Il Contributo di Maddalena Volterrani psicologa della nostra Società - All'interno IL MAGAZINE - Gussago Calcio 1981
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# noisiamoilgussagocalcio n. 63 • Anno XIII • Maggio/Agosto 2020 Il Contributo di Maddalena Volterrani psicologa della nostra Società All’interno IL MAGAZINE Io sto con il Richiedei Test sierologici e tamponi
Il Giornale del Gussago Calcio # noisiamoilgussagocalcio n. 63 • Anno XIII • Maggio/AGosto 2020 Cari lettrici e lettori, questo numero segue l’edizione uscita solo in versione digitale (n. 62) a seguito dell’emergenza Covid-19. Il Contributo al nostro Giornale di Maddalena Volterrani psicologa Questo numero riproporrà qualche rubrica del numero precedente della nostra Società in modo che i molti lettori che hanno richiesto la copia cartacea possano ritrovare le rubriche di loro interesse. La Redazione All’interno IL MAGAZINE Io sto con il Richiedei Editoriale Il calcio riparte: cioè… la serie A… di Adriano Franzoni SOMMARIO Come tutti i settori economici che molto a rilento stanno provando a • L’editoriale pag. 2 ripartire, anche l’industria-calcio torna in campo seppur con gli spalti •Il saluto del Presidente R. Verona pag. 3 vuoti. • Chiusura dei campionati pag. 3 Dopo due mesi di videoconferenze, di polemiche, anche molto aspre e • Concorso Letterario pag. 5 spesso dettate dagli interessi personali, si è arrivati al dunque; da que- • La Psicologa del Gussago Calcio pag. 6 • Dalla Scuola Venturelli di Gussago pag 9 sto vespaio, chi ne è uscito alla grande è stato il Ministro dello Sport • Il ricordo di Domenico Archetti pag 10 Spadafora che non si è fatto tirare per la giacca dai padroni del calcio. Con fermezza e determinazione ha saputo portare avanti le ragioni del- Inserto MAGAZINE la sicurezza sanitaria in maniera egregia, senza tenere conto degli inte- • CroceRossa Cellatica/Gussago pag. 11 ressi di pochissimi ma pensando al bene comune. • Curiosità igieniche... di Rinetta Faroni pag. 12 • Contropiede di Adriano Piacentini pag. 13 Ora comunque il calcio, quello della serie A, riparte perché, così dicono • Fondazione Richiedei pag. 14 da più parti, diversamente il calcio fallisce: perché è a rischio fallimen- • Gussago Calcio e Cesar pag. 15 to? Perché tante società sono ultra indebitate… • Alla scoperta della natura pag. 16 Poteva essere l’occasione per rivedere questo sistema calcio che si crede, • La scrittura di...Tia pag. 17 e forse lo è, immortale, invece nulla. Tutto continuerà come prima. • Non solo Service pag. 18 Non è così per le piccole aziende che, se indebitate, in simili circostanze • Uno psicologo per amico pag. 19 • Gli Indimenticabili: Gigi Cagni pag. 20 fallirebbero nell’indifferenza generale. • L’apostrofo pag. 21 Cosa succederà invece nel calcio dei dilettanti e dei settori giovanili, è • Gli amici del Gussago Calcio pag. 22 tutto da scoprire: i presupposti non sono dei migliori, ma è necessario essere ottimisti. n. 63 - Anno XIII - Maggio-Agosto 2020 Magari zoppicando, ma si ripartirà. Copia gratuita In queste ultime ore, prima di chiudere il giornale, abbiamo assistito Gli inserti e le promozioni pubblicitarie sono a cura di EUROCOLOR (Rovato - Bs) a una decisa presa di posizione del mondo sportivo, con i calciatori in primo piano nel solidarizzare con i cittadini americani scesi nelle strade Direttore responsabile: Adriano Franzoni per protestare contro l’assassinio di George Floyd per mano di un poli- ziotto; il tutto mentre Trump, sguainando la Bibbia ( ! ) e digrignando i Coordinamento editoriale: Giorgio Mazzini denti, minacciava di far intervenire l’esercito. Ecco, quando lo sport, il calcio in particolare, si schiera contro le più vili Segreteria di Redazione: ingiustizie perpetrate dai poteri forti contro i più deboli… si riscatta un Pierangela Franzoni po’ dagli eccessi che spesso ci mostra. Redazione: In ginocchio ricordando George Floyd. Corrado Belzani, Gianfranco Spini, Laura Righetti, Francesco Montini Collaborano a questo numero: Il ritorno del... Capitano Gianluca Cominassi, Rinetta Faroni, Marco Cirelli, il Capitano... storico del Maddalena Volterrani, Marco Fredi, Mattia Inverardi, Adriano Piacentini, Gussago Calcio ha mandato un saluto Simone Valetti, Renato Verona a tutti i lettori del Giornale. In questo Iscrizione del Tribunale di Brescia periodo forzato Marco si è allenato fra n. 49/2008 le mure domestiche per prepararsi a Chiuso in redazione 08/06/2020 parare il suo... calcio di rigore. Stampa e Concessionario della Pubblicità: Ciao Marco, sei il migliore!! Centro Stampa Eurocolor - Rovato (Bs) 0307721730 • www.eurocolor.net sede: A.S.D. GUSSAGO CALCIO L’AIRETT è l’associazione Italiana che Via Bevilacqua, 42/D - 25064 Gussago (BS) unisce in particolare i genitori con bambine/ Tel-Fax: 0302774642 ragazze affette da Sindrome di Rett. e-mail: redazione@gussagocalcio.it www.gussagocalcio.it per saperne di più: www.airett.it
n 63 Maggio/Agosto 2020 3 Il Saluto del presidente Renato Verona Diamoci idealmente... la mano C ari ragazzi, atleti e dirigenti del Gussa- comunità; in modo da essere uniti e vicini, go calcio, quest’anno è andata così… in anche se è necessario mantenere quella di- maniera strana, impensabile e triste… stanza di sicurezza per tutti. ma questa è la realtà con la quale bisogna Come avete potuto constatare la nostra socie- fare i conti. tà si è attivata con varie iniziative per conti- Se e come la stagione sportiva 19/20 si conclu- nuare in quel percorso di socialità e di vici- derà è un dettaglio, una decisione che spetta nanza che ci è propria e mi auguro che siate alle autorità sportive e politiche; noi dovre- in tanti a partecipare. mo solo adeguarci. Con grande dispiacere Anche ora che sembra migliorata la situa- abbiamo dovuto stoppare l’attività sportiva zione, teniamoci idealmente per mano e con- ed annullare tutte quelle iniziative, sempre tinuiamo a rispettare le regole, mantenendo molto apprezzate, che avevamo in cantiere. alta la guardia: è il modo giusto per far sì che Abbiamo pensato, e dobbiamo continuare presto si torni in campo ad inseguire un pal- a pensare, alla nostra salute e a quella della lone. Chiusura del campionato per la Prima Squadra Juniores Un sogno interrotto a metà… di Nicola Cominardi gione che era partita alla grande, Eccoci qua, dopo un lungo perio- ha vissuto un periodo di assesta- do segnato dalla presenza di que- mento ed è tornata a ripartire col sto virus infame venuto da chissà cambio in panchina a inizio dicem- dove, a parlare di calcio o per lo bre. Rimane un po’ di rammarico meno a provarci. perché sono convinto che, man- Come tutto il mondo stiamo cer- cando ancora 9 partite, avremmo cando di tornare alla normalità potuto provarci a raggiungere la della nostra vita quotidiana anche capolista, che nello scontro diret- se purtroppo ad oggi non sappia- to ci ha battuto solo allo scadere mo ancora quando potremo torna- con un rigore/regalo di Natale al- Capitolo juniores, sapevamo re al nostro amato Centro Sportivo quanto dubbio... però il destino ha dall’inizio le grosse difficoltà di a fare allenamento e a indossare la voluto purtroppo metterci di fron- organico che ci sarebbero state maglia biancorossa. te a questa dura battaglia fuori dal in quanto purtroppo abbiamo Ci adeguiamo intanto alle regole e campo. un “buco” di due anni, nume- alle disposizioni delle federazioni, Ora rimane da attendere, con la ricamente parlando. che hanno sospeso i campionati speranza di poter essere ripesca- Voglio solo fare un ringrazia- definitivamente cristallizzando le ti nella categoria superiore: se ciò mento ai ragazzi che ci sono classifiche fino all’ultima partita non dovesse avvenire, saremo sempre stati e che hanno dato disputata il lontano 16/02/2020. pronti a dare battaglia e a ripro- l’anima in campo nonostante le Quello che pare chiaro dalle varie varci il prossimo anno. oggettive difficoltà, all’allena- informazioni che circolano è che tore Franco Spini (nella foto) che le prime in classifica vengano pro- ha messo impegno e dedizione mosse definitivamente alla catego- alla causa e ad Aldo Raccagni ria superiore, per quanto riguarda che ha sempre saputo stare vi- il nostro girone di seconda cate- cino ai ragazzi nonostante la goria quindi dovrebbe essere pro- classifica deficitaria. mosso il Pian Camuno che ci pre- Anche qui dobbiamo attendere cedeva in classifica di 9 lunghezze. cosa verrà deciso dagli organi Noi, essendo secondi in classifica, della federazione, siamo ultimi dovremmo finire in una gradua- in classifica, meritatamente, se toria di ripescaggi, però credo che non verranno decise retroces- dovremo attendere le decisioni uf- sioni onoreremo anche il pros- ficiali. simo campionato regionale cer- Facendo un passo indietro, siamo cando di far crescere qualche sicuramente contenti della stagio- La classifica prima della sospensione ragazzo in ottica prima squa- ne che stavamo disputando, sta- del Campionato dra. nc
Il Giornale del Gussago Calcio 4 STRAORDINARIA! VENIAMO INCONTRO ALLE ESIGENZE DI DOMANI ABBASSANDO E BLOCCANDO I PREZZI A 2000 500 PRODOTTI 1500 PRODOTTI PRODOTTI DI MARCA Duemila prodotti perfetti per la spesa di questo periodo. Tutto quello che serve per la vostra famiglia: un risparmio in più e la qualità di sempre. POTETE CONTARCI. DA ITALMARK, TUTTI I GIORNI, FINO AL 30 GIUGNO.
n 63 Maggio/Agosto 2020 5 Gli studenti hanno terminato gli elaborati e li consegneranno alla scuola Rimandata la premiazione del Concorso Letterario del Gussago Calcio “Ognuno di noi ha un superpote- soli, a sentirci parte di un gruppo re: quello di dare vita alle cose”. e farci riflettere su molti valori che forse erano stati dimenticati . ...Così ci eravamo lasciati durante Il Concorso Letterario che avevamo l’incontro avvenuto a gennaio pres- iniziato quindi si arricchirà del- so l’auditorium della Scuola di Gus- le esperienze che hanno vissuto i sago. nostri ragazzi, che sicuramente an- E più che Supereroi abbiamo visto dremo a vedere e a scoprire insieme tanti uomini e donne veri impe- quando questa emergenza sarà fini- gnati per salvare e aiutare in que- ta e si potranno riprendere le attivi- sto periodo: farmacisti, medici, in- tà iniziate. fermieri, volontari della Protezione Gli insegnanti della scuola Ven- Civile, Croce Bianca, ma non solo, turelli di Gussago, si sono attivati anche i commessi dei supermerca- e hanno seguito gli alunni della ti e tutte quelle persone che si sono scuola Venturelli di Gussago nell’e- messe al servizio del prossimo. laborazione dei testi e dei disegni. Ma anche noi tutti che abbiamo ri- Visto l’impossibilità di riunirsi per Stefano Cipani, regista del film “Mio spettato le regole indicate dai no- vedere il lavoro dei ragazzi, i vari fratello rincorre i dinosauri” , ospite del Concorso Letterario stri govenanti, che siamo rimasti in elaborati verranno consegnati alla casa, dimostrando rispetto per noi scuola da parte degli studenti. stessi e per gli altri. Quando si potranno riprendere le Pillole di civiltà Tutta la nostra Comunità si è attiva- varie attività in sicurezza, la giu- ta per fare comunque “rete” e tener- ria, in accordo con la scuola e l’or- La democrazia e la libertà vanno difese si in contatto grazie alla tecnologia ganizzazione dell’Ottavo Giorno, si e curate ogni giorno. Se ci si addormenta, che abbiamo a disposizione. Tecno- riunirà per definire l’ultima fase del ci si risveglia con la dittatura. logia che è servita a non rimanere concorso. Giorgio Mazzini (Anonimo) Destina il tuo 5 per mille al Gussago Calcio di Simone Valetti mano aggiuntiva chiedi anche ad amici e parenti di so- stenerci destinando il loro 5 per mille al Gussago Cal- Da quest’anno proponiamo, in tutta libertà, di desti- cio, non costa nulla e per noi vale uno scudetto! nare il 5x1000 al Gussago Calcio. Tutti i contribuenti Se avete bisogno di ulteriori informazioni contattateci infatti possono destinare una quota pari al 5 per mil- pure. le dell’Irpef a finalità di interesse sociale. Nel modello per la dichiarazione dei redditi (CUD, 730 o UNICO) c’è uno spazio dedicato alla “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’Irpef”. Per destinare il 5 per mille è sufficiente apporre la propria firma nel riqua- dro “Sostegno alle associazioni sportive dilettantisti- che riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge che svolgono una rilevante attività di interesse sociale” e riportare il codice fiscale del Gussago Calcio ovvero 03340640980. La scelta non ha nessun costo per il contribuente, ma ci aiuterà a crescere e a migliorare i servizi che la nostra società mette a disposizione, inve- stendo nei progetti del settore giovanile. Tutti possono contribuire, quindi se ci vuoi dare una
6 Il Contributo al nostro Giornale di Maddalena Volterrani psicologa della nostra Società Un “passaggio” resiliente di Maddalena Volterrani mente, ci ha fatto sentire più liberi, liberi è più della somma delle nostre esperien- di ascoltare le proprie passioni, i nostri ze e l’esperienza è più della somma dei Molti alpinisti rimangono nella trappola pensieri, i nostri desideri, le nostre ca- nostri errori… accettiamo di aver sba- della scucitura, molti incidenti arrivano pacità, mettendo in pausa la stressante gliato solo quando il nostro obiettivo è in discesa. Il desiderio fisico violento di frenesia della quotidianità che spesso ci crescere, è migliorare e ci diamo il per- saltare un passo, allungarlo un po’, porta al mantra “lo farò” o a perseguire messo di trarne insegnamento. affrettarlo per il bisogno famelico di sempre un solo sentiero perdendo l’oc- Abbiamo bisogno di tempo dunque per ossigeno, la supplica del corpo di tornare. casione di goder di altri. “imparare dall’emergenza Covid-19”. Erri De Luca Imparare a riconoscere che la vita è in Diamo tempo a noi e al nostro cervello continuo divenire, che a volte ci sor- per pensare a ciò che abbiamo vissuto, “E quando penso che sia finita é proprio prende mettendo in pausa o stravol- comprenderlo e rielaborarlo, trasfor- allora che comincia la salita”: gendo i nostri obiettivi è la sfida più mandolo in cambiamento utile. Antonello Venditti grande che questo tempo di emergenza #celafaremo L’ossimoro della montagna, che è salita ci ha fornito. I più grandi traguardi si e discesa al contempo, ci insegna che va raggiungono con la fatica, l’allenamen- Quante volte nella vita, di fronte ai pro- data ad entrambe le parti ugual atten- to e l’accettazione degli stessi al fine del blemi, ci è capitato di dire così e quale si- zione. Oggi, pensare che l’emergenza raggiungimento dell’obiettivo: in que- gnificato abbiamo dato agli #celafaremo sanitaria legata alla pandemia Covid-19 sto caso di emergenza sanitaria mon- e gli arcobaleni dei bambini appesi ai sia finita non ci aiuta. diale ciò che alleniamo, con violenza, è balconi e ai portoni delle case: erano di Un’emergenza è fatta di tre tempi: un la flessibilità al cambiamento. Un cam- aiuto, di bisogno e al contempo di inter- “Prima”, un “Durante” e un “Dopo”. Il biamento non scelto, anzi subito, che rogativo continuo e a tratti per qualcuno “Dopo” fa la differenza se, come tempo, spaventava e continua a spaventare ma innervosenti. La ricerca del significato di gli diamo il giusto spazio di riflessione abbiamo iniziato a conviverci. Questa è una cosa, dare significato ad un’azione, e rielaborazione di quanto avvenuto e la possibilità di scelta: prendere consa- rende la stessa completamente diversa. vissuto nel “durante”, di confronto con pevolezza che possiamo scegliere per lo L’emergenza è un’intensa esperienza il “Prima” e di progettazione del futuro più come vogliamo vivere con dei cam- esistenziale che scaturisce dall’incontro che verrà dopo il “Dopo”, tenendo sem- biamenti che non possiamo cambiare, tra un evento inatteso e drammatico e pre in considerazione che la progetta- possiamo scegliere chi vogliamo essere, alcune persone che cercano di fronteg- zione è in continua riprogettazione per in ogni momento e con le risorse che ab- giarlo. Da un punto di vista psicologico via delle molteplici variabili che inter- biamo, scegliere anche cosa possiamo all’emergenza si aggiunge, tra le altre, la vengo nella vita. Il “famelico bisogno di fare e come. È “scegliere” che ci rende percezione di sproporzione tra bisogno ossigeno”, “la supplica del corpo di tor- liberi e più sereni ed é lì che è bene riflet- e risposta attivabile: il “non farcela” è nare” a quella che fino a pochi mesi fa tere, aiutando anche i più piccoli a farlo. quello che si può provare in emergenza chiamavamo normalità. Ma la norma- e più provo queste intense emozioni di lità è statica? Ci aiuterebbe pensare che “Trenta monaci e il loro abate non posso- impotenza, di fallimento, di sopraffa- ogni giorno viviamo una normalità di- no ragliare un asino contro la sua volon- zione e più starò male, faticando poi ad versa, costruita piano piano dalle nostre tà”. Miguel de Cervantes elaborarne il possibile trauma. Quante scelte e altrui, dalla quotidianità che è in Nelle avversità ci troviamo di fronte ad volte, invece, ci siamo rialzati e abbia- continuo divenire. Questo ci porterebbe un bivio, la possibilità di scegliere: da mo superato tali ostacoli? Possiamo a non guardare continuamente indietro una parte vi è il continuo alimentare davvero trovare la forza necessaria per con malinconia o nostalgia ma al futuro l’avversità stessa con pensieri ed emo- far fronte alle avversità? con accettazione e proattività. zioni negativi che peggiorano dunque “Quello che non ci uccide ci rende Panta rei, “tutto scorre”. Eraclito il nostro vissuto, ancor più di quello che più forti”. Nietzsche già stiamo vivendo e dall’altra parte del Il pensiero del filosofo Eraclito ci invita bivio vi è la possibilità di scegliere, sce- La resilienza è la capacità psicologica a vedere il mondo come un flusso pe- gliere di esser liberi, almeno per quel che di adattarsi alle avversità e riprendersi renne in cui tutto scorre. Ogni cosa è è in nostro potere, di impegnarsi a visua- da esperienze difficili, traumi o errori, soggetta al tempo e alla sua relativa tra- lizzare cosa ci fa star male e cosa bene ed mantenendo un’attitudine sufficien- sformazione. Eraclito ritiene che la leg- allenarsi a sportare la concentrazione e temente positiva nei confronti dell’e- ge segreta del mondo risiede nella stret- l’azione su ciò che ci fa star bene. sistenza; è un termine mutuato dalla ta connessione dei contrari che vivono scienza dei materiali e indica la capacità solo l’uno in virtù dell’altro. In questo Tutto ciò che siamo è il risultato di ciò che di attutire un urto senza rompersi. La tempo di emergenza ci siamo sentiti abbiamo pensato. Gautama Buddha buona notizia è che non si tratta di una tanto costretti nella reclusione forzata Bisogna darsi del tempo per riflettere dote eccezionale ma di una caratteristi- domiciliare ed al contempo il provare a sui pensieri e le emozioni vissute per ca della personalità che possiamo alle- scegliere cosa voler e poter fare nel qui poterne trarre comprensione, elabora- nare: c’entrano senso di identità, fiducia ed ora e il darsi il permesso di farlo final- zione e importanti risorse. La saggezza in se stessi, forti convinzioni, capacità di
n 63 Maggio/Agosto 2020 avere relazioni, di creare nuovi legami A volte le parole non bastano. 7 con altre persone e di solidarizzare con E allora servono i colori. se stessi e con gli altri, di condividere, di E le forme. E le note. E le emozioni. “modello a cinque fasi”, e non a stadi, restare aperti, di coltivare l’ottimismo e Alessandro Baricco che possono alternarsi e ripresentarsi l’immaginazione. più volte, con varia intensità e senza un Le emozioni servono, ci tutelano, ci sug- ordine preciso: le emozioni non seguo- La resilienza è una capacità di cresci- geriscono, ci indirizzano se le sappiamo no regole ma, come si manifestano, così ta, un processo dinamico che porta ascoltare. “Eh si, le palle girano, ma non in svaniscono, magari miste e sovrappo- una persona a trasformarsi, evolversi, prendere coscienza di possibilità prima campo” cito un amico per introdurre la ste. ignorate e avvicinarsi così alla propria fondamentale competenza di un atleta, riconoscere le proprie emozioni, viverle Questo è quel pergolato. realizzazione nonostante le condizioni e saper far fruttare anche il tempo di- E questa è quell’uva che la volpe della avverse in cui potrebbe trovarsi. verso da come vorremmo in relazione al favola giudicò poco matura perché stava Condivido perciò la resilienza della no- nostro sport. Mi riferisco come esempio troppo in alto. stra società Gussago Calcio, che in que- alla gestione del tempo di un infortunio Fate un salto, fatene un altro. sto periodo di avversità ha proposto, e non solo all’emergenza appena pas- Se non ci arrivate nella sua interezza (settore giovanile sata. Darsi il permesso di vivere e non riprovate domattina, vedrete che ogni e prima squadra), attività di socializ- reprimere e normalizzare l’esser contra- giorno un poco si avvicina zazione per rimanere uniti e fare tutti riati, arrabbiati, tristi per quello che non il dolce frutto; l’allenamento è tutto. insieme squadra contro l’avversario co- possiamo fare o per quello che siamo Gianni Rodari mune Covid-19, per diffondere cultura costretti a fare al posto del continuo e Lo sport aiuta ad imparare il significato e per incentivare momenti di emozioni momentaneamente irraggiungibile de- della fatica, del sacrificio e dell’impegno positive e di condivisione diminuendo siderio è utile al fine dell’accettazione. al fine di raggiungere un obiettivo; lo così stress e noia. Si sono messe in atto Questa è resiliente strategia di coping, sport di squadra aiuta a comprendere videoconferenze con tutti gli allenatori, ossia adattamento, cambiare il significa- che da soli non possiamo ottenere ri- i dirigenti e mantenuto attivi i contatti to del fattore stressante e trasferirne l’at- sultati soddisfacenti; lo sport allena la con i tesserati delle varie squadre tra- tenzione mantenendo il proprio obietti- nostra resilienza, il nostro senso di au- mite i diversi gruppi Whatsapp. Com- vo. Ricercare e manifestare il proprio io toefficacia, di competenza e determina ponenti interessanti della resilienza e la propria energia interiore in modo emozioni positive che alimentano la no- sono creatività e humour. Ed è qui che diverso, non metterla in pausa o repri- stra motivazione instrinseca a continua- abbiamo lavorato: i nostri allenatori, merla. Una malattia, la fine di un’occu- re: continuare ad impegnarsi dandosi per sentirsi e farsi sentire più vicini a pazione, la fine di una relazione affetti- altri obiettivi, allentando la cintura del tutti i tesserati e non solo a quelli del- va, un lutto di una persona o animale limite di ciò che sentiamo di poter fare e la propria squadra, si sono impegnati amato, il recente stravolgimento della quindi aumentando l’area in cui ci sen- con ingegno a suggerire allenamenti quotidianità, stop del lavoro, stop della tiamo bene “nel fare” (Zona di comfort). alternativi casalinghi attraverso propri scuola, stop a riti di passaggio e transi- videoclip amatoriali; i nostri ragazzi di zione importanti (riti funebri, esami di “Insegnare il gioco del calcio a tutti i ogni età hanno espresso il loro humor, passaggio da una scuola all’altra, saggi bambini/ragazzi, in modo divertente, per oltre alle loro capacità, rispondendo alla e feste di chiusura/apertura scolastici, portarli al “proprio” livello massimo” #GussagoChallenge (idea del nostro traguardi come lauree o maturità), il Questo l’obiettivo 2019/2020 del settore allenatore Stefano Conte), sfidandosi in commettere degli errori, fare scelte sba- giovanile del GussagoCalcio, condivi- palleggi con oggetti diversi dalla palla; gliate mettono a dura prova la nostra so alle riunioni genitori di inizio anno. insieme al vice presidente con delega al identità, l’opinione di noi stessi, oltre ad E questo l’obiettivo che con resilienza settore giovanile Simone Valetti e al pre- arrecarci molto stress. La resilienza ci si è cercato di portare avanti in questo zioso aiuto poi del videomaker Matteo aiuta a rielaborare questi cambiamenti, tempo di emergenza Covid-19, utiliz- Sambero abbiamo cercato di fermarci questi lutti ed altro con maggior succes- zando il tempo a disposizione in modo a rileggere le conseguenze del tempo so grazie anche al fatto di poter osserva- diversamente utile, sempre tenendo al di emergenza e l’emergente bisogno di re le proprie emozioni che considerava- centro della nostra attenzione la crescita compensare il diffuso senso di impoten- mo dei limiti e normalizzarle per darci dei bambini e dei ragazzi non solo come za. Questo ci ha portato ad un’iniziativa il permesso di viverne altre in un circolo giocatori ma anche come futuri uomini. di sensibilizzazione al senso civico e al virtuoso che ci può portare all’accetta- All’apertura della stagione e presenta- rispetto verso la comunità. In primis ci zione di quel cambiamento. zione della prima squadra i nostri Pre- siamo rivolti ai genitori proponendo- Diverse teorie dell’elaborazione del sidente Renato Verona e Vice Presidente gli di creare uno spazio per riflettere, lutto ci vengono in supporto in questo Simone Valetti, senza sapere a cosa sa- parlare e pensare insieme ai loro figli intenso tempo di accettazione, cambia- remmo andati incontro a livello mon- traendone poi possibilmente un video menti, difficili lutti e faticosi distanzia- diale e in conseguenza nel mondo dello che descrivesse il proprio significato menti familiari. La psichiatra svizzera sport, condividevano uno degli obiet- attribuito al tema attraverso una frase Kubler Ross (1976) descrive il percorso tivi societari per la stagione 2019/2020 motivante o di responsabilità civica. del lutto, in particolare in riferimen- “Fare squadra GussagoCalcio”: mirare Obiettivo secondario era ed é diffonde- to all’elaborazione possibile dopo una al senso di appartenenza societario e re cultura e responsabilità in chi guarda prognosi infausta, distinguendo al- non solo di squadra della società. il video fatto dai clip “#staiabaita” dei cune condizioni emotivo-cognitive Mai come in questo momento possiamo ragazzi del GussagoCalcio. dominanti: shock-negazione, rabbia, dire: obiettivo raggiunto grazie ad ogni Reprimere le proprie emozioni è come disorganizzazione-negoziazione, di- singola persona che contribuisce a ren- avere una bomba a orologeria nel corpo.. sperazione-depressione e infine accet- dere il GussagoCalcio così com’è, ogni Emanuela Breda tazione-riorganizzazione. Il suo è un giorno unico e in divenire.
030.2523222 Il Giornale del Gussago Calcio 8 Tel. Via Pianette, 63 - Gussago http://gd-studiodentistico.it/ Seguici su Facebook Dr. Guido Delorenzi GD Studio Dentistico Direttore Sanitario (informazione sanitaria ai sensi della legge 248 legge Bersani del 04/08/2006) I NOSTRI SERVIZI: Servizio d’urgenza Diagnosi e piano trattamento Igiene dentale Fluorizzazione Estetica dentale Sedazione cosciente Implantologia a carico immediato .. Un sorriso può cambiare tuivttoo. Ortodonzia Presso il nostro studio è att Protesi il servizio di ortodonzia, Parodontologia Conservativa er et e pr of es si on is ti sp ec ia li zz a ti per trov . offrirvi il massimo della qualità Endodonzia Odontoiatria infantile CHIAMA PER UNA VISITA E PREVENTIVO SENZA IMPEGNO Pagamenti rateizzabili fino a 24 mesi a tasso zero !!!!!!! (non cumulabile con altre promozioni, TAN 0,00% - TAEG max 6%)
n 63 Maggio/Agosto 2020 9 Una lezione alla Scuola “Venturelli” La DAD con YOUTUBE “Profe, segue CiccioGamer 90?” “Chi?” “CiccioGamer 90!” “Ma chi è?” “Un Youtuber strafamoso.” L a scuola è uno spazio di scam- In primis bisogna decidere di cosa sostituire la didattica in presenza, bio di conoscenze: Dante in parlare e preparare il materiale. La ma sono uno strumento “giovane” cambio di Sfera Ebbasta, Car- diretta deve essere coinvolgente, e accattivante, che piace ai ragazzi; lo Magno per qualche consiglio in non troppo lunga (30-40 minuti) e e può essere un modo per entrare Fortnite. ben strutturata, oltre agli aspetti di nel loro mondo. La partecipazione L’idea che il prof sia l’unico porta- contenuto bisogna prestare atten- fino ad ora si è sempre dimostrata tore di Sapere all’interno dell’aula è zione an- che alla parte estetica, allo ottima. qualcosa di ben lontano dalla real- stile, perciò va dedicato del tempo La didattica a distanza ha, come tà. Si impara da entrambi i lati della alla ricerca della location più adat- ogni cosa, positività e criticità, ma cattedra, oggi più che mai. ta. Personal- mente cerco di mante- da educatori ci permette di vedere Tra le tante cose che ho imparato nere sempre gli stessi standard per e di conoscere i ragazzi anche da dai miei alunni sicuramente l’argo- quanto riguarda luce e sfondo. un diverso punto di vista: alcuni mento più ostico e complesso è sta- Youtube permette di programmare ragazzi timidi in classe, sono molto to YOUTUBE. le dirette anche con largo anticipo e attivi su web e partecipano in ma- di generare un link che permetta ai niera zelante alle diverse proposte. Youtube è un vero e proprio mon- ragazzi di accedervi all’orario pre- do, con tutta una serie di regole non stabilito. Ho voluto raccogliere alcune te- scritte. stimonianze, alcune riflessioni su Dopo aver appreso pian piano il Prima di passare alla fase operato- queste modalità direttamente dai lessico (Canale, Copy Strike, stre- ria, la diretta vera e propria, biso- ragazzi di prima: D.P. dice “A me aming, like, Live, gamers, Big Mo- gna dare comunicazione ai ragazzi. piace la scuola a distanza, anche le ney) ho iniziato ad addentrarmi La diretta è una sorta di appunta- dirette YouTube, così possiamo an- in questa realtà popolata da veri e mento. E la prima volta è sempre dare avanti a imparare nuove cose propri idoli che vantano milioni di fonte di ansia, per paura che qual- dai nostri professori ma anche ve- followers. Elru- biusOMG, whin- cosa non vada. E’ sempre oppor- derci sul PC con i nostri compagni derssonnunes, CiccioGamer90, Il- tuno fare un paio di test prima di in questo bruttissimo periodo”. vostrocaroDexter, Surry: nomi qua- andare in onda. Durante la diretta è si impronunciabili per un neofita, S.T invece pensa che “le lezioni a possibile chattare con i ragazzi e vi- ma venerati dai ragazzi. sualizzare quanti stanno assistendo distanza siano molto più facili da alla trasmissione. comprendere perchè c’è più tran- Youtube, come tutti sanno, è una quillità”. piattaforma di condivisione video, Personalmente, quando possibile, uno strumento semplice e intuitivo, svolgo le dirette coinvolgendo due Credo che la situazione attuale ac- cessibile da tutti i dispositivi e classi in parallelo. Mi piace cercare possa arricchirci, come educatori e già nella “cassetta degli attrezzi” di superare il concetto di “sezione” professionisti, di nuovi strumenti della Generation Z. Per questo mo- e avere una platea di ascoltatori per fare didattica e che possa esse- tivo ho pensato di utilizzarlo per la più ampia credo sia ancora più sti- re allo stesso tempo un stimolo per didattica a distanza e di preferirlo molante. Gli ultimi 5 minuti della una riflessione sulla centralità che ad altre piattaforme come Google diretta sono dedicati allo spazio la scuola ha, non solo da un punto Meet o Skype. “domande&risposte”. di vista formativo e culturale, ma I ragazzi hanno una ritualità tutta anche e soprattutto sociale e comu- Youtube permette di caricare vi- loro, ad esempio adorano essere nitario. deo ma anche di fare delle dirette, salutati in diretta e solitamente con- quindi dei veri e propri webinar. cludo la trasmissione salutandoli Una diretta Youtube non è qualcosa personalmente prima di procedere Grazie di questo contributo al di improvvisato, prevede una fase alla disconnessione. Prof. Alex Piantoni preparatoria e una operatoria. Le dirette Youtube non possono (docente di lettere della nostra scuola)
10 La scomparsa di Domenico Archetti presidente del Gussago calcio dal 1989 al 1991 Ciao Domenico… di Adriano Franzoni sempre più attiva nella trattoria faceva emergere la tua grande di- Seppi del tuo ricovero in ospedale sponibilità a supportare e sostenere da amici comuni, ma, da lì a sapere l’organizzazione di svariate mani- impegni ci hanno un po’ allonta- della tua scomparsa, fu un attimo… festazioni sportive, in particolare le nati, ma quando ci si ritrovava era un fulmine a ciel sereno! gare ciclistiche: collaborare con te sempre una festa! Amici fin da ragazzini, quando per organizzare tali eventi era un Mi porterò sempre dentro l’ultima con la famiglia arrivasti a Gussago gran piacere e un divertimento. volta che ci siamo incontrati quan- e con papà Gino che tirava su con Sempre sorridente, sempre con la do, dopo esserti complimentato per passione “La Campagnola”: quanto battuta pronta… e la giusta parola il nostro giornale, non mancò una tempo insieme a giocare a calcio… per tutti: è l’impronta che hai sapu- battuta sui miei “quattro chili” in si giocava ovunque! to dare alla tua famiglia! più: “Sei dimagrito bene… pensa Poi la compagnia… Federico, Bru- E quante serate alla Campagnola che to ricunusit da la us…” seguita no, Ciccio, Claudio… quante parti- per il “calciomercato”… quanti bei da una gran risata e un abbraccio. te, quante risate…! ricordi! Ti ricorderò così amico mio…Ciao Crescendo, poi, la tua presenza Poi, l’età adulta, il lavoro e i tanti Mènec. Riconfermato Mister Lodrini Il Presidente Renato Verona e il Diretto- re Sportivo Nicola Cominardi hanno uf- ficializzato la conferma del mister Giu- seppe Lodrini alla guida della prima squadra per la stagione a venire. La notizia della conferma di Lodrini, che ricordiamo ottimo giocatore del Gussago calcio per ben quattro stagioni, era nell’aria e si attendeva solo l’ufficia- lità. Un giusto riconoscimento a Beppe Lo- drini per l’ottimo lavoro svolto in questo spezzone di campionato. Nella fotografia: Nicola Cominardi, Beppe Lodrini e Renato Verona
...non solo calcio: NOTIZIE, e CURIOSITÀ LOCALI n 63 Maggio/Agosto 2020 CroceRossa “Cellatica e Gussago” COVID-19 M ai avremmo pensato di vi- vere una esperienza come quella che ci stiamo la- sciando alle spalle. Sono stati mesi che hanno segna- to profondamente il nostro Comita- to, che ci hanno messo a dura prova e di fronte ad una realtà a dir poco inimmaginabile. Da fine febbraio, col diffondersi del contagio è stato un susseguirsi missioni di emergenza-urgenza e periodo iniziale erano introvabili. di servizi quasi esclusivamente Co- 146 trasporti sanitari, con un poco Il sostegno economico non è stato vid, con tutte le problematiche as- di orgoglio possiamo dire di aver da meno, in questi tre mesi le dona- sociate a questo tipo di interventi. fatto la nostra parte. zioni pervenute al nostro Comitato Non siamo medici né infermie- Accanto al servizio di ambulan- per l’emergenza Covid-19 hanno ri, non siamo professionisti, siamo za abbiamo svolto attività di pronto superato ogni aspettativa e ci fanno dei volontari che nella vita fanno farmaco e pronto spesa. Attività ri- ben sperare per l’iniziativa che vor- tutt’altro e nonostante ciò siamo volte agli ultrasessantacinquenni e remmo far partire a breve, l’acqui- stati chiamati a svolgere un compi- alle persone impossibilitate a muo- sto di una nuova ambulanza. to più grande di noi. versi perché in quarantena o affette Un grande grazie a tutti coloro Ricordiamo le paure, i dubbi e da patologie che ne sconsigliavano che in qualsiasi modo ci sono stati le perplessità iniziali di fronte ad lo spostamento. vicini e non ci hanno fatto mancare una realtà sconosciuta, la paura di È stato durante lo svolgimento di il proprio sostegno. poterci infettare e soprattutto di questi servizi che abbiamo toccato Continua la campagna “Soste- infettare i nostri familiari. Divise con mano la solidarietà e il soste- nitori”, bastano venti euro all’an- sanificate e lavate ad ogni fine tur- gno della popolazione, gente che no per diventare sostenitori della no fino a renderle sbiadite. Superato salutava o applaudiva al passaggio CROCE ROSSA ITALIANA, rice- il primo periodo di comprensibile dei nostri mezzi, mettendoci più di vere l’attestato ed essere costante- smarrimento si è fatto strada un una volta in serio imbarazzo. mente informati di tutte le attività sentimento diverso e più razionale. Anche la risposta alla richiesta e iniziative del Comitato di Cella- Questo era il nostro ruolo, quello iniziale di mascherine, tute e altri tica e Gussago. che la comunità ci chiedeva, non dispositivi di protezione individua- Informazioni sulle attività del potevamo lasciare sguarnito il terri- le è stata generosa ed immediata, Comitato sul sito www.cricellati- torio ed è quello che abbiamo fatto, qualcuno ci ha consegnato le poche cagussago.it e sulla nostra pagina nonostante due volontari ricoverati mascherine che aveva nella cassetta facebook. in ospedale e altri in quarantena. del pronto soccorso, piccole quanti- Da inizio pandemia a fine mag- tà certo ma che ci hanno fatto supe- Nella fotografia: Volontari al rientro da gio abbiamo portato a termine 119 rare la fase critica, le mascherine nel una missione Covid-19 Soccorso Pubblico Franciacorta - Rodengo Saiano Caro Giornale del Gussago Calcio, approfitto dello spazio che ci dedicate per ringraziare la gente comune che in que- sta emergenza Covid-19 è stata molto vicina all’Associazione Soccorso Publico Franciacorta, facendoci sentire orgogliosi di servire i cittadini di Rodengo e paesi limitrofi al massimo delle nostre possibilità. A volte abbiamo dimostrato dei li- miti, non essendo preparati a un’emergenza di tale portata e pericolosità: magari con scarsi presidi di protezione, ma con tanto tanto cuore. Permettetemi di ringraziare i miei colleghi volontari che nonostante tutto, occhi tristi sfiniti dai turni, hanno dato tutto quello che potevano dare. Ringrazio anche il sindaco di Rodengo e le Associazioni Alpini e Protezione civile di Rodengo per il loro supporto. Un volontario del Soccorso Pubblico Franciacorta
di Rinetta Faroni ...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI Curiosità igieniche di 100 anni fa Gussago da scoprire • Storia, aneddoti e curiosità G li annuari di cui ho par- con “acqua madre di Salsomag- lato in precedente artico- giore”, con tariffe differenti in lo avevano una funzione base al numero di sedute. di pubblica utilità, quindi ripor- “Il riscaldamento dei camerini tavano informazioni su vari ser- è pagato a parte”. vizi, attività, aziende, professio- Nei mesi più freddi, da novem- nisti, artigiani e quant’altro. bre a febbraio, lo stabilimento era Pertanto vi si trovavano elen- aperto dalle 10 alle 15, con pro- chi di notizie relative alla città e gressivo prolungamento dell’o- ad ogni paese della provincia, rario fino alle dodici ore-dalle 7 Resto della fontanina pubblica poi nell’indice alfabetico si parti- alle 19- nei mesi estivi. in via Cavour... prima e dopo va dalla A di “Abiti confezionati, In via XX settembre, presso gli Acciaierie,Argentieri, Associa- Spedali Civili, esisteva un “Ba- zioni, Avvocati, ecc…, fino alla gno popolare” dove al modico Zeta di “Zerbini e stuoie, Zitelle prezzo di mezza lira ci si poteva (Istituto), zoccoli, zootecnica”. In- fare una doccia: nei mesi inver- somma, di tutto e di più! nali, solo di mercoledì, sabato e Al momento mi soffermo su domenica; nelle mezze stagioni, una pagina che riguardava i anche di martedì; e in estate, tutti “Bagni pubblici”, strutture indi- i giorni. spensabili soprattutto per la sa- Dunque, un servizio d’eccel- lute ed il benessere delle persone, lenza, che potevano offrire le dato che la presenza di bagni pri- città; nei nostri paesi, Gussago vati nelle case a livello popolare compreso, di “pubblici servi- era lungi da venire. zi” per l’igiene esistevano gli Dunque, vediamo da vici- orinatoi, detti vespasiani,che di no. Esisteva uno “Stabilimento igienico avevano ben poco e che bagni” in via Moretto, 46 (nu- “ornavano” alcuni punti centrali mero dell’epoca): vi si poteva- o angoli di piazze (ce ne fu uno no effettuare “Bagni semplici, addossato per anni al lato sud solforosi,marini, doccia fredda della chiesa di S. Lorenzo); e poi semplice, circolare, semicupo, in ogni contrada c’erano lavatoi doccia scozzese, bagno di aria cal- pubblici, le “funtanine”, gestiti strada, testimoni di vivaci con- da secca,bagni arsenicali,bagni dalla pubblica amministrazione, tese di spazi, pettegolezzi, com- con acqua di Salsomaggiore”, al dove poter usufruire dell’acqua menti e gossip; e occasione di vita costo di due lire l’uno. dell’acquedotto comunale, attivo sociale, antenati dei nostri attuali Per i bagni medicati, come e regolamentato dal 1912. “social” , watsapp e chat. appunto quelli all’arsenico- fer- Si trattava di piccole strutture Le “fontanine” pubbliche fu- ruginosi o con acqua termale, “i - a Gussago erano tredici - aperte rono rimosse progressivamente signori clienti debbono provve- sulla strada con una tettoia che tra gli anni Sessanta-Ottanta del dersi dei medicamenti, acqui- riparava tre o sei vasche centrali secolo scorso, mentre i bagni pub- standoli presso la Farmacia degli in cemento, fornite costantemente blici delle città si sarebbero via Spedali, che ha un’apposita riven- di acqua corrente per risciacqui via adeguati ai cambiamenti so- dita nello Stabilimento”. di bucato e lavaggi veloci. Luoghi ciali e alle esigenze di viaggiatori Vi si potevano fare inalazioni che davano voce e colore a una e turisti dei tempi moderni.
...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI lindri verticali come canne d’organo, di Adriano Piacentini ognuno con la sua voce grave o deli- Bande alemanne cata, baldanzosa o melanconica. La nostra civiltà si basa sulla molteplicità dei libri; la verità si trova solo inse- guendola dalle pagine d’un volume a quelle d’un altro volume, come una ContRopiede • La nostra storia, un’eredità da tramandare farfalla dalle ali variegate che si nutre di linguaggi diversi, di confronti, di «La peste che il tribunale della sanità deva con il Neoclassicismo del XVIII contraddizioni» (I. Calvino, “Il libro i aveva temuto che potesse entrar con le secolo. Lo stesso Manzoni aveva ini- libri”, Saggi II, p. 1848) bande alemanne nel milanese, c’era entrata ziato la sua carriera con due tragedie: davvero, come è noto; ed è noto parimente il Conte di Carmagnola, condottiero di Ma cos’era successo tra la botta del che non si fermò qui, ma invase e spopo- ventura, e l’Adelchi, il figlio dell’ultimo Manzoni e la risposta del Verga? Tra le lò una buona parte d’Italia. Condotti dal re longobardo. tante ragioni mi interessa soffermarmi filo della nostra storia, noi passiamo a rac- su una, ossia che i Promessi sposi sono contar gli avvenimenti principali di quella Poi durante il suo soggiorno parigi- pubblicati nel primo Ottocento (1827), calamità; nel milanese, s’intende, anzi in no, entrato in contatto con ambienti mentre i Malavoglia verso la fine secolo Milano quasi esclusivamente: ché della cit- letterari influenzati dagli esiti della (1881). tà quasi esclusivamente trattano le memo- Rivoluzione Francese, si converte al rie del tempo, come a un di presso accade romanzo, scrivendo un capolavoro di- L’Ottocento è altrimenti noto come sempre e per tutto, per buone e per cattive ventato, ahimè!, un incubo, un virus il secolo delle “sorti magnifiche e pro- ragioni. E in questo racconto, il nostro fine che si trasmette da una generazione di gressive”. Quella classe sociale che rac- non è, per dir la verità, soltanto di rappre- studenti all’altra, per il cattivo uso che coglie ed egemonizza i frutti della Ri- sentar lo stato delle cose nel quale verran- se ne è fatto nelle scuole. Cosa non suc- voluzione francese, ossia la borghesia, no a trovarsi i nostri personaggi…». cessa peraltro solo ai Promessi sposi… vede davanti a sé un futuro radioso di prosperità. Per sé, per la borghesia, “I nostri personaggi”: ovverosia Lo- Il romanzo, dunque, il romanzo rea- ma con l’illusione che anche i figli di renzo Tramaglino e Lucia Mondella lista nel quale sono la realtà quotidia- coloro che avevano preso la Bastiglia R (Cap. XXXI). na e la gente comune (del presente o ne traessero vantaggio. In realtà più le enzo Tramaglino le cui nobili del passato – il Seicento nel caso dei sorti procedevano magnifiche e pro- origini risalgono nientepopo- Promessi sposi) ad entrare, raccontan- gressive per la borghesia, più virulen- dimeno che al tramaglio, una do fatti tra il vero (la peste) e il falso ta diventava la questione sociale, ossia rete da pesca, e Lucia Mondella, la cui (l’incontro di un personaggio d’in- la condizione degli esclusi, anche se nobiltà è legata al filo del glorioso boz- venzione con un personaggio storico qualcuno riuscirà a fare fortuna. zolo del baco da seta. Come Cavagno- - Lucia e il cardinale Borromeo), ma li, legato al caagnöl, un grosso cesto, i orchestrati come se fossero davvero È il caso di Renzo che da operaio di- Nedrotti al nedròt, l’anatra, i Marango- reali: ecco il perché del Manoscritto venta imprenditore, o di Mazzarò del- ni al maringù, il falegname, i Fabbri, i che l’Autore dei Promessi sposi avrebbe la Roba di Verga, che dal nulla diventa Ferrari, i Barbieri, i Vaccari, i Capra- rinvenuto e reso in un linguaggio più latifondista, o di don Calogero del Gat- ro, i Pegoraro… tutti titolati per poter comprensibile per i suoi lettori. Va da topardo di Tomasi di Lampedusa, che candidarsi a diventar protagonisti dei sé che quando dico “l’Autore” dei Pro- in più si compra pure il “don”. Promessi sposi. Ma Manzoni preferì messi sposi, non mi riferisco al Manzo- contentarsi dei mestieri di quel ramo ni, ma alla maschera dietro la quale si La letteratura realista fa sua la realtà del lago di Como, che volge a mezzo- nasconde il Manzoni, nel racconto dei e la trasfigura nel racconto. giorno. Promessi sposi. Chissà come la letteratura trasfigu- Eh sì, nell’Ottocento ossia nel XIX se- Molti ricorderanno che dopo averti rerà la realtà al tempo del coronavirus. colo… Quando si dice “la peste del angariato con i Promessi sposi passava- Trecento”, “la peste del Seicento”, “il no ad angariarti con i Malavoglia del primo Ottocento”… si sottintende il Verga. Storia di tutt’altro genere che fa Mille, mentre i secoli prima del Mil- da contrappunto alla storia a lieto fine le sono indicati con l’ordinale, che si del Manzoni con la tragedia di questa scrive con i numeri romani: “il II seco- sfortunata famiglia di pescatori sici- lo” (dall’anno 100 al 199), “il V secolo” liani. (dall’anno 400 al 499) e senza apporvi in apice la “O”, che si mette invece al «I libri sono fatti per essere in tanti, numero arabo quando si vuole indica- un libro singolo ha senso solo in quan- re l’ordinale. to s’affianca ad altri libri, in quanto segue e precede altri libri. Così è sta- Insomma, nell’Ottocento i perso- to fin da quando i libri erano rotoli di naggi letterari non sono più attinti tra papiro che s’allineavano sugli scaffali figure di grosso calibro, come succe- delle biblioteche schierando i loro ci-
La Fondazione Richiedei Il Giornale del Gussago Calcio
...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI Gussago Calcio e Sud Sudan Warawara ...pronti Corriere piccolo: alla ripartenza! mimetismo tra i sassi Da febbraio il Covid-19 ha cam- biato in modo radicale le nostre Alla scoperta della Natura vite. La pandemia si è diffusa a livello globale lasciando ferite Appartiene all’ordine PASSERI- aperte in molti luoghi. In Italia FORMES, famiglia PARIDAE, uc- tutta la penisola è stata colpita, celli agilissimi nel muoversi sugli ma alcune regioni, tra le quali la alberi su cui vivono, conosciuti col Lombardia, hanno risentito in modo maggiore degli effetti del nome di cince. Il suo nome scientifi- devastante virus. Tra le province co è Parus cri status. lombarde più colpite anche Bre- Piccola cincia di 10-12 cm di lun- scia, dove Fondazione CESAR ha ghezza, ha il dorso marroncino e la sua sede. La paura e l’ansia ci le parti inferiori bianco sporco. Ben hanno accompagnato e lo faranno riconoscibile per la cresta triango- ancora, ma in questi mesi, la no- lare, punteggiata bianca e nera, da stra fondazione ha sempre cercato di essere presente, informando i cui prende il nome. propri sostenitori e simpatizzanti Il piumaggio è simile nei due sessi. e mettendo a punto progetti soli- Estremamente timida, non è facile dali per la comunità. da avvistare. Contrariamente alle CESAR ha portato avanti, e con- altre cince, si sposta spesso a terra. tinuerà a farlo, anche tutti i pro- Nidifica nei boschi di conifere, pre- getti formativi, sanitari e sociali attivati in Sud Sudan per conti- feribilmente di pino, ma localmente nuare a dare un aiuto concreto si può trovare anche in boschi di alla genti sud sudanesi, dove il latifoglie. Covid-19 ha fatto la sua comparsa. I territori sono in genere in posizio- Come evidenziato dall’UNHCR, ne interna, più che sui margini. Sca- In Lombardia si distribuisce nelle l’Agenzia delle Nazioni Unite per va il nido nei tronchi marcescenti. foreste di conifere alpine e preal- i rifugiati, la diffusione del Coro- Si alimenta sui rami inferiori de- pine principalmente tra 1000 e i na Virus potrebbe avere un “im- patto devastante” in Sud Sudan, gli alberi e a terra, di invertebrati 2000 m, più sporadicamente fino al perché andrebbe a piagare in e semi di conifere. In inverno può limite inferiore di 200 m. La specie modo maggiore una popolazione unirsi a piccoli stormi di cince di è stata segnalata nei boschi di Pino già ferita da anni di conflitti in- altre specie, soprattutto di Cincia silvestre dell’alta pianura ed anche terni, da catastrofi naturali, dalla mora. sull’Appennino pavese. fame e dalle malattie che hanno Ci si accorge della sua presenza, Forma piccoli gruppi sociali, terri- messo in ginocchio le popolazio- prima che per osservazione diretta, toriali, costituiti da una coppia di ni sud sudanesi rendendole anco- ra più vulnerabili. dal caratteristico trillo che giunge adulti, un maschio e una femmina Sul nostro territorio intanto passo dall’interno delle chiome. di un anno di età. Gli adulti riman- dopo passo hanno ripreso l’atti- È diffusa dalla Scandinavia all’a- gono fedeli al compagno fino alla vità anche le botteghe Warawa- rea mediterranea. È considerata morte costituendo il nucleo stabile ra. L’apertura è ad orario ridotto, strettamente sedentaria. In Italia è del gruppo. Il nuovo partner è cer- ma questo è un piccolo segno di presente sull’arco alpino e in pic- cato tra i giovani associati alla cop- ritorno alla normalità con la vo- coli nuclei sull’Appennino ligure. pia originale. lontà di essere sempre vicini e presenti a coloro che ci hanno so- stenuto e che continuano a farlo. La bottega è aperta nelle giorna- te di mercoledì - venerdì e sabato dalle 9 alle 12 e al martedì e gio- vedì il pomeriggio dalle 15.30 alle 19. Ricordiamo che il negozio è stato attrezzato con gel igieniz- zanti e guanti e, al fine di garan- tire la massima sicurezza a tutti, è consentito l’ingresso di una sola persona alla volta. Vi aspettiamo!
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...non solo calcio: NOTIZIE, EVENTI e CURIOSITÀ LOCALI di Mattia Inverardi Il retaggio dei ricordi Il viaggio attraverso la scrittura creativa di Tia C ome non dedicare tempo suto, esponendo con senso critico trascorrendo, in questo mo- la via intrapresa. mento delicato, indefiniti at- Ammetto di aver preso a piccole timi di perdizione all’interno del dosi e con adeguata cadenza tem- proprio sconfinato cervello dove porale, questo in base anche al mio fluttuano pensieri e ricordi. modo di apprendere concetti e fasi Su quest’ultimi vorrei soffermarmi autorali... consiglio di farne lettu- narrandone un viaggio particolar- ra! mente intenso e ricco di emozioni. Occupare un periodo prolungato e Tornando al punto centrale; dietro imposto, nel pieno scopo di tutela la finestra, rilassato e assorto in va- della salute, porta inevitabilmente gheggi mentali, nella mia camera, l’osservazione del sé, divagando dolcemente accoccolato, nel mio fra le immensità dell’anima. giaciglio accuratamente disposto, Vagabondare senza meta, come un m’appresto a una pausa di rilassa- raggio di scoprire! avanti tutta!”. gitano cosmico, trasportato da uno mento. Una sosta di estraneazione E ora, fra sobbalzi e strattoni, mi stimolo ancestrale di scoperta e os- dalla frenetica società che abbrac- trovo avvolto da una fitta nebbia servazione nella vastità dello spiri- cia le nostre vite quotidiane la tro- granulosa a sfumatura variopinta... to contenuto in ogni essere vivente. vo e considero INDISPENSABILE. per tutela imbarcazione, spengo i Un “compagno” viandante che ora motori a spinta quantica e chiudo sfavilla luminoso nel firmamento, Così che... ora fluttuo a gravità bocchettoni di areazione, attivo Flavio Emer, definiva questo tipo zero, bardato da cosmonauta futu- modalità vela e torno in cabina os- di pellegrino astrale: “Corponau- ristico, all’interno della mia nave servativa... a zonzo, nei meandri di ta”! spaziale con livree in sintonia alla questa nuvola screziata da tonalità Nei suoi scritti ha espresso con ma- mia personalità e forma identifica- accese, l’animo mio si fa quieto e estria e magnificenza questo con- tiva per la circolazione galattica! l’atmosfera attorno mi porta su di cetto di viaggiare all’interno della Dalla plancia di comando mi sto un piano spirituale sottile anima- propria Essenza. allontanando dirigendomi verso la to da voci leggere, apparizioni di Stesura senza dubbio decisa e pun- torretta d’avvistamento. Avvicina- compianti amici e visione di passa- gente, ma molto esplicativa e so- mento alla Nebulosa del Ricordo, te gesta personali. prattutto coinvolgente. Lettura da attenzione, forte attrazione ma- Perso armoniosamente in questo non prendere alla leggera, giusta- gnetica condizionata da impetuosi vortice lascio che sia il destino il mente, come ogni maggiore esper- venti cosmici. Ardito capitano, mi mio nostromo... ma cos’è questo to conoscitore di una teoria vuole butto al timone e traccio rotta: “alla invitante profumo... trasmettere appieno ciò che ha vis- via! Ignoto è quel che non si ha co- - Matty, pronta la cenaaa!- Siamo ritornati con qualche novità. Seguite la nostra pagina Facebook per tutti gli aggiornamenti Tante novità: Menù da asporto • Serata Hamburger Giorno di chiusura: Pranzo della nonna • Servizio al tavolo osteria santissima Lunedì pomeriggio e altro ancora... Martedì tutto il giorno Via Del Pesce, 37 • Gussago (Bs) È gradita la prenotazione Telefono 030 2521685 - www.osteriasantissima.it
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