SIC DIXIT IL MAGAZINE DEL PMI SOUTHERN ITALY CHAPTER - PMI-SIC
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SIC DIXIT
IL MAGAZINE DEL PMI SOUTHERN ITALY CHAPTER
Luglio - Agosto - Settembre 2021
In questo numero:
#Editoriale
I progetti creano tensione #Eventi&Iniziative
DIXIT settembre 2021 nelle aree organizzative su
A cura di Giacomo Franco, cui impattano, SMILE-PM Piccole e Medie Imprese
past president PMI-SIC aiuta le aziende e i loro PM e project management ……………3
Si riparte dopo la pausa esti- ad apprendere come convo-
va! Ho l’onore di scrivere l’e- gliare questa tensione per L’Organizzazione
renderla energia disponibile nell’Organizzazione:
ditoriale di questo numero e FAST PROJECT BREAK
l’onere di riassumere in po- agli obiettivi di progetto. Colazioni di
che righe il valore che i colle- Usando le parole di Enrico project management ……………...5
ghi stanno esprimendo. Viceconte, il direttore di que-
Partiamo dai progetti: abbia- sta iniziativa, insegniamo ai
PM a realizzare l’advocacy #StorieDiVolontari
mo due articoli che ci parlano
di quello che succede attorno presso le loro organizzazioni.
Leonardo Lillo:
al nostro Chapter grazie alle Anche il progetto Fast Pro- un’accattivante contaminazione
iniziative dei nostri volontari. ject Break (che è arrivato tra filosofia e
Il primo parla del progetto alla sua 3a edizione annuale) project management ………………8
SMILE-PM, che sta uscendo si presenta come un momen-
dalla sua fase di pianificazio- to di apprendimento; in que-
#PM&Boundaries
ne per cominciare a coinvol- sto caso la collaborazione si
gere il territorio nella veste snoda sul tavolo del luogo
“Il PNRR: una epocale opportunità
delle Piccole e Medie Impre- dell’appuntamento e davanti da non sprecare”
se che vorranno aderire in a un bel caffè e cornetto, in Intervista a Carlo Amenta,
modo volontario, permetten- una location bella e rilassan- direttore Osservatorio dell’Econo-
te. Potremmo dire un dolce mia Digitale IBL …………………..11
doci “sperimentare” lo svilup-
po organizzativo tramite il momento per imparare cose
che riguardano la quotidianità Digital Project Management:
project management e gode- cos’è e come scegliere i tool
re dei frutti tangibili di tale del project management e
(seconda parte) …………………..16
lavoro, in termini di compe- non solo, rendendo molto
tenze e di strumenti. pratica la tavola rotonda che
si sviluppa attorno all’argo- #PMIWorld
L’idea nasce per dare robu-
mento portato dal relatore.
stezza ed efficienza ai pro-
In questi giorni FPB ha com- Il modello Spotify:
cessi di innovazione delle un esempio di successo di
piuto gli anni e noi gliene au-
Piccole e Medie Imprese, svi- “Scaled Agile” adattato al proprio
guriamo altri cento!
luppando consapevolezza “Way of Working” ………………...19
circa l’importanza della L’augurio di crescita di inno-
“maturità gestionale” di pro- vazione lo estendiamo anche
a Danilo d’Amato, ideatore di #SICProgrammaEventi
getti e programmi che sono
gli strumenti necessari per FPB e Campania Branch
implementare l’innovazione. Chair del PMI-SIC.
SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
Abbiamo poi la storia di Leo- Non manca anche la parte
nardo Lillo, un genere di PM tecnica del nostro magazine Ciclo di webinar sul
che gli invidiosi della nostra che in questo numero tratta PMBOK® Guide
professione direbbero che è di due argomenti molto inte- 7th edition
raro: filosofo, silenzioso e ressanti: il Digital Project
tecnicamente competente, Management e il modello
colui che quando parla sa Spotify.
quello che dice e ha sempre Dario Carotenuto, imprendi-
le idee chiare. Il suo percorso tore e formatore, continua
di crescita nella professione con la seconda parte della
è interessante, parte dall’u- sua illustrazione su cos’è il
manesimo e da una spirituali- Digital Project Management e
tà che ogni PM dovrebbe ri- con quali strumenti è possibi-
trovare nel proprio lavoro, le implementarlo in un’orga-
anche perché le neuroscien- nizzazione. Una visione sicu-
ze ci raccontano che siamo ramente utile per tutti noi che
fatti per credere… (ma que- ancora viviamo il periodo di
sta è un’altra storia!). emergenza e vorremmo pas-
La sezione #PM&Boun- sare nella fase in cui quello La nuova edizione di uno stan-
daries ci porta nel mondo del che abbiamo appreso possa dard è una milestone sempre
PNRR - Piano Nazionale per essere d’aiuto per dare una importante nella storia di una
la Ripresa e la Resilienza spinta innovativa alle orga- disciplina. E, quando lo stan-
(anche detto Recovery Plan) nizzazioni e al nostro paese. dard è il PMBOK® Guide, per la
con un’intervista a Carlo Proseguiamo con il modello nostra comunità lo è in modo
Amenta, direttore dell’Osser- Spotify come esempio di particolare.
vatorio dell’economia Digitale “Scaled Agile” adattabile al Ugo Di Giammatteo e Andrea
dell’istituto Bruno Leoni (IBL), proprio “way of working”: con Innocenti ci accompagneranno
realizzata dal nostro bravo Graziano Pappadà, nostro in una “visita guidata”, articolata
Stefano Bertazzi che fa parte socio e volontario, percorre- su tre webinar, alla nuova 7th
del Team Comunicazione del remo l’evoluzione di questo edition, emessa il 1° luglio scor-
PMI-SIC. modello con l’esplorazione so. Il loro (e nostro) obiettivo è
Ci vengono spiegati la com- dei vari principi che vi sono quello di introdurre il nuovo
posizione e gli obiettivi del racchiusi, Scaling Agile Fra- PMBOK® Guide per supportare
PNRR e come è inquadrato mework, Large-Scale Scrum e orientare chiunque sia poi in-
nel programma Next Genera- (Less), Disciplined Agile Deli- teressato ad approfondirlo o
tion EU (NGEU). Si troveran- very (DAD) e di modelli orga- anche semplicemente a cono-
no notizie sulle missioni del nizzativi come le SQUAD e le scerne i contenuti ad alto livello.
PNRR e a quali rischi esse Tribù.
sono soggette. In più, e non Ecco il programma completo:
è poco per noi Chapter del • Anticamera: Principi e Value
Non dimenticate di dare
Sud Italia, una visione di co- Delivery, mercoledì 29 set-
un’occhiata anche agli eventi
me esso potrà favorire l’eco- tembre 2021 ore 18:30 -
che ci aspettano a breve.
nomia e il tessuto innovativo 19:30
del nostro Mezzogiorno e Un abbraccio collettivo e un
caro saluto a tutti. • Sala 1: Performance Domain,
coinvolgere enti territoriali
mercoledì 6 ottobre 2021 ore
pubblici, privati e not for pro-
18:30 - 19:30
fit. Buona lettura!
• Sala 2: Modelli, Metodi ed
In linea con quanto auspicato
Elaborati (artifacts), mercoledì
dal PMBOK® Guide 7th edi-
13 ottobre 2021 ore 18:30 -
tion, apriamo la mente al bu-
19:30
siness!
Il terzo webinar si concluderà
con una breve visita allo “shop”
PMIstandards+™.
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SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
L’idea alla base del progetto SMILE-PM è
#Eventi&Iniziative che la cultura del project management possa
contribuire all’ambidestria delle imprese che
Piccole e Medie Imprese e project costituiscono il tessuto economico del Paese.
management Il progetto, oltre a coinvolgere maggiormente
A cura di Enrico Viceconte, direttore per lo i Project Manager delle piccole e medie im-
sviluppo territoriale e il marketing del PMI-SIC prese nella comunità professionale, ha anche
Il progetto SMILE-PM (Small and Medium ambizioni di ricerca sul campo.
sized Innovators and Leaders for Project Ma- Sulla scia del PMBOK® Guide 7th edition, il
nagement) nasce dalla volontà dei Chapter nuovo Project Manager, piuttosto che limitarsi
italiani del Project Management Instititute di a eseguire bene i processi di project manage-
contribuire alla ripresa del Paese dopo la ment (successo del progetto) si dovrà dedica-
pandemia con un’iniziativa indirizzata alle pic- re ad assicurare che quanto consegnato sia
cole e medie imprese. in grado di generare valore per gli stakehol-
der e per il cliente (successo del prodotto) e,
andando ancora oltre, ad assicurare che il
successo del prodotto contribuisca agli obiet-
tivi strategici (successo strategico). Le azien-
de che adottano gli standard di project mana-
gement non solo sono migliori nell’esecuzio-
ne della strategia, ma hanno vantaggi nella
formulazione di strategie “eseguibili”.
Per fare tutte queste cose, il pensiero “lean”
che ha caratterizzato il management delle
“Operation” a partire dall’ultimo decennio del
secolo scorso, ha trasformato il project mana-
gement in senso “agile”, dando alla pianifica-
zione e alla realizzazione del progetto carat-
teristiche più “user centered”, più adattive e in
grado di intercettare ed evitare subito in itine-
L’idea nasce per sviluppare consapevolezza re le attività non a valore aggiunto per gli sta-
circa l’importanza della “maturità gestionale” keholder. Nel senso che avanzano lungo tutto
di progetti e programmi, al fine di dare robu- l’arco del progetto solo le attività precoce-
stezza ed efficienza ai processi di innovazio- mente validate, più frequentemente e regolar-
ne. Avvicinare la cultura del project manage- mente, con l’ottica del cliente. Questo, attra-
ment allo stile “dinamico” di innovazione tipi- verso un way of working molto diverso da
co delle piccole e medie imprese e avvicinare quello solito.
le PMI innovative alla gestione matura dei Una seconda trasformazione che è più o me-
progetti è l’ambizione dell’iniziativa SMILE- no implicita nella nuova filosofia del PMI è
PM. che la dimensione organizzativa in cui si svol-
Il progetto prende forma dalla percezione di ge un progetto conta per il suo successo e
una tensione tra lo sviluppo di “capability sta- che, per essere un “change maker”, il Project
tiche” volte a sfruttare vantaggi di efficienza Manager debba disporre di una cultura azien-
(spesso in segmenti di supply chain compres- dale favorevole alla propria azione razionaliz-
si dal potere contrattuale di fornitori, clienti e zatrice.
partner grandi e concentrati e da una concor- Per fare questo è crescente l’interesse del
renza internazionale molto intensa) e lo svi- PMI ad aver come interlocutore non solo il
luppo di “capability dinamiche” basate sulla singolo professionista ma anche l’impresa.
abilità di innovare. L’equilibrio auspicabile tra Alle tradizionali attività di “Enablement” del
queste due tensioni essenziali è stato talvolta singolo Project Manager, il PMI suggerisce di
chiamato “ambidestria”. intraprendere azioni di “Advocacy” verso le
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SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
organizzazioni (Business, Government e Aca- Tappe del progetto
demic). Nel 2021, in attesa di andare a regime nel
Caratteristica innovativa del progetto è pro- 2022, il progetto ha la sua fase di messa a
prio nell’“advocacy” volto ad accrescere pres- punto e di lancio in cui sarà sviluppata la part-
so le Small and Medium Sized Enterprise, la nership con un gruppo selezionato di aziende
awareness dei vantaggi dell’adozione di prati- pilota che rappresentano settori e territori di-
che mature di gestione dei progetti e della versi. Con le aziende “pioniere” sarà svilup-
necessità di una “Enablement” dei propri Pro- pato un action plan congiunto con il Chapter
ject Manager attraverso i servizi e il network per affrontare in modo contestualizzato e
del PMI. specifico il percorso di adozione degli stan-
Di seguito è un’illustrazione del ruolo dell’ad- dard e di maturazione organizzativa. Ciascu-
vocacy nell’enablement dell’azione del Pro- na azienda individuerà due o più Project Ma-
ject Manager. L’advocacy crea un humus di nager che si inscriveranno nel Chapter e par-
apprezzamento e di domanda indispensabile teciperanno alle attività del progetto come
per abilitare l’azione dei professionisti del pro- liason tra la propria azienda e il Chapter.
ject management nel proprio contesto orga- Il 2022 sarà l’anno in cui si raccoglieranno i
nizzativo. risultati, in termini di coinvolgimento più am-
pio di imprese, con l’attivazione di cluster nei
territori, aziende di importanti supply chain,
associazioni datoriali.
L’iniziativa ha già coinvolto quasi una ventina
di volontari nei diversi territori del NIC e del
SIC e alcune aziende innovative sono pronte
per salire a bordo del progetto a partire da
settembre.
Il progetto ambisce a essere pilota in Europa
per il focus sulle piccole e medie imprese.
Tra le sfide che si presentano alle piccole e Per maggiori informazioni sul progetto SMILE
medie imprese italiane nei prossimi mesi e -PM potete scrivere a smile@pmi-sic.org
nei prossimi anni ci sono quelle legate alla
capacità di sfruttare le opportunità offerte dal Enrico Viceconte, nato a Napoli
PNRR. Opportunità che potranno essere col- nel 1954, è laureato con lode in
te con maggiore efficacia se le imprese sa- ingegneria elettrotecnica con
pranno gestire meglio i propri progetti. Quan- una tesi sulla simulazione dina-
do la safety car dei finanziamenti uscirà di mica dei sistemi elettrici di po-
tenza. Già dirigente di una Busi-
scena ci sarà una differenza sostanziale tra le
ness School, è oggi docente a
imprese che avranno gestito bene l’innova-
contratto presso l’Università di Napoli Federico II
zione e quelle che non lo avranno fatto, tra e associato CNR-ISMED. Ha svolto attività di
quelle che gestiscono in modo maturo i pro- ricerca e docenza per il Centro Specialistico di
getti e quelle che si basano prevalentemente Alta Formazione per il Comparto Industriale Ae-
sulla logica di gettare il cuore oltre l’ostacolo. ronautico Campano, ha creato il Programma di
Ma questo è vero anche per la sfida digitale Systems Engineering e Project Management per
il Centro Italiano per le Ricerche Aerospaziali e
dell’Industria 4.0. E lo sarà anche quando la
ha insegnato nel Master “Systems Engineering
logica del Green New Deal orienterà le impre-
Approach for Advanced Materials Applications in
se a investire sulla sostenibilità. Farà premio Aeronautics”, dell’Università di Napoli Federico II
non solo la capacità creativa e strategica di in collaborazione con la Missouri Science &
innovare, ma anche quella esecutiva del pia- Technology University e lo Stevens Institute of
nificare, eseguire, controllare. Quella che ab- Technology di New York. Dal 2020, ricopre il
biamo chiamato ambidestria. A tutto questo si ruolo di direttore Sviluppo Territoriale e marke-
è pensato nel concepire e varare il progetto ting del nostro Chapter.
SMILE-PM.
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SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
L’Organizzazione nell’Organizzazio- stra cosa si può fare, poi si valuta.
ne: Correva l’ottobre 2017 e durante l’AGM, la
FAST PROJECT BREAK prima utile per portare la mia “idea”, parlo con
Colazioni di project management la nuova presidente Paola Mosca: volevo
A cura di Danilo d’Amato, PMP®, Lean® Qua- creare qualcosa che racchiudesse tutte le
lity Manager, Campania Branch Chair, Fast esperienze positive del mio percorso di svi-
Project Break Founder & CVO luppo professionale, che tanto mi gratificava,
fatto di scambi con altri Project Manager, e
È da quando ho conosciuto il PMI e il SIC, nel non solo.
marzo del 2005, che mi sono sentito da subi-
to in una grande famiglia, della quale condivi- Non dimenticherò mai quell’aperitivo in cui,
devo i principi, le discipline, le passioni, lo cominciando dallo studio del nome, siamo
spirito e il vissuto. arrivati a creare una nuova organizzazione
interna a supporto della mia idea; un’organiz-
Nel PMI-SIC mi sono riscoperto Project Ma- zazione che avrebbe operato in seno allo
nager, non solo come titolo aziendale ricoper- stesso SIC e della quale avrei avuto la pater-
to nelle multinazionali per cui avevo lavorato, nità (vero, Paola?!).
ma come parte di un insieme di persone con
le quali potevo confrontarmi, nonostante la Nasce quindi una Vision:
mia giovane età, e che potevano insegnarmi Full Open Mind to
a migliorare e a crescere. Dopo un corso Project Management World!!!
“PMP Advanced” del PMI (il primo organizza- &
to dal SIC), resto affascinato dalla disciplina Team is Better that One
tanto che non riuscivo più a rinunciarvi.
Mi hanno insegnato che le vision non si spie-
Mi certifico PMP e decido di specializzarmi
gano perché chi ne è attratto possa costruirsi
anche presso altri istituti ed enti, anche se,
la propria interpretazione; la mia vision era
ancora oggi, reputo il mondo del PMI un am-
ben chiara: fare cultura di project manage-
biente e una realtà più completi.
ment attraverso una sorta di Caffè Letterario
Passano gli anni, il SIC cresce e sono sem- (tipico dei salotti culturali di un tempo), un
pre più numerosi gli amici e i conoscenti pro- luogo in cui “la comunità è più forte dell’indivi-
fessionisti che mi invogliano a esserne parte duo”, dove non conta un brand o l’essere cer-
più attiva; purtroppo il mio voler puntare tificato ma si è disposti a mettere a fattor co-
all’eccellenza, e non deludere mai chi crede mune le proprie conoscenze, nel modo più
in me, mi portano a desistere da tali e tanti semplice possibile (citando Albert Einstein,
inviti, perché timoroso di non avere il tempo “Se non lo sai spiegare a un bambino di 6
necessario per dedicare il giusto impegno alle anni, vuol dire che non lo sai”).
cose da fare.
Le relazioni sono basilari per un Project Ma-
Il 2017, un anno molto significativo nella mia nager, che deve dedicare il tempo necessario
vita anche a causa di alcuni eventi negativi, alla loro cura attraverso la comunicazione; se
mi vede partecipare al primo forum nazionale in queste relazioni ci si scambia
dell’Italy Chapters a Firenze, ed è in quell’oc- “conoscenza”, allora si avranno degli scambi
casione che cambio idea. C’è da fare qualco- di tipo integrativo, poiché la sinergia che si
sa, tutti sono invitati a rendersi partecipi e at- crea tra le parti comunicanti porta dei miglio-
tivi per questa grande famiglia: questo è il ramenti a entrambe (logica di tipo win-win).
messaggio passato all’assemblea. Una goc-
Dalla vision abbiamo fatto scaturire i punti
cia d’acqua scivola lungo il calice dal quale
fondamentali che compongono la mission
stavo bevendo, che diventa più grande man
dell’“idea” (che sono tuttora applicati in FPB):
mano che raccoglie le altre goccioline d’ac-
• No profit;
qua lungo la superficie… è in quel preciso
• Promuovere la cultura della progettualità
istante che realizzo il mio mutamento e pren-
e di un linguaggio universale nel nostro
do forza: ci sto! Ma com’è mio solito fare, con
paese;
estrema discrezione, prima si entra e si dimo-
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SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
• Porre a fattor comune le proprie cono- sentati dalle City, e poi il project articolato in
scenze ed esperienze; una serie di Classroom che si sviluppano in
• Creare una rete di condivisione diretta in una City. Il tutto, ovviamente gestito in modo
diversi campi di specializzazione; opportuno in termini di ruoli, compiti e respon-
• Risvegliare zone e territori “dormienti”; sabilità:
• Fornire strumenti pratici e di immediato
utilizzo nelle proprie attività;
• Creare uno stimolo all’incontro e al pro-
porsi con idee e progetti, conoscendo le
realtà esistenti (e.g. PMI-SIC,…);
• Sviluppo membership del PMI-SIC.
Infine, volevo far rinascere un gruppo messo
su già tanti anni prima nella città di Salerno (il
PM Group SA) che eventi e personaggi terzi
avevano via via smorzato. Ultimo elemento caratterizzante di ogni
Ricapitolando: formazione pratica di alto livel- classroom sarebbe stato il raccogliere le
lo, occasione di networking (coinvolgendo esperienze raccontate dai partecipanti per
anche gruppi istituzionali), sviluppare i territori realizzare una pubblicazione finale, di carat-
con linguaggio ed esperienze comuni, condi- tere internazionale, come risultato comune: il
videre con massima trasparenza e in maniera “Project Management Practical Book©”, che
operativa metodi, strumenti, tool, skill di pro- dovesse essere riconosciuto dal Project Ma-
ject management, il tutto in maniera immedia- nagement Institute.
ta, veloce, pronta e, allo stesso tempo, con- Ancora prima di pensare al program bisogna-
creta, pratica, utile. va concentrarsi sulla realizzazione di una pri-
Tutto questo a colazione: Project for Break- ma classroom che avrebbe funzionato come
fast, Progetti a Colazione e… giocando un po’ progetto pilota. Partire con il piede giusto si-
con le parole, ne vien fuori: gnificava rivolgermi a persone, amici e pro-
fessionisti, di cui potermi fidare e con cui
Fast Project Break aprirmi con la massima trasparenza.
Volevo anche che la mia idea “facesse rumo- «Ragazzi è un azzardo, ma sento che può
re”, e pensavo a qualcosa di innovativo: il funzionare! Darò tutto me stesso però da solo
Fast Project Break doveva essere un’organiz- non posso. Guido e organizzo tutto, non vi
zazione nuova dedicata e ben strutturata, in faccio pesare molto ma… ho bisogno di una
modo che potesse “vivere” da sola all’interno mano anche solo per un confronto costruttivo
dello stesso SIC senza porre problemi di ge- su questa mia idea.» Ringrazierò sempre
stione “aggiuntivi”. Francesco Spadera, Laura Rispoli, Gianpiero
Coraggio, Nunzio Celentano e Francesca
Bartiromo, i primi ad averci creduto, e poi tutti
gli altri compagni/amici folli del board SIC e i
soci che hanno sostenuto l’idea.
Decidiamo di fare la prima classroom il 21
settembre 2019!!! Il giorno di San Matteo, pa-
trono di Salerno, festa per la cittadina che
viene anche invasa da numerosi turisti.
Da buoni Project Manager siamo riusciti a
Quindi una struttura nella piena tradizione tenere conto di tutto: dalla location con la sala
delle discipline del management: l’Organiza- allestita secondo il metodo e il regolamento
tion Fast Project Break in carica al program di del FPB (Fast Project Break), alle convenzio-
divulgazione sui vari territori, questi rappre- ni con i resort, compresi i noleggi con condu-
cente dall’aeroporto e dalla stazione ferrovia-
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SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
ria, oltre che gli accordi con Demanio e Capi- Giovani Medici, e ben due sponsor: la Garo-
taneria di Porto dovendo l’evento svolgersi falo & P. e la SIP&T, due realtà locali che
alla Stazione Marittima di Salerno. Volete sa- hanno creduto nel progetto sin da subito e
pere in quanto abbiamo pianificato il tutto? con spirito d’amicizia.
Cinque giorni prima! Presenti, contro ogni più Ovviamente nel 2020 abbiamo dovuto fare i
rosea aspettativa, 20 persone. conti con le limitazioni causate dalla pande-
Cosa abbiamo fatto? Un incontro a colazione mia da COVID, ma l’organizzazione del FPB
della durata di un’ora e mezza per condivide- faceva “pratica di project management” e
re strumenti di project management dando quindi, dopo un paio di caffè virtuali di una
alla disciplina un taglio pratico per una facile domenica pomeriggio di gennaio, rivoluziona
applicabilità alle varie realtà lavorative, repli- la struttura degli incontri delle classroom,
cabile già nel momento in cui si tornava a ca- mettendo in piedi il cosiddetto “contingency
sa. Un piacevolissimo momento di networ- plan” e attuando la gestione da remoto degli
king, accompagnato da una succulenta e ab- eventi (tramite l’adattamento del regolamento
bondante colazione, accarezzati dal fruscio del FPB). Il risultato: una decina di incontri in
delle onde del mare e con qualche stridulo tutto, tre eventi speciali e due social event, tra
gabbiano di passaggio. cui i festeggiamenti del 1° compleanno del
Si decide di far continuare la “neonata” progetto, il 21 settembre 2020... un bel suc-
classroom di FPB_SA1 programmando una cesso!
serie di 5 eventi fino a dicembre 2019 che E il 2021? Beh, magari lo raccontiamo in una
rispondessero, in termini di obiettivi di divul- prossima puntata nella quale fornirvi anche
gazione, alle esigenze dei vari Project Mana- altre importanti informazioni e curiosità sulle
ger. proiezioni future.
Per il calendario degli incontri, essendo le Vi lascio aggiungendo che le classroom stan-
classroom rivolte a professionisti impegnati no crescendo sia come numero sia come par-
durante la settimana, andava individuato un tecipanti (permettendo anche la presenza da
giorno non lavorativo per massimizzare le remoto ai sensi di quanto stabilito nel regola-
adesioni; si è puntato al sabato, giorno di soli- mento FPB), che abbiamo portato avanti nuo-
to libero, dedicato alla famiglia, agli hobby e vi calendari e che lo scorso 21 settembre
agli amici, quindi gli incontri andavano orga- 2021 abbiamo festeggiato il 2° compleanno di
nizzati in momenti piatti della giornata, i co- Fast Project Break!
siddetti “buchi d’agenda”. Pertanto l’orario si Danilo d’Amato, ingegnere elet-
è fissato alle 8:30: questa scelta risolve i pro- tronico, Founder & Director della
blemi legati agli impegni durante la giornata e Dolphy Consulting, realtà di inge-
soprattutto garantisce che a partecipare sa- gnerizzazione dei processi e
ranno persone realmente interessate, dispo- consulenza manageriale, nei
ste a sacrificare un’ora e mezza del proprio settori del Project, Quality &
tempo il sabato mattina per accrescere le Energy Management; per anni
ha lavorato come manager in diverse multinazio-
proprie competenze.
nali in sedi nazionali ed estere ricoprendo anche
Tra ottobre e dicembre 2019 continua dunque ruoli dirigenziali. Appassionato delle discipline di
la fase pilota del FPB_SA1 (ovvero la management, si è certificato PMP®, Energy® e
classroom della città di Salerno) che vede Auditor® Manager, EGE® nei settori civile e in-
una buona partecipazione alle classroom e la dustriale e Lean® & Lead® Quality Manager. Ol-
fidelizzazione di ben 15 iscritti, tanto che si tre le consulenze, privata e pubblica, svolge atti-
vità di formatore ed è membro di alcune commis-
passa alla programmazione per l’intero 2020,
sioni del CNI. Socio e volontario del PMI-SIC, ha
forti dei patrocini di enti e realtà territoriali co-
ricoperto il ruolo di responsabile dell’area Saler-
me la Stazione Marittima di Salerno, l’Ordine no nel Branch Campania, di cui è diventato re-
degli Ingegneri di Salerno, l’Ordine degli Ar- sponsabile dal 2021. Founder & CVO dell’orga-
chitetti di Salerno, l’Uni in Strada, la Fonda- nizzazione Fast Project Break. La sua filosofia:
zione Saccone e il Segretariato Italiano dei “Smile & Enjoy your Life… Seriously!”
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SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
Quando ho avuto contatti con lui, di persona
#StorieDiVolontari fin quando è stato possibile e poi attraverso
mail, messaggi o in occasione di call, ciò che
Leonardo Lillo: un’accattivante con-
mi ha sempre colpita è la sua enorme pazien-
taminazione tra filosofia e project za e il senso di calma che mi trasmette.
management Certo, a volte ho/abbiamo forse abusato delle
A cura di Luciana Pennino, scrittrice e giorna- sue competenze tecniche, porteci con co-
lista, componente del Comitato Editoriale di stante cura e risolvendo problematiche ri-
SIC DIXIT guardanti il sito o l’invio del SIC Week o simi-
li, ma tant’è…
Leonardo Lillo, originario della La sua disponibilità nei confronti del Chapter
Puglia, prima di diventare Pro- è un conforto!
ject Manager voleva diventare Devo ammettere che apprendere della sua
prete, studiando a Roma e giovanile scelta a favore della vita religiosa mi
conseguendo prima il Bacca- ha stupita, ma già sapere, da tempo, della
laureato in Filosofia e poi la sua formazione umanistica, specificatamente
Laurea in Scienze umanistiche della sua laurea in filosofia, mi ha sempre as-
con indirizzo filosofico. Dopo 9 anni di semi- sai incuriosita e affascinata…
nario decide di interrompere il cammino intra-
preso e, forte della passione per l’informatica
che aveva sviluppato e coltivato contestual-
Leonardo, o Leo, come siamo abituati a
mente al percorso religioso, a 24 anni apre la
chiamarti, come si colloca un laureato in
sua prima società specializzata in soluzioni
filosofia e in materie umanistiche nel piro-
web per aziende.
tecnico universo del project manage-
Migrato in Sicilia per amore, nel 2012 chiude ment?
la società e assume il ruolo di Online Sales
Manager in una grande azienda della provin-
cia di Messina, nella quale si appassiona su- Mi sono trovato subito a mio agio quando ho
bito di processi aziendali e sistemi informativi, approcciato lo studio che sottende la gestione
assumendo ben presto il ruolo di Project Ma- dei progetti. Per quanto filosofia e project ma-
nager per la completa digitalizzazione dei nagement possano sembrare distanti, lo sfor-
processi aziendali, iniziando ad acquisire di- zo del PMI è quello di creare una conoscenza
verse competenze nel campo dell’integrazio- sistematica dei principi del project manage-
ne di sistemi informativi. ment, cercando di mettere ordine nelle espe-
Eternamente alla ricerca di nuove esperien- rienze sul campo e creando una “teoria” che
ze, decide quindi di terminare l’avventura in potesse evolvere nel tempo.
azienda e, nel 2016, si mette in proprio of- Questa operazione è molto comune nella filo-
frendo consulenza in campo di project mana- sofia e nelle sue settorializzazioni, ossia cer-
gement per la digitalizzazione aziendale e care di estrarre e individuare i principi alla
l’integrazione di sistemi informativi, avviando base di materie legate all’epistemologia, alla
anche una collaborazione con l’azienda Cen- logica, all’etica, alla politica, ecc., cercando di
toCinquanta S.r.l., specializzata in consulen- collocarli sempre nel contesto storico in cui si
za direzionale. vive.
Nel 2017 conosce il SIC, partecipa ad alcuni In questo senso trovo davvero notevole il
eventi e comincia a collaborare come volon- nuovo PMBOK®, che porta questo processo
tario in alcuni progetti, entrando nel board di astrazione della cultura di progetto a un
come direttore aggiunto nel biennio 2019-20, nuovo livello.
assumendo il ruolo di Direttore Operations
nel 2020 e collaborando allo sviluppo del Cosa ha rappresentato per te l’incontro
branch Sicilia. Attualmente sta studiando per con il SIC? Cosa comporta l’impegno atti-
l’acquisizione della certificazione PMP®. vo come volontario, per il tuo quotidiano e
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SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
cosa apporta al tuo essere, come uomo e 2) permettere una migliore fruizione dei
come professionista? servizi a tutti i soci del Chapter;
3) facilitare il prezioso lavoro di inseri-
Ho incontrato il SIC nel 2017 a Palermo, mento dei contenuti svolto dal Team
quando avevo appena scoperto l’esistenza Comunicazione e da quello Eventi;
del PMI, e ho valutato l’opportunità di aderire 4) rendere la piattaforma scalabile e più
ad alcune iniziative in corso, come incredibil- facile da gestire anche per chi si occu-
mente formative per il percorso che avevo perà delle Operations nel futuro.
appena iniziato. I tempi stanno risultando più lunghi del previ-
Per me è molto importante essere parte di sto in quanto quest’attività è svolta intera-
un’associazione e parteciparvi attivamente, mente da volontari, sia del Team Operations
sia per imparare da chi già ha esperienza da che degli altri comitati, e quindi coordinarsi e
vendere, sia per contribuire con una visione trovare il tempo per potersi dedicare al pro-
personale, e nel SIC ho subito apprezzato getto (oltre che alla famiglia e al lavoro) è
una grandissima propensione alla collabora- un’impresa per tutti!
zione e all’ascolto di qualsiasi idea. Certamente sarà molto bello poter comunica-
Confrontarmi quotidianamente con persone di re il più presto possibile, alle socie e ai soci,
enorme esperienza umana e lavorativa è una che l’impresa si è conclusa.
ricchezza impagabile.
Che spazio hanno nella tua vita, ancor og-
Tra i tanti progetti del Chapter in cui sei gi, la filosofia e la religione?
stato coinvolto, qual è quello che ti ha sfi-
dato, arricchito e divertito di più? Entrambi questi elementi sono parte integran-
te della mia persona: la filosofia mi ha dato
La prima esperienza non si scorda mai! una forma mentis con cui cerco sempre di
Collaborare nel Comitato membership è stato allargare il campo visivo rispetto a un proble-
davvero molto bello, in quanto ho avuto modo ma che mi si presenta, mentre la religione mi
di analizzare la distribuzione dei soci sul terri- aiuta a vedere sempre la persona dietro la
torio del sud Italia e incrociare i dati acquisiti situazione, e quindi sia a livello personale che
con il contesto sociale e culturale, fornendo al professionale sento costantemente il bisogno
board alcune chiavi di lettura utili per adattare di fare qualcosa che crei valore e che possa
la strategia del Chapter al contesto, cosa che far stare bene chi ho davanti.
è realmente accaduta.
Riavvolgendo il nastro della vita, un man-
Ci parli della fatica ancora in corso? Inten- cato padre Leonardo o un mai esistito
do il laborioso progetto di migrazione del prof. Lillo, docente di filosofia, ti tornano
sito del nostro Chapter su una nuova piat- come rimpianto?
taforma.
A volte qualche amico mi dice che avrei potu-
Il sito internet è lo strumento con cui il Chap- to conciliare le due cose facendo il professore
ter fornisce la maggior parte dei servizi ai soci di religione!
e deve adattarsi nel tempo. Sentivamo l’esi- Sai, uscendo da un ambiente protetto come il
genza di un aggiornamento della piattaforma seminario, anni fa ho iniziato un percorso in
su cui è sviluppato (trasferendolo da Drupal a cui mi confronto quotidianamente sia con le
Wordpress), con l’obiettivo di: mie capacità che, soprattutto, con i miei limiti,
1) migliorare la presentazione del Chap- quindi non guardo mai a ciò che avrei potuto
ter nei confronti di tutti coloro che cer- essere, ma a ciò che sono ogni singolo gior-
cano informazioni sul project manage- no, aggiustando costantemente il tiro per es-
ment e sulle iniziative territoriali; sere sempre più ciò che sono chiamato a es-
sere.
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SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
E per questo sono grato a Dio, a mia moglie,
ai miei figli, alla mia famiglia, ai miei amici e a
tutti coloro con cui collaboro, che incontro e
che mi sopportano e supportano!
Credo che la vocazione sia la continua ricer-
ca di sé stessi, cercare il significato della pro-
pria esistenza in un dato periodo storico, e
ogni nuova esperienza taglia, smussa o ag-
giunge qualcosa a ciò che siamo. Per questo
non ho rimpianti, ma fiducia nel presente e
curiosità verso il futuro.
“I nostri giorni più belli non li abbiamo an-
cora vissuti.” Parafrasando Nazim Hikmet,
il tuo progetto più bello non lo hai ancora Collabora con noi
realizzato, suppongo… Quale hai nella
mente, per il SIC e per te?
Cerchiamo persone entusiaste che
Per quanto riguarda il SIC continuerò a impe- possano dedicarci parte del loro tempo e
gnarmi attivamente in quanto mi piacerebbe delle loro esperienze e competenze.
che nel tempo rafforzasse la sua reputazione
come “faro” nel sud Italia per tutti coloro che
si dovessero approcciare al project manage-
ment. C’è una forte carenza culturale sul te- Abbiamo varie opportunità che ben si
ma e pochissimi riferimenti validi su cui fare adattano alle vostre capacità e alle vostre
affidamento, quindi il SIC ha il duplice impe- esigenze personali, in equilibrio con la
gno sia di favorire la cultura sul tema vostra vita professionale.
(passando attraverso enti, università, asso-
ciazioni di categoria, ecc…) che di fornire ri-
sposte a chi le cerca.
Per quanto riguarda gli obiettivi professionali,
sto investendo sullo sviluppo delle imprese
siciliane, in quanto credo che ci siano delle
potenzialità inespresse che aspettano solo di
essere tirate fuori.
Per quanto riguarda gli obiettivi personali, ol-
tre a conseguire la certificazione, ti rivelo che Ricordiamo che le attività di volontariato
da un paio di anni sto raccogliendo materiale per il Chapter consentono di acquisire
con l’obiettivo di scrivere un libro su Project PDU valide ai fini del mantenimento delle
Management e Filosofia, ma non voglio fare certificazioni rilasciate dal PMI, che
promesse in merito! saranno riconosciute sulla base
dell’effettivo impegno.
Già ne pregusto la lettura!
Contattaci!
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gliore comprensione delle ragioni per cui le
#PM&Boundaries istituzioni della società libera sono alla base
del progresso economico e sociale.
“Il PNRR: una epocale opportunità da
non sprecare”
PMI-SIC: Come associazione che si occupa
Intervista a Carlo Amenta, direttore
di project management, siamo portati a vede-
Osservatorio dell’Economia Digitale re il PNRR come una sorta di “Program e
IBL Portfolio Management” declinato al nostro
A cura di Stefano Bertazzi, PMP®, socio e “paese Italia”. Volevamo chiedervi quindi di
volontario del team Comunicazione del PMI- descriverci a grandi linee come il PNRR è
SIC stato concepito e come è stato integrato nei
Sono note le imponenti aspettative che ruota- vari contesti di riferimento.
no attorno al PNRR - Piano Nazionale per la IBL: Il PNRR è il piano attuativo con il quale il
Ripresa e la Resilienza (anche detto Recove- nostro paese implementerà il programma
ry Plan) - e ne consideriamo inevitabile l’inte- Next Generation EU (“Recovery Fund”) e può
resse da parte di un’associazione come la essere interpretato su tre livelli differenti. In
nostra, che si occupa di project management primo luogo, si tratta di un pacchetto di stimo-
e di gestione degli investimenti. Con questo lo all’economia, adottato a livello europeo per
obiettivo abbiamo quindi ritenuto opportuno sostenere la ripresa economica post-
contattare l’Istituto Bruno Leoni (IBL), che si pandemica, in particolare nei paesi, come
impegna da anni nell’approfondimento e di- l’Italia, nei quali il coronavirus ha avuto un
vulgazione di svariati temi di politica economi- impatto sanitario ed economico particolar-
ca, a volte con un punto di vista critico ma mente violento. Secondariamente, rappresen-
con la forza di un istituto consapevole della ta un tentativo di utilizzare le risorse e i tra-
competenza delle persone che vi contribui- sferimenti economici - che traggono origine
scono. dall’emissione di debito comune - per indurre
Siamo quindi fiduciosi che, nonostante la gli Stati membri ad approvare quelle riforme
complessità della tematica e lo spazio limitato strutturali che la Commissione sollecita da
di approfondimento, si sarà comunque in gra- anni per perseguire la crescita e la conver-
do di garantire una corretta informativa gene- genza economica ma che, per varie ragioni,
rale e significativi spunti di riflessione. non sono state finora messe in pratica, o lo
sono state solo parzialmente. Infine, il PNRR
Intervista
è lo strumento attraverso cui Bruxelles inten-
PMI-SIC: Gentile IBL innanzitutto vi ringrazia- de favorire quelle trasformazioni che reputa
mo per avere raccolto il nostro invito. Come strategiche, come le cosiddette transizioni
primo punto è sicuramente utile ai nostri soci ecologica e digitale, nel cui alveo devono col-
introdurre e spiegare brevemente cosa è IBL, locarsi gran parte delle spese.
la sua storia e la sua ragion d’essere.
In generale, il piano si inserisce pertanto
IBL (Carlo Amenta, direttore Osservatorio all’interno del programma Next Generation
dell'Economia Digitale IBL): L’Istituto Bruno EU (NGEU), il pacchetto da 750 miliardi di
Leoni è un think tank impegnato nella promo- euro concordato nell’Unione Europea in ri-
zione delle ragioni della libertà individuale, sposta alla crisi pandemica. La principale
l’economia di mercato e la concorrenza. Fon- componente del programma NGEU è il Di-
dato nel 2003 e intitolato al grande giurista spositivo per la Ripresa e Resilienza
Bruno Leoni, l’IBL realizza studi e partecipa al (Recovery and Resilience Facility, RRF), che
dibattito pubblico intervenendo su una plurali- ha una durata di sei anni a partire dal 2021, e
tà di temi, quali le politiche della concorrenza, una dimensione totale di 672,5 miliardi di eu-
la politica energetica e ambientale, le riforme ro, di cui 312,5 sovvenzioni (“grant”) e 360
del welfare state, le pensioni, il fisco, ecc. miliardi prestiti a tassi agevolati.
Obiettivo dell’Istituto è contribuire a una mi-
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La terza missione,
“Infrastrutture per
una Mobilità Soste-
nibile”, stanzia com-
plessivamente 31,4
miliardi - di cui 25,4
miliardi dal Dispositivo
per la Ripresa e la
Resilienza e 6,06 mi-
liardi dal Fondo com-
plementare.
La quarta missione,
“Istruzione e Ricer-
ca”, stanzia comples-
sivamente 31,9 mi-
Figura 1: Struttura programma “Next Generation EU” (fonte: https://
www.mef.gov.it/focus/Il-Piano-Nazionale-di-Ripresa-e-Resilienza-PNRR/) liardi di euro - di cui
30,9 miliardi dal Di-
spositivo per la Ripresa e la Resilienza e 1
Nello specifico del nostro paese, il PNRR pre- miliardo dal Fondo complementare.
vede investimenti pari a 191,5 miliardi di eu-
ro, finanziati attraverso il Dispositivo per la La quinta missione, “Inclusione e Coesio-
Ripresa e la Resilienza RRF, lo strumento ne”, stanzia complessivamente 22,5 miliardi
chiave del NGEU. Il piano stanzia inoltre ulte- - di cui 19,8 miliardi dal Dispositivo per la Ri-
riori 30,6 miliardi di risorse nazionali, che presa e la Resilienza e 2,7 miliardi dal Fondo
confluiscono in un Fondo complementare ap- complementare.
posito. Il totale degli investimenti previsti per La sesta missione, “Salute”, stanzia com-
gli interventi contenuti nel piano arriva quindi plessivamente 18,5 miliardi, di cui 15,6 mi-
a 222,1 miliardi di euro. liardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resi-
Il PNRR si articola (vedi figura 2) in sei mis- lienza e 2,9 miliardi dal Fondo.
sioni che affrontano in modo orizzontale e Complessivamente e trasversalmente alle sei
strutturato le problematiche relative alla dise- missioni, il 27 per cento delle risorse è dedi-
guaglianza di genere, l’inclusione giovanile e i cato alla digitalizzazione, il 40 per cento
divari territoriali e che, con un lessico familia- agli investimenti per il contrasto al cambia-
re al PMI, si potrebbe dire costituiscano gli mento climatico e più del 10 per cento alla
obiettivi strategici su cui basare la costruzio- coesione sociale.
ne di un massiccio “portfolio” di investimenti
PMI-SIC: Sempre utilizzando una terminolo-
che dovrà basarsi su di uno sfidante pro-
gia da project management, ci interessava
gramma di attuazione e di riforme abilitanti.
avere una sorta di vostra Risk Analysis appli-
La prima missione, “Digitalizzazione, Innova- cata all’ambito della politica economica. Si è
zione, Competitività, Cultura”, stanzia com- purtroppo consapevoli degli enormi problemi
plessivamente 49,1 miliardi - di cui 40,7 mi- e ostacoli che si dovranno affrontare e supe-
liardi dal Dispositivo per la Ripresa e la Resi- rare.
lienza e 8,5 miliardi dal Fondo complementa-
Quali sono a vostro avviso i punti di forza e
re.
quelli di debolezza del sistema che si sta im-
La seconda missione, “Rivoluzione Verde e plementando?
Transizione Ecologica”, stanzia complessi-
IBL: È ovvio che ci siano grandi aspettative
vamente 68,6 miliardi - di cui 59,4 miliardi
sugli effetti degli ingenti stanziamenti econo-
dal Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza
mici del PNRR in un paese come il nostro,
e 9,1 miliardi dal Fondo complementare.
stretto (e costretto) dai noti vincoli di bilancio
e del patto di stabilità.
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Figura 2: Struttura del piano PNRR (fonte: https://www.governo.it/sites/governo.it/files/
PNRR_PresentazioneMinistroFranco.pdf)
Accade però che tali fondi possano sostenere ne opposta: impegna risorse ingenti proprio
la ripresa dell’economia italiana nel breve ter- su precise tecnologie (l’idrogeno verde, le
mine ma occorre fare molta attenzione affin- rinnovabili offshore, i trasporti ferroviari…)
ché riescano a innalzare significativamente il senza che ci sia né un chiaro disegno, né una
potenziale di crescita del PIL nel lungo termi- giustificazione del perché proprio quelle e
ne. Ciò dipende, in gran parte, dalle riforme non altre.
strutturali: la pubblica amministrazione, la giu- A nostro avviso, se il PNRR riuscirà a creare
stizia, la concorrenza, il fisco, e così via. Il le condizioni per le riforme del sistema paese
PNRR contiene indicazioni interessanti su regolamentando la spesa e incentivando gli
ciascuno di questi capitoli ma i primi passi operatori economici privati senza ingessare la
non sono del tutto incoraggianti. Il Governo ripresa economica con indicazioni troppo
sembra più rapido nel mettere in cantiere stringenti, allora le probabilità di successo
nuove assunzioni. In parte sono necessarie, saranno maggiori.
ma non bastano e, soprattutto, se slegate da
un percorso di revisione della spesa e dei
processi produttivi rischiano di apparire solo PMI-SIC: In qualità di Chapter del Sud Italia
come una mera azione di “politica sociale”. del Project Management Institute è per noi
Allo stesso tempo non è difficile scorgere importante concentrare l’attenzione su come
nuovamente il ripetersi del tentativo di utiliz- il PNRR si pone verso la irrisolta questione
zare tali fondi, e la relativa ripresa economi- del nostro Mezzogiorno. In che modo il PNRR
ca, in maniera strumentale per spingere im- intende integrare le specificità del Mezzogior-
propriamente le imprese a cambiare i loro no con gli obiettivi globali più sfidanti quali il
processi produttivi o i loro prodotti senza un riscaldamento climatico, la “green economy”
reale condizionamento derivante dall’autono- ma anche il lavoro e lo sviluppo territoriale?
mo evolversi del “libero mercato”. Gli econo-
IBL: Il punto di vista del PNRR, rispetto al
misti sono concordi nell’invocare strumenti
Mezzogiorno, è di perseguire il riequilibro ter-
come la carbon tax per incentivare gli investi-
ritoriale e il rilancio del Sud. Come tale, si
menti a basse o nulle emissioni, senza però
configura come una priorità trasversale a tut-
indirizzare le imprese verso tecnologie speci-
te le 6 missioni, stanziando, complessiva-
fiche. Il PNRR, invece, si muove nella direzio-
mente, il 40 per cento delle risorse del Piano
13SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
(82 miliardi di euro), includendo 30,6 miliardi getto di alta velocità tra Salerno e Reggio Ca-
del Fondo complementare al PNRR (risorse labria dove è nostra consolidata opinione che
nazionali). A queste risorse si aggiungono invece di grandi opere, che richiederanno de-
quelle della politica di coesione per il periodo cenni e svariati miliardi, occorrerebbe indiriz-
2021-2027 (con relativo cofinanziamento) e le zare le risorse per migliorare e rendere più
risorse del fondo REACT-EU (fondo ponte tra efficienti le strutture già esistenti.
l’attuale programmazione comunitaria e la Per concludere, fermo restando l’enorme po-
nuova 2021-27; 8,5 miliardi di euro per il tenziale che il piano rappresenta, si è dell’av-
Mezzogiorno). Complessivamente, quindi, si viso che ci sia ancora molta strada da fare
tratta di un enorme stimolo, la cui destinazio- affinché le priorità d’intervento, finora identifi-
ne finale è ancora da definire; tuttavia, alcuni cate, possano essere tutte efficaci, come
obiettivi sembrano in linea con le necessità comprovato anche dalle stesse simulazioni
mentre altri vincoli esplicitati sembrano, dal d’impatto del Governo (circa 5 punti percen-
nostro punto di vista, meno efficaci. tuali di PIL in più al 2026, solo un terzo del
Molto interessante è la prospettiva di un fon- totale nazionale).
do destinato alla valorizzazione dei beni con- Insomma, anche per il Mezzogiorno potrebbe
fiscati alle mafie e il supporto a iniziative so- non bastare la sola spesa pubblica. A nostro
cio-educative promosse dal terzo settore. Da avviso servono riforme incisive che liberino il
sviluppare meglio, il tema della perdita di va- sud Italia dall’atavica incapacità di creare un
lore per le aziende e i beni confiscati cosi co- contesto in cui sia vantaggioso investire per
me la scarsa dotazione di capitale sociale, le imprese e dove gli individui possano pro-
intesa come quell’insieme di valori e creden- sperare.
ze che sono pre-requisito allo sviluppo di un
Paese (e un’economia) moderna (che potreb-
be essere favorita dal Terzo settore). Inoltre, PMI-SIC: In che modo nel PNRR si è pensato
la prosecuzione della strategia per le c.d. di coinvolgere istituzioni, imprese, parti sociali
“aree interne” e le Zone economiche speciali, e in che modo è stata concepita la governan-
la cui utilità ed efficacia è da verificare, così ce e il monitoring dei progetti? È stata previ-
come la scelta di perseguire la banda ultra- sta una relazione tra soggetti pubblici e priva-
larga nelle aree interne (a discapito di solu- ti, fino anche associazioni di volontariato pro-
zioni alternative e meno costose). fessionale come i nostri PMI e IBL che po-
Decisamente corretto sembra il forte impulso trebbero cercare di dare contributi significati-
alla digitalizzazione della P.A. e dei servizi al vi?
cittadino mentre sul tema ambiente il PNRR IBL: Purtroppo i tempi di esecuzione delle
punta a ridurre giustamente il vergognoso riforme propedeutiche all’erogazione dei fondi
spreco delle risorse idriche dove, ci si per- non hanno consentito l’adozione di un vero e
mette di segnalare, altrettanto importante proprio metodo partecipativo. Al momento la
debba essere il tema della governance del governance sembra ancora fortemente orien-
settore, oggi frammentaria e danneggiata dal tata al consenso politico e alla necessità di
discutibile referendum del 2011 (che ha pro- trovare i giusti equilibri per realizzare le rifor-
mosso l’apparente equivalenza acqua pubbli- me e spendere con efficienza i fondi. Appena
ca=acqua gratis). Anche sui rifiuti ci sono co- saranno più chiari i dettagli delle singole azio-
spicue risorse che però, sempre secondo la ni, ci sarà certamente spazio per un dibattito
nostra visione, dovrebbero essere usate per che coinvolga i soggetti a cui fa riferimento,
chiudere, definitivamente, con la disastrosa che possono migliorare un approccio che al
anomalia delle discariche a cielo aperto, con momento, per ragioni legate ai tempi, sembra
un po’ di sano pragmatismo ambientale molto top-down.
(leggi, termovalorizzatori per le aree metropo-
In generale comunque il rispetto delle tempi-
litane). Sul fronte trasporti, come evidenziato
stiche è una condizione molto importante per
da diversi ricercatori, lascia perplesso il pro-
la riuscita del piano. Si tratta infatti di un pun-
14SIC DIXIT Lug-Ago-Set 2021
to imprescindibile affinché l’Italia ottenga ef- cace possibile la gestione individuale e siner-
fettivamente le risorse previste dal Next Ge- gica nella marea di progetti che saranno ge-
neration EU. Per questo, dunque, il decreto nerati.
legge 77/2021 (decreto semplificazioni) ha
previsto la creazione di una serie di organi il
cui compito consiste, a seconda dei casi, nel PMI-SIC: Ringraziandovi per la disponibilità e
fornire linee di indirizzo, risolvere i conflitti per l’interessante contributo fornitoci, conclu-
politici o istituzionali, portare avanti la concer- diamo chiedendovi dei riferimenti per i nostri
tazione con le parti sociali, monitorare l’anda- soci che siano eventualmente interessati ad
mento dei progetti e superare eventuali stalli approfondire ulteriormente la tematica e a
ed elementi di criticità. Nel caso in cui i mec- seguire le iniziative di IBL.
canismi individuati per risolvere eventuali pro- IBL: Il modo migliore per seguire le attività
blemi non siano sufficienti, sono inoltre previ- dell’Istituto è attraverso il nostro sito internet
sti dei poteri sostitutivi. (www.brunoleoni.it) oppure attraverso i nostri
Il decreto istituisce diversi nuovi organi di account sui principali social network, oltre che
coordinamento, gestione e monitoring che sui canali Youtube dell’Istituto Bruno Leoni e
sono: la cabina di regia e la segreteria tec- delle Cronache dal fronte liberista (nate pro-
nica presso la presidenza del consiglio, il Ta- prio durante la pandemia per approfondire i
volo permanente per il partenariato econo- temi legati alla situazione drammatica in cui ci
mico, l’Unità per la razionalizzazione e il siamo trovati e le possibili vie d’uscita).
miglioramento della regolazione e infine il
Servizio centrale e l’ufficio Audit per il Carlo Amenta è direttore
PNRR presso la ragioneria generale dello dell'Osservatorio sull'Econo-
mia Digitale dell'Istituto Bruno
stato al Ministero dell’economia.
Leoni. È professore associato
È interessante evidenziare come la durata in Economia e Gestione delle
prevista per tali organi, in vari casi sia mag- Imprese all’Università di Pa-
giore della legislatura prevista dell’attuale go- lermo, presso la quale inse-
verno in carica, arrivando al completamento gna Global Management ed Economia e Gestio-
del PNRR. Sembra dunque che il governo ne delle Utilities. I suoi interessi di ricerca più
recenti riguardano il management delle utilities,
attuale abbia definito una struttura di gover-
l’applicazione dell’analisi di business ai fenomeni
nance fatta per restare anche oltre la sua du-
criminali e di corruzione e il management dello
rata e, per giunta, escludendo molte delle no- sport.
mine dirigenziali dal meccanismo dello “spoil Svolge la professione di Dottore Commercialista
system” corrispondente ai cambi di legislatu- e Revisore legale a Palermo. È membro della
ra. Mont Pelerin Society.
Infine è ovviamente auspicabile che nella ge-
stione di questa enorme mole di investimenti
(e nei progetti correlati) si trovi un meccani- Stefano Bertazzi, certificato
smo di cooptazione e condivisione pubblico- PMP® dal 2020, si è laureato nel
1999 in Ingegneria Elettrica pres-
privato in cui vengano coinvolte le migliori
so l’Università di Palermo. Esper-
professionalità e competenze che, ad esem- to in Sistemi di Energia in ambito
pio, associazioni come la nostra possono industriale, in circa 20 anni ha
esprimere. Allo stesso tempo sarebbe fonda- ricoperto vari ruoli come speciali-
mentale individuare le opportune risorse eco- sta e manager in multinazionali nel settore Oil &
nomiche per incrementare la capacità di ana- Gas e della produzione di energia sia da fonte
lisi e dall’altra parte la formazione specialisti- tradizionale che rinnovabile. Attualmente lavora
ca che, ad esempio, associazioni come la come Senior Engineer e Project Manager presso
nostra possono garantire nel campo degli stu- la RaM (joint-venture tra il gruppo Eni e la Ku-
di di impatto economico e della certificazione wait Italia) ed è socio volontario del team di co-
municazione del PMI-SIC.
del project management per rendere più effi-
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