DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe 5B - Gestione Ambiente e Territorio - IIS Morea Vivarelli
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ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI H Esami di Stato a.s.2019-2020 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5B – Gestione Ambiente e Territorio Indirizzo AGRARIO, AGROALIMENTARE ED AGROINDUSTRIA Data di adozione del Consiglio di Classe: 30/05/2020 Il Dirigente Scolastico prof. Emilio Procaccini 0
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI DOCUMENTO DI CLASSE Classe 5B – Gestione dell’Ambiente e del Territorio a.s. 2019/20 Indice Sezione A 1. Presentazione dell’Istituto p. 3 2. Presentazione dell’articolazione Gestione Ambiente e Territorio p. 4 3. Discipline del piano di studi (Gestione Ambiente e Territorio) p. 5 4. Elenco dei docenti del Consiglio di Classe (5B) - a.s. 2019-20 p. 6 5. Commissari interni – Esame di Stato 2020 p. 7 6. Profilo e composizione della classe 5B p. 7 7. Composizione della classe e crediti scolastici p. 8 8. Presentazione della classe p. 10 9. Obiettivi educativi e didattici del CdC p. 11 10. Metodologie di insegnamento – strategie didattiche p. 12 11. PCTO p. 13 11.a. PCTO - a.s.2017/18 Esperienze di stage degli studenti p. 14 (terzo anno) 11.b. PCTO - a.s. 2018/19 Esperienze di stage degli studenti p. 15 (quarto anno) 11.c. PCTO - Esperienze di studio e di stage all’estero p. 16 12. Attività curricolari ed extracurricolari – Visite e Uscite didattiche p. 16 13. Corsi – Progetti – Attività specifiche p. 18 14. Orientamento in Uscita p. 19 15. Cittadinanza e Costituzione p. 20 16. Colloquio: finalità, conduzione, valutazione e materiale p. 22 17. Criteri di Misurazione e Valutazione p. 25 18. Fattori concordati dal CdC per la valutazione finale e per p. 29 l’attribuzione del credito (scolastico e formativo) 19. Mezzi e Strumenti p. 30 1
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Indice Sezione B Programmi svolti delle singole discipline Economia e Estimo - Marketing p. 33 Genio Rurale p. 35 Gestione Ambiente e Territorio p. 37 Inglese p. 42 Italiano p. 46 Matematica p. 50 Produzioni Animali p. 52 Produzioni Vegetali p. 55 Religione p. 58 Scienze Motorie p. 60 Storia p. 63 Trasformazione dei prodotti p. 68 2
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI SEZIONE A 1. Presentazione dell’Istituto L’Istituto Tecnico indirizzo Agraria, Agroalimentare e Agroindustria si propone, come obiettivo generale, la formazione di una nuova figura di perito agrario, in grado di utilizzare le proprie competenze in più settori e capace di conciliare resa economica, esigenze etiche, tutela della salute e del territorio, permettendo ai futuri diplomati l'inserimento proficuo nel processo produttivo e l'adeguamento ad una realtà in continua evoluzione. Pertanto, alla fine del triennio, l'alunno dovrà possedere, in termini di sapere e di operatività: 1) conoscenze letterarie, storiche, scientifiche di base; 2) conoscenze tecniche, deontologiche e la capacità di porsi in modo consapevole nella prospettiva della professione e della realtà sociale; 3) informazioni scientifiche per conoscere l'uomo e l'ambiente e la loro interazione; 4) abilità utili a condurre indagini conoscitive in ambienti di vita e di lavoro; 5) capacità di comunicare con una terminologia adeguata i processi di lavoro; 6) capacità di lavorare per progetti. Il Diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria deve - avere competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell’ambiente; - essere in grado di intervenire negli aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici. In particolare, il diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria è in grado di: collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate; controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico; individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale; 3
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui; controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza; esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi; effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio; rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio; collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali; collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità. A partire dal secondo biennio l’insegnamento tecnico di indirizzo si configura in base a tre articolazioni: “Produzioni e Trasformazioni” - “Gestione dell’Ambiente e del Territorio” - “Enologia e Viticoltura”. La classe 5^B segue l’articolazione “Gestione dell’Ambiente e del Territorio”. 2. Presentazione dell’articolazione Gestione dell’Ambiente e del Territorio L’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” approfondisce le problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale (gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici) e le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale. Il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali. Organizzare attività produttive ecocompatibili. Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza. Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza. 4
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale. Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate. Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le situazioni ambientali e territoriali. Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente. 3. Discipline del Piano di Studi (triennio) Gestione dell’Ambiente e del Territorio (orario settimanale) Materia 3°anno 4°anno 5°anno Italiano 3h 3h 3h Storia 3h 3h 3h Inglese 3h 3h 3h Matematica - Informatica 3h 3h 3h Complementi di Matematica 1h 1h - Trasformazione dei prodotti agroalimentari 2h 2h 2h Produzioni vegetali 5h 4h 4h Produzioni animali 3h 3h 2h Economia, estimo, marketing, legislazione 2h 3h 3h Genio rurale 2h 2h 2h Gestione dell’ambiente e del territorio - - 4h Biotecnologie agrarie 2h 2h - Scienze motorie 2h 2h 2h Religione 1h 1h 1h Totale ore settimanali 32 h 32 h 32 h Nel corrente anno scolastico è stata avviata una sperimentazione oraria per complessive 34 ore settimanali di cui due ore dedicate al potenziamento di discipline d’esame. Nello specifico, la classe ha usufruito di un’ora settimanale di potenziamento di ECONOMIA AGRARIA/ GESTIONE AMBIENTE E TERRITORIO e di un’ora settimanale di INGLESE, fino alla forzata chiusura dal 4 marzo. Da questa data i docenti del Consiglio di Classe si sono organizzati autonomamente al fine di garantire la didattica a distanza, la quale è stata 5
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI regolamentata a partire dal 20 aprile 2020 con delibera del Collegio dei docenti, con proporzionale riduzione dell’orario delle attività didattiche sincrone nelle varie discipline, secondo il seguente orario settimanale: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Prod. Anim. Matematica Letteratura Religione Gestione Trasf. Prod. Storia Economia Prod. Veg. Letteratura Economia Sc.motorie Gestione . Inglese Gestione Genio Matematica Trasf. Prod. Prod. Anim. Prod. Veg. Inglese Letteratura Prod. Veg. 4. Elenco docenti del Consiglio di classe della 5B – a.s.2019-20 Docenti Materie 1. Biancini Sabrina Trasformazione dei prodotti agroalimentari 2. Carletti Carlo Genio rurale 3. De Siati Riccarda Economia 4. Girolamini Nadia ITP Gestione ambiente e territorio 5. Mancini Biancini Italiano e Storia Antonella 6. Manni Elisa Gestione ambiente e territorio 7. Manoni Emanuela Inglese 8. Paccusse Roberta ITP Produzioni animali ITP Produzioni vegetali 9. Palanga Rossella Religione 10. Paleco Patrizia Scienze motorie 11. Spinsanti Francesco Produzioni animali 12. Spinsanti Giovanni Produzioni vegetali 13. Sufrà Michelino ITP Economia ITP Trasformazione dei prodotti agroalimentari 14. Travaglia Stefania Matematica Nel triennio è stata garantita la continuità in molte discipline - Italiano e Storia, Inglese, Matematica, Economia, Religione, Scienze Motorie. Non c’è stata continuità in Genio rurale, 6
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Produzioni Animali e Gestione dell’ambiente poiché i docenti sono cambiati nel quinto anno, parziale continuità per Trasformazione dei prodotti e Produzioni vegetali (quarto e quinto anno). 5. Commissione dell’Esame di Stato 2020 - Commissari interni (classe 5B) Docente Materia 1. De Siati Riccarda Economia 2. Mancini Biancini A. Italiano-Storia 3. Manni Elisa Gestione ambiente e territorio 4. Manoni Emanuela Inglese 5. Spinsanti Francesco Produzioni animali 6. Spinsanti Giovanni Produzioni vegetali 6. Profilo e composizione della classe 5B La classe è composta da 15 alunni, 14 maschi e 1 femmina. Tre studenti sono convittori. Nel corso degli anni la classe ha ovviamente cambiato la sua fisionomia: il cambiamento più evidente si è avuto nel terzo anno, ovvero nell’a.s. 2017/18, quando si sono rimodulate le classi terze in base alla scelta delle articolazioni. Nell’a.s. 2017/18 l’allora 3B si delineava dunque interamente come classe dell’articolazione di Gestione Ambiente e Territorio. Nel’a.s. 2017-18 un alunno è stato bocciato e così nell’a.s. 2018-19. Quest’anno si è inserito un alunno non ammesso all’esame nell’a.s.2018-19. Lo schema dei flussi, relativamente al triennio, è pertanto il seguente: Classe Numero Provenienti Provenienti Provenienti Promossi Respinti Ritirati alunni stessa da altre da altra alla fine o classe scuole classe o Con Senza dell’anno passati ripetenti debito debito ad altra sezione Terza 16 / 0 0 12 3 1 0 Quarta 15 15 0 0 9 6 1 0 Quinta 15 14 0 1 - - - - 7
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI 7. Composizione dell’attuale Classe 5B - Crediti scolastici (Allegato A) La classe 5B è in regime transitorio circa l’attribuzione del credito scolastico – vedi Decreto Legislativo n.62/2017 – si applica quindi il ricalcolo del credito (terzo + quarto anno) in base alla tabella fornita dal Miur in Allegato A dell’Ordinanza Ministeriale n. 10/16-05-2020. Alunno Credito Credito 4 Somma Nuovo credito 3 anno anno crediti ricalcolato 3+4 anno (totale) (3+4 anno) 1. 8 9 17 12+14=26 2. 8 9 17 12+14=26 3. 8 9 17 12+14=26 4. 8 10 18 12+15=27 5. 8 9 17 12+14=26 6. 10 12 22 15+18=33 7. 8 9 17 12+14=26 8. 8 9 17 12+14=26 9. 8 10 18 12+15=27 10. 9 11 20 14+17=31 11. 8 9 17 12+14=26 12. 8 8 16 12+12=24 13. 8 9 17 12+14=26 14. 8 10 18 12+15=27 15. 10 12 22 15+18=33 Di seguito la tabella di conversione in base alla quale si è provveduto al ricalcolo (Allegato A dell’Ordinanza Ministeriale n. 10/16-05-2020). 8
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Si rimanda all’allegato A in calce al documento. 9
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI 8. Presentazione della classe L’attuale classe 5B si è formata nel terzo anno, nel momento in cui tutti gli studenti che avevano scelto l’articolazione “Gestione ambiente e territorio” sono stati redistribuiti in due sezioni secondo un criterio puramente alfabetico. Il gruppo costituitosi si presentava eterogeneo per provenienza, capacità, attitudini, livello di maturità e di competenze raggiunto, accomunato però da due elementi: uno scarso interesse per il percorso di studi scelto e, di contro, una diffusa passione sportiva. Vogliamo dire che nessun ragazzo per tradizione familiare o per passione ha un rapporto stretto con il mondo dell’agricoltura, con le sue professioni, nei suoi aspetti tecnico-scientifici e l’interesse per le materie di indirizzo, quando c’è, risulta scolastico. Quasi tutti i ragazzi, invece, sono stati molto impegnati con l’attività sportiva, perlopiù calcistica, anche a livello professionale, con conseguente pesante compromissione della frequenza, soprattutto il sabato mattina. La quarantena a partire dal 4 marzo e l’adozione della Dad in questo senso hanno migliorato la situazione obbligando i ragazzi a una frequenza più regolare. L’attuale 5B, non sempre unita e con problematiche a livello disciplinare, a volte fino ai limiti della buona educazione, è stata una classe difficile da gestire sia in aula che nella attività extracurricolari. Alcuni atteggiamenti evidenziavano una scarsa stima e scarsa fiducia in se stessi e anche una demotivazione di fondo nei confronti dell’offerta formativa della scuola che hanno portato la maggior parte di loro a impegnarsi poco, a partecipare passivamente alle lezioni e alle varie attività organizzate dalla scuola. La situazione dei debiti scolastici, a partire dal terzo anno, mette in evidenza queste difficoltà e questa demotivazione diffuse, ma evidenzia anche un sensibile miglioramento, anno dopo anno, con qualche alunno che piano piano matura, affina il suo metodo e comincia a interessarsi e a impegnarsi. La maggior parte di loro, partita nel terzo anno con competenze certificate di base, non è riuscita ad acquisire con sicurezza competenze linguistiche e metodologiche più complesse: l’esposizione orale a volte è faticosa e compromessa da difficoltà nell’organizzazione del discorso e da scarsa proprietà lessicale. In mancanza, inoltre, di una solida preparazione di base, per molti ragazzi non è facile organizzare contenuti complessi e sostenere in autonomia un’argomentazione ampia, articolata, interdisciplinare. Certamente qualsiasi generalizzazione non corrisponde al vero e non fotografa una realtà che è più complessa: ci sono nella classe anche alcuni studenti capaci, maturi, che si sono impegnati con regolarità e serietà, che si sono sempre rapportati con i compagni e con i docenti in modo rispettoso e collaborativo. Altri, infine, hanno dimostrato di saper migliorare 10
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI il proprio comportamento, di poter affrontare lo studio con una diversa consapevolezza e possiamo dire che la didattica a distanza ha accelerato questo cambiamento, li ha in un certo senso favoriti, perché ha costretto anche i ragazzi più fragili, demotivati, distratti, a concentrarsi nello studio, ad abbandonare tutti gli impegni extrascolastici, a scoprire i loro punti di forza e di debolezza. Li ha costretti a superare una visione negativa, critica della scuola e, proprio nel momento in cui hanno rischiato di perdere tutto, ha fatto scoprire loro l’importanza di quello che può offrire, ogni giorno, anche la pura e semplice ora di lezione. 9. Obiettivi educativi e didattici del Consiglio di classe Il Consiglio di Classe, tenuto conto della situazione di partenza della classe e delle indicazioni fornite dal Miur – Legge 107 del 2015; D.Lgs. 62/2017; OM n.205 dell’11 marzo 2019; DM n.37/2019 – per l’anno scolastico 2019/20 si è prefisso il raggiungimento da parte degli alunni dei seguenti obiettivi: Obiettivi area interazionale o orientativi: Consapevolezza delle proprie attitudini e delle proprie competenze ai fini della predisposizione di un curriculum personale. Conoscenza delle opportunità formative e professionali presenti sul territorio, ma anche in una prospettiva nazionale ed europea. Potenziamento delle capacità di operare scelte consapevoli. Obiettivi area cognitiva: Acquisizione di una formazione generale articolata ed equilibrata in modo da favorire l’orientamento e l’inserimento in realtà produttive e/o scolastiche diverse e sempre più complesse. Acquisizione delle competenze e degli strumenti per consentire il possesso autonomo di nuovi saperi, in modo tale da poter effettuare scelte e progettare la propria vita in modo consapevole. Rafforzamento delle competenze linguistico – metodologiche di base: a) saper ascoltare una lezione, cogliendone le informazioni fondamentali, prendendo e rielaborando appunti; b) leggere e comprendere in modo autonomo il linguaggio, la forma, il contenuto di un testo; 11
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI c) acquisire un’esposizione orale chiara, coerente e corretta, utilizzando un linguaggio appropriato in base alla situazione e alla specificità di ogni singola disciplina; d) scrivere in modo corretto e coerente qualsiasi tipo di testo; Potenziamento delle competenze di sintesi, analisi e rielaborazione critica. Rafforzamento delle competenze tecnico - scientifiche di base. Realizzazione di un approccio cognitivo di tipo sempre più interdisciplinare per poter stabilire collegamenti tra conoscenze e abilità diverse. Dal 4 marzo è stato necessario rimodulare tali obiettivi educativi e didattici in funzione della Dad, per cui, fermo restando gli elementi essenziali sopra riportati, rilevante importanza è stata data alla capacità degli alunni di affrontare le nuove modalità educative in termini di partecipazione, frequenza, puntualità, impegno, restituzione degli elaborati e utilizzo delle tecnologie informatiche. 10. Metodologie di insegnamento – strategie didattiche Le modalità e le strategie di formazione utilizzate nelle attività ordinarie della scuola sono state: didattica modulare (non in tutte le materie) lezione frontale con l’ausilio di sussidi audiovisivi e di strumenti tecnico-scientifici (soprattutto per le materie di indirizzo) attività laboratoriale, svolta solo nel corso del primo quadrimestre nelle discipline Produzioni vegetali, Produzioni animali, Trasformazioni prodotti, Inglese, Scienze Motorie e Sportive, durante la quale sono stati approfonditi alcuni aspetti pratici per sviluppare le capacità di applicazione concreta della teoria visite guidate e incontri con esperti per collegare la scuola al mondo della cultura e alle realtà operative e produttive Modalità analoghe, ma vincolate alla necessità di avere un continuo contatto telematico, sono state utilizzate dal 4 marzo, quando le consuete attività ordinarie sono diventate straordinarie: ogni docente ha utilizzato le sue conoscenze in merito per garantire la formazione degli studenti (video lezioni, condivisione di materiale via mail, file PPT, link e altro) inizialmente in modo autonomo, poi attraverso la piattaforma predisposta dall’Istituto. 12
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Le modalità educative e didattiche per la realizzazione del successo formativo sono state: Attività di recupero, di consolidamento, di approfondimento attraverso uno sportello formativo relativo a specifiche discipline, aperto da novembre a febbraio, in orario pomeridiano e con cadenza settimanale. Attività di recupero dopo lo scrutinio del primo quadrimestre con verifica scritta finale. Non sono state effettuate le prove scritte di verifica del debito in tutte le discipline causa la sospensione delle attività didattiche in presenza. Sono stati istituiti, per alcune materie, corsi di recupero pomeridiani nella settimana dal 17 al 22 febbraio. Per le materie non coinvolte nel recupero pomeridiano si è proceduto con il recupero in itinere. 11. PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento Parte integrante della didattica è stata nel triennio l’attività dei PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro). Lo scopo dei PCTO è quello di introdurre gradualmente gli studenti al mondo del lavoro che li attende dopo il diploma o l’università, preparandoli e formandoli dal punto di vista pratico. Le attività di stage sono state svolte durante il terzo e il quarto anno, prevalentemente nei periodi di sospensione delle attività didattiche - secondo la seguente calendarizzazione: a.s. 2017-18 (classe terza) – Febbraio 2018/ Giugno 2018 a.s. 2018-19 (classe quarta) – Giugno 2019/ Settembre 2019 Le esperienze di stage hanno avuto l’obiettivo di instaurare un legame tra l’Istituto e le realtà produttive locali, mirando anche ad un eventuale inserimento lavorativo degli studenti al termine del loro iter di studi. I soggetti imprenditoriali coinvolti nelle attività di stage sono stati individuati dalla scuola stessa o direttamente dagli alunni in base a criteri di serietà, sicurezza e efficienza, in modo da offrire agli studenti concrete opportunità di crescita professionale. Durante il periodo di stage i ragazzi sono stati costantemente seguiti da un tutor aziendale e da un tutor scolastico che verificavano l’andamento delle attività, svolgendo una funzione di mediazione tra la scuola e le aziende stesse. L’esperienza dell’Alternanza è stata quindi decisamente positiva. L’Istituto Tecnico Agrario trova nell’ASL un punto di forza e un valore aggiunto nella didattica per competenze; nel 13
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI corso dell’ultimo triennio gli studenti hanno potuto far riferimento ad aziende locali d’eccellenza con cui la scuola collabora fattivamente ormai da tempo, potendo così dare applicazione pratica alle conoscenze teoriche acquisite in aula. Di seguito vengono presentate in forma schematica e sintetica le attività di stage della classe negli anni scolastici 2017-18 e 2018-19 (terzo e quarto anno). 11.a. PCTO - a.s.2017/18 Esperienze di stage degli studenti (terzo anno) Periodo di svolgimento dello stage: Febbraio 2018/ Giugno 2018 Studente Azienda Tipologia d’Azienda - Attività/Mansioni 1. NAZZARENO MARIUCCI - Assistenza attività del AGRONOMO titolare 2. COFANI LORENZO - AGRIPIU' Aiuto preparazione per vendita 3. AZIENDA SILVO PASTORALE Allevamento bovini NUOVA BACCARESCA srl SOCIETA' AGRICOLA - GIOVI RIZIERO 4. COFANI LORENZO - AGRIPIU' Aiuto preparazione per vendita 5. ERBORISTERIA NATURA Magazziniere/ commesso NUOVA DI ELIA CERINI 6. ITERNOVA srl di GUGLIARELLI Controllo animali e sistemi GIUSEPPE di irrigazione/ monitoraggio 7. ARTECONI DOTT. Attività ambulatoriale ALESSANDRO - MEDICO VETERINARIO 8. AZIENDA AGRICOLA MARCO Operatore GATTI in cantina e in serra 9. AMBROSIA SOCIETA' Assistenza alla vendita. COOPERATIVA DI FRABONI Analisi bolle e fatture, STEFANO visite ad aziende 14
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI 10. TREVALLI COOPERLAT SOC. Analisi laboratoriali latte e AGRICOLA DI LUCONI derivati FREDIANO 11. AZIENDA AGRICOLA Apicoltore GIORGIO POETA 12. SOCIETÀ AGRICOLA GIOIA Azienda agricola – DI SANDRO GIOIA produzione di insaccati FRAZIONE ARGIGNANO – tradizionali FABRIANO (AN) AZIENDA AGRICOLA Produzione e vendita di BIOLOGICA IL MAGGIO prodotti agricoli biologici e LOCALITÀ FONTENUOVA – a Km zero – filiera corta FABRIANO (AN) 13. CASEIFICIO TRIONFI Lavoro in stalla e in HONORATI DI TRIONFI campo: alimentazione HONORATI ANTONIO bovini e irrigazione 14. AMBROSIA SOCIETA' Assistenza alla vendita, COOPERATIVA DI FRABONI analisi bolle e fatture, visite STEFANO ad aziende 15 AZIENDA AGRICOLA Manutenzione accessori CICCOLINI GIOVANNI vigna e messa in opera del vigneto 11.b. PCTO - a.s.2018/19 Esperienze di stage degli studenti (quarto anno) Periodi di svolgimento dello stage: Giugno 2019/ Settembre 2019 Studente Azienda Tipologia d’Azienda - Attività/Mansioni 6. JA – Impresa in azione Sviluppo competenze imprenditoriali 10. GRUPPO LOCCIONI Cura del verde/ apicoltura 15
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI 12. AZIENDA AGRICOLA IL Tuttofare GELSO DI COFANI ROMUALDO 13. JA – Impresa in azione Sviluppo competenze imprenditoriali Si rimanda all’allegato B in calce al documento. 11.c. PCTO - Esperienze di studio e di stage all’estero Un alunno della classe ha partecipato al soggiorno – studio di una settimana a Bournemouth nell’a.s.2017- 2018. 12. Attività curricolari ed extracurricolari - anche all’interno della PCTO Visite e uscite didattiche a.s. 2017-18 (terzo anno) 13 novembre 2017: incontro con il prof. Roberto Ciccocioppo, sul tema delle dipendenze collegate ai disturbi del comportamento, nell’ambito del progetto “Educazione alla salute” 15 dicembre 2017: incontro con il dott. Paolo Manni sul tema della prevenzione del gioco d’azzardo, all’ambito del progetto “Educazione alla salute”. 22-24 marzo 2018: viaggio di istruzione a Padova-Verona: visita all’Azienda riso Melotti, alla distilleria Maschio e all’Azienda agraria Bertani. 6 aprile 2018: uscita didattica alla fiera Agriumbria Aprile-maggio 2018: corso di qualità HACCP (corso pomeridiano) 12 aprile 2018: visita guidata al Parco eolico presso Fossato di Vico 8 maggio 2018: partecipazione al workshop Coca-Cola, organizzato dalla Fondazione Carifac 19 maggio 2018: uscita didattica al mattatoio di Sassoferrato a.s. 2018-19 (quarto anno) Partecipazione al progetto “Impresa in azione- JA” in collaborazione con la Fondazione Carifac. Hanno partecipato alcuni studenti in attività di mini impresa simulata di cui hanno curato la gestione, dal concept dell’idea al lancio sul mercato. Alcuni alunni della classe hanno vinto il primo premio in ambito comunale, guadagnando la partecipazione alla finale nazionale a Milano. 16
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI 19 ottobre 2018: partecipazione al convegno ‘Cambiamenti climatici e agricoltura’ tenuto dal prof. Remo Angelini (presso l’Aula Micozzi dell’Itas Vivarelli di Fabriano). Nell’ambito dell’incontro si è discusso di Agroecologia, di gestione del suolo agricolo, di risorse idriche, di progettazione agroecologica. 8 novembre 2018: visita all’Eima di Bologna (Esposizione internazionale delle macchine agricole). 16 novembre 2018: alcuni alunni hanno partecipato all’iniziativa Hackathon “Civic Hack Ancona”, finalizzata a far produrre ai ragazzi idee e progetti per lo sviluppo del territorio attraverso la creazione di videoclip, testi o altri supporti multimediali. 28 novembre 2018: incontro sulla sicurezza stradale all’interno del progetto “Campagna Attentamente” per la promozione dei comportamenti corretti alla guida. 29 novembre 2018: partecipazione all’iniziativa “Costituzione a colazione”, preso il cinema Moviland di Fabriano: lezione di Gherardo Colombo sulla Costituzione in diretta satellitare con gli studenti delle scuole superiori di tutta Italia, con la partecipazione di PIF. 3 dicembre 2018: incontro col Prof. Piergiorgio Pandolfi, esperto di trading e investimenti in borsa - presso l’Aula Magna dell’Istituto Morea di Fabriano. Incontro organizzato nell’ambito del progetto della Fondazione Carifac ‘Conoscere la Borsa’. 5 dicembre 2018: incontro con alcuni rappresentanti della Coldiretti all’interno del progetto “Campagna Amica”. 12 febbraio 2019: incontro con un rappresentante dell’azienda Loccioni all’interno dei PCTO. 20 febbraio 2019: visita al birrificio Carnevali (attività di potenziamento dell’offerta formativa). 1 marzo 2019. Incontro con i rappresentanti dell’Aido. 19 marzo 2019: visita guidata all’A.N.A.B.I.C (Associazione nazionale Allevatori Bovini Italiani da carne) con sede a S.Martino in Colle (Pg). 15/17 aprile 2019: viaggio di istruzione a Ferrara, Modena, Reggio. Visita guidata all’Acetaia Malpighi al Consorzio Vacche Rosse e alle Bonifiche ferraresi. 4 maggio 2019: partecipazione all’incontro su “Cosa è stata Mani Pulite e “Cosa sono stati i Pool Antimafia”, al Teatro Gentile di Fabriano, all’interno del progetto “Cittadinanza e Costituzione”. Gli argomenti sono stati trattati dal dott. Paolo Ielo e dal dott. Gian Carlo Caselli. 5-8 maggio 2019: partecipazione alla manifestazione FUTURARAVENNA , iniziativa finalizzata alla realizzazione del progetto formativo “Urban regeneration mode”. 17
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI 10 maggio 2019: partecipazione alla gara RACI, tra istituti tecnici agrari, a Villa Potenza (MC) a.s. 2019-20 (quinto anno) 8 ottobre 2019: partecipazione al convegno “Suinicoltura marchigiana”, iniziativa organizzata da Bovinmarche. 23 ottobre 2019: visita guidata al frantoio Chiodi presso Castelplanio 13. Corsi - Progetti - Attività specifiche a.s. 2018-19 (quarto anno) Corso di introduzione all’assaggio dell’olio da olive Ente organizzatore: Itas Vivarelli di Fabriano. Docenti del corso: Prof. Panzini e Prof. Ligi. Struttura e durata del corso: 5 moduli per un totale di 10 ore Obiettivi del corso: creare competenze nel riconoscimento della biodiversità e delle proprietà organolettiche dell’olio d’oliva e fornire informazioni introduttive e aggiornamenti nel settore dell’olivicoltura, che riguardano la trasformazione, la qualità e la sicurezza alimentare (HACCP). Corso di apicoltura Ente organizzatore: Itas Vivarelli di Fabriano Docente del corso: Giorgio Poeta Docente referente: prof. Giovanni Spinsanti Struttura e durata del corso: 2 lezioni teoriche e 1 lezione pratica presso il laboratorio apistico Azienda agricola Poeta Giorgio, per un totale di 8 ore Progetto ‘Conoscere la Borsa’ della Fondazione Carifac Nell’ambito del progetto, il 3 dicembre 2018, si è svolto un incontro col Prof. Piergiorgio Pandolfi, esperto di trading e investimenti in borsa - presso l’Aula Magna dell’Istituto Morea di Fabriano. Progetto ‘Ascolto’- Sportello di ascolto Sportello di supporto psicologico e pedagogico a cura della Dott.ssa Daniela Di Pinto. Attivo dal 23 gennaio 2019 e fino al termine dell’anno scolastico – rivolto agli alunni, ai docenti e ai genitori del Vivarelli. 18
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Progetto Campagna Amica In collaborazione con la Coldiretti della provincia di Ancona. Organizzazione di stand espositivi presso il mercato di Piazza Pertini ad Ancona, per la promozione e la vendita dei prodotti dell’azienda agraria Vivarelli. a.s. 2019-20 (quinto anno) Progetto ‘Conoscere la Borsa’ della Fondazione Carifac Nell’ambito del progetto, il 20 settembre 2020, si è svolto un incontro col Prof. Piergiorgio Pandolfi, esperto di trading e investimenti in borsa - presso l’Aula Magna dell’Istituto Morea di Fabriano. Progetto ‘Ascolto’- Sportello di ascolto Sportello di supporto psicologico e pedagogico a cura della Dott.ssa Cascia. Attivo dal 11/12/2019 fino a sospensione rivolto agli alunni, ai docenti e ai genitori del Vivarelli. Progetto English 4U (80 ore) - Potenziamento della lingua inglese Certificazione PET for Schools B1: numerose sono state le adesioni, ma il corso non si è potuto realizzare causa pandemia. 14. Orientamento in uscita - a.s. 2019-20 15 dicembre 2019: OrientaMarche – presso il Palaindoor di Ancona 3 dicembre 2019: Orientamento Forze Armate con ASSORIENTA 18 febbraio 2020: Visita all’Università Politecnica delle Marche (Ancona) 17 febbraio 2020: incontro con la Federazione Maestri del Lavoro – presso Aula Micozzi dell’ITAS Vivarelli di Fabriano 17 febbraio 2020: incontro con l’Arma dei Carabinieri – presso Aula Micozzi dell’ITAS Vivarelli di Fabriano 08/02/2020: incontro con ex studenti del Vivarelli laureati in scienze geologiche, medicina veterinaria e viticoltura e enologia 27/01/2020: Incontro presentazione formativa UNICAM 19
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI In seguito alla sospensione delle attività didattiche, l’orientamento in uscita è continuato informando gli studenti delle varie proposte universitarie e professionali tramite Registro Elettronico. 15. Cittadinanza e Costituzione Tutti i docenti del CdC hanno contribuito, ciascuno nel proprio ambito disciplinare, a sviluppare negli studenti competenze e quindi comportamenti di “cittadinanza attiva” ispirati, tra gli altri, ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione, inclusione e solidarietà. La conoscenza, la riflessione e il confronto attivo con i principi costituzionali rappresentano infatti un momento fondamentale per la crescita di queste competenze negli studenti. L’insegnante di Storia ha certamente avuto un ruolo importante in questo senso, benché l’insegnamento Cittadinanza e Costituzione abbia l’obiettivo di costruire più ampie competenze di cittadinanza, rispetto agli obiettivi del tradizionale insegnamento di Storia e Educazione civica - a partire proprio dalle competenze chiave europee. Anche la disciplina Gestione Ambiente e Territorio ha avuto un coinvolgimento diretto all’interno dei percorsi di cittadinanza, come pure il discorso su sport e benessere proposto dall’insegnante di Scienze motorie. In Religione si sono poi toccati temi interessanti e importanti come l’etica e la bioetica, la carta dei social media e riflessioni sulla libertà, fornendo ai ragazzi degli spunti di riflessione stimolanti e un’occasione di crescita personale ulteriore. Il CdC, nel corso dell’intero quinquennio, ha lavorato con gli studenti per il raggiungimento delle: competenze civiche (partecipazione attiva alla vita sociale della scuola - anche attraverso l’impegno fattivo negli organi di rappresentanza studentesca; partecipazione attiva all’interno della comunità locale, attraverso l’associazionismo, lo sport, il volontariato, ecc; partecipazione alla vita politica del Paese, in primis con l’esercizio del voto (per gli alunni maggiorenni). competenze sociali (vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti interni al gruppo, essere collaborativi e disponibili con gli altri). competenze di comunicazione (disposizione all’ascolto, alla comprensione dei vari punti di vista, al confronto). competenze interculturali (stabilire un dialogo interculturale e apprezzare le differenze culturali in quanto valore aggiunto). 20
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Contenuti di Cittadinanza e Costituzione STORIA Il tema dell’autodeterminazione dei popoli e dei suoi limiti. Il plebiscito e il referendum: la democrazia diretta. Verso la democrazia digitale? Le organizzazioni internazionali: - Verso l’integrazione europee: La CEE. - L’ONU. “Il volto della democrazia dopo il coronavirus”: relazione scritta La Costituzione italiana: - I principi fondamentali e la Parte I della Costituzione - La Parte II della Costituzione AMBIENTE E TERRITORIO Storia degli accordi internazionali per il monitoraggio dei cambiamenti climatici per la tutela dell’ambiente e i 17 obiettivi dell’Agenda 2030. Tutela della biodiversità: da CBD di Rio nel 1992, alla Direttiva Comunitaria 42/1992 “Habitat” e Rete Natura 2000, fino alle L.124/1994 e L.Reg. 12/2013. Tutela del paesaggio: art.9 Costituzione Italiana e Convenz.Europea del Paesaggio (FI, 2000) ratificata dalla L.14/2006. Tutela della salute: art. 32 Cost.Italiana che individua la salute come diritto soggettivo e collettivo da esercitarsi in un ambiente salubre. Il D.Lgs. 152/2006 “Testo unico in materia ambientale”. EDUCARE AD UNA CITTADINANZA ATTIVA E CONSAPEVOLE La promozione della pratica sportiva: - partecipazione alle manifestazioni dei Campionati Studenteschi, partecipazione ai tornei sportivi scolastici, sperimentando i valori dell’appartenenza al gruppo e alla squadra, l’amicizia e le relazioni interpersonali autentiche, la lealtà, il fair play, il senso della giustizia, l'autocontrollo, la buona stima di sé, l'affermatività. - collaborazione all’organizzazione delle attività sportive scolastiche in compiti di arbitraggio e giuria; promozione ed impegno nell’organizzazione e nella gestione delle attività ludico/ sportive delle Assemblee d’Istituto, migliorando le proprie doti di comunicazione e relazione, l’empatia, la condivisione, la cooperazione e l’impegno sociale. 21
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI La promozione di stili di vita attivi e salutari: - promozione della consapevolezza del proprio livello di efficienza fisica e la capacità di individuare comportamenti e pratiche funzionali al mantenimento della propria salute a beneficio di tutta la comunità. ENGLISH Why is Education important? School Debate (pros/cons) News around the world: COVID19 spreading* BBC news: about Coronavirus* Prime Minister of Singapore video* H M Queen Elizabeth II addressing to the Nation and Commonwealth video* British and Italian Political System* Your “freedoms” and emotions during Coronavirus outbreak* RELIGIONE Etica e Bioetica, la Carta dei social media, riflessioni sulla libertà (si rimanda al programma di Religione). 16. Colloquio: finalità, conduzione, valutazione e materiale. Per quanto riguarda la finalità e la conduzione del colloquio si fa riferimento alla normativa vigente, O.M. n. 10 del 16 maggio 2020. Il colloquio ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente (comma 1, Art 16). Ai fini di cui al comma 1, il candidato dimostra, nel corso del colloquio: a) di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera; b) di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al profilo educativo culturale e professionale del percorso frequentato, mediante una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO; c) di aver maturato le competenze previste dalle attività di “Cittadinanza e Costituzione” declinate dal consiglio di classe. 22
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Riguardo alla conduzione (comma 1, Art. 17), il colloquio è così articolato e scandito: a) discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo individuate come oggetto della seconda prova scritta ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettere a) e b) del Decreto materie. La tipologia dell’elaborato è coerente con le predette discipline di indirizzo. L’argomento unico che si presta a uno svolgimento fortemente personalizzato sarà assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo medesime entro il 1° di giugno. L’elaborato sarà trasmesso dal candidato ai docenti delle discipline di indirizzo per posta elettronica entro il 13 giugno. b) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe di cui all’articolo 9; c) analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione ai sensi dell’articolo 16, comma 3; d) esposizione da parte del candidato, mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta nel corso del percorso di studi; e) accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate dal candidato nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”. Per la valutazione del colloquio, si fa riferimento alla griglia ministeriale in Allegato C. Materiale per il colloquio TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO G. Leopardi Dall’Epistolario, 1. Lettera a Pietro Giordani del 30 aprile 1817 - “Qui tutto è morte!” Dallo Zibaldone, 2. Il vago e l’indefinito 3. Il piacere ossia la felicità Dai Canti, 4. “L’infinito” 5. “A Silvia” 6. “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” Dalle Operette morali 7. “Dialogo della Natura e di un Islandese” 23
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI G. Verga Da Vita dei campi, 8. “Rosso Malpelo” 9. “La lupa” 10. “Fantasticheria” Da I Malavoglia, 11. Prefazione 12. “La famiglia Malavoglia” 13. “Lutto in casa Malavoglia” 14. “L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni Da Novelle rusticane, 15. “La roba” 16. “Libertà” C. Baudelaire Da I fiori del male 17. “Corrispondenze” 18. “L’albatro” 19. “Spleen”, 20. “A una passante” G. Pascoli 21. La grande Proletaria si è mossa (righe 1-89) Da Il fanciullino, 22. “E’ dentro di noi un fanciullino” Da Myricae, 23. “X agosto” 24. “Il lampo” 25. “Il tuono” Dai Canti di Castelvecchio, 26. “Il gelsomino notturno” Dai Primi poemetti, 27. “Italy”. G. D’Annunzio Da Il piacere, 28. “Il ritratto di un esteta” Da Alcyone, 29. “La pioggia nel pineto” F.T. Marinetti 30. Manifesto del Futurismo 24
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI I. Svevo Da La coscienza di Zeno, 31. “Prefazione” e “Preambolo” 32. “L’ultima sigaretta” 33. “Un rapporto conflittuale” 34. “La salute di Augusta” 35. “Una catastrofe inaudita” L. Pirandello Da Novelle per un anno, 36. “Ciaula scopre la luna” 37. “Il treno ha fischiato” Da Il fu Mattia Pascal , 38. “Premessa” 39. “Premessa seconda (filosofica) a mo’ di scusa 40. “Lo strappo nel cielo di carta” 41. “Io e l’ombra mia” Giuseppe Ungaretti Da L’allegria, 42. “In memoria” 43. “Fratelli”, 44. “Veglia” 45. “Sono una creatura” 46. “I fiumi” 47. “S. Martino del Carso” 48. “Soldati” 17. Criteri di misurazione e valutazione Il Consiglio di classe, per la valutazione complessiva dell’allievo, ha utilizzato la scala di valori concordata all’inizio dell’anno scolastico e qui di seguito riportata: 25
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Tabella di valutazione VOTO LIVELLO DI VALORE SIGNIFICATO (ORIENTATIVO) ATTRIBUITO AL VOTO 0 -3 Del tutto insufficiente Lo studente presenta un livello nullo di conoscenze e di abilità; non possiede un linguaggio adeguato. Non partecipa in modo costruttivo alle lezioni e l’impegno è assente. Nessun progresso rispetto ai livelli di partenza. 4 Insufficiente Lo studente presenta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti; non possiede un linguaggio appropriato e corretto e il metodo di studio risulta incerto. In classe tende a distrarsi e a volte interviene in modo non pertinente. L’impegno è scarso e il progresso rispetto ai livelli di partenza irrilevante. 5 Mediocre Lo studente possiede informazioni frammentarie dei contenuti; non ha acquisito un metodo di studio adeguato e autonomo e ha bisogno della guida dell’insegnante per orientarsi nella materia; si esprime in forma imprecisa e non sempre corretta. In classe interviene solo se sollecitato e l’impegno risulta superficiale e discontinuo. Il progresso rispetto ai livelli di partenza è scarso. 6 Sufficiente L’allievo possiede una conoscenza generale della disciplina; ha sviluppato abilità settoriali: comprensione di testi orali e scritto, capacità di organizzare un discorso orale e scritto. Sa utilizzare un linguaggio sufficientemente appropriato e comunque tale da non compromettere la chiarezza della esposizione. L’impegno e la partecipazione in classe sono adeguati e possono far registrare un lieve progresso rispetto ai livelli di partenza. 7 Discreto Lo studente dimostra sicurezza nell’esposizione degli argomenti richiesti che conosce in modo esauriente. Utilizza una terminologia corretta e ha sviluppato le varie abilità in modo appropriato, dimostrando anche capacità di riflettere su problemi di una certa complessità. In classe interviene in tempi e modi opportuni e l’impegno risulta continuo. 8 Buono Lo studente possiede una conoscenza completa dei contenuti proposti, autonomia di esposizione e capacità di rielaborare e collegare gli argomenti appresi. Ha quindi sviluppato le varie abilità richieste in modo sicuro L’impegno è sistematico ed efficace e partecipa attivamente alla vita di classe. 9 Ottimo Lo studente possiede una conoscenza completa e organica del programma svolto; dimostra una buona padronanza linguistica esprimendosi con chiarezza e proprietà. Ha acquisito in modo efficace le abilità di analisi, sintesi, applicazione e rielaborazione critica. L’impegno è rigoroso e partecipa attivamente alla vita di classe facendo osservazioni critiche e pertinenti. 10 Eccellente Lo studente possiede una conoscenza perfetta e approfondita della materia. Sa organizzare ed esporre le idee con chiarezza ed efficacia, utilizzando un lessico ricco e appropriato. Oltre ad aver acquisito in modo eccellente le abilità di base (analisi, sintesi, applicazione, rielaborazione critica), rivela ottime capacità argomentative, riflessive, originalità e creatività. In seguito all’emergenza Coronavirus, questa scala di valutazione è stata integrata con una griglia appositamente strutturata su basi ministeriali riferita al lungo periodo di Dad, di seguito riportata. 26
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Griglia per la valutazione disciplinare DaD Indicatore 1 – Impegno e partecipazione Livelli Punteggio Descrittori Inadeguato Sufficiente Buono Ottimo 4-5 6 7-8 9-10 Partecipazione costante e attiva alle lezioni Impegno nello svolgimento dei compiti assegnati Completezza e precisione degli elaborati Indicatore 2 – Processi di apprendimento e metodo di studio Livelli Punteggio Descrittori Inadeguato Sufficiente Buono Ottimo 4-5 6 7-8 9-10 Collaborazione e/o interazione con i docenti nella costruzione di percorsi didattici e dei processi di apprendimento Capacità di organizzare il lavoro e il materiale Acquisizione di un metodo di studio efficace Indicatore 3 – Competenze disciplinari Livelli Punteggio Descrittori Inadeguato Sufficiente Buono Ottimo 4-5 6 7-8 9-10 Conoscenza dei nuclei fondanti della disciplina Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro Capacità di rielaborazione dei contenuti Indicatore 4 –Padronanza del linguaggio e dei linguaggi specifici Livelli Punteggio 27
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Descrittori Inadeguato Sufficiente Buono Ottimo 4-5 6 7-8 9-10 Correttezza della produzione orale/scritta e proprietà linguistica in ambito disciplinare Capacità di ascolto e di lettura di testi anche multimediali Totale Il totale va diviso col numero dei descrittori utilizzati Voto Lettura delle valutazioni: Inadeguato/o (4-5) Inadeguato senso di responsabilità per quanto riguarda partecipazione e impegno/Necessita di frequenti sollecitazioni/Assolutamente non puntuale e non rispetta le consegne/Elaborati poco curati/Non gestisce le informazioni in maniera adeguata /Conoscenza dei contenuti insufficiente, abilità e competenze di base non conseguite, inadeguata capacità di rielaborazione/Mediocre capacità comunicativa; lessico povero. Sufficiente (6) Solo se sollecitato partecipa attivamente alle lezioni/È sufficientemente motivato, l’impegno è sufficiente/Non è sempre puntuale nel rispettare i tempi delle consegne/Riesce ad interagire con i docenti / Conoscenza dei contenuti sufficiente, abilità e competenze di base, capacità di rielaborazione elementare/La comunicazione è sufficiente/Sufficiente padronanza dei linguaggi disciplinari. Buono (7-8) Opera in modo autonomo/È motivato e il suo impegno è cosciente/È regolare nel rispettare i tempi delle rimesse operative/È responsabile e collabora con i docenti/ Conoscenza dei contenuti discreta/buona, abilità e competenze di livello intermedio, discrete/buone capacità critiche /La capacità comunicativa è buona/ Buona padronanza dei linguaggi disciplinari. Ottimo (9-10) Ottima motivazione con impegno significativo/Sempre puntuale nelle consegne/Sempre responsabile e collaborativo nei confronti delle attività proposte, con i docenti/ Conoscenza dei contenuti completa ed approfondita, abilità e competenze di livello avanzato, ottime capacità critiche e di rielaborazione personale/Ottima la capacità di comunicare/Ottimo uso delle risorse digitali che usa in modo efficace e costruttivo anche nella esecuzione di prodotti. 28
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI 18. Fattori concordati dal Consiglio di classe per la valutazione finale e per l’attribuzione del credito scolastico e del credito formativo. Per l’ammissione agli esami, nello scrutinio finale, si terrà conto delle seguenti normative: art. 13, comma 2, del D.Lgs. n. 62/2017 D.L. n.91/2018 Legge n.108 del 21 settembre 2018- art.6 O.M.10/16-05-2020. Nell’ Ordinanza ministeriale sull’esame di Stato II ciclo 2019/20 pubblicata il 16 maggio 2020 vengono individuati, nell’art.3, gli studenti che possono sostenere l’esame come candidati interni, in sintonia con quanto stabilito nel D.L. n.22/2020, dove, nell’art.1 comma 6, si stabilisce quanto segue: “In ogni caso, limitatamente all’anno scolastico 2019/2020, ai fini dell’ammissione dei candidati agli esami di Stato, si prescinde dal possesso dei requisiti di cui agli articoli 5, comma 1, 6, 7, comma 4, 10, comma 6, 13, comma 2, e 14, comma 3, ultimo periodo, del decreto legislativo n. 62 del 2017. Fermo restando quanto stabilito nel primo periodo, nello scrutinio finale e nell’integrazione del punteggio di cui all’articolo 18, comma 5, del citato decreto legislativo, anche in deroga ai requisiti ivi previsti, si tiene conto del processo formativo e dei risultati di apprendimento conseguiti sulla base della programmazione svolta.” Per l’attribuzione del credito, l’art. 10 del O.M. 10 del 16/05/2020 attribuisce al credito scolastico maturato dagli studenti nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso un peso decisamente maggiore nella determinazione del voto finale dell’esame di Stato rispetto alla precedente normativa, elevando tale credito da quaranta punti su cento a sessanta punti su cento. Lo stesso articolo specifica il punteggio massimo attribuibile per ciascuno degli anni considerati: diciotto punti per il terzo anno, venti per il quarto anno e ventidue per il quinto anno. L’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta è fatta dal consiglio di classe secondo le tabelle C e D dell’allegato A del O.M.10. Per l’attribuzione del punteggio massimo nella banda di oscillazione, il C.d.c. decide che: - non devono essere presenti, in sede di scrutinio finale, sufficienze sollevate per voto di Consiglio; - non deve essere presente, in sede di scrutinio del primo quadrimestre, più di una materia nella quale l’alunno non abbia raggiunto la sufficienza. 29
ISTITUTO TECNICO AGRARIO VIVARELLI Inoltre verranno valutati i seguenti parametri attribuendo a ciascuno un valore in percentuale di 0,25: 1. interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo in presenza (0,25) 2. valutazione partecipazione alla didattica a distanza : Buono/Ottimo (0,25) 3. interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari e integrative organizzate dalla scuola, che si svolgano in orario extracurricolare e che non siano obbligatorie (vd il punto “Attività curricolari ed extracurricolari”) (0,25) 4. eventuali crediti formativi (0,25) Credito formativo: per l’assegnazione di detto credito possono essere valutate le esperienze effettuate dai ragazzi all'interno e all'esterno della scuola di appartenenza e, tra queste ultime, verranno prese in considerazione quelle che, a parere del Consiglio di classe, siano debitamente documentate e abbiano caratteristiche e qualità coerenti con l’indirizzo di studio, intendendo per coerenza l’omogeneità con i contenuti tematici del corso. Il Cdc, in piena autonomia, valuterà la coerenza dell’esperienza formativa svolta, non solo in relazione ai criteri generali sopra indicati, ma anche agli obiettivi formativi e specifici presenti nella programmazione di classe. 19. Mezzi e strumenti Nell’insegnamento ordinario delle singole discipline sono stati utilizzati i manuali, spesso integrati da vario materiale cartaceo ed audiovisivo, nonché i laboratori con gli strumenti tecnico-scientifici di cui è fornita la scuola e, in particolare, l’azienda agraria per quanto riguarda i suoi vari indirizzi produttivi. Internet e la rete si confermano risorse imprescindibili per l’insegnamento e la didattica. I laboratori informatici, quello linguistico e le classi con Lim sono state aule utilizzate per svolgere una didattica multimediale e per favorire un approccio interattivo con gli studenti. Dal 4 marzo un radicale cambiamento è stato richiesto in termini di mezzi e strumenti per garantire l’efficacia didattico-educativa nella situazione straordinaria che è venuta man mano delineandosi. Il ricorso a mezzi multimediali è stato non solo implementato, ma si è rilevato una risorsa essenziale per mantenere il continuo contatto tra docenti e studenti, inizialmente su base volontaria sfruttando le singole competenze informatiche, poi ufficializzato tramite una piattaforma istituzionale che ha permesso di creare classi virtuali, impostando così una didattica a distanza fatta di video lezioni, condivisione di materiale e assegnazione/ricezione di compiti da svolgere nei vari formati digitali. 30
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