CSV FC - Assiprov sabato, 05 settembre 2020
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CSV FC - Assiprov sabato, 05 settembre 2020 Prime Pagine 05/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 05/09/2020 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 05/09/2020 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 05/09/2020 ambiente e protezione civile 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 50 7 Le 'casette bianche' risorgono tra stand gastronomici e concerti csv e scenario locale 04/09/2020 Cesena Today 8 Il bilancio dei centri estivi, 1200 ragazzi iscritti e 40 bambini con disabilità: "Siamo soddisfatti" 05/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 9 9 Con l' aiuto dei genitori rinnovata la scuola dell' infanzia "Il Pettirosso" 05/09/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 11 10 Centri estivi: «Esperienza ottimale» Visiere per le maestre dei più piccoli 04/09/2020 Forli 24 Ore 12 Bertinoro. Seconda serata della Festa dell' Ospitalità dedicata alla Cena della vendemmia 04/09/2020 Forli Today 14 Bertinoro celebra la vendemmia aspettando il Rito dell' ospitalità 04/09/2020 Forli Today 16 La Festa dell' Ospitalità "resiste" al Covid, ricco programma di eventi: previsto anche la cena in piazza 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 34 18 Veterani e molti civici in lista per i Quartieri 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 41 20 «Centri estivi per 1.200 bimbi Un successo» 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 41 21 La t-shirt del Campionato Europeo fa bene alle famiglie dei disabili 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36 22 «Scuola, i genitori collaborino senza pretendere la perfezione» 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 36 25 le priorità dell' autunno 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 44 26 Cena, musica e visite: è festa con l' Ospitalità 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 28 Terra del Sole, letteratura regina domani con 'inchiostroDonna' 05/09/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 46 29 Convegno a cura della diocesi alla Suasia su uomo e ambiente
volontariato 05/09/2020 Avvenire Pagina 17 30 Alla Cattolica master sull' economia circolare 05/09/2020 Italia Oggi Pagina 7 CARLO VALENTINI 31 Scordatevi la crisi di governo
[ § 1 § ] sabato 05 settembre 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 4
[ § 2 § ] sabato 05 settembre 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 5
[ § 3 § ] sabato 05 settembre 2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 6
[ § 1 6 3 6 5 4 1 2 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) ambiente e protezione civile Iniziativa al porto Le 'casette bianche' risorgono tra stand gastronomici e concerti Quattordici aree enogastronomiche e quattro punti spettacolo: stasera (dalle 19) e domani (stesso orario) va in scena 'Il gusto del porto', la due giorni dedicata ai prodotti del mare. Quattro punti spettacolo: questas sera Monia Angeli con il suo swing, e il gruppo Fosfena; domani Darma con il suo ultimo album; inoltre gli Scariolanti. Alcuni spettacoli sulla barca storica Teresina, e altri battelli storici ormeggiati vicini. «Oltre ai ristoranti Capitan Bagati, La Baracca e Osteria del Porto, tutti con servizio alla carta - spiega Paolo Borghesi di Verdeblu - , stand del Circolo Diportisti con cozze alla marinara e fritto di pesce; il Circolo Nautico con uno stand per ogni lato del porto dove saranno distribuiti bomboloni; lo Stand del Gruppo Feste Parrocchie preparerà risotto alla marinara e seppia con piselli; lo Stand del Marinaio curato da Fondazione Verdeblu con il supporto dei volontari di Bordonchio, sfornerà lasagnette di pesce, vongole e cozze; un altro stand di Fondazione, curato dalla Protezione civile, proporrà spiedini di pesce in graticola, piadina con sardoncini marinati, radicchio e cipolla, lasagnette di pesce. Altri stand dedicati a gelati, poi cocomeri, apertivi, caffè e cocktail. Tutti con mascherine (salvo che a tavola). Risorgono, si potrebbe dire, anche se solo per due giorni in un anno (più gli altri due a giugno) le criticatissime 'casette bianche' sul portocanale, completamente inutilizzate ormai da tre anni, con l' eccezione di quella antistante il ristorante Capitan Bagati. Uno dei più grandi flop dell' amministrazione comunale precedente, probabilmente il maggiore, salvo le mancate realizzazioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 7
[ § 1 6 3 6 5 4 0 9 § ] venerdì 04 settembre 2020 Cesena Today csv e scenario locale Il bilancio dei centri estivi, 1200 ragazzi iscritti e 40 bambini con disabilità: "Siamo soddisfatti" "Se solo pensiamo - commenta l' assessore Labruzzo - che a fine aprile ancora non sapevamo nulla sulla possibile riapertura, possiamo oggi essere soddisfatti di come siano andate le cose" "Un' esperienza straordinaria per tutti". Non ha dubbi l' Assessora alle Politiche giovanili Carmelina Labruzzo che traccia un resoconto conclusivo dei centri estivi 2020 a pochi giorni dalla ripartenza dei servizi educativi per la fascia 0-6 anni di età. "Se solo pensiamo - commenta Labruzzo - che a fine aprile ancora non sapevamo nulla sulla possibile riapertura, possiamo oggi essere soddisfatti di come siano andate le cose. Per noi, per le diverse realtà accreditate che si sono impegnate per una pronta e sicura ripartenza, e per le famiglie era fondamentale creare le condizioni affinché i più piccoli e i ragazzi potessero tornare a vivere insieme le giornate dopo mesi di chiusura". Sono circa 1200 i bambini e i ragazzi (dai 0 ai 16 anni) che hanno preso parte agli oltre 50 centri estivi avviati il 6 luglio e giunti a conclusione il 28 agosto. Tra loro, 40 i bambini con disabilità inseriti e seguiti ciascuno da un educatore di sostegno i cui costi sono stati corrisposti direttamente dal Comune."Quest' anno - prosegue l' Assessora - la ripartenza delle attività ludiche, ricreative ed educative è stata preceduta da un percorso avviato di concerto con la Regione Emilia-Romagna. Tutti i centri estivi infatti hanno potuto aprire solo sulla base delle Linee guida che hanno definito le nuove modalità: accessi contingentati, misurazione della temperatura all' arrivo, autocertificazione delle condizioni di salute di bambini e ragazzi, igiene rigorosa delle mani, attività da svolgere in piccoli gruppi, distanziamento sociale. Considerata la tenera età invece la mascherina non è stata obbligatoria per i più piccoli. Fondamentale invece è risultata l' adozione delle visiere trasparenti per gli educatori, una scelta migliore delle mascherine dal momento che potere vedere i visi e le espressioni delle persone ha un impatto positivo e rassicurante per i più piccoli. Non a caso, in vista della riapertura del 10 settembre dei Nidi e delle Scuole d' Infanzia, il Comune ha acquistato 250 visiere per gli educatori e le educatrici. Considerando tutti questi aspetti, l' esperienza dei centri estivi è stata ritenuta da tutti molto utile e positiva in vista di questa riapertura".Le domande di contributo comunale accolte (ISEE al di sotto dei 10.000,00 euro oppure uno dei genitori disoccupato con un ISEE sempre al di sotto di . 10.000,00) sono state 32. L' importo dei contributi comunali per i centri estivi a favore delle 32 famiglie seguite dai Servizi è di 11.113,50 euro. Invece, le domande accolte per il Progetto Regionale Conciliazione tempi di vita-lavoro sono state 551 (per tutto il distretto Valle Savio) delle quali ben 510 domande accolte dei residenti del Comune di Cesena. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 8
[ § 1 6 3 6 5 4 2 3 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 9 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale PRONTI A RIPARTIRE Con l' aiuto dei genitori rinnovata la scuola dell' infanzia "Il Pettirosso" Il vicesindaco: «Questa unione fra istituzioni e volontariato ha fatto sì che i bambini che frequenteranno la struttura possano giocare e crescere in un luogo sano e sicuro» Grazie alla collaborazione dei genitori, i bambini della scuola d el l 'infanzia Il Pettirosso di Fiumana possono tornare a scuola in tutta sicurezza. Lo scorso autunno alcune famiglie di buona volontà, che fanno parte del Comitato dei genitori di Fiumana, si sono rese disponibili a ristrutturare, imbiancare e rinnovare i locali frequentati dai propri figli. In prima battuta il presidente del Comitato Stefania Matzedda insieme ad alcuni rappresentanti della scuola dell'infanzia Petti - rosso hanno incontrato il Dirigente dell'Istituto Comprensivo di Predappio, Donato G. Tinelli, presentandogli il progetto, poi si sono rivolti anche all'am ministrazione comunale di Predappiochiedendo la collaborazione. Tutti hanno aderito all'i n i z i a t iva. «Questa unione fra istituzioni e volontariato ha fatto sì che i bambini che frequenteranno a settembre la scuola per l'infanzia Il Pe tti ros so possano vivere, giocare e crescere in un luogo sano, pulito e messo ancor di più in sicurezza afferma Luca Lambruschi, vice sindaco e assessore a Pubblica Istruzione, Cultura e Associazioni Neanche la pandemia ha fermato la determinazione di questigenitori che, spinti dall'amore per i propri figli, si sono prodigati durante la chiusuradalla scuola.Sidice che:Dove c'è volontariato c'è umanità e s p er a n z a! ' e a Fiumana ci sono entrambe». I lavori principali realizzati sono stati la sanificazione di pareti e soffitti; la ripresa di alcune parti degli intonaci e la relativa imbiancatura; riverniciatura delle porte, montaggio di pareti attrezzate per poterottimizzare gli spazi e mettere in sicurezza i bambini. IlComitato deigenitori vuole ringraziare principalmente: i genitori che hanno dedicato il loro tempo e le loro capacità a questa iniziativa, l'ammin istrazione comunale che ha messo a disposizione i materiali ed ha smaltito tutti i rifiuti creati durante i lavori e il dirigente che ha permesso tutto questo insieme alle insegnanti che hanno collaborato (Patrizia Sassi, Monica Guardigli, Morena Lombini ,Manuela Rossi). «Questo ci dimostra che insieme si può fare tanto!», fanno sapere dal comitato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 9
[ § 1 6 3 6 5 4 2 2 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 11 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Centri estivi: «Esperienza ottimale» Visiere per le maestre dei più piccoli CESENA «Un' esperienza straordinaria per tutti». Non ha dubbi l' assessora alle Politiche giovanili Carmelina Labruzzo che traccia un resoconto conclusivo dei centri estivi 2020 a pochi giorni dalla ripartenza dei servizi educativi per la fascia 0-6 anni di età. È stato anche un banco di prova importante per la gestione della prevenzione al Covid-19. «Se solo pensiamo -commenta Labruzzo- che a fine aprile ancora non sapevamo nulla sulla possibile riapertura, possiamo oggi essere soddisfatti di come siano andate le cose. Per noi, per le diverse realtà accreditate che siso no impegnate per una pronta e sicura ripartenza, e per le famiglie era fondamentale creare le condizioni affinché i più piccoli e i ragazzi potessero tornare a vivere insieme le giornate dopo mesi di chiusura». Sono circa 1200 i bambini e i ragazzi (dai 0 ai 16 anni) che hanno preso parte agli oltre 50 centri estivi avviati il 6 luglio e giunti a conclusione il 28 agosto. Tra loro, 40 i bambini con disabilità inseriti e seguiti ciascuno da un educatore di sostegno i cui costi sono stati corrisposti direttamente dal Comune. «Quest' anno - prosegue l' assessora - la ripartenza delle attività ludiche, ricreative ed educative è stata preceduta da un percorso avviato di concerto con la Regione. Tutti i centri estivi infatti hanno potuto aprire solo sulla base delle Linee guida che hanno definito le nuove modalità: accessi contingentati, misurazione della temperatura all' arrivo, autocertificazione delle condizioni di salute di bambini e ragazzi, igiene rigorosa delle mani, attività da svolgere in piccoli gruppi, distanziamento sociale. Considerata la tenera età invece la mascherina non è stata obbligatoria per i più piccoli. Fondamentale invece è risultata l' adozione delle visiere trasparenti per gli educatori, una scelta migliore delle mascherine dal momento che potere vedere ivisi e le espressioni delle persone ha un impatto positivo e rassicurante per i più piccoli. Non a caso, in vista della riapertura del 10 settembre dei Nidi e delle Scuole d' Infanzia, il Comune ha acquistato 250 visiere per gli educatori e le educatrici. Considerando tutti questi aspetti, l' esperienza dei centri estivi è stata ritenuta da tutti molto utile e positiva in vista di questa riapertura». Le domande di contributo comunale accolte (Isee al di sotto dei 10.000 euro oppure uno dei genitori disoccupato con un Isee sempre al di sotto di euro 10.000) sono state 32. L' importo dei contributi comunali per i centri estivi a favore delle 32 famiglie seguite dai Servizi è di 11.113,50 euro. Invece, le domande accolte per il Progetto Regionale Conciliazione tempi di vita -lavoro sono state 551 (per tutto ildistrettoValle Savio) delle quali ben 510 domande accolte dei residenti del Comune di Cesena. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 10
[ § 1 6 3 6 5 4 2 2 § ] sabato 05 settembre 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 11
[ § 1 6 3 6 5 4 0 8 § ] venerdì 04 settembre 2020 Forli 24 Ore csv e scenario locale Bertinoro. Seconda serata della Festa dell' Ospitalità dedicata alla Cena della vendemmia Il programma della Festa mette in scaletta vari appuntamenti fin dal mattino Bertinoro non dimentica di essere capitale del buon vino, oltre che dell' accoglienza e dedica allaCena della vendemmiala seconda serata della Festa dell' Ospitalità. Sabato 5 settembre, a partire dalle 20,30 la centralissima piazza della Libertà si trasformerà - naturalmente, nel rispetto delle norme di sicurezza - in una sala da pranzo a cielo aperto dove si potranno degustare i piatti della tradizione (compresala piadina fritta alla maniera di Bertinoro) e i prodotti tipici messi a disposizione della aziende del territorio (Babbi, Caseificio Mambelli, Podere Fantini, Gelateria Km 7, Nicoletta Nardini e Orogel) accompagnati dai vini del Consorzio Vini di Bertinoro serviti daAIS Romagna. Realizzata con la collaborazione del Comitato "Manifestazione Gemellaggi"e"Chi Burdel - I ragazzi di Bertinoro", la cena avrà come colonna sonora, dalle ore 20, la musica del Duo Baguette, mentre alle 22 inizierà il concerto dei Minor Swinger. Costo 25 euro. Prenotazione obbligatoria. Musica dal vivo anche in piazza Guido del Duca, dalle ore 20 si esibiranno Frank Celio e Marty Frida. Ma il programma della Festa mette in scaletta vari altri appuntamenti, fin dal mattino. Alleore 10prenderà il via dalla Pieve di Polenta la visita animata in tre tappe"Spazi di condivisione nel segno dell' Ospitalità",realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione di Enrico Bertoni, del poeta Gianfranco Lauretano e della Scuola Musicale di Bertinoro. Alle 11 ci si sposterà alla Rocca e al Museo Interreligioso, per concludere - intorno alle 11,40 - con una visita alla Giudecca e alla Colonna dell' Ospitalità. La partecipazione è gratuita, ma è necessario prenotare rivolgendosi all' Ufficio Turistico. Nel pomeriggio, alleore 16, la Chiesa di San Silvestro ospiteràla cerimonia di consegna del Premio Giovanni Gatti,assegnato quest' annoalla memoria di Fabrizio Fornasari, scomparso nel maggio scorso all' età di 80 anni. Fornasari è stato un protagonista della vita amministrativa e culturale di Bertinoro: consigliere comunale in quattro legislature, assessore alla Cultura fra il 2000 e il 2001,consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì dal 2008 a 2017, è stato Segretario dell' Accademia dei Benigni di Bertinoro. Alla cerimonia interverrà l' avvocato Pier Giuseppe Dolcini. Alla Rocca Vescovile,dalle ore 18, proseguono gli eventi di"Oh che bel castello!": sarà possibile effettuare visite guidate alla Rocca e al Museo Interreligioso (a pagamento), oppure fermarsi nella corte interna, aperta al pubblico, per seguire gli interventi Enrico Bertoni, direttore del Museo che alle ore 20 parlerà "Di donne e cavalieri: Dante e le donne di Romagna", e alle 22 di un' "Irrequieta passione". Ci saranno anche gli interventi musicali dell' Orchestrina Vico Vecchio. Anche in questo caso, per favorire il rispetto delle norme di sicurezza, è gradita ala prenotazione. Il tutto in attesa delRito dell' Ospitalità,vero cuore della Festa, che si svolgeràdomenica 6 settembre, a partire dalle ore 10,30 presso la Colonna delle Anella, con il variopinto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 12
[ § 1 6 3 6 5 4 0 8 § ] venerdì 04 settembre 2020 Forli 24 Ore csv e scenario locale contorno di sbandieratori e figuranti in costume, e che quest' anno sarà nel segno della solidarietà. Infatti, gli ospiti dell' edizione 2020 saranno icampioni della solidarietà, medici, infermieri, volontari che nel periodo più difficile dell' epidemia, durante il lockdown, si sono prodigati per il bene di tutti: la cerimonia sarà l' occasione anche per ascoltare la loro testimonianza.La formula del Rito è quella che si ripete ininterrottamente dal 1926, riprendendo la tradizionemedievale, quando e i forestieri che arrivavano in città, legando il cavallo a un anello, diventavano ospiti della famiglia a cui era stato assegnato. Nei giorni della Festa sarà attiva la navetta gratuita per il centro storico dai parcheggi di via Allende e via Badia nei seguenti orari: Venerdì e sabato dalle 19.00 alle 00.20; domenica dalle 15.00 alle 00.20 Per motivi di rispetto delle norme per le diverse iniziative (anche dove non espressamente richiesta) è sempre gradita la prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Turistico - tel. 0543 469213 [emailprotected] Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 13
[ § 1 6 3 6 5 4 0 7 § ] venerdì 04 settembre 2020 Forli Today csv e scenario locale Bertinoro celebra la vendemmia aspettando il Rito dell' ospitalità Bertinoro non dimentica di essere capitale del buon vino, oltre che dell' accoglienza e dedica alla Cena della vendemmia la seconda serata della Festa dell' Ospitalità.Sabato 5 settembre, a partire dalle 20,30 la centralissima piazza della Libertà si trasformerà - naturalmente, nel rispetto delle norme di sicurezza - in una sala da pranzo a cielo aperto dove si potranno degustare i piatti della tradizione (compresa la piadina fritta alla maniera di Bertinoro) e i prodotti tipici messi a disposizione della aziende del territorio (Babbi, Caseificio Mambelli, Podere Fantini, Gelateria Km 7, Nicoletta Nardini e Orogel) accompagnati dai vini del Consorzio Vini di Bertinoro serviti da AIS Romagna. Realizzata con la collaborazione del Comitato "Manifestazione Gemellaggi"e "Chi Burdel - I ragazzi di Bertinoro", la cena avrà come colonna sonora, dalle ore 20, la musica del Duo Baguette, mentre alle 22 inizierà il concerto dei Minor Swinger.Costo 25 euro. Prenotazione obbligatoria.Musica dal vivo anche in piazza Guido del Duca, dalle ore 20 si esibiranno Frank Celio e Marty Frida.Ma il programma della Festa mette in scaletta vari altri appuntamenti, fin dal mattino.Alle ore 10 prenderà il via dalla Pieve di Polenta la visita animata in tre tappe "Spazi di condivisione nel segno dell' Ospitalità", realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione di Enrico Bertoni, del poeta Gianfranco Lauretano e della Scuola Musicale di Bertinoro. Alle 11 ci si sposterà alla Rocca e al Museo Interreligioso, per concludere - intorno alle 11,40 - con una visita alla Giudecca e alla Colonna dell' Ospitalità.La partecipazione è gratuita, ma è necessario prenotare rivolgendosi all' Ufficio Turistico.Nel pomeriggio, alle ore 16, la Chiesa di San Silvestro ospiterà la cerimonia di consegna del Premio Giovanni Gatti, assegnato quest' anno alla memoria di Fabrizio Fornasari, scomparso nel maggio scorso all' età di 80 anni.Fornasari è stato un protagonista della vita amministrativa e culturale di Bertinoro: consigliere comunale in quattro legislature, assessore alla Cultura fra il 2000 e il 2001, consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì dal 2008 a 2017, è stato Segretario dell' Accademia dei Benigni di Bertinoro. Alla cerimonia interverrà l' avvocato Pier Giuseppe Dolcini.Alla Rocca Vescovile, dalle ore 18, proseguono gli eventi di "Oh che bel castello!": sarà possibile effettuare visite guidate alla Rocca e al Museo Interreligioso (a pagamento), oppure fermarsi nella corte interna, aperta al pubblico, per seguire gli interventi Enrico Bertoni, direttore del Museo che alle ore 20 parlerà "Di donne e cavalieri: Dante e le donne di Romagna", e alle 22 di un' "Irrequieta passione". Ci saranno anche gli interventi musicali dell' Orchestrina Vico Vecchio. Anche in questo caso, per favorire il rispetto delle norme di sicurezza, è gradita ala prenotazione.Il tutto in attesa del Rito dell' Ospitalità, vero cuore della Festa, che si svolgerà domenica 6 settembre, a partire dalle ore 10,30 presso la Colonna delle Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 14
[ § 1 6 3 6 5 4 0 7 § ] venerdì 04 settembre 2020 Forli Today csv e scenario locale Anella, con il variopinto contorno di sbandieratori e figuranti in costume, e che quest' anno sarà nel segno della solidarietà.Infatti, gli ospiti dell' edizione 2020 saranno i campioni della solidarietà, medici, infermieri, volontari che nel periodo più difficile dell' epidemia, durante il lockdown, si sono prodigati per il bene di tutti: la cerimonia sarà l' occasione anche per ascoltare la loro testimonianza. La formula del Rito è quella che si ripete ininterrottamente dal 1926, riprendendo la tradizione medievale, quando e i forestieri che arrivavano in città, legando il cavallo a un anello, diventavano ospiti della famiglia a cui era stato assegnato.Nei giorni della Festa sarà attiva la navetta gratuita per il centro storico dai parcheggi di via Allende e via Badia nei seguenti orari: Venerdì e sabato dalle 19.00 alle 00.20; domenica dalle 15.00 alle 00.20Per motivi di rispetto delle norme per le diverse iniziative (anche dove non espressamente richiesta) è sempre gradita la prenotazione.Per info e prenotazioni: Ufficio Turistico - tel. 0543 469213 turismo@comune.bertinoro.fc.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 15
[ § 1 6 3 6 5 4 1 0 § ] venerdì 04 settembre 2020 Forli Today csv e scenario locale La Festa dell' Ospitalità "resiste" al Covid, ricco programma di eventi: previsto anche la cena in piazza Bertinoro non dimentica di essere capitale del buon vino, oltre che dell' accoglienza e dedica alla "Cena della vendemmia" la seconda serata della Festa dell' Ospitalità Bertinoro non dimentica di essere capitale del buon vino, oltre che dell' accoglienza e dedica alla "Cena della vendemmia" la seconda serata della Festa dell' Ospitalità. Sabato, a partire dalle 20,30 la centralissima piazza della Libertà si trasformerà - nel rispetto delle norme di sicurezza - in una sala da pranzo a cielo aperto dove si potranno degustare i piatti della tradizione (compresa la piadina fritta alla maniera di Bertinoro) e i prodotti tipici messi a disposizione della aziende del territorio (Babbi, Caseificio Mambelli, Podere Fantini, Gelateria Km 7, Nicoletta Nardini e Orogel) accompagnati dai vini del Consorzio Vini di Bertinoro serviti da AIS Romagna. Realizzata con la collaborazione del Comitato "Manifestazione Gemellaggi"e "Chi Burdel - I ragazzi di Bertinoro", la cena avrà come colonna sonora, dalle ore 20, la musica del Duo Baguette, mentre alle 22 inizierà il concerto dei Minor Swinger. Costo 25 euro. Prenotazione obbligatoria. Musica dal vivo anche in piazza Guido del Duca, dalle ore 20 si esibiranno Frank Celio e Marty Frida.Ma il programma della Festa mette in scaletta vari altri appuntamenti, fin dal mattino. Alle ore 10 prenderà il via dalla Pieve di Polenta la visita animata in tre tappe "Spazi di condivisione nel segno dell' Ospitalità", realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e con la collaborazione di Enrico Bertoni, del poeta Gianfranco Lauretano e della Scuola Musicale di Bertinoro. Alle 11 ci si sposterà alla Rocca e al Museo Interreligioso, per concludere - intorno alle 11,40 - con una visita alla Giudecca e alla Colonna dell' Ospitalità. La partecipazione è gratuita, ma è necessario prenotare rivolgendosi all' Ufficio Turistico.Nel pomeriggio, alle ore 16, la Chiesa di San Silvestro ospiterà la cerimonia di consegna del Premio Giovanni Gatti, assegnato quest' anno alla memoria di Fabrizio Fornasari, scomparso nel maggio scorso all' età di 80 anni. Fornasari è stato un protagonista della vita amministrativa e culturale di Bertinoro: consigliere comunale in quattro legislature, assessore alla Cultura fra il 2000 e il 2001, consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì dal 2008 a 2017, è stato Segretario dell' Accademia dei Benigni di Bertinoro. Alla cerimonia interverrà l' avvocato Pier Giuseppe Dolcini.Alla Rocca Vescovile, dalle ore 18, proseguono gli eventi di "Oh che bel castello!": sarà possibile effettuare visite guidate alla Rocca e al Museo Interreligioso (a pagamento), oppure fermarsi nella corte interna, aperta al pubblico, per seguire gli interventi Enrico Bertoni, direttore del Museo che alle ore 20 parlerà "Di donne e cavalieri: Dante e le donne di Romagna", e alle 22 di un' "Irrequieta passione". Ci saranno anche gli interventi musicali dell' Orchestrina Vico Vecchio. Anche in questo caso, per favorire il rispetto delle norme di sicurezza, è gradita ala prenotazione.Il tutto in attesa del Rito dell' Ospitalità, vero cuore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 16
[ § 1 6 3 6 5 4 1 0 § ] venerdì 04 settembre 2020 Forli Today csv e scenario locale della Festa, che si svolgerà domenica 6 settembre, a partire dalle ore 10,30 presso la Colonna delle Anella, con il variopinto contorno di sbandieratori e figuranti in costume, e che quest' anno sarà nel segno della solidarietà.Infatti, gli ospiti dell' edizione 2020 saranno i campioni della solidarietà, medici, infermieri, volontari che nel periodo più difficile dell' epidemia, durante il lockdown, si sono prodigati per il bene di tutti: la cerimonia sarà l' occasione anche per ascoltare la loro testimonianza. La formula del Rito è quella che si ripete ininterrottamente dal 1926, riprendendo la tradizione medievale, quando e i forestieri che arrivavano in città, legando il cavallo a un anello, diventavano ospiti della famiglia a cui era stato assegnato.Nei giorni della Festa sarà attiva la navetta gratuita per il centro storico dai parcheggi di via Allende e via Badia nei seguenti orari: Venerdì e sabato dalle 19.00 alle 00.20; domenica dalle 15.00 alle 00.20. Per motivi di rispetto delle norme per le diverse iniziative (anche dove non espressamente richiesta) è sempre gradita la prenotazione. Per info e prenotazioni: Ufficio Turistico - tel. 0543 469213 turismo@comune.bertinoro.fc.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 17
[ § 1 6 3 6 5 4 2 0 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Veterani e molti civici in lista per i Quartieri Alta l' età media. In corsa tutte le forze politiche tranne il M5S. Candidato anche Castiglia, denunciato per stalking dal Comune e assolto di Andrea Alessandrini A zero euro e zero gloria da conquistare - anzi con prevedibili scorni e rospi da ingoiare per lo scarto tra la fatica della semina e la previsione non copiosa del raccolto - chi sono i 321 cesenati in 34 liste che si offrono per occupare i 144 posti nei 12 consigli di quartiere cittadini? Rispetto al passato i sei più numerosi avranno tredici consiglieri e gli altri undici, invece dei dodici precedenti uguali per tutti, ma il prodotto finale non cambia. Prima di individuare qualche interessante tipologia antropologica o provenienze, un rapido inquadramento politico. Il lizza capillarmente diffusa con 170 candidati a lista di centro-sinistra 'Cesena, città dei Quartieri - Enzo Lattuca Sindaco', che riunisce tutti i partiti che hanno appoggiato l' elezione del sindaco: Partito Democratico, Popolari per Cesena, Cesena 2024, A sinistra- Articolo 1, Partito Repubblicano Italiano (tutti in giunta) e Fondamenta. Sono rappresentati nelle liste anche i gruppi politici cesenati di opposizione 'Cesena Siamo Noi', 'Cambiamo' e 'Lega', mentre non il Movimento Cinque Stelle. Si trovano nelle varie liste anche 'cattolici nel centrodestra', la formazione sorta durante la campagna elettorale per le amministrative del 2019, a Cesena, ma che non presentò una propria lista, preferendo immettere candidati in quelle di Lega e Cambiamo. Sono presenti inoltre liste puramente civiche del tutto svincolate da partiti e movimenti, frutto dell' impegno sorto dal basso di cittadini che politicizzati sono - altrimenti non si candiderebbero - ma non irrigimentati nelle varie fazioni. Fra queste si segnala la ««Lista civica per la sicurezza» al quartiere Rubicone Quanto ai nomi, ce ne sono anche di noti, come l' immancabile Fabrizio Faggiotto, l' ex presidente di Cesena Centro Anch' Io Marco Giangrandi e l' ex consigliera comunale Vania Santi nelle liste di 'Cesena Siamo Noi': il redivivo Graziano Castiglia assolto nel 2019 dalle accuse di stalking dopo essere stato denunciato dal sindaco Lucchi, canddiato nella Lista Insieme al quartiere Ravennate; il fumettista Antonio Del Muto e il restauratore Stefano Ronconi. Scorrendo gli elenchi con le date di nascita, l' età media volge più verso l' alto che verso il basso, ma con trasversale rappresentanza anagrafica, come testimoniala discesa in campo perfino qualche (sparuto) ventenne. Si notano anche ex presidenti di quartiere non paghi delle fatiche trascorse, come Amleto Gazza e Gianfranco Rossi (entrambi Pd) ed esponenti dell' associazionismo come Sanzio Bissoni, ex presidente Cna, e l' imprenditore Mario Picone, presidente regionale Confartigianato di 'Meccanica e Subfornitura'. Non pochi gli insegnanti in pensione come Rita Persiani, Enrico Galavotti e Aldina Baldacci, e altri candidati riconducibili al volontariato e a l l ' ambientalismo. Spulciando, si notano anche con ex militanti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 18
[ § 1 6 3 6 5 4 2 0 § ] sabato 05 settembre 2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale in gruppi di estrema sinistra approdati in liste moderate, nonché residenti di provenienza straniera, fra cui due senegalesi, una trentenne originaria dello Sri Lanka e una francese. A fronte, come detto, di una linfa verde non esattamente straripante, pare assai affievolita, se non scomparsa, la categoria della cosidetta 'trafila', di chi si candidava cioé ai consigli di quartiere come prima tappa del 'cursus honorum' per aspirare nel tempo a ben più alte cariche rappresentative. In passato si fecero le ossa nei consigli di quartiere figure che sarebbero divenute di rilievo in ambito locale, come l' ex sindaco Piero Gallina, ma era un altro mondo. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 19
[ § 1 6 3 6 5 4 1 3 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale «Centri estivi per 1.200 bimbi Un successo» Carmelina Labruzzo, assessora alle Politiche giovanili, promuove l' esperienza dei centri estivi 2020 a pochi giorni dalla ripartenza dei servizi educativi per la fascia 0-6 anni di età. «Se solo pensiamo - commenta Labruzzo - che a fine aprile ancora non sapevamo nulla sulla possibile riapertura, possiamo oggi essere soddisfatti di come siano andate le cose». Sono circa 1200 i bambini e i ragazzi (dai 0 ai 16 anni) che hanno preso parte agli oltre 50 centri estivi avviati il 6 luglio e giunti a conclusione il 28 agosto. Tra loro, 40 i bambini con disabilità inseriti e seguiti ciascuno da un educatore di sostegno i cui costi sono stati corrisposti dal Comune. «Quest' anno - prosegue l' assessora -, la ripartenza delle attività ludiche, ricreative ed educative è stata preceduta da un percorso avviato di concerto con la Regione». In vista della riapertura del 10 settembre dei Nidi e delle Scuole d' Infanzia, il Comune ha acquistato 250 visiere per gli educatori e le educatrici. Le domande di contributo comunale accolte sono state 32. L' importo dei contributi comunali per i centri estivi a favore delle 32 famiglie seguite dai Servizi è di 11.113,50 euro. Invece, le domande accolte per il Progetto Regionale Conciliazione tempi di vita-lavoro sono state 551 (per tutto il distretto Valle Savio) delle quali ben 510 domande accolte dei residenti del Comune di Cesena. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 20
[ § 1 6 3 6 5 4 1 7 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale La t-shirt del Campionato Europeo fa bene alle famiglie dei disabili Per averla stasera basterà fare un' offerta ai banchetti dell' Anffas che si troveranno in vari punti dell' ippodromo di Paolo Morelli «Per le famiglie con disabili il lockdown è stato molto più pesante che per le altre. Qualcuno aveva detto "non lascieremo indietro nessuno", ma non è stato così». Chi parla con voce accorata, ma ferma, è Giorgio Manuzzi, storico presidente della sezione cesenate dell' Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) che lo scorso anno ha compiuto mezzo secolo di vita. Cosa è successo? «Che tutti i servizi hanno cessato di funzionare e le famiglie si sono ritrovate a dover accudire i disabili 24 ore al giorno e sette giorni alla settimana, senza poter contare su alcun aiuto. E quansi sempre il comportamento dei disabili che dovevano stare sempre in casa è peggiorato». E oggi? «La situazione non è molto migliorata, i centri diurni funzionano a scartamento ridotto e alleviano solo in minima parte il peso delle famiglie. Hanno riaperto le discoteche, ma non i servizi per i disabili!». C o s a r i e s c e a f a r e l a v o s t r a a s s o c i a z i o n e ? «Poco, purtroppo: non abbiamo potuto organizzare le consuete vacanze estive che in quattro turni da dieci giorni coinvolgevano 70-80 ragazzi, e neppure i fine settimana dei giovani alla Fattoria dell' ospitalità che davano due giorni di respiro alle famiglie. Abbiamo ripreso parzialmente l' attività con i cavalli al Club Ippodromo, ma a marzo il Comune non ha fatto il solito bando che ci garantiva un contributo finanziario per le attività, per cui è tutto sulle spalle delle famiglie e dell' associazione». A proposito di cavalli, ho visto delle belle magliette all' Ippodromo del Savio... «Sì, quest' anno Hippogroup Cesenate e Camac, che ringraziamo, hanno scelto di appoggiarci regalandoci le magliette ufficiali del Campionato Europeo di Trotto e anche stasera i nostri volontari saranno presenti con i banchetti. Speriamo che molte persone la vogliano portare a casa e ci facciano un' offerta. Il ricavato andrà alla prosecuzione del progetto della Fattoria dell' Ospitalità, dove a breve inaugureremo il parco giochi e il giardino dei sensi». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 21
[ § 1 6 3 6 5 4 1 4 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 36 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale «Scuola, i genitori collaborino senza pretendere la perfezione» Il vescovo Corazza analizza la ripresa: «Dobbiamo fare in modo che le lezioni non si interrompano Misuriamo la febbre e seguiamo le regole, ho fiducia nella responsabilità di tutti» di Marco Bilancioni Livio Corazza, lei è vescovo della diocesi di Forlì- Bertinoro: è arrivato settembre e il Covid-19 è ancora una minaccia di cui tenere conto. Che ne pensa? «Condivido la preoccupazione. Ma anche la fiducia nella responsabilità di tutti: va incoraggiata ed educata». Per tutto il lockdown lei ha organizzato numerose iniziative: messe, rosari, pellegrinaggi. L' ha chiamata 'Via della Speranza'. Come se volesse a tutti i costi mandare un messaggio. «Era proprio così. Volevo dire che a tutti che non erano soli, che la fede è un sostegno». Il momento che le è rimasto più impresso? «Senza dubbio la processione con la Madonna del Fuoco fino in piazza. Avvertivo la presenza di tutti pur nell' assenza. Le strade deserte facevano piangere. Ma io sentivo che tanti mi stavano guardando in tv o sui social». Cosa vuol dire a chi si è contagiato in discoteca? «Non voglio incolpare quei ragazzi. Sicuramente hanno sofferto per mesi chiusi in casa, è stata una prova per loro. Anche gli adulti del resto... Quanto è successo, però, ci dice di essere prudenti. Bisogna imparare e ricordare». Aveva invitato i bambini a mandarle dei disegni durante il lockdown. Li ha ricevuti? «Sì. Sono stati importanti per farli esprimere». Lei ha esortato i parroci ad aprire i centri estivi. «Le normative dicono che si può fare tutto seguendo tre regole: igienizzare le mani, indossare la mascherina e tenere le distanze. Avevamo piccoli numeri, ma tanta fantasia. Alla fine, in nessun centro estivo ci sono stati contagi: siamo stati anche fortunati...». Adesso però parte la scuola. «Dobbiamo fare di tutto perché poi non si interrompa». Cosa vuol dire ai ragazzi? «Mi ha colpito la data del primo giorno, il 14 settembre: un anno fa celebravamo la beatificazione Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 22
[ § 1 6 3 6 5 4 1 4 § ] sabato 05 settembre 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale di Benedetta Bianchi Porro. Ed è anche la data della morte di Dante Alighieri. Era in esilio qui in Romagna, eppure ha scritto un capolavoro come la Divina Commedia. Significa che le difficoltà non devono deprimerci». Le famiglie hanno paura? «Dovranno collaborare con gli insegnanti. Se ci mettiamo a recriminare è finita! Misurare la febbre a casa diventa necessario. Dagli altri possiamo pretendere responsabilità e impegno, non la perfezione». Le scuole cattoliche sono in crisi post-Covid? «Sono arrivate anche risorse economiche, ripartono tutte. Certo, non è facile dare di più, come si aspettano le famiglie, con meno possibilità rispetto al passato. A Santa Maria del Fiore avremo presto una nuova gestione al posto delle suore: siamo riusciti a evitare il fuggi fuggi degli iscritti». Come vede l' economia? «Abbiamo bisogno di investimenti, non di sussidi. I sussidi sono la paglia che può aiutare ad accendere il fuoco, ma poi per scaldarsi serve la legna. Sono preoccupato anche per le famiglie: il lockdown è stato difficile, alla Caritas abbiamo accolto donne sole con bambini». Qualcuno dice che la pandemia ci ha cambiati, altri che abbiamo gli stessi difetti di prima. Che ne pensa? «Dobbiamo ripartire o rinascere? Questo è il punto. Secondo me dobbiamo cambiare, anzi siamo già cambiati. Perciò io dico che ci aspetta una rinascita». Lei ha sfruttato molto il web. Vede dei rischi nello smart working? «Non tutti i lavori possono essere svolti a distanza e rimanere a casa ha un impatto sulle altre attività economiche. Per quanto riguarda noi, sfrutteremo ancora le nuove tecnologie». I sacerdoti rispettano le normative anti-Covid? «A giugno abbiamo fatto il tampone: tutti negativi. Idem alla Caritas, dove pure i volontari non si sono mai fermati, con il sierologico». Ci sono novità su Annalena Tonelli e Benedetta Bianchi Porro? Lei aveva praticamente 'invitato' il Papa a Dovadola... «Incontrerò Francesco nei prossimi mesi, continuerò a parlargli di entrambe». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 23
[ § 1 6 3 6 5 4 1 4 § ] sabato 05 settembre 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 24
[ § 1 6 3 6 5 4 1 8 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 36 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale 3 ECONOMIA E FAMIGLIE le priorità dell' autunno «I sussidi sono come la paglia, può servire ad accendere il fuoco ma poi serve la legna per scaldarsi: servono investimenti. Il lockdown è stato difficile per molte coppie, alla Caritas abbiamo accolto donne sole con bambini. I nostri volontari non si sono mai fermati» Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 25
[ § 1 6 3 6 5 4 1 5 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Cena, musica e visite: è festa con l' Ospitalità A Bertinoro seconda giornata della manifestazione dalle 16 fino a notte Piatti e prodotti tipici a tavola di sera in piazza, obbligatoria la prenotazione di Matteo Bondi Bertinoro celebra la vendemmia, aspettando il rito alla colonna delle anella, nella seconda giornata della Festa dell' Ospitalità. A partire dalle 20 la centralissima piazza della Libertà si trasformerà - nel rispetto delle norme di sicurezza - in una sala da pranzo a cielo aperto dove si potranno degustare i piatti della tradizione, compresa la piadina fritta alla maniera di Bertinoro, e i prodotti tipici messi a disposizione della aziende del territorio: Babbi, Caseificio Mambelli, Podere Fantini, Gelateria Km 7, Nicoletta Nardini e Orogel; accompagnati dai vini del Consorzio Vini di Bertinoro serviti dall' Associazione Italiana Sommelier Romagna. Realizzata con la collaborazione del Comitato 'Manifestazione Gemellaggi' e 'Chi Burdel - I ragazzi di Bertinoro', la cena avrà come colonna sonora, dalle 20, la musica del Duo Baguette, mentre alle 22 inizierà il concerto dei Minor Swinger (costo 25 euro; prenotazione obbligatoria allo 0543.469213). Musica dal vivo anche in piazza Guido del Duca: dalle ore 20 si esibiranno Frank Celio e Marty Frida. Ma il programma della Festa inizia ben prima. Nel pomeriggio, alle 16, la chiesa di San Silvestro ospiterà la cerimonia di consegna del Premio Giovanni Gatti, assegnato quest' anno alla memoria di Fabrizio Fornasari, scomparso nel maggio scorso all' età di 80 anni. «Fornasari è stato un protagonista della vita amministrativa e culturale di Bertinoro - racconta il sindaco, Gabriele Fratto -: consigliere comunale in quattro legislature, assessore alla cultura fra 2000 e 2001, consigliere di amministrazione della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì dal 2008 al '17, è stato segretario dell' Accademia dei Benigni di Bertinoro». Alla cerimonia interverrà l' avvocato Pier Giuseppe Dolcini. Alla rocca vescovile, dalle 18, proseguono gli eventi di 'Oh che bel castello!': sarà possibile effettuare visite guidate alla rocca e al Museo Interreligioso (a pagamento), o fermarsi nella corte interna, aperta al pubblico, per seguire gli interventi di Enrico Bertoni, direttore del Museo, che alle 20 parlerà 'Di donne e cavalieri: Dante e le donne di Romagna', e alle 22 di 'Irrequieta passione'. Ci saranno gli interventi musicali dell' Orchestrina Vico Vecchio. Anche in questo caso, per favorire il rispetto delle norme di sicurezza, è gradita la prenotazione. Il tutto in attesa del Rito dell' Ospitalità, vero cuore della Festa, che si svolgerà domani a partire dalle 10,30 presso la Colonna delle Anella, col variopinto contorno di sbandieratori e figuranti in Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 26
[ § 1 6 3 6 5 4 1 5 § ] sabato 05 settembre 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale costume, e che quest' anno sarà nel segno della solidarietà. Infatti, gli ospiti dell' edizione 2020 saranno i campioni della solidarietà, medici, infermieri, volontari che nel periodo più difficile dell' epidemia si sono prodigati per il bene di tutti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 27
[ § 1 6 3 6 5 4 1 9 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Terra del Sole, letteratura regina domani con 'inchiostroDonna' Nel giardino pubblico Cosimo I 'de Medici l' ottava edizione dell' iniziativa (dalle 10 alle 18) sulla scrittura al femminile Nel giorno dedicato 'Alla scoperta di Terra del Sole', evento che supplisce alla disputa del Palio di Santa Reparata e della Romagna Toscana, la cittadella medicea ospiterà domani un altro atteso appuntamento: l' ottava edizione di inchiostroDonna, un incontro di donne che amano scrivere, promosso dall' associazione socio-culturale castrocarese di volontariato voceDonna. «Immerse nella bellezza di madre natura si scrive, si parla, si legge, ci si diverte e si trascorre insieme un' intera giornata di sorellanza» spiega la leader del sodalizio al femminile Carla Grementieri. A ospitare le cultrici della nobile arte sarà infatti il giardino pubblico Cosimo I 'de Medici, l' ampia area verde a fianco del rinascimentale Palazzo pretorio. Dalle 10 alle 18 sono in programma laboratori di scrittura a numero chiuso (per info, vocedonna1@gmail.com). Alle 16 è prevista la premiazione del quarto concorso letterario nazionale dedicato alla poesia e al racconto breve, intitolato alle socie onorarie dell' associazione al femminile Rita Levi Montalcini, Iris Versari, Fulvia Moscatelli e Giovanna Monti. Le vincitrici sono state decretate da una giuria composta da Annalisa Crociani, Anna Fresu, Gabriella Gianfelici, Alberta Tedioli e Carla Grementieri. La commissione ha espresso soddisfazione per la qualità delle opere giunte da tutt' Italia e anche dall' estero. Interverranno alla cerimonia di premiazione scrittrici provenienti da Torino, Firenze, Belluno, Bologna Cesenatico, Galeata e Forlì. Il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole sarà rappresentato dall' assessore Patrizia Campacci. Per l' occasione l' associazione ha pubblicato, come tradizione, il Taccuino (n.12) di voceDonna con le poesie e i racconti vincitori e le opere segnalate. La giornata sarà arricchita da intermezzi musicali curati da Francesca Tassinari, dalle fotografie tratte dalla mostra 'Sguardi di Donna' della Grementieri e dalla partecipazione dell' attrice Sabina Spazzoli, che interpreterà alcuni monologhi e leggerà le opere vincitrici. La manifestazione, tradizionalmente in scena nel mese di maggio e rinviata a causa dell' emergenza sanitaria, si svolgerà nel rispetto delle norme antiCovid e si concluderà con mandala di arrivederci. Francesca Miccoli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 28
[ § 1 6 3 6 5 4 1 6 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 46 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Convegno a cura della diocesi alla Suasia su uomo e ambiente Domattina con il vescovo a Civitella, 'protagonisti' il parco e la diga di Ridracoli Domani al santuario della Suasia a Civitella si svolgerà il convegno 'Uomo e ambiente. Parco del Crinale e Diga di Ridracoli fra tutela e interventi', proposto dalla diocesi di Forlì-Bertinoro con il Centro per la pastorale sociale e del lavoro, l' Ufficio missionario, la Caritas e il Servizio Migrantes, in occasione della Giornata per la custodia del creato, che ricorre il primo settembre sul tema 'Vivere in questo mondo con sobrietà, con giustizia e con pietà'. Il via alle 9.30 e interverranno il vescovo, mons. Livio Corazza, don Franco Appi, teologo e direttore de 'il Momento' e Giancarlo Tedaldi, direttore del Museo civico di Meldola, coordinati da Luciano Ravaioli, responsabile diocesano della pastorale sociale e del lavoro. Porteranno la loro testimonianza Sabrina Olivucci (comunità Laudato si di Forlimpopoli) e Giacomo Zattini (Friday for Future di Forlì). Concluderà il vescovo che poi alle 11.30 presiederà la messa. Seguiranno pranzo al sacco e alle 14.30 visita guidata a Ridracoli. L' evento sarà poi disponibile sulla pagina Facebook della pastorale. Alessandro Rondoni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 29
[ § 1 6 3 6 5 4 2 1 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 17 Avvenire volontariato Alla Cattolica master sull' economia circolare L' Alta Scuola Impresa e Società dell' Università Cattolica di Milano insieme alla startup e società benefit Circularity e all' organizzazione non profit Tondo ha lanciato il nuovo master in 'Gestione strategica dell' economia circolare' che partirà il prossimo 30 ottobre. Formerà i manager che guideranno la transizione verso nuovi modelli produttivi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 30
[ § 1 6 3 6 5 4 1 1 § ] sabato 05 settembre 2020 Pagina 7 Italia Oggi volontariato Roberto Fico difende la maggioranza: nessuna ripercussione dai prossimi risultati elettorali Scordatevi la crisi di governo Decreti sicurezza da cambiare. Più Stato nell' economia CARLO VALENTINI Scorta, auto blu, oltre mezz' ora di ritardo sull' orario da programma, vestito scuro su camicia bianca: sono lontani i tempi dell' uso dell' autobus e dei proclami di diversità. Il presidente della Camera, Roberto Fico, sale sul palco della Festa nazionale dell' Unità, a Modena. E il rarefatto (c' entra il distanziamento ma meno di cento presenti è un magro bottino) pubblico piddino lo applaude (qualcuno urla: Fatti sentire da Di Maio) e gli riconosce il ruolo di profeta di quell' alleanza Pd-M5s che però fatica a realizzarsi. Lui contraccambia: «Sono contento di essere qui alla Festa del Pd. Credo che sia importante fare Feste nazionali di questo tipo in un momento così difficile. Ringrazio anche i tantissimi volontari che stanno facendo un lavoro straordinario. In queste Feste sono importanti il dibattito, il volontariato, discutere di politica e del futuro del Paese». Prima di prendere il microfono aveva sottolineato ai padroni di casa, cioè della Festa, che il suo ruolo istituzionale gli impone di essere cauto. Poi però, davanti alle effusioni dei presenti, si lascia andare: il governo sta facendo cose egregie e deve andare avanti, sarebbe una iattura una crisi in questo delicato momento, Pd e M5s debbono continuare a parlarsi, ad approfondire e ampliare ciò che li unisce, il referendum (insieme alla legge elettorale) permetterà al parlamento di lavorare meglio (quindi non lo esplicita ma la logica conseguenza è che nell' urna la croce va messa sul sì), ci vuole più Stato nell' economia e una politica forte che detti le regole come ha fatto nella vicenda Autostrade, il reddito di cittadinanza è stato una grande conquista e un aiuto indispensabile per tanti. Insomma tanti ingredienti che il presidente del Consiglio, secondo Fico, sta cucinando al meglio e quindi bisogna guardare oltre il parziale turno elettorale di settembre e proseguire tutti insieme appassionatamente. Logico (o quasi) che l' applausometro alla fine sia più che sufficiente, in pratica ha giocato in casa. Anche perché la platea non ha dubbi: meglio Fico che Di Maio & Co. Ovvero con lui a capo del M5s sì che si potrebbe governare senza intralci. Quando fa un breve giro tra gli stand, i volontari non hanno dubbi e lo dicono apertamente: è la faccia moderata e presentabile del movimento. Un po' come Luca Zaia per la Lega. Primo capitolo, il governo: «Non dobbiamo nascondere che ci sono, come in tutte le relazioni, delle difficoltà, però pure grandi opportunità. In questo anno si è lavorato insieme in modo serio e trasparente, dicendo ciò che non funzionava e intervenendo. Un momento importantissimo come quello della gestione dell' emergenza ha unito sia il governo che i gruppi parlamentari e da questa drammatica situazione si sta uscendo meglio che in quasi tutti gli altri Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 31
[ § 1 6 3 6 5 4 1 1 § ] sabato 05 settembre 2020 Italia Oggi volontariato paesi. Il colpo è stato duro e il momento è difficile, l' ultima cosa di cui il nostro paese ha bisogno è una crisi di governo. È un momento di ricostruzione del nostro paese e proprio sul rinnovamento si era basata la scommessa di fare nascere una nuova coalizione di centro sinistra progressista in opposizione alle destre, con l' idea di trasformare il nostro paese in un laboratorio politico di esempio in Europa. Quella scommessa è ancora valida». Secondo capitolo, il referendum: «Gli italiani voteranno, ovviamente, come vorranno ma vorrei sottolineare che il problema non è solamente l' aspetto della riduzione del numero dei parlamentari ma fare funzionare meglio le istituzioni. Quindi se passerà il referendum bisognerà affiancargli delle riforme che riequilibrino il taglio, mi riferisco alla legge elettorale e alla riforma costituzionale Fornaro che è al vaglio della Camera (prevede, tra l' altro, che i senatori siano eletti su base circoscrizionale anziché regionale, nda). Al di là del numero è importante l' innalzamento della qualità di chi viene messo in lista e quindi può essere eletto, ci dev' essere una selezione da parte dei partiti in modo da fare funzionare al meglio il parlamento. Infine vanno rivisti i rapporti tra parlamento e governo, sono troppi i decreti legge, che sono finiti per diventare qualcosa che va oltre l' urgenza e in questo modo si finisce per bypassare il parlamento. Ecco, c' è un disegno complessivo che va perseguito». Terzo capitolo, l' economia: «Lo Stato deve tornare a essere un attore fondamentale nell' economia, com' è avvenuto con Autostrade. Se si dà una concessione dev' essere chiaro che il concessionario non diventa il proprietario di quel bene perché si tratta di un bene pubblico. Proprio su Autostrade si è realizzato un cambio di passo, gli italiani hanno riacquisito concetti importanti come la cultura del bene pubblico. Adesso per esempio bisogna lavorare sull' acqua, che è un bene primario. C' è stato un referendum nel 2011 ma ancora non abbiamo una legge definitiva sull' acqua pubblica, che dev' essere lontana dal mercato perché è un bene fondamentale. Mi auguro più forza e coraggio su questo tema. Così come lo Stato deve gestire le infrastrutture, garantendo che esse siano nell' interesse dell' intera comunità. Ovviamente anche la sanità pubblica e la scuola pubblica sono pilastri della democrazia». In sala arrivano gli effluvi degli 11 ristoranti, la musica dell' arena, gli schiamazzi del luna park. La mascherina è, in genere, diligentemente indossata. Più difficile tenere le distanze. Lo stand della «pesca gigante», un bonario gioco del tempo che fu, è tra le attrazioni principali. I manifesti annunciano l' imminente presenza del ministro Roberto Gualtieri (il 7) e del figliol prodigo Walter Veltroni (il 9). Un banchetto raccoglie gli abbonamenti per il nuovo quotidiano di Carlo De Benedetti, Domani, in uscita a metà mese. Poi ci sono i giornalisti a corte: Lucia Annunziata, Maurizio Molinari, Pierluigi Senatore, Maurizio Mannoni, Claudio Cerasa, eccetera. Già lo staff è al lavoro per il comizio di chiusura Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 32
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