DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Documento del Consiglio di classe quinta - Andrea Mantegna
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Mod.Doc Documento V Vers. 13 del Consiglio di classe quinta Pag. 39 I.I.S.S. “A. Mantegna” ESAMI DI STATO a. s. 2018-2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Sezione: 5D - indirizzo:ENOGASTRONOMIA pag. 1
1. FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Diploma di istruzione professionale, settore Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, articolazione: Enogastronomia Ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. Nell’articolazione “Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, na- zionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. L’istituto Mantegna, avvalendosi dell’autonomia, allo scopo di ampliare l’offerta formativa, ha approvato il laboratorio di servizi enogastronomici - settore cucina, nella classe denominata “Enopasticceria” proponendo e attuando una programmazione partico- larmente rivolta all’approfondimento delle preparazioni di pasticceria. 2. PROFILO DELLA CLASSE Elenco docenti 5° anno e continuità sulla classe: Dalla MATERIA Docenti classe 5^ Dalla 4^ cl. Dalla 5^ cl. 3^ cl. Italiano Storia Noceti Manuela X Inglese Leali Cristina X II lingua straniera (Francese) Picciolo Luisa X Matematica Lamperti M. Luisa X Scienza degli Alimenti Petroni M.Francesca X Diritto e Tecniche amm. ve Venturi Luisa X Lab. Serv. Enogastronomici cucina Caraggi Laura X Lab. Serv. Enogastronomici sala Saviano Gennaro X Sc. Motorie Panelli Emanuela X IRC Viceconte Antonio X Risultato scrutinio finale classe quarta Studenti con Studenti Studenti Studenti Studenti MATERIE giudizio promossi con 6 promossi con 7 promossi con 8 promossi con 9-10 sospeso Italiano 14 3 2 2 Storia 15 2 2 2 Inglese 10 4 2 5 Francese 13 6 2 Matematica 7 6 3 5 Alimentazione 6 6 5 4 Lab. cucina 1 5 8 7 Lab. sala 10 9 2 Ec. aziendale 6 8 1 6 Sc. motorie 5 8 8 • Risultati relativi ai percorsi finalizzati al raggiungimento delle competenze trasversali e per l’orientamento scuola lavoro classe quarta/quinta pag. 2
N. studenti N. studenti con valutazione N. studenti N. studenti N. studenti con valutazione 60-69 con valutazione 70-79 con valutazione 80-89 con valutazione 90-100 < 60 1 1 1 4 13 Presentazione della classe quinta a. Composizione della classe La classe, all’inizio dell’anno scolastico risulta composta da 22 alunni. Alcuni alunni provengono da Brescia, altri da località del circondario, alcuni da paesi limitrofi. In questa situazione è facilmente riscontrabile un disagio dovuto ai tempi necessari per il raggiungimento dell’istituto. b. Situazione di partenza La situazione di partenza, definita nel documento di programmazione, evidenzia che la classe è parzialmente in possesso di capacità logiche, organizzative e applicative, altresì parzialmente in possesso delle conoscenze delle tematiche disciplinari fonda- mentali, mentre possiede modalità relazionali di tipo cooperativo. L’attitudine all’indirizzo di studi risulta buona. In relazione all’impegno, all’applicazione, alla partecipazione e ai risultati conseguiti nelle varie discipline la classe appare etero- genea, suddivisa in piccoli gruppi. Nel corso della prima parte dell’anno scolastico, tuttavia, la classe ha partecipato all’attività scolastica in modo generalmente positivo e, a tratti, propositivo. c. Circostanze che hanno inciso sul lavoro Rispetto alla classe quarta, sono cambiati, i docenti di alcune discipline: Italiano e Storia, Laboratorio di Cucina e Laboratorio di Sala. Tali variazioni hanno potuto richiedere inizialmente uno sforzo da parte degli alunni ed una certa capacità di adattamento a nuove metodologie. La programmazione si è svolta in modo abbastanza regolare. Sono stati segnalati, nella prima parte dell’anno scolastico, ritardi e uscite anticipate frequenti, numerose assenze da parte di alcuni alunni, elementi che hanno inciso negativa- mente sul rendimento. Agli alunni è stata richiesta una partecipazione più costante e responsabile. La preparazione specifica dell’indirizzo, soprattutto per l’espletamento di attività concernenti l’ospitalità alberghiera, è sempre risultata positiva, sia in itinere che al termine del percorso previsto. Gli studenti hanno dimostrato maggiore difficoltà nello studio e nella elaborazione personale dei contenuti delle discipline di cul- tura teorica e generale, in quanto meno facili da collegare immediatamente ad un loro specifico interesse personale. Un gruppo di alunni ha usufruito delle proposte didattiche tese al recupero delle competenze effettuate dai docenti, ottenendo miglioramenti. Gli studenti in generale hanno mostrato un adeguato interesse, non supportato in alcune materie, da un costante impegno nella rielaborazione personale. Lo studio individuale è stato prevalentemente finalizzato alle prove di verifica. I compiti sono stati affrontati diligentemente da alcuni studenti; altri non hanno rispettato i termini o le consegne assegnate. Gli studenti hanno partecipato con consapevolezza e impegno alle varie iniziative inerenti il piano didattico educativo e hanno mostrato interesse negli incontri organizzati con esperti esterni . d. Situazione generale a conclusione dell'anno scolastico In corso d’anno uno studente si è ritirato e ha poi presentato domanda come candidato esterno in attesa di sostenere l’esame pre- liminare di ammissione all’esame finale. In base alle prove di verifica effettuate, il livello di preparazione conseguito dalla classe nel suo complesso risulta mediamente sufficiente; in alcune discipline buona parte degli studenti ha ottenuto livelli accettabili, mentre in altre materie gli obiettivi previ- sti non sono stati raggiunti in modo adeguato alle attese. Gli studenti possiedono competenze professionali che si attestano su livelli mediamente discreti, evidenziando in alcuni casi livelli di eccellenza. e. Attività di recupero e potenziamento Ogni docente ha effettuato attività di recupero in itinere. Alcuni alunni hanno partecipato a corsi per il recupero delle lacune emer- se nel primo trimestre; gli studenti hanno avuto anche la possibilità di avvalersi di “sportelli help” organizzati dall’istituto. f. Tempi e modalità dello sviluppo delle programmazioni La programmazione disciplinare si è svolta abbastanza regolarmente, nonostante le numerose interruzioni a causa di attività e progetti proposti dall'Istituto o dal Consiglio di Classe. □ X È presente agli atti riservati della scuola la documentazione relativa ad alcuni alunni della classe. pag. 3
Attività di recupero e potenziamento Metodologie didattiche I.P.S.E.O.A. Ita Sto Ing Fra Mat Ali Dir e Lab Lab Sc. Mo I.R.C Tec Eno Sala Lezione frontale X X X X X X X X X X X Esercitazioni tradizionali X X X X X X X X X Lezione presentata dagli studenti X X X X Approfondimento di temi specifici X X X X X X X X X Lavori di gruppo X X X X Esercitazioni in laboratorio X X X X Piattaforma e/o strumenti e-learning X X Flipped classroom Problem solving X Compito di realtà X Programmazione a ritroso Attività interdisciplinari X X X Visione film e rappresentazioni teatrali X X Interventi specialisti esterni X X X X Visite guidate X X X X Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” in coerenza con gli obiettivi del P.T.O.F. Allegare eventualmente ulteriore materiale descrittivo Tipo attività Periodo Argomento/destinazione Allegati Progetto “In cammino.. alla Iniziativa volta a favorire il dialogo interculturale e inter- 24 ottobre scoperta dei luoghi sacri della religioso attraverso l’incontro, nel rispetto della diversità. SÌ (intera giornata) città” Incontro con un archivista che ha inquadrato la vicenda degli orfani ebrei ospitati a Selvino, con informazioni Viaggio a Selvino ( 3 alunni) relative alla formazione di una nuova identità, in vista 29 novembre NO dell’immigrazione in Palestina. Visita alla colonia di Sciesopoli (solo esterni) dove i bambini di Selvino erano ospitati. Visita del museo più grande al mondo sulla Shoah, del Viaggio a Gerusalemme muro occidentale del Tempio, della spianata delle Mo- 25-28 novembre NO (1 alunno) schee, del Monte degli Ulivi, in modo da affrontare la “Giornata della Memoria” con maggiore consapevolezza. Partecipazione ad una cena di volontariato in collabora- Progetto “Ti invito a cena” 17 dicembre zione con chef rinomati, a cui, , sono state invitate perso- NO (5 alunni) ne in difficoltà economiche. Iniziativa volta a far conoscere l’Istituzione carceraria e Progetto “Farsi prossimi in le sue finalità, attraverso il superamento delle barriere e carcere” aprile NO dei pregiudizi in linea con il pensiero di Papa Giovanni (6 alunni) XXIII: “Saper distinguere l’errore dall’errante”. Mercoledì Iniziativa volta a favorire la conoscenza dell’attualità, Il quotidiano in classe (fino al mese di apri- finalizzata anche alla preparazione della prima prova NO le) d’esame. Visita alla sede bresciana Obiettivo: far conoscere l’importanza del volontariato e 29 marzo dell’A.V.I.S. e alla sede delle donazioni AVIS/ADMO. NO ( 4 ore) dell’A.D.M.O. Incontro con avvocati dell’Unione Camere Penali. Ap- profondimento sul diritto penale, con l’obiettivo di stimo- lare una riflessione sul danno, per se stessi e per la co- Progetto “Conosco il diritto 13 aprile munità, di comportamenti scorretti. Analisi delle condi- NO penale?” (2 ore) zioni di vita in carcere e riflessione sull’opportunità di provvedimenti finalizzati a favorire una rieducazio- ne/riabilitazione di chi ha subito una condanna. pag. 4
Teatro “La banalità del male”: Obiettivi: avvicinare l’opera di Hannah Arendt, conte- P. Bigatto rilegge Hannah stualizzare i fatti storici richiamati e comprendere l’alto 24 gennaio SÌ Arendt. messaggio morale e civile dell’autrice. (8 alunni) Obiettivi: osservare e comprendere il messaggio delle sei Visita alla mostra “Porti possi- opere esposte, realizzate da artisti contemporanei; sensi- bili” 20 marzo SÌ bilizzare gli studenti sul tema dell’accoglienza e (18 alunni) dell’incontro tra culture diverse. Attività integrative Nel corso dell’anno scolastico sono state svolte le seguenti attività integrative in orario curricolare ed extracurricolare: Argomento/destinazione Curicolare- Attività Periodo extracurricolare Nell’ambito del “Potenziamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro” con l’aiuto del Fondo Sociale Europeo (FSE) Progetto Erasmus è stato attuato il progetto “Students at work” con destina- Curicolare- Destinazione Belfast Dal 15/09 al 13/10 zione Belfast che ha offerto l’opportunità a due alunni di extracurricolare (2 alunni) partecipare ad un’esperienza di alternanza scuola-lavoro all’estero. Destinazione Bounemouth. - progetto “What can I eat”. Obiettivi: • sviluppo della capacità di definire, creare e gestire progetti per raggiungere gli obiettivi del benessere e della salute di un numero sempre crescente di persone con intol- leranze/ allergie; • sostenere gli studenti nell’acquisizione di compe- tenze, conoscenze, abilità ed attitudini in modo da contri- Progetto Erasmus + Curicolare- 05/06/18-28/06/18 buire al loro sviluppo professionale; (2 alunni) extracurricolare • favorire l’apprendimento interculturale e linguistico ed il senso di appartenenza all’Europa; • favorire negli studenti l’opportunità di avviare con- tatti internazionali per la partecipazione attiva alla società ed allo sviluppo della consapevolezza della cittadinanza eu- ropea. Brescia, palazzo Martinengo: mostra fotografica guidata Mostra fotografica Obiettivo: considerare le precarie condizioni di vita della “Brescia sotto le bom- 7 novembre Curricolare popolazione civile in situazioni di emergenza e l’attivazione be”. di misure di protezione da parte delle istituzioni cittadine. Visita del museo più grande al mondo sulla Shoah, del muro Viaggio a Gerusalemme occidentale del Tempio, della spianata delle Moschee, del Curricolare ed 25-28 novembre (1 alunno) Monte degli Ulivi, in modo da affrontare la “Giornata della extracurricolare Memoria” con maggiore consapevolezza. Incontro in Istituto con esperti del consorzio Grana Padano, allo scopo di comprendere le caratteristiche organolettiche e 21 novembre le diverse forme di utilizzo nel settore enogastronomico. Corso sul Grana Padano Curricolare (2 ore) Approfondimento riguardo alla tutela riservata all’interno dell’ordinamento nazionale ed alla certificazione del prodot- to. Uscita presso il polo fieristico di Verona. Obiettivi: • far conoscere i diversi percorsi al termine degli studi 30 novembre attraverso l’incontro con diverse aziende turisti- Job Orienta ( 7 alunni) Curricolare (mattinata) co/ristorative, con scuole specializzate nella formazione post-diploma, • presentare i corsi di laurea proposti dalle varie facoltà universitarie. Incontro Incontro con due ex- alunni del Mantegna, di cui uno oggi è 14 gennaio sull’orientamento Private Banker San Paolo Invest Sim s.p.a e l’altro Direttore Curricolare (1 ora) classi quinte Generale di Auchan s.p.a., attività di orientamento in uscita pag. 5
Corso tenuto dal Presidente dell’Associazione tartufai bre- sciani presso la sede dell’Istituto con l’obiettivo di fornire 19 gennaio agli studenti informazioni tecniche sulla materia, la normati- Corso sul tartufo Curricolare (4 ore) va nazionale in tema di tartufi, coltivazione e crescita del prodotto ed, infine, la creazione di una tartufaia. L’incontro è terminato con la degustazione del prodotto. Obiettivo : Far apprendere l’importanza di una sana ed equi- Progetto 24 gennaio librata alimentazione abbinata ad una regolare attività fisica, Curricolare “Cucchiaio diabetico” (2 ore) come prevenzione delle malattie cronico-degenerative. Il progetto si occupa di addestrare cani che rilevano le varia- zioni glicemiche nel proprietario. L’importanza del “cane 25 gennaio “Progetto serena” sentinella” aiuta a prevenire possibili pericoli dovuti a varia- Curricolare (2 ore) zioni degli zuccheri nel sangue e favorisce un miglioramento psicologico nel paziente. Obiettivi: in occasione della Giornata della Memoria Restituzione del viaggio condividere le esperienze realizzate da due gruppi di studenti a Gerusalemme della scuola al fine di sensibilizzare sui temi della Shoah, (1 alunno) e della visita 28 gennaio della questione israelo-palestinese e del Sionismo attraverso Curricolare a Selvino (3 alunni) storie e documenti raccolti e un reportage. Obiettivo: presentazione di percorsi didattici legati alla col- 2 febbraio, Progetto T.E.R.R.A. tivazione e alla gestione di alcune tipologie di piante in col- Curricolare 9 marzo (2+2 ore) tura idroponica/acquaponica. Incontro Cultural Care Incontro riguardante l’opportunità di trascorrere 12 mesi 8 febbraio Au Pair negli Stati Uniti con un programma alla pari. Curricolare (1,30 ore) (1 alunno) Partecipazione ad un incontro dal titolo ”Camera di com- mercio 4.0: come cambia l’economia bresciana nell’era della trasformazione digitale”. I martedì digitali della Obiettivo: la comprensione del mondo digitale quale genera- 12 febbraio Curricolare Camera di Commercio tore di business, attraverso il racconto di esperienze, finaliz- zate a chiarire l’organizzazione, le strutture economiche e giuridiche delle attività di influencer, VIP, artisti e aziende di riferimento. Obiettivi: riconoscere nella cittadella dannunziana un museo a cielo aperto e una risorsa del territorio gardesano, indivi- Visita al Vittoriale 27 febbraio Curricolare duare i richiami alla concezione estetizzante ed eroica della vita propria dell’autore. Partecipazione al concorso “Premiare l’eccellenza” nella sede del Centro di Guida Sicura Franciacorta International Circuit Daniel Bonara di Castrezzato. Obiettivi: promuovere la sicurezza stradale consentendo ai Progetto “Guida sicura” 18 marzo partecipanti di sperimentarsi in diverse prove (sottosterzo, Curricolare (1 alunno) sovrasterzo, fermata di emergenza, …) al fine di aumentare la consapevolezza dei rischi sulla strada. Il corso prevede un momento teorico in cui intervengono diversi esperti e momenti pratici in area protetta. Incontro condotto da ricercatori e volontari AIRC con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui progressi ottenuti Incontro con l’A.I.R.C. 22 marzo ( 2 ore) dalla ricerca scientifica sulla prevenzione del cancro, Curricolare l’importanza della relazione tra stile di vita e insorgenza di tumori. Obiettivo del corso tenuto dall’A.I.P.O.L: favorire la cono- scenza del prodotto territoriale e la sua certificazione, forma- 13 e 22 marzo re gli studenti sulla metodologia di produzione e certifica- Corso sull’olio d’oliva Curricolare (2+2 ore) zione, presentare le diverse tipologie di oli in commercio, comprendere l’importanza dell’olio nella dieta mediterranea. Infine degustazione di diverse tipologie di oli. Incontro con i volontari 18 marzo (1 ora) Incontro di testimonianza dei volontari dell’associazione Curricolare dell’Associazione ABIO Abio Brescia. Incontro “ Educazione 29 marzo( 2 ore) Incontro formativo, in materia di Educazione alla Legalità Curricolare alla legalità finanziaria” Finanziaria, promosso dalla Guardia di Finanza. pag. 6
Obiettivo: conoscere e visitare i luoghi più significativi della Viaggio d’istruzione a città dal punto di vista storico, artistico e culturale. Curricolare- 1-2-3-4 aprile Budapest extracurricolare Obiettivi: • presentare il servizio informativo e di orientamento ai 12 marzo e giovani relativo alle tematiche di lavoro, istruzione e Incontro Informagiovani 17aprile Curricolare formazione, ponendo particolare attenzione alla compi- (3 ore) lazione del CV; • presentare informazioni relative alla ricerca di lavoro Incontro con Obiettivo: raccontare ai futuri chef l’importanza della pas- l’Associazione Cuochi 2 maggio sione in questo lavoro e l’importanza del rapporto con le Curricolare Bresciani e professioni- ( 2 ore) altre Associazioni provinciali e con la Federazione Italiana sti del settore ristorativo Cuochi. Cena in Istituto, organizzata e gestita dagli studenti Cena organizzata dalla 15 maggio Obiettivo: mettere in atto competenze professionali e tra- Extracurricolare classe 5DPEN sversali (autonomia, spirito di collaborazione, di gestione) in una situazione concreta. Esperienze finalizzate al colloquio interdisciplinare In relazione al percorso curricolare ed extracurricolare evidenziato dalla allegata programmazione disciplinare e dalle attività so- pra descritte, il Consiglio di classe in preparazione al colloquio interdisciplinare ha proposto agli studenti alcuni testi da analizza- re, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipli- ne, nonché per evidenziare la capacità di utilizzare le conoscenze e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e per- sonale, utilizzando anche la lingua straniera. Sono stati evidenziati collegamenti tra varie discipline in merito ai seguenti temi, sui quali si è concentrato il lavoro preparatorio del C.d.C.: ! La sicurezza alimentare ! Il marketing ! La predisposizione di una cena ! Il territorio ! La Memoria ! Dieta mediterranea ! Lago di Garda ! Slow food ! La salute Tipologia di prove I docenti delle diverse discipline hanno utilizzato le seguenti tipologie di prove: I.P.S.E.O.A. Ita Sto Ingl. Fr. Mat. Ali Dir e Lab Lab Sc. Mo I.R.C. Tec Eno Sala Elaborati scritti e/o grafici X X X X X X X X X X Verifiche orali X X X X X X X X X X Prove pratiche X X Prove strutturate X X Attività di Laboratorio X X X Ricerche assegnate X X X X Risoluzione problemi X X X pag. 7
Simulazione prove in preparazione all’Esame di Stato I prova I prova II prova Colloquio Data 19 febbraio 2019 Data 26 marzo 2019 Data: 28 febbraio 2019 Data: 10 maggio N. alunni tipologia A: 4 N. alunni tipologia A / Materia 1: Alimentazione N. allievi: tre N. alunni tipologia B: 13 N. alunni tipologia B: 12 Materia 2: Lab. cucina N. alunni tipologia C: 5 N. alunni tipologia C: 9 La classe ha effettuato: - due simulazioni della prima prova, - una simulazione della seconda prova che si compone di due parti: o la prima, fornita dal Ministero, ha la durata di quattro ore, o la seconda è predisposta dai docenti delle discipline coinvolte ed ha la durata massima di due ore. Il dipartimento di alimentazione ha elaborato 70 quesiti, di cui due sono stati sorteggiati il giorno della simulazione; il diparti- mento di cucina, invece, ha individuato i due quesiti proposti senza procedere a sorteggio. Il candidato ha scelto un quesito di ciascuna disciplina da sviluppare in 15 righe, evidenziando le competenze acquisite. La classe effettuerà inoltre una simulazione del colloquio (con il sorteggio di tre alunni ), alla presenza di una commissione pre- sieduta dal D.S. e formata dai docenti di classe delle discipline previste per l’esame. Il Consiglio di Classe ha predisposto cinque buste, in ognuna delle quali è stato inserito un documento o un’immagine. La commissione proporrà di analizzare il testo o il do- cumento estratto “per verificare l'acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lin- gua straniera”. Il colloquio si svolgerà secondo le modalità previste dalla normativa. 3. CRITERI DI VALUTAZIONE CONDOTTA Partecipazione Rispetto del Regolamen- Collaborazione con Rispetto degli im- Frequenza e alle lezioni e alla VOTO to di Istituto e delle docenti e con com- pegni scolastici puntualità. vita scolastica norme comportamentali pagni. assunti. in genere Attenzione e Frequenza interesse continui e Ruolo propositivo nel 10 Adempimento re- assidua. partecipazione gruppo classe. attiva. Pieno rispetto. golare delle conse- Puntualità gne scolastiche. costante. Attenzione e Ruolo positivo nel 9 interesse continui. gruppo classe. Frequenza Lievi infrazioni ma com- Adempimento non Attenzione e sempre puntuale 8 alterna. portamento sostanzial- interesse non costanti. delle consegne sco- Saltuari ritardi. mente corretto. Partecipazione mar- lastiche. Infrazioni. ginale alla vita della Disturbo del lavoro scola- classe. Adempimento sal- Assenze e ritardi Attenzione e 7 stico. tuario delle conse- frequenti. interesse saltuari. Rapporti interpersonali gne scolastiche. talvolta scorretti. Attenzione e Assenze e ritardi Ruolo negativo nel 6* interesse pressoché frequenti. gruppo classe. assenti. 5 Normativa di riferimento *viene attribuito in presenza di almeno un provvedimento disciplinare formalizzato concluso. Chiave di lettura e applicazione della griglia: il voto viene assegnato in presenza di tutti i descrittori corrispondenti al voto; nel caso vi sia anche un solo descrittore nella fascia relativa ad un voto inferiore, il consiglio di classe può decidere di attribuire la valutazione più bassa. Oltre ai criteri sopra indicati il collegio ha previsto che sia attribuito allo studente un punto in più (1/10) sul voto di condotta in caso di partecipazione positiva alle attività di alternanza scuola-lavoro (valutazione uguale /superiore ai 90/100 o uguale/superiore ai 75/100 qualora l’alunno abbia già ottenuto il credito scolastico indipendentemente dall’indicatore specifico). pag. 8
PROFITTO CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI Voto GIUDIZIO Assolutamen- Nulla Nulla Nulla Nulla Nulla 1 te negativo Non identifica i Non riesce ad applica- Non riesce a seguire i concetti principa- Non sa scrivere re le minime cono- ragionamenti più li, non riesce a composizioni, non scenze in suo possesso Nulla semplici; non sa ese- scoprire le cause sa riassumere 2 Negativo ai problemi più sem- guire nessun compito, e gli effetti, non scritti banali, non plici; non sa orientarsi, neanche elementare. deduce modelli formula ipotesi neanche guidato. neanche banali Commette errori fre- Non analizza in Riesce a seguire mol- quenti e gravissimi Non sa costruire nessun modo le to poco e con difficol- anche in problemi piani, creare pro- tecniche più co- tà, commette errori semplici; neanche la getti e seguire Scarsa muni, non separa 3 Scarso molto gravi anche in guida dell’insegnante metodi, neanche gli effetti del compiti molto sem- gli dà una sufficiente con l’aiuto del fenomeno osser- plici. capacità di orienta- docente. vato. mento. Commette gravi erro- Identifica leggi e Non produce au- ri, ma guidato teorie in modo tonomamente la- Riesce a seguire po- dall’insegnante è in superficiale, ma vori, non progetta Superficiale e co; commette errori Gravemente grado di evitarli alme- con una guida soluzioni, ma, se 4 molto lacunosa gravi in compiti poco insufficiente no in parte e di cor- esterna riesce guidato, riesce in più che elementari. reggere quelli com- almeno in parte a parte a corregger- messi. correggersi. si. Analizza le rela- Riesce a seguire con Sa applicare in modo zioni e riesce in Riesce, anche se difficoltà, presenta autonomo le cono- una qual misura a in modo scarno, a Superficiale con incertezze, talvolta scenze, pur se talvolta scoprire gli erro- riferire sui lavori, 5 Insufficiente qualche lacuna commette errori an- commette errori e in- ri, distingue le a formulare piani che gravi, in compiti corre in frequenti im- particolarità del e progetti di media difficoltà. precisioni. discorso. CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI Voto GIUDIZIO Individua le ca- Riesce a creare Riesce a seguire; Sa svolgere i compiti ratteristiche, ana- lavori non partico- svolge i compiti sem- semplici, ma talvolta lizza le funzioni, Sufficientemente lareggiati ma cor- plici e sa orientarsi in fa errori o imprecisio- ma non riesce 6 Sufficiente completa retti, progetta quelli di media diffi- ni in quelli appena più ancora a dedurre semplici procedi- coltà. complessi. modelli anche menti. superficiali. Riesce a seguire con Formula corretta- Sufficientemente Pur con delle impreci- Deduce modelli e disinvoltura; svolge mente criteri, ela- completa e abba- sioni, riesce a svolgere identifica le per- anche compiti di me- bora tecniche e 7 Discreto stanza approfon- problemi di difficoltà tinenze, discrimi- dia difficoltà con scrive lavori in dita. medio-alta. na le ipotesi. qualche imprecisione. modo esauriente. Commette delle im- Con disinvoltura Segue attivamente ed precisioni, ma non analizza causa ed Produce relazioni, Completa e esegue con sicurezza errori in qualunque effetti, identifica schemi, combina, 8 Buono approfondita. qualsiasi compito, problema, anche di le relazioni, sco- pianifica progetti. anche complesso. buona difficoltà. pre gli errori. pag. 9
Analizza gli ele- menti, le relazio- Segue attivamente ed Completa, Sa applicare con pro- ni, organizza la Produce schemi, è in grado di svolgere ordinata e prietà tutte le procedu- sua analisi dando modelli e relazioni 9 Ottimo in modo sicuro com- ampliata. re apprese. un apporto per- efficaci piti complessi. sonale alla solu- zione finale. Rigorosa ed am- Segue attivamente ed Analizza in modo Applica in modo rigo- Produce schemi, pliata con auto- è in grado di svolgere critico, personale roso, autonomo ed modelli e relazioni 10 Eccellente nomia. in modo sicuro ed e con spunti in- originale di assoluto rigore. originale, novativi. CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico è attribuito nello scrutinio finale di giugno secondo la relativa tabella ministeriale, a partire dalla media dei voti ottenuti. Nell’attribuzione del Credito scolastico vengono considerati i seguenti descrittori: - Frequenza - Partecipazione - Impegno - Partecipazione positiva (valutazione superiore a 75/100) all’attività di alternanza scuola-lavoro o ad altre attività culturali organizzate dalla scuola. - Credito formativo Per ottenere la fascia alta all’interno della banda di oscillazione, illustrata dalla tabella sottostante, è necessario ottenere la segna- lazione su almeno 3 descrittori (nel caso di una valutazione superiore a 95/100 nell’attività di alternanza scuola-lavoro i descrittori necessari per l’accesso alla fascia alta sono 2 soltanto). Media dei voti Credito scolastico (candidati interni) I anno II anno III anno M< 6 - - 7-8 M=6 7-8 8-9 9-10 6
L’esperienza di alternanza rappresenta un ulteriore elemento di valutazione nell’attribuzione dei voti dell’area professionale e può contribuire, come prima specificato, nell’attribuzione del credito scolastico o di un voto in più in condotta. La nostra scuola da sempre crede nell’importanza di far vivere ai nostri studenti esperienze significative nel mondo delle imprese, pertanto ha deciso anni prima dell’entrata in vigore della legge 107 di coinvolgere gli studenti di terza e quarta IPSEOA in espe- rienze di tirocinio lavorativo. Alcuni studenti hanno svolto inoltre su loro richiesta un periodo facoltativo, per le terze da svolgersi in coda al loro periodo obbligatorio e per le quarte nel mese di settembre prima dell'inizio dell'anno scolastico successivo. L’attività di stage è valutata attraverso una scala in centesimi che tiene conto sia delle competenze professionali dell’allievo che di quelle legate all’atteggiamento dell’allievo sul posto di lavoro che potremmo definire di cittadinanza. L’attività obbligatoria con- tribuisce alla valutazione del credito scolastico (si veda credito scolastico). L’attività facoltativa viene anch’essa valutata. Riconoscimento delle attività svolte in orario extracurricolare Le diverse attività proposte dall’istituto in orario extrascolastico (banchettistica, partecipazione a progetti, eventi, manifestazioni ecc.) hanno avuto sempre finalità di tipo formativo e contribuiscono all’acquisizione del credito scolastico; la partecipazione posi- tiva oltre le 25 ore determina l’incremento di un voto nella condotta e, se lo studente avesse già dieci, l’aumento di un voto su una diversa disciplina. Le singole attività di servizio sono valutate dall’insegnante che le segue, il quale inserisce la valutazione nella propria disciplina; qualora invece il docente non sia quello della classe, questi invierà la valutazione collega di area professionale della classe che la registrerà quale elemento di valutazione di cui terrà conto congiuntamente agli altri acquisiti in corso d’anno. 4. ALLEGATI A) programmazione dei macro-argomenti o argomenti previsti per l’anno scolastico in corso (il programma dettagliato, firmato dai rappresentanti degli studenti, verrà consegnato a fine anno scolastico) B) Simulazione della seconda parte della seconda prova C) GRIGLIE DI VALUTAZIONE ! Griglia di valutazione della prima prova ! Griglia di valutazione della seconda prova ! Griglia di valutazione del colloquio D) Materiale per la simulazione del colloquio pag. 11
I.I.S. MANTEGNA ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI ITALIANO DOCENTE: PROF.SSA NOCETI MANUELA TESTO IN ADOZIONE: PAOLO DI SACCO, CHIARE LETTERE, VOL. 3, EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO MONDADORI Influenza positivista in letteratura: Naturalismo e Verismo Espressioni della cultura e della letteratura decadenti Baudelaire e il Simbolismo L’Estetismo G. D’Annunzio G. Pascoli Kafka: La metamorfosi Un movimento di avanguardia: il Futurismo Pirandello e il relativismo * Svevo e il carattere di novità de La coscienza di Zeno * * Argomenti da affrontare nell’ultimo periodo pag. 12
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI STORIA DOCENTE: PROF.SSA NOCETI MANUELA TESTO IN ADOZIONE: G. DE VECCHI, G. GIOVANNETTI, STORIA IN CORSO, EDIZIONE VERDE, EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO MONDADORI, VOL. 2 E VOL. 3. (sul volume 2, in sintesi) Principali problemi dell'Italia postunitaria La seconda rivoluzione industriale L'età dell'imperialismo La nascita della società di massa (sul volume 3) Le grandi potenze europee all’inizio del Novecento L'età giolittiana: caratteri e problemi. La Prima guerra mondiale La Rivoluzione russa e la costruzione dell’URSS Il biennio rosso e i problemi del dopoguerra Il Fascismo USA: gli Anni ruggenti, la crisi del 1929, il New Deal Germania: dalla repubblica di Weimar al regime nazista La Seconda guerra mondiale * La Resistenza e la liberazione* * Argomenti da affrontare nell’ultimo periodo pag. 13
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE DOCENTE: PROF.SSA LEALI CRISTINA GLI ARGOMENTI TRATTATI SONO STATI INTEGRATI CON VIDEO TRATTI DA YOUTUBE – I MEDESIMI (SUI QUALI SONO STATI FATTI DEI LAVORI DI SINTESI E COMPRENSIONE ) COSTITUISCONO PARTE INTEGRANTE DEL PROGRAMMA GLI ARGOMENTI NON CONTRADDISTINTI DA “MODULE” O “UNIT” SONO STATI TRATTATI CON L'AUSILIO DI SOLI VIDEO O FOTOCOPIE TRATTE DA TESTI DIVERSI TESTO DI RIFERIMENTO: CIBELLI D'AVINO – COOKBOOK CLUB UP – ED. CLITT FOOD FROM THE WORLD • SPECIALS FROM INDIA (INTERVIENE UNA STUDENTESSA MADRELINGUA INDIANA NELL'AMBITO PROGETTI SCAMBI INTERCULTURALI AIESEC) • THE BBQ • BRITISH CUISINE – WHAT THE ENGLISH EAT • WHAT THE AMERICANS EAT • VIDEO: TOP TEN AMERICAN FOOD ITEMS MODULE 1 – ON THE GROUND • UNIT 1: THE SLOW FOOD UNIT 3: THE ITALIAN CUISINE: • PIEDMONT, LOMBARDY, APULIA, LATIUM, TUSCANY • PARMA HAM (SOLO TRAMITE VIDEO) • PARMIGIANO REGGIANO CHEESE (SOLO TRAMITE VIDEO) • BALSAMIC VINEGAR (SOLO TRAMITE VIDEO) • OLIVE OIL (CON VIDEO) MODULE 2: ON THE SAFE SIDE pag. 14
UNIT 1: SAFE FOOD FOR ALL " GMO FOOD (COMPRENSIVO DI VIDEO DA YOUTUBE SUI VANTAGGI/SVANTAGGI DEGLI OGM) " MONSANTO OR MONSATAN? (COMPREN- SIVO DI VIDEO DIDATTICO SULLA STO- RIA DELLA MONSANTO) " ORGANIC FOOD ( COMPRENSIVO DI VI- DEO DA YOUTUBE SULLE COLTIVAZIONI BIO) " THE FOOD SUPPLY CHAIN " TRACEABILITY UNIT 2/ 3: EMERGING SCENARIOS • BACTERIA, VIRUSES AND PARASITES (VIDEO DIDATTICI INERENTI L'ARGOMENTO) • BACTERIA CAUSING FOOD BORNE DISEASES • FOOD CONTAMINATION: THE INVISIBLE CHALLENGE • PREVENTING FOOD BORNE ILLNESSES • PERSONAL HYGIENE (HACCP RULES) UNIT 4: FOOD PRESERVATION • OLD AND NEW PRESERVATION METHODS • HPP (COMPRENSIVO DI VIDEO DIDATTICO) MODULE 3: ON THE WATCH UNIT 1: ALLERGIES AND INTOLERANCES (COMPRENSIVO DI VIDEO ) • NEW EU LAW ON FOOD INFORMATION TO CONSUMERS • ADVICE ON FOOD ALLERGEN LABELLING pag. 15
GOOD FOOD/BAD FOOD • SUPERFOODS • ENERGY DRINKS (COMPRENSIVO DI VIDEO INERENTE GLI ENERGY DRINKS PIU' FAMOSI E I LORO EF- FETTI ) • VIDEO: TOP TEN SUPERFOODS DIETS • THE MEDITERRANEAN DIET (CON VIDEO DIDATTICO) • THE MACROBIOTIC DIET (CON VIDEO DIDATTICO) pag. 16
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE DOCENTE: PROF.SSA PICCIOLO LUISA Testo: Parodi- Vallacco Prêt-à-goûter edit. Trevisini e materiale fornito dalla Docente Ripresa delle principali strutture morfosintattiche Santé et Sécurité Le système HACCP Les allergies et les intolérences alimentaires Le régime alimentaire pour coeliaques Régime et nutrition La pyramide alimentaire Le régime méditerranéen Les régimes alternatifs ( macrobiotique,végétalien,végétarien) Les régime alternatifs (2),le crudivorisme,le régime frutarien et les régime dissociés Les troubles alimentaires La cuisine et réligion Spécialités françaises Société et identité La Martinique Plats typiques antillais Les plats français de tous horizons La Cuisine et la loi (les organismes de contrôle alimentaire, les labels) Les institutions européennes La lettre de présentation Le Curriculum Vitae pag. 17
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI MATEMATICA DOCENTE: PROF.SSA LAMPERTI MARIA LUISA Funzioni: 1. Classificazione e ricerca dei domini 2. Limiti e forme indeterminate 3. Funzioni continue 4. Punti di discontinuità e loro classificazione 5. Asintoti 6. Derivate 7. Funzioni crescenti e decrescenti 8. Massimi e minimi assoluti e relativi. 9. Costruzione del grafico di una funzione. 10. Lettura del grafico di una funzione. pag. 18
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI ALIMENTI E ALIMENTAZIONE DOCENTE: PROF.SSA PETRONI MARIA FRANCESCA Testo in adozione: Scienza e cultura dell’alimentazione, A. Machado, Poseidonia L’ALIMENTAZIONE NELL’ERA Cibo e religione DELLA GLOBALIZZAZIONE Nuovi prodotti alimentari LA DIETA IN CONDIZIONI FISIO- La dieta nelle diverse età e condizioni fisiologiche LOGICHE Diete e stili alimentari L’alimentazione nella ristorazione collettiva LA DIETA NELLE PRINCIPALI PA- La dieta nelle malattie cardiovascolari TOLOGIE La dieta nelle malattie metaboliche La dieta nelle malattie dell’apparato digerente Allergie e intolleranze alimentari Alimentazione e tumori Disturbi alimentari IL RISCHIO E LA SICUREZZA NEL- Contaminazione fisico-chimica degli alimenti LA FILIERA ALIMENTARE Contaminazione biologica degli alimenti( in corso di svolgimento) Additivi alimentari e coadiuvanti tecnologici Sistema HACCP e certificazioni di qualità pag. 19
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA DOCENTE: PROF.SSA VENTURI LUISA “Imprese ricettive e ristorative oggi” – TRAMONTANA – Batarra, Mainardi MERCATO TURISTICO INTERNAZIONALE 1) Il mercato internazionale - il turismo internazionale e lo sviluppo turistico - il sistema dei cambi - la bilancia dei pagamenti 2) Le dinamiche e i flussi del mercato turistico internazionale - lo sviluppo turistico e lo sviluppo economico - i flussi turistici internazionali verso l’Italia BUSINESS PLAN NELLE IMPRESE RICETTIVE E RISTORATIVE 1) La pianificazione, la programmazione aziendale e il controllo di gestione - la pianificazione e la programmazione aziendale - le fasi della pianificazione - la programmazione - il budget e i costi standard - il controllo budgetario - i vantaggi e i limiti del budget 2) La redazione del business plan - la definizione degli indirizzi - la scelta dell’impianto - il business plan - il piano aziendale - l’esecuzione dell’impianto e l’avviamento della gestione MARKETING DEI PRODOTTI TURISTICI 1) Il marketing ( no marketing esperienziale e marketing dei prodotti turistici) - il marketing turistico in generale - La segmentazione del mercato - il marketing mix - analisi degli elementi del marketing mix 2) Le strategie di marketing e il marketing plan - le strategie di marketing in funzione del mercato obiettivo - le strategie di marketing in funzione del CVP - il web marketing - il marketing plan NORMATIVE DEL SETTORE TURISTICO E ALBERGHIERO 1) Le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti - la tutela del consumatore - la normativa UE nel settore alimentare (cenni) - le informazioni sugli alimenti: tracciabilità e rintracciabilità - i prodotti a Km 0 - i marchi di qualità dei prodotti agroalimentari L’UNIONE EUROPEA - Breve storia - Gli organi dell’Unione Europea - I principali trattati europei - Cenni sulla normativa europea pag. 20
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI TECNICA E PRATICA DI SALA-BAR E VENDITA DOCENTE: PROF. SAVIANO GENNARO • Buffet e banchetti. • Disposizione dei commensali. • La vite: enologia. • Sistemi di impianto, diversi tipi di vinificazione. • La spumantizzazione. • L’etichetta: D.O.C. D.O.C.G. I.G.P. • Il bere responsabile. • Le schede degustazioni: esame visivo, olfattivo e gusto-olfattivo. • Il servizio di approvvigionamento. • Il menu: le diverse tipologie, la grafica, la compilazione. • Il Caffè: dalla pianta al chicco. Macchina da espresso e macinadosatore. • I Liquori e i Distillati. • Enografia Nazionale: Veneto, Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Toscana. Campania, Francia, Ungheria. pag. 21
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI LABORATORI DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI, SETTORE CUCINA DOCENTE: PROF.SSA CARAGGI LAURA 1 GLI STILI GASTRONOMICI - L’offerta gastronomica - L’offerta tradizionale - L’offerta delle cucine globali - Le cucine scientifiche e sperimentali 2 LA RISTORAZIONE CONTEMPORANEA - La ristorazione commerciale - La ristorazione collettiva - Il catering ed il banqueting 3 GLI ALIMENTI E LA QUALITÀ ALIMENTARE - Definizione e classificazione merceologica nutrizionale - Gli alimenti dietetici - Gli alimenti biologici - Gli OGM - La qualità alimentare - L’etichetta alimentare (Regolamento CE 1169/2011) - I marchi di tutela (DOP, IGP, STG, PAT, DE.CO.) - La tracciabilità degli alimenti (Regolamento CE 178/2002) - La sicurezza alimentare 4 IL MARKETING - Definizione di marketing - Marketing mix e marketing plan - Tipologie di clientela - Promozione aziendale - Social food 5 IL MENU - Definizione, caratteristiche e principali tipologie - Indicazioni da riportare nel menù - Stesura del menù - Menù per diete specifiche 6 ALLERGIE ED INTOLLERANZE - Definizione - Norme di riferimento - Principali intolleranze 7 LA CUCINA REGIONALE - I prodotti ed I piatti tipici delle regioni del Nord, del Centro e del Sud Italia 8 LA CUCINA INTERNAZIONALE - La cucina europea - La cucina araba, nordafricana e mediterranea - La cucina orientale - La cucina americana 9 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELL’IMPRESA - L’impresa e la sua gestione - L’efficienza gestionale - Le risorse umane - La sicurezza sul lavoro e la prevenzione 10 L’APPROVVIGIONAMENTO DELLE MERCI E I COSTI DI GESTIONE - L’approvvigionamento e le politiche di acquisto pag. 22
- I fornitori - Il ricevimento, lo stoccaggio delle merci e la gestione delle scorte - Il food cost ed il prezzo di vendita 11 L’INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE IN CUCINA - Le innovazioni tecnologiche in cucina - I nuovi modelli organizzativi - L’informatica in cucina pag. 23
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE DOCENTE: PROF.SSA PANELLI EMANUELA CARLA MODULI ORE CONOSCENZE COMPETENZE 1 Il movimento: 1 conoscere le caratteristiche 1 Condizionamento organico 10 tecnico-tattiche e metodologiche utilizzare le qualità fisiche e (capacità condizionali e degli sport praticati; neuromuscolari in modo coordinative) adeguato alle diverse esperienze 2 2 i comportamenti efficaci ed e ai vari contenuti tecnici; La salute dinamica: adeguati da adottare in caso di 2 lo stretching - infortuni. applicare operativamente le elementi di primo soccorso conoscenze delle metodiche negli infortuni sportivi e 8 3 conoscere il percorso effettuato inerenti al mantenimento della trasporti - per conseguire il miglioramento salute dinamica; Avis/Admo (la donazione di delle varie capacità 3 sangue e di midollo praticare almeno due degli sport programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e 4 propensioni; Lo sport 4 Giochi di squadra . mettere in pratica le norme di (volley, tchochball,basket, comportamento ai fini della calcio seduto, calcio prevenzione e degli infortuni; forentino, ultimate fresbee ) 34 Attività individuali e/o a coppie (la corsa, tennis- tavolo, orienteering, badminton, atletica leggera: avvio salto in lungo, peso e velocità) La classe è composta da un buon gruppo di studenti disponibili a sperimentare le attività proposte, anche se non tutti con la giusta attenzione alla sicurezza. Anche i compagni meno abili sono sempre stati inclusi. pag. 24
ANNO SCOLASTICO 2018-19 CLASSE V D PEN PROGRAMMA DI I.R.C. DOCENTE: PROF. VICECONTE ANTONIO ll Sikhismo. L'Islam. Informazioni utili in vista del Cammino... alla scoperta dei luoghi sacri e culturali della città del 24 ottobre. In cammino... alla scoperta dei luoghi sacri e culturali della città. Questionario valutativo sul "Cammino alla scoperta dei luoghi sacri e culturali della città". Riflessioni. La Chiesa Valdese: credo, organizzazione e liturgia. I valori cristiani e la dottrina sociale della Chiesa cattolica. Gesu' nella storia. Le diverse immagini di Gesù. Realtà o proiezioni? Che cosa pensavano di Gesù i primi cristiani e, che cosa pensano di Gesù i cristiano di oggi. La Dichiarazione universale dei diritti umani e la cultura ebraica-cristiana. Visione del film/documentario "Fuocoammare" Riflessioni sulla questione immigrazione e il docufilm Fuocoammare. Visione del video dell'incontro con il dott. Pietro Bartolo medico di Lampedusa, realizzato da Alessandro Nazzari. Riflessioni. Il concetto di dignità umana. Insegnamento sociale della Chiesa: da Papa Pio XII a Papa Giovanni XXIII. L'importanza della liturgia e della pratica nella religione. Incontro con le volontarie dell'Associazione Abio di Brescia. Tema: il volontariato. Come costruire una comunità armoniosa attraverso la fratellanza umana. Il matrimonio religioso e civile. La resurrezione: un fatto testimoniato. pag. 25
SIMULAZIONE II PROVA ESAME DI STATO 2018/19 SCIENZA E CULTURA DELL'ALIMENTAZIONE CANDIDATO........................................................CLASSE...............DATA............... Il candidato svolga un quesito tra i due proposti utilizzando per ciascuno non più di quindici righe. 1. Un’alimentazione corretta è il primo passo per il mantenimento del proprio stato di salute. Il candidato facendo riferimento ai LARN 2014 (livelli di assunzione di riferimento di nutrienti), illustri le caratteristiche di una dieta equilibrata per un adolescente, riportando i livelli di riferimento per i macronutrienti. Il candidato proponga un menu adeguato alle esigenze della clientela. 2. Una delle linee guida per una sana alimentazione proposte dall’INRAN (Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) recita: “Grassi: scegli la qualità e limita la quantità”. Il candidato spieghi l’importanza nutrizionale di tale raccomandazione e fornisca indicazioni concrete per metterla in pratica. pag. 26
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO “ANDREA MANTEGNA” SEDE LEGALE VIA FURA, 96 C.F. 98092990179 - 25125 BRESCIA TEL. 030.3533151 – 030.3534893 FAX 030.3546123 bsis031005@istruzione.it bsis031005@pec.istruzione.it www.istitutomantegna.edu.it GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI DELLE SIMULAZIONI DI 2^ PROVA CANDIDATO_________________________________________ Punteggio Indicatore (correlato agli obiettivi della max per ogni Punteggio prova) indicatore attribuito (totale 20) • COMPRENSIONE del testo introduttivo o della tematica pro- posta o della consegna operativa. 3 ………./20 • PADRONANZA delle conoscenze relative ai nuclei fondamen- tali della/delle discipline. 6 ………./20 • PADRONANZA delle competenze tecnico professionali evi- denziate nella rilevazione delle problematiche e nell’elaborazione delle soluzioni. 8 ………./20 • CAPACITA’ di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici. 3 ………./20 VALUTAZIONE COMPLESSIVA ..….../20 Per la commissione __________________________ __________________________ pag. 32
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI STATO “ANDREA MANTEGNA” SEDE LEGALE VIA FURA, 96 C.F. 98092990179 - 25125 BRESCIA TEL. 030.3533151 – 030.3534893 FAX 030.3546123 bsis031005@istruzione.it bsis031005@pec.istruzione.it www.istitutomantegna.edu.it GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO indicatori descrittori punti Competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico 7 ricco e appropriato, la metodologia usata indica ottime conoscenze epistemologiche Competenze approfondite, espresse con linguaggio specifico appropriato, 6 i modelli epistemologici sono acquisiti a livello generale Competenze complete, espresse con linguaggio specifico corretto, i 5 Competenze disciplinari: modelli epistemologici sono corretti contenuti, metodi e Competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico 7 4 linguaggio specifico generalmente corretto, la metodologia usata è accettabile Competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non sempre 3 adeguato, la metodologia è applicata meccanicamente Conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in competenze, 2 espresse con linguaggio inadeguato, imprecisa la metodologia usata Conoscenze disciplinari gravemente lacunose e confuse 1 Eccellenti i collegamenti fra le varie discipline con sviluppo di nessi e 5 valorizzazione di percorsi inter e multidisciplinari Capacità di effettuare Approfonditi collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera 4 collegamenti coerente e personale 5 disciplinari e Nessi e collegamenti interdisciplinari articolati nella presentazione 3 interdisciplinari Relazioni interdisciplinari adeguate con nessi disciplinari appropriati 2 Frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti tra le discipline 1 Esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di 5 spunti e riflessioni critiche, ottimamente integrate anche con le esperienze trasversali e per l’orientamento svolte nell’ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” Argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate 4 anche con le esperienze trasversali e per l’orientamento svolte Capacità di nell’ambito del percorso ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi argomentazione critica svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” 5 e personale Argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico anche 3 con le esperienze trasversai e per l’orientamento svolte nell’ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” Argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari fra i 2 contenuti appresi Argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati 1 riconoscimento degli errori, integrazioni degli stessi mediante 3 Discussione e osservazioni e argomentazioni pertinenti con nuovi e solidi elementi approfondimenti delle Riconoscimento degli errori con osservazioni e opportune integrazioni 3 2 prove scritte Riconoscimento degli errori senza integrazioni 1 20 I commissari ____________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Il Presidente della Commissione pag. 33
D) Materiali per le simulazioni del colloquio pag. 34
pag. 35
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pag. 37
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Testo pag. 39 pag. 39
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