Esame di Stato anno scolastico 2018/2019 - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE LICEO STATALE "DON G. FOGAZZARO" VICENZA - Liceo Fogazzaro
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
LICEO STATALE "DON G. FOGAZZARO" VICENZA Esame di Stato anno scolastico 2018/2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe Quinta BS Indirizzo: Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate
INDICE 1. Presentazione sintetica della classe 3 2. Programmazione collegiale e obiettivi raggiunti 4 3. PCTO 6 4. Cittadinanza e Costituzione 7 5. Attività extracurricolari, progetti e concorsi 8 6. Simulazioni delle prove scritte 10 7. Allegato A: relazioni e programmi Arte 12 Filosofia 15 Fisica 19 Informatica 22 Inglese 24 Italiano 26 Matematica 29 Religione 32 Scienze Motorie 35 Scienze Naturali 37 Storia 42 8. Allegato B: griglie di valutazione 45 2
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 Classe: 5BS Indirizzo: SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE Coordinatore di classe: Ruggero Centomo 1. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE 1.1 Comportamento della classe, capacità relazionali e competenze disciplinari maturate nel triennio Alcuni studenti hanno dimostrato fin dal biennio un impegno costante e tenace, sostenuto da uno studio diligente e metodico, che ha permesso loro di ottenere spesso risultati più che buoni o ottimi. Altri invece sono cresciuti nel corso del triennio raggiungendo, nonostante la permanenza di alcune debolezze nel rendimento, un livello di profitto più che sufficiente e una certa autonomia nello studio personale. Se permangono quindi, per alcuni studenti, alcune criticità nel metodo di studio il risultato scolastico complessivo è soddisfacente. In generale, la partecipazione alle lezioni è risultata proficua per la maggior parte degli studenti, mentre l'interesse è risultato mediamente discreto. Per quanto riguarda le discipline scientifiche, sono stati raggiunti livelli mediamente discreti, con picchi di eccellenza per qualche alunno/a che si è distinto/a per capacità intuitive e organizzazione individuale. Un paio di studenti si sono distinti nelle partecipazioni a competizioni interistituti. Il clima in classe è migliorato nel tempo, superando alcuni momenti critici del passato, ed è diventato nel complesso abbastanza sereno. 1.2 Storia della classe nel triennio Classe Iscritti Ritirati Nuovi Scrutinati Promossi a Giudizio Non inserimenti a giugno giugno sospeso ammessi 3° anno 21 0 3 21 13 5 4 4° anno 17 0 1 17 10 6 3 5° anno 17 0 2 / / / / Un'alunna ha svolto un percorso formativo all'estero durante la classe 4^ (anno all'estero) 1.3 Composizione del consiglio di classe nel secondo biennio e quinto anno DOCENTI DISCIPLINE I anno secondo II anno secondo V anno biennio biennio Religione Zigiotto Zigiotto Zigiotto Lingua e letteratura italiana Lucchini Ziviani Pelosi Rebesani - Santoro - Lingua e cultura inglese Parrino Parrino Giusti Storia Pelosi Pelosi Pelosi Filosofia Cappellari Cappellari Spano Informatica Peroni Peroni Peroni Scienze Naturali Battilana Battilana Battilana Fisica Magrelli Magrelli Magrelli Matematica Centomo Centomo Centomo Disegno e Storia dell’arte Carretta Carretta Carretta Scienze Motorie e Sportive Ranieri Toffanin Carta 3
2. PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE E OBIETTIVI RAGGIUNTI 2.1 Obiettivi della Programmazione annuale e livelli raggiunti dalla classe Con riferimento allo Schema di regolamento recante ‚Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133‛, ‚Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale‛. A conclusione del percorso di studio, in base al PECUP dei Licei e alla programmazione annuale del Consiglio di Classe, gli studenti hanno mediamente raggiunto i seguenti risultati di apprendimento: COMUNI A TUTTI I LICEI Area Livello raggiunto metodologica Discreto logico-argomentativa Discreto linguistica e comunicativa (finalizzata alla comunicazione e alla promozione di un atteggiamento critico e Sufficiente problematico capace di favorire la comprensione della realtà nel suo aspetto linguistico, letterario, storico e sociale) storico-umanistica (finalizzata allo studio dell'uomo in quanto essere sociale nella relazionalità e Buono interdipendenza con l'ambiente) scientifica, matematica e tecnologica (finalizzata alla promozione di un atteggiamento critico e problematico capace di Discreto favorire la comprensione della realtà nei suoi aspetti osservabili e misurabili) SPECIFICI PER IL LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE Obiettivo Livello raggiunto aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico- storico- filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica Discreto e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica Discreto comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in Discreto particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la Sufficiente/ risoluzione di problemi Discreto aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso Sufficiente/ sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di Discreto indagine propri delle scienze sperimentali 4
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi Sufficiente/ contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche Discreto delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita Sufficiente/ quotidiana Discreto Le valutazioni sono state espresse dal Consiglio di classe tenendo conto: dell'appropriatezza e della qualità degli interventi degli studenti, sia in classe, durante le attività di gruppo e le discussioni formative guidate dall’insegnante, sia al di fuori della classe, durante la partecipazione ad assemblee o a conferenze a tema; delle conoscenze culturali acquisite dagli studenti con gli scambi culturali organizzati dalla scuola; del profitto e dei progressi complessivi nelle conoscenze, nelle abilità e nelle competenze disciplinari. 2.2 Insegnamento in modalità CLIL ANNO SCOLASTICO 2018/2019 Materia coinvolta Lingua Argomento trattato Monte ore annuale Informatica Inglese Codes and compression 10 2.3 Strategie per il recupero Le attività per il recupero e il sostegno degli studenti si sono svolte con le seguenti modalità: sportelli didattici: interventi mirati su difficoltà specifiche, per piccoli gruppi in orario extrascolastico, con cadenza settimanale; recupero in itinere: breve attività di recupero, in orario scolastico, a cura dei docenti della classe; 2.4 Valutazione e attribuzione del credito Per la valutazione delle verifiche orali e scritte i docenti, nel corso dell’anno, hanno fatto riferimento alle griglie elaborate da ciascun dipartimento. Per l’attribuzione del credito scolastico, si seguono i seguenti criteri: □ Il punteggio massimo della fascia di credito viene assegnato allo studente il cui profilo complessivo può essere cosi descritto: è stato rispettoso delle norme della vita scolastica ha frequentato regolarmente le lezioni ha svolto regolarmente i compiti assegnati è stato attento e partecipe alle attività scolastiche si è dimostrato corretto nei rapporti interpersonali □ Il punteggio massimo della fascia di credito può essere assegnato allo studente il cui profilo complessivo può essere cosi descritto: è stato rispettoso delle norme fondamentali della vita scolastica ha frequentato in modo sostanzialmente regolare le lezioni ha partecipato all’attività scolastica ha dimostrato impegno adeguato ha tenuto adeguati rapporti con gli altri □ Il punteggio massimo della fascia di credito non va assegnato allo studente il cui profilo complessivo può essere cosi descritto: ha mancato di rispetto nei confronti degli altri e dell’istituzione scolastica ha effettuato ricorrenti assenze, ritardi e/o uscite anticipate non adeguatamente motivate ha dimostrato scarsa partecipazione alle lezioni ed ha causato disturbo all'attività didattica non ha costruito rapporti positivi con gli altri
è stato sanzionato con provvedimenti disciplinari in seguito ai quali non ha manifestato un visibile ravvedimento. 3. PCTO I percorsi per le competenze trasversali, introdotti al liceo Fogazzaro in via sperimentale nell’anno scolastico 2014/2015, poi denominati Alternanza Scuola Lavoro e infine PCTO a partire da gennaio 2019, vengono realizzati al liceo Fogazzaro considerando una linea definita dal collegio docenti e dal comitato scientifico. I percorsi di ASL/PCTO sono essenzialmente percorsi di classe, che partono dai bisogni specifici degli indirizzi con l’obiettivo di sviluppare competenze trasversali e specifiche tipiche dell’indirizzo. I percorsi coinvolgono l’intera classe attraverso tre fasi: il prima, il durante, il dopo. Il prima (curvatura del programma): Ogni dipartimento ha delineato percorsi ed unità standardizzati utili come base teorica per affrontare nello specifico una tematica che verrà poi affrontata in modo diretto nella fase successiva. In alcuni casi oltre ai percorsi standardizzati sono stati presi in considerazione percorsi specifici collegati alla tematica. Il durante (esperienza): Attraverso lo sviluppo di convenzioni e accordi con realtà esterne gli studenti, da soli o in gruppo, hanno vissuto l’esperienza di apprendimento in un contesto esterno per un periodo predefinito generalmente non inferiore alle 30 ore annue. Il dopo (restituzione e confronto): L’attività di restituzione e confronto si sviluppa in classe, generalmente nel periodo finale dell’anno scolastico, per sottolineare elementi, caratteristiche e situazioni significative conosciute in modo diretto nell’esperienza esterna (punto 2) e gestendo una riflessione guidata e autoriflessione sulle competenze acquisite e sulla prospettiva orientativa che il percorso può aver offerto. In alcuni casi sono stati avviati percorsi ASL/PCTO che hanno riguardato singoli alunni per andare incontro a particolari esigenze formative o organizzative. Con l’introduzione dei PCTO sono stati individuati come tali anche percorsi esperienziali non precedentemente catalogati come percorsi di ASL poiché perfettamente in linea con le richieste dei PCTO in termini di acquisizione delle competenze trasversali e per l’orientamento, ad esempio stage linguistici o percorsi realizzati anche senza l’apporto di enti, strutture o aziende esterne. Tra i percorsi qui di seguito elencati ogni studente ne selezionerà uno su cui sviluppare una riflessione e un’elaborazione narrativa da sottoporre alla commissione. I percorsi realizzati nel triennio finale sono: A.S 2016-17 Laboratorio di Botanica: raccolta e classificazione di reperti botanici raccolti nelle vicinanze della località di Monte Berico, classificazione e sistemazione, in collaborazione con il direttore del Museo di S. Corona. Laboratorio di Microbiologia: in collaborazione dell'ente Veneto Agricoltura, selezione, caratterizzazione produzione di culture starter e per costruire tamponi ambientali con il conteggio finale delle unità formanti colonie. 6
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 Uscite didattiche e attività laboratoriali sui temi di interesse A.S 2017-18 Laboratorio di Culture Cellulari, presso i laboratori dell'ULSS 8 (stage estivo per alcuni studenti). Laboratorio di Analisi Cliniche e Microbiologiche, presso i laboratori degli ospedali di Vicenza e Arzignano (stage estivo per alcuni studenti). Servizio Veterinario provinciale, nella sede di Vicenza e Noventa Vicentina (stage estivo per alcuni studenti). Stage presso l’ente ATER di Padova (un alunno/a) e presso il municipio del comune di San Pietro in Gù (un alunno/a); Stage di tipo orientativo-didattico presso ‚Primary school‛ per suscitare interesse per la Scienza e promuovere l’iscrizione dei ragazzi ad istituti di tipo scientifico (per un alunno/a). Uscite didattiche e attività laboratoriali sui temi di interesse A.S 2018-19 Viaggio a Berlino (6 gg) nell'ambito del progetto "Berlincolors", con conoscenza della città attraverso percorsi specifici, e produzione di materiale digitale di rielaborazione delle tematiche trattate. 4. CITTADINANZA E COSTITUZIONE Nell’ambito delle attività di ‚Cittadinanza e Costituzione‛ sono stati promossi percorsi finalizzati all’acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative alla materia in oggetto attraverso una progettazione didattica comprendente iniziative e incontri volti a informare e suscitare riflessioni sulla consapevolezza dei diritti e doveri della condizione di cittadino inserito nell’attuale società. Tra gli argomenti disciplinari inseriti nel programma di Storia sono stati individuati in particolare: - Il concetto di Stato sociale in Italia nell’età giolittiana e fascista - L’evoluzione del sistema elettorale italiano fino al raggiungimento del suffragio universale - L’Unione Europea e le sue principali istituzioni Per le attività specifiche della classe, il dipartimento di Storia ha individuato 3 argomenti generali di approfondimento (vedi sopra). All’interno di essi sono stati individuati 17 micro-approfondimenti assegnati ciascuno ad uno studente della classe: Lo stato sociale: Riforma della scuola media unificata (1963) Riforma dell’Università (1969) 7
La riforma Fornero delle pensioni (2011) La legge 180 sull’assistenza psichiatrica (1978) L’inserimento dei portatori di handicap (legge 104) Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale (1978) Il reddito di cittadinanza (2019) La storia del Welfare State La legge elettorale italiana Storia del voto alle donne (dalle suffragette al voto in Italia del 1946) Le leggi repubblicane italiane (proporzionale, Mattarellum, Porcellum, Italicum) I referendum nell’ordinamento italiano La nascita degli Enti locali (Regioni, province, Comuni, aree metropolitane) Il bicameralismo perfetto italiano (proposta di monocameralismo, riforma Boschi) Il processo europeo La nascita dell’Europa Il trattato di Maastricht (1992) Il trattato di Schengen Il programma Erasmus 5. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI, PROGETTI E CONCORSI Attività programmate e realizzate dal Consiglio di Classe nel triennio: a.s. 2016/2017 Viaggio di istruzione La classe ha effettuato il viaggio di istruzione a Genova e 5 Terre dal 5 al 7 aprile 2017. Uscite didattiche: visita alla Biblioteca Bertoliana, sala manoscritti (visione dei primi erbari) Uscite didattiche: visita alle mura di Vicenza per osservare le associazioni botaniche che vi si trovano Uscite didattiche: visita ai laboratori di Veneto Agricoltura Uscite didattiche: attività di orientamento preso il Job Orienta di Verona Progetto: olimpiadi della matematica (solo per alcuni alunni) Conferenza: condizione femminile e pari opportunità Educazione alla salute: educazione ad una sana alimentazione 8
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 a.s. 2017/2018 Viaggio di istruzione La classe ha effettuato il viaggio di istruzione a Strasburgo dal 13 al 16 marzo 2018 Uscite didattiche: Visita guidata alla mostra di Van Gogh (Vicenza) Orientamento universitario Gli studenti, individualmente, hanno partecipato ad incontri sull’orientamento universitario. Progetto: Olimpiadi della matematica (solo per alcuni alunni) Progetto: Olimpiadi della chimica (solo per alcuni alunni) Progetto: "Speak up", lettorato in inglese Progetto: Musicalmente Progetto: Laboratorio di Osteoarchelogia Progetto: Laboratorio di genetica molecolare, con laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche Progetto: attività pomeridiana di orientamento in ingresso alla scuola media Maffei (solo per alcuni alunni) Educazione alla salute: prevenzione doping nell'ambito della giornata dello sport Conferenza di fisica moderna Conferenza: Focus sulle professioni Incontro con il sig. Franco Perlasca, per il Giorno della Memoria Incontro con la sig.ra Fagarazzi, esule istriana, per il Giorno del Ricordo 9
a.s. 2018/2019 Viaggio di istruzione La classe ha effettuato il viaggio di istruzione a BERLINO dal 22 al 27 ottobre, nell'ambito di un progetto PCTO Uscite didattiche: visita ai laboratori INFN di fisica nucleare di Legnaro (PD) Orientamento universitario Gli studenti, individualmente, hanno partecipato ad incontri sull’orientamento universitario. Progetto: olimpiadi della matematica (solo per alcuni alunni) Progetti: progetto Carcere (6h) Progetti: Laboratorio di Biotecnologie Progetti: Donazione di organi Educazione alla salute: prevenzione doping nell'ambito della giornata dello sport Incontro sul tema Cinema e Storia col prof. Lotti Conferenza con la prof.ssa Vettori su Clemente Rebora 6. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME PRIMA PROVA: Data Durata della prova Strumenti concessi 19 febbraio 2019 6 ore Vocabolario di italiano 26 marzo 2019 SECONDA PROVA: Data Durata della prova Strumenti concessi 28 febbraio 2019 Calcolatrice scientifica 6 ore 2 aprile 2019 tipologia concessa dal MIUR 7. ALLEGATI Allegato A: Relazioni e programmi Allegato B: Griglie di valutazione 10
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art. 5; OM 38, art. 6) ALLEGATO A Relazioni e programmi 11
RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE Classe: 5 Sez : BS Prof. Claudia Carretta 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze A conclusione del triennio lo studente dimostra di essere in grado di: 3 Conoscere le principali manifestazioni artistiche dell’Ottocento e del Novecento, la personalità artistica e l’opera dei principali artisti. 4 Riconoscere le motivazioni in base alle quali gli artisti hanno seguito o meno le tradizioni epocali, sia per quanto verte il linguaggio formale sia nei confronti dell’organizzazione spaziale e dei codici espressivi. 5 Individuare significati e messaggi globali presenti nell’opera d’arte, in base ai seguenti parametri: Apporto individuale, originalità, concezioni, ideali e cultura dell’artista; Contesto sociale, economico e culturale entro cui l’opera d’arte è nata e rapporto con la committenza. 6 Possedere ed utilizzare un adeguato lessico tecnico e critico sia per definire e formulare concetti generali sia per esprimere analisi specifiche. in termini di abilità Gli studenti sono in grado di: 1. comprendere i significati e i messaggi dell’opera d’arte in relazione al contesto, rapportandola alla committenza, al destinatario, al ruolo dell’artista e dell’arte nella società; 2. collegare la lettura e l’interpretazione dell’opera d’arte con le espressioni degli ambiti letterari. in termini di competenze 7 Individuare l’ambito storico-culturale entro il quale è nata e ha trovato espressione l’opera d’arte, cogliendo al contempo gli aspetti specifici relativi a tecnica d’esecuzione, iconografia, stile, tipologia, committenza e stato di conservazione. 8 Cogliere analogie differenze e interdipendenze tra espressioni artistiche diverse. 9 Comprendere le problematiche e le trasformazioni temporali relative alla fruizione e al giudizio su opere e artisti. 10 Approfondire personalmente le tematiche proposte. 11 Esporre in modo organico e adeguato. 2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE N. Titolo del modulo, unità Contenuti disciplinari Periodo didattica, argomento 1 L’Impressionismo Caratteri generali, il colore locale, la luce, la fotografia Arte giapponese: caratteri generali e influenza sull’arte europea E. Manet : Colazione sull’erba, Olympia Settembre C. Monet : Impressione, sole nascente, serie delle cattedrali Ottobre di Rouen, lo stagno delle ninfee, La Grenouillère 10 E. Degas : La lezione di danza, L’assenzio P.A. Renoir: La Grenouillère, Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri 12
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 2 Tendenze P.Cézanne : La montagna Saint Victoire postimpressioniste G. Seurat e il neo – impressionismo: Una domenica pomeriggio all’isola della grande Jatte P. Gauguin : sintetismo e simbolismo, Il Cristo giallo, Da Novembre dove veniamo ? Chi siamo ? Dove andiamo? Dicembre V. Van Gogh : I mangiatori di patate, Autoritratto con 12 cappello di feltro grigio, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi 3 Modernismo Caratteri generali: l’Art Nouveau G.Klimt: Giuditta, ritratto di Adele Bloch – Bauer Gennaio 7 Josef Maria Olbrich: Palazzo della Secessione 4 Espressionismo e Caratteri generali Fauvismo H. Matisse: Donna con cappello, La danza E. Munch: La fanciulla malata, Sera sul corso Karl Johann, il Febbraio grido O. Kokoscha: La sposa del vento 6 E. Schiele: Abbraccio 5 Il Novecento delle Pablo Picasso e lo sviluppo della sua ricerca artistica Avanguardie storiche: il Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Amboise Vollard, Marzo cubismo Guernica 2 6 Futurismo Caratteri generali: F.T. Marinetti e l’estetica futurista U. Boccioni: La città che sale, stati d’animo: gli addii, forme Marzo Aprile uniche nella continuità dello spazio 2 G. Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio 7 Arte tra provocazione e Marcel Duchamp: Fontana, L.H.O.O.Q., La Gioconda con i Aprile sogno: il Dada baffi 2 8 L’arte dell’inconscio:Il S. Dalì: Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla Maggio Surrealismo spiaggia, Sogno causato dal volo di un’ape 2 9 Astrattismo: caratteri Kandisnskij: composizione VI, primo acquarello astratto. generali Maggio 2 13
Ore effettivamente svolte dal docente durante il corrente anno scolastico 60. 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO La lezione frontale ha mirato a definire il contesto in cui si sono sviluppate attività di analisi e lettura dell’opera d’arte. La lettura semiotico-strutturale di alcune opere d’arte ha costituito il fulcro metodologico dell’azione didattica. La lettura è stata effettuata dall’insegnante, con l’ausilio di materiale didattico integrativo: testi, letture di opere d’arte multimediali, filmati. Il recupero viene effettuato in itinere. Il libro di testo adottato è: Cricco, Di Teodoro. Itinerario nell’arte. Dall’art Noveau ai giorni nostri,Volume 5, Zanichelli. 4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Utilizzo della LIM, libri di testo, collegamenti ad internet, letture multimediali di opere d’arte. Spazi: classe e uscite didattiche. Il programma è stato quasi interamente svolto, alcuni argomenti per mancanza di tempo sono stati trattati tenendo conto dei caratteri salienti. 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE La valutazione finale tiene conto del raggiungimento degli obiettivi disciplinari con riferimento ai parametri definiti in sede di Dipartimento. Sono stati considerati obiettivi minimi: Individuare l’ambito storico-culturale entro cui è nata e ha trovato espressione l’opera d’arte. Possedere sufficienti capacità di lettura e d’ interpretazione dell’opera d’arte. Possedere ed utilizzare un adeguato lessico tecnico e critico. Sono valutati anche l’impegno, la partecipazione e i progressi maturati nel corso dell’anno. TIPOLOGIE DELLE VERIFICA Le tipologie di prova per le verifiche sono essenzialmente due: prove strutturate relative a macrounità didattiche con quesiti a risposta aperta con sviluppo limitato, coerentemente con le indicazione del C.d.C. interrogazione orale. La docente Prof.ssa Claudia Carretta Vicenza, 7 Maggio 2019 14
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 RELAZIONE E PROGRAMMA DI FILOSOFIA Classe: 5° Sez. : BS Prof. SPANO Alfredo 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze La classe, complessivamente parlando, ha acquisito contenuti di conoscenza abbastanza approfondita e sicura sui problemi filosofici e sui pensatori fondamentali della filosofia dell’Ottocento e dell’inizio del Novecento, con particolare riferimento agli ambiti teoretico ed etico – politico nell’idealismo di Hegel, nel pensiero critico di Marx, nella fondazione dell’irrazionalismo e della filosofia della vita in Schopenhauer, nella filosofia positivistica, nella filosofia demistificante di Nietzsche, nell’epistemologia del ‘900 (Popper, Kuhn, Lakatos, Feyerabend) e nel pensiero politico contemporaneo di Hannah Arendt. in termini di abilità Gli alunni si sono perfezionati nell’usare il lessico specifico della disciplina, giungendo ad una discreto livello di analisi nella lettura dei testi filosofici che sono stati loro proposti; sanno inoltre interrogare criticamente alcuni passi delle opere dei filosofi analizzati in classe. in termini di competenze La classe si è notevolmente perfezionata nello stabilire relazioni significative tra i principali problemi e gli autori fondamentali, contestualizzandoli nel periodo storico di riferimento, ma sviluppando altresì la consapevolezza della continuità dialettica del pensiero al di là delle cesure temporali imposte da esigenze didattiche. Gli alunni sono inoltre migliorati nelle capacità di controllo del discorso e delle procedure logiche di argomentazione. 2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE N. Titolo del modulo, unità Contenuti disciplinari Periodo didattica, argomento La vita e le opere. I capisaldi del sistema hegeliano: la razionalità del reale, la coincidenza della verità con la totalità, la dialettica. La duplice via espositiva del pensiero hegeliano. La Fenomenologia dello Spirito: il significato dell’opera, la funzione propedeutica e pedagogica della Fenomenologia, la partizione interna dell’opera, Settembre – 1 HEGEL la figura fenomenologica ‚Signoria e Servitù‛ della Dicembre sezione ‚Autocoscienza‛, l’ottimismo della 10 ore prospettiva hegeliana, la visione razionale della storia, il giustificazionismo hegeliano. L’articolazione del sistema enciclopedico delle scienze filosofiche: la logica, la filosofia della natura, la filosofia dello Spirito. Lo Spirito oggettivo: diritto astratto, moralità ed 15
eticità. L’eticità e le tre potenze etiche: famiglia, società civile e Stato. Lo Spirito assoluto: arte, religione e filosofia. La vita e le opere. Alienazione e superamento dell’alienazione nei Manoscritti economico-filosofici: la necessità della rivoluzione e la critica alle posizioni della sinistra hegeliana. Il materialismo storico nell’Ideologia tedesca: la scienza come smascheramento delle ideologie, i Dicembre – 2 MARX rapporti tra struttura e sovrastruttura, la dialettica Febbraio della storia. 10 ore La storia come lotta di classe e le critiche ai falsi socialismi nel Manifesto del partito comunista. L’analisi scientifica del sistema capitalistico ne Il capitale: la critica dell’economia politica classica, l’analisi della merce, il concetto di plusvalore, i punti deboli del modo di produzione capitalistico. La critica dello Stato borghese, la rivoluzione e l’instaurazione della società comunista. La vita e le opere. L'opposizione all'idealismo hegeliano e l'irrazionalismo pessimistico, il contesto storico, i Febbraio – 3 SCHOPENHAUER modelli culturali. Marzo Il mondo come rappresentazione e il "velo di 3 ore Maya": il carattere illusorio della realtà fenomenica. Il mondo come Volontà: il corpo come chiave d’accesso alla verità. La Volontà di vivere come essenza dell'universo. Il pessimismo cosmico: la vita come continuo oscillare tra dolore e noia. I caratteri generali del Positivismo: il primato della conoscenza scientifica, significato e valore del 4 IL POSITIVISMO termine ‚positivo‛, la nascita del Positivismo in Marzo Francia, Positivismo e Illuminismo in Inghilterra. 2 ore Cenni sintetici sulle principali filosofie positivistiche: COMTE, MILL, DARWIN e SPENCER. La vita e le opere. Le tre fasi della produzione filosofica di Nietzsche. La nascita della tragedia: la sintesi tra apollineo e dionisiaco e la sua dissoluzione, la critica a Socrate e la decadenza della cultura occidentale, il bisogno di risuscitare lo spirito dionisiaco e la fiducia nella musica di Wagner. La fase critica e illuministica della riflessione 16
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 nietzscheana: la filosofia del mattino e lo smascheramento delle false credenze della civiltà Marzo – 5 NIETZSCHE occidentale (metafisica, religione e morale), la Aprile ‚morte di Dio‛ e il nichilismo. 6 ore La fase dello Zarathustra: la filosofia del meriggio e il nichilismo come possibilità. L’annuncio dell’Oltre-uomo, le interpretazioni superomistiche, le caratteristiche dell’uomo del futuro rispetto all’uomo decadente figlio della cultura occidentale. L’eterno ritorno e le sue implicazioni: lettura, analisi e commento dell’aforisma n° 341 de La gaia scienza e di un passo tratto da Così parlò Zarathustra intitolato "La visione e l'enigma". La volontà di potenza e le sue interpretazioni: la volontà come essenza autopotenziantesi della vita, la volontà come arte e creatività, la volontà come dominio. POPPER: il procedimento della scienza, congetture Maggio 6 L’EPISTEMOLOGIA e confutazioni, il falsificazionismo. 4 ore DEL ‘900 KUHN: il cammino della scienza, i paradigmi (DA scientifici, le rivoluzioni scientifiche. SVOLGERE) LAKATOS: i programmi di ricerca e la dialettica della ricerca scientifica FEYERABEND: una visione antimetodica e ‚anarchica‛ del procedimento scientifico, l’epistemologia leggera. 7 HANNAH ARENDT L’indagine sui regimi totalitari. Maggio L’annientamento dell’essere umano. 2 ore La ‚normalità‛ dei crimini nazisti. (DA L’importanza della prassi politica. SVOLGERE) Ore effettivamente svolte dal docente durante il corrente anno scolastico (al 15/05/2019): 49 ore. 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO Lezione frontale, lezione partecipata, talvolta lettura, analisi e commento di passi filosofici scelti. Le attività di recupero sono state svolte in itinere, mediante colloqui formativi non valutati ufficialmente e per mezzo di prove di recupero scritte o orali. 4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO I manuali in uso (Domenico Massaro, La meraviglia delle idee, voll. 2 e 3, Paravia – Pearson) hanno offerto una 17
discreta disponibilità di strumenti di riflessione, anche se talvolta è stato necessario integrarli con files in formato PDF forniti dal docente tramite la rete internet (registro elettronico). Anche gli appunti che gli studenti hanno prodotto durante le spiegazioni del docente hanno costituito strumenti fondamentali di lavoro e di studio, che spiegano, integrano (e talvolta anche sostituiscono) i contenuti del manuale. Spazi: aule dell’Istituto. 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Sono state somministrate cinque verifiche sommative scritte o orali, due nel trimestre e tre nel pentamestre. I colloqui orali formativi, senza valutazione con valore giuridico (voti blu), si sono svolti con regolarità, tendenzialmente 2 volte a settimana (4 studenti a settimana). Nella votazione finale che si proporrà in sede di scrutinio sono stati presi in considerazione dal docente anche altri parametri, come la frequenza, il livello e la qualità della partecipazione alle lezioni, il progresso e la maturazione complessiva degli studenti rispetto all’impegno scolastico. Si allega la griglia di valutazione delle prove scritte e orali utilizzata dal docente. Il docente Prof. Alfredo Spano Vicenza, 7 Maggio 2019 18
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 RELAZIONE E PROGRAMMA DI FISICA Classe: 5 Sez :BS Prof. Giorgio Magrelli 1. Obiettivi raggiunti dalla classe Per la descrizione dettagliata dei descrittori di conoscenze, abilità e competenze, si fa riferimento alla programmazione del Dipartimento di Matematica e Fisica (classi V LSA – Fisica) disponibile nel sito della scuola. in termini di conoscenze La conoscenza delle leggi e dei principi che regolano i fenomeni fisici studiati risultano nel complesso discreti. Non tutti gli alunni sono in possesso di un linguaggio specifico del tutto corretto e rigoroso La comprensione più approfondita e la capacità di porre in relazione le conoscenze acquisite risulta, per alcuni, più fragile. Un gruppo ristretto di studenti evidenzia comunque conoscenze sicure, frutto di un impegno serio e costante. in termini di abilità Quasi tutti gli alunni posseggono le abilità operative necessarie per affrontare situazioni problematiche note e sanno riprodurre procedimenti risolutivi che riguardano esercizi già trattati o ricorrenti. . Un gruppo più ristretto mostra un buon livello di abilità nell’analizzare criticamente le leggi e i concetti coinvolti anche in situazioni problematiche nuove, questi ultimi evidenziano anche buone abilità matematiche. in termini di competenze La situazione in termini di competenze è piuttosto diversificata. La maggior parte riesce a condurre un procedimento risolutivo quando il problema rientra nei casi tipici.. Un piccolo gruppo di alunni è in grado di rielaborare e sintetizzare criticamente conoscenze e metodi acquisiti e di individuare procedure risolutive anche di fronte a situazioni problematiche nuove. 2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO ETEMPI DI REALIZZAZIONE N. Titolo del modulo Contenuti disciplinari Periodo la capacità di un conduttore, il condensatore, condensatori in serie e in parallelo, l’energia immagazzinata in un condensatore. Corrente elettrica, generatori, forza elettromotrice interpretazione geometrica della derivata, funzione corrente elettrica i(t) a partire dalla funzione carica elettrica q(t) Leggi di Ohm e resistenza elettrica, resistività Condensatori e Settembre Generatori ideali e reali, resistenza interna di un generatore 1 circuiti in corrente - Ottobre Potenza nei circuiti elettrici, effetto Joule continua Collegamenti serie / parallelo di resistenze Novembre Strumenti di misura: amperometro e voltmetro, caratteristiche e inserimento in un circuito elettrico Le leggi di Kirchhoff. Carica e scarica nei circuiti RC in C.C. Carica elettrica e intensità di corrente in funzione del tempo in un circuito RC, costante di tempo e 19
caratteristiche dei grafici Campo magnetico, il vettore induzione magnetica, il campo magnetico terrestre La forza di Lorentz, moto di una carica in un campo magnetico uniforme, moti elicoidali Applicazioni della forza di Lorentz: Spettrometro di massa. Campi E e B incrociati: effetto Hall Campi magnetici generati da correnti: osservazioni di Oersted, legge di 2 Campo magnetico Novembre Biot - Savart Forza magnetica esercitata su un filo, forza tra due fili paralleli e Dicembre momento torcente su una spira percorsi da corrente Circuitazione del campo magnetostatico e teorema di Ampere. Applicazioni della legge di Ampère: verifica della legge di Biot – Savart, campi generati da una spira e da un solenoide percorsi da corrente Il teorema di Gauss per il campo magnetico. Osservazioni su fenomeni di induzione di campi elettrici La legge di induzione di Faraday - Neumann, la legge di Lenz Il fenomeno dell’autoinduzione, induttanza e induttori, energia immagazzinata in un induttore Induzione 3 Il circuito RL in corrente continua. Intensità di corrente in funzione del – Gennaio elettromagnetica tempo nel circuito RL, costante di tempo e caratteristiche dei grafici Febbraio Energia accumulata in una induttanza, densità di energia Corrente alternata, l’alternatore, funzione f.e.m.(t) e della corrente i(t), valori efficaci. La legge di Faraday e la circuitazione del campo elettrico La circuitazione del campo magnetico, corrente di spostamento, legge di Ampère – Maxwell, le quattro equazioni di Maxwell Equazioni di Le equazioni di Maxwell nel vuoto, onde elettromagnetiche 4 Maxwell, onde Febbraio Propagazione delle onde elettromagnetiche (cenni) , spettro elettromagnetiche elettromagnetico. Relazioni tra velocità della luce e campi E e B, densità di energia e intensità di un’onda elettromagnetica Sistemi di riferimento inerziali, le trasformazioni galileiane, descrizione dei risultati degli esperimenti che confermano la costanza della velocità della luce. I postulati di Einstein, critica al concetto di simultaneità La dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze, il fattore di Marzo Lorentz 5 Relatività ristretta Aprile Invarianza dell’intervallo spazio-tempo, le trasformazioni di Lorentz L’effetto Doppler relativistico Dinamica relativistica: quantità di moto, massa e energie relativistiche, relazione tra energia e quantità di moto relazione tra energia e quantità di moto per particelle con massa a riposo nulla La radiazione del corpo nero e l’ipotesi di Planck: la crisi della fisica classica. Crisi della fisica L’effetto fotoelettrico apparato sperimentale. Contraddizioni tra evidenze Aprile classica e nascita 6 sperimentali e previsioni della Fisica classica. Maggio della Fisica Interpretazione di di Einstein dell’effetto fotoelettrico, i fotoni. Giugno Quantistica. L’effetto Compton (cenni) Lo spettro dell’atomo di idrogeno e il modello atomico di Bohr. (*) (*) Argomenti non ancora svolti o completati al 07/05/2019 e programmati fino al termine dell’anno scolastico. Ore effettivamente svolte dal docente durante il corrente anno scolastico (al 07/05/2019): 68 20
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO Lezioni frontali: l’alunno acquisisce la capacità di ascoltare, comprendere e sintetizzare gli argomenti trattati in classe. Problem solving: partendo da situazioni problematiche di realtà quotidiana si giunge ad evidenziare le leggi della fisica coinvolte nel problema proposto. Esercitazioni: gli studenti svolgono in classe gli esercizi proposti con l’aiuto dell’insegnante Svolgimento di esercizi guidati: vengono svolti in classe esercizi con la spiegazione puntuale dei passaggi e delle regole teoriche utilizzate al fine di aiutare i ragazzi a sviluppare strategie risolutive. Correzione degli esercizi per casa: I compiti assegnati vengono corretti in classe dall'insegnante o sotto la guida di quest'ultimo dagli studenti che hanno incontrato difficoltà nel loro svolgimento. Nel periodo aprile - maggio la classe ha seguito il corso di potenziamento per l’Esame di Stato di 8 ore complessive di fisica in orario extra - curricolare. 4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Testo in adozione: U. Amaldi – ‚L’Amaldi per i licei scientifici.blu‛ vol. 2, 3 (ed. Zanichelli) E’ stata utilizzata la LIM per riprodurre simulazioni di fenomeni studiati ed esperimenti fondamentali in sostituzione delle attività di laboratorio. La classe ha partecipato alla visita guidata ai laboratori dell’ INFN di Legnaro dove gli studenti hanno potuto osservare di persona gli acceleratori di particelle, seguire le spiegazioni e porre domande ai ricercatori dell’ INFN su argomenti di Fisica Moderna presenti nel programma del corrente anno scolastico. 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione delle prove, sia orali che scritte, sono descritti dalla griglia di valutazione adottata da Dipartimento di Matematica e Fisica, che fissa anche il livello di sufficienza. Nell’arco dell’anno scolastico sono state svolte 6 prove scritte, due simulazioni della II prova d’esame di Matematica e Fisica e interrogazioni orali. Una prova scritta di verifica del superamento della carenza formativa del trimestre è stata somministrata in febbraio. Il docente prof. Giorgio Magrelli Vicenza, 07/05/2019 21
RELAZIONE E PROGRAMMA DI INFORMATICA Classe: 5a Sez : BS Prof. Alessandro Peroni 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: Consultare la Programmazione di Dipartimento (pagg. 3-4) disponibile all'indirizzo https://www.fogazzaro.edu.it/sito/downloadAllegatiSito.php?idFile=7654 (Conoscenze / Competenze) Abilità Lo studente sa: -riconoscere le varie tipologie di rete in base alla loro struttura; -i principali protocolli di rete ed i meccanismi di cifratura in essi utilizzati; -riconoscere ed applicare algoritmi di cifratura simmetrici ed asimmetrici anche in relazione a tecnologie di recente introduzione; -riconoscere, utilizzare ed implementare meccanismi di sicurezza di base per la protezione software dei dispositivi e delle reti. 2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE N. Titolo del modulo, unità Contenuti disciplinari Periodo didattica, argomento 1 Reti e protocolli Classificazione delle reti, modello client/server, il modello Settembre ISO/OSI, servizi di rete (DHCP, DNS), indirizzamento IP Ottobre 2 Crittografia -Il problema dello scambio delle chiavi Novembre -Il principio di Kerckhoffs Dicembre -Cifrari di Cesare 1.0-2.0, Vigenère, ENIGMA Gennaio -Numeri primi: aritmetica modulo n, funzione e teorema di Febbraio Eulero -Crittografia a chiave pubblica, scambio delle chiavi di DHM -RSA -Funzioni HASH -La firma digitale -Test di primalità 3 CLIL: codes and -Fixed-length codes Marzo compression -Variable-length codes Aprile -Prefix (free) codes -Optimum Source Coding Problem -Correspondence between Binary Trees and prefix codes -Huffman Coding algorithm and complexity 4 Teoria -Misura dell'Informazione Maggio dell'Informazione ed -Entropia di una sorgente entropia -I teorema di Shannon -Efficienza di un codice 5 Analisi numerica -Metodo di bisezione Maggio -Metodo di Newton Giugno con codifica tramite foglio di calcolo Ore effettivamente svolte dal docente durante il corrente anno scolastico (al 15/05/2018): 47 22
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO Consultare la Programmazione di Dipartimento (pagg. 4-8) disponibile all'indirizzo https://www.fogazzaro.edu.it/sito/downloadAllegatiSito.php?idFile=7654 4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Consultare la Programmazione di Dipartimento (pagg. 4-8) disponibile all'indirizzo https://www.fogazzaro.edu.it/sito/downloadAllegatiSito.php?idFile=7654 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Consultare la Programmazione di Dipartimento (pagg. 4-8) disponibile all'indirizzo https://www.fogazzaro.edu.it/sito/downloadAllegatiSito.php?idFile=7654 Il docente Prof. Alessandro Peroni Vicenza, 07/05/2019 23
RELAZIONE E PROGRAMMA DI INGLESE Classe: 5 Sez: BS Prof.ssa Maria Parrino 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Le allieve e gli allievi conoscono alcuni testi rappresentativi della letteratura vittoriana nella sua forma romanzo; testi significativi della produzione letteraria del Novecento; elementi di storia economica, sociale e politica della Rivoluzione industriale inglese e dell’età Vittoriana; elementi essenziali delle biografie degli autori in programma. Ogni studente conosce ed è in grado di riassumere in inglese una parte del testo di Jon Turney, Sulle tracce di Frankenstein (Torino: 2000) in termini di abilità Le capacità letterarie acquisite, derivate dalla lettura integrale in italiano di testi di prosa dalla lettura in lingua inglese di brani antologici dei suddetti testi (vedi fascicolo di allegati), permettono alle allieve e agli allievi di fornire commenti di tipo interpretativo e/o comparativo. Gli studenti sono inoltre in grado di esaminare i testi nelle loro parti costitutive (narratore, setting, tempo, personaggi, ecc.). in termini di competenze Le allieve e gli allievi hanno sviluppato capacità linguistiche tali da essere in grado di comprendere ed esprimersi in lingua inglese, leggere e scrivere brani secondo un registro informale e semi-formale. Le allieve e gli allievi hanno affrontato testi e tematiche di tipo letterario, storico, economico e politico gestendo registri linguistici diversificati. 2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE N. Titolo del modulo, unità Contenuti disciplinari Periodo didattica, argomento 1 La rivoluzione Elementi di storia, economia, e sociologia. Inventori e ottobre industriale invenzioni. Spiazzi, Tavella, Layton, Performer. Culture & Literature 2 e 3, pp. 182-185 2 Il romanticismo Mary Shelley, Frankenstein. pp. 205-206; p. 208; 210 aprile-maggio 3 L’età vittoriana Robert L. Stevenson, Dr Jekyll and Mr Hyde. p. 339-341 novembre O. Wilde, The Picture of Dorian Gray. pp. 353-356 marzo Aestheticism, p. 349 aprile 4 Il 20° secolo The Modernist Spirit, p. 447 maggio The modern novel, p. 448 The stream of consciousness and the interior monologue, p. 449 James Joyce, ‚Eveline‛, pp. 465-468 James Joyce, Dubliners, p. 464 aprile Ernest Hemingway, ‚Indian Camp‛, xerox The dystopian novel, p. 531 Aldous Huxley, Brave New World, xerox Roald Dahl, ‚Lamb to the Slaughter‛, xerox 5 Il 21° secolo Jon Turney, Sulle tracce di Frankenstein. Scienza, genetica maggio e cultura popolare (1 excerpt per student. See list) Ore effettivamente svolte dal docente durante il corrente anno scolastico (al 15/05/2019): 76 24
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO Le lezioni si sono svolte in lingua inglese in parte in forma frontale e in parte secondo una metodologia di pair work. L'insegnante ha di volta in volta illustrato il materiale letterario su cui si sono svolte delle analisi prima di tipo testuale e successivamente di inquadramento storico-letterario. Le lezioni di lingua si sono svolte alternando ad una metodologia di classe (analisi di elementi di sintassi, morfologia e lessico) una più individualizzata, in cui ad ogni allievo/a sono state offerte spiegazioni personalizzate di elementi sintattici, morfologici e lessicali. 4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Libro di testo in adozione: Spiazzi, Tavella, Layton, Performer. Culture & Literature 2 e 3, Bologna: Zanichelli, 2012. https://www.sciencemag.org/news/2018/01/specter-frankenstein-still-haunts-science-200-years-later Jon Turney, Sulle tracce di Frankenstein. Scienza, genetica e cultura popolare, Torino. Edizioni di Comunità, 2000. 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Prove scritte: composizione; quesiti di argomenti letterari. Verifiche orali: esposizione in lingua di analisi storiche, letterarie e scientifiche. Test oggettivi: esercizi di lingua (livello intermedio). Griglie di valutazione elaborate dal dipartimento di Inglese e approvate per l’Esame di Stato. La docente Prof.ssa Maria Parrino Vicenza, 07/05/2019 25
RELAZIONE E PROGRAMMA DI ITALIANO 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Conoscenza discreta della storia della letteratura italiana del XIX e prima parte del XX secolo Conoscenza discreta dei principali autori e movimenti del periodo in oggetto Conoscenza discreta delle specificità tematiche e stilistiche Conoscenza discreta delle connessioni tra autori diversi in termini di abilità Capacità discreta di leggere, comprendere testi letterari Capacità discreta di collocare storicamente autori e testi letterari in terminidiscreta Capacità di competenze di istituire relazioni storico-letterarie tra autori diversi Capacità discreta di esporre e relazionare oralmente su tematiche storico-letterarie Capacità discreta di analizzare un test letterario Capacità più che sufficiente di scrivere un testo argomentativo secondo le modalità dell’Esame di Stato 2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE N. Titolo del modulo, unità Contenuti disciplinari Periodo didattica, argomento 1 Giacomo Leopardi Il nichilismo leopardiano; l’evoluzione poetica e stilistica tra settembre- idilli e canti pisano-recanatesi; il ruolo della ottobre- ‚rimembranza‛; il rapporto tra filosofia e poesia lirica novembre Da Le operette morali: Dialogo di un folletto ed uno gnomo Da I canti: L’infinito A Silvia; Il sabato del villaggio 2 Giovanni Verga Temi, linguaggio e scelte stilistiche del Verismo novembre- dicembre Novelle di Verga: Rosso Malpelo; La roba I Malavoglia Mastro Don Gesualdo 3 Gabriele Il Decadentismo trasgressivo, l’estetismo, il mito del super- Dicembre- D’Annunzio uomo, il Panismo, il linguaggio fono-simbolico, la strofe gennaio lunga Romanzi: Il piacere Liriche: La pioggia nel pineto 26
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 4 Giovanni Pascoli Il Decadentismo della fuga, il linguaggio della natura e dei Gennaio- morti, il nido familiare ed il simbolismo pascoliano febbraio Prose: Il fanciullino Liriche: L’assiuolo, Il gelsomino notturno 5 Il Futurismo Il concetto di Avanguardia, il rapporto con la tradizione, le febbraio scelte stiistiche rivoluzionarie; il ruolo della ‚velocità‛ Manifesto generale del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista 6 Italo Svevo Il romanzo del Novecento, l’inettitudine, lo schema letterario marzo ‚protagonista-antagonista‛, il ruolo della psicanalisi Una vita Senilità La coscienza di Zeno 7 Giuseppe Ungaretti La nuova lirica italiana (i versicoli, il ‚panteismo‛ aprile ungarettiano, le ‚allegrie del naufrago‛) L’Allegria: Veglia; I fiumi 8 Eugenio Montale La visione in ‚negativo‛ dell’esistenza; il paesaggio ligure; la aprile-maggio memoria involontaria; il ruolo della figura femminile; l’evoluzione del linguaggio lirico Ossi di seppia: Non chiederci la parola Le occasioni: La casa dei doganieri Satura: Ho sceso dandoti il braccio 10 Luigi Pirandello L’umorismo pirandelliano, la maschera, la rottura della maggio- quarta parete giugno L’umorismo Drammi: Sei personaggi in cerca d’autore 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPERO Lezioni frontali; temi secondo le tipologie dell’Esame di Stato. Recupero intra-curriculare. 27
4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Libro di testo (Claudio Giunta, Cuori intelligenti); interrogazioni orali anche programmate; visione di film tramite la LIM; conferenza su ‚Clemente Rebora‛; simulazioni nazionali della prima prova dell’Esame di Stato (19/02/2019; 26/03/2019). 5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE I criteri e gli strumenti di valutazione sono quelli concordati all’interno del dipartimento di Italiano (vedi griglia di valutazione allegata al Documento finale). Il docente Prof. Andrea Pelosi Vicenza, 07/05/2019 28
LICEO STATALE "DON FOGAZZARO" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018/2019 RELAZIONE E PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe: 5 Sez: BS Prof. Ruggero Centomo 2. Obiettivi raggiunti dalla classe Per la descrizione dettagliata dei descrittori di conoscenze, abilità e competenze, si fa riferimento alla programmazione del Dipartimento di Matematica e Fisica (classi V LSA – Matematica) disponibile nel sito della scuola. in termini di conoscenze La conoscenza delle definizioni, dei concetti, dei teoremi fondamentali dell'analisi matemtica sono state acquisite dalla maggior parte degli alunni. in termini di abilità Quasi tutti gli alunni sono in grado di utilizzare le tecniche di calcolo fondamentali per affrontare situazioni problematiche note. Un gruppo più ristretto ha evidenziato abilità nell'applicare tali tecniche anche in situazioni non standard, che richiedono capacità di analisi più approfondite e percorsi risolutivi originali. in termini di competenze La situazione in termini di competenze è più articolata. La maggior parte degli alunni riesce ad analizzare e risolvere problemi quando questi rientrano in situazione tipiche e già affrontate. Un piccolo gruppo di alunni ha evidenziato capacità intuitive logico-matematiche anche di un certo rilievo che, unitamente ad un adeguato percorso di apprendimento, ha consentito di maturare in loro la capacità di individuare procedure risolutive anche in situzioni più complesse. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZAZIONE N. Titolo del modulo Contenuti disciplinari Periodo Ripresa e approfondimento di concetti fondamentali sulle funzioni già studiati negli anni precedenti Settembre 1 LE FUNZIONI L'insieme R: richiami e complementi Ottobre Funzioni reali di variabili reali. prime proprietà Dominio, simmetrie, studio del segno e intersezioni con gli assi Il concetto di limite, definzioni di limite Teoremi sui limiti Continuità e algebra dei limiti I LIMITI E LE Forme indeterminate Novembre 2 FUNZIONI Infinitesimi ed infiniti Dicembre CONTINUE Funzioni continue e loro proprietà Punti singolari e loro classificazione Asintoti Il concetto di derivata Derivate di funzioni elementari LE DERIVATE E LO Algebra delle derivate Dicembre 3 STUDIO DI Derivata della funzione composta e della funzione inversa Gennaio FUNZIONE Classificazione dei punti di non derivabilità Febbraio Applicazioni geometriche del concetto di derivata nelle scienze 29
Puoi anche leggere