DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - luigi sturzo
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2019/2020 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi del D.Lvo 62/2017) Terzo periodo Sez.A corso serale Indirizzo enogastronomico Istituto per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera Coordinatore Prof.ssa Rita Giuseppa Rinzivillo DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Grazio di Bartolo 1
INDICE - LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO .................................................................... pag. 3 Descrizione dell'Istituto.................................................................. pag. 3 Identità dell’Istituto...................................................................... pag. 4 - Profilo professionale in uscita “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA”.................... pag. 5 Competenze generali dell’indirizzo di studio........................................ pag. 5 - CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO ..................................................... pag. 7 -TABELLA A-TABELLA B-TABELLA C…………………………………………………………………………………… …pag. 7 -CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO TABELLA CONVERSIONE CREDITI MATURITA’- TABELLA D e C …………………….…pag.8/9 -PERCORSI TEMATICI……………………………………………………………………………………..….pag. 9 PERCORSI PCTO………………………………………………………………………………………………..pag.10 -VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE…………………………………………………………..pag. 11 - BREVE DESCRIZIONE DELLA CLASSE................................................................. pag. 11 -ELENCO DELLA CLASSE…………OMISSIS………………………………………………………………………….pag. 12 - ATTIVITA’ , PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE …………………………………………………………………………………………….pag. 13/14 - TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE NELLE DIVERSE DISCIPLINE ............ pag. 15 - VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO ....... pag. 16 -TITOLI DEI TESTI DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA OGGETTO SVOLTI DURANTE IL QUINTO ANNO……………………………………………………………………………..pag.17 -DNL CON METODO CLIL E LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE .................................. pag. 18 -IL CONSIGLIO DI CLASSE ................................................................................. pag. 19 2
-CRITERI DELIBERATI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO……………………………….. pag.20 3
LE CARATTERISTICHE DELL’INDIRIZZO Descrizione dell'istituto L’Istituto Professionale di Stato per Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera di Gela è situato in via F. Liszt, c/da Margi. L’istituzione è ubicata in uno stabile dotato di un comodo parcheggio interno e di impianti e sistemi di sicurezza a norma che ne permettono l’accesso ai portatori di handicap. La struttura dispone, inoltre, di un salone utilizzato come Aula magna per le conferenze, di un’aula multimediale, di un laboratorio multimediale, di un laboratorio linguistico, di un’ampia palestra, di tre laboratori di cucina, di una sala-bar. Il corso serale si svolge presso un’ala, di recente costruzione, che ospita classi dotate tutte di LIM e climatizzatori. Il corso serale, attivato nell’a. s. 2014/2015, rientra nella sfera “dell’educazione permanente” e della riqualificazione professionale. A partire dall’a. s. 2015/2016 l’Istituto è punto di erogazione del CPIA. Il corso attivato, Servizi per l’enogastronomia e l‘ospitalità alberghiera, articolazione “Enogastronomia”, è finalizzato a promuovere e sviluppare le competenze professionali e ad andare incontro alle esigenze di quegli adulti, già occupati o in cerca di occupazione, che vogliono perfezionare le proprie competenze professionali e completare la propria formazione culturale per andare verso sicure prospettive occupazionali. Il corso serale è articolato in tre periodi didattici: il primo comprende il 1^ e il 2^ livello e si riferisce alle conoscenze, abilità e competenze previste per il primo biennio dai corrispondenti ordinamenti degli istituti professionali; il secondo comprende il 3^ e il 4^ livello e si riferisce alle conoscenze, abilità e competenze previste per il secondo biennio dai corrispondenti ordinamenti degli istituti professionali; il terzo è finalizzato all'acquisizione del diploma, in relazione all'indirizzo 44 L'OFFERTA FORMATIVA PTOF - 2019/20-2021/22 LUIGI STURZO attivato e si riferisce alle conoscenze, abilità e competenze previste per l'ultimo anno dai corrispondenti ordinamenti. Il corso serale prevede: la riduzione del 30% dell'orario settimanale di lezione rispetto ai corsi diurni; il riconoscimento di crediti formali, non formali ed informali; strategie e metodologie didattiche specifiche per gli adulti; flessibilità e personalizzazione dei percorsi formativi; attività di formazione in modalità mista, in presenza e online. Il percorso è progettato per Assi culturali , inteso come insieme autonomamente significativo di conoscenze, abilità e competenze, correlate ai livelli e ai periodi didattici, da erogare anche a distanza; esso rappresenta il necessario riferimento per 4
il riconoscimento dei crediti e la personalizzazione del percorso attraverso la stipula del Patto formativo individuale nel quale vengono riconosciuti saperi e competenze formali, non formali e informali dell’adulto. Il percorso prevede lezioni teoriche e pratiche, tende a valorizzare le esperienze pregresse dei corsisti, a creare un clima di fiducia, a motivare allo studio evidenziando il valore formativo e l’apporto professionale dato da ciascuna disciplina, a favorire la partecipazione al dialogo educativo, a privilegiare la didattica laboratoriale per operare concretamente “imparare facendo”, a utilizzare il brainstorming e il problem solving per un apprendimento più efficace e produttivo.(fonte: PTOF) Identità dell’istituto Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) del secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, allegato A). Esso è finalizzato alla: 1. crescita educativa, culturale e professionale degli studenti, per trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni; b) allo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio; c) all’esercizio della responsabilità personale e sociale. Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo ciclo, la dimensione trasversale ai differenti percorsi di istruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi dell’ esperienza umana, sociale e professionale. L’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, le competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. L’identità dell’indirizzo punta a sviluppare la massima sinergia tra i servizi di ospitalità e di accoglienza e i servizi enogastronomici attraverso la progettazione e l’organizzazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei prodotti enogastronomici. 5
La qualità del servizio è strettamente congiunta all’utilizzo e all’ottimizzazione delle nuove tecnologie nell’ambito della produzione, dell’erogazione, della gestione del servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing di settore. Per rispondere alle esigenze del settore turistico e ai fabbisogni formativi degli studenti, il profilo generale è orientato e declinato in tre distinte articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”. Nell’articolazione “Enogastronomia” gli studenti acquisiscono competenze che consentono loro di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; di operare nel sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali e internazionali applicando le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità; di individuare le nuove tendenze enogastronomiche.(fonte: Linee guida nazionali) Profilo professionale in uscita “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA” Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Enogastronomia e Ospitalità alberghiera“possiede specifiche competenze tecnico-pratiche, organizzative e gestionali nell’intero ciclo di produzione, erogazione e commercializzazione della filiera dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera. Nell’ambito degli specifici settori di riferimento delle aziende turistico-ristorative, opera curando i rapporti con il cliente, intervenendo nella produzione, promozione e vendita dei prodotti e dei servizi, valorizzando le risorse enogastronomiche secondo gli aspetti culturali, artistici e del Made in Italy in relazione al territorio. Competenze generali dell’indirizzo di studio A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento elencati al punto 1.1. dell’Allegato A) del d.lgs. 61/2017 comuni a tutti i percorsi, oltre ai risultati di apprendimento tipici del profilo di indirizzo, di seguito specificati in termini di competenze: - utilizzare tecniche tradizionali e innovative di lavorazione, di organizzazione, di commercializzazione dei servizi e dei prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera, promuovendo le nuove tendenze alimentari ed enogastronomiche; 6
- supportare la pianificazione e la gestione dei processi di approvvigionamento, di produzione e di vendita in un’ottica di qualità e di sviluppo della cultura dell’innovazione; - applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro; - predisporre prodotti, servizi e menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela (anche in relazione a specifici regimi dietetici e stili alimentari), perseguendo obiettivi di qualità, redditività e favorendo la diffusione di abitudini e stili di vita sostenibili e equilibrati. - valorizzare l’elaborazione e la presentazione di prodotti dolciari e di panificazione locali, nazionali e internazionali utilizzando tecniche tradizionali e innovative; - curare tutte le fasi del ciclo cliente nel contesto professionale, applicando le tecniche di comunicazione più idonee ed efficaci nel rispetto delle diverse culture, delle prescrizioni religiose e delle specifiche esigenze dietetiche; - progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche in contesti internazionali per la promozione del Made in Italy; - realizzare pacchetti di offerta turistica integrata con i principi dell’eco sostenibilità ambientale, promuovendo la vendita dei servizi e dei prodotti coerenti con il contesto territoriale, utilizzando il web. - gestire tutte le fasi del ciclo cliente applicando le più idonee tecniche professionali di Hospitality Management, rapportandosi con le altre aree aziendali, in un’ottica di comunicazione ed efficienza aziendale. - supportare le attività di budgeting-reporting aziendale e collaborare alla definizione delle strategie di Revenue Management, perseguendo obiettivi di redditività attraverso opportune azioni di marketing. - contribuire alle strategie di Destination Marketing attraverso la promozione dei beni culturali e ambientali, delle tipicità enogastronomiche, delle attrazioni, degli eventi e delle manifestazioni, per veicolare un'immagine riconoscibile e rappresentativa del territorio. Sulla base OM del 16 maggio, il maxi colloquio sarà suddiviso in 5 fasi: 1. Discussione dell'elaborato nelle materie d'indirizzo. Ogni commissione assegna un argomento ai candidati entro il 1 giugno, gli studenti dovranno poi inviare l'elaborato ai docenti entro il 13 giugno. 2. Analisi di un testo di un argomento di letteratura italiana già affrontato durante il quinto anno. 3.Discussione multidisciplinare di un argomento assegnato dalla commissione. 4.Presentazione esperienze PCTO tramite relazione o presentazione multimediale. 5.Domande relative alle attività di Cittadinanza e Costituzione. 7
CRITERI DELIBERATI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Il Collegio dei docenti, per assicurare uniformità nei vari CdC, ha deliberato che l’attribuzione del credito scolastico, avvenga nel rigoroso rispetto dei seguenti indicatori: Media dei voti ; Assiduità alla frequenza scolastica e comportamento ; Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo ; Partecipazione ad attività integrative e complementari ; Eventuali crediti formativi . (dal PTOF 2019-2022) In riferimento all’art.10. 8 dell’ordinanza ministeriale : Per i candidati dei percorsi di istruzione per gli adulti di secondo livello, a) in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo e nel terzo periodo didattico. b) il credito maturato nel secondo periodo didattico è convertito sulla base delle fasce di credito relative alla classe quarta di cui alla tabella B dell’Allegato A della presente ordinanza. Il credito così ottenuto è moltiplicato per due e assegnato allo studente in misura comunque non superiore a 39 punti. c) il credito maturato nel terzo periodo didattico è attribuito sulla base della media dei voti assegnati, ai sensi della tabella C all’allegato A alla presente ordinanza, in misura non superiore a 21 punti; Si riportano di seguito le tabelle B e C contenute nell’allegato a per l’attribuzione del credito scolastico pubblicate dal MIUR . TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta Nuovo credito Credito conseguito attribuito per la classe quarta 8 12 9 14 10 15 11 17 12 18 13 20 TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato Media dei voti Fasce di credito classe quinta M
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO La maturità, a causa delle esigenze della situazione d'emergenza data dal coronavirus, è stata rimodulata secondo il DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, n. 22 -Misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato. (20G00042) (GU Serie Generale n.93 del 08-04-2020) e l’OM del 16 maggio 2020. In particolare l’Art. 1 Misure urgenti per gli esami di Stato e la regolare valutazione dell'anno scolastico 2019/2020 prevedede: TABELLA CONVERSIONE CREDITI MATURITÀ Il colloquio durerà un'ora circa e potrà essere valutato massimo 40 punti. Il punteggio dell'orale si sommerà ai crediti del triennio, che quest'anno valgono massimo 60 punti, così suddivisi: Da 11 a 18 punti per la classe terza; da 12 a 20 per la classe quarta; da 9 a 22 per la quinta. Qui di seguito si riporta la tabella di conversione e attribuzione dei crediti di terza e quarta e le fasce di attribuzione del credito per le classi quinte. Tabella D- Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta Media dei voti Fasce di credito Fasce di credito classe terza classe quarta M
TABELLA C-Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione dell’Esame di Stato Media dei voti Fasce di credito classe quinta M
IL MADE IN ITALY-MARCHI DI Tutte le discipline dell’esame tranne matematica QUALITA’ SVILUPPO SOSTENIBILE Tutte le discipline dell’esame I SOCIAL NETWORK Tutte le discipline dell’esame ALCOL E SALUTE Tutte le discipline dell’esame FAST FOOD-SLOW FOOD Tutte le discipline dell’esame tranne matematica Carni rosse e salute e tra Tutte le discipline dell’esame carne e sostenibilità ambientale TRACCIABILITÀ E Tutte le discipline dell’esame RINTRACCIABILITÀ NELLA FILIERA AGROALIMENTARE Percorsi di PCTO Descrizione del Ente partner e soggetti Periodo di Numero di percorso coinvolti svolgimen ore to Visita fiera della birra Beerfest Catania NOVEMBRE 5 2018 Visita Strutture alberghiere, attività 7 culturale/turistica a del comparto MARZO 2019 Noto enogastronomico e luoghi di interesse culturale Partecipazione Archeoclub e ONAV di MARZO2019 5 incontro Gela. presso IPSEOA archeogastronomico Gela “Archestrato di Gela: il primo gastronomo” Visita struttura B&B Atmosfere APRILE 5 ricettive Palermo Puniche Palermo 2019 (MARZO) Visita fiera a Food & Flower MAGGIO 2019 5 Taormina “Di…Vino Rotary” ROTARY CLUB GELA NOVEMBRE 6 Corso small 2019 teorico/pratico di degustazione 10
vini
Per il credito formativo, il consiglio di classe valuterà le competenze derivanti da qualificate e documentate esperienze acquisite al di fuori della scuola, che risultino coerenti con gli obiettivi del corso di studi e rappresentino un approfondimento, un ampliamento, una concreta attuazione dei contenuti tematici del corso di studi. Il credito formativo è un elemento premiante, che viene compreso nel credito scolastico, operando all’interno della banda di oscillazione prevista per la media dei voti conseguita. VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO Discipline Ore di A.S. 2017/18 A.S. 2018/19 A.S. 2019/2020 curricolari Lezione Italiano 3+3+3 Piscopo Rinzivillo Rita Daniela Giuseppa Storia 2+2+2 Piscopo Rinzivillo Rita Daniela Giuseppa Francese 2+2+2 Cinardo M. Cannia Cascino Iacopo Luisa Fabrizia Diritto 2 ------------ ---------- Faraci Calogero Scienza degli 2+3+2 Calabrese Calabrese Iavolella Stefania alimenti Stefania Stefania Lab. di cucina 4+4+3 Laiola Laiola Laiola Massimiliano Massimiliano Massimiliano Lab. di sala 4+2+2 Laiola Laiola Severino Roberto Massimiliano Massimiliano Mario Lab. di 2 ------ --------- accoglienza Matematica 3+3+3 Ania Alfonso Ania Alfonso Dario Dario Inglese 2+2+2 Cinardo M. Galanti Di Vita Mariolina Luisa Susanna Diritto e tec. 3+3 Balsamo Faraci Faraci Calogero amm. Calogero Calogero Informatica 1+1+1 Ania Alfonso Ania Alfonso Ania Alfonso Dario Dario Dario BREVE DESCRIZIONE DELLA CLASSE (In ossequio alle direttive del Garante della privacy, nota del 21/03/2012 prot.10719 ) La classe 5^ A risulta formata da 19 iscritti, 9 maschi e 7 femmine di cui 3 non frequentanti fin dall’inizio delle lezioni, il 10 settembre 2019. Tutti i corsisti hanno frequentato regolarmente le lezioni tranne un corsista ritiratosi per motivi di lavoro, un altro corsista dal 5 marzo non ha mai 11
partecipato alle attività di didattica a distanza in tutte le discipline, mentre una corsista non ha frequentato le attività in presenza e qualche attività a distanza per gravi e comprovati motivi di salute. Quest’ultima, comunque, ha partecipato alle attività in DAD come ha potuto dimostrando un serio impegno e grande senso di responsabilità. Tutti i corsisti provengono dalla classe quarta dello stesso Corso serale. I corsisti sono quasi tutti studenti-lavoratori. Il livello della classe è medio, gli studenti mantengono un comportamento corretto e rispettoso verso gli insegnanti e collaborano spesso tra di loro. Il contesto socio-culturale di provenienza dei corsisti è medio e la tipologia della classe è media. La situazione di partenza è stata rilevata mediante prove d’ingresso, interviste, griglie ed osservazioni sistematiche. La situazione finale è stata rilevata tramite verifiche orali e scritte in modalità DAD. A livello didattico e partecipativo, un buon numero di corsisti ha manifestato un buon interesse ed impegno per le attività didattiche proposte, un altro gruppo ha partecipato sufficientemente in modo attivo alle attività mentre il restante numero ha adottato un comportamento passivo durante le lezioni. In generale, dal punto di vista comportamentale, la classe si mostra rispettosa verso i compagni e i docenti e abbastanza collaborativa. Un piccolo gruppo di corsisti si mostra abbastanza studioso. Tutti rispettano in modo adeguato le regole della classe, quelle d’Istituto e quelle del buon vivere civile. Quasi tutti i corsisti, a diversi livelli di partecipazione, di interesse, di conoscenze e abilità, hanno seguito le attività didattiche. Elenco della classe 1. Arizzi Orazio 2. Blanco Sabrina 3. Cannizzaro Valentina Grazia 4. Cappello Vincenza 5. D’Aleo Loredana 6. Desiderio LuigiOOOMISSIS 7. Domicoli Amedeo Maria 8. Iotu Marius 9. Lo Bello Nancy 10.Patras Maura 11.Recca Maria Rita 12.Schembri Simone 13.Toure Aliou 14. Trubia Leonardo Loris 15. Viola Rosario 12
ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione: 13
Attività svolte, Titolo durata, Competenze Contenuti discipline/soggetti acquisite coinvolti Convivenza -Giornata - Saper condividere e La Shoa civile e Legalità della saper rispettare le memoria.. regole fondanti la Storia e significato comunità scolastica e la società civile; - Cooperazione e solidarietà: - Saper rispettare l’altro Preparazione del promuovendo la pranzo per i detenuti cooperazione e la della Casa solidarietà. Circondariale- contrada Balate Saper conoscere le tappe fondamentali che hanno portato alla Dallo Statuto albertino Costituzione italiana alla Costituzione italiana Cenni sulla : storia, struttura, Classificazione/Caratt eri fondamentali Principi fondamentali Diritti e Doveri Ordinamento della Repubblica La Costituzione: i principi fondamentali- valori portanti della Repubblica Dall’articolo 1 all’articolo 7 Come il coronavirus Articolo 12-15-16-17- ha inciso sulle libertà 19-21-29-30-34-36-37- costituzionali 40 Approfondimento degli Art.16 e 17 della Costituzione
Salute e Benessere - AISM: UNA MELA - Acquisizione di PER LA VITA pratiche utili per un corretto stile di vita e per una reale - Festa della pizza acquisizione e interiorizzazione di comportamenti positivi; - Saper riconoscere il concetto 14 di dignità u a e riconoscere i man
contesti dove è più calpestata. Solidarietà e - Giornata Telethon - Sensibilizzare sulla Socializzazio discriminazione di ne genere, in ogni settore, soprattutto in quello giuridico. TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE NELLE DIVERSE DISCIPLINE Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si fonda su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico - didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012 come quelle chef anno riferimento alla didattica a distanza. Il voto esprime la valutazione e, in conformità dell’art.1 D.lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, deve compendiare a) il processo pedagogico formativo e b) il raggiungimento dei risultati di apprendimento. Quello della valutazione è dunque il momento in cui si verificano il conseguimento dei risultati e il processo di insegnamento/apprendimento. L’obiettivo è quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo ma al contempo sull’ efficacia dell’azione didattica. Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n. 89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”. L’art.1 comma 6 del D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente acquisite anche al fine di favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi” Tipologia di prova Numero prove per Disciplina/e trimestre/pentamestre Prove strutturate, Almeno una per ogni UDA Tutte semistrutturate, interrogazioni, prove esperte Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i diversi livelli di Conoscenza, Competenza (Comprensione e Applicazione) e Capacità (Analisi, Sintesi,e Valutazione) così come deliberato dal Collegio dei Docenti e inseriti nel PTOF. Corrispondenza livello-voto: A >8 B>7 C>6 D>5 E
VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO Gli esami di Stato per l’anno in corso a causa della pandemia di coronavirus si svolgeranno secondo le modalità indicate nel DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, n. 22 e nell’Ordinanza concernente gli Esami di Stato nel secondo ciclo d’istruzione per l’anno scolastico 2019/2020 del 16 -05-2020 L’esame sarà così articolato: a) discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo (quelle individuate come oggetto della seconda prova) L’argomento è assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo medesime entro il 1° di giugno. L’elaborato è trasmesso dal candidato ai docenti componenti la sottocommissione per posta elettronica entro il 13 giugno. b) discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe c) analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione ai sensi dell’articolo 16, comma 3; d) esposizione da parte del candidato, mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta nel corso del percorso di studi; e) accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate dal candidato nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”. Sulla base OM del 16 maggio, il maxi colloquio sarà suddiviso in 5 fasi. Qui di seguito si riportano i titoli dei testi relativi al punto 2. Analisi di un testo di un argomento di letteratura italiana già affrontato durante il quinto anno. 16
Lingua e 1. TRA OTTOCENTO E NOVECENTO (1870-1913). L'età dell'Imperialismo. NATURALISMO, SIMBOLISMO, Letteratura DECADENTISMO italiana 1.NATURALISMO E VERISMO 1.VERGA. Ieri e oggi. Positivismo, Naturalismo e Verismo Il profilo dell'autore. Le opere e i testi Da Vita dei campi: sintesi "Cavalleria rusticana”- “Rosso Malpelo” Il ciclo dei vinti- Da I Malavoglia: "Cap. VI La laboriosità dei Malavoglia La novella La "Lupa" SIMBOLISMO, DECADENTISMO 2.G. PASCOLI. Ieri e oggi. Il contesto storico- letterario Il profilo dell'autore. Le opere e i testi Da Il fanciullino:"La metafora del fanciullino" Da Myricae: "Il gelsomino notturno", “Il tuono” Lingua e 3.GABRIELE D’ANNUNZIO. Ieri e oggi. Il contesto storico-letterario Il profilo dell’autore. Le opere e i testi Letteratura Da Alcyone: ”La pioggia nel pineto” italiana Da Il Piacere : “Le regole di vita di Andrea” Lingua e 4.L. PIRANDELLO: Ieri e oggi. Il contesto storico e Letteratura letterario Il profilo dell'autore. Le opere e i testi italiana Da L'Umorismo: "L'umorismo secondo Pirandello" Le opere: Le novelle (in sintesi) Liolà I romanzi: Il fu Mattia Pascal (sintesi) Il teatro: Uno nessuno e centomila (sintesi) 5.ITALO SVEVO Ieri e oggi. Il contesto storico e letterario Il profilo dell'autore. Le opere e i testi La coscienza di Zeno: "Introduzione alla lettura" La coscienza di Zeno. L'opera Da La coscienza di Zeno "Il fumo" 3° cap. Lingua e 6.DALLA PRIMA ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE Letteratura Il contesto storico- sociale italiana Il contesto culturale e letterario 17
6.P. LEVI: Il contesto storico e letterario- L'epoca di P.Levi- La vita e le opere Da Se questo è un uomo: “Considerate se questo è un uomo” 7.L'ERMETISMO 7. G. UNGARETTI: Il contesto storico-letterario- La vita e le opere- Il pensiero e la poetica Da l'Allegria: - “Soldati” Da l'Allegria: “Veglia” 8. E. MONTALE:Ieri e oggi. Il contesto storico e letterario La vita e le opere. Il pensiero e la poetica Da Ossi di seppia: "Spesso il male di vivere ho incontrato" Da Ossi di seppia: "I limoni" DNL con metodologia CLIL Constata l’assenza di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze linguistiche metodologiche all’interno del CdC, relativamente all’insegnamento con modalità CLIL, si è realizzato un progetto interdisciplinare in lingua straniera nell’ambito del PTOF che si è avvalso della collaborazione tra un docente di una disciplina non linguistica e la docente di lingua straniera. Gli aspetti formali correlati alla valutazione rimangono di competenza del docente della disciplina non linguistica. Il Consiglio di Classe ha indicato come DNL Scienze e Cultura dell’alimentazione . Gli argomenti veicolati in lingua straniera fanno riferimento alla Dieta Mediterranea, La Piramide Alimentare e HACCP. Dal punto di vista metodologico è stata utilizzata una didattica di tipo laboratoriale con lo sviluppo di attività inerenti le conoscenze e le abilità delle discipline interessate, in rapporto all’indirizzo di studio. LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE NELLA CLASSE Essendo il percorso formativo strutturato in maniera differente rispetto a quello destinato ai ragazzi del diurno non esistono testi disponibili che possano rispecchiarlo. Di conseguenza il c.d.c. ha deciso di fornire del materiale come fotocopie di parti di vari testi, materiali disponibili online, sintesi create dal docente, ecc. 18
CRITERI DELIBERATI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Il Collegio dei docenti, per assicurare uniformità nei vari CdC, ha deliberato che l’attribuzione del credito scolastico, avvenga nel rigoroso rispetto dei seguenti indicatori: Media dei voti ; Assiduità alla frequenza scolastica e comportamento ; Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo ; Partecipazione ad attività integrative e complementari ; Eventuali crediti formativi . (dal PTOF 2019-2022) In riferimento all’art.10. 8 dell’ordinanza ministeriale : Per i candidati dei percorsi di istruzione per gli adulti di secondo livello, d) in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo e nel terzo periodo didattico. e) il credito maturato nel secondo periodo didattico è convertito sulla base delle fasce di credito relative alla classe quarta di cui alla tabella B dell’Allegato A della presente ordinanza. Il credito così ottenuto è moltiplicato per due e assegnato allo studente in misura comunque non superiore a 39 punti. f) il credito maturato nel terzo periodo didattico è attribuito sulla base della media dei voti assegnati, ai sensi della tabella C all’allegato A alla presente ordinanza, in misura non superiore a 21 punti; Si riportano di seguito le tabelle B e C contenute nell’allegato a per l’attribuzione del credito scolastico pubblicate dal MIUR . TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta Nuovo credito Credito conseguito attribuito per la classe quarta 8 12 9 14 10 15 11 17 12 18 13 20 TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato Media dei voti Fasce di credito classe quinta M
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI Materia: lingua francese Classe: V A Docente: Jacopo Cascino Libro di testo adottato: dispense Attività di recupero: Attività di recupero in itinere Obiettivi realizzati: Conosce le modalità di comunicazione nelle più importanti situazioni professionali relative all'enogastronomia, Utilizza i registri linguistici appropriati al contesto, Contenuti e tempi: Titolazione del modulo: NOVEMBRE, DICEMBRE: Consolidamento e potenziamento delle competenze lessicali e grammaticali, Il vocabolario della cucina, GENNAIO, FEBBRAIO: Le espressioni del francese professionale, I rapporti con il cliente, MARZO, APRILE: Le forme di cortesia nei diversi contesti. Programma da svolgere dopo il 15 maggio: I prodotti tipici, la comunicazione con la brigata di cucina. Metodi di insegnamento: Lezione frontale Esercitazioni di gruppo Didattica a distanza Spazi: Le lezioni si sono svolte in aula. Strumenti di verifica: Colloqui individuali e di gruppo Verifiche scritte 20
Criteri di valutazione Integrati dalla tabella per la valutazione in modalità DAD approvata dal Collegio docenti il 05/05/2020 Livello Descrittori Gravement Conoscenze estremamente frammentarie; gravi errori concettuali; palese incapacità di avviare procedure e calcoli; linguaggio ed e esposizione non appropriati/inadeguati; capacità di applicazione a problemi professionali assente insufficient e Decisamente insufficiente Conoscenze molto frammentarie; errori concettuali; scarsa capacità di gestire procedure e calcoli; incapacità di stabilire collegamenti, anche elementari; linguaggio inadeguato; capacità di applicazione a problemi professionali quasi assente Insufficiente Conoscenze frammentarie, non strutturate, confuse; modesta capacità di gestire procedure e calcoli; difficoltà nello stabilire collegamenti fra contenuti; linguaggio specifico non del tutto adeguato; capacità di applicazione a problemi professionali non adeguata. Non del Conoscenze modeste, viziate da lacune; poca fluidità nello sviluppo e controllo dei calcoli; applicazione di regole in forma mnemonica, tutto insicurezza nei collegamenti; linguaggio accettabile, non sempre adeguato; capacità di applicazione a problemi professionali lacunosa. sufficiente Sufficiente Conoscenze adeguate, pur con qualche imprecisione; padronanza nel calcolo, anche con qualche lentezza e capacità di gestire e organizzare procedure se opportunamente guidato; linguaggio accettabile; capacità di applicazione a problemi professionali se guidata e incertezza. Discreto Conoscenze omogenee e ben consolidate; padronanza del calcolo, capacità di previsione e controllo; capacità di collegamenti e di applicazione delle regole; autonomia nell’ambito di semplici ragionamenti; linguaggio adeguato e preciso; capacità di applicazione a problemi professionali ragionata ma non autonoma. Buono Conoscenze solide, assimilate con chiarezza; fluidità nel calcolo; autonomia di collegamenti e di ragionamento e capacità di analisi; riconoscimento di schemi, adeguamento di procedure esistenti; individuazione di semplici strategie di risoluzione e loro formalizzazione; buona proprietà di linguaggio; capacità di applicazione a problemi professionali quasi autonoma. Ottimo Conoscenze ampie e approfondite; capacità di analisi e rielaborazione personale; fluidità ed eleganza nel calcolo, possesso di dispositivi di controllo e di adeguamento delle procedure; capacità di costruire proprie strategie di risoluzione; linguaggio sintetico ed essenziale; capacità di applicazione a problemi professionali quasi autonoma. Eccellente Conoscenze ampie, approfondite e rielaborate, arricchite da ricerca e riflessione personale; padronanza e eleganza nelle tecniche di calcolo; disinvoltura nel costruire proprie strategie di risoluzione, capacità di sviluppare e comunicare risultati di una analisi in forma originale e convincente; capacità di applicazione a problemi professionali autonoma. 21
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI IPSEOA “L.Sturzo” Classe V A ENO corso serale a.s. 2019/2020 Materia: INFORMATICA Docente: ANIA ALFONSO DARIO Libro di testo adottato: materiale fornito dal docente (sintesi create dal docente, materiale on-line, ecc.) Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico: n. ore 25 ( al 15/05/2020) su n. ore 33 previste dal piano di studi Attività di recupero All’occorrenza sono state organizzate attività di recupero. E’ stato privilegiato il lavoro di gruppo con il fine di sollecitare strategie di mutuo aiuto, capaci di alimentare un senso di autoefficacia frustrato dalla scarsa dimestichezza con le tecnologie. Ciò ha consentito la gratificazione capace di sostenere la motivazione allo studio. Questa modalità ha avuto il vantaggio di fare percepire le ore di lezione come gradevoli e utili al singolo in quanto la presenza del docente ha potuto svilupparsi in senso supportivo. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 1-2 Conoscenze: Inserimento di formule nel foglio elettronico. Funzioni più utilizzate nel foglio elettronico. Principali strutture dati e loro implementazione. Realizzare semplici video per realizzare video- ricette. Struttura di un Data Base Utilizzo di Data Base per memorizzare, organizzare, ricercare e presentare dati. Abilità: Sapere utilizzare il foglio elettronico per eseguire calcoli e memorizzare dati Sapere costruire un semplice archivio con il foglio elettronico Descrivere le strutture di un data base, il record, le tabelle e le relazioni Sapere costruire un archivio in funzione delle specifiche esigenze (clienti, fornitori, magazzino, etc.) 22
Competenze professionali: -Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse -Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Competenze di base -Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni Competenze di cittadinanza europea: -Imparare ad imparare -Competenza digitale Contenuti (unità didattiche o moduli) e Tempi (impiegati per la realizzazione delle unità didattiche o dei moduli) Unità di Tempi apprendim e nto 1 Foglio Settem elettronic b re- o Novem b re 2 Data Dicembr base e- febbrai o 3 Editin Marzo- g Maggi Video o - Ricette on- line Metodi di insegnamento (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Lezione frontale, lavoro di gruppo, utilizzo di allievi tutor nella stessa classe, diapositive, Utilizzo di filmati e materiale multimediale. Spazi Aula, aula informatica, LIM Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di stato) Valutazione prodotti. Verifiche orali 23
Criteri di valutazione Integrati dalla tabella per la valutazione in modalità DAD approvata dal Collegio docenti il 05/05/2020 Livello Descrittori Gravemente Conoscenze estremamente frammentarie; gravi errori concettuali; palese insufficiente incapacità di avviare procedure e calcoli; linguaggio ed esposizione non appropriati/inadeguati; capacità di applicazione a problemi professionali assente Decisamente insufficiente Conoscenze molto frammentarie; errori concettuali; scarsa capacità di gestire procedure e calcoli; incapacità di stabilire collegamenti, anche elementari; linguaggio inadeguato; capacità di applicazione a problemi professionali quasi assente Insufficiente Conoscenze frammentarie, non strutturate, confuse; modesta capacità di gestire procedure e calcoli; difficoltà nello stabilire collegamenti fra contenuti; linguaggio specifico non del tutto adeguato; capacità di applicazione a problemi professionali non adeguata. Non del tutto Conoscenze modeste, viziate da lacune; poca fluidità nello sviluppo e controllo sufficiente dei calcoli; applicazione di regole in forma mnemonica, insicurezza nei collegamenti; linguaggio accettabile, non sempre adeguato; capacità di applicazione a problemi professionali lacunosa. Sufficiente Conoscenze adeguate, pur con qualche imprecisione; padronanza nel calcolo, anche con qualche lentezza e capacità di gestire e organizzare procedure se opportunamente guidato; linguaggio accettabile; capacità di applicazione a problemi professionali se guidata e incertezza. Discreto Conoscenze omogenee e ben consolidate; padronanza del calcolo, capacità di previsione e controllo; capacità di collegamenti e di applicazione delle regole; autonomia nell’ambito di semplici ragionamenti; linguaggio adeguato e preciso; capacità di applicazione a problemi professionali ragionata ma non autonoma. Buono Conoscenze solide, assimilate con chiarezza; fluidità nel calcolo; autonomia di collegamenti e di ragionamento e capacità di analisi; riconoscimento di schemi, adeguamento di procedure esistenti; individuazione di semplici strategie di risoluzione e loro formalizzazione; buona proprietà di linguaggio; capacità di applicazione a problemi professionali quasi autonoma. Ottimo Conoscenze ampie e approfondite; capacità di analisi e rielaborazione personale; fluidità ed eleganza nel calcolo, possesso di dispositivi di controllo e di adeguamento delle procedure; capacità di costruire proprie strategie di risoluzione; linguaggio sintetico ed essenziale; capacità di applicazione a problemi professionali quasi autonoma. Eccellente Conoscenze ampie, approfondite e rielaborate, arricchite da ricerca e riflessione personale; padronanza e eleganza nelle tecniche di calcolo; disinvoltura nel costruire proprie strategie di risoluzione, capacità di sviluppare e comunicare risultati di una analisi in forma originale e convincente; capacità di applicazione a problemi professionali autonoma. 24
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI IPSEOA “L.Sturzo” Classe V A ENO corso serale a.s. 2019/2020 Materia: MATEMATICA Docente: ANIA ALFONSO DARIO Libro di testo adottato: materiale fornito dal docente (file Power Point, sintesi create dal docente, ecc.). Video liberamente fruibili su Internet. Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico: n. ore 65 ( al 15/05/2020) su n. ore 99 previste dal piano di studi Attività di recupero All’occorrenza sono state organizzate attività di recupero. E’ stato privilegiato il lavoro di gruppo con il fine di sollecitare strategie di mutuo aiuto, capaci di alimentare un senso di autoefficacia frustrato dall’insuccesso scolastico e, con esso, una certa gratificazione potenzialmente capace di sostenere la motivazione allo studio. Questa modalità ha avuto il vantaggio di fare percepire le ore di lezione come gradevoli e utili al singolo in quanto la presenza del docente ha potuto svilupparsi in senso supportivo. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° Conoscenze: Equazioni intere di primo e secondo grado Disequazioni di secondo grado Funzioni elementari e loro rappresentazione Proprietà qualitative di una funzione Concetto di limite. Segno della funzione e andamento del grafico. Limiti nelle forme indeterminate e per x->±∞ Statistica e calcolo della probabilità Abilità: Risolvere equazioni intere di primo e secondo grado Risolvere equazioni intere di primo e secondo grado Sapere rappresentare funzioni elementari Sapere calcolare il limite di semplici funzioni e utilizzarlo per la rappresentazione della funzione. Sapere calcolare gli asintoti Descrivere le proprietà di una funzione Descrivere l’andamento qualitativo del grafico di una funzione Calcolare la probabilità di un evento rispetto ai dati di un problema 25
Competenze professionali: Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Competenze di base -Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni -Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati - Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Competenze di cittadinanza europea: -Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia -Imparare ad imparare -Competenza digitale Contenuti (unità didattiche o moduli) e Tempi (impiegati per la realizzazione delle unità didattiche o dei moduli) Unità di Tempi apprendime n to 1 Equazioni di Settem 1^, e 2^ grado. bre- disequazioni Novem di 1^ e 2^ bre grado. Funzio ni 2 Rappresentazi Dicemb one della re- funzione e Marzo cenni sul calcolo del limite 3 Elementi di Aprile- statistica e Maggio calcolo dell e probabilità Metodi di insegnamento(materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Lezione frontale, lavoro di gruppo, utilizzo di allievi tutor nella stessa classe, diapositive, Utilizzo di filmati e materiale multimediale. L’emergenza sanitaria ha reso necessario l’utilizzo di modalità DAD. Sono stati utilizzati video lezioni in modalità sincrona e asincrona con l’utilizzo di video reperibili sulla rete e fruibili attraverso link trasmessi agli allievi. Spazi Aula, aula informatica, LIM, rete. 26
Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di stato) Verifiche a risposta multipla e aperte in presenza e sul portale WeSchool dopo l’emergenza sanitaria. Verifiche orali. Criteri di valutazione Integrati dalla tabella per la valutazione in modalità DAD approvata dal Collegio docenti il 05/05/2020 Livello Descrittori Gravemente Conoscenze estremamente frammentarie; gravi errori concettuali; palese insufficiente incapacità di avviare procedure e calcoli; linguaggio ed esposizione non appropriati/inadeguati; capacità di applicazione a problemi professionali assente Decisamente insufficiente Conoscenze molto frammentarie; errori concettuali; scarsa capacità di gestire procedure e calcoli; incapacità di stabilire collegamenti, anche elementari; linguaggio inadeguato; capacità di applicazione a problemi professionali quasi assente Insufficiente Conoscenze frammentarie, non strutturate, confuse; modesta capacità di gestire procedure e calcoli; difficoltà nello stabilire collegamenti fra contenuti; linguaggio specifico non del tutto adeguato; capacità di applicazione a problemi professionali non adeguata. Non del tutto Conoscenze modeste, viziate da lacune; poca fluidità nello sviluppo e sufficiente controllo dei calcoli; applicazione di regole in forma mnemonica, insicurezza nei collegamenti; linguaggio accettabile, non sempre adeguato; capacità di applicazione a problemi professionali lacunosa. Sufficiente Conoscenze adeguate, pur con qualche imprecisione; padronanza nel calcolo, anche con qualche lentezza e capacità di gestire e organizzare procedure se opportunamente guidato; linguaggio accettabile; capacità di applicazione a problemi professionali se guidata e incertezza. Discreto Conoscenze omogenee e ben consolidate; padronanza del calcolo, capacità di previsione e controllo; capacità di collegamenti e di applicazione delle regole; autonomia nell’ambito di semplici ragionamenti; linguaggio adeguato e preciso; capacità di applicazione a problemi professionali ragionata ma non autonoma. Buono Conoscenze solide, assimilate con chiarezza; fluidità nel calcolo; autonomia di collegamenti e di ragionamento e capacità di analisi; riconoscimento di schemi, adeguamento di procedure esistenti; individuazione di semplici strategie di risoluzione e loro formalizzazione; buona proprietà di linguaggio; capacità di applicazione a problemi professionali quasi autonoma. Ottimo Conoscenze ampie e approfondite; capacità di analisi e rielaborazione personale; fluidità ed eleganza nel calcolo, possesso di dispositivi di controllo e di adeguamento delle procedure; capacità di costruire proprie strategie di risoluzione; linguaggio sintetico ed essenziale; capacità di applicazione a problemi professionali quasi autonoma. Eccellente Conoscenze ampie, approfondite e rielaborate, arricchite da ricerca e riflessione personale; padronanza e eleganza nelle tecniche di calcolo; disinvoltura nel costruire proprie strategie di risoluzione, capacità di sviluppare e comunicare risultati di una analisi in forma originale e convincente; capacità di applicazione a problemi professionali autonoma. 27
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia: Lab. Servizi Enogastronomici settore cucina Docente Massimiliano Laiola Libro di testo adottato: dispense Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico: n. ore 57 su n. ore 99 previste dal piano di studi svolte frontalmente n. ore 30 svolte con la DAD fino al 29 maggio Attività di recupero (indicare tempi e modi delle attività) Schemi riassuntivi Attività di recupero in itinere Obiettivi realizzati Conoscenza menu tradizionali regionali del proprio territorio utilizzando alimenti a km 0; Conoscere le principali ricette tradizionali delle regioni d’Italia. Conoscenza delle motivazioni delle scelte gastronomiche e le principali tendenze della gastronomia Apportare variazioni alla ricetta per renderla più adeguata, anche dal punto di vista nutrizionale Conoscenza delle principali problematiche organizzative del servizio di catering e banqueting. Applica i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute e dell’ambiente nel luogo di lavoro, la trasparenza e la tracciabilità dei prodotti. Conoscenza delle intolleranze alimentari e come comportarci in caso troviamo clienti con intolleranze. Conoscenza del sistema H.A.C.C.P. CONTENUTI E TEMPI Titolazione del modulo: SETTEMBRE, OTTOBRE, NOVEMBRE I prodotti del territorio nella cucina dei localismi e dell'alimentazione Il territorio Italiano nei piatti; La globalizzazione nella cucina dei localismi; Il made in Italy DICEMBRE, GENNAIO, FEBBRAIO La dieta mediterranea La piramide alimentare MARZO, APRILE (la didattica a distanza) I marchi di qualità L'arte del banqueting all'interno del cate2r8ing
I legami Le intolleranze alimentari Programma da svolgere dopo il 15 maggio: La sicurezza nel processo produttivo dei piatti Sicurezza e tutela nel luogo di lavoro: diritti e doveri. Sicurezza alimentare: sistema e piano H.A.C.C.P. Metodi di insegnamento Lezione frontale Esercitazioni pratiche Interventi didattici educativi Fruizione a distanza attraverso piattaforma weschool Spazi e strumenti Le lezioni si sono svolte in aula , in aula LIM , in Laboratorio di Cucina e DAD su piattaforma weschool Strumenti di verifica • Colloqui individuali e di gruppo • Quesiti a risposta singola • Quesiti a scelta multipla • Relazioni • Osservazione diretta in fase operativa • Discussione insieme dei risultati ottenuti Criteri di valutazione (secondo la griglia di valutazione adottata dal collegio dei docenti) Il criterio di valutazione dei contenuti delle prove pratiche ha sempre tenuto conto di ciò che era stato appreso. Le capacità espositive non si mostrano sempre scorrevoli e appropriate.. Nella valutazione si è tenuto conto dei miglioramenti rispetto ai livelli di partenza. Sono stati presi in considerazione, al fine della valutazione, anche l’interesse, la partecipazione e l’impegno. Collegamenti pluridisciplinari Scienze degli Alimenti-Inglese-Sala e vendita. 29
Puoi anche leggere