DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE - liceocuneo.it- Liceo Cuneo
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LICEO CLASSICO e SCIENTIFICO STATALE "Silvio Pellico - Giuseppe Peano" Corso Giovanni Giolitti, 11 – 12100 Cuneo tel. 0171 692906 – c. f. 80009910045 liceocuneo.it - info@liceocuneo.it - cnps02000n@pec.istruzione.it Sez. staccata: Via Massimo D’Azeglio, 8 – 12100 Cuneo DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIPARTIMENTO DI MATEMATICA FISICA INFORMATICA Anno Scolastico 2021/2022
INDICE METODOLOGIA DI LAVORO CRITERI GENERALI 4 VALUTAZIONE CRITERI GENERALI 5 MATEMATICA BIENNIO LICEO SCIENTIFICO 11 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI PRIME 12 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI SECONDE 15 INFORMATICA BIENNIO LICEO SCIENTIFICO 19 PROGRAMMAZIONE INFORMATICA CLASSI PRIME SCIENZE APPLICATE 20 PROGRAMMAZIONE INFORMATICA CLASSI SECONDE SCIENZE APPLICATE 23 FISICA BIENNIO LICEO SCIENTIFICO 25 PROGRAMMAZIONE FISICA CLASSI PRIME 26 PROGRAMMAZIONE FISICA CLASSI SECONDE 28 MATEMATICA TRIENNIO LICEO SCIENTIFICO 30 OBIETTIVI DELLO STUDIO DELLA MATEMATICA NEL TRIENNIO 31 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI TERZE 33 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI QUARTE 35 PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI QUINTE 37 INFORMATICA TRIENNIO LICEO SCIENTIFICO 39 OBIETTIVI DELLO STUDIO DELL’INFORMATICA NEL TRIENNIO 40 PROGRAMMAZIONE INFORMATICA CLASSI TERZE 41 PROGRAMMAZIONE INFORMATICA CLASSI QUARTE 43 PROGRAMMAZIONE INFORMATICA CLASSI QUINTE 44 FISICA TRIENNIO LICEO SCIENTIFICO 45 OBIETTIVI DELLO STUDIO DELLA FISICA NEL TRIENNIO 46 PROGRAMMAZIONE FISICA CLASSI TERZE 47 PROGRAMMAZIONE FISICA CLASSI QUARTE 49 PROGRAMMAZIONE FISICA CLASSI QUINTE 51 MATEMATICA E FISICA LICEO CLASSICO 54 MATEMATICA LICEO CLASSICO LINEE GENERALI E COMPETENZE 55 MATEMATICA e FISICA LICEO CLASSICO OBIETTIVI CULTURALI E FORMATIVI 56 Pag. 2/61
MATEMATICA LICEO CLASSICO OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO 57 Primo Biennio 57 Secondo Biennio 58 Quinto anno 59 FISICA LICEO CLASSICO LINEE GENERALI E COMPETENZE 60 Secondo Biennio 60 Quinto anno 60 PROGRAMMA DI MATEMATICA TUTTI GLI INDIRIZZI CLASSI PRIME 61 PROGRAMMA DI MATEMATICA TUTTI GLI INDIRIZZI CLASSI SECONDE 62 PROGRAMMA DI MATEMATICA TUTTI GLI INDIRIZZI CLASSI TERZE 64 PROGRAMMA DI MATEMATICA TUTTI GLI INDIRIZZI CLASSI QUARTE 65 PROGRAMMA DI MATEMATICA TUTTI GLI INDIRIZZI CLASSI QUINTE 66 PROGRAMMA DI FISICA TUTTI GLI INDIRIZZI CLASSI TERZE 68 PROGRAMMA DI FISICA TUTTI GLI INDIRIZZI CLASSI QUARTE 69 PROGRAMMA DI FISICA TUTTI GLI INDIRIZZI CLASSI QUINTE 71 Pag. 3/61
METODOLOGIA DI LAVORO CRITERI GENERALI Si prevedono le seguenti metodologie di lavoro: - lezione frontale: stimolando l’attenzione e il ragionamento con domande mirate, schematizzando i concetti e le regole di base, facendo domande di controllo durante e dopo la spiegazione, presentando esempi, contro-esempi e problemi, svolti alla lavagna dal docente o da studenti, volti a prevenire gli errori più frequenti; - esercitazioni collettive ed individuali, in piccoli gruppi o in “coppia di aiuto”, sui temi affrontati nella lezione frontale; - presentazione di argomenti secondari come ricerca personale svolta da parte di studenti; - visione di documentari didattici in possesso del Liceo o video da Internet, anche in lingua inglese; - esercitazioni di laboratorio alla cattedra o a gruppi (per fisica e informatica), con l’obiettivo di rendere i ragazzi sempre più partecipi al dialogo educativo e autonomi nell’affrontare i problemi presentati. - qualora di rendesse necessario il ricorso alla Didattica Digitale Integrata (DDI) ogni docente svolgerà online tutte le ore di lezione come da calendario, limitando l’intervento didattico a 45’ per ogni ora di lezione. Nel caso in cui il calendario prevedesse due ore di lezione si effettuerà un’interruzione tra le ore oppure la lezione verrà strutturata in modo tale da garantire agli studenti un necessario intervallo. Ad inizio anno sarà svolto un eventuale ripasso degli argomenti dell’anno precedente propedeutici allo svolgimento del programma, ed un recupero degli argomenti che nell’anno precedente non sono stati eventualmente svolti. Si cercherà inoltre di sperimentare in alcune classi, ed in modo particolare nelle classi 2.0, una didattica di tipo laboratoriale, sul modello della flipped class (classe capovolta) in cui, tramite un ribaltamento del ruolo docente-discente, i ragazzi diventano parte attiva nella costruzione del loro apprendimento. Gli insegnanti che utilizzano il laboratorio di fisica si ripromettono una maggiore informazione reciproca sugli esperimenti attuati in modo da facilitare il lavoro personale e ottimizzare l’utilizzo del laboratorio; sarebbe auspicabile la creazione di uno schedario degli esperimenti da conservare in laboratorio e consultabile da tutti gli interessati. In classe verranno corretti i compiti assegnati a casa che hanno presentato particolari difficoltà o interesse, anche su richiesta degli allievi. Gli alunni saranno avvertiti con dovuto anticipo sia degli argomenti sia della data delle prove scritte, in modo da evitare, quando possibile, sovrapposizioni tra verifiche su materie diverse. Gli alunni delle classi interessate saranno preparati, nel corso dell’anno scolastico, ad affrontare la prova INVALSI o gare, quali Olimpiadi di Matematica, Fisica, Informatica, problem solving, sia mediante le esercitazioni proposte dal libro di testo, sia con prove on-line, sia tramite svolgimento di prove degli anni passati. VALUTAZIONE CRITERI GENERALI TIPOLOGIA DI VOTO DA RIPORTARE NELLA PAGELLA DEL PRIMO TRIMESTRE Il Dipartimento stabilisce la tipologia di voto da riportare nella pagella del primo trimestre come riassunto dalla seguente tabella: TIPOLOGIA DI VOTO DA RIPORTARE NELLA PAGELLA DEL PRIMO TRIMESTRE – LICEO SCIENTIFICO Pag. 4/61
BIENNIO TRIENNIO MATEMATICA U U FISICA U U INFORMATICA U U U = voto unico TIPOLOGIA DI VOTO DA RIPORTARE NELLA PAGELLA DEL PRIMO TRIMESTRE – LICEO CLASSICO BIENNIO TRIENNIO MATEMATICA U U FISICA - O U = voto unico O = voto orale Il Dipartimento stabilisce che il voto unico sarà il frutto di diversi tipi di prove che il docente sceglierà a sua discrezione ed in particolare la valutazione in MATEMATICA si attuerà attraverso le seguenti tipologie di valutazione (differenziate a discrezione del docente): ● prove scritte (che comportano la risoluzioni di quesiti, problemi, esercizi) ● interrogazioni scritte (che comportano la trattazione sintetica di argomenti) ● test a risposta aperta o a risposta multipla ● verifiche e test on line su piattaforma Moodle ● interrogazioni orali alla lavagna (nei corsi dove il numero di ore settimanali per disciplina è basso, il docente può scegliere, se lo ritiene complessivamente vantaggioso per la classe, di non effettuare interrogazioni orali alla lavagna e sostituirle con prove analoghe scritte) ● esercitazioni di laboratorio (per le classi del biennio ordinamentale ed esabac che frequentano i laboratori di informatica) la valutazione in FISICA si attuerà attraverso le seguenti tipologie di valutazione (differenziate a discrezione del docente): ● prove scritte (che comportano la risoluzioni di quesiti, problemi, esercizi) ● interrogazioni scritte (che comportano la trattazione sintetica di argomenti) ● test a risposta aperta o a risposta multipla ● verifiche e test on line su piattaforma Moodle ● interrogazioni orali alla lavagna (nei corsi dove il numero di ore settimanali per disciplina è basso, il docente può scegliere, se lo ritiene complessivamente vantaggioso per la classe, di non effettuare interrogazioni orali alla lavagna e sostituirle con prove analoghe scritte) ● esercitazioni di laboratorio (in particolare per le classi dei corsi di scienze applicate) ● relazioni sulle esperienze di laboratorio (in particolare per le classi dei corsi di scienze applicate) la valutazione in INFORMATICA si attuerà attraverso le seguenti tipologie di valutazione (differenziate a discrezione del docente): ● valutazioni dei 7 moduli degli esami ECDL, convertiti in decimi: al superamento dell’esame con il minimo (75% di risposte corrette) corrisponde 6, con il massimo (100% di risposte corrette) Pag. 5/61
10, i voti insufficienti sono calcolati interpolando linearmente la valutazione con i precedenti due punti fissi ● prove scritte (che comportano lo sviluppo di algoritmi) ● interrogazioni scritte (che comportano la trattazione sintetica di argomenti e/o la risposta a domande) ● test a risposta multipla ● esercitazioni di laboratorio (sviluppo di programmi direttamente sul computer in aula informatica) NUMERO MINIMO DI VALUTAZIONI Il Dipartimento stabilisce il numero minimo di valutazioni nelle varie discipline così come riassunto dalla seguente tabella: LICEO SCIENTIFICO BIENNIO TRIENNIO TRIM PENTA TRIM PENTA MATEMATICA 3 5 3 5 TRIM PENTA TRIM PENTA FISICA 2 3 2 4 TRIM PENTA TRIM PENTA INFORMATICA 2* 3* 2 3 *escluse le prove ECDL LICEO CLASSICO BIENNIO TRIENNIO TRIM PENTA TRIM PENTA MATEMATICA 2 4 2 4 TRIM PENTA TRIM PENTA FISICA - - 2 3 TEMPI DELLA VALUTAZIONE Il Dipartimento stabilisce la seguente scansione temporale delle valutazioni: ∙ Matematica Liceo Scientifico tutti gli studenti del Liceo Scientifico dovranno avere riportato su Mastercom: - almeno 1 voto entro il 6 novembre 2021 - almeno 1 voto entro il 19 febbraio 2022 - almeno 3 voti entro il 9 aprile 2022 - almeno 5 voti entro la fine dell’anno scolastico Pag. 6/61
Fisica biennio Liceo Scientifico tutti gli studenti del Liceo Scientifico dovranno avere riportato su Mastercom: - almeno 1 voto entro il 6 novembre 2021 - almeno 1 voto entro il 19 febbraio 2022 - almeno 2 voti entro il 9 aprile 2022 - almeno 3 voti entro la fine dell’anno scolastico ∙ Fisica triennio Liceo Scientifico tutti gli studenti del Liceo Scientifico dovranno avere riportato su Mastercom: - almeno 1 voto entro il 6 novembre 2021 - almeno 1 voto entro il 19 febbraio 2022 - almeno 2 voti entro il 9 aprile 2022 - almeno 4 voti entro la fine dell’anno scolastico; ∙ Informatica Liceo Scientifico tutti gli studenti del Liceo Scientifico dovranno avere riportato su Mastercom: - almeno 1 voto entro il 6 novembre 2021 - almeno 1 voto entro il 19 febbraio 2022 - almeno 2 voti entro il 9 aprile 2022 - almeno 3 voti entro la fine dell’anno scolastico; ∙ Matematica Liceo Classico tutti gli studenti del Liceo Classico dovranno avere riportato su Mastercom: - almeno 1 voto entro il 6 novembre 2021 - almeno 1 voto entro il 19 febbraio 2022 - almeno 2 voti entro il 9 aprile 2022 - almeno 4 voti entro la fine dell’anno scolastico; ∙ Fisica Liceo Classico tutti gli studenti del Liceo Classico dovranno avere riportato su Mastercom: - almeno 1 voto entro il 6 novembre 2021 - almeno 1 voto entro il 19 febbraio 2022 - almeno 2 voti entro il 9 aprile 2022 - almeno 3 voti entro la fine dell’anno scolastico; CRITERI DI CORREZIONE E DI VALUTAZIONE La verifica serve sempre sia per conoscere il grado di preparazione e di comprensione degli argomenti e le competenze acquisite da parte di ciascun allievo, sia per evidenziarne le difficoltà, deve quindi essere strutturata in modo da includere vari tipi di richieste ed esercizi, da quelli più semplici o il cui analogo è stato presentato in classe, ad altri più impegnativi che rivelino l’effettiva assimilazione dei concetti e la capacità di elaborazione personale dello studente. Le verifiche terranno conto del livello complessivo della classe e delle sue potenzialità, dovendo comunque contemplare necessariamente gli obiettivi finali, cioè una preparazione adeguata per affrontare le classi successive, l’esame di Stato e infine i corsi universitari di ambito scientifico. L’apprendimento viene valutato anche in base agli interventi dello studente durante le lezioni e a esercizi svolti in classe e a casa; tali considerazioni da parte dell’insegnante, pur non essendo sempre quantificabili, potranno essere utili ai fini del giudizio complessivo del docente e della proposta di voto finale. I compiti scritti vengono corretti e consegnati entro 15/20 giorni dalla data di svolgimento dei medesimi mentre i voti orali sono comunicati subito dopo l’interrogazione o, al massimo, il giorno seguente. Si sottolinea che la difficoltà delle richieste nelle interrogazioni, oltre un livello minimo di conoscenze obbligatorio per tutti, sarà relativa alle possibilità dello studente. VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE Pag. 7/61
Nella valutazione delle prove scritte ad ogni esercizio viene associato un determinato punteggio massimo in base alla difficoltà e alla corposità del quesito proposto; il punteggio attribuito all’esercizio svolto dallo studente tiene conto della conoscenza dell’argomento, della corretta impostazione, del corretto sviluppo dei calcoli, della completezza dei passaggi logici ed algebrici, della scelta della miglior strategia risolutiva, della precisione e correttezza dei disegni, dell’ordine. Nelle classi terminali, in preparazione all’esame di stato, le prove scritte potranno essere eventualmente corrette utilizzando griglie di correzione di tipo qualitativo sul modello di quelle di matmedia e/o di quelle proposte dal ministero. Il voto delle prove valevoli per lo scritto è sempre compreso in una scala da 1 a 10, il voto 1 corrisponde al foglio consegnato in bianco; si considera sufficiente un compito svolto correttamente per un 55% circa del punteggio assegnato. Si sottolinea inoltre che i voti già registrati su registro elettronico non possono essere cancellati, né compiti possono essere annullati: qualora una prova risulti particolarmente negativa, si potrà eventualmente proporre una nuova prova di recupero. VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI Nelle prove orali viene valutata la conoscenza dei concetti base della teoria, la capacità di rielaborazione dei contenuti e di applicazione degli stessi, la chiarezza e la precisione nell’esposizione, l’uso appropriato del linguaggio tecnico specifico della disciplina. Il voto assegnato alle prove valevoli per l’orale copre una scala da 2/3 a 10, o da 2 a 9, se la prova è particolarmente semplice o relativa a una parte ridotta di programma; il voto 2 corrisponde al foglio bianco o al rifiuto di essere interrogato da parte dello studente, che dichiara la sua impreparazione; si considera pertanto sufficiente una verifica svolta correttamente per un 50% circa del punteggio assegnato. VALUTAZIONE DELLE PROVE PRATICHE Nelle prove pratiche e nelle relazioni di laboratorio viene valutata la correttezza, l’accuratezza e la completezza dei procedimenti, la precisione delle misurazioni e di eventuali disegni, la chiarezza nell’esposizione, la correttezza nello sviluppo dei calcoli, l’adeguatezza delle considerazioni. Viene lasciata alla discrezione di ciascun insegnante la valutazione delle relazioni di laboratorio svolte a casa. LIVELLO DELLA VALUTAZIONE Il livello della valutazione è concordato dagli insegnanti secondo i criteri generali seguenti: insufficienza grave: conoscenza nulla o molto frammentaria delle nozioni essenziali, anche in riferimento all’applicazione delle stesse. insufficienza: conoscenza frammentaria e carenza nella capacità di elaborazione e applicazione dei concetti. Difficoltà nel calcolo e nell’esposizione. insufficienza lieve: conoscenza superficiale e mnemonica degli argomenti solo parzialmente supportata da capacità di elaborazione dei concetti; esposizione stentata. sufficienza: conoscenza delle nozioni minime stabilite e verbalizzate dal Dipartimento e riscontro di un certo impegno nello studio. Minima capacità di collegamento e di esposizione corretta anche se non sempre autonoma. discreto: conoscenza più che accettabile delle nozioni teoriche, soddisfacente capacità di collegamento e di rielaborazione personale, le imprecisioni e gli errori non riguardano aspetti concettuali fondamentali. buono-ottimo: sicura conoscenza degli argomenti, reale assimilazione dei concetti dimostrata tramite un’esposizione personale, fluida e precisa, padronanza del linguaggio tecnico, capacità critica di elaborazione e di collegamento, totale autonomia nell’esposizione e nell’elaborazione concettuale, eventuali approfondimenti personali. VALUTAZIONE FINALE Pag. 8/61
In fase di scrutinio il voto finale è soppesato e proposto dal docente a partire dalla media aritmetica fra tutti i voti delle varie prove svolte sia scritte che orali (considerando in linea generale voti di prove svolte in classe) ma terrà anche conto dell’impegno dimostrato durante l’anno, dell’assiduità e della continuità nello studio e della progressione effettuata dallo studente nello sviluppo delle sue conoscenze e competenze. Una volta che tutti gli studenti abbiano il numero di valutazioni minimo concordato dal collegio docenti, eventuali valutazioni aggiuntive assegnate su prove volontarie degli studenti andranno ad inserirsi nel calcolo della media, ma non potranno essere considerate sostitutive di precedenti valutazioni; sarebbe auspicabile che non si accettassero presentazioni da parte degli studenti oltre una certa data, ad esempio tre giorni prima dell’inizio degli scrutini. CLASSI 2.0 Si propone che in tali classi in Fisica: - vengano utilizzati software vari per la gestione delle esercitazioni - venga fornito a tutti gli studenti il software Logger Pro del laboratorio di fisica ambientale - sia richiesta agli studenti la stesura e la consegna al PC delle relazioni di laboratorio in Matematica: vengano utilizzati software specifici (Excel, Geogebra) in Informatica: venga svolta programmazione, eventualmente Scratch e App Inventor, Arduino e robot Lego Mindstorm Rimane naturalmente la libertà di proporre altri percorsi, altri software, in quanto la progettazione didattica del 2.0.è in fase sperimentale. Per tutte le materie si cercherà di proporre almeno una prova on line al trimestre su piattaforma Moodle con varie tipologie di domande. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE PER GLI ALLIEVI CHE ASSOLVONO L’OBBLIGO DI ISTRUZIONE Al termine del percorso scolastico obbligatorio viene richiesta una valutazione per ciascuna delle quattro competenze dell’asse matematico: ● Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica ● Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni ● Individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi ● Analizzare dati e interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando gli strumento di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Finalità dell’asse matematico è l’acquisizione al termine dell’obbligo d’istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi ed i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. Per quanto riguarda la compilazione del certificato delle competenze di base per gli allievi che assolvono l'obbligo di istruzione, i docenti formuleranno un giudizio sulle competenze acquisite sia grazie alla conoscenza dei propri studenti maturata in uno ed i molti casi due anni di lavoro quotidiano con loro, sia in base allo svolgimento di alcuni quesiti sullo stile delle prove Invalsi che eventualmente saranno inseriti nelle ultime prove di verifica, o di una prova appositamente predisposta a tal fine. VERIFICA DEL RECUPERO DI EVENTUALI DEBITI FORMATIVI ALLA FINE DEL TRIMESTRE Per la verifica del recupero del debito formativo alla fine del 1° trimestre, il Dipartimento fa propri i criteri approvati dal Collegio Docenti, ossia che il recupero delle valutazioni insufficienti nello scrutinio Pag. 9/61
del trimestre dovrà essere verificato attraverso una prova scritta o orale, la cui valutazione potrà costituire il primo voto del pentamestre nel caso in cui in essa fossero presenti argomenti nuovi affrontati all’inizio del pentamestre e/o la prova fosse somministrata all’intera classe, altrimenti l’esito della prova avrà solo valore di comunicazione all’alunno e alla sua famiglia. VERIFICA DEL RECUPERO DI EVENTUALI DEBITI FORMATIVI PER GLI ALUNNI CON GIUDIZIO SOSPESO NELLO SCRUTINIO DI GIUGNO LICEO SCIENTIFICO L’alunno che presenta un debito formativo in Matematica deve sostenere a settembre un esame per la verifica del recupero di tale debito. Tale esame si articola in: - prova scritta della durata di due ore su tutto il programma svolto durante l’anno; - interrogazione orale e/o una prova su piattaforma Moodle L’alunno che presenta un debito formativo in Fisica deve sostenere a settembre un esame per la verifica del recupero di tale debito. Tale esame si articola in: - prova scritta della durata di due ore su tutto il programma svolto durante l’anno; - interrogazione orale e/o una prova su piattaforma Moodle L’alunno che presenta un debito formativo in Informatica deve sostenere a settembre un esame per la verifica del recupero di tale debito. Tale esame si articola in: - prova pratica della durata di 2 ore su tutto il programma svolto durante l’anno; - eventuale integrazione della precedente prova con interrogazione orale e/o una prova su piattaforma Moodle LICEO CLASSICO L’alunno che presenta un debito formativo in Matematica deve sostenere a settembre un esame per la verifica del recupero di tale debito. Tale esame si articola in: - prova scritta della durata di due ore su tutto il programma svolto durante l’anno; - interrogazione orale. L’alunno che presenta un debito formativo in Fisica deve sostenere a settembre un esame per la verifica del recupero di tale debito. Tale esame consiste in un’interrogazione orale su tutto il programma svolto durante l’anno. Pag. 10/61
MATEMATICA BIENNIO LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI PRIME OBIETTIVI FORMATIVI Alla fine del primo anno lo studente deve dimostrare di essere in grado di: 1. conoscere e saper operare con gli insiemi numerici e non; 2. utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate; 3. riconoscere e costruire funzioni; 4. saper risolvere e discutere le equazioni di primo grado; 5. conoscere i postulati fondamentali della geometria euclidea e dimostrare proprietà delle figure piane, individuandone invarianti e relazioni; 6. matematizzare semplici situazioni riferite alla comune esperienza e a vari ambiti disciplinari; 7. adoperare i metodi, i linguaggi e gli strumenti informatici introdotti. CONTENUTI ED OBIETTIVI DEL PROGRAMMA Il programma è suddiviso nei seguenti moduli e nelle seguenti unità didattiche TEMA 1: ARITMETICA E ALGEBRA MODULO 1: INSIEMI NUMERICI N, Z, Q – (1° Trimestre) Conoscenze: ● Numeri naturali, interi, razionali, irrazionali e introduzione ai numeri reali; loro struttura, ordinamento e rappresentazione sulla retta ● Operazioni in N, Z e Q ● Potenze e loro proprietà ● Rapporti e percentuali Abilità: ● Saper eseguire le operazioni in N, Z e Q ● Saper calcolare le potenze applicando opportunamente le proprietà ● Saper rappresentare i numeri sulla retta ● Saper confrontare numeri razionali ● Saper trasformare numeri decimali in frazioni e frazioni in numeri decimali ● Saper individuare l’ordine di esecuzione delle operazioni in una espressione Pag. 11/61
● Saper calcolare M.C.D. e m.c.m. e saperli utilizzare nella risoluzione di problemi ● Saper risolvere semplici equazioni per risolvere problemi sia di natura numerica che geometrica, utilizzando le proprietà delle figure piane studiate alla scuola media MODULO 2: CALCOLO LETTERALE – (1° Trimestre + 2° Pentamestre) Conoscenze: ● Espressioni letterali e polinomi ● Operazioni con i polinomi, principali prodotti notevoli e relative dimostrazioni ● Scomposizioni di polinomi ● Teorema del resto e regola di Ruffini ● Operazioni con le frazioni algebriche Abilità: ● Saper determinare i valori di espressioni letterali ● Saper operare con i monomi ● Saper operare con i polinomi (addizione, sottrazione, moltiplicazione) ● Saper sviluppare prodotti notevoli. ● Saper dividere un polinomio per un monomio e per un polinomio ● Saper utilizzare il teorema del resto e la regola di Ruffini ● Saper scomporre i polinomi ● Saper semplificare frazioni algebriche ed eseguire le operazioni con esse TEMA 2: GEOMETRIA MODULO 1: GEOMETRIA (1° trimestre – 2° pentamestre) Conoscenze: ● Definizioni e postulati fondamentali della geometria euclidea ● Proprietà di segmenti, angoli, triangoli e poligoni ● Criteri di congruenza dei triangoli ● Proprietà delle rette parallele e perpendicolari ● Disuguaglianze triangolari ● Definizioni e proprietà dei parallelogrammi e trapezi ● Principali isometrie e loro proprietà Abilità: ● Comprendere l’enunciato di un teorema e una dimostrazione ● Dimostrare proprietà di figure piane ● Eseguire costruzioni geometriche elementari ● Saper applicare i criteri di congruenza dei triangoli ● Saper applicare le proprietà delle rette parallele e perpendicolari ● Saper applicare le disuguaglianze triangolari ● Saper individuare e riconoscere luoghi geometrici nel piano (asse, bisettrice) ● Determinare la figura corrispondente di una data in una isometria e riconoscere eventuali simmetrie di una figura TEMA 3: RELAZIONI E FUNZIONI MODULO 1: TEORIA DEGLI INSIEMI E LOGICA MATEMATICA – (1° Trimestre ) Conoscenze: ● Termini, simboli, definizioni e rappresentazioni relative agli insiemi ● Proposizioni logiche e relativo valore di verità ● Connettivi logici e loro legami con le operazioni insiemistiche ● Quantificatori Abilità: ● Saper determinare unione, intersezione, differenza, complementare di un insieme Pag. 12/61
● Saper confrontare insiemi e individuare sottoinsiemi ● Saper individuare gli elementi di un insieme e la proprietà caratteristica ● Saper determinare il prodotto cartesiano ● Saper utilizzare gli insiemi per risolvere problemi ● Saper operare con i connettivi logici ● Saper compilare tavole di verità ● Saper stabilire se due proposizioni sono logicamente equivalenti MODULO 2: RELAZIONI – (1° Trimestre ) Conoscenze: ● Simboli e termini relativi alle relazioni Abilità: ● Saper riconoscere le proprietà delle relazioni ● Saper riconoscere relazioni di equivalenza e di ordine ● Saper individuare partizioni di un insieme e classi di equivalenza MODULO 3: FUNZIONI – (2° Pentamestre) Conoscenze: ● Simboli e termini relativi alle funzioni Abilità: ● Saper individuare dominio e codominio ● Saper riconoscere funzioni e loro proprietà ● Saper operare con funzioni composte ● Saper individuare la funzione inversa ● Saper rappresentare nel piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di una funzione di proporzionalità diretta, inversa o quadratica ● Saper utilizzare diverse forme di rappresentazione (verbale, simbolica e grafica) delle funzioni e saper passare dall’una all’altra MODULO 4: EQUAZIONI DI PRIMO GRADO – ( 2° Pentamestre) Conoscenze: ● Definizioni e principi di equivalenza delle equazioni Abilità: ● Saper risolvere equazioni numeriche intere e fratte di primo grado ● Saper discutere e risolvere equazioni letterali di primo grado ● Saper impostare e risolvere problemi di aritmetica e geometria di primo grado TEMA 4: DATI E PREVISIONI (2° Pentamestre) Conoscenze: ● Dati e relativa organizzazione e rappresentazione ● Distribuzioni delle frequenze, a seconda del tipo di carattere, e principali rappresentazioni grafiche ● Valori medi e misure di variabilità Abilità: ● Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di dati ● Calcolare i valori medi e alcune misure di variabilità di una distribuzione TEMA 5: INFORMATICA (Previsto solo per gli indirizzi ordinamentale ed esabac) (1° trim + 2° pentam) Conoscenze: ● Conoscenze base dell’architettura di un computer ● Sistemi di numerazione in base diversa da dieci ● Conoscenza dei connettivi logici AND, OR, NOT e relative tabelle di verità Pag. 13/61
● Conoscenza dei comandi base di un foglio di calcolo elettronico (Excel) e del software Geogebra ● Conoscenza di alcuni elementi del software Maple per il calcolo evoluto ed alcuni elementi di programmazione (solo per le classi 2.0) Abilità: ● Saper passare da un sistema di numerazione ad un altro ● Saper operare con i connettivi logici e compilare tavole di verità ● Saper utilizzare i software Excel e Geogebra per lo svolgimento di specifiche attività inerenti il programma di studio. ● Saper utilizzare il software Maple per lo svolgimento di specifiche attività inerenti il programma di studio (solo per le classi 2.0) NOTE: Alcuni concetti del modulo 4 sulla risoluzione delle equazioni numeriche intere potranno eventualmente essere anticipati ad inizio anno, per fornire agli alunni uno strumento utile nella risoluzione dei problemi di fisica, ed eventualmente affrontati in collaborazione con il docente di fisica, attuando una didattica di tipo laboratoriale sul modello della flipped-class. PROGRAMMAZIONE MATEMATICA CLASSI SECONDE PREREQUISITI FONDAMENTALI Per poter affrontare il programma della classe seconda lo studente deve: 1. Conoscere e saper adoperare i simboli matematici 2. Saper operare con insiemi, relazioni e funzioni 3. Conoscere e saper utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico del 1° anno 4. Conoscere i postulati fondamentali della geometria piana e le principali proprietà delle figure e saper utilizzare in modo consapevole il metodo ipotetico deduttivo con un adeguato linguaggio matematico. OBIETTIVI FORMATIVI Alla fine del secondo anno lo studente deve dimostrare di essere in grado di: 1. utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate; 2. dimostrare proprietà di figure geometriche; 3. matematizzare semplici situazioni riferite alla comune esperienza e a vari ambiti disciplinari; 4. comprendere ed interpretare le strutture di semplici formalismi matematici. CONTENUTI ED OBIETTIVI DEL PROGRAMMA Il programma è suddiviso nei seguenti moduli: MODULO 1: DISEQUAZIONI DI PRIMO GRADO (1° trimestre) Conoscenze: ● Conoscere il concetto di disequazione ● Conoscere i principi delle disequazioni ● Conoscere il metodo per risolvere una disequazione intera o frazionaria, e un sistema di disequazioni riconducibili a disequazioni di primo grado Competenze: ● Saper risolvere algebricamente una disequazione di primo grado ● Saper risolvere disequazioni di grado superiore riconducendola a disequazioni di primo grado ● Saper risolvere disequazioni frazionarie ● Saper risolvere sistemi di disequazioni Pag. 14/61
MODULO 2: SISTEMI DI EQUAZIONI LINEARI e MATRICI (1° trimestre) Conoscenze: ● Conoscere il concetto di sistema di equazione ● Conoscere il concetto di matrice e determinante di ordine minore o uguale a tre ● Conoscere i principi di equivalenza, sostituzione e riduzione ● Conoscere i metodi risolutivi ● Riconoscere i dati e le incognite di un problema Competenze: ● Saper risolvere algebricamente un sistema ● Saper risolvere graficamente un sistema ● Saper discutere le soluzioni di un sistema letterale ● Saper operare con le matrici e applicare il calcolo matriciale alla risoluzione di un sistema lineare ● Saper tradurre il testo di un problema in una equazione o in un sistema di equazioni ● Saper risolvere problemi con equazioni o sistemi di equazioni. MODULO 3: RETTE NEL PIANO CARTESIANO (1° trimestre) Conoscenze: ● Conoscere il metodo delle coordinate ● Conoscere la retta nel piano cartesiano Competenze: ● Saper individuare il coefficiente angolare di una retta e la sua ordinata all’origine ● Saper tracciare il grafico di una retta nel piano cartesiano ● Saper riconoscere la posizione reciproca di due rette MODULO 4: NUMERI IRRAZIONALI E REALI (2° pentamestre) Conoscenze: ● Conoscere proprietà e limiti dei numeri razionali ● Conoscere l’insieme dei numeri reali e le sue caratteristiche ● Conoscere i radicali aritmetici e relative definizioni e proprietà ● Conoscere i radicali algebrici e relative definizioni e proprietà Competenze: ● Saper operare con i radicali ● Saper razionalizzare espressioni con radicali ● Saper risolvere equazioni e disequazioni con coefficienti irrazionali MODULO 5: EQUAZIONI DI SECONDO GRADO E PARABOLA (2° pentamestre) Conoscenze: ● Conoscere il significato dei termini di una equazione di secondo grado ● Conoscere il metodo risolutivo di un’equazione di secondo grado ● Conoscere le relazioni tra i coefficienti e le radici di un’equazione di secondo grado ● Conoscere l’interpretazione grafica di un’equazione di secondo grado Competenze: ● Saper risolvere una equazione di secondo grado incompleta ● Saper risolvere una equazione di secondo grado completa, intera o frazionaria ● Saper utilizzare la formula risolutiva ridotta ● Saper risolvere e discutere un’equazione letterale di secondo grado ● Saper trattare le equazioni parametriche utilizzando le relazioni tra discriminante, soluzioni e coefficienti ● Saper scomporre un trinomio di secondo grado in fattori lineari ● Saper risolvere problemi riconducibili a equazioni di secondo grado ● Saper riconoscere l’equazione di una parabola e ricavare il vertice, le intersezioni con gli assi Pag. 15/61
cartesiani, l’asse di simmetria e tracciarne il grafico MODULO 6: EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL SECONDO (2° pentamestre) Conoscenze: ● Conoscere le equazioni binomie, trinomie, biquadratiche Competenze: ● Saper risolvere una equazione di grado superiore al secondo abbassandola di grado ● Saper riconoscere e saper risolvere equazioni binomie, trinomie o biquadratiche MODULO 7: DISEQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL PRIMO (2° pentamestre) Conoscenze: ● Conoscere definizioni e proprietà di una disequazione di secondo grado intera e frazionaria Competenze: ● Saper risolvere disequazioni di secondo grado intere e frazionarie sia con il metodo grafico, sia con il metodo algebrico ● Saper risolvere disequazioni di grado superiore al secondo ● Saper risolvere sistemi di disequazioni MODULO 8: SISTEMI NON LINEARI (2° pentamestre) Conoscenze: ● Conoscere il grado di un sistema ● Conoscere la definizione di sistemi simmetrici Competenze: ● Saper risolvere sistemi di secondo grado con due equazioni in due incognite ● Saper risolvere sistemi simmetrici ● Saper risolvere sistemi di grado superiore al secondo ● Saper risolvere sistemi usando alcuni artifici ● Saper risolvere problemi con sistemi di equazioni di grado superiore al primo MODULO 9: EQUAZIONI IRRAZIONALI (2° pentamestre) Conoscenze: ● Conoscere le equazioni irrazionali e i principali metodi risolutivi Competenze: ● Saper risolvere e fare la verifica di equazioni irrazionali ● Saper risolvere problemi che hanno come modello un’equazione irrazionale MODULO 10: PROBABILITA’ (2° pentamestre) Conoscenze: ● Conoscere il significato della probabilità classica e sue valutazioni ● Conoscere i concetti di probabilità e frequenza ● Conoscere i primi teoremi di calcolo delle probabilità Competenze: ● Saper calcolare la probabilità di eventi in spazi equiprobabili finiti ● Saper calcolare la probabilità dell’evento unione ed intersezione di due eventi dati MODULO 11: GEOMETRIA NEL PIANO 1 (1° trimestre - 2° pentamestre) Pag. 16/61
Conoscenze: ● Conoscere le definizioni e le proprietà di quadrilateri particolari ● Conoscere il teorema di Talete (piccolo) e le sue conseguenze ● Conoscere definizioni e proprietà di circonferenza e cerchio e di loro parti ● Conoscere i punti notevoli di un triangolo e relative proprietà ● Conoscere le proprietà dei poligoni inscritti e circoscritti ad una circonferenza ● Conoscere l’equivalenza nel piano ● Conoscere i teoremi di Euclide e di Pitagora ● Conoscere le relazioni tra lato e altezza di un triangolo equilatero ● Conoscere la relazione tra lato e diagonale di un quadrato Competenze: ● Saper dimostrare proprietà su parallelogrammi, trapezi, rombi e rettangoli. ● Saper dimostrare proprietà basandosi sulla corrispondenza di Talete ● Saper dimostrare proprietà sulla circonferenza e sui poligoni inscritti e circoscritti ● Saper determinare le aree dei poligoni piani ● Saper risolvere problemi con i teoremi di Pitagora e di Euclide MODULO 12: GEOMETRIA NEL PIANO 2 Conoscenze: ● Conoscere le grandezze proporzionali e la teoria della misura ● Conoscere il teorema di Talete ● Conoscere le omotetie e le similitudini nel piano ● Conoscere la sezione aurea di un segmento Competenze: ● Saper dimostrare proprietà utilizzando i criteri di similitudine ● Saper dimostrare proprietà utilizzando i teoremi delle corde, della tangente e della secante e delle secanti MODULO 13: CONCETTI BASE DI TRIGONOMETRIA (modulo svolto in concomitanza con fisica) Conoscenze: ● Conoscere le funzioni goniometriche elementari ● Conoscere i teoremi sui triangoli rettangoli Competenze: ● Saper calcolare le funzioni goniometriche elementari di angoli notevoli ● Saper risolvere semplici problemi sui triangoli rettangoli. MODULO 14: INFORMATICA (Previsto solo per gli indirizzi ordinamentale ed esabac) Conoscenze: ● Conoscenza dei comandi base di un foglio di calcolo elettronico (Excel) e del software Geogebra ● Conoscenza di alcuni elementi del software Maple per il calcolo evoluto ed alcuni elementi di programmazione (solo per le classi 2.0) Competenze: ● Saper utilizzare i software Geogebra e Excel per lo svolgimento di specifiche attività inerenti il programma ● Saper utilizzare il software Maple per lo svolgimento di specifiche attività inerenti il programma di studio (solo per le classi 2.0) NOTE: Il docente potrà eventualmente modificare l’ordine di svolgimento dei vari moduli, in accordo con il docente di fisica della classe, anticipando lo svolgimento delle equazioni di secondo grado, propedeutiche alla trattazione dei moti bidimensionali. Pag. 17/61
INFORMATICA BIENNIO LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE INFORMATICA CLASSI PRIME SCIENZE APPLICATE CONTENUTI ED OBIETTIVI DEL PROGRAMMA Il programma è suddiviso nei seguenti moduli: MODULO 1: SISTEMI DI NUMERAZIONE E STORIA DEL CALCOLATORE (TRIMESTRE) Conoscenze: Conoscere i momenti fondamentali della storia del calcolatore: strumenti primitivi per la Rappresentazione dei Numeri, Abachi, Tavole matematiche, Calcolatori analogici, Ingranaggi e calcolatori digitali, Macchine automatiche, Babbage e il calcolatore programmabile. Il calcolatore elettronico, Computer a relé, a valvole, a transistor e con circuiti integrati. Conoscere i sistemi di numerazione decimale, binario, ottale e esadecimale. Conoscere il problema della codifica delle informazioni. Rappresentazione in virgola fissa e in virgola mobile. Codice ASCII. Concetto di BIT e di Byte. Multipli del Byte. Algebra di Boole. Operazioni logiche fondamentali: AND, OR, NOT, EXOR, EXNOR, NAND e NOR. (Tavole della verità e simboli grafici) Funzioni logiche. Tavole della verità e rappresentazione con i simboli elettronici. Competenze: Saper trasformare un numero da una base diversa da dieci e viceversa. Saper effettuare le operazioni elementari in base due, in base otto e in base esadecimale. Saper applicare le operazioni logiche elementari per completare una tavola della verità e ricavare la relativa funzione logica. Visita Visita al Museo Tecnologic@mente di Ivrea (Museo OLIVETTI) sulla storia delle macchine da calcolo. MODULO 2 – NUOVA ECDL: modulo COMPUTER ESSENTIALS (TRIMESTRE) Pag. 18/61
Si fa riferimento al Syllabus della Nuova Ecdl. Conoscenze: Questo modulo illustra i concetti e le competenze essenziali relative all'uso di computer e dispositivi collegati, la creazione di file e di gestione, reti e la sicurezza dei dati. Computer e dispositivi ICT. Hardware. Software e licenze. Avvio, spegnimento Desktop, icone, impostazioni Desktop e icone. Uso delle finestre. Strumenti e impostazioni Testi e stampe Operare con il testo. Stampare Gestione dei file File e cartelle. Organizzare file e cartelle. Supporti di memoria e compressione Reti Concetti di reti. Accesso ad una rete Sicurezza e benessere Protezione dei dati su. computer e dispositivi. elettronici. Malware. Tutela della salute e “Informatica verde” Competenze: Al termine di questo modulo il candidato sarà in grado di: - Comprendere i concetti chiave in materia di tecnologie dell'informazione, computer, dispositivi e software. - Avviare e spegnere un computer. - Lavorare in modo efficace sul desktop del computer utilizzando icone e finestre. - Definire le principali impostazioni del sistema operativo e utilizzare le funzionalità integrate di aiuto. - Creare un documento semplice e stampare un output. - Sapere quali sono i concetti principali della gestione dei file ed essere in grado di organizzare in modo efficiente file e cartelle. - Comprendere i concetti di archiviazione e utilizzare software di utilità per comprimere ed estrarre file di grandi dimensioni. - Comprendere i concetti di rete, le modalità di connessione ed essere in grado di connettersi a una rete. - Comprendere l'importanza di proteggere dati e dispositivi dai malware, e l'importanza del backup dei dati. - Conoscere e comprendere gli aspetti relativi alla green IT, all'accessibilità ed alla salute degli utilizzatori. MODULO 3 – ELEMENTI FONDAMENTALI DI PROGRAMMAZIONE (Pentamestre) Linguaggi ad alto e basso livello. Linguaggio di programmazione e linguaggio macchina. Ruolo del compilatore. Concetto di istruzione e di algoritmo. Diagrammi di flusso. Ambiente di sviluppo DEV- C++. MODULO 4 – NUOVA ECDL – Modulo WORD PROCESSING Si fa riferimento al Syllabus della Nuova Ecdl. Conoscenze: Utilizzo dell’applicazione Lavorare con i documenti. Migliorare la produttività Creazione di un documento Inserire testo. Selezionare modificare Formattazione Formattare un testo. Formattare un paragrafo. Utilizzare gli stili Pag. 19/61
Oggetti Creare una tabella. Formattare una tabella. Oggetti grafici. Preparazione. Stampe Preparazione della stampa Impostazione. Controllo e stampa Competenze: Al termine del modulo lo studente deve dimostrare la capacità di usare un programma di elaborazione testi per creare lettere e documenti. In particolare: - Lavorare con i documenti e salvarli in diversi formati. - Scegliere le funzionalità disponibili per migliorare la produttività, quali la Guida in linea. - Creare e modificare documenti di piccole dimensioni in modo che siano pronti per la condivisione e la distribuzione. - Applicare formattazioni diverse ai documenti per migliorarne l’aspetto prima della distribuzione e individuare buoni esempi nella scelta delle opzioni di formattazione più adeguate. - Inserire tabelle, immagini e oggetti grafici nei documenti. - Preparare i documenti per le operazioni di stampa unione. - Modificare le impostazioni di pagina dei documenti, controllare e correggere errori di ortografia prima della stampa finale. MODULO 5 – NUOVA ECDL: modulo SPREADSHEETS (Pentamestre) Si fa riferimento al Syllabus della Nuova Ecdl. Utilizzo dell'applicazione Lavorare con il foglio elettronico. Migliorare la produttività Celle Inserire, selezionare. Modificare, ordinare. Copiare, spostare, cancellare Gestione di fogli di lavoro Righe e colonne. Fogli di lavoro Formule e funzioni Funzioni aritmetiche. Funzioni Formattazione Numeri e date. Contenuto. Allineamento, bordi ed effetti Grafici Creazione. Modifica Preparazione della stampa Impostazione. Verifica e stampa MODULO 6 – PROGRAMMAZIONE IN LINGUAGGIO C Conoscenze: Conoscere le regole sintattiche del linguaggio C. Conoscere i tipi di variabile, gli operatori e le librerie del linguaggio C . Conoscere le strutture condizionali (if... . else / switch) nella programmazione C. Costrutti iterativi (while, do-while, for) Conoscere i tipi di dati complessi e le operazioni di input e output. Competenze: Realizzare semplici programmi in linguaggio C. Apportare semplici modifiche in programmi già realizzati, per ottenere le funzioni desiderate. MODULO 7 – NUOVA ECDL: modulo ONLINE COLLABORATION Si fa riferimento al Syllabus della Nuova Ecdl. Concetti di collaborazione Pag. 20/61
Concetti fondamentali. Cloud Computing Preparazione per la collaborazione online Impostazione delle. funzioni comuni. Impostazione Uso di strumenti di collaborazione online Memoria di massa. online e produttività. Calendari online. Media sociali. Riunioni online. Ambienti di. apprendimento online Collaborazione mobile Concetti fondamentali. Uso di dispositivi mobili. Applicazioni. Sincronizzazione PROGRAMMAZIONE INFORMATICA CLASSI SECONDE SCIENZE APPLICATE CONTENUTI ED OBIETTIVI DEL PROGRAMMA Il programma è suddiviso nei seguenti moduli: MODULO 1 – LE STRUTTURE DI CONTROLLO IN C Conoscenze: La ripetizione post-condizionale (do...while). Azioni comuni nei programmi: contare, totalizzare, calcolare la media. La ripetizione pre-condizionale ( while ...{...}). La ripetizione con contatore (for-to/down to). Il ciclo a conteggio for La struttura di scelta multipla (switch). Competenze: Saper definire e controllare le condizioni di uscita da un ciclo. Saper trasformare una ripetizione pre-condizionale in una post-condizionale. Saper utilizzare consapevolmente ed efficientemente le strutture di controllo nei programmi. MODULO 2 – NUOVA ECDL: modulo COMPUTER ESSENTIALS Si fa riferimento al Syllabus della Nuova Ecdl. Conoscenze: Questo modulo illustra i concetti e le competenze essenziali relative all'uso di computer e dispositivi collegati, la creazione di file e di gestione, reti e la sicurezza dei dati. Computer e dispositivi ICT. Hardware. Software e licenze. Avvio, spegnimento Desktop, icone, impostazioni Desktop e icone. Uso delle finestre. Strumenti e impostazioni Testi e stampe Operare con il testo. Stampare Gestione dei file File e cartelle. Organizzare file e cartelle. Supporti di memoria e compressione Reti Concetti di reti. Accesso ad una rete Sicurezza e benessere Protezione dei dati su. computer e dispositivi. elettronici. Malware. Tutela della salute e “Informatica verde” Pag. 21/61
Competenze: Al termine di questo modulo il candidato sarà in grado di: - Comprendere i concetti chiave in materia di tecnologie dell'informazione, computer, dispositivi e software. - Avviare e spegnere un computer. - Lavorare in modo efficace sul desktop del computer utilizzando icone e finestre. - Definire le principali impostazioni del sistema operativo e utilizzare le funzionalità integrate di aiuto. - Creare un documento semplice e stampare un output. - Sapere quali sono i concetti principali della gestione dei file ed essere in grado di organizzare in modo efficiente file e cartelle. - Comprendere i concetti di archiviazione e utilizzare software di utilità per comprimere ed estrarre file di grandi dimensioni. - Comprendere i concetti di rete, le modalità di connessione ed essere in grado di connettersi a una rete. - Comprendere l'importanza di proteggere dati e dispositivi dai malware, e l'importanza del backup dei dati. - Conoscere e comprendere gli aspetti relativi alla green IT, all'accessibilità ed alla salute degli utilizzatori. MODULO 3 – LA PROGRAMMAZIONE STRUTTURATA C Conoscenze: Lo sviluppo top-down degli algoritmi. Funzioni: definizione Funzioni: chiamata e parametri. Parametri: passaggio dei parametri per valore e per indirizzo. Puntatori. Strutturazione di un progetto DEV-C++ con utilizzo file header. Array monodimensionali e bidimensionali. Definizione di strutture dati complesse (Struct) Le funzioni ricorsive (cenni), Gestione dei files nel linguaggio C (cenni). Competenze: Saper scomporre un problema in sottoproblemi. Saper utilizzare consapevolmente il passaggio dei parametri nelle procedure. Saper costruire nuove funzioni. Comprendere il concetto di ricorsione. Saper controllare le condizioni per la terminazione nelle funzioni/procedure ricorsive. Saper gestire files per risolvere le prove somministrate alle Olimpiadi di informatica MODULO 4 – NUOVA ECDL – Modulo WORD PROCESSING Si fa riferimento al Syllabus della Nuova Ecdl. Conoscenze: Utilizzo dell’applicazione Lavorare con i documenti. Migliorare la produttività Creazione di un documento Inserire testo. Selezionare modificare Formattazione Formattare un testo. Formattare un paragrafo. Utilizzare gli stili Oggetti Creare una tabella. Formattare una tabella. Oggetti grafici. Preparazione. Stampe Preparazione della stampa Impostazione. Controllo e stampa Competenze: Pag. 22/61
Al termine del modulo lo studente deve dimostrare la capacità di usare un programma di elaborazione testi per creare lettere e documenti. In particolare: - Lavorare con i documenti e salvarli in diversi formati. - Scegliere le funzionalità disponibili per migliorare la produttività, quali la Guida in linea. - Creare e modificare documenti di piccole dimensioni in modo che siano pronti per la condivisione e la distribuzione. - Applicare formattazioni diverse ai documenti per migliorarne l’aspetto prima della distribuzione e individuare buoni esempi nella scelta delle opzioni di formattazione più adeguate. - Inserire tabelle, immagini e oggetti grafici nei documenti. - Preparare i documenti per le operazioni di stampa unione. - Modificare le impostazioni di pagina dei documenti, controllare e correggere errori di ortografia prima della stampa finale. MODULO 5 – NUOVA ECDL: modulo SPREADSHEETS (Pentamestre) Si fa riferimento al Syllabus della Nuova Ecdl. Utilizzo dell'applicazione Lavorare con il foglio elettronico. Migliorare la produttività Celle Inserire, selezionare. Modificare, ordinare. Copiare, spostare, cancellare Gestione di fogli di lavoro Righe e colonne. Fogli di lavoro Formule e funzioni Funzioni aritmetiche. Funzioni Formattazione Numeri e date. Contenuto. Allineamento, bordi ed effetti Grafici Creazione. Modifica Preparazione della stampa Impostazione. Verifica e stampa MODULO 6 – NUOVA ECDL: modulo ONLINE COLLABORATION Si fa riferimento al Syllabus della Nuova Ecdl. Concetti di collaborazione Concetti fondamentali. Cloud Computing Preparazione per la collaborazione online Impostazione delle. funzioni comuni. Impostazione Uso di strumenti di collaborazione online Memoria di massa. online e produttività. Calendari online. Media sociali. Riunioni online. Ambienti di. apprendimento online Collaborazione mobile Concetti fondamentali. Uso di dispositivi mobili. Applicazioni. Sincronizzazione Pag. 23/61
FISICA BIENNIO LICEO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE FISICA CLASSI PRIME CONTENUTI DEL PROGRAMMA Nel primo anno si cercherà di insistere sul carattere sperimentale della disciplina e si cercherà il più possibile di utilizzare i laboratori di fisica ed informatica per l’elaborazione dei dati sperimentali. Alcune parti di programma di natura più prettamente matematica (definizione di seno e coseno, teoremi sul triangolo rettangolo, i vettori, le relazioni tra le grandezze fisiche, risoluzione delle equazioni di primo grado…) verranno svolte dal docente di fisica in accordo con il collega di matematica. Il programma è suddiviso nei seguenti moduli: MODULO 1 Fenomeno fisico e fenomeno chimico. Il metodo sperimentale e i modelli della fisica. Grandezze fisiche fondamentali e derivate. La misura delle grandezze fisiche. Sistema internazionale di unità di misura, cambi di unità. L’incertezza nella misura. La misura di grandezze fondamentali. Le misure dirette e le misure indirette. La misura di grandezze derivate. Propagazione degli errori nelle misure indirette (esperienze in laboratorio). Stesura di una relazione di laboratorio con l’uso del foglio di calcolo e di word MODULO 2 Relazioni matematiche tra grandezze e grafici utili per i modelli fisici (esempi in laboratorio, grafici con excel, utilizzo di logger pro). La proporzionalità. La proporzionalità diretta e la linearità. La proporzionalità inversa. La proporzionalità quadratica. La proporzionalità quadratica inversa. MODULO 3 Definizione di seno e coseno e teoremi sui triangoli rettangoli. Vettori e calcolo vettoriale, somma, differenza, prodotto scalare per vettore. Piano vettoriale, vettori in componenti. MODULO 4 Introduzione al concetto di forza, esempi: forza elastica, forza di attrito statico, forza peso. Statica (condizioni di equilibrio del corpo sul piano inclinato) Pag. 24/61
A discrezione del docente: momento di una forza. Baricentro. Determinazione sperimentale del baricentro. Coppia di forze. Statica rotazionale. Prima e seconda equazione cardinale della statica. Le leve. Corpo appoggiato e corpo appeso MODULO 5 Idrostatica, concetto di pressione, principio di Pascal, legge di Stevino, Torricelli e la pressione atmosferica, principio di Archimede, condizioni di galleggiamento ESPERIMENTI DI LABORATORIO Si propongono le seguenti attività di laboratorio: Uso del calibro, misure di aree e volumi con propagazione dell’errore. Il volume di un solido compatto. Il volume di un gas. La massa è additiva, il volume no. Misure di densità di solidi e liquidi. Volume di un liquido e tempo di efflusso da un foro. Volume e densità. Il periodo di un pendolo. Determinazione del coefficiente di elasticità di una molla. Esercitazioni con le molle. La pressione atmosferica. Il principio di Pascal. La pressione idrostatica e la legge di Stevino. Esperienza di Torricelli. Spinta di Archimede. OBIETTIVI MINIMI DA ACQUISIRE AL TERMINE DEL 1º ANNO Conoscere la distinzione fra fenomeni fisici e fenomeni chimici. Conoscere il metodo secondo il quale procede la ricerca scientifica. Acquisire il concetto di modello. Saper utilizzare i termini appropriati per descrivere le proprietà della materia. Saper giustificare il modello particellare della materia. Saper rappresentare con un modello particellare a sferette il comportamento dei solidi, dei liquidi e dei gas. Conoscere i concetti di misura, di unità di misura e di ordine di grandezza. Conoscere il Sistema Internazionale di Misura. Conoscere come si propaga l’incertezza delle misure nelle misure indirette. Saper esprimere i multipli e sottomultipli sia con la notazione scientifica sia utilizzando i prefissi. Saper distinguere le grandezze intensive da quelle estensive. Saper effettuare misure di lunghezza, massa, volume e densità. Conoscere i concetti di proporzionalità diretta, inversa, quadratica e quadratica inversa. Conoscere le formule relative ai diversi tipi di proporzionalità tra grandezze. Saper riconoscere le proporzionalità tra grandezze, sia con il metodo algebrico, sia con il metodo grafico. Saper tracciare il grafico cartesiano di una tabella di dati sperimentali, riportando anche le incertezze di misura. Acquisire il concetto di forza quale effetto dell’interazione tra corpi. Identificare nelle forze la causa delle variazioni di moto e delle deformazioni. Acquisire il concetto di grandezza vettoriale. Acquisire il concetto di forza elastica e conoscere la legge di Hooke. Saper definire operativamente la pressione. Conoscere il principio di Pascal e la legge di Stevino sulla pressione idrostatica. Saper eseguire graficamente l’addizione e la sottrazione di due vettori. Saper utilizzare la legge di Hooke e quella di Stevino nella risoluzione dei problemi. Saper misurare una forza utilizzando il dinamometro. Saper misurare il coefficiente di elasticità di una molla. PROGRAMMAZIONE FISICA CLASSI SECONDE CONTENUTI DEL PROGRAMMA Pag. 25/61
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