CLASSE 5ª Sez. E Sassari - Liceo Scientifico Giovanni Spano - Liceo ...

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Liceo Scientifico Giovanni Spano
                    Sassari

                CLASSE 5ª
                    Sez. E
Indirizzo Scientifico opzione Scienze Applicate

            Anno Scolastico 2020 - 2021

    Documento del Consiglio di Classe
                maggio 2021
RIFERIMENTI NORMATIVI DELL’ ESAME DI STATO 2020-2021

L’organizzazione e le modalità di svolgimento degli esami di Stato nel secondo ciclo di
istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 sono definite dalla Ordinanza Ministeriale (di
seguito O.M.) del 03/03/2021 e ai sensi dell’articolo 1, comma 504 della legge 30 dicembre
2020, n. 178 e dell’articolo 1 del decreto legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41.

In osservanza alla OM di cui sopra, il documento presenta, in particolare:
       a) l’argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato
       concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio di cui all’articolo 18,
       comma 1, lettera a);
       b) i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto
       anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all’articolo 18
       comma 1, lettera b);
       c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di
       Ministero dell’Istruzione, una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato
       attivato con metodologia CLIL.
       d) gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risultati di apprendimento oggetto di
       valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica.

In ottemperanza ai DPCM e alle Ordinanze riguardanti il contrasto ed il diffondersi
del Covid-19, che hanno decretato a più riprese nel corso dell' a.s. 2020-2021 la
sospensione delle attività didattica in presenza e la conseguente attività in DAD,
tutti i docenti della classe hanno attivato le modalità d’insegnamento previste dal
“Piano scolastico per la didattica digitale”, deliberato in data 06/10/2020.

       DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE: IL PROFILO CULTURALE,
                 EDUCATIVO E PROFESSIONALE DEI LICEI

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed
acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di
ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le
capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione
dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei”). Per raggiungere questi
risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo
studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di
indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi
letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso
costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica
dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale
corretta, pertinente, efficace e personale; l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello
studio e della ricerca. “Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa,
può essere attivata l’opzione ‘scienze applicate’ che fornisce allo studente competenze
particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con
particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e
all’informatica e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2).
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte
comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e
sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree
metodologica; logico-argomentativa;                  linguistica     e     comunicativa;         storico-umanistica;
scientifica, matematica e tecnologica.

Obiettivi di apprendimento

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno: aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche
attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; elaborare l’analisi critica dei fenomeni
considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie
atte a favorire la scoperta scientifica; analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli
utilizzati nella ricerca scientifica; individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi
(storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della
tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti
informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici
e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; saper applicare i metodi
delle scienze in diversi ambiti.

               INFORMAZIONI SUL CURRICOLO: FINALITÀ FORMATIVE
                    E OBIETTIVI COGNITIVI IN BASE AL P.O.F.

Caratteristica specifica del corso di studi del Liceo Spano è quello di perseguire un tipo di
formazione che faccia emergere il legame fecondo tra le scienze e la tradizione umanistica,
offrendo agli allievi l’opportunità di acquisire non solo le necessarie competenze tecniche
delle discipline scientifiche, in modo particolare le conoscenze e i metodi propri della
matematica, della fisica e delle scienze naturali e di maturare le conoscenze necessarie per
seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica, ma anche di evidenziarne la loro
natura culturale, attraverso l’indagine dei metodi fondanti, del loro valore e limite. In questo
senso, metodo e procedura scientifica, pur con diversi apporti di elaborazione teorica e
linguistica vengono acquisiti in sostanziale continuità con l’area delle discipline umanistiche,
che hanno lo scopo di assicurare basi e strumenti essenziali per il conseguimento di una
visione complessiva delle realtà storiche e culturali.

Le Finalità formative del curricolo tendono a costruire nel corso del quinquennio una
partecipazione attiva alla vita scolastica nel rispetto delle regole democratiche, della
convivenza civile e dell’attuale realtà multiculturale. Il passaggio dal primo biennio al secondo
biennio e il quinto anno, pur nel segno della continuità, è vissuto dagli studenti come un
passaggio emancipativo ed è perciò connotato da aspettative psicologiche e comportamentali
caratteristiche. Il primo biennio è finalizzato all’iniziale approfondimento e sviluppo delle
conoscenze e abilità e ad una prima maturazione delle competenze caratterizzanti le singole
articolazioni del sistema liceale. Le studentesse e gli studenti alla conclusione del primo
biennio dovrebbero possedere validi strumenti culturali utili a esercitare con consapevolezza
la propria cittadinanza, accedere all’istruzione superiore e poter continuare ad apprendere
lungo l’intero arco della propria vita. Tali finalità sono declinate in rapporto alle fasi di crescita
e al diverso grado di consapevolezza degli allievi:

   -   far adottare comportamenti leali verso i compagni e i docenti, promuovere la disponibilità alla
       collaborazione attiva in tutti i momenti educativi della vita scolastica e la costruzione di momenti di
       partecipazione consapevole e attiva.
   -   Far acquisizione un metodo di studio autonomo e flessibile.
   -   Far sviluppare le capacità critiche, tendenti a costruire l’autonomia e la versatilità di pensiero, la creatività e
       la progettualità di fronte ai fenomeni, alle situazioni e ai problemi.
   -   Rendere consapevoli di ciò che si è e dei mezzi che si possiedono, per favorire la crescita intellettuale
       dell’individuo e le capacità decisionali e di orientamento rispetto alle scelte future.
Gli Obiettivi cognitivi del quinto anno si collegano a quelli del primo e secondo biennio e
ne costituiscono l’ampliamento:
1 Acquisire la capacità di formulare una visione problematica del sapere nei due versanti
   linguistico- storico-filosofico e scientifico, e di interpretare criticamente i saperi disciplinari
   individuandone i limiti e le validità.
2 Acquisire la capacità di utilizzare conoscenze e competenze ai fini di una comprensione
   critica del presente, visto come continuità ed evoluzione del patrimonio storico- culturale
   del passato e della tradizione.
3 Utilizzare i linguaggi specifici delle diverse discipline, le strutture portanti dei procedimenti
   argomentativi e dimostrativi della matematica, cogliendone i mutamenti di significato nel
   tempo.
4 Saper cogliere il nesso tra pensiero scientifico e pensiero filosofico.
5 Padroneggiare i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, i suoi metodi
   d’indagine anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio.
6 Saper formalizzare i modi di affrontare un problema, un punto di vista o una tesi,
   scegliendo le procedure più idonee e più efficaci ai fini della dimostrazione degli stessi.
7 Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana;
8 Acquisire la capacità autonoma di progettazione e di lavoro.
9 Acquisire la capacità decisionale autonoma in funzione di scelte universitarie e
   professionali future.

                         DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE

Docenti del Consiglio di Classe
                                                             CONTINUITÀ DIDATTICA
         DOCENTE                 MATERIA INSEGNATA           3° ANNO 4° ANNO  5°
                                                                             ANNO

ITALIANO                        Prof.ssa Mela Irene          no         no         si

INGLESE                         Prof.ssa  Potapova
                                                   no                   no         si
                                Alexandra

FILOSOFIA - STORIA              Prof.         Pes
                                                             no         si         si
                                Sergio

MATEMATICA - FISICA             Prof.         Alfonso
                                                             si         si         si
                                Angelo

SCIENZE                         Prof.         Abis
                                                             si         si         si
                                Paolo

INFORMATICA                     Prof.         Gusinu         no         no         si
Giansalvo

DIS. STORIA DELL’ARTE   Prof.ssa    Sabella
                                            no    si   si
                        Maria Paola

SCIENZE MOTORIE         Prof.ssa     Manca
                                           si     si   si
                        Franca Maria

RELIGIONE               Prof.     Giovanni
                                             si   si   si
                        Antonio Satta
Profilo della classe

        La classe V E è composta da 21 alunn* provenienti da Sassari e da alcuni paesi
dell'hinterland cittadino, Mores, Cargeghe, Ittiri, Tissi, Erula, Uri, al gruppo classe originario della
IV E si sono aggiunti due nuovi studenti di cui uno proveniente dal liceo scientifico di Macomer.
        Durante lo scorso anno scolastico due alunne hanno aderito al programma di mobilità
internazionale negli Stati Uniti, una per un periodo di cinque mesi risultata poi ammessa
regolarmente allo scrutinio finale.
        Sono presenti due alunni con certificazione DSA.
        Il percorso formativo della classe, caratterizzato nei primi due anni da una maggiore
spontaneità, è risultato più adeguato nel triennio durante il quale gli studenti hanno manifestato un
significativo percorso di crescita personale, culturale e sociale attraverso l’acquisizione di
atteggiamenti scolastici progressivamente più maturi e consapevoli. La partecipazione alle attività
scolastiche
Impegno ee al     dialogo educativonella
               partecipazione         è stata positiva eincostante,
                                            didattica        presenza il comportamento
                                                                           e in DaD        sostanzialmente
corretto. Tutto ciò ha consentito l’instaurarsi di un clima sereno e fiducioso con docenti,
contraddistinto da attenzione all’attività didattica, rispetto dei ruoli e disponibilità al dialogo.

Il diverso rendimento e le differenze nel profitto dei singoli alunni sono determinati dalle
peculiarità attitudinali, dalle individuali capacità e dai personali interessi per i vari ambiti
disciplinari, di conseguenza la classe risulta piuttosto eterogenea sia nei risultati raggiunti che negli
stili di apprendimento.

Un gruppo di ragazzi molto motivati, sempre disponibili al confronto e al dialogo, ha manifestato
interesse e applicazione costanti maturando evidenti qualità civili e relazionali che li hanno portati a
raggiungere risultati e competenze di ottimo livello e, in alcuni casi, di buon livello..

Altri ragazzi hanno partecipato assiduamente seguendo un percorso regolare e hanno raggiunto
risultati positivi in tutte le discipline, evidenziando discrete capacità e acquisendo strumenti utili per
il positivo prosieguo degli studi universitari.

Un terzo gruppo minoritario ha mostrato un impegno non costante; questo ha fatto sì che i risultati
non siano stati sempre soddisfacenti e in alcuni casi inferiori alle attese.
Prospetto esiti scrutini anni precedenti

                                                                                 Promossi
                                                                                     alla
                                                                                              Totale
                                         Alunni                                    classe
                                                                                            promossi
                                          con                                    successiv
Class                 Promossi                          Respin Ritirat Trasferit               alla
          Alunni                        giudizio                                 a dopo la
  e                  per merito                           ti      i        i                  classe
                                        sospeso                                  definizion
                                                                                            successiv
                                                                                    e del
                                                                                                 a
                                                                                  giudizio
                                                                                  sospeso
  III       21             13                6            1       0       1           5         19
                                        Alunni                                               Ammesso
                                          con                                                ex OM 16
                                       votazioni
                                         inf. a
                                         6/10’
  IV        19             14                5             0           0           0               5               19

INDICAZIONI GENERALI ATTIVITA’ DIDATTICHE

Metodi, strumenti e verifiche in aula

Metodi: il consiglio di classe al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, ha
messo in atto diverse strategie e si è avvalso degli strumenti didattici di volta in volta ritenuti
più idonei a consentire la piena attuazione del processo “insegnamento/apprendimento”:

   -    lezione cooperativa;
   -    scoperta guidata;
   -    lavori di gruppo;
   -    problem solving;
   -    brainstorming;
   -    analisi dei casi;
   -    attività laboratoriale.

Strumenti: per raggiungere questi risultati – come indicato nell’All. A del D.P.R. 89/2010, che
delinea “Il Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei” -                    si è reso
necessario il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico, in una
pratica scolastica condivisa da tutti i Docenti che ha inteso promuovere i seguenti aspetti:

   -    lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
   -    la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
   -    l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, storici, scientifici, e di opere d’arte;
   -    l’uso dell’attività laboratoriale;
   -    la pratica dell’argomentazione e del confronto;
   -    la cura di una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale;
   -    la cura dell’espressività grafico-pratica;
-   l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

In particolare ogni insegnante ha presentato alla classe il programma e l'utilità dello studio
della materia specificando:

   -   finalità educative peculiari della disciplina;
   -   obiettivi da raggiungere entro limiti di tempo accettabili;
   -   metodologia di studio e di lavoro;
   -   contenuti essenziali;
   -   criteri di verifica e valutazione;
   -   ha illustrato il manuale in adozione, gli strumenti didattici, e fornito i criteri guida per la loro utilizzazione.

Ha inoltre sperimentato metodi di studio insegnando a:

   -   prendere appunti, sistemarli, integrarli;
   -   sottolineare, individuare i concetti fondamentali;
   -   produrre schemi riassuntivi, mappe concettuali;
   -   porre in discussione contenuti culturali motivandoli e spiegandone finalità e significato;
   -   guidare lo studente a saper motivare le proprie prestazioni o risposte;
   -   guidare gli studenti a servirsi di strategie d’apprendimento specifiche per le varie discipline;
   -   prendere nota dei punti di difficoltà per poi imparare a chiarirli personalmente, con compagni e/o insegnanti.

I metodi di lavoro utilizzati dai docenti sono stati caratterizzati:

   -   dall’adottare un atteggiamento comunicativo in classe;
   -   dal far conoscere tempestivamente agli studenti gli strumenti didattici utili a promuovere il lavoro, anche
       autonomo da parte loro;
   -   dall’eseguire lezioni frontali ed interattive;
   -   dal far lavorare in gruppo gli studenti;
   -   dall’organizzare, ove necessario, percorsi individualizzati di rinforzo;
   -   dal far ricercare e comprendere l'errore ai fini del suo superamento;
   -   dall’eseguire esperienze di laboratorio;
   -   dal controllare i lavori svolti a casa;
   -   dall’incoraggiare e favorire la stesura degli appunti e/o la registrazione audio delle lezioni.

Gli strumenti utilizzati per la didattica in aula:
Manuali adottati nelle singole discipline, I laboratori, la biblioteca, vari strumenti multimediali.

Verifiche (la valutazione deve essere tempestiva e trasparente)
Numero congruo di verifiche per periodo: ci si è attenuti a quanto deliberato nei singoli
Dipartimenti.
Tipologia delle verifiche utilizzate: moduli google, orali; elaborati scritti; test a tipologia mista;
interattive; lavori di gruppo; prove pratiche; prove di laboratorio.
Individuazione del livello di sufficienza

I livelli minimi raggiunti si riterranno tali quando lo studente o la studentessa avranno:

                              acquisito degli obiettivi specifici di apprendimento nelle
                              varie discipline individuati dai singoli dipartimenti per
 Sapere      Conoscenze       ciascun anno scolastico, cioè principi, teorie, concetti,
                              termini, regole, procedure, metodi, tecniche, considerati
                              saperi irrinunciabili.
                              avranno saputo utilizzare le conoscenze acquisite per
 Saper
             Abilità          risolvere situazioni problematiche essenziali o produrre
 fare
                              nuovi "oggetti" (inventare, creare).
                              saranno stati capaci di determinate competenze basilari in
 Saper
             Competenze       situazioni complesse in cui interagiscono più fattori e / o più
 essere
                              soggetti, assumendo una decisione

Conoscenze: dati, nozioni, eventi; linguaggio specifico; lessico fondamentale; termini di un
problema; contesto storico.
Abilità: saper esporre secondo rigore logico, organicità e precisione concettuale, saper
ricostruire un procedimento, un problema, una teoria, un evento, un periodo individuando i
fattori centrali e i presupposti necessari; ricostruire l’ordine degli avvenimenti; riassumere le
ipotesi interpretative fondamentali; saper problematizzare a partire da un dato; saper
confrontare e contestualizzare differenti soluzioni e situazioni; saper operare secondo i
parametri del procedimento storico; saper dare una struttura logico-argomentativa ai
problemi considerati.
Competenze: capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali in situazioni di
studio e di vita. Elaborazione di una posizione ragionata a confronto con le tesi esaminate;
discussione a partire da questioni proposte; esposizione argomentata di una tesi con finalità
persuasive. Capacità di autovalutazione e di giudizio autonomo. Originalità di impostazione.

Valutazione delle verifiche

Definizione delle corrispondenze tra voti e livelli di conoscenze abilità e competenze

Obiettivo   pienamente raggiunto = 9-10
Obiettivo   raggiunto in modo soddisfacente = 8
Obiettivo   discretamente raggiunto = 7
Obiettivo   sostanzialmente raggiunto = 6
Obiettivo   mediocremente raggiunto =5
Obiettivo   raggiunto solo in parte e in modo inadeguato =4
Obiettivo   non raggiunto = 3
METODI, STRUMENTI E VERIFICHE
                         NELLA MODALITÀ DELLA DIDATTICA A DISTANZA

Modalità di lavoro in DAD.

Ciascun docente ha adottato le metodologie e gli strumenti didattici più opportuni in relazione alla disciplina
insegnata e al proprio stile didattico, in linea di massima si è operato con le seguenti modalità:
      ● Video lezioni: sulla piattaforma Google Meet, per la spiegazione e l’interazione diretta con gli
         studenti;
      ● Piattaforma Google Classroom per l’invio di materiali su file word o pdf (analisi di testi, riassunti,
         schemi, ecc.), e la restituzione degli elaborati corretti agli studenti;
      ● Presentazioni PowerPoint;
      ● Video Youtube o portali analoghi per l’approfondimento e/o il ripasso di argomenti e tematiche;
      ● Piattaforma e-learning Moodle: è stata utilizzata in scienze naturali per l’invio e la restituzione di
         materiali e compiti agli studenti, nonché per lo svolgimento delle verifiche formative strutturate e
         semi strutturate.
      ● Libro di testo in formato ebook, per lo svolgimento di esercizi interattivi.

In linea di massima si è privilegiato un approccio didattico basato sullo sviluppo delle competenze e la
valutazione è stata prevalentemente formativa, con la sistematica osservazione della partecipazione,
l’impegno e l’interesse dimostrato dagli studenti, in modo tale da affiancare e completare le valutazioni
formative e sommative svolte nel corso delle attività in presenza.

   VALUTAZIONE FINALE

       Nella valutazione finale si tiene conto dei seguenti indicatori:

   1   Analisi dei risultati delle prove scritte, orali e pratiche ottenuti nel corso dell'anno
       scolastico;
   2   Incremento delle conoscenze specifiche, senza prescindere dal raggiungimento degli
       obiettivi minimi disciplinari concordati;
   3   Costanza nel lavoro (puntuale nelle verifiche, nella consegna degli elaborati, delle
       ricerche, delle esercitazioni);
   4   Partecipazione attiva al dialogo educativo;
   5   Assiduità nella presenza alle prove scritte;
   6   Assiduità nella presenza alle lezioni;
   7   Comportamento corretto dal punto di vista disciplinare;
   8   Verifica degli esiti degli interventi integrativi effettuati nel corso di tutto l’anno
       scolastico.

       Nodi e Tematiche interdisciplinari

       Il Consiglio di classe decide di non indicare tematiche o nodi concettuali interdisciplinari
       sia per la difficoltà di compiere a posteriori una ricostruzione tematica di tali aspetti, sia
       perché i nodi concettuali, nonché le possibilità di intreccio o interdisciplinarità sono
       comunque rese esplicite nelle schede informative delle singole discipline, sia perché i
       programmi, i tempi, la didattica propria di un liceo scientifico deliberata nei
       dipartimenti non ha previsto un insegnamento “tematico” né programmato una
       efficace interdisciplinarità, stante l’esigenza di approfondire le varie discipline, e
       soprattutto quelle scientifiche, in funzione della preparazione alla specificità dei corsi
       universitari a cui sono indirizzati gli studenti.
EDUCAZIONE CIVICA

Il Consiglio di Classe, su indicazione della L.92 del 20/08/2019, ha deliberato la
trattazione dei seguenti percorsi sotto forma di moduli o unità didattiche
(alcuni argomenti sono in via di conclusione nel corso del mese di maggio)

AREA1
1) Costituzione: Sport e Shoah. Lo sport ai tempi delle leggi razziali .La nazificazione
della cultura fisica e delle organizzazioni sportive
2) Costituzione: Il lavoro nella Costituzione
3) Costituzione: Il valore del lavoro e la sua evoluzione nel passaggio dalla
società rurale a quella industriale, dalla società industriale a quella post
industriale
4) Costituzione: 25 Novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della
violenza contro le donne
Sviluppo sostenibile. La politica industriale di Adriano Olivetti e i suoi rapporti
con Le Corbusier.

AREA2
1) Sviluppo Sostenibile: L’UNESCO e la World Heritage List
2) Sviluppo sostenibile. La politica industriale di Adriano Olivetti e i suoi rapporti
con Le Corbusier.

AREA 3
1) Garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a
tutte le età: Bioetica, l'ingegneria genetica, sviluppi scientifici e problematiche etiche.
2) La crittografia informatica e la sicurezza dei dati.
I pericoli informatici (hacking, truffe o malware). La protezione dei propri dati e
device.

Altre tematiche, svolte al di fuori di moduli, promosse dai singoli docenti o legate
ad attività organizzate da o per la scuola:

1) Aspetti legali e umanitari riguardanti l’accoglienza dello straniero: il pensiero del Cardinal
Martini. La chiesa cattolica e le principali religioni.
2) Attività legate alla Giornata della Memoria
3) La giornata della Memoria: Sport e Shoah
4) Intervista ad Alberto Mieli per ricordare l'olocausto
5) educazione digitale: contro il cyberbullismo. Collegamento internet #cuoriconnessi con la
polizia di stato
6) Giornata del ricordo delle foibe: presentazione da parte degli studenti
7) Educazione alla legalità : conferenza centro prima accoglienza per minori
8) Partecipazione al Festival dei giovani organizzato a livello nazionale: “Il valore del
cambiamento” e “generazione Z, dialogo col mondo adulto”
9) Essere consapevoli del ruolo chiave dell’azione umana nei riguardi della salvaguardia,
tutela e valorizzazione dei beni materiali ed immateriali facenti parte del Patrimonio
dell’umanità
10) Conoscere ed essere consapevoli, oltre che del valore intrinseco dei beni della “Wordl
Heritage List” presenti nel nostro territorio nazionale, del notevole potenziale economico che
questi rappresentano.
11) Conoscere le attività produttive del territorio che hanno adottato soluzioni strategiche e
tutela ambientale.

Obiettivi di apprendimento dei moduli

1) Comprendere la valenza fondante del lavoro nell’ordinamento costituzionale italiano
2) Conoscere le diverse condizioni di lavoro nel mondo
3) Riflettere sul permanere di gravi forme di sfruttamento, di lavoro forzato e di
lavoro minorile
4) Conoscere le dinamiche storiche legate alle trasformazioni sociali in Italia nel passaggio
dalla società rurale a quella industriale determinate dal boom degli anni 60 del ‘900
Approfondire in modo critico le ambiguità e contraddizioni di quel processo
5) Conoscere le origini di aspetti sociali della vita post-industriale odierna
6) Conoscere i più recenti sviluppi scientifici in ambito biotecnologico
7) Riflettere sulle opportunità offerte dalle biotecnologie con particolare
riguardo all’editing genetico
8) Conoscere il concetto di strumentalizzazione dello sport a fini razzisti
9) Conoscere i pericoli informatici e i sistemi di protezione dei dati
10) Conoscere i principi relativi alla politica industriale di Adriano Olivetti e i suoi rapporti con
Le Corbusier.

Obiettivi di apprendimento e competenze legate alle attività al di fuori dei moduli
1) Sviluppare il senso critico di fronte ai fatti storici disumanizzanti attraverso un’esperienza
immersiva e identificativa in attività di ricerca o di ascolto
2) Imparare a collaborare per un progetto significativo in una prospettiva etica
3) Sviluppare il senso di comunità e in generale del bene comune
4) imparare ad imparare attraverso una ricerca attiva e collaborativa

Manuale di Educazione civica adottato (oltre al materiale multimediale fornito dai docenti o
altrimenti fruito): Francesca Faenza, Educazione Civica ed. Zanichelli

Le schede riferite ai moduli di educazione civica saranno allegate alla
documentazione per la commissione d’Esame non appena completati.

 TESTI OGGETTO DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO
                      DURANTE IL QUINTO ANNO

    Autore            Titolo del testo (con eventuale indicazione dei riferimenti del   Opera da cui è tratto il
                      testo in adozione o del materiale fornito)                        testo
    G.   Leopardi     L’infinito                                   Canti
    G.   Leopardi     A Silvia                                     Canti
    G.   Leopardi     La Ginestra                                  Canti
    G.   Leopardi     Dialogo della Natura e di un Islandese       Operette morali
    G.   Leopardi     Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un Operette morali
                      passeggere
    G.   Carducci     Pianto antico                                                     Rime nuove
    G.   Verga        Prefazione                                                        L’amante di Gramigna
    G.   Verga        Il mondo arcaico e l’irruzione della storia - cap. I              I Malavoglia
    G.   Verga        I Malavoglia e la comunità del villaggio - cap.III                I Malavoglia
G.   Verga        La conclusione del romanzo - cap. XV                   I Malavoglia
   G.   Verga        La tensione faustiana del self-made man - I, cap. IV   Mastro-don Gesualdo
   G.   Verga        La morte di mastro-don Gesualdo - IV, cap. V           Mastro-don Gesualdo
   G.   D’Annunzio   Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena    Il piacere
                     Muti - III, cap. II
   G. D’Annunzio     Una fantasia «in bianco maggiore» - III, cap. III      Il piacere
   G. D’Annunzio     La sera fiesolana                                      Alcyone
   G. D’Annunzio     Le stirpi canore                                       Alcyone
   G. Pascoli        Una poetica decadente                                  Il fanciullino
   G. Pascoli        Lavandare                                              Myricae
   G. Pascoli        X Agosto                                               Myricae
   G. Pascoli        L’assiuolo                                             Myricae
   G. Pascoli        Temporale                                              Myricae
   G. Pascoli        Il gelsomino notturno                                  Canti di Castelvecchio
   F. T. Marinetti   Il Manifesto del Futurismo
   A. Palazzeschi    E lasciatemi divertire!                                L’incendiario
   I. Svevo          Le ali del gabbiano - cap. VIII                        Una vita
   I. Svevo          Il ritratto dell’inetto - cap. I                       Senilità
   I. Svevo          «Il male avveniva, non veniva commesso»                Senilità
   I. Svevo          Il fumo - cap. III                                     La coscienza di Zeno
   I. Svevo          La morte del padre - cap. IV                           La coscienza di Zeno
   L. Pirandello     Un’arte che scompare                                   L’umorismo
   L. Pirandello     Premesse                                               Il fu Mattia Pascal
   L. Pirandello     La costruzione della nuova identità e la sua crisi -   Il fu Mattia Pascal
                     capp. VIII, IX
   L. Pirandello     «Viva la Macchina che meccanizza la vita!» - cap. II   Quaderni di Serafino
                                                                            Gubbio operatore
   U. Saba           A mia moglie                                           Canzoniere
   U. Saba           La capra                                               Canzoniere
   U. Saba           Città vecchia                                          Canzoniere
   G. Ungaretti      In memoria                                             L’allegria
   G. Ungaretti      I fiumi                                                L’allegria
   G. Ungaretti      Soldati                                                L’allegria
   D. Alighieri      Canto I                                                Divina Commedia -
                                                                            Paradiso
   D. Alighieri      Canto III                                              Divina Commedia -
                                                                            Paradiso
   D. Alighieri      Canto VI                                               Divina Commedia -
                                                                            Paradiso
   D. Alighieri      Canto XI                                               Divina Commedia -
                                                                            Paradiso
   D. Alighieri      Canto XVII                                             Divina Commedia -
                                                                            Paradiso

        PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per
le competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro).
I Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, P.C.T.O (ex Alternanza Scuola
Lavoro), sono stati svolti secondo quanto indicato dalle linee guida della legge e nell’ambito
del progetto d’Istituto.
Gli allievi hanno seguito un percorso P.C.T.O composito e strutturato come segue:
1) attività d’aula
2) attività in azienda, anche con la modalità della simulazione d’impresa
3) progetti scolastici
per un totale di almeno 90 ore, così come precedentemente previsto dal legislatore.
I percorsi in azienda sono stati individuali e personalizzati o sono stati attivati per il gruppo
classe.
Tutti i percorsi attivati hanno avuto come obiettivo lo sviluppo di competenze trasversali
quali:
imparare ad imparare, progettare, comunicare e comprendere messaggi di genere e
complessità diverse, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile,
risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire e interpretare informazioni,
saper utilizzare la scrittura per finalità comunicative diverse, saper valutare e usare
documenti e fonti, disponibilità a lavorare in team e capacità di conduzione e motivazione del
gruppo.
Per i percorsi specifici si rinvia alla documentazione relativa ai singoli candidati.

             ATTIVITA’ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

         TIPOLOGIA                                     OGGETTO

      Visite guidate*
  Viaggio di istruzione*      Praga ; Berlino, a.s. 2018/19
                              AISM;
         Progetti e
                              Monumenti aperti;
      Manifestazioni
                              Spano in concert;
          culturali*
                              La scienza in piazza ;

   Incontri con esperti*

                              UNISCO.
                              UNISS
                              ALMADIPLOMA
      Orientamento*           NABA Accademia Belle Arti

 *Tutta la classe. Laddove non compaia l’asterisco s’intende una partecipazione
per singolo o gruppi
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO COMPRENSIVI DI QUELLI
             ADOTTATI NEL CORSO DELLA DIDATTICA A DISTANZA

I punteggi per gli anni III e IV sono attribuiti sulla base delle tabelle A e B, di cui all’allegato
A della Ordinanza ministeriale n°53 del 03/03/21 che riporta la corrispondenza tra la media
dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di
attribuzione del credito scolastico, predisponendo – come previsto dallo stesso allegato alla
O.M. di cui sopra - la conversione credito attribuito negli anni precedenti (classi III e IV e i
crediti attribuibili per la classe V).

Si veda l’allegato A, inteso come parte integrante il presente documento.

Criteri per attribuzione del punteggio più alto della fascia di merito:

a) valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto (media dei voti)
b) assiduità della frequenza
c) interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo
d) partecipazione ad attività complementari e integrative proposte dalla scuola
e) assiduità e partecipazione alla Didattica a Distanza

Criteri per attribuzione del punteggio minimo della fascia di merito:
E’ sufficiente che sia soddisfatta una delle seguenti condizioni:
a) La media dei voti (M) è uguale all’intero o lo supera entro lo 0,50
b) Si è deliberata la promozione a maggioranza con voto di Consiglio
c) Si è promossi dopo la sospensione del giudizio
d) il numero di assenze risulta superiore al 20% in due discipline
ALLEGATI

ELENCO ALLEGATI

A) Tabelle di conversione e attribuzione dei crediti allegate alla OM 53/2021
B)   Schede     informative   dei   contenuti   svolti   (alla   data   di   compilazione   del
Documento) e dei nodi concettuali delle singole discipline
C) Elenco e tracce degli elaborati inviati dal docente d' indirizzo agli studenti entro
il 30/04/2021

Il presente documento sarà affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito del
Liceo Scientifico Giovanni Spano

Sassari 11 Maggio 2021
Allegato A

Tabella A Conversione del credito assegnato al termine della classe terza

                                    Fasce di credito ai sensi             Nuovo credito assegnato per
     Media dei voti              Allegato A al D. Lgs 62/2017                   la classe terza
M=6                             7-8                                      11-12
6< M ≤ 7                        8-9                                      13-14
7< M ≤ 8                        9-10                                     15-16
8< M ≤ 9                        10-11                                    16-17
9< M ≤ 10                       11-12                                    17-18

La conversione deve essere effettuata con riferimento sia alla media dei voti che al credito conseguito
(livello basso o alto della fascia di credito)

Tabella B Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta

                                    Fasce di credito ai sensi
                                   dell’Allegato A al D. Lgs.             Nuovo credito assegnato per
     Media dei voti
                                  62/2017 e dell’OM 11/2020                    la classe quarta
M
Allegato A

 Tabella C Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di
 ammissione all’Esame di Stato

 Media dei voti         Fasce di credito
                        classe quinta
                        11-12
 M
CLASSE V SEZIONE E

                          DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Profilo della Classe

La Classe è composta da 21 studenti, di cui 6 allieve e 15 allievi. Nell’arco dell’anno
scolastico 2020/2021, in linea generale, allieve e allievi hanno partecipato attivamente
alle lezioni, dimostrando curiosità ed interesse. In alcuni casi si è riscontrato una certa
attenzione per particolari aspetti della Storia dell’Arte, unita alla volontà di seguire lo
studio per pervenire ad una conoscenza personale più completa. Questo ha permesso
alla Classe di elaborare una visione ampia della disciplina trattata, contestualizzandola
nel proprio panorama di studio.
Alcuni allievi, che inizialmente dimostravano qualche difficoltà nell’affrontare gli
argomenti trattati, sono stati seguiti con più attenzione al fine di raggiungere un
livello di conoscenza della materia più che accettabile. Per gli allievi che invece già
avevano ampiamente fatto proprie le conosce, si è lavorato con più naturalezza, per
far sì che abilità e competenze si consolidassero.
La costante serietà unita ad un significativo senso del dovere, da parte di allieve e
allievi, ha permesso alla Classe di costruire un ambiente decisamente favorevole e un
clima cordiale.
Per ottenere i risultati preposti nell’Allegato A del D.P.R. 89/2010, che delinea “Il
Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei” - si è rivelato utile ricorrere
all’impiego e alla valorizzazione di ogni sfumatura della vita scolastica, per
promuovere i seguenti aspetti:

Studio della Storia dell’arte in un’ampia prospettiva, storica, sociale e critica;

Lettura e analisi della genesi delle opere d’arte, delle tecniche e dei principi ispiratori
degli esponenti più eminenti di ciascun Movimento artistico;

Attenzione alle modalità di esporre concetti sia in forma scritta che orale, puntuale,
esaustiva e personale;

Impiego degli strumenti multimediali utili alla ricerca, allo studio e alla restituzione di
quanto appreso;

Usufruire di materiali audiovisivi, di materiali in formato digitale e di documenti
cartacei.

In particolare si è presentato alla classe il programma e l’utilità dello studio della
materia specificando:

Finalità didattiche precipue della disciplina;

Obiettivi da raggiungere.
Metodi di lavoro

I metodi di lavoro sono stati i seguenti:

Mettere in atto, in classe, un atteggiamento comunicativo;

Svolgere lezioni frontali, lezioni socratiche, lezioni interattive;

Proporre, in classe, la correzione, la lettura e la critica dei lavori eseguiti a casa;

Predisporre adeguatamente allieve e allievi nello stilare appunti e mappe concettuali,
da confrontare durante lo studio individuale.

Gli strumenti utilizzati per la didatica in classe sono stati differenti. Infatti, oltre al
manuale in adozione, si è ricorso alla distribuzione -sia in formato cartaceo che in
quello digitale- di saggi critici, approfondimenti di opere, letture che andassero oltre
quanto contenuto nel manuale stesso. Tutto ciò per ampliare e dare profondità alla
conoscenza degli argomenti oggetto studio.

Metodi

Sono state messe in atto, allo scopo di conseguire gli obiettivi preposti, strategie
differenti, impiegando gli strumenti didattici consoni alle situazioni che via via si
manifestavano:
Lezione frontale
Lezione socratica
Brainstorming
Lettura e commenti di saggi
Ricerca individuale

Strumenti

Si sono mostrati, sin dal primo giorno, il manuale in adozione e gli strumenti didattici,
esponendo le linee guida per il loro ottimale impiego. Inoltre si è anche iniziato a
sperimentare nuovi metodi di esposizione della materia, al fine di mettere allieve e
allievi nella condizione di esporre con un linguaggio personalizzato i temi studiati.
Gli strumenti impiegati sono stati:
Libro di testo
Saggi critici
Materiali audiovisivi
Materiali in formato digitale

Criteri di verifica e di valutazione

Le verifiche, la cui valutazione è stata sempre trasparente e tempestiva, sono state
svolte in numero congruo, tese a prendere atto della reale preparazione della Classe.
Tutto questo sia per quanto riguarda la conoscenza degli argomenti, sia per avere un
riscontro circa il possesso di un linguaggio tecnico adeguato. Ci si è tuttavia sempre
attenuti a quanto deliberato nelle riunioni dipartimentali.
Le tipologie delle verifiche somministrate alla Classe sono state differenti: orali,
scritte, test a tipologia mista.

Nella valutazione finale si è tenuto conto dei seguenti indicatori:

Analisi dei risultati delle prove scritte e di quelle orali, conseguiti nel corso dei primo
quadrimestre;

Assiduità nel seguire gli argomenti via via proposti;

Puntualità nella consegna degli elaborati richiesti;

Partecipazione costante e attiva al dialogo educativo;

Comportamento corretto sotto il profilo disciplinare.

         PROGRAMMA DI ‘DISEGNO E STORIA DELL’ARTE’ NELLA CLASSE V E

Gli argomenti di ‘Storia dell’Arte’ di volta in volta proposti all Classe, sono stati
introdotti facendo riferimento alle coordinate cronologiche e spaziali, dando peso alla
dimensione sociale e antropologica e focalizzandosi sul senso profondo dal quale
scaturisce la necessità di ricorrere al lunguaggio figurativo.
Per consentire un’adeguata lettura di tali elementi è stato di basilare importanza l’uso
in primis del libro di testo ed anche in maniera significativa l’impiego di materiali
attinenti agli argomenti affrontati, quali articoli di riviste, pubblicazioni scientifiche,
presentazioni in formato digitale per fornire uno schema di studio diretto ed efficace.
Proficuo si è rivelato anche l’impiego di strumenti digitali quali il computer e la LIM.
Tenuto conto della particolare situazione di emergenza la programmazione è stata
portata avanti seguento le disposizioni proprie della Didattica a distanza.

Neoclassicismo
ANTONIO CANOVA
Teseo e il Minotauro
Amore e Psiche
Ebe
Paolina Borghese come Venere vincitrice

JACQUES-LOUIS DAVID
Il giuramento degli Orazi
Marat assassinato

GIUSEPPE PIERMARINI
Teatro alla Scala

Romanticismo
CASPAR DAVID FRIEDRICH
Viandante sul mare di nebbia
Le falesie di gesso di Rügen
Mar Glaciale Artico
FRANCESCO HAYEZ
Malinconia
Pensiero malinconico
Accusa segreta
Ritratto di Alessandro Manzoni
Il bacio (1859, 1861, 1867)

Realismo
GUSTAVE COURBET
Lo spaccapietre
Gli spaccapietre
Un funerale a Ornans
L’atelier del pittore. Allegoria reale determinante un periodo di sette anni della mia vita
artistica e morale
Fanciulle sulla riva della Senna

Restauro e innovazione in Architettura nell’Europa di fine Ottocento
EUGÈNE VIOLLET-LE-DUC E JOHN RUSKIN
Teorie del restauro
GUSTAVE EIFFEL
Esposizione Universale del 1889: Torre Eiffel
GIUSEPPE MENGONI
Galleria Vittorio Emanuele II

Impressionismo
ÉDOUARD MANET
Colazione sull'erba
Olympia
Il bar delle Folies Bergère
CLAUDE MONET
Impressione, sole nascente
La stazione Saint-Lazare
Le ‘serie’: Pioppi - Cattedrale di Ruen - Ninfee.
EDGARD DEGAS
La lezione di danza
Ballerine in riposo
Quattro ballerine in blu
Assenzio
PIERRE-AUGUSTE RENOIR
La Grenouillère
Moulin de la Galette
Colazione dei canottieri
Le bagnanti

Lettura saggio F.CAROLI, L’attimo fuggente, in Il volto e l’anima della Natura, Oscar
Mondadori, 2009

Post-Impressionismo
PAUL CÉZANNE
La casa dell’impiccato
I giocatori di carte
PAUL GAUGUIN
Il Cristo giallo
Come! Sei gelosa?
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
VINCENT VAN GOGH
I mangiatori di patate
Autoritratti
Girasoli
La camera di Van Gogh ad Arles
Notte stellata
HENRI DE TOULOUSE-LAUTREC
Al moulin rouge
La toilette
Divisionismo
GEORGES SEURAT
Una domenica pomeriggio all’isola de La Grande Jatte
Il circo
I grandi piani urbanistici
Vienna fra Ottocento e Novecento
OTTO WAGNER
Piano urbanistico di Vienna
JOSEPH MARIA OLBRICH
Palazzo della Secessione
Art Nouveau
WILLIAM MORRIS
La Arts and Crafts Exhibition Society
VICTOS HORTA
Hotel Solvay di Bruxelles

Secessioni: Vienna, Berlino, Monaco
GUSTAV KLIMT
Giuditta I
Ritratto di Adele Bloch-Bauer I
Danae
Salomè
Fregio per il Palazzo della Secessione di Vienna

JOSEPH MARIA OLBRICH
Palazzo della Secessione di Vienna

Avanguardie storiche

Espressionismo francese
Fauves
HENRI MATISSE
Donna con cappello
La tavola imbandita (armonia in rosso)
La danza
La musica

Espressionismo tedesco
Die Brücke
ERNST LUDWIG KIRCHNER
Autoritratto come soldato
Due donne per strada
Cinque donne nella strada
Der Blaue Reiter
FRANZ MARC
I cavalli azzurri
Gli uccelli
WASSILI KANDINSKJI
Il cavaliere azzurro
Coppia a cavallo
Astrattismo
WASSILI KANDINSKJI
Impressioni
Improvvisazioni
Composizioni
Alcuni cerchi
Blu cielo

Cubismo
PABLO PICASSO
Madre e figlio
Arlecchino
Les Demoiselles d’Avignon
Ritratto di Ambroise Vollard
Guernica

Futurismo
UMBERTO BOCCIONI
La città che sale
Forme uniche della continuità nello spazio
GHERARDO DOTTORI
Primavea umbra
Trittico della velocità
ANTONIO SANT’ELIA
La centrale elettrica
Stazione d’aeroplani

Dadaismo
Il Cabaret Voltaire
HANS ARP
Ritratto di Tristan Tzara
MARCEL DUCHAMP
Nudo che scende le scale n.2
Fontana
MAN RAY
Cadeau
Le violon d’Ingres

Surrealismo
SALVADOR DALÌ
Destino
La persistenza della memoria
Venere di Milo a cassetti
Sogno causato dal volo di un’ape

Architettura e design all’alba del XX secolo
IL BAUHAUS ED I SUOI EMINENTI ESPONENTI

Libro di testo: G. Cricco, F.P. Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai
giorni nostri, Zanichelli, 2018

                                                                         La docente
                                                                 Maria Paola Sabella
MATERIA....................: INFORMATICA
INSEGNANTE............: PROF. GIANSALVO GUSINU
TESTO IN ADOZIONE: P. Camagni, R. Nikolassy; Corso di informatica vol. 3 - linguaggio c e c++ - nuova
                              edizione openschool per il nuovo liceo scientifico opzione scienze applicate; Hoepli
                          • lezioni frontali;
                          • esercizi guidati, col docente che illustra i procedimenti risolutivi;
                          • esercizi autonomi e ricerche anche in gruppo;
ATTIVITÀ E                • problemi da analizzare per ricercare diverse soluzioni e confrontarle;
METODOLOGIE               • Didattica a Distanza: tutte le metodologie precedenti con strumenti di
                          videoconferenza, email, piattaforme Classroom e Moodle.

                          VERIFICHE
                          Tipologie delle prove:
                             • prove orali;
                             • prove scritte: prove strutturate a risposta chiusa o aperta.
                          Numero di verifiche orali: due o più per periodo;
                          Numero di verifiche scritte: due o più per periodo;
                          Modalità: le verifiche sono state effettuate in itinere e al termine dello
VERIFICHE E               svolgimento delle unità didattiche
VALUTAZIONI
                          VALUTAZIONI
                          DESCRITTORI ADOTTATI PER LA VALUTAZIONE:
                          Conoscenza contenuti, chiarezza e correttezza espositiva con particolare
                          attenzione all'utilizzo di linguaggio tecnico, capacità di analisi e sintesi degli
                          argomenti proposti, capacità di effettuare collegamenti e rielaborare i
                          contenuti.

                          Obiettivi generali
                          Gli obiettivi generali perseguiti nello svolgimento del dialogo educativo e
                          formativo sono stati orientati a comprendere i principali fondamenti teorici
                          delle scienze dell’informazione; acquisire la padronanza di strumenti
                          dell’informatica; utilizzare tali strumenti per la soluzione di problemi significativi
                          in generale, ma in particolare connessi allo studio delle altre discipline;
                          acquisire la consapevolezza dei vantaggi e dei limiti dell’uso degli strumenti e
                          dei metodi informatici.

                          Obiettivi operativi
                          Alcuni alunni hanno partecipato alle attività proposte rivelando interesse e
 OBIETTIVI
                          motivazione sempre adeguati e uniti a buone capacità, hanno arricchito gli
 RAGGIUNTI
                          argomenti di studio con interventi e contributi personali, raggiungendo risultati
 DALLA
                          molto buoni nella disciplina.
 CLASSE
                          Un secondo gruppo più numeroso è costituito da alunni che possono
                          presentare qualche lacuna nella preparazione di base anche per un metodo
                          di lavoro non sempre efficace, ma che conseguono nel complesso risultati
                          positivi.
                          Un terzo gruppo ha mostrato qualche insofferenza nei confronti dei doveri che
                          lo studio comporta, la rielaborazione dei contenuti è risultata piuttosto
                          meccanica., l'attenzione e l'impegno concentrata nei momenti di verifica. Essi
                          manifestano comunque, soprattutto nella fase conclusiva dell'anno scolastico,
                          interesse a recuperare.
OSA
                      OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

  Nucleo tematico                   Conoscenze                     Abilità /Competenze

                                                                  • calcolo              della
                                                                    complessità      di     un
                                                                    aloritmo in funzione del
                         • parametri di qualità di un               passo base;
Principi teorici della
                           algoritmo;                             • calcolo              della
computazione         e
                         • notazione e algebra O-grande;            complessità con la
analisi          della
                         • teoremi della somma e del                tecnica dell'istruzione
complessità
                           prodotto;                                dominante;
computazionale di un
                         • equivalenza tra algoritmi e            • classificare gli algoritmi
algoritmo
                           classi di complessità principali;        in       base         alla
                                                                    complessità temporale;
                                                                  • scelta     dell'algoritmo
                                                                    migliore;

                                                                  • classificare le reti in
                         • definizione        e        elementi     base        a       diversi
                           fondamentali di una rete di              parametri;
                           computer;                              • individuare          alcuni
                         • architettura hardware di una             dispositivi di rete;
                           rete;                                  • interpretare una tabella
                         • topologia delle reti locali:             di routing;
  Le reti di computer
                         • classificazione delle reti;            • identificare indirizzi IP
                         • architettura a strati ISO/OSI;           privati/pubblici;
                         • architettura a strati TCP/IP;          • identificare la classe di
                         • struttura degli indirizzi IP;            un indirizzo IP;
                         • protocolli di rete IP, TCP/UDP,        • configurare in maniera
                           DNS, DHCP;                               statica un dispositivo di
                                                                    rete;

                                                                  • capire le problematiche
                                                                    di sicurezza legate allo
                                                                    scambio di informazioni
                         • architetture software di rete;           in rete;
                         • architettura e funzionamenteo          • capire l'architettura più
                           del World Wide Web;                      adatta       ad       un
  I servizi di rete
                         • protocolli applicativi: HTTP,            determinato servizio di
                           SMTP, POP3, IMAP4, FTP,                  rete;
                           Telnet                                 • utilizzare le principali
                                                                    applicazioni di rete;
                                                                  • utilizzare i comandi
                                                                    FTP.
MATERIA: INGLESE
DOCENTE: POTAPOVA ALEXANDRA

            DESCRIZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DI PARTENZA.

La classe era alquanto eterogenea: accanto ad alcuni studenti dotati di una solida
preparazione di base, ve ne erano altri che manifestavano carenze sintattico-lessicali più o
meno marcate, ma soprattutto difficoltà nell’ascolto e nell’espressione sia scritta che orale.

                            METODI DI INSEGNAMENTO UTILIZZATI.

Tipologia delle attività e modalità di lavoro: lezione frontale, lavoro monitorato a piccoli
gruppi, studio individuale a casa, esercitazioni in classe. Sono state proposte attività
miranti al rafforzamento del vocabolario minimo o all’espansione di quello esistente e sono
state affinate le tecniche di lettura, analisi e interpretazione di varie tipologie testuali.

                                     STRUMENTI DI LAVORO.
Libro di testo: Layton M., Spiazzi M., Tavella M., PERFORMER HERITAGE.BLU. FROM
THE ORIGINS TO THE PRESENT AGE, Zanichelli Editore, 2018.

E’ stato regolarmente utilizzato l’e-book multimediale per svolgere gli esercizi in maniera
interattiva ed esercitarsi a comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva. Il libro
di testo è stato integrato da materiale autentico audiovisivo relativo al settore letterario.
Inoltre, sono stati utilizzati la LIM e gli strumenti di Google Workspace (G Suite for
Education).

                                   VERIFICA E VALUTAZIONE

Il dipartimento di lingua inglese ha stabilito di effettuare nel trimestre minimo N°2 prove fra
prove scritte e orali e nel pentamestre minimo N°3 prove fra prove scritte e orali. Le
verifiche sono state effettuate, di norma, alla fine di ogni unità di lavoro. La verifica
formativa è stata sistematica e continua, atta ad accertare sia la correttezza formale che
l’efficacia comunicativa della produzione e comprensione tanto orale che scritta.
Gli strumenti per la verifica scritta sono state prove di tipo oggettivo che soggettivo, quali
test strutturati e semi strutturati (scelta multipla, vero/falso, completamento, composizione
guidata, trasformazione, reading comprehension, questionari a domanda aperta). Si è
dato particolare risalto alle prove di lettura e comprensione di testi di varia natura con
l’obiettivo di sviluppare una solida competenza in tal senso. Per la verifica orale sono state
utilizzate: domande aperte, analisi testuale, presentazione del progetto, esposizione
guidata partendo da un argomento. Nella valutazione finale si tiene conto della situazione
di partenza, delle capacità individuali, dei progressi fatti e dell’impegno mostrato nell’intero
percorso didattico.

                                       RISULTATI RAGGIUNTI

  Gli obiettivi formativi, cioè sviluppare la competenza culturale, attivare modalità di
  apprendimento autonomo, favorire la circolazione e lo scambio di idee, sviluppare il
  gusto per la lettura estensiva e intensiva, consolidare e approfondire le competenze
  linguistiche, comprendere e accettare culture diverse dalla propria, sviluppare e
  approfondire le tematiche trattate, sono stati mediamente raggiunti da tutti. Anche gli
obiettivi cognitivi, cioè lo sviluppo delle competenze linguistica e letteraria, sono stati
  raggiunti in maniera più o meno approfondita da quasi tutti gli allievi, benché
  permangano in alcuni difficoltà espositive ed espressive. L’impegno mostrato dalla
  classe è stato accettabile tranne in qualche caso sporadico. La preparazione finale
  della classe non è omogenea ma è complessivamente accettabile.
                                          PROGRAMMA
Dal libro di testo: Layton M., Spiazzi M., Tavella M., PERFORMER HERITAGE.BLU.
FROM THE ORIGINS TO THE PRESENT AGE, Zanichelli Editore, 2018. (Il programma
svolto è in linea con la programmazione.)

      Modulo 1: Romanticismo
      History and culture
      Britain and America, p.154-155
      The Industrial Revolution, p.156-158
      The French Revolution, riots and reforms, p.159

      Literature and Genres
      A new sensibility: the sublime, p.160-161
      Early Romantic poetry, p.162
      The Gothic novel, p.163-164
      Romantic poetry, p.169-171
      Romantic fiction, p.174-175

      Authors and texts (lettura, analisi e commento)
      William Blake, p 176-182
      London
      The Lamb
      The Tyger

      William Wordsworth, p.188-189, 192-193
      Daffodils

      Jane Austen, p.214-218
      Pride and Prejudice (T32 Mr and Mrs Bennet)

      Modulo 2: Età Vittoriana
      History and culture
      Queen Victoria’s reign, p.224-226
      The Victorian Compromise, p.227
      Victorian thinkers, p.230-231
      The American Civil War, 232-233

      Literature and Genres
      Victorian poetry, p.234-235
      The Victorian novel, p.236-238
      American Renaissance, p.239
      Aestheticism and Decadence, p.240
      Victorian drama, p.241

      Authors and texts (lettura, analisi e commenti)
Charles Dickens, p.242-243
A Christmas Carol (the text TB33 and the film A Christmas Carol (2009) by
R.Zemeckis)

The Bronte sisters, Charlotte Bronte, p.252-256
Jane Eyre (the text T35 and the film Jane Eyre (2011) by C.Fukunaga)

Robert Louis Stevenson, p.270-273
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (T38 Jekyll’s experiment)

Oscar Wilde, p.274-278, p.283 (from text to screen: Dorian Gray (2009) by
O.Parker)
The Picture of Dorian Gray (T39 The painter’s studio)

Nathaniel Hawthorne, p.284-285
The Scarlet Letter

Herman Melville, p.289-291
Moby-Dick

Emily Dickinson, p.296-298
Hope is the thing with feathers

Modulo 3: Età Moderna
History and culture
From the Edwardian Age to the First World War, p.304-306
The age of anxiety, p.307-308
The inter-war years, p.309
The Second World War, p.310-313
The USA in the first half of the 20th century, p.315-317

Literature and Genres
Modernism, p.318-319
The modern novel, p.322-323
The interior monologue, p.324-327
A new generation of American writers, p.328-329

Authors and texts
Joseph Conrad, p.352-358
Heart of Darkness. (T53 A slight clinking.)

Argomenti da affrontare nel corso del mese di maggio

Modulo 4: Età Contemporanea
History and culture :The post-war years, the Sixties and the Seventies, the Thatcher
years, from Blair to Brexit
Literature and Genres:The contemporary novel
Authors and texts:William Golding, Lord of the Flies
Liceo Scientifico Statale ”G. Spano”
                            Via Montegrappa, 2i - 07100 SASSARI
                              Allegati dell’.R.C. / a.s. 2020-2021
                                   DOCUMENTO FINALE
                             Insegnante: Giovanni Antonio Satta.

                                            Classe 5ªE

CONTENUTI SVOLTI

        Abbiamo percorso un itinerario che si è concluso, in questi ultimi incontri del ciclo di
studi nonostante la crisi pandemica, con tematiche prevalentemente di tipo etico e morale.
Abbiamo analizzato l’esperienza umana con il relativo carico degli interrogativi esistenziali
conseguenti. La capacita dell’uomo di dare risposte di senso alla sua vita è rimasto
costantemente sullo sfondo degli argomenti trattati. Un’attenzione particolare è stata
rivolta ai fatti di attualità, che hanno interessato con la loro specificità il mondo intero e
l’ambito religioso – culturale in particolare, analizzandoli criticamente sotto profili diversi e
collegandoli direttamente ai contenuti disciplinari. La scansione degli argomenti ha seguito
la traccia che essenzialmente di seguito si espone.

Il sacro oggi.
        I nuovi interrogativi dell’uomo. Le religioni oggi in generale. La Chiesa cattolica in
dialogo con la religioni: il dialogo interreligioso; la Chiesa cattolica e le principali religioni. I
nuovi scenari del religioso: il fondamentalismo; il sincretismo; l’eclettismo; i nuovi
movimenti religiosi e le loro caratteristiche principali; le sette; il maligno e il diavolo; i
cristiani in dialogo con i nuovi movimenti. Religione e secolarizzazione.

Chi è l’uomo.
       La persona umana tra liberà e valori: la libertà responsabile; liberi dai
condizionamenti; il concetto cristiano di libertà; l’individuo per la società, la società per la
persona, la dignità della persona; la libera scelta nella conoscenza del bene e del male;
responsabilità e coscienza; la verità per realizzare la persona. L’ “opzione fondamentale.
La struttura della coscienza: l’io spontaneo, l’io libero e l’io responsabile.

Il Concilio Vaticano II.
        Breve analisi dei documenti. Le quattro costituzioni e in particolare la “Gaudium et
Spes”, la “Sacrosanctum Concilium” e la “Dei Verbum”. I nove decreti e le tre dichiarazioni,
in particolare la “Nostra Aetate”, l’Apostolicam Actuositatem e la Christus Dominus.

        Le seguenti tematiche sono state trattate meno approfonditamente:
        Alla ricerca di un senso. La paura del vuoto: dare un senso alla vita è necessario:
l’inferno dell’angoscia. La risposta biblica al mistero dell’esistenza: in Dio la chiave
dell’esistenza umana; nell’uomo la chiave del dolore e del male; la tensione umana a
superarsi; l’uomo può compiere il male perché è libero: il peccato e “l’anti-esodo”; felicità,
sofferenze e angoscia. Un Dio che punisce ma non abbandona: il Decalogo: una legge per
Dio e per l’uomo; una definizione dei valori umani; i comandamenti che regolano il
rapporto con Dio; i comandamenti che regolano il rapporto con il prossimo; il significato del
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