Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone

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Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
Cinzia   Tani,                      “Figli             del
Segreto”
Pagliare del Tronto – Organizzato dal “Club degli
Incorreggibili Ottimisti” il 31 agosto alle 21:30 presso la
Locanda Centimetro Zero dialogo con Cinzia Tani

Cinzia Tani presenterà il libro “FIGLI DEL SEGRETO” venerdi 31
agosto ore 21,30 presso la Locanda Centimetrozero, Via V.
Emanuele 15, Pagliare del Tronto. Conversa con la scrittrice
Mimma Tranquilli. Incontro organizzato da Il Club degli
incorreggibili ottimisti.

Cinzia Tani, giornalista e scrittrice, è inoltre autrice e
conduttrice di programmi radiotelevisivi, tra cui “Il caffè di
Rai Uno”, “Visioni Private”, “FantasticaMente”, “Assassine” e
“Italia mia benché”. Nel 2004 è stata nominata Cavaliere della
Repubblica per meriti culturali. Ha pubblicato fra l’altro per
Mondadori: Assassine(1998), Coppie assassine (1999), Nero di
Londra (2001), Amori Crudeli (2003), L’insonne (2005), Sole e
ombra (2007, Selezione Premio Campiello), Lo stupore del
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
mondo    (2009),     Charleston    (2010),     Io    sono
un’assassina (2011), Il bacio della dionea(2012), Mia per
sempre   (2013),   La   storia  di   Tonia   (2014),   Il
capolavoro (2017).

IL LIBRO
Nel nuovo straordinario romanzo di Cinzia Tani, il primo
volume della trilogia che ci accompagnerà lungo cento anni di
storia, “Il volo delle aquile”, le vicende degli orfani
Acevedo si mescolano con le avvincenti evoluzioni di un
secolo, il Cinquecento, che vedrà l’affermarsi della dinastia
degli Asburgo. In seguito alla scomparsa prematura di tutta la
discendenza maschile della dinastia castigliano-aragonese, e
in particolare dopo la morte del padre Filippo il Bello e
l’infermità della madre Giovanna di Castiglia – creduta da
tutti pazza -, a diciannove anni Carlo V si trova a capo “di
un impero che non si era mai visto neppure ai tempi di Carlo
Magno”.

Ed è proprio al volgere del secolo che la vita dei fratelli
Acevedo cambia per sempre, quando, una notte, i genitori
vengono barbaramente assassinati in casa. A prendersi cura di
loro da piccoli sarà la zia Angela, cugina di Isabella di
Castiglia, sovrana di Spagna e madre di Giovanna. Davanti
all’ingiusta prigionia di Giovanna – imposta prima dal marito
(le infedeltà del quale sono la vera causa delle crisi di
nervi della donna), poi dai genitori – Manuela, nel frattempo
diventata sua damigella e confidente, si convincerà che una
vita tranquilla, al riparo dalla passione, sia la scelta
migliore. In realtà sia lei sia i suoi fratelli, Gabriel,
Octavia e Sofia, tutti destinati ad accasarsi nelle migliori
corti d’Europa, scopriranno presto che all’amore non si
sfugge, e proprio l’amore rappresenterà per alcuni di loro un
destino tragico.

Mentre i segreti di famiglia a poco a poco vengono a galla,
rivelando sconcertanti verità, sui campi di battaglia
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
soccombono eroi come il leggendario Giovanni dalle Bande Nere,
e intorno ai nostri quattro testimoni d’eccezione la Storia
dispiega le sue consolidate geometrie: matrimoni d’interesse
celebrati al solo scopo di rinsaldare alleanze politiche,
sovrani capaci di tramare alle spalle dei loro eredi,
principesse costrette a sposarsi giovanissime con uomini
capricciosi e rapaci.

Tra tornei, battaglie, amori e tradimenti, invidie tra
fratelli e rivalità fra dame di corte, Cinzia Tani dipinge con
passione e precisione l’Europa della prima metà del
Cinquecento.
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
Cinzia Tani, “Figli del Segreto”
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
da Macerata
martedì 28 agosto 2018

Musei aperti per le feste di san Giuliano.

Mentre in piazza della Libertà si apportano gli ultimi
ritocchi alla festa Buon compleanno Macerata! che domani,
mercoledì 29 agosto, alle 21.30, ricorderà con una
rievocazione storica il suo atto di fondazione, Macerata si
prepara anche dal punto di vista logistico e dei servizi ad
accogliere la moltitudine di persone che arriverà in città.

   “Le feste patronali sono anche una preziosa occasione per
conoscere i beni culturali e le bellezze architettoniche della
città. – ricorda il vicesindaco Stefania Monteverde – Invito i
maceratesi ad essere i primi turisti e dedicare tempo per
visitare i luoghi del nostro patrimonio culturale, momenti di
bellezza per le famiglie, i nonni con i nipotini e per gli
amici che verranno a Macerata per le feste”.

  Ecco un quadro generale sulle modalità di visita dei musei
durante le festività patronali

SAN GIULIANO AL MUSEO. Fino al 31 agosto i Musei civici
di palazzo Buonaccorsi, dove si possono ammirare le sale di
Arte antica e di Arte moderna oltre al Museo della Carrozza,
sono aperti dalle 10 alle 19. Al loro interno è ancora
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
visitabile anche    la mostra Imbilico:perpetua motus terra di
Gian Luca Bianco,   il racconto dei cambiamenti che il paesaggio
del Centro Italia   ha subìto a seguito del terremoto del 2016.
Dal 1° settembre    l’orario di chiusura è anticipato alle ore
18.

    Il Museo di Palazzo Ricci, sede della prestigiosa
collezione d’arte italiana del Novecento, dal 30 agosto al 2
settembre, è aperto dalle 10 alle 18 e ogni visita è
accompagnata da un operatore che introduce alle opere (orario
visite 10.30, 12.00, 15.00, 16.30). Compresa nel biglietto la
visita alle mostre allestite all’interno del Palazzo
patrocinate dal Comune di Macerata e da Macerata Musei: Gli
ori a Palazzo–Creazioni d’arte, mostra dedicata alla
produzione orafa del territorio maceratese a cura del Gruppo
orafi di Confartigianato Imprese, Il centro storico di
Macerata nei fondi fotografici Balelli 1890-1990 a cura del
Centro Studi Balelli e #VerdePalazzoRicci un’esplosione di
verde con opere selezionate ad hoc dai depositi della
collezione, come l’affascinante Tigre nella foresta con
ragni di Antonio Ligabue e Concetto spaziale Attese di Lucio
Fontana.

   Il Museo di storia naturale (via santa Maria della Porta,
tel. 0733.256385) con i suoi tesori paleontologici è
visitabile il 30, 31 agosto e 1° settembre dalle ore 9 alle
ore 12 mentre l’Arena Sferisterio giovedì 30 si può visitare
dalle 9 alle 15 (orario continuato per consentire le prove
dello spettacolo serale). Dal 31 agosto al 2 settembre invece
dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.

    Il Teatro Lauro Rossi giovedì 30 agosto e sabato 1°
settembre è aperto dalle 10 alle 13 (chiuso venerdì 31)
mentre l’Ecomuseo delle case di terra di Villa Ficana (Borgo
santa Croce, 87) giovedì 30 è aperto dalle 9 alle 12 e dalle
15 alle 18 e nel giorno della festività patronale (31 agosto)
rimarrà chiuso.
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
La Biblioteca Mozzi Borgetti venerdì 31 agosto rimarrà
chiusa ma sarà regolarmente operativa sabato 1°settembre con
il servizio libri dalle 9 alle 13. Sempre aperta invece
mattina e pomeriggio la mostra Fogli d’erba. Percorsi botanici
in Biblioteca allestita al suo interno, nelle suggestive Sale
antiche (Ingresso gratuito – orario 10/12 e 17/19).

   Appena fuori città, a Villa Potenza, c’è la possibilità di
ammirare il teatro romano Helvia Recina Dal 30 agosto al 2
settembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 visite su
prenotazione allo 0733 492937 – 366 4413979.

   La Torre civica, in piazza della Libertà, è visitabile fino
al piano del macchinario dell’orologio planetario con visite
su prenotazione fissate alle ore 11 e alle 17.

Informazioni e prenotazioni: Infopoint Musei civici (tel. 0733
256361) Infopoint Sferisterio (tel. 0733.271709/256361)
e   Iat   in     corso     della   Repubblica           (tel.
0733.234807),             www.maceratamusei.it              ,
mail info@maceratamusei.it

martedì 28 agosto 2018

San Giuliano: parcheggi,     trasporto   pubblico   urbano   e
chiusura uffici.

    PARCHEGGI A SAN GIULIANO. Ampia possibilità di sosta
gratuita su strada e in struttura durante le festività
patronali. Dalle ore 19 di giovedì 30 agosto, fino alle ore 8
di sabato 1° settembre è possibile lasciare l’auto senza
pagamento del tiket nei parcheggi gestiti da Apm, tutti aperti
24 ore su 24: Parcheggio Centro storico (con attracco
meccanizzato        fino      in     centro),      Parcheggi
Sferisterio e Garibaldi dotati entrambi di ascensore. Sosta
gratuita, sempre con lo stesso orario, per i parcheggi su
strada delimitati dalle strisce blu.
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
Apertura H24 anche per il Parcheggio centrale di via
Armaroli. Nella struttura coperta, nei giorni 30 e 31, dalle 7
alle 21 la tariffa oraria è di € 1,20 mentre nella fascia
oraria notturna, dalle 21 alle 7, scende a € 0,50/ora. Il 31
agosto, sosta gratuita per gli spazi esterni delimitati dalle
strisce blu. Il parcheggio Direzionale, in via
Carducci, resterà aperto dalle 7 alle 3 dopo la mezzanotte al
costo di € 1 l’ora.

TRASPORTO PUBBLICO URBANO. Il 31 agosto, giorno di san
Giuliano, il servizio di trasporto pubblico dell’Apm osserverà
l’orario festivo. Il 30 e 31 agosto il percorso delle varie
linee subirà variazioni (segnalate sui mezzi pubblici) in
relazione alla dislocazione delle bancarelle della Fiera.

UFFICI CHIUSI. Gli uffici comunali resteranno chiusi venerdì
31 agosto, festa del patrono, e sabato 1° settembre, giorno
feriale compreso tra due festività. Anche l’Apm comunica che
il 31 agosto lo Sportello clienti di via Pannelli 1 e la
Garritta di Rampa Zara resteranno chiusi per la festività di
San Giuliano. Saranno regolarmente aperti il giorno
successivo, sabato 1° settembre, dalle 8,30 alle 12. Il
pagamento degli avvisi per la sosta che scadono il 31 agosto
potrà essere effettuato nei giorni successivi fino a mercoledì
5 settembre.

martedì 28 agosto 2018

Festa dell’ospitalità con le città gemellate.

   Nell’ambito delle festività patronali di san Giuliano, si
rinnova l’incontro con le città gemellate e con la Festa
dell’Ospitalità in programma dal 29 al 31 agosto alla quale
parteciperanno lee delegazioni delle municipalità di Weiden
(Germania), Issy Les Moulineaux (Francia) e Floriana
(Malta). Arriveranno in città mercoledì prossimo (29 agosto)
guidate rispettivamente dai sindaci di Weiden, Seggewiss Kurt
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
e di Floriana, Davina Sammut Hili e dal vice sindaco di Issy
les Moulineaux, Alain Levy. In piazza della Libertà, alle
21.30, parteciperanno alle iniziative per l’880° anniversario
della fondazione di Macerata con momenti istituzionali e di
festa popolare che sarà un vero e proprio viaggio nell’epoca
medievale.

    Il 30 agosto alle ore 9.30 nella sala ex Banca Marche
(via Padre Matteo Ricci 2), si terrà un momento di studio e
di confronto tra la città e le delegazioni sull’Europa, con il
convegno ”L’Europa è dei giovani. La partecipazione civica per
il futuro dell’Unione”. “Sarà un’occasione di scambio delle
buone pratiche che si aprirà con le testimonianze dei giovani
sulle loro esperienze in Europa. Raccoglieremo le loro
proposte e le loro idee perché sono loro ad avere un ruolo
attivo verso la costruzione di politiche democratiche e di
un’Europa unita – afferma Federica Curzi, assessore alle
Politiche europee del Comune di Macerata, che ha promosso il
convegno.

   Il programma prevede poi i contributi delle associazioni ed
esponenti del mondo giovanile maceratese: Rebecca
Marconi, Youth Delegate del Consiglio d’Europa; Martina
Fermani, responsabile dei volontari SVE presso Villa Ficana;
Laura Nori Associazione Strade d’Europa che si occupa di
promozione culturale e sportello di Mobilità Giovanile
Europea; Ilir Hetaj, presidente Macerasmus e Luigi Alici,
professore ordinario presso Unimc e direttore della Scuola di
Studi Superiori “Giacomo Leopardi”

     Prenderanno poi la parola l’assessore Federica
Curzi e Benedetta Giovanola, delegata di Unimc ai Rapporti
internazionali, che dialogheranno sul tema: “Macerata, i
giovani e l’Europa”.

Dopo la pausa, la seconda parte del convegno vestirà un taglio
più istituzionale con gli interventi dei sindaci delle città
gemellate sul ruolo degli enti locali nel promuovere la
Cinzia Tani, "Figli del Segreto" - Il Mascalzone
partecipazione democratica nel contesto dell’Unione, suggendo
proposte concrete e buone pratiche da inserire nelle politiche
cittadine per costruire la cittadinanza europea dal basso.

    Successivamente interverranno esponenti della politica
regionale e organizzazioni di spicco nazionale e
sovranazionale:    Massimo Seri, Presidente AICCRE Marche
(Associazione Italiana Comuni e Regioni d’Europa), Manuela
Bora e Angelo Sciapichetti, assessori Regione Marche, Romano
Carancini, sindaco del di Macerata.

Nel pomeriggio, alle 16 i lavori proseguiranno con il tavolo
di lavoro sui progetti europei in corso e futuri.

   La mattina del 31 agosto per le delegazioni ospiti ci sarà
il tour guidato delle Abbazie del territorio e attività
culturali. Nel pomeriggio parteciperanno ai festeggiamenti
patronali, con la messa e processione alle 18, la cena in
piazza agli stand della Pro loco Macerata e alle 22 sul palco
di piazza della Libertà ci saranno i saluti istituzionali dei
sindaci delle città gemellate. Poi tutti con il naso all’insù
per godersi lo spettacolo pirotecnico alle 23.30 in viale
Leopardi.
Sibyllarium: nonostante la
pioggia, la Sibilla e i suoi
folletti hanno accolto tanti
bambini
Il fine settimana scorso a Colle San Marco di Ascoli Piceno si
    è svolto Sibyllarium, incontro internazionale di fate,
             sibille, cavalieri e animali magici.

Ideato e realizzato dalla Compagnia dei Folli, Sibyllarium è
un festival dedicato a famiglie e bambini che, nonostante il
maltempo, ha reso felici i partecipanti.

Ascoli Piceno, 2018-08-29 – Grande successo, come ogni anno,
hanno riscosso i laboratori a tema: la costruzione di una
spada di legno o di un aquilone, il tiro con l’arco e la
slackline, il riciclo di materiali per realizzare strumenti
musicali o piccoli animali con rotoli di carta, il teatro e la
scoperta delle piante.
Gli spettacoli hanno contribuito a rendere magica la location
allestita con tende colorate, zone riservate ai più piccoli,
una zona ristoro e tanti tanti personaggi in costume. Bolle di
sapone che volavano in cielo, uno strambo carretto di
ciarlatani medici che curavano inesistenti malattie a grandi e
piccini, marionette che danzavano e volavano, birilli e
coltelli lanciati in aria da giullari stravaganti. Sibyllarium
è stato questo e molto altro: giochi di legno per divertirsi
all’aria aperta, una parete musicale fatta di pentole,
cucchiai e coperchi per dare sfogo alla propria voglia di
rumore; le esposizioni di api, farfalle, formiche e serpenti
hanno soddisfatto la curiosità di tanti bambini attratti anche
da un fauno e un magico unicorno. Per la gioia dei bambini, a
Sibyllarium 2018 è arrivato anche Antonio con la fattoria
magica: una pecora, una capra, due oche, colombe, coniglie e
galline lasciati tutti liberi di farsi accarezzare dai
bambini.

Lo spettacolo in notturna nel bosco era atteso con ansia dai
partecipanti che sabato sera hanno potuto assistere, a gruppi,
a ben tre repliche, mentre un astronomo ha svolto la propria
lezione cercando, tra le nuvole, le stelle del cielo. Domenica
la manifestazione è terminata prima a causa del maltempo, ma
fino alle 19:00 gli spettacoli ed i laboratori sono andati
avanti tra una pausa dalla pioggia e l’altra. Le tende e la
struttura della ex Foresteria di Colle San Marco fungevano da
rifugio per chi, temerario, ha atteso che un timido sole
facesse capolino tra le nuvole. Alle 18:00 è stato anticipato
lo spettacolo nel bosco per permettere, anche senza il buio
della notte, di poter conoscere la storia del “Soffio
dell’Unicorno”.

Sibyllarium è gemellato con la Festa Internazionale degli
Gnomi che la compagnia I Guardiani dell’Oca realizza ogni anno
in Abruzzo. Gli stessi Guardiani hanno animato tanti momenti
di Sibyllarium 2018 con la loro Regina degli Elfi, le Fate e
gli Gnomi.
Gli sponsor istituzionali che sostengono Sibyllarium 2018
sono: Mibact Ministero per i Beni Culturali e del Turismo –
Regione Marche – Provincia di Ascoli Piceno – Comune di Ascoli
Piceno.

Il sostegno alla manifestazione è giunto anche da Ascoli Reti
Gas e Coop Alleanza 3.0 che ha offerto anche il Laboratorio
“Il mio erbario”.

Un ringraziamento al CIIP nella persona del Presidente dott.
Alati che ha concesso l’uso di un distributore di acqua
gratuita sistemato all’interno dello spazio di Sibyllarium.

L’appuntamento per il prossimo anno è per sabato 24 e domenica
25 agosto con un nuovo ed entusiasmante week-end all’insegna
della magia e della fantasia.
Info: www.sibyllarium.it

www.compagniadeifolli.it

L’UniUrb                   è   partner   del
Progetto Agri-Smart
  LO SVILUPPO INCLUSIVO PASSA PER L’AGRICOLTURA INTELLIGENTE

28 Agosto 2018

Con una cerimonia ufficiale di inaugurazione prende il via il
progetto Agri-SMART (http://www.agrismart.eu), un partenariato
internazionale finanziato dall’Agenzia Italiana per la
Cooperazione allo Sviluppo, che mira a dare una risposta
efficace alle sfide di resilienza e sviluppo poste dai
cambiamenti climatici in Mozambico.

 spiega il professor
Riccardo Santolini .

Il Contesto

In Mozambico, circa l’80% della popolazione dipende
dall’agricoltura come fonte primaria di sostentamento. Il 95%
del PIL nazionale è generato dal lavoro dei piccoli
coltivatori, che lavorano però solo una piccola parte dei
terreni arabili nel paese e lo fanno con metodi rudimentali,
che rendono la produzione scarsa e poco diversificata.

Si tratta oltretutto di agricoltura itinerante – praticata con
tecniche (debbio, aratura profonda) che degradano l’ambiente e
liberano stock di carbonio – che non lascia spazio a
iniziative di lavorazione dei prodotti e, dunque, a qualsiasi
prospettiva di esportazione e guadagno.
Questo già instabile equilibro, è stato definitivamente
turbato dagli shock climatici che si sono susseguiti nel paese
negli ultimi 3 anni, facendo crescere il tasso di povertà fino
al 55%.

Il Partenariato

Agri-SMART è realizzato da COSV insieme a CELIM, il gruppo di
azione per la mitigazione del cambiamento climatico
CarbonSink, la cooperativa sociale Eliante, le Università di
Urbino e Milano, il Pontificio Istituto Missioni Estere (PIME)
e il Dipartimento per la Terra e l’Ambiente della Zambezia,
Mozambico.

L’Intervento

Dando seguito al lavoro delle organizzazioni partner nella
provincia della Zambezia e integrando percorsi di costruzione
di resilienza e sviluppo diversificato intrapresi con la
popolazione e il governo locale, per i prossimi 3 anni,
l’intervento mirerà ad instaurare una produzione agricola
fruttuosa e, al contempo, costruire le infrastrutture adatte
alla trasformazione e alla commercializzazione dei prodotti.

Un percorso verso la piena sostenibilità della produzione, non
solo per il sostentamento, ma anche per l’esportazione e il
guadagno delle comunità locali.

La cerimonia

La cerimonia ufficiale di inaugurazione dell’iniziativa vede
non solo la partecipazione di contadini e produttori, ma anche
delle rappresentanze governative dei distretti di intervento,
così come delle Direzioni Provinciali di Terra Ambiente e
Sviluppo Rurale, Pesca e Agricoltura e Sicurezza Alimentare,
segno della grande connessione e sinergia tra il team di
progetto e le istituzioni locali, fondamentale per una
cooperazione che possa avere risultati concreti di
comprensione e buona gestione nel lungo periodo.
“È un orgoglio essere parte della creazione e del
rafforzamento delle opportunità per gli attori economici
locali, cercando di assicurare la loro integrazione formale
nell’economia del territorio e generare un maggiore valore
economico, sociale e culturale – ha affermato Giulia Zingaro,
esperta di sviluppo rurale e rappresentante dell’Agenzia
Italiana per la Cooperazione, ed ha aggiunto – Vorrei anche
evidenziare la centralità per la crescita della Provincia di
una componente importante di questo progetto: la
partecipazione dei giovani e l’attenzione alle donne. Siamo
davvero ansiosi di monitorare i progressi e l’impatto di
questa Azione”.

 OGGETTO: Cerimonia ufficiale di inaugurazione del progetto
“Agri-SMART – sostenere lo sviluppo resiliente ed inclusivo
 nei Distretti di Derre, Gilé, Lugela e Namarroi, Zambézia”

             1. Luogo e data di realizzazione
    Quelimane, 28 agosto 2018 ore 9.00 Hotel Millenium
2. Soggetti coinvolti
                    Rappresentanti di:
          Governo della Provincia della Zambézia
Direzione Provinciale Terra, Ambiente e Sviluppo Rurale –
                         Zambèzia
            Direzione Provinciale della Pesca
    Direzione Provinciale dell’Agricoltura, Sicurezza
                  alimentare – Zambézia
               Instituto Agrario di Ricerca
 Governo Distretto di Derre, Governo Distretto Namarroi,
               Governo Distretto di Lugela
Governo distretto di Gilé, Servizio Distrettuale Attivitá
        Economiche (Derre, Lugela, Gilé, Namarroi)
  Servizio Distrettuale Pianificazione e Infrastruttura
             (Derre, Lugela, Gilé, Namarroi)
                   Radeza ONG Locale
  Fondo Nazionale di sviluppo Sostenibile – Programma
                        SUSTENTA
                 Fondo Sviluppo Agrario
 Rappresentanti contadini e piccoli produttori (Derre,
                Lugela, Gilé, Namarroi)
“Amandola Training Centre”:
al via il progetto formativo
dell’UniCam ad Amandola
  Camerino, 28 agosto 2018 – Grazie alla Fondazione Cassa di
   Risparmio di Ascoli Piceno, l’Università di Camerino, in
   collaborazione con il Comune di Amandola, ha avviato il
  progetto “Amandola Training Centre”, nell’ambito del quale
        mette in campo un’offerta formativa altamente
  professionalizzante volta al rilancio e allo sviluppo dei
      territori dell’entroterra appenninico, con master
 universitari, corsi di formazione e incontri internazionali.
  Tutti i corsi, completamente gratuiti, si terranno infatti
      presso l’Auditorium Vittorio Virgili ad Amandola.

Il master di primo livello in “Manager dei processi innovativi
per le start-up culturali e creative”, diretto dal prof.
Francesco Casale della Scuola di Giurisprudenza di Unicam, ha
l’obiettivo di stimolare la nascita di nuove start up
dall’unione tra giovani inoccupati con conoscenze elevate ed
imprese esistenti con elevato know-how nei settori culturali e
creativi del turismo, dello spettacolo e delle produzioni
tipiche e d’eccellenza, al fine di creare PMI che possano
resistere sul mercato e che siano orientati allo sviluppo
intelligente sostenibile e solidale. La scadenza delle
iscrizioni è fissata al prossimo 15 settembre, mentre le
lezioni prenderanno il via nel mese di ottobre.

Il corso di formazione “Archimastro 4.0”, diretto dalla
prof.ssa Maria Federica Ottone della Scuola di Architettura e
Design, si configura come un laboratorio intensivo teorico-
pratico indirizzato a preparare operatori che sappiano
intervenire nel processo di costruzione attraverso pratiche
innovative, basate sulla capacità di interpretare il progetto
attraverso una programmazione del cantiere. La scadenza delle
iscrizioni per questo corso è fissata al 3 settembre, mentre
le lezioni prenderanno avvio il 10 settembre.

Il Corso di formazione in “Mastro Pastaio”, diretto dal prof.
Sauro Vittori della Scuola di Scienze del Farmaco e dei
prodotti della salute, ha l’obiettivo di formare un artigiano
delle produzioni e trasformazioni agroalimentari, con
competenze nelle produzioni di qualità, nel rapporto tra
alimentazione e salute (anche in riferimento al valore
nutrizionale e salutistico dell’alimento) e nelle norme che
regolano i messaggi al consumatore. La scadenza delle
iscrizioni al corso in Mastro Pastaio è fissata al 30
settembre, le lezioni inizieranno ad ottobre.

Altri corsi sono poi previsti per il prossimo anno accademico
2019/2020, quali la seconda edizione del master in “Manager
dei processi innovativi per le start-up culturali e creative”
ed i corsi di formazione in “Mastro Norcino” e in “Operatore
della piccola recettività”.

Tutte   le   informazioni     sono   disponibili   nel   sito
www.unicam.it/amandolatrainingcentre
Questo è Templaria… un tuffo
nel Medioevo
                      TEMPLARIA FESTIVAL

   Un bilancio della 29° edizione dedicata all’origine dei
               Cavalieri dell’Ordine del Tempio

   Castignano – Provare a stilare un bilancio della 29sima
edizione di Templaria Festival attraverso poche righe è quasi
 impossibile. Da moltissimi definita “la migliore edizione di
sempre”, magnifica, entusiasmante, splendida, emozionante… non
basterebbero gli aggettivi per descrivere questo appuntamento
estivo con le “Notti da Medioevo”, che continua a scrivere la
   storia delle rievocazioni in costume del centro Italia.

Un’altra pagina importante si è chiusa nella tarda notte di
martedì 21 agosto, quando le compagnie teatrali, i musici, i
giocolieri e tutti coloro che hanno realizzato Templaria si
sono confusi in un unico abbraccio collettivo con musica e
danze per festeggiare, come da consuetudine, la conclusione
dell’ultima delle cinque serate di Templaria Festival.
Templaria 18

Un’edizione interamente dedicata al racconto della genesi
dell’Ordine del Tempio, attraverso la ricorrenza dei 900 anni
da quel 1118 che gli storici prendono come riferimento per
indicare la nascita dei Poveri Cavalieri di Cristo, passati
alla storia come Templari. Il primo Gran Maestro, Ugo de Payns
fondatore dei leggendari monaci cavalieri, deve aver vegliato
e protetto anche gli organizzatori del Festival perché,
complice un meteo che dopo qualche capriccio si è subito
assestato sul sereno, le cinque serate del festival hanno
polverizzato ogni record precedente di partecipazione ed
incassi.

Basta elencare i numeri dell’edizione appena conclusa per
comprendere l’entusiasmo che si respira a Castignano e la
soddisfazione che provano l’intera Pro Loco, dopo mesi e mesi
dedicati all’organizzazione dell’evento, l’Amministrazione
Comunale, gli imprenditori e tutti coloro che a Castignano si
adoperano per allestire il Festival.

     Superate le 15mila presenze;
     150 artisti coinvolti e più di 400 figuranti presenti;
     10 teatri distribuiti all’interno del percorso;
     30 compagnie coinvolte;
     Più di 50 spettacoli ogni sera, senza contare il numero
     delle esibizioni di strada dei gruppi itineranti e delle
     rappresentazioni nelle Osterie o nei tanti vicoli della
     rocca;
     10 tra taverne e punti di ristoro;
     L’intera via Templari e il quartiere adiacente
     completamente immerso nella magia del medioevo tra
     botteghe, giochi     ed   un   mercatino   con   tantissime
     bancarelle.

– Facce da Templaria

Basterebbero queste cifre per spiegare il successo clamoroso
di questa 29sima edizione, ma faremmo un torto alle emozioni
se ci fermassimo qui. Templaria è molto di più. A dimostrare
ancora una volta, non solo e non tanto il record nazionale
dell’altissimo numero di artisti a esibirsi in contemporanea,
ma anche e soprattutto il loro straordinario livello
qualitativo, c’è stato proprio il “complicato” tema affrontato
quest’anno che poco spazio lasciava alle divagazioni e alla
libera interpretazione e che, nonostante la difficoltà
narrativa, è stato portato in scena in modo avvincente e
attraverso il consueto, multi sfaccettato format ormai tipico
del festival. I numeri infatti, non descrivono la suggestione
di alcuni spettacoli, dalla potenza visiva del Teatro del
Ramino, all’eleganza della compagnia dei Folli, al vibrante
racconto in video-mapping di Delta Projections, fino alla
profondità concettuale con cui il Tetraedo ha messo in scena
la nascita dei Templari. E poi ancora, Monaci Templari che
ripercorrevano l’origine dei Poveri Cavalieri di Cristo
ordinando un nuovo cavaliere. Tra le novità hanno spiccato i
Bohemian Bards (arrivati dalla Repubblica Ceca), i Giullari di
Spade, i Cimbali, le Danze Medievali di Todi e gli
applauditissimi Mercenari d’Oriente. Si sono riaffermati con
nuove proposte anche i noti volti della Compagnia di Santo
Macinello, di Luci sulla Danza, del Rimattore e di Andrea ed
Elisa dei Circoplà, toccanti come non mai. Non potevano
mancare la magia dei Focus Vitae e della compagnia In Flames,
le esilaranti performances dei De Alchimia e la forza
travolgente dei Futhark Folk e Fera Sancti.

Senza contare che questa edizione di Templaria è stata
accompagnata da un momento di analisi storico-scientifica
sull’Ordine del Tempio davvero importante. Com’è nella
tradizione di Templaria, all’aspetto ludico gastronomico che
vede il “paese vecchio” tuffarsi nel Medioevo fino ad
esplorane profumi e sapori, sono associati il festival con i
suoi spettacoli ed un percorso di analisi storica legata al
tema dell’edizione. Un momento di approfondimento che nel
corso di questi anni ha visto alternarsi ospiti del calibro
degli storici, Franco Cardini, Enzo Valentini, Chiara Frugoni,
e poi i registi Pupi Avati, Ermanno Olmi, Paolo Benvenuti, e
personaggi televisivi come Roberto Giacobbo, scrittori come
Carlo Martigli o Roberto Querzola, e che quest’anno ha
aggiunto la presenza del Professore e storico del
cristianesimo Alberto Melloni e quella dello scrittore ed
archeologo Valerio Massimo Manfredi. I due incontri hanno
arricchito la riflessione sull’origine dei Templari,
riempiendo lo spazio ad essi dedicato con un pubblico numeroso
e attento che ha tributato ai due relatori un calore davvero
inaspettato.

Ma anche questo, come i numeri, spiega solo in parte il
successo di questa edizione e più in generale il “fenomeno”
Templaria. Fenomenale in tutti i sensi, anche dal punto di
vista della longevità.

Raggiunta infatti una sorta di saturazione delle rievocazioni
in costume e l’inevitabile declino di alcune analoghe
manifestazioni medioevali e rinascimentali, Templaria sembra
non risentire affatto della stanchezza del sistema. Al
contrario sembra godere di nuova vita e con rinnovato
entusiasmo rilancia e cresce dal punto di vista quantitativo e
qualitativo. Oltre al numero e al valore degli spettacoli,
agli storici di calibro nazionale, alle ricette del XIII e XIX
secolo, si punta in maniera decisa sull’aspetto scenografico
che regala un’ambientazione nuova, ricca e sempre più curata,
“uno spettacolo tra gli spettacoli” che ancora una volta, non
ha mancato di incantare e stupire.

A dirla tutta il vero mistero di questa manifestazione è che
non c’è nessuna ricetta segreta alle spalle, non una vera
ragione che spieghi il successo di Templaria, piuttosto ci
sono delle costanti che stabiliscono la rotta, che ne
determinano l’atteggiamento edizione dopo edizione:
l’attitudine al lavoro di ricerca che permette l’evoluzione
del Festival e i castignanesi. Templaria per Castignano e i
suoi abitanti non è un evento tra gli altri, ma un’idea con la
quale identificarsi. Templaria e “sentirsi” castignanesi
coincidono. Si tratta di un appuntamento innanzi tutto
interiore, con cui non si vuole e non si può mancare, il
legame con il centro storico sprofondato tra la luce e il
buio, tra gli odori e le parole. Osando un po’ si potrebbe
dire che Templaria sta a Castignano, come il Palio sta a Siena
o la Quintana ad Ascoli. Una passione che si nutre di memoria
ed appartenenza quindi più forte di ogni altra cosa. Ed è per
questo che Templaria non potrebbe esistere senza i tanti che
volontariamente partecipano ed aiutano la Pro Loco. Si tratta
di una partecipazione trasversale che abbraccia più
generazioni, da quella dei fondatori che per primi, in modo
libero e coinvolgente, l’hanno organizzata, a quella dei
40enni che con il festival sono cresciuti dentro, fino alle
ultime generazioni che non possono neppure immaginare
Castignano senza Templaria. Tutti insieme artefici di un salto
di qualità di questo moto spontaneo e più vivo che mai.

Un fenomeno che non smette di regalare emozioni e che sembra
lontano dall’aver raggiunto la totale pienezza delle sue
possibilità. Templaria ha ricordato i 900 anni dell’Ordine del
Tempio nella sua 29° edizione. La prossima estate festeggerà
se stessa, celebrando i 30 anni dalla sua nascita. Ci
auguriamo possa essere una grande edizione, migliore di quella
appena passata, ma non migliore della successiva. Perché
Templaria è già grande, ma è altresì destinata a crescere
grazie ai castignanesi, che hanno dentro il DNA della
cocciutaggine, e quindi non possono certo sedersi sui successi
ottenuti, ma devono inseguire altri obiettivi. Il primo in
ordine di tempo, sarà proprio la celebrazione della
leggendaria caparbietà castignanese con la tradizionale
assegnazione del Premio Coppo d’Oro, il prossimo sabato 1
Settembre. Presso il Teatro Comunale verranno insigniti coloro
che si sono distinti per tenacia e resilienza.
Templaria Festival
UniMc      al                             Festival
Mediterraneo di                          Torre di
Palme
Per i professori Cavicchi e Feliciati “è l’occasione di
offrire una prospettiva internazionale alle attività culturali
del territorio”

Torre di Palme – Dal 31 agosto al 2 settembre si terrà a Torre
di Palme, uno dei “Borghi più belli d’Italia” il “Festival
Mediterraneo”. Il festival, alla sua prima edizione, è
l’ennesimo evento che nasce dalla collaborazione tra il
Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea e l’Università di
Macerata. Le tre edizioni della student competition nel
Fermano, la partecipazione al progetto europeo FoodBiz e la
mobilità internazionale di studenti, imprenditori e
amministratori pubblici, sono tutte attività in corso che
verranno divulgate tra show cooking, degustazioni e incontri
culturali in un evento di tre giorni avente a tema la Dieta
Mediterranea.
In particolare, il 31 agosto si terrà la competizione
“European Young Chef Award” in cui un gruppo di giovani chef
si sfiderà a livello locale per selezionare il rappresentante
italiano per la competizione europea. Il premio è indetto
annualmente dal prestigioso Istituto Internazionale di
Gastronomia, Cultura, Arte e Turismo (IGCAT) che ha sede a
Barcellona e che rilascia anche il titolo di Regione Capitale
Gastronomica d’Europa, partner dei progetti guidati da UNIMC.
Il 1 settembre le dottorande Federica Baldoni presenteranno le
attività dei progetti FoodBiz e The Wine Lab ai partecipanti
alla fiera durante gli eventi di proclamazione dello chef
vincitore.
Un contributo originale riguardante Wikipedia sarà portato dal
prof. Pierluigi Feliciati che il 2 settembre alle 17.30
presenterà le voci di enciclopedia, le guide turistiche di
WikiVoyage e i file multimediali di Commons come occasione di
promozione territoriale. Inoltre, annuncerà l’avvio
dell’edizione 2018 del concorso fotografico più grande del
mondo, Wiki Loves Monuments, che quest’anno vede la
partecipazione del Comune di Fermo, che ha autorizzato la
ripresa e il libero uso delle immagini del suo territorio.
Per il prof. Pierluigi Feliciati “La valorizzazione globale
delle eccellenze locali è possibile attraverso numerosi canali
di marketing. Tra questi, poco praticato è l’ecosistema
digitale di Wikipedia, l’enciclopedia collaborativa e libera e
i suoi progetti fratelli, ormai uno dei siti più consultati al
mondo e diventato nel tempo talmente affidabile da essere
partner delle agenzie web ufficiali di informazione. Stiamo
lavorando con questo ecosistema digitale per promuovere le
Marche e la Dieta Mediterranea”.
Per il prof. Cavicchi, coordinatore dei progetti FoodBiz e The
Wine Lab, “questo evento rappresenta l’ennesima occasione, tra
le tante condivise con i colleghi di UNIMC, di offrire una
prospettiva internazionale alle attività culturali co-create
con gli studenti e le comunità locali, seguendo un approccio
che mette insieme didattica, ricerca e terza missione
dell’Università. Questo approccio si realizza quando c’è
disponibilità di tutti gli attori coinvolti. Io e miei
colleghi l’abbiamo trovata in diverse realtà del territorio, e
il Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea rappresenta in
questo momento una tra le più dinamiche e creative”.
Per    il   programma     completo     dell’evento:    www.-
laboratoriodietamediterranea.it/

Concorso di Arte Sacra su
strada,            “Madonnari
dell’Annunziata” a Giulianova
Giulianova, VI edizione del Concorso di Arte Sacra su strada
MADONNARI DELL’ANNUNZIATA

VI edizione del Concorso di Arte Sacra su strada
MADONNARI DELL’ANNUNZIATA

REGOLAMENTO 2018 e MODULO ISCRIZIONE 2018
Giulianova, 28 Agosto 2018

1. ISCRIZIONI AL CONCORSO

1. La partecipazione alla VII edizione del Concorso “Madonnari
dell’Annunziata” è gratuita e aperta a tutti, previa richiesta
scritta d’iscrizione .
Il modulo d’iscrizione è scaricabile dal sito web della
parrocchia “Maria Ss.ma Annunziata”
di Giulianova (TE) http:// www.parrocchiadellannunziata.it o
può essere ritirato negli uffici parrocchiali della Chiesa di
S.Gabriele di Giulianova Lido ( dal lun al ven 18:30 – 20:00
).
Copia del bando e del modulo saranno anche postati sulla
pagina facebook del Concorso
I moduli d’iscrizione, debitamente compilati e sottoscritti,
dovranno pervenire alla segreteria
del Concorso entro e non oltre le ore 24:00 di venerdì 31
agosto 2018 , anche via e-mail
all’indirizzo           di        posta         elettronica
: madonnaridellannunziata@gmail.com

2. La partecipazione di un minore di anni 18 deve essere
autorizzata da uno dei genitori la cui firma dovrà essere
apposta nel modulo d’iscrizione. Il genitore garantisce per il
proprio figlio/a minore, la sua presenza durante tutta la
manifestazione o quella di congiunti o delegati maggiorenni in
funzione di esclusivo “tutor responsabile”.Il genitore libera
da ogni responsabilità civile e/o penale l’organizzazione per
qualsiasi evento accidentale, fortuito e/o cagionato da terzi
occorrente a propria figlio/a o a suoi materiali e /o effetti
personali

I ragazzi che non hanno ancora compiuto 15 anni al 2 settembre
2018 sono iscritti
d’ ufficio nella sezione a loro dedicata ( “ Puer Madomnaris ”
).
I Puer Madomnaris possono concorrere anche in gruppo ( max 3
componenti ) in tal caso
nel modulo d’iscrizione, oltre al nominativo del responsabile
dovranno essere inseriti
anche i dati dei componenti il gruppo di lavoro.
Al raggiungimento del numero massimo stimato degli artisti
ammessi, ( non quantificabile
al momento ) non saranno accettate ulteriori richieste
d’iscrizione.
Di tale eventualità sarà data in ogni caso comunicazione ai
richiedenti.
Iscrizioni dell’ultima ora potranno essere comunque accettate
dopo le ore 8:00 di
domenica 2 settembre direttamente sul luogo di svolgimento
dell’estemporanea, nei soli
casi di assenza accertata di artista già iscritto o di
disponibilità di postazioni libere.

3. La partecipazione all’estemporanea implica la conoscenza e
l’accettazione del Regolamento del Concorso in ogni sua parte.
Il Comitato Organizzatore, per una miglior riuscita della
manifestazione, si riserva il diritto di apportare modifiche
al   Regolamento.    Le  variazioni    apportate    saranno
tempestivamente affisse sulla pagina facebook del Concorso.
Eventuali reclami e/o suggerimenti vanno presentati solo ed
esclusivamente per iscritto.
L’organizzazione non risponde di danni a cose o persone che
malauguratamente dovessero
verificarsi durante lo svolgimento della manifestazione.

4 . Il trattamento dei dati personali è limitato e finalizzato
all’espletamento delle operazioni
necessarie alla partecipazione alla manifestazione artistica.

2. PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

1. L’estemporanea di pittura sacra su strada, VII edizione del
Concorso “ Madonnari dell’Annunziata” si svolgerà domenica 2
settembre 2018 dalle h 8:00 alle h 17:00
sul tratto orientale della via Simoncini della città di
Giulianova in provincia di Teramo
( ITALIA ).
Le opere andranno a costituire un tappeto di quadri che
onorerà il passaggio della tradizionale processione della S.S
Annunziata che si conclude sulla via Simoncini.

2. Gli artisti iscritti al Concorso     dovranno presentarsi per
l’appello dei Madonnari presso il
piazzale antistante la Chiesa di        S.Gabriele sita in via
Simoncini angolo via Di Vittorio di     Giulianova Lido, ( TE )
alle ore 8:00 di domenica 2 settembre   2018.

3. Iscrizioni dell’ultima ora potranno essere accettate dopo
le ore 8:00 di domenica
3 settembre nei soli casi di assenza accertata di artisti già
iscritti al concorso o di disponibilità di postazioni di
lavoro libere.
La partecipazione     al   concorso     si   perfeziona   con   la
registrazione dell’artista presente all’estemporanea.

4. Dopo la benedizione dei gessetti, gli artisti si recheranno
alle postazioni di lavoro loro assegnate e daranno inizio
all’estemporanea di pittura su strada. Le opere dovranno
essere ultimate improrogabilmente entro e non oltre le ore
17:00.
Il tratto di strada sede dei lavori sarà chiuso al traffico
automobilistico per assicurare lo svolgimento della
manifestazione.

5. Il pranzo di domenica 2 settembre 2018 potrà essere
consumato dai soli iscritti all’estemporanea presso la XXIII
Sagra della Vongola allestita all’esterno della casa
parrocchiale della Chiesa di S.Gabriele ad un prezzo
convenzionato di 5 euro ( primo, secondo e bottiglietta 1/2 l
d’acqua )
6. Le votazioni popolari avranno inizio alle ore 15:00 di
domenica 2 settembre e
termineranno tassativamente alle ore 19:00 dello stesso
giorno.
Entro le ore 18:00 la Giuria Tecnica comunicherà alla
Segreteria del Concorso l’esito della
valutazione per le sezione artistiche ad essa assegnate.

7. Alle 17:30 circa, sulla via Simoncini, adornata dalle opere
realizzate dagli artisti, sfilerà la tradizionale processione
dei fedeli che accompagna l’uscita della statua della S.S.
Annunziata.

8. La premiazione degli artisti classificati si terrà domenica
2 settembre 2018 immediatamente prima dello spettacolo
musicale previsto in serata nel programma dei festeggiamenti.

9. Tutte le fasi del concorso possono essere seguite sul
social network facebook sulla pagina dedicata all’estemporanea

3. GIURIA E PREMI

1. Le opere in concorso saranno valutate da una doppia
commissione giudicante:
Giuria Popolare o dei visitatori
Giuria Tecnica o qualificata.

2. La Giuria Popolare sarà composta da tutti i visitatori
della XX Festa dell’Annunziata che
vorranno esprimere il proprio giudizio sulle opere in
concorso.
La Segreteria del Concorso comunicherà le modalità adottate
per la raccolta, il trattamento ed il computo dei voti
popolari.

3. I componenti la Giuria Tecnica saranno scelti dal Comitato
Organizzatore fra le personalità esperte nei campi delle arti
visive, della comunicazione e delle scienze religiose.
La composizione di tale commissione sarà resa nota con uno
specifico
comunicato dopo la conferma della disponibilità dei giurati
contattati allo scopo.

4. la VII edizione del Concorso è dotata di un montepremi
composto da trofei di riconoscimento, beni e prodotti vari
offerti dalle aziende sostenitrici (sponsor) della
manifestazione. Il Comitato Organizzatore comunicherà la
consistenza e la ripartizione del montepremi sulla base dei
prodotti ricevuti in offerta, riservandosi la facoltà di
apportarvi delle modifiche in relazione all’ intervento di
nuovi sponsor.

5. Sono previsti i seguenti premi distinti per le
classificazioni delle tre categorie ammesse a concorso (
adulti, assoluti e ragazzi )

– Sezione Tecnica: categoria adulti

1° classificato giuria tecnica

2° classificato giuria tecnica

– Sezione Popolare : categoria assoluti

1° classificato giuria popolare

2° classificato giuria popolare

– Sezione Tecnica : categoria ragazzi “ Puer madomnaris ” (
under 15 )

1° classificato giuria tecnica

2° classificato giuria tecnica

3° classificato giuria tecnica

6. I premi non sono cumulabili fra loro. Nell’eventualità che
un artista dovesse risultare assegnatario di più premi, sarà
attribuito d’ ufficio il solo premio di maggior valore.
Eccezione è fatta per le menzioni e/o riconoscimenti speciali
che possono aggiungersi ai premi ordinari eventualmente già
acquisiti.
Menzioni e riconoscimenti speciali potranno essere assegnati
dalla sola Giuria Tecnica.

7. In caso di annullamento / sospensione del concorso per
qualunque motivo ( causa di forza maggiore, avverse condizioni
meteo, ordine della pubblica autorità…) i premi non ancora
assegnati saranno messi a concorso nell’edizione successiva
della manifestazione.

8. Le votazioni popolari avranno inizio alle ore 15:00 di
domenica 2 settembre 2018 e
termineranno alle ore 19:00 dello stesso giorno.
I componenti della Giuria Tecnica, passati in rassegna tutti i
lavori realizzati, riuniti in
assemblea , proclameranno entro le ore 18:00 i vincitori per
le sezione loro assegnate.
I giudizi della Giuria Tecnica , espressi nella piena e libera
autonomia decisionale, sono
insindacabili e inappellabili

9. In caso di situazioni di Ex aequo , sia per le votazioni
qualificate che per quelle popolari,
il giudizio definitivo sarà espresso dal presidente della
Giuria Tecnica nella persona del reggente della parrocchia
della S.S. dell’ Annunziata, Don Ennio Di Bonaventura.

10. La proclamazione e la premiazione degli artisti
classificati avranno luogo domenica 3 settembre 2018
immediatamente prima dello spettacolo musicale previsto in
serata nel programma dei festeggiamenti .

11. A tutti gli artisti partecipanti sarà donato l’attestato
di partecipazione alla manifestazione.

4. REALIZZAZIONE DELLE OPERE
1. Ogni artista o gruppo dovrà eseguire una opera con la sola
tecnica del gessetto su di uno spazio individuato a terra (
asfalto) o su di un pannello di legno o altro materiale
predisposto Non è ammesso l’utilizzo della tecnica dello
spolvero né dello stampo è consentita invece la tecnica della
quadrettatura dell’opera.
Ciascun partecipante è tenuto a lavorare esclusivamente al
proprio dipinto.

2. Si possono realizzare sia dipinti originali che copie di
opera famose purchè rispettino le dimensioni previste ( min 70
x 100 cm ) e abbiano attinenza con il tema del Concorso
assegnato per questa edizione : ” senza domenica non possiamo
vivere… ”
Le opere possono essere realizzate orientando il dipinto sia
in senso verticale che orizzontale
Il Comitato Organizzatore nella persona del Direttore
Artistico del Concorso ,vigilerà sul rispetto delle modalità
di esecuzione delle opere e sulla rispondenza al tema e alle
dimensioni assegnate.

3. Il numero di postazione sarà assegnato dalla Segreteria del
Concorso sulla base dell’ordine cronologico di ricezione delle
iscrizioni. La numerazione delle postazioni di lavoro partirà
dall’edificio della casa parrocchiale e procederà sulla lato
sinistro della via Simoncini verso il mare.
E’ consentito lo scambio consensuale delle postazioni fra
artisti previa autorizzazione della Segreteria del Concorso.

4. La parrocchia “ S.S. dell’ Annunziata” si riserva ogni
diritto sulle immagini delle opere
realizzate durante la manifestazione. Qualora i lavori ( le
loro immagini ) siano presentati in
futuro a mostre o rassegne artistiche o inviati gli organi di
informazione i nominativi degli
autori saranno sempre citati.

5. L’ inizio della realizzazione dei lavori avverrà a partire
dalle ore 8:00 di domenica
2 settembre 2018. Le opere dovranno essere ultimate
improrogabilmente entro le ore 17:00 dello stesso giorno.

Info:
madonnaridellannunziata@gmail.com
https://www.facebook.com/madonnaridellannunziata/

Paolo   Fresu,  “Il  jazz
italiano per le terre del
sisma”
GIOVEDì A CAMERINO

Il 30 agosto alla Rocca Borgesca, dalle 19.30 sino al
concertone serale con il trombettista sardo

Camerino – Tutto pronto per la data di apertura della
manifestazione nazionale “Il jazz italiano per le terre del
sisma” che, per il secondo anno, chiama a raccolta i maggiori
musicisti jazz del panorama nazionale solidali nei confronti
delle popolazioni e dei territori colpiti dal terremoto.

L’iniziativa promossa dalla federazione “Il jazz italiano” con
l’Associazione I-Jazz, MIDJ (Musicisti Italiani di Jazz) e
Casa del Jazz, il MiBAC (Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali), il Comune dell’Aquila-Comitato Perdonanza, e
sostenuta da SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori,
in qualità di main sponsor sceglie quest’anno come prima
tappa, curata dall’Associazione Musicamdo Jazz e da Tam Tutta
un’Altra Musica, proprio Camerino. Giovedì 30 agosto presso la
Rocca Borgesca a partire dalle 19.30, si avvia la maratona
musicale sino all’attesissimo concerto delle 21.30 con Paolo
Fresu e Daniele Di Bonaventura.

Si inizia, orario aperitivo con Alberto Napolioni al piano e i
Penta Res, formazione che annovera Edoardo Petracci al
contrabbasso, Diego Massimini e Andrea Esposto al violino,
Vincenzo Pierluca alla viola e Federico Bracalente al
violoncello. A seguire, alle 20.30 è il momento di “Pescara
Jazz Messangers” con Emanuela Di Benedetto alla voce, Giulio
Gentile al pianoforte, Christian Mascetta alla chitarra,
Emanuele Di Teodoro al contrabbasso e Michele Santoleri alla
batteria.

Si chiude poi con il concerto delle 21.30 che vede
l’eccezionale duo composto dal trombettista Paolo Fresu,
direttore artistico della manifestazione, e il bandoneonista
Daniele Di Bonaventura, in un concerto davvero imperdibile.

Mentre la musica fluisce in uno dei luoghi simbolo della
resistenza camerte al sisma, la rocca posta proprio al confine
della zona rossa, a partire dalle 18 sarà possibile gustare un
aperitivo o cenare presso l’area food allestita dalle attività
commerciali di Camerino colpite dal sisma.

In caso di maltempo, tutta la          serata   si   sposterà
all’Auditorium Benedetto XIII.

“Il jazz italiano per le terre del sisma” continuerà poi con
altre tre tappe. Il 31 agosto a Scheggino (PG) con una fitta
partecipazione di alcuni giovani jazzisti usciti dalla fucina
del Premio Internazionale Massimo Urbani di Camerino, il 1
settembre ad Amatrice (RI) e il 2 settembre si chiude a
L’Aquila con tantissimi concerti e un palco affidato al Marche
Jazz Network, dove si avvierà una staffetta musicale tutta
marchigiana.

INFO:

   1. 328/6111678

WEB: www.musicamdo.it

Cinzia        Tani,       «La
Donna, l’Uomo e l’Amore» alla
Palazzina Azzurra
ConTatto è Amore

San Benedetto del Tronto – Il 3° ed ultimo appuntamento di
ConTatto è Amore, si terrà lunedì 03 settembre con ospite la
dott.ssa Cinzia Tani, scrittrice e conduttrice RAI, la quale
relazionerà su «La Donna, l’Uomo e l’Amore».
La formula della serata sarà la medesima: dalle ore 20,45 alle
22,15 ci sarà il momento di riflessione con l’ospite, poi fino
alla mezzanotte, la musica dal Vivo dell’artista e tenore Bob
Angel, farà rivivere gli antichi fulgori della Palazzina
Azzurra, quando era per il territorio un punto di riferimento
per ballare ed ascoltare musica aggregante e di qualità.
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