Piano Triennale Offerta Formativa - I.C. LAVAGNA Triennio 2019/20-2021/22 - Istituto Comprensivo di ...
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Piano Triennale
Offerta Formativa
I.C. LAVAGNA
Triennio 2019/20-2021/22
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola I.C. LAVAGNA
tenendo conto degli indirizzi dati dal Dirigente Scolastico è stato elaborato
dal collegio dei docenti nella seduta del 15/02/2019 sulla base del lavoro preparatorio
svolto dalla specifica Commissione formata da :
Dirigente Scolastico Francesco Codebò (coordinatore)
Docenti : Boni C., Chiesa C. (Scuola dell’Infanzia);
Ginocchio E., Guglielmi D., Niccoli N., Perego M.E.(Scuola Primaria);
Coniglio L., Parodi M.G. (Scuola Secondaria).
E’ stato infine approvato dal Consiglio di Istituto
nella seduta del 18/02/2019 con delibera n. 11
Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2019/20
Periodo di riferimento: 2019/20-2021/22
1Indice PTOF - 2019/20-2021/22
I.C.
LAVAGNA
INDICE SEZIONI PTOF
1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del
territorio
LA SCUOLA E IL SUO 1.2. Caratteristiche principali della scuola
1.3. Ricognizione attrezzature e
CONTESTO infrastrutture materiali
1.4. Risorse professionali
2.1. Priorità desunte dal RAV
2.2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1,
LE SCELTE comma 7 L. 107/15)
STRATEGICHE 2.3. Piano di miglioramento
2.4. Principali elementi di innovazione
3.1. Traguardi attesi in uscita
3.2. Insegnamenti e quadri orario
3.3. Curricolo di Istituto
3.4. Iniziative di ampliamento curricolare
L'OFFERTA
3.5. Attività previste in relazione al PNSD
FORMATIVA 3.6. Valutazione degli apprendimenti
3.7. Azioni della Scuola per l'inclusione
scolastica
2Indice PTOF - 2019/20-2021/22
I.C.
LAVAGNA
4.1. Modello organizzativo
4.2. Organizzazione Uffici e modalità di
rapporto con l'utenza
4.3. Reti e Convenzioni attivate
ORGANIZZAZIONE 4.4. Piano di formazione del personale
docente
4.5. Piano di formazione del personale
ATA
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO
ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO
Dati principali sul contesto locale
DESCRIZIONE DEL CONTESTO:
Il contesto socio-economico di riferimento (riguardante: titolo di studio dei genitori, stato
occupazionale, risorse economiche a disposizione), può definirsi medio. Il valore indicato, definito
sulla base delle evidenze disponibili, si riferisce peraltro ad una situazione piuttosto omogenea
riguardo alle condizioni socio-economiche e culturali delle famiglie. Lavagna non può essere infatti
paragonata ad una periferia urbana ma va descritta come una città con un passato storico e
culturale importante che si è popolata in maniera consistente nel dopoguerra fino a superare i
14.000 abitanti nel 1971. Attualmente gli abitanti (rilevati al 31 agosto 2017) sono 12.680. In tutto
il territorio di riferimento (Tigullio-Golfo Paradiso) si registra un forte calo della natalità ed un
conseguente invecchiamento della popolazione.
Accanto a famiglie immigrate da altri comuni della Provincia o da zone diverse dell’Italia e del
Mondo sono ancora ben presenti famiglie che da sempre vi abitano e che tengono in modo
particolare alla cultura locale e alle sue tradizioni. Per quanto riguarda l'immigrazione dall'estero,
c’è da dire che l'incidenza in percentuale degli studenti con cittadinanza non italiana è in linea con
le medie regionali: da tempo ci si assesta attorno al 12 % e sempre più frequentemente trattasi di
minori nati nel nostro paese ; in molti casi questi nuclei familiari vivono a Lavagna da tanti anni e
in alcuni casi da più generazioni. Non esistono quindi e per fortuna gravi fenomeni di intolleranza
culturale, grazie anche al continuo lavoro di integrazione fatto dalla scuola.
PROBLEMI ESISTENTI:
I maggiori problemi attualmente esistenti si riferiscono alla mancanza di una evidente ripresa
economica; ciò incide notevolmente sulla qualità complessiva della vita familiare. Negli ultimi anni,
inoltre, in tutti i settori è aumentato il lavoro temporaneo. Tale situazione riguarda
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
soprattutto le donne, occupate in particolare nel periodo estivo. A Lavagna non esistendo poi
insediamenti industriali, gli sbocchi occupazionali più certi sono nell'area dei servizi, area in cui i
tagli sono stati altresì molto consistenti. Le famiglie con entrambi i genitori disoccupati sono in
aumento e spesso il sostegno economico dei nonni è fondamentale. La situazione di difficoltà è
rappresentata
anche dal calo delle nascite già descritto. Un fenomeno ormai consolidato è quello che riguarda
persone di diverse età che sono spinte dal desiderio di andare all'estero per cercare situazioni di
vita migliori. Un altro segnale non incoraggiante è quello che proviene dalle famiglie immigrate: in
molti casi, di fronte a notevoli problemi di vita quotidiana, preferiscono ritornare al paese d’origine
dove alcune volte le opportunità lavorative sono maggiori e il costo della vita più sostenibile.
Riguardo ai rapporti con l’Ente Locale, va precisato che dal Giugno 2016 il Comune è
commissariato e pertanto al momento non c’è rappresentanza politica.
La situazione evolverà nella prossima primavera con nuove elezioni amministrative.
Contemporaneamente si è creata una situazione grave di dissesto finanziario per cui non c’è stato
più il sostegno previsto per legge da parte dell’Ente Locale alle spese di ufficio, di arredo e per altre
necessità.
Nonostante questo la scuola continua a promuovere attività educative, progetti ed iniziative volte a
valorizzare il contesto locale, utilizzando risorse proprie, contributi delle famiglie e fondi Europei e
Regionali.
Territorio e capitale sociale
OPPORTUNITÀ:
La vocazione principale del territorio, come già detto, è principalmente di tipo turistico, legata alla
bellezza del mare e delle sue spiagge; resistono piccole attività legate all'agricoltura, alla pesca e
all'artigianato a conduzione tipicamente familiare; la popolazione trova un'occupazione stabile
soprattutto nel settore dei servizi, in quanto
è presente, tra l’altro, un’importante struttura ospedaliera con D.E.A. di I livello, reparti e
ambulatori vari . Quasi del tutto assente il tessuto industriale: non esistono, rispetto al passato,
fabbriche e anche l'industria legata alla nautica è in forte crisi. Nella comunità esistono varie
competenze utili alla scuola: molti titolari di piccole imprese si offrono per la realizzazione di alcuni
progetti contenuti nel P.T.O.F. che si sviluppano proprio nella conoscenza dinamica del territorio .
Sono inoltre presenti numerose istituzioni di tipo
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LAVAGNA
'culturale' che collaborano all'interazione sociale complessiva e ai progetti della scuola. E’
presente una fitta rete di risorse utili per favorire l'inclusione, il contrasto alla dispersione
scolastica e l’orientamento dei giovani: una grossa parte del lavoro d'indirizzo viene svolto dalla
Rete Scolastica Merani in collaborazione con il Villaggio del Ragazzo, l'A.S.L., i distretti socio-
sanitari. Il contributo dell'Ente Locale per la scuola è rivolto a garantire i servizi di mensa,
trasporto e assistenza agli alunni disabili.
PROBLEMI:
I problemi del tessuto economico della città rappresentano un vincolo per la scuola in quanto
vengono a mancare contributi di vario tipo, non soltanto di tipo finanziario, molto frequenti in altre
zone del paese e utili per sviluppare un’idea di “scuola dell’autonomia”. Un altro vincolo esistente sul
piano delle risorse 'culturali' utili per la scuola è quello di una loro presenza piuttosto ricca ma
molto frammentata: è quindi difficile creare progetti complessi e a largo raggio in quanto il così
detto extrascuola è vario, articolato, ma poco portato alla coesione.
Molte offerte, per questi aspetti, inoltre, si trovano fuori dal territorio comunale e principalmente
nelle vicine città di Chiavari e Sestri L. Questo Istituto Comprensivo, unica istituzione scolastica
statale presente sul territorio, si trova quindi ad esercitare un complesso e insostituibile ruolo di
proposta culturale e di sostegno allo sviluppo della comunità locale.
Risorse economiche e materiali
Come primo dato positivo si riporta il fatto che le famiglie sostengono con contributi volontari le
attività collegate all'ampliamento dell'offerta formativa e al funzionamento dei laboratori; in particolare
le famiglie sostengono le molteplici iniziative di turismo scolastico ed è prevista anche
l'organizzazione di soggiorni sulla neve e all’estero. Con un uso oculato dei contributi pervenuti
dalle famiglie è possibile acquistare con buona frequenza nuove attrezzature più sofisticate e
sostituire quelle ormai deteriorate. Alcuni contributi finanziari provengono poi dalle realtà
commerciali che collaborano anche con la scuola nell'attuazione di alcuni progetti. Del tutto assenti
invece i contributi provenienti una volta dagli Istituti Bancari. Le risorse economiche a disposizione
sono state implementate negli ultimi anni grazie ai fondi provenienti dai progetti europei PON o
legati all'attuazione della Legge 107/15 : si è proceduto così al cablaggio degli edifici e alla diffusione
nella quasi totalità degli spazi della rete internet.
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LAVAGNA
Per quanto riguarda lo stato degli edifici si segnala il loro buono stato; nessun edificio è vetusto e
in ogni plesso è funzionante l'ascensore. Le condizioni di sicurezza sono più che buone e là dove
previsto esistono le scale di sicurezza ; le prove di evacuazione fatte regolarmente non denotano
particolari problemi. Il plesso Riboli ha conseguito il C.P.I. rilasciato dai Vigili del Fuoco.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA
I.C. LAVAGNA (ISTITUTO PRINCIPALE)
Ordine scuola ISTITUTO COMPRENSIVO
Codice GEIC84700V
PIAZZA INNOCENZO IV, 13 LAVAGNA (GE) 16033
Indirizzo
LAVAGNA
Telefono 0185307066
Email GEIC84700V@istruzione.it
Pec geic84700v@pec.istruzione.it
Sito WEB www.iclavagna.gov.it
SC.INFANZIA "E.RIBOLI" (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA
Codice GEAA84701Q
PIAZZA INNOCENZO IV, N. 13 LAVAGNA 16033
Indirizzo
LAVAGNA
• Piazza Innocenzo IV 13 - 16033 LAVAGNA
Edifici
GE
S.MAT. DI VIA COLOMBO (PLESSO)
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA
Codice GEAA84702R
Indirizzo VIA COLOMBO, 51 LAVAGNA 16033 LAVAGNA
Edifici • Via Colombo 51 - 16033 LAVAGNA GE
S.EL. - E.RIBOLI - (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA
Codice GEEE847011
PIAZZA INNOCENZO IV, 13 LAVAGNA (GE) 16033
Indirizzo
LAVAGNA
• Piazza Innocenzo IV 13 - 16033 LAVAGNA
Edifici
GE
Numero Classi 18
Totale Alunni 363
Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso
Numero classi per tempo scuola
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
S.EL. VERA VASSALLE (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA
Codice GEEE847022
VIA ANTICA ROMANA, 5 CAVI DI LAVAGNA (GE)
Indirizzo
16030 LAVAGNA
Edifici • Via Antica Romana 5 - 16033 LAVAGNA GE
Numero Classi 5
Totale Alunni 94
Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
Numero classi per tempo scuola
I.C. / SMS DI LAVAGNA (PLESSO)
Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA I GRADO
Codice GEMM84701X
VIA CASTAGNOLA, 14 LAVAGNA (GE) 16033
Indirizzo
LAVAGNA
Edifici • Via Castagnola 14 - 16033 LAVAGNA GE
Numero Classi 12
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
Totale Alunni 241
Numero studenti per indirizzo di studio e anno di corso
Numero classi per tempo scuola
Approfondimento
L’Istituto Comprensivo di Lavagna , costituito nell’anno scolastico 2009/10, è l’unica
istituzione scolastica statale nell’ambito comunale e ad esso fa riferimento la
popolazione in età scolare fino al termine del corso di studi offerto dalla Scuola
Secondaria di Primo Grado.
La stabilità dell’organico assegnato (docenti , ATA , Dirigente Scolastico, DSGA) , la
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
costante attività di progettualità e pianificazione, il potenziamento delle risorse, una
sempre maggiore integrazione cooperativa con il territorio hanno permesso la
maturazione di un’identità sempre più unitaria, finalizzata ad una crescita affettiva,
cognitiva, culturale e sociale degli studenti.
I quattro edifici sono facilmente raggiungibili dall’utenza dell’intero territorio comunale.
Essi sono ampi, in linea con le vigenti prescrizioni normative relative alla sicurezza, ad alta
accessibilità, dotati di spazi esterni ed interni dedicati o polifunzionali. Ci sono laboratori
informatici, didattici ed espressivi; palestre attrezzate e orti biologici che consentono di
integrare le proposte didattiche con attività esperienziali al fine di promuovere il senso di
appartenenza alla comunità scolastica.
RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI
Laboratori Con collegamento ad Internet 9
Disegno 2
Informatica 7
Multimediale 3
Musica 2
Biblioteche Classica 3
Aule Concerti 1
Magna 1
Proiezioni 5
Teatro 1
LUDOTECA 1
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
Strutture sportive Palestra 5
Servizi Mensa
Scuolabus
Servizio trasporto alunni disabili
Attrezzature
PC e Tablet presenti nei Laboratori 80
multimediali
LIM e SmartTV (dotazioni multimediali)
7
presenti nei laboratori
PC e Tablet presenti nelle Biblioteche 1
LIM e SmartTV (dotazioni multimediali)
1
presenti nelle Biblioteche
VIDEO PROIETTORI 4
Approfondimento
Gli edifici, inseriti in un contesto ambientale privo di elementi di disturbo, sono stati
progettati e costruiti appositamente per uso scolastico.
Tutti i plessi sono dotati di accorgimenti specifici per il superamento delle barriere
architettoniche. Il plesso Riboli è certificato ai sensi delle norme vigenti per quanto
attiene alla prevenzione incendi (CPI).
Valutando l’attuale situazione, la prospettiva del triennio è volta all'attenzione ed alla
valorizzazione degli spazi esterni ed interni, per favorirne l’integrazione, la
complementarità e l’interoperabilità in funzione di un reale apprendimento attivo. Gli spazi
esterni dei plessi rappresentano un'importante opportunità educativo-didattica. In
particolare, l’ampio giardino del plesso Riboli è per la scuola e il territorio una preziosa
risorsa: è un laboratorio all’aperto, un luogo di sperimentazione e di ricerca attiva, uno
spazio per le attività ludico-ricreative e sportive, un luogo di aggregazione anche per la città
(vedi la tradizionale Festa dell'Agricoltura).
Il piano triennale di rivalutazione degli spazi esterni in tutti i plessi potrà
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
concretizzarsi anche attraverso i necessari interventi di manutenzione e arricchimento,
coinvolgendo direttamente gli alunni in compiti di realtà nell'identificazione dei problemi e
delle soluzioni, favorendo nello stesso tempo il rafforzamento del senso di appartenenza
ai luoghi e la responsabilità personale.
Il Progetto di miglioramento degli spazi esterni potrà avvenire anche mediante la
collaborazione con l'Ente Locale e di soggetti disponibili (famiglie), attuando forme di
volontariato e partecipazione.
Nell’ottica di un uso flessibile degli spazi e nell’ipotesi di un ampliamento delle possibilità
logistiche, si potrebbero realizzare aule tematiche, ambienti specializzati e “dedicati”
all’insegnamento delle lingue e delle scienze, spazi d'azione dove sperimentare e
sviluppare competenze, prevedendo un setting di lavoro specifico adeguato alle singole
discipline, ricorrendo a mediatori didattici e strumentazione adeguati.
RISORSE PROFESSIONALI
Docenti 101
Personale ATA 20
Distribuzione dei docenti
Distribuzione dei docenti a T.I. per anzianità
nel ruolo di appartenenza (riferita all'ultimo
ruolo)
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SUO CONTESTO I.C.
LAVAGNA
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STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
LE SCELTE STRATEGICHE
PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV
Aspetti Generali
Aspetti Generali
Vision e mission
Il nostro Istituto Comprensivo è un’agenzia educativa che pone attenzione alla
centralità dell'alunno, futuro cittadino del mondo, come studente e come persona,
per favorire un apprendimento attivo, critico ed efficace in relazione ai continui
cambiamenti che avvengono nella società. E' piena, tra tutti gli operatori scolastici,
la consapevolezza che la conoscenza può produrre cambiamenti significativi nel
sistema dei valori e che, pertanto, la scuola ha il compito di contribuire a questo
processo, stimolando e favorendo la diffusione del saper fare e del saper essere,
nonchè la promozione di competenze per la vita. L'identità di una scuola nasce dal
connubio di Vision e Mission.
La Vision dell’ Istituto Comprensivo di Lavagna si fonda sul concetto di scuola come
polo educativo aperto al territorio, con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e
delle realtà locali.
Una scuola dunque che sia punto di riferimento educativo, culturale e formativo in
un territorio che ha bisogno di sempre maggiori stimoli per crescere non solo sul
versante economico-produttivo .
Una scuola che coinvolga nella propria proposta educativa le famiglie, le
associazioni, le parrocchie, le altre istituzioni scolastiche , l’ente locale nella
realizzazione di una realtà accogliente ed inclusiva per tutti.
Una scuola che dia l’opportunità ai propri insegnanti di sperimentare nuove
metodologie didattiche e di ricerca, che favorisca l’aggiornamento continuo e che sia
un reale stimolo professionale.
L’Istituto Comprensivo di Lavagna, nel rispetto delle Indicazioni ministeriali, si
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STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
propone di orientare l’alunno a perseguire con consapevolezza la costruzione delle
proprie competenze sociali e culturali, in maniera da formare un futuro cittadino
capace di progettare con gli altri.
La scuola si prefigge di rendere le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi,
attraverso il sapere, il sapere fare e il sapere essere, autonomi, competenti,
consapevoli e responsabili.
La mission e' la ragione esistenziale di una scuola, cioe' risponde alla domanda
"perche' esisto" come istituzione.
La mission e' sempre specifica di una scuola, rappresenta il mandato interpretato
nel proprio contesto di appartenenza. Le scuole sono diverse, hanno caratteristiche
che portano a rispondere in modo difforme al mandato istituzionale, scritto negli
ordinamenti della scuola.
Con il termine mission si vuole indicare:
- l'identita' e le finalita' istituzionali della scuola (come si vede e si percepisce la
scuola);
- il "mandato" e gli obiettivi strategici della scuola (cosa si intende fare per
adempiervi).
La mission rappresenta la strada da percorrere per formulare e realizzare la vision e
serve a definire le risorse che devono essere impegnate per raggiungerla. Essa aiuta,
altresi', le persone all'interno dell'organizzazione a comprendere meglio le priorita'
del lavoro quotidiano e soprattutto funge come punto di riferimento nelle attivita' di
pianificazione, quando si tratta di definire il piano dell'offerta formativa.
L' Istituto Comprensivo di Lavagna pone come propria mission quella di costruire
un percorso formativo unitario rivolto alla crescita integrale dell’ alunno, alla
formazione della sua personalità e ad una graduale conquista dell’autonomia.
Questo è imprescindibile dal riconoscimento del ruolo della famiglia e del patto
educativo condiviso, nell'ottica di formare una comunità educante.
La collaborazione con le famiglie si esplicita attraverso: riunioni calendarizzate degli
organi collegiali, assemblee, colloqui generali ed individuali anche a richiesta. Tutte
le informazioni necessarie sono riportate all'inizio dell'anno scolastico sul sito web
dell'Istituto Comprensivo.
Il PTOF rappresenta l’impegno di ricercare i principi che caratterizzano il nostro
istituto comprensivo sensibile alle problematiche relative a una crescita affettiva,
cognitiva e sociale armonica per gli studenti attraverso progetti rivolti a valorizzare :
1) una scuola dell’uguaglianza che garantisca a tutti pari opportunità;
2) una scuola della legalità capace di suscitare valori di giustizia intesa come diritti e
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STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
doveri dei futuri cittadini;
3) una scuola dell’accoglienza, dell’integrazione e dell’esperienza;
4) una scuola che promuova una cultura e dei comportamenti eco- sostenibili.
PRIORITÀ E TRAGUARDI
Risultati Scolastici
Priorità
Ridurre gli insuccessi nella sc. secondaria in un'ottica di prevenzione del disagio
Traguardi
Aumentare il numero degli studenti che completano con regolarità il percorso formativo nel
I ciclo
Priorità
Valorizzare le eccellenze dei ragazzi
Traguardi
Aumentare la percentuale di licenziati con voti medio-alti
Priorità
Potenziare la crescita culturale in una prospettiva verticale
Traguardi
Aumentare le attività svolte in biblioteca , le visite ai musei, le pratiche musicali e
artistiche e la partecipazione a momenti culturali
Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali
Priorità
Ridurre la variabilita' dei risultati tra le classi in orizzontale e in verticale;
Traguardi
Definire un sistema oggettivo di verifica delle competenze richieste per svolgere tali attività
tra i docenti dei diversi ordini di scuola;
Priorità
Migliorare il livello di reading e listening per quanto concerne la lingua inglese;
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STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
Traguardi
Potenziare le attività di conversazione in lingua, il CLIL e i corsi di potenziamento
pomeridiano;
Priorità
Priorità Cercare di ridurre il divario nei risultati derivante da provenienza sociale
medio- bassa;
Traguardi
Traguardi Arricchire l'offerta formativa e culturale attraverso l'utilizzo dei laboratori, delle
biblioteche e di tutti gli strumenti disponibili;
Competenze Chiave Europee
Priorità
Priorità Lavorare in maniera trasversale sulle competenze chiave europee
Traguardi
Traguardi Potenziare una didattica più operativa che si avvalga di compiti di realtà
interdisciplinari/ trasversali e strumenti di verifica e valutazione adeguati.
Risultati A Distanza
Priorità
Priorità Favorire il contrasto della dispersione scolastica soprattutto nel passaggio al
secondo ciclo d'istruzione
Traguardi
Potenziare a livello di Rete il sistema di orientamento, a vantaggio soprattutto degli alunni
con maggior difficolta'
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)
OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA
1 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali,
nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di
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STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il
coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori
2 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica
attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle
differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità
nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei
diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed
economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità
3 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della
legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e
delle attività culturali
4 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di
discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione
scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali
attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con
il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e
delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il
diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione,
dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014
5 ) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in
grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità
locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese
6 ) valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli
alunni e degli studenti
PIANO DI MIGLIORAMENTO
UNA SCUOLA PER TUTTI
Descrizione Percorso
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STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
Il percorso tenderà a coinvolgere sempre di più i tre ordini di scuola in attività culturali e
didattiche che favoriscano lo scambio e l'inclusione, utilizzando in maniera adeguata ed
ottimale gli spazi a disposizione dell'Istituto (atelier digitali, biblioteche, orto didattico,
giardino, palestra ecc.) La programmazione cercherà di essere sempre di più condivisa e
rispondente alle caratteristiche di ciascun alunno.
"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"
"OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE
"Obiettivo:" Verificare la definizione del curricolo verticale e attuarlo
compiutamente.
"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"
» "Priorità" [Risultati scolastici]
Potenziare la crescita culturale in una prospettiva verticale
» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali]
Priorità Cercare di ridurre il divario nei risultati derivante da
provenienza sociale medio- bassa;
» "Priorità" [Competenze chiave europee]
Priorità Lavorare in maniera trasversale sulle competenze chiave
europee
» "Priorità" [Risultati a distanza]
Priorità Favorire il contrasto della dispersione scolastica
soprattutto nel passaggio al secondo ciclo d'istruzione
ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: NOI CITTADINI DEL MONDO
Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni
Destinatari
conclusione dell'attività Coinvolti
01/05/2021 Studenti Docenti
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STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni
Destinatari
conclusione dell'attività Coinvolti
Genitori ATA
Studenti
Genitori
Associazioni
Responsabile
L'attività, preparata durante il secondo quadrimestre e proposta alla fine del mese di maggio, si
articola in:
Laboratori preparatori per gli alunni, destinati all’acquisizione di tecniche teatrali,
all’approfondimento (anche tramite letture tematiche ed espressive, realizzate nelle
biblioteche recentemente riallestite dell'IC) delle tematiche relative all'intercultura, alla messa in
scena di spettacoli, con realizzazione di scenografie reali e virtuali.
Eventi teatrali aperti alle famiglie da rappresentare sia nell'atelier digitale della scuola
secondaria (aula teatro), sia nel giardino antistante la scuola primaria e infanzia Riboli, sia in
spazi istituzionali della città di Lavagna, in cui saranno presentati gli spettacoli preparati
dai ragazzi risultato dei laboratori attivati nelle scuole.
Eventi di piazza aperti a tutta la cittadinanza, durante le giornate dedicate all'Intercultura,
da realizzare in luoghi significativi della città di Lavagna,per sensibilizzare tutti, attraverso le
performances preparati sia dai tre segmenti dell'IC sia da altre istituzioni scolastiche del
comprensorio che aderiscono all'attività.
Risultati Attesi
Aumentare la sensibilità di alunni e genitori nei confronti di una società multiculturale, dove la
diversità va accolta quale valore aggiunto.
Favorire la diffusione della cultura dell'uguaglianza e della tolleranza.
Rendere i giovani protagonisti di nuove forme di dialogo con l’alterità attraverso
l’esperienza diretta con i linguaggi del teatro, della musica, della danza, delle arti visive e
della multimedialità.
Contribuire a formare nei giovani la coscienza della propria identità affinando la percezione di
ciò che li accomuna e li differenzia dagli altri
22LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
Migliorare le competenze civiche e sociali nei tre ordini di scuola.
PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE
SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE
Il modello organizzativo dell’Istituto è improntato alla flessibilità degli spazi, dei tempi e
delle risorse umane. Tale elasticità strutturale conferisce la stabilità e l’equilibrio
necessari ad un contesto-scuola capace di adeguare gli interventi alle attese e ai
bisogni. Le pratiche didattiche, messe in atto per promuovere un apprendimento
realmente significativo e orientato all’acquisizione di competenze, hanno come punto
comune di partenza la valorizzazione dell’esperienza e l’approccio partecipativo (classi
aperte, utilizzo delle tecnologie informatiche, cooperative learning, flipped classroom,
peer education, compiti di realtà).
AREE DI INNOVAZIONE
PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO
Per la scuola secondaria:
- potenziamento dell'attività di Debate (disciplina da tempo affermata in molti
contesti scolastici europei), che consiste in un confronto nel quale due squadre
(composte ciascuna di due o tre studenti) sostengono e controbattono
un’affermazione o un argomento dato dall’insegnante, ponendosi in un campo (pro) o
nell’altro (contro). Gli argomenti da disputare possono essere vari, sia di natura
curriculare che extracurriculare. Il debate (dibattito) quindi è una metodologia che
permette di acquisire competenze trasversali (life skill) e curricolari, favorendo il
cooperative learning e la peer education.
Per applicare tale metodologia didattica si procede con i seguenti passi: Lavorare in
gruppo per definire le tecniche e le strategie argomentative e ricercare e selezionare
fonti e testimonianze
Gestire, anche in collaborazione col proprio gruppo, le informazioni raccolte
Ascoltare attivamente
Fondare e motivare i propri argomenti
23LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
Collaborare attivamente in team, rispettando ruoli e tempi
Accrescere la propria creatività per trovare argomenti non convenzionali e
convincenti
Sviluppare flessibilità per sostenere una posizione che può non essere quella
propria
Migliorare la propria apertura mentale per accettare la posizione degli altri Parlare in
pubblico e imparare a differenziare il proprio intervento di fronte ad un uditorio
CONTENUTI E CURRICOLI
Le attività "innovative" prevedono, nel prossimo triennio, di aumentare , nei tre livelli,
la percentuale di flessibilità organizzativo-didattica : la scuola dell'autonomia ha un
senso soprattutto se utilizza tutte le risorse disponibili per modificare l'organizzazione
dei tempi e degli spazi dell'apprendimento.
L'attuale fase della ricerca pedagogico-didattica dimostra infatti sempre più che il
percorso d'insegnamento-apprendimento non è un percorso lineare ma è un lungo
"viaggio" fortemente individualizzato che la scuola deve sostenere e stimolare nel
miglior modo possibile.
Il nostro Istituto è nelle condizioni di procedere in questa direzione , vista l'ampia
disponibilità di laboratori e spazi aggiuntivi e l'uso sempre più flessibile delle
particolari competenze aggiuntive presenti nell'organico docente e ATA. Per
raggiungere quindi una più completa integrazione tra gli apprendimenti formali e
non formali si organizzeranno in modo particolare percorsi laboratoriali nelle
seguenti aree : espressività (corporea, musicale, teatrale) scienze, lingua straniera,
tecnologie didattiche.
SPAZI E INFRASTRUTTURE
Nel prossimo triennio sarà completata la progettazione educativo-didattica ed
organizzativa di due spazi didattici innovativi allestiti con i fondi della Legge 107
("Buona Scuola") e a disposizione di tutte le classi /sezioni :
- L'ATELIER CREATIVO : si trova al piano terra della Scuola Don Gnocchi ; i
24LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22
STRATEGICHE I.C.
LAVAGNA
quattro locali contigui e già attrezzati sono destinati a : laboratorio di musica (con
attrezzature per la registrazione sonora) , laboratorio d'arte (con forno per la cottura
dell'argilla) , laboratorio tecnologico, spazio per teatro, danza, proiezioni. I gruppi di
alunni avranno la possibilità di compiere esperienze significative, su un tema
comune, in rapida successione negli spazi citati con elaborazione di prodotti finali di
sintesi particolarmente significativi.
- LA BIBLIOTECA DIGITALE : si troverà al secondo piano della Scuola Riboli ; alle
attuali dotazioni già consistenti, verrà aggiunta la nuova attrezzatura che
permetterà, tra l'altro, di leggere anche pubblicazioni on line e di catalogare i libri
con le stesse modalità usate nelle biblioteche "pubbliche" .
Nel periodo di riferimento si ipotizza anche di allestire almeno un laboratorio
scientifico rispondente agli attuali indirizzi programmatori e di migliorare la già buona
integrazione delle TIC nella didattica con l'acquisto di altre LIM e con il rinnovo
parziale della dotazione dei PC presenti nei laboratori e/o a disposizione delle classi
.
25L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
L'OFFERTA FORMATIVA
TRAGUARDI ATTESI IN USCITA
INFANZIA
ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA
SC.INFANZIA "E.RIBOLI" GEAA84701Q
S.M AT. DI VIA COLOMBO GEAA84702R
Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia in termini di identità,
autonomia, competenza, cittadinanza.:
- Il bambino:
- riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure,
avverte gli stati d'animo propri e altrui;
- ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in
sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando
occorre sa chiedere aiuto;
- manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le
persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti;
- condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta
gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei
contesti privati e pubblici;
- ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e
morali;
- coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di
conoscenza;
PRIMARIA
26L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA
S.EL. - E.RIBOLI - GEEE847011
S.E L. VERA VASSALLE GEEE847022
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:
- Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a
scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella
comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le
situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria
personalità in tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di
conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le
diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto
reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in
modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione
del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per
portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
SECONDARIA I GRADO
ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA
I.C. / SMS DI GEMM84701X
LAVAGNA
Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione:
- Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a
scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella
comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le
situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria
personalità in tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di
conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le
27L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto
reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in
modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione
del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per
portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO
SC.INFANZIA "E.RIBOLI" GEAA84701Q
SCUOLA DELL'INFANZIA
QUADRO ORARIO
25 Ore Settimanali
40 Ore Settimanali
S.MAT. DI VIA COLOMBO GEAA84702R
SCUOLA DELL'INFANZIA
QUADRO ORARIO
25 Ore Settimanali
40 Ore Settimanali
S.EL. - E.RIBOLI - GEEE847011
SCUOLA PRIMARIA
TEMPO SCUOLA
27 ORE SETTIMANALI
TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI
28L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
S.EL. VERA VASSALLE GEEE847022
SCUOLA PRIMARIA
TEMPO SCUOLA
27 ORE SETTIMANALI
I.C. / SMS DI LAVAGNA GEMM84701X
SCUOLA SECONDARIA I GRADO
TEMPO SCUOLA - CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE
TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE
Italiano, Storia, Geografia 9 297
Matematica E Scienze 6 198
Tecnologia 2 66
Inglese 3 99
Seconda Lingua Comunitaria 2 66
Arte E Immagine 2 66
Scienze Motoria E Sportive 2 66
Musica 2 66
Religione Cattolica 1 33
Approfondimento Di Discipline A Scelta
1 33
Delle Scuole
CURRICOLO DI
ISTITUTO
NOME SCUOLA
I.C. LAVAGNA (ISTITUTO PRINCIPALE)
29L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
ISTITUTO COMPRENSIVO
CURRICOLO DI SCUOLA
Il curricolo della scuola è in via di revisione e verrà presentato all'inizio del prossimo
anno scolastico.
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Curricolo verticale
Il curricolo può essere definito come uno strumento di organizzazione dell’apprendimento,
frutto di un lavoro collettivo, interno alla scuola, di “traduzione” delle Indicazioni Nazionali,
valide come riferimento normativo su tutto il territorio nazionale, in modalità di lavoro
attuabili e contestualizzate, flessibili ma al tempo stesso utili come traccia “strutturante”,
per una didattica ben articolata e orientata all’acquisizione di competenze. La progettazione
del curricolo, costruito collegialmente e localmente, è un’occasione preziosa per stringere
un patto tra professionisti diversi all’interno della scuola, nonché tra scuola e territorio,
facendo della realtà locale un ambiente che diventa comunità educante. È anche
un’occasione per il corpo docente per rinnovare la riflessione sulle proprie convinzioni e
scelte didattiche, sulla necessità di stabilire una coerenza tra prassi quotidiane e
Indicazioni ministeriali, nell’ottica di una didattica generativa, orientata alla costruzione di
competenze.
Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
La scuola può fare moltissimo per il loro apprendimento, sia attraverso progetti educativi
mirati, sia attraverso l'insegnamento quotidiano. Tutte le discipline, infatti, anche quelle
che consideriamo "più tradizionali" possono, se trasmesse nel modo adeguato, concorrere
allo sviluppo delle competenze trasversali. Il solo comprendere quale importanza possa
avere per noi, nella nostra vita quotidiana e per il nostro futuro, lo studio di materie che
riteniamo solo "teoriche" (per es. la matematica, la letteratura, la geografia), è già il primo
passo verso la consapevolezza che tutto ciò che impariamo e conosciamo ci sarà utile sia
per affrontare qualunque scelta in modo consapevole e responsabile, sia per imparare a
gestire i numerosi cambiamenti che caratterizzano una società complessa, incerta e in
continua evoluzione come quella in cui viviamo oggi e vivremo domani.
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
30L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
L'Istituto Comprensivo propone e lo sviluppo di un atteggiamento "aperto" nei confronti della
società di cui facciamo parte, che ci consente di esercitare il nostro fondamentale diritto alla
cittadinanza attiva e che si manifesta attraverso: 1) la nostra capacità di mostrare tolleranza
e solidarietà riconoscendo e accettando le differenze culturali all'interno di una stessa
comunità, 2) la nostra propensione a dimostrare senso di responsabilità, comprensione e
rispetto per i valori condivisi e i principi democratici, necessari ad assicurare la coesione
sociale, 3) la nostra disponibilità a rispettare i valori e la sfera privata degli altri, 4) il nostro
interesse verso la conoscenza e la comprensione delle organizzazioni sociali e politiche che
operano sul territorio (partiti politici, organizzazioni sindacali, associazioni culturali, di
volontariato, ecc…), 5) il nostro coinvolgimento in attività civili, come il sostegno alla diversità
sociale, all'integrazione e allo sviluppo sostenibile, 6) la nostra volontà di partecipare ai
processi decisionali democratici a tutti i livelli e di impegnarci nella sfera pubblica.
Utilizzo della quota di autonomia
TALE ASPETTO VERRA' DEFINITO EVENTUALMENTE ALL'INIZIO DEL PROSSIMO
ANNO SCOLASTICO
NOME SCUOLA
SC.INFANZIA "E.RIBOLI" (PLESSO)
SCUOLA DELL'INFANZIA
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Utilizzo della quota di autonomia
Per la scuola dell'infanzia non è prevista una quota di autonomia
NOME SCUOLA
S.MAT. DI VIA COLOMBO (PLESSO)
SCUOLA DELL'INFANZIA
31L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Utilizzo della quota di autonomia
Per la scuola dell'infanzia non è prevista una quota di autonomia
NOME SCUOLA
S.EL. - E.RIBOLI - (PLESSO)
SCUOLA PRIMARIA
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Utilizzo della quota di autonomia
L'eventuale quota di autonomia didattica verrà stabilita all'inizio di ogni anno scolastico
NOME SCUOLA
S.EL. VERA VASSALLE (PLESSO)
SCUOLA PRIMARIA
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Utilizzo della quota di autonomia
L'eventuale quota di autonomia didattica verrà stabilita all'inizio di ogni anno scolastico
NOME SCUOLA
I.C. / SMS DI LAVAGNA (PLESSO)
SCUOLA SECONDARIA I GRADO
32L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO
Utilizzo della quota di autonomia
L'eventuale quota di autonomia didattica verrà stabilita all'inizio di ogni anno scolastico
INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE
P1: ACCOGLIENZA - VIAGGIO VERSO CHI SARO’
Racconti, conversazioni, proiezioni, giochi strutturati, momenti di festa condivisi, attività
grafiche, creative, attività di piccolo gruppo in compresenza, attività di grande gruppo a
sezioni aperte. Progetto “Vado alla scuola dell’Infanzia” (Riboli - Colombo) Progetto "La
Terra raccontata dai bambini" (Riboli) Laboratorio “Il corpo per conoscere” (Colombo -
Riboli) Laboratorio “Cliccando si impara” (Colombo - Riboli) Laboratorio “Very good”
(Colombo - Riboli) Laboratorio “Le emozioni raccontano”( Riboli - Colombo) Laboratorio
“Storie da raccontare” (Riboli - Colombo).
Obiettivi formativi e competenze attese
Favorire l’inserimento di tutti gli alunni dai 3 ai 5 anni trasmettendo il senso di
appartenenza all’istituto scolastico. -Promuovere la maturazione dell’alunno nella sua
identità personale e relazionale. - Avviare l’accoglienza delle famiglie al fine d’instaurare
una relazione reciproca di responsabilità.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Interno
Classi aperte verticali
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet
Disegno
Multimediale
Aule: Aula generica
33L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
Strutture sportive: Palestra
P2: CONTINUITA’ - UN PONTE FORMATIVO
- Individuazione di un argomento interdisciplinare da concordare tra i docenti dei vari ordini
di scuola; incontri tra gli alunni delle sezioni/classi interessate; studio, approfondimento e
produzione, nelle sezioni/classi, di materiale in relazione ai contenuti proposti. - “Open
Day”. - “Giocondiadi”: giochi all’aperto per favorire la conoscenza tra gli Alunni. - Incontri
tra alunni delle quinte e le sezioni musicali della secondaria in occasione di manifestazioni
ed eventi. - Incontro finale di scambio delle esperienze realizzate e festa dei diplomi con i
genitori della scuola dell’infanzia; - Incontri finalizzati alla conoscenza delle future
strutture scolastiche; - Incontri tra docenti dei tre segmenti (infanzia, primaria,
secondaria) e con il personale del Nido Comunale per l’avvio di percorsi comuni. - Salone
dello studente (con la partecipazione di insegnanti e alunni delle scuole superiori del
territorio). - Divulgazione degli “open day” e di altre iniziative delle scuole superiori per far
conoscere la loro offerta formativa. - Attività di orientamento presso scuole superiori in
orario scolastico. - Adesione al progetto “L’ora del futuro” del Villaggio del Ragazzo, che
prevede laboratori pratici di avvicinamento ai mestieri. - Test attitudinali. -
Approfondimenti con genitori e alunni sull’offerta formativa della scuola superiore.
Obiettivi formativi e competenze attese
- Garantire il rispetto per il “continuum” della crescita della persona in un itinerario didattico
– pedagogico unitario, adeguato alle caratteristiche proprie dell’età evolutiva;
- Attuare un percorso di apprendimento graduale con flessibilità nei contenuti, con
strategie educative adeguate ai ritmi individuali per sollecitare e sviluppare le potenzialità
di ciascuno; - Favorire la continuità del percorso formativo degli alunni; - Promuovere la
cooperazione tra la scuola e i vari ambienti di vita dell’alunno; - Permettere un primo
contatto degli alunni uscenti con l’ordine di scuola superiore dell’IC Lavagna; - Favorire
attraverso il progetto Orientamento un primo contatto con gli Istituti di scuola secondaria di
secondo grado del territorio; - Riflettere sul passaggio dalla sc. dell’Infanzia /primaria
/secondaria come evento critico della propria carriera scolastica, in modo da ridurre
l’impatto emotivo con il nuovo ordine di scuola e di rendere più organico e consapevole il
percorso didattico-educativo dell’alunno.; - Integrare iniziative e competenze, dei diversi
ordini scolastici, al fine di individuare una “traiettoria educativa” che ponga al centro l’idea
di un percorso curricolare sull’apprendimento.
34L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Risorse professionali interne ed esterne
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Informatica
Multimediale
Musica
Biblioteche: Classica
Aule: Magna
Proiezioni
Teatro
Aula generica
Strutture sportive: Palestra
P3: INTEGRAZIONE, INTERCULTURA, “PER NON DIMENTICARE…” - IL SE’ E L’ALTRO
“Accendi i tuoi diritti”, ludobiblioteca ARCI-Ragazzi. “I diritti dei bambini” in collaborazione
con l’associazione Telefono Azzurro. “Solidarscuola”, per sensibilizzare alla problematiche
sociali internazionali “Giornate dell'Intercultura”, organizzata dalla Rete Merani, nella quale il
nostro Istituto è “Scuola capofila”, con la collaborazione del Comune di Lavagna. “Laboratori
teatrali e creativi (scenografie, laboratori manipolativi e disegno dal vero, ecc.)”. “Concorso
grafico sulla pace”. “Giornata contro la violenza di genere” (Don Gnocchi) e “Giornata della
donna” con riferimenti a donne illustri del panorama mondiale. “Giornata dei diritti per
l’Infanzia” (Infanzia Riboli e Colombo) “Giornata contro la pena di morte” (Don Gnocchi)
“Giornata della memoria - Per non dimenticare”. “Giornata per le vittime di mafia”.
Commemorazione dell' “Anniversario della Vittoria” e della “Festa della Liberazione”. Visita
ai luoghi della Resistenza per i bambini delle classi quinte ed a Sant'Anna di Stazzema,
luogo dove avvenne il tragico eccidio nell'agosto del '44, per gli alunni della secondaria, con
l'ANPI. “Teneramente”, giornate (3/10 e 21/3) per contrastare l’indifferenza e sollecitare
una cittadinanza
35L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
attiva e responsabile.
Obiettivi formativi e competenze attese
-Permettere esperienze educative in grado di sensibilizzare gli allievi nei confronti di una
società multiculturale, dove la diversità va colta quale valore aggiunto -Educare ai valori
fondamentali, quali la cultura della pace, dell'uguaglianza e della tolleranza. - Creare
interventi di “prima accoglienza” e supporto all'apprendimento della lingua italiana,
favorendo la socializzazione e facilitando il rapporto con le famiglie di recente
immigrazione; - Preparare gli studenti, attraverso lezioni introduttive, ai temi che verranno
trattati, in modo da consentirgli la possibilità di comprendere a fondo la profondità delle
esperienze educative che vivranno. -Acquisire la capacità di guardare la realtà dalle
diverse angolazioni, -Incrementando la partecipazione al dialogo, nel rispetto della
diversità, e stimolando atteggiamenti solidali nel riguardo dell'Altro.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Risorse interne ed esterne
Classi aperte verticali
Classi aperte parallele
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Informatica
Multimediale
Musica
Biblioteche: Classica
Biblioteca Civica e Ludobiblioteca ARCI-Ragazzi
Aule: Magna
Proiezioni
Teatro
P4: PROGETTO EUROPA E-TWINNING E CLIL - CITTADINI D’EUROPA
I docenti programmano attività e utilizzano i vari strumenti tecnologici ritenuti più adatti
come ad esempio: - creazione di materiali digitali da condividere in rete; -
36L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22
FORMATIVA I.C.
LAVAGNA
realizzazione presentazioni; - utilizzo di TwinSpace che può essere luogo primario
d’incontro sia per gli alunni che per gli insegnanti. In questa area sono disponibili diversi
strumenti di lavoro; - CLIL: sulle materie curricolari in lingua inglese - preparazione ai
“Cambridge Exams” per migliorare la lingua inglese parlata e scritta nei tre livelli starters,
movers e flyers. Il corso è facoltativo e viene svolto in orario extracurricolare con
contributo delle famiglie.
Obiettivi formativi e competenze attese
Miglioramento dei livelli delle competenze chiave (comunicare nelle lingue straniere,
competenza digitale, imparare ad imparare) e realizzazione di scambi culturali attraverso
l’uso delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC) con altre realtà
scolastiche in Europa. Aumento del livello medio delle relative competenze nelle
certificazioni delle classi terminali. Acquisire le competenze di base necessarie per la vita e
allo sviluppo personale e della cittadinanza europea attiva. Far sperimentare
coinvolgimento e soddisfazione nell’esperienza di apprendimento nella sua totalità e non
settorialmente, limitata solo ad alcune discipline.
DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI
Gruppi classe Interno
Classi aperte parallele
Risorse Materiali Necessarie:
Laboratori: Con collegamento ad Internet
Informatica
Multimediale
P5: LA COSTRUZIONE DELL’IO PERSONALE E SOCIALE - CITTADINI DEL MONDO
- Percorsi su tematiche afferenti all’educazione alla legalità (regole di convivenza
sociale e civile, partecipazione democratica attiva,…) anche tramite esame di
documenti significativi come ad esempio la Costituzione Italiana, la Dichiarazione
universale dei diritti dell’uomo, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e
dell’adolescenza (1989) nella versione adattata per le scuole. - Percorsi su tematiche
afferenti all’educazione, all’affettività e alla prevenzione di atti di bullismo attraverso
attività didattiche di simulazione tipo role play, visione di film, discussioni a tema,
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