CLASSE 5ª Sez. E Sassari - Liceo Scientifico Giovanni Spano - Liceo ...
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Liceo Scientifico Giovanni Spano Sassari CLASSE 5ª Sez. E Indirizzo Scientifico opzione Scienze Applicate Anno Scolastico 2020 - 2021 Documento del Consiglio di Classe maggio 2021
RIFERIMENTI NORMATIVI DELL’ ESAME DI STATO 2020-2021 L’organizzazione e le modalità di svolgimento degli esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 sono definite dalla Ordinanza Ministeriale (di seguito O.M.) del 03/03/2021 e ai sensi dell’articolo 1, comma 504 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 e dell’articolo 1 del decreto legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41. In osservanza alla OM di cui sopra, il documento presenta, in particolare: a) l’argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio di cui all’articolo 18, comma 1, lettera a); b) i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all’articolo 18 comma 1, lettera b); c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di Ministero dell’Istruzione, una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL. d) gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica. In ottemperanza ai DPCM e alle Ordinanze riguardanti il contrasto ed il diffondersi del Covid-19, che hanno decretato a più riprese nel corso dell' a.s. 2020-2021 la sospensione delle attività didattica in presenza e la conseguente attività in DAD, tutti i docenti della classe hanno attivato le modalità d’insegnamento previste dal “Piano scolastico per la didattica digitale”, deliberato in data 06/10/2020. DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE: IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. “Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere attivata l’opzione ‘scienze applicate’ che fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2). Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree
metodologica; logico-argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. Obiettivi di apprendimento Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO: FINALITÀ FORMATIVE E OBIETTIVI COGNITIVI IN BASE AL P.O.F. Caratteristica specifica del corso di studi del Liceo Spano è quello di perseguire un tipo di formazione che faccia emergere il legame fecondo tra le scienze e la tradizione umanistica, offrendo agli allievi l’opportunità di acquisire non solo le necessarie competenze tecniche delle discipline scientifiche, in modo particolare le conoscenze e i metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali e di maturare le conoscenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica, ma anche di evidenziarne la loro natura culturale, attraverso l’indagine dei metodi fondanti, del loro valore e limite. In questo senso, metodo e procedura scientifica, pur con diversi apporti di elaborazione teorica e linguistica vengono acquisiti in sostanziale continuità con l’area delle discipline umanistiche, che hanno lo scopo di assicurare basi e strumenti essenziali per il conseguimento di una visione complessiva delle realtà storiche e culturali. Le Finalità formative del curricolo tendono a costruire nel corso del quinquennio una partecipazione attiva alla vita scolastica nel rispetto delle regole democratiche, della convivenza civile e dell’attuale realtà multiculturale. Il passaggio dal primo biennio al secondo biennio e il quinto anno, pur nel segno della continuità, è vissuto dagli studenti come un passaggio emancipativo ed è perciò connotato da aspettative psicologiche e comportamentali caratteristiche. Il primo biennio è finalizzato all’iniziale approfondimento e sviluppo delle conoscenze e abilità e ad una prima maturazione delle competenze caratterizzanti le singole articolazioni del sistema liceale. Le studentesse e gli studenti alla conclusione del primo biennio dovrebbero possedere validi strumenti culturali utili a esercitare con consapevolezza la propria cittadinanza, accedere all’istruzione superiore e poter continuare ad apprendere lungo l’intero arco della propria vita. Tali finalità sono declinate in rapporto alle fasi di crescita e al diverso grado di consapevolezza degli allievi: - far adottare comportamenti leali verso i compagni e i docenti, promuovere la disponibilità alla collaborazione attiva in tutti i momenti educativi della vita scolastica e la costruzione di momenti di partecipazione consapevole e attiva. - Far acquisizione un metodo di studio autonomo e flessibile. - Far sviluppare le capacità critiche, tendenti a costruire l’autonomia e la versatilità di pensiero, la creatività e la progettualità di fronte ai fenomeni, alle situazioni e ai problemi. - Rendere consapevoli di ciò che si è e dei mezzi che si possiedono, per favorire la crescita intellettuale dell’individuo e le capacità decisionali e di orientamento rispetto alle scelte future.
Gli Obiettivi cognitivi del quinto anno si collegano a quelli del primo e secondo biennio e ne costituiscono l’ampliamento: 1 Acquisire la capacità di formulare una visione problematica del sapere nei due versanti linguistico- storico-filosofico e scientifico, e di interpretare criticamente i saperi disciplinari individuandone i limiti e le validità. 2 Acquisire la capacità di utilizzare conoscenze e competenze ai fini di una comprensione critica del presente, visto come continuità ed evoluzione del patrimonio storico- culturale del passato e della tradizione. 3 Utilizzare i linguaggi specifici delle diverse discipline, le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, cogliendone i mutamenti di significato nel tempo. 4 Saper cogliere il nesso tra pensiero scientifico e pensiero filosofico. 5 Padroneggiare i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, i suoi metodi d’indagine anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio. 6 Saper formalizzare i modi di affrontare un problema, un punto di vista o una tesi, scegliendo le procedure più idonee e più efficaci ai fini della dimostrazione degli stessi. 7 Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana; 8 Acquisire la capacità autonoma di progettazione e di lavoro. 9 Acquisire la capacità decisionale autonoma in funzione di scelte universitarie e professionali future. DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE Docenti del Consiglio di Classe CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTE MATERIA INSEGNATA 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO ITALIANO Prof.ssa Mela Irene no no si INGLESE Prof.ssa Potapova no no si Alexandra FILOSOFIA - STORIA Prof. Pes no si si Sergio MATEMATICA - FISICA Prof. Alfonso si si si Angelo SCIENZE Prof. Abis si si si Paolo INFORMATICA Prof. Gusinu no no si
Giansalvo DIS. STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Sabella no si si Maria Paola SCIENZE MOTORIE Prof.ssa Manca si si si Franca Maria RELIGIONE Prof. Giovanni si si si Antonio Satta
Profilo della classe La classe V E è composta da 21 alunn* provenienti da Sassari e da alcuni paesi dell'hinterland cittadino, Mores, Cargeghe, Ittiri, Tissi, Erula, Uri, al gruppo classe originario della IV E si sono aggiunti due nuovi studenti di cui uno proveniente dal liceo scientifico di Macomer. Durante lo scorso anno scolastico due alunne hanno aderito al programma di mobilità internazionale negli Stati Uniti, una per un periodo di cinque mesi risultata poi ammessa regolarmente allo scrutinio finale. Sono presenti due alunni con certificazione DSA. Il percorso formativo della classe, caratterizzato nei primi due anni da una maggiore spontaneità, è risultato più adeguato nel triennio durante il quale gli studenti hanno manifestato un significativo percorso di crescita personale, culturale e sociale attraverso l’acquisizione di atteggiamenti scolastici progressivamente più maturi e consapevoli. La partecipazione alle attività scolastiche Impegno ee al dialogo educativonella partecipazione è stata positiva eincostante, didattica presenza il comportamento e in DaD sostanzialmente corretto. Tutto ciò ha consentito l’instaurarsi di un clima sereno e fiducioso con docenti, contraddistinto da attenzione all’attività didattica, rispetto dei ruoli e disponibilità al dialogo. Il diverso rendimento e le differenze nel profitto dei singoli alunni sono determinati dalle peculiarità attitudinali, dalle individuali capacità e dai personali interessi per i vari ambiti disciplinari, di conseguenza la classe risulta piuttosto eterogenea sia nei risultati raggiunti che negli stili di apprendimento. Un gruppo di ragazzi molto motivati, sempre disponibili al confronto e al dialogo, ha manifestato interesse e applicazione costanti maturando evidenti qualità civili e relazionali che li hanno portati a raggiungere risultati e competenze di ottimo livello e, in alcuni casi, di buon livello.. Altri ragazzi hanno partecipato assiduamente seguendo un percorso regolare e hanno raggiunto risultati positivi in tutte le discipline, evidenziando discrete capacità e acquisendo strumenti utili per il positivo prosieguo degli studi universitari. Un terzo gruppo minoritario ha mostrato un impegno non costante; questo ha fatto sì che i risultati non siano stati sempre soddisfacenti e in alcuni casi inferiori alle attese.
Prospetto esiti scrutini anni precedenti Promossi alla Totale Alunni classe promossi con successiv Class Promossi Respin Ritirat Trasferit alla Alunni giudizio a dopo la e per merito ti i i classe sospeso definizion successiv e del a giudizio sospeso III 21 13 6 1 0 1 5 19 Alunni Ammesso con ex OM 16 votazioni inf. a 6/10’ IV 19 14 5 0 0 0 5 19 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITA’ DIDATTICHE Metodi, strumenti e verifiche in aula Metodi: il consiglio di classe al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, ha messo in atto diverse strategie e si è avvalso degli strumenti didattici di volta in volta ritenuti più idonei a consentire la piena attuazione del processo “insegnamento/apprendimento”: - lezione cooperativa; - scoperta guidata; - lavori di gruppo; - problem solving; - brainstorming; - analisi dei casi; - attività laboratoriale. Strumenti: per raggiungere questi risultati – come indicato nell’All. A del D.P.R. 89/2010, che delinea “Il Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei” - si è reso necessario il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico, in una pratica scolastica condivisa da tutti i Docenti che ha inteso promuovere i seguenti aspetti: - lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; - la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; - l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, storici, scientifici, e di opere d’arte; - l’uso dell’attività laboratoriale; - la pratica dell’argomentazione e del confronto; - la cura di una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale; - la cura dell’espressività grafico-pratica;
- l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. In particolare ogni insegnante ha presentato alla classe il programma e l'utilità dello studio della materia specificando: - finalità educative peculiari della disciplina; - obiettivi da raggiungere entro limiti di tempo accettabili; - metodologia di studio e di lavoro; - contenuti essenziali; - criteri di verifica e valutazione; - ha illustrato il manuale in adozione, gli strumenti didattici, e fornito i criteri guida per la loro utilizzazione. Ha inoltre sperimentato metodi di studio insegnando a: - prendere appunti, sistemarli, integrarli; - sottolineare, individuare i concetti fondamentali; - produrre schemi riassuntivi, mappe concettuali; - porre in discussione contenuti culturali motivandoli e spiegandone finalità e significato; - guidare lo studente a saper motivare le proprie prestazioni o risposte; - guidare gli studenti a servirsi di strategie d’apprendimento specifiche per le varie discipline; - prendere nota dei punti di difficoltà per poi imparare a chiarirli personalmente, con compagni e/o insegnanti. I metodi di lavoro utilizzati dai docenti sono stati caratterizzati: - dall’adottare un atteggiamento comunicativo in classe; - dal far conoscere tempestivamente agli studenti gli strumenti didattici utili a promuovere il lavoro, anche autonomo da parte loro; - dall’eseguire lezioni frontali ed interattive; - dal far lavorare in gruppo gli studenti; - dall’organizzare, ove necessario, percorsi individualizzati di rinforzo; - dal far ricercare e comprendere l'errore ai fini del suo superamento; - dall’eseguire esperienze di laboratorio; - dal controllare i lavori svolti a casa; - dall’incoraggiare e favorire la stesura degli appunti e/o la registrazione audio delle lezioni. Gli strumenti utilizzati per la didattica in aula: Manuali adottati nelle singole discipline, I laboratori, la biblioteca, vari strumenti multimediali. Verifiche (la valutazione deve essere tempestiva e trasparente) Numero congruo di verifiche per periodo: ci si è attenuti a quanto deliberato nei singoli Dipartimenti. Tipologia delle verifiche utilizzate: moduli google, orali; elaborati scritti; test a tipologia mista; interattive; lavori di gruppo; prove pratiche; prove di laboratorio.
Individuazione del livello di sufficienza I livelli minimi raggiunti si riterranno tali quando lo studente o la studentessa avranno: acquisito degli obiettivi specifici di apprendimento nelle varie discipline individuati dai singoli dipartimenti per Sapere Conoscenze ciascun anno scolastico, cioè principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche, considerati saperi irrinunciabili. avranno saputo utilizzare le conoscenze acquisite per Saper Abilità risolvere situazioni problematiche essenziali o produrre fare nuovi "oggetti" (inventare, creare). saranno stati capaci di determinate competenze basilari in Saper Competenze situazioni complesse in cui interagiscono più fattori e / o più essere soggetti, assumendo una decisione Conoscenze: dati, nozioni, eventi; linguaggio specifico; lessico fondamentale; termini di un problema; contesto storico. Abilità: saper esporre secondo rigore logico, organicità e precisione concettuale, saper ricostruire un procedimento, un problema, una teoria, un evento, un periodo individuando i fattori centrali e i presupposti necessari; ricostruire l’ordine degli avvenimenti; riassumere le ipotesi interpretative fondamentali; saper problematizzare a partire da un dato; saper confrontare e contestualizzare differenti soluzioni e situazioni; saper operare secondo i parametri del procedimento storico; saper dare una struttura logico-argomentativa ai problemi considerati. Competenze: capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali in situazioni di studio e di vita. Elaborazione di una posizione ragionata a confronto con le tesi esaminate; discussione a partire da questioni proposte; esposizione argomentata di una tesi con finalità persuasive. Capacità di autovalutazione e di giudizio autonomo. Originalità di impostazione. Valutazione delle verifiche Definizione delle corrispondenze tra voti e livelli di conoscenze abilità e competenze Obiettivo pienamente raggiunto = 9-10 Obiettivo raggiunto in modo soddisfacente = 8 Obiettivo discretamente raggiunto = 7 Obiettivo sostanzialmente raggiunto = 6 Obiettivo mediocremente raggiunto =5 Obiettivo raggiunto solo in parte e in modo inadeguato =4 Obiettivo non raggiunto = 3
METODI, STRUMENTI E VERIFICHE NELLA MODALITÀ DELLA DIDATTICA A DISTANZA Modalità di lavoro in DAD. Ciascun docente ha adottato le metodologie e gli strumenti didattici più opportuni in relazione alla disciplina insegnata e al proprio stile didattico, in linea di massima si è operato con le seguenti modalità: ● Video lezioni: sulla piattaforma Google Meet, per la spiegazione e l’interazione diretta con gli studenti; ● Piattaforma Google Classroom per l’invio di materiali su file word o pdf (analisi di testi, riassunti, schemi, ecc.), e la restituzione degli elaborati corretti agli studenti; ● Presentazioni PowerPoint; ● Video Youtube o portali analoghi per l’approfondimento e/o il ripasso di argomenti e tematiche; ● Piattaforma e-learning Moodle: è stata utilizzata in scienze naturali per l’invio e la restituzione di materiali e compiti agli studenti, nonché per lo svolgimento delle verifiche formative strutturate e semi strutturate. ● Libro di testo in formato ebook, per lo svolgimento di esercizi interattivi. In linea di massima si è privilegiato un approccio didattico basato sullo sviluppo delle competenze e la valutazione è stata prevalentemente formativa, con la sistematica osservazione della partecipazione, l’impegno e l’interesse dimostrato dagli studenti, in modo tale da affiancare e completare le valutazioni formative e sommative svolte nel corso delle attività in presenza. VALUTAZIONE FINALE Nella valutazione finale si tiene conto dei seguenti indicatori: 1 Analisi dei risultati delle prove scritte, orali e pratiche ottenuti nel corso dell'anno scolastico; 2 Incremento delle conoscenze specifiche, senza prescindere dal raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari concordati; 3 Costanza nel lavoro (puntuale nelle verifiche, nella consegna degli elaborati, delle ricerche, delle esercitazioni); 4 Partecipazione attiva al dialogo educativo; 5 Assiduità nella presenza alle prove scritte; 6 Assiduità nella presenza alle lezioni; 7 Comportamento corretto dal punto di vista disciplinare; 8 Verifica degli esiti degli interventi integrativi effettuati nel corso di tutto l’anno scolastico. Nodi e Tematiche interdisciplinari Il Consiglio di classe decide di non indicare tematiche o nodi concettuali interdisciplinari sia per la difficoltà di compiere a posteriori una ricostruzione tematica di tali aspetti, sia perché i nodi concettuali, nonché le possibilità di intreccio o interdisciplinarità sono comunque rese esplicite nelle schede informative delle singole discipline, sia perché i programmi, i tempi, la didattica propria di un liceo scientifico deliberata nei dipartimenti non ha previsto un insegnamento “tematico” né programmato una efficace interdisciplinarità, stante l’esigenza di approfondire le varie discipline, e soprattutto quelle scientifiche, in funzione della preparazione alla specificità dei corsi universitari a cui sono indirizzati gli studenti.
EDUCAZIONE CIVICA Il Consiglio di Classe, su indicazione della L.92 del 20/08/2019, ha deliberato la trattazione dei seguenti percorsi sotto forma di moduli o unità didattiche (alcuni argomenti sono in via di conclusione nel corso del mese di maggio) AREA1 1) Costituzione: Sport e Shoah. Lo sport ai tempi delle leggi razziali .La nazificazione della cultura fisica e delle organizzazioni sportive 2) Costituzione: Il lavoro nella Costituzione 3) Costituzione: Il valore del lavoro e la sua evoluzione nel passaggio dalla società rurale a quella industriale, dalla società industriale a quella post industriale 4) Costituzione: 25 Novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne Sviluppo sostenibile. La politica industriale di Adriano Olivetti e i suoi rapporti con Le Corbusier. AREA2 1) Sviluppo Sostenibile: L’UNESCO e la World Heritage List 2) Sviluppo sostenibile. La politica industriale di Adriano Olivetti e i suoi rapporti con Le Corbusier. AREA 3 1) Garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età: Bioetica, l'ingegneria genetica, sviluppi scientifici e problematiche etiche. 2) La crittografia informatica e la sicurezza dei dati. I pericoli informatici (hacking, truffe o malware). La protezione dei propri dati e device. Altre tematiche, svolte al di fuori di moduli, promosse dai singoli docenti o legate ad attività organizzate da o per la scuola: 1) Aspetti legali e umanitari riguardanti l’accoglienza dello straniero: il pensiero del Cardinal Martini. La chiesa cattolica e le principali religioni. 2) Attività legate alla Giornata della Memoria 3) La giornata della Memoria: Sport e Shoah 4) Intervista ad Alberto Mieli per ricordare l'olocausto 5) educazione digitale: contro il cyberbullismo. Collegamento internet #cuoriconnessi con la polizia di stato 6) Giornata del ricordo delle foibe: presentazione da parte degli studenti 7) Educazione alla legalità : conferenza centro prima accoglienza per minori 8) Partecipazione al Festival dei giovani organizzato a livello nazionale: “Il valore del cambiamento” e “generazione Z, dialogo col mondo adulto” 9) Essere consapevoli del ruolo chiave dell’azione umana nei riguardi della salvaguardia, tutela e valorizzazione dei beni materiali ed immateriali facenti parte del Patrimonio dell’umanità
10) Conoscere ed essere consapevoli, oltre che del valore intrinseco dei beni della “Wordl Heritage List” presenti nel nostro territorio nazionale, del notevole potenziale economico che questi rappresentano. 11) Conoscere le attività produttive del territorio che hanno adottato soluzioni strategiche e tutela ambientale. Obiettivi di apprendimento dei moduli 1) Comprendere la valenza fondante del lavoro nell’ordinamento costituzionale italiano 2) Conoscere le diverse condizioni di lavoro nel mondo 3) Riflettere sul permanere di gravi forme di sfruttamento, di lavoro forzato e di lavoro minorile 4) Conoscere le dinamiche storiche legate alle trasformazioni sociali in Italia nel passaggio dalla società rurale a quella industriale determinate dal boom degli anni 60 del ‘900 Approfondire in modo critico le ambiguità e contraddizioni di quel processo 5) Conoscere le origini di aspetti sociali della vita post-industriale odierna 6) Conoscere i più recenti sviluppi scientifici in ambito biotecnologico 7) Riflettere sulle opportunità offerte dalle biotecnologie con particolare riguardo all’editing genetico 8) Conoscere il concetto di strumentalizzazione dello sport a fini razzisti 9) Conoscere i pericoli informatici e i sistemi di protezione dei dati 10) Conoscere i principi relativi alla politica industriale di Adriano Olivetti e i suoi rapporti con Le Corbusier. Obiettivi di apprendimento e competenze legate alle attività al di fuori dei moduli 1) Sviluppare il senso critico di fronte ai fatti storici disumanizzanti attraverso un’esperienza immersiva e identificativa in attività di ricerca o di ascolto 2) Imparare a collaborare per un progetto significativo in una prospettiva etica 3) Sviluppare il senso di comunità e in generale del bene comune 4) imparare ad imparare attraverso una ricerca attiva e collaborativa Manuale di Educazione civica adottato (oltre al materiale multimediale fornito dai docenti o altrimenti fruito): Francesca Faenza, Educazione Civica ed. Zanichelli Le schede riferite ai moduli di educazione civica saranno allegate alla documentazione per la commissione d’Esame non appena completati. TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO DURANTE IL QUINTO ANNO Autore Titolo del testo (con eventuale indicazione dei riferimenti del Opera da cui è tratto il testo in adozione o del materiale fornito) testo G. Leopardi L’infinito Canti G. Leopardi A Silvia Canti G. Leopardi La Ginestra Canti G. Leopardi Dialogo della Natura e di un Islandese Operette morali G. Leopardi Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un Operette morali passeggere G. Carducci Pianto antico Rime nuove G. Verga Prefazione L’amante di Gramigna G. Verga Il mondo arcaico e l’irruzione della storia - cap. I I Malavoglia G. Verga I Malavoglia e la comunità del villaggio - cap.III I Malavoglia
G. Verga La conclusione del romanzo - cap. XV I Malavoglia G. Verga La tensione faustiana del self-made man - I, cap. IV Mastro-don Gesualdo G. Verga La morte di mastro-don Gesualdo - IV, cap. V Mastro-don Gesualdo G. D’Annunzio Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Il piacere Muti - III, cap. II G. D’Annunzio Una fantasia «in bianco maggiore» - III, cap. III Il piacere G. D’Annunzio La sera fiesolana Alcyone G. D’Annunzio Le stirpi canore Alcyone G. Pascoli Una poetica decadente Il fanciullino G. Pascoli Lavandare Myricae G. Pascoli X Agosto Myricae G. Pascoli L’assiuolo Myricae G. Pascoli Temporale Myricae G. Pascoli Il gelsomino notturno Canti di Castelvecchio F. T. Marinetti Il Manifesto del Futurismo A. Palazzeschi E lasciatemi divertire! L’incendiario I. Svevo Le ali del gabbiano - cap. VIII Una vita I. Svevo Il ritratto dell’inetto - cap. I Senilità I. Svevo «Il male avveniva, non veniva commesso» Senilità I. Svevo Il fumo - cap. III La coscienza di Zeno I. Svevo La morte del padre - cap. IV La coscienza di Zeno L. Pirandello Un’arte che scompare L’umorismo L. Pirandello Premesse Il fu Mattia Pascal L. Pirandello La costruzione della nuova identità e la sua crisi - Il fu Mattia Pascal capp. VIII, IX L. Pirandello «Viva la Macchina che meccanizza la vita!» - cap. II Quaderni di Serafino Gubbio operatore U. Saba A mia moglie Canzoniere U. Saba La capra Canzoniere U. Saba Città vecchia Canzoniere G. Ungaretti In memoria L’allegria G. Ungaretti I fiumi L’allegria G. Ungaretti Soldati L’allegria D. Alighieri Canto I Divina Commedia - Paradiso D. Alighieri Canto III Divina Commedia - Paradiso D. Alighieri Canto VI Divina Commedia - Paradiso D. Alighieri Canto XI Divina Commedia - Paradiso D. Alighieri Canto XVII Divina Commedia - Paradiso PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro). I Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, P.C.T.O (ex Alternanza Scuola Lavoro), sono stati svolti secondo quanto indicato dalle linee guida della legge e nell’ambito del progetto d’Istituto. Gli allievi hanno seguito un percorso P.C.T.O composito e strutturato come segue: 1) attività d’aula 2) attività in azienda, anche con la modalità della simulazione d’impresa 3) progetti scolastici per un totale di almeno 90 ore, così come precedentemente previsto dal legislatore.
I percorsi in azienda sono stati individuali e personalizzati o sono stati attivati per il gruppo classe. Tutti i percorsi attivati hanno avuto come obiettivo lo sviluppo di competenze trasversali quali: imparare ad imparare, progettare, comunicare e comprendere messaggi di genere e complessità diverse, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire e interpretare informazioni, saper utilizzare la scrittura per finalità comunicative diverse, saper valutare e usare documenti e fonti, disponibilità a lavorare in team e capacità di conduzione e motivazione del gruppo. Per i percorsi specifici si rinvia alla documentazione relativa ai singoli candidati. ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA TIPOLOGIA OGGETTO Visite guidate* Viaggio di istruzione* Praga ; Berlino, a.s. 2018/19 AISM; Progetti e Monumenti aperti; Manifestazioni Spano in concert; culturali* La scienza in piazza ; Incontri con esperti* UNISCO. UNISS ALMADIPLOMA Orientamento* NABA Accademia Belle Arti *Tutta la classe. Laddove non compaia l’asterisco s’intende una partecipazione per singolo o gruppi
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO COMPRENSIVI DI QUELLI ADOTTATI NEL CORSO DELLA DIDATTICA A DISTANZA I punteggi per gli anni III e IV sono attribuiti sulla base delle tabelle A e B, di cui all’allegato A della Ordinanza ministeriale n°53 del 03/03/21 che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico, predisponendo – come previsto dallo stesso allegato alla O.M. di cui sopra - la conversione credito attribuito negli anni precedenti (classi III e IV e i crediti attribuibili per la classe V). Si veda l’allegato A, inteso come parte integrante il presente documento. Criteri per attribuzione del punteggio più alto della fascia di merito: a) valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto (media dei voti) b) assiduità della frequenza c) interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo d) partecipazione ad attività complementari e integrative proposte dalla scuola e) assiduità e partecipazione alla Didattica a Distanza Criteri per attribuzione del punteggio minimo della fascia di merito: E’ sufficiente che sia soddisfatta una delle seguenti condizioni: a) La media dei voti (M) è uguale all’intero o lo supera entro lo 0,50 b) Si è deliberata la promozione a maggioranza con voto di Consiglio c) Si è promossi dopo la sospensione del giudizio d) il numero di assenze risulta superiore al 20% in due discipline
ALLEGATI ELENCO ALLEGATI A) Tabelle di conversione e attribuzione dei crediti allegate alla OM 53/2021 B) Schede informative dei contenuti svolti (alla data di compilazione del Documento) e dei nodi concettuali delle singole discipline C) Elenco e tracce degli elaborati inviati dal docente d' indirizzo agli studenti entro il 30/04/2021 Il presente documento sarà affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito del Liceo Scientifico Giovanni Spano Sassari 11 Maggio 2021
Allegato A Tabella A Conversione del credito assegnato al termine della classe terza Fasce di credito ai sensi Nuovo credito assegnato per Media dei voti Allegato A al D. Lgs 62/2017 la classe terza M=6 7-8 11-12 6< M ≤ 7 8-9 13-14 7< M ≤ 8 9-10 15-16 8< M ≤ 9 10-11 16-17 9< M ≤ 10 11-12 17-18 La conversione deve essere effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito conseguito (livello basso o alto della fascia di credito) Tabella B Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta Fasce di credito ai sensi dell’Allegato A al D. Lgs. Nuovo credito assegnato per Media dei voti 62/2017 e dell’OM 11/2020 la classe quarta M
Allegato A Tabella C Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato Media dei voti Fasce di credito classe quinta 11-12 M
CLASSE V SEZIONE E DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Profilo della Classe La Classe è composta da 21 studenti, di cui 6 allieve e 15 allievi. Nell’arco dell’anno scolastico 2020/2021, in linea generale, allieve e allievi hanno partecipato attivamente alle lezioni, dimostrando curiosità ed interesse. In alcuni casi si è riscontrato una certa attenzione per particolari aspetti della Storia dell’Arte, unita alla volontà di seguire lo studio per pervenire ad una conoscenza personale più completa. Questo ha permesso alla Classe di elaborare una visione ampia della disciplina trattata, contestualizzandola nel proprio panorama di studio. Alcuni allievi, che inizialmente dimostravano qualche difficoltà nell’affrontare gli argomenti trattati, sono stati seguiti con più attenzione al fine di raggiungere un livello di conoscenza della materia più che accettabile. Per gli allievi che invece già avevano ampiamente fatto proprie le conosce, si è lavorato con più naturalezza, per far sì che abilità e competenze si consolidassero. La costante serietà unita ad un significativo senso del dovere, da parte di allieve e allievi, ha permesso alla Classe di costruire un ambiente decisamente favorevole e un clima cordiale. Per ottenere i risultati preposti nell’Allegato A del D.P.R. 89/2010, che delinea “Il Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei” - si è rivelato utile ricorrere all’impiego e alla valorizzazione di ogni sfumatura della vita scolastica, per promuovere i seguenti aspetti: Studio della Storia dell’arte in un’ampia prospettiva, storica, sociale e critica; Lettura e analisi della genesi delle opere d’arte, delle tecniche e dei principi ispiratori degli esponenti più eminenti di ciascun Movimento artistico; Attenzione alle modalità di esporre concetti sia in forma scritta che orale, puntuale, esaustiva e personale; Impiego degli strumenti multimediali utili alla ricerca, allo studio e alla restituzione di quanto appreso; Usufruire di materiali audiovisivi, di materiali in formato digitale e di documenti cartacei. In particolare si è presentato alla classe il programma e l’utilità dello studio della materia specificando: Finalità didattiche precipue della disciplina; Obiettivi da raggiungere.
Metodi di lavoro I metodi di lavoro sono stati i seguenti: Mettere in atto, in classe, un atteggiamento comunicativo; Svolgere lezioni frontali, lezioni socratiche, lezioni interattive; Proporre, in classe, la correzione, la lettura e la critica dei lavori eseguiti a casa; Predisporre adeguatamente allieve e allievi nello stilare appunti e mappe concettuali, da confrontare durante lo studio individuale. Gli strumenti utilizzati per la didatica in classe sono stati differenti. Infatti, oltre al manuale in adozione, si è ricorso alla distribuzione -sia in formato cartaceo che in quello digitale- di saggi critici, approfondimenti di opere, letture che andassero oltre quanto contenuto nel manuale stesso. Tutto ciò per ampliare e dare profondità alla conoscenza degli argomenti oggetto studio. Metodi Sono state messe in atto, allo scopo di conseguire gli obiettivi preposti, strategie differenti, impiegando gli strumenti didattici consoni alle situazioni che via via si manifestavano: Lezione frontale Lezione socratica Brainstorming Lettura e commenti di saggi Ricerca individuale Strumenti Si sono mostrati, sin dal primo giorno, il manuale in adozione e gli strumenti didattici, esponendo le linee guida per il loro ottimale impiego. Inoltre si è anche iniziato a sperimentare nuovi metodi di esposizione della materia, al fine di mettere allieve e allievi nella condizione di esporre con un linguaggio personalizzato i temi studiati. Gli strumenti impiegati sono stati: Libro di testo Saggi critici Materiali audiovisivi Materiali in formato digitale Criteri di verifica e di valutazione Le verifiche, la cui valutazione è stata sempre trasparente e tempestiva, sono state svolte in numero congruo, tese a prendere atto della reale preparazione della Classe. Tutto questo sia per quanto riguarda la conoscenza degli argomenti, sia per avere un
riscontro circa il possesso di un linguaggio tecnico adeguato. Ci si è tuttavia sempre attenuti a quanto deliberato nelle riunioni dipartimentali. Le tipologie delle verifiche somministrate alla Classe sono state differenti: orali, scritte, test a tipologia mista. Nella valutazione finale si è tenuto conto dei seguenti indicatori: Analisi dei risultati delle prove scritte e di quelle orali, conseguiti nel corso dei primo quadrimestre; Assiduità nel seguire gli argomenti via via proposti; Puntualità nella consegna degli elaborati richiesti; Partecipazione costante e attiva al dialogo educativo; Comportamento corretto sotto il profilo disciplinare. PROGRAMMA DI ‘DISEGNO E STORIA DELL’ARTE’ NELLA CLASSE V E Gli argomenti di ‘Storia dell’Arte’ di volta in volta proposti all Classe, sono stati introdotti facendo riferimento alle coordinate cronologiche e spaziali, dando peso alla dimensione sociale e antropologica e focalizzandosi sul senso profondo dal quale scaturisce la necessità di ricorrere al lunguaggio figurativo. Per consentire un’adeguata lettura di tali elementi è stato di basilare importanza l’uso in primis del libro di testo ed anche in maniera significativa l’impiego di materiali attinenti agli argomenti affrontati, quali articoli di riviste, pubblicazioni scientifiche, presentazioni in formato digitale per fornire uno schema di studio diretto ed efficace. Proficuo si è rivelato anche l’impiego di strumenti digitali quali il computer e la LIM. Tenuto conto della particolare situazione di emergenza la programmazione è stata portata avanti seguento le disposizioni proprie della Didattica a distanza. Neoclassicismo ANTONIO CANOVA Teseo e il Minotauro Amore e Psiche Ebe Paolina Borghese come Venere vincitrice JACQUES-LOUIS DAVID Il giuramento degli Orazi Marat assassinato GIUSEPPE PIERMARINI Teatro alla Scala Romanticismo CASPAR DAVID FRIEDRICH Viandante sul mare di nebbia Le falesie di gesso di Rügen Mar Glaciale Artico
FRANCESCO HAYEZ Malinconia Pensiero malinconico Accusa segreta Ritratto di Alessandro Manzoni Il bacio (1859, 1861, 1867) Realismo GUSTAVE COURBET Lo spaccapietre Gli spaccapietre Un funerale a Ornans L’atelier del pittore. Allegoria reale determinante un periodo di sette anni della mia vita artistica e morale Fanciulle sulla riva della Senna Restauro e innovazione in Architettura nell’Europa di fine Ottocento EUGÈNE VIOLLET-LE-DUC E JOHN RUSKIN Teorie del restauro GUSTAVE EIFFEL Esposizione Universale del 1889: Torre Eiffel GIUSEPPE MENGONI Galleria Vittorio Emanuele II Impressionismo ÉDOUARD MANET Colazione sull'erba Olympia Il bar delle Folies Bergère CLAUDE MONET Impressione, sole nascente La stazione Saint-Lazare Le ‘serie’: Pioppi - Cattedrale di Ruen - Ninfee. EDGARD DEGAS La lezione di danza Ballerine in riposo Quattro ballerine in blu Assenzio PIERRE-AUGUSTE RENOIR La Grenouillère Moulin de la Galette Colazione dei canottieri Le bagnanti Lettura saggio F.CAROLI, L’attimo fuggente, in Il volto e l’anima della Natura, Oscar Mondadori, 2009 Post-Impressionismo PAUL CÉZANNE La casa dell’impiccato I giocatori di carte PAUL GAUGUIN Il Cristo giallo Come! Sei gelosa? Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? VINCENT VAN GOGH I mangiatori di patate
Autoritratti Girasoli La camera di Van Gogh ad Arles Notte stellata HENRI DE TOULOUSE-LAUTREC Al moulin rouge La toilette Divisionismo GEORGES SEURAT Una domenica pomeriggio all’isola de La Grande Jatte Il circo I grandi piani urbanistici Vienna fra Ottocento e Novecento OTTO WAGNER Piano urbanistico di Vienna JOSEPH MARIA OLBRICH Palazzo della Secessione Art Nouveau WILLIAM MORRIS La Arts and Crafts Exhibition Society VICTOS HORTA Hotel Solvay di Bruxelles Secessioni: Vienna, Berlino, Monaco GUSTAV KLIMT Giuditta I Ritratto di Adele Bloch-Bauer I Danae Salomè Fregio per il Palazzo della Secessione di Vienna JOSEPH MARIA OLBRICH Palazzo della Secessione di Vienna Avanguardie storiche Espressionismo francese Fauves HENRI MATISSE Donna con cappello La tavola imbandita (armonia in rosso) La danza La musica Espressionismo tedesco Die Brücke ERNST LUDWIG KIRCHNER Autoritratto come soldato Due donne per strada Cinque donne nella strada Der Blaue Reiter FRANZ MARC I cavalli azzurri Gli uccelli WASSILI KANDINSKJI Il cavaliere azzurro Coppia a cavallo
Astrattismo WASSILI KANDINSKJI Impressioni Improvvisazioni Composizioni Alcuni cerchi Blu cielo Cubismo PABLO PICASSO Madre e figlio Arlecchino Les Demoiselles d’Avignon Ritratto di Ambroise Vollard Guernica Futurismo UMBERTO BOCCIONI La città che sale Forme uniche della continuità nello spazio GHERARDO DOTTORI Primavea umbra Trittico della velocità ANTONIO SANT’ELIA La centrale elettrica Stazione d’aeroplani Dadaismo Il Cabaret Voltaire HANS ARP Ritratto di Tristan Tzara MARCEL DUCHAMP Nudo che scende le scale n.2 Fontana MAN RAY Cadeau Le violon d’Ingres Surrealismo SALVADOR DALÌ Destino La persistenza della memoria Venere di Milo a cassetti Sogno causato dal volo di un’ape Architettura e design all’alba del XX secolo IL BAUHAUS ED I SUOI EMINENTI ESPONENTI Libro di testo: G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri, Zanichelli, 2018 La docente Maria Paola Sabella
MATERIA....................: INFORMATICA INSEGNANTE............: PROF. GIANSALVO GUSINU TESTO IN ADOZIONE: P. Camagni, R. Nikolassy; Corso di informatica vol. 3 - linguaggio c e c++ - nuova edizione openschool per il nuovo liceo scientifico opzione scienze applicate; Hoepli • lezioni frontali; • esercizi guidati, col docente che illustra i procedimenti risolutivi; • esercizi autonomi e ricerche anche in gruppo; ATTIVITÀ E • problemi da analizzare per ricercare diverse soluzioni e confrontarle; METODOLOGIE • Didattica a Distanza: tutte le metodologie precedenti con strumenti di videoconferenza, email, piattaforme Classroom e Moodle. VERIFICHE Tipologie delle prove: • prove orali; • prove scritte: prove strutturate a risposta chiusa o aperta. Numero di verifiche orali: due o più per periodo; Numero di verifiche scritte: due o più per periodo; Modalità: le verifiche sono state effettuate in itinere e al termine dello VERIFICHE E svolgimento delle unità didattiche VALUTAZIONI VALUTAZIONI DESCRITTORI ADOTTATI PER LA VALUTAZIONE: Conoscenza contenuti, chiarezza e correttezza espositiva con particolare attenzione all'utilizzo di linguaggio tecnico, capacità di analisi e sintesi degli argomenti proposti, capacità di effettuare collegamenti e rielaborare i contenuti. Obiettivi generali Gli obiettivi generali perseguiti nello svolgimento del dialogo educativo e formativo sono stati orientati a comprendere i principali fondamenti teorici delle scienze dell’informazione; acquisire la padronanza di strumenti dell’informatica; utilizzare tali strumenti per la soluzione di problemi significativi in generale, ma in particolare connessi allo studio delle altre discipline; acquisire la consapevolezza dei vantaggi e dei limiti dell’uso degli strumenti e dei metodi informatici. Obiettivi operativi Alcuni alunni hanno partecipato alle attività proposte rivelando interesse e OBIETTIVI motivazione sempre adeguati e uniti a buone capacità, hanno arricchito gli RAGGIUNTI argomenti di studio con interventi e contributi personali, raggiungendo risultati DALLA molto buoni nella disciplina. CLASSE Un secondo gruppo più numeroso è costituito da alunni che possono presentare qualche lacuna nella preparazione di base anche per un metodo di lavoro non sempre efficace, ma che conseguono nel complesso risultati positivi. Un terzo gruppo ha mostrato qualche insofferenza nei confronti dei doveri che lo studio comporta, la rielaborazione dei contenuti è risultata piuttosto meccanica., l'attenzione e l'impegno concentrata nei momenti di verifica. Essi manifestano comunque, soprattutto nella fase conclusiva dell'anno scolastico, interesse a recuperare.
OSA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Nucleo tematico Conoscenze Abilità /Competenze • calcolo della complessità di un aloritmo in funzione del • parametri di qualità di un passo base; Principi teorici della algoritmo; • calcolo della computazione e • notazione e algebra O-grande; complessità con la analisi della • teoremi della somma e del tecnica dell'istruzione complessità prodotto; dominante; computazionale di un • equivalenza tra algoritmi e • classificare gli algoritmi algoritmo classi di complessità principali; in base alla complessità temporale; • scelta dell'algoritmo migliore; • classificare le reti in • definizione e elementi base a diversi fondamentali di una rete di parametri; computer; • individuare alcuni • architettura hardware di una dispositivi di rete; rete; • interpretare una tabella • topologia delle reti locali: di routing; Le reti di computer • classificazione delle reti; • identificare indirizzi IP • architettura a strati ISO/OSI; privati/pubblici; • architettura a strati TCP/IP; • identificare la classe di • struttura degli indirizzi IP; un indirizzo IP; • protocolli di rete IP, TCP/UDP, • configurare in maniera DNS, DHCP; statica un dispositivo di rete; • capire le problematiche di sicurezza legate allo scambio di informazioni • architetture software di rete; in rete; • architettura e funzionamenteo • capire l'architettura più del World Wide Web; adatta ad un I servizi di rete • protocolli applicativi: HTTP, determinato servizio di SMTP, POP3, IMAP4, FTP, rete; Telnet • utilizzare le principali applicazioni di rete; • utilizzare i comandi FTP.
MATERIA: INGLESE DOCENTE: POTAPOVA ALEXANDRA DESCRIZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DI PARTENZA. La classe era alquanto eterogenea: accanto ad alcuni studenti dotati di una solida preparazione di base, ve ne erano altri che manifestavano carenze sintattico-lessicali più o meno marcate, ma soprattutto difficoltà nell’ascolto e nell’espressione sia scritta che orale. METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI. Tipologia delle attività e modalità di lavoro: lezione frontale, lavoro monitorato a piccoli gruppi, studio individuale a casa, esercitazioni in classe. Sono state proposte attività miranti al rafforzamento del vocabolario minimo o all’espansione di quello esistente e sono state affinate le tecniche di lettura, analisi e interpretazione di varie tipologie testuali. STRUMENTI DI LAVORO. Libro di testo: Layton M., Spiazzi M., Tavella M., PERFORMER HERITAGE.BLU. FROM THE ORIGINS TO THE PRESENT AGE, Zanichelli Editore, 2018. E’ stato regolarmente utilizzato l’e-book multimediale per svolgere gli esercizi in maniera interattiva ed esercitarsi a comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva. Il libro di testo è stato integrato da materiale autentico audiovisivo relativo al settore letterario. Inoltre, sono stati utilizzati la LIM e gli strumenti di Google Workspace (G Suite for Education). VERIFICA E VALUTAZIONE Il dipartimento di lingua inglese ha stabilito di effettuare nel trimestre minimo N°2 prove fra prove scritte e orali e nel pentamestre minimo N°3 prove fra prove scritte e orali. Le verifiche sono state effettuate, di norma, alla fine di ogni unità di lavoro. La verifica formativa è stata sistematica e continua, atta ad accertare sia la correttezza formale che l’efficacia comunicativa della produzione e comprensione tanto orale che scritta. Gli strumenti per la verifica scritta sono state prove di tipo oggettivo che soggettivo, quali test strutturati e semi strutturati (scelta multipla, vero/falso, completamento, composizione guidata, trasformazione, reading comprehension, questionari a domanda aperta). Si è dato particolare risalto alle prove di lettura e comprensione di testi di varia natura con l’obiettivo di sviluppare una solida competenza in tal senso. Per la verifica orale sono state utilizzate: domande aperte, analisi testuale, presentazione del progetto, esposizione guidata partendo da un argomento. Nella valutazione finale si tiene conto della situazione di partenza, delle capacità individuali, dei progressi fatti e dell’impegno mostrato nell’intero percorso didattico. RISULTATI RAGGIUNTI Gli obiettivi formativi, cioè sviluppare la competenza culturale, attivare modalità di apprendimento autonomo, favorire la circolazione e lo scambio di idee, sviluppare il gusto per la lettura estensiva e intensiva, consolidare e approfondire le competenze linguistiche, comprendere e accettare culture diverse dalla propria, sviluppare e approfondire le tematiche trattate, sono stati mediamente raggiunti da tutti. Anche gli
obiettivi cognitivi, cioè lo sviluppo delle competenze linguistica e letteraria, sono stati raggiunti in maniera più o meno approfondita da quasi tutti gli allievi, benché permangano in alcuni difficoltà espositive ed espressive. L’impegno mostrato dalla classe è stato accettabile tranne in qualche caso sporadico. La preparazione finale della classe non è omogenea ma è complessivamente accettabile. PROGRAMMA Dal libro di testo: Layton M., Spiazzi M., Tavella M., PERFORMER HERITAGE.BLU. FROM THE ORIGINS TO THE PRESENT AGE, Zanichelli Editore, 2018. (Il programma svolto è in linea con la programmazione.) Modulo 1: Romanticismo History and culture Britain and America, p.154-155 The Industrial Revolution, p.156-158 The French Revolution, riots and reforms, p.159 Literature and Genres A new sensibility: the sublime, p.160-161 Early Romantic poetry, p.162 The Gothic novel, p.163-164 Romantic poetry, p.169-171 Romantic fiction, p.174-175 Authors and texts (lettura, analisi e commento) William Blake, p 176-182 London The Lamb The Tyger William Wordsworth, p.188-189, 192-193 Daffodils Jane Austen, p.214-218 Pride and Prejudice (T32 Mr and Mrs Bennet) Modulo 2: Età Vittoriana History and culture Queen Victoria’s reign, p.224-226 The Victorian Compromise, p.227 Victorian thinkers, p.230-231 The American Civil War, 232-233 Literature and Genres Victorian poetry, p.234-235 The Victorian novel, p.236-238 American Renaissance, p.239 Aestheticism and Decadence, p.240 Victorian drama, p.241 Authors and texts (lettura, analisi e commenti)
Charles Dickens, p.242-243 A Christmas Carol (the text TB33 and the film A Christmas Carol (2009) by R.Zemeckis) The Bronte sisters, Charlotte Bronte, p.252-256 Jane Eyre (the text T35 and the film Jane Eyre (2011) by C.Fukunaga) Robert Louis Stevenson, p.270-273 The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (T38 Jekyll’s experiment) Oscar Wilde, p.274-278, p.283 (from text to screen: Dorian Gray (2009) by O.Parker) The Picture of Dorian Gray (T39 The painter’s studio) Nathaniel Hawthorne, p.284-285 The Scarlet Letter Herman Melville, p.289-291 Moby-Dick Emily Dickinson, p.296-298 Hope is the thing with feathers Modulo 3: Età Moderna History and culture From the Edwardian Age to the First World War, p.304-306 The age of anxiety, p.307-308 The inter-war years, p.309 The Second World War, p.310-313 The USA in the first half of the 20th century, p.315-317 Literature and Genres Modernism, p.318-319 The modern novel, p.322-323 The interior monologue, p.324-327 A new generation of American writers, p.328-329 Authors and texts Joseph Conrad, p.352-358 Heart of Darkness. (T53 A slight clinking.) Argomenti da affrontare nel corso del mese di maggio Modulo 4: Età Contemporanea History and culture :The post-war years, the Sixties and the Seventies, the Thatcher years, from Blair to Brexit Literature and Genres:The contemporary novel Authors and texts:William Golding, Lord of the Flies
Liceo Scientifico Statale ”G. Spano” Via Montegrappa, 2i - 07100 SASSARI Allegati dell’.R.C. / a.s. 2020-2021 DOCUMENTO FINALE Insegnante: Giovanni Antonio Satta. Classe 5ªE CONTENUTI SVOLTI Abbiamo percorso un itinerario che si è concluso, in questi ultimi incontri del ciclo di studi nonostante la crisi pandemica, con tematiche prevalentemente di tipo etico e morale. Abbiamo analizzato l’esperienza umana con il relativo carico degli interrogativi esistenziali conseguenti. La capacita dell’uomo di dare risposte di senso alla sua vita è rimasto costantemente sullo sfondo degli argomenti trattati. Un’attenzione particolare è stata rivolta ai fatti di attualità, che hanno interessato con la loro specificità il mondo intero e l’ambito religioso – culturale in particolare, analizzandoli criticamente sotto profili diversi e collegandoli direttamente ai contenuti disciplinari. La scansione degli argomenti ha seguito la traccia che essenzialmente di seguito si espone. Il sacro oggi. I nuovi interrogativi dell’uomo. Le religioni oggi in generale. La Chiesa cattolica in dialogo con la religioni: il dialogo interreligioso; la Chiesa cattolica e le principali religioni. I nuovi scenari del religioso: il fondamentalismo; il sincretismo; l’eclettismo; i nuovi movimenti religiosi e le loro caratteristiche principali; le sette; il maligno e il diavolo; i cristiani in dialogo con i nuovi movimenti. Religione e secolarizzazione. Chi è l’uomo. La persona umana tra liberà e valori: la libertà responsabile; liberi dai condizionamenti; il concetto cristiano di libertà; l’individuo per la società, la società per la persona, la dignità della persona; la libera scelta nella conoscenza del bene e del male; responsabilità e coscienza; la verità per realizzare la persona. L’ “opzione fondamentale. La struttura della coscienza: l’io spontaneo, l’io libero e l’io responsabile. Il Concilio Vaticano II. Breve analisi dei documenti. Le quattro costituzioni e in particolare la “Gaudium et Spes”, la “Sacrosanctum Concilium” e la “Dei Verbum”. I nove decreti e le tre dichiarazioni, in particolare la “Nostra Aetate”, l’Apostolicam Actuositatem e la Christus Dominus. Le seguenti tematiche sono state trattate meno approfonditamente: Alla ricerca di un senso. La paura del vuoto: dare un senso alla vita è necessario: l’inferno dell’angoscia. La risposta biblica al mistero dell’esistenza: in Dio la chiave dell’esistenza umana; nell’uomo la chiave del dolore e del male; la tensione umana a superarsi; l’uomo può compiere il male perché è libero: il peccato e “l’anti-esodo”; felicità, sofferenze e angoscia. Un Dio che punisce ma non abbandona: il Decalogo: una legge per Dio e per l’uomo; una definizione dei valori umani; i comandamenti che regolano il rapporto con Dio; i comandamenti che regolano il rapporto con il prossimo; il significato del
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