Dramma disoccupazione - L'Opinione delle Libertà
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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1
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Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVI n. 47 - Euro 0,50 Sabato 13 Marzo 2021
Dramma disoccupazione
Dalla maggioranza
silenziosa
alla maggioranza
silenziata L’Istat diffonde i dati del 2020: calo dell’occupazione “senza precedenti”
di RENATO CRISTIN
C inquant’anni fa, il 13 marzo 1971,
andò in scena a Milano quel-
la che possiamo considerare
l’unica grande manifestazione popolare
e pacifica di piazza che si opponeva di-
chiaratamente ai disordini causati dalla
contestazione di estrema sinistra e alle
sommosse iniziate nella primavera di tre
anni prima, che avevano dato inizio allo
sciagurato movimento sessantottino, con
tutte le sue conseguenze drammaticamen-
te negative di cui ancor oggi vediamo le
tracce e di cui il corpo sociale dell’Europa
porta ancora le ferite. Quel giorno uscì allo
scoperto non tanto un movimento, bensì
una concezione della società e della vita: si
trattò della manifestazione anticomunista
di quella che venne chiamata la «maggio-
ranza silenziosa», un’organizzazione che
raccoglieva persone della destra liberale,
laica e cattolica, presenti in vari partiti e
che rappresentava l’embrione di quello che
trent’anni dopo sarebbe diventato il cen-
trodestra italiano. Al di là sia dell’effime-
ra durata di quel movimento sia della sua
scarsa incisività politica, quel corteo è sta-
to il simbolo, denigrato dalla sinistra e mi-
nimizzato dai media, del rifiuto dell’ideo-
logia del ’68, un rifiuto poco attrezzato sul
piano concreto (il comitato organizzatore
si sciolse alcuni anni dopo) ma ben fondato
su quello ideale.
Il rigetto dell’ideologia comunista e dei
suoi bracci politici (ben coordinati, no-
nostante le loro divisioni interne e le loro
frazioni, in un ventaglio che andava dal
PCI ai gruppi e gruppuscoli della sinistra
extraparlamentare) era infatti non solo un
richiamo all’ordine, ma anche l’emersione
di un profondo bisogno di recuperare l’i-
dentità che quella ideologia e le sue orga-
nizzazioni avevano sconvolto e volevano
distruggere: l’identità spirituale e sociale
tradizionale, sia religiosa sia laica, della
nazione.
Nella sua specifica definizione forma-
le, quell’esperienza di vitalità politica e
culturale rimase limitata nel tempo e cir-
coscritta a uno spazio politico esiguo, ma
nella sua connotazione di senso, il suo pe-
rimetro si estende fino all’epoca attuale e
abbraccia un arco politico effettivamente
maggioritario. Con il passare degli anni,
infatti, la maggioranza silenziosa non è
diventata minoranza e non è scomparsa,
anzi, ha trovato spazio nelle pur contrad-
dittorie alleanze di governo a trazione de-
mocristiana (centriste o pentapartitiche)
dei decenni successivi e, soprattutto, ha
trovato esplicitazione nel centrodestra che
si è imposto nelle elezioni del 1994, 2001 e
2008, e che ancora oggi in Italia rappre-
senta l’orientamento elettorale prevalen- tica ma non è riuscita a sconfiggere quell’i- creta, ma viene imbavagliata sul terreno dendo progressivamente tutti i settori del-
te. Dal 1994 quel popolo non è più rimasto deologia che, anzi, ha via via conquistato della mentalità sociale e della prassi cul- la vita nazionale e occupandone i gangli.
silenzioso; la novità politica del centrode- le leve del potere culturale e mediatico, turale. Infatti, nonostante l’orientamento Nell’eterogeneo campo movimentistico,
stra gli diede voce, sprigionando energie plasmando così quello strato para-politico anti-sessantottino manifestatosi nel 1971 spiccano due mosse, connesse ma distinte
fino a quel momento imbrigliate, liberando dell’opinione pubblica che riguarda i codi- e affermatosi politicamente in modo pieno fra piano diacronico e piano sincronico. In
persone che per decenni avevano scelto di ci di comunicazione e di comportamento dopo il 1994, quella maggioranza di italiani una prima fase (grosso modo dal 1968 al
rinchiudersi in sé invece di uscire allo sco- sociali, intaccando le consuetudini sociali ha subìto imposizioni ideologiche e sche- 1978, anno dell’omicidio di Aldo Moro) si
perto, che subivano la depressione anziché e perfino le abitudini individuali. mi comportamentali concepiti proprio verifica l’ondata di violenza che infrange
liberarsi nell’espressione. Un paradosso storico-politico che rivela dal movimento sessantottesco. L’opposi- gli schemi e travolge l’ordine, seminando
Oggi però quella maggioranza è stata tutta la pervasività del «politicamente cor- zione a quel movimento naufragò infatti inquietudine, terrore e perfino, in molti
nuovamente silenziata, non nel suo aspetto retto» e la persistente nocività dell’ideolo- non perché le teorie di quello sciagurato casi, morte; successivamente alcuni capi
politico bensì nella sua sostanza culturale. gia che lo ha elaborato. Paradossale è l’in- movimento fossero largamente condivise della violenza concepiscono l’idea di pe-
Si è verificato un doppio rovesciamento: versione dei fattori: scendendo in corteo, o tanto meno fossero valide, bensì perché netrare negli edifici del potere non infran-
nei primi anni Settanta essa contrastò con la maggioranza silenziosa fece sentire la esse dilagarono con la violenza di una pie- gendone brutalmente le porte, ma in modo
un certo successo l’ideologia sessantottina sua voce, ma non riuscì a concretizzare po- na fluviale e con l’astuzia di una manovra raffinato, facendo in modo che quelle por-
ma non riuscì ad imporsi come forza politi- liticamente la propria volontà; oggi non è rivoluzionaria professionale, da quello che te venissero loro aperte spontaneamente.
ca; a partire dal 1994 è diventata forza poli- più afona e ha configurazione politica con- definirei bolscevismo postmoderno, inva- (Continua a pagina 2)
2 L’OPINIONE delle Libertà COMMENTI Sabato 13 Marzo 2021
inoculato. Mentre in Italia si attende che il tuttavia, non comportò la fine della spe- li decaduti. Invece di rafforzare il regno,
(Continua dalla prima pagina) ministero si pronunci e che il Parlamento rimentazione selvaggia sull’essere umano cercano il regnante.
Dalla maggioranza fuoriesca dal proprio letargo, approvando
una legge oramai improrogabile con cui si
che invece ebbe ancora un triste seguito,
pur anche nelle pacificate democrazie
Il primo problema del Pd è costituito
dal fatto che l’assemblaggio originario dei
silenziosa alla istituisca un fondo pubblico per risarcire
chi dovesse riportare danni parziali o to-
occidentali. In tal senso si ricordano il
caso della Vanderbilt University presso la
postcomunisti e postdemocristiani è fi-
nito male né poteva essere diversamente.
maggioranza silenziata tali, temporanei o permanenti in seguito
alle vaccinazioni anti-Covid, occorre am-
quale nel ventennio tra il 1940 e il 1960 si
effettuarono esperimenti su ben 751 gra-
Rosy Bindi ha sempre difeso l’operazione
con l’argomento che il Partito Democra-
mettere che le reazioni avverse causate vidanze di altrettante donne che segre- tico ha fuso le due culture pronube della
di RENATO CRISTIN dal vaccino Astrazeneca non possono che tamente vennero esposte a massicce dosi Costituzione. Appunto, verrebbe da obiet-
A ltri ancora optarono per la lotta ar- sollevare interrogativi scientifici, etici e di radiazioni per studiarne gli effetti no- tarle. La Costituzione fu un compromesso,
mata, ma questa non fu una mossa giuridici. civi. Sempre nel 1960 e sempre negli Stati figlio dei tempi. Il Pd è nato fuori tempo.
strategica, bensì il preludio di una In questi tempi così confusi e convulsi Uniti si verificò il caso della Willowbrook Soprattutto, non è mai diventato un adul-
fine ineluttabile: nel secondo Nove- è tanto di moda accusare di complottismo State School, presso la quale il dottor Saul to dalla precisa fisionomia e dal carattere
cento nessun attacco armato di tipo terro- coloro i quali ritengono, a torto o a ragio- Krugman condusse le proprie ricerche in- strutturato. L’antiberlusconismo ne è sta-
ristico-insurrezionale ad uno Stato occi- ne, che non essendo noti tutti i dati scien- fettando, con l’epatite, 700 bambini affetti to il vestito sgargiante. Però sotto il vesti-
dentale poteva avere successo, per ragioni tifici sugli effetti nocivi di lungo periodo da disabilità mentale. to poca cosa. La prova provata consiste nel
politiche, sociali, culturali e perfino mili- dei vaccini anti-Covid stiamo assistendo Anche più di recente, tuttavia, vi sono fatto che, appena è sorta alla sua sinistra
tari. Il terrorismo comunista (così come alla più grande operazione di sperimen- stati alcuni gravissimi episodi di pale- una forza qualunquista, pauperista, anti-
quello neofascista) era destinato a sgon- tazione umana della storia; tuttavia, trat- se violazione della libertà e della dignità capitalista, antimodernista, il Pd, senten-
fiarsi, purtroppo non senza una lunga e tandosi di una tesi complottista è del tutto umana, come nel 2001 allorquando pro- dosene scavalcato, ha sentito il richiamo
tragica scia di uccisioni, e a implodere. infondata. Ma è proprio così? In merito prio la Pfizer fu coinvolta nella cosiddet- atavico “nessun nemico a sinistra” e ha
Invece i sessantottini più scaltri e i loro ai vaccini anti-Covid ci sono almeno due ta “controversia di Kano” con l’accusa di rincorso il grillismo fino a magnificarne
epigoni scelsero un’altra strada, quella certezze: nel breve periodo non causano aver condotto sperimentazioni farma- il capo del governo. Confesso un amaro
dell’«opzione entrista», secondo scuole e danni collaterali di una particolare gra- cologiche su ben 200 bambini nigeriani segreto. Ho nutrito la speranza (flebilissi-
logiche consolidate nella sinistra interna- vità, almeno fino a quando non è comin- – causandone perfino la morte – senza il ma!) che il Pd diventasse davvero la forza
zionale che, del resto, recuperano l’antico ciata la somministrazione di alcuni lotti consenso del Governo nigeriano né dei organica maggioritaria del progressismo,
modello del cavallo di Troia. Da qui, attra- di Astrazeneca; nel lungo periodo si igno- genitori, pagando infine un risarcimento purgata però dalle peggiori scorie del si-
verso queste porte aperte quell’ideologia rano gli eventuali effetti collaterali più o di 75 milioni di dollari. Ancora nel 2019 nistrismo cattocomunista, perché speravo
si è infiltrata in tutti i punti nevralgici del meno gravi proprio perché non si è avuto presso Poitiers, in Francia, si è scoper- e spero che la vita politica possa evolvere
tessuto istituzionale e sociale del nostro ancora il tempo per poterli verificare, cioè ta una sperimentazione “clandestina” su verso un sostanziale bipartitismo. Il falli-
tormentato Paese. per studiarli nel periodo del quinquennio ben 350 anziani pazienti affetti da Par- mento in corso, certificato dall’abbandono
Ancora oggi una grande maggioranza o perfino del decennio dopo la loro som- kinson e Alzheimer su cui si è aperta una degli elettori, sembra dire che trattasi di
di italiani non condivide le imposizioni ministrazione. inchiesta ancora in corso. pio desiderio.
politicamente corrette frutto della vio- Tuttavia, la storia rivela che in nome Alla luce di tutto ciò emerge con chia- Il secondo problema del Pd sta negli uo-
lenza ideologica, e tuttavia è costretta ad della scienza sono stati innumerevoli i rezza che l’utilizzo di esseri umani – sen- mini e nelle donne da scegliere per farsene
accettarne i codici. Con una venatura di casi in cui la dignità umana è stata vio- za il loro consenso – ai fini della ricerca guidare. Quanto a questo, il fallimento è
fatalismo, con un disincanto derivante da lata compiendo sperimentazioni senza scientifica è stato ed è ancora oggi, pur- conclamato. I segretari politici del Pd non
decenni di frustrazioni culturali, essa si o perfino contro il consenso dei soggetti troppo, una realtà concreta sintomo di solo hanno abbandonato la nave in diffi-
sta arrendendo, presa per sfinimento dal sottoposti a sperimentazione. Già nel 1927 quella parte del mondo scientifico che coltà e sotto attacco, ma addirittura sono
bombardamento a tappeto sferrato dai Il’ya Ivanov, scienziato sovietico che go- reputa la scienza al di là del bene e del scesi a terra a dar manforte agli avversari.
media, dalle strutture educative, dalle deva della piena fiducia di Stalin, tentò male, svincolata da ogni limite etico e da Hanno fondato altri partiti, una caratteri-
organizzazioni e dai partiti della sinistra, l’ibridazione scimmia-uomo, attraverso ogni regolamentazione giuridica. In que- stica tutta e soltanto italiana per quanti-
che non esitano a usare tutti gli strumenti la fecondazione di ovociti di donne con il sto senso, invece di gridare al complotto, tà, ma specifica del Pd. Evidentemente il
della comunicazione sociale, dalla persua- liquido seminale di alcuni scimpanzé per o di accusare di complottismo chiunque partito non svolge l’essenziale e preziosa
sione fino all’intimidazione. verificare la fattibilità di una gravidanza mostri la doverosa cautela, sarebbe bene funzione consistente nel selezionare una
Il risultato è che la «rivoluzione cul- inter-specie. Negli anni Quaranta del XX prestare attenzione al passato per evita- classe dirigente all’altezza pure degli in-
turale» sessantottina sta sfociando nella secolo, con l’ascesa e la consolidazione del re che nel presente e nel futuro possano carichi governativi. Adesso, tralasciando
cancellazione culturale, nel tentativo cioè potere da parte dei nazisti con la loro ti- ripetersi analoghe tristi vicende. Proprio gli altri uomini e donne che i democratici
di eradere i fondamenti della tradizione pica disinvoltura nella sistematica viola- perché la dignità umana, in virtù della sua vorrebbero trarre dalla riserva e porre a
occidentale. Le prove generali di questa zione della libertà e della dignità umana, universalità ultra-temporale, può essere reggenti del partito, colpisce l’apparente
soppressione si stanno tenendo oggi negli si implementarono gli esperimenti sugli violata sempre e in qualunque momento, entusiasmo per il ventilato ritorno del vec-
Stati Uniti, dove da tempo imperversano esseri umani, per di più senza il loro con- specialmente quando ci si trova dinnanzi chio militante in esilio, da anni in Francia.
i movimenti della cancel culture, e in Eu- senso. In questo contesto il dottor Sig- casi di emergenza in cui i controlli ordi- Non aveva lasciato per sempre la politica
ropa stiamo già iniziando a vederne gli mund Rascher tra il 1942 e il 1943 effettuò nari possono essere omessi, o dinnanzi a attiva? Fa il cincinnato? Rattrista che il
effetti. Ma per quanto diffuso sia questo esperimenti su centinaia di prigionieri ingenti interessi economico-industriali Pd non trovi tra gl’iscritti un nome e una
orientamento decostruttivo-distruttivo di guerra e dei campi di concentramen- che possono indurre a praticare scorciato- faccia che lo rappresentino, ma deve cer-
e per quanto i danni che esso ha prodot- to, causando ovviamente numerosissime ie di minor tutela dei diritti fondamentali, carli nell’emigrato che li abbandonò alla
to siano già giganteschi, l’esito finale non vittime sugli stessi, per studiare gli effetti come il diritto alla salute e, soprattutto, il sua prima sconfitta. Scelgono un uomo
è scontato, e proprio perciò quella mag- della pressione atmosferica e del congela- diritto alla verità. prima e all’insaputa della sua politica. E
gioranza tacitata deve oggi far sentire la mento sul corpo umano. lo chiamano rinnovamento. L’esule, cari
propria volontà, valorizzando la propria
visione della società e della vita, rilan-
Tra il 1941 e il 1945, intanto, un altro
medico nazista, Klaus Schilling, esegui- I problemi del Pd democratici, non vi ricorda Bione di Bo-
ristene? Il vecchio cinico diceva che “non
ciandola non solo attraverso i partiti di va esperimenti su non meno di 1.200 pri- di PIETRO DI MUCCIO DE QUATTRO si può appendere all’uncino un formaggio
riferimento, ma anche per mezzo degli gionieri di guerra e dei campi di concen- molle”.
organismi (come per esempio fondazioni
e associazioni culturali, organizzazioni di
volontariato, gruppi di interesse e così via)
che in questi ultimi decenni si sono forma-
tramento per studiare la malaria. Anche
dall’altra parte del mondo, intanto, i giap-
ponesi, per quasi un decennio tra il 1936 e
il 1945, finanziarono i progetti e le ricer-
I l Partito Democratico, dopo esser-
si consegnato mani e piedi a Beppe
Grillo per interposto Giuseppe Conte,
dibatte pateticamente sull’avvenire ri-
ti in molti ambiti della nostra composita che della cosiddetta “Unità 731” diretta da servatogli dalla sorte. È smarrito, ma non
struttura sociale, luoghi di una possibile Shiro Ishii il quale sottopose più di 10mila in crisi di nervi. Del resto, ha perso ogni
barriera alla penetrazione culturale delle persone – a loro insaputa – a peste, vaiolo, nerbo in questa legislatura, che può esser-
forme di pensiero e di azione veicolate dal botulismo, colera con lo scopo di studiar- gli fatale. È voluto andare al governo, costi QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE,
politicamente corretto. ne le dinamiche per la creazione di armi quel che costi, e si ritrova spiaggiato come LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI
batteriologiche e chimiche. un tronco dalla risacca politica. Quando
La storia e i casi Su queste basi, del resto, nel 1946, è
stato stilato il cosiddetto “Codice di No-
doveva imporre le urne per accreditarsi
come partito guida della sinistra, si è fatto
IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE
di sperimentazione rimberga” il quale all’articolo 1 sancisce
per l’appunto che “il soggetto volontaria-
invece guidare da Matteo Renzi a far da
diga contro l’uomo nero Matteo Salvini.
Registrazione al Tribunale di Roma
n.8/96 del 17/01/96
umana mente dà il proprio consenso a essere sot-
toposto a un esperimento. Prima di dare
La diga è crollata con la conseguenza che
il Pd ha dovuto metterselo in casa, il leghi- Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA
il consenso, la persona deve conoscere: sta. Mario Draghi ha soffiato ai democra-
di ALDO ROCCO VITALE natura, durata e scopo della sperimenta- tici pure il ministero dell’Economia, fiore
Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI
Caporedattore: STEFANO CECE
È
notizia recente che Austria e Da- zione clinica, il metodo e i mezzi con cui all’occhiello del Pd governativo. Il partito
nimarca abbiano sospeso la som- sarà condotta, eventuali effetti sulla salu- che divora i segretari come Crono i figli, AMICI DE L’OPINIONE soc. cop.
ministrazione di alcuni lotti del te e sul benessere della persona, eventuali adesso è in ambasce per il successore. Impresa beneficiaria
vaccino anti-Covid di Astrazeneca pericoli cui sarà sottoposta”. Questo fatto è curioso davvero. Mentre la
dopo alcune gravi reazioni legate alla co- stessa sopravvivenza del regno è incerta, per questa testata dei contributi
La fine delle atrocità dei regimi tota-
agulazione in alcuni pazienti a cui è stato litari e del Secondo conflitto mondiale, i regnicoli offrirebbero la corona a nobi- di cui alla legge n. 250/1990
e successive modifiche e integrazioni
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CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
Sabato 13 Marzo 2021 POLITICA L’OPINIONE delle Libertà 3
A lezione di metodo da Casaleggio Jr.
C
hiariamo un concetto: non è di una gerarchia del merito nella con-
saggio irridere coloro di cui non di CRISTOFARO SOLA cettualizzazione del decisore politico.
si condividono le idee politiche. Come si concilia tutto ciò con l’idea
Non è questione etica, ma prati- esposta ieri l’altro? Il voto può essere
ca. La sottovalutazione è l’anticamera realisticamente dibattito e non passiva
della sconfitta. Dire a posteriori: “e chi ratifica di scelte compiute altrove, an-
l’avrebbe immaginato” non è una con- che quando il processo decisionale di-
cessione all’imprevedibilità del Fato pende dalla qualità delle competenze e
ma l’ammissione di un deficit valuta- delle esperienze intervenute a formar-
tivo. È per questo che abbiamo preso lo? E può lo spazio digitale modificare
molto sul serio l’evento organizzato l’architettura sociale, consentendo al
ieri l’altro dall’Associazione Rousseau cittadino di vestire i panni del legisla-
e titolato “Manifesto ControVento”. La tore?
lettura che hanno dato i media della Si scorge nel progetto una contraddi-
manifestazione on-line promossa da zione tra la necessità di dotare di com-
Davide Casaleggio e dal suo gruppo di petenze il decisore politico collettivo e
esperti, è deludente. Ridurla a un con- il principio di partecipazione, proprio
tenzioso finanziario tra Rousseau e della cittadinanza attiva. Prova plasti-
Movimento Cinque Stelle è stata un’er- ca ne è stata uno schietto intervento
rata semplificazione. in chat di un iscritto all’evento che si
Ciò a cui abbiamo assistito, sebbene domandava “io sono ignorante e allora
non ci abbia convinto, merita rispetto non posso candidarmi?”. C’è confusio-
e attenzione. Il leitmotiv dell’iniziativa ne tra possesso di competenze specifi-
ha riguardato la metodologia. Che in che e radicamento in una cultura poli-
politica, come nella vita, è l’esatto con- tica. Ma questo è anche il vulnus che
trario dell’approssimazione. Per Ca- ha segnato il fallimento del progetto
saleggio e soci è il metodo l’elemento originario del Cinque Stelle: una classe
conduttore della democrazia parteci- dirigente priva di un’identità definita
pata. La strutturazione della modalità che per restare nel sistema di potere
dell’agire politico, in questo caso, at- tradizionale si è posizionata in favore
tiene all’illimitata capacità veicolante di vento lasciandosi guidare da flussi
della Rete che, attraverso le vie del di- di forza esterni al Movimento. Benché
gitale, consente l’approdo a una “nuova lo abbia negato in premessa, Davide
centralità conferita al cittadino all’in- Casaleggio deve arrendersi all’eviden-
terno della società”. Il Manifesto ri- za di una rottura insanabile tra il suo
chiama la suggestione della democra- gruppo e il movimento-partito dei Cin-
zia diretta, disintermediata, che grazie que Stelle che oggi si riposiziona verso
alle nuove tecnologie della comunica- punti di riferimento diversi dalla piat-
zione rinuncia alla funzione di raccor- taforma Rousseau. Al riguardo, Enrica
do dei corpi sociali intermedi. Un colpo Sabatini lascia una porta aperta alla
ferale alla democrazia rappresentativa riconciliazione.
inferto dall’accesso incondizionato dei Posto che l’Associazione e Casaleg-
cittadini alle informazioni, al rappor- nebimus optime”. Come a dire “a noi zione, garantire un effettivo processo gio non potrebbero limitarsi a essere
to diretto con i candidati, al controllo sta bene così, perché cambiare?”. democratico nella selezione della clas- voci nell’Elenco fornitori del Movi-
dell’attuazione del programma e alla Il “ControVento” di Casaleggio non se dirigente interna? mento, la soluzione è una partnership
partecipazione collettiva alle scelte. è un volo di gabbiano ma finisce per Il problema non sfugge al leader del- su un percorso condiviso. Ma è pen-
Nella visione di Casaleggio, mutuata da essere un’andatura di bolina. Tra l’u- la Casaleggio & Associati se è vero che sabile che una formazione affidatasi
quella di suo padre Gianroberto, i luo- topia e il sogno va in scena la rimozio- nel panel di presentazione tenuto da all’intervento salvifico dell’uomo della
ghi tradizionali della politica si trasfe- ne della realtà. Come dargli torto: più Enrica Sabatini, responsabile dell’area Provvidenza, Giuseppe Conte, possa
riscono nella Rete che è “politica allo alto e nobile è risalire il vento per un ricerca e sviluppo dell’Associazione, si contestualmente accettare una subal-
stato puro”. ritorno alle origini mitiche del Movi- fa espresso riferimento al merito che ternità decisionale a un’intelligenza
Nella cornice filosofica del Manife- mento che restare impantanati nella deve informare la scelta dei rappresen- collettiva autonoma che fluisce sulla
sto ControVento si inserisce la figura di palude del Cinque Stelle di governo. tanti del popolo. La Sabatini si spinge Rete in luoghi virtuali, in forme aliene
Jean-Jacques Rousseau con la sua criti- Casaleggio cita il discorso di Pericle oltre e sentenzia “uno non vale l’al- rispetto alle dinamiche della rappre-
ca radicale alla rappresentanza politica agli ateniesi, tratto da Tucidide: “Qui il tro” che è la definitiva abiura di uno sentanza politica e in tempi di comu-
e con il mito della legge come espres- nostro governo favorisce i molti invece dei fondamenti costitutivi del Movi- nicazione imprevedibili? Certo che no.
sione della volontà generale. Peccato dei pochi: e per questo viene chiama- mento Cinque Stelle: l’uno-vale-uno. L’evento di mercoledì è stato l’inizio
però che questa idea di democrazia si to democrazia”. Ma, in questo tempo Ma, la pur apprezzabile accettazione di qualcosa di nuovo che taglia i pon-
scontri con una realtà che si indirizza storico, una società complessa qual è di un processo di formazione della ti con il passato. Se dovessimo scom-
in direzione opposta. Esiste un Parla- quella di un Paese dell’Occidente avan- classe dirigente su un criterio merito- mettere su chi tra le due anime divise
mento e i grillini hanno accettato di zato può reggersi replicando gli schemi cratico, che va celebrato, implica il ri- dell’universo pentastellato avrà un
farne parte, adeguandosi rapidamente della polis nella Grecia del 461 avanti conoscimento della positiva funzione futuro, punteremmo su Casaleggio. Il
agli usi comuni e agli agi, appannaggio Cristo? La composizione unitaria degli delle élite nella società democratica. movimento grillino vive sul piano fe-
dello status di parlamentare. Casaleg- interessi concorrenti in una democra- Eppure, per Casaleggio la comunità, nomenico. A Casaleggio e soci, anche
gio ha centrato la diagnosi del male zia non può non essere collocata all’in- paradigma speculare del “tutto” del- se dovessero mancare truppe e scranni
oscuro che affligge il Movimento. Tut- terno dell’architettura istituzionale. la psicologia della Gestalt, resta mag- parlamentari su cui contare, restereb-
tavia, l’idea di andare controvento per E non può essere affidata in outsour- giore delle sue parti perché, proprio be la conoscenza di una metodologia
decollare verso una seconda fase della cing a una community social gestita da come per la teoria della Gestalt, essa d’implementazione delle idee. E ciò,
“rivoluzione pentastellata” è illusoria un’impresa privata. A cosa altrimenti non è somma di elementi ma sintesi dal punto di vista della storia dei gran-
in una condizione di contesto nel quale servirebbero un legittimo processo di realtà. La soggettività totalizzante di rivolgimenti sociali, conta molto di
la maggior parte dei deputati e senato- elettorale e un Parlamento liberamente della comunità giustifica l’assunzione più del semplice possesso di una ge-
ri grillini, se interrogati sul da farsi, ri- formato? Può la piattaforma Rousseau, del principio egualitario a fondamento nerica idea di futuro impreziosita da
sponderebbe convintamente “hic ma- per quanto ampliata nella partecipa- della vita sociale, ma non la presenza qualche poltrona ministeriale.
I leader “usa e getta” del centrosinistra
M
olto probabilmente il suc- a Letta a farsi da parte fu votato e
cessore di Nicola Zingaretti di ROBERTO PENNA condiviso dalla Direzione Nazio-
alla segreteria del Pd sarà nale del Pd.
Enrico Letta. L’ex-premier maggiore rispetto a mente i propri le- La maggioranza del Partito De-
è stato oggetto di numerose pres- quelli di Zingaretti ader. E questi ulti- mocratico isolò completamente
sioni ed infatti ha abbandonato il e di altri dirigenti mi, quasi sempre, il premier e di certo non lo difese
suo, per così dire, esilio parigino del Partito Demo- rispondono con dalle intenzioni bellicose di Renzi,
per fare rientro a Roma. Egli è sta- cratico, e non solo abnegazione alla quello dell’ormai storico “Enrico,
to richiamato alle armi dal partito perché conosce be- nuova chiamata, stai sereno”.
e nella giornata di oggi dovrebbe nissimo l’inglese. anche dopo essere Oggi il Nazareno, fattosi trovare
sciogliere la riserva, accettando, è Questo è consta- stati presi a pesci impreparato di fronte alle dimis-
quasi certo, di prendere il posto del tabile anche da chi in faccia. sioni di Nicola Zingaretti e ancora
dimissionario Zingaretti. è lontano dalla si- Il principale kil- a disagio per la fine ingloriosa del
Enrico Letta è sempre par- nistra. Sorprende ler politico, arte- Governo giallorosso, chiede a En-
so come un notabile della politi- però, o forse no, fice della fine del rico Letta di tornare.
ca piuttosto grigio e prevedibile, l’abitudine del cen- Governo di Enrico La vicenda di Letta ricorda un
non certo un trascinatore di mas- trosinistra italiano, in particolare Letta nel 2014, fu individuato nel- po’ le passate vicissitudini di Ro-
se. Ma il suo profilo culturale e la del Pd, di usare, gettare, finanche la persona di Matteo Renzi, allora mano Prodi, anch’egli usato e silu-
sua preparazione sono di un livello maltrattare e poi riciclare nuova- neo-segretario piddino, ma l’invito rato più volte.
4 L’OPINIONE delle Libertà ECONOMIA Sabato 13 Marzo 2021
La nuova depressione keynesiana
R ecentemente su Repubblica l’ex
politico Giorgio La Malfa ha scrit-
to un articolo riguardante John
Maynard Keynes (1883-1946) auto-
di GERARDO COCO
concepiscono la dottrina dello stimolo
come un grande serbatoio di benefici,
pronto a essere sfruttato in ogni mo-
mento.
re della famosa Teoria generale dell’oc- A onor del vero, Keynes auspicava solo
cupazione, dell’interesse e della moneta aumenti temporanei di spesa pubblica
pubblicata nel 1936, ottantacinque anni come mezzo per assorbire gli shock ed
fa, dove il famoso economista espose le era contro la creazione di deficit strut-
idee che sono diventate ortodossia nelle turali. Ma anche se è stata estremizzata,
università e la pietra di paragone della la sua teoria è completamente sballa-
gestione economica dei governi. ta. Per cominciare, le leggi dell’econo-
La “nuova economia”, così fu chia- mia agiscono, in qualsiasi circostanza,
mata all’epoca, avrebbe assicurato all’u- sempre allo stesso modo, quindi se una
manità stabilità economica, piena occu- maggiore spesa in deficit rafforzasse l’e-
pazione e prosperità materiale, il tutto conomia durante le recessioni, dovreb-
attraverso una saggia gestione della po- be anche rafforzarla durante i periodi di
litica monetaria e fiscale da parte dei crescita, il che non si è mai verificato.
governi. Non è andata affatto così essen- Per converso, se la danneggiasse in
do oggi, l’Occidente, in bancarotta ma la periodi buoni, la danneggerebbe anche
Malfa pensa, invece, che Keynes possa durante le recessioni. Il punto è che non
ancora dominare la scena e farci uscire esistono leggi, che si applicano durante i
dalla crisi. periodi di crescita e leggi che si applica-
Ripercorrendo l’evoluzione del pen- no durante i periodi di contrazione. In
siero dell’economista di Cambridge, La secondo luogo, il concetto che il gover-
Malfa ricorda che le sue idee partirono no possa fornire una spinta sostenibile
da una critica agli economisti classici all’economia con la spesa pubblica e che
per i quali era la libertà di mercato ad questa ha lo stesso effetto dell’investi-
assicurare i necessari incentivi e il co- mento privato è un errore imperdonabi-
ordinamento di tutte le attività eco- le. Il fatto è che il governo non genera
nomiche. Keynes pensava, invece, che ricchezza propria che possa compen-
l’economia di mercato tendesse al sot- sare quella insufficiente prodotta nel
toconsumo e alla spesa insufficiente. settore privato, poiché tutto ciò che il
Per i classici i governi non avevano né settore pubblico spende deve prima es-
la conoscenza né la capacità di dirigere sere preso in prestito o sottratto a quel-
gli affari economici di un Paese mentre lo privato. Quindi, come può l’economia
Keynes, invece, riferendosi al disastro privata essere aiutata da un governo che
economico che si stava verificando du- le sottrae ricchezza?
rante la Grande Depressione dei primi Keynes presumeva che i governi fos-
anni Trenta era convinto che solo la sero onesti, non inclini a compromessi e
guida dei governi poteva assicurare la in grado di comprendere l’economia. Ma
piena occupazione. La Malfa dimentica nell’affrontare ogni recessione successi-
però di ricordare che le idee dell’econo- va, hanno accumulato disavanzi sempre
mista britannico erano già state testate più grandi determinando un super-ci-
avant la lettre, dai presidenti Herbert clo del debito globale che è durato oltre
Hoover e Franklin D. Roosevelt con mezzo secolo e di cui, ora, una calamità
massicci interventi di spesa pubblica ma pandemica ne sta segnando il disfaci-
senza successo. mento. A ogni successivo aumento della
La teoria keynesiana è di una straor- spesa pubblica e inflazione monetaria,
dinaria superficialità: se l’occupazione e a rimanere dominante nonostante si sia all’apparato politico la cui sopravviven- la struttura economica si è indebolita
la produzione sono inferiori al loro mas- tradotta, nel lungo termine, in declino za dipende solo dalla continua applica- fino a precipitare nel baratro. Ecco per-
simo potenziale significa che le persone, economico? zione di una dottrina che consente il ché non si è mai usciti dalla Grande Re-
nel complesso, stanno spendendo trop- La sua vitalità è dovuta a vari motivi. pieno controllo degli affari economici: cessione. Siamo invece nel bel mezzo di
po poco in beni e servizi il che provo- Innanzitutto, perché la sua applicazio- si è trasformata in una specie di diritto una “depressione keynesiana”.
cherà una crisi. Il governo deve pertan- ne ha conferito una grande influenza e acquisito a perpetuare il mito secondo Non c’è affatto da rallegrarsi che il
to intervenire per “gestire la domanda” prestigio alla confraternita economi- cui la politica ha la capacità di gestire Next Generation Eu rappresenti, come
guidando la politica monetaria e fiscale ca. In un’economia libera non ci sareb- l’economia. Quando lo “stimolo keyne- scrive la Malfa, la prova che l’Europa è
per assicurare la piena occupazione, un be molto da fare per un economista se siano” sotto forma di più spesa pubblica, tornata keynesiana perché si tratta di
livello dei prezzi stabile e promuovere non insegnare economia. Di sicuro non più credito e più inflazione monetaria un altro “strumento di rilancio”, con-
la crescita. Alcuni termini del dibatti- si guadagnerebbe il prestigio di essere non porta al “rilancio”, non importa, i seguenza di una serie passata di errori
to possono essere cambiati nel corso coinvolti nella “gestione” dell’economia keynesiani possono sempre affermare che hanno creato la giustificazione per
dell’ultimo mezzo secolo ma la convin- di un Paese. Una volta che gli economi- che lo stimolo avrebbe funzionato solo successivi errori, mettendo in moto una
zione che “il governo dell’economia” sti si sono resi conto che, a spese dello se fosse stato fatto in modo più aggressi- spirale discendente, che continuerà a
sia responsabilità della politica è persi- stato, potevano manipolare la società, vo o che l’economia avrebbe funzionato trascinare verso il basso l’economia e da
stita fino a oggi. La questione allora è: sono tutti saltati sul carro keynesiano. peggio, se non fosse stato per lo stimolo. cui non si uscirà senza un nuovo para-
come mai la teoria keynesiana è riuscita La Teoria si è adattata molto bene poi, Inutile discuterne, perché i keynesiani digma economico.
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