CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli

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CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
CONVITTO CITTA’
                            Una terrazza su
                      Villa d’Este e Villa Adriana
          U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED    SCHOOLS   - AULA CONFUCIO
Anno X - N.28 - Periodico del Convitto Nazionale Amedeo di Savoia di Tivoli

                                                             Studio Soft Vision

                            Un anno ...in un minuto
CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
SOMMARIO
    p. 2 CONVITTO CITTÀ          CONVITTO CITTÀ              ANNO X        N.   28   AUTUNNO INVERNO      2018

 3 EDITORIALE                                                           DIRETTORE EDITORIALE
  Antonio Manna: Saluto di Natale                                       Prof. Rettore Antonio Manna
  Marianna Cirillo: Un dolce presepe                                    DIRETTORE DI REDAZIONE
                                                                        Prof. Ed. Angelo Moreschini
 4 CERIMONIA ALZABANDIERA
                                                                        COMITATO DI REDAZIONE
  Angelo Moreschini: Lasciamola più lieve l’impronta...
                                                                        Vincenzo Bucciarelli
  Alunni Scuola Secondaria di I gr.: Riflessione storica                Alessia Conti
                                                                        Giuseppe Cassibba
  6 CULTURA EVENTI E SOCIETA’                                           Marianna Cirillo
   Alessia Conti: Il Concerto di Natale
                                                                        GRAFICA E IMPAGINAZIONE
   Daniela Tarsi: Classica ...mente                                     Angelo Moreschini
   Angelo Moreschini: Un anno in un minuto
                                                                        FOTOGRAFIA
12 LABORATORI LETTERARI E SCIENTIFICI ALBERGHIERO                       Angelo Moreschini
                                                                        Marianna Cirillo
   Angelo Moreschini: Il Convittone
                                                                        HANNO COLLABORATO
14 LABORATORI LETTERARI E SCIENTIFICI SCUOLA PRIMARIA                   Rosaria Battisti
  Carlo Pierangelii: La grande bellezza                                 Chiara Belluz
                                                                        Mario Cambise
  Chiara Penna 5a A: Tutti insieme per il Villaggio                     M. Antonia Carlucci
  Mara Salvati e le 1e: Del dentista non ho più paura                   Clara De Propris
  M.A.Carlucci, Lia Mantovani e le 2e: autunno ...lapbook               Mara Falchi
                                                                        Anna Fradiacono
  Cristiana Pisanelli e le 3e: Lucy la prima donna
                                                                        Daniele Liberati
  A.Fradiacono e A.Pucella, 4aA: ...tra colli e borghi autunnali        Luana Lori
  Nicolina Pandiscia, 4aB: ...con l’acqua in bocca                      Amelia Mantovani
  C. De Propris, L. Mantovani, 4aC: ...Sono il vostro territorio        Erminia Palombi
                                                                        Nicolina Pandiscia
  Alessia Conti, 4aD: Lines, colours and shapes                         Emanuela Pietrocini
  Cotturone E. 5aC e Amelia A. 5aD:...verso il sistema solare e oltre   Cristiana Pisanelli
                                                                        Alessandra Pucella
24 LABORATORI INTERNAZIONALIZZAZIONE E CITTADINANZA                     Daniela Ronci
 Anna Fradiacono: Certificazioni Cambridge conquistate                  Daniela Russano
                                                                        Mara Salvati
 A. Moreschini: Certificazioni YCT conquistate                          Miryana Scamolla
                                                                        Pietro Susanna
26 LABORATORI DI INCLUSIONE E ALTERNANZA SCUOLA LAVORO                  Daniela Tarsia
  Daniele Liberati: La sindrome di Tourette                             Maria Ziantoni
  Marianna Cirillo: Il primo viaggio ...di lavoro                       DIRETTORE RESPONSABILE
                                                                        Fulvio Ventura
27 LABORATORI ENOGASTRONOMICI ALBERGHERO
                                                                         IN ATTESA DI REGISTRAZIONE
  Angelo Moreschini: L’arte è in ...Rete                                    Chiuso in redazione il
  Daniele Liberati: L’Orto ornamentale                                         20 gennaio 2019
  Marianna Cirillo: Lo Stage aiuta ...se fatto bene

                                                       La Redazione
                                                   augura a tutti i lettori
                                                                                                          Si ringrazia
                                                      un sereno 2019                                  Studio Soft Vision
CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
A
  Il saluto del Rettore prof. Antonio Manna

           uguro a tutti i lettori, ai genitori, al personale delle
          scuole un sereno 2019. Anche questo numero è ricco
          di avvenimenti e di attività, realizzate grazie alla
partecipazione e alla dedizione di tanti docenti e educatori
che profondono un fattivo ed efficace impegno per la crescita
e la formazione dei nostri alunni. Un grazie sentito anche al
personale amministrativo ed ai collaboratori scolastici per
l’intenso lavoro quotidiano prestato spesso anche al di là del
tempo scuola.
Mi corre l’obbligo di ringraziare i miei più stretti collabora-
tori, in modo particolare il Vicerettore prof. Angelo More-
schini, i quali con lavoro di squadra e puntuale collaborazione
assicurano l’organizzazione necessaria allo svolgimento delle
numerose attività didattiche curricolari e di potenziamento,
che rappresentano una marcia in più per le nostre scuole.
Sempre più forte è la collaborazione tra il prestigioso Convitto
e i referenti istituzionali presenti sul nostro territorio, penso
all’amministrazione comunale, alla Procura e al Tribunale di
Tivoli, alla Compagnia dell’Arma dei Carabinieri, al Commis-
sariato della Polizia di Stato e al Gruppo della Guardia di
Finanza, nonché a S.E il Vescovo di Tivoli.
La scuola cresce bene quando interagisce per obiettivi nobili
con il territorio, in modo da costruire un sistema formativo

                                                                                   Un dolce presepe
“allargato”. Gli alunni hanno così l’opportunità di ricevere
un’offerta formativa più ampia grazie a questo capitale so-
ciale. A tal proposito ringrazio tutti coloro che hanno con-           Anche quest’anno i docenti e gli studenti dell’Alber-
sentito per la terza volta di promuovere l’originale inconsueta        ghiero del Convitto di Tivoli, proseguendo il cammino in-
manifestazione dei saluti di Natale dal titolo “Un anno in             trapreso lo scorso anno nel mondo dell’arte e della
un minuto”. Un modo originale di stare insieme intorno a im-           creatività, hanno realizzato un bellissimo e “gustoso”
portanti principi etici e contenuti educativi, grazie al contri-       presepe fatto di pane, fette biscottate, pasta alimentare,
buto di tutti gli attori istituzionali del territorio e delle          cereali e, dulcis in fundo, con i personaggi della Natività
                                                  piccole grandi       in pasta di zucchero sapientemente realizzati e gentil-
                                                  realtà dell’im-      mente donati dalla Sig.ra Floriana Segreti della Pastic-
                                                                       ceria Roma di Orlandino Segreti. L'opera d'arte è stata
                                                  prenditoria. Un
                                                                       esposta con orgoglio nel prestigioso Bar didattico del
                                                  plauso        agli
                                                                       Convitto.
                                                  alunni che nelle                                               Marianna Cirillo
                                                  manifestazioni
                                                  del 17 e 18 di-
                                                  cembre si sono
                                                  particolarmente
                                                  distinti nell’ela-
                                                  borazione di la-
                                                  vori ad alto
                                                  contenuto so-
                                                  ciale.
                                                 Buona lettura
                                                  e buon 2019
CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
p.4 CONVITTO CITTÀ              Aula Magna del Convitto Nazionale, 15 novembre 2018

                                                Lasciamola più lieve
Q
Angelo Moreschini

                                               l’impronta sulla terra
          uest’anno ab-
          biamo voluto
          che la tradizio-
nale cerimonia dell’alza-                                                                          Ospiti graditi alla cerimonia
bandiera avesse come                                                                                dell’alzabandiera sono stati
tema centrale, accanto al                                                                        come ogni anno i vertici delle
consueto saluto al trico-                                                                              istituzioni civili e militari
                                                                                                   della Città: il Presidente del
lore che sintetizza i prin-
                                                                                                   Tribunale di Tivoli dott. Ste-
cipi di popolo e di patria,                                                                       fano Carmine De Michele; il
quello relativo ai cambia-                                                                       Primo dirigente del Commis-
menti climatici in atto,                                                                              sariato di Polizia di Tivoli
oramai acclamati e av-                                                                           dott. Roberto Arneodo; il Co-
verso i quali è necessaria                                                                         mandante della Compagnia
una presa di coscienza                                                                             dei Carabinieri di Tivoli Ca-
piena e indifferibile.                                                                           pitano Marco Berardo; il Co-
Le responsabilità del-                                                                                      mandante del nucleo
l’uomo dietro ai feno-                                                                               operativo della Guardia di
                                                                                                      Finanza di Tivoli Tenente
meni metereologici
                                                                                                     Fabio Gorgoglione. Il Sin-
estremi sempre più co-                                                                            daco di Tivoli prof. Giuseppe
stanti e dannosi costitui-                                                                         Proietti, non è potuto essere
scono una seria minaccia                                                                         presente per sopraggiunti im-
all’uomo stesso, prefigu-                                                                                      pegni istituzionali.
rando quindi un’aggres-
sione al futuro delle                               I momenti più importanti della cerimonia.
nuove generazioni. Per                     In alto, il saluto del Rettore prof. Antonio Manna.
questo, affinché in futuro     Sotto, Il Coro della Scuola Secondaria di I grado diretto dalla
i giovani di oggi facciano     prof.ssa Emanuela Pietrocini, la quale al Piano suona l’Inno
le scelte giuste, come diri-       d’Italia, accompagnata con il Sax dal maestro Gennarino
gente scolastico al di là                                 Amato dell’Associazione Colosseum.
dell’atto d’indirizzo ri-
volto al collegio docenti,
auspico per i nostri stu-
denti una formazione so-
lida sulle tematiche
ambientali, a partire da
una visione ecologica dei
rapporti umani, il cui par-
ziale rispetto negli ultimi
decenni ha portato il fra-
gile equilibrio della bio-
sfera terrestre a un punto
limite, vicino a quello del
non ritorno.
Ai governanti di oggi
mandiamo il nostro sim-
bolico messaggio: non c’è
più tempo per altri falli-
menti, occorre una ra-
pida e profonda
riconversione di tutti i
settori dell’economia glo-                                                                       Nella pagina accanto il Coro
bale.                                                                                             della cuola Primaria diretto
                                                                                                 dalla maestra Daniela Tarsia
CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
Saluto al nuovo anno con la tradizione dell’alzabandiera                                       ANNO IX    N.   25 p.5

                                                                     La riflessione storica

                                                               S
                                                               A cura degli alunni della Scuola Secondaria di I gr.
                                                                   ono trascorsi solo alcuni giorni dall’ondata di maltempo
                                                                   che ha interessato il nostro Paese e le riprese televisive
                                                               hanno mostrato migliaia di alberi abbattuti dalla furia della
                                                               natura e straripamenti di fiumi. Le immagini ci hanno mo-
                                                               strato foreste di abeti rossi, il legno pregiato usato dai mae-
                                                               stri liutai per realizzare i violini, spezzati via come se

S
                                                               fossero dei piccoli arbusti. Territori che l’U.N.E.S.C.O. ha
   ono passati cento anni dallo scoppio della “Grande          dichiarato patrimonio dell’umanità, oltraggiati dalla forza
   Guerra”, che cominciò come uno dei tanti conflitti re-      della natura che così ha inteso ribellarsi all’incuria del-
gionali europei, ma presto si trasformò nel primo vero         l’uomo. Proprio questi luoghi, le montagne bellunesi, negli
conflitto mondiale, inaugurando il secolo delle guerre su      anni 1915-1918 furono teatro delle aspre battaglie della
scala industriale. Noi non abbiamo assistito a questa          Prima Guerra Mondiale, di cui proprio quest’anno ne ricor-
guerra, ma in occasione di questa ricorrenza sono venute       diamo il centenario. Le stesse trincee, testimonianza di uno
spontanee delle riflessioni: la maggior parte delle persone    dei momenti più tragici della storia, sono state spazzate
crede in Dio. Egli ha scritto i dieci comandamenti, pen-       via. A questo proposito vogliamo ricordare una poesia del
sando che l’uomo li rispettasse, ma praticando la guerra       poeta Giuseppe Ungaretti, che fu soldato nelle trincee, inti-
l’uomo è portato ad infrangerli. Però, riflettendoci, ci       tolata “Italia”.
siamo rese conto che alcune persone tra cui donne e bam-
bini, hanno partecipato alla Grande Guerra e continuano a                     Federica Resciniti e Elisabetta Mannarino
partecipare a tutti i conflitti, non da guerrieri ma da vit-
time.
                 Camilla Di Censi e Mariavalentina Larini      Laa seguente lirica di Giuseppe Ungaretti è tratta dalla rac-
                                                               colta poetica Porto Sepolto.
                                                               Il poeta soldato si rivolge all’Italia con occhi ammirati e fi-
                                                               duciosi. Si riconosce figlio della sua terra, frutto di una sto-
                                                               ria tormentata e lunga; per lei combatte, ma è solo in lei
                                                               che trova rifugio, come fu per i suoi avi.
                                                                                                   (Locvizza, I Ottobre 1916)

                                                                                       ITALIA
                                                                                Sono un poeta
                                                                              un grido unanime
                                                                            sono un grumo di sogni

                                                                            Sono un frutto
                                                                    d'innumerevoli contrasti d'innesti
                                                                         maturato in una serra

                                                                          Ma il tuo popolo è portato
                                                                              dalla stessa terra
                                                                                 che mi porta
                                                                                    Italia

                                                                              E in questa uniforme
                                                                                  di tuo soldato
                                                                                    mi riposo
                                                                               come fosse la culla
                                                                                  di mio padre
CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
p.6 CONVITTO CITTÀ                          Concerto di Natale della Scuola Primaria

Alessia Conti
                                    Il Natale si assapora nell’attesa, in
                                     questa gioia di fede e d’aspettativa
                                   Classica …mente Natale
La tradizione ha radici
profonde nell’animo
umano e anche se il pro-
gresso e il ritmo della so-
cietà moderna hanno tolto
il sapore primevo di que-
sta dolcissima festa,
presso il Convitto Nazio-
nale è stata celebrata
dalla nenia dei canti degli
alunni della scuola pri-
maria, che ,con le loro
voci melodiose, hanno
portato nelle strade l’im-
minenza dell’evento mi-
stico accrescendo in noi la
poesia intima di questo
evento.
Questa bellissima attesa è
stata consumata lenta-
mente, giorno per giorno,
nella preparazione di
questo festoso coro in-

                               C
                                                                  Il maestoso palco che ha ospitato i bambini; alcuni momenti
torno al quale insegnanti,     Daniela Tarsia                                               dello spettacolo. Foto Soft Vision.
alunni e genitori si sono
raccolti in un’atmosfera               lassica…mente Na-        mentali trasmessi al mondo      neati dall’arrivo, sul palco,
di calore e di familiarità             tale, un prezioso tas-   intero attraverso la magia      dei tre Re Magi.
tutta particolare, cer-                sello nello splendido    dei canti ma anche attra-       Un momento di particolare
cando di far rivivere, a       puzzle del Natale della          verso un messaggio spedito      impatto, che ha fatto rivi-
tutti i presenti, il ricordo   Scuola Primaria interna al       via “etere” dai nostri alunni   vere la magia del Presepe
                               Convitto “Amedeo di Sa-          e inviato a tutto il mondo      vivente, è stato l’ingresso in
dei Natali della nostra
                               voia” di Tivoli. Questo è        con allegri e colorati pal-     scena degli alunni delle
infanzia.                      l’evento tenutosi il 18 di-      loncini.                        classi prime che rappresen-
L’attesa vibrava nell’aria     cembre in un’affollata e         I nostri alunni hanno can-      tavano gli angeli e i pastori.
attraverso la voce dei pic-    meravigliosa Piazza Gari-        tato e drammatizzato al-        Mentre durante l’esibizione
coli cantori, nei loro co-     baldi.                           cuni canti che richiamano i     del nostro coro di voci
stumi da alberi di Natale,     Il Concerto ha avuto come        simboli del Natale, valori      bianche, sulle note della
nei fiori, negli addobbi,      tema : la pace, la tolleranza    trasmessi da Gesù e sottoli-    “Nanita nana” e del canto
                               e il rispetto, valori fonda-                                     “Una stella a Betlemme”,
nelle sfere scintillanti
                                                                                                un piccolo gruppo di bam-
d’oro e d’argento in que-                                                                       bini ha manifestato le pro-
sta grande festa, con gli                                                                       prie emozioni, i loro stati
incantati occhi dei bimbi                                                                       d’animo e i sentimenti at-
che hanno vissuto la loro                                                                       traverso la danza durante
favola più bella e, come                                                                        la quale la musica non sem-
ogni anno, hanno portato                                                                        brava più uscire dalla loro
                                                                                                voce, ma dal corpo.
i loro auguri all’intera
                                                                                                Tanta emozione ha susci-
cittadina.                                                                                      tato l’esecuzione del brano
                                                                                                “Adoramus te”. Più che un
                                                                                                canto, una preghiera into-
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Laboratorio di canto corale a classi aperte                                          ANNO IX   N.   25 p.7

nata a cappella dalle classi
quinte. Un incanto di voci,
un intreccio di lingue, in-
glese e latino, che hanno
reso l’esecuzione davvero
unica!
Grande partecipazione e
commozione da parte del
pubblico. L’obiettivo è stato
quello di vivere un mo-
mento di festa, per aprirsi
al territorio e condividere
momenti di aggregazione,
che coinvolgono non solo
le famiglie ma tutta la co-
munità.                           dicembre nell’Aula Magna          resse e partecipazione nei
Davvero emozionante la            del Convitto. Un piccolo          momenti, seppure limitati,
passione con cui i nostri         coro di voci bianche si è         dedicati alla preparazione
“artisti” hanno interpretato      unito al coro del CDM e al-       del concerto e grande da
il loro ruolo dando l’im-         l’orchestra di archi e in-        parte mia la soddisfazione
pressione di essere quasi         sieme hanno creato un             per essere riuscita ad avvici-
una compagnia di profes-          momento magico, con               narli al mondo, per loro
sionisti, dimostrando che,        l’esecuzione dell‘ “Ave           nuovo, della musica clas-
se correttamente stimolati        Verum” di Mozart. Un con-         sica.
nel giusto ambiente educa-        nubio perfetto che ha susci-      Cosa c’è di magico nel
tivo, i bambini non hanno         tato interesse e ha riscosso il   canto corale? Si apprende
limiti alle loro abilità.         plauso dei numerosi presenti.     che senza una voce diversa
Larghe parole di elogio agli      Degno di nota è l’impegno         dalla tua non può esserci
alunni e ai docenti sono          profuso dai piccoli cantori       armonia. Nella musica, ma
state pronunciate dal Sin-        che hanno mostrato inte-          anche nella vita!
daco, prof. Giuseppe Pro-
ietti che ha sottolineato
l’importanza di questi
eventi per ritrovarsi tutti in-
sieme e condividere mo-
menti festosi, allegri ed
emozionanti, augurando,
anche, a tutti i presenti di
trascorrere delle feste se-
rene e gioiose.

Un secondo evento, ugual-
mente significativo e coin-
volgente, si è svolto il 22           Alcuni momenti dell’evento in Aula Magna il 22 dicembre
CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
p.8 CONVITTO CITTÀ                           Il Convitto e la Rete con le istituzioni del territorio

L
                                                 Lunedì 17 dicembre, Aula Magna ore 18,30

                                    Un anno ...in un minuto
Angelo Moreschini

      a serata si è aperta con i
      saluti     del    Rettore
      Manna rivolti ai graditi
ospiti ed alle autorità pre-
senti, ha ricordato breve-          “Un anno in un minuto” è il titolo della terza edizione, per
mente che, tre anni fa “la          il Natale 2018, dell’evento dedicato all’amicizia, alla soli-
prima volta” di questa inizia-      darietà e allo scambio degli auguri tra il Convitto Nazio-
tiva così originale e incon-        nale, le istituzioni civili, militari e religiose e le importanti
sueta, promossa con tenacia         realtà imprenditoriali che operano sul nostro territorio. Il
ed entusiasmo dal vulcanico         programma della serata ha visto esibirsi insieme al Coro
Capitano Marco Beraldo,             della nostra Scuola Primaria, il Centro Diffusione Musica e
aveva suscitato nei parteci-        il Coro Città di Tivoli.
panti un gradimento partico-        Al centro la proiezione di tre video, vincitori del concorso
lare: quello di aver escogito       interno che ha dato il titolo all’evento stesso, realizzati
un modo speciale di stare in-       dagli studenti delle classi terze medie; a seguire l’ascolto di
sieme, intorno a importanti         barzellette sui Carabinieri, raccontate da innocenti ma con-
principi etici e contenuti edu-     sapevoli bambini della Primaria. Bambini e studenti sono
cativi, con l’impegno e il          stati premiati dalle personalità presenti, mentre il Rettore          Il Rettore prof. Manna nel
contributo di tutti gli attori      Antonio Manna ha premiato le tre personalità che più si                            saluto iniziale.
istituzionali e delle realtà pic-   sono distinte nel 2018 per la particolare vicinanza al Con-          Sotto, l’Aula Magna partico-
cole e grandi. L’incipit ha per-    vitto e per il loro impegno a favore del territorio.                            larmente gremita.
messo al Rettore di ricordare
come l’anno precedente, per
il Natale 2017, la Solidarietà
era stato il filo conduttore
dell’evento, da cui scaturì un
protocollo d’intesa siglato
dal Rettore stesso con il dott.
Ugo Donati, direttore del-
l’unità operativa di medicina
d’urgenza dell’ospedale San
Giovanni Evangelista di Ti-
voli. Per questo nel corso
dell’anno il Convitto ha av-
viato una raccolta fondi in
favore del reparto pedia-
trico, il cui ricavato – annun-
cia il Rettore – “…questa
sera viene simbolicamente
consegnato al dott. Donati,
mentre il versamento reale è
ovviamente avvenuto se-

                                                                                                        condo le procedure previste
                                                                                                        dalla legge”.
                                                                                                        L’evento è iniziato con la
                                                                                                        performance unitaria del
                                                                                                        Coro della Primaria diretto
                                                                                                        dalla maestra Daniela Tarsia
                                                                                                        e dei musicisti del CDM, di-
                                                                                                        retti dalla maestra Antonella
                                                                                                        Zampaglioni. Anche questo
                                                                                                        un bell’esempio di collabora-
                                                                                                        zione e contaminazione tra
                                                                                                        realtà diverse del territorio.
                                                                                                        A chiudere la prima parte
                                                                                                        musicale prevista dal pro-
                                                                                                        gramma è stato il contributo
                                                                                                        dell’Aula Confucio del Con-
CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
...nel tradizionale scambio di auguri                                               ANNO IX    N.   25 p.9

Nella pagina a fianco in basso le maestre Tarsia e Zampaglioni presentano il Coro del Convitto
       e i musicisti del CDM. In questa pagina, sopra e a destra gli studenti e musici del CDM.
  Sotto, il Presidente del Tribunale di Tivoli dott. Stefano Carmine De Michele, con la docente
 Mara Falchi e l’ed. Moreschini, premiano il video secondo classificato realizzato da Riccardo
       Cheng, Alessia Pugliesi, Arianna Palermo, Lavinia Brocchi e Camilla Torrenti Marotti.
 In basso, il Sindaco Giuseppe Proietti premia il video terzo classificato, realizzato da Annalisa
                                                                      Mozzetta e Flavia Angelini.

                                                                                                     zando con originali mon-
                                                                                                     taggi e interviste le attività
                                                                                                     formative che hanno caratte-
                                                                                                     rizzato l’anno scolastico pre-
                                                                                                     cedente e quello solare che
                                                                                                     volge al termine. Gli studenti
                                                                                                     autori delle tre opere hanno
                                                                                                     avuto l’onore di veder rico-
                                                                                                     nosciuta la qualità del pro-
                                                                                                     prio lavoro, ed essere
                                                                                                     premiati da personalità im-
                                                                                                     portanti del contesto territo-
                                                                                                     riale su cui insiste la loro
                                                                                                     scuola.
                                                                                                     Il Rettore ha poi introdotto
                                                                                                     il Presidente dell’Associa-
                                                                   vitto con un breve inter-         zione Nazionale Carabinieri,
                                                                   vento delle bambine di terza      Paolo Cigolani e il Coman-
                                                                   primaria dirette dall’inse-       dante della Compagnia dei
                                                                   gnante Ding Tonfei.               Carabinieri di Tivoli il Capi-
                                                                   A seguire la proiezione dei       tano Marco Berardo, a loro
                                                                   tre filmati selezionati tra i     il compito di presentare un
                                                                   tanti che gli studenti delle      momento veramente origi-
                                                                   classi terze della secondaria     nale della serata, quello delle
                                                                   di I grado del Convitto, gui-     barzellette sui Carabinieri.
                                                                   dati dall’insegnante Mara         Sui contenuti delle quali il Di-
                                                                   Falchi, Funzione strumentale      rigente Scolastico non si è as-
                                                                   per l’innovazione didattica       sunto nessuna responsabilità
                                                                   multimediale, hanno realiz-       …ringraziando l’insegnante
                                                                   zato a scuola. Essi hanno         Mara Salvati che ne ha cu-
                                                                   usato strumenti, come iPad e      rato la preparazione. Anche
                                                                   Smartphone, preziosi nel          i bambini sono stati premiati
                                                                   processo d’insegnamento –         per la loro esibizione, a farlo
                                                                   apprendimento,        sintetiz-   ospiti di eccezione quali S.E
CONVITTO CITTA' Una terrazza su Villa d'Este e Villa Adriana - U.N.E.S.C.O. ASSOCIATED SCHOOLS - AULA CONFUCIO - Convitto Tivoli
p.10 CONVITTO CITTÀ                        Il Convitto e la Rete con le istituzioni del territorio

Mauro Parmegiani Vescovo                                                                             Primo Cittadino alle attività
di Tivoli, il Procuratore della                                                                      culturali degli studenti del
Repubblica presso il Tribu-                                                                          Convitto”. Chiudendo …in
nale di Tivoli, Francesco                                                                            bellezza, il Rettore ha invi-
Menditto, il Comandante                                                                              tato a ritirare il premio la
dei Carabinieri del Gruppo                                                                           nota stilista Lavinia Biagiotti,
di Frascati, sotto il cui co-                                                                        con il merito di aver portato
mando rientra anche la                                                                               a Guidonia l’evento di im-
Compagnia di Tivoli, il Co-                                                                          portanza mondiale legato al
lonnello Salvatore Sauco.                                                                            Golf, la Riders Cup, che co-
Terminato il divertente mo-                                                                          stituirà per i prossimi anni
mento delle barzellette, il                                                                          una grande vetrina per lo
Rettore Manna ha a sua                                                                               spettacolo e una grande op-
volta invitato a ritirare un                                                                         portunità per l’indotto turi-
premio tre personalità che si                                                                        stico.
sono particolarmente distinte                                                                        Dopo l’intervento come al
nel corso dell’anno scolastico                                                                       solito brillante del Coman-
nei progetti di legalità e di                                                                        dante della Compagnia dei
sviluppo del territorio.                                                                             Carabinieri di Tivoli, Capi-
Primo ad intervenire il Pro-
curatore della Repubblica              In alto, il Generale di Brigata Riccardo Rinaldi, comandante della Scuola di Aerocoopera-
Giuseppe Menditto, ringra-          zione, premia gli autori del video primo classificato realizzato da Elisabetta Mannarino, Eleo-
ziato dal Rettore anche per          nora De Santis e Alessandro Facchini. A destra la maestra Mara Salvati dirige la recita delle
la vicinanza al Convitto,           barzellette presentate dal Capitano Marco Berardo. Qui sopra i tre bambini premiati da: il Co-
sempre avuta da quando è a             mandante del Gruppo Carabinieri di Frascati, Col. Salvatore Sauco; S.E il Vescovo Parme-
Tivoli, stimolando il dibat-                                giani (sotto); il Procuratore della Repubblica dott. Francesco Menditto.
tito a scuola sui temi della le-
galità, che anche grazie a lui     dell’offerta formativa del
sono entrati a far parte           Convitto: “…la realizzazione
                                   in questa sala di eventi im-
                                   portanti per la crescita e la
                                   maturazione nei nostri stu-
                                   denti di una coscienza civile
                                   limpida e attenta alla denun-
                                   cia di ogni devianza:
                                   l’omertà è complicità. Il cit-
                                   tadino attivo deve denun-
                                   ciare ogni tentativo di
                                   sopruso di cui viene a cono-
                                   scenza…”. A seguire il Sin-
                                   daco della Città di Tivoli “…
                                   non per plageria o semplice
                                   cortesia istituzionale, ma per
                                   la costante presenza come
...nel tradizionale scambio di auguri                                  ANNO IX   N.   25 p.11

tano Marco Berardo, il Ret-        sione insieme ai loro do-
tore saluta e ringrazia il Di-     centi”.
rettore USR Lazio Gildo De         La seconda parte musicale è
Angelis e il prof. Andrea          stata curata dal Coro Città di
Della Gatta, capo segreteria       Tivoli, diretto dal maestro
dell’USR - non presenti per        Alessio Salvati, con l’ultimo
sopravvenuti impegni - per         brano cantato e suonato in-
aver voluto istituire l’Istituto   sieme al Coro del Convitto e
Alberghiero in questa presti-      ai musicisti del CDM. Una
giosa cornice. Una scelta giu-     bella suonata …in Rete ad
sta, che il Convitto sta           augurare un felice Natale.
onorando con il massimo            La serata si è conclusa con il
impegno: “…non a caso, in-         Buffet del Convitto, realiz-
fatti, lo scambio di auguri        zato dagli studenti dell’Al-
quest’anno ha visto un mag-        berghiero guidati dai loro
gior coinvolgimento degli          docenti di sala e cucina. Pre-
studenti nel settore enoga-        zioso ed elegante come non
stronomico. La scuola, giunta      mai il loro servizio di acco-
al terzo anno di vita, mostra      glienza ha donato all’evento
già risultati soddisfacenti,       un fascino del tutto partico-
anche grazie all’impegno e         lare, gradito e apprezzato da
alla serietà dimostrata dagli      genitori e ospiti.
studenti, ai quali voglio ri-
volgere un elogio: “…della          Sopra, il Rettore Manna pre-
loro presenza fino ad ora ab-         mia il Procuratore F. Men-
biamo notato la qualità              ditto, la stilista L. Biagiotti e
dell’accoglienza, ma ve-            il Sindaco Giuseppe Proietti.
                                      A fianco il Coro Città di Ti-
dremo quanto sono cresciuti
                                        voli con il soprano Monia
in questi due anni e mezzo           Salvati. Sotto, la sala mensa
nel momento conviviale cha                    allestita per il buffet.
hanno preparato per l’occa-

                                                               Le foto del servizio sono dello Studio Soft Vision
p.12 CONVITTO CITTÀ           Percorsi formativi di educazione ambientale, alimentare e del gusto

                                                  Il Convittone
Angelo Moreschini

                                 Valorizzare le eccellenze è un’azione obbligata per le scuole di ogni ordine e
                                 grado, anche se non sempre risulta agevole svolgerla. Il Convitto quest’anno
                                 può vantare, con l’esperienza qui illustrata, di aver raggiunto l’obiettivo, trasfor-
                                 mando altresì la passione di uno studente in un successo per l’intera popola-
                                 zione scolastica dell’Istituto alberghiero del Convitto.

Andrea Palazzoni, lo studente
             Operative work.
I vari momenti della realizza-
        zione del Convittone.

                                 A
                                         raccogliere l’incipit    come ad esempio l’impasta-        scattato in automatico man
                                         dello studente gli       trice multi velocità a spirale.   mano che l’idea veniva
                                         educatori Biaggioli e    Sono stati coinvolti il do-       prendendo contorni di re-
                                 Moreschini, che hanno sot-       cente di Sala, Nico Maria Di      altà. L’entusiasmo conta-
                                 toposto l’idea al Rettore        Marino e la cuoca del Con-        gioso degli studenti ha
                                 Manna. Questi ha accolto         vitto Perla Perroni, ma al-       intriso l’atmosfera natalizia,
                                 con entusiasmo la sfida rea-     trettanto fondamentale è          già eccitante di per sé.
                                 lizzativa, mettendo a dispo-     stato il coinvolgimento           Infatti, l’esperienza di pa-
                                 sizione le risorse necessarie,   degli altri studenti che è        sticceria si è intrecciata con
                                 anche per l’acquisto di al-
                                 cuni strumenti indispensabili
Percorsi formativi di educazione ambientale, alimentare e del gusto                                     ANNO IX   N.   25 p.13

il susseguirsi degli eventi che   cornice di visibilità, amplifi-
hanno animato il Convitto         cando l’effetto sorpresa e

     È
fornendo una prestigiosa          addolcendo i palati dei nu-
                                  merosi ospiti intervenuti.

           così che nelle aule del Con-
           vitto si iniziò a vociferare di
           una preziosa ricetta con in-
  gredienti genuini: un lievito madre
  tramandato da generazioni, farine
  particolari, canditi introvabili ma,
  soprattutto si parlava di un pastic-
  cere, di …qualcuno che sapesse unire
  in matrimonio questi ingredienti per
  la creazione di un dolce natalizio.
  Si vociferava …e qualcuno è andato
  fino in fondo, ci ha creduto e ha reso
  tutto ciò possibile!
  Fu così che gli allievi del settore eno-
  gastronomico dell’alberghiero del
  Convitto, uniti in collaborazione, con
  lavoro e dedizione, attenzione e pas-
  sione, coerenti alla grande tradizione
  culinaria del nostro Paese, hanno                                 La realizzazione del panettone è stata organizzata in sei fasi
                                                                    con precise scansioni orarie:
  dato vita a “Il Convittone”.                                      •        rinfreschi pasta madre ore 7:00
  …perché credere in qualcosa è l’es-                               •        primo impasto ore 18.00/19:00
                                                                    •        secondo impasto 8:30/10:30
  senza fondamentale di ogni piccolo,                               •        pirlatura e formatura ore 11:30/12:30
   grande successo!                                                 •        lievitazione e cottura
                                                                    •        confezionamento
p.14 CONVITTO CITTÀ                      Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria

                                  La grande bellezza
A
Carlo Pierangeli

        volte ...incontriamo
        la bellezza per caso      Magia? Illusionismo? Semplicemente bel-
        ...o almeno cosi cre-     lezza, è questa la formula usata dall’edu-
diamo; molti anni fa un mio       catore e prestigiatore Pierangeli, che
amico mi mostro ...un piccolo     incanta e diverte gli alunni con formidabili
effetto magico …fino ad al-
                                  esercizi di ...normalità.
lora non avevo mostrato
alcun particolare interesse
per questo tipo di arte ...e
mi decisi solo per caso a ri-
petere nella mia classe quel-
l'effetto. La reazione dei
bambini fu pero incredibile,
la luce e il senso di meravi-
glia nei loro occhi ...mi toccò
                                                                                                          Alcuni dei numeri in cui
profondamente e rimasi ra-
                                                                                                     l’Ed. Pierangeli si esibisce in
pito da quella emozione.
                                                                                                         Aula Magna, davanti agli
Mi sono sempre chiesto                                                                                 alunni spettatori, nell’occa-
perché la dimensione del                                                                            sione con l’ausilio delle colle-
magico del gioco e dell’in-                                                                                         ghe educatrici.
condizionato eserciti
un fascino cosi profondo su
                                                                                                    tenticità la risposta e la te-
di noi e la risposta probabil-
                                                                                                    rapia ai mali del nostro
mente sta nel fatto che
                                                                                                    tempo, quelli di un consumi-
quando giochiamo
                                                                                                    smo sfrenato che porta al
noi semplicemente “siamo” e
                                                                                                    relativismo dei valori, quelli
“non dobbiamo essere” ed
                                                                                                    di un senso di alienazione
entriamo nella nostra di-
                                                                                                    crescente dovuto a rapporti
mensione più autentica
                                                                                                    e relazioni sempre più vir-
sfuggendo al dover essere e
                                                                                                    tuali e fast food consumati
all'apparire.
                                                                                                    sui social ...SIAMO AT-
L'arte e il gioco apparten-
                                                                                                    TIMI DI CIELO, non pos-
gono appunto a questa di-
                                                                                                    siamo fare a meno della
mensione che ci libera dal
                                                                                                    bellezza, la cerchiamo ovun-
senso di precarietà attra-
                                                                                                    que e finiamo per scoprire
verso un sentimento di rela-
                                                                                                    che è dentro di noi abbiamo
zione,di connessione e di         rogenee fra loro si fondono     sublimazione dell' io che di-     questo dono basta saperlo
unita con il tutto e gli altri    in una unità superiore che le   venta noi.                        ascoltare, ...percepire, re-
facendoci percepire in noi l      espande e le trascende          Cosi è per esempio nella mu-      spirare HO CERCATO LA
assoluto l'incondizionato.        creando un tutto che è irri-    sica in cui l’armonia di sin-     BELLEZZA OVUNQUE E
E’ questo l'insegnamento          ducibile alla somma delle       gole note diverse fra loro        L’HO      TROVATA          IN
che ogni forma d'arte ci dà       parti nasce cosi la vera bel-   crea la melodia ...cosi è nella   FONDO ALLA SEMPLI-
in ognuna di esse, infatti, in-   lezza dalla sintesi degli op-   danza ...in cui il movimento      CITA'.
tenzioni particolari ed ete-      posti, dal superamento e la     del ballerino si fonde ritmi-
                                                                  camente con quello della
                                                                  ballerina e realizza un tut-
                                                                  t'uno con la musica; cosi è
                                                                  nello spettacolo magico in
                                                                  cui l'interazione fra mago e
                                                                  pubblico culmina nell'esplo-
                                                                  sione emotiva finale del
                                                                  prestigio.
                                                                  E' in questo richiamo all’au-
Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria                                       ANNO IX    N.   25 p.15

                                    Tutti insieme per il Villaggio
Q
Chiara Penna VA

           uesto è stato il se-
           condo anno che le        L’educazione ai principi della cittadinanza include
           maestre Chiara e         le pratiche della partecipazione attiva e della so-
Franca ci hanno proposto di         lidarietà. Questa vicenda magnificamente nar-
partecipare al concorso             rata da Chiara è il riconoscimento del lavoro
“Corri per il Villaggio Don         svolto dalla comunità educante della Città.
Bosco”. Dovevamo creare
un disegno bicolore che ser-
visse come logo per la ma-
ratona di beneficienza per
il Villaggio.
Quest’anno le maestre ci
hanno fatto usare il tablet,
dovevamo realizzare un di-
segno usando solo due co-                                                                           Sopra, Chiara durante la pre-
lori; ho scelto i miei preferiti:                                                                    miazione; a fianco il manife-
il rosso e il verde. Le mae-                                                                          sto con il disegno di Chiara.
stre per darci uno spunto ci                                                                         Sotto, gli alunni del Convitto
                                                                                                            con le maestre Chiara,
hanno fatto vedere sulla                                                                                         Franca e Daniela.
LIM delle immagini che ri-
guardiamo il Villaggio.
Ho cominciato a riflettere a                                                                        dato il microfono per par-
quale monumento di Tivoli                                                                           lare al pubblico non sapevo
potevo inserire nel disegno,                                                                        cosa dire, mi vergognavo!
ho scelto le torri della Rocca                                                                      Fortunatamente sono riu-
Pia; da lì è partito tutto: ho                                                                      scita a dire quello che sen-
                                    9,30 a Piazza Plebiscito,        tati, abbiamo fatto un         tivo dentro il mio cuore; la
pensato ai bambini con un
                                    c’erano i miei compagni, le      gioco di squadra e insieme     presenza       della     mia
cuore in mano, che signifi-
                                    mie maestre e tantissime         abbiamo tagliato il tra-       mamma, delle mie maestre
cano l’amicizia e la solida-
                                    persone che indossavano la       guardo.                        e dei miei compagni mi ha
rietà fra di loro, che
                                    maglia con il mio disegno,       Non immaginavo che oltre       tranquillizzata.
correvano verso una porta
                                    ero felice ed il mio cuore       alla soddisfazione della       Porterò sempre dentro il mio
dove si apriva tutto il me-
                                    batteva forte per l’emo-         scelta del disegno sarei       cuore questa meravigliosa
raviglioso mondo del Vil-
                                    zione! Don Benedetto             stata chiamata sul palco       esperienza, orgogliosa di
laggio don Bosco. La
                                    prima della maratona ha          per essere premiata dal Sin-   aver contribuito ad aiutare
sorpresa più grande è stata
                                    voluto conoscermi e fare         daco di Tivoli e da Don Be-    Don Benedetto, il suo Villag-
quest’estate quando la
                                    una foto con me, mi ha ab-       nedetto. Quando mi hanno       gio e i suoi bambini.
maestra Chiara mi ha co-
                                    braccio forte ed io l’ho rin-
municato che Don Bene-
                                    graziato per tutto quello
detto aveva scelto proprio
                                    che ha fatto e sta facendo.
il mio disegno.
                                    Quando abbiamo comin-
E’ stato un pensiero posi-
                                    ciato a correre eravamo
tivo, una bella emozione
                                    caricatissimi, è stato bello
per tutta l’estate. Non ve-
                                    vedere tanta gente di ogni
devo l’ora che arrivasse il 21
                                    età unita per lo stesso
ottobre per partecipare in-
                                    obiettivo. Durante la corsa
sieme ai miei compagni di
                                    io ed i miei compagni siamo
scuola alla maratona. Ave-
                                    rimasti uniti, ci siamo aspet-
vamo appuntamento alle
p.16 CONVITTO CITTÀ                       Laboratori scientifici della Scuola Primaria

                                 Del dentista...
M
Mara Salvati

                                non ho più paura
          ercoledì 14 No-
          vembre 2018
          gli alunni delle
classi 1 A, 1 B, 1 C della   L’iniziativa, rivolta agli alunni della Scuola primaria e
scuola Primaria Convitto     Scuola secondaria di I grado, viene dalla Consape-
sono andati tutti dal        volezza che la carie, diffusa nel 90% dei giovani e
dentista … anzi i denti-     degli adulti, può ridursi di più della metà con inter-
sti sono venuti a scuola!    venti di prevenzione individuale o collettiva; è im-
Queste grazie ad un          portante rivolgersi ai bambini e ai ragazzi per
progetto di igiene den-      sensibilizzarli ad una corretta igiene orale.
                             Quest’anno è prevista la collaborazione con i medici
tale e profilassi della
                             della Dental Therapy dell'Associazione Nazionale
carie effettuato dal         Medici Dentisti Italiani (A.N.D.I.), da tempo impe-              circa un’ora per classe.
dottor Luciano Veccia        gnata attivamente in interventi di prevenzione rivolti           I bambini hanno impa-
(dirigente odontoiatra       in particolare al mondo della scuola, in collabora-              rato delle regole fonda-
della Dental Theraphy        zione con il Centro dell’OMS per l’epidemiologia e               mentali della salute
di Tivoli) nell’ambito di    l’Odontoiatria di comunità.                                      orale, in modo ludico e
un attività program-                                                                          divertente, con eserci-
mata con A.N.D.I (As-                                                                         tazioni pratiche e dise-
sociazione medici                                                                             gni.
dentisti italiani). Base                                                                      Gli alunni hanno seguito
del progetto è la con-                                                                        con molto interesse, cu-
vinzione che riguardo                                                                         riosità e divertimento.
l’igiene orale della carie                                                                    Al termine dell’incontro
sia determinante agire                                                                        hanno ricevuto un di-
nelle scuole perché con-                                                                      ploma di “ BOCCA PU-
sente di raggiungere                                                                          LITA” oltre a delle
una fascia di età fonda-          Alcuni momenti dell’esperienza svolta nelle classi prime.   gradite confezioni
mentale per la preven-                                                                        omaggio di spazzolino e
zione.                                                                                        dentifricio.
I dottori Luciano, Giulia                                                                     P.S Dal giorno dell’in-
e Giovanni Veccia si                                                                          contro è aumentato
sono presentati in                                                                            dell’80% il numero degli
classe con maxi spazzo-                                                                       alunni che chiede conti-
lini ed enormi modelli di                                                                     nuamente di andarsi a
arcate dentali. Hanno                                                                         lavare i denti dopo aver
spiegato ai bambini che                                                                       mangiato un solo boc-
bisogna riconoscere il                                                                        cone!!!
dentista come “amico”
per la salute dei denti,
quanto sia importante
una sana alimentazione
(imparare a riconoscere
gli alimenti che facili-
tano il formarsi della
carie) e quanto sia de-
terminante l’uso cor-
retto ed igienico dello
spazzolino da denti.
L’incontro è durato
Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria                           ANNO IX    N.   25 p.17

Maria Antonia Carlucci,
Lia Mantovani e gli alunni
                               Autunno…in veste lapbook

L
delle classi seconde.

                                                                                     zare e perché no, con-
      ’avvicendarsi delle                                                            servare nella scatola dei
      stagioni offre alla                                                            ricordi per…quando sa-
      vita      scolastica                                                           ranno grandi!
spunti sempre nuovi ed
originali per affrontare
l’argomento. Anche que-
st’anno abbiamo deciso,
in classe seconda, di la-
vorare sull’autunno in
modo classico, un lavoro
interdisciplinare di ita-
liano e arte utilizzando
testi, poesie, immagini e
disegni ma con una no-
vità: realizzare un Lap-
book che “raccontasse”
l’autunno in tutti i suoi
aspetti in modo creativo,
colorato ed originale.
Il Lapbook è una mappa
concettuale tridimensio-
nale che si può applicare
a qualsiasi tipo di mate-
ria o argomento. Impor-      gli alunni è una cartel-       I bambini durante i lavori di realizzazione del lapbook.
tante è scegliere un         letta facilmente consul-
argomento che entusia-       tabile ed ha un supporto
smi e susciti un inte-       rigido. A suo interno
resse profondo e noi,        sono conservati mini libri
con i nostri alunni, ab-     e template (sagome) ri-
biamo      scelto    l’AU-   piegabili e richiudibili.
TUNNO, Il Lapbook che        Quando il Lapbook si
abbiamo realizzato con       chiude le falde si so-
                             vrappongono       su     se
                             stesse. Insomma una
                             sorta di libro animato
                             con tanti “cassetti” da
                             aprire e chiudere per ri-
                             trovare i contenuti. Il
                             tutto realizzato con pa-
                             zienza, precisione e
                             tanta fantasia! Ecco il
                             nostro lavoro, i nostri
                             alunni all’opera e il risul-
                             tato finale: Lapbook
                             d’AUTUNNO da utiliz-
p.18 CONVITTO CITTÀ                      Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria

Cristiana Pisanelli
                                         Quando….. la PREISTORIA
                                       incontra l’ARTE, la MUSICA e
                                           …L’AUTORE del libro…
                                        “LUCY, LA PRIMA DONNA”

N
          elle classi terze è stato “ideato” un laboratorio
          didattico sull’Arte Preistorica per scoprire un
          periodo tanto affascinante e far “Adottare” ai
nostri alunni un “Amico DINOSAURO” attraverso illu-
strazioni e approfondimenti.
I bambini, grazie a questo “Progetto ...storico-arti-
stico” sono stati proiettati nel passato diventando loro
stessi degli ARTISTI…!                                         Nelle foto le tre classi con le rispettive insegnanti e l’autore, in
Così con forme e colori, hanno dato vita al PASSATO in                                                               Aula Magna
un viaggio indietro nel Tempo …che trova l’APOTEOSI
in Aula Magna con l’incontro dello scrittore Daniele
Aristarco, autore del libro “LUCY la prima donna”.
Ed ecco che gli alunni delle classi IIIA-IIIB-IIIC en-
trano in empatia con il nostro fantastico autore Da-
niele, il quale con maestria e dinamicità ci parla di un
fossile di donna: “LUCY, L’AUSTRALOPITECHINA…che
diventa l’anello di congiunzione tra la scimmia e l’uomo,
aiutandoci a ricostruire così l’evoluzione della nostra
specie.
Ma “LUCY” è anche MAMMA e così l’autore entra nel
cuore dei nostri piccoli storici: LUCY ha sentimenti ed
emozioni …IN AULA …LA SENTIAMO ...capiamo i suoi
stati d’animo, camminiamo con “Lei” condividendo le sue
avventure: ed è MAGIA!
Lo scrittore prende per mano i suoi piccoli lettori e …
con un “salto” li avvicina al “Grande Territorio Africano
della Great Rift Valley, uno spazio che vede LUCY na-
scere, crescere ...e diventare mamma e con il suo fiume
Awash e la sua valle diventa una Donna speciale che rie-
sce a far ballare, quando viene scoperta tutti i ricerca-
tori presenti nel campo, sulle NOTE dei BEATLES con
la canzone “LUCY IN THE SKY WITH DIAMONDS”.
GRAZIE LUCY, prima donna ominide ROCK_POP per
averci fatto capire che l’UMANITA E’ CAMBIATA NEL
TEMPO ma il suo cuore e le sue
Emozioni sono sempre uguali:
                                          Un grazie di cuore a chi ha reso possibile la realizzazione del progetto
l’AMORE per gli altri è il senti-
                                          - Daniele Aristarco: autore del libro
mento che fa grande l’UMANITA’!
                                          - Marco Campeti: troit d’union tra la scuola e l’autore
LUCY DOCET…
                                          - Rettore Manna: che ci ha concesso l’Aula Magna
Gli alunni applaudono!
                                          - Gli educatori: per averci supportato
Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria                    ANNO IX   N.   25 p.19

       A passeggio tra colli e borghi autunnali
Anna Fradiacono, Alessandra Pucella
e gli alunni della IVA

È tempo d’autunno. Gli alunni della classe IV A af-
frontano il famosissimo testo poetico “San Martino”
di Giosuè Carducci e vengono rapiti dall’atmosfera
suggestiva che il poeta evoca. E così in classe la
poesia viene rispettosamente illustrata in quadretti
che riproducono i paesaggi brumosi di una collina, i
vicoli rassicuranti di un paesino che sa di vino nuovo
e carne arrostita, il cielo al tramonto nel quale
stormi d’uccelli neri suscitano pensieri nostalgici. A
loro viene proposto un esercizio di scrittura crea-
tiva: spiegare la poesia indossando le vesti del cac-
ciatore di Carducci per raccontare le emozioni
provate davanti al paesaggio autunnale decantato
con perfetta semplicità dal poeta.

        Sono un cacciatore,
un amico del poeta Giosuè Carducci...

U
     n giorno stavo andando a passeggiare sulla
     collina: c’era molta nebbia e sembrava un
mondo di favola, ma con gli alberi spogli che
sembravano chiedere aiuto non mi rallegravo
                                                             Disegni di Lorenzo Mancini, Rocco Porcari,
molto. Piovigginava e questo stava per dissol-
                                                                Alessandro Pierangeli e Siria Montanaro
vere la nebbia. Ad un certo punto mi venne vo-
glia di scendere verso il mare, poi venne un
forte vento che fece ondeggiare il mare per un
                                                             San Martino
bel po’. Tornai in paese e sentii l’odore dei vini
                                                             di Giosuè Carducci
che gustavo ogni sera a tavola, quel profumo mi
rallegrò. Passeggiai ancora per sentirmi più a               La nebbia a gl'irti colli
mio agio prima di tornare a casa; anche l’odore              piovigginando sale,
della carne che stavano arrostendo mi sollevò di             e sotto il maestrale
morale. Non chiusi la porta perché mi fermai a               urla e biancheggia il mar;
guardare le nuvole rosse e gli uccelli neri che
                                                             ma per le vie del borgo
volavano come i miei ricordi d’infanzia che
                                                             dal ribollir de' tini
riaffioravano.
                                                             va l'aspro odor de i vini
                                  Lucia Moreschini
                                                             l'anime a rallegrar.

La classe, oramai appassionata, ha espresso un vivo          Gira su' ceppi accesi
interesse, non solo verso l’opera, ma anche rispetto         lo spiedo scoppiettando:
l’artista al quale è stato dato un volto, oltre che un       sta il cacciator fischiando
nome, mediante la produzione di un ritratto. Tra-            sull'uscio a rimirar
mite colori, tempere e pastelli il volto, apparente-
                                                             tra le rossastre nubi
mente austero di Carducci, è stato plasmato
                                                             stormi d'uccelli neri,
dall’effetto e dalla fantasia dei bambini. Con la sua
folta barba e il suo papillon Carducci è diventato           com'esuli pensieri,
per loro un mago della poesia, capace di far so-             nel vespero migrar.
gnare.
p.20 CONVITTO CITTÀ                          Laboratori scientifici della Scuola Primaria

P
Nicolina Pandiscia
                                  Altro che “ACQUA IN BOCCA”, questa ve
                                       la dobbiamo proprio raccontare!
e gli alunni della IVB

      er giocare e realiz-

                                Un tuffo tra le molecole dell’acqua
      zare tanti simpatici
      oggetti di solito,
usiamo il pongo. Stavolta,
però, abbiamo pensato
bene di usarlo in un modo
“geniale”. Sì, proprio così!
                                                                                                 bagnato la carta “allar-
Abbiamo realizzato le mo-
                                                                                                 gando” le pieghe fino a di-
lecole dell’acqua H2O. Ab-
                                                                                                 stendere il foglio a pelo
biamo formato i due atomi
                                                                                                 d’acqua e il fiore è sboc-
di idrogeno con il pongo
                                                                                                 ciato.
rosa ed uno di ossigeno con
                                                                                                 A proposito, volete sapere
quello bianco. Natural-
                                                                                                 che cosa aveva scritto la
mente le matite a cui erano
                                                                                                 maestra Nicoletta? “Viva
attaccate rappresentava il
                                                                                                 la Matematica” La maestra
loro legame. Ne abbiamo
                                                                                                 è proprio simpatica, che
fatte tre e le abbiamo “le-
                                                                                                 bella giornata!
gate” tra loro. Che spetta-
                                                                                                 Tutti questi esperimenti ci
colo!
                                                                                                 hanno veramente fatto ca-
Badate bene, non era il mo-
                                                                                                 pire quanto l’acqua sia indi-
mento della ricreazione,        poggiato la graffetta sul-      ritagliato dei fiori di carta,   spensabile per tutti e
era l’ORA DI SCIENZE”.          l’acqua e….come per magia       la maestra ha scritto den-       tutto.
Beh, noi ci divertiamo sem-     la graffetta è rimasta a        tro un messaggio e ha            “FACILE, COME BERE UN
pre, anche quando “SPERI-       galla. Evviva ! La maestra ci   chiuso i petali. Appena i        BICCHIERE D’ACQUA”!
MENTIAMO”.                      ha spiegato che le molecole     fiori sono stati appoggiati
Vi raccontiamo come è an-       dell’acqua creano una spe-      nella vaschetta, l’acqua ha
data.                           cie di rete. Poi ha fatto lo
Qualche settimana fa, la        stesso con una barchetta
maestra Nicoletta ci ha         di carta. Che bello vederla
proposto di fare degli          galleggiare e non solo …ad
esperimenti con l’acqua.        un certo punto la maestra
“Diego, dammi la tua va-        ha preso il sapone, non per
schetta di plastica”, ha        “LAVARSI LE MANI”, ma
chiesto la maestra. Proprio     per metterne un po’ nella
quella di Diego che lui tiene   vaschetta con l’acqua.
sotto il banco, dal primo       Il sapone, in questo caso
giorno di scuola come fosse     ospite indesiderato dell’ac-
una reliquia!                   qua, ha rotto questa rete,
Acqua naturalmente e una        cioè ha indebolito la ten-
graffetta. Ma ricordate le      sione superfiale (così si
famose molecole fatte col       chiama) e la barchetta che
pongo? Quelle, ha spiegato      avevamo costruito e messa
la maestra, non si dovevano     a galleggiare è stata tirata
rompere altrimenti la graf-     verso l’esterno un po’ come
fetta non avrebbe galleg-       il tiro alla fune…
giato. Purtroppo al primo       Ecco perché la barchetta
tentativo la graffetta ha       si attaccava alle pareti
fatto una “brutta fine” an-     della vaschetta!
dando giù e noi, senza ar-      Subito dopo, la maestra,
renderci, abbiamo provato       che è una mattacchiona, ha
di nuovo, aspettando che        voluto fare un altro esperi-
l’acqua “riposasse”, Con de-    mento serio, sì, ma simpa-
licatezza la maestra ha ap-     ticissimo.          Abbiamo
Laboratori scientifici della Scuola Primaria     ANNO IX   N.   25 p.21

       Salve! Sono il vostro territorio!

L
Clara De Propris,
Lia Mantovani
e gli alunni della IVC

       e insegnanti De Pro-
       pris e Mantovani
       hanno proposto ai
bambini della 4C una serie
di attività che saranno rea-
lizzate nel corso di tutto
l’anno scolastico durante le
ore di contemporaneità.
Tale attività avranno lo
scopo di far conoscere , at-
traverso la ricerca e l’inda-
gine il territorio della Valle
dell’Aniene.
Il proposito delle insegnanti
è quello di offrire ai bam-
bini l’opportunità di sentirsi
parte integrante del terri-
torio in cui vivono.
Gli alunni hanno già svolto in
questo periodo dell’anno
molte attività di ricerca
che hanno coinvolto in ma-
niera più diretta l’ambito
linguistico con conversa-
zioni , letture , verbalizzazioni orali e scritte , quello an-
tropologico e l’area artistica con rappresentazioni
grafiche e pittoriche degli argomenti di volta in volta
trattati.
In generale i bambini nel corso dell’anno svilupperanno in
modo giocoso la capacità di individuare gli elementi più
specifici del proprio ambiente conoscendo la realtà ter-
ritoriale con il suo patrimonio archeologico come Villa
D’Este, Villa Gregoriana, Villa Adriana, la Rocca Pia, la
tomba della vestale Cossinia …le sue bellezze naturali
come le nostre cascate e i Monti Lucretili, la sua cultura,
il suo folclore e avranno la possibilità di conoscere inoltre
la toponomastica di Tivoli. Miglioreranno la capacità di
cercare risposte usando diversi mezzi e strategie ope-
rative, avranno la possibilità di esprimere liberamente la
propria creatività.
Alla fine dell’anno quindi i bambini conosceranno in ma-
niera più approfondita gli aspetti della realtà in cui vivono
valido presupposto per diventare in futuro cittadini ame-
ranno il proprio territorio e ne saranno elementi costi-
tutivi e indispensabili.
p.22 CONVITTO CITTÀ                    Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria

                               Lines,colours and shapes
Alessia Conti
e gli alunni della IVD

Complice un autunno, in-       L’arte eleva, educa e colpisce i nostri sensi confe-
solitamente mite, ricco di     rendoci emozioni particolari e ricordi indelebili.
colori e sfumature, gli
alunni della classe 4D,                                                                          In un ambiente di appren-
attraverso la pittura,                                                                           dimento duale, in cui gli
hanno intrapreso un per-                                                                         apprendimenti linguistici
corso di approfondimento,                                                                        vengono sviluppati all’in-
in chiave interdiscipli-                                                                         terno di contesti caratte-
nare, di tematiche legate                                                                        rizzati da contenuti
all’arte e alla geometria                                                                        disciplinari, sono state
con l’uso veicolare della                                                                        presentate le opere prin-
lingua inglese e la meto-                                                                        cipali del famoso pittore
dologia didattica CLIL                                                                           russo V. Kandinskij, pre-
(apprendimento integrato                                                                         cursore e fondatore della
di contenuti disciplinari in                                                                     pittura astratta.
lingua straniera).

                                 Composizione X - Di Vasilij
                                      Vasil'evič Kandinskij

Gli alunni hanno constatato che si possono raffigurare
le emozioni anche solo attraverso le linee (curve, di-
ritte, spezzate…). Una semplice linea retta orizzontale
produce una sensazione di freddezza e piattezza, in
quanto viene associata all’immobilità, alla stabilità, al
sonno.
Una linea verticale produce una sensazione di calore; si
associa all’altezza.
La linea obliqua è instabile e dinamica.
La linea curva determina un effetto di calma e tranquil-
lità.
La linea spezzata produce un effetto di nervosismo ed
evoca il dramma.                                               Tra le tre forme geometriche primarie, il cerchio è
Si possono creare mondi solo con le linee: si può partire      senz'altro quella che maggiormente affascina Kandin-
dalle linee raffigurative (un sorriso tondo di una fac-        sky. Alcuni cerchi è soltanto uno dei tanti quadri, pro-
cia) e poi eliminare i contorni e tenere solo quelle (il       dotti intorno alla metà degli anni '20, a darcene prova:
viso si cancella…), avvicinandosi al puro astrattismo.         il cerchio, espressione della massima qualità formale e,
Con degli oggetti a forma di linee (spaghetti, corde,          al contempo, simbolo legato all'idea del cosmo e del di-
assi, cerchi…) si può creare anche una grande raffigu-         vino, diventa il protagonista assoluto della tela, oggi
razione tridimensionale.                                       conservata presso il Guggenheim Museum di New York.

                                                               Alcuni cerchi, particolare - Di Vasilij Vasil'evič Kandinskij
Laboratori artistico letterari della Scuola Primaria                             ANNO IX   N.   25 p.23

                                                          Il padre dell’astrattismo con i cerchi, pensava che
                                                          fosse possibile esprimere gli stati d’animo e le emozioni
                                                          provocati dal mondo esterno e dal proprio vissuto inte-
                                                          riore. Il cerchio deriva dalla linea curva ed è associato
                                                          al colore azzurro. È una forma pacata e priva di ten-
                                                          sione perché più di ogni altra tende verso la quiete.
                                                          Gli alunni hanno si sono divertiti ad imitare Kandinsky,
                                                          utilizzando i pastelli acquerellabili per colorare una fo-
                                                          glia d’acero con cerchi, ispirata al celebre artista, ma-
                                                          nifestato ed esprimendo la loro creatività attraverso il
                                                          colore.
                                                          Il colore azzurro dà la sensazione di spiritualità ed
                                                          evoca l’idea d’infinito.
                                                          Il rosso evoca la forza e la passione.
                                                          Il giallo l’eccitazione e il dinamismo.
                                                          Collegando ogni colore a una sensazione legata al pro-
                                                          prio vissuto, si giungerà a capire il significato dei di-
                                                          versi colori per Kandinsky.

                                                          “…e uno dopo l’altro quegli esseri straordinari
                                                          che vengono chiamati colori
                                                          venivano fuori esultanti festosi, riflessivi,
                                                          fantastici immersi in sé, vivi in sé e per sé,

  Verso il sistema solare
                                                          singolarmente dotati di tutte le qualità necessarie
                                                          a condurre una vita autonoma
                                                          e pronti in ogni momento

        ed oltre…                                         a piegarsi spontaneamente
                                                          a nuove combinazioni a mescolarsi fra loro

      A lezione con
                                                          e a creare serie infinite di mondi nuovi ”.
                                                          (Vasilij Kandinsky – Sguardo al passato)

       l’astrofisico
Mercoledì 24 ottobre2018, alle ore 16,00, noi
alunni delle classi quinte, ci siamo recati in Aula
Magna per assistere ad una lezione con l’astrofisico
Emanuele Ciocci.
Il professore ci ha spiegato le forze, cominciando
con quella di gravità. Ci ha detto che la Terra,
avendo un campo gravitazionale proprio, attira a sé
tutto quello che arriva nel suo campo.
Ci ha parlato della vita delle stelle, delle loro tra-
sformazioni e di cosa diventano quando collassano.
Ci ha informato dell’esistenza di altre stelle in altre
galassie
che erano anche più grandi del Sole che si sono tra-
sformate in buchi neri o stelle di neutroni.
Purtroppo il tempo è finito in fretta e dovevamo
uscire… è stata un’esperienza indimenticabile e
molto formativa.

                    Cotturone E. VC – Amelia A. VD          Tommaso Dario 5B
p.24 CONVITTO CITTÀ                            Studio della cultura e della lingua cinese

S
                                                                   Certificazioni YCT
Angelo Moreschini

                                                                     conquistate!
      abato 16 Novembre 2018 presso l’Aula Confucio del
      C.N. di Tivoli di è tenuta la sessione autunnale degli
      esami di certificazione per il Livello 1 e 2 dell’YCT. A
sostenere la prova 14 alunni della scuola primaria e 3 della
scuola secondaria di I grado, tutti del C.N:
4A: Miccoli Tommaso, Ciocca Lorenzo, Moreschini Lucia,
Gemmo Eva;
4B: Antonioli Carlotta, Vergelli Valeria, Pallante Marta,
Dalla Zuanna Maya;
4C: Pacifici Maria Luisa, Istrate Daria;
4D: Vacca Maria Vittoria, Brancaleoni Lorenzo
VA: Feliù Francesco; VD: De Amicis Virginia
1C medie: Parolisi Ivan e Stefanelli Edoardo
2A medie: Bambini Ludovica.
I risultati di questa prova non sono ancora stati resi dispo-
nibili dalla sede cinese di Hanban, a Pechino, dove sono
state inviate le schede di esame.
Da ricordare che nella sessione primaverile a Maggio 2018
nella sede dell’Istituto Marymount di via Nomentana a
Roma, tre studenti della media hanno già ottenuto il 2° Li-
vello YCT: Picconi Filippo, Lombardi Arianna, Mari Ma-
nuel; mentre nella stessa data sette alunni della scuola
primaria hanno ottenuto il 1° livello: Cotturone Gianfi-
lippo, Alessandrini Francesco; Patrizi Tommaso; Leggeri De-
sire, Bonanni Flaminia, Fratticci Lorenzo, De Filippis
Giorgia.
                                                                             La Classe 1A dell’ Alberghiero con il cartellone
                                                                           allestito dagli alunni di Ding Tonfei in occasione
                                                                                      del 2° compleanno dell’Aula Confucio.
                                                                           A fianco, momenti prima della prova di esame del
                                                                              16 novembre scorso con le docenti dell’Istituto
                                                                                                                    Confucio.

 Buon Compleanno Aula Confucio
Nelle foto alcuni momenti dell’inaugurazione avvenuta il 27 novembre del 2015 alla pre-
senza del Consigliere per l’Istruzione dell’Ambasciata della Repubblica Popolare cinese di
Roma, dei Direttori dell’Istituto Confucio della Sapienza di Roma, dell’assessore alla cul-
tura del Comune di Tivoli e delle più alte cariche delle istituzioni militari della città.
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