubblicazioni di altissima                                                                                                quarantacinquenne semifamosa per aver
con Francesco Chiamulera                                                                       qualità. Non solo nei contenuti ma anche a livello    con Francesco Chiamulera                                                                   pubblicato un fumetto di successo negli anni
                                                                                               grafico, tipografico, perfino tattile. Lo fanno       e Cristiano Seganfreddo                                                                    Novanta. Vive a San Francisco. Invitata a parlare
                                                                                               soprattutto sotto la spinta delle nuove tecnologie,                                                                                              in un’università, finisce sotto attacco sui social
                                                                                               che rendono necessario per la carta diversificarsi,   interpretazione di                                                                         network per aver «commesso l’unico peccato
                                                                                               offrire una reale alternativa all’ebook. L’inverno    Sonia Folin                                                                                imperdonabile del ventunesimo secolo», ossia
                                                                                               di Una Montagna di Libri si apre con un viaggio                                                                                                  non rendersi conto che qualcuno la riprendeva
                                                                                               nella “piccola bellezza” dell’editoria: copertine,                                                                                               mentre esprimeva quello che pensava. Adeline
Roberto Abbiati è disegnatore, grafico, attore,                                                font, rientri, spaziature, disegni, arte. Caratteri                                                                                              diventa così un trend su Twitter, e poi il
regista. Con Moby Dick ha intessuto un dialogo                                                 e pagine, carta e idee. Con un editore veneto,                                                                                                   bersaglio degli hater. E dagli insulti sessisti e
intimo, una consuetudine di anni, da cui è
scaturito un poetico spettacolo teatrale e un
                                                                                               Beppe Cantele, patron di Ronzani, che con le                                                               razzisti che riceve, gli unici a guadagnarci sono Google, Facebook e Twitter, che
incantevole romanzo a disegni edito da Keller.                                                 sue giovani pubblicazioni punta deliberatamente                                                            vivono della pubblicità e dei contenuti creati dagli utenti, delle loro opinioni inutili,
Tra i suoi lavori più recenti in campo editoriale          alla nicchia di eccellenza, e con uno straordinario illustratore, Roberto Abbiati,                                                             spesso ipocrite e compiaciute, sfruttate appieno per le inserzioni pubblicitarie
anche il progetto della nuova edizione di Ian
Fleming per Adelphi e la copertina di “Tennis”
                                                           autore dei disegni per l’edizione Adelphi del “Moby Dick” di Melville e di copertine                                                           che fruttano patrimoni enormi a Mark Zuckerberg, Steve Jobs e pochi altri: signori
(Adelphi), vincitrice del Premio della Critica             vincitrici di premi e riconoscimenti. Perché in una società sempre più sazia e                                                                 feudali per i quali «le parole sono        I Hate The Internet
“Buona la prima!” di Artelibro Festival del                sofisticata, accanto a un vino biodinamico e a una pizza gourmet, il libro è un                                                                il grasso che olia gli ingranaggi del
Libro d’Arte 2013.                                                                                                                                   Jarett Kobek trentottenne americano di
                                                           oggetto di neo-artigianato. Di godimento estetico ancora prima che intellettuale.         origine turca, vive in California e ha all’attivo
                                                                                                                                                                                                          capitalismo»…                                            What if you told the truth and the
Beppe Cantele Ronzani è nato a Marostica nel 1971                                                                                                    un’autobiografia immaginaria di Mohamed               Io odio Internet è un romanzo                          whole world heard you? What if
e vive nell’Altipiano di Asiago. Coltiva da sempre         Grazie a                 Da non perdere                                                   Atta (Atta) e altri brevi scritti d’arte. Dopo un    esilarante concepito da una                              you lived in a country swamped
gli studi storici, l’interesse per la storia del libro e                                                                                             articolo lusinghiero del «New York Times», Io
                                                                                                                                                                                                          mente geniale.                                           with Internet outrage? What if you
della stampa, la bibliografia e la tipografia.                                                                                                       odio Internet è uscito dalla sua vita virtuale di                                                            were a woman in a society that
È autore, con Roberto Sbiroli, della Bibliografia                                                        CIAO CIAO CORTINA                           autopubblicazione ed è diventato un successo        Un bestseller controcorrente che
di Roberto Ridolfi (Firenze, Olschki, 2010) e di Il
                                                                                                                                                                                                                                                                   hated women? I Hate the Internet
                                                                                                         incontro con Elisabetta Dotto               internazionale. Al romanzo, finalista al Gordon      fa a pezzi tutti i grandi paradossi
Machiavelli di Ridolfi (Firenze, LoGisma, 2013).                                                                                                     Burn Prize, è seguito il prequel The Future                                                                  offers a hilarious and obscene
Di Ridolfi ha curato anche l’ottava e definitiva                                                                                                     Won’t be Long.
                                                                                                                                                                                                          dell’era Internet.                                       portrayal of life amongst the
edizione della Vita di Niccolò Machiavelli (Roma,                                                        sabato 8 dicembre                                                                                                                                      victims of the digital boom.
Castelvecchi, 2014). È direttore della Ronzani                                                           Ore 18
Editore Vicenza, da lui fondata nel 2015.
                                                                                                         Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi                                                                                                         Wednesday, December 12, 7 p.m.
                                                                                                                                                                                                                                                    Agenzia del Contemporaneo, Milan

                                                           16                                                                                                                                             17
CUCINA SLOW                                                                                                                             INVERNO
RICETTE DI MONTAGNA                                                                                                                     IL RACCONTO DELL’ATTESA
Allestiamo la tavola natalizia con        Monica Giustina                                                                               Incontro con     Alessandro Vanoli

sabato 22 dicembre                                                                     La vita e i suoi piaceri più semplici: la        domenica 23 dicembre                                                                  Il silenzio attorno, noi al caldo di un fuoco
                                                                                       famiglia, gli amici, un paesaggio da togliere                                                                                          acceso. È la storia millenaria di una natura
Ore 18                                                                                 il fiato fuori dalla finestra, il buon cibo      Ore 18                                                                                che trattiene il respiro. Raccontare l’inverno
Negozio Sottosopra                                                                     da vivere e condividere. Questi sono gli         Comun Vecio, Corso Italia                                                             significa parlare di una parte profonda della
Via XXIX Maggio, 14                                                                    ingredienti di Cucina Slow, il primo libro                                                                                             storia umana: le grandi glaciazioni, la lotta per
                                                                                       di una ragazza delle Dolomiti, Monica                                                                                                  la sopravvivenza, ma anche l’idea di rinascita
                                                                                       Giustina. Con lei, scopriamo ricette                                                                                                   connessa ai miti e alle feste più antiche.
                                                                                       stagionali che si adattano a ogni tipo di                                                                                              Stagione della sospensione, tanto dei lavori
                                                                                       cucina, con ingredienti sempre naturali                                                                                                agricoli quanto della guerra, è uno dei momenti
                                                                                       e facili da trovare, ma anche il gusto e il                                                                                            forti dell’anno, scandito da riti religiosi e dalla
                                                                                       culto degli allestimenti, delle presentazioni,                                                                                         speranza di rinnovamento che essi esprimono.
                                                                                       della bellezza a tavola. Dai piatti semplici e                                                                                         Alessandro Vanoli la insegue nei secoli e ci
                                                                                       veloci al comfort food, dal mangiare slow                                                                                              riporta a cacciatori, malattie, estenuanti ritirate
                                                                                       alle conserve. In particolare, a due giorni                                                                                            militari, al gelo dei monasteri, e poi a esseri
                                                                                       dalla Vigilia, impariamo come si allestisce                                                                                            fatati nascosti nel cuore della terra, a lunghe
                                                                                       la più bella tavola natalizia. Un vero e                                                                                               veglie davanti al fuoco nel raccoglimento
                                                    proprio “ritorno alle origini”, che trasmette la voglia di provare nuovi gusti                                                            dell’intimità domestica. Un ovattato intervallo bianco, festivo e mortale nel
                                                    e sensazioni. I paesaggi da favola permettono di riscoprire l’importanza del                                                              contempo, che continua a sollecitare il nostro immaginario.
                                                    tempo, della convivialità e del benessere fisico e mentale, a cui non rinunciare
                                                    nel frenetico mondo di oggi.
Monica Giustina architetto, vive tra le montagne                                                                                        Alessandro Vanoli, storico e scrittore, è esperto
più belle del mondo e cucina da sempre.                                                                                                 di storia mediterranea. Tra i suoi libri per il
Nonostante combatta con intolleranze e allergie,                                                                                        Mulino: Andare per l’Italia araba (2014), Quando
il buon cibo trova sempre posto nella sua casa,                                                                                         guidavano le stelle (2015), La Sicilia musulmana                                                 Notes & Words
e così, tra uno scatto al panorama di Cortina                                                                                           (2016), L’ignoto davanti a noi (2017) e, con Franco
d’Ampezzo e uno al suo amato Cadore, si                                                                                                 Cardini, La via della seta (2017).
appassiona alla fotografia del cibo attraverso                                                                                                                                                                                           Un libro e la musica con...
il suo blog di cucina, www.onecakeinamillion.                                                                                                                                                                                            Duo Nafuoia
com. L’orto è il suo posto del cuore insieme alla
cucina, dove trova ispirazione per le ricette e
per le epiche grigliate estive.                     Grazie a                                                                                                                                  Grazie a                                   Annachiara Belli, violino
                                                                                                                                                                                                                                         Andrea Da Cortà, arpa

                                                    18                                                                                                                                        19
SOLE, WHISKY E SEI IN POLE POSITION                                                                                                            LA SERA A ROMA
L’ETERNA COLONNA SONORA DI “VACANZE DI NATALE”
Enrico Vanzina ricorda il fratello Carlo                                                                                                       Incontro con   Enrico Vanzina

mercoledì 26 dicembre                                                                       “E anche questo Natale... se lo semo levato        giovedì 27 dicembre                                        Federico, il protagonista di questa storia
                                                                                            dalle palle!”. A Carlo Vanzina, interprete                                                                    ambientata in una Roma elegante e decadente,
Ore 17.30                                                                                   estroverso degli italiani di oggi, scomparso       Ore 11.30                                                  è uno sceneggiatore di esperienza con molti
Cinema Eden                                                                                 a luglio, Cortina d’Ampezzo deve molto.            Libreria Sovilla                                           film di successo alle spalle. Frequenta i salotti
                                                                                            Da quando la immortalò nel 1983 insieme                                                                       nobili della capitale, ma anche le redazioni
                                                                                            al fratello Enrico con un film che, come                                                                      dei giornali, le trattorie storiche del centro e
                                                                                            ha scritto Aldo Grasso, più che nostalgico                                                                    l’entourage intellettuale e cinematografico.
                                                                                            verso il passato era distopico verso il futuro,                                                               Un giorno uno dei più apprezzati broker della
                                                                                            l’immagine di Vacanze di Natale le è rimasta                                                                  finanza romana gli chiede di incontrare un
                                                                                            cucita addosso. Persino nel lessico comune,                                                                   giovane attore, Domenico Greco, per aiutarlo a
                                                                                            nelle frasi ricorrenti esibite fuori dai locali,                                                              entrare nel mondo del cinema e Federico, per
                                                                                            per le vie, nelle auto in allegra comitiva che                                                                cortesia, invita a casa sua quello che a prima
                                                                                            salgono verso la montagna: da “Alboreto                                                                       vista è un belloccio senza arte né parte. Poche
                                                                                            is nothing” a “sole, whisky e sei in pole                                                                     ore dopo, però, il ragazzo viene ucciso con un
                                                                                            position”. Persino nella colonna sonora,                                                                      colpo di pistola. E il protagonista, essendo uno
                                                        che sia “Amore disperato” di Nada, “Moonlight Shadow”, o “Vita spericolata”                                                                       degli ultimi ad averlo visto, si ritrova coinvolto
                                                        di Vasco. A trentacinque anni esatti da quando nelle sale cinematografiche                                         nelle indagini. Servendosi di una lingua raffinata, di un ritmo avvolgente
                                                        italiane veniva distribuito, fresco fresco dalle riprese ampezzane, Vacanze di                                     e del suo sguardo ora caustico ora malinconico, Enrico Vanzina manovra
Enrico Vanzina, figlio del grande regista Steno,
                                                        Natale, un pomeriggio speciale, a tutto vintage. Con Enrico Vanzina torniamo                                       con maestria personaggi veri e immaginari sullo “scintillante palcoscenico
uno dei fondatori della Commedia Italiana, vive         su retroscena, tormentoni, battute-mantra e ricordi dolci e amari di due                                           dell’eternità romana”.
nel mondo del cinema sin da quando è nato.              fratelli che sono stati, in questi anni, “artigiani del cinema popolare”, come ha
Nel 1976 ha iniziato a scrivere sceneggiature e da
allora ha collaborato con i maggiori esponenti
                                                        scritto Rocco Moccagatta. Trentacinque anni in cui hanno raccontato l’Italia e
del nostro cinema. Negli ultimi trent’anni ha           gli italiani con leggerezza e acume, senza mai prendersi troppo sul serio.
firmato, con il fratello Carlo, alcuni dei più grandi
successi al botteghino italiano. Ha realizzato
fiction televisive e ha vinto il Nastro d’argento,
la Grolla d’oro, il Premio De Sica e il Premio
Flaiano. Ha collaborato con il “Corriere della
Sera” e scrive ogni settimana su “Il Messaggero”.
                                                        Grazie a                                                                                                           Grazie a
Ha pubblicato diversi libri, tra cui Le finte bionde,
Una famiglia italiana (Mondadori), Colazione da
Bulgari (Salerno) e La sera a Roma (Mondadori).

                                                        20                                                                                                                 21
IL BORGHESE                                                                                                                               QUASI
LA MIA VITA E I MIEI INCONTRI DA CRONISTA SPETTINATO                                                                                      UNA RICETTA PER LA FELICITÀ?
Vittorio Feltri con Gennaro Sangiuliano                                                                                                   Incontro con       Oscar Farinetti

giovedì 27 dicembre                                                                       Chi l’avrebbe mai detto, alla fine degli anni   venerdì 28 dicembre                                                                          “Questo libro l’ho chiamato Quasi
                                                                                          Cinquanta, che quell’adolescente taciturno e                                                                                                 perché penso che, ricordandoci di essere
Ore 18                                                                                    magro come un chiodo, abituato a rintanarsi     Ore 18                                                                                       imperfetti, possiamo essere quasi felici.”
Miramonti Majestic Grand Hotel                                                            in biblioteca dopo aver sgobbato tutto il       Alexander Girardi Hall                                                                       La natura, gli affetti, le buone e cattive
                                                                                          giorno per dare una mano alla famiglia,                                                                                                      abitudini, la memoria e le passioni nelle
                                                                                          sarebbe diventato firma di punta dei più        una conversazione con                                                                        parole di Oscar Farinetti, fondatore di
                                                                                          prestigiosi quotidiani nazionali, arrivando     Francesco Chiamulera                                                                         Eataly e di Fico, imprenditore italiano
                                                                                          a dirigerne alcuni? Probabilmente nessuno,                                                                                                   che ha cambiato il modo di raccontare,
                                                                                          e forse nemmeno lui, che pure non ha mai                                                                                                     acquistare, vivere il gusto. Una riflessione
                                                                                          smesso di inseguire con passione e un                                                                                                        in parole e immagini sui sentimenti che ci
                                                                                          pizzico d’incoscienza il sogno di entrare nel                                                                                                legano agli altri e al mondo in cui viviamo,
                                                                                          mondo della carta stampata, un mondo che                                                                                                     un invito a scoprire la bellezza nascosta
                                                                                          fin da piccolo lo aveva incuriosito. Dagli                                                                                                   che ci circonda. A Cortina, un’occasione
                                                                                          esordi, giovanissimo, all’«Eco di Bergamo»,                                                                                                  per tornare con Farinetti sui grandi temi
                                                                                          dove si occupava di cinema, sport e cronaca,                                                                                                 che gli stanno a cuore: in primis quelli
                                                                                          alla fondazione di «Libero», la creatura                                                                                                     della biodiversità e dell’eccellenza italiana
Vittorio Feltri è direttore del quotidiano
«Libero», che ha fondato. In precedenza ha
                                                      che ha fortemente voluto a dispetto dello scetticismo saccente di molti                                                                       nel campo agroalimentare, la storia dell’agricoltura, del vino, della birra,
diretto «L’Europeo», «L’Indipendente», «il            colleghi, Vittorio Feltri ha attraversato oltre cinquant’anni di storia italiana,                                                             dell’olio e della pesca, e ancora, il rapporto fra gli uomini e gli animali. Per
Giornale» e il «Quotidiano Nazionale» («il Resto      sempre commentandone gli snodi cruciali dal suo punto di vista di cronista                                                                    un futuro sostenibile.
del Carlino», «La Nazione» e «Il Giorno»). Tra i
suoi libri Non abbiamo abbastanza paura (2015),
                                                      scapigliato, originalissimo e irriverente. A Cortina racconta una vita costellata
                                                                                                                                          Oscar Farinetti, imprenditore, nato ad Alba nel
Una Repubblica senza patria (2013), Il Quarto Reich   di innumerevoli soddisfazioni professionali ma anche di memorabili incontri
                                                                                                                                          1954, comincia nel 1978 a lavorare con il padre
(2014), con Gennaro Sangiuliano, Il vero cafone       con grandi nomi del giornalismo e protagonisti del panorama politico. E non         nel supermercato Unieuro. A metà degli anni
(2016), con Massimiliano Parente, e Chiamiamoli
ladri (2017), tutti con Mondadori.
                                                      sono mancati i rapporti burrascosi: con Indro Montanelli, per esempio, o con        ottanta trasforma Unieuro in centri specializzati
                                                                                                                                          in elettronica di consumo. Nel 2002 vende la
                                                      Giorgio Bocca, che al momento della morte salutò, lasciando trapelare un po’
                                                                                                                                          catena per tornare alla tradizione di famiglia, il
Gennaro Sangiuliano è direttore del Tg2-Rai.          di malinconia, come «il mio miglior nemico».                                        cibo. Fonda Eataly, che oggi è la più importante
Laureato in giurisprudenza, PhD in diritto ed
                                                                                                                                          realtà mondiale per l’alta qualità enogastronomia
economia, collabora al «Sole-24Ore» e «Libero».
                                                                                                                                          italiana. Ha scritto tra gli altri Coccodè (Giunti
E’ stato vicedirettore del Tg1. Insegna Storia
                                                                                                                                          2009), Storie di Coraggio (Mondadori 2013),
dell’Economia presso l’Università Luiss. Tra i        Grazie a                                                                                                                                      Grazie a
                                                                                                                                          Mangia con il pane (Mondadori 2015), Nel blu
suoi libri, Giuseppe Prezzolini (Mursia, 2008) e
                                                                                                                                          (Feltrinelli 2015), Ricordiamoci il futuro (Feltrinelli
con Mondadori Scacco allo Zar (2012), Putin (2015),
                                                                                                                                          2017) e Quasi (La nave di Teseo 2018).
Hillary (2016). Con Vittorio Feltri è autore di Una
Repubblica senza Patria (2013) e Il Quarto Reich
(2014), entrambi con Mondadori.

                                                      22                                                                                                                                            23
NEL MURO                                                                                                                                  MARCHIONNE
                                                                                                                                          L'UOMO DELL'IMPOSSIBILE
Incontro con      Mauro Corona                                                                                                            Incontro con      Marco Ferrante

sabato 29 dicembre                                                                        Nel fitto di un bosco di uno dei monti          domenica 30 dicembre                                                                         «Negli ultimi quattordici anni, Sergio è stato il
                                                                                          dell’Italia settentrionale un uomo ritrova                                                                                                   miglior amministratore delegato che si potesse
Ore 18                                                                                    una baita appartenuta ai suoi antenati.         Ore 18                                                                                       desiderare. È stato grazie al suo intelletto, alla
Alexander Girardi Hall                                                                    Decide di ristrutturarla, per andarci a         Miramonti Majestic Grand Hotel                                                               sua perseveranza e alla sua leadership se siamo
                                                                                          vivere e sfuggire così alla crudeltà del                                                                                                     riusciti a salvare l’azienda. Saremo sempre
una conversazione con                                                                     mondo che lo circonda. Ma, mentre lavora,       Introduce                                                                                    grati a Sergio per i risultati che è riuscito a
Alessandro Russello                                                                       un colpo di piccone bene assestato cambia       Alessandro Russello                                                                          raggiungere e per aver reso possibile ciò che
                                                                                          per sempre la sua vita. Dietro la calce, in                                                                                                  pareva impossibile.» Con queste parole John
                                                                                          un’intercapedine del muro, trova i corpi                                                                                                     Elkann, presidente di Fca, ha annunciato
                                                                                          mummificati di tre donne. E si accorge che                                                                                                   l’addio di Sergio Marchionne, pochi giorni
                                                                                          sulla loro carne sono stati incisi dei segni,                                                                                                prima della sua morte. Italiano d’origine e
                                                                                          quasi lettere dell’alfabeto di una lingua                                                                                                    nordamericano di formazione, è stato un capo
                                                                                          misteriosa e sconosciuta. Qual è la storia                                                                                                   azienda di ampia visione. Nominato nel 2004 al
                                                                                          delle tre donne? Chi le ha nascoste lì? Qual                                                                                                 vertice della più grande azienda manifatturiera
                                                                                          è il terribile messaggio che quelle lettere                                                                                                  italiana sull’orlo della bancarotta, in tre anni ne
                                                                                          vogliono comunicare? Ed è possibile che                                                                                                      mette in ordine i conti, grazie allo snellimento
                                                         la cerva dagli occhi buoni che sbuca ogni sera dal bosco voglia davvero                                                                  della struttura burocratica, all’accelerazione dei processi decisionali e ai nuovi
                                                         proteggere l’uomo e rivelargli qualcosa?                                                                                                 modelli, a cominciare dalla nuova 500. Poi, di fronte alla Grande Recessione,
Mauro Corona è nato a Erto (Pordenone) nel
                                                                                                                                                                                                  adotta un’imprevedibile strategia d’attacco: la Fiat entra nel capitale di Chrysler,
1950. È autore tra gli altri di Il volo della martora,                                                                                    Marco Ferrante è nato a Martina Franca nel 1964.
Le voci del bosco, Finché il cuculo canta, Gocce di                                                                                                                                               dopo una serrata trattativa con l’azienda, il sindacato e l’amministrazione di
                                                                                                                                          Sposato, tre figli, è vicedirettore a La7.
resina, Nel legno e nella pietra, Vajont: quelli del                                                                                      Ha pubblicato due romanzi: Mai alle quattro             Barack Obama. Le sue iniziative imprenditoriali e il suo stile hanno suscitato
dopo, Cani, camosci, cuculi (e un corvo), Storia                                                                                          e mezzo e Gin Tonic a occhi chiusi. Da Mondadori        passioni, diviso i media, anticipato la politica, irritato molti osservatori. Ma chi
di Neve, Il canto delle manére, La fine del mondo                                                                                         ha pubblicato: Casa Agnelli. Storie e personaggi
storto (premio Bancarella 2011), La ballata della                                                                                                                                                 è stato, in realtà, Sergio Marchionne? Quali sono le ragioni del suo successo e i
                                                                                                                                          dell'ultima dinastia italiana, Marchionne. L'uomo che
donna ertana, Come sasso nella corrente, La voce                                                                                          comprò la Chrysler e Marchionne. Rivoluzione Fiat.      risvolti più interessanti e paradigmatici della sua storia personale?
degli uomini freddi (finalista Campiello 2014), Una
lacrima color turchese, I misteri della montagna,
La via del sole, tutti editi da Mondadori.
Ha pubblicato inoltre Confessioni ultime
(Chiarelettere, 2013), Quasi niente (con Luigi
                                                         Grazie a                                                                                                                                 Grazie a
Maieron, Chiarelettere, 2016).

                                                         24                                                                                                                                       25
KALIPÈ                                                                                                                                        MA TU COME LA FAI LA CAPONATA?
LO SPIRITO DELLA MONTAGNA                                                                                                                     LA NOSTRA STORIA D'AMORE IN CUCINA
Incontro con      Massimiliano Ossini e Francesco Vidotto                                                                                     Incontro con      Chiara Maci e Filippo La Mantia

lunedì 31 dicembre                                                                          Da un lato, il fiume della realtà, bulimico e     martedì 1 gennaio                                                                       Per un cuoco, chi fa il foodblogger è tutto
                                                                                            vorticoso, i primi passi di una professione                                                                                               fumo e niente arrosto perché scrive di cucina
Ore 11,30                                                                                   sotto i riflettori, la felice scoperta della      Ore 17.30                                                                               e fotografa di continuo il cibo, ma il dubbio
Palazzo delle Poste, Sala Cultura                                                           televisione. Dall’altro, l’abbraccio dolce e      Cinema Eden                                                                             rimane sempre lo stesso: “Saprà davvero
                                                                                            severo della montagna, la fatica del sentiero,                                                                                            cucinare?”. Ed è proprio questo che Filippo
                                                                                            la magia della vetta. In mezzo, un ragazzino,                                                                                             ha pensato di Chiara quando l’ha conosciuta.
                                                                                            innamorato dei campi e assetato di ossigeno.,                                                                                             Lei, svezzata con la mozzarella di bufala
                                                                                            che si trasforma in un uomo alla perenne                                                                                                  campana, è una foodblogger che condivide
                                                                                            ricerca di senso. Ripercorrendo i passaggi                                                                                                con i fan la sua vita; mentre lui, cresciuto con
                                                                                            cruciali della sua vita, Massimiliano Ossini                                                                                              le melanzane di Sicilia, è “l’oste e cuoco” di
                                                                                            incontra l’amore e l’amicizia, le gioie della                                                                                             un grande ristorante a Milano, dove le ricette
                                                                                            famiglia e il miracolo della paternità, una                                                                                               della sua terra d’origine la fanno da padrone.
                                                                                            carriera di successo, ma soprattutto il dialogo                                                                                           Chiara e Filippo appartengono a due mondi
                                                                                            intimo e profondo con se stesso, fatto di                                                                                                 lontani, ma la passione per la cucina li ha
Massimiliano Ossini (1978), appassionato di
                                                                                            piccoli gesti, grandi incontri, continue scelte                                                                                           fatti incontrare e innamorare. La loro storia
viaggi e di natura, è stato tra il 2001 e il 2005
volto di Disney Channel. Nel contempo, gli                                                  di libertà. E ogni volta che, lasciato il caos                                                                                            d’amore è fatta di sapori intensi e gustosi
                                                                                                                                              Chiara Maci nasce ad Agropoli nel 1985. Dopo
viene affidata la direzione di “Disney Club”           della città, inizia a salire per respirare il divino panorama della natura, tra gli                                                            dissapori, perché quando due amanti del food decidono di vivere insieme
su Rai 2 e, in seguito, la conduzione di “Linea                                                                                               una laurea in Giurisprudenza, un master in
                                                       orizzonti e le rocce trova il silenzio, un maestro impagabile che gli insegna ad       comunicazione e un lavoro in una grande                 bisogna anche organizzare il ménage familiare: oggi chi fa la spesa? Chi
Verde” su Rai 1. Negli anni a seguire presenta
prime serate e programmi di divulgazione tra cui       amarsi, a capirsi, a leggere dentro di sé. Perché la sfida più grande è svuotarsi      azienda lancia www.sorelleinpentola.com,                cucina? Per arrivare alla domanda cruciale: Ma tu come la fai la caponata?
                                                                                                                                              seguitissimo food blog. Dal 2012 è giudice, con
“Cose dell’altro Geo”, “I love Italy”, “Unomattina     del superfluo per tornare all’essenziale, cadere nei crepacci e imparare ad
verde”, “Cronache animali”, “Unomattina estate”,                                                                                              Fiammetta Fadda e Riccardo Rossi, di Cuochi
                                                       uscirne, mettersi in gioco ogni giorno per diventare testimone di quella               e fiamme su La7 e La7d, popolare trasmissione
fino agli attuali “Linea Bianca”, su Rai 1, e
“Mezzogiorno in famiglia” su Rai 2.                    bellezza che brilla inesauribile, fuori e dentro di noi.                               condotta da Simone Rugiati.

Francesco Vidotto è nato nel 1976. Dopo una                                                                                                   Filippo La Mantia oste e cuoco, a 14 anni inizia
laurea in Economia e una lunga attività come                                                                                                  a strimpellare ai fornelli. Nel 2002 apre il suo
manager d’azienda, ha scelto di dedicarsi alla                                                                                                primo ristorante, Zagara, a Roma. Nel 2006
scrittura ed è tornato a vivere a Tai di Cadore. Tra                                                                                          accetta di trasferirsi in Indonesia, dove fa da
i suoi libri, Il selvaggio (Carabba 2005), Signore                                                                                            consulente per il resort Losari Coffee Plantation,
delle cime (Carabba 2007), Siro (Minerva 2011,                                                                                                a Giava. Torna nella capitale e apre La Trattoria,
Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo 2011),         In collaborazione con                                                                  a due passi dal Pantheon. Nel 2008 è al Safina,         Grazie a
Zoe (Minerva 2012), Oceano (Minerva 2014). Nel                                                                                                ristorante del Pevero Golf Club di Porto Cervo.
2016 è uscito Fabro, nel 2018 Meraviglia, entrambi                                                                                            Il legame con la città e i suoi abitanti lo riporta a
con Mondadori.                                                                                                                                Roma, dove cucina per capi di Stato e rock star.
                                                                                                                                              Nel 2015 ha aperto il proprio ristorante a Milano,
                                                                                                                                              in Piazza Risorgimento.

                                                       26                                                                                                                                             27
2019, REFERENDUM SULL'EUROPA                                                                                                        I COLORI DELLE STELLE
(E NOI COSA FACCIAMO?)                                                                                                              L’AVVENTURA DI VAN GOGH E GAUGUIN
Incontro con   Enrico Mentana                                                                                                       Incontro con     Marco Goldin

mercoledì 2 gennaio                                                                Il 2019 è l’anno in cui finisce l’Europa o       giovedì 3 gennaio                                                                       I due mesi che i pittori Vincent van Gogh
                                                                                   semplicemente quello in cui si conclude                                                                                                  e Paul Gauguin vissero insieme nella Casa
Ore 18                                                                             l’esperienza del “governo del cambiamento”?      Ore 18                                                                                  Gialla ad Arles, dal 23 ottobre al 23 dicembre
Alexander Girardi Hall                                                             Le elezioni europee del 26 maggio si             Alexander Girardi Hall                                                                  1888, restano tra i momenti più intensi e
                                                                                   preannunciano come il referendum forse                                                                                                   decisivi dell’intera storia dell’arte. Intensi
con                                                                                decisivo sul destino dell’Unione. L’assalto di   con Alessandro Zangrando                                                                e talvolta anche drammatici: Vincent si
Giovanni Viafora                                                                   euroscettici, populisti, antisistema riuscirà                                                                                            taglierà un orecchio alla vigilia del Natale,
e Francesco Chiamulera                                                             a scardinarne le fondamenta? E in Italia,                                                                                                Paul fuggirà a Parigi… sessanta giorni che
                                                                                   l’imprevisto equilibro su cui si regge la                                                                                                Marco Goldin, grande esperto, ricostruisce
                                                                                   maggioranza gialloverde ne uscirà stravolto,                                                                                             attingendo alle fonti, dai giornali alle
                                                                                   magari con una Lega più forte, a tal punto                                                                                               lettere tra i due artisti, e restituendo con
                                                                                   da dettare le carte? Enrico Mentana prova                                                                                                sensibilità non solo la storia ma le atmosfere,
                                                                                   con noi a rispondere a queste e altre                                                                                                    le ispirazioni, i moti dell’anima. Goldin ci
                                                                                   domande. Mentre ci racconta l’esperienza                                                                                                 accompagna per mano nei luoghi provenzali,
                                                                                   affascinante di “Open”, il nuovo giornale                                                                                                tra notti stellate e campi di grano, tra gli
                                                 online fatto solo da giovani che ha fondato, gli chiediamo se, a suo giudizio,                                                                                             uliveti e le piccole montagne delle Alpilles, in
                                                 anche le nostre società, strette tra le mille paure di oggi, dai migranti al                                                            Bretagna e a Auvers sur-Oise dove Vincent morirà. Fino al momento cruciale
                                                 terrorismo, dalla paura dell’impoverimento a quella dell’invecchiamento,                                                                della partenza di Gauguin dal porto di Marsiglia, sulla nave Océanien, per
                                                 continueranno a essere “open”, aperte, plurali.                                                                                         Tahiti. È il primo giorno di aprile del 1891 e un pittore va incontro al suo
                                                                                                                                                                                         destino.
Enrico Mentana (Milano, 1955) dirige il TgLa7.                                                                                      Marco Goldin, critico e curatore d’arte, nato a
Ha lavorato in RAI ed è stato direttore del                                                                                         Treviso nel 1961, ha curato oltre 400 esposizioni,                           Da non perdere
TG5. Ha pubblicato Passionaccia (2009), e, con                                                                                      scritto numerosi saggi e cataloghi. Nel 1996 ha
Liliana Segre, La memoria rende liberi (2015),                                                                                      fondato Linea d’ombra, società che si occupa di
entrambi con Rizzoli.                                                                                                               organizzazione di mostre in ambito nazionale e                                                    STORIA DI UN MALDESTRO
                                                                                                                                    internazionale. Da alcuni anni si dedica anche                                                    IN BICICLETTA
                                                                                                                                    alla scrittura per il teatro e per il cinema.
                                                                                                                                                                                                                                      il libro di Andrea Bizzotto
                                                                                                                                                                                         Grazie a
                                                                                                                                                                                                                                      Un papà malato terminale scrive
                                                                                                                                                                                                                                      un'autobiografia per la figlia.
                                                                                                                                                                                                                                      Una storia vera.

                                                                                                                                                                                                                                      giovedì 3 gennaio
                                                                                                                                                                                                                 interviene           Ore 12
                                                                                                                                                                                                                 Giuliana Lucca       Libreria Sovilla
                                                 28                                                                                                                                      29
UN ROMANZO RUSSO                                                                                                                                IL MONDO DI DOWNTON ABBEY
                                                                                                                                                E I DELITTI MITFORD
Incontro con     Emmanuel Carrère                                                                                                               Incontro con      Jessica Fellowes

venerdì 4 gennaio                                                                     «La follia e l’orrore hanno attanagliato la               sabato 5 gennaio                                                    Il ritratto di un’epoca, nelle sue luci e nelle sue ombre,
                                                                                      mia vita» scriveva Carrère presentando Un                                                                                     composto da una grande narratrice: il mondo di
Ore 18                                                                                romanzo russo ai lettori francesi. «Di questo,            Ore 18                                                              Downton Abbey, una vasta tenuta nello Yorkshire in
Miramonti Majestic Grand Hotel                                                        e di nient’altro, parlano i miei libri». Un               Palazzo delle Poste, Sala Cultura                                   cui rivive un mondo perso per sempre, quello delle
                                                                                      giorno, però, alla follia e all’orrore decide                                                                                 grandi magioni della nobiltà inglese e della loro folla di
una conversazione con                                                                 di sfuggire. Trova un nuovo amore e accetta               una conversazione con                                               servitori, rivive nel racconto di Jessica Fellowes, che ha
Francesco Chiamulera                                                                  di realizzare un reportage su un prigioniero              Federico Chiara                                                     investigato la storia della nobiltà inglese come ritratta
                                                                                      di guerra ungherese dimenticato per più di                                                                                    da suo zio, Julian Fellowes, creatore di una delle serie
traduzione a cura di                                                                  cinquant’anni in un ospedale psichiatrico                                                                                     televisive di maggior successo al mondo, che sarà presto
Paolo Maria Noseda                                                                    russo. Arriva così in una cittadina a                                                                                         un film. In Downton Abbey cerimoniosi rituali, domestici
                                                                                      ottocento chilometri da Mosca. Ma nel                                                                                         irreprensibili e il gioco formale tra classi danno vita a un
                                                                                      frattempo, il viaggio in Russia ha messo                                                                                      irresistibile balletto. E poi, man mano che si addentrava
                                                                                      fatalmente in gioco le sue origini e il suo                                                                                   in quel mondo, che esplorava le complesse relazioni tra
                                                                                      rapporto con la lingua della madre: e così                                                                                    donne e uomini nell’Inghilterra di allora, Jessica ha tratto
                                                                                      Carrère comincia a indagare su quello che,                                                                                    gli spunti e le idee per una storia tutta sua. E’ I delitti
                                                                                      non solo implicitamente, gli «è stato proibito                                                                                Mitford, serie di gialli ambientata negli anni Venti e Trenta
                                                     raccontare»: la storia del nonno materno, il quale, dopo un’esistenza segnata                                                                                  con protagoniste le sei leggendarie sorelle Mitford. Dopo
                                                     dal fallimento e dalle umiliazioni, è scomparso nell’autunno del 1944,                                                                                         il romanzo d’esordio, L’assassinio di Florence Nightingale
                                                     ucciso probabilmente per aver         A Russian Novel                                                                                                          Shore, la serie prosegue con l’attesissimo Morte di un
                                                     collaborato con l’occupante.                                                                                                                                   giovane di belle speranze.
Emmanuel Carrère è nato e vive a Parigi. Della                                                                                                  Jessica Fellowes, nipote dell’acclamato
                                                     «È il segreto di mia madre,                       From the master of psychological
sua vasta produzione sono usciti in Italia,                                                                                                     autore britannico Julian Fellowes, è scrittrice                                   Jessica Fellowes
con Einaudi e Adelphi, La settimana bianca,          il fantasma che ossessiona la                     suspense and the author of The           e giornalista, è autrice di cinque libri sui
L’avversario, Facciamo un gioco, Vite che non sono   nostra famiglia».                                 Adversary comes "a work of infinite      retroscena della celebre serie TV Downton                                                    The portrait of an era, with all its
la mia, Limonov, Il Regno, A Calais, Io sono vivo,                                                     sorrow, infernal jealousy, and violent   Abbey, molti dei quali sono apparsi nella lista
                                                                                                                                                                                                                                             lights and shadows, composed by
voi siete morti e Propizio è avere ove recarsi.                                                        passion" (Le Monde). Set in Paris and    dei bestseller del New York Times e Sunday
                                                                                                                                                Times. Ex vice direttrice di «Country Life» e                                                a great narrator: Downtown Abbey,
                                                                                                       Kotelnich, a small post-Soviet town,                                                                                                  a vast landed tenure in Yorkshire
                                                                                                                                                giornalista del «Sunday Mail», ha scritto per
                                                                                                       A Russian Novel traces Carrère's         diverse testate tra cui il «Daily Telegraph», il                                             in which lives a world forever lost.
                                                                                                       pursuit of two obsessions - the          «Guardian», il «Sunday Times» e «The Lady».                                                  This world relives in the narrative of
                                                     Grazie a                                          disappearance of his Russian             L’assassinio di Florence Nightingale Shore (Neri         Grazie a
                                                                                                                                                                                                                                             Jessica Fellowes, who now focuses on
                                                                                           grandfather and his erotic fascination with a        Pozza 2017) è il primo della serie di gialli I delitti
                                                                                                                                                Mitford. Nel 2018 esce Morte di un giovane di belle                                          detective narratives, like Bright Young
                                                                                           woman he loves but cannot keep from destroying.                                                                                        Dead, in which the central characters are the now
                                                                                                                                                speranze (Neri Pozza).
                                                                                                                                                                                                                                  famous Mitford sisters.
                                                                                             Friday, January 4, 6 p.m.
                                                     30                                      Miramonti Majestic Grand Hotel                                                                              31                       Saturday, January 5, 6 p.m.
                                                                                                                                                                                                                                  Palazzo delle Poste, Sala Cultura
UAIRED                                                                                                                                        LAMPI SULLA STORIA
                                                                                                                                              INTRECCI TRA PASSATO E PRESENTE
incontro con      Elio e Franco Losi                                                                                                          Incontro con       Paolo Mieli

giovedì 31 gennaio                                                                          Gec e Toni sono amici da sempre, cresciuti        sabato 2 febbraio                                                                           È nell’intreccio serrato dei rami che
                                                                                            insieme nella provincia pavese, tra racconti                                                                                                  compongono l’albero della storia che
Ore 17.30                                                                                   mirabolanti nel bar e scorribande selvagge        Ore 18                                                                                      possono esplodere le scintille tra passato
Cinema Eden                                                                                 nelle nebbie della Bassa. Una sera, di            Miramonti Majestic Grand Hotel                                                              e presente. Scintille che nascono dall’uso
                                                                                            ritorno da un locale di Voghera, un fulmine                                                                                                   troppo rigido di categorie attuali applicate
                                                                                            sfiora l’auto su cui viaggia Gec e accende nel                                                                                                a fatti, eventi e personaggi di ieri; fiamme
                                                                                            suo cervello un interruttore. La sua testa                                                                                                    che rischiano di divampare quando il
                                                                                            si affolla di mille voci sconosciute e Gec                                                                                                    nostro sguardo non è scevro da pregiudizi e
                                                                                            scopre di possedere il potere di comunicare                                                                                                   libero da tesi già confezionate; incendi che
                                                                                            con la mente. È l’inizio di un’avventura                                                                                                      si propagano tra le sterpaglie del campo
                                                                                            esilarante alla scoperta dei Uaired, esseri                                                                                                   storico se l’analisi non supera il limite delle
                                                                                            immortali atterrati sulla Terra da un                                                                                                         eccessive semplificazioni. Soffermandosi su
                                                                                            altro pianeta, che da millenni convivono                                                                                                      figure centrali come Robespierre, Gramsci,
                                                                                            segretamente con gli esseri umani.                                                                                                            De Gaulle, passando dai drammatici giorni
                                                                                            Inseguito dalla polizia, tra furti di cadaveri                                                                                                del luglio ‘43 che videro la caduta del Duce
Elio è nato a Milano nel 1961. Con Elio e le                                                e scambi di corpi, miracolose resurrezioni e                                                                                                  alla nascita dello Stato di Israele, Paolo Mieli
Storie Tese ha inciso, tra l’altro, Il vitello dai piedi   infuocate passioni, Gec dovrà scoprire il mistero dei Uaired per prendere infine                                                           ci propone in queste pagine un viaggio avvincente e rigoroso nella storia
di balsa, Né carne né pesce, Agnello Medley e Cani
                                                           una decisione da cui dipendono il suo futuro e quello dell’intera umanità.                                                                 antica e recente, italiana e internazionale. Per sfatare falsi miti e incongruenze
e padroni di cani, e ha scritto Vite bruciacchiate.
Ricordi confusi di una carriera discutibile.               Una commedia geniale sulla ricerca della felicità e sulle sue imprevedibili                                                                di giudizio alla luce di documenti inediti e proporre visioni spesso alternative
                                                                                                                                              Paolo Mieli giornalista e storico, negli anni
Dal 1998, anno in cui si dà al “classico”,                 conseguenze.                                                                                                                               a quelle ufficiali. Con la forte consapevolezza che le fiamme che ogni giorno
ha interpretato Pierino e il lupo di Prokofiev                                                                                                Settanta allievo di Renzo De Felice e Rosario
                                                                                                                                              Romeo, è stato giornalista all’“Espresso”, a            divampano tra le fitte stoppie della storia devono essere domate, che i focolai
e Il Carnevale degli animali di Saint-Saëns.
Nel 2004 ha pubblicato Fiabe centimetropolitane.                                                                                              “Repubblica” e alla “Stampa”, di cui è stato            accesi non si estingueranno se non mettendo in campo tutto il rispetto per il
                                                                                                                                              anche direttore. Dal 1992 al 1997 e dal 2004 al
                                                                                                                                                                                                      passato e per la sua complessità.
Franco Losi, laureato in Scienze                                                                                                              2009 ha diretto il “Corriere della Sera”. Tra
dell’informazione, ha un’esperienza trentennale                                                                                               i suoi libri, Le storie, la storia (1999), Storia e
nel settore delle nuove tecnologie e delle start                                                                                              politica (2001), La goccia cinese (2002), I conti con
up, cominciata negli anni novanta a Mountain                                                                                                  la storia (2013), L’arma della memoria (2015), In
View, in California, dove ha fondato la sua                                                                                                   guerra con il passato (2016).
prima società di intelligenza artificiale. È
impegnato in diverse attività sulle implicazioni,
attuali e future, dell’evoluzione digitale.                                                                                                                                                           Grazie a

                                                           32                                                                                                                                         33
ABBIAMO TOCCATO LE STELLE                                                                                                                   BARISTA CERCASI
STORIE DI CAMPIONI CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO                                                                                              SPETTACOLO DELLA FILODRAMMATICA D’AMPEZZO
Incontro con     Riccardo Gazzaniga                                                                                                         Sottotitoli in italiano (per la prima volta!) a cura di    Una Montagna di Libri

martedì 5 febbraio                                                                       Lo sport non è fatto solo di vittorie e di         giovedì 7 febbraio
                                                                                         sconfitte. È importante anche come si vince
Ore 10                                                                                   e come si perde. Perché essere un campione         Ore 21
Palazzo delle Poste, Sala Cultura                                                        non significa soltanto conquistare una             Cinema Eden
                                                                                         medaglia, battere un record, dominare nella
                                                                                         propria disciplina, ma conquistare un primato      Regia
                                                                                         morale, saper difendere un ideale nobile, dare     Lorena Alberti Minel e Davide Sottsass
                                                                                         un esempio. E combattere contro avversari
                                                                                         invisibili e subdoli come la discriminazione       Attori
                                                                                         razziale, politica o sessuale, contro malattie o   Nicoletta Alberti, Mario Pieli,
                                                                                         infortuni gravissimi, o semplicemente contro       Alessandro Verocai, Roberta De Zanna,
                                                                                         regole ingiuste e tradizioni fuori dal tempo.      Alessia Plumari Baldiserra,
                                                                                         I protagonisti di questi venti racconti, con le    Veronica Zardini, Ilaria Alverà
                                                                                         loro scelte coraggiose e la loro straordinaria                                                         Non esiste vita culturale a Cortina senza la Filodrammatica d’Ampezzo. Un
                                                                                         capacità di lottare, mostrano come lo              Biglietti: 8 €                                      sodalizio basato interamente sul volontariato, che da un secolo e più unisce
                                                                                         sport può cambiare il mondo, quando si                                                                 amanti del teatro in uno spettacolo annuale, biglietto da visita del buonumore
                                                     fa portavoce dei più alti valori umani. La storia di Yusra Mardini, ragazza che                                                            e del divertimento della popolazione di Cortina. Quasi sempre in ampezzano,
                                                     scappò a nuoto dalla guerra; di Gino Bartali, campione che pedalò per salvare                                                              l’idioma ladino autoctono della vallata. Quest’anno, però, una grande novità
                                                     centinaia di ebrei; di Emile Griffith, pugile che uccise sul ring e amò gli uomini;                                                        accompagna l’unica rappresentazione dello spassoso “Barista cercasi”,
Riccardo Gazzaniga è nato a Genova nel 1976.
                                                     di Kathrine Switzer, prima donna a correre una maratona; di Peter Norman,                                                                  (“Bar dal Giulivo” in ampezzano): per la prima volta, lo spettacolo sarà
Dopo aver frequentato il liceo classico si è
arruolato nella Polizia di Stato, dove presta        eroe silenzioso tra i due giganti                                                      La Filodrammatica d’Ampezzo rifondata nel           accompagnato dai sottotitoli “dal vivo” in italiano, a cura di Una Montagna di
                                                                                              L'autore e i suoi lettori
servizio da ventidue anni. Appassionato di           del 1968: queste e tante altre                                                         1987, è l’associazione teatrale di Cortina          Libri. Per consentire a tutti gli spettatori di seguire la storia.
calcio, nuoto e sport di combattimento, ha                                                                                                  d’Ampezzo da oltre cento anni. Presieduta da
                                                     storie raccontate dalla voce forte       Firma copie con... Riccardo Gazzaniga         Davide Sottsass, ha portato in scena, negli anni,
pubblicato due romanzi per Einaudi: A viso
coperto (2013), con cui ha vinto il premio Calvino   e dolce, epica e commovente di                                                         successi come Ra cróš del Griš, Rua babo da
                                                                                              L'incontro prosegue intorno alle storie       r’America, Un telegrama da chera bonanima, Una
e il premio Massarosa, e Non devi dirlo a nessuno    Riccardo Gazzaniga.
(2016), adottato in diverse scuole medie e                                                    di Abbiamo toccato le stelle.                 lampada alla finestra, e tanti altri.
superiori. La storia del corridore australiano
Peter Norman, pubblicata in Rete e qui inclusa,                                              Ore 12
è stata tradotta in dieci lingue e ha emozionato                                             Libreria Sovilla
milioni di lettori in tutto il mondo.
                                                     Grazie a

                                                     34                                                                                                                                         35
IL SENSO DI COLPA DEL DOTTOR ŽIVAGO                                                                                                        HO FATTO CENTRO

Incontro con       Pierluigi Battista                                                                                                      Incontro con     Oscar De Pellegrin

sabato 9 febbraio                                                                          Quando il 16 agosto del 1960 la polizia         mercoledì 13 febbraio                                                        Oscar De Pellegrin è un uomo che lascia il
                                                                                           sovietica bussa alla porta di Olga Ivinskaja,                                                                                segno. E che fa centro. Nonostante le avversità
Ore 18                                                                                     la donna conosce già il motivo di quella        Ore 18                                                                       della vita. O forse proprio per la spinta innata
Palazzo delle Poste, Sala Cultura                                                          visita sgradita. Da quindici anni è infatti     Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi                                           che prova nel superarle. Avviato a una vita
                                                                                           l’amante, l’amica, la confidente dello                                                                                       ordinaria e probabilmente felice, sopravvive
                                                                                           scrittore Boris Pasternak, diventato un                                                                                      a un grave incidente sul lavoro ma perde
                                                                                           nemico della patria all’indomani della                                                                                       l’uso delle gambe. Si rimbocca le maniche
                                                                                           pubblicazione clandestina del Dottor                                                                                         e non si ferma più: scopre lo sport, fonda
                                                                                           Živago. Olga è entrata a tal punto nel                                                                                       un’associazione, si schiera sempre dalla parte
                                                                                           cuore di Boris da ispirare la protagonista                                                                                   di chi è meno fortunato e scopre nel tiro con
                                                                                           femminile del romanzo, l’immortale Lara.                                                                                     l’arco una passione viscerale, imprescindibile
                                                                                           Nel 1960 Pasternak è ormai morto da                                                                                          da tutto. Che lo porta a confrontarsi con i suoi
                                                                                           qualche mese, sono passati tre anni dalla                                                                                    limiti, vecchi e nuovi, e a bruciare le tappe
                                                                                           prima edizione del romanzo e due anni                                                                                        di uno sport difficile, tecnico e meraviglioso,
                                                                                           dal Premio Nobel che è stato costretto a                                                                                     fino a laurearsi Campione Paralimpico sia a
                                                                                           non ritirare, così Olga finisce in Siberia                                                                        squadre che individuale. Protagonista di record italiani
                                                          dopo un processo sommario. È solo l’ultimo capitolo, postumo, della                                                                                e mondiali, tedoforo olimpico, recordman iscritto nel
                                                          vita sentimentale di uno scrittore irregolare, segnata da amori folli e                                                                            Guinness dei Primati, dopo il trionfo Paralimpico
Pierluigi Battista è inviato e editorialista del                                                                                           Oscar De Pellegrin (Belluno, 1963) sbatte contro
                                                          abbandoni repentini. Pierluigi Battista racconta la vita da romanzo di Boris                                                                       individuale Oscar si è messo a disposizione del suo
“Corriere della Sera”, di cui è stato vicedirettore                                                                                        il destino il 14 giugno 1984, restando vittima di un
dal 2004 al 2009. Ha lavorato alla “Stampa” e             Pasternak, tra donne e poeti, spie e carteggi segreti, in cui si intrecciano     grave incidente sul lavoro. Con la moglie Edda                    sport lavorando infaticabilmente per la Federazione
come condirettore a “Panorama”. Per La7 ha                pericolosamente letteratura e passione.                                          al fianco, si rimette in gioco. Pluricampione                     italiana tiro con l’arco. Oscar continua a fare centro,
condotto “Altra Storia” (2003-2007). Tra i suoi                                                                                            italiano di tiro con l’arco, tra i suoi risultati                 non si ferma mai e prova sempre ad andare oltre i
libri: La fine dell’innocenza (2000), Cancellare le                                                                                        spiccano le sei medaglie paralimpiche (due
tracce. Il caso Grass e il silenzio degli intellettuali                                                                                    d’oro e quattro di bronzo) in sei partecipazioni                  suoi limiti. “Oscar non è un uomo qualunque. È un
italiani dopo il fascismo (2007), La fine del giorno                                                                                       olimpiche consecutive. Tedoforo alle Olimpiadi                    campione, un gigante del nostro mondo, ambasciatore
(2013), I libri sono pericolosi (2014), Mio padre era                                                                                      invernali Torino 2006, portabandiera italiano alle                di un messaggio straordinario”. (Giovanni Malagò).
fascista (2016), A proposito di Marta (2017).                                                                                              Paralimpiadi di Londra 2012, per meriti sportivi
                                                                                                                                           è stato insignito del titolo di Commendatore
                                                                                                                                           della Repubblica Italiana e del Collare d’oro del
                                                          Grazie a                                                                         Coni. Dal 2017 veste i panni di coordinatore del
                                                                                                                                           progetto di avviamento allo sport “Primavera
                                                                                                                                           paralimpica” del Cip. È presidente degli Arcieri       Grazie a
                                                                                                                                           del Piave e dell’Assi Onlus.

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