POST-ITIS l è già oggi - i NUMERO 1 - Thesperia.it
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DIRETTORE Domenico Gaeni IN QUESTO NUMERO VICE DIRETTORE, Editoriale - Cos’è “POST-ITIS?” 2 PROGETTO GRAFICO ED IMPAGINAZIONE Lettera aperta dal Comitato 3 Giovanni Remonti La mia alternanza in Svezia 5 REDATTORI Yassin Ait Dalle Medie all’ITIS 6 Nicola Boffelli Francesco Bognini “Trarre fuori”, Educare 7 Simone Capelli Fabio Cavaleri Si vola a Berlino (Beppe)! 9 Nicolas Colonna Riccardo Cornolti Esame di maturità 2019 11 Lorenzo Gervasoni Luca Giuliani Giornata da Esperia - Giorno 1 12 Waddud Iddriss Alessandro Longhi Punto di Fuga 14 Luca Maccarini L’automazione che crea e distrugge 18 Giacomo Macchinizzi Nicolò Mangili Il futuro è già oggi 19 Luca Minuti Gabriele More Progetto DUETTOIE 21 Fabio Palazzi Alessandro Prampolini Eminem con REVIVAL a Milano 23 Nicolò Prandi Federica Ranica Mr. Robot 24 Giovanni Remonti Paolo Sonzogni 4° Motoraduno One Crew 25 Filippo Teani Davide Teli Motore 2 tempi con iniezione elettrica 27 Larietou Toure Paolo Traini Meme e Svago 29 GRUPPO REVISIONE Docente referente del progetto Sereno Balestra prof. Antonio Muzzupappa Diego Intra Aaron Tognoli REDAZIONE ED INDICE
Editoriale Cos’è “POST-ITIS”? di Domenico Gaeni di ciò che accade nel mondo ester- no. Insomma un giornalino compo- Mi presento: sono Domenico Gaeni, sto da POST-IT, scritto POST-ITIS. direttore del nuovo giornalino dell’Esperia: POST-ITIS. Proprio come Quanti ragazzi hanno preso parte a Pietro Verri che sul primo numero questo progetto? del “Caffe” rispose ad un elenco di Potrai pensare ai “soliti quattro gat- domande che il lettore si sarebbe ti”. E invece non è così, perchè sono posto durante la lettura del periodi- ben 30 i ragazzi che hanno deciso di co, così anch’io voglio fare lo stesso partecipare a questa prima fase del con il primo numero di POST-ITIS. progetto. Questi nostri compagni si sono impegnati a scrivere storie, Che cos’è “POST-ITIS”? idee e riflessioni che hanno voluto E’ il nostro giornalino scolasti- condividere con tutti i 1500 studen- co o per meglio dire, il giornalino ti della nostra scuola e non solo. dell’Esperia. Infatti, all’interno del- Scrivere non è per niente facile, forse la nostra scuola sappiamo tutti che perchè non è una cosa che tutti amia- non esiste uno spazio dove ogni mo fare, perché la scrittura necessi- studente può condividere con tut- ta di impegno, dedizione e interesse ti gli altri le proprie idee, i propri e perciò ci viene più facile scrivere pensieri e le proprie riflessioni. quando trattiamo di ciò che ci piace A partire da questo momento, con e di quello che ci appassiona. Questo POST-ITIS, questo vuoto sarà colmato. è sicuramente un invito a chiunque voglia mettersi in gioco e partecipa- Perché proprio questo nome? re alla stesura dei prossimi numeri. Domanda lecita! Il nome POST-ITIS, è composto dalle parole POST-IT Quali sono gli obiettivi che vuole rag- ed ITIS. All’interno del nostro gior- giungere questo giornalino? nalino sono presenti vari POST-IT Gli obiettivi di POST-ITIS, sono contenenti aneddoti divertenti vis- fondamentalmente quattro: infor- suti all’interno della nostra scuo- mare, riflettere, divertire e met- la oppure battute simpatiche, per tersi in gioco. E se hai letto fino a strapparti un sorriso durante la questo punto, significa che forse lettura. Inoltre, il nome del giorna- ha già raggiunto i suoi obiettivi. lino richiama il tempo dopo l’ITIS infatti, i redattori scrivono di ciò che succede nella scuola, ma anche EDITORIALE 2
Lettera aperta dal Comitato di Giovanni Remonti e pure noi ci impieghiamo 10 minuti per andare dal biennio alla palazzi- Unite tre ragazzi ed una ragazza con na di informatica. Insomma, siamo tanta voglia di fare e spirito d’inizia- “normali” studenti dell’Esperia. “Solo tiva, volenterosi di rappresentare un irrilevante impegno durante l’an- 1500 studenti e farsi carico dei loro no scolastico ci ruba qualche ora nel problemi. Nei primi posti quando pomeriggio…” e questo è il Comita- bisogna aiutare il prossimo e subito to Studentesco! Con questo articolo pronti ad urlare nei corridoi vuoti. di apertura vogliamo ulteriormente Non è di certo la ricetta di uno stru- ricordarvi i progetti che realizziamo del alle mele, ma quella del Comitato per noi studenti e tormentarvi, nella Studentesco “Noi dell’Esperia”. Per speranza che un giorno cediate, sul chi non ci conosce ancora, vogliamo fatto che la scuola, se vissuta a 360°, presentarci. Siamo Giovanni, Dome- è la cosa più figa del mondo, roba nico, Fabio e Federica ed insieme sia- che la tipa sulla macchinetta “può mo una banda di pazzi temerari che accompagnare solo” (cit). Diventan- hanno voluto l’onere e soprattutto do seri per qualche riga, è inutile ne- l’onore di rappresentarvi(ci). Anche gare il fatto che noi studenti siamo noi la mattina entriamo alle 8:00, veramente attivi sotto diversi aspet- andiamo al bar, salutiamo Battista ti durante tutto l’anno. Parliamo di 3 SCUOLA
raccogliere migliaia di euro in be- famiglie particolarmente bisognose neficenza, centinaia di studenti che e in difficoltà della nostra città. Io e in completa autonomia scelgono di Domenico gli scorsi martedì abbia- fermarsi a scuola per studiare, fare i mo deciso di vivere in prima persona compiti insieme e cinquanta studen- questa esperienza ed aiutare nella ti tutor pronti ad aiutare compagni di consegna dei pacchi. Credetemi con 14 e 15 anni. Tutti questi non sono tutto il cuore che quelle persone non reati perseguibili a norma di legge, scelgono di essere nella situazione ma solamente alcuni dei risultati che in cui sono. Non per scelta propria ogni anno, tutti insieme, riusciamo sono rimasti senza un lavoro e abi- a raggiungere. Partendo dai nostri tano in una casa popolare, non per impegni solidali, vogliamo ringrazia- loro scelta i padri e le madri fanno re ancora una volta tutti coloro, stu- fatica a dar da mangiare ai loro figli. denti e non, che quest’anno hanno Potete già intuire quante situazio- acquistato uno o più panettoni per ni problematiche si celino dietro ed contribuire e sostenere le missioni ora non resta che agire, fare la no- ed i progetti dell’associazione Amici stra parte. L’anno scorso abbiamo del Sidamo. Insieme abbiamo raccol- raccolto €4.000 con i quali abbiamo to ben €1.453 e sfruttiamo queste comprato 15 quintali di cibo che suc- righe anche per portarvi i ringrazia- cessivamente abbiamo donato al menti dell’associazione. Ci tengo a Banco Alimentare. Insomma, iniziate dirvi una cosa, scavando nel vostro a mettere da parte, al posto del pane cuore e nella vostra mente ritrova- con la cotoletta prendete quello con te la motivazione che vi ha spinto a il wurstel e mettete da parte la diffe- contribuire e custoditela perché è renza, al posto di comprare le Nike un tesoro, fate sì che nessuno ve la compratevi le Niche, fate piccole ri- rubi e possiate condividerla in futu- nunce e ringraziate (chi voi vogliate) ro con altre persone. Anzi, tenetela che anche oggi riuscite ad andare a a portata di mano, perché dal 5 al letto senza la fame che non vi fa dor- 14 marzo ci sarà il Donacibo e fida- mire. Non voglio anticiparvi tutti i no- tevi, non siete veramente dell’Espe- stri progetti in un solo articolo, quin- ria finché non contribuite con tutta di per questo numero mi fermo qua. la vostra paghetta che conservate Nel mentre se siete curiosi: chiedete- dal 2002. Il Donacibo non si tocca, ci, scriveteci sui social, fermateci nei è un’istituzione e per chi non lo sa- corridoi e parliamo. Raga, viviamola pesse esso è un’iniziativa del Banco e cambiamola questa scuola che ha Alimentare rivolta a tutte le scuole, bisogno di noi giovani, delle nostre dalla quale questa associazione ri- idee folli e fresche, delle nostre grida ceve una mano nella sua battaglia nei corridoi, delle nostre note d’au- quotidiana. Il Banco, che è presen- tore sul registro. Con affetto, voglia di te anche a Bergamo, due martedì al fare, pazzia e ironia, il Comitato Stu- mese consegna un pacco di cibo alle dentesco “Noi dell’Esperia”. SCUOLA 4
La mia alternanza in Svezia di Fabio Cavaleri importante per gli svedesi e infat- ti, durante la giornata lavorativa, ci Da alcuni anni la nostra scuola colla- sono diversi momenti di pausa in cui bora con l’ABB Industrigymnasium di tutti i colleghi si ritrovano per bere Västerås, una scuola svedese a circa una tazza di caffè, per conversare 100 km da Stoccolma, organizzando o per giocare a ping-pong. Per po- un progetto di scambio per gli stu- ter vivere ed integrarsi in un mondo denti della durata di tre settimane. completamente diverso, anche solo Questo istituto quadriennale forma per tre settimane, è stato molto im- i suoi studenti, futuri periti elettroni- portante conoscere e comprendere ci, offrendo delle collaborazioni, che come la cultura e la mentalità sve- arricchiscono il percorso scolastico, dese influenzano lo stile di vita. Ho con l’azienda ABB. Quest’anno ho riscontrato molte differenze rispetto avuto la possibilità di partecipare a all’Italia, tra cui l’efficienza dei servi- questo progetto insieme ad altri sei zi e dei trasporti pubblici, il sistema studenti del nostro istituto. Nella scolastico e i diversi orari dei pasti. prima parte dell’anno, tra ottobre e Questa esperienza mi ha permes- novembre, ho ospitato uno studente so di migliorare la mia conoscenza svedese che ha lavorato in un’azien- della lingua inglese; in Svezia infat- da elettronica bergamasca, mentre a ti, l’inglese è la lingua più parlata e gennaio io ho trascorso un periodo utilizzata. Un esempio evidente è la in Svezia. Durante le tre settimane televisione che è completamente in all’estero ho avuto la possibilità di la- inglese e riporta solo i sottotitoli in vorare insieme a due studenti dell’I- svedese. Queste esperienze credo TIS Marconi di Dalmine, concentran- che siano davvero importanti per noi doci sullo sviluppo di un’applicazione giovani studenti, perché ci permet- per la realtà aumentata. Durante tono di migliorare le nostre abilità questa esperienza ho potuto notare linguistiche e poi è sempre interes- che il benessere del lavoratore sul sante conoscere nuovi Paesi, nuove posto di lavoro è un aspetto molto culture e differenti tradizioni. 5 SCUOLA
Dalle Medie all’ITIS di Ait Moujane Yassin to dell’impegno richiesto e del tempo che bisogna dedicare allo studio, an- Iniziare un nuovo anno scolastico che perché non a tutti piace studiare. all’Esperia si dice che sia una gran- Le pagine e gli argomenti da cono- de impresa ma, a mio parere, è solo scere aumentano e per prendere 7 una diceria. Il primo giorno sì, forse all’interrogazione bisogna impegnar- lo è: bisogna alzarsi presto, evitare si molto di più rispetto alle medie, di perdere il pullman, scendere alla quando fermata giusta e arrivare a scuola in bastava IC) Ungaretti (5 tempo per l’inizio delle lezioni. Oltre- dire po- tutto non conoscere quali saranno i che cose Si sta come futuri compagni non rende per nulla e il gioco d'autunno facile le cose. Ci si sente disorientati era fatto. sugli alberi ma, siccome alcuni miei amici delle Ed infine, le foglie strello medie hanno deciso di frequentare riguardo e Batti col ra la mia stessa scuola, ritrovarli è stato al com- le racco lie g bello. Siamo stati un po’ insieme e ci porta- siamo augurati buona fortuna per il mento, è nuovo anno. Salire tre piani di sca- necessario migliorare il proprio at- le, manco fosse l’Everest, necessari teggiamento per diventare più gran- per arrivare nella classe assegnata è di e maturi durante le ore di lezione sembrata un’avventura ma, una vol- in classe e non solo, ma anche in tut- ta arrivati, è finita ed è iniziato il mor- ti i differenti ambienti della scuola. torio. Il coordinatore ed i professori Beh, il punto della questione è che hanno iniziato a parlare, mentre io passare dalla scuola media a quella ero seduto al mio banco che scru- superiore non è né facile né difficile, tavo i nuovi compagni per cercare dipende da persona a persona. Io ad di capire che persone fossero. Poi esempio mi sono abituato in fretta: finalmente è arrivato l’intervallo, che già il secondo giorno avevo stretto sembra il mercato della Malpensata, molte amicizie e avevo inquadrato i tutti gridavano e urlavano mentre io miei professori, da quello più rompi- spaesato cercavo il bagno e le mac- scatole a quello più simpatico e di- chinette per la merendina che sono vertente. Al contrario, non per tutti è una salvezza alla fame dopo tre ore stato così e ci sono alcuni compagni di lezione. La principale difficoltà del che hanno fatto fatica a socializzare passaggio dalla scuola media a quel- e ad abituarsi ad una scuola molto la superiore è sicuramente l’aumen- grande come lo è l’Esperia. SCUOLA 6
“Trarre fuori”, Educare Foto: www.valeriafedeli.it di Simone Capelli segnanti, insultandoli violentemente o, addirittura, picchiandoli perché Scuola. Cos’è la scuola? Il dizionario “colpevoli” di averli rimproverati o Treccani definisce la scuola come ammoniti per il loro atteggiamento un’istituzione a carattere sociale che, sbagliato. L’ultimo caso di violenza è attraverso un’attività didattica orga- accaduto a Forlì. Uno studente delle nizzata e strutturata, da un’educazio- scuole medie ha sferrato un pugno ne, una formazione umana e cultura- in pieno volto ad una sua professo- le ai propri studenti. Già, perché non ressa che stava cercando di calmarlo è solo il posto in cui si insegnano ita- per aver creato problemi in classe. liano, storia o matematica, ma anche L’insegnante è finita in ospedale con dove si impara ad essere una perso- il naso fratturato e cinque giorni di na educata che sappia vivere in una prognosi. Un altro caso è successo in società civile. Ma è veramente così? una scuola superiore a Caserta. Uno Sempre più spesso, infatti, si sente studente dopo essere stato chiama- parlare di ragazzi piuttosto giovani, to per l’interrogazione, ha estratto che aggrediscono i professori o gli in- un coltello e ha sfregiato la profes- 7 SCUOLA
dai genitori ci si aspetta un compor- tamento costruttivo, invece quello Occhi di Gatto (4IB) che è successo nel Foggiano dimo- stra che non sempre è così. Infatti un padre credendo di fare il bene Galassia NGC 147. del figlio, ha aggredito il vicepresi- Anno spaziale 240. de della scuola (ferendolo al volto e Sulla terra corre l'anno fratturandogli due costole), poiché 3540 dC. Dopo giorni aveva richiamato il ragazzo per rim- di intenso e duro lavoro proverarlo del suo comportamen- to. Non è di certo questo un atteg- per sistemarlo, oggi posso giamento responsabile e maturo. utilizzare nuovamente il mio Ci viene spontaneo poi, chiederci telescopio ultrasonico. perché l’Italia sia così arretrata, dal Tolgo il coprilente. punto di vista scolastico, rispetto ad Mi siedo e mi metto altri paesi europei. Nelson Mandela in posizione. Imposto le disse che l’educazione è l’arma più coordinate ricevute da Terra. potente che si possa usare per cam- Mi accingo ad una accurata biare il mondo. Quindi speriamo che osservazione. Esito negativo: le generazioni future, la mia e quelle ancora non è stato riaperto il che verranno dopo di me, possano migliorare ed imparare che l’educa- passaggio del Museo che zione non è solo il rispetto delle re- collega biennio e palazzine. gole, ma il rispetto dell’uomo. Da Terra odo urla di impreca- zione e lo scricchiolio di ginoc- chia senza cartilagine. Umani... soressa al volto provocandole una Io (5IC) profonda ferita. È dunque evidente come questi ragazzi, per un proble- Comunque prego. ma o per un altro, non hanno ricevu- Ho segnalato io la to un’educazione adeguata e quindi foto di Felici a sono incapaci di stare al mondo e Google richiedendo relazionarsi con gli altri. Credo che la colpa sia soprattutto dei genitori di rimuoverla. degli aggressori che non sono stati in grado di insegnare ai loro figli una corretta educazione necessaria per essere delle persone civili. Proprio SCUOLA 8
Si vola a Berlino (Beppe)! di Federica Ranica alle ore 8:00 circa. Una volta arriva- ti a scuola svolgevamo dei lavori di Per l’alternanza scuola lavoro, la mia gruppo riguardanti la città di Berlino classe quest’anno partecipa ad un e la sua storia. Nel pomeriggio erano progetto Erasmus che comprende programmate le visite dei musei o in totale cinque stati europei (Italia, dei quartieri caratteristici della città. Francia, Germania, Danimarca e Sve- Alla sera, ci ritrovavamo tutti insieme zia). Ho avuto la possibilità, insieme per cenare in qualche ristorante tipi- a cinque miei compagni, di vivere co e per visitare alcuni posti che solo uno scambio di nove giorni a Berlino, di sera si potevano ammirare in tut- venendo ospitati da famiglie e ragaz- ta la loro particolarità. La prima cosa zi tedeschi. Non posso negare che i che mi ha stupito per la sua diversità primi giorni siano stati decisamen- rispetto all’Italia, è stata la scuola: in te traumatici, soprattutto perché è Germania non esiste alcuna distin- come se fossimo stati catapultati in zione tra gli indirizzi di studio nel- un mondo parallelo con altre culture le scuole superiori, esiste solo una e usanze, modi di fare completamen- scuola comune a tutti gli studenti te diversi da quelli italiani e soprat- come se fosse la continuazione del- tutto con una concezione del gusto la scuola media. Inoltre, nell’istituto decisamente particolare. La nostra in cui ci recavamo, la presenza del- giornata tipo prevedeva la sveglia la tecnologia era quasi pari a zero, 9 SCUOLA
cosa che non mi sarei mai aspettata, ambientata e quando è arrivata l’o- dato che ero convinta che la scuola ra di ritornare a casa mi è dispia- tedesca fosse tra le più avanzate dal ciuto davvero tanto. A rincuorarmi, punto di vista inoltre, c’era tecnologico anche la con- in Europa. Ad sapevolezza essere sincera di non essere un’altra cosa capitata nella molto parti- situazione peg- colare per cui giore, dato che invidio molto un mio com- gli studenti te- pagno è sta- deschi, è che to affiancato dopo ogni ora ad un ragazzo di lezione han- decisamente no una pausa “strambo”, dai che va da dieci capelli di color a trenta minu- rosso fuoco, ti, in confronto che cammina- il nostro mise- va a piedi nudi ro intervallo di in metropolita- soli dieci minu- na a mezzanot- ti non è nulla. te con la chi- Per quanto ri- tarra in spalla guarda la siste- e un panino mazione in ca- del McDonald’s sa-famiglia, devo purtroppo dire che sempre alla mano. Se dovessi dire non sono capitata nella situazione qual è la cosa più significativa che mi migliore: la ragazza che mi ha ospita- è rimasta di questa nostra avventura to era di origine turca e, a causa del- direi senza dubbio il legame che c’è la mia non particolare devozione per tra me e i miei compagni. Suppor- il cibo e le usanze provenienti dalla tandoci a vicenda nei primi momenti cultura araba, ho passato nove gior- di crisi siamo riusciti a rafforzare e ni nascondendomi nella mia camera rendere più intensi i nostri rapporti. a mangiare noccioline mentre nel sa- Ho apprezzato anche la possibilità lotto la famiglia pregava e beveva the di relazionarmi in un modo comple- alla cannella 24h su 24. Inizialmente tamente differente con le professo- ho pensato che non sarei mai riusci- resse che ci hanno accompagnato, ta a sopravvivere tutto quel tempo permettendoci di divertirci e di im- in una situazione così estranea alla parare tantissime cose nuove riguar- mia quotidianità, però poi mi sono do a Berlino e alla Germania. SCUOLA 10
Esame di maturità 2019 di Fabio Palazzi da 15 a 20 punti; il colloquio diminu- irà da 30 a 20 punti. A questi punti Il 14 gennaio 2017 il consiglio dei ne verranno aggiunti altri 5 a disposi- ministri, ha dato il via libera alla ri- zione della commissione, composta forma dell’esame di stato proposto da 3 commissari esterni, 3 interni e dal MIUR, apportando cambiamen- da un presidente esterno. Cambie- ti e novità che verranno applicati a ranno anche i criteri di ammissione partire dal 2019. Innanzitutto, la ri- all’esame: basterà avere la media del forma porterà all’eliminazione della 6, svolgere le prove INVALSI e com- terza prova, mentre rimarranno la pletare le ore di alternanza scuo- prima prova (italiano), la seconda la-lavoro. Le prove INVALSI verranno prova (una delle materie d’indirizzo) svolte durante l’anno scolastico di e l’orale. Quest’ultimo cambierà in quinta superiore e quindi non influ- quanto si baserà sull’accertamento e iranno sul voto finale. Inoltre, il voto il raggiungimento delle competenze non sarà visibile sul diploma, ma su acquisite, sulla capacità argomenta- un documento allegato in cui saran- tiva e critica del candidato e sull’e- no visibili le materie studiate e le sposizione delle attività svolte in competenze acquisite. La principale alternanza. Con l’eliminazione della novità è l’aggiunta del test di inglese terza prova verranno attribuiti valori alle classiche prove di italiano e ma- diversi alle prove rimanenti: i crediti tematica. Nella speranza di non es- accumulabili aumenteranno da 25 a sere future cavie da macello, buona 40 punti; le prove scritte passeranno fortuna a tutti! 11 SCUOLA
Giornata da Esperia Giorno 1 Breve introduzione all’articolo: l’obiettivo è quello di ironizzare fatti che ac- cadono abbastanza frequentemente all’interno della scuola ingigantendoli, sdrammatizzandoli e cercando di strappare un sorriso ai lettori, si ricorda che non abbiamo nessuna intenzione di offendere nessuno. Viva la satira e la li- bertà di espressione. Fatti luoghi e persone citate nel racconto sono casuali e frutto della fantasia degli autori. di G. Macchinizzi e G. Morè passo, evito la diarrea spalmata su metà pavimento e mi domando che DRIIIN! Sono le 6:30 ed inizia un’altra genere di schittone può avere quel giornata di scuola. Mi alzo, faccio co- poveretto che l’ha prodotta. Sono al lazione, mi lavo i denti e poco dopo cancello della scuola, sono le 8:07, le 7:00 esco per andare a prendere faccio per intraprendere il corridoio il pullman. Alle 7:40 arriva il bus, è di sinistra per arrivare alla palazzi- già in ritardo di 10 minuti, pieno di na di informatica e leggo chiuso fino gente e con quella puzza di marcio al 31 novembre, va be’ tanto siamo che trovi solo nelle cantine chiuse a marzo. La maniglia non si muove, da 10 anni. Come di consueto il so- probabilmente la chiave della por- lito incidente stradale crea traffico. ta è rimasta sommersa dai lavori di Sono le 8:00 e sono in stazione. A quattro mesi fa. Passo dall’altro cor- passo svelto mi dirigo verso il sotto- ridoio, attraverso il cortile fra mecca- GIORNATA DA ESPERIA 12
nica e tessile, faccio tre piani di scale va borbottando. La partita termina, e finalmente entro in classe. “Sono le nessuno ha tenuto il conto dei goal, 8:11 e devi andare in vicepresidenza quindi, ho vinto io. Ancora mezz’ora per giustificare”. Mi trattengo dall’in- di libertà, poi, una massacrante le- sultare l’insegnante per evitare un zione sul calcolo degli integrali. Pren- secondo motivo di visita al vicepre- do il tablet e apro BombSquad, tor- side. 8:20 sono ancora in coda per neo di gruppo tutti contro tutti; non farmi firmare il foglio magico dell’en- sono bravo e continuo a perdere. trata in ritardo. 8:25 arrivo in classe Mi incavolo profondamente. Lancio per la seconda volta, nemmeno mi il tablet e rompo lo schermo. Vola- tolgo lo zaino che sento: “Bene, chi no imprecazioni a destra e a manca. è il numero 11? Interrogato”. Che Porto il tablet in ufficio tecnico. Per culo! Non sono io, “Ma visto che è as- aggiustarlo mi dicono di fare un re- sente interroghiamo il 10”. MERDA! set di fabbrica. Li guardo, guardo il L’interrogazione è una lenta agonia, tablet con lo schermo rotto, li riguar- qualche mezza risposta la sbiascico, do di nuovo. Decido allora di andar- mi arrampico sugli specchi passando mene senza dir niente, trattenendo da un argomento all’altro tanto che i “gentil” pensieri che provo nei loro Spider-Man può accompagnare solo. confronti. Torno in classe. Il profes- La prof.ssa sorride, è soddisfatta, mi sore dell’ora successiva è già in aula stupisco pure io di riuscire a rispon- ed entro cercando di non farmi ve- dere e poi il verdetto: 5.5. Un altro dere: sono un ninja, raggiungo il mio bell’invito di viaggio con biglietto posto con passo felpato certo di non omaggio “a*******o” sta per uscire essere stato notato. Tiro un sospiro dalla mia bocca, ma il mio compagno di sollievo ma non faccio in tempo di banco me lo impedisce. Seconda a sollevare lo sguardo che il profes- ora buca. Che gioia! Dopo il 5.5 ho sore mi sta guardando. Un mezzo proprio bisogno di rilassarmi. Prendo sorriso si intravede sul suo volto... il mouse del computer, lo apro e tiro Mi ha già messo la nota. Tiro fuori il fuori la pallina al suo interno. Torneo cuscino dallo zaino e mi inabisso nei di calcetto in aula: sistemiamo i ban- miei pensieri. Suona la campanella. chi in modo da creare le porte e de- Ho dormito due ore, ma adesso è limitare il campo, fischio d’inizio. La ora di andare a casa. Ancora mezzo partita è squilibrata, si ammassano addormentato esco da scuola. Qual- tutti sulla pallina, più che una partita cuno mi saluta, io, ancora inconscio, di calcio sembra una partita di rugby, accenno ad un gesto di saluto. Non meglio così. Richiamata dal rumore ho idea di chi sia. Torno a casa il più la bidella si presenta alla porta mi- velocemente possibile. L’unica cosa nacciosa, ma non ci prova neanche che mi interessa e lasciare alle spalle a farci smettere, ormai ci conosce. questa “splendida” giornata. Si mette le mani nei capelli e se ne 13 GIORNATA DA ESPERIA
Anno II - Numero 10 Marzo 2018 UNIVERSITARI DI DOMANI Breve storia dell’Università di Bergamo il nostro ateneo compie cinquant’anni: ripercorriamo la sua storia di Ilaria Tognoli Bergamo, la città che amiamo per la numero di iscritti che come rafforzamento sua bellezza e invidiata per il suo fascino, della posizione dell’Istituzione all’interno è piena di cultura. del tessuto culturale della società berga- Oltre ai numerosi edifici e monumenti masca. THE MASK che noi siamo abituati a vedere, ma che gli Studium Universitatis Bergomensis, per stranieri in visita ogni giorno continuano i latinisti, rafforzò regolarmente il settore ad apprezzare per la prima volta, qui ci ri- degli studi in campo economico, fino ad feriamo alla cultura “insegnata”. Bergamo arrivare, nel 1985, alla decisione di dare vanta infatti di una struttura universitaria vita alla Facoltà di Economia e Commercio. con un’ampia gamma di scelta tra corsi La Facoltà di Ingegneria nacque nel di laurea (sia a ciclo breve che magistra- 1991 con il corso di laurea in Ingegneria le), oltre che a corsi di specializzazione gestionale, al quale si affiancherà poco post-laurea. dopo quello in Ingegneria meccanica; du- La nascita dell’Università di Bergamo rante il decennio (1999-2009), invece, ven- risale al 1961, quando nel Palazzo del Po- gono istituite la Facoltà di Lettere e Filo- destà in Piazza Vecchia (Città Alta) viene sofia e la Facoltà di Giurisprudenza (2004). istituita la Scuola superiore di giornalismo Dal 2009 al 2015, in controtendenza e mezzi audiovisivi, corso biennale di spe- con il trend nazionale, l’Ateneo vede cre- cializzazione post-laurea. Lo sviluppo di scere ulteriormente i suoi studenti fino a questa realtà porterà alla realizzazione, quasi 16.000, contando universitari prove- nel 1968, del Libero istituto universitario di nienti da quasi tutta Italia e studenti stra- Lingue e letterature straniere. nieri che scelgono Bergamo come meta A seguito dell’introduzione dei primi della loro esperienza di studio all’estero. corsi di laurea in ambito umanistico, l’U- Con orgoglio possiamo inoltre dire che, niversità degli Studi di Bergamo, decide di dal 2017, l’Università di Bergamo è stata ampliare l’offerta formativa istituendo nel inserita all’interno della classifica del Times 1974 il corso di laurea in Economia e com- Higher Education come una delle 100 mi- mercio. Questa decisione fu fondamenta- gliori giovani università al mondo. le per la crescita dell’Università, sia come Breve storia dell’Università di Bergamo 1
Perché scegliere UniBG? Le risposte degli ex-studenti del nostro liceo di Laura Gelati e Agata Piatti Oggi UniBG è un pilastro della cultura mo seguiti bene anche perché non siamo che sorregge il tessuto urbano di Berga- troppi, la mole di studio è quella che è ma mo e lo apre al mondo, collegandolo con i docenti seguono un metodo oggettivo i più prestigiosi tra i centri di ricerca inter- quindi tutti hanno le stesse possibilità». nazionali come Harvard e Oxford. Laura, invece, iscritta al secondo anno di L’ateneo è suddiviso in sette dipar- Scienze psicologiche, pensa che «Ci sono timenti: giurisprudenza; ingegneria e alcuni problemi che però penso siano scienze applicate; ingegneria gestionale, presenti nella maggior parte delle univer- dell’informazione e della produzione; let- sità, ovvero alcuni problemi di organizza- tere, filosofia e comunicazione; lingue, zione o legati ad alcuni, fortunatamente letterature e culture straniere; scienze pochi, professori. In generale mi trovo aziendali, economiche e metodi quantita- molto bene, perché l’università è comple- tivi e infine scienze umane e sociali. tamente diversa dal liceo, è proprio un altro mondo: c’è più indipendenza e una La popolazione universitaria è compo- maggiore autogestione». sta da circa 15mila studenti, di cui il 5.7% stranieri e 5mila iscritti al primo anno, e ci Enrico, al secondo anno di Economia sono circa 300 docenti ordinari, associati aziendale, spiega il perché della sua scel- e anche ricercatori. Ma finché si parla solo ta: «Ero indeciso tra due facoltà, ma Uni- dei numeri non possiamo sapere nulla BG mi è stato presentato come un buon dell’ateneo: per questo motivo abbiamo ateneo». Dietro la scelta di Laura, invece, intervistato alcuni ex-studenti del nostro ci sono delle ragioni diverse: «Ho scelto liceo che ora frequentano l’UniBG. Bergamo perché era relativamente vicina, mentre ho deciso di seguire il ramo delle Come se la passano gli universitari? scienze psicologiche perché mi preparerà Lara, iscritta al secondo anno di Scienze a un ambito che mi interessa molto, la cri- aziendali, economiche e metodi quanti- minologia, anche se non ne sono del tutto tativi, risponde così: «Mi trovo bene: sia- sicura». WEILIERO Il dipartimento di Economia in Via dei Caniana (crediti unibg.it) 2 Perché scegliere UniBG?
Guida per gli indecisi I pro e i contro dell’Università di Bergamo visti dagli studenti di Laura Deretti Quale miglior modo per valutare i pro docenti validi. e i contro del nostro ateneo se non rivol- Anche qui, però, le opinioni divergo- gerci direttamente a chi la stanno vivendo no. Qualche voce vorrebbe che l’offerta o a coloro per i quali sarà possibilmente didattica fosse ampliata, ritenuta forse la sede dei propri studi universitari? Ab- troppo incentrata su corsi che potrebbe- biamo quindi fatto un giro per le classi ro definirsi più basilari e”classici”, mentre quinte del Liceo Falcone e non solo, rac- emergono richieste di rinnovamento. Per cogliendo qua e là opinioni a riguardo. esempio, non per ogni corso è presente È sembrato emergere da parte di tutti una magistrale che completa il corso di gli intervistati una risposta decisamente studi, “costringendo” lo studente a cam- positiva sul tema di posizione e trasporti. biare città. Nonostante ciò, bisogna pur L’Università di Bergamo è infatti partico- sempre rimarcare e riconoscere i meriti larmente apprezzata per evitare proble- dell’Università di Bergamo nel campo dei mi logistici, permettendo ai suoi studenti programmi di Erasmus e di tirocinio all’e- di risparmiare tempo e denaro. Anche stero, ai quali si affiancano anche diverse per chi abita in provincia le tratte sono attività extracurricolari come mostre e ben servite in relazione alle distanze da conferenze dedicate ai vari corsi e presen- coprire: per questo i pendolari si dicono tate da esperti. soddisfatti. C’è pur sempre qualche dubbio riguar- do l’organizzazione del sito online: i più lamentano l’apparente confusione nel cercare le informazioni, piuttosto che un documento o un modulo. Nonostante ciò, non si ha nulla da ridire sull’aggiorna- mento del materiale online che viene ese- guito di maniera quasi istantanea, molto spesso anche con largo anticipo. L’atmosfera giovanile che aleggia nel- 1993 la struttura di UniBg è palpabile, e non solo per la freschezza delle menti che la frequentano, bensì anche per la giovane età dell’università, un aspetto evidenzia- to dalla maggior parte degli intervistati. Anche se la mancanza di un consistente background storico rende l’università meno competitiva rispetto agli altri atenei agli occhi di chi non viene da Bergamo e provincia, UniBG è invece molto apprez- zato dai nostri concittadini, che si vantano della presenza di svariati corsi di laurea, L’aula magna di Sant’Agostino localizzati in sedi ben curate e guidati da (crediti rettorato.unibg.it) Guida per gli indecisi 3
Lo stretto rapporto tra UniBG e il mondo del lavoro L’intervista al prorettore, il professor Buonanno di Tiziana Maiorano Si avvicina il momento, per i matu- neo al lavoro e la sua capacità di innova- randi, della fatidica scelta dell’università. zione; inoltre, con 18000 studenti, quella Ma il quesito che tutti si pongono inizial- di Bergamo viene definita un’università mente è sempre quello legato al lavoro: di medie dimensioni, capace quindi di in- “Quanto l’università mi prepara ad entra- trattenere rapporti più ravvicinati con gli re nel mondo del lavoro?” Per saperne di studenti, riservando un’attenzione parti- più Punto di Fuga ha voluto intervistare colare alle loro necessità anche da parte il prorettore dell’università di Bergamo, il dei professori, cosa che risulta nettamen- professor Buonanno, che ci ha spiegato te più difficile in un’università con migliaia come l’università della nostra città faciliti di iscritti. l’ingresso dei suoi studenti nel mondo la- UniBG ha inoltre istituito convenzioni vorativo. con privati anche per quanto riguarda gli “L’università statale di Bergamo pri- alloggi, così da consentire agli studenti di ma di tutto consente ai suoi studenti di vivere serenamente il percorso scolastico effettuare tirocini formativi curricolari in quella che risulta essere una città meno dal valore di 3\6\9 crediti a differenza del caotica rispetto alle grandi metropoli. I corso di laurea. Questi tirocini non sono più meritevoli, alla fine del loro corso di finalizzati esclusivamente all’acquisizione studi, se ottenuta la laurea a pieni voti e in di crediti formativi: al contrario, in molti corso di esami, avranno il riaccredito delle casi quello del tirocinio è il primo elemen- tasse versate. Il professor Buonanno sot- to di contatto e incontro tra il lavoratore e tolinea inoltre che in occasione del 50esi- il datore di lavoro. L’università ha inoltre mo anniversario, UniBG apre le porte a già istituito diversi contatti e relazioni con tutti attraverso diverse iniziative, oltre molteplici realtà lavorative della berga- che ovviamente con gli usuali open day. masca, tra note industrie e aziende non mancano le possibilità per gli studenti di conoscere più approfonditamente ciò che vorranno fare dopo la laurea. Ma, se tra le collaborazioni già presenti si preferisse un programma più personalizzato, non ci sarebbero problemi: l’esperienza può an- che essere scelta dal singolo.” Ma perché scegliere Bergamo invece che Milano? Anche questa è una doman- da che molti si pongono al momento del- la scelta e il professor Buonanno sostiene VOCI DI CORRIDOIO che prima di tutto l’università statale di Bergamo, nata soli 50 anni fa, e quindi molto giovane, è in continua evoluzione. La recente nascita dei corsi di ingegneria ed analisi dimostra l’attenzione dell’ate- Il professor Buonanno 4 Lo stretto rapporto tra UniBG e il mondo del lavoro
L’automazione che crea e distrugge di Alessandro Longhi volgimento economico e sociale per via del fatto che l’automazione indu- Spesso sentiamo la fatidica frase: striale e agricola avrebbe portato a “I robot rubano il lavoro all’uomo”. una perdita di milioni di posti di la- Sebbene dal lato pragmatico e attua- voro. Nonostante queste paure, l’In- le questa affermazione possa risulta- ghilterra conobbe la prosperità ne- re vera, secondo alcuni studi basati gli anni seguenti proprio grazie alla sui fatti accaduti negli ultimi due se- meccanizzazione e negli USA oggi la coli, il destino del lavoro dell’uomo disoccupazione è pari al 4,1 %. Dun- non sarà la disoccupazione. Infatti que, la storia ha più volte smentito non è la prima volta, che nella sto- i movimenti di protesta e i pensieri ria dell’umanità, si realizza una rivo- apocalittici contro l’automazione e il luzione industriale come quella che progresso. Tuttavia, secondo McKin- si sta verificando oggi con l’avvento sey & Company, società di consulen- dei robot e l’automazione. Basti pen- za strategica americana, 800 milioni sare al fenomeno del Luddismo che di persone nel mondo perderanno il si diffuse in Inghilterra circa 200 anni lavoro entro il 2030 per via dell’AI (Ar- fa. Precisamente, questo movimento tificial Intelligence). I prossimi anni fu caratterizzato da sabotaggi e vio- dovranno quindi essere contraddi- lenze contro l’introduzione dei telai stinti da un radicale cambiamento meccanici considerati causa della nel mondo del lavoro; pertanto, met- dilagante disoccupazione. Oppure, tersi in gioco e avere costante voglia più recente, il “Triple Revolution Re- di imparare, saranno le caratteristi- port”, con il quale si avvertiva il pre- che essenziali per cogliere e sfrutta- sidente degli Stati Uniti Johnson che re le opportunità che l’intelligenza la nazione era sul ciglio di uno scon- artificiale metterà a disposizione. FOCUS ON 18
Il futuro è già oggi Artwork: Josan Gonzalez di Francesco Bognini alla produzione, dalla didattica allo svago) e continuerà prepotentemen- Nello stesso momento storico in cui te nel suo percorso. Nessuno si può un’automobile sta vagando nello opporre, è opportuno invece che si spazio in direzione di Marte c’è chi accetti il cambiamento e che si pren- ancora abbraccia strane teorie ter- da consapevolezza dei cambiamenti. rapiattiste o si affida ciecamente ad Il mondo delle scienze e della tecnica ideologie ed esponenti antiscientifi- si è enormemente sviluppato negli ci, chi si sente invaso dalla tecnolo- ultimi anni. Troppo? Probabilmente gia, ha paura di perdere il lavoro e no. Se si dovesse trovare il colpevo- si prospetta un futuro apocalittico, le degli squilibri generati tra uomo e chi intimorito dal progresso tecno- tecnologia, il principale indiziato sa- logico cerca riparo in soluzioni com- rebbe l’uomo stesso. L’evoluzione è plottiste dalla dubbia provenienza incessante e inarrestabile, ma, con il razionale. In tutta questa confusione modello sociale e culturale attuale, è fisica e intellettuale probabilmente si incompatibile nella sua integrità. Da dimentica di essere. La scienza tec- qui a poco i giovani si troveranno di nologica si è inserita in tutti gli am- fronte a un bivio, obbligati a sceglie- biti della vita umana (dall’istruzione re. Piegarsi di fronte al cambiamen- 19 FOCUS ON
to o sfruttare le proprie capacità di macchine sarà affidata la ripetitività uomini. Soccombere è facile: basterà manuale, l’uomo potrà focalizzarsi sentirsi appagati, compiacersi di ciò sul ragionamento per portare visioni che si ha già ottenuto. Per superare strategiche e innovatrici o affrontare l’ostacolo occorrerà invece lavora- difficili decisioni algoritmiche. Che si re, adeguarsi al cambiamento, inge- tratterà dell’ultima scoperta in am- gnarsi e sperimentare. Sarà un lavo- bito scientifico, dell’interpretazione ro costante, individuale ma al tempo psicologica di un fenomeno oppure stesso collettivo in cui nessuno si della realizzazione di una particolare dovrà accontentare del risultato rag- installazione artistica l’uomo dovrà giunto. È necessario un semplice, ma essere in grado di elevarsi moral- drastico cambio di rotta. Nella scuo- mente e intellettualmente, di valuta- la il metodo di apprendimento sarà re le proprie scelte a seguito di un ra- sicuramente diverso. Già ora è pos- gionamento efficace, ma soprattutto sibile accedere con facilità a migliaia di farsi condizionare dalla sensibilità di notizie e informazioni, quindi sarà e dall’emotività che lo contraddistin- necessario in un futuro non troppo guono. In fondo una sola cosa è cer- lontano ribadire l’assoluta impor- ta: se riusciremo nell’arduo compito tanza e insostituibilità della figura di adattamento all’innovazione si ar- dell’insegnante che dovrà mediare riverà ad un punto in cui l’uomo po- questo accesso sempre più rapido trà fermarsi e pensare. Si chiuderà il e veloce alle nozioni e alle risorse e cerchio, durato millenni, di rivoluzio- fungere da guida ed educatore mo- ne tecnologica e finalmente potremo rale e culturale. È opportuno che i concentrarci solo a essere. Essere ragazzi trovino delle figure di riferi- esseri umani. mento con cui poter discutere e dia- logare, ragionare e aprire la mente a nuove idee, affacciarsi al nuovo Ajeje Brazo mondo lavorativo. Proprio per il la- rf (4IB) voro di cui si parla è scontato che la manualità umana morirà. L’uomo Ascoltare un potrà, anzi dovrà, concentrarsi sulla a lezione di Suria è com specializzazione delle proprie capa- e guardare una cità in due diversi ambiti: quello tec- puntata di Montalban nologico e quello umanistico-intel- o. Senza sottoti lettuale. Entrambi saranno portatori toli non si capisce null dello stesso messaggio innovativo, a. ovvero una nuova concezione del lavoro non più inteso come opero- sità, ma come significato, creatività e capacità di pensare. Mentre alle FOCUS ON 20
Progetto DUETTOIE SENSORE QUALITA’ DELL’ARIA DISPLAY (KM – BATTERIA – SMS) LETTORE MP3 GSM GPS LUCI DI DIREZIONE MOTORE ELETTRICO duettoIE - perALEX BATTERIA di N. Prandi e N. Boffelli tutti noi. Il progetto ha avuto origine da una reale esigenza di una mam- Ciao a tutti cari lettori, siamo Nicolò ma che vede per suo figlio impossibi- e Nicola di 4ECN e vogliamo rac- le l’utilizzo di una comune bicicletta. contarvi del fantastico progetto che Il periodo per la progettazione e la stiamo sviluppando facendo una realizzazione è iniziato a fine genna- grande squadra con tutti gli studenti io e terminerà entro la fine di aprile delle classi terze e quarte di elettro- con la consegna della bicicletta alla nica. Il progetto si chiama “PROGET- famiglia (stiamo lavorando tutti du- TO DUETTOIE” e l’obiettivo è quello ramente per rendere questo obiet- di creare una bicicletta adatta alle tivo possibile). Ma non è stato facile esigenze di un ragazzo con disabili- far partire il progetto, sappiamo tutti tà che risolve le difficoltà legate alla com’è fatta e come funziona una bici, postura e alla deambulazione ren- ma per progettare e costruire una bi- dendo facile e divertente andare in cicletta adeguata a questa particola- bicicletta anche per lui, come lo è per re situazione è stato necessario tro- 21 FOCUS ON
vare le informazioni e le idee giuste. I clista in caso la velocità sia superiore professori perciò hanno organizzato a quella impostata tramite il display; degli incontri con esperti esterni ed - un modulo GPS che serve ad indivi- ingegneri di aziende, come Bianchi duare la bici tramite un’app da smar- e Polini, specializzate nel settore per tphone; raccogliere informazioni, studiare e - un modulo GSM che serve ad invia- approfondire la struttura della bici- re notifiche e messaggi ad un altro cletta e il motore elettrico per que- dispositivo; sta. Inoltre, hanno calendarizzato - un sensore di qualità dell’aria che delle interviste ad alcune personalità serve a segnalare al ciclista se l’aria importanti dello sport paraolimpico dell’ambiente che lo circonda è puli- e dell’ambiente politico che si oc- ta oppure inquinata. cupano di accessibilità dei servizi e Siamo fiduciosi e speriamo di termi- non solo. In queste occasioni abbia- nare la realizzazione della bicicletta mo analizzato il quadro normativo con tutti gli strumenti in tempo per nazionale riguardante i diritti delle la primavera, per poterla consegnare persone con disabilità ed abbiamo alla famiglia che ne ha tanto bisogno. ascoltato delle testimonianze diret- In ogni caso questo progetto ha un te. È stato sorprendente percepire la grande valore umano ed è molto im- determinazione con la quale queste portante per noi, perché per la prima persone affrontano la vita di tutti i volta ci ha permesso di mettere a di- giorni e quanto si impegnano per sposizione le nostre competenze e la riuscire a superare le barriere archi- nostra voglia di fare per risolvere un tettoniche. È stato possibile realiz- problema reale ed aiutare in modo zare il progetto impegnando le ore concreto un ragazzo e la sua fami- di laboratorio a scuola, dividendoci glia. in gruppi e suddividendo accurata- mente i compiti di ciascuno. Abbia- mo previsto di montare diversi stru- menti sulla bici: - un motore elettrico che serve ad Direttamente dal registro elettronico agevolare e facilitare il movimento della bici; - un lettore MP3, situato nei pressi Durante la spiegazione del della testa dove il ragazzo potrà ap- docente, lo studente si poggiarsi e in questo modo rilassarsi distrae prendendo ascoltando della musica; un’arancia e iniziando a - un display multifunzionale che ser- guardarla. ve per visualizzare la velocità della bici; - un segnale sonoro che avverte il ci- FOCUS ON 22
Eminem con REVIVAL a Milano iniziata alle ore 10:00, è stato vendu- to un numero elevatissimo di bigliet- ti in pochissimo tempo. La maggior parte dei “fans” ha immediatamente acquistato sei biglietti (numero mas- simo consentito) e alle ore 10:10 su Viagogo (sito internet di rivendita biglietti) si trovavano già centinaia di biglietti del concerto in vendita a Foto: Getty Images prezzi esorbitanti. Infatti, rivenden- do i biglietti si possono incassare dai di Iddriss, Colonna, Maccarini 1000 ai 3000 euro, questo è il grosso problema che si verifica sempre du- Marshall Bruce Mathers III, conosciu- rante le prevendite dei biglietti dei to con lo pseudonimo di Eminem, è concerti di grandi artisti. Purtroppo un rapper, produttore discografico e questo atteggiamento, denomina- attore statunitense. Dal suo esordio to bagarinaggio, continuerà fino a nel 1996, il cantante ha venduto più quando non si troveranno delle so- di 250 milioni di dischi e vinto quindici luzioni alternative, come per esem- Grammy Awards. È considerato uno pio la vendita di biglietti nominali. dei migliori artisti hip hop di sempre, Allo stato attuale, 20 febbraio 2018, i oltre che di tutta la musica rap degli prezzi medi dei biglietti per il concer- anni 2000. Ha pubblicato fino ad ora to (esauriti dai canali di vendita uffi- nove album, l’ultimo chiamato REVI- ciali) spaziano dai 191 euro (Area Ge- VAL è uscito lo scorso 15 dicembre neral Admission - prezzo originale 65 2017. Per pubblicizzare il suo nuovo euro) a 650 euro (Area Vip Upgrade album Eminem ha deciso di realizza- - Prezzo originale 192 euro). Col pas- re un tour mondiale che inizierà il 15 sare dei giorni è previsto un ulteriore aprile a Indio (CA) e si concluderà il 15 aumento dei prezzi e per quelli che luglio a Londra. Per la “prima volta” il non riuscissero ad acquistarne uno, rapper statunitense terrà un concer- il Revival Tour di Eminem farà tap- to in Italia, nella città di Milano (zona pa in altri capoluoghi europei come EXPO), il 7 luglio. In verità Eminem si Zurigo, Londra e Hannover, quindi si è già esibito in Italia in altre due occa- potrebbe valutare l’idea di un viaggio sioni: al Festival di Sanremo nel 2001 in queste città per partecipare allo e agli Mtv European Music Awards straordinario concerto del rapper nel 2004 a Roma. Durante la fase di statunitense. prevendita di mercoledì 31 gennaio, 23 MUSICA
Mr. Robot Foto: USA Network Media di Larietou Toure che tratta con attenzione la temati- ca degli hacker e dell’informatica in Avete mai visto la serie tv “Mr Ro- modo tecnico e veritiero. Il fatto che bot“? Se non sapete di cosa io stia sia verosimile può sembrare sconta- parlando, dove siete stati fino ad to ma in realtà, con questa serie tv, si ora? Il protagonista di questa serie ha la certezza di vedere sullo scher- tv è Elliot Anderson, un giovane inge- mo situazioni simili a quelle reali. Si gnere di cyber security dipendente nota molto come gli autori siano sta- dell’Allsafe Security. Nella vita priva- ti in grado di selezionare accurata- ta, il giovane ragazzo strumentaliz- mente le parti salienti, che potessero za le persone come se fossero tutti coinvolgere al meglio gli spettatori computer da hackerare per scoprire nelle scene di hacking. La veridicità il loro lato peggiore. La vera difficol- di Mr. Robot la si vede anche dall’a- tà si presenterà ad Elliot quando il spetto psicologico del protagonista, leader della ‘fsociety‘, un gruppo di Elliot non è il classico personaggio hacker, gli proporrà di distruggere con il quale lo spettatore familiarizza dall’interno la E Corp. Ma è proprio facilmente, quello di Elliot è un vero vero che ognuno di noi ha un lato e proprio isolamento da ogni genere oscuro? Elliot farà da giustiziere in- di contatto umano e molto spesso formatico contro la “E Corp” o ri- cerca di mascherarlo con le bugie. marrà fedele all’Allsafe Security? A Nonostante i disturbi di Elliot, ci sarà mio parere, la serie non è “leggera” qualcosa di vero? Siamo realmente e lo svolgimento delle azioni gene- spiati? O è tutto frutto dell’immagi- ralmente non è lineare. Mr. Robot è nazione di un hacker antisociale? forse la prima vera e propria serie tv, STREAMING ADDICTED 24
4° Motoraduno One Crew di Alessandro Prampolini deciso di collaborare alimentando le proprie aspettative con un’unica È ormai diventa- passione: le moto. ta una tradizione La loro fama è alla quale nessun cresciuta rapida- motociclista può mente, arrivando sottrarsi. Ebbene a totalizzare oltre sì, sto parlando 14,5k followers del motoraduno su Instagram e One Crew che ottenendo ottimi come ogni anno, risultati in termi- da ben 3 anni, ni di partecipa- segna l’inizio e zioni sin dal loro la fine dell’anno primo raduno. Ai scolastico. La One raduni seguen- Crew non è altro ti i partecipanti che un gruppo sono aumentati di ragazzi molto in modo espo- intraprendenti nenziale, fino ad che nel 2015 ha arrivare ad oltre 25 MOTORI
sidera portare al raduno è necessario contatta- re la crew sulla relativa pagina Facebook). Una condizione obbligatoria è la compilazione dello sgravio di responsabilità con la quale ogni parte- cipante si assume in pri- ma persona, appunto, la responsabilità assoluta delle proprie azioni, nel caso di minori lo sgra- vio dovrà essere firmato 1420 persone al terzo e ultimo radu- dai genitori. Quindi è il momento di no che si è svolto ad ottobre. Sono iniziare a prepararsi per conclude- già in corso i preparativi per il quarto re l’anno scolastico nel migliore dei motoraduno One Crew che si terrà modi ovvero in sella alla propria 2 domenica 6 maggio 2018 dalle 10:30 ruote. alle 18:30 in via del lavoro a Brusa- porto (BG). Sono previste circa 3000 persone provenienti da 6 differenti regioni del nord Italia tra cui alcuni famosi YouTubers come Sinnagag- ghiri, Noisyboy, Passione motori, Bisaro, Jannone e tanti altri. Ovvia- mente non mancherà lo YouTuber ufficiale del caso, nonché membro One Crew, Lucass98. Inoltre, i mem- bri della crew hanno già comunicato che saranno prese numerose pre- cauzioni al prossimo raduno, tra cui la riorganizzazione degli spazi, l’am- pliamento dello staff e la presenza di due ambulanze dedicate per l’in- tera giornata, in modo da permette- re a tutti di vivere questa bellissima esperienza nella più totale sicurezza. L’ingresso è assolutamente gratuito ed è aperto ad ogni genere di moto (per altri eventuali veicoli che si de- MOTORI 26
Motore 2 tempi con iniezione elettrica di Paolo Sonzogni Sono passati vent’anni da quando le case motociclistiche hanno iniziato a ipotizzare e a progettare l’iniezione elettronica sui motori a due tempi e sembra che finalmente l’azienda au- striaca KTM sia riuscita a sviluppare un progetto concreto e realizzabi- le con costi contenuti. Infatti, sulla linea EXC, ha da poco cominciato a montare motori che implementano l’iniezione elettronica chiamati TPI (Transfert Port Injection) che tradot- to significa “Iniezione nel Travaso”. Tutto è cominciato alla fine degli anni novanta quando i grandi mar- hanno cominciato a pensare all’inie- chi di moto, con l’obiettivo di ridurre zione elettronica come possibile in- la miscela incombusta e limitare le novazione del motore a due tempi. emissioni per rispettare le sempre Dell’Orto, Aprilia, Honda e altre case, più rigide norme anti-inquinamento, avevano già provato a montare degli iniettori ad alta pressione in un moto- re a due tempi. Li hanno posizionati a fianco della candela sulla testata e hanno modificato il pistone affinché il getto di carburante venisse rim- balzato lontano dalla luce di scarico, mantenendo l’aspirazione dell’aria e la lubrificazione invariata rispetto a un normale motore a due tempi. Tuttavia questo sistema, denomina- to ad iniezione diretta, ha un grosso problema: per funzionare ha biso- gno di un iniettore ad alta pressione, - Cilindro dove sono visibili l’alloggiamento componente che è estremamente della valvola che varia l’altezza utile della luce di scarico e il foro in cui si inserisce complicato da progettare e realizza- uno dei due iniettori. re e di conseguenza molto costoso; 27 MOTORI
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