I. P. "PERSOLINO-STROCCHI" - Anno scolastico 2018-2019 Documento del ...
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61Documento del 15 maggio classe Quinta A Servizi Commerciali I. P. “PERSOLINO-STROCCHI” sede legale “Strocchi” - Servizi commerciali - Via Medaglie D’Oro, 92 - 48018 Faenza (RA) - Tel. 0546 622600 sede “Persolino” - Servizi per l’agricoltura - Via Firenze, 194 – 48018 Faenza (RA) - Tel. 0546 22932 Pec: RARC060009@PEC.ISTRUZIONE.IT ispersolinostrocchi@racine.ra.it - www.iis-faenza.it C.F. 90033400392 – Codice Ministeriale: RARC060009 Esame di Stato - Anno scolastico 2018-2019 Documento del consiglio di classe (art.5 DPR 323/98) V A SERALE – SERVIZI COMMERCIALI Coordinatrice prof.ssa MARIA CRISTINA FABBRI
Indice Profilo e storia della classe pag. 3 Simulazioni prove d’esame pag. 6 Programmazione didattica pag. 7 Alternanza scuola-lavoro e Cittadinanza e Costituzione pag. 11 Relazioni finali e programmi disciplinari svolti pag. 12 Documenti allegati a disposizione della commissione d’esame pag. 45 2
2 Profilo e storia della Classe Classe 5^ A serale - SERVIZI COMMERCIALI Alunni 1. Cheli Cristian 2. Dalla Vecchia Silvia 3. Di Bisceglie Francesca 4. Filipponi Martina 5. Marabini Angelica 6. Merlini Mirco 7. Nannetti Serena 8. Nasca Ottavio Roberto 9. Sandu Victoria 10. Tafani Aida 11. Troni Lorenzo 3
Docenti della classe Docenti Materie Ore curricolari Area comune Ponzio Antonella Lingua e Letteratura italiana 3 Ponzio Antonella Storia 2 Castiglia Anna Prima lingua - Inglese 2 Nadia Valentini Matematica 3 Area d’indirizzo Borracci Giuseppe Tecniche professionali dei servizi 3 commerciali Reggi Roberto Tecniche della comunicazione 2 Fabbri Maria Cristina Diritto ed Economia 3 Montevecchi Giulia Seconda lingua - Francese 2 Ceroni Marco Informatica* 2 • In compresenza con Tecniche professionali dei servizi commerciali Coordinatore: Prof.ssa Maria Cristina Fabbri 4
Caratteristiche e storia della classe Composizione La classe è composta da 11 alunni tutti frequentanti. Gli studenti non hanno un’età omogenea e provengono da contesti socio-educativi diversi. La classe si dimostra sostanzialmente attenta. Il comportamento è in Comportamento generale educato e rispettoso. Frequenza Dall’inizio dell’anno scolastico la classe, per motivi lavorativi e/o personali, si è ridotta fino a raggiungere l’attuale numero di 11 studenti, i quali mantengono un livello regolare di frequenza. Continuità didattica Nel passaggio dalla IV alla V i docenti sono quasi tutti cambiati, e questo non ha favorito la continuità didattica. Impegno/partecipazione La classe partecipa abbastanza attivamente alle lezioni dimostrando una continuità e un interesse agli argomenti trattati durante le lezioni frontali. Obiettivi conseguiti Gli alunni in generale hanno acquisito gli obiettivi richiesti conseguendo discreti risultati. Una parte degli alunni ha acquisito un buon metodo di lavoro, sa organizzare le conoscenze acquisite e applicarle correttamente; altri presentano una minore sicurezza nell’uso dei linguaggi disciplinari ed hanno conseguito un livello non sempre adeguato nel complesso delle discipline. 5
Simulazioni prove d'esame La classe ha svolto le prove di simulazione inviate dal Miur . Discipline coinvolte Data 1 Simulazione di I^ prova (5 ore) Lingua e letteratura italiana 19/02/2019 2 Simulazione di I^ prova (5 ore) Lingua e letteratura italiana 26/03/2019 3 Simulazione di II^ prova (5 ore) Tecniche professionali 28/02/2019 4 Simulazione di II^ prova (5 ore) Tecniche professionali 02/04/2019 Le prove sono state valutate in ventesimi. In un apposito archivio sono conservate le prove di simulazione svolte dagli alunni. 6
Programmazione didattica Profilo: Servizi commerciali Il Diplomato d’istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi commerciali“ ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. L’ambito commerciale sviluppa competenze che orientano lo studente a svolgere mansioni d’ufficio presso ogni tipo di azienda, assumendo ruoli specifici nella gestione dei processi amministrativi e commerciali. Il Diplomato si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali. È in grado di: • Ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali; • Contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi; • Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo – contabile; • Contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing; • Collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale; • Utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; • Organizzare eventi promozionali; • Utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e delle corrispondenti declinazioni; • Comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore; • Collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: • Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali; 7
• Interagire nel sistema azienda riconoscerne gli elementi fondamentali, i diversi modelli di organizzazione e di funzionamento; • Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato, alla ideazione e realizzazione di prodotti coerenti con le strategie di marketing e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction; • Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici; • Interagire nei contesti produttivi del settore utilizzando tecniche e strumentazioni adeguate. Competenze trasversali Le competenze chiave di cittadinanza, che sono trasversali a tutte le discipline e descrivono gli obiettivi da perseguire, sia comportamentali che cognitivi, vengono declinate come segue: Agire in modo autonomo e • Frequentare le lezioni con regolarità e puntualità responsabile • Conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto • Rispettare gli ambienti scolastici • Acquisire consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri • Portare e tenere in ordine il materiale occorrente • Informarsi, in caso di assenza, delle attività svolte e dei compiti assegnati • Affrontare regolarmente lo studio e le verifiche • Avvalersi delle opportunità di recupero e/o di approfondimento offerte dalla scuola Collaborare e partecipare • Riconoscere i diritti fondamentali degli altri • Rispettare i compagni, gli insegnanti e tutto il personale della scuola • Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista • Imparare a gestire la conflittualità • Prestare attenzione alle lezioni • Partecipare alle lezioni in modo ordinato e pertinente • Contribuire all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive Imparare ad imparare • Acquisire consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti • Acquisire consapevolezza dei propri stili cognitivi e 8
delle personali strategie di apprendimento • Accettare stimoli, consigli, occasioni per il miglioramento del proprio metodo di studio • Imparare ad utilizzare diverse fonti e diverse modalità di apprendimento Comunicare • Comprendere testi e messaggi di genere diverso • Conoscere ed utilizzare il lessico specifico delle discipline • Utilizzare strumenti multimediali e tecnologie informatiche • Rispondere in modo pertinente • Organizzare i propri interventi in modo logico e sequenziale • Produrre testi funzionali agli scopi e alle situazioni • Saper argomentare le proprie opinioni Acquisire ed interpretare • Acquisire e rielaborare i contenuti disciplinari l’informazione • Distinguere fatti e opinioni • Riconoscere nei testi le finalità del messaggio e/o il punto di vista dell’autore Individuare collegamenti e relazioni • Individuare relazioni (analogie e differenze, cause ed effetti) tra eventi e fenomeni • Individuare collegamenti e relazioni tra contenuti di diverse discipline • Confrontare avvenimenti e situazioni lontani nello spazio e nel tempo Risolvere problemi • Utilizzare contenuti e metodi delle diverse discipline per la soluzione dei problemi • Formulare e verificare ipotesi • Valutare strategie e soluzioni diverse • Operare in contesti non noti Progettare • Analizzare e valutare le diverse situazioni, di studio e di lavoro • Riconoscere gli obiettivi • Individuare mezzi e strumenti necessari per il conseguimento degli obiettivi • Pianificare le fasi del proprio lavoro 9
Programmazione per moduli didattici Ogni docente ha illustrato, nelle relazioni e nei programmi finali, gli obiettivi e le competenze conseguiti effettivamente nel corso dell'anno nonché le metodologie didattiche e valutative utilizzate. I docenti hanno poi indicato i moduli effettivamente svolti e che intendono completare nel proseguo dell’anno scolastico. Qualora non riescano a sviluppare compiutamente quelli indicati nel presente documento, indicheranno il mancato svolgimento nel verbale dello scrutinio finale. Metodologie e strumenti Il Consiglio di classe rileva che, pur nel rispetto delle individuali modalità di gestione della lezione, la metodologia adottata nel complesso delle varie discipline risulta dalla combinazione delle seguenti “voci": • Lezione frontale " classica" • Lavori di gruppo • Lezione stimolo (partendo da materiale audiovisivo) • Attività di rinforzo o sostegno a classe intera (in itinere) • Esperienze di laboratorio In particolare, tutti i docenti hanno utilizzato la metodologia della lezione frontale; la metodologia del lavoro di gruppo, realizzata per lo più in laboratorio d’informatica, dall’insegnante di Tecniche professionali; i docenti di Storia, di Lingua e letteratura italiana, di lingue straniere hanno fatto uso di materiale audiovisivo. Modalità di recupero I recuperi nelle diverse discipline sono avvenuti in itinere e/o mediante studio individuale con verifica, come si evince dai verbali dei consigli di classe. Criteri di verifica e valutazione Il Consiglio di Classe ha adottato alcuni criteri comuni sulla base delle indicazioni ministeriali e del sistema valutativo dell'Esame di Stato e di comune accordo; è di riferimento per tutti la griglia allegata sia al presente documento che inserita nel POF dell’Istituto. Si è quindi deciso di utilizzare la scala decimale nella sua estensione massima (dal 2 al 10) sia per quanto riguarda i compiti scritti che per le interrogazioni. Per la Prima prova è stata utilizzata una griglia di valutazione flessibile, i cui criteri-base sono i seguenti: • Coerenza con la traccia proposta; • Uso adeguato delle strutture fondamentali della tipologia di testo proposta • Completezza delle informazioni pertinenti l'argomento e originalità della riflessione critica; • Ortografia corretta; sintassi scorrevole e ben strutturata. 10
Alternanza scuola lavoro I progetti di Alternanza Scuola Lavoro negli Istituti Professionali, si sviluppano soprattutto attraverso metodologie basate su: la didattica di laboratorio, anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi; l’orientamento progressivo, l’analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento; il lavoro cooperativo per progetti; la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l’uso delle tecnologie e del pensiero creativo; la gestione di processi in contesti organizzati e l’alternanza scuola lavoro. (Art. 5, D.P.R. 15 marzo 2010, n.87 - regolamento sul riordino degli istituti professionali pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010). L’Indirizzo SERVIZI COMMERCIALI dell’ I.P. Persolino Strocchi, si inserisce pienamente nel contesto territoriale comunale e provinciale, con una costante attenzione ai rapporti con le Istituzioni, gli Enti locali, le associazioni di categoria e le imprese. Le aziende coinvolte sono coerenti con l’indirizzo di studio e spesso fortemente interessate a ospitare studenti in fase di stage, nella prospettiva di futuri inserimenti lavorativi. Le opportunità offerte dalle esperienze di alternanza scuola lavoro, con particolare riferimento ai tirocini, hanno consentito, nelle esperienze degli anni precedenti, a numerosi studenti di occuparsi stabilmente presso le aziende ospitanti, anche con qualificati incarichi di responsabilità. L’elevato livello di internazionalizzazione e l’operatività su aree tecnologiche strategiche per il nostro Paese (nuove tecnologie per il made in Italy, tecnologie innovative, ecc..) fanno sì che molte aziende individuate rappresentino molto efficacemente il mondo del lavoro. In questo anno scolastico, per la prima volta è stata proposta la partecipazione a tale progetto su base volontaria a cui hanno aderito 4 studenti. Gli studenti hanno collaborato all’interno di alcune realtà aziendali del territorio per un totale di tre settimane. Cittadinanza e Costituzione Il programma di Cittadinanza e Costituzione è stato svolto in parte nelle ore di Diritto e in parte nelle ore di Storia condividendo con gli studenti spunti di riflessione e di approfondimento il più possibile collegati con la realtà. 1. La Costituzione della Repubblica: storia, struttura e principi fondamentali 2. L’Ordinamento dello Stato: il principio della separazione dei poteri e il ruolo del Parlamento, del Governo, della Magistratura e del Presidente della Repubblica 3. L’Unione Europea: storia e principali istituzioni 11
Relazioni e Programmi disciplinari svolti LINGUA E LETTERATURA ITALIANA / STORIA Prof.ssa Antonella Ponzio RELAZIONE FINALE La classe risulta composta da 11 alunni, 4 maschi e 7 femmine (in seguito ad una scrematura progressiva, avvenuta nel corso dell'anno scolastico, che ha portato 5 alunni a ritirarsi). La situazione attuale risulta molto diversa da quella iniziale e sotto molti aspetti, meno caotica e dispersiva. Gli alunni hanno età differenti e sono impegnati (anche se non tutti) in attività lavorative. Manifestano, pertanto, livelli eterogenei di conoscenze pregresse e, nonostante in gran parte motivati, pure non tutti risultano determinati a conseguire risultati apprezzabili. A dispetto di una certa disomogeneità di partenza e di qualche eccezione, gli alunni hanno mostrato interesse e curiosità verso l'italiano e la storia, accrescendo progressimavamente il proprio bagaglio di conoscenze e competenze. Hanno partecipato attivamente alle lezioni con interventi e domande che, non di rado, hanno prodotto riflessioni e discussioni sulle diverse tematiche affrontate in entrambe le materie. Le lezioni sono state condotte frontalmente e corredate talvolta dal ricorso a strumenti audiovisivi (film, documentari storici, testi in rete etc.) ma senza mai prescindere dal coinvolgimento e dall'interazione con gli alunni, attraverso schemi ed esercizi da eseguire insieme alla lavagna o la ricapitolazione del lavoro sino ad allora svolto insieme da parte ora dell'uno ora dell'altro. La classe si mostra, inoltre, abbastanza affiatata e, sostanzialmente, responsabile, rispetto alle consegne ed alle scadenze. CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITA' Linguistiche e letterarie: • Padronanza della lingua Italiana • Capacità di espressione linguistica (in forma scritta e orale) corretta e puntuale, conformemente ai contesti ed agli scopi della comunicazione. • Capacità di cogliere le peculiarità degli strumenti espressivi caratteristici dei diversi autori, correnti e generi letterari. • Capacità di sintetizzare, parafrasare un testo, motivare un ragionamento. • Capacità di delineare le coordinate essenziali di un fenomeno storico, culturale e scientifico. • Capacità di cogliere i significati del testo e le sfumature stilistiche attraverso l'analisi 12
testuale. PROGRAMMA FINALE di LINGUA E LETTERATURA ITALIANA MODULO 1- L'età postunitaria • Società e cultura • La questione linguistica • Generi e forme della letteratura La Scapigliatura • Coordinate socio-culturali di un'avanguardia mancata - Letture: da Fosca di I.U.Tarchetti, capp.XV, XXXII; XXXIII, L'attrazione della morte - Visione del film: Passione amorosa di E.Scola Realismo e Naturalismo • Il Realismo di Gustave Flaubert: il discorso indiretto libero e la questione dell'impersonalità narrativa - Letture: da Madame Bovary, capp. VI, VII, IX, I sogni romantici di Emma; • Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli - Visione del film: Madame Bovary, di C. Chabrol • Il Naturalismo e Zola Letture: da L'Assommoir, cap.II, L'alcol inonda Parigi MODULO 2 - Il Verismo • Verga, Capuana, De Roberto Giovanni Verga • La vita, la poetica e le opere Letture: da l'Amante di Gramigna, Prefazione, Impersonalità e regressione da Vita dei campi, Rosso Malpelo, Cavalleria rusticana, La lupa; da Novelle Rusticane, Libertà, La roba; Il Ciclo dei Vinti: I Malavoglia Letture: da I Malavoglia, Prefazione, I vinti e la fiumana del progresso cap.I, Il mondo arcaico e l'irruzione della storia; cap.IV, I Malavoglia e la comunità del villaggio; Il Ciclo dei Vinti: Mastro Don Gesualdo Letture: da Mastro Don Gesualdo, I, cap.IV, La tensione faustiana del self-made man; IV, cap.II, La rivoluzione e la commedia dell'interesse; IV, cap.V, La morte di Mastro Don Gesualdo MODULO 3 - Il Decadentismo 13
• Società e cultura • La poetica del Decadentismo • Temi e miti della letteratura decadente • Simbolismo ed Estetismo Gabriele D'Annunzio • La vita, la poetica, le opere L'estetismo: Il Piacere Letture: da Il Piacere, libro III, cap.II, Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti I romanzi del Superuomo Le Laudi Letture: da Alcyone, La sera fiesolana; La pioggia nel pineto. Giovanni Pascoli • La vita, la poetica, le opere Il fanciullino Letture: da Il fanciullino, Una poetica decadente Myricae Letture: da Myricae: Lavandare; X Agosto; Novembre; L'assiuolo; Il lampo;; Temporale I Poemetti Letture: da I poemetti: Digitale purpurea Canti di Castelvecchio Letture: da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno MODULO 4 - Il primo Novecento • Società e cultura • Le caratteristiche della produzione letteraria La stagione delle avanguardie • Il Futurismo e le avanguardie europee Letture: F.T.Marinetti, Manifesto del Futurismo; Bombardamento • La lirica italiana del primo Novecento - I Crepuscolari MODULO 5 - Italo Svevo Italo Svevo e il romanzo • La vita, la cultura e le opere Una vita Letture: da Una vita, cap.VIII, Le ali del gabbiano Senilità Letture: da Senilità, cap.I, Il ritratto dell'inetto; cap.XII, Il male avveniva, non veniva commesso; cap.XIV, La trasfigurazione di Angelina La coscienza di Zeno Letture: da La coscienza di Zeno, cap.III, Il fumo; cap.IV, La morte del padre; cap.VI, La 14
salute malata di Augusta; cap.VIII, Le resistenze alla terapia ed alla guarigione MODULO 6 - Luigi Pirandello Luigi Pirandello • La vita, la poetica, le opere Letture: da L'umorismo, Un'arte che scompone il reale Le poesie e le novelle Letture: da Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna, Il treno ha fischiato • I romanzi Il fu Mattia Pascal Letture: da Il fu Mattia Pascal, cap.VIII e IX La costruzione di una nuova identità e la sua crisi; cap. XVIII, "Non saprei proprio dire ch'io mi sia" Quaderni di Serafino gubbio operatore Uno, nessuno e centomila Letture: da Uno, nessuno e centomila, Nessun nome Il teatro: Sei personaggi in cerca d'autore Letture: da Sei personaggi...Il testo teatrale tradisce il personaggio PROGRAMMA FINALE DI STORIA COMPETENZE, CONOSCENZE, ABILITA’ • Comprensione degli eventi storici più rilevanti, delle loro cause e conseguenze • Capacità di lettura critica degli eventi • Capacità di cogliere nessi e stabilire collegamenti tra fatti e contesti • Capacità di delineare le coordinate essenziali di un fenomeno storico, culturale e scientifico MODULO 1- L'Europa a metà Ottocento Il Quarantotto • Le cause del Quarantotto • Il problema dell'unità e il Quarantotto in Italia • Il Risorgimento italiano • Verso l'unità d'Italia • La crisi del movimento democratico • La conquista dell'indipendenza e dell'unità nazionale • L'organizzazione del nuovo Stato unitario • La formazione del mercato nazionale e la società italiana • Il finanziamento dell'unità • Roma capitale 15
MODULO 2- Imperialismo europeo L'età dell'imperialismo • 1873-1896: una crisi generale • Colonialismo e imperialismo • 1900-1914: una nuova fase di espansione • Stati e politica internazionale tra vecchio e nuovo secolo • L'ascesa degli USA a grande potenza mondiale • Lo sviluppo del Giappone • La Germania di Bismark • I contrasti politici negli Stati europei MODULO 3- L'inizio del XX secolo L'Italia dalla crisi di fine secolo all'età giolittiana • La crisi di fine secolo in Italia e il fallimento della reazione • L'inizio dell'età giolittiana • Lo sviluppo economico in Italia • Le novità del sistema politico • Il ritorno di Giolitti • La crisi dell'egemonia giolittiana MODULO 4- La prima guerra mondiale e la rivoluzione russa La prima guerra mondiale • Le cause del conflitto • L'attentato a Sarajevo e l'inizio della guerra • L'Italia in guerra • Il fronte occidentale e la decisione di condurre una guerra totale • L'intervento americano nel 1917 • L'Italia in guerra • I trattati di pace del 1919-1920 • Il comunismo in Russia • La Russia prima della rivoluzione • La rivoluzione russa del 1905 • La guerra e la rivoluzione di febbraio • La rivoluzione d'ottobre • La guerra civile • Stalin al potere MODULO 5- Totalitarismi e democrazie tra le due guerre L'Italia: dalla vittoria alla nascita del partito fascista • L'Italia dopo la prima guerra mondiale 16
• Il movimento fascista • Lo Stato totalitario • Lo Stato corporativo Il nazionalsocialismo in Germania • La Repubblica di Weimar • Hitler e il nazismo delle origini • La conquista del potere • Il regime nazista Economia e politica tra le due guerre mondiali • Gli Usa negli anni '20 • La crisi del 1929 • Il New Deal • La guerra civile spagnola (1936-1939) MODULO 6- La seconda guerra mondiale I successi tedeschi in Polonia e Francia • Lo scoppio del conflitto: 1939-1940 • 1941: la guerra diventa globale • Gli sviluppi bellici del '42 • Il 1943: l'anno decisivo • La guerra negli anni '44-'45 L'Italia in guerra • Dalla non belligeranza alla guerra parallela • La guerra in Italia • La caduta del fascismo • La Repubblica di Salò • L'occupazione tedesca e la guerra di liberazione • Lo sterminio degli Ebrei I nuovi equilibri politico-diplomatici La nascita della Repubblica italiana 17
INGLESE Prof.ssa Anna Castiglia RELAZIONE FINALE Situazione della classe La composizione della classe è stata, fin dall’inizio dell’anno scolastico molto eterogenea dal punto di vista delle motivazioni e della preparazione, solo una parte degli studenti ha seguito con costanza le lezioni. Nel corso dell’anno scolastico la classe ha dimostrato interesse per gli argomenti trattati e ha partecipato attivamente e con impegno alle attività proposte dal docente. Da subito sono però state evidenti per alcuni studenti delle gravi lacune pregresse a livello lessicale e di grammatica elementare che non è stato possibile colmare totalmente. Alcuni hanno dunque mostrato maggiori difficoltà nel comprendere pienamente l’analisi e la discussione dei diversi contenuti durante le lezioni frontali in lingua inglese. In diverse situazioni il docente ha optato per l’utilizzo della lingua italiana al fine di assicurare l’apprendimento dei contenuti per l’intera classe. Per molti studenti quindi permangono alcune difficoltà a livello di produzione orale e scritta mentre il profitto rimane nel complesso discreto per la maggior parte degli alunni che ha raggiunto gli obiettivi prefissati e solo un ristretto gruppo ha raggiunto un livello di profitto soddisfacente. Tutti gli studenti si sono impegnati costantemente secondo le loro possibilità e in relazione alla loro condizione di studenti-lavoratori. Proprio in relazione alla particolare articolazione del corso serale e alle suddette lacune pregresse, per quanto concerne la valutazione si sottolinea che viene considerato livello sufficiente una comunicazione comprensibile, pur in presenza di errori lessicali e grammaticali, dando maggiore importanza ai contenuti piuttosto che alla forma. PROGRAMMA FINALE MODULO N. 1 – APPLYING FOR A JOB Contenuti grammaticali Recupero e consolidamento delle principali strutture grammaticali degli anni precedenti. - Have to/don’t have to - Modal verbs - Must/mustn’t Funzioni linguistiche • Forms of business communication 18
- Written communication (Electronic messages, text messages, e-mails, business letters, memos and faxes) - Oral communication - Visual communication • Recruiting people - The curriculum vitae - Europass - The cover letter • Applying for a job - Reading letters of application - Writing: job applications. Letter plan and phraseology. - Writing: letters of application • Job interviews • Employment contracts • Useful Vocabulary MODULO N. 2 – MARKETING Contenuti grammaticali - Present Perfect - Present perfect VS Past simple - Already, Just, Still, Yet - For/since Funzioni linguistiche • Marketing basics - Kinds of market - What is marketing? • The marketing mix. The four Ps - Product and Price - Promotion - Place - An alternative to the four Ps: the four Cs • Market segmentation • The role of market research • Marketing strategies and techniques • How to persuade consumers • Advertising media MODULO N. 3 – BUSINESS PLAN Funzioni linguistiche • The role of entrepreneurs • Business plan: a key ingredient for success - Understanding a business plan • The organisational structure of a company - The importance of motivation 19
- Hierarchy - The role of managers - Business meetings MODULO N. 4 – CULTURE AND LIFESTYLE (Tale modulo potrebbe subire delle modifiche) • THE ENGLISH LANGUAGE - The history of English (Old-Middle-Modern English) - The spread of English - English around the world, English as lingua franca - Varieties of English • HISTORICAL LANDMARKS - Brexit - Slavery - South Africa and Apartheid • POLITICAL SYSTEM - A parliamentary system: the UK - A presidential system: the USA 20
TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE Prof. Roberto Reggi RELAZIONE FINALE COMPETENZE DISCIPLINARI Capire i fondamenti e le caratteristiche della psicologia come scienza, comprendere i contenuti della psicologia della comunicazione e applicare le conoscenze alla comunicazione, in particolare: - utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali,culturali, scientifici, economici, tecnologici; - stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; - cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull’innovazione dei processi di servizio; - essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; - sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; - padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio; - interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali. ABILITÀ - Individuare le strategie di comunicazione dell’immagine aziendale. - Individuare tecniche di fidelizzazione del cliente. - Individuare strategie per la promozione delle vendite. - Utilizzare il linguaggio visivo in funzione del target di clienti e della tipologia del messaggio. - Individuare attrezzature idonee alla realizzazione di prodotti pubblicitari. - Utilizzare il software di settore per la realizzazione di un prodotto pubblicitario. - Intervenire nella realizzazione di un piano di comunicazione aziendale o di campagne pubblicitarie. CONOSCENZE - Dinamiche sociali e tecniche di comunicazione individuale e di gruppo. - Tecniche di fidelizzazione della clientela. - Strutture dei processi comunicativi con riferimento ai singoli media. - Criteri e metodi per la definizione e progettazione di campagne pubblicitarie. METODOLOGIE - lezione frontale con l’ausilio di presentazioni, filmati, visione di siti attinenti - interazione tra docente e alunni sulla lezione partecipata e dialogata, discussione collettiva - libera od organizzata -, interventi in classe durante le lezioni - ricerca e indagine personale guidata e/o libera, - Lavoro di studio e di ricerca individuale e/o di piccolo gruppo. - Organizzazione del lavoro per moduli e illustrazione del percorso di studio, delle fasi, degli obiettivi e delle modalità di verifica e di valutazione delle attività svolte. 21
- Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. - Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. - Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove. - Consegna delle prove scritte corrette entro 15 giorni dallo svolgimento STRUMENTI - Libro di testo: Giovanna Colli. Comunicazione. Dalla teoria alle competenze comunicative efficaci. Clitt, 2012, pp. 107-132; 201-360. - Mappe concettuali, schemi di sintesi forniti dal docente. VALUTAZIONE Le verifiche scritte del percorso didattico e dei processi d'apprendimento saranno periodiche e sistematiche, al termine di ogni modulo. Per ogni quadrimestre è richiesto almeno un voto orale. Sarà valutato anche lo svolgimento degli esercizi. PROGRAMMA FINALE Modulo 0. INTRODUZIONE SISTEMATICA COMPETENZE DISCIPLINARI - Conoscere basi e fondamenti essenziali del sistema nervoso centrale quanto a percezione e motivazione. - Conoscere lo statuto scientifico della psicologia per distinguerla da altri saperi. - Conoscere i principali concetti e ambiti della psicologia. ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE (CONTENUTI) U.A. 1 Cervello - Cenni anatomici sul cervello - Centralità della conoscenza visiva - Emisfero sinistro (analisi) e destro (sintesi) U.A. 2 La psicologia come scienza - Lo studio scientifico della mente e del comportamento - Cenni di psicologia cognitiva: le intelligenze multiple - Cenni di psicologia delle emozioni: il modello di Russel - Cenni di psicologia motivazionale - I modelli di Freud, Vroom, Maslow Modulo 1. LE COMUNICAZIONI DI MASSA COMPETENZE DISCIPLINARI - Comprendere le specificità comunicative dei principali network audiovisivi e a stampa. - Utilizzare i mezzi della comunicazione in funzione degli obiettivi della committenza e del target. - Acquisire una competenza strategico-creativa nel produrre messaggi visivi ed audiovisivi pubblicitari. ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE (CONTENUTI) U.A. 1 Società e comunicazioni di massa 22
- I modelli della comunicazione interpersonale e di massa - I nuovi modelli di comunicazione imposti dal web - Media e società: circolo virtuoso o vizioso? U.A. 2 La storia e i linguaggi dei media - La stampa - I quotidiani - Il linguaggio dei quotidiani - La pubblicità della carta stampata - Gli annunci pubblicitari su carta stampata - Il cinema - Il linguaggio cinematografico - La televisione - Il linguaggio della televisione - La pubblicità in televisione e al cinema - Lo spot - La sceneggiatura - Storia e funzioni di internet - L’advertising online - Il sito web aziendale - Le affissioni - Il depliant ABILITÀ - Saper riconoscere i meccanismi che regolano il comportamento delle masse. - Saper individuare le caratteristiche della comunicazione di massa. - Saper individuare le caratteristiche peculiari dei principali mezzi di comunicazione di massa. - Conoscere le principali tipologie e tecniche di produzione dei messaggi pubblicitari. CONOSCENZE 1) Sistemi e modelli della comunicazione sociale e di massa. 2) I nuovi modelli comunicativi imposti dall’evoIuzione tecnologica. 3) Media e società. 4) Le tipologie e le tecniche di produzione dei messaggi pubblicitari. 5) Network di comunicazione audiovisiva e a stampa e loro specificità. 6) Tipologie dei messaggi visivi e audiovisivi. Modulo 2. LE COMUNICAZIONI AZIENDALI COMPETENZE DISCIPLINARI - cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull’innovazione dei processi di servizio; - essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; - sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo; - padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio 23
ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE (CONTENUTI) U.A. 1 Le comunicazioni interne ed esterne all’azienda - La comunicazione d’impresa e le sue finalità - I vettori della comunicazione aziendale - Le comunicazioni interne - Come relazionarsi sul lavoro con i tipi difficili - I flussi di comunicazione esterna: le Public Relation - L’immagine aziendale - La marca o brand - La comunicazione front line U.A. 2 Il linguaggio del marketing - L’evoluzione del concetto di marketing - Il marketing relazionale - La costumer satisfaction - Internet e marketing relazionale: un binomio perfetto - L’e-commerce - Il Mercato come conversazione - La strategia di marketing - Il piano marketing e la segmentazione del mercato - La segmentazione del mercato in base agli stili di vita Eurisko - Il positioning - Il packaging ABILITÀ - Comprendere le caratteristiche e le funzioni delle relazioni pubbliche come comunicazione sia interna che esterna; - Comprendere i principali fattori che determinano la “comunicazione-informazione" di un sistema aziendale. - Prendere coscienza dell’azienda come sistema di comunicazione sociale e comprendere quali fattori determinano e orientano la comunicazione aziendale. - Saper seguire regole per relazionarsi correttamente in ambito lavorativo. CONOSCENZE 1) I vettori della comunicazione aziendale. 2) I flussi di comunicazione interna ed esterna. 3) Pubbliche Relazioni e nuove tecnologie. 4) I concetti di marketing e marketing relazionale. 5) La mission. 6) ll piano marketing. 7) ll web marketing. 8) L'immagine aziendale. 9) La segmentazione del mercato. 10) La positioning. 11) ll packaging. 24
Modulo 3. LA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA COMPETENZE DISCPLINARI - cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; - essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; - sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; - padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio. ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE (CONTENUTI) U.A. 1 Il linguaggio pubblicitario - L’agenzia pubblicitaria - Gli obiettivi pubblicitari - L’evoluzione della comunicazione pubblicitaria - Le strategie del linguaggio pubblicitario - Trasferire agli oggetti la personalità del target - Rendere simpatico o seducente un prodotto - I testimonial - Stimolare il desiderio di appartenenza - Le tipologie pubblicitarie - L’efficacia comunicativa di un messaggio pubblicitario - Tono e volume del messaggio pubblicitario U.A. 2 Le fasi di una campagna pubblicitaria - Il Briefing - La copy-strategy - La definizione del budget e la scelta dei media - La fase di verifica dei risultati - Le ultime tendenze pubblicitarie - Studi di caso: la comunicazione Barilla ABILITÀ - Saper analizzare campagne di comunicazione nazionali ed internazionali - Saper valutare le scelte comunicative dei progetti pubblicitari in rapporto agli obiettivi. - Acquisire una competenza strategico-creativa nell’elaborazione in gruppo di una campagna pubblicitaria. CONOSCENZE 1) Le fasi di una campagna pubblicitaria. 2) La pianificazione pubblicitaria. Modulo 4. LE COMPETENZE COMUNICATIVE IN AMBITO PROFESSIONALE 25
COMPETENZE DISCIPLINARI - cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio; - essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; - sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto,cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; - padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE (CONTENUTI) U.A. 1 La competenza verbale e non verbale sul lavoro - Parlare la lingua del cliente - L'arte di comunicare per metafore - La competenza paraverbale - La competenza non verbale U.A. 2 L’interazione diretta con i clienti - Il momento del contatto - Essere cortesi - Essere positivi - Riconoscere lo stile comunicativo del cliente - Le regole per gestire il colloquio con il cliente - Il medium telefonico ABILITÀ - Saper utilizzare in modo efficace gli aspetti verbali, paraverbali e non verbali della comunicazione in ambito professionale. - Acquisire la consapevolezza della diversificazione delle esigenze e degli stili comunicativi dei clienti per relazionarsi in modo appropriato. - Acquisire i comportamenti fondamentali per sapersi “presentare” in modo professionale. CONOSCENZE 1) La competenza verbale e non verbale sul lavoro. 2) L'interazione diretta con il cliente. 3) Gli stili comunicativi dei clienti. 4) Le comunicazioni telefoniche. Modulo 5. I FATTORI INTERNI ED ESTERNI CHE INFLUENZANO LE COMUNICAZIONI COMPETENZE DISCIPLINARI - Acquisire la consapevolezza del rapporto esistente fra interiorità e dinamiche relazionali. - Conoscere i fattori interni ed esterni che influenzano le comunicazioni e le relazioni. - Prendere consapevolezza della comunicazione e del fattore umano come elementi di qualità strategici nell'ambito aziendale. - Prendere consapevolezza delle proprie motivazioni al lavoro. 26
- Acquisire consapevolezza dell’organizzazione aziendale e dello stretto collegamento fra flussi operativi e informativi in un'azienda. ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE (CONTENUTI) U.A. 1 Gli atteggiamenti specifici che determinano le relazioni - L’interiorità umana - Gli atteggiamenti in rapporto alla dinamica comunicativa - La considerazione di se e degli altri e la qualità della relazione - ll sistema valoriale e le credenze - Paure, pregiudizi e preconcetti - Le norme sociali e le regole relazionali U.A. 2 La motivazione e i bisogni personali e sociali - La dinamica motivazionale - La motivazione all’acquisto - La grande mappa sinottica - La segmentazione del mercato in base agli stili di vita Eurisko - La necessità di informazioni e le ricerche di mercato - Le fonti di informazioni indirette - Le fonti di informazioni dirette U.A. 3 “Fattore umano” e motivazione nell’ambito aziendale - L’organizzazione scientifica del lavoro e la qualità d'impresa - La scuola delle relazioni umane - Le teorie motivazionali - Le ricerche di Herzberg - Le teorie della leadership e il rinforzo positivo - Il successo del toyotismo e la qualità totale - La struttura organizzativa aziendale e l'adhocrazia - ll mobbing ABILITÀ - Saper interpretare dati su stili di vita e comportamenti e consumatori. - Saper progettare un nuovo prodotto, farlo nascere e muovere sul mercato. CONOSCENZE 1) Gli atteggiamenti specifici che determinano le relazioni. 2) Le norme sociali e le regole relazionali. 3) l bisogni e le motivazioni. 4) La segmentazione del mercato. 5) Le ricerche di mercato. 6) La storia del fattore umano. 7) ll concetto di qualità totale. 8) Le teorie motivazionali. 9) La struttura organizzativa aziendale. 10) Il mobbing. 27
TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI Prof. Giuseppe Borracci RELAZIONE FINALE Situazione della classe Il corso serale si connota quale strumento utile a limitare l’abbandono scolastico precoce ma soprattutto quale opportunità per chi attribuisce alla formazione secondaria un ruolo importante per affrontare al meglio le sfide poste nell’ambito lavorativo e professionale. La classe si è presentata all’inizio dell’anno scolastico in modo molto eterogeneo dal punto di vista delle motivazioni e degli studenti inizialmente iscritti circa la metà è riuscita a seguire le lezioni in maniera costante, conciliandole con la propria attività lavorativa. Gli studenti motivati sono stati assidui frequentatori del corso e hanno collaborato attivamente allo svolgimento delle lezioni. La classe nel complesso ha raggiunto un buon livello di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati evidenziando un graduale ma non ancora completo processo di crescita. L’atteggiamento è stato propositivo da parte di quasi tutti gli studenti che hanno manifestato un buon livello d’interesse. Obiettivi raggiunti Il livello di conoscenza è aumentato nel corso dell’anno scolastico tuttavia l’orario delle lezioni e l’impegno quotidiano profuso nelle attività di lavoro hanno impedito di mantenere alta la concentrazione in tutte le occasioni e di raggiungere i livelli di performance attesi. Mediamente la classe è riuscita ad assimilare i concetti fondamentali, cogliendo gli aspetti più importanti di tutti gli argomenti. La classe ha ampi margini di miglioramento per quello che riguarda le rielaborazioni personali e i collegamenti tra i diversi argomenti. La conoscenza della disciplina appare comunque sufficiente anche se risulta migliorabile l’esposizione personalizzata e l’utilizzo del linguaggio tecnico. L’attività in aula è stata spesso condotta alla ricerca di esempi pratici utili alla elaborazione dei concetti teorici affrontati a lezione e il costante scambio di opinioni ha consentito di richiamare gli esempi presenti nella realtà economico-aziendale locale e nazionale. Conoscenze • Ruolo e significato del bilancio d’esercizio • Le analisi di bilancio per indici • Imposte sul reddito d’impresa • Il calcolo e il controllo dei costi • Strategie aziendali, vision e mission dell’azienda. • Pianificazione strategica e programmazione aziendale. 28
• Funzione e tipologie di budget. • Principi e strumenti per la costruzione di un Business Plan. • Strategie di marketing Abilità • Comporre le tipiche scritture di assestamento dei conti. • Redigere i prospetti di bilancio delle imprese industriali tenendo conto delle norme del Codice Civile. • Comporre il bilancio d’esercizio (stato patrimoniale e conto economico) con dati a scelta. • Riclassificare il bilancio, effettuare le analisi di bilancio per indici e interpretare le risultanze che ne emergono. • Calcolare il reddito fiscale d’impresa e le imposte di competenza. • Distinguere costi preventivi e consuntivi, diretti e indiretti, speciali e comuni. • Calcolare le varie configurazioni di costo, con l’imputazione dei costi indiretti industriali su base unica e multipla. • Applicare la break even analysis a concreti problemi aziendali. Definire la convenienza economica di alcune scelte aziendali applicando i problemi di “Make or buy” e “Accettazione di un nuovo ordine”. • Redigere i vari budget settoriali e il budget economico annuale. • Contribuire alla redazione di un Business plan per verificare la fattibilità dell’idea imprenditoriale . • Collaborare alla predisposizione di piani di marketing strategico Competenze Interagire nel sistema contabile aziendale e svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali. Realizzare i prospetti del bilancio di esercizio. Effettuare l’analisi di bilancio per indici. Definire il reddito fiscale d’impresa. Effettuare la programmazione ed il controllo della produzione. Calcolare e controllare i costi aziendali. Pianificare la strategia aziendale. Realizzare il processo di budgeting ed il relativo controllo degli scostamenti. Metodologie Illustrazione agli allievi del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi. Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi. Presentazione di schemi e di prospetti riassuntivi. Illustrazione dei criteri di valutazione adottati. Consegne delle prove scritte entro 10 giorni dallo svolgimento. Studio e discussione in classe con utilizzo di esempi pratici presi dalla realtà economica. Modalità di verifica e criteri di valutazione Esercitazioni grafico-manuali a carattere di prova aperta. Test di verifica in forma di prova scritta semi-strutturata a domanda aperta. Interrogazioni e valutazioni orali. 29
Alla maggior parte delle prove scritte è seguita una successiva riflessione guidata sugli errori e sulle lacune riscontrate. PROGRAMMA FINALE Modulo n. 1 – Il bilancio di esercizio e l’analisi di bilancio per indici. Il bilancio di esercizio • Il sistema informativo contabile e le sue parti • La trasformazione dei valori di conto in valori di bilancio: scritture di completamento, di integrazione, di rettifica e di ammortamento • La clausola generale, i principi di redazione del bilancio d’esercizio e i criteri di valutazione per la sua formazione. • La struttura del sistema informativo di bilancio: Stato Patrimoniale, Conto Economico, Nota Integrativa e Rendiconto Finanziario. • L'approvazione del bilancio L’analisi di bilancio per indici • La riclassificazione del bilancio d’esercizio • L’analisi di bilancio per indici: funzioni e obiettivi. • Gli indici relativi alla situazione patrimoniale. • Gli indicatori relativi alla situazione finanziaria (cenni) ed economica. • Il concetto di leva finanziaria (cenni). Modulo n. 2 - Il reddito d’impresa e il calcolo delle imposte. • Il sistema tributario • Il concetto di reddito d’impresa ai fini fiscali • La relazione tra il reddito contabile e il reddito fiscale. • Determinazione delle variazioni fiscali e calcolo dell’IRES Modulo n. 3 - La contabilità gestionale e le decisioni aziendali. • Le principali classificazioni dei costi aziendali. • La metodologia di calcolo dei costi : Full Costing, Direct Costing, ABC • Le decisioni aziendali : Accettazione di un nuovo ordine, Make or Buy. • La break even analysis. 30
1. Modulo n. 4 – Pianificazione, programmazione e controllo. • La pianificazione strategica • La programmazione e il controllo di gestione • Il budget: funzioni e tipologie. • Il reporting aziendale e l’analisi degli scostamenti. • Il business plan e il marketing plan. − Simulazione prova d’esame. 31
DIRITTO ED ECONOMIA Prof.ssa Maria Cristina Fabbri RELAZIONE FINALE Situazione della classe La classe, composta da studenti impegnati anche in attività lavorative diurne, presenta una situazione eterogenea per età, percorso di studio e pregressa preparazione. Gli studenti mostrano globalmente buone conoscenze della materia quale conseguenza di un impegno adeguato e costante, nonostante le difficoltà dovute alla disciplina tecnica che necessita di grandi sforzi di concentrazione e memorizzazione. In alcuni casi emergono studenti che evidenziano ottimi livelli di capacità e di preparazione, grazie ad uno studio attento ed interessato, nonostante la loro non facile condizione di studenti lavoratori, frequentanti un corso di studio serale. La partecipazione è sempre stata elevata e le lezioni sono state occasione di dialogo e confronto collegando gli argomenti affrontati alla realtà lavorativa e sociale. Lo svolgimento del programma è stato regolare, sebbene non sia stato possibile trattare alcuni aspetti del piano di lavoro preventivo in modo completo ed approfondito a causa di una certa difficoltà da parte di alcuni nell’affrontare per la prima volta la tecnicità della disciplina giudica/economica in questione. Obiettivi raggiunti La maggior parte della classe ha raggiunto gran parte degli obiettivi del piano di lavoro e programmazione preventiva e il livello nel profitto esprime il raggiungimento degli obiettivi prefissati e cioè: saper individuare le principali tipologie contrattuali tipiche e atipiche; essere in grado di individuare le principali tipologie di contratti di lavoro subordinato; riconoscere i principali fenomeni economici relativi alla macroeconomia; saper riconoscere i diversi strumenti di tutela predisposti dal legislatore a tutela della condizione del lavoratore subordinato; saper distinguere le diverse prestazioni previdenziali a favore del lavoratore ed individuare gli obblighi del datore di lavoro in materia di sicurezza sul lavoro; saper individuar ed utilizzare le regole a tutela della riservatezza nella soluzione di casi specifici. Conoscenze − I principali contratti tipici ed atipici − I contratti di lavoro − La legislazione sociale − I documenti informatici − Normativa in materia di tutela della privacy − I principali canali di informazione economica e i principali strumenti di misurazione dei fenomeni economici e finanziari 32
Abilità − Individuare tra le diverse forme contrattuali tipiche e atipiche quelle più appropriate alla soluzione di casi − Analizzare situazioni contrattuali reali problematiche e individuare le possibili soluzioni − Utilizzare strumenti informatici nella gestione dei documenti aziendali − Individuare le regole a tutela della riservatezza nella soluzione di casi riferiti a settori lavorativi significativi − Individuare i documenti economici funzionali all’acquisizione di informazioni sulle tendenze dei mercati di riferimento − Applicare le conoscenze giuridiche ed economiche per l’analisi e la risoluzione di casi Competenze − Saper riconoscere i diversi strumenti di tutela predisposti dal legislatore a tutela della condizione del lavoratore subordinato; − Saper distinguere le diverse prestazioni previdenziali a favore del lavoratore; − Saper individuare, all’interno di una determinata impresa, le diverse figure preposte alla sicurezza con le relative funzioni; − Utilizzare strumenti informatici nella gestione, trasmissione e conservazione dei documenti aziendali in specifici contesti. − Saper interpretare i fenomeni economici quali emergono dalle fonti di informazione economica − Saper confrontare i singoli fenomeni economici nel tempo e nello spazio − Confrontare la condizione dei diversi sistemi economici sulla base delle informazioni economiche. Metodologie − Illustrazione del programma, dei moduli di lavoro e degli obiettivi − Esercizi di comprensione, di analisi e sintesi − Presentazione di griglie di analisi, di schemi, prospetti riassuntivi − Illustrazione dei criteri di valutazione adottati − Esplicitazione con un giudizio della valutazione delle prove − Consegna delle prove scritte corrette entro 10 giorni dallo svolgimento − Indicazione delle connessioni con altre discipline Criteri di valutazione − Chiarezza espositiva dei contenuti espressi − Completezza e pertinenza delle informazioni − Correttezza formale 33
Strategie di recupero − Correzione delle prove e riflessione guidata sugli errori e sulle lacune − Esercitazioni mirate al recupero Libro di testo consigliato − S. Crocetti “SOCIETA’ E CITTADINI B ”, ed. TRAMONTANA, MI, 2018 da cui è stata tratta e sintetizzata buona parte degli argomenti affrontati − Mappe concettuali, schemi di sintesi e materiali forniti dal docente anche su supporto informatico PROGRAMMA FINALE I contratti di lavoro Il contratto di lavoro subordinato (definizione e caratteristiche, obblighi e diritti delle parti, cessazione) Il contratto di lavoro subordinato a tempo determinato I contratti di formazione professionale (le tipologie di apprendistato) I contratti di lavoro speciali per l’orario di lavoro (part-time, lavoro intermittente o a chimata) I contratti di lavoro speciali per il luogo di lavoro (il lavoro a domicilio, cenni su telelavoro e smartworking) I contratti di esternalizzazione e di collaborazione (la somministrazione di lavoro, contratto di appalto e di distacco di manodopera, le collaborazioni coordinate e continuative) La legislazione sociale Il sistema di sicurezza sociale (lo Stato sociale, la differenza fra assistenza e previdenza sociale, la legislazione sociale del lavoro) Il sistema previdenziale (caratteri del rapporto previdenziale, i tre pilastri della previdenza) Il sistema pensionistico (pensione di vecchiaia, metodo retributivo e contributivo, le pensioni di invalidità e di inabilità) Le prestazioni a sostegno del reddito (gli amortizzatori sociali, le integrazioni salariali e l’assegno sociale) L’assicurazione contro gli infortuni e malattie professionali La legislazione sociale di protezione (tutela del lavoro minorile, della genitorialità, il contrasto alle discriminazioni di genere, l’integrazione dei disabili) Il diritto alla salute e la legislazione sociale sanitaria (cenni) L’assistenza sociale (l’accertamento delle condizioni di bisogno e tipi di prestazioni assistenziali) La legislazione in materia di sicurezza sul lavoro (le fonti del diritto alla sicurezza, obblighi del datore di lavoro) 34
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