CLASSE 5 FAS - Sassetti-Peruzzi
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “SASSETTI – PERUZZI” Via San Donato, 46/48 – 50127 FIRENZE - Tel 055-366809 Codice Ministeriale : FIIS02900L – Codice Fiscale 94061580489 E-Mail: fiis02900l@istruzione.it Pec: fiis02900l@pec.istruzione.it Sito Internet: www.sassettiperuzzi.edu.it CLASSE 5 FAS Anno scolastico 2018/2019 Documento del Consiglio di Classe 15 maggio 2019 1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO pag. 4 PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO (DAL PTOF) pag. 4 QUADRO ORARIO SETTIMANALE pag. 5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 6 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA pag. 6 COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE pag. 6 OBIETTIVI DIDATTICI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 7 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE pag. 8 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE pag. 8 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO Pag. 8 (ASL) ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO pag. 9 ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” pag. 9 ALTRE ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA pag. 10 PERCORSI INTERDISCIPLINARI pag. 10 INIZIATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI (IN AGGIUNTA A ASL) pag. 11 SCHEDE INFORMATIVE SULLE SINGOLE DISCIPLINE (con indice) pag. 11 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI pag. 49 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI pag. 50 2
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE (allegato 3) pag. 50 SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE: INDICAZIONI ED OSSERVAZIONI pag. 50 SULLO SVOLGIMENTO DELLE SIMULAZIONI ALTRE ATTIVITÀ IN PREPARAZIONE DELL’ESAME DI STATO: pag. 51 SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE ALLEGATO 1 – PEI ALLEGATO 2 – PDP ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima e seconda prova ALLEGATO 4 – Tabella riassuntiva Alternanza Scuola Lavoro ALLEGATO 5 – Descrizione progetti extra curricolari 3
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO Nato dal successivo dimensionamento di ben tre scuole fiorentine (l’Istituto Professionale “GIOVANNI DA VERRAZZANO“, a indirizzo commerciale; l’Istituto Professionale “EMILIA PERUZZI“ e infine l'Istituto professionale “FILIPPO SASSETTI"), l’IIS Sassetti-Peruzzi da quasi trent’anni forma impiegati e addetti che si collocano in settori di rilievo per l’economia del territorio. L’offerta formativa è oggi potenziata per valorizzare le capacità di studio e formazione professionale degli studenti. Oltre al corso quinquennale dei Servizi Commerciali (WEB COMMUNITY) e dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale (O.S.S.), la vocazione dell’accoglienza turistica e congressuale è valorizzata nell’Istituto Tecnico Turistico con curvatura DIGITUR. L’accoglienza e l’attenzione agli specifici bisogni educativi sono dimostrate dalla serena convivenza di studenti provenienti da molte nazioni; proprio dalla valorizzazione di questa realtà multilinguistica e interculturale è stato attivato un corso sperimentale a curricolo internazionale in lingua cinese ispirato al modello Esabac, unico ad oggi in Italia negli istituti tecnico-professionali, per l’IT Turistico e l’IP Servizi Commerciali. PROFILO IN USCITA DELL’INDIRIZZO (DAL PTOF) Il tecnico per i servizi socio-sanitari possiede le competenze necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. In particolare egli è in grado di: - partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali; - rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture; - intervenire nella gestione dell’impresa socio-sanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale; - applicare la normativa vigente alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria; - organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli; - interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento; - individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico- sanitari della vita quotidiana; - affrontare problemi relativi alla non autosufficienza e alla disabilità; - utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio 4
erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse; - documentare il proprio lavoro e redigere relazioni tecniche. L’Istituto fornisce, inoltre, agli studenti interessati la possibilità di integrare il normale percorso scolastico, con un Corso di Qualifica Regionale di Operatore Socio-sanitario (OSS). QUADRO ORARIO SETTIMANALE DISCIPLINA ORE SETTIMANALI IRC 1 Attività alternativa all’IRC 1 Lingua e letteratura italiana 4 Storia 2 Diritto e Leg. Socio sanitaria 3 Lingua francese 2 Lingua Inglese 2 Matematica 3 Tecnica amministrativa e economia sociale 2 Igiene 5 Psicologia gen. e applicata 5 Educazione Fisica 2 5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE COORDINATORE: prof.ssa Cecilia Bellè DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTE MATERIA INSEGNATA 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO Cecilia Longa IRC (Anna Ferraro dal 4/2/19) X X X Amelia Pugliano Attività alternativa all’IRC X Gabriella Gaetani Lingua e letteratura italiana X Gabriella Gaetani Storia X Cecilia Bellè Diritto e Leg. Socio sanitaria X X Isabella Panducci Lingua francese X X Cinzia Mencattini Lingua Inglese X X Giancarlo Ragucci Matematica X X X Cristiano Restaino Tecnica amministrativa e X economia sociale Isabella Micucci Igiene X X X Satiana Stammegna Psicologia gen. e applicata X Massimo Barbieri Educazione Fisica X X X Elena Cuenca Sostegno X X COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE La classe è composta da 16 studenti, di cui tre inseriti nell’ultimo anno, in quanto ripetenti, e due inseriti l’anno scorso, provenienti da altre scuole. Si presenta piuttosto unita e collaborativa al 6
proprio interno, con generale partecipazione al dialogo educativo e positiva interazione con i docenti. Per quanto riguarda il profitto, si segnala un impegno talvolta discontinuo e superficiale, pur con alcuni elementi di buon livello. In alcuni casi le difficoltà sono ascrivibili alle esperienze scolastiche pregresse o a criticità soggettive rimaste irrisolte nell’arco del triennio, mentre in altri derivano da una forte emotività, o ad altre situazioni personali che hanno inciso negativamente su un sereno e proficuo apprendimento. Di esse si è tenuto conto nei PDP, e si rimanda all’apposito allegato 2. In generale si può parlare di un livello sufficiente in relazione agli obiettivi di apprendimento di una classe quinta, e ugualmente in termini di capacità di produzione scritta e orale. Permangono alcune fragilità in ambito linguistico-espressivo, in particolare nella lingua inglese. OBIETTIVI DIDATTICI INDIVIDUATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Gli obiettivi didattici concordati e perseguiti dal consiglio di classe in sede di programmazione annuale sono riassunti nella tabella che segue e di ciascuno di essi viene indicato il livello di conseguimento a fine anno, secondo la seguente legenda: (1) obiettivo raggiunto dall’intera classe (2) obiettivo raggiunto da buona parte della classe (3) obiettivo parzialmente raggiunto dall’intera classe (4) obiettivo raggiunto solo da alcuni alunni Obiettivi Livello (1-4) Imparare ad apprendere utilizzando un metodo di studio in tutte le materie che li porti a 3 elaborare mappe e schemi al fine di migliorare le proprie capacità di analisi e di sintesi. Conoscere i saperi fondamentali trattati nelle varie discipline. 3 Saper utilizzare un linguaggio corretto ed appropriato nell’ambito delle diverse discipline 3 migliorando il livello di base sia scritto che orale. Sviluppare le capacità di collegare gli argomenti all’interno delle singole discipline e tra 4 discipline diverse. Abituarsi a cogliere la dimensione storica ed i collegamenti con la realtà quotidiana delle 3 varie tematiche proposte. Abituarsi alla collaborazione attiva e reciproca in occasione dei lavori di gruppo. 1 7
Un comportamento serio e responsabile sia durante lo svolgimento delle lezioni e dei 1 compiti che nelle pause tra una lezione e l’altra. Assiduità nella presenza particolarmente durante le verifiche scritte e orali programmate, 1 che potranno essere recuperate nelle modalità ritenute più opportune dai docenti. La puntualità e l'accuratezza nell’eseguire i compiti assegnati a casa. 3 Una maggiore autonomia nel procurarsi i materiali e gli appunti se si è assenti alle lezioni 2 Il rispetto nei confronti degli insegnanti, degli altri operatori scolastici e dei compagni 2 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE Il gruppo classe è piuttosto unito ed è stato sollecitato a collaborare e svolgere attività di coppia e di gruppo nell'ambito di vari progetti e uscite didattiche. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE I docenti, nel presentare gli argomenti, hanno adottato prevalentemente il metodo della lezione frontale e interattiva dando luogo, in determinate circostanze, all'uso di metodologie in grado di consentire un coinvolgimento attivo degli studenti, chiamati a confrontarsi anche su tematiche reali e di attualità. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) Di seguito la relazione della Prof.ssa Chiara Bencini – Responsabile ASL percorso socio sanitario: PERCORSO PER COMPETENZE TRASVERSALI E ORIENTAMENTO (EX ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO). La classe è stata orientata in un percorso formativo e professionale strutturato, con un puntuale riscontro nella preparazione teorica, in quanto per tutto il triennio le attività sono state precedute e accompagnate da un’adeguata preparazione teorica e da una valutazione complessiva finale. Le attività sono state programmate secondo una scansione ben precisa: classe terza: attività con la prima e la seconda infanzia classe quarta: attività prevalentemente con persone disabili classe quinta: attività prevalentemente con anziani CLASSE TERZA Le attività svolte hanno riguardato: -90 ore di stage negli asili nido e nelle scuole d’infanzia, sia pubbliche del Comune di Firenze sia private; -60 ore di attività di formazione e di sperimentazione nel Progetto degli Uffizi e Fondazione Teatri della Toscana “La panchina delle fiabe” (formazione teatrale e drammatizzazione di fiabe, recitate ai bambini nel giardino di Boboli) 8
-partecipazione alla VI Edizione di Libraperto, svolgendo attività di accoglienza e intrattenimento dei bambini di scuola dell’infanzia e primaria, ospiti dell’iniziativa CLASSE QUARTA Le attività svolte hanno riguardato: -150 ore di stage presso centri diurni e altre strutture per disabili -Attività con i bambini presso il Centro San Donato nell’ambito della manifestazione Winter Games CLASSE QUINTA Le attività svolte hanno riguardato: -90 ore di stage presso RSA pubbliche o private Alcuni studenti hanno partecipato anche al Corso Sperimentale per O.S.S., organizzato grazie al Protocollo d’intesa USR-Regione Toscana che consentirà di acquisire, dopo l’Esame di Stato, anche la qualifica regionale di Operatore Sociosanitario. La classe ha infine svolto il Corso sulla sicurezza per un totale di 8 ore, 4 nell’a.s. 2016/17 sicurezza base e 4 nell’a.s. 2017/18, per rischio basso. Nel corso del triennio, alcuni/e studenti/esse hanno partecipato agli Open Day della scuola svolgendo attività di accoglienza e illustrazione delle caratteristiche e dei progetti dell’Indirizzo Socio-sanitario. Prof.ssa Chiara Bencini – Responsabile ASL percorso socio sanitario. Le attività svolte da ciascun alunno sono riassunte nella tabella di cui all’allegato n. 4. ATTIVITA’ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO Gli interventi di recupero sono stati svolti nel corso della pausa didattica di una settimana a febbraio e attraverso il recupero in itinere, anche con lavori di gruppo, secondo le modalità predisposte da ciascun docente. ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi di Cittadinanza e Costituzione riassunti nella seguente tabella: PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte I principi fondamentali della Costituzione italiana: Diritto e leg. Socio san. Sintesi delle diverse declinazioni dei principi pluralista, democratico, personalista e lavorista attraverso l’analisi del testo costituzionale. Fascismo e manipolazione delle masse: Storia La manipolazione delle masse e la libertà di stampa: passato e presente a confronto (libro di testo). La gioventù fascista (Archivio Luce). Visione di alcune scene tratte dal film “Una giornata particolare” 9
Discriminazione e persecuzione: Storia - Francese Le leggi razziali italiane (libro di testo). La discriminazione e la persecuzione razziale. Il concetto di genocidio nella storia del Novecento. La Shoah (documenti iconografici e ppt). Breve storia del conflitto nella ex Jugoslavia. La “pulizia etnica” (libro di testo, ppt). Migrazione: Storia - Francese Migranti, profughi e rifugiati (scheda Rai News). Visione di alcune scene tratte dal film “Fuocoammare”. ALTRE ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Nell’anno scolastico 2018-2019 la classe ha partecipato alle seguenti attività integrative: TUTTA LA CLASSE: 1) Mostra “The Cleaner” Marina Abramovic presso Palazzo Strozzi (29/11/2018); 2) nel corso dell’Open Day organizzato a scuola presentazioni in Power Point (realizzate dagli studenti) degli stage svolti presso le diverse strutture RSA (15/12/2018); 3) progetto ”Un passo al futuro” con Prof.ssa Panarello (dic. 2018-genn. 2019) v. all. 5; 4) spettacolo teatrale “Storto” (14/02/2019); 5) corso BLSD con Fratellanza Militare di Firenze (diverse date tra marzo e aprile 2019); 6) aprile 2019- Spettacolo teatrale in collaborazione con Teatro di Rifredi- “Evoluzioni razziali”- Progetto “A scuola di civiltà”; 7) uscita didattica presso Comunità terapeutica di San Patrignano (28/05/2019); 8) gli alunni hanno aderito ai vari incontri organizzati dall’istituto sull’orientamento in uscita. ALCUNI ALUNNI: 1) presenza di due alunne a “Le scuole si presentano 2018” presso Campo di Marte (15/12/2018); 2) durante il mese di marzo tre alunne hanno partecipato al viaggio di istruzione a Trieste e Sarajevo; 3) quattro alunne frequentano il corso integrativo di qualifica O.S.S. (operatore socio-sanitario); 4) tutta la classe tranne due alunne ha partecipato al progetto PON “IO NON CI STO”, tenuto dalla Prof.ssa Stammegna, che si pone come obiettivo la prevenzione delle dipendenze in un'ottica di promozione del benessere individuale e collettivo. PERCORSI INTERDISCIPLINARI Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti nella seguente tabella. 10
PERCORSI INTERDISCIPLINARI Titolo del percorso Discipline coinvolte Materiali e strumenti utilizzati I minori Italiano, Storia, Inglese, Libri di testo e testi di I disabili Diritto, Igiene, Psicologia approfondimento, slide Power Point, Gli anziani documenti di attualità (articoli di L’adolescenza giornale, ricerche su Internet), video, Il mondo del volontariato fotografie, mappe concettuali, uscite didattiche INIZIATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI (IN AGGIUNTA A ASL) Percorso O.S.S. (Operatore Socio Sanitario) Alcuni studenti partecipano alla sperimentazione del Percorso Integrato di Qualifica per Operatore Socio Sanitario (O.S.S), grazie ad un protocollo d' intesa tra Regione Toscana Settore Sanità e Miur- Ufficio Scolastico Regionale. Il corso ha avuto inizio nell' a.s. 2016-17 dalla classe III alla classe V ed avrà termine successivamente all'acquisizione del Diploma di Istruzione Superiore e allo svolgimento del tirocinio presso i reparti sanitari dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi. Il percorso di apprendimento relativo alla Qualifica Integrata è costituito da Unità Formative Capitalizzabili (UFC) declinate in Unità Didattiche (UD) e consta di 244 ore di teoria e di laboratorio e di 190 ore di tirocinio da effettuarsi in strutture ospedaliere dopo il compimento del diciottesimo anno di età. SCHEDE INFORMATIVE SULLE SINGOLE DISCIPLINE - INDICE Lingua e letteratura italiana p. 12 Storia p. 18 Attività alt. Alla IRC p. 20 IRC p. 21 Scienze motorie p. 23 Psicologia p. 24 Ec. Sociale e T. A. p. 29 Matematica p. 32 Inglese p. 35 Diritto p. 40 Igiene p. 44 Francese p. 47 11
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Gabriella Gaetani Relazione finale La classe 5^FAS mi è stata assegnata nell’anno scolastico in corso ed è composta da 16 studenti di cui fanno parte 3 ragazze non italofone. In breve tempo è stato possibile costruire un dialogo educativo sereno e positivo. Il profilo della classe emerso dopo una prima analisi, ha messo in luce una sostanziale eterogeneità sul piano delle conoscenze e delle abilità di base. Le lacune in ambito disciplinare e le incertezze metodologiche riscontrate in alcuni studenti, sono ascrivibili in determinati casi sia alle esperienze scolastiche pregresse sia a criticità soggettive rimaste irrisolte nell’arco del triennio. Le alunne non italofone hanno svolto un test di accertamento linguistico che ha definito il loro livello di conoscenza della lingua italiana (liv.A2/B1). Sono stati predisposti, pertanto, degli interventi personalizzati al fine di potenziare le abilità di produzione e interazione sia orale che scritta. Il gruppo-classe, nonostante le iniziali difficoltà, si è avvicinato progressivamente allo studio della lingua e della letteratura italiana con interesse, accogliendo in modo positivo le sollecitazioni dell’insegnante finalizzate ad accrescerne l’impegno individuale e la partecipazione alle attività didattiche. Il programma è stato svolto seguendo un percorso cronologico di tipo storico-letterario che ha offerto agli studenti non solo l’opportunità di apprezzare gli autori e le correnti letterarie affermatesi tra Ottocento e Novecento, ma anche di attualizzarne le tematiche e di mettere a fuoco i collegamenti interdisciplinari. Particolare attenzione è stata rivolta alle nuove indicazioni del Miur riguardo lo svolgimento della I Prova dell’Esame di Stato. La classe si è confrontata con le tre tipologie testuali previste e le esercitazioni effettuate hanno messo in evidenza l’insicurezza di molti nell’affrontare l’analisi e l’interpretazione del testo letterario. Alla fine del I quadrimestre non si è ritenuto necessario effettuare una pausa didattica, in quanto è stata raggiunta la sufficienza da gran parte degli studenti, mentre in pochi hanno conseguito risultati discreti. Va segnalato che alle studentesse non italofone è stata offerta la possibilità di partecipare ad un breve corso di scrittura propedeutico all’elaborazione delle prove d’esame, purtroppo la loro frequenza non è stata assidua. La seconda parte dell’anno scolastico è stata caratterizzata da un generale riequilibrio della classe che ha dimostrato un graduale accrescimento del senso di responsabilità. Si è cercato, comunque, di offrire supporto a chi non ha avuto costanza nel lavoro domestico e ha rallentato il consolidamento delle proprie conoscenze. Negli ultimi mesi l’impegno è stato potenziato fino al conseguimento di risultati più incoraggianti nelle prove di verifica e nelle simulazioni della I Prova dell’Esame di Stato, mentre la simulazione del colloquio ha fatto emergere fragilità nell’esposizione orale e nella rielaborazione personale delle conoscenze. Al termine del quinto anno, il raggiungimento complessivo degli obiettivi disciplinari può dirsi sufficiente. . 12
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Prof.ssa Gabriella Gaetani COMPETENZE Comprendere, analizzare e interpretare testi di varia tipologia, riconoscendone il registro linguistico adottato e le relazioni logiche presenti. Rielaborare coerentemente le informazioni in forma scritta e produrre testi argomentativi, sintesi e relazioni. Cogliere i significati e gli scopi di un testo scritto, anche in riferimento alla specificità del testo letterario. Comprendere ed elaborare prodotti con l’ausilio di tecnologie digitali. Interagire verbalmente in vari contesti comunicativi, scambiare informazioni, esprimere in modo logico e coerente il proprio punto di vista e coglierne quello dell’altro. CONTENUTI MODULO I IDEE E POETICHE TRA OTTOCENTO E NOVECENTO POSITIVISMO, NATURALISMO, VERISMO Le origini storico- culturali, gli aspetti caratterizzanti la narrativa naturalista e verista, i temi e gli autori. La crisi del razionalismo del primo Novecento. DECADENTISMO, SIMBOLISMO, ESTETISMO Oltre il Naturalismo Le diverse fasi del Decadentismo Simbolismo e rinnovamento del linguaggio poetico Gli sviluppi del Simbolismo La narrativa decadente L’estetismo di Pascoli e di D’Annunzio Approfondimenti: O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray ( trama essenziale). L’Estetismo e il Simbolismo. I temi ed i personaggi ricorrenti nella narrativa decadente (schema). LE AVANGUARDIE STORICHE Il concetto di “avanguardia” Le Avanguardie storiche : caratteristiche essenziali Il Futurismo Filippo Tommaso Marinetti: biografia essenziale Testi analizzati: A.Palazzeschi,L’incendiario E lasciatemi divertire Approfondimenti: Il Manifesto del Futurismo; Il Manifesto della letteratura futurista (schede); Zang Tumb Tumb. Il bombardamento di Adrianopoli”(ascolto del file audio dell’opera di F. T. Marinetti); Il Futurismo in scena ( visione di un estratto dello spettacolo di Carmelo Bene – Archivio Teche Rai) MODULO II LA PROSA DI FINE OTTOCENTO GIOVANNI VERGA 13
La vita La formazioni e l’esordio del romanziere La stagione del Verismo L’ultimo Verga Il capolavoro: I Malavoglia e la rivoluzione di Verga Verga dopo i Malavoglia Testi analizzati: Vita nei campi: la tecnica narrativa i temi, i personaggi, il contesto socio-culturale La lupa I Malavoglia: la struttura, i temi, i personaggi e la trama. La fiumana del progresso La famiglia Toscano (cap. I) Mastro-don Gesualdo: la struttura, i temi, i personaggi e la trama. La morte di Gesualdo ( parte IV, cap.V) Approfondimenti: I Malavoglia e la questione meridionale ( libro di testo); Manzoni e Verga: autori a confronto (mappa concettuale). La terra trema (scene tratte dal film di L. Visconti). MODULO III LA PROSA E LA POESIA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO GABRIELE D’ANNUNZIO La vita Un dominatore del gusto letterario Lo sperimentatore delle possibilità della parola Un letterato aperto al nuovo L’esteta I sette romanzi dannunziani I temi: il superuomo, la decadenza, una nuova forma-romanzo La produzione teatrale L’ultima stagione Testi analizzati: Il piacere: la struttura, i temi e la trama. Il ritratto dell’esteta Laudi del cielo, della terra, del mare, degli eroi. Alcyone: la struttura, i temi,lo stile. La sera fiesolana La pioggia nel pineto Approfondimenti: D'Annunzio comunicatore e combattente: le imprese eroiche (scheda ); La sera fiesolana (ascolto del file audio della lirica interpretata da V. Gassman); La pioggia nel pineto (ascolto del file audio della lirica interpretata da R. Herlitzka); D’Annunzio e il fascismo (libro di testo); “Casa D’Annunzio: visita al Vittoriale degli italiani”(documento audiovisivo a cura di Giordano Bruno Guerri). GIOVANNI PASCOLI La vita Il percorso delle opere La poetica del “fanciullino” e il suo mondo simbolico Lo stile e le tecniche espressive Testi analizzati: Il fanciullino: l’origine dell’opera, i contenuti Il fanciullo che è in noi (brani tratti dal cap. I e III) Myricae: la struttura, i temi ,lo stile 14
Il lampo Il tuono Temporale X agosto MODULO IV LA POESIA NOVECENTESCA DAL PRIMO DOPOGUERRA AGLI ANNI DELLA CRISI ERMETISMO L’Ermetismo :la definizione e le origini . Le caratteristiche essenziali della poetica ermetica e i maggiori rappresentanti dell’Ermetismo ( scheda ) GIUSEPPE UNGARETTI La vita La formazione e le opere Testi analizzati: L’allegria: la struttura, i temi ,lo stile I fiumi San Martino del Carso Veglia Soldati Fratelli UMBERTO SABA La vita La formazione e le opere Testi analizzati: Il Canzoniere: la struttura, i temi ,lo stile La capra Mio padre è per me “l'assassino” EUGENIO MONTALE * La vita L’itinerario delle opere e i temi La poetica e lo stile Testi analizzati: Ossi di seppi: la struttura, i temi ,lo stile Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Satura: la struttura, i temi ,lo stile Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale MODULO V LA NARRATIVA TRA OTTOCENTO E NOVECENTO ITALO SVEVO * La vita La formazione e le idee La poetica Il percorso delle opere Testi analizzati: La coscienza di Zeno: la struttura, i temi ,lo stile 15
Il fumo (cap.III) Il funerale mancato (cap.VII) Psicoanalisi (cap.VIII) Approfondimenti: Letteratura e psicanalisi ( scheda ). LUIGI PIRANDELLO La vita Le idee e la poetica:relativismo e umorismo L’itinerario di uno scrittore sperimentale: i versi, i romanzi e il teatro La rivoluzione teatrale e la “ trilogia del teatro nel teatro” Testi analizzati: L’umorismo: sintesi teorica dell’opera L’umorismo, parte II,capitolo VI Novelle per un anno:il progetto dell’opera e le narrazioni brevi La signora Frola e il signor Ponza, suo genero Il fu Mattia Pascal: la trama, i temi, i personaggi. Adriano Meis Uno,nessuno e centomila: la trama, i temi, i personaggi. Il naso di Moscarda Approfondimenti: L’avvertimento del contrario e il sentimento del contrario (scheda); Pirandello e il fascismo (documento audiovisivo Rai Scuola). Sei personaggi in cerca d’autore (scene tratte dallo spettacolo teatrale di G. De Lullo - documento audiovisivo Teche Rai); Così è se vi pare (scene tratte dallo spettacolo teatrale di G. De Lullo - documento audiovisivo Teche Rai); Enrico IV (scene tratte dallo spettacolo teatrale di G. De Lullo - documento audiovisivo Teche Rai). ABILITÀ Lingua Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici. Produrre testi scritti di diversa tipologia e complessità. Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni per l’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Redazione di testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico. Conoscenza della morfosintassi e del lessico della lingua italiana Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e coglierne le relazioni logiche tra le varie componenti in esso presenti. Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati. Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni ed esprimere il proprio punto di vista in contesti formali ed informali. Letteratura Riconoscere e identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria e artistica italiana. Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione italiana e altre tradizioni culturali anche in prospettiva interculturale. Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, critico e artistico. 16
Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della presentazione di un progetto o di un prodotto. Comprendere e analizzare un testo nei nuclei tematici essenziali Elaborare le proprie argomentazioni in linea con il pensiero degli autori, avvalendosi di una corretta contestualizzazione. METODOLOGIA DIDATTICA La scelta metodologica effettuata ha prediletto i seguenti strumenti: lezioni frontali, lettura e analisi di testi letterari e testi d’uso;colloqui e dibattiti guidati inerenti a tematiche di interesse interdisciplinare. L’obiettivo primario è stato quello di fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per poter costruire una preparazione funzionale a concludere in modo soddisfacente il proprio percorso di studi. La programmazione disciplinare ha messo in evidenza principalmente lo studio delle correnti letterarie e i grandi autori del secolo scorso, focalizzandone i tratti distintivi della poetica e mettendoli in relazione con il contesto storico, culturale e sociale di riferimento. CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche scritte sono state strutturate sulla base delle tipologie di testo presenti nella I Prova dell’Esame di Stato, secondo le indicazioni ministeriali. In ciascun quadrimestre il processo di apprendimento è stato monitorato anche in itinere attraverso esercitazioni individuali e collettive. Le verifiche orali effettuate sono state progressivamente orientate ad avvicinare gli studenti al colloquio d’Esame, sollecitandoli ad individuare e attuare le possibili relazioni tra i saperi delle discipline di studio. I criteri e le griglie di valutazione sono in linea con le scelte effettuate in sede dipartimentale. TESTI / STRUMENTI /MATERIALI ADOTTATI Libro di testo: Paolo Di Sacco, Chiare Lettere vol.3, Pearson-Bruno Mondadori. Strumenti formativi: schede di approfondimento; dispense integrative; mappe concettuali; presentazioni Power Point; sussidi audiovisivi, iconografici e multimediali; tablet e pc connessi ad internet; video proiettore. 17
STORIA Prof.ssa Gabriella Gaetani Relazione finale La classe 5^FAS ha intrapreso il percorso disciplinare in un contesto caratterizzato da una sostanziale collaborazione tra docente e discenti. In un primo periodo le attività didattiche sono state orientate ad accertare la situazione di partenza, in seguito gli esiti eterogenei delle prove svolte hanno reso indispensabile riallineare le conoscenze pregresse. E’ stato dato spazio anche al potenziamento delle metodologie di studio e delle abilità comunicative degli studenti. Nelle prime settimane di lezione è stata completata la programmazione disciplinare relativa al quarto anno, successivamente si è dato inizio a quella prevista per il quinto anno. Il percorso è stato progettato al fine di agire sulle competenze acquisite e condurre la classe ad un sapere più strutturato nel quale collegare le grandi coordinate dei processi di trasformazione sul piano storico-politico ai contesti locali e globali. Lo studio della Storia è stato integrato anche dall’approfondimento di alcuni temi di Cittadinanza e Costituzione verso cui l’attenzione e la sensibilità della classe sono state molto positive. Al termine del I quadrimestre un esiguo numero di studenti ha conseguito discreti risultati per l’efficacia del proprio impegno, per l’abilità espressiva dimostrata e per la capacità di cogliere opportune connessioni interdisciplinari. Interventi individualizzati sono stati diretti, invece, a tutti coloro che hanno avuto delle difficoltà di tipo metodologico e linguistico-espressivo a cui, talvolta, si è associata la discontinuità nello studio. Nella fase conclusiva dell’anno gli studenti, in linea generale, sono riusciti progressivamente a migliorare il proprio rendimento, mantenendo un sufficiente livello delle competenze. COMPETENZE Leggere, comprendere ed interpretare un fatto storico attraverso testi, documenti, cartografia e grafici di vario tipo. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole delle conoscenze. Leggere, comprendere ed interpretare testi, documenti, cartografia e grafici di vario tipo. Saper utilizzare in modo appropriato il lessico storiografico. Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità. Esporre i contenuti collocando gli eventi nella dimensione spazio–temporale. Acquisire specifiche conoscenze finalizzate all’esercizio di cittadinanza attiva. CONTENUTI MODULO I Crisi e trionfo del capitalismo La Seconda rivoluzione industriale La Belle époque e la società di massa Approfondimenti: Le innovazioni tecnologiche della Seconda rivoluzione industriale (libro di testo e documenti iconografici). MODULO II L’Europa dei nazionalismo L’Italia industrializzata e imperialista Approfondimenti: L'attentato a Umberto I di Savoia. L’Europa verso la guerra La Prima guerra mondiale Approfondimenti: La Prima guerra mondiale. I protagonisti della Grande Guerra (schede, documenti 18
iconografici e ppt), Francesco Baracca: l’asso dell’aviazione italiana (scheda); Le imprese militari di Gabriele D’Annunzio (scheda). La Pace instabile dopo i trattati di Versailles MODULO III L’Europa dei totalitarismi La rivoluzione russa e il totalitarismo di Stalin Mussolini e il Fascismo Approfondimenti: Cittadinanza e Costituzione: La manipolazione delle masse e la libertà di stampa: passato e presente a confronto. Le leggi razziali italiane. (libro di testo). Una giornata particolare (scene tratte dal film di E. Scola). La gioventù fascista ( documento audiovisivo Archivio Istituto Luce). Breve storia del conflitto nella ex Jugoslavia. La "pulizia etnica" e il genocidio di Sebrenica (libro di testo, documento ppt); Migranti, profughi, rifugiati: analogie e differenze (scheda Rai News); Fuocoammare ( scene tratte dal film di G. Rosi). La crisi del 1929: la prima crisi globale. Il Nazismo Approfondimenti: I ruggenti anni '20: l'ottimismo americani(documento audiovisivo Rai Scuola), Il Grande Gatsby (scene tratte dal film di B. Luzman). Il viaggio in Italia di Adolf Hitler. Hitler in visita a Firenze, (documento audiovisivo Archivio Istituto Luce). Cittadinanza e Costituzione: La discriminazione e la persecuzione razziale. Il concetto di genocidio nella storia del Novecento. La Shoah (documenti iconografici e ppt). MODULO IV Il crollo dell’Europa La Seconda guerra mondiale La “guerra parallela” dell’Italia Il quadro internazionale del dopoguerra Approfondimenti: Il Neorealismo italiano e i capolavori cinematografici:Roma città aperta (scene tratte dal film di R. Rossellini); La Ciociara (scene tratte dal film di V. De Sica). La Seconda guerra mondiale (documenti iconografici e ppt). MODULO V Il mondo diviso in due Blocchi* La guerra fredda (contenuti essenziali) L’Italia repubblicana dal 1945 al “miracolo italiano” (contenuti essenziali) *Gli argomenti saranno svolti entro la fine dell’anno scolastico. ABILITÀ Individuare i cambiamenti socio-economici e tecno - scientifici a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Analizzare contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche. Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali. Conoscere e utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali. Individuare i caratteri fondamentali della politica italiana ed internazionale del Novecento. Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità Riconoscere nella storia del Novecento le radici storiche del presente. Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi in contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Esporre i contenuti curando la collocazione degli eventi nella dimensione spazio – temporale, la coerenza del discorso e l’uso di una corretta terminologia. METODOLOGIA DIDATTICA 19
La docente si è avvalsa delle seguenti metodologie: lezioni frontali, lezioni interattive (brainstorming,conversazioni guidate, problem solving); lettura analitico-interpretativa di fonti storiche (documenti politici, letterari, artistici); lettura analitico-interpretativa di apparati paratestuali (carte e mappe geografiche, generali e tematiche, grafici, tabelle, statistiche); attività di ricerca e di approfondimento con consegne individuali e di gruppo. CRITERI DI VALUTAZIONE Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte delle verifiche orali dirette a valutare non solo la padronanza degli argomenti studiati, ma anche la capacità di comprendere, analizzare e interpretare le fonti storiche. La valutazione della conoscenza e della rielaborazione personale dei contenuti è stata, inoltre, ricercata e incoraggiata in tutte le occasioni in cui gli studenti hanno potuto esercitare le loro capacità comunicative. I criteri e le griglie di valutazione sono in linea con le scelte effettuate in sede dipartimentale. TESTI / STRUMENTI /MATERIALI ADOTTATI Libro di testo: V. Calvani, Storia e progetto, volume 3, A. Mondadori; V. Calvani, Storia e progetto. Percorsi facilitati di storia, volume unico (2° biennio e 5°anno), A. Mondadori. Strumenti formativi: schede di approfondimento; dispense integrative; mappe concettuali;documenti Power Point (ppt); sussidi audiovisivi, iconografici e multimediali; tablet e pc connessi ad internet; video proiettore. ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA Prof.ssa Amelia Pugliano La finalità di questa programmazione è la formazione della studentessa alla tematica della “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” al fine rendere la stessa consapevole dell’educazione ambientale, dell’educazione alla legalità, ai principi di una corretta competizione sportiva ai valori del volontariato dell’ educazione stradale e dell’educazione alla salute, e al valore del rispetto delle regole. Le attività si sono svolte in contemporanea alle lezioni di Religione Cattolica. Sono stati sviluppati i seguenti punti: Cittadinanza: gli studenti esercitano diritti e rispettano doveri Costituzione : per conoscere la mappa dei valori utile ad esercitare la cittadinanza Legalità: conoscere le norme giuridiche significa non violarle e nel contempo si conosce l’uguaglianza che vige nel sistema democratico. Strumenti: Slide, fotocopie e video Metodologie: Lezione dialogata Verifiche: Scritte e orali Firenze lì 09.05.2019 IL DOCENTE Amelia Pugliano 20
RELIGIONE CATTOLICA Prof.ssa Anna Ferraro Materia Religione Classe V FAS A.S.2018/2019 Docente Anna Ferraro In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di COMPETENZE – CONOSCENZE – ABILITA’: La classe composta da due studentesse hanno raggiunto la conoscenza essenziale dei nuclei tematici affrontati durante il corrente a.s.. In particolare le studentesse hanno acquisito una buona conoscenza delle informazioni generali relative alla disciplina e hanno dato prova di operare agilmente con le categorie del pensiero astratto, riuscendo a sistematizzare ed utilizzare criticamente quanto appreso. Per ciò che concerne le competenze e le abilità specifiche le alunne hanno dimostrato di avere acquisito: - capacità di cogliere la presenza e il confronto del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità; - capacità di valutazione del contributo specifico del cristianesimo alla riflessione sui problemi etici più significativi per l’esistenza personale e la convivenza sociale; - capacità di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; - capacità di valutazione dell’importanza della consapevolezza e della responsabilità nell’ambito dell’agire umano. Anche gli obiettivi trasversali formativi da perseguire nell’ambito della disciplina sono stati raggiunti con ottimi risultati. Le allieve hanno pertanto progredito nel processo di maturazione della personalità attraverso l’acquisizione ed il consolidamento di: - un più alto livello di conoscenze (specifiche e generali); - capacità dialogiche e di confronto; - capacità critiche ed introspettive. - CONTENUTI DISCIPLINARI U.D. – Moduli – Percorsi Formativi – Approfondimenti Il fatto cristiano nella storia: il cristianesimo e la cultura contemporanea. Etica religiosa e pluralismo etico. Etica cristiana e posizione delle diverse religioni. Elementi fondamentali di teologia morale generale. L’etica della politica: “ I DIRITTI UMANI”, “DISABILITA’, “ IMMIGRAZIONE”. L’etica dei media e della comunicazione: “BULLISMO E CYBERBULLISMO” L’etica della sessualità : “ LA VIOLENZA SULLE DONNE”, “ LA PROSTITUZIONE”, “L’OMOSSESUALITA’. - METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc): 21
Lezione frontale Discussioni in classe Letture commentate di testi e documenti - MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Bibbia Documenti specifici Fotocopie Uso di tecnologie audiovisive Documenti del Magistero - TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, di laboratorio, ecc.): Verifiche orali Discussioni guidate 22
SCIENZE MOTORIE Prof. Massimo Barbieri OBIETTIVI Miglioramento delle capacità coordinative e condizionali alla base di ogni attività motoria. METODI Globale per gli schemi motori già acquisiti, prevalente nel biennio. Analitico nell’introduzione di gesti specifici più complessi, prevalente nel triennio. STRUMENTI Grandi e piccoli attrezzi disponibili nella palestra della scuola. ATTIVITA’ Esercizi di allungamento con tecniche di stretching per l’elasticità muscolare e articolare. Esercizi di riscaldamento con attivazione circolatoria e respiratoria. Esercizi di tonificazione dei grandi gruppi muscolari. Esercizi di coordinazione neuromuscolare ed equilibrio a vari livelli di difficoltà. Esercizi per fondamentali individuali e di squadra di pallavolo, pingpong, badminton. Schemi di orientamento in gruppo con passaggio e ricezione della palla. VALUTAZIONE Osservazione degli alunni nelle attività proposte, valutazione di impegno e partecipazione e delle qualità di forza, flessibilità, coordinazione, resistenza, rapidità. Soprattutto per la partecipazione ed il coinvolgimento, il livello medio raggiunto dalla classe è buono. Firenze 27 aprile 2019 Prof. Massimo Barbieri 23
PSICOLOGIA GENERALE E APPLICATA Prof.ssa: Satiana Stammegna I.I.S. “Sassetti-Peruzzi” Firenze Disciplina: Psicologia Generale e Applicata (A018) Classe: VA Socio-Sanitario- VFASS Prof.ssa: Satiana Stammegna Oggetto: Relazione finale. La situazione della classe è stata valutata all’inizio dell’anno scolastico con una ripresa e riflessione sui principali temi del programma affrontato nell’anno precedente. L’obiettivo era individuare la conoscenza dei termini tecnici fondamentali nel trattare la materia; le competenze cognitive rispetto all’uso appropriato dei suddetti termini per operazioni mentali quali l’analisi, la sintesi e il confronto di tesi sugli argomenti oggetto di studio. La capacità di capire il pensiero altrui e di saper formulare le proprie idee in modo lineare e comprensibile. Nell’arco dell’anno scolastico le conoscenze e competenze acquisite sono apparse nel complesso buone, come evidenziato da alcune lezioni iniziali dedicate al ripasso dei contenuti del programma di quarta. Durante l’anno, lo studio e la preparazione orale individuale, sono emerse difficoltà di vario tipo: alcune legate semplicemente all’emotività, altre dovute alla complessità di comprendere i contenuti presenti nei testi di studio, altre ancora riconducibili ad uno studio a volte discontinuo. Permangono, in alcuni degli alunni, varie lacune di base, che ricadono nella produzione orale e scritta e nella piena padronanza degli argomenti trattati. Gli alunni in generale, hanno avuto un comportamento corretto sia tra di loro che con gli adulti e, vista la peculiarità della materia e l’interesse che suscita, si sono dimostrati partecipativi rispetto alle tematiche emerse nei dialoghi di classe. Le lezioni e gli argomenti trattati sono stati accolti dai ragazzi in modo positivo. Il programma concordato all’inizio anno scolastico con i Colleghi della stessa materia nella riunione di Dipartimento è stato, svolto in modo abbastanza buono. Obiettivi: sulla base delle finalità e degli obiettivi generali stabiliti all’inizio dell’anno scolastico, si è voluto perseguire il seguente duplice obiettivo generale: .Interessare gli studenti alla materia, al fine di facilitare la loro disponibilità all’ascolto e all’interazione con l’Altro anche in situazioni extra-scolastiche; .Metterli nella condizione di capire a fondo le dinamiche in gioco in qualsiasi processo comunicativo nelle diverse situazioni sociali. .Competenze: .Comprendere l’importanza della coerenza tra i diversi linguaggi e della comunicazione efficace; .Acquisire ed interpretare l’informazione; .Saper applicare le conoscenze/competenze acquisite alla dimensione professionale; .Applicare i concetti teorici alle situazioni storico-sociali studiate; .Individuare i collegamenti e relazioni tra un caso presentato e le nozioni teoriche apprese; .Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisite per porsi con atteggiamento critico e responsabile nei confronti della realtà. 24
.Essere in grado di valutare i fatti. .Collaborare e partecipare; .Agire in modo autonomo e responsabile .Interagire con le diverse tipologie di utenza; .Valutare la responsabilità professionale ed etica dei diversi ruoli professionali. .Capacità .esercitare l’ascolto attivo, lavorare in gruppo, esprimere e mettere in discussione il proprio punto di vista su una teoria o su una esperienza professionale. .Conoscenze .Come da programma allegato. .Metodologie e strategie didattiche: in modo diversificato sono state utilizzate le differenti metodologie .Spiegazione .Applicazione .Peer tutoring .Brain storming; .Esercitazioni .Problem solving .E-learning .Simulazioni .Mappe concettuali .Lezione frontale .Utilizzo di presentazioni in formato Power Point finalizzato alla didattica .Valutazione .Le valutazioni conclusive terranno conto dei seguenti criteri: .Livello individuale del conseguimento degli obiettivi .Acquisizione contenuti e competenze .Progressi compiuti rispetto al livello di partenza .Interesse e Attenzione .Partecipazione 25
.Impegno .Per l’attribuzione dei voti si farà riferimento alle corrispondenze con i livelli tassonomici adottati dal POF. Anno Scolastico 2018-19 Classe: V Indirizzo Socio-Sanitario Materia: Psicologia Generale ed Applicata Prof.ssa :Satiana Stammegna Libro di testo:“La comprensione e l’esperienza”- Corso di psicologia generale ed applicata per il quinto anno degli istituti professionali- SERVIZI SOCIO-SANITARI; di Annuska Como, Elisabetta Clemente, Rossella Danieli- PEARSON PARAVIA; con contenuti digitali integrativi- My Pearson Place. SEZIONE 1- TEORIE E METODI DELLA PSICOLOGIA IN AMBITO SOCIO-SANITARIO. UNITA’ 1- LE PRINCIPALI TEORIE PSICOLOGICHE PER I SERVIZI SOCIO-SANITARI; LE TEORIE DELLA PERSONALITA’: Le teorie tipologiche; Le teorie dei tratti; Le teorie psicoanalitiche, LE TEORIE DEI BISOGNI; Il concetto di bisogno; L’influenza dei bisogni sui comportamenti; La gestione dei bisogni da parte dell’operatore socio-sanitario; LA PSICOANALISI INFANTILE; Melanie Klein; Donald Winnicott; Réné Spitz; Le implicazioni della psicoanalisi infantile in ambito socio-sanitario; LA TEORIA SISTEMICO- RELAZIONALE; Il concetto di “sistema”sociale; La teoria della comunicazione; Le implicazioni della teoria sistemico-relazionale in ambito socio-sanitario. Casi da analizzare T2- Conferma e negazione a confronto. SEZIONE 2- GLI INTERVENTI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO; UNITA’ 3- LA FIGURA PROFESSIONALE DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO - IL LAVORO IN AMBITO SOCIALE E SOCIO-SANITARIO; I servizi alla persona; Le professioni di aiuto; Le linee guida dell’operatore socio-sanitario; I rischi che corre l’operatore socio-sanitario; - GLI STRUMENTI E LE ABILITA’ DELL’OPERATORE SOCIO-SANITARIO; La relazione d’aiuto; Le abilità di counseling; La capacità di progettare un intervento individualizzato; t1- la gestione delle emozioni nelle relazioni d’aiuto. UNITA’4- L’INTERVENTO SUI MINORI E SUI NUCLEI FAMILIARI LE MODALITA’ DI INTERVENTO SUI MINORI VITTIME DI MALTRATTAMENTO; -Le fasi di intervento; PER APPROFONDIRE: Quando il rilevamento è difficile; LABORATORIO DI CITTADINANZA: Il maltrattamento minorile e la giustizia; La terapia basata sul gioco. PER APPROFONDIRE: Il gioco della sabbia. La terapia basata sul disegno. Casi da analizzare: La terapia di Simona; 26
LE MODALITA’DI INTERVENTO SUI FAMILIARI MALTRATTATI; La prevenzione; PER APPROFONDIRE: Come intervenire in caso di alienazione parentale; La terapia familiare basata sul gioco; I SERVIZI A DISPOSIZIONE DELLE FAMIGLIE E DEI MINORI; Servizi socio-educativi, ricreativi e per il tempo libero; Servizi a sostegno della genitorialità; Servizi residenziali per minori in situazioni di disagio; PER APPROFONDIRE: Affidamento e adozione; UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER I MINORI IN SITUAZIONI DI DISAGIO; T1- il gruppo di auto/mutuo aiuto. UNITA’ 5- L’INTERVENTO SUI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI LE MODALITA’ DI INTERVENTO SUI “COMPORTAMENTI PROBLEMA”; -Le fasi che preparano l’intervento; STORYTELLING: L’importanza del rapporto empatico; PER APPROFONDIRE: Gli operatori di fronte al comportamento problema; -I tipi di intervento sui comportamenti problema; CASI DA ANALIZZARE I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI DIVERSAMENTE ABILI; Gli interventi sociali; I servizi residenziali e semi-residenziali; UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI; t1- La condivisione dell’intervento con le famiglie. RIPRESA ARGOMENTI TRATTATI IN IV- UNITA’ 7 – I DIVERSAMENTE ABILI. UNITA’ 6- L’INTERVENTO SULLE PERSONE CON DISAGIO PSICHICO LA TERAPIA FARMACOLOGICA; -Gli ansiolitici; -Gli antidepressivi e gli stabilizzanti del tono dell’umore; - Gli antipsicotici; - CASI DA ANALIZZARE: L’ansia di Andrea. LA PSICOTERAPIA; Le caratteristiche e le finalità della psicoterapia; La psicoanalisi; La terapia comportamentale; La terapia cognitiva; Le psicoterapie umanistiche; La terapia sistemico -relazionale; LE TERAPIE ALTERNATIVE; L’arteterapia; La pet therapy; I SERVIZI A DISPOSIZIONE DELLE PERSONE CON DISAGIO PSICHICO; La medicalizzazione della malattia mentale; L’assistenza psichiatrica dopo la legge 180 del 1978. LABORATORIO DI CITTADINANZA ATTIVA: IL TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO; UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER I SOGGETTI CON DISAGIO PSICHICO; RIPRESA ARGOMENTI TRATTATI IN IV- UNITA’ 8- LA SOFFERENZA PSICHICA. UNITA’ 7- L’INTERVENTO SUGLI ANZIANI LE TERAPIE PER CONTRASTARE LE DEMENZE SENILI; La scelta del trattamento più adeguato; La terapia di orientamento alla realtà; La terapia della reminiscenza; Il metodo comportamentale; La terapia occupazionale I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEGLI ANZIANI; I servizi domiciliari, residenziali e semi-residenziali; PER APPROFONDIRE: Il problema dell’istituzionalizzazione; 27
L’hospice: un servizio per malati terminali; Il rapporto tra i servizi e i familiari degli anziani. UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER GLI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA. RIPRESA ARGOMENTI TRATTATI IN CLASSE IV UNITà 9- GLI ANZIANI. UNITA’ 8- L’INTERVENTO SUI SOGGETTI DIPENDENTI (Affrontato in attività integrativa P.O.N) I TRATTAMENTI DELLE DIPENDENZE; I SERVIZI A DISPOSIZIONE DEI SOGGETTI DIPENDENTI; UN INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO PER I SOGGETTI DIPENDENTI. - OGNI UNITA’ AFFRONTATA ED AMPLIATA GRAZIE ALL’UTILIZZO DI COTENUTI DIGITALI INTEGRATIVI: Video; approfondimenti; scheda filmica, storytelling ; casi da analizzare; esercizi interattivi; mappe interattive; sintesi e audio sintesi. Testi : ‘I miti del nostro tempo’ – Umberto Galimberti. Introduzione I Miti Individuali: Mito della giovinezza; Mito della psichiatria; Mito della follia. I Miti collettivi: Il Mito delle nuove tecnologie. ‘L’altra verità’- Alda Merini. USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE ad integrazione dell’ attività didattica: Mese di ottobre 2018- Mostra di Marina Abramovic’- The Cleaner- Palazzo Strozzi-( Una delle artiste che mescolando generi e tipologie artistiche differenti, ha saputo raccontare al meglio i profondi abissi dell’animo umano e dell’epoca contemporanea. Il punto di forza dell’arte rivoluzionaria di Marina Abramovic’ sta nel modo mediante il quale ha rivoluzionato il concetto di performance utilizzando il proprio corpo spesso in maniera estrema). Mese di febbraio 2019- Spettacolo Teatrale “Storto”- Teatro di Rifredi - Spettacolo su una fuga e un ritorno, racconto sulla diversità e il conflitto, dando voce ai sentimenti di chi li vive. Uno spettacolo che parla di barriere e di modi per superarle dal punto di vista di due studenti del liceo, ragazzi normali eppure in difficoltà. Mese di aprile 2019- Spettacolo teatrale in collaborazione con Teatro di Rifredi- “Evoluzioni razziali”- Progetto “A scuola di civiltà”. Mese di maggio 2019- Progetto “La scuola nel cuore”- in collaborazione con la Fratellanza Militare di Firenze - Formazione BLS-D. Mese di maggio 2019- Mostra “Diritti umani e psichiatria storie di errori ed orrori psichiatrici’. Mese di maggio 2019- Uscita didattica presso la Comunità terapeutica di recupero da dipendenze San Patrignano - Coriano (RM). 28
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