CLASSE 5 FAS - Sassetti-Peruzzi

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CLASSE 5 FAS - Sassetti-Peruzzi
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “SASSETTI – PERUZZI”
     Via San Donato, 46/48 – 50127 FIRENZE - Tel 055-366809
  Codice Ministeriale : FIIS02900L – Codice Fiscale 94061580489
  E-Mail: fiis02900l@istruzione.it Pec: fiis02900l@pec.istruzione.it
               Sito Internet: www.sassettiperuzzi.edu.it

                 CLASSE 5 FAS

              Anno scolastico 2018/2019

        Documento del Consiglio di Classe

                     15 maggio 2019

                                                                       1
CLASSE 5 FAS - Sassetti-Peruzzi
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO                                       pag. 4

PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO (DAL PTOF)                       pag. 4

QUADRO ORARIO SETTIMANALE                                         pag. 5

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE                                        pag. 6

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA       pag. 6

COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE                                pag. 6

OBIETTIVI DIDATTICI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE           pag. 7

INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE                pag. 8

 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE                               pag. 8

 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
                                                                  Pag. 8
(ASL)

  ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO                           pag. 9

  ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”   pag. 9

  ALTRE ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA          pag. 10

  PERCORSI INTERDISCIPLINARI                                      pag. 10

  INIZIATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI (IN AGGIUNTA A ASL)   pag. 11

  SCHEDE INFORMATIVE SULLE SINGOLE DISCIPLINE (con indice)        pag. 11

  CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI                      pag. 49

  CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI                             pag. 50

                                                                            2
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE (allegato 3)                              pag. 50

  SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE: INDICAZIONI ED OSSERVAZIONI                   pag. 50
  SULLO SVOLGIMENTO DELLE SIMULAZIONI

  ALTRE ATTIVITÀ IN PREPARAZIONE                      DELL’ESAME   DI   STATO:   pag. 51
  SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO

FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

 ALLEGATO 1 – PEI

ALLEGATO 2 – PDP

ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima e seconda prova

ALLEGATO 4 – Tabella riassuntiva Alternanza Scuola Lavoro

ALLEGATO 5 – Descrizione progetti extra curricolari

                                                                                           3
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

Nato dal successivo dimensionamento di ben tre scuole fiorentine (l’Istituto Professionale
“GIOVANNI DA VERRAZZANO“, a indirizzo commerciale; l’Istituto Professionale “EMILIA
PERUZZI“ e infine l'Istituto professionale “FILIPPO SASSETTI"), l’IIS Sassetti-Peruzzi da quasi
trent’anni forma impiegati e addetti che si collocano in settori di rilievo per l’economia del
territorio. L’offerta formativa è oggi potenziata per valorizzare le capacità di studio e formazione
professionale degli studenti.
Oltre al corso quinquennale dei Servizi Commerciali (WEB COMMUNITY) e dei Servizi per la
Sanità e l’Assistenza Sociale (O.S.S.), la vocazione dell’accoglienza turistica e congressuale è
valorizzata nell’Istituto Tecnico Turistico con curvatura DIGITUR.
L’accoglienza e l’attenzione agli specifici bisogni educativi sono dimostrate dalla serena
convivenza di studenti provenienti da molte nazioni; proprio dalla valorizzazione di questa realtà
multilinguistica e interculturale è stato attivato un corso sperimentale a curricolo internazionale in
lingua cinese ispirato al modello Esabac, unico ad oggi in Italia negli istituti tecnico-professionali,
per l’IT Turistico e l’IP Servizi Commerciali.

PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO (DAL PTOF)

 Il tecnico per i servizi socio-sanitari possiede le competenze necessarie per organizzare ed attuare
 interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità per la promozione della
 salute e del benessere bio-psico-sociale.
 In particolare egli è in grado di: - partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del
 territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali; - rapportarsi ai
 competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture; - intervenire
 nella gestione dell’impresa socio-sanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di
 assistenza e di animazione sociale; - applicare la normativa vigente alla privacy e alla sicurezza
 sociale e sanitaria; - organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone,
 comunità e fasce deboli; - interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati
 di intervento; - individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-
 sanitari della vita quotidiana; - affrontare problemi relativi alla non autosufficienza e alla
 disabilità; - utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio

                                                                                                          4
erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse; - documentare il proprio
lavoro e redigere relazioni tecniche.
L’Istituto fornisce, inoltre, agli studenti interessati la possibilità di integrare il normale percorso
scolastico, con un Corso di Qualifica Regionale di Operatore Socio-sanitario (OSS).

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

                                DISCIPLINA                                              ORE
                                                                                    SETTIMANALI
                                        IRC                                                 1

                          Attività alternativa all’IRC                                      1

                         Lingua e letteratura italiana                                      4

                                     Storia                                                 2

                         Diritto e Leg. Socio sanitaria                                     3

                               Lingua francese                                              2

                                Lingua Inglese                                              2

                                  Matematica                                                3

                 Tecnica amministrativa e economia sociale                                  2

                                     Igiene                                                 5

                          Psicologia gen. e applicata                                       5

                              Educazione Fisica                                             2

                                                                                                      5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

COORDINATORE: prof.ssa Cecilia Bellè

                            DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                                                    CONTINUITÀ DIDATTICA
           DOCENTE                  MATERIA INSEGNATA
                                                                    3° ANNO    4° ANNO     5° ANNO
Cecilia Longa                      IRC
(Anna Ferraro dal 4/2/19)                                              X           X          X

Amelia Pugliano                    Attività alternativa all’IRC
                                                                                              X

Gabriella Gaetani                  Lingua e letteratura italiana
                                                                                              X

Gabriella Gaetani                  Storia
                                                                                              X

Cecilia Bellè                      Diritto e Leg. Socio sanitaria
                                                                                   X          X

Isabella Panducci                  Lingua francese
                                                                                   X          X

Cinzia Mencattini                  Lingua Inglese
                                                                       X                      X

Giancarlo Ragucci                  Matematica
                                                                       X           X          X

Cristiano Restaino                 Tecnica amministrativa e
                                                                                              X
                                   economia sociale
Isabella Micucci                   Igiene
                                                                       X           X          X

Satiana Stammegna                  Psicologia gen. e applicata
                                                                                              X

Massimo Barbieri                   Educazione Fisica
                                                                       X           X          X

Elena Cuenca
                                   Sostegno                                        X          X

 COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE

La classe è composta da 16 studenti, di cui tre inseriti nell’ultimo anno, in quanto ripetenti, e due
inseriti l’anno scorso, provenienti da altre scuole. Si presenta piuttosto unita e collaborativa al

                                                                                                     6
proprio interno, con generale partecipazione al dialogo educativo e positiva interazione con i
docenti.
Per quanto riguarda il profitto, si segnala un impegno talvolta discontinuo e superficiale, pur con
alcuni elementi di buon livello. In alcuni casi le difficoltà sono ascrivibili alle esperienze scolastiche
pregresse o a criticità soggettive rimaste irrisolte nell’arco del triennio, mentre in altri derivano da
una forte emotività, o ad altre situazioni personali che hanno inciso negativamente su un sereno e
proficuo apprendimento. Di esse si è tenuto conto nei PDP, e si rimanda all’apposito allegato 2.
In generale si può parlare di un livello sufficiente in relazione agli obiettivi di apprendimento di una
classe quinta, e ugualmente in termini di capacità di produzione scritta e orale.
Permangono alcune fragilità in ambito linguistico-espressivo, in particolare nella lingua inglese.

 OBIETTIVI DIDATTICI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Gli obiettivi didattici concordati e perseguiti dal consiglio di classe in sede di programmazione
annuale sono riassunti nella tabella che segue e di ciascuno di essi viene indicato il livello di
conseguimento a fine anno, secondo la seguente legenda:
(1) obiettivo raggiunto dall’intera classe
(2) obiettivo raggiunto da buona parte della classe
(3) obiettivo parzialmente raggiunto dall’intera classe
(4) obiettivo raggiunto solo da alcuni alunni

                                          Obiettivi                                            Livello (1-4)

Imparare ad apprendere utilizzando un metodo di studio in tutte le materie che li porti a           3
elaborare mappe e schemi al fine di migliorare le proprie capacità di analisi e di sintesi.

Conoscere i saperi fondamentali trattati nelle varie discipline.                                    3

Saper utilizzare un linguaggio corretto ed appropriato nell’ambito delle diverse discipline         3
migliorando il livello di base sia scritto che orale.

Sviluppare le capacità di collegare gli argomenti all’interno delle singole discipline e tra        4
discipline diverse.

Abituarsi a cogliere la dimensione storica ed i collegamenti con la realtà quotidiana delle         3
varie tematiche proposte.

Abituarsi alla collaborazione attiva e reciproca in occasione dei lavori di gruppo.                 1

                                                                                                               7
Un comportamento serio e responsabile sia durante lo svolgimento delle lezioni e dei            1
compiti che nelle pause tra una lezione e l’altra.

Assiduità nella presenza particolarmente durante le verifiche scritte e orali programmate,      1
che potranno essere recuperate nelle modalità ritenute più opportune dai docenti.

La puntualità e l'accuratezza nell’eseguire i compiti assegnati a casa.                         3

Una maggiore autonomia nel procurarsi i materiali e gli appunti se si è assenti alle lezioni    2

Il rispetto nei confronti degli insegnanti, degli altri operatori scolastici e dei compagni     2

 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

Il gruppo classe è piuttosto unito ed è stato sollecitato a collaborare e svolgere attività di coppia e di
gruppo nell'ambito di vari progetti e uscite didattiche.

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

I docenti, nel presentare gli argomenti, hanno adottato prevalentemente il metodo della lezione
frontale e interattiva dando luogo, in determinate circostanze, all'uso di metodologie in grado di
consentire un coinvolgimento attivo degli studenti, chiamati a confrontarsi anche su tematiche reali
e di attualità.

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL)

Di seguito la relazione della Prof.ssa Chiara Bencini – Responsabile ASL percorso socio sanitario:

             PERCORSO PER COMPETENZE TRASVERSALI E ORIENTAMENTO
                       (EX ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO).

La classe è stata orientata in un percorso formativo e professionale strutturato, con un puntuale
riscontro nella preparazione teorica, in quanto per tutto il triennio le attività sono state precedute
e accompagnate da un’adeguata preparazione teorica e da una valutazione complessiva finale.
Le attività sono state programmate secondo una scansione ben precisa:
classe terza: attività con la prima e la seconda infanzia
classe quarta: attività prevalentemente con persone disabili
classe quinta: attività prevalentemente con anziani

CLASSE TERZA
Le attività svolte hanno riguardato:
-90 ore di stage negli asili nido e nelle scuole d’infanzia, sia pubbliche del Comune di Firenze sia
private;
-60 ore di attività di formazione e di sperimentazione nel Progetto degli Uffizi e Fondazione Teatri
della Toscana “La panchina delle fiabe” (formazione teatrale e drammatizzazione di fiabe, recitate
ai bambini nel giardino di Boboli)

                                                                                                         8
-partecipazione alla VI Edizione di Libraperto, svolgendo attività di accoglienza e intrattenimento
dei bambini di scuola dell’infanzia e primaria, ospiti dell’iniziativa

CLASSE QUARTA
Le attività svolte hanno riguardato:
-150 ore di stage presso centri diurni e altre strutture per disabili
-Attività con i bambini presso il Centro San Donato nell’ambito della manifestazione Winter
Games

CLASSE QUINTA
Le attività svolte hanno riguardato:
-90 ore di stage presso RSA pubbliche o private

Alcuni studenti hanno partecipato anche al Corso Sperimentale per O.S.S., organizzato grazie al
Protocollo d’intesa USR-Regione Toscana che consentirà di acquisire, dopo l’Esame di Stato,
anche la qualifica regionale di Operatore Sociosanitario.

La classe ha infine svolto il Corso sulla sicurezza per un totale di 8 ore, 4 nell’a.s. 2016/17
sicurezza base e 4 nell’a.s. 2017/18, per rischio basso.
Nel corso del triennio, alcuni/e studenti/esse hanno partecipato agli Open Day della scuola
svolgendo attività di accoglienza e illustrazione delle caratteristiche e dei progetti dell’Indirizzo
Socio-sanitario.

Prof.ssa Chiara Bencini – Responsabile ASL percorso socio sanitario.

Le attività svolte da ciascun alunno sono riassunte nella tabella di cui all’allegato n. 4.

ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

Gli interventi di recupero sono stati svolti nel corso della pausa didattica di una settimana a febbraio
e attraverso il recupero in itinere, anche con lavori di gruppo, secondo le modalità predisposte da
ciascun docente.

ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei
percorsi di Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella:

                      PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE
                         Titolo del percorso                                  Discipline coinvolte

I principi fondamentali della Costituzione italiana:                        Diritto e leg. Socio san.
Sintesi delle diverse declinazioni dei principi pluralista,
democratico, personalista e lavorista attraverso l’analisi del testo
costituzionale.
Fascismo e manipolazione delle masse:                                                Storia
La manipolazione delle masse e la libertà di stampa: passato e
presente a confronto (libro di testo). La gioventù fascista
(Archivio Luce). Visione di alcune scene tratte dal film “Una
giornata particolare”
                                                                                                        9
Discriminazione e persecuzione:                                                Storia - Francese
Le leggi razziali italiane (libro di testo). La discriminazione e la
persecuzione razziale. Il concetto di genocidio nella storia del
Novecento. La Shoah (documenti iconografici e ppt). Breve
storia del conflitto nella ex Jugoslavia. La “pulizia etnica” (libro
di testo, ppt).
Migrazione:                                                                    Storia - Francese
Migranti, profughi e rifugiati (scheda Rai News). Visione di
alcune scene tratte dal film “Fuocoammare”.

ALTRE ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Nell’anno scolastico 2018-2019 la classe ha partecipato alle seguenti attività integrative:

TUTTA LA CLASSE:
1) Mostra “The Cleaner” Marina Abramovic presso Palazzo Strozzi (29/11/2018);
2) nel corso dell’Open Day organizzato a scuola presentazioni in Power Point (realizzate dagli
studenti) degli stage svolti presso le diverse strutture RSA (15/12/2018);
3) progetto ”Un passo al futuro” con Prof.ssa Panarello (dic. 2018-genn. 2019) v. all. 5;
4) spettacolo teatrale “Storto” (14/02/2019);
5) corso BLSD con Fratellanza Militare di Firenze (diverse date tra marzo e aprile 2019);
6) aprile 2019- Spettacolo teatrale in collaborazione con Teatro di Rifredi- “Evoluzioni razziali”-
Progetto “A scuola di civiltà”;
7) uscita didattica presso Comunità terapeutica di San Patrignano (28/05/2019);
8) gli alunni hanno aderito ai vari incontri organizzati dall’istituto sull’orientamento in uscita.

ALCUNI ALUNNI:
1) presenza di due alunne a “Le scuole si presentano 2018” presso Campo di Marte (15/12/2018);
2) durante il mese di marzo tre alunne hanno partecipato al viaggio di istruzione a Trieste e
Sarajevo;
3) quattro alunne frequentano il corso integrativo di qualifica O.S.S. (operatore socio-sanitario);
4) tutta la classe tranne due alunne ha partecipato al progetto PON “IO NON CI STO”, tenuto dalla
Prof.ssa Stammegna, che si pone come obiettivo la prevenzione delle dipendenze in un'ottica di
promozione del benessere individuale e collettivo.

PERCORSI INTERDISCIPLINARI

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei
percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella.
                                                                                                      10
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
           Titolo del percorso         Discipline coinvolte         Materiali e strumenti utilizzati

           I minori                 Italiano, Storia, Inglese, Libri di testo e testi di
          I disabili               Diritto, Igiene, Psicologia approfondimento, slide Power Point,
         Gli anziani                                           documenti di attualità (articoli di
        L’adolescenza                                          giornale, ricerche su Internet), video,
   Il mondo del volontariato                                   fotografie, mappe concettuali, uscite
                                                               didattiche

INIZIATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI (IN AGGIUNTA A ASL)

Percorso O.S.S. (Operatore Socio Sanitario)

Alcuni studenti partecipano alla sperimentazione del Percorso Integrato di Qualifica per Operatore
Socio Sanitario (O.S.S), grazie ad un protocollo d' intesa tra Regione Toscana Settore Sanità e
Miur- Ufficio Scolastico Regionale. Il corso ha avuto inizio nell' a.s. 2016-17 dalla classe III alla
classe V ed avrà termine successivamente all'acquisizione del Diploma di Istruzione Superiore e
allo svolgimento del tirocinio presso i reparti sanitari dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di
Careggi.
Il percorso di apprendimento relativo alla Qualifica Integrata è costituito da Unità Formative
Capitalizzabili (UFC) declinate in Unità Didattiche (UD) e consta di 244 ore di teoria e di
laboratorio e di 190 ore di tirocinio da effettuarsi in strutture ospedaliere dopo il compimento del
diciottesimo anno di età.

SCHEDE INFORMATIVE SULLE SINGOLE DISCIPLINE - INDICE
 Lingua e letteratura italiana                       p. 12
 Storia                                              p. 18
 Attività alt. Alla IRC                              p. 20
 IRC                                                 p. 21
 Scienze motorie                                     p. 23
 Psicologia                                          p. 24
 Ec. Sociale e T. A.                                 p. 29
 Matematica                                          p. 32
 Inglese                                             p. 35
 Diritto                                             p. 40
 Igiene                                              p. 44
 Francese                                            p. 47

                                                                                                       11
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
                                       Prof.ssa Gabriella Gaetani

Relazione finale
La classe 5^FAS mi è stata assegnata nell’anno scolastico in corso ed è composta da 16 studenti di cui
fanno parte 3 ragazze non italofone. In breve tempo è stato possibile costruire un dialogo educativo
sereno e positivo.
Il profilo della classe emerso dopo una prima analisi, ha messo in luce una sostanziale eterogeneità sul
piano delle conoscenze e delle abilità di base. Le lacune in ambito disciplinare e le incertezze
metodologiche riscontrate in alcuni studenti, sono ascrivibili in determinati casi sia alle esperienze
scolastiche pregresse sia a criticità soggettive rimaste irrisolte nell’arco del triennio.
Le alunne non italofone hanno svolto un test di accertamento linguistico che ha definito il loro livello
di conoscenza della lingua italiana (liv.A2/B1). Sono stati predisposti, pertanto, degli interventi
personalizzati al fine di potenziare le abilità di produzione e interazione sia orale che scritta.
Il gruppo-classe, nonostante le iniziali difficoltà, si è avvicinato progressivamente allo studio della
lingua e della letteratura italiana con interesse, accogliendo in modo positivo le sollecitazioni
dell’insegnante finalizzate ad accrescerne l’impegno individuale e la partecipazione alle attività
didattiche.
Il programma è stato svolto seguendo un percorso cronologico di tipo storico-letterario che ha offerto
agli studenti non solo l’opportunità di apprezzare gli autori e le correnti letterarie affermatesi tra
Ottocento e Novecento, ma anche di attualizzarne le tematiche e di mettere a fuoco i collegamenti
interdisciplinari.
Particolare attenzione è stata rivolta alle nuove indicazioni del Miur riguardo lo svolgimento della I
Prova dell’Esame di Stato. La classe si è confrontata con le tre tipologie testuali previste e le
esercitazioni effettuate hanno messo in evidenza l’insicurezza di molti nell’affrontare l’analisi e
l’interpretazione del testo letterario.
Alla fine del I quadrimestre non si è ritenuto necessario effettuare una pausa didattica, in quanto è stata
raggiunta la sufficienza da gran parte degli studenti, mentre in pochi hanno conseguito risultati discreti.
Va segnalato che alle studentesse non italofone è stata offerta la possibilità di partecipare ad un breve
corso di scrittura propedeutico all’elaborazione delle prove d’esame, purtroppo la loro frequenza non è
stata assidua.
La seconda parte dell’anno scolastico è stata caratterizzata da un generale riequilibrio della classe che
ha dimostrato un graduale accrescimento del senso di responsabilità. Si è cercato, comunque, di offrire
supporto a chi non ha avuto costanza nel lavoro domestico e ha rallentato il consolidamento delle
proprie conoscenze.
Negli ultimi mesi l’impegno è stato potenziato fino al conseguimento di risultati più incoraggianti nelle
prove di verifica e nelle simulazioni della I Prova dell’Esame di Stato, mentre la simulazione del
colloquio ha fatto emergere fragilità nell’esposizione orale e nella rielaborazione personale delle
conoscenze. Al termine del quinto anno, il raggiungimento complessivo degli obiettivi disciplinari può
dirsi sufficiente.
.

                                                                                                              12
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
                                         Prof.ssa Gabriella Gaetani

COMPETENZE

Comprendere, analizzare e interpretare testi di varia tipologia, riconoscendone il registro linguistico adottato e le
relazioni logiche presenti.
Rielaborare coerentemente le informazioni in forma scritta e produrre testi argomentativi, sintesi e relazioni.
Cogliere i significati e gli scopi di un testo scritto, anche in riferimento alla specificità del testo letterario.
Comprendere ed elaborare prodotti con l’ausilio di tecnologie digitali.
Interagire verbalmente in vari contesti comunicativi, scambiare informazioni, esprimere in modo logico e coerente
il proprio punto di vista e coglierne quello dell’altro.

CONTENUTI

MODULO I
IDEE E POETICHE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO

POSITIVISMO, NATURALISMO, VERISMO
     Le origini storico- culturali, gli aspetti caratterizzanti la narrativa naturalista e verista, i temi e gli autori.
La crisi del razionalismo del primo Novecento.

DECADENTISMO, SIMBOLISMO, ESTETISMO
Oltre il Naturalismo
Le diverse fasi del Decadentismo
Simbolismo e rinnovamento del linguaggio poetico
Gli sviluppi del Simbolismo
La narrativa decadente
L’estetismo di Pascoli e di D’Annunzio

Approfondimenti: O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray ( trama essenziale). L’Estetismo e il Simbolismo. I temi
ed i personaggi ricorrenti nella narrativa decadente (schema).

LE AVANGUARDIE STORICHE
Il concetto di “avanguardia”
Le Avanguardie storiche : caratteristiche essenziali
Il Futurismo
 Filippo Tommaso Marinetti: biografia essenziale

Testi analizzati:
                A.Palazzeschi,L’incendiario
                 E lasciatemi divertire

Approfondimenti: Il Manifesto del Futurismo; Il Manifesto della letteratura futurista (schede); Zang Tumb
Tumb. Il bombardamento di Adrianopoli”(ascolto del file audio dell’opera di F. T. Marinetti); Il Futurismo in
scena ( visione di un estratto dello spettacolo di Carmelo Bene – Archivio Teche Rai)

MODULO II
LA PROSA DI FINE OTTOCENTO

GIOVANNI VERGA
                                                                                                                      13
La vita
La formazioni e l’esordio del romanziere
La stagione del Verismo
L’ultimo Verga
Il capolavoro: I Malavoglia e la rivoluzione di Verga
Verga dopo i Malavoglia

        Testi analizzati:
        Vita nei campi: la tecnica narrativa i temi, i personaggi, il contesto socio-culturale
             La lupa
        I Malavoglia: la struttura, i temi, i personaggi e la trama.
             La fiumana del progresso
             La famiglia Toscano (cap. I)
        Mastro-don Gesualdo: la struttura, i temi, i personaggi e la trama.
             La morte di Gesualdo ( parte IV, cap.V)

Approfondimenti: I Malavoglia e la questione meridionale ( libro di testo); Manzoni e Verga: autori a confronto
(mappa concettuale). La terra trema (scene tratte dal film di L. Visconti).

MODULO III
LA PROSA E LA POESIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO

GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita
Un dominatore del gusto letterario
Lo sperimentatore delle possibilità della parola
Un letterato aperto al nuovo
L’esteta
I sette romanzi dannunziani
I temi: il superuomo, la decadenza, una nuova forma-romanzo
La produzione teatrale
L’ultima stagione

        Testi analizzati:
        Il piacere: la struttura, i temi e la trama.
              Il ritratto dell’esteta
        Laudi del cielo, della terra, del mare, degli eroi. Alcyone: la struttura, i temi,lo stile.
              La sera fiesolana
              La pioggia nel pineto

Approfondimenti: D'Annunzio comunicatore e combattente: le imprese eroiche (scheda ); La sera fiesolana
(ascolto del file audio della lirica interpretata da V. Gassman); La pioggia nel pineto (ascolto del file audio della
lirica interpretata da R. Herlitzka); D’Annunzio e il fascismo (libro di testo); “Casa D’Annunzio: visita al
Vittoriale degli italiani”(documento audiovisivo a cura di Giordano Bruno Guerri).

GIOVANNI PASCOLI
La vita
Il percorso delle opere
La poetica del “fanciullino” e il suo mondo simbolico
Lo stile e le tecniche espressive

     Testi analizzati:
       Il fanciullino: l’origine dell’opera, i contenuti
             Il fanciullo che è in noi (brani tratti dal cap. I e III)
       Myricae: la struttura, i temi ,lo stile
                                                                                                             14
    Il lampo
                Il tuono
                Temporale
                X agosto

MODULO IV
LA POESIA NOVECENTESCA DAL PRIMO DOPOGUERRA AGLI ANNI DELLA CRISI

ERMETISMO
L’Ermetismo :la definizione e le origini .
Le caratteristiche essenziali della poetica ermetica e i maggiori rappresentanti dell’Ermetismo ( scheda )

GIUSEPPE UNGARETTI
La vita
La formazione e le opere

     Testi analizzati:
       L’allegria: la struttura, i temi ,lo stile
             I fiumi
             San Martino del Carso
             Veglia
             Soldati
             Fratelli

UMBERTO SABA
La vita
La formazione e le opere

     Testi analizzati:
       Il Canzoniere: la struttura, i temi ,lo stile
             La capra
             Mio padre è per me “l'assassino”

EUGENIO MONTALE *
La vita
L’itinerario delle opere e i temi
La poetica e lo stile

      Testi analizzati:
       Ossi di seppi: la struttura, i temi ,lo stile
             Non chiederci la parola
             Spesso il male di vivere ho incontrato
        Satura: la struttura, i temi ,lo stile
             Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale

MODULO V
LA NARRATIVA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO

ITALO SVEVO *
La vita
La formazione e le idee
La poetica
Il percorso delle opere

     Testi analizzati:
       La coscienza di Zeno: la struttura, i temi ,lo stile
                                                                                                             15
 Il fumo (cap.III)
          Il funerale mancato (cap.VII)
          Psicoanalisi (cap.VIII)
Approfondimenti: Letteratura e psicanalisi ( scheda ).

LUIGI PIRANDELLO
La vita
Le idee e la poetica:relativismo e umorismo
L’itinerario di uno scrittore sperimentale: i versi, i romanzi e il teatro
La rivoluzione teatrale e la “ trilogia del teatro nel teatro”

Testi analizzati:
               L’umorismo: sintesi teorica dell’opera
                        L’umorismo, parte II,capitolo VI
               Novelle per un anno:il progetto dell’opera e le narrazioni brevi
                       La signora Frola e il signor Ponza, suo genero
                Il fu Mattia Pascal: la trama, i temi, i personaggi.
                       Adriano Meis
                Uno,nessuno e centomila: la trama, i temi, i personaggi.
                       Il naso di Moscarda

Approfondimenti: L’avvertimento del contrario e il sentimento del contrario (scheda); Pirandello e il fascismo
(documento audiovisivo Rai Scuola).
Sei personaggi in cerca d’autore (scene tratte dallo spettacolo teatrale di G. De Lullo - documento audiovisivo
Teche Rai); Così è se vi pare (scene tratte dallo spettacolo teatrale di G. De Lullo - documento audiovisivo Teche
Rai); Enrico IV (scene tratte dallo spettacolo teatrale di G. De Lullo - documento audiovisivo Teche Rai).
ABILITÀ

Lingua
Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana
Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici.
Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità.
Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni per l’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e
tecnologici.
Redazione di testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico.
Conoscenza della morfosintassi e del lessico della lingua italiana
Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e coglierne le relazioni logiche tra le varie componenti in
esso presenti.
Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati.
Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni ed esprimere il proprio punto di vista in
contesti formali ed informali.

Letteratura
Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria e artistica italiana.
Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai
principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.
Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione italiana e altre tradizioni culturali anche in
prospettiva interculturale.
Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico e artistico.
                                                                                                                 16
Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della presentazione di un progetto o di un prodotto.
Comprendere e analizzare un testo nei nuclei tematici essenziali
Elaborare le proprie argomentazioni in linea con il pensiero degli autori, avvalendosi di una corretta
contestualizzazione.

METODOLOGIA DIDATTICA

La scelta metodologica effettuata ha prediletto i seguenti strumenti: lezioni frontali, lettura e analisi di testi
letterari e testi d’uso;colloqui e dibattiti guidati inerenti a tematiche di interesse interdisciplinare.
L’obiettivo primario è stato quello di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter costruire una
preparazione funzionale a concludere in modo soddisfacente il proprio percorso di studi.
La programmazione disciplinare ha messo in evidenza principalmente lo studio delle correnti letterarie e i grandi
autori del secolo scorso, focalizzandone i tratti distintivi della poetica e mettendoli in relazione con il contesto
storico, culturale e sociale di riferimento.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche scritte sono state strutturate sulla base delle tipologie di testo presenti nella I Prova dell’Esame di
Stato, secondo le indicazioni ministeriali. In ciascun quadrimestre il processo di apprendimento è stato monitorato
anche in itinere attraverso esercitazioni individuali e collettive.
Le verifiche orali effettuate sono state progressivamente orientate ad avvicinare gli studenti al colloquio d’Esame,
sollecitandoli ad individuare e attuare le possibili relazioni tra i saperi delle discipline di studio.
I criteri e le griglie di valutazione sono in linea con le scelte effettuate in sede dipartimentale.

TESTI / STRUMENTI /MATERIALI ADOTTATI
Libro di testo: Paolo Di Sacco, Chiare Lettere vol.3, Pearson-Bruno Mondadori.
Strumenti formativi: schede di approfondimento; dispense integrative; mappe concettuali; presentazioni Power Point;
sussidi audiovisivi, iconografici e multimediali; tablet e pc connessi ad internet; video proiettore.

                                                                                                            17
STORIA
                                        Prof.ssa Gabriella Gaetani

Relazione finale
La classe 5^FAS ha intrapreso il percorso disciplinare in un contesto caratterizzato da una sostanziale
collaborazione tra docente e discenti.
In un primo periodo le attività didattiche sono state orientate ad accertare la situazione di partenza, in
seguito gli esiti eterogenei delle prove svolte hanno reso indispensabile riallineare le conoscenze
pregresse. E’ stato dato spazio anche al potenziamento delle metodologie di studio e delle abilità
comunicative degli studenti. Nelle prime settimane di lezione è stata completata la programmazione
disciplinare relativa al quarto anno, successivamente si è dato inizio a quella prevista per il quinto
anno. Il percorso è stato progettato al fine di agire sulle competenze acquisite e condurre la classe ad
un sapere più strutturato nel quale collegare le grandi coordinate dei processi di trasformazione sul
piano storico-politico ai contesti locali e globali.
Lo studio della Storia è stato integrato anche dall’approfondimento di alcuni temi di Cittadinanza e
Costituzione verso cui l’attenzione e la sensibilità della classe sono state molto positive.
Al termine del I quadrimestre un esiguo numero di studenti ha conseguito discreti risultati per
l’efficacia del proprio impegno, per l’abilità espressiva dimostrata e per la capacità di cogliere
opportune connessioni interdisciplinari. Interventi individualizzati sono stati diretti, invece, a tutti
coloro che hanno avuto delle difficoltà di tipo metodologico e linguistico-espressivo a cui, talvolta, si è
associata la discontinuità nello studio. Nella fase conclusiva dell’anno gli studenti, in linea generale,
sono riusciti progressivamente a migliorare il proprio rendimento, mantenendo un sufficiente livello
delle competenze.

 COMPETENZE
 Leggere, comprendere ed interpretare un fatto storico attraverso testi, documenti, cartografia e grafici di vario
 tipo.
 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole delle conoscenze.
 Leggere, comprendere ed interpretare testi, documenti, cartografia e grafici di vario tipo.
 Saper utilizzare in modo appropriato il lessico storiografico.
 Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità.
 Esporre i contenuti collocando gli eventi nella dimensione spazio–temporale.
 Acquisire specifiche conoscenze finalizzate all’esercizio di cittadinanza attiva.

 CONTENUTI
 MODULO I
 Crisi e trionfo del capitalismo
 La Seconda rivoluzione industriale
 La Belle époque e la società di massa
 Approfondimenti: Le innovazioni tecnologiche della Seconda rivoluzione industriale (libro di testo e documenti
 iconografici).

 MODULO II
 L’Europa dei nazionalismo
 L’Italia industrializzata e imperialista
 Approfondimenti: L'attentato a Umberto I di Savoia.
 L’Europa verso la guerra
 La Prima guerra mondiale
 Approfondimenti: La Prima guerra mondiale. I protagonisti della Grande Guerra (schede, documenti

                                                                                                                     18
iconografici e ppt), Francesco Baracca: l’asso dell’aviazione italiana (scheda); Le imprese militari di Gabriele
D’Annunzio (scheda).
La Pace instabile dopo i trattati di Versailles

MODULO III
L’Europa dei totalitarismi
La rivoluzione russa e il totalitarismo di Stalin
Mussolini e il Fascismo
Approfondimenti: Cittadinanza e Costituzione: La manipolazione delle masse e la libertà di stampa: passato e
presente a confronto. Le leggi razziali italiane. (libro di testo). Una giornata particolare (scene tratte dal film di
E. Scola). La gioventù fascista ( documento audiovisivo Archivio Istituto Luce).
Breve storia del conflitto nella ex Jugoslavia. La "pulizia etnica" e il genocidio di Sebrenica (libro di testo,
documento ppt); Migranti, profughi, rifugiati: analogie e differenze (scheda Rai News); Fuocoammare ( scene
tratte dal film di G. Rosi).
La crisi del 1929: la prima crisi globale.
Il Nazismo
Approfondimenti: I ruggenti anni '20: l'ottimismo americani(documento audiovisivo Rai Scuola), Il Grande
Gatsby (scene tratte dal film di B. Luzman). Il viaggio in Italia di Adolf Hitler. Hitler in visita a Firenze,
(documento audiovisivo Archivio Istituto Luce). Cittadinanza e Costituzione: La discriminazione e la
persecuzione razziale. Il concetto di genocidio nella storia del Novecento. La Shoah (documenti iconografici e
ppt).

MODULO IV
Il crollo dell’Europa
La Seconda guerra mondiale
La “guerra parallela” dell’Italia
Il quadro internazionale del dopoguerra
Approfondimenti: Il Neorealismo italiano e i capolavori cinematografici:Roma città aperta (scene tratte dal
film di R. Rossellini); La Ciociara (scene tratte dal film di V. De Sica). La Seconda guerra mondiale (documenti
iconografici e ppt).

MODULO V
Il mondo diviso in due Blocchi*
La guerra fredda (contenuti essenziali)
L’Italia repubblicana dal 1945 al “miracolo italiano” (contenuti essenziali)

*Gli argomenti saranno svolti entro la fine dell’anno scolastico.

ABILITÀ
Individuare i cambiamenti socio-economici e tecno - scientifici a cavallo tra il XIX e il XX secolo.
Analizzare contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali.
Conoscere e utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.
Individuare i caratteri fondamentali della politica italiana ed internazionale del Novecento.
Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità
Riconoscere nella storia del Novecento le radici storiche del presente.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi in contesti
internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Esporre i contenuti curando la collocazione degli eventi nella dimensione spazio – temporale, la coerenza del
discorso e l’uso di una corretta terminologia.

METODOLOGIA DIDATTICA

                                                                                                                   19
La docente si è avvalsa delle seguenti metodologie: lezioni frontali, lezioni interattive (brainstorming,conversazioni
 guidate, problem solving); lettura analitico-interpretativa di fonti storiche (documenti politici, letterari, artistici); lettura
 analitico-interpretativa di apparati paratestuali (carte e mappe geografiche, generali e tematiche, grafici, tabelle,
 statistiche); attività di ricerca e di approfondimento con consegne individuali e di gruppo.

 CRITERI DI VALUTAZIONE
 Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte delle verifiche orali dirette a valutare non solo la padronanza degli
 argomenti studiati, ma anche la capacità di comprendere, analizzare e interpretare le fonti storiche. La
 valutazione della conoscenza e della rielaborazione personale dei contenuti è stata, inoltre, ricercata e
 incoraggiata in tutte le occasioni in cui gli studenti hanno potuto esercitare le loro capacità comunicative. I criteri e
 le griglie di valutazione sono in linea con le scelte effettuate in sede dipartimentale.

 TESTI / STRUMENTI /MATERIALI ADOTTATI
 Libro di testo: V. Calvani, Storia e progetto, volume 3, A. Mondadori; V. Calvani, Storia e progetto. Percorsi
 facilitati di storia, volume unico (2° biennio e 5°anno), A. Mondadori.
 Strumenti formativi: schede di approfondimento; dispense integrative; mappe concettuali;documenti Power Point (ppt);
 sussidi audiovisivi, iconografici e multimediali; tablet e pc connessi ad internet; video proiettore.

                  ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA
                                  Prof.ssa Amelia Pugliano

La finalità di questa programmazione è la formazione della studentessa alla tematica della
“CITTADINANZA E COSTITUZIONE” al fine rendere la stessa consapevole dell’educazione
ambientale, dell’educazione alla legalità, ai principi di una corretta competizione sportiva ai valori
del volontariato dell’ educazione stradale e dell’educazione alla salute, e al valore del rispetto delle
regole.
Le attività si sono svolte in contemporanea alle lezioni di Religione Cattolica.
 Sono stati sviluppati i seguenti punti:
 Cittadinanza: gli studenti esercitano diritti e rispettano doveri
 Costituzione : per conoscere la mappa dei valori utile ad esercitare la cittadinanza
 Legalità: conoscere le norme giuridiche significa non violarle e nel contempo si conosce
     l’uguaglianza che vige nel sistema democratico.

         Strumenti:
         Slide, fotocopie e video
         Metodologie:
         Lezione dialogata
         Verifiche:
         Scritte e orali

         Firenze lì 09.05.2019                                            IL DOCENTE
                                                                           Amelia Pugliano

                                                                                                                             20
RELIGIONE CATTOLICA
                                         Prof.ssa Anna Ferraro

Materia Religione
Classe V FAS
A.S.2018/2019
Docente Anna Ferraro

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di
COMPETENZE – CONOSCENZE – ABILITA’:
La classe composta da due studentesse hanno raggiunto la conoscenza essenziale dei nuclei tematici
affrontati durante il corrente a.s..
In particolare le studentesse hanno acquisito una buona conoscenza delle informazioni generali
relative alla disciplina e hanno dato prova di operare agilmente con le categorie del pensiero
astratto, riuscendo a sistematizzare ed utilizzare criticamente quanto appreso.
Per ciò che concerne le competenze e le abilità specifiche le alunne hanno dimostrato di avere
acquisito:
-       capacità di cogliere la presenza e il confronto del cristianesimo nelle trasformazioni storiche
prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità;
-       capacità di valutazione del contributo specifico del cristianesimo alla riflessione sui
problemi etici più significativi per l’esistenza personale e la convivenza sociale;
-       capacità di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo
sulla propria identità con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale;
-        capacità di valutazione dell’importanza della consapevolezza e della responsabilità
nell’ambito dell’agire umano.
Anche gli obiettivi trasversali formativi da perseguire nell’ambito della disciplina sono stati
raggiunti con ottimi risultati.
Le allieve hanno pertanto progredito nel processo di maturazione della personalità attraverso
l’acquisizione ed il consolidamento di:
-       un più alto livello di conoscenze (specifiche e generali);
-       capacità dialogiche e di confronto;
-       capacità critiche ed introspettive.

   - CONTENUTI DISCIPLINARI
U.D. – Moduli – Percorsi Formativi – Approfondimenti
          Il fatto cristiano nella storia: il cristianesimo e la cultura contemporanea.
          Etica religiosa e pluralismo etico.
          Etica cristiana e posizione delle diverse religioni.
          Elementi fondamentali di teologia morale generale.
          L’etica della politica: “ I DIRITTI UMANI”, “DISABILITA’, “ IMMIGRAZIONE”.
          L’etica dei media e della comunicazione: “BULLISMO E CYBERBULLISMO”
          L’etica della sessualità : “ LA VIOLENZA SULLE DONNE”, “ LA
             PROSTITUZIONE”,
          “L’OMOSSESUALITA’.

    - METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di
recupero-sostegno e integrazione, ecc):

                                                                                                     21
Lezione frontale
Discussioni in classe
Letture commentate di testi e documenti

   -   MATERIALI DIDATTICI
        (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie
       audiovisive e/o multimediali, ecc.):

Bibbia
Documenti specifici
Fotocopie
Uso di tecnologie audiovisive
Documenti del Magistero

   -   TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
       (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche,
       di laboratorio, ecc.):

Verifiche orali
Discussioni guidate

                                                                                                          22
SCIENZE MOTORIE
                                        Prof. Massimo Barbieri

   OBIETTIVI

Miglioramento delle capacità coordinative e condizionali alla base di ogni attività motoria.

       METODI

Globale per gli schemi motori già acquisiti, prevalente nel biennio. Analitico nell’introduzione di
gesti specifici più complessi, prevalente nel triennio.

       STRUMENTI

Grandi e piccoli attrezzi disponibili nella palestra della scuola.

       ATTIVITA’

Esercizi di allungamento con tecniche di stretching per l’elasticità muscolare e articolare.
Esercizi di riscaldamento con attivazione circolatoria e respiratoria.
Esercizi di tonificazione dei grandi gruppi muscolari.
Esercizi di coordinazione neuromuscolare ed equilibrio a vari livelli di difficoltà.
Esercizi per fondamentali individuali e di squadra di pallavolo, pingpong, badminton.
Schemi di orientamento in gruppo con passaggio e ricezione della palla.

       VALUTAZIONE

Osservazione degli alunni nelle attività proposte, valutazione di impegno e partecipazione e delle
qualità di forza, flessibilità, coordinazione, resistenza, rapidità.
Soprattutto per la partecipazione ed il coinvolgimento, il livello medio raggiunto dalla classe è
buono.

       Firenze 27 aprile 2019
                                                                               Prof. Massimo Barbieri

                                                                                                   23
PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA
                                 Prof.ssa: Satiana Stammegna

                                         I.I.S. “Sassetti-Peruzzi”
                                                  Firenze
                           Disciplina: Psicologia Generale e Applicata (A018)
                                   Classe: VA Socio-Sanitario- VFASS
                                       Prof.ssa: Satiana Stammegna
Oggetto: Relazione finale.
  La situazione della classe è stata valutata all’inizio dell’anno scolastico con una ripresa e
riflessione sui principali temi del programma affrontato nell’anno precedente. L’obiettivo era
individuare la conoscenza dei termini tecnici fondamentali nel trattare la materia; le competenze
cognitive rispetto all’uso appropriato dei suddetti termini per operazioni mentali quali l’analisi, la
sintesi e il confronto di tesi sugli argomenti oggetto di studio. La capacità di capire il pensiero altrui
e di saper formulare le proprie idee in modo lineare e comprensibile.
Nell’arco dell’anno scolastico le conoscenze e competenze acquisite sono apparse nel complesso
buone, come evidenziato da alcune lezioni iniziali dedicate al ripasso dei contenuti del programma
di quarta. Durante l’anno, lo studio e la preparazione orale individuale, sono emerse difficoltà di
vario tipo: alcune legate semplicemente all’emotività, altre dovute alla complessità di comprendere
i contenuti presenti nei testi di studio, altre ancora riconducibili ad uno studio a volte discontinuo.
Permangono, in alcuni degli alunni, varie lacune di base, che ricadono nella produzione orale e
scritta e nella piena padronanza degli argomenti trattati.
Gli alunni in generale, hanno avuto un comportamento corretto sia tra di loro che con gli adulti e,
vista la peculiarità della materia e l’interesse che suscita, si sono dimostrati partecipativi rispetto
alle tematiche emerse nei dialoghi di classe. Le lezioni e gli argomenti trattati sono stati accolti dai
ragazzi in modo positivo. Il programma concordato all’inizio anno scolastico con i Colleghi della
stessa materia nella riunione di Dipartimento è stato, svolto in modo abbastanza buono.
Obiettivi:
sulla base delle finalità e degli obiettivi generali stabiliti all’inizio dell’anno scolastico, si è voluto
perseguire il seguente duplice obiettivo generale:
     .Interessare gli studenti alla materia, al fine di facilitare la loro disponibilità all’ascolto e
         all’interazione con l’Altro anche in situazioni extra-scolastiche;

   .Metterli nella condizione di capire a fondo le dinamiche in gioco in qualsiasi processo
      comunicativo nelle diverse situazioni sociali.

   .Competenze:

   .Comprendere l’importanza della coerenza tra i diversi linguaggi e della comunicazione
      efficace;

   .Acquisire ed interpretare l’informazione;

   .Saper applicare le conoscenze/competenze acquisite alla dimensione professionale;

   .Applicare i concetti teorici alle situazioni storico-sociali studiate;

   .Individuare i collegamenti e relazioni tra un caso presentato e le nozioni teoriche apprese;

   .Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisite per porsi con atteggiamento critico e
       responsabile nei confronti della realtà.

                                                                                                        24
.Essere in grado di valutare i fatti.

.Collaborare e partecipare;

.Agire in modo autonomo e responsabile

.Interagire con le diverse tipologie di utenza;

.Valutare la responsabilità professionale ed etica dei diversi ruoli professionali.

.Capacità

.esercitare l’ascolto attivo, lavorare in gruppo, esprimere e mettere in discussione il proprio
    punto di vista su una teoria o su una esperienza professionale.

.Conoscenze

.Come da programma allegato.

.Metodologie e strategie didattiche: in modo diversificato sono state utilizzate le differenti
    metodologie

.Spiegazione

.Applicazione

.Peer tutoring

.Brain storming;

.Esercitazioni

.Problem solving

.E-learning

.Simulazioni

.Mappe concettuali

.Lezione frontale

.Utilizzo di presentazioni in formato Power Point finalizzato alla didattica

.Valutazione

.Le valutazioni conclusive terranno conto dei seguenti criteri:

.Livello individuale del conseguimento degli obiettivi
.Acquisizione contenuti e competenze

.Progressi compiuti rispetto al livello di partenza
.Interesse e Attenzione
.Partecipazione
                                                                                             25
.Impegno
    .Per l’attribuzione dei voti si farà riferimento alle corrispondenze con i livelli tassonomici
        adottati dal POF.

                                                 Anno Scolastico 2018-19
                                          Classe: V Indirizzo Socio-Sanitario
                                       Materia: Psicologia Generale ed Applicata
                                              Prof.ssa :Satiana Stammegna
Libro di testo:“La comprensione e l’esperienza”- Corso di psicologia generale ed applicata per il quinto anno degli
istituti professionali- SERVIZI SOCIO-SANITARI; di Annuska Como, Elisabetta Clemente, Rossella Danieli-
PEARSON PARAVIA; con contenuti digitali integrativi- My Pearson Place.
SEZIONE 1- TEORIE E METODI DELLA PSICOLOGIA IN AMBITO SOCIO-SANITARIO.
UNITA’ 1- LE PRINCIPALI TEORIE PSICOLOGICHE PER I SERVIZI SOCIO-SANITARI;
LE TEORIE DELLA PERSONALITA’:
               Le teorie tipologiche;
               Le teorie dei tratti;
               Le teorie psicoanalitiche,
LE TEORIE DEI BISOGNI;
               Il concetto di bisogno;
               L’influenza dei bisogni sui comportamenti;
               La gestione dei bisogni da parte dell’operatore socio-sanitario;
LA PSICOANALISI INFANTILE;
               Melanie Klein;
               Donald Winnicott;
               Réné Spitz;
               Le implicazioni della psicoanalisi infantile in ambito socio-sanitario;
LA TEORIA SISTEMICO- RELAZIONALE;
               Il concetto di “sistema”sociale;
               La teoria della comunicazione;
               Le implicazioni della teoria sistemico-relazionale in ambito socio-sanitario.
               Casi da analizzare
               T2- Conferma e negazione a confronto.
SEZIONE 2- GLI INTERVENTI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO;
UNITA’ 3- LA FIGURA PROFESSIONALE DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO
      - IL LAVORO IN AMBITO SOCIALE E SOCIO-SANITARIO;
               I servizi alla persona;
               Le professioni di aiuto;
               Le linee guida dell’operatore socio-sanitario;
               I rischi che corre l’operatore socio-sanitario;
      - GLI STRUMENTI E LE ABILITA’ DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO;
               La relazione d’aiuto;
               Le abilità di counseling;
               La capacità di progettare un intervento individualizzato;
              t1- la gestione delle emozioni nelle relazioni d’aiuto.
UNITA’4- L’INTERVENTO SUI MINORI E SUI NUCLEI FAMILIARI
LE MODALITA’ DI INTERVENTO SUI MINORI VITTIME DI MALTRATTAMENTO;
          -Le fasi di intervento;
          PER APPROFONDIRE: Quando il rilevamento è difficile;
          LABORATORIO DI CITTADINANZA: Il maltrattamento minorile e la giustizia;
               La terapia basata sul gioco.
               PER APPROFONDIRE: Il gioco della sabbia.
               La terapia basata sul disegno.
               Casi da analizzare: La terapia di Simona;
                                                                                                                26
LE MODALITA’DI INTERVENTO SUI FAMILIARI MALTRATTATI;
                 La prevenzione;
                 PER APPROFONDIRE: Come intervenire in caso di alienazione parentale;
                 La terapia familiare basata sul gioco;
I SERVIZI A DISPOSIZIONE DELLE FAMIGLIE E DEI MINORI;
                 Servizi socio-educativi, ricreativi e per il tempo libero;
                 Servizi a sostegno della genitorialità;
                 Servizi residenziali per minori in situazioni di disagio;
                 PER APPROFONDIRE: Affidamento e adozione;
UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER I MINORI IN SITUAZIONI DI DISAGIO;
T1- il gruppo di auto/mutuo aiuto.
UNITA’ 5- L’INTERVENTO SUI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
LE MODALITA’ DI INTERVENTO SUI “COMPORTAMENTI PROBLEMA”;
          -Le fasi che preparano l’intervento;
          STORYTELLING: L’importanza del rapporto empatico;
          PER APPROFONDIRE: Gli operatori di fronte al comportamento problema;
          -I tipi di intervento sui comportamenti problema;
          CASI DA ANALIZZARE
I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI DIVERSAMENTE ABILI;
                 Gli interventi sociali;
                 I servizi residenziali e semi-residenziali;
UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI;
          t1- La condivisione dell’intervento con le famiglie.
          RIPRESA ARGOMENTI TRATTATI IN IV- UNITA’ 7 – I DIVERSAMENTE ABILI.
UNITA’ 6- L’INTERVENTO SULLE PERSONE CON DISAGIO PSICHICO
                      LA TERAPIA FARMACOLOGICA;
          -Gli ansiolitici;
          -Gli antidepressivi e gli stabilizzanti del tono dell’umore;
          - Gli antipsicotici;
          - CASI DA ANALIZZARE: L’ansia di Andrea.
                      LA PSICOTERAPIA;
                 Le caratteristiche e le finalità della psicoterapia;
                 La psicoanalisi;
                 La terapia comportamentale;
                 La terapia cognitiva;
                 Le psicoterapie umanistiche;
                 La terapia sistemico -relazionale;
                      LE TERAPIE ALTERNATIVE;
                 L’arteterapia;
                 La pet therapy;
                      I SERVIZI A DISPOSIZIONE DELLE PERSONE CON DISAGIO PSICHICO;
                 La medicalizzazione della malattia mentale;
                 L’assistenza psichiatrica dopo la legge 180 del 1978.
                 LABORATORIO DI CITTADINANZA ATTIVA: IL TRATTAMENTO SANITARIO
                     OBBLIGATORIO;
                      UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER I SOGGETTI CON DISAGIO PSICHICO;
          RIPRESA ARGOMENTI TRATTATI IN IV- UNITA’ 8- LA SOFFERENZA PSICHICA.
UNITA’ 7- L’INTERVENTO SUGLI ANZIANI
                 LE TERAPIE PER CONTRASTARE LE DEMENZE SENILI;
                 La scelta del trattamento più adeguato;
                 La terapia di orientamento alla realtà;
                 La terapia della reminiscenza;
                 Il metodo comportamentale;
                 La terapia occupazionale
                 I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEGLI ANZIANI;
                 I servizi domiciliari, residenziali e semi-residenziali;
                 PER APPROFONDIRE: Il problema dell’istituzionalizzazione;
                                                                                           27
 L’hospice: un servizio per malati terminali;
               Il rapporto tra i servizi e i familiari degli anziani.
            UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER GLI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA.
       RIPRESA ARGOMENTI TRATTATI IN CLASSE IV UNITà 9- GLI ANZIANI.
UNITA’ 8- L’INTERVENTO SUI SOGGETTI DIPENDENTI (Affrontato in attività integrativa P.O.N)
            I TRATTAMENTI DELLE DIPENDENZE;
            I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI SOGGETTI DIPENDENTI;
            UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER I SOGGETTI DIPENDENTI.

- OGNI UNITA’ AFFRONTATA ED AMPLIATA GRAZIE ALL’UTILIZZO DI COTENUTI DIGITALI
INTEGRATIVI:
Video; approfondimenti; scheda filmica, storytelling ; casi da analizzare; esercizi interattivi; mappe interattive; sintesi e
audio sintesi.

Testi :
                ‘I miti del nostro tempo’ – Umberto Galimberti.
Introduzione
I Miti Individuali:
Mito della giovinezza;
Mito della psichiatria;
Mito della follia.
I Miti collettivi:
Il Mito delle nuove tecnologie.
                ‘L’altra verità’- Alda Merini.
USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE ad integrazione dell’ attività didattica:
          Mese di ottobre 2018- Mostra di Marina Abramovic’- The Cleaner- Palazzo Strozzi-( Una delle artiste
            che mescolando generi e tipologie artistiche differenti, ha saputo raccontare al meglio i profondi
            abissi dell’animo umano e dell’epoca contemporanea. Il punto di forza dell’arte rivoluzionaria di
            Marina Abramovic’ sta nel modo mediante il quale ha rivoluzionato il concetto di performance
            utilizzando il proprio corpo spesso in maniera estrema).

               Mese di febbraio 2019- Spettacolo Teatrale “Storto”- Teatro di Rifredi - Spettacolo su una fuga e un
                  ritorno, racconto sulla diversità e il conflitto, dando voce ai sentimenti di chi li vive. Uno spettacolo
                  che parla di barriere e di modi per superarle dal punto di vista di due studenti del liceo, ragazzi
                  normali eppure in difficoltà.

               Mese di aprile 2019- Spettacolo teatrale in collaborazione con Teatro di Rifredi- “Evoluzioni
                  razziali”- Progetto “A scuola di civiltà”.

               Mese di maggio 2019- Progetto “La scuola nel cuore”- in collaborazione con la Fratellanza Militare di
                  Firenze - Formazione BLS-D.

               Mese di maggio 2019- Mostra “Diritti umani e psichiatria storie di errori ed orrori psichiatrici’.

               Mese di maggio 2019- Uscita didattica presso la Comunità terapeutica di recupero da
                dipendenze San Patrignano - Coriano (RM).

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