LA RAGNATELA - LICEO del COSSATESE e VALLE ...
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LA RAGNATELA
Giornalino dell’IIS Cossatese e Valle Strona - ANNO XXIII - N. 7 - Maggio 2019
TEMPO DI SALUTI
TEMPO DI ADDII
FINE ANNO
Pagina 2 LA RAGNATELA Mio nonno ha prova un nuovo
apparecchio acustico: ha scoperto
che quelle che ha fatto per anni non
erano scoregge silenziose.
SALUTI AGLI STUDENTI DI QUINTA
Ogni anno a giugno, con Alessia, Martina e Mar-
la fine del percorso, è ora tina che hanno osato
di salutare gli studenti di strade nuove e hanno
quinta. Un saluto è rivol- aperto la strada per
to a tutti, con l’aggiunta l’Alternanza in Spagna,
di un grande “in bocca al a Valencia. Anche in 5E
lupo” per l’Esame di Sta- era folto il gruppo di
to. Un altro saluto, un attrici ed attori e non
po’ speciale, è indirizzato sono mancati i successi
a quelli che nella scuola sportivi. Un saluto an-
hanno occupato un posto che ad Alessia e Giulia
particolare, o impegnan- che si sono distinte per
dosi in progetti ed attivi- le loro prestazioni in
tà comuni, o brillando in campo musicale.
competizioni e metten-
Dalla 5G esce Sara,
dosi in evidenza in eventi
dovete ringraziare lei
particolari. Ogni anno
per i cruciverba degli
sono tanti ma, per qual-
ultimi anni del giornali-
che motivo, quest’anno
no, ma noi non la ricor-
ci sembra siano tantissi-
deremo solo per quello.
mi, anche più del solito.
Christian e Nicolò sono
Dalla 5A si ricordano stati dei fedelissimi
subito i nomi degli ex ciceroni del FAI e Marta
rappresentanti di Istitu- ci ha rappresentato in
to, Martina R. e Vittoria alcune competizioni di
A., e quello della rappre- Atletica.
sentante della Consulta,
Dalla 5H esce Greta,
Eulalia C., ma sarebbe un
affidabile fotografa di
errore limitarsi a loro
eventi scolastici e super
perché il numero degli
vincitrice dell’ultimo concorso. Giulia ha
studenti che si è dato da fare è molto mag-
progetto CAI, amici della montagna impe- invece rappresentato la scuola alla Consulta
giore. Quando Martina e Vittoria hanno
gnati nella segnatura dei sentieri. Infine, Provinciale degli Studenti. Cesira ha preso
parte al gruppo teatrale e Giulia
rappresentato l’istituto quasi tutta la classe
Lorenzo R., ha fatto parte del giornalino La Rachele e Sveva si
era al loro fianco nello staff, impegnata ad
Ragnatela. sono impegnate più volte con Mani Tese. Un
organizzare feste e preparare le attività. La
saluto affettuoso a Pamela che per cinque
5A è anche la classe che lo scorso anno ha Restando a La Ragnatela tra gli studenti che
anni ha condiviso un pezzo del nostro cam-
rappresentato l’istituto alle finali nazionali terminano il proprio percorso in 5D al gior-
mino.
della gara di retorica: anche in questo caso nalino ci mancheranno molto Aurora e Fan-
non sarebbe giusto citare solo i sei della tasia, redattrici esperte e vincitrici quest’an- Dopo due anni da rappresentante esce dalla
squadra ufficiale, perche’ anche altri hanno no di un concorso per un video sul tema 5V Luca A. Dalla stessa classe esce anche
supportato il gruppo. Mattia De Luca ha della deportazione. Fantasia e Giulia hanno Carmine, più volte rappresentante della
sfruttato le sue doti di oratore anche per anche preso parte al Cammino, mentre Au- scuola in competizioni di varie discipline
presentare a Gaeta il progetto finalista di “La rora ha vinto una borsa di studio per la par- mentre Matteo e Ermanno hanno fatto par-
tua idea di impresa”. Da questa classe pro- tecipazione ad un percorso di Eccellenza di te del gruppo teatrale.
venivano alcune pallavoliste a cui più volte Orientamento. Di questa classe anche un
sul La Ragnatela abbiamo dovuto fare i com- gruppetto di super certificate, con un C1 di
plimenti per i risultati e Eleonora C. faceva Inglese e altre attestazioni nelle varie lingue.
parte della squadra finalista ai Campionati Infine Martina A.B., Marianna C. e Costel C.
Nazionali di Atletica di Palermo. Potremmo R. hanno brillantemente animato le scene
ancora aggiungere la partecipazione ad atti- teatrali con la compagnia del Liceo.
vità teatrali, alle giornate FAI e ad altre ini-
La 5E era numerosa e vivace. Anche da que-
ziative, ma la classe merita in ogni caso una
sta classe escono due giornalisti della reda-
menzione nel suo complesso.
zione, Vittoria ed Emanuele la cui mancanza Sara D.B.
La 5B si è spesa in altri settori: di questa si farà sentire. Esce da questa classe anche
classe fa parte Manuela S., che è stata refe- Matteo B., che ha preso certificazioni di
rente per le attività di Mato Grosso e sem- tedesco che non sembravano nemmeno
pre dalla 5B arriva un folto gruppo di stu- immaginabili e, tanto per non farsi mancare
denti che ha preso parte ad iniziative di vo- nulla, ha completato il suo curriculum con
lontariato promosse da questa associazione. altri risultati di eccellenza nelle varie lingue.
Della 5B era anche il nucleo più forte del Un grazie va anche a quattro ragazze Elisa,
Pagina 3 LA RAGNATELA "Come funziona il tuo nuovo apparecchio,
nonna?" "Benissimo. Da stamattina ho già
cambiato testamento 3 volte".
CHIUDERE IN BELLEZZA
COME GLI STUDENTI DI QUINTA PENSANO DI FESTEGGIARE LA MATURITA’
L’estate si avvicina. 5B - Trasgressione,
Per i maturandi sarà divertimento e relax
un’estate speciale. sono per tutti, viaggia-
Come hanno in men- tori e non, gli impera-
te di festeggiare la tivi di un’estate che
maturità? Dove an- sembra delinearsi
dranno? Con chi? come il meritato pre-
Che cosa ricorderan- mio di un’esperienza
no del percorso ap- scolastica faticosa ma
pena terminato? costruttiva.
Ecco le loro risposte 5D - Come forse tutti i
alle nostre quattro maturandi, spensiera-
domande. tezza e divertimento,
ma anche studio in
Vacanze al mare per preparazione ai test
tutti: le isole della d’ingresso universita-
altre organizzazioni di questo tipo o formu- ri.
Grecia e la costa Brava in Spagna le mete
le tipo interrail e quanti viaggeranno orga-
preferite 5E - Tutti si aspettano in primis di divertirsi
nizzando tutto da soli?
1) Avete già pensato al vostro viaggio di tantissimo e fare festa durante l’estate. Non
5A - Nessuno di noi si è appoggiato a Scuola- manca la voglia di fare nuove conoscenze,
maturità? Se si, quali sono le mete o quali
Zoo e stiamo organizzando i viaggi per conto sentirsi più indipendenti e liberi di fare
sono i progetti alternativi?
nostro senza formule di Interail.
5A -La maggior parte di noi ci ha già pensa- 5G - Sicuramente non vediamo l’ora di po-
5B - L’organizzazione è autonoma per la terci godere questa estate, tra divertimento
to. Le mete sono Zante, Gallipoli, Barcellona,
totalità degli studenti. Pur essendo a cono- e una forte sensazione di libertà. Non vedia-
Lisbona e Madrid.
scenza delle proposte di Scuolazoo, in 5B mo l’ora di dimenticare il liceo, anche se non
5B - Si! Indiscussa meta favorita tra i matu- non manca lo spirito di iniziativa e dunque, scorderemo i momenti divertenti e formati-
randi di 5B è Lloret de Mar, con quasi la non si riscontra alcun appoggio a organizza- vi, sicuramente riusciremo di nuovo a dormi-
metà degli studenti già prenotati per un’in- zioni studentesche esterne. re la notte!
dimenticabile vacanza nella famosissima
5D - Indipendentemente da aver già preno- 5H - Quello che maggiormente ci aspettiamo
località balneare della Costa Brava. Tra gli
tato o no, tutti concordano sul fatto di orga- da questa estate è relax, capire cosa fare del
altri, un discreto numero non si è ancora
nizzare la propria vacanza da soli, cercando nostro futuro, lavoro e vacanze.
sbilanciato su progetti post diploma, mentre
offerte last minute e case in affitto su siti
altri si spingeranno verso mete diverse o 5V - Sicuramente relax e spensieratezza, ma
come Airbnb o Homeaway.
rimarranno nei paraggi. le aspettative sono ancora più alte sul diver-
5E - 3 si sono appoggiati a ScuolaZoo mentre timento e magari su qualche viaggio last
5D - Alcuni hanno già scelto una meta
tutti gli altri si sono organizzati autonoma- minute organizzato con i soldi che si spera di
(Spagna), altri invece posticipano la decisio-
mente. guadagnare con qualche lavoretto estivo
ne alla fine dell’esame di maturità.
5G - Sette di noi partiranno subito dopo la
5E - Si, quasi tutti, un buon 85/90% vanno in
maturità in compagnia dell’organizzazione di
vacanza con amici al mare; Spagna (Lloret de Le tre parole non sono sole, cuore e amore
ScuolaZoo con destinazione Zante all’inse-
Mar), Grecia (Corfù) e tante altre località Tre parole per descrivere questi 5 anni di
gna di 10 giorni di puro divertimento tra
italiane. liceo?
feste, spiaggia e gite in barca.
5G Quasi tutti tra di noi hanno già prenotato 5A - Impegnativi, pesanti ma soddisfacenti.
Il resto della classe ha organizzato il viaggio
il viaggio di maturità. Tra le mete ci sono
per conto suo, contattato agenzie viaggi o 5B - Impegnativi e faticosi ma le amicizie
Zante, Villasimius, San Teodoro, Vienna,
cercando la migliore offerta su internet. hanno reso il tutto un po’ più divertente.
Rabat.
5H – No, niente ScuolaZoo. Molti hanno in 5D - Difficili, stressanti, indimenticabili (in
5H - La maggior parte di noi ancora non ha
programma di andare a lavorare e fare qual- tutti i sensi).
pensato alle vacanze estive, anche se qual-
che stage estivo, come centri estivi, bar, e 5E - Crescita (tra crisi, studio ed emozioni
cuno inizia a parlare di Gallipoli e altri Riccio-
aziende varie. contrastanti), amicizie e divertimento
ne. Per il momento abbiamo organizzato
tutto da soli, senza appoggiarci ad agenzie. 5V - I ragazzi che andranno a Pag partiranno 5G - Ansia, amicizie e crescita.
con ScuolaZoo, altri hanno approfittato di
5V - Alcuni di noi hanno già pensato al viag- 5H – Crescita, ansia, feste.
qualche offerta di agenzie e altri hanno or-
gio post maturità, altri invece ancora no. Le 5V - Lunghi, maschi, schizofrenia
ganizzato tutto da soli
mete saranno Sardegna, Spagna, Pag
Tra le attese dominano divertimento, relax,
L’organizzazione indipendente nettamente
ma c’è chi guarderà già ai test
preferita ai viaggi proposti da Scuolazoo o
altre agenzie Cosa vi aspettate da questa estate post
diploma?
Quanti si sono appoggiati a ScuolaZoo,
5A - Un’estate lunga di relax e divertimento.
Sara
Pagina 4 LA RAGNATELA Io seguo sempre le diete
ma continuano a
seminarmi.
Saluti dagli studenti di quinta della redazione
La tradizione del giornalino vuole che i re- Quest’anno il gruppo è più nutrito del solito, un po’ dispiace. Speriamo in chi ha preso il
dattori uscenti abbiano diritto ad occupare ma la tradizione non si mette in discussione. loro posto e in chi lo farà all’inizio dell’anno
uno spazio dell’ultimo numero per un saluto Certo, vedere i loro visi e pensare che non prossimo.
personale alla scuola e alla redazione. sarà più possibile schiavizzarli e maltrattarli
diverse. Ad aiutarti sono gli ne su mondo che ci circonda, che non è cosa
amici, i compagni di classe, i da niente.
professori e i bidelli; tutti Essere parte del giornalino per tre di questi
loro sono stati e saranno per cinque anni è stata una delle cose più belle
questi ultimi giorni compagni del liceo e che di certo ricorderò sempre con
di un viaggio stancante, di- enorme affetto e se anche molte volte fer-
vertente ed indimenticabile. marsi al pomeriggio può essere un peso per
via dello studio, una volta che ti trovi seduto
sulla tua sedia e sei parte di quel semicer-
Vittoria chio di persone che ormai conosci da anni e
Era un po’ che pensavo a con cui puoi essere te stesso, non pensi più
cosa avrei scritto nel mio a tutte le cose che devi fare, ma prendi parte
articolo di addio al giornalino a conversazioni e a condivisioni di pensiero
e non è un compito da poco, dai quali si può davvero imparare molto.
Emanuele insomma è il mio ultimo contributo! Sono Quindi fate i bravi e non siate timidi, andate
appena arrivata a casa da una delle ultime alla prima riunione del giornalino l’anno
Prima o poi sarebbe dovuto arrivare anche prossimo e di certo non ve ne pentirete, ah,
riunioni e mi è subito venuta voglia di scrive-
questo momento. La fine di cinque lunghi, ed è gratis.
re, le parole mi sono uscite di botto. Magari
anzi lunghissimi, eterni e faticosi anni tra-
funzionasse così anche per
scorsi al Liceo del Cossatese e Vallestrona è
studiare, ma a me non è mai
ormai imminente. È proprio il caso di dire
successo, non so a voi.
che l’apparenza inganna, perché quell’edifi-
cio con quella grigia e monotona struttura Sto uscendo da un liceo che
esterna riserva al suo interno tante sorpre- ho amato e odiato, più la se-
se, sorprese che anche al quinto anno non ti conda se devo essere sincera,
fanno vivere in pace. Certo, perché se fino ma che nonostante questo
alla quinta non sei mai stato seduto nell’an- non rimpiango di aver scelto
golo in fondo alla classe, non sei neanche (cosa che in realtà ho ammes-
pronto a sentire il freddo che attraversa i so più volte ma che con il
muri e penetra fra le tue ossa e tu sei co- senno di poi ho capito essere
stretto ad indossare il giaccone invernale solo frutto della disperazione
fino alla fine della scuola… no scherzavo, per alla quale la scuola, qualsiasi
noi di quinta la scuola finirà, poi. Già, la ma- essa sia, ti porta). E se ora, che
turità, giorni che sanciranno la fine di un mancano poche settimane
percorso, tortuoso; “non vedo l’ora di an- all’inizio di quello che prevedo essere un Sara B.
darmene”, è vero, è così, ma il tuo io già sa periodo fatto di sole ansie, crolli psichici e
Quante volte ho immaginato questo mo-
che dall’altro lato della medaglia ci saranno momenti di rassegnazione totale
mento, cosa avrei detto, scritto. Quante
molti pezzi del puzzle che rimarranno im- (=maturità), riesco solo a pensare a chi me
volte mi sono chiesta se avrei lasciato qual-
pressi per sempre nella tua mente. Manche- l’ha fatto fare di scegliere il liceo, sono sicura
cosa a questo posto. A queste quattro mura
rà ad esempio il paninaro, diventato un ido- che questo posto e le sue persone mi man-
grigie che non ho avuto la fortuna di sentire
lo, il gusto di caffè delle 7:45 per preparare i cheranno, e non poco. Rimarrà sempre il
come una seconda casa, ma che mi hanno
neuroni a sei difficili ore, le gite a portare posto dove ho fatto alcune tra le amicizie
comunque accompagnata, tra i tanti sbadi-
l’italianità per l’Europa, le feste a tema in più significative di sempre, dove sono cre-
gli, le notti in bianco e le testate sui muri più
palestra e, nel mio caso il giornalino che ha sciuta e maturata -ebbene questo lo devo in
forti di quelle che ho ricevuto, in questi cin-
occupato per tre anni il giovedì pomeriggio. parte ai tanto odiati e amati professori- dove
que anni. Non sono stati anni facili, anzi. Ho
Tutti i cinque anni sono stati, nel bene e nel mi sono resa conto che ci si preoccupa e ci si
smesso di contare le volte che ho maledetto
male, un percorso di crescita importantissi- dispera per cose che un giorno ci faranno
il giorno in cui scelsi il liceo. La mia testar-
mo, mi hanno permesso di confrontarmi con ridere, ma che in questi anni sembrano delle
daggine e il mio orgoglio sicuramente non
tante nuove e diverse persone e situazioni. questioni di vita o di morte.
hanno aiutato, ma non tutto il male viene
Quando vi dicono “entri da ragazzino ed esci Ho praticamente passato cinque anni della per nuocere. Esco dal liceo a testa alta con la
da uomo” credeteci. Potrà sembrare una mia vita a chiedermi a che cosa mi sarebbe- consapevolezza di essere sempre stata fede-
forzatura ma, tralasciando il non banale lato ro mai servite alcune delle cose che ho stu- le a me stessa, riuscendo ad affrontare ogni
didattico, affrontare ogni giorno una nuova diato (beh matematica ha perso le speranze anno con un briciolo di maturità in più.
sfida a cui la vita ti sottopone ti obbliga a in partenza) ma che alla fine ti accorgi esse-
Ai miei compagni va un grande grazie. Grazie
crescere, ad adattarti misurandoti con realtà re fondamentali per aprire la mente, per
perché avete contribuito alla crescita della
che ti saresti immaginato completamente farci costruire una nostra personale opinio-
mia persona, perché nonostante le litigate,
Pagina 5 LA RAGNATELA
Virginia Raggi ha abbattuto
8 villette dei Casamonica.
Ma come guida?
che in una classe di due soli ometti è anche porta a vetri, quasi in vista dell’“ultima lezio- sì e il
plausibile, abbiamo vissuto assieme anche ne” di ogni materia mi chiedo se, tuttavia, in no e
qualche momento divertente che sarò felice quei momenti di rabbia ci fosse qualcosa di chi il grigio tra il bianco e il nero, il compren-
di ricordare. vero, qualcosa di ravveduto che nei momen- sibile tra il giusto e lo sbagliato. Ringrazio e
Grazie a chi ancora mi giudica con lo stesso ti più sereni si stenta a vedere. Sì, mi chiedo. saluto, nella certezza che, se anche non sarò
occhio ostile del primo giorno perché mi ha Mi chiedo e con queste righe mi rispondo. più, se tutto va secondo i piani, tra i banchi
insegnato che sono un essere umano e che Penso che sia palese a tutti come il sistema dell’IIS, ci saranno ancora molte occasioni
non posso piacere a tutti. scolastico abbia delle pecche più o meno per condividere esperienze. Dunque, alla
grandi a seconda dell’ambito e a seconda prossima, ragazzi! (vi prego, immaginate di
Grazie a chi ha perdonato i miei sbagli, a chi
della percezione del singolo. Nel contempo, averlo letto il sette Giugno. Farebbe più
ha sopportato i miei sbalzi di umore e mi ha
però, penso che questa enorme macchina di effetto, credo.)
saputa aiutare. Grazie alla redazione de
indottrinamento, nella
LaRagnatela con cui ho condiviso tanti mo-
lentezza dei suoi movi-
menti formativi e altrettanti momenti diver-
menti e nelle curiose
tenti che porterò sempre stretti nel cuore.
scelte che le alte sfere
Ed infine grazie ad un prof in particolare che operano per smuover-
non ha mai avuto bisogno di troppe parole la, non abbia mai la-
per capire se ci fosse stato qualcosa che non sciato indietro l’ele-
andava e che ha sempre saputo con una sola mento più importante:
parola tirarmi su. il fattore umano. Sì,
In fine mi rivolgo a voi che avete superato il perché potranno an-
primo anno, il mio inconscio vi urlerebbe di che inventare una
scappare fin che il tempo ancora ve lo per- macchina in grado di
mette, ma la Sara che sta salutando questo recitare a comando
posto non può che dirvi di non demordere di tutte le date e gli auto-
fronte alle fatiche, perché saranno cinque ri del mondo, o di risol-
anni intensi ma saranno i più belli della vo- vere un’equazione in
stra vita. meno di un centesimo
di secondo ma questo non varrà mai quanto
Lorenzo R. 55 minuti (gli altri cinque sono da recupera-
Aurora R.
Non so se esista un modo giusto per affron- re sul libretto) davanti a una persona che È da molto che aspetto di scrivere questo
tare le superiori. Entrando da quelle porte, a desidera, non deve, insegnare; accanto ad articolo, l'ultimo, quello dei saluti, della fine
quattordici anni, ero troppo giovane per un’altra, che come te e altre 20 nella stessa della mia esperienza scolastica: nella mia
capire fino in fondo l’importanza di quel che aula prova a raccogliere il massimo (forse mente pensavo che avrei scritto di quanto
stavo per affrontare. In terza, a sedici, pen- questa è un po’utopica) da ciò che viene questi cinque anni fossero stati belli, impor-
savo che ci fosse tempo, che ci avrei pensato detto. E alle 13.25, camminando verso le tanti, fondamentali, di come questo Liceo
con i dati alla mano. In quinta, con l’esame scale, ho i brividi a pensare di trovare robot avesse sempre confermato le mie prime
alle porte, non c’è più molto tempo di pen- automatici al posto dei collaboratori che mi impressioni di calore, di come fosse stato la
sare a queste cose. Una tirata melodramma- conoscono e mi salutano. Lo so, descritto mia casa; e invece no, non voglio dire che sia
tica? Assolutamente no! Solo un sottile pizzi- così sembra un paradiso, sembra che tra le stato tutto rose e fiori.
co di amarezza pensando a come forse, se mura del liceo tutto sia perfetto; e so anche Voglio fermare sulla carta, nero su bianco,
fossi stato più previdente, avrei potuto vive- che in fondo sto in parte mentendo a me tutta la fatica, i pianti, la stanchezza, le ore
re più serenamente i tratti più importanti di stesso e a chi legge. Non importa, me ne di sonno arretrate, talvolta la noia e l'in-
questi cinque anni. Ma tutto ciò è niente, frego. Voglio pensare che sia andato tutto sofferenza di questi cinque anni. Voglio es-
tutto ciò è un cavillo quasi amministrativo a così perché la costruzione di una persona sere sincera, e non nascondere che molte
confronto di quel che invece, nel bene o nel avviene attraverso i luoghi e i tempi in cui volte mi è pesato entrare in classe, cercare
male, nell’ansia o nel riso, ho raccolto dai lascia le sue impronte ogni giorno. Porto a di stare attenta durante le lezioni, e poi tor-
miei giorni al Liceo di Cossato. È ironico e casa ricordi, esperienze, critiche, litigi, giudi- nare a casa e dover studiare, sempre, ogni
quasi paradossale sentir dire per i corridoi - zi fatti e subiti. Porto a casa il bene e il male giorno. Ho rinunciato a tante cose e forse
“è inutile, non mi servirà mai a niente” - e ma a che pro, nel lasciare questo posto, sono stata esagerata, lo ammetto, ma il
alla lecita domanda – “perché la pensi così?” mettere l’accento sul meno piuttosto che sul senso del dovere e forse un certo fascino del
- sentirsi rispondere con una serie di argo- più. Non ho forse, qualche riga più su, preso sapere mi hanno trascinato in tutto questo.
mentazioni, motivazioni, appigli filosofici che in giro chi, per qualcosa che non va, getta
Nonostante ciò, sono riuscita a trovare delle
farebbero invidia a un avvocato. È ironico tutto nella spazzatura?
ancore di salvezza, piccole grandi cose che
perché tanti di quegli argomenti e la stessa E dunque non mi resta che ringraziare, rin- mi hanno aiutato a resistere, ad alleggerire il
capacità di esporli l’abbiamo appresa da graziare tutti. Ringraziare chi ho imparato a carico, a superare il pessimismo che mi con-
quelle materie tanto inutili, da quelle nozio- conoscere a fondo, chi ho solo salutato nei traddistingue: in primis le mie amiche, pre-
ni tanto retrograde. Ebbene, però, confesso: corridoi, chi ho apprezzato e chi ho odiato senti costantemente con molta pazienza e
l’ho detto anch’io, più e più volte. Nervoso (non mi nascondo dietro un dito. Farsi piace- risate; i miei compagni di classe, tanto diver-
per gli impegni, deluso per qualcosa che non re destra e sinistra significa non avere par- si ma tanto simili a me, con i quali ci siamo
aveva fruttato il risultato sperato ho ritenuto te). Ringrazio chi mi ha fatto capire a cosa fatti forza a vicenda (quasi) sempre; e poi la
con tutto il cuore che l’intero sistema fosse devo puntare e chi invece mi ha mostrato musica, i programmi televisivi, i film, che mi
profondamente sbagliato. Ora, quasi a po- dove non camminare. Ringrazio chi si è ricor- hanno fatta sognare, evadere, riflettere.
steriori, quasi con un piede al di là della dato di insegnarci ad aggiungere il forse tra il
Pagina 6 LA RAGNATELA Sono andato all'INPS a dirgli
che ho raggiunto quota 100. E
loro? Mi hanno dato un peluche.
In questo, le riunioni del giornalino sono Fantasia D. pronta a rimproverarti per ogni tuo errore,
state fondamentali: se entrata al Liceo, can- ma con un cuore grande e pieno di amore.
zoni e serie tv erano solo dei passatempi Mi è sempre piaciuto andare a scuola anche
Così sono stati i miei cinque anni di liceo: un
piacevoli e che davo per scontati, confron- se non so bene per quale motivo. Forse per-
alternarsi di ansia, rabbia, preoccupazioni,
tandomi con gli altri redattori, ho capito che ché lì avevo i miei migliori amici e mi sentivo
pianti ma anche sorrisi, amicizie e so-
erano una mia peculiarità, che erano ciò di un po’ a casa, o forse perché sono sempre
prattutto opportunità.
cui mi piaceva davvero scrivere e che pote- stata una bambina curiosa, che, se solo non
fosse stata timida, avrebbe avuto la mano Ho fatto esperienze che mai avrei pensato
vano quindi diventare il mio futuro. La reda- essere possibili per me; ho cercato sempre
zione de La Ragnatela é stata cruciale nel perennemente alzata. A tre anni i miei geni-
tori furono costretti per lo sfinimento a re- di superare i miei limiti, di aprirmi verso gli
mio percorso: anche se non l'ho mai detto altri e non ho mai dovuto rinunciare alla mia
esplicitamente, ho voluto bene ad ogni sin- galarmi uno zaino “da grande” che non avrei
usato fino alla prima elementare. Avevo una vita, alle mie attività e questo è stato forse il
golo redattore e ancora oggi conservo nella traguardo più importante. Ho trovato una
memoria tutti i dettagli che ho rubato ad voglia disperata di crescere, di costruire il
mio futuro. Ora, invece, che è finalmente classe, dei veri amici, con i quali, nel bene e
ognuno di loro, quando i miei occhi timorosi nel male, ho condiviso tutto; ho trovato
erano ancora alla ricerca della loro persona- arrivato il momento tanto atteso, dire addio
non è facile come avrei pensato. Quando degli insegnanti, che, in modo e in misura
lità. Ora penso di averla perlomeno indivi- differente, hanno contribuito alla mia cresci-
duata, anche se la strada è ancora lunga: se sono entrata in questa scuola mi sentivo
piccola, sola e spaventata, ma man mano, ta; infine, anche se non da subito, ho trovato
c'è però una cosa che il Liceo e il giornalino la redazione, un piccolo gruppo di “pazzi”,
mi hanno insegnato, è che è importante negli anni, sono riuscita a trovare il mio spa-
zio. che è sempre riuscito a distrarmi e a farmi
essere curiosi, attivi, impegnati, e aperti sentire bene, anche nei momenti più difficili.
mentalmente, per cui non posso che augu- La scuola in generale, devo ammetterlo, non
rarmi e augurare a tutti i maturandi di esse- mi piace più come una volta, ho perso un Non so dire ancora se il liceo mi mancherà o
re sempre stimolati, per spingerci oltre, per po’ del mio entusiasmo iniziale; allo stesso no, ma di sicuro, in un’aula con centinaia di
trovare veramente noi stessi. tempo, però, questa scuola mi ha dato tan- sconosciuti, avrò anche io la mia storia spe-
to. Potrei paragonarla ad una nonna, una di ciale da raccontare.
quelle di una volta, rugosa e imbronciata,
Pagina 7 LA RAGNATELA "Un po' di tempo fa ha piovuto per giorni e mia
moglie sembrava veramente triste". "Poverina,
dev'essere meteoropatica". "Sì, stava tutto il giorno
Pensionande, che invidia ferma davanti alla finestra". "Tu che hai fatto per
consolarla?". "Dopo 2 giorni l'ho lasciata entrare".
Anche quest’anno, ed or- non avevano consegnato
mai capita sempre più spes- un verbale o un pagamen-
so, ci ritroviamo a giugno a to!
salutare qualcuno che, Infine Annamaria Zin, che
beato lui, ha raggiunto la ha sempre piacevolmente
tanto sospirata pensione. stupito tutti per l’entusia-
Quest’anno sono ben smo, quasi bambino, nei
quattro e tutte donzelle! confronti dei suoi studenti
Procederò in rigoroso ordi- lettori nei suoi diversi
ne alfabetico, perché si progetti, sempre creativi
tratta di quattro colleghe ed originali. La ricordiamo
molto diverse, ma altrettan- anche per il suo sorriso
to uniche!!! luminoso; in questi ultimi
Iniziamo da Fosca Baradel. giorni ancora più luminoso
Un’insegnante innamorata poiché è diventata nonna
del suo lavoro! Per me personalmente amica ora di lezione! La passione per le sue mate- due volte nel giro di pochi giorni! Ora è a
e collega, una guida preziosa quando sono rie è sempre stata smisurata ed ultimamen- quota tre nipotine (Viva le donne!) e quindi
arrivata fresca e inesperta in questa scuola. te Luisella si è anche cimentata nella scrittu- avrà anche lei il suo bel da fare per stare
Insieme abbiamo sempre lavorato molto ra, pubblicando un libro che parla del barito- vicino alla sua famiglia. Grazie per il tuo
bene ed abbiamo anche portato spesso gli no Ettore Bastianini. Ora, in pensione, oltre lavoro e la tua presenza costante e ancora
studenti all’estero: ricordo Londra più volte, al meritato riposo potrà godersi il suo nipoti- auguri bi-nonna!
poi Cirencester, Broadstairs e infine la bellis- no!
A tutte voi va il nostro ringraziamento più
sima Edimburgo. Con lei accanto mi sentivo Ed è il turno di Marinella Robioglio, che non sincero, perché avete contribuito, in manie-
sicura, sono state esperienze faticose ma è esattamente una collega, bensì la segreta- ra diversa, a fare della nostra scuola quello
bellissime: grazie! E come non ricordarla un ria più importante della segreteria, la DSGA che è: un luogo un po’ affollato, ma dove si
po’ smemorata, quando cerca gli occhiali, il (direttore dei servizi gestionali ed ammini- entra volentieri, si può scambiare quattro
portafoglio o la borsa dimenticati chissà strativi). Lei coi cordoni della (magra) borsa chiacchiere, mentre si gusta un dolcetto col
dove, salvo poi arrivare uno studente con il scolastica ci sapeva davvero fare… ahimé caffè e nei momenti bui si trova un po’ di
tesoro prezioso! ricordandoci spesso che non si sapeva se i conforto, insomma ci si sente a casa!
Ed ora Luisella Franchini, infaticabile inse- soldi per questa o quella attività sarebbe
Grazie e auguri a tutte per la vostra nuova
gnante di Storia e Filosofia. Quando la incon- arrivati, tutti o in parte o per niente! Si sa, la
vita!
travi nei corridoi con un sorriso luminoso sul scuola è povera e lei ha cercato di ammini-
volto ed un tono suadente nella voce potevi strare al meglio le risorse disponibili, oltre a Catia
star certo che stava per chiederti qualche rincorrere anche gli insegnanti renitenti che
Tre saluti, due a parole e uno per immagini
Come ricorderete la prof? la tua dolce nonnina, che ti vede “sciupato” Se sei stato un allievo della prof. conoscerai
L’abbiamo chiesto ad allievi delle tre pensio- perché non mangi mai abbastanza. la gatta Pallina meglio del tuo compagno di
nande sapendo che erano prof. difficili da Se sei stato un alunno della prof non hai mai banco, e probabilmente avrai anche impara-
dimenticare. avuto il coraggio di rispondere, a questa to a pensare come un simpatico felino.
Ne sono usciti due ricordi ed un disegno. domanda, che era proprio lei, una donna Se sei stato un alunno della prof, ma so-
minuta, ma forte nel carattere, che ormai prattutto se sei stato rappresentante di clas-
riconosci al passaggio nei corridori anche se, avrai ricevuto una chiamata di domenica
Se sei stato un alunno della solo per il rumore delle sue scarpette, a almeno due volte al mese.
professoressa Franchini…. scatenare in te preoccupazioni o malesseri Se per tre anni la prof Franchini è stata la
“Ragazzi, vi vedo particolarmente stressati! da ansie da prestazione. Perché, se qualche tua insegnate di storia o di filosofia avrai
Cosa succede? Ma cos’è che vi mette così notte in bianco l’abbiamo vissuta tutti, quan- imparato a prendere degli appunti, che non
tanta ansia?” do è la tua professoressa di filosofia a riman- avrai mai riguardato il giorno stesso della
Se sei stato un alunno della professoressa darti al posto dopo che non hai saputo ri- spiegazione, ma che ti comunque ti avranno
Franchini avrai sentito pronunciare questa spondere alle famosissime domande che fatto arrivare preparato alla lezione successi-
frase molto spesso, enunciata con tono sola- ricevi a casa, allora ti senti ferito nell’orgo- va.
re, ma al tempo stesso sorprendentemente glio e, maledette domande, tu senti che devi
Se quest’anno stai per affrontare la nuova
preoccupato come se fa pronunciarla fosse essere preparato per la prossima interroga-
maturità e la prof ti ha accompagnato in
zione.
Pagina 8 LA RAGNATELA “Piove, merda!" Ma senza
la virgola sarebbe stato
molto peggio.
questo ultimo anno, saprai derà proprio quell’esatta cosa
che la sua passione per l’inse- all’interrogazione.
gnamento non ha subito ral- Almeno una volta alla settima-
lentamenti con l’avvicinarsi na uno di noi si ritrovava a
della pensione. Saprai che ti rincorrerla per tutta la scuola
ha voluto accompagnare fino nel tentativo disperato di resti-
al diploma, avrai sentito dalla tuirle un CD, la giacca, la borsa
sua voce innumerevoli propo- o il telefono. Ogni volta venivi
ste per il materiale da inserire accolto con un sorriso a 32
nelle buste, ma stai tranquil- denti, prova del fatto che non
lo, non tutte le buste conter- si era accorta della sua perdita.
ranno informazioni inerenti
alla sua materia! Regolarmente, durante alcune
delle sue spiegazioni, le veni-
Se sei stato un alunno dell’in- vano in mente episodi della
segnante e scrittrice Luisella sua vita che ovviamente vole-
avrai capito che sperare in vamo ci raccontasse, come ad
un’ora buca senza la sua sup- esempio quella volta che nel
plenza è un’utopia, ma forse tentativo di imitare Mary Pop-
alla fine della filosofia avrai pins si è lanciata da un qualche tetto con il
imparato che è una materia in grado di grande professoressa, severa si, ma giusta
sempre. solo ausilio di un ombrello. Risultato? Qual-
aprirti la mente e dalla storia avrai scoperto che ossa rotta.
che nulla accade per caso. Infine, sfogliando Non c’è una verifica che io ricordi della quale
pagine e pagine del libro e saltando da una abbia detto “beh dai era fattibile”, mai, an- Dopo cinque anni però non si può che rin-
slide e all’altra, avrai capito la passione e la che perché obiettivamente come fa ad es- graziarla una professoressa così. Ci ha inse-
dedizione per la materia della prof e, se sei serlo una verifica lunga cinque facciate più gnato ad essere pronti a tutto, verifiche a
stato fortunato, avrai capito anche qualcosa qualche produzione scritta? Il tutto possibile sorpresa sui vocaboli comprese: grazie a lei
del mondo che ti circonda. grazie alle sue doti di giocatrice di Tetris: ogni altra verifica “lunga” a noi sebrerà uno
solo così riusciva a far stare un numero inde- scherzo.
Insomma, quel sorriso e quella camminata
particolare non potrai scordartela un po’ per finito di esercizi su una sola facciata, senza Mi sono sempre meravigliata davanti alla
l’ansia che generava, ma soprattutto perché spazio per il nome. sua vastissima cultura, sarebbe bello essere
la prof Franchini è stata una Signora inse- Se si pensa alla prof Baradel non si può non così un giorno. Dalle sue spiegazioni non
gnante! parlare dell’impossibilità del prendere ap- traspare soltanto un’immensa conoscenza
punti durante le sue spiegazioni, due ore della materia, ma anche una grande passio-
filate di un quantitativo incredibile di infor- ne che ha trasmesso a molti di noi. Quindi
Baradel Fosca grazie prof, sia buona all’orale, per favore.
mazioni che escono solo ed esclusivamente
Quando la verifica sembra un Tetris dalla sua testa, niente libri, informazioni
Se si chiedesse a ognuno dei suoi alunni del delle quali non puoi perdere neanche una
presente o del passato tutti concorderebbe- parola, perché con la fortuna che hai ti chie-
ro con il dire che la prof Baradel è stata una
Oscillando tra ansia e filosofia
Da liceale disperata a fisica e filosofa è un sta prova che ormai è sempre più vicina. Il rapporto di successi e insuccessi personali e
attimo risultato finale? Impressionata da un paio di scolastici (alla seconda, perché no).
video pescati qua e là, travolta da motivatori
Erano le 23 di una sera apparentemente Si può giungere alla conclusione che la sotto-
che parlano con l’enfasi che solo chi allo
tranquilla, ero a letto con il libro di fisica scritta faccia parte di quella percentuale di
scoccare della notte di San Silvestro elenca i
appoggiato sulle ginocchia che attendeva di studenti che da qui a breve cadrà in una crisi
buoni propositi per l’anno nuovo può com-
essere sfogliato, scarabocchiato e vissuto; esistenziale che non vede l’ora di dimentica-
prendere, sono tornata a studiare fisica dal
sembrava tutto tranquillo quando nella mia re. Beate quelle persone che non hanno
momento che all’indomani avrei sostenuto
testa, tra qualche linea di febbre e alcuni ancora messo a fuoco che questa prova
una verifica.
pensieri frivoli, figli dell’innocenza di una ormai incombe e che, a differenza mia, non
ragazzina di 18 anni, si è fatta nitida una sola Non so dirvi come sia andata la verifica, sono cadute in un stato depressivo che
una parola: MATURITA’. circuitazioni e teoremi non sono il mio forte, Freud avrebbe risolto con una teoria psico
ma se il flusso di un campo elettrico attra- sessuale. Che poi, cosa ne sapeva Freud?
All’improvviso mi sono trovata su YouTube a
verso una superficie è determinato dal rap-
digitare “video motivazionali sulla scuola” In questi anni ho vissuto e affrontato tante
porto tra campo elettrico, superficie vetto-
nel vano tentativo che qualcuno in questo di quelle ansie da prestazione che ormai,
riale e coseno di alfa, il flusso della mia sani-
mondo crudele potesse fornirmi una formu- (Continua a pagina 11)
tà psichica sarà a sua volta determinato dal
la magica per alleggerire il pensiero di que-
Pagina 9 LA RAGNATELA
Io per te al massimo
Elezioni a Valdilana scalerei le cime di rapa.
Nello scorso numero del giornalino abbiamo numero tocca al nuovo comune di Valdilana. a dover unire le esigenze di realtà prima
pubblicato le interviste a tre candidati di Per la nostra vallata un’elezione in qualche separate.
Cossato alla carica di Sindaco. In questo modo storica, perché il sindaco sarà il primo
Intervista a Mario Carli
Il vostro vere, perché crediamo che il nostro territo-
program- conto che nelle vallate ci sono delle struttu- rio dal punto di vista occupazionale abbia
ma pre- re importanti e che c’è ancora un numero di tenuto. Dal nostro punto di vista crediamo
sta atten- studenti che permette di utilizzarle. Inoltre che Valdilana debba lanciare una sfida diver-
zione ai vorremmo che ci fosse una formazione più sa; ossia quella di proporre un cambiamento
giovani? legata ad una professione e quindi legata ad culturale e fare in modo che i ragazzi, anche
In che un talento; infatti c’è una ricchezza di talenti se vanno per un certo periodo a studiare
modo? che va fatta conoscere ai ragazzi oltre che all’estero, abbiano voglia di tornare. Per
Nel no- rivalorizzata dalla comunità. farlo noi puntiamo al benessere di tutta la
stro pro- Il futuro del Lice è a Mosso o a Valle Mos- popolazione e dell’innovazione in alcuni
gramma so? ambiti, come ad esempio quello del turismo.
il discor- Oltre a questo noi abbiamo Ilariapensato di
Pensiamo che la struttura di Valle Mosso
so dei giovani appare in alcuni ambiti: il mettere un incubatore di idee dove i ragazzi
possa ritornare in funzione ma per il mo- che abitano sul territorio e non solo potran-
primo è quello della formazione ed educa- mento la struttura di Mosso c’è ed è a dispo-
zione, il secondo è quello del lavoro e il ter- no partecipare e sviluppare i loro progetti
sizione, ed è una soluzione intermedia. Ma
zo è legato a quello del lavoro ma alla parte in futuro potrà essere usata per attivare dei Il tema del futuro del clima sta a cuore ai
formativa e dei talenti, perché noi crediamo bienni sul territorio. giovani. Voi cosa intendete fare di concreto
che sul territorio ci siano molte persone con in proposito? (Colonnine rifornimento,
Oscillando tra ansia e filosofia
Nella nostra scuola la maggior parte degli
dei talenti e che li debbano sviluppare nel
studenti pensa ad andarsene perché crede
miglior modo. In oltre c’è la parte sportiva/
plastica monouso, ecc.).
che il Biellese Orientale non offra grandi Noi vorremmo prima di tutto educare i citta-
ludico/ricreativa. dini e quindi proponiamo dei corsi all’inter-
prospettive per il futuro. Fanno bene? Cosa
Il Liceo del Cossatese è presente nel vostro gli direbbe? no delle scuole. Anche i cittadini devono fare
comune. In quali ambiti, compresa la solu- la loro parte e quindi tenere puliti i propri
Su questo abbiamo fatto diverse riflessioni
zione del problema degli spazi, la vostra pezzi di terreno e quindi invogliare gli altri a
anche con dei ragazzi giovani che avremo
amministrazione pensa di poter instaurare non sporcare. Oltre a questo vogliamo entro
nella lista; la riflessione è stata che sul no- 2 anni arrivare a fare il 100% di raccolta
una collaborazione con il Liceo?
stro territorio non ci sono molte prospettive
Per quanto riguarda gli spazi, ci sono, e cre- differenziata.
per i ragazzi, ci sono una serie di difficoltà
diamo possano essere utilizzati. Se a Cossato
centro dove c’è carenza di spazi si può tener
legate al mondo del lavoro ma parzialmente Caterina
Intervista a Alessio Maggia
L'attenzione alle famiglie in modo che i giovani che all'aperto. Credo che a livello nazionale
ai giovani é vogliono fermarsi sul territorio anche se ad oggi ci sia stata poca spinta nella
assieme agli lavorano fuori comune abbiamo la pos- direzione giusta, ho visto in prima per-
altri un tema sibilità di scegliere. sona per motivi lavorativi scarso inte-
centrale nel La collaborazione con le scuole, con gli resse nelle tecnologie oggi disponibili,
nostro pro- istituti comprensivi presenti sul territo- come quelle rinnovabili. Credo che an-
gramma. rio é fondamentale. Ci troviamo in una che il nostro territorio debba valutare in
Viviamo un realtà nuova, abbiamo molti plessi sco- futuro possibilità che portino ad un mi-
territorio lastici che ormai non sono più utilizzabi- glioramento delle condizioni climatiche
montano che ogni anno perde abitanti. I li. Il futuro del Liceo é sul territorio di ed in modo serio far avvicinare i cittadi-
giovani se ne vanno prima per motivi di Valdilana nella migliore struttura dispo- ni ad uno stile di vita il più possibile
studio e successivamente per cercare nibile partendo dal presupposto che si green. Questo significa a livello ammini-
un'occupazione lavorativa. Bisogna deve riuscire a migliorare e potenziare strativo fare tutte le iniziative necessa-
creare le condizioni affinché rientrino tutti i plessi utilizzabili. rie per sensibilizzare i cittadini sulle te-
sul territorio finiti gli studi e riescano a matiche e sulle buone pratiche ambien-
Il tema del clima deve avere sicuramen-
trovare delle prospettive per fermarsi. tali.
te rilevanza anche a livello locale. Noi
La ricerca, l'inserimento e l'incentivazio- abbiamo la fortuna di vivere in un con-
ne di nuove forme di lavoro é una delle testo montano, siamo circondati dai
risposte. Un'altra é creare una forma di boschi e abbiamo molte aree che si pre-
incentivazione legata alle abitazioni e stano in modo ottimale per le attività
Pagina 10 LA RAGNATELA "Mamma, mi dici un
animale con la e?". "Ex"
IL LIMITE E’ NELLA MENTE
ECCO GLI OSPITI DELLA SERATA CONCLUSIVA
Nasce a Biella il 16 settembre 1980, Da sem-
pre appassionato alla natura, il suo hobby
preferito è da subito fare escursioni in mon-
tagna e nei boschi. Nel 2003 un caro amico
gli propone di fare il cammino di Santiago in
bicicletta. Da quel momento per Enrico c'è
stata la svolta: dopo Santiago scopre l'indi-
pendenza del viaggio, la sua libertà, e se ne
innamora. Tra 2007 e 2008 compie il suo
primo lungo viaggio, spingendosi fino a Capo
RUN TO FEEL BETTER ALBERTO GNERRO Nord. Poi torna a Biella e riparte nel 2010
“Let’s party together Il più forte climber italiano di tutti i tempi” per compiere il giro del mondo in bicicletta.
Esplora spazi di natura incontaminata ed
Il progetto Run to Feel Better nasce dalla entra in contatto con gente di ogni tipo,
pasione di Michele Stefani, fisioterapista Dopo aver praticato alcuni anni sci a livello
agonistico, all’età di 17 anni inizia ad arram- sopratutto povera, che lo ispira, portandolo
biellese che dopo una vita da sedentario a fondare l'associazione “Enrico Into the
decide per una scommessa di iscriversi alla picare. Ha scalato le pareti più complesse di
livelli 9a, 8a a vista, 8c+ e 7c in free (ossia World Onlus”, volta all'aiuto di queste per-
maratona di New York, senza aver mai corso sone. Ciò che sembrava un'utopia Enrico l’ha
in vita sua e mai fatto sport nei 15 anni pre- senza corda). Oggi è considerato “Il più forte
climber italiano di tutti i tempi” (Pareti clim- realizzata insegnandoci che le cose diventa-
cedenti. no possibili nel momento in cui si comincia-
Michele inizia la preparazione esattamente ber magazine). Recentemente, è stata pub-
blicata la sua biografia, curata da Christian no.
un anno prima e dopo 12 mesi si trova a
tagliare il traguardo di Central Park in 4h Roccati, intitolata “60 milioni”: il numero si Una fonte di ispirazione su come affrontare
30min. Decisamente un’esperienza che gli riferisce ai kg sollevati in una vita di faticosi la vita ed essere in sintonia con il mondo,
ha cambiato la vita. Da quel momento si allenamenti sulla roccia. non perdiamoci l'occasione di incontrarlo!
appassiona sempre di più al mondo del run- Nel libro, Alberto viene raccontato soffer-
ning, anche professionalmente, e decide di mandosi su due aspetti della sua biografia:
condividere con altre persone quella fanta- uno è quello del vulcanico arrampicatore
stica esperienza. Inizia a coinvolgere amici entusiasta e sorridente, l’altro quello del
sedentari e runner amatoriali in questo pro- veterano reduce da ogni conflitto nella vita e
getto e alla fine “strappa” letteralmente dal sulle pareti.
divano 9 fra ragazzi e ragazze, che conduce- Riassumiamo: Alberto è riuscito a trasforma-
vano una vita sedentaria, e li convince a re la sua passione in una professione, è ori-
prepararsi per la maratona più famosa del ginario della nostra città, tiene testa ai più
Mondo. Grazie a tanta volontà, sudore e grandi arrampicatori del mondo… Sembre-
fatica in meno di un anno gli atleti di Run to rebbe davvero una persona fantastica e
Feel Better sono riusciti a preparare una verrà proprio nel nostro liceo, perché non
maratona e hanno tagliato il traguardo a provare a conoscerla?
New York il 04 novembre 2018.
Tra di loro Antony Leonardi, a cui esatta-
mente 23 anni fa è stata diagnosticata la
sclerosi multipla, una malattia neurologica
con un forte impatto sulla qualità di vita e in
molti casi invalidante. La sua prima gara è
stata la Stramilano e con essa la sua prima
medaglia al collo dopo tanta fatica e sudore.
Poi ancora la prima mezza maratona a Chia-
vari, fino alla gara regina. Per raggiungere
l’obiettivo di Central Park, Antony ha dovuto NICOLE ORLANDO
rivedere un po’ le cose tra cui quella di ac- “Vietato dire non ce la faccio”
cettare di ricorrere alla carrozzina. Non riu-
scendo a fare tutti i 42 km di corsa, ha ac- E’ nata a Biella l’8 Novembre 1993. Ha inizia-
cettato ciò che più lo ha terrorizzato per to la sua carriera da sportiva all’età di 3 anni,
tanti anni. E così ha tagliato il traguardo e approcciandosi alla ginnastica artistica e al
realizzato un sogno. nuoto. Solo successivamente si è cimentata
ENRICO GREMMO in quella che sarebbe diventata la sua pas-
sione: l’atletica. Ragazza attiva e determina-
Le persone certe volte credono impossibili le
ta, dopo numerose soddisfazioni a livello
cose che semplicemente non hanno mai
mondiale, ha pubblicato nel 2016 il suo pri-
visto e fatto
(Continua a pagina 11)Pagina 11 LA RAGNATELA Per una donna non è
importante che un uomo sia
bello e ricco. Per tutte le altre sì.
(Continua da pagina 10) ple with Down Syndeome) in Sudafrica, ben Quale migliore occasione se non venerdì 24
4 medaglie d’oro e 1 argento, registrando il per farsi contagiare dalla sua gioia di vivere?
mo libro intitolato “Vietato dire non ce la record mondiale del triathlon, sia in campo
faccio”: lo stesso anno ha partecipato al umano, venendo citata dal Presidente della
programma televisivo Ballando con le stelle Repubblica Sergio Mattarella nel suo discor-
e fatto la sua apparizione sul palco di Sanre-
mo. Giovanissima, colleziona grandi vittorie
so di fine anno del 2016. Una ragazza esplo-
siva insomma che ha viaggiato il mondo e
Sara
su tutti i campi, sia i quello sportivo conqui- conquistato importanti medaglie e vittorie
stando, nel 2015 ai Mondiali Isaasd personali, senza mai perdere l’ottimismo e il
(International Athletic Association for peo- sorriso.
Sondaggio - I giovani di fronte alle sfide, tra sogni e timori
Nell’ambito del PON “Il Limite è nella men- Gli spunti di riflessioni sono molti,
te”, è stato elaborato un questionario da come quelli che provengono dalla
proporre agli studenti. constatazione che piú della metà degli
Gli é stato chiesto di rispondere a un ano- intervistati ha spesso paura di essere
nimamente a domande che riguardavano i preso in giro e si sente fuori posto, ma
loro atteggiamenti al momento in cui si che la gran parte ha fiducia in se stes-
pongono obiettivi, di fronte ai loro sogni, so, sapendo di poter imparare qualsia-
quando è ora di affrontare le sfide o devo- si cosa e che tantissimi si accettano
no risollevarsi in seguito ad un insuccesso. per quello che sono.
Affascinanti infine le risposte all’ulti-
ma domanda: "Qual Ilaria
Al questionario hanno risposto 366 allievi,
soprattutto di terza e quarta, ma molti é il tuo sogno?"
anche di prima e seconda: il 69% erano nella quale ognuno ha risposto a cuo-
ragazze. re aperto condividendo i propri desi-
deri sul futuro. Forse, ma il questiona-
La gran parte di chi ha risposto dichiara di rio attende di essere analizzato più
affrontare la vita di tutti i giorni ponendosi approfonditamente, si tratta so-
degli obiettivi (58%) impegnandosi senza prattutto di sogni concreti, un lavoro,
arrendersi nel superamento degli ostacoli una famiglia, delle cose, mentre ap-
(56%), anche se non sempre é felice di paiono meno sentiti aspetti più frivoli
trovarseli di fronte. La stragrande maggio- e leggeri.
ranza (96%) riconosce che superare un
ostacolo è un’importante fonte di soddi- Un sondaggio che ha fatto riflettere gli
sfazione personale. studenti e, ci auguriamo, sia di stimolo
per trovare strategia per imparare a
C’era poi la domanda la cui risposta fa volersi bene e sapere affrontare le
riflettere: “Tutti noi ci poniamo dei limiti, sfide, e le cadute a testa alta.
anche se non vogliamo. Prova a pensare:
in che ambito trovi maggiori difficoltà ad Evidentemente non danno colpe ad altri,
affrontare “con leggerezza” le attività?” Dal infatti la netta maggioranza ha la percezione
questionario emerge che per gli studenti gli che il maggior ostacolo da superare sia den-
ambiti piú complicati da affrontare sono tro di loro (72%).
Davide e M.
quello scolastico (40%) e sociale (29%); è in Questi alcuni delle questioni più stimolanti
questi settori che il senso di inadeguatezza si emerse dalle risposte, ma non è tutto qui.
fa più forte.
(Continua da pagina 8) quinta. godervi ogni tramonto con gli amici, ogni
serata tra qualche bicchiere per festeggiare
Auguro ad ognuno di voi di realizzare ogni e ogni viaggio verso nuove destinazioni.
una sola banale verifica, fosse anche di filo-
vostro desiderio, di sentirsi soddisfatti dei
sofia con la prof. Franchini, mi fa un baffo:
propri percorsi perché ci hanno reso le per-
ma anche per me, diplomanda ricca di espe-
sone che sono oggi, di godervi ogni prova
rienza, l’ansia da maturità è dura a scioglier-
perché sappiamo tutti che prima o poi le
si.
rimpiangeremo.
Sperando di non essere la sola a sentirsi un
È più di tutto auguro a tutti voi di godervi Sara
po’ di pressione addosso auguro un grosso
l’estate, la nostra estate da maturandi, di
“In bocca al lupo” a tutti i miei colleghi diPagina 12 LA RAGNATELA Avete scheletri nell'armadio. Sogni
nel cassetto, cieli nella stanza. Ma
chi vi ha venduto la casa, il Mago
di Oz?
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11
VERTICALI
23. Prefisso 1. Ampie, abbondanti
12 13 14
per vino 2. Percorso di pratiche
24. Luogo 3. Città del Ciad
15 16 17
di propaga- 4. Particella negativa
zione delle 5. Tavola di legno di ridotto spessore
18 19 20
onde 7. Beone
21 22 23 elettroma- 8. L'usa il meccanico
gnetiche 9. Return On Investment
24 25 26 27 28 27. Ettore 10. Dentro, all'interno
regista 11. Un tipo di spazio
29 30 31 32 29. La più 13. Un colore
piccola 17. Associazione di donatori di sangue
33 34 35 36 particella 19. Candela
costituente 20. Ente che sovrintende ai voli
37 38 39 40 un elemen- 21. Pericoli per i pesci
to chimico 23. Gas con numero atomico due
41 42 31. Pianta 25. Peso lordo meno peso netto
tipica della 26. Celestiali, paradisiaci
43 44 45 46 zona medi- 28. Piante ad alto fusto
terranea 30. Impronta
47 48 33. Le me- 32. Lavoratori manuali
daglie degli 33. Segue lo scritto
ORIZZONTALI atleti al primo posto 35. Nome gaelico dell'Irlanda
1. Pianta della foresta equatoriale 34. Premesso indica precedenza 38. Agenzia di stampa di stato russa
6. Roditore simile al castoro 36. Simbolo chimico del molibdeno 39. Il maestro Morselli
12. Aspettato 37. Dio del sole 40. Parte inferiore di un oggetto
14. Non cattive 38. Insicuri, introversi 41. Partito socialista italiano
15. Parola giapponese che significa saluto 40. Simbolo del berillio 42. Arte latina
16. Sono in saldo quelli di magazzino 41. Il compito dei portieri 44. Congiunzione telegrafica
18. Grammo 42. Fiume svizzero 46. Iniziali di Sacchi, uomo politico
19. Centro balneare in provincia di Ravenna 43. Un modo di mangiare le patate
20. Escursionisti Esteri 45. Sorta dalle acque
21. Nota musicale 47. Tisi
22. Vi razzola il pollame 48. Tipi di calli
diventano dell'indifferenza prigionieri
Mare Nostrum
mentre tu del sangue viene intriso
Mare Nostrum che la nostra gente
hai generato con la fuga da Troia, e laddove il triste angelo vola,
creando Roma nostra gloria, il silenzio viene spezzato
tu che sei tanto possente da colui che ha appena pronunciato
la sua prima e ultima parola.
da piegare Chiunque ti sfidi,
Che sian ricchi e valenti, Non tra le fiamme vivono l'Inferno,
O deboli ed innocenti ma compiendo il viaggio insicuro
Che Cercano disperati i lidi. e Vedendosi strappare il proprio fu-
L'oro dal cielo viene strappato, turo,
nubi scure uccidono la speranza inghiottito da te In eterno.
Come Nessuno le tue onde ha affron- e mentre l'onda spietata avanza,
tato, il loro viaggio è ormai terminato.
altri senza nome vengono scagliati
a te, poiché anch'essi condannati Cadono le lacrime dal cielo al viso Costel C.
ad un destino poco invidiato. rigato dai quattro cavalieri,Puoi anche leggere
