Come@potenza Potenza solidale - aziende coraggiose - We Love Potenza
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come@potenza
anno 2 n.1 gennaio 2021
p e r i o d i c o d i a t t u a l i t à c i t t a d i n a - e d i t o r e We l o v e Po t e n z a
Potenza solidale
potenza solidale aziende coraggiose pane e guerra
a pag 2 a pag 8 a pag 9
pag. 2 FILODIRETTO come@potenza numero 1 / gennaio 2021
Potenza solidale tive vigenti per il contenimento della alle molteplici difficoltà determinate
di Luisa Rubino
diffusione del Covid-19. Donazioni. dall’emergenza sanitaria, per non
Raccolte di alimenti e di dispositivi disgregarsi e per proteggere tutti,
di protezione individuale. Distribuzi- partendo dai più deboli.
one a domicilio di Una reazione viva,
pasti ai cittadini in ostinata, conta-
situazioni di diffi- “Gli effetti dell’epidemia giosa.
coltà. Istituzione di sono pesanti e diffusi, non Una parola che
In questi lunghi mesi legati al Cora- un coordinamento solo a livello sanitario, risuona abitual-
novirus si parla, con indubbia effica- dei soggetti impeg- ma anche economico e mente nell’operato
cia, di tempi di guerra. nati nel sostegno ali- quotidiano del
sociale.”
Gli effetti dell’epidemia sono pesanti mentare per mettere mondo definito
e diffusi, non solo a livello sanitario, in campo interventi Terzo Settore, ma
ma anche economico e sociale. Le efficienti ed efficaci. Consegne di che ha mobilitato anche reti infor-
conseguenze hanno colpito, e tut- farmaci e spesa agli anziani. Predis- mali di cittadini per aiutare chi ne ha
tora colpiscono, prevalentemente posizione di azioni per supportare bisogno.
coloro che già vivevano in condizio- nella didattica a distanza i ragazzi Un valore che ha le proprie radici nei
ni di difficoltà o di malattia. Tuttavia provenienti da situazioni familiari Servizi Sociali dei Comuni che hanno
la fotografia della nuova realtà soci- con maggiore bisogno di attenzi- prontamente reagito, anche sotto la
ale, eredità della pandemia, ha fatto one. Raccolta di giocattoli in dono spinta dei diversi livelli di governo,
emergere una fascia inedita di cit- ai bambini più sfortunati. Realizza- sviluppando e rafforzando nei pro-
pri territori idee, servizi ed iniziative
al fine di dare un fondamentale sos-
tegno e rivolgere particolare attenzi-
one alle categorie più deboli e meno
autonome dei cittadini, secondo
l’ordine delle priorità e dei bisogni.
Nella dimensione costituzionale, la
solidarietà non è una nozione chiu-
sa, ma stabilisce una stretta connes-
sione tra i diritti fondamentali che
appartengono a tutti. E’, dunque, un
principio giuridico declinato nella
realtà quotidiana, in riferimento alla
ampiezza cosmopolita della sfera
politica, di quella economica e so-
ciale.
L’art.2 della Costituzione, infatti, reci-
ta: la Repubblica riconosce e garan-
tisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia
come singolo, sia nelle formazioni
zione di servizi di ascolto per offrire sociali ove si svolge la sua person-
tadini che si sono trovati a fronteg- sostegno alla collettività ed incen- alità, e richiede l’adempimento dei
giare inaspettati bisogni, a conferma tivare il senso di appartenenza e di doveri inderogabili di solidarietà po-
di una crisi che ha generato nuove presenza. E molto altro, espressione litica, economica e sociale.
povertà e ulteriori difficoltà. tangibile di aiuto nei confronti di Nell’attuale contesto, l’ampiezza
Solamente la presenza di un impor- coloro che vivono in situazioni di fra- conferita dalla Costituzione al prin-
tante sforzo collettivo ha aiutato a gilità. cipio di solidarietà risulta profetica.
dare riscontro alle molteplici neces- Eccolo il lato buono della pandemia. Solamente attraverso la giusta com-
sità emerse, nella previsione di un Si chiama Solidarietà! binazione di diritti e doveri si può
distanziamento fisico e mai sociale. Una parola dal suono semplice e dal dare sostegno alla nostra umanità
Innumerevoli le iniziative realizzate significato importante. L’anima ispi- ferita. Con l’auspicio che la solidari-
dalla filantropia, con un volenteroso ratrice e la spinta organizzativa della età sia sempre più contagiosa di un
impegno e nel rispetto delle norma- comunità minacciata. La risposta virus!
numero 1 / gennaio 2021 come@potenza pag. 3
filo diretto con la solidarietà (1)
AVA N T I
GLI ULTIMI
CHI SIETE E DI COSA SI OCCUPA LA
VOSTRA REALTA’ ?
Siamo una associazione di promo-
zione sociale denominata “Avanti gli
ultimi” nasce dall’esigenza di dare ri-
sposte concrete alle tante famiglie in
difficoltà economica che vivono nel-
la città di Potenza e Paesi circostanti;
E’ AUMENTATO IL NUMERO DI RI-
CHIESTE DI AIUTO IN QUESTO PE-
RIODO? PUO’ DARCI DELLE CIFRE?
Nel corso dell’ ultimo anno , infatti,
sono aumentate in maniera espo-
nenziale le richieste di aiuto da parte alimenti, dolciumi e giochi per i più creare sinergia tra associazioni e isti-
delle famiglie. Una situazione che, piccoli. Un aiuto concreto perché il tuzioni per fare fronte comune alla
purtroppo, nel 2020 si è ulteriormen- Natale fosse una festa per tutti, non crisi, l’associazione per poter conti-
te aggravata di oltre il 60% a causa per pochi. E anche l’Epifania è stata nuare in questo a chiesto in più vol-
dell’emergenza sanitaria innescata una festa da ricordare: l’associazione te un locale idoneo al Comune di
dal Covid-19. ha acquistato il materiale e poi le sa- Potenza. Per il futuro c’è solo tanta
Le numerose attività chiuse, il pro- pienti mani di generose sarte hanno voglia di aiutare e far del bene dove
lungato periodo di mancati incassi, donato più di 110 calze, persona- c’è bisogno.
hanno portato molte famiglie a una lizzate con il nome di ogni singolo
situazione di grave disagio economi- bambino. (Nella foto la Presidente Antonella Te-
co. L’associazione “Avanti gli ultimi” Nel frattempo restano attive altre lesca mentre riceve un dono natalizio
opera proprio in questo contesto e si iniziative, come il “Pane sospeso” e la da Antonio Pecoriello per conto di We
propone quindi di sostenere queste “Carne sospesa”: grazie alla collabo- Love Potenza.)
famiglie, in cui vivono molti minori. razione di commercianti e cittadini,
i donatori si recano direttamente al
COSA AVETE FATTO IN PARTICO-
LARE E QUALI SONO LE PROSSIME
panificio o in macelleria e lasciano
quanto possono. Quella cifra servirà,
come@potenza
ATTIVITA’? a turnazione, alle famiglie seguite
In via Sabbioneta abbiamo aperto la per comprare il necessario. Dopo un Direttore responsabile
“Boutique del cuore”, un centro d’in- anno, il 25 dicembre del 2020, alla Francesco Cosenza
contro continuo con i donatori da un Boutique del cuore l’associazione è Editrice
lato e con chi riceve dall’altro per ga- riuscita a distribuire 120 pasti, pa- We love Potenza
rantire una certa privaci; nettoni e regali per tutti i bambini.
L’obiettivo era infatti fare in modo Un enorme lavoro di organizzazione
che soprattutto i bambini non avver- che è stato accolto e sostenuto dai
anno 2 n.1 gennaio 2021
tissero il disagio di vedere i genitori centinaia di donatori che ogni gior-
Registrazione al Tribunale di Potenza
chiedere aiuto: Ai loro occhi la bouti- no supportano l’associazione e il suo n. 491 del 17/11/2020
que doveva diventare (e così è stato) operato, aiutando ad aiutare.
il negozio dove mamma e papà an- Hanno collaborato a questo numero:
davano a prendere quel che serviva RITENETE OPPORTUNO UN COOR- Sergio Ragone, Maria Teresa Muscillo, Francesco
per la casa. Si spiegano così anche DINAMENTO CON LE ISTITUZIONI Potenza, Carmen Cangi, Valerio Lottino
iniziative come “Il cesto dell’avvento” PER FAR FRONTE COMUNE ALLA foto di Michele Luongo e Sergio Giovanni Lorusso
o “Le calze della Befana”, L’associa- CRISI? AVETE UNA IDEA IN PARTI-
zione ha chiesto ai donatori di adot- COLARE DI COME POSSA ESSERE
tare una famiglia: così abbiamo as- STRUTTURATO? per contatti e contributi
sicurato per 120 nuclei in difficoltà Secondo noi e opportuno avere un comeapotenza@gmail.com
sono arrivati altrettanti cesti ricchi di coordinamento con le istituzioni,
pag. 4 proposte come@potenza numero 1 / gennaio 2021
un policlinico universitario a Potenza
di Enzo Fierro di elaborazione processi di sviluppo Contestualmente si renderebbe au-
e miglioramento di nuove tecnolo- spicabile l’istituzione di una facoltà
gie e cure farmacologiche. di medicina e chirurgia, un migliora-
A tal pro, accanto alla possibilità della mento complessivo dell’offerta resi-
istituzione della Facoltà di medicina, denziale per congiunti dei degenti,
auspichiamo l’avvio di un processo dei servizi di supporto e del contesto
di costruzione di una community fisico ed urbano del quadrante della
Quando questa tremenda crisi vol- che consenta un necessario collega- città in cui sorge il complesso Ospe-
gerà al termine, bisognerà fare teso- mento e sviluppo di esperienze tra il dale-Università.
ro degli insegnamenti e interrogarsi Governo nazionale, la Regione, il Co- Il potenziamento e la qualificazione
circa il miglioramento dei presidi mune, l’Università di Basilicata ,il San dei livelli prestazionali farebbe di Po-
essenziali di assistenza e cura dei po- Carlo e centri di eccellenza pubblici tenza un polo di attrazione per per-
tentini per non ricadere più negli e privati, coinvolgendo anche realtà sone bisognose di cure, ma anche
stessi errori. Non abbiamo bisogno nazionali ed europee per la nascita per professionisti in ambito medico-
di ospedali da campo, bensì rende- di un Policlinico Universitario regio- ospedaliero.
re efficienti le strutture ospedaliere nale. Discorso analogo vale per l’Universi-
esistenti. Il Policlinico, con le dovute intese isti- tà degli studi della Basilicata, da ren-
Uno degli aspetti fondamentali per tuzionali con il Comune di Potenza, dere maggiormente attrattiva con
la nostra città, sarà potenziare il costituirebbe uno dei pilastri dell’A- servizi migliorati per gli studenti,
maggior presidio ospedaliero cre- genzia di Sviluppo Locale così come capacità ricettive e programmi inno-
ando Unità proposto vativi in grado di realizzare attività di
specifiche dalle linee ricerca e sviluppo applicato anche ai
per affron- “Uno degli aspetti fondamentali progettuali temi della città e delle attività econo-
tare malat- per la nostra città, sarà potenziare presentate miche presenti.
tie virali e di dal Forum A tal pro, si propone la costituzione
pronta assi- il maggior presidio ospedaliero“ Civico in di una Agenzia di Sviluppo locale
stenza che occasione che tenga insieme le eccellenze della
mai e poi delle scorse città chiamando a partecipare oltre
mai dovranno essere lasciate nelle elezioni amministrative. Alleghiamo, ai succitati enti anche Centri di ricer-
mani dell’improvvisazione. Ma, an- a tal pro, un breve estratto. ca, Imprese, Ente camerale, scuole,
cor più urgente, sarà lavorare ad una “Per lo sviluppo di una strategia in enti del territorio.
stretta connessione col mondo della grado di produrre significative eco- L’intento della suddetta Agenzia è
ricerca e dell’università. A Potenza, nomia di scala per la città si intende quello di creare delle forti correla-
ci sono centri di eccellenza che an- a forte a valenza strategica, lo svilup- zioni e connessioni tra mondo della
drebbero messi in rete, resi capaci di po di azioni di estensione, miglio- ricerca, formazione e economia con
comunicare tra loro, lavorare e con- ramento e ulteriore qualificazione evidenti ricadute sul tessuto della
dividere progetti comuni per agevo- dei livelli di prestazione dei servizi città.” Da documento Forum Civico
lare il processo di contaminazione e dell’Azienda Ospedaliera S.Carlo. Potenza -Aprile 2019
numero 1 / gennaio 2021 come@potenza proposte pag. 5
la bottiglia nel pozzo
di Ciro Gentile vissuto il Miracolo Economico. Dopo zione verde e transizione ecologica
il sisma del 1980, anche noi lucani € 6.638.465.272; Infrastrutture per
abbiamo avuto un trentennio di cre- la mobilità € 4.377.139.147; Istru-
scita e relativo benessere con tanti zione, formazione, ricerca e cultu-
chiaro-scuri, ma sicuramente con un ra € 299.618.000; Equità sociale, di
segno + . L’ultimo decennio ha, inve- genere e territoriale € 400.100.000;
ce, colpito veramente in modo duro 6. Salute € 265.100.000. TOTALE €
il tessuto produttivo, economico e 13.102.572.419. Ad oggi il dibattito
Anno nuovo, vita nuova? Lo speria- sociale della nostra realtà e dalla di- politico ed istituzionale è, nei fatti,
mo veramente, ci lasciamo alle spal- chiarazione di fallimento di Lehman a zero, ma soprattutto non abbiamo
le un anno difficile, con il mesto bi- Brothers è stato una continua disce- elementi per valutare in quali termi-
lancio di chi non è più fra noi ed una sa. Il 2020, il salto nel pozzo chiama- ni sarà tradotto questo gigantesco
vera e propria catastrofe economica, to COVID 19. piano di spesa per la nostra città.
PIL in picchiata, attività che chiu- Come Forum Civico di Potenza riba-
Reggerà il governo Conte? Vedrà la diamo principi e strategie riassunte
dono, persone e famiglie in grande luce questo fatidico Pia-
difficoltà e la nostra vita in bottiglia. no nazionale di ripresa e
Cosa si intraveda dal suo fondo da resilienza, ovvero il “pro-
cui stiamo conducendo le nostre vita gramma di investimenti “Quali obiettivi verranno
è veramente difficile da decifrare, la
realtà è deformata, fatti, persone e
che l’Italia deve presen- valutati in termini di priorità?
tare alla Commissione
proiezioni su cosa potrà accadere europea nell’ambito del Esiste un’idea, una strategia?“
in questo nuovo anno, al momen- Next Generation EU e so-
to non sono per niente scontati. Ci prattutto come verranno
metteremo alle spalle questa terribi- spesi questi soldi per rilanciare le nel documento del maggio 2019 e
le pandemia ? Ripartirà l’economia ? sorti del capoluogo e dell’intera Ba- compatibilmente con le condizioni
Riusciremo a vedere una prospettiva silicata, in un contesto di crisi che si difficili che caratterizzano la vita so-
di riscatto per questa nostra città ? paleserà soprattutto nel Mezzogior- ciale di questo particolare momento,
Per la nostra Regione, per il Mezzo- no? Quali obiettivi verranno valutati chiediamo con forza l’apertura di un
giorno e per l’Italia intera? Doman- in termini di priorità? Esiste un’idea, ampio confronto pubblico che se-
de, queste, a cui dare una risposta, una strategia? La Regione Basilica- guiremo anche da queste pagine su
appare compito improbo. Qualcosa ta, intanto, predispone una bozza quanto costituisce l’ultima opportu-
dovrà pure accadere, come c’è da di piano tutto da verificare alla luce nità per uscire dalla bottiglia caduta
ritenere in base a quanto accaduto di prossimi passaggi istituzionali nei nel pozzo dove siamo finiti.
in passato, dopo crisi molto gravi, contenuti di proposta e finanziari
succedono sempre periodi di ripre- su 6 assi: Digitalizzazione, innova- visita www.forumcivicopotenza.it
sa. Dopo il secondo conflitto mon- zione e competitività del sistema
diale ed una guerra civile con tanti produttivo € 1.122.150.000; Rivolu-
lutti e distruzioni, il nostro Paese ha
pag. 6 come@potenza numero 1 / gennaio 2021
filo diretto con la solidarietà (2)
MAGAZZINI
ta e si attesta, così come confermato mite una imponente raccolta fondi,
dai differenti rapporti Caritas, attor- abbiamo consentito a circa 3000 cit-
no ad un 20% di incremento in ter- tadini di ricevere a casa, tramite la
mini di richieste d’aiuto ormai diven- collaborazione della protezione civi-
SOCIALI
tate sistematiche. le, pacchi alimentari ed emergenzia-
COSA AVETE FATTO IN PARTICO- li. Il futuro ci vedrà protagonisti nel
LARE E QUALI SONO LE PROSSIME progetto “magazzini sociali solida-
ATTIVITA’? rietà circolare”, ovvero la creazione
CHI SIETE E DI COSA SI OCCUPA LA Sempre durante il periodo puramen- di una vera e propria rete solidale,
VOSTRA REALTA’ ? te emergenziale, abbiamo dato vita in attuazione della legge regionale
Mi chiamo Francesco Romagnano e alla “spesa per te” ovvero la spesa 26 del 2015 riguardante proprio il
rappresento l’ associazione Io Poten- sospesa, in versione potentina. Tra- recupero e distribuzione eccedenze
tino Onlus, che ha dato vita e alimentari.
gestisce, il progetto Magazzi-
ni Sociali, ovvero un insieme RITENETE OPPORTUNO
di azioni volte al recupero di- UN COORDINAMENTO
stribuzione di eccedenza ali- CON LE ISTITUZIONI PER
mentare ai fini solidali, svilup- FAR FRONTE COMUNE
po dell’economia circolare e ALLA CRISI? AVETE UNA
ideazione supporto collette IDEA IN PARTICOLARE
alimentari innovative. DI COME POSSA ESSERE
STRUTTURATO?
E’ AUMENTATO IL NUMERO
DI RICHIESTE DI AIUTO IN Assolutamente, abbia-
QUESTO PERIODO? PUO’ mo chiesto a gran voce al
DARCI DELLE CIFRE? competente assessore, la
Sicuramente dobbiamo ef- creazione di un tavolo per-
fettuare una doppia analisi, la manente, che si relazioni
prima, riferita al periodo delle circa i bisogni e si coordini
restrizioni totali, quando du- rispetto alle diverse azioni
rante il lockdown, abbiamo da effettuare nel territorio.
visto un incremento pari circa Proprio di recente, questa
al 200% della nostra attività, questa nostra richiesta, lar-
sia in termini di raccolta sia in gamente condivisa, è stata
termini di distribuzione. attenzionata e ne è scaturi-
Ora, fortunatamente, grazie to un vero e proprio avviso
ai differenti sussidi, questa pubblico.
questa grandezza è diminui-
filo diretto con la solidarietà (3)
CARITAS
, della giustizia sociale e della pace, scita dal bisogno, all’interno di que-
con particolare attenzione agli ulti- sti progetti personalizzati vengono
mi e con prevalente funzione peda- contemplati anche aiuti materiali e
gogica. La Caritas diocesana inoltre di sostegno al reddito e la possibili-
CHI SIETE E DI COSA SI OCCUPA LA promuove e coordina tutte le Cari- tà di fruire del servizio Emporio della
VOSTRA REALTA’ ? tas Parrocchiali . Nella sola città di solidarietà “ Don Luigi Di Liegro “.
Potenza ad oggi sono presenti ben E’ AUMENTATO IL NUMERO DI RI-
La Caritas Diocesana è un Ufficio Pa- 12 Centri di Ascolto Caritas ( San- CHIESTE DI AIUTO IN QUESTO PE-
storale della Diocesi presieduta dal ta Chiara e Santa Croce sono atti- RIODO? PUO’ DARCI DELLE CIFRE?
Vescovo pro tempore , che promuo- vi dal mese di Novembre 2020 ), le
ve, anche in collaborazione con altri persone / famiglie prese in carico Rispondiamo con la tabella dei nu-
organismi , la testimonianza della dai centri di ascolto ricevono aiuti meri in allegato
carità nella comunità in forme con- attraverso dei veri e propri proget-
sone ai tempi e ai bisogni , in vista ti personalizzati che consentono di COSA AVETE FATTO IN PARTICO-
dello sviluppo integrale dell’uomo poter strutturare percorsi di fuoriu- LARE E QUALI SONO LE PROSSIME
numero 1 / gennaio 2021 come@potenza pag. 7
ATTIVITA’?
La Caritas Diocesana , unitamente
alla rete delle Caritas Parrocchiali, è
stata accanto alle persone/famiglie
in difficoltà sempre , sin dal primo
giorno della Pandemia, dando rispo-
ste immediate sia alle famiglie già
seguite e conosciute sia a tutti colo-
ro i quali si sono rivolti per difficoltà
strettamente correlate all’Epidemia
COVID 19 con la presa in carico di ac-
compagnamento stabile , abbiamo
inoltre partecipato attivamente alla
Rete Comunale Potenza Solidale e
nel mese di maggio abbiamo insti-
tuito un Fondo Straordinario deno-
minato Cantiere di Fraternità , con i
fondi 8XMille , per dare ristori a tutte
quelle persone che a causa del CO-
VID avevano visto ridurre il proprio
PER FAR FRONTE COMUNE ALLA mi mesi si sono susseguite, il rischio
reddito in modo esponenziale . Per
CRISI? AVETE UNA IDEA IN PARTI- in questa delicatissima fase è che si
brevità alleghiamo i monitoraggi
COLARE DI COME POSSA ESSERE consolidi ulteriormente una sorta di
eseguiti sino al 31 ottobre 2020, en-
STRUTTURATO? cultura assistenzialistica che non gio-
tro la fine di gennaio 2021 pubbli-
verebbe certamente allo sviluppo
cheremo i dati dell’ultimo bimestre
Attualmente , in seguito all’aumento della città capoluogo; è auspicabile
2020.
esponenziale delle richieste di aiuto, un tavolo di confronto e di raccordo
riteniamo più che mai opportuno con l’Amministrazione Comunale
RITENETE OPPORTUNO UN COOR-
un coordinamento di tutte le inizia- che potrebbe così coordinare e valo-
DINAMENTO CON LE ISTITUZIONI
tive di solidarietà che in questi ulti- rizzare una Rete di solidarietà .
pag. 8 TERRE come@potenza numero 1 / gennaio 2021
filo diretto con la solidarietà (4)
PUNTOLUCE
di quasi 7.000 euro. Una piccola quo-
ta ci ha aiutato a coprire le spese di
alcune famiglie relativamente alle
utenze domestiche. Per far fronte
CHI SIETE E DI COSA SI OCCUPA LA alla chiusura delle scuole e provare
VOSTRA REALTA’? a contenere gli effetti del digital di-
Mi chiamo Michele Sensini e sono vide, che sta accrescendo il fenome-
il Presidente di APPSTART ONLUS no della dispersione scolastica, per
, ente del Terzo settore con sede a i tanti ragazzi che hanno difficoltà
Potenza impegnato nella proget- ad accedere alla didattica a distanza
tazione e realizzazione di servizi abbiamo distribuito più di 51 tablet
socio-educativi per il contrasto della forniti di una connessione internet
povertà educativa. L’inclusione sco- prepagata, sufficiente a seguire le
lastica è al centro delle attività che lezioni fino alla fine dell’anno scola-
la cooperativa dedicate ai minori, stico.
con particolare attenzione ai disturbi Abbiamo potuto poi aiutare un terzo
dell’apprendimento (DSA e BES), ri- delle famiglie che seguiamo, circa 50
spetto ai quali interveniamo aiutan- nuclei familiari, con dei buoni spesa
do i ragazzi nello studio con il nostro per il sostegno alimentare, per un va-
Doposcuola Specialistico. Nel 2016 lore ad oggi superiore ai 10.000 euro.
APPSTART diventa implementing In questa ultima fase poi, abbiamo
partner di Save the Children Italia per cominciato a distribuire ai papà e
la realizzazione del progetto “Punto buire a far sì che i bambini e le bam- alle mamme dei vaucher generici
Luce di Potenza”, uno spazio ad alta bine possano sviluppare le proprie per il sostegno materiale, spendibili
densità educativa, uno dei 25 centri potenzialità indipendentemente dal non solo per l’acquisto di prodotti
presenti in tutte le regioni d’Italia contesto in cui sono nati o vivono, alimentari, ma anche per comprare
con sede nel quartiere di Poggio Tre grazie all’accesso ad opportunità altri beni strumentali e di consumo,
Galli, che offre opportunità formati- educative. All’interno degli spazi del una spesa ad oggi che si attesta sui
ve ed educative gratuite a bambini e Punto Luce i minori e le famiglie, che 6.000 euro.
ragazzi tra i 6 e i 17 anni. Alcuni no- ogni anno costituiscono una comu- Nel 2021 in particolare, lavoreremo
stri progetti di contrasto alla povertà nità di circa 150 iscritti, possono in- all’attuazione del programma delle
educativa come “Classi Fuori Classe” fatti usufruire di attività come soste- doti di comunità da assegnare a nuo-
sono sostenuti da CON I BAMBINI, gno allo studio, laboratori artistici e vi nuclei familiari in difficoltà.
un’impresa sociale che ha lo scopo di musicali, promozione della lettura,
attuare sul territorio nazionale i pro- accesso alle nuove tecnologie, gioco RITENETE OPPORTUNO UN COOR-
grammi del Fondo per il contrasto e attività motorie. Il nostro obietti- DINAMENTO CON LE ISTITUZIONI
della povertà educativa minorile. Dal vo è quindi garantire spazi sicuri ai PER FAR FRONTE COMUNE ALLA
2019 in co-progettazione con l’Unità minori, una ricca e adeguata offerta CRISI? AVETE UNA IDEA IN PARTI-
di Direzione Servizi alla Persona del educativa e l’attivazione, laddove si COLARE DI COME POSSA ESSERE
Comune di Potenza abbiamo attiva- rende necessario, delle doti educa- STRUTTURATO?
to nella sede del Punto Luce la Porta tive, piani personalizzati di supporto L’importanza strategica di gestire in
Sociale Potenza Nord-Ovest, un pun- dedicati alla fornitura di beni e/o ser- modo collaborativo le risorse future
to di accoglienza, di informazione ed vizi per singoli bambini e adolescenti per contrastare gli effetti dello shock
orientamento ai cittadini sui diritti e che vivono in condizioni di disagio socio-economico causato dalla pan-
le opportunità sociali, sui servizi e gli socio economico. demia, penso per la nostra città alle
interventi del sistema locale. doti di comunità ma penso anche su
COSA AVETE FATTO IN PARTICO- scala nazionale al Recovery Found, è
E’ AUMENTATO IL NUMERO DI RI- LARE E QUALI SONO LE PROSSIME un presupposto fondamentale per
CHIESTE DI AIUTO IN QUESTO PE- ATTIVITA’? concretizzare un nuovo senso della
RIODO? PUO’ DARCI DELLE CIFRE? Grazie al supporto di Save the socialità. In questo momento in cui
Il presidio nella città rappresentato Children e alla presenza di APPSTART bisogna rispondere ad una fragilità
dal Punto Luce ci permette di interve- sul territorio cittadino, nei primi mesi diffusa e in costante aumento non
nire a sostegno dei minori, lavorando di emergenza sanitaria, abbiamo penso a nuove idee, piuttosto guar-
sugli apprendimenti e per contrasta- erogato 80 doti educative, la metà do a ciò che attualmente si sta già
re la povertà educativa. Contrastare delle quali sono state spese per l’ac- facendo in tale ambito nella città di
la povertà educativa significa contri- quisto di libri scolastici, per un valore Potenza.
numero 1 / gennaio 2021 come@potenza COME ERAVAMO pag. 9
pane e guerra
di Salvatore prontamente accolta ed i militi potero- potenziali malattie, ad esempio il tifo).
Iannarelli no porre rimedio alla fatica mediante Lo scambio di beni, la solidarietà dei
un pasto frugale. liberatori verso un popolo di disperati
Un ulteriore indizio della solidarietà resistito alla ferocia della guerra, dun-
tipica di un momento tanto triste può que, divenne il fondamento di una
essere notato in un’altra piccola con- nuova amicizia tra americani, in tuta
suetudine, sempre appresa da fonte
orale, che le truppe americane aveva-
Solidarietà. Tanti hanno sentito e pro- no, ovvero dispensare sorrisi e dona-
nunciato questa parola nel passato re qualche gomma o cioccolatino ai
recentissimo e continuano a renderla bambini potentini che si avvicinavano.
motore delle proprie azioni, al fine di Anche gli adulti goderono della cordia-
superare il periodo attuale e sconfig- lità americana e dei donativi, specie di
gere il virus pandemico. cibo e “cigarettes”: ben presto Chester-
Il medesimo termine rappresenta il field, Lucky Strike ed altri nomi, scono-
tempo bellico e post-bellico, descrive sciuti ai potentini di allora, iniziarono a
alla perfezione quanto i nostri avi han- diventare popolari tanto da sostituire i
no vissuto nella prima metà del Nove- rudimentali meccanismi vegetali utiliz- kaki e con l’accento d’oltreoceano, e
cento. zati per fumare sino a pochi anni prima potentini, in abiti tradizionali e con il
Un episodio emblematico mi è stato del conflitto mondiale. linguaggio dialettale patrimonio della
riferito da una persona appena fan- Come non citare, inoltre, la colloca- nostra terra.
ciulla all’epoca della Seconda guerra zione di un presidio medico in località Si può concludere che Potenza, semi-
mondiale: due soldati alleati si erano “Piani del Mattino” dove i dottori degli distrutta e fiaccata, si rialzò grazie al
recati presso un gruppo di potentini, Alleati riuscirono a curare diversi feriti e grande comportamento solidale reci-
nascosti in un rifugio per evitare trage- persone malate (persino i tedeschi, pri- proco dei cittadini di nascita e “di ado-
die, ed avevano cortesemente chiesto ma di abbandonare la città, sommini- zione”, risorgendo come una moderna
del pane per pranzare; la richiesta fu strarono alcune punture per prevenire fenice dalle proprie ceneri.
umanità oltre il covid
Il 2020 ha lasciato nelle nostre vite ed intima, sulla scarsa connessione Diventa necessario aprire un impor-
un senso di “oscurità emotiva”, un empatica con l’Altro e con se stessi, tante spazio di riflessione, approfon-
groviglio di emozioni di precarietà, sono naufragate in men che non si dire il senso della nostra umanità.
perdita, paura e senso di morte. La dica. Coppie in crisi, famiglie “rotte”, Ma come possiamo ri-fondare il va-
pandemia ha invaso la ansia e depressione, lore della nostra essenza e ritrovare
vita di tutti, nessuno perdita del senso di sé un autentico senso di “libertà”?
escluso, mettendo in sono stati i sintomi più Ritornare alle piccole cose che dan-
luce il limite umano, drammaticamente am- no significato alla nostra quotidiani-
l’essenza della nostra plificati al tempo del tà, ri-dare forza e spazio alle relazioni
intima fragilità e fini- covid. importanti, costruire con fatica e de-
tezza. Dopo il primo dizione ciò che amiamo veramente.
Quel senso illusorio di lockdown, con l’appa- Il tempo inesorabile della profonda
onnipotenza fornitoci rente ritorno alla vita conoscenza di sé diventa una di-
dalla società capitali- “normale”, si è assistito mensione fondamentale e costitu-
sta e consumista, dove ad una rimozione di isce lo strumento elettivo per ritro-
l’avere tutto e subito, massa del virus, di ciò varsi felicemente “migliori” e liberi,
la bugia “dell’essere che ha comportato e allontanando la zona “rossa” fatta di
liberi”, di poter ottenere ciò che si del suo pericolo ancora imminen- impulsività cieca ed insoddisfazione
vuole, si è mostrato nella sua ipocri- te. Il motto “ne usciremo migliori” perenne. Abbracciare ed accogliere
sia più atroce. ha lasciato velocemente spazio ad il limite umano connette al dono più
egoismi e ad un rinnovato senso di grande, la “VITA”, e chiama in causa
Le relazioni “liquide” del nostro tem- onnipotenza. Risse organizzate, pre- inevitabilmente “l’Amore”, elemento
po, come affermerebbe Bauman (so- tese violente e lamentele reiterate fondante e rigenerante della pienez-
ciologo di fama mondiale), basate (sui social in particolar modo) hanno za e bellezza di sé.
sulle distrazioni della vita quotidiana preso il sopravvento su un sano “ri-
(iper-lavoro, attività e hobby, social costruire” la nostra società. Dott.ssa Mariateresa Muscillo
media, ecc.), sulla distanza emotiva (psicologa, sessuologa, psicoterapeuta)
pag. 10 ESPERIENZE come@potenza numero 1 / gennaio 2021
aziende coraggiose
di Sergio Ragone razione e del suo indotto. Lo ha fatto comparto del commercio al detta-
con un atto di audacia, sfidando i big glio. A puntare sul “negozio” online
del digital e mettendo online una sono stati soprattutto gli impren-
propria piattaforma e-commerce. ditori del Sud, forse per ovviare alla
Davide contro Golia, si direbbe, ma carenza di infrastrutture. Infatti se la
questa storia è più prosa che poesia. Lombardia si distingue per il numero
alla linea per i ristoranti, alle cucine più elevato di imprese che vendo-
Dove c’è una crisi si intravedono industriali, passando per forni , at- no su internet (4.406), tra il 2015 e il
sempre delle opportunità. La pan- trezzature per la pasticceria e pro- 2020 Campania e Basilicata si posi-
demia tutt’ora in corso sta incidendo dotti per la cucina casalinga, il cata- zionano al top per i ritmi di crescita
negativamente sui consumi e sull’e- logo proposto è pronto a soddisfare rispetto al resto dell’Italia (+25,4%
conomia di prossimità, costringen- ogni gusto e esigenza. Tutti i più im- contro +14,5% medio annuo). Un
do molte piccole e medie imprese portanti brand del settore sono par- segno del cambiamento delle abitu-
a rivedere i propri piani di crescita te importante di questa grande in- dini di consumo che, soprattutto in
e a ridimensionare investimenti e novazione. epoca di coronavirus, permette agli
ambizioni. All’emergenza sanitaria si imprenditori che commerciano sulla
aggiunge quindi un’altra emergen- A supporto di questa azione ci sono “rete” di potere contare su una mar-
za, quella economica, che gli italia- numeri, molto interessanti, che apro- cia in più.
ni stanno vivendo sulla loro pelle. no a scenari inediti per la geografia C’è una nuova strada da percorrere,
Ci sono però storie che infondono meridionale. Ci sono i dati diffusi da un’occasione senza precedenti da
coraggio e Unionca- sfruttare. Non parliamo solo ed esclu-
ottimismo e mere nel- sivamente di agroalimentare, certa-
che ci dan- lo scorso mente uno dei settori di punta delle
no fiducia.
“C’è una nuova strada da maggio, identità regionali, ma è chiaro che
Come ad percorrere, un’occasione senza dai quali si le possibilità del commercio online
esempio la precedenti da sfruttare.“ evince che si aprono soprattutto per i piccoli e
Fimel, stori- negli ultimi medi artigiani lucani che rappresen-
ca azienda cinque anni tano il tessuto reale dell’imprendito-
meridiona- sono cre- ria locale. Un primato inedito per la
le dell’Ho.re.ca, che ha saputo reagi- sciute di 10mila unità le imprese che Basilicata che la colloca nel futuro da
re con intelligenza e visionarietà alla vendono sul web, a fronte di un calo protagonista, proprio come la Fimel.
crisi profonda del settore della risto- di quasi 45mila operatori dell’interonumero 1 / gennaio 2021 come@potenza sport pag. 11
anno nuovo, squadra nuova
di Valerio Lottino difficili come quella che, a livello di prima della sciagurata pandemia
classifica, sta affrontando il Potenza. diversi settori economici giovavano
La società del patron Caiata, dopo della presenza di una squadra di cal-
gli innesti di Gigli, Bucolo e del gio- cio professionistica: dalla ristorazio-
vane attaccante Cavaliere, è infatti ne all’alberghiero, dall’abbigliamen-
vigile sul mercato per non farsi sfug- to sportivo al turismo in generale.
gire quelle occasioni di mercato tali Proprio in questo contesto le parole
Dopo aver concluso il 2020 con una da garantire un salto di qualità alla del presidente Caiata, il quale qual-
vittoria sull’ostico campo del Mono- squadra potentina e tali da far af- che settimana fa ha asserito di voler
poli, il Potenza di mister Capuano frontare la seconda parte di stagione lasciare la guida del Potenza a fine
inizia bene anche il nuovo anno con con più serenità ed esperienza. stagione, sono sembrate più che mai
una importantissima vittoria contro In questa sta- cupe
la Paganese. Vittoria che dà fiducia gione per i noti e pre-
alla squadra sia perchè conquista- motivi legati al Potenza è da sempre patrimonio occu-
ta contro una diretta concorren- Covid e come non solo sportivo ma anche, e pan-
te sia perchè riporta i 3 punti tra le ampiamente pre- ti. La
soprattutto, sociale, “
mura amiche dopo esattamente 17 annunciato dal spe-
giornate, alla prima di campionato, presidente Caiata ranza
quando il Potenza di mister Somma ad inizio stagio- è che
riuscì a vincere contro il più quotato ne, l’obiettivo unico e assolutamen- il patron rossoblu, visti anche gli ul-
Catanzaro. te da raggiungere è quello di salva- timi risultati positivi e vista anche la
Dato il periodo oltre ai risultati sul guardare la categoria. Categoria che sua annunciata candidatura a con-
campo tiene banco il mercato che, è importante non solo per la squadra sigliere federale al fianco del presi-
mai come quest’anno, servirà alla ma per una città intera storicamen- dente uscente Gravina, possa aver
società rossoblu per poter rinforzare te vive con passione e partecipazio- ritrovato quell’entusiasmo e quella
una squadra che nella prima parte ne le sorti della propria squadra di passione che hanno contraddistinto
della stagione ha mostrato impor- calcio; il Potenza è da sempre patri- dal primo giorno la sua presidenza e
tanti limiti tecnici e caratteriali col- monio non solo sportivo ma anche, possa perciò fare un passo indietro e
mabili solamente con l’innesto di e soprattutto, sociale, culturale e fi- continuare questa che è, fino ad ora,
gente motivata, esperta e capace di nanche economico. Infatti, in quelli una strepitosa avventura.
affrontare situazioni ingarbugliate e che ormai sembrano tempi remoti,pag. 12 TERRE come@potenza numero 1 / gennaio 2021
la rabbia e lo spreco
di Francesco
Cosenza
sessantenne che ascolta Battisti sul- lontano il mondo. Oggi senza oggi
la neve e torna al mare di un’estate, legati a un colore che disciplina le
come un anziano sull’uscio che tor- vite, le attività, gli inizi e i viaggi.
Per mia abitudine, attraverso ormai na nel rumore di cellulari e suonerie Fanno rabbia, si rabbia anche solo
da anni il centro storico di buon’ora. a casa. le riflessioni, perchè le parole sono
Osservo il volto antico della città Capita, come capitano le interru- precise da sempre, pronte a fermare
svegliarsi, ancora vuota e silenziosa zioni, di ogni natura, questa però i movimenti del mondo e a trasferire
nel reale campo visivo. Irreale nel fa male, e fa male il silenzio di un a chi verrà domani il clima del capi-
suono che trasferisce ai sensi, i miei blocco, di un’aria congelata quasi tolo che siamo. Parleremo di occhi
come quelli di chiunque abbia una anestetizzata che ferma percorsi e puntati su uno schermo, della paura
confidenza con la memoria. Quella immaginazione, frammenta il reale di entrare in ascensore, di un cin-
dei giochi anche non voluti degli cristallizzando l’invisibile. ema chiuso la domenica pomerig-
umani, che modula voci e poi le pog- Resta la fantasia e il nuovo riempito gio, quando il tempo rallenta e ci fa
gia su immagini, scene di un vissuto significato della parola speranza che sedere, dei ragazzi che non partono
che torna a misurare anni e cambia- passa sulle bocche e finisce le frasi, per la gita di fine anno, del mal di
menti. aprendo in un grido il desiderio di pancia che non hanno il giorno pri-
La piazza era piena di ragazzi, il sa- una normalità, almeno. ma della versione. Rabbia si, esiste,
bato sera, la domenica sarebbero Passerà prima o poi, sento dire a un tocca avere una relazione più intima
andati a messa, quella di mezzogior- passante, sotto un cielo qualunque con la memoria, quella che ci riporta
no, qualcuno solo per salutare il pre- dell’ennesimo oggi uguale a ieri e le voci della piazza piene di futuro, di
side del liceo, altri per incrociare una come domani e, mentre parla ricon- orizzonti interi. Meritavamo almeno
ragazza. Bastano poche frasi per rac- osco il legame con le scene di prima, la normalità, noi nel mezzo dei cam-
contare una generazione o forse un della mia memoria e della sua, che mini che sanno di titoli di coda di un
intero libro. Nel primo caso, le poche ricorda lo scorrere regolare delle film di Godard in un cinema freddo
bastano perché chi ascolta ha diviso stagioni. Senza numeri da aspettare di Parigi. Noi senza andare e tor-
con noi quei rumori, i colori delle e morti e contagiati e servizi, bare nare, noi nei blocchi dei concorsi,
mode del momento, probabilmente e punture del mondo nuovo e del del sapore amaro sulle labbra per
il lessico ad altre posture, riconosci- domani. quel passo di porta che apriva la vita
bili a noi, incorniciati non voluti in un Nel silenzio delle strade, lontanis- nuova siamo fermi. Non è colpa nos-
arco temporale prima e in una foto- sime da quelle vissute e viste in ogni tra, possiamo aspettare il colore del
grafia poi. insieme minuto si avverte la distinzione tra giorno dopo senza respiro dietro la
Capita nella passeggiata verso il reale e l’irreale. Noi generazione mascherina e sentire lo spreco sulla
l’abitudine quindi l’ordine di sentirsi Erasmus, ragazzi dell’Europa, fermi a pelle.
gli anni sulle spalle, tra il cappuccio contare i saluti sul telefono di chi ar- Finirà, deve finire, mi dice una per-
del giaccone e il freddo che dialoga riva a destinazione dopo le vacanze sona al bar mentre gira il caffè, deve!
con la pelle del volto disegnando di Natale, da anni ormai, lontani da e la sua voce porta dentro il suono
stagioni. Cambiate anche loro come una terra senza lavoro che rilegge i di tutte le voci che, nelle cadenze di-
la strada, dove tutto respirava e si poeti che raccontano di contadini e verse fermano chiara sul piano una
muoveva. Nostalgico forse, come un scorci e di quanto sembrava ed era sola parola. Domani.numero 1 / gennaio 2021 come@potenza TERRE pag. 13
“cicer e semiente” #29
Continuo a perdere
di Carmen Cangi In cattedrale c’era stato il battesimo
del primo figlio di una giovane tutte
coppia, molto in vista in città. Come le scommesse che faccio
da consuetudine, il sacrestano, per ogni giorno con me
dare lustro alla cerimonia invitava
stesso.
i ragazzini, vestiti da chierichetti, a
presenziare, tenendo una candela Beatificando i miei
Zi Accale era uno di quei venditori accesa in mano. Alla fine la regalia errori
ambulanti che, negli anni sessanta, da parte dei padrini. Quel giorno in Non ho smesso di fumare
con i loro negozi tascabili si assenza di maschi, il sacrestano a
aggiravano nei vicoli di Potenza, malincuore scelse me, una bambina così come non credo che
nei giorni di festa e nei lunghi di cinque anni. Guadagnai cento lire! farò più pace con dio.
meriggi d’estate, quando la gente Mi precipitai da Zi Accale, che stava Cosa sto diventando
usciva dalla controra. Il suo incedere passando per il suo solito giro, gli
pretesco e il tono di voce con cui gridai di fermarsi, mi sollevai sulle
non me lo chiedo più.
ripeteva, come una litania,“cicer e punte delle ballerine fino a mettergli Sono il porto sicuro
semiente” o” passatiembe” sapeva la moneta sotto il naso. Ero fuori di Per sbarchi che non
di liturgia. Era discreto, rassicurante me dalla gioia!
desidero
come quando il prete dall’altare “Mi date cicer, semente e passatiembe?”
diceva: “Il Signore sia con voi!”. Era il Con gesti liturgici prese dal cesto di mentre continuo ad
“ Passatiembe “di grandi e piccini. vimini un sacchettino di cicer e uno aspettare
Mentre si consumavano lentamente di semente. Un sorriso, una carezza invano la zattera che
in bocca, aiutavano a masticare ai miei capelli ricci e riprese il suo
parole, pettegolezzi, pensieri, cammino. Lo rincorsi, gridando: “E il
mi
desideri...E anche i silenzi, quando sacchettino di “Passatiembe?” salverà da questo
quelli sbattevano contro i denti. Capì che qualcosa mi sfuggiva. Si naufragio
Ogni domenica, puntuale come fermò, e mi svelò un segreto della
o magari mi porterà
i rintocchi delle campane della vita che non avevo capito. E che non
cattedrale, si recava allo Stadio capii manco dopo che lui mi ebbe incontro ad una fine
Comunale, in viale Marconi, con il detto: “Figliò, io tagg dat quedd ca t rassicurante che sappia
suo cesto di vimini, colmo e con serv pu lu passatimbe!”(Ragazzina io placarmi con un
tono incisivo, andava ripetendo: ti ho dato quello che ti serve per il
“cicer e semiente… passocospass”. passa tempo!) abbraccio
(ceci semi di zucca, passo con lo Ne è passata di acqua nel letto del che non pretenda nulla
spasso). Era il suo modo di sostenere Basento. La mia vestina di bambina dalla mia fragilità.
la Squadra di Calcio del Potenza e i si è allungata con me e le ballerine
E intanto questo strano
suoi tifosi. Sarebbe stata una bella hanno messo i tacchi.
soddisfazione per Zi Accale sapere L’altra sera, seduta a mezzo busto sul tempestoso mare,
che il nipote sarebbe diventato letto, mi sentii assediata, più di altre che altri chiamano
Presidente della Squadra di Calcio volte, dalle preoccupazioni della vita,
del Potenza. Mah! Forse un Angelo lo mia quotidianità. Mi tornarono alla
avrà messo al corrente. Hai visto mai! mente le parole di Zi Accale e mi continua a lasciare
Bazzicava anche nei vicoli del centro rividi bambina mentre aspettavo il agitate scie di parole
storico, dove abitava mia zia Alba. sacchetto di “Passatiembe!” che mi annegano dentro
Mia madre accompagnava me e Arrivò un sonno ristoratore. Sognai...
senza nemmeno avere
mia sorella a casa della sorella tutti i Mi vidi sommersa da una montagna
pomeriggi che Dio creava. di ceci e semi di zucca che non avevo il conforto di una
Quel personaggio era così suadente mangiato in attesa del “ Passatiembe”. croce.
nel proporre la sua merce, da Passò Dio dalle mie parti e mi disse:
scatenare in me una voglia “Figlia mia bella, io vi ho creato tante
irrefrenabile di “Passatiembe” Non cose per fare del tempo un vostro Brancucci Domenico,
avevo soldi, né volevo chiederli a complice. Dovete solo mangiarle! Dicono che pioverà,
mamma o a zia. Ma un giorno... Che vi costa portarle alla bocca?” Edigrafema, Matera,2020pag. 14 TERRE come@potenza numero 1 / gennaio 2021
le strade vuote e la guerra silenziosa
di Francesco pochi ricordano il nome. Ah, si, Ape- La nebbia arriva sullo stradone di
Potenza tite. viale Dante con la sua coltre silen-
ziosa a dire buonanotte a tutti, ed a
Molte Tv nelle case sono accese, nessuno. Il vento gelido di Genna-
mandano quel reality show, quel film io fa ciondolare un palo della luce,
in bianco e nero, poi sbuca qualche scuote un ramo secco, accarezza una
intellettuale insonne, qualche virolo- panchina che odora d’erba bagnata.
go che ci parla del suo ultimo libro. Ci sono echi di amori coltivati sugli
Un modo come un altro per toccarsi smartphone, occhi intensi che si po-
Tutte le sere, alle dieci di sera, le stra- le mani nel viaggio cieco verso un’al- sano sul freddo delle pellicole, sorrisi
de di Potenza sono vuote. Vuote, nel tra notte. stipati dentro le mascherine e a mez-
senso che non c’è nessuno in giro. zanotte in punto fioccano i “ti voglio
Nemmeno un clochard, nemmeno In via Pretoria come in viale Dante,
alle dieci di sera, non c’è più nessuno. bene” sui whatsapp.
un cane (beh, un cane forse si), ne-
anche un taxi vuoto. C’è qualche giornalista che esce dal- Il resto è guerra, questa stranissima
la redazione per annusare il vuoto o guerra fitta di silenzi, di pace soltan-
Le radio locali mandano selezioni to apparente, in cui alle dieci di sera
di pezzi registrati, vintage, blocchi il buio, alcune vetrine illuminate ma
senza vita, qualche annuncio fune- si può udire, nitido, il quotidiano fra-
di canzoni anni Ottanta. C’è Paul stuono dei baci non dati, degli ab-
Hardcastle, Gazebo, Cindy Lauper, bre, il manifesto strappato di quel
concerto di Zarrillo dell’estate 2019. bracci mancati.
quel brano dei Prefab Sprout di cui
Ci rifaremo domani, forse, chissà.
Intanto, in un appartamento di pe-
riferia, un’anziana vedova insonne
prepara la sua visita oculistica di
domattina. In un recipiente depo-
ne un mazzo d’insalata, in un altro
dieci uova fresche. Sono regali per il
dottore, dice a se stessa. Glieli con-
segnerà all’alba di domani, col bacio
del nuovo sole sui suoi passi incerti
e un po’ sbilenchi, sulla sua chioma
d’argento, tra il mormorio ingiallito
delle foglie sui tombini.
Un modo come un altro per conti-
nuare a credere, a guardare. E a re-
spirare.
“COME A POTENZA” E’ UNO SPAZIO DI
CONFRONTO APERTO A TUTTI. attendiamo
IL TUO CONTRIBUTO DI IDEE, DI
PARTECIPAZIONE, DI PROPOSTA. SE VUOI
FAR PARTE DI QUESTO VIAGGIO SCRIVICI A:
COMEAPOTENZA@GMAIL.COMPuoi anche leggere
