I TUOI OCCHI CURA E SALUTE - MARZO 2009 - Mediaplanet

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I TUOI OCCHI CURA E SALUTE - MARZO 2009 - Mediaplanet
MARZO 2009
                                             I TUOI OCCHI                                                                           CURA E SALUTE

QUESTO SUPPLEMENTO È STATO REALIZZATO DA MEDIAPLANET. IL SOLE 24 ORE NON HA PARTECIPATO ALLA SUA REALIZZAZIONE E NON HA RESPONSABILITÁ PER IL SUO CONTENUTO
I TUOI OCCHI CURA E SALUTE - MARZO 2009 - Mediaplanet
2                                                                                             I TUOI OCCHI                                                                                                              2 Marzo

L’oftalmologia italiana e la SOI                                                                                                                                                  MARZO 2009
                                                                                                                                                                                               I TUOI OCCHI
                                                                                                                                                                                                        CURA E SALUTE

                         L’oftalmologia     ita-   molto nelle diagnosi precoci, migliorando              adottare un corretto stile di vita: bisogna
                         liana sta vivendo         al contempo l’efficacia delle cure. Molto              assolutamente smettere di fumare perché
                         una fase di grande        dobbiamo ai laser, ossia ai fasci di luce coe-         le sigarette nuocciono anche alla vista. In-
                         effervescenza, con        rente (ordinati) che – grazie alla loro azione         fatti è stato ampiamente dimostrato che il
                         la messa a punto di       termica – consentono di “bruciare” le zone             fumo ha un effetto negativo sui vasi della
                         nuove terapie e una       della retina a rischio di perforazione. L’ar-          retina e su quelli del resto dell’organismo
                         continua       innova-    gon laser consente anche di fissare la retina          (oltre ad essere fonte di sostanze ossidanti

                                                                                                                                                                 SOMMARIO
                         zione tecnologica,        sana intorno a zone patologiche come, ad               e tossine). Naturalmente non bisognerebbe
                         nonostante la sof-        esempio, fori o lesioni. L’obiettivo è quello          mai trascurare l’attività fisica, che dovrebbe
ferenza che il nostro Paese sta vivendo a          di ottenere delle cicatrici che la rafforzano          essere quotidiana e moderata: gli italiani,
causa di una riduzione dei fondi dedicati          nei suoi punti più delicati.                           secondo gli ultimi studi, sono diventati             - Evoluzione chirurgica
alla ricerca. Il panorama nazionale è oggi         Più che curare, tuttavia, è fondamentale               troppo sedentari; il computer e la tv certo            della cataratta..................................4
in una relazione più stretta con un quadro         prevenire e diagnosticare precocemen-                  non aiutano, ma quando se ne fa uso biso-            - Glaucoma...........................................6
internazionale ricco di collaborazioni me-         te eventuali disturbi mediante visite:                 gna stare attenti a rispettare la giusta di-         - Degenerazione maculare
dico-scientifiche, soprattutto con un Paese        è importante rispettare le cadenze dei                 stanza, la giusta illuminazione, una postura           legata all’età......................................6
avanzato come gli Stati Uniti. In Italia non       controlli oculistici. Il primo va effettuato           corretta, non esitando a ricorrere alle lacri-       - La nuova procedura I-LASIK........6
mancano gli appuntamenti importanti: si            intorno ai 3 - 4 anni. Bisogna sottoporsi alla         me artificiali se si soffre di secchezza ocu-        - Conto alla rovescia
terrà a Roma dal 20 al 23 maggio il 7° Con-        seconda visita in età scolare. Da adulti, in-          lare. Per quanto riguarda l’alimentazione è            per MIDO 2009.................................8
gresso Internazionale della Società Oftal-         vece, un appuntamento fondamentale per                 importante limitare le proteine della carne
                                                                                                                                                               - L’ultima tendenza?
mologica Italiana (SOI). L’ultimo congresso        tutti è attorno ai 40 anni: in questo modo             rossa e mangiare molto pesce. La dieta
della SOI si è tenuto dal 26 al 29 novembre        si possono individuare per tempo eventuali             mediterranea è sicuramente una delle mi-               Proteggere i nostri
nella stessa città e ha avuto una vasta par-       patologie quali il glaucoma (generalmente              gliori che possiamo seguire sin da piccoli:            occhi con stile...................................9
tecipazione. Argomento della relazione             con pressione intraoculare elevata), salvan-           sono consigliate almeno cinque porzioni al           - La visione al computer.................10
ufficiale è stato la “Chirurgia del distacco di    do così la vista. Nei casi più gravi ho speri-         giorno di frutta e/o verdura. Dopo i 50 anni,        - Le lenti progressive.......................10
retina regmatogeno” (rottura della retina          mentato con successo l’innesto di speciali             invece, è buona abitudine ridurre l’apporto
che ne causa il sollevamento). Grazie a un         valvole d’oro per far defluire l’umor acqueo           di zuccheri. Inoltre, durante i pasti è utile
lavoro intenso e assiduo dei medici oculisti       che si trova nel bulbo oculare; ma, ovvia-             l’assunzione di uno o due bicchieri di vino
e dei tecnici, i sistemi di cura e prevenzione     mente, bisogna cercare di non arrivare a               rosso, riconosciuto come ottimo antiossi-
sono migliorati molto negli ultimi anni: non       situazioni che rischiano di compromettere              dante (però bisogna stare attenti a non su-
solo perché si dispone di nuovi strumenti          la buona funzionalità del nervo ottico. Chi            perare il limite di legge del tasso alcolemico
di diagnosi e d’indagine, ma anche grazie          soffre di ipertensione e di diabete deve               nel sangue se ci si mette alla guida). Come         Mediaplanet with reach and focus
a tecniche chirurgiche sempre meno in-             stare particolarmente attento anche se ha              da tradizione italiana, è buona abitudine           www.mediaplanet.com
vasive. L’obiettivo di questi appuntamenti         familiari affetti da queste due patologie: es-         condire gli alimenti con l’ottimo olio ex-
è quello di fornire un’ampia informazione          sendoci una predisposizione genetica si è              travergine d’oliva, di cui è provata l’attività
                                                                                                                                                              Mediaplanet è una casa editrice leader in
sulle nuove tecniche. Nell’era di internet è       più a rischio di ammalarsi di glaucoma e di            antiaterosclerotica. Queste ottime pratiche         Europa per la pubblicazione di supplementi
più che mai necessario un aggiornamento            retinopatia. Quindi è opportuno affidarsi a            contribuiscono a migliorare la salute com-          tematici allegati a quotidiani e portali online
continuo, come ripetutamente sottoline-            un oculista che decida, dopo una prima vi-             plessiva del nostro corpo e, in particolare,        di economia, politica e finanza.
                                                                                                                                                              Per ulteriori informazioni :
ato anche dagli organismi dell’Unione Eu-          sita, gli intervalli migliori per i controlli. Per i   dei nostri occhi.                                   Mattias Rentner Country Manager,
ropea: bisogna mirare a una “società della         soggetti sani l’altra tappa obbligata è intor-         In conclusione, il presente e il futuro dell’of-    +39 02 36269436
conoscenza”, puntando a una maggiore               no ai 65 anni: bisogna cercare i segni pre-            talmologia italiana danno grandi speranze           mattias.rentner@mediaplanet.com
mobilità a livello di formazione e di cure.        coci di malattie della macula (la zona cen-            a chi soffre di molte patologie oculari – a
                                                                                                                                                              I TUOI OCCHI
Dobbiamo tener conto, ovviamente, anche            trale della retina più sensibile agli stimoli          partire da quelle più diffuse –, ponendo la         UNA PUBBLICAZIONE DI MEDIAPLANET
delle accresciute aspettative dei pazienti,        luminosi) che, se presenti, richiedono un              nostra specialità ai primissimi posti al mon-       Project Manager: Diana Pacelli,
non di rado più critici e attenti. Al congresso    intervento appropriato; ad esempio l’Amd               do per qualità.                                     Mediaplanet 02-36269427
dello scorso novembre si è discusso di pre-        – la degenerazione maculare legata all’età                                                                 Production Manager: Gianluca Cò,
venzione oltre che delle cure più avanzate.        – colpisce soprattutto a partire dai 50 anni,           Prof. Corrado Balacco Gabrieli                     Mediaplanet 02-36269441
Questo perché la scienza oculistica deve           provocando una distorsione progressiva                                                                     Produzione/Layout: Daniela Borraccino,
                                                                                                          Direttore del Dipartimento di
diventare sempre di più una medicina d’ini-        delle immagini fino a rendere incapaci di                                                                  Mediaplanet, daniela.borraccino@mediaplanet.com
ziativa, non limitandosi ad attendere passi-       leggere, guidare o riconoscere i volti. Però           Oftalmologia dell’Università                        Testi: Henry Borzi
vamente l’evoluzione delle patologie: per          durante la terza età, se non si riscontrano            La Sapienza-Policlinico Umberto I di Roma           Stampa: D’Auria Printing Group
quanto possibile deve prevenirle o curarle         problemi, i controlli dovrebbero ripetersi             Presidente uscente della SOI                        Distribuzione: Il Sole 24 Ore

tempestivamente. La tecnologia ci aiuta            almeno una volta l’anno. Inoltre occorre               e-mail: corrado.balacco@uniroma1.it                 Foto: istockphoto.com

Prevenire la cecità per illuminare la vita
Occhio alla prevenzione se vogliamo illu-          la fine del prossimo decennio (V2020-The               la xeroftalmia (altra patologia che può cau-       dove chiunque
minare la nostra vita. La salute oculare è un      Right to Sight). Però è stato necessario fissa-        sare cecità). Difendere la vista, aver rispetto    può porre per
dovere non solo verso noi stessi, ma anche         re anche obiettivi a medio termine (2008-              e cura per questo senso tanto importante –         iscritto domande
nei confronti dell’umanità intera. Basti pen-      2013): nei prossimi cinque anni si mira a              esaltato, tra gli altri, da Aristotele e Platone   allo specialista di
sare che oggi, nel mondo, vivono almeno            rafforzare le attività esistenti nel mondo per         – significa difendere la qualità della vita. Pa-   turno. Tutte que-
314 milioni di persone con gravi problemi          contrastare la disabilità visiva, specialmente         rafrasando le parole di Antigone nella tra-        ste attività hanno
visivi (ciechi o ipovedenti). Solo in Italia ri-   nei Paesi a medio e basso reddito, portando            gedia di Sofocle, nessuno ama la vista più         sempre l’obietti-
siedono milioni di persone che sono affette        così - è il caso di dirlo - una luce di speran-        di chi l’ha perduta o chi teme di perderla         vo di scongiurare
da malattie oculari (glaucoma, cataratta,          za. Gli obiettivi principali del piano sono i          (come gli ipovedenti). Tra i più giovani que-      o contribuire a
degenerazione maculare legata all’età,             seguenti: a) aumentare l’impegno politico,             sta cultura della prevenzione viene diffusa        risolvere proble-
ecc.) e, inoltre, il 41% della popolazione fa      finanziario e tecnico degli Stati membri; b)           anche nel nostro Paese dalla IAPB Italia on-       mi oculari. Il fine ultimo, comunque, resta
uso di lenti. Naturalmente gli occhi sono –        sviluppare e rafforzare politiche nazionali e          lus grazie a campagne gratuite nelle scuole        quello di prevenire la cecità, il che significa
come si suol dire – non solamente lo spec-         programmi in sostegno della salute ocula-              elementari e materne, che vanno da “Apri           difendere la libertà di autonomia e di movi-
chio dell’anima, ma anche uno strumento            re; c) accrescere e ampliare le ricerche sulla         gli Occhi!” (spettacolo didattico che sta ri-      mento nonché il diritto alla salute. Questa
fondamentale per la nostra quotidianità;           prevenzione della cecità e sulla disabilità            scuotendo un grande successo) a “Occhio            battaglia contro l’oscurità ha una portata
perciò il sistema sanitario nazionale deve         visiva.                                                ai bambini” (campagna che prevede con-             mondiale e non può essere più rimandata:
puntare sempre più alla prevenzione della          Oggi l’OMS sostiene che la cecità sia                  trolli oculistici), passando per “Vediamoci        ridare la vista o impedirne la perdita è la
cecità, dedicandole maggiori risorse e pro-        prevenibile nell’85% dei casi. Questa                  chiaro” (distribuzione di materiale didattico      missione che dà luce alle nostre esistenze.
muovendo con maggiore energia la ricerca           consapevolezza cambia profondamente –                  nelle classi per imparare la cura degli oc-        L’impegno, l’augurio e la speranza è che la
medico-scientifica, in controtendenza con          e auspico che possa cambiare ancora più                chi). I check-up oculistici avvengono grazie       cecità possa un giorno essere cancellata
quanto sta avvenendo. È proprio questo             in futuro – il nostro approccio: noi, uomini           a Unità oftalmiche in cui lavorano medici          dalla vita degli esseri umani.
l’invito che l’Organizzazione Mondiale del-        occidentali del XXI secolo, dobbiamo esse-             oculisti professionisti: si tratta di speciali
la Sanità (OMS) ha recentemente rivolto ai         re a conoscenza del fatto che si può impe-             ambulatori mobili attrezzati che viaggiano
governi del mondo. Non a caso questo or-           dire che milioni di uomini perdano la vista            attraverso il territorio nazionale. Inoltre,
ganismo delle Nazioni Unite porta avanti           adottando le giuste misure, che vanno dalla            offriamo gratuitamente altri servizi utili ai       Avv. Giuseppe Castronovo
– assieme all’Agenzia internazionale per la        realizzazione di pozzi d’acqua per combat-             cittadini: un numero verde (800-068506), a
                                                                                                                                                             Presidente dell’Agenzia internazionale per
prevenzione della cecità (IAPB) di cui presie-     tere una malattia oculare come il tracoma              cui tutte le mattine dei giorni feriali rispon-
do la sezione italiana – un programma per          (come la IAPB Italia onlus ha fatto in Etiopia)                                                           la prevenzione della cecità
                                                                                                          de un medico oculista, e il forum “l’oculista
eliminare la cecità evitabile sulla Terra entro    alla somministrazione di vitamina A contro             risponde” del sito Internet www.iapb.it,           IAPB Italia onlus; e-mail: info@iapb.it
I TUOI OCCHI CURA E SALUTE - MARZO 2009 - Mediaplanet
2 Marzo                                                                                I TUOI OCCHI                                                                                         3

Dopo i 40 anni veder bene con
le lenti progressive VARILUX®
Una sensazione di disagio interessa gran parte delle per-         sensori che “cattura” la posizione dell’individuo in tempo      tendo agli occhi di accedere in modo naturale all’alta
sone over 40 quando si manifestano le prime difficoltà nei        reale e secondo il suo punto di osservazione. Un simu-          risoluzione delle immagini.
gesti più semplici e quotidiani che riguardano la visione         latore consente di studiare simultaneamente gli effetti         Questa innovazione comporta un incremento della
da vicino quali truccarsi, radersi, leggere, … ossia quan-        ottici e le sensazioni dell’utente durante l’esperimento e      qualità di visione per lontano (utile ad esempio per una
do insorge la presbiopia. Si tratta di un fattore puramen-        di adeguare in tempo reale le lenti testate alle esigenze       lettura più nitida dei segnali stradali distanti), un am-
te fisiologico di evoluzione della vista che si identifica        visive del portatore. Tale processo tecnologico si avvale       pliamento del campo visivo nella visione intermedia e
con la minore elasticità del cristallino, la “lente” naturale     di esclusive tecniche di algoritmi e modellazione messe         un’elevata performance nella visione da vicino a vantag-
posta all’interno dell’occhio. La soluzione visiva ideale è       a punto da Essilor.                                             gio di una postura più naturale. Tutti i design VARILUX
rappresentata dalla lente progressiva VARILUX -brevetto           Anche se non sostitutiva dei test tradizionali, la simu-        di nuova generazione vengono concepiti attraverso un
nato e commercializzato in seno al Gruppo Essilor, leader         lazione virtuale rappresenta un indispensabile ausilio          processo che consente di realizzare la superficie esterna
mondiale nel settore dell’ottica oftalmica- presente sul          d’avanguardia per lo sviluppo di design evoluti. La prima       ed interna delle lenti tramite uno strumento a punta dia-
mercato da 50 anni e punto di riferimento per i profes-           progressiva progettata attraverso l’utilizzo del simulato-      mantata in grado di eseguire la lavorazione con una pre-
sionisti della visione. Con un unico paio di occhiali equi-       re virtuale è la recente Varilux Ipseo® New Edition che oltre   cisione pari a 1/10 di micron. Ogni VARILUX è disponibile
paggiato di lenti progressive è possibile, infatti, vedere        ad offrire alti standard qualitativi, beneficia di uno stabi-   nei materiali e trattamenti più innovativi in risposta alle
da vicino, a distanza intermedia e da lontano, in maniera         lizzatore di immagine integrato per una migliore perce-         varie esigenze di ogni presbite. Si possono così sceglie-
precisa e naturale.                                               zione visiva.                                                   re lenti progressive particolarmente leggere, antiriflesso
                                                                                                                                  per mantenere nel tempo la trasparenza, resistenti agli
Una metodologia specifica                                         Nuove tecnologie: l’ispirazione viene dalla luce…               urti e ai graffi, fotocromatiche Essilor® Transitions® che si
Il design delle lenti progressive VARILUX si basa su un           L’ispirazione al processo di ideazione di un ulteriore e        adattano alle diverse intensità di luce, protettive dagli
approccio originale che colloca i portatori al centro della       rivoluzionario design Varilux, viene dalla…luce! Le sor-        UV, da sole (colorate, polarizzanti, alla melanina). E nei
ricerca e del processo di innovazione, attraverso la rac-         genti luminose si propagano nello spazio sottoforma di          design dedicati ad usi specifici quali lo sport, la guida,
colta dei loro dati fisiologici, l’ideazione del design ottico,   onde e quando attraversano una lente, provocano di-             l’uso del computer.
la creazione di lenti prototipo per concludersi con la veri-      storsioni che l’occhio andrà a compensare per ristabilire
fica del grado di soddisfazione dei presbiti.                     la precisione visiva. Gli studi realizzati dal Team Ricerca &   Sperimentazione in aria e nello spazio
La nuova frontiera nella metodologia di ricerca Essilor           Sviluppo di Essilor International, hanno evidenziato cor-       1959 - 2009. In questo mezzo secolo di storia, Varilux ha
è rappresentata dalla realtà virtuale attraverso la quale         relazioni esistenti tra il comportamento delle onde ed          coronato una serie di successi sino ad arrivare alle con-
esplorare nuove soluzioni ottiche verificate direttamen-          alcuni criteri di percezione visiva come l’acuità visiva e la   ferme dai piloti di aerei e cosmonauti che hanno avuto
te da portatori-tester. Il sistema utilizza un’immensa            sensibilità al contrasto. Attraverso ben 5 brevetti, Essilor    modo di testare e beneficiare della tecnologia VARILUX
“stanza” dotata di speciali schermi dove sono proiettate          ha reso possibile equalizzare e riequilibrare il compor-        in condizioni estreme. Tra il 1959 e il 2008 sono state lan-
immagini che formano un ambiente geometrico coe-                  tamento della luce che attraversa la lente riducendo le         ciate 6 generazioni di lenti progressive VARILUX, scelte e
rente. La prospettiva viene identificata da un sistema di         deformazioni d’onda che arrivano alla pupilla, permet-          apprezzate da oltre 300 milioni di presbiti nel mondo.
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4                                                                                      I TUOI OCCHI                                                                                      2 Marzo

Evoluzione della chirurgia della cataratta
I cambiamenti che hanno consentito una evoluzione in             ca di facoemulsificazione coassiale microincisionale (MICP)       ta dall’ampiezza di oscillazione
tempi recenti della chirurgia della cataratta riguardano es-     attraverso tunnel di 2-mm. Uno studio istologico ed immu-         che da 4 gradi (±2° per parte),
senzialmente                                                     noistochimico eseguito da Vasavada, ha enfatizzato le dif-        nel manipolo Ozil è aumentata
•    l’evoluzione dei materiali delle lenti intraoculari che     ferenze fra una facoemulsificazione eseguita con e senza          a 5.5° (± 2.75° per parte). Il tipo
     per grosse linee è passato dal polimetilacrilato (PMMA)     sleeve. Istologicamente nella tecnica senza sleeve è riscon-      di punta da montare su questo
     all’acrilico “idrofobo” attraverso una fase di diffusione   trabile un marcato danno epiteliale all’ingresso del tunnel,      manipolo è una micro tapered
     del silicone                                                un’alterazione importante del tessuto stromale con una di-        Kelman di 30° con ultra sleeve
•    i progressi delle ottiche delle lenti intraoculari che      sorganizzazione delle fibre collagene ed aree di edema, ed        che permettono il passaggio
     attraverso varie evoluzioni hanno migliorato la loro        inoltre ai bordi interni dell’incisione, aree focali di necrosi   attraverso tunnel di 2 mm. Il
     efficienza con l’introduzione della asfericità, hanno       indotta dal calore ed una marcata perdita endoteliale. Le         suddetto manipolo è in grado
     consentito una possibile contemporanea correzione           alterazioni tissutali nella facoemulsificazione eseguita con      quindi di ridurre le repulsioni
     della presbiopia con lenti multifocali e una correzione     sleeve appaiono molto contenute, con un’assenza delle             degli ultrasuoni con un au-
     dell’astigmatismo con le lenti toriche                      aree di necrosi e dell’alterazioni delle fibre collagene.         mento della followability, è si-
•    lo sviluppo delle macchine che hanno migliorato la          Molto importante è sottolineare come la MICP sia in tut-          curamente più sicuro in termi-
     fluidica, l’invasività degli ultrasuoni riducendo i tem-    to e per tutto sovrapponibile ad una facoemulsificazione          ni di effetti termici ed è in gra-
     pi di chirurgia ed il traumatismo oltre a consentire di     normale, per cui la capacità di aggressione delle cataratte       do di aggredire tutti i tipi di nucleo catarattoso. Possiamo
     operare una cataratta attraverso 1.8-2 mm                   anche più dure ed i tempi chirurgici risultano identici.          concludere che la tecnica di facoemulsificazione coassiale
                                                                 I risultati clinici dei pazienti operati con MICP sono molto      con microincisione si presenta come una tecnica molto in-
Nella moderna chirurgia della cataratta mediante facoe-          buoni. Al primo giorno postoperatorio il tunnel appare            teressante e sicuramente una valida alternativa alla tecnica
mulsificazione continua la ricerca di una minore invasività      trasparente non edemizzato (la ridotta dimensione dell’in-        bimanuale. La MICP infatti presenta numerosi vantaggi
chirurgica. L’obiettivo di ottenere un’incisione che consenta    cisione consente di evitare a fine intervento l’edemizzazio-      non richiedendo un training chirurgico per l’apprendimen-
di apportare alla geometria corneale le minime modifica-         ne volontaria dello stroma). La perdita endoteliale risulta       to, permettendo la libertà di scelta da parte dell’operatore
zioni della sua architettura consente, unitamente all’otteni-    completamente sovrapponibile alla tecnica di facoemulsi-          degli strumenti e delle IOLs più appropriate, mantenendo,
mento di una più rapida stabilità ottica, il presupposto alla    ficazione con tunnel da 2,75. L’analisi topografica ed aber-      l’emulsificazione, l’efficacia ed i tempi chirurgici della tecni-
migliore utilizzazione dei più moderni presidi ottici quali le   rometrica di pazienti preoperatoriamente sferici (astigma-        ca standard, determinando una camera anteriore comple-
lenti intraoculari (IOLs) asferiche, multifocali ed accomoda-    tismo
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6                                                                                         I TUOI OCCHI                                                                                     2 Marzo

Glaucoma
Il glaucoma è una malattia oculare grave e         contenuto nel segmento an-                                            un continuo monitoraggio      diverse classi di farmaci con vario meccani-
invalidante, caratterizzata da pressione in-       teriore dell’occhio, o di un di-                                      e di un’attenta collabora-    smo d’azione. I colliri antiglaucoma hanno
traoculare elevata con conseguenti danni a         fetto nel deflusso dello stes-                                        zione del paziente nella      lo scopo di ridurre la quantità di umore ac-
carico del nervo ottico e del campo visivo.        so. Se tale ipertensione, non                                         gestione della terapia.       queo, abbassando la pressione intraoculare.
Rappresenta la 2a causa di cecità nel mondo        curata, si protrae nel tempo,                                         Esami diagnostici basilari    Qualora la terapia medica risulti inefficace,
e colpisce circa 67 milioni di persone. L’in-      si verifica una compressione                                          sono la tonometria (misu-     si ricorre alla terapia parachirurgica (laser),
cidenza di tale patologia è pari al 2% della       o uno schiacciamento del                                              razione pressione oculare),   praticata ambulatorialmente, o alla chirurgia
popolazione e sale fino al 10% negli over          nervo ottico con conseguen-                                           la pachimetria (misurazio-    filtrante per consentire l’uscita dell’ acqueo
75. Il glaucoma è considerato il “ladro silen-     te sofferenza e morte delle                                           ne spessore corneale) e la    in eccesso. L’intervento più comune è la
zioso della vista” perché insorge in modo          fibre nervose. La lesione del                                         perimetria computerizzata     trabeculectomia; esistono però numerose
subdolo: alla comparsa dei primi sintomi,          nervo ottico si traduce in                                            (esame campo visivo). Poi-    altre procedure ( impianti drenanti qua-
spesso i danni risultano già irreversibili. I      una progressiva alterazione del campo visi-        ché la comparsa dei primi segni di danno al      li il GOLD shunt e impianti valvolari) che
fattori di rischio sono l’ipertensione ocula-      vo il quale tende man mano a restringersi          campo visivo corrisponde ad un’avvenuta          vengono utilizzate in funzione del tipo di
re, le malattie sistemiche (ipertensione, ipo-     fino alla sua completa scomparsa. Spesso           perdita del 30-40% di cellule ganglionari        glaucoma, dello stadio di evoluzione della
tensione, diabete), la miopia, i traumi ocu-       il paziente non si accorge di tali “punti cie-     retiniche, oggi, l’avvento di nuove tecniche     malattia e dell’età del paziente.
lari, l’uso prolungato di farmaci (cortisonici)    chi” nel campo visivo finchè il danno non          diagnostiche ( FDT Matrix, GDX, HRT, OCT)
e la familiarità: la probabilità di contrarre la   è avanzato. Occorre quindi focalizzare l’at-       e soprattutto l’ enorme incremento di stu-        Dott. Antonello Rapisarda
malattia aumenta di 10 volte se si hanno           tenzione dell’opinione pubblica sulla gravi-       di di genetica molecolare, rappresentano          Direttore UOC di Oftalmologia
parenti di primo grado glaucomatosi.               tà di tale malattia sociale e sulla necessità      un traguardo fondamentale nella diagnosi          Azienda Ospedaliera Garibaldi
Nell’occhio affetto da glaucoma la pressione       di un’ attenta prevenzione, già dai 30 anni        precoce e nella gestione terapeutica del          di Catania;
intraoculare aumenta a causa di un eccesso         d’età, laddove sono presenti dei fattori di        paziente glaucomatoso. Il primo approc-           Presidente SIGLA
di produzione dell’umore acqueo, fluido            rischio, con visite oculistiche periodiche, di     cio terapeutico è farmacologico, basato su

Degenerazione maculare legata all’età:
concreti segnali all’orizzonte nella cura della forma atrofica
Se per la forma “umida”- meno frequente e          terno del globo oculare un microdispensa-          una correzione nella sequenza genica delle       individuato in un quanto meno ristretto
più aggressiva - disponiamo di presidi tera-       tore di molecole neuroprotettive. Queste           cellule geneticamente alterate). Quest’ulti-     ambito di geni.
peutici relativamente efficaci, non così si può    vengono prodotte e rilasciate da un “nido”         ma appare però ancora solo un’ipotesi nella      Nel campo del trattamento con integratori
dire ad oggi per la forma atrofica (“secca”).      di cellule appositamente modificate nel            cura delle maculopatie legate all’età: l’erro-   antiossidanti - oggi assunti per via orale – si
Quest’ultima raggruppa circa il 75% delle          loro codice genetico per costruire le mole-        re genetico dovrebbe essere noto, e ben          stanno avviando studi clinici per appronta-
maculopatie senili: consiste essenzialmen-         cole che contrastano la morte delle cellule                                                         re principi attivi sotto forma di colliri.
te nella “morte lenta” delle cellule retiniche     retiniche. Dopo 4 mesi dall’avvio della te-
più nobili, più centrali, che costituiscono la     rapia, i segnali sembrano promettenti: sia                                                            Dr.Marco Zemella
macula. Al recente Congresso della Ame-            per la sicurezza della procedura chirurgica,                                                          Past president della Società Italiana
rican Society of Ophthalmology tenutosi            sia per gli effetti terapeutici. Altri tentativi
                                                                                                                                                         della Retina; già direttore della Unità
ad Atlanta nel novembre scorso, sono stati         terapeutici si vanno sviluppando,sia sul
esposti i risultati preliminari di alcuni studi    fronte del trapianto di cellule retiniche em-                                                         Operativa Oculistica di Belluno;
clinici al riguardo. In uno di questi, una serie   brionarie al disotto della macula malata, sia                                                         libero professionista in
di pazienti è stata trattata inserendo all’in-     su quello della terapia genica(l’induzione di                                                         Venezia-Mestre

In cosa consiste la nuova procedura i-Lasik
di cui tutti parlano
Deriva dalla Lasik che non è certo una novità.                      minandone le complicanze e le variabili.                           quindi la perfetta centratura del trattamento sulla cornea
La Lasik è in uso da tanti anni ed è l’”antagonista” della PRK.     Distinguiamo i-Lasik nelle sue tre caratteristiche essenziali:     e l’applicazione con il medesimo angolo di incidenza della
Si tratta infatti di due filosofie diverse nel modo di applicare    1. L’adozione di una seconda piattaforma Laser a Fem-              rilevazione diagnostica.
l’identico laser ad eccimeri che hanno agitato il confronto              tosecondi permette di scolpire il piano di separazio-         Ma come lavora il laser a Femtosecondi?
tra i chirurghi refrattivi di tutto il mondo, divisi tra i fauto-        ne nella cornea intermedia con assoluta precisione e          Il Femtosecondo impostato mediante un computer alla
ri di una metodica o dell’altra. Nella PRK l’energia del laser           ripetibilità, permettendo al laser ad eccimeri, in una        profondità di lavoro preferita al singolo caso genera in via
viene direttamente applicata sulla superficie anteriore della            seconda fase, di eseguire il trattamento rifrattivo entro     totalmente ottica delle microablazioni di un micron di tes-
cornea, generando però una viva reazione dolorosa, un re-                uno spazio non tagliato, ma separato da una delicata          suto, creando delle microbollicine di anidride carbonica.
cupero alla vita quotidiana in non meno di 5 giorni ed una               espansione di bollicine d’aria.                               L’estrema rapidità e precisione del laser permette di alline-
stabilizzazione visiva in 4/6 mesi. Questa per intenderci era       2. Il link preciso con la fase diagnostica pre operatoria          are miliardi di questa microbolle e riproducendo nella pro-
la chirurgia più in voga fino al 2003, già convenzionata con        3. L’adozione di un                                                              fondità del tessuto una separazione sempre
il sistema sanitario nazionale poiché più economica. I fau-              laser ad eccime-                                 r i                        identica a quella preimpostata dal chirurgo.
tori della Lasik invece da sempre vantano un’alternativa più             all’altezza del-                                                            Quindi non si tratta di un taglio come nella La-
raffinata della PRK, applicando l’energia negli strati più pro-          la più recenti                                                              sik ma di una separazione smussa a cielo co-
fondi della cornea esposti mediante l’utilizzo di una sorta              aspettative.                                                                perto. L’intera procedura, nonostante l’estrema
di “pialletto”: Il microcheratomo. Le migliori caratteristiche             Di queste prero-                                                          sofisticazione del sistema, è del tutto indolore
della Lasik sono apprezzate dai pazienti per la pressoché           gative la prima è quel-                                                          e non richiede più di due minuti. Per la preci-
totale assenza di dolore nel post operatorio, per il rapido         la più precisamente                                                              sione implicita alla metodica e per la sua ripe-
recupero visivo e per quel margine di sicurezza legato al           esclusiva alla metodica                                                          tibilità precisa può essere considerata a rischio
fatto che l’area trattata rimane protetta dagli agenti am-          i-Lasik.                                                                         zero. Il 90% dei casi recupera entro le 12 ore
bientali sotto una falda di tessuto indenne. Il contenzioso         Come avviene in det-                                                             successive il massimo dell’acuità visiva previ-
con i fautori della PRK, aldilà degli indubbi vantaggi, sono        taglio la nuova procedura                                                        sta in fase preoperatoria. La maggior parte dei
concentrati sulle complicanze non rare legate all’uso del           i-Lasik?                                                           miei pazienti, dopo oltre 800 occhi di esperienza ,riprende
microcheratomo meccanico. Le complicanze possibili sono             La prima fase è in ambulatorio di visita: La mappatura 3D,         la guida ed il lavoro la mattina dopo il trattamento. Preve-
infatti legate alla qualità                                         rilevata da un’apposita e sofisticata stazione diagnostica         dibilità, recupero rapidissimo, assenza di dolore: E’ il sogno
della lama tagliente e al                                           aberrometrica, permette di memorizzare l’impronta iridea           realizzato per tutti quanti da anni guardano con interesse
possibile inceppamento                                              ( una sorta di impronta digitale oculare) e di collegare ad        alla chirurgia rifrattiva laser ma hanno ancora troppa pau-
dei meccanismi oscillanti.                                          essa la memoria geometrica delle peculiarità ottiche di            ra. E’ proprio quanto ci si aspetta da una terapia finalizzata
Oltre alle ovvie variabili                                          ogni singolo occhio su di un file. Tale file verrà quindi espor-   al ripristino di una funzione e non a uno stato di malattia
sulla manualità dell’opera-                                         tato mediante una chiave USB, come quelle di uso comu-             vera.
tore.                                                               ne, al laser ad eccimeri, che effettuerà in questo modo una
Ma quali sono quindi le                                             scansione perfettamente personalizzata alle caratteristiche
importanti novità apportate da i-Lasik?                             di ogni singolo occhio mediante la sovrapposizione alla im-         Dott. Marco Rossi
I-Lasik mira ad assumere a se tutti i vantaggi della Lasik eli-     magine iridea intraoperatoria. Questa metodica garantisce           Studio in Via Ramazzotti, 24 Monza
I TUOI OCCHI CURA E SALUTE - MARZO 2009 - Mediaplanet
Marchon...
        			 ...“Superarsi per aver successo”
                                                   è il nostro motto che ben si adatta al contesto attuale dove la
                                                          competizione rende ogni giorno una sfida, senza però
                                                               perdere di vista gli obiettivi di solidità e di crescita di
                                                                  medio periodo.
                                                                     E’ questo lo spirito di Marchon Italia, azienda
                                                                       operante nella creazione, produzione e
                                                                       distribuzione di occhiali da sole e da vista,
                                                                                                                             2
                                                                        fashion, sportivi e tecnologicamente avanzati.
                                                                         Da sempre stile, R&D e cultura
    1                                                                    dell’artigianalità sono i
          fattori discriminanti                                          del Gruppo, nonché
          elementi propulsivi che hanno guidato                       la crescita aziendale
          costante degli ultimi anni.
          L’importante centro Stile, cuore pulsante dell’azienda, si occupa in maniera
          esclusiva del design e dello sviluppo del prodotto di tutte le collezioni e
          ricopre un ruolo essenziale nel processo di creazione delle montature. Infatti,
          lavorando a stretto contatto con le maison licenzianti, interpreta e concretizza
          in montature da vista e da sole i trend, i valori e il Dna di tutti i brand.
          Il portafoglio licenze di Marchon è costituito da brand di grande notorietà e
          forte personalità, quali Fendi, Calvin Klein, Ck, Emilio Pucci, Karl Lagerfeld,
          Micheal Kors, Jil Sander, Nike, Sean John, necessita quindi di un’attenta
          selezione distributiva così come di una importante e costante attività mirata di
          comunicazione e di marketing.
3                                              Marchon al momento si sta concentrando nel
                                                 lancio della nuova linea Jil Sander Eyewear.
                                                                                La collezione,
                                                                                   presentata
                                                                                    attraverso
                                                                                    un roadshow
                                                                                  di 12 tappe che
                                                                  ha già toccato le città di
                                                   Venezia, Rimini, Torino, Milano, Roma
                                     e Napoli, avrà una distribuzione selettiva e sarà
                                    disponibile solo presso 250 selezionati ottici in
                                 tutta Italia.
          Ancora una volta, dopo la vincita del Silmo d’Oro 2008 con il
          modello Pucci EP629S, Marchon si contraddistingue per
          l’innovazione e l’avanguardia dei suoi prodotti. L’azienda
          infatti è orgogliosa di presentare al Mido una novità
          assoluta, un modello tecnologico Ck con chiavetta
          USB da 4 GB incorporata nell’asta.

          Per info contattare Marchon Italia al 0437 476311

         1) FS5014 si ispira a uno dei temi della sfilata FENDI ready to
         wear per la Primavera / Estate 2009. Il delicato dettaglio delle
         rose incise e dipinte a mano arricchiscono ulteriormente il mo-
         dello realizzato in plastiche preziose e proposto in colori glamour.
         2) EP629S, premiato con il Silmo D’Oro, è realizzato in acetato di
         cellulosa con plastica personalizzata, che coniuga perfettamente vivaci-
         tà di colori alle inimitabili stampe che caratterizzano da sempre il marchio
         fiorentino.
         In particolare l’occhiale riproduce fedelmente il “Vivara” grafica distintiva della
         Maison e disegnata personalmente dal marchese Emilio Pucci.
         3) JJIL SANDER JS608S – I dettagli di uno stile incisivo. Montatura interamente
         in zyl e dalla forma perfetta, illuminata dal logo Jil Sander in metallo su entrambe
         le aste. Disponibile in nero, tartaruga, marrone sfumato, azzurro sfumato e viola
         sfumato.                                                                                    4
         4) Novità assoluta che sarà presentata al Mido 2009, questo modello Ck presenta
         una chiavetta USB incorporata
I TUOI OCCHI CURA E SALUTE - MARZO 2009 - Mediaplanet
8                                                                                                   I TUOI OCCHI                                                                                     2 Marzo

Conto alla rovescia
per MIDO 2009
Dal 6 al 9 Marzo appuntamento
nei padiglioni di Fieramilano
Rho-Pero con il punto di riferimento
dell’occhialeria mondiale.
La più versatile fiera dedicata
all’eyewear, dove vengono pre-
sentati i nuovi trend del settore,
aspetta tutti gli operatori nei pa-
diglioni di Fiera Milano Rho-Pero
dal 6 al 9 marzo.
Mido è da quasi quarant’anni la maggiore vetrina mon-                         maggio a marzo, infatti, non è certo casuale. Alla base di           sione di incontro tra tutti gli attori in gioco – aziende
diale sul settore dell’eyewear. Un appuntamento davve-                        questa scelta c’è un complesso studio condotto in que-               espositrici, buyer stampa nazionale e internazionale – in
ro imperdibile per chi vuole conoscere da vicino il mon-                      sti anni sul posizionamento delle fiere di settore e sulle           grado di generare importanti effetti positivi, di sviluppa-
do degli occhiali: addetti ai lavori, buyer, stampa specia-                   linee strategiche di sviluppo.                                       re contatti che in molti casi si trasformano in trattative di
lizzata e di moda, si danno – da sempre – appuntamen-                         La nuova collocazione temporale è dunque studiata per                affari. Perché il vero obiettivo per chi partecipa alle fiere
to a Mido. Quattro giorni intensi di incontri, di padiglioni                  permettere alle aziende dell’occhialeria di presentare le            è quello di poter fare business.
tutti da scoprire e di nuovi prodotti da conoscere, dove                      loro collezioni in sintonia coi tempi dettati dal mercato
si possono toccare con mano i modelli all’avanguardia                         mondiale. Questa novità innescata da Mido ha di fatto                Panorama completo
dell’eyewear e si possono scoprire e testare i macchina-                      rivoluzionato il calendario delle fiere internazionali, pro-         Un sforzo che viene premiato con una fiera che si pro-
ri, le lenti, i materiali di ultima generazione al servizio                   vocando una serie di reazioni a catena: spostamenti di               pone di fornire non solo spazi e servizi, ma anche conte-
dell’occhialeria. Mido è una fiera “in movimento” perché                      fiere, cancellazione di alcuni appuntamenti, ridefinizio-            nuti, agevolando le occasioni di business e proponendo
ha nel suo Dna una propensione verso il cambiamento,                          ne di tempi e modi.                                                  momenti di aggiornamento professionale. Mido infatti
è costantemente proiettata verso il futuro, e, alla soglia                    Dal 6 al 9 marzo quindi il Polo Fieristico di Rho-Pero si            è anche sinonimo di formazione, aggiornamento e ser-
dei quarant’anni, ha ancora uno spirito estremamente                          trasformerà in un crocevia fondamentale dell’eccellenza              vizi ad hoc che non si esauriscono nei quattro giorni di
giovane e, in linea con la sua vocazione al cambiamento.                      produttiva nazionale e mondiale: Mido, la Mostra Inter-              fiera, ma che sono a disposizione delle aziende 365 gior-
Mido da quest’anno rivoluziona il calendario delle fiere                      nazionale di Ottica Optometria e Oftalmologia, si collo-             ni l’anno.
dell’occhialeria e dà appuntamento a marzo, dal 6 al 9.                       ca infatti al termine di una decina di giorni che vedono
Un cambio non da poco - per una Fiera che dalla sua                           in agenda ben 12 saloni internazionali: da Milano Don-               Anteprime e tecnologia
nascita è sempre stata in calendario ai primi di maggio.                      na, Cloudnine e Milanovendemoda a MICAM, MIFUR e                     Nel 2009 si rinnova dunque l’appuntamento con i leader
Una scelta radicale, ma necessaria.                                           MIPEL. In questo modo si creano importanti sinergie tra              della produzione mondiale di montature e di occhiali da
La decisione di anticipare il consueto appuntamento di                        il mondo delle sfilate, i saloni del settore abbigliamento           sole nei padiglioni 9-11 e 22. Al Padiglione 15 invece
                                                                                                                  e quelli degli accessori.        protagoniste sono le lenti con le ultime novità in termini
                                                                                                                  Le fiere milanesi hanno          di tecnologia e comfort. Non poteva certo mancare la
                                                                                                                  infatti scelto di “fare siste-   tecnologia: l’appuntamento è al Padiglione 22 con Mido
                                                                                                                  ma” per proporsi come ri-        Tech, un’area espositiva interamente dedicata alle mac-
                                                                                                                  ferimento strategico per i       chine e alle materie prime che offre una panoramica
                                                                                                                  buyer del settore moda,          completa dell’intera catena di produzione dell’occhiale.
                                                                                                                  in un lasso temporale di
                                                                                                                  2 settimane dove sarà            A tutto design
                                                                                                                  possibile vedere, provare        Mido è una fiera proiettata verso il futuro e la massima
                                                                                                                  e sperimentare tutte le          espressione di questa sua natura si respira a Mido De-
                                                                                                                  novità a livello mondiale.       sign Lab (Pad. 24). Tutto ciò è in linea con lo spirito della
                                                                                                                  Un appuntamento im-              città che da quasi 40 anni ospita la fiera: Milano infatti
                                                                                                                  prenscindibile per tutti         è nota a livello mondiale come la capitale del design e
                                                                                                                  gli operatori.                   dell’innovazione, vetrina ideale per le realtà più all’avan-
                                                                                                                  Ma non è tutto. Il valore        guardia, punto di riferimento per gli operatori dei settori
                                                                                                                  aggiunto di Mido è la sua        più di tendenza, in termini di design e di sperimenta-
                                                                                                                  capacità di rappresenta-         zione di forme e materiali. Quest’anno poi, nella serata
                                                                                                                  re in maniera completa e         di sabato 7, Mido Design Lab rimarrà aperto eccezional-
                                                                                                                  esauriente tutto il settore      mente fino alle 22, per prolungare il tempo degli incon-
                                                                                                                  e non solo il prodotto fi-       tri in un’atmosfera più rilassata e più informale.
                                                                                                                  nito. In un occhiale, infat-     Un’esperienza, questa della chiusura posticipata, già
                                                                                                                  ti, ci sono tanti elementi       sperimentata con successo in altre occasioni e che Mido
                                                                                                                  di qualità: dalle lenti alle     propone per la prima volta a grande richiesta delle
                                                                                                                  materie prime, dalle mi-         aziende che vi espongono, della stampa e degli opera-
                                                                                                                  nuterie ai macchinari,           tori di mercato.
                                                                                                                  passando per la stru-
                                                                                                                  mentazione tecnologica           Mido è dunque un’occasione unica di crescita, per
                                                                                                                  in dotazione agli ottici.        ottimizzare le opportunità di incontro e per potenziare
 Via Della Centa, 10 - 31040 Segusino TV - tel 0423.979759   fax 0423.979810 - info@2mdecori.it - www.2mdecori.it Mido è dunque un’occa-           le occasioni di comunicazioni del settore.
I TUOI OCCHI CURA E SALUTE - MARZO 2009 - Mediaplanet
2 Marzo                                                                                   I TUOI OCCHI                                                                                           9

L’ultima tendenza? Proteggere i nostri occhi con stile
L’occhiale è un prezioso alleato per preservare la salute          pri lineamenti. La parola d’ordine “osare”, ma sempre con        ra: gli occhiali sono un prodotto che, ancor prima che con
dei nostri occhi.                                                  gusto! Tornano alla ribalta le montature oversize anni ’60,      l’estetica, ha a che fare con la salute. Ecco uno dei messaggi
Ma è anche un accessorio very cool!                                rigorosamente in acetato, che, grazie alle loro dimensioni,      fondamentali che il MIDO trasmette da 39 anni: l’occhiale
I nuovi trend tutti da scoprire, in anteprima mondiale             proteggono al meglio le zone sensibili come palpebre e           corregge e protegge ma sempre con stile! Grandissima è
assoluta, a Mido 2009, dal 6 al 9 marzo, nei padiglioni di         contorno occhi. Ma si fanno “prepotentemente” spazio tra         anche l’attenzione per i più piccoli, la cui salute oculare è
Fieramilano Rho-Pero                                               le nuove mode anche gli occhiali mignon, anni ’50, dalle         spesso trascurata (più del 60% dei bambini tra 1 e 5 anni
Gli occhiali da sole di qualità con lenti specifiche e la certi-   forme più strane: dal tondo alla farfalla, passando per la       non ha mai fatto una visita dallo specialista, dati Commis-
ficazione CE, sono l’unico strumento utile per proteggere          goccia e i romantici cuori superfluo. Per un romanticismo        sione Difesa Vista). Fondamentale per questa fascia di età
una delle parti più delicate del nostro corpo. Chic, sofisti-      dal sapore un po’ retrò. Ne è stata fatta di strada ma, si sa,   (dai piccolissimi ai teenagers) proporre modelli resistenti sì,
cati, belli. Da impazzire! Da alcuni anni a questa parte gli       i tempi cambiano e le mode ritornano. Ecco allora riappa-        ma anche divertenti: forme e colori sbarazzini per vivere lo
occhiali sono diventati l’accessorio glamour per eccellenza.       rire la donna diva, meglio se d’altri tempi, misteriosa e ce-    strumento di correzione come un gioco a cui non poter più
Da sfoggiare in estate e in inverno, per proteggersi, ma an-       lata dietro grandi occhiali total black. Si punta sul design e   rinunciare.Ma non sveliamo troppo dell’universo eyewear
che per farsi notare. A Mido 2009 - dal 6 al 9 Marzo presso        sulla creatività, sfociando anche nell’hi-tech, per tracciare    2009! A questo punto non resta che darsi appuntamento al
la Fiera di Rho Pero - dunque la prevenzione si intreccia con      una linea retta in quest’era di grandi sbandamenti. Al Mido      MIDO per scoprire tutte le nuove tendenze con grandi sor-
la moda. E sono tante le sorprese, a iniziare dalla collocazio-    Design Lab, in particolare, si potranno toccare con mano         prese e novità per tutti i gusti: modelli dallo stile unico. Più
ne temporale. Per presentare le collezioni in tempo con le         sperimentazioni ardite, linee geometriche e forme squa-          che occhiali, un modo di essere, per proteggere il proprio
mutate esigenze del mercato, MIDO gioca infatti d’anticipo.        drate che vengono sdrammatizzate dai colori vivaci. Per gli      sguardo, catturando quello degli altri!
E solo a Mido, in anteprima mondiale assoluta, si potranno         amanti dello sport servono leggerezza e trasparenza, per
scoprire le nuove tendenze dell’eyewear. Colorati, black,          sentirsi a proprio agio ma senza passare inosservati! Moda,
preziosi, di metallo o in acetato, grandi e avvolgenti o da        design, colori e materiali, ma un’attenzione particolare,
aviatore. A ognuno la forma che meglio si adatta ai pro-           come sempre, va alla qualità dell’occhiale, lenti e montatu-      A cura di ANFAO

  Mood inconfondibile per i nuovi occhiali Carrera
  CARRERA presenta gli occhiali da sole e da vista per la nuova stagione: tra design                 Perfetto urban-appeal per l'occhiale da sole ENDURANCE: sul frontale in Optyl, dalla
  inconfondibile e dettagli di-                                                                      linea a goccia, compare l'icona del marchio, mentre le aste in metallo evidenziano
  stintivi, i nuovi modelli sono                                                                     la scritta CARRERA nella parte iniziale, sottolineata da una decisa linea grafica e da
  gli accessori perfetti per uno                                                                     tonalità in perfetto stile Eighties.
  stile vincente. Il pay off isti-                                                                   La nuova collezione propone montature da vista dallo stile classico e ricercato. I mo-
  tuzionale "Racing sunglas-                                                                                                                  delli in acetato CA6139, dal design anni Cin-
  ses since 1956" mette subito                                                                                                                quanta, e CA6135, dalla forma rettangolare, si
  in evidenza le due anime del                                                                                                               declinano nelle sfumature discrete del nero-
  brand, quella "racing" e quella                                                                                                         palladio, cristallo-nero, avana bionda-oro chiaro,
  "vintage", e la nuova collezione                                                                                         miele-oro chiaro e molte altre. Sulle aste in metallo, dotate di
  risponde ad entrambe con propo-                                                                                 confortevole cerniera flex,
  ste altamente caratterizzanti.                                                                       spicca il logo della collezione.
  La linea CARRERA VINTAGE si arricchisce di                                                           Massimo confort e design minimal:
  nuovi modelli, declinati ora in materiali dalle straordi-                                          il modello CA7480 è realizzato in ac-
                                                                  Mod. CHAMPION ADVANCED
  narie caratteristiche tecniche. Gli occhiali da                                                    ciaio e presenta confortevoli cerniere
  sole CHAMPION ADVANCED e SAFARI ADVANCED presentano il frontale realizzato in                      flex sulle aste. Il logo CARRERA com-
  fibra di carbonio o fibra di vetro, per la massima leggerezza (per un peso di soli 24              pare serigrafato all'esterno delle aste,
  grammi), mentre le aste sottilissime (appena 0,9 millimetri) sono in metallo: design               discretamente visibile sulle colorazio-
  vintage abbinato ai materiali più contemporanei. I nuovi modelli sono disponibili                  ni ricercate.
  esclusivamente nella versione con una texture nera per la versione in fibra di carbo-              EURO 195,00
  nio con lenti grigio sfumato e nella versione con una texture grigia per la versione               Per info : www.safilo.com
  in fibra di vetro con lenti grigio sfumato. Dedicato ad un uomo dal gusto classico e               Carrera by Safilo
  attuale al tempo stesso: l'occhiale da sole BACK 80'S, in metallo, presenta una linea
  essenziale e mood Anni Ottanta, dalla linea squadrata. L'icona CARRERA compare sul                 Immagine di copertina
  naso, mentre le aste sottili sono personalizzate dal logo.                                         by CARRERA

Protezione oculare da UV
È ormai consolidata la certezza che la rarefazione dell’ozono abbia incrementato l’insidia           qualche limite in condizioni estreme, quali montagna o mare.
per i nostri occhi, in quanto gli UVA e UVB che arrivano dall’atmosfera subiscono per questo         Ecco un decalogo che vuole essere una linea guida per un acquisto ponderato dei sistemi
motivo uno scarso sbarramento. Essi filtrano attraverso il sole, ma anche il cielo nuvoloso,         di protezione dai raggi solari.
causando affaticamento e una produzione eccessiva di radicali liberi, molecole responsa-                  1. Chiedere consiglio agli esperti evidenziando eventuali difetti visivi.
bili dell’invecchiamento cellulare. Accanto a questi raggi c’è un fattore non meno perico-                2. Richiedere una lente “superspecialistica” in base a professione, necessità di guida,
loso per la salute oculare che è rappresentato dalla luce blu; si tratta di una particolare luce               pratica sportiva.
che, pur trovandosi nel campo del visibile, è al confine con i raggi UV. Si ipotizza che la luce          3. Tenere in considerazione eventuali mete geografiche.
blu sia un co-fattore di rischio nella degenerazione maculare nell’anziano. Si sottolinea                 4. Evidenziare eventuali patologie oculari.
inoltre che non siano solo pericolose le radiazioni provenienti dall’alto, ma anche quelle                5. Rivolgersi a centri di ottica competenti, ove ve ne sia bisogno, anche con relazione
riflesse da alcune superfici. La neve riflette fino all’80% dei raggi UV, la sabbia fino al 25% e              e consiglio dell’oculista.
il mare circa 20%. Ciò giustifica la soglia di protezione anche quando al mare siamo sotto                6. Diffidare di vendita di occhiali in centri non professionali.
l’ombrellone. Il modo migliore per difendersi è indossare gli occhiali da sole “giusti” cioè              7. Osservare la marchiatura CE.
personalizzati a seconda delle necessità di vita quotidiana, sportiva, di guida, del luogo in             8. Esigere un certificato di accompagnamento che esprima le caratteristiche della
cui ci si trova, dell’età, di eventuali difetti visivi o patologie oculari. Una elevata attenzione             lente per lenti da sole non generiche.
va dedicata ai bambini, che hanno occhi delicati e in fase di crescita, e agli anziani per un             9. Controllare la qualità della lente: fissare un oggetto con l’occhiale in mano ed
decadimento naturale delle strutture oculari. Nei bambini la sensibilità ai raggi UV è estre-                  eseguire un movimento rotatorio; se l’oggetto sembra ondulare o deformarsi, la
mamente elevata sia a livello del cristallino che a livello retinico, considerando che tra i 10                lente presenta aberrazioni.
e i 13 anni il 60% dei raggi UVA e il 25% degli UVB coinvolgono sia il cristallino che la reti-           10. Non sottovalutare mai la qualità degli occhiali destinata a bambini o anziani.
na e inoltre i bambini trascorrono molto più tempo all’aperto soprattutto durante i mesi
estivi. Nell’anziano la riduzione del film lacrimale comporta una sofferenza della superficie
corneale che appare maggiormente sensibile agli insulti atmosferici. Esistono inoltre lenti            Dott Francesco Loperfido
fotocromatiche che, sollecitate in maniera diversa dall’Uv modificano progressivamente il             Responsabile del servizio di Oftalmologia Generale e Occupazionale
loro colore: esse rispondono ottimamente alle esigenze del sole di città, ma possono avere            della Clinica oculistica dell’Ospedale San Raffaele
I TUOI OCCHI CURA E SALUTE - MARZO 2009 - Mediaplanet
10                                                                                        I TUOI OCCHI                                                                                         2 Marzo

Prevenzione e protezione oculare durante l’attività sportiva
Il programma Prevenzione e Protezione Oculare durante              ri e gli allenatori hanno il dovere, per il loro bene, di insiste-    Un altro aspetto non trascurabile è, quando necessaria,
l’attività sportiva (Coalition to Prevent Sports Eyes Injuries)    re. Le protezioni oculari sono inoltre obbligatorie in molte          la prescrizione ottica. E’ fondamentale che sia aggiornata,
nasce nel 1995 negli Stati Uniti da un’idea dell’optometrista      categorie sportive (baseball, football, hockey). Non indos-           come importante è sapere qual è l’attività sportiva pratica-
americano Paul Berman ed ha come scopo primario quello             sare mai occhiali non specifici durante l’attività sportiva.          ta. Come professionisti della visione siamo in grado di po-
di ridurre il numero di traumi oculari evitabili che possono       L’occhiale da sole tradizionale non è realizzato con gli stessi       ter raccomandare (e quindi conoscere) le migliori soluzioni
presentarsi durante attività sportive e ri-                                                criteri (standards) di sicurezza degli        sia per le montature sia per le lenti e i trattamenti abbina-
creative. In Italia il Programma, suppor-                                                  occhiali specifici e, pertanto, non ga-       bili. La giusta conoscenza ci permette di poter garantire sia
tato dall’Albo degli Optometristi e, pre-                                                  rantisce un’adeguata protezione da            sicurezza sia confort agli atleti durante le loro attività spor-
sentato in occasione del XXXIII Congres-                                                   impatti più o meno violenti. Inoltre          tive. Una buona efficienza visiva unitamente ad una giusta
so Nazionale dell’Albo degli Optometristi                                                  le lenti, se non adeguatamente corri-         protezione sono la chiave per ottenere il meglio dalle no-
tenutosi a Bologna nei giorni 17-18-19                                                     spondenti a standard minimi di pro-           stre prestazioni sportive in tranquillità e sicurezza. L’ Ottico-
Marzo 2007, vuole portare a conoscen-                                                      tezione, possono essere la causa di           Optometrista è l’unica figura professionale accreditata in
za di genitori, bambini, atleti, allenatori                                                traumi agli occhi e al viso. Negli sport      grado di poter consigliare la migliore e giusta protezione
e società sportive i potenziali rischi e le                                                praticati all’aria aperta, in tutte le sta-   oculare.
possibili ed efficaci misure preventive in                                                 gioni, un pericolo per gli occhi viene        Tutte le informazioni sono tratte dal Programma Co-
tema di protezione oculare nella pratica                                                   dalla presenza dei raggi ultravioletti        alition to prevent Sports eye Injuries Italia di Andrea
sportiva. Attraverso l’adesione al Proget-                                                 (UV). Forti e prolungate esposizioni          Rattaro, Ottico Optometrista e Paul Berman, OD e da
to l’Ottico-Optometrista entra in stretta                                                  ai raggi solari sono spesso causa di          contributi provenienti da AllAboutVision.com, Gen-
collaborazione sia con l’industria per ciò                                                 importanti patologie a carico del si-         naio 2009 (traduzione dall’originale di Andrea Rattaro,
che riguarda i materiali di montature e                                                    stema oculare, in particolare alla cor-       Ottico Optometrista, coord. nazionale AdO). I contribu-
lenti, sia con l’Oftalmologo per ciò che                                                   nea (fotocheratiti), alla retina (dege-       ti tratti da AllAboutVision.com sono pubblicati per gen-
riguarda la componente legata alla traumatologia oculare.          nerazioni maculari senili precoci), cristallino (cataratte            tile concessione di AllAboutVision.com.
OCCHIALI E PROTEZIONI OCULARI NELLO SPORT                          precoci). E’ pertanto sempre opportuno utilizzare occhiali
E’ noto che molti traumi oculari nello sport potrebbero            con lenti colorate filtranti, meglio se polarizzate in quanto          Andrea Rattaro
essere tranquillamente evitati se gli atleti indossassero le       aiutano ad eliminare i riflessi fastidiosi, rendendo più effica-      Ottico Optometrista
corrette protezioni durante le loro prestazioni.                   ce lo sguardo nel punto osservato.                                    Coordinamento Naz. Albo degli Optometristi
Sebbene i più giovani (i bambini soprattutto) non amino            PERSONALIZZAZIONE DELL’OCCHIALE DA SOLE AD                            Resp. Naz. Programma Europeo Prevenzione
molto indossare protezioni durante le loro attività, i genito-     USO SPORTIVO                                                          e Protezione Oculare durante attività sportiva.

La visione al computer
Lavorare al computer per un lungo periodo di tempo può               minuti;                                                             Optometry in cui si è evidenziato che il 25-30% dei bam-
portare a disagi oculari, affaticamento, visione offuscata e       - controllo periodico della vista anche per assicurarsi che           bini che utilizzano il computer necessita di un occhiale
mal di testa. Infatti la maggior parte degli studi indica che        gli occhiali o le lenti di cui si dispone sono adeguate a que-      confortevole e sicuro quando utilizza il computer a casa e
circa il 70-75% dei lavoratori al video terminale presenta           ste specifiche esigenze visive;                                     a scuola. Un altro argomento importante è rappresentato
alcuni dei sintomi sopra citati, mentre, in generale ,il 25%       - regolare l’altezza del monitor per portatori di lenti pro-          dal fatto che i computer sono disegnati per gli adulti quindi
di coloro che lavorano al computer presentano anche pro-             gressive;                                                           la posizione che i bambini assumono è quella di guardare
blemi muscolo-scheletrici. In presenza di difetti visivi non       - utilizzare una illuminazione ambiente appropriata;                  verso l’alto, posizione questa che può causare problemi alla
corretti o di un problema legato alle funzioni di messa a          - modificare la postazione di lavoro in modo, ad esempio,             visione e fastidi a braccia, collo e schiena.
fuoco e di convergenza oculare i disagi visivi non possono           di sistemare lo scritto in posizione adiacente al monitor           Quindi anche per i bambini le principali regole sono:
che aumentare. Per questo motivo, l’ottico optometrista,             (tramite gli appositi leggii).                                      - esame visivo;
attraverso una analisi visiva optometrica specifica, è in gra-     Come è facile intuire il problema non è limitato alla sola            - le postazioni dovrebbero essere sistemate “a misura d
do di attestare e compensare quelle condizioni che sono            popolazione adulta, infatti oggi i nostri bambini utilizzano            bambino”;
la potenziale causa di quella che oggi viene definita “sin-        il computer sia per motivi didattici che ricreativi . Attual-         - la distanza raccomandata tra monitor e occhi è tra i 45 e
drome da visione al computer”, tanto che negli Stati Uniti,        mente il 90% dei bambini in età scolare ha accesso al com-              i 70cm. Al di sotto di questa misura si rischia un’eccessiva
in accordo a quanto stabilito dall’Istituto Nazionale per la       puter (a scuola e a casa). E proprio il modo in cui i bambini           tensione
Sicurezza e la Salute Occupazionale, chi lavora al computer        utilizzano il computer, li rende forse anche più suscettibili         Inoltre i genitori ed insegnanti dovrebbero essere consape-
deve effettuare un esame visivo optometrico prima di ini-          allo sviluppo di sintomi legati alla visione al computer. I           voli dei comportamenti che indicano potenziali problemi
ziare l’attività al computer e da lì in poi una volta all’anno.    bambini, spesso, continuano a svolgere attività come quel-            quali: frequente sfregamento degli occhi, rotazioni ed incli-
A questo vanno aggiunte le regole di “igiene visiva” ed er-        le dei videogiochi senza pause. Tale attività prolungata può          nazioni della testa, rossori, lamentele di visione annebbiata.
gonomiche che rappresentano una parte importante nella             aumentare i problemi relativi alla messa a fuoco ed alla ir-
prevenzione dei disagi visivi alcune di queste sono:               ritazione oculare, come è stato dimostrato da uno studio               Rossella Fonte
- pause frequenti al fine di rilassare gli occhi circa ogni 30     condotto dalla University of California, Berkeley School of           Presidente Albo degli Optometristi

Le lenti progressive
Che il passaggio fra l’età della giovinezza e quello della         te funzionale: riduce drasticamente le distanze all’interno           tutte le distanze, a prescindere da eventuali difetti visivi
cosiddetta maturità sia uno dei più importanti crocevia            delle quali è possibile mettere a fuoco (intervallo di visio-         (miopia, ipermetropia, astigmatismo). Una volta superato
della vita è cosa ben nota e non si vuole qui affrontare la        ne nitida, in termini tecnici) e ciò si enfatizza sempre più          il breve periodo di adattamento, una presa di confidenza
spinosa materia. Nostro interesse è invece fare un piccolo         ad ogni aumento di potenza diottrica. In buona sostanza,              con le lenti che è tanto più semplice quanto più giovane
cenno su quanto avviene a partire da quell’età nell’ambito         la lente che permette di leggere nitidamente un libro può             sarà l’età di primo impiego delle lenti stesse, l’utilizzatore
della visione ed illustrare ciò che la ricerca tecnico-scienti-    non permettere di lavorare al computer o leggere i prezzi             dimenticherà di adoperare lenti “particolari” e la visione ni-
fica ha sviluppato per gestire al meglio le problematiche          nelle scansie dei supermercati. Questo, in particolare per            tida alle varie distanze sarà intuitiva ed immediata.
derivanti dall’insorgere della presbiopia. La graduale ridu-       chi conduce una vita dinamica come molti di noi, è un limi-           Come per tutti gli ausili tecnici di raffinata fattura anche
zione nell’elasticità del cristallino provoca, in genere dopo      te grave. Esistono soluzioni? Fortunatamente sì, e portano            le lenti progressive necessitano di un esperto in grado di
i 40 anni di età ed in funzione di alcuni elementi, fra i quali    il nome di una variegata gamma di prodotti ottici: le lenti           consigliarne la più adatta tipologia e possa procedere con
troviamo ovviamente le necessità visive dell’individuo (un         progressive. Le lenti oftalmiche progressive sono caratte-            competenza alla progettazione del dispositivo. Questa fi-
collezionista di francobolli patirà prima per questa proble-       rizzate da un’ampia zona per il lontano che ne consente               gura è l’ottico optometrista, al quale sono deputate scelte
matica rispetto a chi guarda esclusivamente la tv), una con-       quindi l’utilizzo praticamente in qualsiasi condizione, da            importantissime per il successo della correzione: dal mo-
dizione del tutto fisiologica che porta alla difficoltà prima e    un “canale di progressione” all’interno del quale la potenza          dello ai materiali, dai trattamenti alle eventuali colorazioni,
all’impossibilità poi nella messa a fuoco da vicino. Il dover      diottrica si modifica repentinamente e permette la visione            dalle altezze di montaggio alla distanza assi visivi o distan-
allontanare da sè libro o giornale per poterlo leggere, il co-     alle distanza intermedie, e dalla zona per vicino. Il tutto,          za interpupillare, senza ovviamente dimenticare l’assoluta
siddetto “allungare le braccia”, sono generalmente i primi         contrariamente alle più antiche lenti bifocali o trifocali,           necessità di un’eccellente refrazione (l’esame della vista) in
riscontri di una presbiopia incipiente. Cosa fare? Eviden-         senza soluzione di continuità e cioè senza salti d’immagine           particolare per quanto concerne l’addizione, cioè il valore
temente, essendo un difetto di potenza diottrica da parte          ma anche senza segni evidenti sulle lenti stesse. Da un pun-          diottrico per vicino.
dell’occhio occorrerà compensare aggiungendo del positi-           to di vista estetico, in altre parole, sono identiche alle lenti
vo, cioè si potrà ricorrere ai classici occhialetti per lettura.   solo per lontano o solo per vicino.
A prescindere da altre valutazioni di natura prettamente           Perché, quindi, utilizzare lenti progressive? Perché sono le           Andrea Afragoli
estetica, questa tipologia di lenti ha però un grosso limi-        uniche lenti che permettono ai presbiti la visione nitida a            Coordinamento Albo degli Optometristi
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