DOCUMENTO FINALE 5EELEAU - Indirizzo: Mantova
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DOCUMENTO FINALE del Consiglio di Classe della 5EELEAU Indirizzo: ELETTR. ED ELETTROTEC. Articolazioni: Elettronica - Automazione Anno scolastico 2016/2017 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 1
INDICE 1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio ........ 3 2. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero di ore e continuità ............ 5 3. Finalità generali del triennio e profilo del diplomato ............................................................ 7 4. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe ............................................................ 8 5. Situazione della classe: composizione e percorso formativo ................................................. 9 6. Argomenti interdisciplinari o pluridisciplinari .................................................................... 10 7. Attività integrative ............................................................................................................... 11 8. Attività svolte in modalità CLIL .......................................................................................... 13 9. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti ...................................... 14 10. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto ........................................................ 16 11. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta ................................................... 17 12. Simulazioni prove Esame di Stato ....................................................................................... 18 13. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento ...................................................... 20 14. Esperienze di ricerca, progetto o approfondimento personale degli alunni (tesine) ............ 21 ALLEGATO 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo ............................. 25 ALLEGATO 2: Il “Decalogo della tesina”, documento di istituto sui criteri di elaborazione dell’argomento a scelta per l’Esame di Stato ............................................................................... 27 ALLEGATO 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti ....................................... 32 ALLEGATO 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta per l’Esame di Stato ................... 50 ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 2
1. Prospetto delle discipline con le corrispondenti unità orarie relativo a tutto il triennio Articolazione: Elettronica Ore settimanali per anno di corso Discipline del piano di studi 3° 4° 5° RELIGIONE CATTOLICA 1 1 1 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 STORIA 2 2 2 LINGUA INGLESE 3 3 3 MATEMATICA 3 3 3 COMPLEMENTI DI MATEMATICA 1 1 - ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA 5 (2) 5 (3) 6 (3) SISTEMI AUTOMATICI 4 (2) 4 (3) 5 (3) TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI 4 (2) 4 (3) 6 (4) SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI [*] RETI LOGICHE 3 (2) - - [*] MACCHINE ELETTRICHE - 3 - 32 32 32 Totale ore settimanali (8) (9) (10) N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione effettuate con il supporto del laboratorio e in un contesto di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico pratico. [*] Materia istituita dal Fermi nell’ambito della quota del 20% di autonomia dei curricoli. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 3
Articolazione: Automazione Ore settimanali per anno di corso Discipline del piano di studi 3° 4° 5° RELIGIONE CATTOLICA 1 1 1 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 STORIA 2 2 2 LINGUA INGLESE 3 3 3 MATEMATICA 3 3 3 COMPLEMENTI DI MATEMATICA 1 1 - ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA 5 (2) 4 (2) 5 (3) SISTEMI AUTOMATICI 4 (2) 5 (3) 6 (3) TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI 4 (2) 4 (3) 6 (4) SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI [*] RETI LOGICHE 3 (2) - - [*] CIRCUITI ANALOGICI - 3 (1) - 32 32 32 Totale ore settimanali (8) (9) (10) N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione effettuate con il supporto del laboratorio e in un contesto di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico pratico. [*] Materia istituita dal Fermi nell’ambito della quota del 20% di autonomia dei curricoli. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 4
2. Prospetto del Consiglio di Classe con docente, materia, numero di ore e continuità Articolazione: Elettronica CONTINUIT CONTINUIT MEMBRO À À INTERNO ORE/SETT DALLA DALLA ESAME DI DOCENTE DISCIPLINA A A CLASSE CLASSE 3 CLASSE 4 A STATO 5 (Si/No) (Si/No) (Si/No) Religione MARINA CARETTA SI SI 1 NO cattolica Scienze motorie GIOVANNI GRAZIOLI SI SI 2 SI e sportive SILVIA BELLOTTO Italiano SI SI 4 NO SILVIA BELLOTTO Storia SI SI 2 NO ROMANA RECUSANI Lingua inglese SI SI 3 NO BENEDETTA BOMBANA Matematica NO NO 3 NO Elettrotecnica ed RITA TESSARI NO NO 6 NO elettronica Lab. MAURIZIO MALAVASI elettrotecnica ed NO NO 3 NO elettronica Sistemi SERGIO SGARBI automatici NO NO 5 SI Lab. sistemi MAURIZIO MALAVASI automatici NO NO 3 NO Tecnologie e progettazione di SERGIO SGARBI NO NO 6 NO sistemi elettrici ed elettronici Lab. tecnologie e progettazione di GIORGIO BONAZZI NO NO 4 SI sistemi elettrici ed elettronici N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione effettuate con il supporto del laboratorio e in un contesto di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico pratico. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 5
Articolazione: Automazione CONTINUIT CONTINUIT MEMBRO À À INTERNO ORE/SETT DALLA DALLA ESAME DI DOCENTE DISCIPLINA A A CLASSE CLASSE 3 CLASSE 4 A STATO 5 (Si/No) (Si/No) (Si/No) Religione MARINA CARETTA SI SI 1 NO cattolica Scienze motorie GIOVANNI GRAZIOLI SI SI 2 SI e sportive SILVIA BELLOTTO Italiano SI SI 4 NO SILVIA BELLOTTO Storia SI SI 2 NO ROMANA RECUSANI Lingua inglese SI SI 3 NO ANNA DONINI Matematica NO NO 3 NO Elettrotecnica ed GIOVANNI CARRERO NO SI 5 NO elettronica Lab. MAURIZIO MALAVASI elettrotecnica ed NO NO 3 NO elettronica Sistemi FRANCESCO GIBERTONI automatici NO NO 6 SI BARCA Lab. sistemi MAURIZIO MALAVASI automatici NO NO 3 NO Tecnologie e progettazione di SIMONE BISCAZZO NO NO 6 NO sistemi elettrici ed elettronici Lab. tecnologie e progettazione di PASQUALE GUARIGLIA SI NO 4 SI sistemi elettrici ed elettronici N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione effettuate con il supporto del laboratorio e in un contesto di compresenza tra insegnante teorico e insegnante tecnico pratico. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 6
3. Finalità generali del triennio e profilo del diplomato L’obiettivo generale di un istituto tecnico settore tecnologico è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell’organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali della figura del diplomato IT sono pertanto le seguenti: versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; ampio ventaglio di competenze nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento all’evoluzione della professione; capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. Nell’indirizzo Elettrotecnica ed Automazione, l'obiettivo sopra citato si specifica ulteriormente nello sviluppo di un’accentuata attitudine ad affrontare i problemi in termini sistemici, propensione basata su essenziali ed aggiornate conoscenze delle discipline elettriche ed elettroniche, integrate da un’organica preparazione scientifica nell'ambito tecnologico e da capacità valutative delle strutture economiche della società attuale, con particolare riferimento alle realtà aziendali. Nell’ambito di tali realtà il diplomato in Elettrotecnica e Automazione deve essere preparato a partecipare, con personale e responsabile contributo, al lavoro organizzato e di gruppo; svolgere, organizzandosi autonomamente, mansioni indipendenti; documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti normativi, tecnici, organizzativi ed economici del proprio lavoro; interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali e commerciali dell'azienda in cui opera; aggiornare le sue conoscenze, anche al fine della eventuale conversione di attività. II diplomato in Elettrotecnica e Automazione deve, pertanto, essere in grado di analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi elettrici, anche complessi, di generazione, trasporto e distribuzione dell’energia elettrica; partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi elettrici di vario tipo (di misura, di progetto, di elaborazione automatica, ecc.) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi; progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di impianti elettrici, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato; descrivere il lavoro svolto e redigere relazioni tecniche per la produzione dei sistemi progettati nel rispetto delle normative vigenti, comprendere manuali d'uso e documenti tecnici vari, anche in lingua inglese. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 7
4. Finalità ed obiettivi generali del Consiglio di Classe Gli obiettivi trasversali adottati dal Consiglio di Classe nella prima riunione, e poi monitorati nel corso di tutto l’anno scolastico sono stati: Obiettivo formativo comune a tutto l’Istituto per questo a.s.: “Migliorare coerenza, trasparenza ed equità nelle valutazioni”. Il CdC ha condiviso le seguenti strategie per il raggiungimento dell'obiettivo: - esplicitare chiaramente per ogni verifica argomenti, criteri di valutazione, punteggi; - riservare uno spazio di confronto con gli alunni per spiegare le motivazioni della valutazione e per indicare opportune strategie di miglioramento. Obiettivi formativi per la classe: L’alunno: 1. discute le proposte in modo positivo, collaborando ed utilizzando i contributi altrui ed esprimendo giudizi personali 2. dimostra autonomia nelle attività di ricerca e di documentazione ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 8
5. Situazione della classe: composizione e percorso formativo La classe, che all'inizio del Triennio constava di ventinove alunni, attualmente è composta da ventisette alunni ed è il frutto dell’accorpamento di due terze a partire dall'anno scolastico 2014/2015: quindici ragazzi appartengono alla componente ELE e dodici alla componente AU. Due alunni della componente ELE presentano un disturbo specifico dell'apprendimento. Non sono mai emersi problemi di integrazione fra gli alunni. La classe, per quanto abbastanza numerosa e articolata, ha rivelato discrete capacità di attenzione e di organizzazione, dimostrando sempre un atteggiamento propositivo, rispettoso, disponibile ad un confronto maturo, anche verso i docenti nuovi inseritisi nel Consiglio di Classe solo nell'ultimo anno di studi. Il gruppo ha raggiunto un grado soddisfacente di coesione interna e di apertura verso contesti nuovi. In generale gli alunni si mostrano disponibili e partecipativi al dialogo educativo. Ciò ha contribuito a determinare un clima di lavoro ordinato e sereno che ha consentito uno svolgimento lineare del programma in tutte le discipline. La classe ha raggiunto ad un livello soddisfacente quasi tutti gli obiettivi trasversali fissati dal CdC a inizio anno e riportati in un precedente paragrafo del presente documento. Sul piano del profitto la classe è eterogenea: permangono, in pochi alunni, carenze nei prerequisiti e di metodo, soprattutto nelle discipline tecnico-scientifiche, e qualche difficoltà pregressa legata alle abilità espressive. Occorre, inoltre, segnalare in alcuni casi una frequenza non sempre regolare. Nella articolazione Automazione si rileva, in particolare, una carenza nella autonomia: gli alunni vanno guidati e supportati nella rielaborazione dei contenuti. Nell’ultimo periodo si è registrato un miglioramento attribuibile anche al fatto che gli alunni con insufficienze hanno usufruito delle attività di recupero organizzate dall’istituto, incluso il Progetto Tutoring. Una parte della classe ha dimostrato di possedere propositive capacità nella rielaborazione autonoma dei contenuti e nella conduzione di un progetto di ricerca, giungendo anche a soluzioni originali. All'interno di questo gruppo, poi, alcuni alunni di entrambe le articolazioni si distinguono per aver raggiunto un livello buono o anche eccellente in varie discipline. Segnaliamo che un alunno della componente AU lo scorso anno si è classificato terzo alla Gara Nazionale di Automazione svoltasi presso l’Istituto Castelli di Brescia (10 e 11 maggio 2016). In molti casi si è ravvisata una crescita consapevole, matura e responsabile riguardo all’impegno e al tipo di organizzazione richiesti dall’approssimarsi dell’Esame di Stato. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 9
6. Argomenti interdisciplinari o pluridisciplinari I seguenti sono argomenti trattati durante l’anno che, presentando per loro natura aspetti di interesse trasversale, sono stati affrontati da diversi punti di vista in più materie. Argomento Discipline Articolazione Elettronica: L'uso degli integrali e delle equazioni differenziali nei Matematica e circuiti elettrici. Elettrotecnica/Elettronica Articolazione Automazione: TP Azionamenti in continua e in alternata. e Elettrotecnica/Elettronica Conversione A/D. Articolazione Automazione: TP Sistemi di acquisizione e distribuzione dati. e Sistemi Automatici ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 10
7. Attività integrative Alla classe sono state proposte attività integrative, alcune realizzate a livello di progetto d’istituto o di Consiglio di Classe, altre invece inserite nel piano di programmazione didattica dei singoli docenti. Elenco attività integrative: Performance teatrale in occasione della Giornata della Memoria a cura dell’attrice Edvige Ciranna (27 gennaio 2017) Viaggio di istruzione a Madrid (13-17 febbraio 2017) Uscita didattica alla Fiera dell'Elettronica a Montichiari (BS) in data 11 marzo 2017 Performance teatrale su Pirandello a cura di Edvige Ciranna (29 marzo 2017) Uscita didattica presso la Casa Circondariale di Mantova (6 aprile 2017) Incontri di orientamento: Gruppo di Orientamento Al Lavoro (GOAL) a cura della Agenzia Randstad (per complessive ore 12 nei gg. 21 febbraio, 9 e 15 marzo) sui seguenti temi: o Orientamento al mercato del lavoro o Orientamento di trasferibilità (scouting aziendale) o Orientamento ai diritti/doveri dei lavoratori Job & Orienta (Verona, 24-26 novembre 2016): partecipazione a livello individuale Gli studenti interessati hanno partecipato alle giornate di orientamento universitario a livello individuale. Gli alunni della classe hanno effettuato attività di stage aziendale, o all’interno all’istituto, alla fine del terzo oppure del quarto anno o, ancora, in entrambe le occasioni (si veda tabella seguente). Alternanza scuola-lavoro con stage esterno Stage interno Alunno Nessuno stage (presso azienda / studio (presso questo istituto) professionale/ associazione…) 1. ALDRIGO FRANCESCO Multi Service Mantova Arte elettrica 2. BELLUCO LORENZO SIEB 3. BENATTI LORENZO Handling Robotic Systems 4. BOTTENGHI MARCO Delta Informatica Elettromeccanica 5. CINESI EMANUELE Nicola Soldani Bondioli & Pavesi Bosi Impianti elettrici 6. CORTI FEDERICO Elettromeccanica GB 7. DONATO LUDOVICO Seind SRL ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 11
AM Electric Service FM Elettronica, 8. FERRARI DAMIANO Ferrari Costruzioni Meccaniche 9. FORONI MATTEO TME Goito 10. GOLDONI MARCO MASTERTECH Quistello 11. HOANG KY ANH GIOVANNI Marcegaglia spa 12. LODI RIZZINI GABRIELE Lodi Rizzini Umberto e figli SRL 13. LUCCHINI ENRICO KOSME s.r.l. 14. MACCARI ELIA Impianti elettrici Terziotti; BPR Group 15. MENEGARDO DAVIDE Lumelectra di Carpi Luca 16. METAJ ALBERT KOSME s.r.l. 17. MONDINI LUCA FR.EM Impianti elettrici CPL ConcordiaSoc. 18. MONFRINI MATTEO Coop. PIUSI s.p.a. 19. PERBONI SEBASTIANO Ades.srl ReB Impianti 20. ROSSETTO DANIELE Scara srl 21. SERAFINO DAVIDE Pederiva 22. SPAGGIARI ALESSANDRO Elettronica Argo Enrico 23. SPITTI GIOVANNI FM Elettronica FM Elettronica 24. TERRENI DANIEL Faini Elettrodomestici 25. TURINI MARCO R&B impianti 26. ZANINELLI MANUEL Zaninelli Renato Moretti Impianti 27. ZERBINATI MARCO Elettrici di Moretti Vito e Moretti Silvia Snc ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 12
8. Attività svolte in modalità CLIL Il nostro Istituto si è impegnato, sin dall’inizio della Riforma, a curare gli aspetti metodologici-didattici dell’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua inglese secondo la metodologia CLIL, a partire dalla formazione dei docenti, anche attraverso corsi interni di certificazione linguistica. In particolare, questa classe ha avuto modo di affrontare, negli anni scorsi, i seguenti moduli CLIL, con la presenza di un docente madrelingua: Argomento/Modalità di svolgimento/ Materia Docente/i Ulteriori precisazioni BELLOTTO/DOCENTE Terzo anno STORIA LE ESPLORAZIONI GEOGRAFICHE “PROGETTO SITE” Quarto anno - - - Per quanto riguarda l’anno in corso, sono state effettuate le seguenti attività con metodologia CLIL, con la presenza di un docente madrelingua: Presenza di N° ore Materia Docente/i docente Periodo Argomento (totali) madrelin gua? L'Europa e il mondo NOVEMBRE- 8 ore STORIA BELLOTTO SI nei primi trent'anni del DICEMBRE totali Novecento Quinto ELETTR. ED TESSARI 6 ore anno SI GENNAIO Arduino e robot ELETTR. (ELE) totali SISTEMI GIBERTONI 6 ore Sistemi di controllo SI GENNAIO AUTOMATICI BARCA (AU) totali retro azionato, Arduino Ulteriori precisazioni relative alle modalità di svolgimento delle attività CLIL del quinto anno: A partire dal 2 novembre, per un'ora alla settimana sino a Natale, la classe ha usufruito dell'insegnamento della disciplina di Storia nella metodologia CLIL in compresenza con il professore madrelingua Juan Forrest. nel mese di Gennaio 2017 i proff. Tessari per la componente ELE e Gibertoni Barca per la componente AU hanno svolto un modulo in modalità CLIL in compresenza con la dottoranda Morgan O’Brien del M.I.T. di Boston per una durata di 6 ore. Informazioni più dettagliate sui moduli CLIL svolti nel corso di quest’anno sono reperibili nelle relazioni dei singoli insegnanti coinvolti, riportate in allegato al presente documento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 13
9. Criteri di selezione dei contenuti disciplinari, metodi e strumenti Gli insegnanti del C.d.C. hanno scelto i contenuti da trattare nella propria disciplina con riferimento alle indicazioni ministeriali, ponendo altresì attenzione agli obiettivi trasversali fissati a inizio anno dal Consiglio di Classe in un’ottica di interdisciplinarità. In alcuni casi la selezione degli argomenti è stata dettata da scelte condivise in sede di programmazione disciplinare collegiale, in altri casi da particolari attitudini e professionalità dei singoli insegnanti, in altri ancora da motivate richieste della classe o da sopravvenute esigenze didattiche. Nelle materie di specializzazione, una discriminante importante nella scelta degli argomenti è stata la disponibilità di strumentazione e materiali nei laboratori. I dettagli sui programmi effettivamente svolti nelle varie discipline e sui criteri che hanno portato alla selezione di tali contenuti sono esposti nelle relazioni dei singoli insegnanti riportate in allegato al presente documento. Il lavoro in classe (e in laboratorio, se previsto) si è articolato prevalentemente con le seguenti metodologie e strumenti: COMPONENTE: ELETTRONICA SISTEMI AUTOMATICI E IMPIANTI ED SCIENZE MOTORIE ELETTROTECNICA Materie ED ELETTRONICA PROGETTAZIONE MATEMATICA ELETTRONICI TECNOLOGIE RELIGIONE ELETTRICI ITALIANO INGLESE STORIA Strumenti e Metodi DI Lezione frontale X X X X X X X X X Lezione dialogata X X X X X X X X X Lettura e/o discussione dispense, X X X X X X X X appunti, fotocopie Lezione con diapositive, lucidi, X X X X X X X video-proiezioni da PC Uso testi in adozione X X X X X X Lavoro in gruppo X X X X X X Attività di laboratorio: misure, X X X progettazione e prototipazione Attività di laboratorio: CAD, X X simulazione e programmazione Uso di materiale multimediale, X X X X X Internet Metodologia CLIL X X ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 14
COMPONENTE: AUTOMAZIONE SISTEMI AUTOMATICI E IMPIANTI ED SCIENZE MOTORIE ELETTROTECNICA Materie ED ELETTRONICA PROGETTAZIONE MATEMATICA ELETTRONICI TECNOLOGIE RELIGIONE ELETTRICI ITALIANO INGLESE STORIA Strumenti e Metodi DI Lezione frontale X X X X X X X X X Lezione dialogata X X X X X X X X X Lettura e/o discussione dispense, X X X X X X X appunti, fotocopie Lezione con diapositive, lucidi, X X X X X X X X video-proiezioni da PC Uso testi in adozione X X X X X X Lavoro in gruppo X X X X X Attività di laboratorio: misure, X X X progettazione e prototipazione Attività di laboratorio: CAD, X X simulazione e programmazione Uso di materiale multimediale, X X X X X X Internet Metodologia CLIL X X ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 15
10. Criteri per la valutazione e la misurazione del profitto I docenti hanno svolto verifiche con tipologie e modalità diverse, come previsto nei singoli piani di lavoro annuali, ma tutti hanno fatto riferimento, in fase di valutazione, alla griglia approvata dal Collegio Docenti ed inserita nel P.O.F. dell’istituto (qui di seguito riportata). ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 16
11. Criteri per la valutazione e la misurazione della condotta La valutazione della condotta ha fatto riferimento agli obiettivi comportamentali fissati dal Consiglio di Classe ed ha tenuto conto dei quattro indicatori riportati nella tabella sottostante, come previsto dal POF di Istituto. Il Consiglio di Classe, nel valutare la condotta, ha verificato che ognuno dei quattro indicatori, di cui alla tabella, fosse, per l’alunno in esame, soddisfatto ad un livello uguale o superiore rispetto a quello corrispondente al voto attribuito. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 17
12. Simulazioni prove Esame di Stato Conformemente alla normativa vigente, il Consiglio di Classe ha accolto la proposta di istituto che ha portato ad uniformare in tutte le classi quinte sia la modalità degli interventi di preparazione degli studenti all’Esame di Stato, sia le tipologie di simulazione di terza prova scritta, sia l’utilizzo degli stessi criteri di valutazione per tutte le simulazioni delle prove scritte. Alla classe sono stati proposti due momenti di simulazione di terza prova. Tipologia simulazioni Terza prova scritta Esame di Stato Il Consiglio di Classe ha proposto agli alunni due prove pluridisciplinari di tipologia B. Le discipline coinvolte in ogni simulazione sono state quattro, variate di volta in volta in modo da coprire tutto l’arco di discipline dell’ultimo anno. Le domande a risposta singola, in numero di tre per ciascuna disciplina, sono state formulate rispettando i seguenti criteri: ogni disciplina ed ogni domanda ha lo stesso peso nella valutazione complessiva; gli argomenti dei quali viene richiesta l’esposizione devono consentire una presentazione sintetica ma completa di norma in non più di 6 righe o spazio bianco di mezza pagina A4; la prova deve poter essere completata in un massimo di 2,5 ore, comprendendo il tempo necessario alla revisione dell’elaborato prima della consegna. I testi delle prove somministrate sono riportati in allegato al presente documento. Criteri di valutazione delle simulazioni di Terza prova Il Consiglio di Classe ha deliberato che la misurazione dell’esito complessivo della prova avvenisse attraverso le seguenti operazioni: per ogni disciplina coinvolta viene assegnata una valutazione parziale espressa in quindicesimi, ottenuta dalla media aritmetica delle valutazioni in quindicesimi delle singole risposte; la valutazione finale della terza prova in quindicesimi è data dall’intero più prossimo (per difetto se decimale =5) ottenuto dalla media aritmetica delle singole valutazioni disciplinari. la griglia di corrispondenza decimi/quindicesimi è quella indicata nella tabella dei “Criteri di valutazione e misurazione del profitto” riportata in altra sezione del presente documento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 18
Tabella riepilogativa delle simulazioni di Terza prova Il C.d.C. ritiene che la terza prova d’Esame debba seguire la tipologia sulla quale gli allievi si sono esercitati onde permettere la migliore espressione delle loro potenzialità. n° Tipologia Data MATERIE STORIA INGLESE 1^ TECNOLOGIE E B 01/02/2017 Simulazione PROGETTAZIONE DI SISTEMI MATEMATICA INGLESE TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE 2^ DI SISTEMI B 02/05/2017 Simulazione ELETTROTECNIC A/ELETTRONICA SCIENZE MOTORIE Simulazione prima prova scritta (Italiano) Gli studenti sono stati preparati per la prima prova scritta d’Esame di Stato dal docente di Italiano secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Si è inoltre effettuata una simulazione della durata di 6 ore, in condizioni realistiche, in data 02/05/2017. Per i criteri di valutazione e di misurazione si è fatto riferimento alla tabella già riportata nel presente documento. Simulazione seconda prova scritta (SISTEMI AUTOMATICI) In entrambe le articolazioni gli studenti sono stati preparati per la seconda prova scritta d’Esame di Stato dal docente della materia il quale ha somministrato i temi d’esame degli anni passati nel corso della normale attività didattica. Si è, inoltre, effettuata una simulazione della durata di 6 ore, in condizioni realistiche, in data 03/05/2017. Per i criteri di valutazione e di misurazione si è fatto riferimento alla tabella già riportata nel presente documento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 19
13. Metodi e strumenti per il recupero ed il potenziamento Nel corso dell’anno sono stati attivati interventi orientati al superamento delle lacune di profitto e di metodo di studio. Gli interventi di recupero adottati risultano dalla seguente tabella. E ED DI IMPIANTI ELETTRICI ED MATERIA SISTEMI AUTOMATICI SCIENZE MOTORIE ELETTROTECNICA PROGETTAZIONE ELETTRONICA MATEMATICA ELETTRONICI TECNOLOGIE ITALIANO INGLESE TIPO DI STORIA INTERVENTO I.D.E.I. (corsi in orario extra- X (ELE) curricolare) Sdoppiamento della classe X (ELE (durante le ore di X E AU lezione curricolare della materia) Recupero in itinere (durante le ore di X (ELE X lezione curricolare E AU) della materia) Studio autonomo X X X Per le attività di potenziamento si rimanda al paragrafo delle attività integrative e alle relazioni dei singoli docenti. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 20
14. Esperienze di ricerca, progetto o approfondimento personale degli alunni (tesine) Queste esperienze costituiscono il lavoro personale, spesso a carattere pluridisciplinare, che gli alunni, alla data odierna, dichiarano di voler presentare all’Esame di Stato come argomento a scelta (tesina) in apertura di colloquio. I temi sono frutto di una libera scelta. Nello sviluppo delle tesine gli studenti sono stati stimolati dai docenti a seguire una tempistica stabilita a livello di istituto: definizione argomento (entro novembre); consegna relazione sullo stato di avanzamento lavori o abstract (entro febbraio); Nella tabella seguente si riportano gli argomenti scelti dai singoli studenti e le discipline coinvolte, secondo quanto dichiarato dagli alunni. Materie coinvolte Matemati Titolo dell’argomento personale Scienze motorie Alunno Sistemi Italiano Inglese Storia Et/En TP ca 1. ALDRIGO FRANCESCO Protesi X X X X 2. BELLUCO LORENZO Casa off grid X X X X 3. BENATTI LORENZO Divisore di smarties X X X Elettronica dei pedali per chitarra 4. BOTTENGHI MARCO X X X elettrica 5. CINESI EMANUELE Gestore consumo X X X X 6. CORTI FEDERICO Monopattino elettrico X X X 7. DONATO LUDOVICO Inseguitore solare X X X 8. FERRARI DAMIANO Smart greenhouse X X X 9. FORONI MATTEO “Conflitto” X X X 10. GOLDONI MARCO Termostato X X X 11. HOANG KY ANH Motore sincrono X X GIOVANNI ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 21
Materie coinvolte Matemati Titolo dell’argomento personale Scienze motorie Alunno Sistemi Italiano Inglese Storia Et/En TP ca 12. LODI RIZZINI GABRIELE Self balancing platform X X X 13. LUCCHINI ENRICO Multimetro digitale X X X 14. MACCARI ELIA Il sogno X X 15. MENEGARDO DAVIDE Nano PLC a microcontrollore X X X 16. METAJ ALBERT Cubo 3D X X X 17. MONDINI LUCA Controllo impianto in remoto X X X X 18. MONFRINI MATTEO Mixer audio X X X X 19. PERBONI SEBASTIANO Garage automatico X X X X X 20. ROSSETTO DANIELE Teddy picker X X X Tecnologia in ambito medicale 21. SERAFINO DAVIDE X X X X X (elettrocardiogramma e ArduClock) 22. SPAGGIARI Casa intelligente X X X ALESSANDRO 23. SPITTI GIOVANNI Plotter X X X 24. TERRENI DANIEL Fresa cnc X X X 25. TURINI MARCO Impianto semaforico X X X 26. ZANINELLI MANUEL Macchina etichettatrice X X X 27. ZERBINATI MARCO Amplificatore valvolare X X X X ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 22
L’istituto ha formalizzato in un documento, poi distribuito a tutti gli alunni dell’ultimo anno, alcune indicazioni e suggerimenti per la stesura delle tesine. Il materiale è stato elaborato allo scopo di disporre di un testo unico e condiviso al quale gli alunni e i docenti potessero attingere come riferimento univoco per chiarire i dubbi che inevitabilmente gli studenti si pongono quando devono affrontare per la prima volta un lavoro di questo tipo. Il fascicolo in questione, denominato “Decalogo della tesina”, viene integralmente riportato nell’allegato 2 al presente documento. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 23
Fanno parte integrante del Documento Finale del Consiglio di Classe tutti i seguenti allegati, materiali che il CdC intende sottoporre alla Commissione d’Esame di Stato. Allegato 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo. Allegato 2: Decalogo della tesina. Allegato 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti. Allegato 4: Testi delle simulazioni di terza prova scritta per l’Esame di Stato. Il presente Documento Finale del Consiglio di Classe della 5EELEAU è stato letto ed approvato all’unanimità. Mantova, 10 Maggio 2017 Il Coordinatore del Consiglio della Classe 5EELEAU Silvia Bellotto ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 24
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5EELEAU ALLEGATO 1: Criteri per l’assegnazione dei crediti scolastico e formativo ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 25
Allegato n.1 al Documento finale del CdC della 5EELEAU Il Consiglio di Classe si è conformato, per l’assegnazione del credito scolastico ai candidati interni, ai criteri stabiliti dalla normativa vigente ed ha applicato, per l’assegnazione del credito formativo, i criteri previsti dal P.O.F. d’Istituto, di seguito riportati: Per quanto riguarda i crediti formativi, cioè le esperienze effettuate al di fuori della scuola, il Consiglio di Classe potrà accogliere come validi solo quelli certificanti attività che abbiano le seguenti caratteristiche. VOLONTARIATO: solo quello svolto con associazioni riconosciute e documentato con precisione, esercitato per un arco di tempo non inferiore a tre mesi oppure caratterizzato da uno svolgimento intensivo LAVORO: attività lavorative preferibilmente inerenti al corso di studi ATTIVITA’ SPORTIVA: solo se praticata a livelli agonistici impegnativi e con risultati apprezzabili CORSI DI LINGUA STRANIERA: svolti in Italia o all’estero, solo se adeguatamente valutati e documentati con certificazione, oppure partecipazione a stage linguistici all’estero organizzati dall’istituto con valutazione positiva dei docenti accompagnatori. ESPERIENZE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE: adeguatamente certificate e solo se esulano dalle proposte curricolari dell’istituto ESPERIENZE ARTISTICHE: significative, continuate nel tempo e documentate CERTIFICAZIONI EUROPEE: per esempio Cambridge University, Patente Europea del Computer (ECDL),… STAGES: solo se svolti al di fuori del periodo delle lezioni, con frequenza di almeno il 75% e con valutazione positiva ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU- a.s. 2016-2017 Pagina 26
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5EELEAU ALLEGATO 2: Il “Decalogo della tesina”, documento di istituto sui criteri di elaborazione dell’argomento a scelta per l’Esame di Stato ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5EELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 27
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5EELEAU ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5EELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 28
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5EELEAU ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5EELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 29
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5EELEAU ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5EELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 30
Allegato n.2 al Documento finale del CdC della 5EELEAU ___________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5EELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 31
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5EELEAU ALLEGATO 3: Relazioni individuali dei docenti e programmi svolti ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 32
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5EELEAU MATERIA: RELIGIONE DOCENTE: prof.ssa Marina Caretta TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI Sussidi audiovisivi CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI L’insegnante, con riferimento ai programmi ministeriali, ha effettuato una selezione dei contenuti basata sulle seguenti considerazioni: Valori etici Ambiente storico-culturale PROGRAMMA SVOLTO Rapporto Ebraismo-Cristianesimo all'interno delle problematiche del periodo della seconda guerra mondiale Coscienza e rapporto con la società attuale e i suoi valori Individuo e libertà con particolare riferimento ai problemi di razzismo, di legalità, e di condizionamento sociale DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: prof.ssa SILVIA BELLOTTO TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI Paolo Di Sacco, Le basi della letteratura plus, voll. 3a e 3b, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Fotocopie di testi non antologizzati (disponibili in versione digitale anche nella piattaforma Moodle) Presentazioni in PowerPoint caricati sulla piattaforma Moodle Videolezioni caricate sulla piattaforma di Moodle CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI Secondo quanto stabilito dalla programmazione disciplinare comune, nell’ambito dell’ampio e variegato panorama della letteratura italiana tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento si è affrontato lo studio dei principali movimenti letterari, strettamente connessi al contesto storico-culturale di riferimento e con una specifica attenzione rivolta alla tradizione del genere poetico e di quello narrativo. Nella fase di contestualizzazione si sono valorizzate le connessioni anche con l’ambito artistico per sollecitare un sapere plurimo fondato su un approccio intertestuale e interdisciplinare. Di particolare efficacia si è rivelata il lavoro di analisi di opere d'arte d'avanguardia che ogni alunno ha condotto in occasione della visita al museo Thyssen-Bornemisza e al Reina Sofia durante il viaggio di istruzione a Madrid (13-17 febbraio 2017). All’interno di ciascuna corrente letteraria si è operata una selezione appropriata di autori e di testi esemplari tratti dalle opere o raccolte più significative, analizzati e confrontati secondo la modalità della lezione dialogata e interattiva. Si è, inoltre, proposta la partecipazione allo spettacolo teatrale a cura dell'attrice Edvige Ciranna su Pirandello, sia per sollecitare gli alunni ad una problematizzazione personale e ragionata dei contenuti sia per indurli ad una maggiore consapevolezza delle potenzialità espressive del linguaggio. Riguardo alla produzione di testi scritti, si sono perfezionate le tipologie previste dall’Esame di Stato (in particolare l’analisi del testo e il saggio breve/articolo di giornale) e si è sperimentata la tecnica dell’abstract in previsione della stesura del lavoro di ricerca e di progettazione individuale da presentare al colloquio orale. Per agevolare il recupero in itinere delle competenze di scrittura si è organizzata in Moodle una sezione dedicata allo svolgimento di esercizi mirati. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 33
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5EELEAU PROGRAMMA SVOLTO MODULO 1 - Il romanzo realistico nella seconda metà dell’Ottocento - Contesto storico-culturale: l’età del Positivismo - Gustave Flaubert, un precursore del Naturalismo. Lettura da Madame Bovary: “Il matrimonio tra noia e illusioni” (pag. 76) - Il Naturalismo francese. Caratteri generali. Letture: E. Zola, da Il romanzo sperimentale: “Lo scrittore al servizio della società” (nella slide); E. Zola, da L’assommoir: “L’inizio dell’Ammazzatoio” (in fotocopia). - Confronto tra Verismo italiano e Naturalismo francese - Giovanni Verga: Dati biografici significativi Tecnica narrativa: lo stile dell’ “impersonalità”, l’ “eclisse dell’autore”, la “regressione” dell'autore nel personaggio; il discorso indiretto libero. Ideologia: pessimismo e conservatorismo. L’“ideale dell’ostrica”, la "religione della famiglia" e la “fiumana del progresso”. Letture da Vita dei campi: 1.Prefazione a L’amante di Gramigna (vol.3a, p. 132); 2.La lupa (vol.3a, p. 135); 3.Fantasticheria (vol.3a, p. 148). L’opera: I Malavoglia: contenuti e temi. Il “ciclo dei vinti”. Letture: a. Prefazione a I Malavoglia (vol.3a, p. 154); b. La famiglia Toscano (vol.3a, cap. I, pag 159); c. Il contrasto tra Padron ‘Ntoni e ‘Ntoni (in fotocopia) d. Epilogo: l’addio di ‘Ntoni (in fotocopia) MODULO 2. “Vedere oltre”: la poesia simbolista Una “letteratura della crisi”: la crisi del Positivismo e la cultura dell’irrazionalismo. Charles Baudelaire: Il “poeta maledetto”: l’emarginazione dell’artista nella società borghese. il modello di “poeta veggente” e della poetica delle “corrispondenze”. Lettura: L'albatro; Corrispondenze. Origine e significato del termine “decadentismo”. Caratteri generali. Lettura: Verlaine, Languore. La rivoluzione del linguaggio poetico. Giovanni Pascoli: Eventi biografici significativi La poetica del “fanciullino”. Lettura da Il fanciullino (pag. 369 e pag. 373). Tra realtà e simbolo. Letture da Myricae: a. Arano (vol.3a, p. 377) b. Novembre (vol.3a, p. 379) c. L’assiuolo (vol.3a, p. 392) Lettura dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno (vol.3a, p. 411). - Gabriele D’Annunzio: Il “vivere inimitabile”: eventi biografici significativi Il pensiero: estetismo, superomismo, il vitalismo pànico. Lettura: da Alcyone: La pioggia nel pineto (vol.3a, p. 335) Lettura da Il piacere di Gabriele D’Annunzio: “Il ritratto d’esteta” (vol.3a, p. 321). MODULO 3. Le avanguardie e oltre ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 34
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5EELEAU - La nozione di avanguardia. Le principali avanguardie letterarie ed artistiche europee: l’Espressionismo, il Cubismo, il Dadaismo, il Surrealismo. Letture: T. Tzara, Per fare una poesia (in fotocopia) Un estratto da A. Breton, Manifesto del Surrealismo (vol. 3a, p. 58) - L’avanguardia in Italia: videolezione di R. Luperini. - Il Futurismo italiano. Letture: F. T. Marinetti, Manifesto del Futurismo (vol. 3a, p. 56) Un estratto dal Manifesto tecnico della letteratura futurista di F. T. Marinetti (nel PowerPoint) Esempi di tavole parolibere (in PowerPoint) Da Zang Tumb Tumb: “Bombardamento” (vol. 3a, p. 451) - Il rifiuto di essere poeta. Caratteri generali del Crepuscolarismo. Lettura: Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale (vol. 3a, p. 476) Moretti, Io non ho nulla da dire (vol. 3a, p. 479, prima parte) - Il poeta saltimbanco: Palazzeschi. Letture: Chi sono? (in fotocopia); E lasciatemi divertire! (vol. 3a, p. 455) - Il poeta sonnambulo. Caratteri generali della corrente vociana. Lettura: Sbarbaro, Talor mentre cammino per le strade (vol. 3a, p. 394) - Ungaretti: dati biografici significativi: video lezioni a cura di Repetita e di Andrea Cortellessa (in Moodle). Lettura di uno scritto di Ungaretti premesso a L’allegria (in fotocopia). la raccolta Allegria di naufragi. Lettura e analisi di: a. Veglia (vol. 3b, p. 119) b. San Martino del Carso (vol. 3b, p. 117) c. Il porto sepolto (vol. 3b, p. 108) d. I fiumi (vol. 3b, p. 113) e. Pellegrinaggio (in fotocopia, es. di analisi) - Approfondimento della nozione di "avanguardia": lavori individuali di analisi di opere d'avanguardia in preparazione del viaggio di istruzione a Madrid (visita al Museo Thyssen-Bornemisza e del Museo Reina Sofia). MODULO 4 - Il romanzo novecentesco tra crisi dell’Io e destrutturazione formale - I caratteri del romanzo novecentesco tra destrutturazione formale e crisi del personaggio. - Luigi Pirandello: o La poetica dell’ “umorismo”. Lettura di brani tratti da L’umorismo: Esempi di umorismo: testi A, C, D (vol.3a, p. 597) “La vita è un flusso” (in fotocopia) o Letture dalle Novelle per un anno. Letture: Il treno ha fischiato (vol.3a, p. 614) Ciàula scopre la Luna (in fotocopia) o Il fu Mattia Pascal. Letture: “Adriano Meis” (vol.3a, p. 623) “Io sono il fu Mattia Pascal” (vol.3a, p. 629) o Uno, nessuno e centomila. Letture: “Il naso di Moscarda” (vol.3a, p. 633) “La vita non conclude” (vol.3a, p. 639). o Spettacolo teatrale su Pirandello a cura dell’attrice Edvige Ciranna. - Italo Svevo: o La formazione culturale a Trieste. Influsso della psicanalisi freudiana. o La coscienza di Zeno: l’inetto e la “salute” e la “malattia”. Il “tempo misto” e la destrutturazione dell’opera. Confronto tra monologo interiore e flusso di coscienza. o Letture da La coscienza di Zeno: Prefazione (in fotocopia) ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 35
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5EELEAU Il fumo (vol.3a, p. 548) Psico-analisi (vol.3a, p. 562). - Un esempio di flusso di coscienza: da J. Joyce, Ulisse (vol.3a, p. 555) MODULO 5. La lirica del Novecento: Montale, Saba e l'Ermetismo - I caratteri salienti della lirica del Novecento: il “ritorno all’ordine” tra novecentismo e antinovecentismo. - Eugenio Montale: eventi biografici fondamentali. - La raccolta Ossi di seppia: la poetica del “male di vivere”. Letture: Non chiederci la parola (vol. 3b, p. 219) Meriggiare pallido e assorto (vol. 3b, p. 222) - La raccolta Occasioni: la figura di Clizia. Lettura: Ti libero la fronte dai ghiaccioli (vol. 3b, p. 142) Nuove stanze (in fotocopia) - Umberto Saba: eventi biografici fondamentali. - La“poesia onesta” - Il Canzoniere. Letture: Amai (vol. 3b, p. 155) Città vecchia (vol. 3b, p. 147) - L’Ermetismo: elementi di poetica (vol. 3b, p. 43). Lettura: Quasimodo, Ed è subito sera (vol. 3b, p. 173) MODULO 6. Il Neorealismo Una nuova poetica dell’impegno civile: lettura e commento della Prefazione al romanzo "Il sentiero dei nidi di ragno" di I. Calvino (brano in fotocopia).e del primo editoriale di E. Vittorini su "Il Politecnico" (brano in fotocopia). Esempi di narrativa di guerra e di Resistenza: P. Levi, Se questo è un uomo: "Sul fondo" (vol. 3b, p. 306) C. Pavese, La casa in collina: "La notte in cui cadde Mussolini" (vol. 3b, p. 314) I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno: "La pistola" (vol. 3b, p. 369) Il Neorealismo nel cinema: "Roma città aperta" di R. Rossellini. MODULO 7. Produzione testuale Tipologie previste dall’Esame di Stato: analisi del testo, saggio breve/articolo di giornale. L’abstract. MATERIA: STORIA DOCENTE: prof.ssa SILVIA BELLOTTO TESTI IN ADOZIONE E SUSSIDI DIDATTICI FORNITI Fossati-Luppi-Zanette, L’esperienza della storia, vol. 3, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Fotocopie di documenti (disponibili anche in versione digitale nella piattaforma Moodle) Presentazioni in PowerPoint caricati sulla piattaforma di Moodle. Videolezioni caricate sulla piattaforma di Moodle Documentari e filmati originali (da “Superquark”. “Ulisse”, “La storia siamo noi”, produzioni dell’Istituto Luce). CRITERI DI SCELTA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI In riferimento alla programmazione disciplinare comune, si sono affrontati i principali eventi e le trasformazioni più significative di tipo politico, economico, sociale, ideologico dall’età dell’Imperialismo sino alla prima fase della Guerra Fredda. In alcuni casi la selezione e la sintesi degli argomenti si è resa ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 36
Allegato n.3 al Documento finale del CdC della 5EELEAU necessaria per lo spazio richiesto dall’approfondimento con metodologia CLIL di un modulo inerente al primo trentennio del '900 nel mondo e in Italia condotto dal docente madrelingua Juan Forrest. Alla mera narrazione dei fatti storici si è data priorità all’analisi e alla ricostruzione dei fattori che determinano la complessità del fatto storico e che da esso conseguono al fine di far comprendere che i fenomeni storici sono frutto dell’interazione di una molteplicità di cause eterogenee. Per facilitare il consolidamento degli argomenti di studio e per stimolare l’interesse e la riflessione critica si sono analizzati e discussi documenti storici e visionati filmati e documentari. Utili sono state le videolezioni (es. Repetita) per il ripasso di alcuni argomenti. Frequenti le connessioni interdisciplinari con la storia della letteratura italiana. PROGRAMMA SVOLTO MODULO 1 - L’età dell’imperialismo. Il concetto di nazionalismo. Le potenze europee nel secondo Ottocento: la Germania di Bismarck, la Francia di Napoleone III e la Comune di Parigi, l’Inghilterra vittoriana, il declino dell’impero asburgico. L’imperialismo e il colonialismo. Documenti sulla conquista del Congo: confronto tra il discorso di re Leopoldo II del Belgio e una testimonianza del senatore Picard. Razzismo e antisemitismo: l’affaire Dreyfus. La seconda rivoluzione industriale. Documento: sequenze iniziali da “Tempi moderni” di C. Chaplin. La grande migrazione. Ellis Island. L’Italia: dal governo di Crispi a Giolitti. MODULO 2. La prima guerra mondiale e la rivoluzione russa. Le cause della guerra. I caratteri del conflitto: dalla guerra di movimento alla trincea. L’Italia dalla neutralità all’intervento. Neutralisti e interventisti. Principali eventi bellici. Approfondimento: armi e tecnologia (scheda in fotocopia). La conferenza di Parigi. I trattati di pace. Un bilancio conclusivo. La rivoluzione russa: fatti salienti dalla rivoluzione di febbraio sino alla nascita dell'URSS. MODULO 3. Gli anni Venti tra crisi e democrazia. A) L’avvento del fascismo: - La crisi economica e socio-politica nel primo dopoguerra - I Fasci di combattimento e lo squadrismo. - Partito socialista e Partito popolare. - La marcia su Roma. Documento: il “discorso del bivacco”. - Legge Acerbo - Dal delitto Matteotti alla secessione dell’Aventino. Documento: il discorso del 3 gennaio 1925. B) La crisi del ‘29 I “ruggenti” anni Venti negli USA. Una politica conservatrice: diseguaglianze economico-sociali, il Ku Klux Klan, Sacco e Vanzetti, il proibizionismo, l’isolazionismo. Le cause e le conseguenze della crisi economica. Il crollo della Borsa di Wall Street. La teoria keynesiana. Roosevelt e il New Deal. MODULO 4. I regimi totalitari - Definizione di totalitarismo; il totalitarismo “imperfetto” del fascismo. ____________________________________________________________________________________________________________ Istituto “Fermi” MN - Documento finale del C.d.C. 5ELEAU - a.s. 2016-2017 Pagina 37
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