Perché DSV e Lufthansa sono partner globali - Vertice ad est Rispetto per la cultura aziendale!
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No 3 2010 Perché DSV e Lufthansa sono partner globali Vertice ad est Rispetto per la cultura aziendale!
La cultura crea il risultato! P iù cresce la normativa comune e più intense si fanno uniformità e regolamentazione, maggiore dovrà quadro ecc. alla sezione finanze, allora sarà la volta buona che le cose andranno male! essere l’attenzione da noi riservata Siamo pienamente d’accordo sul a preservare ciò che chiamiamo la fatto che dobbiamo modernizzarci. cultura aziendale della DSV. Quando Gestire un’impresa di trasporti tutti devono fare ogni cosa allo oggi significa relazionarsi a stesso modo, c’è infatti il rischio di temi quali responsabilità sociale dimenticare il proprio background d’impresa, global compact, codici culturale e di omologarsi agli altri. di condotta e autorità garanti della Questo non deve accadere! concorrenza. Siamo ben lieti di farlo, Alla DSV abbiamo una cultura ma dobbiamo anche continuare che pone l’attenzione sugli utili e a fare le cose a modo nostro e favorisce l’autonomia. Riteniamo che non lasciarci influenzare dai modi tutti i dipendenti debbano essere in cui gli altri affrontano il lavoro. in grado di avere influenza sulla Dobbiamo credere che il nostro propria situazione e di ottimizzarla. modo di fare è quello giusto, perché I dipendenti non dovrebbero alla DSV lavoriamo bene e vogliamo agire sulla base di voluminosi continuare a farlo anche in futuro. manuali teorici o essere limitati da Tutto è iniziato con il vecchio accordi quadro che costringano, spirito imprenditoriale o business ad esempio, gli spedizionieri ad intelligence, se vogliamo. E acquistare servizi da un determinato ciò dovrebbe preferibilmente fornitore, se un altro è in grado di caratterizzare la DSV anche per offrirli a metà prezzo. L’essenziale l’avvenire. Noi della DSV possediamo per il successo della DSV è porre una capacità di comprensione delle obiettivi concreti per ogni singolo cose che ci permette di prendere dipendente. Ognuno conosce i suoi rapide decisioni basate sul buon obiettivi e i limiti del suo bilancio e senso e non su aride relazioni di ciò contribuisce a creare una precisa qualche società di management. attenzione all’obiettivo: realizzare Questo metodo è più flessibile, ci utili, offrendo allo stesso tempo mantiene lucidi e soprattutto ci servizi di qualità, nonché creare aiuta a creare quell’impianto decisivo soluzioni competitive per la nostra affinché ogni singolo dipendente – clientela. All’interno della nostra ora dopo ora – sia in grado da solo azienda dobbiamo creare un clima di valutare e di prendere le giuste competitivo, in modo da ottenere decisioni. una spirale positiva con risultati migliori mese per mese! Cordiali saluti Pensate a cosa significa questo Jens Bjørn Andersen atteggiamento ai fini dei risultati della DSV: ora dopo ora gli spedizionieri DSV prendono decine di migliaia di decisioni e scelte autonome, ognuna delle quali ha un impatto decisivo e diretto sugli utili aziendali. Se togliamo allo spedizioniere la facoltà di prendere le giuste decisioni e affidiamo invece la competenza di concludere accordi 2
4 4 Rispetto per la cultura aziendale Sia all’interno della DSV che nei confronti della clientela globale è importante rispettare cultura e struttura aziendali al fine di evitare inutili rompicapi globali al momento della suddivisione del bilancio fra i vari Paesi. 8 Partnership nell’aria DSV e Lufthansa sono partner globali: tuttavia, ciò comporta ben altro che tariffe agevolate per clienti 14 fissi. Il partenariato si basa sulla volontà di crescita e di sviluppo del rapporto di collaborazione. 12 Digita pier2pier.com... 8 …e sei già sulla buona strada per sapere tutto ciò che è necessario sapere sulle spedizioni marittime. Dietro questo sito c’è un dipendente DSV che credeva di diventare ricco, ma ha solo trovato un nuovo hobby. 14 Vertice ad est Come i Capi di Stato e di Governo di Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia si incontrano regolarmente per promuovere i loro Paesi, così i Dirigenti DSV di tali Paesi si incontrano per promuovere la DSV. Lo chiamano il Vertice V4 della DSV. 17 6 al secondo La francese Groupe SEB è la più grande azienda nel settore dei piccoli elettrodomestici: ogni secondo 6 suoi prodotti vengono venduti in qualche parte del mondo. Per essi la DSV ne ha gestito il trasporto. 20 La lotta per uscire dalla crisi La DSV Lituania sta trovando la via giusta per uscire dalla crisi. Ma ci sono già passati: dodici anni fa ogni base per l’attività commerciale svanì di colpo e nacque così una nuova azienda. 22 Meet the management La maggior parte degli analisti azionari e dei grandi investitori hanno incontrato la suprema dirigenza della DSV: Jens Bjørn Andersen e Jens Lund. La primavera scorsa, invece, è stato il 20 turno del livello dirigenziale immediatamente inferiore. 3
Global Account - nel rispetto della cultura La rete a livello mondiale della DSV crea possibilità nei confronti di attraenti clienti globali. Ma ci sono anche delle regole da rispettare: quelle culturali e quelle strutturali, tanto nei confronti del cliente quanto all’interno della DSV. 4
I Global Account si contraddistin- guono per un flusso di merci da e verso più Paesi, un fatturato annuale di oltre 10 milioni di euro ed un coordina- mento tramite funzioni logistiche e di approvvi- gionamento centralizzate. “È questo un cliente attraente?” si ciò è cosa sana, ma può anche dar luogo chiesti quali siano i nostri obiettivi e come domanda Rene Falch Olesen, CCO, a lunghe discussioni nel caso in cui un affrontare i dilemmi che si presentano. illustrando questo ipotetico scenario: il accordo su base globale non sia parimenti Dobbiamo rispettare il fatto che la DSV cliente fattura annualmente 20 milioni di lucrativo per tutti i soggetti coinvolti. si compone di circa 180 entità giuridiche euro e il margine di guadagno è del 10%, All’apice ci sono io, che ho anch’io una mia in tutto il mondo, ciascuna amministrata pari a 2 milioni di euro... opinione”, dice Rene Falch Olesen, il quale da un direttore responsabile, alle cui Molti direbbero che si tratta di un cliente farebbe di tutto per evitare all’interno della dipendenze c’è un direttore di filiale, un assai attraente. DSV una “cultura della compensazione”. manager di dipartimento e, infine, tutti Ma aggiungiamo ulteriori dati a questo “Ma potrebbe essere necessaria, perché i dipendenti. Tutti costoro si presentano quadro: una divisione guadagna 2 milioni i Global Account possono creare alcuni ogni giorno al lavoro per dare il meglio di euro, una seconda divisione guadagna dilemmi”, dice l’uomo a capo del reparto e creare un utile per l’azienda, per cui solo mezzo milione e una terza divisione DSV che si occupa di Global Account, come possiamo implementare questo? È ne perde mezzo! Oppure, mettiamo che reparto di cui fanno parte 70 dipendenti. importante che tutti sostengano questo in un Paese il cliente sia remunerativo, principio: non si può fare inviando solo una mentre in un altro faccia perdere soldi? Consenso memo. Dobbiamo avere una struttura che Improvvisamente il quadro si fa più Per evitare di introdurre forzatamente venga incontro alle esigenze della nostra torbido: ci si può ben immaginare che un una “cultura della compensazione” nei vari cultura, perché una volta fatto ciò, non caso del genere possa dar luogo a qualche Paesi e Divisioni coinvolti in un rapporto di esisterà gruppo aziendale migliore della rammarico. collaborazione per la gestione di clientela DSV”, dice Rene Falch Olesen. globale, i prezzi non vengono stabiliti a A scopo di lucro livello centrale, ma di concerto con i Paesi Non una copia “Operiamo a scopo di lucro e tutti quanti coinvolti. Quando il lavoro deve essere L’attività gestionale dei global account è veniamo sottoposti ad una valutazione organizzato, obiettivo è il consenso: divenuta sempre più rilevante per la DSV, basata su questo parametro. Inoltre, a “Nel corso di grandi incontri con man mano che l’azienda, negli ultimi anni, tutti i livelli ognuno ha una sua opinione, e rappresentanti di tutte le Divisioni ci siamo ha sviluppato una vera e propria rete a 5
livello mondiale. Ma per Rene Falch Olesen necessarie. La clientela non vuole maggiore impegno, ma, in tal caso, perché è fondamentale che la DSV non sia solo la comunicare per il tramite di terzi che ciò ha un valore aggiunto sia per il cliente copia di altre aziende di trasporto di livello facciano solo da portavoce”, afferma Falch che per noi. Altrimenti è un problema, un globale. Olesen e continua: costo da eliminare”, dice Falch Olesen, “In tal modo rappresenteremmo senza dimenticare la cultura DSV: semplicemente una copia, fin dall’inizio Struttura su misura dunque saremmo già indietro di un passo”, ”Non costringiamo un cliente ad accettare Una parte dell’identità dice Rene Falch Olesen, sottolineando che una struttura che non desidera. Vogliamo “Non siamo interessati a stabilire solo cultura e struttura - sia all’interno essere l’unico grande protagonista, che conoscenze di breve durata. Gli accordi della DSV che nei confronti del cliente - sia il più flessibile, per cui cerchiamo di devono essere di lunga durata; e così sono elementi fondamentali nella gestione ascoltare i clienti e di capire come funziona come va rispettata la cultura del cliente, di clienti globali da parte della DSV. la loro organizzazione. Dopodiché per va rispettata anche la propria cultura. “Il rispetto per la cultura e per la struttura tale collaborazione creiamo una struttura Si tratta di una parte importante della del cliente è uno dei molti modi in cui ad hoc, in base alle esigenze del cliente”, nostra identità e di ciò per cui esistiamo al l’attività gestionale della DSV dei Global spiega Rene Falch Olesen, citando, come mondo”, dice Rene Falch Olesen. Account si differenzia dai metodi che esempio, il fatto che la DSV abbia eliminato applicano altre società di trasporto di la doppia rendicontazione: non si deve Più professionalità grandi dimensioni” dice, aggiungendo che pagare sia alla Divisione “Global Account” Il reparto Global Account fornisce è anche importante essere in grado di che alle Divisioni nei Paesi che effettuano la gestione commerciale, mentre la ascoltare il cliente. il trasporto. gestione operativa è delegata ai rispettivi “Ciò che i clienti ci chiedono è di avere “Non imponiamo nemmeno nuovi software Paesi. L’attività di smussare inutili angoli una controparte in possesso di potere ai clienti. Possiamo applicare nuovi sistemi e concentrarsi sulla costruzione di una decisionale e di tutte le competenze informatici in relazione ad incarichi di struttura per una cooperazione nel 6
rispetto della cultura e della struttura sia del singolo cliente che dei Paesi coinvolti, di fornire le nostre prestazioni in maniera ottimale”. ”Dobbiamo ha già cominciato a dare i suoi frutti. “Abbiamo già oggi un modo molto più Bonus avere una professionale di gestione, con margini di La DSV è storicamente forte nell’ambito errore assai inferiori rispetto a prima”, delle piccole e medie imprese, che struttura dice Rene Falch Olesen, secondo il quale hanno beneficiato dell’espansione della l’onore dell’alto tasso di successo va rete DSV e, al contempo, della cultura che venga all’unità gestionale dei Global Account: imprenditoriale flessibile e decentrata. E “Le soluzioni globali vanno considerate non è perché la DSV voglia ora puntare incontro alle in un’ottica di panoramica generale, sulla grande clientela a scapito della non possono essere valutate a partire da un singolo Paese. Offriamo inoltre al numerosa piccola clientela: “Assolutamente no! I Global Account esigenze della cliente servizi di design e di engineering e suggerimenti creativi su come gestire sono solo una sovrastruttura, un bonus che abbiamo ottenuto raggiungendo le nostra cultura, le loro attività in futuro”, dice Rene Falch Olesen, che aggiunge: dimensioni che abbiamo oggi. Per questo abbiamo a che fare con la grande clientela perché una “Maggiore è il coinvolgimento del molto di più rispetto a 5 anni fa”, dice Rene cliente con DSV, migliore è il quadro Falch Olesen, che prevede un triplicamento volta fatto ciò, che possiamo farci delle soluzioni del numero di clienti globali entro i prossimi complessive, e migliore potrà essere tre anni. non esisterà la nostra consulenza. La trasparenza “Prevediamo un potenziale di clienti globali nella partnership tra cliente e DSV è di circa il 10-15% del fatturato totale”, gruppo essenziale affinché possiamo fornire al dice Rene Falch Olesen, aggiungendo che cliente la migliore consulenza. Senza conoscere la strategia e la situazione di il numero di clienti globali rappresenterà allora meno dell’1% del portafoglio totale aziendale mercato del cliente, non siamo in grado dei clienti DSV. migliore della DSV”. Rene Falch Olesen prevede un triplicamento del numero di clienti globali entro i prossimi tre anni: ”Abbiamo già oggi un modo molto più professionale di gestione con margini di errore assai inferiori rispetto a prima”, dice. 7
Una pa r tnersh ip DSV e Lufthansa Cargo O sono Partner Globali e ciò ccorrono certi volumi – in termini sia quale il cliente può iscriversi per beneficiare di di chili che di fatturato – per essere sconti e altri vantaggi. Questo programma è significa ben altro e molto riconosciuti come Partner Globali un accordo formale, sottoscritto da entrambe di Lufthansa Cargo. Un fatturato annuo di le parti allo scopo di dare ulteriore impulso alla più di tariffe agevolate per 30 milioni di euro è una condizione minima nostra cooperazione”, afferma J. Florian Pfaff. per poter venire presi in considerazione; la buona clientela: ”Questo è tuttavia, per la più grande azienda in Europa di Cuore del programma un programma attivo, dove trasporto cargo per via aerea, l’essenziale non Nel corso degli anni, il Global Partnership è tanto il fatturato, ma la predisposizione alla Programme della Lufthansa Cargo si è via via entrambe le parti devono collaborazione: sviluppato in una solida piattaforma per la “Siamo molto attenti alla volontà di partnership. stabilità e la crescita tanto di Lufthansa Cargo, fare di più. Di più rispetto alle In altri termini ci chiediamo: siamo di fronte quanto degli attuali 12 partner del programma ad un semplice rapporto cliente/fornitore stesso. Lufthansa Cargo produce circa metà consuete attività affaristiche”, o cerchiamo insieme di trovare il modo per del proprio fatturato con questi dodici partner, dice J. Florian Pfaff, Vice sviluppare una partnership a vantaggio di di cui fanno parte, oltre alla DSV, Agility, Ceva, entrambe le aziende? Il nostro programma di DHL Global Forwarding, Expeditors, Hellmann, Presidente di Lufthansa Cargo, partnership globale non è un’invenzione alla Kühne + Nagel, Nippon Express, Panalpina, Europe & Africa. 8
impeg nativa DB Schenker, UPS e UTi. L’obiettivo è che le “In collaborazione con la DSV lavoriamo, fra “Non è mai un problema mettersi in contatto imprese ottengano massimo beneficio dalla l’altro, allo sviluppo di iniziative nei settori dell’e- con una persona con potere decisionale. I Vice crescita in atto nel mercato del trasporto business (e-booking, trasporto merci senza Presidenti DSV sono molto alla mano e sempre aereo cargo; ciò è più efficace se si gioca a supporti cartacei, ecc.) e del Booking Quality”, disponibili ad ascoltare. La DSV tiene molto carte scoperte, in modo che sistemi e soluzioni afferma J. Florian Pfaff, aggiungendo sicurezza alla semplicità e ai processi LEAN e rispetta efficaci ottengano il massimo effetto: ed ambiente quali altri settori d’interesse nelle tali processi nella sua attività quotidiana. Ciò relazioni tra Lufthansa Cargo e DSV. vale anche per i massimi livelli dirigenziali”, Come Global “Tale tipo di collaborazione è il cuore del nostro dice Hanne Boman Walthing, che tuttavia da Account Manager Global Partnership Programme”, dice. una cultura aziendale decentrata ha anche più per la DSV, Hanne lavoro: Boman Walthing, Cultura decentralizzata Lufthansa Cargo, Nella sua veste di Vice Presidente per l’Europa Parlare con più persone è in quotidiano e l’Africa, J. Florian Pfaff ha designato Hanne “Non basta rivolgersi ad un unico interlocutore contatto con la Boman Walthing quale Global Account Manager con pensieri e idee in testa, se si devono DSV. per la DSV. Hanne è in quotidiano contatto con affrontare nuovi progetti di grandi dimensioni la DSV, società di trasporti per la quale non che coinvolgono per esempio vari Paesi. Così, esiste un solo e unico accesso: sei costretto ad esporre le tue argomentazioni a 9
Il Vice Presidente della Lufthansa Cargo, Europe & Africa, J. Florian Pfaff (a sinistra) spicca il volo insieme a Hanne Boman Walthing, Global Account Manager della Lufthansa Cargo, e a Peter M. Larsen, Vice Presidente della DSV Air & Sea Holding A/S. più persone”, dice Hanne e aggiunge: un’alta percentuale di clientela piccola e media dice Peter M. Larsen, aggiungendo che ciò “Finora, comunque, abbiamo avuto un discreto rispetto ad altri nostri partner. La DSV potrebbe è già una realtà. Oggi la DSV ha clienti di una successo. Ad esempio, solo nel 2009 abbiamo probabilmente trarre beneficio dall’avere più grandezza impensabile solo fino ad un paio di aumentato la quota di prenotazioni elettroniche clienti di grandi dimensioni su determinate anni fa, ad esempio una vasta commessa con con oltre il 30%, collaboriamo costantemente rotte; al contrario, so che altre grandi aziende GM a livello mondiale: per migliorare l’entità di scambi elettronici di di trasporto ammirano la DSV per la capacità documenti e ciò ha determinato una migliorata di creare valore aggiunto per i clienti medio- “Con la creazione di una Divisione Global efficienza per entrambi le parti”. piccoli”. Account e la nomina di un CCO con responsabilità per le operazioni commerciali Tipico dei danesi! A caccia dei grandi globali, assisteremo ad una crescita significativa “La DSV è il nostro membro più giovane del È vero che abbiamo una predominanza di piccola nell’ambito del segmento globale”, spiega gruppo e sono molto soddisfatto dei nostri e media clientela”, conferma Peter M. Larsen, Peter M. Larsen, aggiungendo che la nuovi amici danesi. Hanno portato una ventata Vice Presidente DSV Air & Sea Holding A/S. collaborazione con Lufthansa Cargo contribuirà d’aria fresca, un approccio diverso, una sorta al raggiungimento di tale obiettivo: di “spirito non convenzionale” nell’azienda”, “È un’immagine dell’organizzazione che afferma J. Florian Pfaff, che per definire la DSV abbiamo, fortemente decentrata, e di cui “Lufthansa Cargo ha capacità e dimensioni usa anche espressioni come “professionali”, “con abbiamo beneficiato nel corso degli anni. Ma necessarie per poter soddisfare grandi clienti i piedi per terra” e “pronti e rapidi nel prendere abbiamo deciso anche che potremmo usare globali”. decisioni”: il nostro know-how in maggior misura con la “Direi: tipico dei danesi!” continua e aggiunge grande clientela. Ciò non andrà a scapito delle Pro e contro un’ulteriore osservazione sulla DSV: piccole e medie imprese, ma costituirà un Nella collaborazione con Lufthansa Cargo, Peter “Credo che la DSV abbia nel suo portafoglio ulteriore livello nel nostro portafoglio clienti”, M. Larsen tende piuttosto a vedere vantaggi, 10
ma anche un piccolo svantaggio: “Per le Divisioni commercio mondiale. E continueremo a fare del DSV di alcuni Paesi la cosa appare gestita un nostro meglio per mantenerli in aria e preservare po’ troppo a livello centrale, d’altronde in una questa possibilità di trasporto. Abbiamo bisogno grande DSV in crescita ci deve essere spazio che i nostri partner ci aiutino in questo, perché per entrambi: tanto l’aspetto locale, creativo e solo attraverso uno sforzo comune potremo innovativo, quanto le soluzioni di carattere più sviluppare soluzioni in grado di offrire ai nostri centralizzato. Non dovremmo trovarci di fronte clienti comuni un servizio migliore, riducendo ad un aut-aut, ma piuttosto ad un sia-sia, i costi. Insieme possiamo arrivare davvero ovvero sia in grande che in piccolo”, dice. lontano”, afferma J. Florian Pfaff. Dall’altro canto i benefici superano gli svantaggi: Domanda travolgente “Indipendentemente dalle dimensioni dei nostri “Anche con le nubi di cenere vulcanica siamo uffici locali nel mondo, alla Lufthansa Cargo molto ottimisti per quanto riguarda i nostri siamo considerati come il cliente globale che risultati relativi al secondo quadrimestre. siamo. E in questo modo è molto più facile Abbiamo avuto una massiccia domanda attuare processi, per esempio di e-freight, proveniente dall’Asia, soprattutto dalla Cina, ottenendo risultati migliori, quando si collabora e stiamo ora cominciando a far rimpatriare con partner alla pari. Allo stesso tempo, siamo in il primo dei nostri quattro MD-11 F rimasti grado di individuare soluzioni in molti Paesi con il parcheggiati nel sud della California”, spiega J. metodo “copia incolla”, dice Peter M. Larsen. Florian Pfaff. Flessibilità Il dialogo garantisce processi razionali Alla domanda ”quale è la maggiore sfida da Il 2010 è un anno caratterizzato da significative affrontare per Lufthansa Cargo” J. Florian restrizioni in materia di sicurezza nel settore Pfaff non esita un secondo a rispondere: “La del trasporto aereo. Su entrambe le sponde flessibilità!” dell’Atlantico l’industria sta lottando con tenacia per rispettare le norme introdotte in parte ”Ci sono grandi fluttuazioni nella domanda, per dalla Commissione europea e in parte dalla cui flessibilità è la parola chiave”, dice Pfaff e Transportation Security Administration degli aggiunge: Stati Uniti. “Abbiamo appena attraversato la più grande “La Lufthansa Cargo è attivamente in contatto crisi nella storia del trasporto aereo. In certe con le Autorità di sorveglianza per ottenere settimane abbiamo fatturato meno della una maggiore armonizzazione dei requisiti di metà del normale e nel 2009 abbiamo avuto sicurezza imposti alle compagnie aeree. Inoltre, il peggior risultato di sempre. Ma senza sosteniamo lo sviluppo di nuove tecnologie, la flessibilità, saremmo perduti. Abbiamo che stanno diventando sempre più importanti eliminato capacità, aperto nuove rotte laddove in un’epoca in cui i requisiti di documentazione abbiamo intravisto opportunità, ridotto i costi necessari per carichi “sicuri” aumenta a e aumentato le tariffe, laddove era possibile. dismisura. Mentre l’industria del trasporto aereo Abbiamo così reagito al mercato, e credo anche cargo è concentrata sugli sforzi per introdurre che lo abbiamo fatto in maniera più veloce e l’e-freight, che riduce la quantità di documenti più flessibile rispetto ai nostri concorrenti; ciò da gestire, la tendenza in materia di sicurezza ci è confermato dal confronto tra le perdite delle conduce verso altre direzioni. È fondamentale compagnie aeree nel 2009. Ora la domanda è per i professionisti dello shipping, spedizionieri, per fortuna tornata ad essere molto più forte aziende di trasporto e compagnie aeree creare e possiamo di nuovo concentrarci sull’aumento un forum di dialogo, tanto fra gli operatori stessi dei ricavi”, spiega J. Florian Pfaff, che è appunto quanto con le Autorità per garantire processi più attento ai guadagni che alle quote di razionali ed efficienti anche in futuro”, afferma J. mercato o alle tonnellate trasportate: Florian Pfaff. Necessario per il commercio globale J. Florian Pfaff, “Vogliamo essere la compagnia di trasporto Lufthansa Cargo: aereo più remunerativa, poiché sono i ricavi ”La DSV ”ha i piedi ad essere essenziali per noi, in modo da poter per terra” ed è investire in nuovi aerei cargo e in innovazione, rapida nel processo qualità, sicurezza ed ambiente,” dice. decisionale”. “Noi della Lufthansa Cargo siamo dell’opinione che gli aerei cargo siano necessari per il 11
Una vera S ono ormai contati i giorni in cui lo spedizioniere marittimo deve consultare l’ultima edizione dell’Annuario marittimo per scoprire quale compagnia di navigazione raggiunga Kota Bibbia per Kinabalu in Malaysia. Tali informazioni di vitale importanza – ed anche molto altro – sono ora state trasferite nel XXI secolo: su Internet, la sede naturale per questo tipo d’informazioni. “Naturalmente ho costruito il sito con spedizionieri l’intenzione di guadagnarci”, racconta Erik Efland, ideatore ed autore di pier2pier.com, che, nonostante abbia lavorato cinque anni a questo sito, riscuote ancora lo stipendio da spedizioniere marittimo presso la DSV Air & Sea A/S di Brøndby, in Danimarca. marittimi! Nessuno disposto a pagare “Ero convinto che su Internet avrei potuto fornire informazioni migliori e più economiche”, racconta Erik Efland, il quale, tuttavia, deve riconoscere che è difficile cambiare le abitudini degli utenti e per di più convincere la gente a pagare per un prodotto in rete, caratterizzata altrimenti da un alto Digita pier2pier.com! Avrai la carta di tutti i grado di siti e servizi gratuiti. “Il sito è incredibilmente popolare tra porti del mondo, un calcolatore di carichi in spedizionieri marittimi, compagnie di 3D, il servizio di track & trace, i contatti navigazione, importatori ed esportatori”, afferma Erik Efland, che registra le persone di tutte le compagnie di navigazione in che utilizzano la pagina in modo da avere un quadro preciso di ciò che i suoi utenti Danimarca, quiz avanzati sulle conoscenze utilizzano del sito, così come di chi e di quanti sono. Nel mese di aprile pier2pier.com ha generali degli spedizionieri, un calcolatore avuto 9.284 visitatori e circa 180 utenti unici al giorno. A ciò va aggiunto che circa di CO2 unico e molto altro – il tutto gratis! 1.200 utenti hanno accettato di ricevere la newsletter del sito, pubblicata circa una volta al mese e contenente le nuove iniziative. Il CV più costoso al mondo “Probabilmente allontanerei la gente dal mio sito se lo mettessi a pagamento; in realtà sono davvero molto lieto di vedere così tanta gente utilizzarlo, per me quindi la cosa si è trasformata in un hobby, ovvero il “CV più costoso al mondo”, come dico io a volte. Nessuno ha dubbi su chi io sia e su quello che sono in grado di fare”, dice lo spedizioniere trentunenne, con fare sicuro. Erik Efland non osa immaginare quante ore e quanti soldi abbia investito sul suo sito web, tuttavia la sola programmazione della funzione Track & Trace, che include tutte le compagnie di navigazione, le società di leasing e i porti che offrono tale servizio, ha richiesto l’assistenza Sul sito pier2pier.com gli di programmatori freelance di Paesi come utenti possono visualizzare Malaysia, Slovacchia, India, Vietnam, Ucraina graficamente in 3D come ed Ecuador, dato che si deve scrivere un caricare le merci codice unico per la funzione Track & Trace sul in diversi tipi di container. sito di ogni singola società. 12
“Offro agli utenti un accesso unico alla afferma Erik Efland, che sul sito offre anche Nel tempo libero funzione Track & Trace per tutti i container; in esercitazioni per l’apprendimento sotto forma La gestione del sito da parte di Erik avviene questo modo possono fare a meno di avere di quiz intelligenti, rivolti ad apprendisti e di pari passo con il suo lavoro a tempo 50 links alle diverse compagnie di navigazione spedizionieri; molti fanno a gara con i colleghi pieno come spedizioniere, con il consenso per effettuare le operazioni di tracking. Oltre grazie ai quiz sulle conoscenze generali del suo capo, Jesper Olsen. Ogni attività al vantaggio di un accesso unico, c’è anche la per spedizionieri. Ad esempio: Che cosa di programmazione e di sviluppo del sito possibilità di poter offrire agli utenti di copiare significano le sigle OTHC e TBN? (v. le risposte avviene nel tempo libero, tuttavia Erik l’indirizzo web ed inviare il link contenente alla fine di questo articolo). usa un po’ dell’orario di lavoro per fornire le informazioni sul track & trace di un dato consulenza ai colleghi a proposito del sito container ad un’altra persona, ad esempio Niente budget né scadenze e mostrar loro come utilizzare al meglio le all’addetto allo scarico o al destinatario”, ”Mi piace molto approfondire le funzioni numerose funzioni di pier2pier.com, in modo afferma Erik Efland, il quale sta al momento che ho scelto di sviluppare. E senza budget, che possano effettuare una spedizione in completando una funzione per il calcolo delle scadenze e superiori che ti mettono fretta, maniera più facile e veloce. emissioni CO2 e delle distanze che in realtà posso mettere tutto a punto fin nel più “Fortunatamente è divenuto uno strumento era già stata portata a termine, ma per la piccolo dettaglio. Ad esempio, per realizzare il di lavoro naturale per me e per i miei colleghi quale uno degli utenti di controllo ha proposto mio calcolatore di CO2 ho impiegato più di 15 e fintantoché la base di utenti continuerà a una modifica. mesi, poiché tutti i porti andavano selezionati, crescere quotidianamente, ritengo di essere tutti i Paesi registrati e parimenti tutte le rotte sulla strada giusta. Probabilmente non In continuo aggiornamento effettuate da navi. Al contempo, mi trattengo diventerò mai ricco, ma la gioia di vedere “Presto ci sarà un calcolatore di CO2 a scambiare punti di vista con tutti i possibili altri usare qualcosa che ho fatto io è molto funzionante sia per ogni modalità di interessati, in modo da essere sicuro che ogni più grande”, ci dice Erik, con gli occhi che gli trasporto (marittimo/aereo/terrestre) sia mia nuova iniziativa sia testata ed “approvata” brillano. per una combinazione di modalità diverse, da altri in possesso delle conoscenze in ed è questo tipo di input da parte degli un determinato settore. Una cosa è certa: OTHC e TBN sono abbreviazioni utenti a far sì che il sito sia in continuo l’iniziativa viene pubblicata sul sito solamente rispettivamente per Origin Terminal Handling sviluppo. È mio obiettivo sviluppare ed se si tratta di una cosa di gran lunga migliore Charge e To Be Named. aggiornare costantemente pier2pier.com”, di qualsiasi altra cosa da me vista prima”. Per elaborare la bibbia dello spedizioniere marittimo, pier2pier. com, Erik Efland è stato assistito da amici, uno studente di informatica ed un designer grafico, e ha ingaggiato a proprie spese alcuni programmatori freelance. 13
Il Vertice V4 della DSV Quasi 20 anni fa i leader di quattro Paesi dell’Europa centrale si incontrarono in Ungheria per dar vita all’alleanza che in seguito divenne nota come Gruppo di Visegrád (V4). Da allora, i Capi di Stato e di Governo di Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia si sono regolarmente incontrati per promuovere la cooperazione fra i loro Paesi e discutere delle sfide comuni. POLAND WARSAW D urante un workshop in occasione dell’incontro quadro strategico della DSV Road a Milano nel novembre transfrontaliere con la clientela: era quindi ovvio invitare anche i responsabili locali delle vendite e dell’amministrazione: Ognuna delle quattro organizzazioni è alle prese con l’attuazione dei progetti DSV più recenti: STAR, e-services, 2009, quattro Managing Director Piotr Nowak, Mariusz Jaworski ed assicurazione delle spedizioni, nonché dell’Europa centrale si sono incontrati. Emilia Gawryluk dalla Polonia, Richard pesatura e misurazione presso i Piotr Krawiecki dalla Polonia, Petr Nyirõ dall’Ungheria e Martin Hrnciar terminali. L’incontro ha rappresentato Chocholatý dalla Repubblica Ceca, Tamás dalla Slovacchia. Costoro hanno avuto un’ottima occasione per mettere a Péchy dall’Ungheria e Martina Polácková l’opportunità di scambiare punti di vista su confronto le esperienze in questi settori. dalla Slovacchia si sono subito trovati come costruire con successo un reparto d’accordo sul fatto che le organizzazioni Key Account, nonché sulla collaborazione Il confronto continua nei loro rispettivi Paesi possono trarre con il reparto “Global Account”. È stato Thomas S. Jansson, CFO della DSV grandi benefici a livello regionale dalla inoltre espresso il desiderio di esplorare Polonia, ha presentato le esperienze fatte condivisione reciproca delle esperienze le possibilità affinché le società DSV in Polonia con lo Shared Services Center e delle conoscenze. Tutte e quattro le dell’Europa Centrale possano procedere (SSC). La DSV Polonia è strutturata in tre società operano in condizioni di mercato insieme nell’offerta di prodotti rivolti alla società distinte, con contabilità e servizi abbastanza simili, ma hanno punti di forza, clientela internazionale nella regione. informatici comuni forniti dall’SSC, che soluzioni e strategie diversi. I manager a sua volta è collegato alla Divisione del gruppo V4 hanno così considerato il Atmosfera ottimista superiore, la DSV Road. loro incontro, svoltosi lo scorso aprile in L’incontro è iniziato con una L’eruzione del vulcano islandese Polonia, come un’importante opportunità presentazione, da parte di ciascun Eyjafjallajökull ha creato anche qui per migliorare i risultati complessivi. Paese, della propria organizzazione. I disagio, dato che i partecipanti sono Primo risultato è stato un, per così dire, partecipanti hanno discusso i modelli stati costretti a rientrare in patria prima Vertice V4 nell’ambito della DSV, tenutosi di business individuali e i servizi sui del tempo senza riuscire a portare a presso la sede centrale della Divisione quali si concentra maggiormente termine la discussione del nutrito ordine Road polacca, nei pressi di Varsavia. l’attività di ciascuno. Inoltre hanno del giorno. Tuttavia, i partecipanti hanno presentato i risultati storici e gli attuali lasciato la riunione tutti d’accordo sulla Coinvolti anche i responsabili bilanci. Nonostante la recente recessione necessità di incontrarsi nuovamente. Il delle vendite economica, un’atmosfera abbastanza confronto continuerà dunque a Bratislava, Uno degli argomenti principali è ottimista ha in realtà caratterizzato in settembre. stato il coordinamento delle relazioni questa parte della riunione. 14
”Essenziale scambiarsi le nostre conoscenze” “Naturalmente ci incontriamo alle riunioni comuni del gruppo DSV che vengono organizzate per i manager di tutta Europa, ma abbiamo bisogno di una maggiore attenzione, che sia concentrata appunto sulla nostra regione. Vorremmo discutere di varie questioni con operatori al nostro stesso livello; operatori con le nostre stesse dimensioni e con le stesse sfide da affrontare. In effetti, è paradossale per noi avere un’ottima comprensione delle condizioni di mercato in Germania e in Italia e non conoscere granché dei nostri reciproci vicini del Gruppo di Visegrád. Ciò vale anche per le attività delle nostre organizzazioni sorelle all’interno della DSV. Esistono molte grandi aziende che operano in tutta l’Europa centrale, stiamo quindi forse perdendo potenziali grandi clienti o non cogliamo le opportunità di miglioramento nei servizi al cliente. Condividere le nostre conoscenze è di fondamentale importanza. Per me è stato rilevante non solo incontrarsi con i dirigenti, ma anche con i responsabili delle vendite. Conosco personalmente Martina, Petr e Tamás e vorrei anche che i nostri uffici vendite si incontrassero e collaborassero in modo più diretto. A volte le e-mail e le conferenze telefoniche non sono sufficienti.” Piotr Krawiecki, Amministratore delegato, Polonia. ”I clienti fanno pressione per ottenere prezzi più bassi” La recente crisi ha indubbiamente colpito enormemente sia gli operatori della logistica sia i loro clienti, ma credo di poter annunciare, con una certa cautela, che noi in Slovacchia abbiamo superato il peggio. Abbiamo presentato il bilancio 2009 in settembre e ottobre sulla base dei dati del 2007 e del 2008. Nel mese di novembre, quando già i piani erano delineati, è arrivata la crisi. Abbiamo valutato l’ipotesi di ridurre gli obiettivi di bilancio, ma abbiamo finito con l’aspettare, per vedere come si sarebbe evoluta la situazione. Alla fine, non solo siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi, ma in realtà ce la siamo cavata meglio di quanto preventivato”. “Paradossalmente, credo che una delle ragioni di ciò sia la nostra posizione di forza nel settore della logistica per l’industria automobilistica. Il settore automobilistico è andato completamente in tilt, ma noi siamo specializzati nel segmento inferiore del mercato dell’auto. La gente ha smesso di acquistare macchine costose ed è invece passata a modelli più piccoli e più economici. Per questo non abbiamo risentito molto della crisi. Ma naturalmente è più difficile adesso mantenere i clienti, dato che stanno facendo pressioni per ottenere prezzi più bassi, noi tuttavia non abbiamo molti margini ancora per venire loro incontro.” Martina Polácková Amministratrice delegata, Slovacchia. 15
”Obbligati a condividere le esperienze” ”È semplice: siamo obbligati a condividere le nostre esperienze sulle best practice. Tutti noi abbiamo – in Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria – lo stesso background di esperienze e la stessa cultura organizzativa. I nostri colleghi in Danimarca, Svezia o Gran Bretagna hanno grande successo ed esperienza, ma lavorano su un piano completamente diverso. In quei Paesi le aziende DSV sono di grandi dimensioni e leader di mercato. La nostra situazione è diversa. Le nostre organizzazioni sono più o meno simili, per cui è più facile mettere a confronto idee e strategie. In Ungheria, il nostro obiettivo principale è ora quello di sviluppare i trasporti FTL (carichi completi). La DSV Polonia ha raggiunto risultati impressionanti in questo settore, così ci piacerebbe vedere come fare, cosa evitare e come scegliere i trasportatori. Attualmente la riduzione delle emissioni ed altre problematiche di impatto ambientale sono molto alla moda. Sono lieto che questa tendenza sia probabilmente destinata ad essere cruciale per il futuro della nostra industria. Purtroppo, la maggior parte dei nostri clienti non la percepisce come un fattore importante. Nel corso dell’anno passato, la crisi ha fatto dei prezzi più bassi possibili l’obiettivo primario del cliente.”. Tamás Péchy, Amministratore delegato, Ungheria. ”Prendo ispirazione dalle buone idee” ”Devo ammettere che l’incontro è stato molto fruttuoso. Le affiliate nazionali della DSV sono ampiamente indipendenti e fanno le loro scelte strategiche. È un aspetto positivo, certo, ma significa anche che a volte pervengono a soluzioni che sono già state individuate da altri organi all’interno della nostra organizzazione. Ecco perché è così importante avere uno scambio di idee e di informazioni. Non è una questione di collaborazione diretta. Riteniamo che sia più importante discutere i rapporti con la grande clientela, la gestione dell’offerta o i miglioramenti nell’efficienza. In questo forum posso illustrare le nostre soluzioni e al contempo prendere ispirazione dalle migliori idee dei miei colleghi. Sono davvero interessato alle esperienze dei colleghi polacchi con il concetto di shared services center (SSC). Noi condividiamo le funzioni di contabilità con le nostre aziende sorelle in Repubblica Ceca e Slovacchia, ma l’SSC polacco è più grande ed ha avuto applicazione da più lungo tempo.” Petr Chocholatý, Amministratore delegato, Repubblica Ceca. 16
vendite al secondo Circa 70 Paesi DSV sono coinvolti nell’assistenza ad uno dei maggiori clienti della Divisione Air & Sea: Groupe SEB, i cui esordi furono con la pentola a pressione ”Super Cocotte”. Oggi è il più grande produttore di piccoli elettrodomestici: ogni secondo, nel mondo, se ne vendono 6. 17
Le attività L e origini del Gruppo SEB risalgono ad oltre 150 anni fa, al tempo in cui lo Responsabilità per un enorme quantitativo di container di sdoga- stagnino Antoine Lescure creò un’officina A partire dall’aprile 2010, per un anno, la DSV gestirà circa 28.000 TEU del Groupe per la lavorazione dello stagno a Selongey, namento in Francia, nel 1857. Fu così posta la prima SEB. 20 Paesi DSV saranno coinvolti nella richiedono pietra di questa società, che più tardi prese il nome di SEB, Société d’Emboutissage catena d’esportazione, mentre altri 60 Paesi saranno coinvolti per quanto riguarda la conoscen- de Bourgogne (Società d’Imbutitura della parte dell’import (Paesi di distribuzione e di produzione). La DSV è pienamente integrata Borgogna). Nel periodo successivo alla za delle Seconda Guerra mondiale l’azienda riscosse nella catena di fornitura del Groupe SEB. norme grande successo con la pentola a pressione “Super Cocotte” e iniziò a progettare Alla DSV sono affidate responsabilità di groupage, trasporto di collettame e shuttle e delle elettrodomestici. A seguito di un periodo marittimo (FCL, consolidamento e LCL). Queste diverse attività vengono gestite da di ingenti e significative acquisizioni, il regole vi- Groupe SEB ha raggiunto nel 2000 lo status Valérie Boinot, Team Support Leader, e da genti. di leader mondiale nel settore dei piccoli elettrodomestici. Nel 2009 la società ha Arnaud Zani, Direttore Trasporto Marittimo. avuto un fatturato di 3 miliardi di euro e la A Lione per un incontro introduttivo Un paio di mesi pri- DSV ha contribuito, per più di un decennio, Per lanciare questa nuova attività e garantire ma dell’assegnazione allo sviluppo del Groupe SEB, fornendo che tutte le parti fossero pronte dal punto servizi di trasporto marittimo ed aereo tra i di vista operazionale, è stato organizzato del contratto alla continenti, dal Paese di produzione ai mercati ai primi di aprile un incontro introduttivo di Divisione Air & Sea, di vendita. due giorni a Lione, in Francia. L’incontro ha riunito rappresentanti dei 15 maggiori Paesi DSV si era ag- I marchi SEB sono conosciuti da tutti DSV (provenienti da Europa, Asia e Oceania), giudicata un con- Grazie alla presenza, alla produzione che lavoreranno per conto del cliente. Dopo e alla vendita di prodotti in oltre 120 una dettagliata introduzione del Groupe tratto triennale con Paesi, ogni giorno nel mondo si vendono SEB e della strategia di sviluppo globale del il Groupe SEB per 6 prodotti del Groupe SEB al secondo. I gruppo, è stata affrontata nei particolari ogni marchi di diffusione globale appartenenti procedura operativa per la sua applicazione la gestione delle al Gruppo sono: Krups, Rowenta, All-Clad, immediata. procedure doganali Tefal, Moulinex e Lagostina. Ad essi vanno aggiunti marchi locali come Air Bake, Nuovi sviluppi nel settore della società. Ogni Calor, Rochedo, Panex, Regal, Samurai, del trasporto aereo anno DSV gestisce Seb, Supor, Mirro Wear Ever, ecc. Tutti i Oltre alla gestione del trasporto marittimo prodotti di queste marche, da quelli per il Groupe SEB ha assegnato alla DSV anche in media 11.000 cucina alla biancheria per letti, dai prodotti il trasporto aereo, dopo una gara indetta dal operazioni di sdoga- per la cura personale e per la pulizia agli Direttore Trasporto Aereo, Nicolas de Kesling. elettrodomestici da cucina vengono Le principali rotte, per la cui gestione è stata namento. commercializzati in supermercati, negozi di scelta la DSV, costituiscono tutte le linee Ciò comprende ferramenta e negozi specializzati. d’esportazione dalla Francia e dall’Asia (con l’eccezione di Shanghai-Cina) verso tutti i importazione ed Cooperazione in costante sviluppo continenti. Anche tutti i traffici trasversali, esportazione, non- Ogni anno, i team DSV guidati da Stéphane controllati dalla Francia, saranno gestiti dalla Gautrais, Managing Director della DSV Air DSV. A livello globale si prevede un volume ché le pratiche di & Sea Francia e Project Director per la SEB, di traffico di circa 2.000 tonnellate all’anno. perfezionamento coordinano le risorse disponibili in tutto L’intera operazione coinvolge 37 Paesi DSV. il network per offrire le migliori soluzioni attivo. A tali compiti tecniche e commerciali nella gestione del D-Track si dedicano 5 agenti trasporto marittimo ed aereo in tutto il Per soddisfare le richieste relative alle mondo, in vista del periodo contrattuale funzioni di Track & Trace del Groupe SEB, doganali con sede successivo, della durata di un anno. sono stati inoltre avviati progetti mirati al a Lione, vicino alla “La professionalità della DSV, insieme alla miglioramento della tecnologia D-Track, nostra conoscenza delle esigenze e delle che fornisce al Groupe SEB non solo una sede centrale del attuali aspettative della clientela, ci offre panoramica dettagliata delle spedizioni, ma Groupe SEB. l’opportunità di essere il principale fornitore di anche il monitoraggio globale di ogni singolo soluzioni di trasporto del Groupe SEB. Questo ordinativo, dal momento della ricezione da cliente è probabilmente uno dei più grandi parte della DSV al momento della consegna che la Divisione DSV Air & Sea ha mai avuto”, al destinatario finale. La tecnologia D-Track spiega Stéphane Gautrais. Alla fine del mese fornisce dati precisi su prenotazioni e di marzo 2010 DSV Air & Sea ha firmato un spedizioni dei fornitori, punti di controllo nuovo contratto per l’anno successivo. intermedi, avvisi e rapporti. 18
La storia della ”Super Cocotte” Nel 1953 la SEB lanciò un nuovo prodotto che avrebbe guadagnato la gloria dell’azienda: la Super Cocotte. Fu la prima pentola a pressione ottenuta con il metodo della fustellatura. Essa offriva maggiore sicurezza agli utenti ed il suo prezzo era la metà rispetto ad analoghi prodotti presenti sul mercato. Al contempo, la Super Cocotte fu anche il primo prodotto che la SEB cominciò a pubblicizzare con adesivi per auto, sponsorizzazioni di programmi radiofonici, ecc. Nel 1965 la SEB acquistò il marchio “Cocotte-Minute”, che sarebbe poi diventato il nuovo nome della Super Cocotte. Dagli esordi ad oggi sono state vendute 60 milioni di Super Cocotte. 19
”La Lituania ha tagliato fino all’osso” Klaipeda Più o meno in questi termini il Primo Ministro della Lituania, LITHUANIA Andrius Kubilius, descrisse la lotta del suo Paese per far sì che i Kaunas bilanci, dopo lo scoppio della crisi, non andassero in rosso. Anche Vilnius la DSV Lituania esce provata dalla crisi – ma è una situazione già sperimentata in precedenza e la strada per uscirne è nota. P er fortuna, alla guida della DSV Lituania c’è un Road prevale uomo dalla grande esperienza. Tutto procedeva La DSV Lituania conta oggi 90 dipendenti e l’azienda ha davvero bene due anni fa, al momento uffici nella capitale, Vilnius, a Kaunas (dal 2000) e a Klaipeda dell’improvviso crollo finanziario; cosa che (dal 1997), il principale porto lituano. Circa il 10-12% del sarebbe potuta accadere anche all’umore dei fatturato è rappresentato da Air & Sea (incluso il reparto dipendenti degli uffici DSV in Lituania, se la dirigenza non Progetti, di nuova costituzione, in collaborazione con gli avesse, fin dall’inizio, assunto un atteggiamento positivo. uffici DSV Estonia e Lettonia e la Divisione Progetti in “È importante cercare di mantenere uno spirito ottimista, in Danimarca). Le restanti attività derivano dalla Divisione modo da non abbassare troppo la testa”, dice Kim Bartholdy, Road, compresi i 10.000 m2 destinati al cross docking e al che ha sperimentato crisi travolgenti: allora, nel 1998, terminale di stoccaggio di Vilnius, nonché altro spazio per quando per la DSV Lituania le cose andavano per il meglio, immagazzinaggio a Klaipeda e Kaunas. l’economia russa collassò e da un giorno all’altro i telefoni smisero di squillare. Commercio in piena espansione “La crisi ci ha colpito molto duramente”, dice Kim Bartholdy, Da Paese di transito a Paese di collettame che dà la colpa di questa situazione particolarmente ”All’improvviso ci fu calma piatta e dovemmo riconsiderare difficile alla politica populista lituana e al surriscaldamento totalmente tutta la nostra attività”, racconta Kim Bartholdy, del mercato immobiliare lituano. Dopo l’adesione della che contribuì allora a ridurre la forza lavoro da 125 a 50-60 Lituania all’Unione europea nel 2004, le cose erano andate dipendenti. benissimo, ad una velocità impressionante. L’economia “Circa 50 dipendenti si occupavano della documentazione era in piena espansione e, nonostante la DSV avesse relativa ai trasporti in transito verso la Russia”, dice Kim perso il 5% del fatturato con la scomparsa delle attività Bartholdy, aggiungendo: di sdoganamento, è stata ampiamente ricompensata dal “Da allora, abbiamo cominciato a considerare la Lituania fatto che l’UE ha contribuito a far esplodere gli scambi come Paese di collettame e non solo come Paese di transito commerciali con i Paesi limitrofi. Improvvisamente, divenne per le merci dirette in Russia. Per essere specializzati nel molto più facile fare affari insieme e fino alla crisi del 2008 trasporto a collettame e per essere buoni fornitori di tutti i gli indicatori puntavano in una sola direzione: verso l’alto. servizi connessi alla logistica, occorre un grande network e questa era la nostra forza. Siamo ora la più grande azienda di Più efficienti spedizioni del Paese. Oggi la Lituania ha pagato il conto, con un tasso di 20
Da sinistra a destra: il Primo Ministro della Lituania, Andrius Kubilius, insieme al Presidente del Baltic Development Forum (BDF), Uffe Ellemann- Jensen, e all’Amministratore Delegato della DSV Lituania, Kim Bartholdy, in occasione dell’Assemblea annuale del BDF, tenutasi a Vilnius nel mese di giugno. (Foto: Algimantas Balezentis/BDF) disoccupazione che nel 2010 dovrebbe raggiungere il 20%. di mercato, per cui direi che oggi siamo più forti rispetto a I salari dei dipendenti, tanto privati quanto pubblici, sono prima della crisi”, dice Kim Bartholdy, che dopo 16 anni in diminuiti di ben un quinto e il governo – guidato fin dall’inizio Lituania si sente quasi più baltico che danese: della crisi da Andrius Kubilius – ha lottato per tenere la “Anche se mi fa piacere andare a trovare i miei genitori e Lituania lontana dal FMI e da altre spiacevoli sorprese. fratelli in Danimarca, è qui che mi sento a casa. Quando “Ci stiamo ora riprendendo abbastanza bene” dice Kim sono in Danimarca, mi sento in visita”, dice il direttore Bartholdy ed informa che i risultati DSV e il numero di quarantaduenne, che in origine era andato in Lituania come spedizioni sta tornando ad essere in linea con il periodo pre- contabile per mostrare ai 5-6 dipendenti locali come la crisi: Danimarca desiderava che venisse gestita la contabilità. “Abbiamo ridotto il numero di dipendenti e abbiamo “Ero stato inviato in missione per due mesi, ora sono passati passato al setaccio i nostri contratti con i fornitori. Abbiamo 16 anni...” aggiustato i prezzi”, dice, citando altre due iniziative, il cui impatto è stato così significativo che la società, per vari Crescere insieme versi, si trova oggi in miglior forma rispetto a prima della Oggi, accanto al suo lavoro presso la DSV, Kim Bartholdy è crisi: anche membro del Consiglio d’Amministrazione della Camera “Abbiamo mantenuto un buon livello di servizi grazie, fra di Commercio danese in Lituania e in tale veste ha ospitato l’altro, a dipendenti qualificati e al network unico della un ricevimento a Vilnius in occasione del Baltic Development DSV; inoltre abbiamo acquisito ulteriore efficienza, anche Forum. In tale sede Kim ha avuto modo di incontrare sia il grazie ai servizi informatici come la prenotazione online e i Presidente del Forum, l’ex Ministro degli Affari Esteri danese collegamenti EDI, la funzione Track & Trace, la fatturazione Uffe Elleman-Jensen, sia il Primo Ministro lituano Andrius elettronica e il download dei POD (lettere di vettura). Ciò Kubilius: ci ha consentito grandi benefici ed ha fatto sì che non ci “Abbiamo parlato, fra l’altro, dell’importanza di agire disturbassimo più a vicenda come prima, nel caso in cui, ad all’unisono per sviluppare questa regione. È nell’interesse di esempio, abbiamo necessità di sapere se una determinata tutti che questi Paesi crescano insieme e che nessuno di loro spedizione è entrata o uscita dal terminale”, dice Bartholdy. rimanga indietro e sia fonte di problemi”, dice Kim Bartholdy, che ricorda in particolare l’orgoglio del Primo Ministro a ”A casa” in Lituania proposito delle iniziative concrete di lotta alla crisi: ”In realtà, quest’anno abbiamo iniziato ad assumere “Non riusciva a capire perché gli altri non potessero fare dipendenti al terminale e abbiamo aumentato la nostra quota come la Lituania: tagliare fino all’osso!” 21
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