Licei Paritari FAES Città Studi

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Licei Paritari
                FAES Città Studi

Piano dell’Offerta Formativa Triennale (PTOF)
  Liceo Classico Paritario FAES Città Studi
  MIPC125003
  Liceo Scientifico Paritario FAES Città Studi
  MIPS01500P
  Liceo delle Scienze Umane Paritario FAES Città Studi
  MIPM58500Q

               Triennio 2019-2022

                                                 1|Pag
Sommario

PREMESSA                                                                                                   4
INTRODUZIONE E RIFERIMENTI GENERALI: identità e finalità della scuola FAES                                 6
  Cenni storici e breve descrizione dell’Associazione FAES                                                 6
  Carta di Identità FAES                                                                                   8
CAPITOLO 1 - ORGANIZZAZIONE GENERALE DELL’ISTITUTO                                                        12
  1.1 Tipologia, sede centrale, plessi, indirizzi                                                         12
  1.2 Come contattarci                                                                                    12
  1.3 Come raggiungerci                                                                                   13
  1.4 Il sito scolastico                                                                                  13
CAPITOLO 2 – CONTESTO SOCIO CULTURALE                                                                     14
CAPITOLO 3 - LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE                                                                15
  3.1 Riferimenti generali                                                                                15
  3.2 Licei                                                                                               17
    IL LICEO CLASSICO                                                                                     27
    IL LICEO SCIENTIFICO                                                                                  28
    IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE                                                                          29
  3.3 Il Curriculo di Istituto                                                                            30
  3.4 Progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa                                                   31
  3.5 Pari opportunità e prevenzione della violenza: educazione alla cittadinanza attiva e all’integrazione
                                                                                                           31
  3.6 Ambienti di apprendimento supportati dalle tecnologie digitali                                      32
  3.7 Inclusione scolastica e sociale                                                                     32
  3.8 La valutazione e la certificazione delle competenze                                                 34
  3.9 Continuità e Orientamento                                                                           36
  3.10 I rapporti scuola-famiglia                                                                         36
CAPITOLO 4 - LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E GOVERNANCE D’ISTITUTO                                       38
  4.1 Gli OO.CC. di Istituto                                                                              38
  4.2 Il dirigente scolastico                                                                             38

                                                                                                  2|Pag.
4.3 Docenti referenti e collaboratori del dirigente scolastico                                   39
  4.4 Documenti fondamentali di Istituto                                                           40

CAPITOLO 5 – I Servizi di Segreteria                                                               40
CAPITOLO 6 – Il personale della scuola                                                             40

CAPITOLO 7 - Infrastrutture e Materiale                                                            40
CAPITOLO 8 - Piano di Miglioramento derivante dalla sezione N.5 del RAV ex art.6 DPR 80/2013       41
CAPITOLO 9 - FORMAZIONE DEL PERSONALE                                                              42
  9.1 Quadro di riferimento                                                                        42
  9.2 La Formazione del Personale Docente                                                          43
  9.3 La Formazione dei nuovi assunti                                                              43
  9.4 La Formazione del Personale Amministrativo                                                   43
ALLEGATO N. 3 Patto di corresponsabilità

ALLEGATO N.4 Personale della scuola

ALLEGATO N.5 Piano di miglioramento

                                                                                               3|Pag.
PREMESSA

I Dirigenti Scolastici, visto l’art. 3, comma 4, del DPR 275/99, come modificato dall’art. 1,
comma 14, della Legge 107/2015, definiscono i seguenti indirizzi generali per le attività della
scuola sulla base dei quali il collegio dei docenti ha elaborato il Piano dell’Offerta Formativa
relativo al triennio 2019/2020 – 2021/2022.
L’attività dei Licei Faes si sostanzia nel Piano dell’Offerta Formativa che la scuola elabora per il
triennio 2019-2022 al fine di indicare, in coerenza con gli obiettivi di miglioramento individuati
nel RAV, le attività, le strategie necessarie al raggiungimento degli obiettivi generali previsti
dalle Indicazioni Nazionali allegate agli Ordinamenti Nazionali dei Licei di cui al DPR 89/2010 e
degli obiettivi prioritari fissati dalla Legge 107/2015. Attraverso il suo Piano dell’Offerta
Formativa, la Scuola Faes-Licei garantisce l’esercizio del diritto degli studenti al successo
formativo e alla migliore realizzazione di sé in relazione alle caratteristiche individuali, secondo
principi di equità e di pari opportunità. Riguardo a quanto esplicitato, la caratteristica
identitaria dello strumento della tutoria individuale per famiglie e studenti si inserisce
perfezionando il processo di educazione e formazione della persona.
All’interno di un processo di apprendimento che copre l’intero arco della vita, l’offerta formativa
della Scuola, inserendosi in una significativa fase della crescita degli studenti, come quella
adolescenziale, ricca di trasformazioni e carica di problematicità, apporta il proprio contributo
al sereno sviluppo e al miglioramento della loro preparazione culturale, rafforzando la
padronanza degli alfabeti di base, dei linguaggi, dei sistemi simbolici, ampliando il bagaglio di
esperienze, conoscenze, abilità e competenze che consentano agli studenti di stare al passo
con il progresso culturale, tecnologico e scientifico preparandosi ad affrontare con il metodo e
gli strumenti necessari gli studi superiori a loro più consoni. Per rispondere a queste finalità il
POF triennale della Scuola Faes-Licei comprende una breve analisi dei bisogni del territorio e
una sintetica descrizione dell’utenza dell’istituto; inoltre definisce le azioni della scuola in
risposta ai bisogni individuati nel documento, la descrizione degli obiettivi generali e l’analisi
delle competenze in uscita.
Sono inoltre descritti i progetti di potenziamento della conoscenza delle lingue straniere e della
conoscenza delle culture dei paesi europei anche attraverso la promozione di scambi culturali,
le attività di orientamento in uscita, il potenziamento dei linguaggi non verbali e multimediali,
dell’uso delle nuove tecnologie e la promozione della didattica laboratoriale.

                                                                                          4|Pag.
Sono definite anche le attività di formazione continua del personale sulla relazione educativa e
sulla comunicazione didattica efficace.

Sono specificate, inoltre, le modalità dei percorsi di recupero integrati nell’attività curricolare e
di valorizzazione delle eccellenze attivati durante l’anno, così come la presenza di attività di
sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali.
Sono infine definite le modalità metodologiche ed organizzative riguardanti la didattica
cooperativa e laboratoriale, nell’ottica dell’educazione personalizzata e grazie anche ad
un’organizzazione flessibile delle aule, alla piena funzionalità dei laboratori e ad un’offerta
formativa in parte personalizzata.

                                                                                           5|Pag.
INTRODUZIONE E RIFERIMENTI GENERALI: identità e finalità della
scuola FAES
Cenni storici e breve descrizione dell’Associazione FAES
L’Associazione FAES – Famiglia e Scuola è sorta a Milano nel 1974 su iniziativa di un gruppo di
genitori e insegnanti, con l’intento di promuovere la collaborazione educativa tra famiglia e
scuola sulla base di consolidate esperienze internazionali.
Tra gli obiettivi dell’Associazione FAES:
    la valorizzazione della centralità della famiglia nell’azione educativa
    il sostegno dei genitori nel loro compito
    il rapporto personale con l’alunno e i suoi genitori
    la dimensione orientativa dell’insegnamento
    la didattica partecipativa
    la formazione intellettuale degli alunni orientata a una solida cultura e all’acquisizione di
       metodologie adeguate e innovative
    il metodo collegiale nella conduzione dell’attività scolastica
L’Associazione FAES è da 40 anni in Italia una realtà di riferimento nel mondo dell’educazione e
della formazione. Il suo modello si ispira alle intuizioni educative di san Josemaría Escrivá,
fondatore dell’Opus Dei ed è di chiara identità cattolica; pone al centro del proprio metodo la
condivisione del percorso educativo tra scuola e famiglia, che è e che rimane la principale
responsabile dell’educazione dei figli, e i principi dell’educazione personalizzata, che ha come
fine la formazione di ogni alunno nella sua unicità e nelle diverse fasi della sua crescita.
Questo modello si è diffuso in varie nazioni europee e americane. Oggi, sotto varie
denominazioni, è presente in 25 Paesi dei 5 continenti. Negli anni questa esperienza si è estesa
anche in altre città italiane, dove enti gestori autonomi hanno istituito Centri Scolastici –
abitualmente chiamati “Scuole FAES” – che adottano questo sistema educativo.
L’Associazione FAES è Ente Morale eretto su proposta del Ministero della Pubblica Istruzione
con DPR del 1975. È inserita in una rete di istituzioni educative nazionali ed internazionali che
le consentono lo scambio di esperienze pedagogiche e ne ampliano l’incidenza sociale.
Mantiene costanti relazioni con le organizzazioni che si occupano della famiglia e della scuola
per contribuire all’effettiva realizzazione della giustizia sociale in campo educativo. È membro
fin dalle origini del Forum delle Associazioni Familiari e, in ambito internazionale, dell'EASSE
(European Association for Single-Sex Education) e dell'OIDEL (Organisation Internationale pour
le Droit à l’Éducation et la Liberté d’Enseignement, con sede a Ginevra). Inoltre è membro
fondatore dell'EPA (European Parents Association), riconosciuta come partner dall'Unione
Europea.

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L’Associazione è presente a Milano con i seguenti Centri Scolastici:
      Nido FAES Aurora Via G.A. Amadeo, 11
      Scuola dell’Infanzia FAES Aurora Bilingue CM MI1A22600Q Via G.A. Amadeo,11
      Scuola Primaria Paritaria FAES Argonne Bilingue CM MI1E123009 Via G.A. Amadeo,11
      Scuola Primaria Paritaria FAES Monforte Bilingue CM MI1E12100N Via G.A. Amadeo,11
      Scuola Secondaria I grado Paritaria FAES Argonne CM MI1M06400X Via G.A.Amadeo,11
      Scuola Secondaria I grado Paritaria FAES Monforte CM MI1M04600A Via G.A.Amadeo,11
      Liceo Classico Paritario FAES Città Studi: MIPC125003 Via Zanoia angolo via Ponzio
      Liceo Scientifico Paritario FAES Città Studi: MIPS01500P Via Zanoia angolo via Ponzio
      Liceo Scienze Umane Paritario FAES Città Studi: MIPM58500Q Via Zanoia angolo via
       Ponzio

I Centri Scolastici FAES svolgono un servizio pubblico integrato nel sistema scolastico nazionale
e pertanto sono paritari. In armonia con i suoi principi il FAES ha tra i propri obiettivi quello di
rendere i Centri accessibili sul piano economico a tutte le famiglie.
I Centri ispirano la loro attività a una visione cristiana dell’uomo nel rispetto della libertà delle
coscienze; da sempre le Scuole e le varie attività dell’Associazione FAES sono frequentate da
famiglie di diverse religioni e di diversa provenienza sociale e geografica che ne condividono i
valori di riferimento.
L’Associazione FAES, dalla sua fondazione attivamente partecipe nell’ideazione e progettazione
di servizi scolastici ed educativi che rispondano alle mutevoli esigenze delle famiglie che ne
frequentano i Centri Scolastici e della comunità cittadina, già da molti anni si propone come
realtà di riferimento nel suo ambito e attento interlocutore nel dialogo con Enti e Istituzioni del
settore famiglia e scuola.
Nel contesto di uno sforzo per una sempre maggiore apertura dei servizi offerti a tutta la
cittadinanza, da diverso tempo l’Associazione FAES propone iniziative aperte anche a chi non
ne frequenta i Centri Scolastici, quali:
    Attività sportive e ricreative per bambini, giovani, adulti e senior – FAES Academy
    Attività culturali (conferenze, concerti, presentazioni di libri,…)
    Attività solidali di supporto a realtà a fini sociali della città – FAES Volontariato
    Attività di formazione alla genitorialità
    Attività di aggiornamento docenti – FAES Campus
Le molteplici proposte, destinate a diverse tipologie di interlocutori, hanno creato intorno ai
Centri Scolastici FAES di Milano una community di più di 2500 persone tra famiglie di iscritti,
docenti e collaboratori, amici e frequentatori esterni.
In termini organizzativi l’Associazione FAES è gestita da un Consiglio di Amministrazione e da
un Collegio dei Revisori.

                                                                                             7|Pag.
Ogni Scuola dispone poi di un Consiglio Direttivo proprio e di Dirigenti Scolatici dedicati,
secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Le strutture di Direzione, per quanto riguarda i Licei, sono affiancate da Coordinatori
dell’Attività Didattica (CAD) riuniti in una Giunta Didattica e da Coordinatori dell’Attività di
Orientamento (CAO), riuniti nel Comitato di Orientamento.
Per maggiori dettagli, visitare il sito www.faesmilano.it.

Carta di Identità FAES
Nel giugno 2005, l'Assemblea Generale Ordinaria dei Soci dell'Associazione FAES ha approvato
la Carta d'identità, qui di seguito riportata, che esplicita le caratteristiche del sistema educativo
FAES, facendo riferimento alla Carta dei Principî del 1977.
La sottoscrizione da parte dei genitori della Carta d’identità FAES, all’atto dell’iscrizione del
figlio alla scuola, si configura come accettazione del “Patto educativo scuola–famiglia” ai sensi
del DPR 235/07.
1. Il FAES si propone di aiutare i genitori a riscoprire la bellezza del loro compito, sostenendone
l’azione per dare ai figli un’educazione completa, armonica, di qualità e fondata sulla dignità
della persona. A questo scopo ha elaborato un Sistema educativo caratterizzato dalla
collaborazione tra famiglia e scuola, che ha come fine la formazione di ogni alunno nella sua
unicità e nelle diverse fasi della sua crescita.
2. Il FAES è inserito in una rete di istituzioni educative, nazionali e internazionali, che gli
consentono lo scambio di esperienze pedagogiche e ne ampliano l’incidenza sociale. Mantiene
costanti relazioni con le organizzazioni che si occupano della famiglia e della scuola per
contribuire all’effettiva realizzazione della giustizia sociale in campo educativo.
3. I Centri scolastici FAES svolgono un servizio pubblico integrato nel sistema scolastico
nazionale e pertanto sono paritari. In armonia con i suoi principi il FAES ha tra i propri obiettivi
quello di rendere i Centri scolastici accessibili sul piano economico a tutte le famiglie.
4. I Centri scolastici FAES ispirano la loro attività a una visione cristiana dell’uomo nel rispetto
della libertà delle coscienze e pertanto sono aperti a tutti coloro che ne condividono i principi
educativi.
5. Il FAES, per volontà dei suoi promotori, si è ispirato fin dall’inizio alle intuizioni educative di
san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei.

Identità culturale
6. Il Sistema educativo FAES si riconosce nel patrimonio culturale europeo e nelle sue radici
classiche e cristiane, nella convinzione che è possibile educare solo a partire da una chiara
identità culturale.

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7. L’attività di orientamento svolta a livello didattico, tutoriale e familiare si fonda su una solida
preparazione culturale e si prefigge di suscitare nella persona il desiderio di perfezionare
liberamente se stessa attraverso il rapporto con Dio, con gli altri e con il mondo che la
circonda.

8. La persona, in cui si articolano armonicamente intelligenza, volontà, sentimenti, emozioni e
corporeità, è al centro dell’agire educativo ed è il valore principale di riferimento in ambito
culturale, didattico e organizzativo; per questo la partecipazione attiva e responsabile è una
dimensione coltivata a tutti i livelli nella vita dei Centri scolastici.
9. L’agire educativo si ispira al realismo: ogni attività formativa – nella dimensione
intellettuale, affettiva, relazionale – si basa sul naturale desiderio di ricercare la verità, la
bellezza e il bene insiti in ogni realtà. I contenuti dell’insegnamento sono presentati, in ogni
livello scolastico, come ricerca e conferma della verità che c’è in ogni cosa.
10. Nello studio delle scienze, delle espressioni artistiche e del pensiero contemporanei, si
sottolinea il riferimento all’uomo e alla sua piena realizzazione. Si guarda poi con particolare
interesse al mondo della comunicazione e ai suoi linguaggi per la loro incidenza sulla mentalità
e sugli stili di vita dell’uomo e della donna di oggi.
11. L’educazione della libertà è intrinsecamente connessa a quella dell’intelligenza: dopo la
famiglia, la scuola è l’ambito più adatto per il suo sviluppo.
12. Nei Centri scolastici FAES si promuove una visione positiva del lavoro, mezzo per lo
sviluppo delle capacità di ciascuno e contributo al vivere sociale e civile.
13. La dimensione religiosa è costitutiva della persona e la sua valorizzazione è parte della
formazione completa a cui si tende per ciascun alunno. Nei Centri scolastici FAES
l’insegnamento della religione cattolica è parte integrante del percorso formativo.

I Centri scolastici
14. Il Sistema educativo FAES prevede la continuità educativa e didattica tra i diversi livelli
scolastici.
15. Gli Enti che adottano il Sistema educativo FAES delegano ai Consigli di Direzione operanti
in ogni Centro scolastico la responsabilità collegiale del lavoro docente, del coordinamento e
dello sviluppo delle attività educative, nel rispetto dell’identità culturale del Sistema stesso.
16. Caratteristiche peculiari di questi Centri scolastici sono:
   - la valorizzazione della centralità della famiglia nell’azione educativa;
   - il sostegno ai genitori nel loro compito;
   - il rapporto personale con l’alunno e i suoi genitori, realizzato principalmente attraverso il
        tutor;
   - la dimensione orientativa dell’insegnamento;

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- la didattica partecipativa;
   - la formazione intellettuale degli alunni orientata a una solida cultura e all’acquisizione di
        metodologie adeguate e innovative;
   - il metodo collegiale nella conduzione dell’attività scolastica;
   - la partecipazione, a diverso titolo, dei genitori, degli insegnanti, del personale non
        docente e degli alunni al conseguimento degli obiettivi propri di ogni Centro scolastico.

17. Il Sistema educativo FAES prevede, a partire dalla scuola Primaria, Centri scolastici distinti
per ragazzi e per ragazze, affinché lungo il percorso formativo ogni alunno possa meglio
sviluppare ed esprimere la propria identità maschile o femminile.
18. I genitori, gli insegnanti, il personale non docente e gli alunni accettano liberamente le
caratteristiche e le finalità del Sistema educativo FAES, si impegnano a mantenerle e a
collaborare alla loro attuazione.

I genitori
19. La qualità dei rapporti che si instaurano all’interno dei Centri scolastici facilita relazioni
durevoli fra famiglie, insegnanti e alunni, che possono anche dar vita a specifiche forme
associative.
20. Il diritto-dovere dell’educazione dei figli spetta sempre ai genitori, primi e principali
educatori; quindi l’attività educativa della scuola completa quella della famiglia senza
sostituirla.
21.La scuola collabora con i genitori nel loro compito educativo mediante il rapporto con il
tutor, promuovendo attività di orientamento pedagogico e contribuendo a creare un clima di
cordialità e di collaborazione tra le famiglie.
22. Per i genitori i modi propri di prendere parte alla vita della scuola sono la partecipazione
educativa e la collaborazione operativa. Attraverso la partecipazione educativa i genitori
orientano il processo formativo del figlio collaborando con il tutor per il raggiungimento degli
obiettivi scelti di comune accordo; con la collaborazione operativa affiancano la scuola in alcuni
aspetti promozionali e organizzativi.

Gli insegnanti
23. Nei Centri scolastici FAES l’insegnante, forte della sua competenza disciplinare, è
essenzialmente un educatore, perché formazione culturale e della personalità sono due aspetti
inseparabili della funzione docente. L’insegnante risponde alla sua vocazione professionale
esercitando il proprio lavoro con libertà, con lealtà e con responsabilità nel rispetto dei principi
del Sistema educativo FAES.

                                                                                        10 | P a g .
24. Nei Centri scolastici FAES lo stile di lavoro è collegiale. Esso costituisce un costante stimolo
culturale per gli insegnanti, rende più profondo e oggettivo il contributo di ciascuno, sia
nell’insegnamento     che   nella   valutazione,   e   promuove     sinergie   positive   anche   nella
collaborazione con i genitori.
25. Il tutor, attraverso l’osservazione sistematica e i colloqui periodici con la famiglia e con
l’alunno, ne cura l’orientamento personale e professionale in stretta collaborazione con gli altri
docenti.
26. Il Sistema educativo FAES promuove la formazione permanente degli insegnanti, il lavoro
in équipe, lo scambio di esperienze e la ricerca in campo educativo.

Gli alunni
27. L’educazione personalizzata, propria del Sistema educativo FAES, mette ogni alunno in
condizione di sviluppare le proprie capacità e attitudini, di formarsi un criterio di giudizio e di
prendere decisioni libere e responsabili, favorendo la crescita di tutte le virtù.
28. A tal fine l’alunno trova nei docenti ascolto e aiuto per raggiungere in modo progressivo
l’armonia tra le dimensioni spirituale e corporea, intellettuale e affettiva, individuale e
relazionale.
29. Fin dall’infanzia e per l’intero arco degli studi la formazione culturale, perseguita attraverso
il lavoro intellettuale e manuale, è tesa a raggiungere il pieno sviluppo delle potenzialità
personali in vista dei futuri impegni professionali, familiari e sociali.

                                                                                           11 | P a g .
CAPITOLO 1 - ORGANIZZAZIONE GENERALE DELL’ISTITUTO
1.1 Tipologia, sede centrale, plessi, indirizzi
I Licei FAES sono inseriti in unico plesso, con accesso da via Fossati 2/A, a Milano, che
comprende:
           Liceo classico
           Liceo scientifico
           Liceo delle scienze umane
           Sede Amministrativa

1.2 Come contattarci
Tutti i genitori, previo appuntamento presso la segreteria, hanno la possibilità di incontrare i
membri del Consiglio di Direzione, i Dirigenti di Livello, il Tutor, l'Incaricato di Classe, i docenti
della classe, i Cappellani del Centro Scolastico.
Questi servizi, per i genitori e gli alunni che frequentano le Scuole, sono offerti tramite il
portale MY, il sistema informativo integrato che le Scuole FAES hanno introdotto a supporto
dell'attività scolastica come punto di accesso unico per tutte le informazioni e i servizi di
segreteria disponibili online.
Il numero di telefono della Segreteria dei Licei Paritari FAES Città Studi è 02-266867003,
fax 02-266867339; il contatto mail: licei@faesmilano.it
Il sito della scuola e dell’associazione Faes è www.faesmilano.it

Orario di Apertura e Chiusura della Scuola

                    Apertura del cancello di via Fossati 2/A           h 7.30
                    Accesso alle aule                                  h 7.50
                    Termine delle lezioni                              h 14.30

                                                                                          12 | P a g .
1.3 Come raggiungerci
La scuola FAES-Licei ha l’ingresso in via Fossati 2/A, a Milano ed è raggiungibile con la linea 2
(verde) della metropolitana alle fermate Piola o Lambrate; nelle vicinanze fermano
numerose linee di autobus, filobus e tram; nei pressi c’è la stazione di Lambrate delle
Ferrovie dello Stato.

1.4 Il sito scolastico
Il complesso è organizzato su quattro livelli e comprende le seguenti strutture:

      Tutte le aule dotate di videoproiettore interattivo e connessione Wi-Fi
      Area all’aperto attrezzata per calcetto, basket e pallavolo
      Aula magna di 40 posti
      Aula magna di 60 posti
      Biblioteca scolastica
      Box per tutoria e gruppi di lavoro
      Cappella
      Laboratorio di Informatica
      Laboratorio di Scienze
      Laboratorio di Fisica
      Palestra
      Sala per il pranzo

                                                                                      13 | P a g .
CAPITOLO 2 – CONTESTO SOCIO CULTURALE

Il territorio su cui si sviluppa l’attività della Scuola Faes-Licei si caratterizza per la presenza di
Poli Universitari e Sanitari; le caratteristiche sono quelle di un quartiere residenziale stabile. Ci
sono Centri Culturali di rilievo come il Teatro Leonardo e sportivi come il Centro Sportivo
Giuriati. Ci sono anche parrocchie attive nel settore del volontariato; numerosi sono infatti i
progetti di partecipazione attivati per le classi, in collaborazione con le realtà assistenziali del
territorio. Esistono anche collaborazioni per progetti particolari con gli enti culturali e universitari
del territorio. Inoltre la scuola usufruisce del contributo degli educatori per l'assistenza alla
persona attingendo le risorse dalle cooperative accreditate dal Comune di Milano.

Il contesto socio-economico della Scuola è medio.
L'iscrizione alla scuola è anche facilitata dal fondo rette agevolate che consente l'accesso a
famiglie con reddito non elevato. Nonostante il fondo rette agevolate, che consente
l'accessibilità a famiglie a reddito non elevato, l'incidenza della retta non consente in questo
momento l'iscrizione di ragazze di famiglie con entrambi i genitori disoccupati.

                                                                                            14 | P a g .
CAPITOLO 3 - LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE
3.1 Riferimenti generali

Il Tutor
A ogni famiglia viene assegnato un tutor per ogni figlio che frequenta la scuola. Nei licei è un
docente del consiglio di classe: professoressa per le ragazze, professore per i ragazzi.
Il tutor è un insegnante che, come parte del suo lavoro professionale e per incarico della
Direzione della scuola, assume la responsabilità dell'ascolto e della guida della famiglia,
accompagnandola nell'azione educativa del figlio. Questo compito porta con sé l'azione di
orientamento dell'alunno membro di questa famiglia, in accordo con i suoi genitori, primi
educatori. In questo senso il compito principale del tutor è quello di aiutare i genitori a
elaborare il progetto educativo per il proprio figlio, perseguendo l'unità dei criteri e dell'azione
educativa tra famiglia e scuola. Al tutor compete un lavoro sistematico, che si fonda su una
relazione personale di fiducia con i genitori e con l'alunno, per aiutarlo a crescere come
persona, capace di dare sempre di sé il massimo consentitogli dalle sue capacità e di aprirsi
con fiducia agli altri. Il tutor, con incontri periodici, offre all'alunno l'ascolto e i consigli
professionali    che   lo   aiutano   a   gestire   con   profitto   il   suo   impegno   scolastico   nel
raggiungimento del personale successo formativo. Inoltre lo può consigliare sugli aspetti
generali che riguardano la vita scolastica nel suo insieme e il rapporto con gli altri. Il tutor
sostiene la famiglia nel suo ruolo educativo primario, garantendo un colloquio personale,
almeno mensile, con l'alunno per l'intera durata dell'anno scolastico; incontra personalmente
i genitori (di norma, insieme) almeno una volta ogni tre mesi: tale frequenza si può
intensificare per motivi di opportunità educativa, su semplice richiesta delle parti coinvolte. Il
tutor si fa carico di intervenire tempestivamente ove necessario, suggerendo, di concerto
con l’incaricato di classe, ai genitori un colloquio personale con il docente di una materia
specifica nella quale si sono evidenziate difficoltà metodologiche.
Ogni tutor viene seguito nel suo compito dal Coordinatore delle Attività di Orientamento,
attraverso incontri di formazione e di problem solving individuali, di piccolo gruppo e di
studio.

                                                                                              15 | P a g .
Assistenza spirituale
Nella scuola sono presenti tre sacerdoti. Celebrano la S. Messa in cappella tre volte la
settimana, presiedono le funzioni liturgiche in occasioni delle festività natalizie e pasquali,
svolgono attività di direzione spirituale per gli alunni e per i genitori del Centro Scolastico che
ne facciano richiesta.

L’incaricato (Coordinatore) di classe
Ogni classe è affidata a un gruppo di insegnanti/tutor (Consiglio di classe dei docenti),
coordinati dal docente Incaricato di classe, delegato dal dirigente scolastico a condurre la
classe nella sua attività ordinaria, negli aspetti più vari in cui essa si dispiega nel corso
dell'anno scolastico.
L'insegnante Incaricato di classe è il perno dell'attività docente e formativa di ogni classe:
coordina tutta l'azione educativa che nella scuola viene offerta alla classe affidatagli e in cui
insegna una o più materie. In particolare:
      coordina l'azione docente degli insegnanti della classe e segue il rendimento scolastico
       di ognuno degli alunni;
      dirige la formazione di gruppo della classe e sostiene il lavoro individuale dei tutor;
      è responsabile della disciplina della classe e del comportamento degli alunni, operando
       in modo che vivano in un ambiente sereno, di rispetto, di collaborazione, di lavoro e di
       autodisciplina;
      coordina e dirige le riunioni didattiche periodiche con i genitori e le altre iniziative rivolte
       alle famiglie.
Il compito principale dell'insegnante Incaricato di classe è di ottenere dagli alunni una
convivenza ordinata, che faciliti un lavoro intenso in un clima di collaborazione e
cordialità, oltre che un clima che favorisca l'impegno e l'agire personale insieme agli altri.
L’incaricato di classe agisce in stretto contatto con la coppia di Genitori Incaricati (i genitori
rappresentanti) della sua classe ed è la persona di riferimento per genitori e alunno per tutto
ciò che attiene la vita scolastica quotidiana della classe.
Di norma, fatte salve le prevalenti esigenze del Centro scolastico nel suo insieme, il gruppo dei
docenti e l'Incaricato di classe durano in carica per l'intero ciclo di studi liceale.

                                                                                           16 | P a g .
3.2 Licei
BIENNIO
Durante il biennio, parallelamente agli obiettivi didattici propri di ciascun curricolo, si
perseguono i seguenti importanti obiettivi formativi:
          la scuola e l'impegno nello studio vissuti non come un obbligo, ma come una
          opportunità di crescita intellettuale, culturale, morale e spirituale;
          il liceo come nuovo modo di essere e non solo di studiare e di sapere;
          il perfezionamento della metodologia dello studio;
          la valorizzazione dei propri punti di forza e la capacità di acquisire consapevolezza
          delle proprie difficoltà e di superarle;
          l'acquisizione di solide conoscenze per porre le basi dello studio del triennio;
          il lavoro di gruppo e il confronto delle personali opinioni e acquisizioni.
TRIENNIO
Al triennio, parallelamente agli obiettivi didattici propri di ciascun curricolo, si perseguono i
seguenti obiettivi formativi, volti al conseguimento di una personalità matura, capace tra
l'altro di affrontare la carriera universitaria con responsabilità e consapevolezza delle proprie
capacità:
          la scuola non solo come esperienza di studio, ma anche come esperienza di vita;
          lo studio non solo come acquisizione di nozioni, ma anche come elaborazione e
          produzione di sapere.
          lo studio come ambito in cui sviluppare virtù da porre al servizio della società, quali
          la lealtà, la generosità, la laboriosità;
          dall'acquisizione di conoscenze, alla formulazione del proprio giudizio, criticamente
          fondato;
          la ricerca della verità delle cose, per un autentico esercizio della libertà personale.
OFFERTA DIDATTICA E FORMATIVA
L’offerta didattica curricolare si svolge dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 14.30.
Durante l’intero quinquennio del liceo il potenziamento dell’offerta didattica si caratterizza per
due ore aggiuntive: una dedicata alla preparazione delle certificazioni di inglese, una di soft
skills.
Durante i due bienni il potenziamento dell’offerta didattica è caratterizzata da un’ulteriore ora
aggiuntiva a scelta tra una serie di proposte didattiche specifiche.
Le ore di potenziamento sono valutate per competenze.
Note:
         L'anno scolastico è diviso in due periodi, con unità orarie di 50 minuti.
         In base alle indicazioni ministeriali sono attivati durante l’anno scolastico alcuni moduli
          CLIL, insegnamenti di una disciplina non linguistica in lingua inglese.

                                                                                             17 | P a g .
ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI

                              Da lunedì a venerdì
                              1ª ora             Ore 8.008.55
                              2ª ora             Ore 8.559.45
                              3ª ora             Ore 9.45-10.35
                              Intervallo         Ore 10.3510.45
                              4ª ora             Ore 10.4511.35
                              5ª ora             Ore 11.3512.25
                              Intervallo         Ore 12.25-12.50
                              6ª ora             Ore 12.5013.40
                              7ª ora             Ore 13.4014.30

LA VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO

NUMERO MINIMO DELLE PROVE DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
      Interrogazioni orali: almeno due a quadrimestre per ogni materia.
      Almeno tre valutazioni complessive per ogni materia.
      Prove scritte in classe: almeno tre a quadrimestre per le materie che hanno la prova
      scritta obbligatoria.
      Prove pratiche: tre valutazioni al quadrimestre per le materie che le prevedano.

DOCUMENTAZIONE DELLE VALUTAZIONI EFFETTUATE
E’ attivo il servizio di documentazione on line che consente alle famiglie la visione in tempo
reale delle valutazioni scritte e orali, attraverso un registro elettronico con accesso
differenziato per alunni, genitori e docenti.
I compiti in classe corretti possono essere portati a casa in visione su richiesta dello studente
subito dopo la consegna da parte del docente in classe, in fotocopia oppure in fotografia, con il
permesso del docente; le verifiche scritte saranno in ogni caso esibite ai genitori nell’ambito
dei colloqui di tutoria.

SCRUTINI

                                                                                      18 | P a g .
Ai sensi della normativa vigente, la valutazione quadrimestrale e finale in ogni singola
disciplina, anche se risultante dalla media matematica dei voti, ha esclusivo valore di proposta
di voto. Può essere convalidata o modificata dal Consiglio di Classe tenendo conto della qualità
dell'impegno nello studio mostrata dallo studente e dal raggiungimento degli obiettivi personali
di apprendimento per lui inizialmente fissati.
I docenti si riuniscono per valutare gli apprendimenti degli alunni a novembre, gennaio, marzo
e giugno.
Al termine dell’anno scolastico l’alunno viene dichiarato promosso se ha ottenuto la sufficienza
in tutte le discipline e nel voto di condotta.
In presenza di insufficienze, viene sospesa la valutazione per coloro che riportino
insufficienze con pubblicazione all’albo della dicitura “sospensione del giudizio”.

La scuola, dalla metà di giugno alla metà di luglio, svolge corsi di recupero per il saldo del
debito, in orario mattutino e/o pomeridiano.
Al termine dell’attività di recupero, non oltre il 5 settembre, si svolgono le prove di verifica di
assolvimento del debito, obbligatorie anche per chi abbia provveduto in proprio alla
preparazione. La formalizzazione definitiva degli scrutini integrativi e la pubblicazione dei
risultati a cura del Consiglio di Classe avviene nei giorni successivi a quelli dell’effettuazione
delle verifiche.
La promozione/non promozione degli alunni con sospensione del giudizio viene deliberata dal
Consiglio di Classe tenuto conto della situazione iniziale del singolo alunno, dell’impegno
dimostrato durante la frequenza dei corsi di recupero (qualora li abbia frequentati e non abbia
provveduto in proprio) e dall’esito della prova di verifica svolta.

ESAME DI STATO
Al termine del quinto anno di corso, previo giudizio di ammissione a cura del Consiglio di classe
dei docenti, gli studenti sono ammessi a sostenere l’Esame di Stato per l’ottenimento del
diploma. Gli esami si svolgono nella sede della scuola.
La norma prevede che ai fini dell’ammissione all’esame di Stato nessun voto può
essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina valutata con l'attribuzione di un
unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe
successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di
comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento
concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina, alla determinazione della
media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
Il punteggio minimo per superare l’Esame di Stato, espresso in centesimi, è 60/100. La media
matematica dei voti conseguiti nei tre anni conclusivi del Liceo consente di accumulare fino a

                                                                                        19 | P a g .
25/100 che concorrono alla formazione del voto finale d’esame. Altri elementi, come previsto
  dalla normativa, concorrono alla determinazione del punteggio: impegno nello studio, crediti
  formativi certificati, partecipazione attiva e costruttiva alla vita scolastica.

  TABELLE DEI PUNTI DI CREDITO SCOLASTICO PER IL TRIENNIO LICEO
  Di seguito la tabella di attribuzione dei crediti scolastici con le norme per la conversione
  secondo il nuovo decreto del MIUR.

  Attribuzione credito scolastico

      Media dei      Fasce di credito               Fasce di credito                        Fasce di credito
        voti            III ANNO                      IV ANNO                                  V ANNO
  M=6             7-8                       8-9                               9-10
  6< M ≤7         8-9                       9-10                              10-11
  7< M ≤8         9-10                      10-11                             11-12
  8< M ≤9         10-11                     11-12                             13-14
  9< M ≤10        11-12                     12-13                             14-15

Regime transitorio
                           Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno

 Somma         crediti     conseguiti Nuovo credito attribuito per il
 per il III e per il IV anno          III e IV anno (totale)
 6                                  15
 7                                  16
 8                                  17
 9                                  18
 10                                 19
 11                                 20
 12                                 21
 13                                 22
 14                                 23
 15                                 24
 16                                 25

                                                                                                        20 | P a g .
IL CREDITO FORMATIVO
I consigli di classe, nella loro autonomia, fissano i criteri di attribuzione del credito formativo,
cui si ha diritto, se sono soddisfatti almeno due su tre dei tre indicatori elencati, con
l’obbligatorietà del secondo indicatore (credito esterno).

      1. La presenza di un credito interno, derivante dalla partecipazione attiva ad una delle
          attività   formative   e   culturali   proposte   dalla   scuola   (rivista   scolastica,   Diet
          Conferences, tutoria tra pari, conferenze culturali, corso in preparazione alla prima
          prova d’Esame, attività di volontariato, stage) oppure il voto di Religione pari o
          superiore al giudizio di molto.
      2. La presenza certificata di un credito esterno, derivante dalla partecipazione a
          esperienze acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della
          società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e
          culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e
          ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla
          solidarietà, alla cooperazione, allo sport.
      3. Voto di condotta superiore a 8

Per gli alunni con giudizio sospeso, in seguito a debiti scolastici, non vengono attribuiti i crediti
formativi, anche se prodotti dall’alunno e influenti sul credito scolastico, in considerazione del
fatto che sugli alunni valutati grava il debito scolastico.

ATTIVITÀ DI RECUPERO DEL DEBITO SCOLASTICO
(Ai sensi del DM 80/07 e dell’OM 92/07)
La scuola realizza attività di sostegno nel corso dell’anno per tutti gli studenti che ne abbiano
necessità.
Di norma attività di recupero sono attuate dopo la fine del I quadrimestre e dopo lo scrutinio di
fine anno. Sarà cura del Consiglio di classe segnalare eventuali necessità di intervento anche
prima dei risultati del I quadrimestre.

Tipologia di attività previste
In base anche a quanto determinato dalle norme vigenti la scuola individua le seguenti
tipologie di intervento tra le quali il Consiglio di Classe formulerà le sue proposte:

                                                                                              21 | P a g .
1) Assistenza tutoriale individuale docente /alunno con disponibilità a colloqui individuali
almeno mensili come sostegno, anche didattico, all’alunno.
2) Attività di recupero in itinere in classe, a cura del docente, per il consolidamento di
abilità e competenze e il ripristino delle conoscenze.
3) Corsi specifici di recupero su parti mirate del programma, da effettuarsi nel corso del II
quadrimestre, a seguito di risultati formali insufficienti nello scrutinio del I quadrimestre,
qualora il Consiglio di classe ne ravveda e segnali la necessità.
4) Corsi estivi di recupero su parti mirate del programma, da effettuarsi a seguito di risultati
insufficienti nello scrutinio di fine anno, qualora il Consiglio di classe ne ravveda e segnali la
necessità; per quanto riguarda la frequenza dei corsi, i genitori potranno accettare l’offerta
della scuola o provvedere autonomamente dandone comunicazione scritta alla scuola, che
provvederà a fornire i programmi di recupero.
5) Sostegno metodologico a cura del docente, in classe e in orario curricolare, con attività
di guida allo studio nei diversi campi disciplinari.
6) Attività di recupero individuali o per gruppi di alunni, in orario curricolare, assistiti da
allievi scelti in qualità di monitor.
7) La pausa didattica, a discrezione del consiglio di classe.

Al termine delle attività, entro una data fissata annualmente dal Collegio Docenti, tutti gli
studenti sosterranno una prova di verifica a cura del docente titolare della disciplina, che ne
comunicherà tempestivamente l’esito in segreteria.
L’esito verrà comunicato alla famiglia nel più breve tempo possibile, a cura della scuola.

I PROGETTI DIDATTICI E FORMATIVI

SOFT SKILLS

A partire dall’anno scolastico 2017-2018 è stata introdotta per tutti gli indirizzi di Liceo e per
tutti i cinque anni 1 ora obbligatoria a settimana (30 ore annuali) di Soft Skills sulla base
del programma illustrato in allegato n.1.

POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA CURRICOLARE A SCELTA NEI DUE BIENNI
Allegato n.2.

                                                                                       22 | P a g .
Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, progetto #FAES+

Dalla loro fondazione le Scuole FAES promuovono una visione positiva del lavoro, mezzo per lo
sviluppo delle capacità dell’individuo e contributo al vivere sociale e civile. I Licei FAES Città
Studi non si limitano ad offrire eccellenza nella didattica per la formazione di una solida base
culturale e linguistica, ma si pongono come obiettivo anche un continuo confronto con le
esigenze del contesto sociale attuale in una attiva collaborazione con il mondo dell’Università e
del lavoro che favorisce per gli studenti un efficace percorso di orientamento allo studio e alla
professione futuri. Il programma proposto prevede la collaborazione con selezionate Università
ed imprese locali e multinazionali tra le più note per la realizzazione di

              o   esperienze di stage
              o   seminari formativi (materie economico/finanziarie, etica del lavoro, incontri
                  con universitari e professionisti, etc)
              o   seminari di lavoro guidati per la creazione del proprio CV
              o   simulazioni di colloqui di selezione individuali e di gruppo in collaborazione
                  con professionisti dell’area HR/recruiting
              o   percorsi di coaching di gruppo alla scoperta delle skills personali da mettere
                  in gioco per il raggiungimento dei propri obiettivi verso l’università e il lavoro
              o   visite a realtà professionali locali e multinazionali
              o   incontri di orientamento organizzati con Università e professionisti
              o   percorsi di preparazione ai test universitari

PROGETTI INTERNAZIONALI

Con l’obiettivo di favorire l’apprendimento esperienziale della lingua inglese e ampliare gli
orizzonti culturali dei propri studenti i Licei FAES Città Studi propongono alle classi un percorso
strutturato di scambi culturali di gruppo coprogettati ogni anno con Centri Scolastici e
Universitari Europei ed Extraeuropei. Nell’anno scolastico 2017-2018 sono state avviate in
questo ambito collaborazioni con diversi Licei bilingue della Spagna.

Il Dipartimento International Projects dei Licei FAES Città Studi propone inoltre agli studenti
che desiderano iscriversi ad iniziative internazionali ad adesione individuale la possibilità di
partecipare a progetti tematici e periodi di studio all’estero grazie alla collaborazione con il
network di Scuole FAES nel mondo e selezionate Associazioni culturali del settore. Sono al
momento attivi progetti di scambio individuale con Licei di Dublino, Londra, Chicago e Sydney.
Viene inoltre promossa la partecipazione ad iniziative quali progetti di simulazione delle
dinamiche operative del Parlamento Europeo, seminari di formazione storico-civica sull’Unione
Europea e corsi di orientamento alle carriere internazionali.

                                                                                         23 | P a g .
POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE – CERTIFICAZIONI CURRICOLARI
L’offerta didattica curricolare viene potenziata con moduli CLIL e un’ora aggiuntiva di inglese,
per l’intera durata del liceo, strutturata per livelli di Inglese e in preparazione agli esami di
Certificazione Cambridge, con i seguenti obiettivi: PET alla fine della seconda liceo; FIRST
CERTIFICATE ENGLISH all’inizio o alla fine della quarta liceo.

LA CURA DELLA PERSONA E IL VOLONTARIATO
I Licei Faes prestano particolare attenzione alla cura della persona, grazie a strumenti peculiari
quali la tutoria, il piano di formazione ed il patto di corresponsabilità e alla promozione di
diverse iniziative di volontariato.
volontariato@faesmilano.it

TUTORIA TRA PARI
Il progetto si configura come un momento di sostegno allo studio metodologico, tecnico e
contenutistico da parte di uno studente del triennio opportunamente selezionati nei confronti di
un alunno del biennio; la tutoria tra pari è attivata solitamente nel secondo quadrimestre, si
svolge in orario pomeridiano a scuola, per una durata variabile, a seconda delle necessità e
degli studenti.

LO SPORTELLO DIDATTICO
I docenti offrono l’opportunità di colloqui tecnici accessibili, in orario extrascolastico prestabilito
e previo appuntamento, anche agli studenti, ai quali viene consentito un momento loro
dedicato per affrontare problematiche didattiche (argomenti non compresi, esercitazioni,
recupero dopo assenze) in un rapporto più diretto con l’insegnante.

ASSOCIAZIONE DEGLI EX ALUNNI
L’Associazione "Alumni", costituita con statuto proprio per accogliere ex alunni, genitori e
professori del Centro Scolastico, ha come scopo la formazione intellettuale e umana di tutti i
Soci in aderenza ai principi del FAES, l'orientamento professionale degli ex alunni, la
promozione dell'immagine del Centro Scolastico attraverso l'organizzazione di opportune
iniziative nel campo culturale, informativo e ricreativo.

                                                                                           24 | P a g .
L’ECCELLENZA DIDATTICA
A SCUOLA
      PALESTRA DI RETORICA
All’interno dei moduli della disciplina di potenziamento denominata Soft Skills, gli alunni,
affiancati dal docente di disciplina, partecipano ad un’attività interscolastica di riflessione e di
dibattito su un tema specifico di carattere filosofico, in cui poter esercitare e sviluppare gli
strumenti della retorica e del public speaking.

      LA PAUSA DIDATTICA
La pausa didattica a discrezione del consiglio di classe si pone accanto ai corsi di recupero
extracurricolari ed alle attività in itinere affidate ai singoli docenti, come ulteriore momento di
recupero e di sostegno didattico, in periodi particolari dell’anno scolastico (alla fine del primo
quadrimestre, prima settimana di maggio). Durante la pausa didattica i docenti interrompono
lo svolgimento dei programmi delle singole discipline e, all’interno dell’organizzazione didattica
curricolare invariata, organizzano attività di recupero, di potenziamento e di eccellenza,
suddividendo la classe in fasce di rendimento e in gruppi di lavoro, promuovendo attività di
didattica partecipativa e cooperativa, suddividendo gli alunni tra attività di recupero coordinate
dal docente ed attività di potenziamento (corsi, ricerche, approfondimenti, conferenze)
autonome, promosse dallo stesso docente.

DOPO LA SCUOLA
      FAES ACADEMY
I Centri Scolastici FAES propongono attraverso il programma Faes Academy, una ampia
gamma di attività extracurricolari per bambini, ragazzi e adulti. L’offerta comprende corsi di
sport, danza, lingua, musica e laboratori. Le molteplici attività sono elencate nel sito della
scuola www.faesmilano.it alla voce “FAES Academy”.
Tutte le attività, di gruppo e individuali, prevedono un contributo economico a carico delle
famiglie, la cui entità è in relazione all’attività prescelta e viene determinata e resa nota prima
dell’inizio dell’anno scolastico.

      PROGETTO CINEMA E TEATRO
I docenti dei licei FAES, insieme all’incaricato del progetto, accompagneranno, in orario
extracurricolare, serale o pomeridiano, gli studenti del liceo interessati ad approfondire l’offerta
culturale della città di Milano, attraverso il ricco cartellone teatrale e cinematografico.

Cineforum anche in lingua inglese vengono organizzati dai docenti per gli studenti in orario
extracurricolare.

                                                                                          25 | P a g .
   DIET-CONFERENCES, INVESTIGAZIONI CULTURALI A BASSO CONTENUTO DI
       NOIA
Si tratta di un ciclo di conferenze a tema che accompagna l’andamento dell’anno scolastico e
che coinvolge come organizzatore il Centro Scolastico, come relatori i docenti delle scuole FAES
(insegnanti di ogni disciplina e di ogni ordine) oppure ospiti d’eccezione, e come fruitori gli
studenti, il corpo docente, le famiglie e, non da ultimo, gli esterni.

      LA RIVISTA, IL MAGAZINE: ZERONOIE e ZERONOVE
Nell’anno scolastico 2009/2010 è nata una rivista, ZeroNove, scritta dai ragazzi dei licei FAES,
diretti da un docente responsabile.
Nell’anno scolastico 2010/2011 è stata, inoltre, costituita la redazione costituita da ragazzi e
ragazze del biennio dei licei FAES, pubblicazione che tratta di quotidianità scolastica e
attualità: si chiama ZeroNoie Magazine. L’impegno di redazione affina le competenze
linguistiche e potenzia aspetti come la puntualità e il lavoro d’equipe; inoltre può contribuire ad
ottenere il credito formativo.

                                                                                        26 | P a g .
IL LICEO CLASSICO

IL CURRICULUM
Il Liceo Classico FAES si propone di dare agli studenti una solida preparazione culturale e
una completa formazione umana, imperniata sui contenuti irrinunciabili e perennemente
validi della cultura classica.
Si tratta di un patrimonio culturale e umano che gli studenti porteranno con sé non solo negli
studi futuri, ma nell’intera vita.

MATERIA                              1 liceo    2 liceo   3 liceo        4 liceo   5 liceo
Lingua e letteratura italiana          4           4         4             4         4
Lingua e cultura latina                5           5         4             4         4
Lingua e cultura greca                 4           4         3             3         3
Lingua e cultura inglese               4*          4*        4*            4*        4*
Storia e geografia                     3           3             -          -         -
Storia                                  -           -                3      3         3

Filosofia                               -           -        3             3         3
Matematica                             3           3         2             2         2
Fisica                                  -           -        2             2         2
Scienze naturali                       2           2         2             2         2
Storia dell’arte                        -           -        2             2         2
Religione cattolica                    1           1         1             1         1
Scienze motorie e sportive             2           2         2             2         2
Totale ore settimanali                 28          28        31            31        31
Potenziamento a scelta                 1           1         1             1          -
Soft skills                            1           1         1             1         1

* Con percorso di preparazione alla certificazione curricolare

                                                                                          27 | P a g .
IL LICEO SCIENTIFICO

IL CURRICULUM
Il Liceo Scientifico FAES si propone di dare agli studenti una solida preparazione
culturale e una profonda formazione umana.

MATERIA                             1 liceo       2 liceo   3 liceo   4 liceo       5 liceo

Lingua e letteratura italiana          4             4          4         4            4

Lingua e cultura latina                3             3          3         3            3

Lingua e cultura inglese              4*            4*          4*        4*          4*

Storia e geografia                     3             3          -         -            -

Storia                                 -             -           2         2           2

Filosofia                              -             -          3         3            3

Matematica                             5             5          4         4            4

Fisica                                 2             2          3         3            3

Scienze naturali                       2             2          3         3            3

Disegno e Storia dell’arte             2             2          2         2            2

Religione cattolica                    1             1          1         1            1

Scienze motorie e sportive             2             2          2         2            2

Totale ore settimanali                28            28          31        31          31

Potenziamento a scelta          1             1             1         1         -

Soft skills                     1             1             1         1         1

* Con percorso di preparazione alla certificazione curricolare.

                                                                                           28 | P a g .
IL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

IL CURRICULUM
IL Liceo delle Scienze Umane FAES Monforte è indirizzato all’acquisizione di competenze
specifiche nell’ambito della Psicologia e delle Scienze dell’Educazione. Si propone inoltre di
fornire allo studente gli strumenti per conseguire una solida formazione umana.

                                       1°        2°        3°         4°        5°
Materia                                anno      anno      anno       anno      anno
Lingua e letteratura italiana               4         4          4         4         4
Lingua e cultura latina                     3         3          2         2         2
Storia e Geografia                          3         3          -         -         -
Storia                                      -         -          2         2         2
Filosofia                                   -         -          3         3         3
Scienze umane                               4         4          5         5         5
Diritto ed Economia                         2         2          -         -         -
Lingua e cultura inglese                    4*        4*         3*        3         3
Matematica                                  3         3          2         2         2
Fisica                                      -         -          2         2         2
Scienze naturali                            2         2          2         2         2
Storia dell'arte                            -         -          2         2         2
Scienze motorie e sportive                  2         2          2         2         2
Religione cattolica                         1         1          1         1         1
Totale ore settimanali                      28        28         30        30        30
Potenziamento a scelta                      1         1          1         1         -
Soft skills                                 1         1          1         1         1

*Con percorso di preparazione alla certificazione curricolare.

                                                                                          29 | P a g .
3.3 Il Curriculo di Istituto
I Centri Scolastici FAES da oltre 40 anni offrono alle famiglie e ai ragazzi un percorso scolastico
continuo ed unitario a partire dalla Scuola dell’Infanzia e che si sviluppa via via nella scuola
Primaria, nella Scuola Secondaria di 1° grado e nei diversi indirizzi di Liceo.
La scelta di offrire alle famiglie un percorso continuo ed integrato nasce dai valori di riferimento
del FAES ed in particolare da un sistema educativo basato sulla centralità della persona: lo
scopo dell’educazione personalizzata è quello di far sì che ciascun alunno raggiunga il massimo
sviluppo delle proprie capacità e abilità, si formi un criterio di giudizio e ottenga la maturità, le
conoscenze e le competenze necessarie per decidere della propria vita in maniera libera e
responsabile. Tutto ciò è sviluppato attraverso un percorso formativo integrato studiato
congiuntamente dai Docenti dei diversi livelli di scuola e che si concretizza in alcune attività
specifiche. Di seguito descriviamo brevemente le più significative:
   - Organi Direzionali della Scuola, che si incontrano con frequenza settimanale, a cui partecipano
       dirigenti scolastici e docenti con incarichi appartenenti ai diversi livelli e a cui collaborano in
       maniera decisionale ed operativa anche i genitori;
   - Piano di Orientamento condiviso da tutto il Centro Scolastico: il Coordinatori dell’Attività di
       Orientamento dei diversi livelli, in accordo con Dirigenti, hanno delineato un Piano di
       Orientamento che si sviluppa in 13 anni (5 anni di Primaria, 3 anni di Secondaria e 5 anni di
       Liceo) e che definisce una serie di obiettivi ed iniziative formative per ciascun anno scolastico.
       Ogni anno il Collegio Docenti, i Consigli di Classe e i Docenti di riferimento di ciascuna classe
       personalizzano gli obiettivi del Piano sulla base delle caratteristiche proprie della classe e dei
       ragazzi. Ad esempio per l’a.s. 2019-2010 il titolo è “Il meraviglioso gioco della realtà”.
   - Lavoro per Dipartimenti disciplinari: i docenti specialisti delle varie discipline si riuniscono
       periodicamente in Dipartimenti (umanistico, scientifico, artistico, …) dove definiscono i traguardi
       di apprendimento per i vari livelli, si confrontano sulle griglie valutative, collaborano e condividono
       strumenti e metodologie didattiche, …
   - Attività di Raccordo tra livelli: al fine di favorire il passaggio dai vari livelli scolastici, vengono
       organizzate diverse attività di raccordo per far conoscere ai ragazzi l’ambiente, i docenti e le
       materie che andranno ad affrontare al termine del ciclo che stanno frequentando.
   - Presenza di Docenti e di Dirigenti che hanno qualifiche ed abilitazioni per operare su diversi
       livelli.
A seguito delle Indicazioni Nazionali per il curricolo (DM n. 254 del 16 novembre 2012) e alla C.
M. n. 22 del 26 agosto 2013, le scuole FAES hanno avviato un percorso pluriennale. A partire
dall’a.s. 2014-2015, il Collegio dei Docenti si è impegnato nel complesso compito di
elaborazione del Curricolo verticale dell’Istituto, centrando l’attenzione per ciascuna area
disciplinare inizialmente sulle competenze di riferimento e, quindi, sulle conoscenze e abilità
disciplinari che permettono lo sviluppo di tali competenze.

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3.4 Progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa
    DISCIPLINA SOFT SKILLS (Allegato1)
    MATERIA DI POTENZIAMENTO A SCELTA (Allegato2)
    PROGETTO Percorsi         per le Competenze         Trasversali e l’Orientamento PER IL
       TRIENNIO DEL LICEO
     (vedi p.23 di questo PTOF)

3.5 Pari opportunità e prevenzione della violenza: educazione alla
cittadinanza attiva e all’integrazione
Il Consiglio di Direzione, in collaborazione con il Collegio Docenti e con le famiglie, definisce le
attività volte alla formazione alla cittadinanza attiva e responsabile dai primi anni al termine
del percorso di studi, all’insegna di un agire educativo ispirato al realismo: ogni attività
formativa, nella dimensione intellettuale, affettiva e relazionale, si basa sul naturale desiderio
di ricercare la verità, la bellezza e il bene insiti in ogni realtà da parte della persona umana.
Per raggiungere questi obiettivi, la scuola che, dopo la famiglia, è l’ambito maggiormente
adatto allo sviluppo di queste competenze, promuove una visione positiva del lavoro come
mezzo per lo sviluppo delle capacità di ciascuno e contributo al vivere sociale e civile.
L’educazione personalizzata, praticata attraverso lo strumento della tutoria per famiglie e
studenti, si propone di dare una educazione completa e armonica fondata sull’identità della
persona per sviluppare lo spirito critico e analitico del singolo studente.
Alcuni strumenti attivi in questo triennio sono i moduli di soft skills in particolare dedicati alla
conoscenza di sé e all’ educazione emotiva, in collaborazione con specialisti professionisti,
approfondimenti di educazione civica e di conoscenza della Costituzione; inoltre la scuola è
attenta a proporre, in ogni ordine di studi, progetti di consumo sostenibile, dall’alimentazione
alla gestione dei rifiuti. Da ultimo, la scuola è attiva anche nel settore del volontariato, con un
gruppo di lavoro dedicato, che organizza attività specifiche in vari settori per ogni livello
(collaborazioni in raccolta vestiti, mensa dei poveri, City Angels, Banco Alimentare, peer
tutoring, doposcuola per bambini stranieri, visita a realtà carcerarie).

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