CLASSE 5 SEZ.T INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE SANITARIE ANNO SCOLASTICO 2018/2019
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE INDIRIZZO CHIMICA -MATERIALI-BIOTECNOLOGIE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE 5^ Sez.T PARTE PRIMA: Presentazione Indirizzo (o Articolazione) e profilo di uscita dell’alunno (PECUP) Risultati di apprendimento specifici dell’indirizzo CHIMICA-MATERIALI-BIOTECNOLOGIE, artic. BIOTECNOLOGIE SANITARIE Obiettivi trasversali di natura cognitiva e comportamentale del monoennio PARTE SECONDA: Presentazione della classe Principali attività programmate e realizzate nel corso del secondo biennio e monoennio Metodologia e strumenti impiegati Tipologie di verifica Corso di studi e composizione del consiglio di classe nel secondo biennio e monoennio PARTE TERZA: Programmi svolti (analitici) «Percorsi trasversali» PARTE QUARTA: Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ASL) Cittadinanza e Costituzione (esperienze, attività, progetti, Assemblee di Istituto…) PARTE QUINTA: Simulazioni di prima prova e relative griglie di valutazione, Simulazioni di seconda prova e relative griglie di valutazione Simulazioni previste per il colloquio e relativa griglia di valutazione 2
COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTI DISCIPLINA DOCENTI LABORATORIO ITALIANO ALESSANDRA GATTARI LINGUA INGLESE BRUSCANTINI MANUELA STORIA ALESSANDRA GATTARI MATEMATICA VANIA PALMUCCI LEGISLAZIONE SANITARIA GIOVANNI AVIO IGIENE ANATOMIA FISIOLOGIA RITA ROSSI FLORIANA SERI PATOLOGICA CHIMICA ORGANICA E LORETTA GIANNANDRA ELISABETTA CRUCIANELLI BIOCHIMICA BIOLOGIA MICROBIOLOGIA E FLAVIA DI FELICE ELISABETTA CRUCIANELLI TECNICHE DI CONTROLLO SANITARIO SCIENZE MOTORIE CLAUDIO CENCI RELIGIONE CATTOLICA LUCA BERARDI 3
PARTE PRIMA: Presentazione indirizzo CHIMICA -MATERIALI-BIOTECNOLOGIE articolazione Biotecnologie Sanitarie L’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” è finalizzato all’acquisizione di un complesso di competenze riguardanti: i materiali, le analisi strumentali chimico-biologiche, i processi produttivi, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente. Il percorso di studi prevede una formazione, a partire da solide basi di chimica, fisica, biologia e matematica, che ponga il diplomato in grado di utilizzare le tecnologie del settore per realizzare prodotti negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico. Nell’articolazione “Biotecnologie sanitarie” vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva; vengono infine analizzate le normative sanitarie italiane ed europee per la tutela della persona. PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE Il diplomato in "Chimica, materiali e biotecnologie - ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario- ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario. È in grado di - collaborare, nei contesti produttivi d'interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l'analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale; - integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all'innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese; - applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi; - collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto; - verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell'area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti; - essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. Nell'articolazione "Biotecnologie sanitarie" vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici microbiologici e anatomici e all'uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di 4
identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva. RISULTATI DI APPRENDIMENTO SPECIFICI DELL’INDIRIZZO “CHIMICA-MATERIALI- BIOTECNOLOGIE” A conclusione del percorso quinquennale, Il Diplomato nell'indirizzo "Chimica, materiali e biotecnologie" consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: 1. Acquisire i dati ed esprimere quantitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate. 2. Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali. 3. Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni. 4. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. 5. Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici. 6. Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio. 7. Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza. In relazione a ciascuna delle articolazioni le competenze elencate sono sviluppate coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento. 5
OBIETTIVI TRASVERSALI DI NATURA COGNITIVA E COMPORTAMENTALE DEL MONOENNIO OBIETTIVI COMPETENZE - Ragionare con rigore cogliendo i nessi logici tra i contenuti all’interno di ciascuna disciplina e tra discipline - Sviluppare un personale spirito critico ed argomentare efficacemente il proprio punto di vista, tenendo conto del contesto e del destinatario - Utilizzare procedure e tecniche acquisite per trovare soluzioni innovative e migliorative nel proprio campo di competenza - Essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario - Cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale ABILITA’ - Utilizzare il canale verbale e quello scritto per comunicare in modo chiaro i contenuti appresi. - Utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale - Utilizzare correttamente il lessico settoriale. - Utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali - Padroneggiare l’uso di procedure e strumenti - Padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio CONOSCENZE - Apprendere i nuclei fondanti di teorie e sistemi culturali, anche in relazione alla loro evoluzione storica - Apprendere le linee fondamentali e il lessico settoriale delle varie discipline COMPETENZE - Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della CITTADINANZA Costituzione - Rispettare persone, cose, orari e consegne in modo consapevole e costruttivo - Sviluppare un personale, proficuo ed efficace metodo di lavoro e di studio - Collaborare con compagni ed insegnanti per lo sviluppo di un dialogo positivo 6
PARTE SECONDA PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione della classe: la classe è costituita da 23 elementi di cui 12 studentesse e 11 studenti, provenienti dai paesi della costa e dell’entroterra. Dopo alcune variazioni nel corso del primo anno del secondo biennio è rimasta poi inalterata. Al suo interno si evidenzia un gruppo composito che si è sempre distinto per spiccata volontà di raggiungere il successo formativo ed i cui ottimi risultati scolastici possono certificarne la valenza. Una parte della classe ha dimostrato un buon impegno malgrado risultati non sempre brillanti. Limitati i casi in cui scarsa motivazione e studio non adeguato alle richieste hanno comportato la disattesa delle aspettative, malgrado la sistematica analisi del Consiglio di Classe volta a capire le cause, e le conseguenti strategie messe in campo dai docenti per rispondere alle necessità personali finalizzate al recupero. Un particolare percorso migliorativo è stato intrapreso da alcuni studenti con incerti prerequisiti e iniziali difficoltà. Nel complesso, da rilevare un prezioso e costante dialogo scuola-famiglia, mai affievolitosi nel corso del quinquennio, di certo presupposto del livello raggiunto dagli studenti, ciascuno secondo il proprio stile cognitivo, il bagaglio conoscitivo pregresso e il background socio-culturale. Comportamento sociale ed educativo: la classe ha sempre dimostrato spiccate capacità relazionali, apprezzabile volontà di intessere proficui rapporti sociali nonché di collaborare al dialogo educativo, aderendo di buon grado ai progetti e alle iniziative proposte e apportando un considerevole contributo alla riuscita delle iniziative formative. PRINCIPALI ATTIVITÀ PROGRAMMATE E REALIZZATE NEL CORSO DEL SECONDO BIENNIO E MONOENNIO DISCIPLINE OBIETTIVI TRASVERSALI CONTENUTI COINVOLTE “Nessun parli” (biennio) Italiano-Inglese Spettacolo musicale di arti varie proposto dal M.I.U.R Letture, interventi musicali e Italiano-storia- Festa dell’Europa (biennio) digressioni culinarie per celebrare inglese l’Europa CONFERENZE MOSTRE Mostra Roma “Real Biomeccanica e anatomia SPETTACOLI Igiene ”Bodies” Milano (biennio) comparata TEATRALI Conferenza malattie Le patologie a carico della tiroide: Igiene tiroidee (biennio) cause e conseguenze Conferenza sulle radiazioni Microbiologia Valore diagnostico e conseguenze ionizzanti (monoennio) Igiene dell’ esposizione ORIENTAMENTO Camera di Commercio Macerata Opportunità lavorative post-diploma 7
Orientamento in uscita (su base volontaria) sedi universitarie varie ( monoennio) Job e orienta – Verona Salone nazionale dedicato (monoennio) all’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro. Incontro con le Forze Armate Storia – Cittadinanza La tutela dell’ambiente (monoennio) e Costituzione Legislazione sanitaria Lecce (biennio) Microbiologia La produzione vinicola di qualità. ÀVISITE GUIDATE Napoli (biennio) Biochimica Proprietà organolettiche e salute. E VIAGGI DI Grecia (monoennio) ISTRUZIONE Visita aziendale cantine “Il Pollenza” (monoennio) Progetto Differenziamoci – Igiene Lo sviluppo e l’economia sostenibili Green Economy (biennio) Cittadinanza e Costituzione Progetto “Frutta” Igiene Educazione alimentare e stili di vita Incontro con gli Agenti di Cittadinanza e Educazione alla legalità Finanza Costituzione Progetto “Regoliamoci” Cittadinanza e Il rispetto e la tutela degli spazi Costituzione comuni PROGETTI BLS Cittadinanza e Tecniche di primo soccorso Costituzione Igiene Legislazione Sanitaria Legambiente “Riutilizzo Cittadinanza e Educazione al rispetto dell’ambiente e alla pneumatici” Costituzione legalità 8
METODOLOGIA E STRUMENTI IMPIEGATI Il Consiglio di Classe ha cercato di organizzare i contenuti delle singole discipline in percorsi, per rendere così più agevoli i raccordi interdisciplinari sotto il profilo contenutistico. Tale scelta ha favorito, tra l’altro, l’acquisizione di competenze specifiche dell’indirizzo, derivanti dalla convergenza di più discipline intorno ad alcuni nuclei tematici. Il Consiglio di Classe ha concordato di seguire un metodo di insegnamento ispirato al principio della significatività (accordo tra la dimensione cognitiva degli alunni e le strutture concettuali e sintattiche delle discipline), al principio della motivazione e a quello della direzione (perseguimento degli obiettivi). Nella scelta dei contenuti si è data importanza ai nuclei fondanti e all’epistemologia propria di ciascuna disciplina. Sono stati utilizzati i seguenti strumenti didattici: ⮚ La lezione frontale volta a: ● veicolare contenuti ● esemplificare comportamenti di organizzazione intellettuale ● sollecitare motivazioni e interessi ⮚ Il Cooperative Learning mirato a: ● consolidare competenze relazionali ● favorire l’inclusività ● sviluppare la capacità di lavorare in team ⮚ La discussione dialettica diretta a: ● potenziare abilità di ascolto e di partecipazione ● stimolare il confronto di idee ● rafforzare la competenza comunicativa e di negoziazione ⮚ Il Problem solving finalizzato a: ● sviluppare le capacità di analisi e quelle induttivo-deduttive ● rilevare i dati mediante un’osservazione puntuale ● formulare ipotesi e teorie ⮚ Esperienza di P.C.T.O. incentrata su: ● trasferire le conoscenze e le abilità conseguite in contesti nuovi ● sviluppare capacità relazionali in situazioni non note ● implementare la creatività TIPOLOGIE DI VERIFICA Gli strumenti utilizzati per l’accertamento degli obiettivi sono stati: ● Verifiche scritte strutturate ● Verifiche scritte non strutturate ● Verifiche orali 9
CORSO DI STUDI DEL SECONDO BIENNIO E MONOENNIO E COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ DISCIPLINE ORE ORE ORE DOCENTE DOCENTE DOCENTE SETT . SETT . SETT . LINGUA E 4 ALESSANDRA 4 ALESSANDRA 4 ALESSANDRA LETTERATURA GATTARI GATTARI GATTARI ITALIANA LINGUA 3 MANUELA 3 MANUELA 3 MANUELA INGLESE BRUSCANTINI BRUSCANTINI BRUSCANTINI STORIA 2 ALESSANDRA 2 ALESSANDRA 2 ALESSANDRA GATTARI GATTARI GATTARI MATEMATICA 4 VANIA 3 VANIA PALMUCCI 3 VANIA PALMUCCI PALMUCCI LEGISLAZIONE 3 GIOVANNI AVIO SANITARIA CHIMICA 3 ALFREDO TIFI 3 LORETTA 3 LORETTA ANALITICA GIANNANDREA GIANNANDREA CHIMICA 3 ALFREDO TIFI 3 LORETTA ORGANICA GIANNANDREA CHIMICA 4 LORETTA ORGANICA E GIANNANDREA BIOCHIMICA BIOLOGIA 4 FLAVIA DI 4 FLAVIA DI FELICE 4 FLAVIA DI FELICE FELICE IGIENE 6 RITA ROSSI 6 RITA ROSSI 6 RITA ROSSI SCIENZE 2 CLAUDIO CENCI 2 CLAUDIO CENCI 2 CLAUDIO CENCI MOTORIE RELIGIONE 1 BENEDETTO 1 LUCA BERARDI 1 LUCA BERARDI CATTOLICA GIGANTI 10
PARTE TERZA PROGRAMMI 11
Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie -- Classe: 5 T Anno scolastico: 2018/19 articolazione sanitaria Docente: ALESSANDRA GATTARI Materia: ITALIANO Testo/i: Corrado Bologna, Paola Rocchi “Fresca rosa novella” Loescher Editore vol.2 tomo b- vol.3 tomi a-b Giacomo Leopardi ✔ la vita e l’opera ✔ Il pensiero e la poetica ✔ L’Infinito a duecento anni dalla sua composizione ✔ Le “Operette morali”: Dialogo della Moda e della Morte; Dialogo della Natura e di un Islandese; ✔ Dialogo di un Venditore d’almanacchi e di un Passeggere” La cultura del Positivismo Il Naturalismo Emile Zola: romanzo e scienza, uno stesso metodo. “Il romanzo sperimentale” “L’assommoir”, cap.XII “Gervaise nella notte di Parigi” Il Verismo Giovanni Verga ✔ la vita, il pensiero, la poetica ✔ le novelle “Rosso Malpelo”; “La roba” ✔ “I Malavoglia” – trama, caratteri, peculiarità linguistiche e stilistiche (lettura: la famiglia Malavoglia cap.I) Decadentismo e Simbolismo Charles Baudelaire “I fiori del male” (Spleen; L’albatro; Corrispondenze) Artur Rimbaud “Poesie” (Vocali) L’Estetismo Gabriele D’Annunzio ✔ La vita, il pensiero, la poetica ✔ “Il piacere” (Il ritratto di Andrea Sperelli. Libro I cap II) ✔ “Le Laudi” – (“Alcyone”: “La pioggia nel pineto”) Giovanni Pascoli ✔ La vita, il pensiero, la poetica ✔ “Il fanciullino” ✔ “Myricae” (Patria; Lavandare; X Agosto; Novembre; Il lampo e Il tuono) ✔ “Canti di Castelvecchio” (Il gelsomino notturno) 12
L’età dell’ansia: Freud e la fondazione della psicoanalisi; “tempo”, “durata” e crisi della scienza (relativismo) Le Avanguardie Storiche: il Futurismo (caratteri generali) Italo Svevo ✔ La vita, il pensiero, la poetica ✔ “La coscienza di Zeno” (peculiarità del romanzo) – letture: I.Prefazione; Preambolo; Lo schiaffo; Il finale Luigi Pirandello ✔ La vita, il pensiero, la poetica ✔ “L’umorismo” ✔ “Novelle per un anno” : “Il treno ha fischiato” ✔ “Il fu Mattia Pascal” – trama e peculiarità dell’opera – letture: Cambio treno! capVII; Il fu Mattia Pascal cap. XVIII ✔ Il teatro: “Pensaci Giacomino” (visione dello spettacolo teatrale presso il Teatro “Don Bosco” di Macerata) Giuseppe Ungaretti ✔ La vita, il pensiero, la poetica ✔ “L’allegria”: Fratelli – Sono una creatura – I fiumi – San Martino del Carso – Natale – Mattina - Soldati Eugenio Montale ✔ La vita, il pensiero e la poetica ✔ “Ossi di seppia”: il correlativo oggettivo. ✔ Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato Primo Levi ✔ La vita, il pensiero, la poetica ✔ Il trauma della guerra : “Se questo è un uomo” ✔ “Il sistema periodico”: L’atomo di carbonio 13
Docente : Prof.ssa Manuela Bruscantini Materia: Inglese Testo: "English Tools" - B.Franchi Martelli - H. Creek, Ed. Minerva Scuola Testo: "Into Science" - E. Grasso - P.Melchiori, Ed. Clitt (fotocopie) Testo: "What's the Matter?" - G.Roggi- C.Pescatore- J.Drayton, Ed. Hoepli FOOD AND HEALTH ( Photocopies from the Text "Into Science") ✔ How do we eat? ✔ Introduction ✔ Food pyramid ✔ Proteins ✔ Carbohydrates ✔ Lipids ✔ Vitamins ✔ Allergy or intolerance? ✔ Obesity ✔ Eating disorders: Anorexia, bulimia, compulsive overeating IMMUNOLOGY (Photocopies from the text " Into Science") ✔ What is immunology? ✔ The immune system ✔ Some questions and answers about our Immune System ✔ Cells of the Immune System ✔ Blood Types ✔ Active and Passive Immunity ✔ Stress can weaken vaccines ✔ Disorders of the Immune System: Allergy; ✔ Autoimmune disorders ✔ Celiac Disease MICROBIOLOGY (Photocopies from the text "What's the Matter") ✔ Bacteria: Bacterial agents ✔ Viruses: Infective agents ✔ Fungi: Multicellular organisms ✔ Microbiological contaminations: Diseases BIOTECHNOLOGY (Photocopies from the text "What's the Matter" ✔ Biotechnology ✔ Genetic engineering ✔ Techniques of modern gene technology: Polymerase chain reaction (PCR) Gene insertion ✔ GMOs: What is meant by GMOs o Advantages and disadvantages ✔ Biotechnology and medicine ✔ What are Stem Cells? ✔ Cloning; Ethical considerations (from the text "English Tools") ✔ Adult Stem Cells (from the text "English Tools") 14
Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie -- Classe: 5 T Anno scolastico: 2018/19 articolazione sanitaria Docenti : Alessandra Gattari Materia: Storia, Cittadinanza e Costituzione Testo: Massimo Montanari “ Competenza Storia” vol. 3, Editori Laterza DATA:18/05/2018 STORIA 1. Un’epoca bella e violenta 2. L’Italia giolittiana 3. La prima guerra mondiale 4. La rivoluzione russa e la nascita dell’URSS 5. Il declino europeo e il primato americano Gli “anni ruggenti” dell’America 6. I regimi totalitari europei - La dittatura fascista - La Germania nazista - L’URSS di Stalin 7. La seconda guerra mondiale 8. La guerra fredda (sintesi) 9. L’Italia ricostruita (sintesi) CITTADINANZA E COSTITUZIONE Percorsi tratti dal libro di testo 1. Battaglie femminili per la parità dei diritti 2. L’obiezione di coscienza e il rifiuto della guerra 3. I rapporti tra lo Stato Italiano e la Chiesa Cattolica 4. Le radici storiche dell’antisemitismo 5. La Shoah e il dovere di ricordare 6. Referendum e Costituzione: l’Italia repubblicana e democratica 15
Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie -- Classe: 5 T Anno scolastico: articolazione sanitaria 2018/19 Docente : Prof. Avio Giovanni Materia: Legislazione Sanitaria Testo Il nuovo diritto per le biotecnologie sanitarie PROGRAMMA SVOLTO o Lo Stato: elementi costitutivi, forme di Stato e di Governo. o La Costituzione italiana: Statuto Albertino, i caratteri della Costituzione, i principi fondamentali. o Le fonti del diritto e la norma giuridica o Il sistema sanitario nazionale (SSN) o La tutela della salute fisica e mentale: tutela della salute e legge Basaglia, il piano sanitario nazionale (PSN) o Capacità giuridica e di agire. o Principi costituzionali in materia di salute: Diritti del malato. o Le professioni sanitarie, socio-sanitario e parasanitarie: le professioni sanitari, il codice deontologico, le altre responsabilità del dipendete pubblico, il medico, il farmacista, l’infermiere, l’ostetrica, fisioterapista, assistente sociale e operatori socio-sanitario. CITTADINANZA E COSTITUZIONE ✔ UNIONE EUROPEA: funzione e organi. ✔ SISTEMA SANITARIO NAZIONALE (SSN) : linee guida. ✔ COSTITUZIONE : principi e ordinamento della Repubblica. ✔ OBIEZIONE DI COSCIENZA: aborto, eutanasia. ✔ IMMIGRAZIONE E CITTADINANZA 16
Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie -- Classe: 5 T Anno scolastico: articolazione sanitaria 2018/19 Docente : Prof. Vania Palmucci Materia:Matematica Testo La matematica a colori Edizione Verde volume 5 Leonardo Sasso DeaScuola - Petrini Testo La matematica a colori Edizione Verde volume 3B Leonardo Sasso DeaScuola - Petrini INTEGRALI Integrali immediati, di funzioni composte, funzioni frazionarie, funzioni esponenziali, logaritmiche, goniometriche I metodi di integrazione Aree e volumi di funzioni mistilinee INTEGRAZIONE NUMERICA Calcolo aree con metodi approssimati: rettangoli e trapezi CALCOLO COMBINATORIO Calcolo combinatorio: raggruppamenti, disposizioni semplici e con ripetizione, permutazioni semplici e con ripetizione, combinazioni semplici e con ripetizione PROBABILITA’ Probabilità di eventi dipendenti e indipendenti Calcolo della probabilità di eventi semplici e complessi STATISTICA Statistica descrittiva Rappresentazione grafica dei dati Calcolo degli indici centrali e di variabilità Concetti di dipendenza, correlazione, regressione Covarianza, la retta di regressione, test chi-quadro Analizzare la dipendenza, la regressione e la correlazione di dati statistici 17
Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie -- Classe: 5 T Anno scolastico: articolazione sanitaria 2018/19 Docenti : Loretta Giannandrea---Elisabetta Crucianelli Materia: Biochimica e laboratorio Testi: Biochimicamente L’energia e i metabolismi -- laboratorio Autori: Boschi -- Rizzoni Ediz: Zanichelli Enzimi: definizione e struttura —classificazione---sito attivo---fattori che influenzano l’attività enzimatica—equazione di Michaelis-Menten---significato della Km----modelli che spiegano l’interazione enzima-substrato. Enzimi allosterici: attivatori ed inibitori Reazioni di ossidazione biologica---carrier---composti ad alto contenuto di energia: ATP La creatina---trasportatori di elettroni Trasporto attivo e passivo. DNA: nucleotidi---basi azotate---modello a doppia elica di Watson e Crick. DNA: caratteristiche biologiche--- funzioni del DNA---caratteristiche chimiche della struttura a doppia elica. RNA: composizione --struttura e funzioni ATP: “motore” di numerose reazioni NAD e FAD: coenzimi ossidoriduttivi Il metabolismo: organizzazione del metabolismo in vie metaboliche e suoi vantaggi Regolazione delle vie metaboliche---principio della massima economia. Il metabolismo dei carboidrati: glicolisi: fase preparatoria e di recupero I destini del piruvato in condizioni aerobiche ed anaerobiche Esosi alternativi al glucosio---ciclo di Cori-- fermentazione lattica ed alcolica (accenni) Vie metaboliche secondarie: la via dei pentoso fosfati Glicogenolisi e gicogenosintesi Gluconeogenesi La formazione dell’Acetil-CoA e sua utilizzazione Ossidazione del piruvato : importanza di questa reazione per l’ingresso del composto nel ciclo dell’acido citrico Il ciclo di Krebs---via anfibolica e anaplerotica---bilancio energetico del ciclo---regolazione del ciclo La catena di trasporto degli elettroni ----- chemiosmosi Trasportatori di elettroni: NAD---la creatina 18
Complessi multienzimatici della catena di trasporto degli elettroni ---- benefici catena respiratoria Il metabolismo degli acidi grassi: biosintesi degli acidi grassi differenze tra beta-ossidazione e biosintesi degli acidi grassi Ipercolesterolemia familiare Il metabolismo composti azotati: deaminazione e decarbossilazione Il ciclo dell’urea LABORATORIO 1. Norme di sicurezza e di comportamento nel laboratorio di biochimica. 2. Etichettatura delle sostanze chimiche (regolamento CE n.1272/2009). 3. Saggio di riconoscimento dei glucidi e delle proteine . 4. Studio dell’andamento dell’attività enzimatica di alfa amilasi, al variare del pH e della temperatura. 5. Estrazione del DNA dalla mucosa boccale e dalla frutta (banana). Successivo controllo della purezza e della resa con analisi spettrofotometrica. 6. Analisi spettrofotometrica UV degli oli di oliva (spettro di assorbimento con isoottano). 7. Studio della cinetica enzimatica mediante coenzimi NAD ossidato e ridotto (analisi spettrofotometrica dell’enzima GPT). 8. Studio della glicolisi in cellule di lievito. 9. Determinazione percentuale del lattosio in un campione di latte (principio del metodo, preparazione del materiale, esecuzione pratica ed interpretazione dei risultati). 10. Digestione di amido,proteine e lipidi : simulazione con succhi digestivi preparati in laboratorio 19
Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie -- Classe: 5 T Anno scolastico: articolazione sanitaria 2018/19 Docente : Prof.ssa RITA ROSSI Materia: ITP: Prof.ssa FLORIANA SERI IGIENE,ANATOMIA,FISIOLOGIA,PATOLOG IA Testo/i: “Elementi di igiene e patologia” aut:Carnevali, Balugani, Marra Ed. Zanichelli “Conosciamo il corpo umano” aut:Tortora, Derrickson Ed. Zanichelli PROGRAMMA SVOLTO Sistema nervoso Struttura del tessuto nervoso e fisiologia del neurone. Trasmissione dell’impulso nervoso a livello delle sinapsi. Struttura generale e funzioni del midollo spinale e dell’encefalo. Patologie del sistema nervoso Malattia di Alzheimer. Sistema endocrino Caratteristiche generali e classificazione degli ormoni, meccanismo d’azione e controllo a feedback. Ruolo e funzioni dell’ipotalamo. Struttura istologica e funzione degli ormoni delle seguenti ghiandole: ipofisi (neuroipofisi e adenoipofisi), epifisi, tiroide, pancreas endocrino, ghiandole surrenali e gonadi. La prevenzione delle malattie Prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Test di screening. La profilassi delle malattie infettive: vaccini e vaccinazioni. Immunità di gregge. Prevenzione del rischio di danno: fattori relativi all’alimentazione Fabbisogno alimentare. Squilibri quantitativi e qualitativi. Intolleranze alimentari. Le dipendenze Epidemiologia, danni e prevenzione di: tabagismo, alcolismo e uso delle sostanze stupefacenti. Cenni di patologia generale Conseguenze dello stato di malattia e risposte al danno cellulare: atrofia, necrosi, apoptosi. Alterazioni progressive: iperplasia, ipertrofia, metaplasia, displasia. L’infiammazione. Malattie cronico-degenerative Epidemiologia, eziopatogenesi, prevenzione e principali terapie delle seguenti patologie: ✔ aterosclerosi ed altre patologie cardio-vascolari, ✔ diabete mellito: classificazione e criteri per la diagnosi di diabete, ✔ broncopneumopatia cronica ostruttiva e altre patologie dell’apparato respiratorio, ✔ obesità: effetti dell’obesità sulla salute, trattamento, obesità infantile, costi sociali. Patologia neoplastica Epidemiologia. Concetto di tumore. Classificazione dei tumori. Nomenclatura. Fattori di rischio. Cancerogenesi. Estensione della malattia: stadiazione. Diagnosi. Principi di chemioterapia e nuovi farmaci biologici. Cenni di radioterapia oncologica. Prevenzione: programmi di screening e “a tavola contro il cancro”. Principali neoplasie presenti nella popolazione. 20
Principali malattie genetiche Epidemiologia, prevenzione, aspetti clinici. Il cariotipo umano. Le alterazioni del genoma. La trasmissione delle malattie genetiche. Eredità autosomica dominante/recessiva. Eredità legata al sesso (X-linked). Aberrazioni cromosomiche. Anomalie numeriche dei cromosomi. La consulenza genetica. Diagnosi prenatale: esami invasivi e non invasivi. LABORATORIO Ripasso norme di sicurezza. Immunologia: slide e diagnosi con test immunologici (proteina C reattiva, test di gravidanza). Ripasso legge di Lambert-Beer, spettrofotometro. Determinazione delle proteine totali ed elettroforesi delle proteine del siero. Determinazione spettrofotometrica e significato clinico di: glicemia, colesterolemia, trigliceridemia (colesterolo totale e colesterolo frazionato HDL/LDL ), azotemia, uricemia. Determinazione enzimatica di transaminasi: GOT e GTP. PCR: metodica e applicazioni. 21
Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie -- Classe: 5 T Anno scolastico: articolazione sanitaria 2018/19 Docente : Prof.ssa Flavia Di Felice Materia: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E Ins.tecnico-pratico: prof.ssa Elisabetta Crucianelli TECNICHE DEL CONTROLLO SANITARIO Testo/i: Biologia, microbiologia e biotecnologie - Biotecnologie di controllo sanitario Laboratorio di microbiologia Aut: Fabio Fanti Editore: Zanichelli Ereditarietà ed evoluzione: la ricombinazione genica nei procarioti, l’operone: come i procarioti regolano l’espressione genica (cenni). Metabolismo: strategie metaboliche per la produzione di energia: fermentazioni omolattica, alcolica, butandiolica (cenni), acido-mista ed eterolattica (cenni). Miceti: caratteristiche morfologiche, metaboliche e colturali. Introduzione alle biotecnologie: origine ed evoluzione delle biotecnologie; DNA ricombinante; enzimi di restrizione; vettori; geni marcatori; vettore-cellula ospite; le librerie geniche; la PCR; sequenziamento del DNA; progetto genoma umano; sonde molecolari (cenni); Applicazione della tecnologia del DNA ricombinante: produzione biotecnologica di proteine umane; produzione di vaccini; produzione di anticorpi monoclonali; produzione di interferoni; produzione di ormoni; bioconversioni; bioconversione di ormoni steroidei; produzione di antibiotici; classi strutturali e meccanismo d’azione degli antibiotici; produzione di penicilline. L’impronta genetica; animali trasgenici; la clonazione dei mammiferi (la pecora Dolly); la terapia genica, Biotecnologie microbiche: Biocatalizzatori cellulari: i microrganismi.; tecniche di selezione dei ceppi microbici; strategie di screening; selezione dei ceppi alto-produttori. I processi biotecnologici: substrati e prodotti. I terreni di coltura per la microbiologia industriale. I prodotti. Fasi produttive: preparazione dell’inoculo e scale-up. Fermentatori o bioreattori. Sterilizzazione. Processi batch, continui, fed-batch. Sistemi di controllo e recupero dei prodotti (downstream). Produzioni biotecnologiche alimentari: vino, birra. Biotecnologie in campo agrario, zootecnico e sanitario. Campo agrario: tecniche di trasformazione. Piante transgeniche. Biotecnologie nel settore veterinario e zootecnico. Il sessaggio del seme in zootecnia. Contaminazioni microbiologiche e chimiche degli alimenti: Qualità e igiene degli alimenti. Contaminazione microbica, processi di degradazione microbica, microrganismi indicatori, fattori che condizionano la microbiologia degli alimenti. La conservazione degli alimenti: mezzi fisici: alte temperature, basse temperature, irradiazione, affumicatura, disidratazione. Mezzi chimici: salagione, zuccheraggio, conservazione con aceto o con olio, conservazione con alcol e mediante fermentazione. Impiego di additivi e conservanti. Normative e controlli per la sicurezza e la qualità alimentare. Sicurezza degli alimenti: normative e certificazioni; il “pacchetto igiene”; Il sistema HACCP nell’industria alimentare. La shelf-life degli alimenti. 22
Il challenge test Malattie trasmesse con gli alimenti: infezioni, intossicazioni e tossinfezioni. Intossicazione da stafilococchi patogeni. Tossinfezione da Escherichia coli. Salmonellosi. Intossicazione da Clostridium botulinum. Tossinfezione da Clostridium perfrigens. Bacillus cereus, Colera. Listeriosi. Brucellosi. Epatite A. Micotossicosi. Sperimentazione di nuovi farmaci, composti guida e farmacovigilanza. Farmacocinetica e farmacodinamica. Come nasce un farmaco. La fase di ricerca preclinica. La sperimentazione clinica (clinical trials): le tre fasi. La registrazione del farmaco e l’immissione in commercio. Farmacovigilanza. Le cellule staminali. Il differenziamento cellulare. Le cellule staminali. Le cellule staminali emopoietiche. Trapianto di cellule staminali emopoietiche. Recenti acquisizioni: staminali pluripotenti indotte. Inquinanti xenobiotici e mutagenesi ambientale. Genotossicità e cancerogenesi. Le mutazioni. Mutageni fisici. Mutageni chimici. Fonti di esposizione a sostanze chimiche. Meccanismi di riparazione del DNA. Destino degli xenobiotici nell’organismo. Metabolismo degli xenobiotici (in generale). Tossicogenetica e polimorfismi metabolici. Esempi di attivazione metabolica (metabolismo del benzene). Controlli di genotossicità su matrici ambientali. Esposizione professionale e valutazione del danno da xenobiotici. Biomarcatori di esposizione, di effetto biologico, di suscettibilità. Classificazione degli agenti mutageni. Classificazione delle sostanze cancerogene. Biosensori. LABORATORIO Norme generali di comportamento e di prevenzione nel laboratorio di Microbiologia. Studio delle fermentazioni batteriche: classificazione e struttura dei fermentatori. Colture starter. Fermentazioni batteriche in laboratorio: uso di sistemi miniaturizzati come Enterotube e oxifermentube. Ricerca dello Pseudomonas negli insaccati. Semina di lieviti per coltura pura. Identificazione di miceti (lieviti e muffe): osservazione microscopica (tecnica microcoltura su vetrino), esame colturale e indagini biochimiche. Studio dell’attività dei disinfettanti: metodo diffusione su Agar. Analisi microbiologica dell’acqua potabile: metodi ISO-UNI. Analisi microbiologica del latte: metodi ISO-UNI. Analisi dello yogurt. Analisi microbiologiche del latte crudo e pastorizzato; PAR TEST. Produzione di antibiotici: bioreattori e tecniche di purificazione. H.A.C.C.P: normativa di riferimento, indagini qualitative e quantitative. 23
Indirizzo: Chimica, Materiali e Biotecnologie -- Classe: 5 T Anno scolastico: articolazione sanitaria 2018/19 Docente : BERARDI LUCA Materia: RELIGIONE Docente : BERARDI LUCA Materia: RELIGIONE Testo/i: RADICI. LE RELIGIONI MONOTEISTE E LA FORMAZIONE DELLA Fede/ateismo/agnosticismo. ✔ La funzione del Vangelo nell’ odierno pluralismo culturale e religioso. ✔ Il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo. ✔ La ricerca dell’uomo e i volti di Dio: le diverse esperienze religiose. ✔ Il pluralismo religioso in Italia. ✔ I nuovi movimenti religiosi. ✔ La morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti. ✔ Elementi di morale sociale: il valore della famiglia e la dignità che scaturisce ✔ dal lavoro individuale ✔ L’impegno e la responsabilità dell’uomo verso la società secondo ✔ l’insegnamento cristiano. ✔ I diritti fondamentali dell’uomo. ✔ Elementi di bioetica: la fecondazione assistita. ✔ Il disagio giovanile: analisi di alcune realtà attuali. ✔ Il rispetto verso sé stessi e verso il prossimo. ✔ Gli ostacoli alla vera felicità ed alcuni strumenti per rimuoverli al fine di favorire una piena realizzazione di sé. 24
PERCORSI TRASVERSALI 1. ALIMENTAZIONE E STILE DI VITA DISCIPLINA COLLEGAMENTI IGIENE OBESITÀ MICROBIOL CONSERVAZIONE ALIMENTI INGLESE I NUTRIENTI STORIA LA CUCINA FUTURISTA LEG.SANIT- FAO: MATERIALE IN RETE BIOCHIM. BIOMOLECOLE E LORO METABOLISMI LIBRO 2. PROFILASSI DELLE MALATTIE INFETTIVE DISCIPLINA COLLEGAMENTI IGIENE L’IMMUNITÀ DI GREGGE MICRO TECNOLOGIE DEL DNA RICOMBINANTE STORIA “LA SPAGNOLA” LEGIS.SANI. OMS INGLESE IMMUNITÀ ATTIVA E PASSIVA 3. LA MENTE DISCIPLINA COLLEGAMENTI IGIENE L’ALZHEIMER MICRO ASPETTI FARMACOLOGICI ITALIANO PIRANDELLO - SVEVO LEGIS.SANI. LEGGE BASAGLIA INGLESE LA PSICHE E I DISTURBI ALIMENTARI 4. LA GENETICA DISCIPLINA COLLEGAMENTI IGIENE MALATTIE GENETICHE MICRO LE CELLULE STAMINALI - TERAPIA GENICA- CLONAZIONE STORIA IL NAZISMO LEGIS.SANI. CLONAZIONE E CELLULE STAMINALI INGLESE BIOTECNOLOGIE: OGM – CLONAZIONE –CELLULE STAMINALI 25
PARTE QUARTA PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO già ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (D.lgs. 77/2005, Legge 107/2015, art. 1 commi 33-43 Legge 145/2018 art.1 commi 784-787) TECNICO TECNOLOGICO Il Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, già Alternanza Scuola-Lavoro, negli indirizzi Tecnici ha avuto durata triennale, a partire dall’a.s. 2016/2017, per un totale di 400 ore strutturate nel modo seguente: - a.s. 2016/2017: Attività di Formazione nel corso dell’anno scolastico (= 25 ore); Tirocini ASL dal 27.02.2017 all’11.03.2017 (2 settimane = 80 ore) - a.s. 2017/2018: Tirocini ASL dal 02.05.2018 al 05.06.2018 (5 settimane = 200 ore); .a.s. 2018/2019: Tirocini ASL dal 17.10.2018 al 31.10.2018 (13 giorni = 80 ore). Attività di Formazione e Orientamento nel corso dell’anno scolastico (= 15 ore) In particolare gli studenti sono stati formati in tema di Sicurezza e Salute nei luoghi di lavoro (corso base di 4 ore - on line - più corso specifico on line di 4 ore per il rischio basso, più 4 ore con RSPP per il rischio medio). Per la formazione sul primo intervento nel soccorso – BLS – sono state effettuate 5 ore. L’Istituto ha fornito a studenti e famiglie tutte le informazioni necessarie per lo svolgimento dei tirocini formativi curriculari di Alternanza scuola-lavoro. Il ruolo delle strutture ospitanti, pubbliche e private, è stato fondamentale nella redazione dei progetti formativi, in particolare nell’individuazione delle azioni e dei compiti di realtà, in ottica professionalizzante e orientativa, che lo studente ha dovuto svolgere nel percorso, permettendo così di attuare una effettiva co- progettazione tra la scuola e il mondo del lavoro (Mod. 5, Progetto formativo). I tutor interni e i tutor esterni hanno costruito un percorso che ha tenuto conto del curriculo scolastico nonché della specificità delle strutture ospitanti. Sono stati comunque individuati e valutati vari focus, 26
inseriti nella specifica scheda di valutazione dello studente (Mod. 9, scheda di Valutazione) e nell’attestato (Mod. 10, Attestato ASL). I docenti tutor dell’Istituto hanno seguito specifici corsi di formazione (Tutor Senior e Tutor dei Consigli di classe) promossi dalla Rete Regionale delle Scuole delle Marche per l’ASL. Ogni studente è stato seguito dai tutor interni mediante visite in loco, contatti telefonici e/o via mail con lo studente stesso e con il tutor esterno. I risultati di apprendimento dell’esperienza sono stati valutati dai docenti del CdC mediante report e relazioni che gli studenti hanno presentato, tenendo conto anche della valutazione espressa dalla struttura ospitante secondo rubriche di competenze; valutazione che è ricaduta anche nel comportamento e nei crediti scolastici assegnati in sede di scrutinio finale agli studenti. Gli studenti dovranno altresì predisporre una relazione e/o un elaborato multimediale per le esperienze riferite al percorso triennale dell’Alternanza Scuola-Lavoro, da presentare nel colloquio dell’Esame di Stato, come previsto dal’art. 19 dell’O.M. 205 dell’11 marzo 2019. Nella relazione e/o nell’elaborato, il candidato, oltre ad illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite, deve sviluppare una riflessione in un’ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o lavoro post- diploma. Allegati: modello 5 – Scheda Progetto Formativo modello 9 – Scheda di Valutazione modello 10 – Attestato Alternanza Scuola-Lavoro 27
Prospetto riassuntivo cognome nome 3°anno 4°anno 5°anno Amedani Valbona Farmacia OSPEDALE Casa di cura U.O.Urologia Bordi Martina Farmacia Farmacia Farmacia Bussolotto Alessandro Farmacia Farmacia Farmacia veterinaria Ciccarelli Samuele Ambulatorio Ambulatorio Ambulatorio veterinario veterinario veterinario Colosi Alessandro Farmacia Farmacia Farmacia Cozzolino Lidia Centro OSPEDALE Centro Fisioterapico U.O.Dermatologia Fisioterapico Ercoli Mattia Laboratorio di OSPEDALE Casa di riposo analisi U.O.Cardiologia Fiorelli Lorenzo Università- Università Ambulatorio Istituto di Istituto di Chimica dentistico Chimica Foscari Matteo Ambulatorio Ambulatorio Ambulatorio veterinario veterinario veterinario Germondani Marco Az.Multiservizi Az.Multiservizi Az.Multiservizi Depuratore Depuratore Depuratore Giaconi Guido Farmacia Farmacia Farmacia Giacomo Gorbini Elena Laboratorio Laboratorio analisi Laboratorio analisi veterinarie veterinarie analisi veterinarie Intorre Tommaso Farmacia Centro Casa di cura Riabilitativo- Fisioterapico Kasa Kristal Croce verde Dietista presso Dietista presso palestra palestra Marchese Jenny Farmacia Distretto sanitario Ambulatorio dentistico Maurizi Luca Laboratorio Laboratorio analisi Casa di riposo analisi Ospedale Ospedale 28
Mazzotta Manuel Laboratorio di Laboratorio di Laboratorio di analisi-Casa di analisi-Casa di analisi-Casa di cura cura cura Meloni Giulia Centro OSPEDALE Centro Fisioterapico U.O.Ortopedia Fisioterapico Santini Sofia Croce verde Industria chimica- Azienda Produzione vernici consulenza e distribuz. rete gas Sarnari Rebecca Farmacia OSPEDALE Casa di cura U.O.Medicina Sergolini Alessia Farmacia Laboratorio analisi Laboratorio veterinarie analisi veterinarie Sigismondi Alisya Laboratorio di OSPEDALE Farmacia analisi U.O.Ginecologia Stortoni Elena Farmacia OSPEDALE Casa di cura U.O.Chirurgia 29
Cittadinanza e Costituzione L’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” è un luogo eminentemente pluridisciplinare che permette alle nuove generazioni di individuare percorsi che favoriscono il passaggio dall’etica del singolo a quella di una convivenza civile responsabile ed attiva e, nel contempo, di fare propri quei valori di democrazia, libertà, solidarietà e pluralismo che sono a fondamento della nostra Carta Costituzionale. Il Consiglio di Classe ha realizzato in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. 86/2010 le seguenti attività per l’acquisizione delle Competenze di Cittadinanza e Costituzione: scegliere aree e obiettivi perseguiti aggiungere attività effettivamente svolte dalla classe AREA TEMATICA OBIETTIVI PROGETTI/ATTIVITÀ CITTADINANZA E Favorire l’assimilazione dei Progetto: “La mia scuola LEGALITÀ principi fondamentali della per la Pace – Educazione Costituzione Italiana alla Legalità” Sviluppare la consapevolezza Progetto: “Regoliamoci” di essere cittadini Italiani ed Progetto: “Il quotidiano in classe” Europei Assemblea di Istituto Educare alla legalità al “Femminicidio” – (Novembre rispetto delle regole 2018) Guidare alla conoscenza degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU CITTADINANZA E Educare a corrette abitudini Corso di formazione sulla SALUTE alimentari sicurezza ai sensi del Educare a sani stili di vita D.Lgs. 81/2008 in ambito Promuovere lo star bene con di A.S.L. sé e con gli altri Corso BLS 30
Promuovere la cultura del soccorso e della prevenzione Promuovere la cultura della sicurezza CITTADINANZA E Responsabilizzare Assemblea di Istituto: SOSTENIBILITÀ all’assunzione di “Tutela e rispetto comportamenti e stili di vita dell’ambiente” (Aprile rispettosi dell’ambiente 2019) Favorire la tutela dell’ecosistema in un’ottica di sviluppo economico e sociale sostenibile Responsabilizzare alla valorizzazione e alla conservazione del Patrimonio Culturale (UNESCO) CITTADINANZA E Diffondere la cultura del Giornata della Memoria INTERCULTURALITÀ rispetto dei fondamentali Assemblea di Istituto: diritti dell’uomo e del “Migranti e legislazione cittadino sulla migrazione” Educare alla convivenza: le (Febbraio 2019) diversità come ricchezza - 31
PARTE QUINTA: SIMULAZIONI SIMULAZIONI DELLA PRIMA PROVA SCRITTA 26 Febbraio 2019 - Tipologia A: analisi di: ▪ Patria, Pascoli ▪ La Storia, Elsa Morante - Tipologia B: ▪ Ambito storico: il senso della Storia ▪ Ambito socio-economico: i Diritti Umani ▪ Ambito scientifico-tecnologico: il Villaggio globale - Tipologia C: ▪ La ricerca della felicità ▪ La fragilità 26 Marzo 2019 - Tipologia A: analisi di: ▪ L’agave sullo scoglio, Montale ▪ Il Fu Mattia Pascal, Pirandello - Tipologia B: ▪ Ambito socio-economico: il Made in Italy ▪ Ambito scientifico-tecnologico: la domotica ▪ Ambito storico: la Prima Guerra Mondiale - Tipologia C: ▪ Il viaggio ▪ La nostalgia 32
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA INDICATORI LIVELL DESCRITTORI PESO PUNT O . 5 Elabora il testo, adottando strategie comunicative appropriate rispetto alla tipologia testuale presa in considerazione. Sviluppa la trattazione in modo organico, organizzando i contenuti in modo originale con un’esposizione chiara, coerente e coesa. 4 Elabora un testo adeguato alla tipologia testuale INDICATORE 1 presa in considerazione. Sviluppa la trattazione in - Ideazione, modo organico, organizzando i contenuti in modo pianificazione e puntuale con un’esposizione chiara, coerente e coesa. organizzazione 3 Elabora un testo abbastanza adeguato alla tipologia 3 del testo. testuale presa in considerazione. Sviluppa la - Coesione e trattazione in modo organico, secondo una scaletta coerenza lineare, esponendo i contenuti in modo chiaro e testuale coerente. 2 Elabora un testo poco adeguato alla tipologia testuale presa in considerazione. Ha qualche difficoltà a dare organicità al testo, sviluppa la trattazione in modo semplice ma sostanzialmente chiara. 1 Elabora un testo inadeguato rispetto alla tipologia testuale presa in considerazione. Sviluppa la trattazione in modo disorganico e non sempre chiaro. INDICATORE 2 5 Utilizza un lessico ricco e vario, adeguato al contesto - Ricchezza e ed allo scopo della comunicazione. Costruisce padronanza proposizioni e periodi complessi ed espressivi, lessicale utilizzando in modo corretto e consapevole le strutture ortografiche, morfosintattiche. - Correttezza 4 Utilizza un lessico abbastanza vario, adeguato al grammaticale contesto ed allo scopo della comunicazione. (ortografia, Costruisce proposizioni e periodi ben articolati, morfologia, utilizzando in modo corretto le strutture ortografiche, sintassi); uso morfosintattiche. corretto ed 3 Utilizza un lessico semplice ma adeguato al contesto efficace della ed allo scopo della comunicazione. Costruisce 4 punteggiatura. proposizioni e periodi poco articolati, utilizzando in modo abbastanza corretto le strutture ortografiche, morfosintattiche. 2 Utilizza un lessico non completamente pertinente, ma tale da non compromettere lo scopo comunicativo. Costruisce proposizioni e periodi semplici, commettendo qualche errore nell’uso delle strutture ortografiche, morfosintattiche. 1 Utilizza un lessico molto limitato e non sempre appropriato allo scopo comunicativo. Commette numerosi errori nell’uso delle strutture ortografiche, morfosintattiche e nella punteggiatura, tanto da compromettere in alcuni casi il senso della comunicazione. INDICATORE 3 5 Utilizza un vasto ed appropriato bagaglio di contenuti, - Ampiezza e argomentando la sua tesi, sostenuta da spunti critici precisione delle personali ed efficaci, con ricchezza di riferimenti e conoscenze e dei collegamenti originali riferimenti 4 Utilizza un ampio bagaglio di contenuti, argomentando la sua tesi, sostenuta da spunti critici abbastanza culturali personali, con riferimenti e collegamenti pertinenti 33
- Espressione di 3 Utilizza un accettabile bagaglio di contenuti, portando 5 giudizi critici e avanti una tesi semplice, suffragata da riferimenti e valutazioni collegamenti abbastanza pertinenti ma non personali completamente sviluppati 2 Utilizza contenuti essenziali, poco inerenti le richieste date e tenta di formulare giudizi, ma non riesce ad elaborarli e ad argomentarli correttamente. 1 Si limita alle informazioni minime e non è in grado di proporre nessuna posizione critica né di fare riferimenti o collegamenti. 34
TIPOLOGIA A INDICATORI LIV DESCRITTORI PES PUN ELL O T. O 5 Rispetta rigorosamente i vincoli posti nella consegna. Coglie completamente il significato, le relazioni logiche ed i messaggi presenti nel testo, comprendendone le implicazioni e le sfumature in rapporto alla tipologia testuale e/o al contesto storico e culturale che lo ha prodotto. E’ in grado di dare un’interpretazione critica autonoma e personale al testo proposto. - Rispetto dei 4 Rispetta i vincoli posti nella consegna. Coglie il vincoli nella significato, le principali relazioni logiche ed i messaggi consegna presenti nel testo, comprendendone le implicazioni in - Capacità di rapporto alla tipologia testuale e/o al contesto storico e comprendere il culturale che lo ha prodotto. E’ in grado di dare testo nel suo un’interpretazione critica al testo proposto. 3 Rispetta complessivamente i vincoli posti nella 8(6) senso consegna. Coglie sostanzialmente il significato ed il complessivo e nei messaggio complessivo del testo, ma ha qualche suoi snodi difficoltà a cogliere le informazioni implicite. Riesce a tematici dare un’interpretazione semplice ma corretta del testo - Interpretazione proposto. corretta ed 2 Rispetta solo in parte i vincoli posti nella consegna. articolata del Coglie parzialmente il significato ed il messaggio testo complessivo del testo ed ha difficoltà a cogliere le informazioni implicite. Riesce a dare una interpretazione parziale del testo proposto. 1 Non rispetta i vincoli posti nella consegna. Non riesce a cogliere il significato ed il messaggio complessivo del testo ed ha difficoltà a cogliere anche le informazioni esplicite. E’ in grado di dare una interpretazione molto parziale del testo proposto. 5 Coglie con precisione le implicazioni e le sfumature di significato del lessico, delle strutture morfosintattiche e retoriche utilizzate nel testo, in rapporto alla tipologia testuale e/o al contesto storico e culturale che lo ha prodotto. - Puntualità 4 Coglie le implicazioni e le sfumature di significato del lessico, delle strutture morfosintattiche e retoriche nell’analisi utilizzate nel testo, in rapporto alla tipologia testuale lessicale, e/o al contesto storico e culturale che lo ha prodotto. sintattica, 3 Coglie le principali implicazioni e le sfumature di (2) stilistica e significato del lessico, delle strutture morfosintattiche e retorica (se retoriche utilizzate nel testo. richiesta) 2 Coglie parzialmente le principali implicazioni e le sfumature di significato del lessico, delle strutture morfosintattiche e retoriche utilizzate nel testo. 1 Ha difficoltà a cogliere anche le più evidenti sfumature di significato del lessico, delle strutture morfosintattiche e retoriche utilizzate nel testo. 35
TIPOLOGIA B INDICATORI LIV DESCRITTORI PES PUNT ELL O . O 5 Individua pienamente la tesi sottesa al testo e gli - Individuazione elementi che la supportano, cogliendo le relazioni corretta di tesi ed logiche e il loro sviluppo. Argomenta in modo efficace il proprio punto di vista con ricchezza di riferimenti, argomentazioni avvalendosi di un’ampia gamma di informazioni che presenti nel testo organizza con pertinenza ed originalità. proposto Individua la tesi sottesa al testo e i principali elementi 4 - Capacità di che la supportano, cogliendone le relazioni logiche. sostenere con Argomenta il proprio punto di vista con ampi coerenza un riferimenti, avvalendosi delle informazioni che percorso organizza in modo pertinente 8 ragionativo 3 Individua sostanzialmente la tesi sottesa al testo e i adoperando più evidenti elementi che la supportano. Esprime in connettivi modo sintetico il proprio punto di vista con riferimenti pertinenti poco articolati ma corretti. - Correttezza e 2 Individua parzialmente la tesi sottesa al testo. Esprime in modo incerto il proprio punto di vista, con congruenza dei riferimenti generici. riferimenti 1 Ha difficoltà ad individuare la tesi sottesa al testo. culturali utilizzati Esprime in modo poco congruente il proprio punto di per sostenere vista con riferimenti poco pertinenti. l’argomentazione 36
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