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● PALAZZO GROMO LOSA Corso del Piazzo 24 - Biella Piazzo - www.fondazionecrbiella.it ● PALAZZO FERRERO Corso del Piazzo 29 - Biella Piazzo - www.palazzoferrero.it ●● CASA ZEGNA Via Marconi 23 - Trivero - www.fondazionezegna.org ● PALAZZO LA MARMORA Corso del Piazzo 19 - Biella Piazzo - www.palazzolamarmora.it ●● ANTONIO BERTOLA INGEGNERE MILITARE Piazza Parrocchiale 1 - Muzzano - www.comune.muzzano.bi.it ●● MUSEO DELLA PASSIONE Chiesa di Santa Marta - Sordevolo - www.passionedicristo.org ●● FABBRICA DELLA RUOTA Regione Vallefredda 1 - Pray - www.docbi.it SANTUARIO DI SAN GIOVANNI D’ANDORNO Santuario di San Giovanni d’Andorno - Campiglia Cervo www.santuariosangiovanni.it ●● ECOMUSEO DELLA TRADIZIONE COSTRUTTIVA Ex Monastero della Trappa - Sordevolo - www.ecomuseo.it ●● CENTRO DI DOCUMENTAZIONE SULLA LAVORAZIONE DEL FERRO Ex Officine Rubino, presso Bono Netro S.p.A. Via Rubino 7 - Netro - www.ecomuseo.it ● MUSEO DEL TERRITORIO BIELLESE Chiostro di San Sebastiano - Via Quintino Sella 54/b - Biella www.museo.comune.biella.it ● MUSEO LABORATORIO DELL’ORO E DELLA PIETRA Via Duca d’Aosta 7 - Salussola www.museolaboratoriosalussola.org ●● MUSEO DELL’ORO E DELLA BESSA Via Debernardi 50 - Frazione Vermogno - Zubiena www.ecomuseo.it ● ECOMUSEO DELLA VITIVINICOLTURA Piazza Castello - Ricetto di Candelo - www.comune.candelo.bi.it ● CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DEL LAGO DI VIVERONE Via Umberto I 107 - Viverone - www.comune.viverone.bi.it L ’iniziativa Suoni in Movimento si ripropone per la IIª edizione, in considerazione dei positivi risultati e consensi della program- mazione 2018. Per l’edizione 2019 sono state scelte in prevalenza le sedi della rete museale Biellese che non hanno mai ospitato l’evento musicale, accanto ad alcune sedi storiche particolarmente apprezzate dal pubblico. I Percorsi sonori suddividono la program- mazione in aree tematiche nuove, permettendo al pubblico di incu- riosirsi al fine di conoscere nuovi sorprendenti spazi, suggestivi, insoliti testimoni del passato del territorio, in cui far rivivere l’arte di vario genere integrata con forme musicali di aspetto assai vario. Lo scopo dell’iniziativa integrata con la Rete museale riveste vari aspetti e contribuisce alla creazione di un “sistema culturale biellese”
volto farne comprendere il patrimonio artistico sia alla popolazione del territorio che talvolta ne ignora l’esistenza, sia ad un pubblico extra-regionale, sia alle nuove generazioni fornendo l’opportunità di mantenere viva la memoria storica e delle tradizioni locali, in quanto frequentemente esistono radici e collegamenti che portano lontano dalla provincia, intrecciando vicende o personaggi che in epoche di- verse hanno onorato le origini di appartenenza. I concerti saranno molto variegati nel genere: jazz, cross-over, musica contemporanea, musica barocca, lirica, classica, prime esecuzioni di giovani compositori, ecc. La qualità artistica come da esperienza consolidata a cura della Direzione Artistica dell’associazione, si affiderà a validissimi inter- preti di provenienza nazionale ed europea che a loro volta cure- ranno anche l’aspetto di introdurre i programmi proposti con adeguata dialettica. Il Percorso Giovani, molto apprezzato dal pubblico, costituisce un’ampia presenza e si snoda intrecciandosi con i percorsi tema- tici. Anch’esso rinnovato, prevede prove aperte al pubblico in al- cune sedi e persegue l’obiettivo di promuovere giovani interpreti all’interno del circuito concertistico italiano; a questo scopo gli ese- cutori sono vincitori di borse di studio e di importanti riconoscimenti, provenienti da Istituzioni di Alta Formazione musicale europea. Im- portante sarà la presenza dei primi classificati delle singole cate- gorie e del vincitore assoluto di Amadeus Factory il primo contest-show dedicato ai giovani talenti dei Conservatori italiani or- ganizzato da Amadeus, il principale magazine di musica classica in Italia. Il Percorso Giovani avrà anche lo scopo di inserire nei programmi opere di aspiranti compositori allievi principalmente del Conservatorio di Torino da eseguirsi in prima assoluta. Il progetto testimonia l’impegno nella ricerca di nuovi linguaggi e nella pro- mozione e nella promozione delle espressioni della contempora- neità, rivolgendosi ad un pubblico sempre più vasto con particolare riguardo alle giovani generazioni. Tutti i concerti saranno a ingresso gratuito e preceduti da una visita guidata a cura degli operatori delle sedi museali. ●PERCORSO: PERSONAGGI ILLUSTRI ●PERCORSO GIOVANI Importanti sedi e Palazzi storici del biellese nei quali illustri perso- naggi ne tracciarono le origini e la storia, lo sviluppo industriale, la crescita economica e la valorizzazione del territorio, portando le loro azioni oltre i confini locali, permettendo così di essere ricordati e celebrati ancora ai giorni nostri per le loro gesta o le loro vite esemplari. Al loro fianco nella rassegna, illustri e geniali compositori rivivono attraverso eminenti interpreti. Domenica 2 giugno a Biella Palazzo Gromo Losa, Maurizio Losa di Prarolo, nobile salussolese che diede origine al ramo dei Gromo Losa e ne tracciò la storia abitando il palazzo fino alla fine dell’Ottocento
viene celebrato accanto a Ermanno Wolf Ferrari, illustre composi- tore non così conosciuto come i più celebri colleghi della storia della musica ma degno di importante rivalutazione, in questo caso delle opere di musica da camera. A seguire domenica 9 giugno sanno protagonisti il Rinascimento biellese a Palazzo Ferrero con le vicende legate alla famiglia Ferrero importante committente di opere d’arte e la musica del Goldberg Ensemble guidato dall’“illu- stre” Luisa Sello, artista sostenuta dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Talento straordinario ed eccellenza italiana, Ambasciatrice della musica e della cultura italiana, Luisa Sello è una delle personalità più interessanti dell’arte contemporanea, e uno degli interpreti più acclamati della musica colta. A Casa Zegna di Trivero residenza dell’illustre storica famiglia imprenditoriale biellese, domenica 16 giugno sarà di scena il Duo Eminent, giovani musicisti, già illustri per i riconoscimenti a impor- tantissime competizioni internazionali. E ancora una sede storica a Biella Piazzo, domenica 23 giugno con il Trio Des Alpes nella residenza biellese nel corso dei secoli dell’illustre famiglia La Mar- mora che farà da cornice alla famiglia Mozart e a scene e percorsi di vita talvolta sorprendentemente comuni. Il percorso dei Perso- naggi Illustri si conclude a Muzzano domenica 30 giugno con la figura di Antonio Bertola, avvocato ed ingegnere militare che operò a Torino e nel 1706 fu nominato capo degli ingegneri per la difesa della città, nel 1708 Primo Architetto civile e militare, qualifica mai attribuita in precedenza. Il più grande architetto musicale della sto- ria fu Johann Sebastian Bach e la sua musica è più vicina alla per- fezione matematica di ogni altra musica: personaggi illustri in ambiti diversi posti in relazione attraverso le loro opere. Per questo ap- puntamento il giovanissimo interprete che apre il Percorso Giovani è il violinista Roberto Arnoldi. ● PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI ● PERCORSO GIOVANI Parecchie sedi museali sono situate sulle Prealpi biellesi in posi- zioni suggestive e in località turistiche; esse sono esempio di stra- ordinaria architettura, di forti testimonianze del passato e di luoghi rappresentativi dell’identità del territorio. In questi siti è stata indi- viduata la scelta di convogliare la maggior parte dei concerti del Percorso Giovani: passato e futuro, nuove generazioni aiutano a mantenere viva la memoria storica e rafforzare l’interesse per le tradizioni locali. Domenica 14 luglio a Sordevolo a seguito della visita al Museo della Passione, aprirà il Percorso Giovani il Trio Evocation di provenienza croata vincitore di innumerevoli primi premi tra i quali il II Concorso Internazionale di Musica da Camera P.Ruminelli di Ossola. Domenica 21 luglio a Pray il Trio Chagall composto da giovanissimi esecutori non ancora ventenni, forma- tosi presso il Conservatorio di Torino e vincitore della sezione di Musica da Camera di Amadeus Factory eseguirà anche un brano di Gabriele Cosmi, classe 1988, già affermato compositore pub- blicato da importanti case editrici musicali. Domenica 28 luglio presso il Santuario di San Giovanni d’Andorno in concomitanza
con la mostra dedicata a Maria Callas, il duo Di Vita-Bonuccelli eseguirà arie liriche che fecero parte del repertorio del leggendario soprano. Conclude il Percorso dei Musei della Montagne biellesi un insolito duo strumentale di giovani interpreti che prediligono le tessiture basse ricche di repertorio brillante, Camilla Patria e Tom- maso Fiorini domenica 4 agosto alla Trappa di Sordevolo. ●●PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO ●PERCORSO GIOVANI Il ferro e l’oro, due metalli che danno la possibilità di percorrere un viaggio nel tempo e approfondire la conoscenza del territorio biel- lese: dai ritrovamenti di Salussola relativi ai Victimuli, civiltà che in epoca romana si recava nella Riserva Naturale Speciale della Bessa in zona Vermogno per cercare e raccogliere l’oro di cui era ricco il territorio, alla sezione archeologica del Museo del Territorio Biellese che ne custodisce importanti testimonianze archeologiche. Non meno importante l’industria del ferro che dalla fine del Cinque- cento venne impiantata a Netro, dove ora nelle Officine Rubino sono custoditi attrezzi, campionari, macchinari, disegni, manuali che testimoniano l’evoluzione dei sistemi di lavorazione. Il percorso prevede domenica 25 agosto a Netro presso il Centro di Docu- mentazione sulla lavorazione del ferro la partecipazione del giova- nissimo pianista David Irimescu vincitore assoluto di Amadeus Factory 2018 che in una recente intervista dichiara che “la musica ti forgia”; oltre ai brani di repertorio in programma eseguirà un brano di Daniele Di Virgilio, entrambi allievi del Conservatorio di Torino. Domenica 1 settembre a Biella Museo del Territorio e do- menica 8 settembre a Salussola, protagonista sarà la musica del flauto d’oro di Mario Carbotta e del repertorio del secolo d’oro della musica dell’Ensemble Marino. Il Percorso dei metalli svolto come viaggio nel tempo, e il Percorso giovani si conclude a Vermogno nel Museo dell’Oro e della Bessa domenica 15 settembre con la giovane violinista e compositore biellese Anais Drago, vincitrice della sezione jazz di Amadeus Factory 2018 che con Solo Project e altri progetti compie tour in tutta Europa. ●PERCORSO DELLA VITIVINICOLTURA: LE RAFFINATE ARMONIE DEI VINI DEL TERRITORIO BIELLESE Il piccolo territorio Biellese nasconde un tesoro enologico glorioso. Qui si producono ancora nobili vini che hanno fatto la storia, un tempo apprezzati presso le Corti di tutta Europa grazie alle caratteristiche geologiche, climatiche e ambientali uniche nel panorama vinicolo italiano. Dalla cellula di Candelo dedicata alla vitivinicoltura che documenta l’antica vocazione agricola dei candelesi, con un mosaico museale, fatto di oggetti, tecniche, strutture, materiali presenti all’interno di alcune cantine, alla terra di produzione di rinomati vini di Viverone con la visita al Centro di documentazione del Lago; due appuntamenti domenica 22 e domenica 29 settembre arricchiti da armonie di suoni e raffinati repertori affidati agli strumenti del Trio Rospigliosi e alla voce e al pianoforte di Ljuba e Attilio Bergamelli.
PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI Domenica 2 giugno BIELLA Borgo storico del Piazzo - PALAZZO GROMO LOSA Ore 16.00 Visita guidata Ore 16.45 “Maurizio Losa di Prarolo” - Relatore Silvia Barolo Ore 17.00 “Omaggio a Ermanno Wolf Ferrari” Trio Mezzena / Patria / Ballario Franco Mezzena violino Sergio Patria violoncello Elena Ballario pianoforte Ore 18.00 Incontro con l’Artista Sergei Rachmaninov (1873-1943) Trio elegiaco nr. 1 in Sol minore Lento lugubre - Più vivo - Con anima - Appassionato - Tempo rubato Risoluto - Tempo rubato - Risoluto Tempo I - Con anima - Appassionato - Alla marcia funebre Ermanno Wolf-Ferrari (1876-1948) Trio nr. 1 in Re maggiore per pianoforte, violino e violoncello op.5 (1898) Allegro molto moderato - Presto, Vivace, Tempo I - Larghetto Allegro vivace assai Era naturale che Franco, Sergio ed Elena si incontrassero ed iniziassero l’avventura in trio con immediata empatia musicale; nella carriera personale dei tre musicisti la musica da camera ha rivestito un ruolo costante ed im- portante. Franco Mezzena, violinista solista noto in tutto il mondo, per molti anni pratica la sua esperienza cameristica in duo con il padre Bruno e a fianco di celebri artisti, ha inciso più di 70 CD dedicandosi oltre che al reper- torio classico anche all’integrale di composizioni per ensemble di varia estra- zione. Sergio Patria, dal 1977 al 2007 ha insegnato al Conservatorio di Torino, città in cui dal 1974 al giugno 1999 ha ricoperto il ruolo di primo vio- loncello al Teatro Regio; solista e camerista in vari gruppi da camera ha de- dicato al repertorio di duo e trio la maggior parte della sua esperienza, dal 1988 con alla pianista e consorte Elena Ballario, concertista, compositrice e docente al Conservatorio di Torino. La coppia ha celebrato trent’anni di atti- vità continua nel 2017 che l’ha portata ad esibirsi sui palcoscenici delle prin- cipali stagioni concertistiche italiane ed europee, oltre che con repertori classici anche quali interpreti di composizioni originali inedite o trascrizioni realizzate appositamente da Elena Ballario e eseguite in esclusiva dal duo. I tre artisti si conoscevano di fama da sempre, ma il loro sodalizio artistico è nato nel 2015 come naturale conseguenza di una reciproca stima a distanza. La precisione e il rigore violinistico di Franco, insieme all’espressività innata di Sergio e all’equilibrio musicale di Elena sono le tre principali caratteristiche che rendono il trio completo di ogni necessario mezzo per descrivere al me- glio le pagine di musica scelte con unanime approvazione. In seguito l’attività concertistica intrapresa ha dato modo di realizzare ese- cuzioni di brani consueti del repertorio di trio ma anche rare esecuzioni quali l’integrale dei trii di Ermanno Wolf Ferrari, in catalogo da giugno 2019 per Brilliant Classics, etichetta per la quale per il catalogo 2020 sarà realizzata l’incisione del trio di Alberic Magnard, mentre Dynamic distribuisce l’incisione del trio op.50 di P.I. Cjaikowsky e dal trio n. 1 di S. Rachmaninov da settem- bre 2019 e Odradek i Trii op. 99 e op.100 di Schubert.
PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI Domenica 9 giugno BIELLA Borgo storico del Piazzo - PALAZZO FERRERO Ore 16.00 Visita guidata Ore 17.00 Goldberg Ensemble Luisa Sello flauto Giacomo Birner violino Claudio Gasparoni viola da gamba Zlatina Georgieva flautista ospite Ore 18.00 Incontro con l’Artista Giuseppe Sammartini (1695-1750) Trio Sonata IV in Fa maggiore per 2 flauti e b.c. Allegro - Largo - Allegro Johann Sebastian Bach (1685-1750) Sonata in Do maggiore BWV 1033 per flauto traverso e basso continuo Andante - Allegro - Adagio - Minuetto I e II Wolfgang A. Mozart (1756-1791) Arie per due flauti dall’opera ‘Il Flauto magico’ Franz Joseph Haydn (1732-1809) Divertimento n. 1 op. 100 in Re maggiore Adagio cantabile - Allegro - Tempo di minuetto Franz Josef Haydn Divertimento n. 2 op. 100 in Sol maggiore Allegro - Adagio - Allegro Antonio Vivaldi (1678-1741) Trio in Sol minore per flauto, violino e b.c. Allegro cantabile - Largo - Allegro non molto Georg Friedrich Händel (1685-1759) Trio Sonata n. 1 in Re maggiore per flauto, violino e b.c. Andante - Allegro - Largo - Allegro Luisa Sello definita dal New York Concert Review “artista dalla tecnica brillante, eccellente controllo del fiato, suono generoso e grande charm”, suona in tutto il mondo ed è artista scelta dal Ministero Italiano dei Beni Culturali per rappre- sentare la musica italiana. Nel suo curriculum figurano i nomi di R. Muti, T. Pin- nock, A. Diaz, Wiener Symphoniker, Carnegie Hall, Juilliard School, Ph. Entremont, Thailand Symphony Orchestra, Teatro alla Scala di Milano, S. Sciar- rino, B. Canino. È titolare al Conservatorio di Trieste e professore ospite all’Uni- versità di Vienna. Zlatina Georgieva si è formata all’Accademy of Music Dance and Fine Arts di Plovdiv in Bulgaria; distintasi sin da giovanissima in numerosi concorsi nazionali, vince una borsa di studio Erasmus per seguire il perfezionamento al Conservatorio G.Tartini di Trieste. Specializzatasi con Philippe Bernold, Luisa Sello, Georgi Spassov e Lydia Oshavkova, ha suonato con l’Orchestra Sinfonica Bulgara, la National Opera Plovdiv e in diverse formazioni cameristiche, registrando per la radio nazionale bulgara.
Giacomo Birner, vincitore di vari concorsi internazionali in Italia ed all’estero attualmente, frequenta il Triennio al Conservatorio AFAM di Trieste con il prof. G. Nadai. Si è perfezionato con Mario Hossen, Helfried Fister e Alexandra Rap- pitsch ed ha seguito le master class del prof. Michael Frischenschlager. Suona regolarmente con artisti del calibro di Luisa Sello, Alberto Busettini, Vladimir Mendelssohn, Anton Niculescu, Susan Hoeppner, Giulio Padoin per la musica da camera, e in qualità di 2° Violino nell’orchestra da camera La Sinfonietta FVG e nell’ensemble Donatello. Claudio Gasparoni, diplomatosi con il massimo dei voti al Conservatorio di Venezia, è stato primo contrabbasso del Teatro La Fenice di Venezia ed ha svolto attività didattica nei conservatori di Trieste, Padova, Venezia, Vicenza. Ha tenuto concerti in tutto il mondo assieme ai Solisti Veneti, I Virtuosi Italiani, i Cameristi di Venezia e i Musici della Serenissima. Successivamente si è dedicato al perfezionamento sulla viola da gamba con cui tiene concerti con la Cappella Accademica Vienna, i Wiener Barock Solisten e i Solisti Barocchi. Dal 2014 fa parte del Goldberg Ensemble. PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI Domenica 16 giugno TRIVERO - CASA ZEGNA Ore 16.00 Visita guidata PERCORSO GIOVANI Ore 17.00 “Bach to the future” Eminent Duo Moeko Sugiura violino Nejc Kuhar chitarra Ore 18.00 Incontro con l’Artista Nejc Kuhar (1987) Corfu Johann Sebastian Bach (1685-1750) Sonata a minor BWV 1020, Arr. Hoppstock Adagio - Allegro Niccolò Paganini (1782-1840) Sonata Concertata Allegro spiritoso - Adagio, assai espressivo - Rondo Allegretto con brio, scherzando Jules Massenet (1842-1912) Méditation (Thaïs) Nejc Kuhar Air String Largo - Vivace Astor Piazzolla (1921-1992): Histoire du Tango 1 Bordel 1900, Night-club 1960, Concert d’aujourd’hui Moeko e Nejc sono giovani ma già illustri personaggi in ambito musicale, in quanto vincitori di importantissimi premi internazionali. Così dicono di sé stessi:
“Ci siamo incontrati al McDonald’s della città in cui abbiamo studiato entrambi: Vienna. Storia vera! A prima vista, non pensereste che suoniamo insieme (una violinista giapponese minuta e un chitarrista e compositore sloveno di due metri). Eppure, dopo aver collaborato in un ensemble da camera per un corso di musica barocca all’università, abbiamo deciso: continueremo a suonare in- sieme. Abbiamo lavorato molto duramente e concentrati per ottenere un suono combinato e un talento unico. Misuriamo il nostro successo in due categorie: concorsi e concerti. Anche se le competizioni non dovrebbero mai essere un obiettivo finale, possono aiutarti molto nello sviluppo della tua carriera. Siamo molto felici di aver ricevuto i migliori premi nelle seguenti competizioni: 1. Pre- mio 2018 Germania | Aschaffenburg Concorso internazionale di musica da ca- mera - 1. Premio 2017 Germania Grand Prix di Berlin Rising Stars - 1. Premio 2016 Italia | Concorso “Paganini Festival” di Parma - 1. Premio 2016 Paesi Bassi | Concorso da camera “Twents” - 1. Premio 2016 Italia | Concorso Gorizia “Enrico Mercatali” - 1. Premio 2015 Croazia | Concorso “Balle / Vale”. Ci sen- tiamo molto onorati di poter tenere concerti regolarmente e finora abbiamo suo- nato in Giappone, Stati Uniti, Germania, Austria, Italia e nel 2018 un bellissimo tour in Japan Tour e il China Tour nell’agosto 2018. Inoltre, la nostra passione per la nuova musica ci spinge non solo a suonare la musica contemporanea ma anche ad arricchire il repertorio per violino e chitarra commissionando e suonando nuovi lavori. I compositori Christopher Brandt, Marco DeBiasi e, na- turalmente, Nejc Kuhar hanno scritto musica per il nostro duo”. PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI Domenica 23 giugno BIELLA Borgo Storico del Piazzo - PALAZZO LA MARMORA Ore 16.00 Visita guidata Ore 16.45 “I viaggi in Europa dei Fratelli La Marmora e della famiglia Mozart” Ore 17.00 Trio Des Alpes Hana Kotkovà violino Claude Hauri violoncello Corrado Greco pianoforte Ore 18.00 Incontro con l’Artista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Trio in Si bem. maggiore, Kv 502 Allegro - Larghetto - Allegretto Antonín Dvorák (1841-1904) Trio in Mi minore op. 90 “Dumky” Lento maestoso - Allegro quasi doppio movimento Lento maestoso - Allegro Poco Adagio - Vivace non troppo - Poco Adagio - Vivace Andante - Vivace non troppo - Andante Andante moderato - Allegretto scherzando - Meno mosso Allegro - Meno mosso, quasi tempo primo Lento maestoso - Vivace - Lento - Vivace “Individualmente ottimi ma ancor più efficaci nell’azione d’insieme” scriveva la Gazzetta di Mantova in occasione di un concerto tenuto dalla formazione italo- svizzera “Trio des Alpes” presso il Teatro Monteverdi di quella città. Questa è certamente una delle peculiarità di questa formazione: tre personalità di spicco riunite con l’intento di raggiungere l’essenza di ciò che la musica da camera richiede, cioè di fondere in un dialogo comune personalità musicali distinte al fine di ottenere un unico corpo sonoro.
Hana Kotková è stata definita “solista sublime” sul New York Times. E di una violinista “seducente, ricca di meraviglie” ha parlato The Strad in occasione della prima esecuzione americana, nel 2012, di “Violin and Orchestra” di Fel- dman al Lincoln Center di New York, città che già l’aveva vista esordire l’anno precedente alla Carnegie Hall. Fra i numerosi riconoscimenti la vittoria al pre- stigioso Concorso internazionale “Primavera di Praga”. Claude Hauri è stato primo violoncello in varie formazioni, dall’Orchestra Gio- vanile Mondiale a formazioni dedite in particolare alla musica contemporanea quali l’Ensemble Algoritmo di Roma, l’Ensemble Nuovo Contrappunto di Firenze e l’Ensemble Prometeo di Parma, divenendo uno degli interpreti di riferimento per tale repertorio. Il pianista Corrado Greco contribuisce in maniera fondamentale alla musicalità del Trio, anche grazie alle sue numerose esperienze cameristiche con partner illustri quali B. Canino, M. Ancillotti, G. Sollima, M. Caroli, M. Quarta e con mem- bri dei Berliner Philharmoniker. I programmi musicali abilmente congegnati e spesso impreziositi da un filo conduttore sono il segno distintivo del complesso, prevedendo opere note e meno note del repertorio, spesso con l’intento di ri- scoprire pagine ingiustamente desuete. Peculiarità di ogni approccio è la cura del dettaglio nel rispetto del testo originale, alla ricerca delle intenzioni originali del compositore. A partire dal 2011 il Trio ha effettuato tournée negli USA, in Brasile, Spagna, Italia, Austria, Germania, Belgio, Francia, Slovenia, Gran Bre- tagna e Svizzera. Accanto all’attività cameristica ha anche eseguito i tripli con- certi di Ghedini, Schnyder e Martinu, quest’ultimo in tournée con l’Orchestra da Camera di Mantova. L’anno 2015 ha infine visto la pubblicazione del primo CD per l’etichetta Dyna- mic intitolato “XX Century Women Composers” con le musiche di Beach, Bou- langer e Clarke. Il CD ha ottenuto molti lusinghieri riconoscimenti tra cui spiccano le 5 stelle del mensile specializzato “Musica” e la recensione della prestigiosa rivista Grammophone che così ha scritto: Clarke’s 1921 Trio is the real revelation… It also gets by far the best performance - fluent, committed and wonderfully energetic throughout. È in corso di pubblicazione un secondo CD per la stessa etichetta con i due trii op. 65 e op. 90 di Dvořák. PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI Domenica 30 giugno MUZZANO - ANTONIO BERTOLA INGEGNERE MILITARE “Antonio Bertola e Johann Sebastian Bach: architetture a confronto” Ore 16.00 Visita guidata presso la Confraternita del Rosario PERCORSO GIOVANI Ore 17.00 Chiesa Parrocchiale di Sant’Eusebio Roberto Arnoldi violino solo Ore 18.00 Incontro con l’Artista Johann Sebastian Bach (1685-1750) Ciaccona dalla Partita n° 2 in Re minore BWV 1004 per violino solo Pietro Antonio Locatelli (1695-1764) Capricci n. 1-4 dai 24 capricci per violino solo op. 3 Nicolò Paganini (1782-1840) Capricci n. 13-16 dai 24 capricci per violino solo op. 1 Eugène Ysaye (1858-1931) Sonata per violino solo op. 27 n° 5 L’Aurore - Danse Rustique
Roberto Arnoldi, figlio d’arte, nasce a Bergamo nel 1991 e inizia lo studio del violino all’età di sette anni. Nel 2010, contemporaneamente alla maturità psico- pedagogica, si diploma in violino come candidato privatista per poi conseguire con il massimo dei voti, nel 2013, il diploma accademico di II livello in violino ramo solistico presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como nella classe del M° Donatella Colombo. Ha partecipato come allievo attivo a masterclass con im- portanti nomi del concertismo quali Francesco Manara ed Enzo Porta; nel 2014 è stato ammesso al corso di perfezionamento di violino, presso l’Accademia Fi- larmonica di Bologna, tenuto del M° Cristiano Rossi, suo attuale insegnante. È risultato vincitore di diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali si pos- sono citare il “concorso di Castiglione delle Stiviere”, “E. Arisi” di Cremona, “Preatoni” di Garbagnate, “Concorso del Festival di Bellagio e del lago di Como” e recentemente secondo premio, primo premio non assegnato, al 10° Concorso Internazionale di esecuzione Musicale “Giovani Musicisti” - sezione musica con- temporanea- Città di Treviso. Ha tenuto diversi concerti per violino solo con pro- grammi che spaziano da Bach ai contemporanei; a questo proposito, numerosi sono i successi di pubblico del recital, comprendente musiche di Bach, Locatelli, Rovelli, Paganini e Ysaÿe, che ha proposto, tra gli altri, a Cereseto nell’ambito della rassegna “Monferrato Classic Festival”, concerto recensito con parole di encomio dalla giornalista A.M. Bruno, a Città Della Pieve all’interno della rasse- gna “Solstizio d’estate”, a Siziano all’interno del Festival Rotaractiano, in Val di Fassa, a Comano Terme, e presso le prestigiose Accademia Tadini di Lovere (Bg), “Sala del Grechetto della biblioteca Sormani”, “Palazzina Liberty” e “Ca- mera Del Lavoro” all’interno della rassegna “Atelier Musicale” di Milano. Inoltre, sempre col recital per violino solo, è stato invitato, nel Dicembre 2018, a rap- presentare l’Italia presso il “Bazar Diplomatico” Tenutosi a Budapest. Suona in duo col pianista Gabriele Rota, con il quale si è esibito in importanti rassegne italiane ed estere, come “Aulos” di Lugano. Fortemente appassionato di musica contemporanea, ha eseguito, talvolta in prima assoluta, opere di importanti com- positori viventi quali N. Arnoldi, U. Bombardelli, D. Koch, D. Anzaghi, F. Vacchi, G. Garbarino, R. Spinosa, C. Galante, A.Talmelli. Proprio con questo repertorio ha, nel 2016, compiuto il suo debutto discografico, incidendo, per l’etichetta Map Classic, il CD “Music from a parallel world vol. 3, New music for violin”, conte- nente musiche per violino solo di autori contemporanei. www.robertoarnoldi.com PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI Domenica 14 luglio SORDEVOLO - MUSEO DELLA PASSIONE Chiesa di Santa Marta Ore 16.00 Visita guidata PERCORSO GIOVANI Ore 17.00 Trio Evocacion Ivan Šimatović, Lovro Peretić, Luca Lovreković chitarre 1° Premio al 2° concorso internazionale di Musica da Camera “Paola Ruminelli” di Ossola 2018 in coproduzione con Ossola Guitar Festival Ore 18.00 Incontro con l’Artista Johann Sebastian Bach (1685-1750) Toccata, Adagio and Fugue in C major, BWV 564 (arr. Darko Petrinjak)
Marco Aurelio Zani de Ferranti (1801-1878) Polonaise Concertante op. 27 Isaac Albéniz (1860-1909) Evocación from Iberia suite (arr. Darko Petrinjak) Maurice Ravel (1875-1937) Pavane pour une infante défunte (arr. Darko Petrinjak) Astor Piazzolla (1921-1992) Fuga y misterio, Revirado (arr. S. Assad) Manuel de Falla (1876-1946) Danza de los Vecinos e Danza de molinero from ballet El sombrero de tres picos (arr. Darko Petrinjak) Trio Evocación ha iniziato a collaborare alla Music Academy di Zagabria nel 2016. È formato dai giovani chitarristi croati vincitori del premio Lovro Peretić, Ivan Šimatović e Luka Lovreković. Il Trio tiene regolarmente concerti ed esibi- zioni in tutta la Croazia e in Europa. Ha collaborato con l’Ambasciata spagnola a Zagabria, per promuovere il repertorio di chitarra spagnola. Collabora anche con il soprano Lana Maletić con il quale ha vinto il 2° premio al Concorso inter- nazionale di chitarra Enrico Mercatali a Gorizia (Italia) nel 2017 e nella stessa competizione nel 2018 ha vinto il 1° premio come trio. Nel 2018 ha vinto anche il 1° premio e un premio speciale al Festival di Poreč (Croazia) e il 1° premio al concorso di Chitarra internazionale di Peja (Kosovo). Il successo più recente è stato il 1° premio al Concorso “Paola Ruminelli” al festival di musica da camera dell’Ossola. Di prossima imminente pubblicazione l’album di debutto per la casa discografica italiana Dotguitar. PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI Domenica 21 luglio PRAY - FABBRICA DELLA RUOTA Ore 16.00 Visita guidata Ore 17.00 PERCORSO GIOVANI “Trio Chagall” vincitore della sezione Musica da Camera di Amadeus Factory 2018 Edoardo Grieco violino Francesco Massimino violoncello Lorenzo Nguyen pianoforte Ore 18.00 Incontro con l’Artista Ludwig van Beethoven (1770-1827) Trio op. 70 n. 1 in Re maggiore “Spettri” Allegro vivace e con brio - Largo assai - Presto *Gabriele Cosmi (1988) “Voci” (2018) Maurice Ravel (1875-1937) Trio in La minore Modéré - Pantoum. Assez vite Passacaille. Très large - Final. Animé
Il Trio Chagall è stato fondato nel 2013 da Lorenzo Nguyen (pianoforte, 20 anni), Edoardo Grieco (violino, 19 anni) e Francesco Massimino (violoncello, 19 anni) presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino sotto la guida del M° Marco Zuccarini. Dal 2015 studia sotto la guida del M° Antonio Valentino. Il Trio è risultato vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, tra cui il 1° premio assoluto al XXIII International Music Competition di Cortemilia, 1° premio assoluto all’European Music Competition di Moncalieri 2016, 1° premio assoluto e premio speciale “Il Progresso” al Concorso di Giussano, 3° premio e premio speciale “Città di Venaria” (riservato ai migliori giovani dell’edizione del 2016) al concorso Luigi Nono di Venaria. Nel 2018 è vincitore assoluto della categoria di musica da camera e finalista del concorso Amadeus Factory, le cui fasi di concorso e il workoshop con Enrico Bronzi vengono trasmesse su Sky Classic HD. Parallelamente agli studi il Trio affianca un’intensa attività concertistica su ter- ritorio nazionale, che l’ha portato ad esibirsi in sedi prestigiose tra cui la “Sala Verdi” del Conservatorio di Milano, Teatro dal Verme, Palazzo Carignano di To- rino in occasione del “Classical Music Festival 2015”, alla Reggia di Venaria per l’evento “Torino incontra Berlino”, Teatro Vittoria per l’Unione musicale e ai Musei Vaticani, sempre ottenendo notevole apprezzamento da parte dell’am- biente musicale qualificato. Nel marzo 2017 il Trio viene scelto dal Conservatorio per il corso tenuto dal M° Bruno Giuranna al termine del quale esegue il Quartetto per pianoforte K. 493 di Mozart con il maestro stesso. Partecipa anche a diverse masterclass con Amiran Ganz, Christa Butzberger, Sandro Cappelletto e nell’estate del 2018 frequenta la masterclass con il Trio di Parma, aggiudicandosi la borsa di studio come migliore formazione cameristica del corso. Dal 2016 il Trio si specializza presso l’Accademia di musica di Pinerolo Sotto la guida il Trio Debussy. *Percorso giovani compositori PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI Domenica 28 luglio CAMPIGLIA CERVO SANTUARIO DI SAN GIOVANNI D’ANDORNO Ore 16.00 Visita guidata Ore 17.00 “Callas ieri e oggi” in occasione della mostra su Maria Callas allestita presso il Santuario dal 18 al 28 luglio Mirella Di Vita soprano Dario Bonuccelli pianoforte Ore 18.00 Incontro con l’artista Gioacchino Rossini (1792-868) “Non si dà follia maggiore” da Il Turco in Italia “Una voce poco fa” da Il Barbiere di Siviglia Henri Herz (1803-1888) Variazioni brillanti sulla Cenerentola di Rossini Op. 60 Vincenzo Bellini (1801-1835) “Casta diva” da Norma “Ah, non credea mirarti” da La sonnambula Sidney Smith (1839-1889) Fantasia brillante su Anna Bolena di Donizetti Op. 151
Gaetano Donizetti (1797-1848) “Tranquillo ei posa... Com’è bello, quale incanto” da Lucrezia Borgia Giuseppe Verdi (1813-1901) “Addio del passato” da La Traviata Franz Liszt (1811-1886) Parafrasi sul Miserere del Trovatore di Verdi S 433 Giacomo Puccini (1858-1924) “Vissi d’arte” da Tosca “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi Mariella Di Vita, laureata con lode in Lingue Straniere presso l’Università degli Studi di Pisa e diplomata brillantemente in Canto preso ISSM “Luigi Boccherini” di Lucca sotto la guida del M° Giovanni Dagnino, ha seguito i corsi di perfezio- namento di Raina Kabaivanska, Gabriella Ravazzi, Bruna Baglioni, Micaela Ca- rosi, conseguendo successivamente il Diploma Accademico di II livello in Canto Lirico col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Niccolò Paganini” di Genova sotto la guida del M° Gloria Scalchi. Ha debuttato come protagonista in opere quali L’Elisir d’amore, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni, Le Nozze di Figaro, I quattro Rusteghi, La finta semplice, Rigoletto, La Vedova allegra, Don Pasquale, Il Flauto Magico, Il campanello, Dido and Aeneas, Car- men, Pagliacci, La Boheme, presso Fondazioni e Festival lirici (Teatro Dal Verme di Milano, Teatro Carlo Felice di Genova, La Biennale di Venezia, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Comunale Pavarotti di Modena, Teatro del Giglio di Lucca, Festival Puccini di Torre del Lago, Opera de Chambre de Geneve, Theatre Na- tional de Rabat in Marocco, Saaremaa Opera Festival in Estonia), lavorando con direttori quali Johannes Wildner, Giuliano Carella, Christopher Franklin, Mario Ancillotti, Matteo Beltrami e registi come Simona Marchini, Aldo Tarabella, Ugo Gregoretti, Rolando Panerai, Filippo Crivelli, Jean Marc Biskup, Renato Bonajuto Svolge un’intensa attività concertistica che l’ha portata ad esibirsi sia in Italia che all’estero e con la pianista Antonella Bellettini ha inciso un cd di li- riche per canto e piano di E. Korngold e M. Castelnuovo Tedesco su testi sha- kespeariani. Nella stagione 2017/18 Mirella Di Vita ha debuttato nel monologo lirico “Ozidanie” (L’attesa) di Mikael Tariverdiev, in prima rappresentazione as- soluta per l’Italia, presso il Teatro Chiabrera di Savona e il Teatro Carlo Felice di Genova, mentre nella stagione in corso ha tenuto un recital pucciniano presso il Teatro del Giglio di Lucca e ha cantato Gilda nel “Rigoletto” nella sta- gione operistica della Dai - Ichi Hall di Tokyo. È docente di Lingua Inglese presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria e docente di Canto Li- rico presso il Liceo Musicale “Augusto Passaglia” di Lucca. Dario Bonuccelli si forma con Luciano Lanfranchi. Si diploma in pianoforte nel 2004, presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova, col massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Si perfeziona con Franco Scala, Andrea Lucchesini e Pietro De Maria (diploma triennale alla Scuola di Musica di Fiesole) e nel 2011 si laurea al biennio specialistico ad indirizzo concertistico al Conservatorio Pa- ganini con Marco Vincenzi con la votazione di 110, lode e menzione speciale. È diplomato anche in composizione e molti suoi lavori sono stati eseguiti in pub- blico. Ha tenuto centinaia di concerti, come solista, solista con orchestra e in varie formazioni da camera, in 14 Paesi europei e Giappone, suonando in sale prestigiose (come il Teatro Bibiena di Mantova, la Wigmore Hall di Londra, il Pa- lazzo Reale di Stoccolma, il Teatro Caio Melisso per il Festival di Spoleto, il Tea- tro Comunale di Firenze per il Maggio Musicale, il Kashihara Theatre di Osaka, la Sala Verdi e l’Università Bocconi a Milano, la Stadthalle di Bayreuth nell’ambito del Festival Wagner, il Cabaret Voltaire a Zurigo, la Sala del trono di Villa d’Este a Tivoli…). Il suo repertorio spazia dal Barocco al Contemporaneo, con partico- lare attenzione al periodo del primo Romanticismo. Il suo debutto discografico avviene nel 2013 per Dynamic, con l’integrale pianistica di Richard Wagner, cui
seguono altri progetti con Tactus, Stradivarius e ancora con Dynamic. Dario Bo- nuccelli contemporaneamente agli studi musicali ha seguito il corso di Laurea in Lettere Moderne presso l’Università di Genova, laureandosi nel 2007 con 110 e lode, con la tesi Favole musicali: La Fontaine e la Mélodie Française. È do- cente di pianoforte principale al Conservatorio Vivaldi di Alessandria ed è colla- boratore pianistico al Conservatorio Paganini di Genova. PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI Domenica 4 agosto SORDEVOLO - ECOMUSEO DELLA TRADIZIONE COSTRUTTIVA LA TRAPPA PERCORSO GIOVANI Ore 11.00 Prova aperta al pubblico Ore 15.00 “In chiave di basso” Camilla Patria violoncello Tommaso Fiorini contrabbasso Ore 16.00 Visita guidata Domenico Dragonetti (1763-1846) Duetto - Adagio - Allegro Georg Goltermann (1824-1898) Souvenir de Bellini Hans Fryba (1899-1986) Allemanda dalla Suite in stile antico Gaspar Cassadó (1897-1966) Preludio-Fantasia dalla Suite per violoncello solo *Sandro Montalto (1978) Gravity Gioacchino Rossini (1792-1868) Duetto - Allegro moderato - Andante assai - Allegro Camilla Patria, si diploma nel 2014 al Conservatorio di Torino con Lode. Pro- segue i suoi studi presso il CSI di Lugano con E. Dindo, conseguendo il Master of Arts in Music Performance. Attualmente frequenta il Diploma Accademico di II livello in Musica da camera al Conservatorio di Torino con A. Valentino. Vin- citrice di concorsi nazionali ed internazionali, si è esibita come solista con or- chestre quali Orchestra Filarmonica di Stato di Craiova, Orchestra Camerata Ducale di Vercelli, Orchestra Camerata Vienna e Orchestra di Sanremo. Si è perfezionata come solista e camerista con artisti di chiara fama quali: B. Canino, B. Giuranna, N. Gutman, T. Demenga, U. Clerici, E. Bronzi, L. Hagen, A. Luc- chesini. Nel 2015 e 2016 vince la borsa di perfezionamento “Talenti Musicali, Fondazione CRT”. Nel 2017 partecipa come borsista a “Professione Orchestra” realizzato dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, e “Obiettivo Orchestra” della Filarmonica del Teatro Regio di Torino, vincendo per quest’ultimo l’audi- zione finale come prima idonea. Collabora con diverse orchestre: Orchestra Fi- larmonica di Torino, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra dell’Arena di Verona, Orchestra Regionale Toscana, LaFil di Milano. Tommaso Fiori, inizia gli studi musicali di pianoforte all’età di 7 anni, succes- sivamente intraprende lo studio del contrabbasso presso la Scuola Civica di Musica di Milano con P. Rizzi, diplomandosi nel 2017 con Menzione d’onore.
Attualmente è iscritto al Diploma Accademico di II livello al Conservatorio di To- rino con D. Botto. Ha conseguito inoltre il biennio pre-accademico di Composi- zione ed Introduzione alla Direzione d’Orchestra. Si è perfezionato con artisti di chiara fama quali J. Bradetich, W. Grimmer, G. Siragusa, T. Cobb, T. Martin, S. Sciancalepore, C. Rotaru, W. De Boevé. Collabora con diverse orchestre e formazioni tra le quali Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino, Orche- stra Filarmonica Teatro Comunale di Bologna, Orchestra “B. Bruni” di Cuneo, LaFil di Milano, Orchestra Camerata Ducale di Vercelli, MDI ensemble, Com- plesso Barocco la Divina Armonia, Woody Gipsy Band, Innesco Trio, Barricate Misteriose. Nel 2017/2018 partecipa ai corsi di perfezionamento “Professione Orchestra” tenuto dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino e “Obiettivo Orchestra” realizzato dalla Filarmonica del Teatro Regio di Torino, con superamento dell’audizione finale in qualità primo idoneo. Nel 2018 ottiene il primo premio al Premio Nazionale delle Arti per la sezione contrabbasso. Camilla Patria e Tommaso Fiorini si conoscono nel 2018 nell’ambito dei corsi annuali di Obiettivo Orchestra tenuti presso la scuola APM di Saluzzo dai pro- fessori d’orchestra della Filarmonica Teatro Regio Torino. Tra i due nasce una grande intesa musicale e la voglia di fare musica insieme, non solo in orchestra. Decidono pertanto di formare un duo e di iniziare ad esplorare il repertorio per questa insolita formazione cominciando proprio dal brano più celebre, il Duetto di Gioachino Rossini. Entrambi i componenti si stanno perfezionando presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino e nel frattempo stanno cominciando ad af- fermarsi nel panorama artistico nazionale ed internazionale, sia in ambito or- chestrale che cameristico e solistico. *Percorso giovani compositori - Prima esecuzione assoluta PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO Domenica 25 agosto NETRO - CENTRO DI DOCUMENTAZIONE SULLA LAVORAZIONE DEL FERRO Ore 16.00 Visita guidata PERCORSO GIOVANI Ore 17.00 “La musica ti forgia” David Irimescu pianoforte Vincitore assoluto di Amadeus Factory 2019 Ore 18.00 Incontro con l’Artista Frédéric Chopin (1810-1849) Due notturni per pianoforte, op. 27 Do diesis minore Larghetto Re bemolle maggiore Lento sostenuto Barcarola in Fa diesis maggiore per pianoforte, Op. 60, BI 158, CI 6 *Daniele Di Virgilio (1990) “Aria” (2018) Maurice Ravel (1875-1937) Gaspard de la Nuit Ondine - Lent (Do diesis maggiore) Dedica: Harold Bauer Le gibet - Très lent (Mi bemolle minore) Dedica: Jean Marnold Scarbo - Modéré (Si maggiore) Dedica: Rudolph Ganz Il pianista David Irimescu, di origine rumena, è nato in Italia nel 1999 e si è ben presto rivelato come un talento fuori dal comune. Allievo di Marina Scala- fiotti al Conservatorio “G. Verdi” di Torino dal 2013, si è recentemente imposto
all’attenzione della critica e del pubblico come vincitore assoluto dell’edizione 2018 di Amadeus Factory, unico talent in Italia dedicato alla musica classica e prodotto da Sky TV in collaborazione con la rivista Amadeus. Grazie a questo premio, nel 2019 David Irimescu realizzerà una tournée di concerti organizzata dalla Gioventù musicale d’Italia ed un cd di copertina per la rivista Amadeus. L’esperienza musicale di David Irimescu nasce quasi per gioco quando, a nove anni, inizia a seguire le lezioni di Marieta Gavrailova presso l’Associazione Mu- sicale Artemus di Torino, città in cui ha compiuto anche gli studi superiori nella sezione musicale del Liceo “Cavour” diplomandosi nel luglio 2018 con il mas- simo dei voti. David Irimescu ha vinto numerosi primi premi in concorsi e rassegne musicali nazionali ed internazionali, tra cui si annoverano Rassegna nazionale di Favria (2010), Concorso musicale de La Spezia (2011), Alpi marittime di Busca (2012), Pianotalents di Milano (2012), Concorso di Acqui Terme “Terzo Valle Bormida” (2012, 2014), Rassegna regionale Giovani interpreti di Torino (2009, 2010, 2011, 2012), Caraglio International Piano Competition (2014), Luigi Nono In- ternational Competition (2016), Concorso Internazionale di Agliè - pianoforte e musica da camera (2015, 2016), Concorso Giovani musicisti di Torino (2014, 2015, 2016), Palma d’oro Young Artists International Competition di Finale Li- gure (2017), Concorso di Castiglione Falletto per pianoforte e musica da ca- mera (2018), Talent Amadeus Factory (2018). Elogiato per la sua precoce maturità musicale e la cura del suono, David Irimescu ha seguito masterclass tenute da musicisti di fama internazionale, tra cui Philippe Entremont, Joaquin Achucarro, Michel Beroff, Beatrice Rana, Aleksandar Madzar, Nelson Delle Vigne Fabbri, Roberto Plano, Fabio Bidini. Già ospite di importanti società di concerti, si è esibito in Italia, Francia, Belgio, Romania, riscuotendo sempre ottimi consensi di pubblico e critica. Attivo anche in ambito cameristico, ha suonato in diverse formazioni con musicisti quali Mat- teo dal Maso (clarinetto), Niccolò Susanna (flauto), Francesco Massimino (vio- loncello), Giulia Rimonda (violino), Xing Dongyang (pianoforte). Ha rappresentato inoltre la sua scuola di provenienza prendendo parte come solista all’Orchestra Nazionale dei licei musicali italiani nell’esecuzione dell “An- dante spianato e grande polacca brillante” di F. Chopin. Nel mese di novembre 2018 ha inaugurato la stagione delle Serate musicali del Conservatorio di Torino esibendosi come solista nel Concerto n. 1 di Tchaikovsky sotto la direzione di Giuseppe Ratti. Incaricato dal Liceo musicale “Cavour” di Torino, per l’anno sco- lastico 2018/19 si dedica ad un progetto didattico in qualità figura di supporto alle classi di pianoforte complementare. *Percorso giovani compositori - Prima esecuzione assoluta PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO Domenica 1 settembre BIELLA - MUSEO DEL TERRITORIO “L’oro nell’archeologia del territorio” Ore 16.00 Visita guidata Ore 17.00 Chiesa di San Sebastiano “Il flauto d’oro … e non solo” Mario Carbotta flauto Carlo Balzaretti pianoforte Gaetano Donizetti (1797-1848) Suonata per flauto e pianoforte Largo - Allegro Giulio Briccialdi (1818-1881) Adagio in Do minore per flauto e pianoforte
Wilhelm Popp (1828-1903) Russische zigeunerlied per ottavino e pianoforte Franz Schubert (1797-1828) Serenata per flauto in Sol e pianoforte Nino Rota (1911-1979) Ballabili dal film “Il Gattopardo” Valzer Verdi - Mazurka - Balletto - Polka - Valzer del commiato Francis Poulenc (1899-1963) Piepeaux per ottavino e pianoforte Sonata per flauto e pianoforte Allegro Malinconico - Cantilena - Presto giocoso Francois Borne (1840-1920) Carmen Fantaisie per flauto e pianoforte Il flautista Mario Carbotta, dopo il diploma ottenuto al Conservatorio “G. Nico- lini” di Piacenza, perfezionamento triennale alla Scuola di musica di Fiesole e i premi in diversi concorsi di esecuzione musicale tra cui il “F. Cilea” di Palmi, ha intrapreso una carriera solistica di rilievo internazionale suonando nelle più prestigiose sedi concertistiche tra cui il Musikverein a Vienna, il Rudolfinum a Praga, la Tonhalle a Zurigo, il teatro dell’Opera del Cairo, Glenn Gould Hall della CBC a Toronto, Seoul Arts Center... e inoltre a New York, Montreal, Tokyo, Londra, Pechino, Ginevra, Sofia, San Paolo, Istanbul, Bucarest, Tehran e nei festivals di Santander, Perelada, Ljubliana, Vlaanderen, Varajdin, Zagreb. Ha interpretato gran parte del repertorio solistico accompagnato da autorevoli di- rettori tra i quali Stefan Asbury, Philippe Bernold, Diego Fasolis, Jan Talich, Joh- natan Webb con oltre 70 orchestre sinfoniche e da camera tra cui l’European Union Chamber Orchestra, Tonkünstler Niederösterreich Wien, Israel Sinfo- nietta, Cairo Symphony Orchestra, Slovak Sinfonietta, Istanbul State Symphony Orchestra, Archi dell’orchestra della Scala di Milano, e inoltre in Italia con le Istituzioni Concertistico Orchestrali di Milano, Bari, Parma, Sanremo, Palermo, L’Aquila, Ancona, in Germania con le orchestre sinfoniche e da camera di Mainz, Mannheim, Frankfurt (DKO), Oldenburg, Sondershausen, Konstanz, in Polonia con le filarmoniche di Bydgoszcz, Kraków, Rszezow, Szezcin, Kato- wice, in repubblica Ceca con le filarmoniche di Ceske Budejovice,Teplice e Zlin. Ha revisionato inediti di Fioroni, Nardini, Lichtenthal, Mercadante, Rolla per le edizioni Suvini Zerboni, Carisch, Rugginenti e Bèrben. La sua discografia, che a tutt’oggi annovera 20 Cd per le etichette Dynamic, Tactus, Brilliant, Nuova Era ha ricevuto ottimi consensi dalla critica internazionale. Ha inoltre estese esperienze direttoriali con la Civica Orchestra di Fiati di Milano, l’Orchestra Sin- fonica di Sanremo, l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari, l’Orchestra Re- gionale dell’Emilia Romagna “A. Toscanini” e la Státny Komorný Orchester Zilina. Ha una spiccata predilezione per il repertorio cameristico, dove spazia dal Settecento ai contemporanei, con decine di lavori a lui dedicati. Ha lavorato in tal senso con artisti e ensemble prestigiosi: Camerata San Paolo del Brasile; Quartetto di Cremona; i violinisti Marco Bianchi (Giardino Armonico), Luigi Al- berto Bianchi, Mario Hossen; il mandolinista Avi Avital; l’arpista Cristina Bianchi; i pianisti Roberto Cognazzo e Carlo Balzaretti. Ha tenuto master class e corsi presso l’International Music Academy Orpheus di Vienna, l’Accademia interna- zionale della Musica a Milano, al Conservatorio di Tatui e l’ Università di San Paolo in Brasile, presso la New Bulgarian University a Sofia, alla Panstwowa Szkola Muzyczna di Katowice ed ai Corsi estivi di Nowy Sacz in Polonia, in Texas, USA presso l’ Harrington College of Fine Arts and Humanities a Canyon, Amarillo ed alla Lousiana University. È docente di flauto presso l’Istituto Supe- riore di Studi Musicali “Luigi Boccherini” di Lucca.
Carlo Balzaretti, ha iniziato gli studi con Franca Balzaretti, diplomandosi in pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano con Alberto Mozzati, Paolo Bordoni, Angelo Corradini, Danilo Lorenzini e Azio Corghi, affiancando studi musicologici, umanistici e di direzione d’orchestra. Vincitore di primi premi assoluti in concorsi nazionali e internazionali, nel 1986 è stato scelto a rappre- sentare l’Italia, quale unico concorrente italiano al Concorso “Eurovision Joung Musicians” di Copenhagen. Ha suonato in Europa, Asia e USA. Nel marzo 1993 ha debuttato al “Kennedy Center” di Washington con la Melos Simphony Or- chestra. Nella produzione discografica sono da segnalare il cd “Album des 6, un pianoforte tra Verlaine e Cocteau”, “Musica da Camera di N. Rota”, l’opera omnia di G.B. Viotti, per pianoforte e flauto e diverse pubblicazioni dedicate alla musica da camera italiana. Nel 2013 è nato il “Balzaretti Project” a cura della M.A.P. con pubblicazioni online e dal 2015 Halidon pubblica settimanalmente registrazioni di Balzaretti online. Ha tenuto masterclasses e concerti in Cina, Taiwan e Corea. Attivo anche come compositore, i suoi brani sono stati inter- pretati da Chu Tai-Li, de Peyer, Marini, Nordio, Manusardi e Koizumi che ha in- ciso un CD con “Elegia”, presentato dal Ministero della Cultura giapponese a Tokio. Nel 2012, il pianista Cyprien Katsaris ha eseguito nelle principali città giapponesi e in Italia “11 marzo 2011” brano che Balzaretti ha composto in omaggio alle vittime dello tsunami. È autore di diverse pubblicazioni musicali; da anni si occupa della didattica pianistica e le sue pubblicazioni sono state ampiamente adottate dai Conservatori e dalle Scuole musicali. Nel 2007 è stato nominato Direttore del Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia. Attualmente ri- copre la stessa carica presso il Conservatorio Verdi di Como, oltre ad altri ruoli istituzionali e di coordinamento didattico e artistico. PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO Domenica 8 settembre SALUSSOLA - MUSEO DEL LABORATORIO DELL’ORO E DELLA PIETRA Ore 16.00 Visita guidata Ore 17.00 Chiesa Parrocchiale “Il Barocco, secolo d’oro” Ensemble Baroque Carlo Antonio Marino Violini primi - Cesare Zanetti violino principale, Roberto Arnoldi, Lavinia Spataro Violini secondi - Donatella Colombo, Rossella Pirotta, Stefania Trovesi Viola - Christian Serazzi Violoncello - Flavio Bombardieri Contrabbasso - Riccardo Crotti Clavicembalo - Maurizio Manara Direzione - Natale Arnoldi Ore 18.00 Incontro con l’Artista Carlo Antonio Marino (1670-1735) Sonata a quattro op. VI n° 7 per archi e basso continuo Grave - Allegro - Largo - Allegro Tomaso Albinoni (1671-1750) Sonata a 5 in Do maggiore Op. 2 n° 3 Largo - Allegro - Grave - Allegro Pietro Antonio Locatelli (1695-1764) Concerto a quattro Op. VII n° 3 Largo, Allegro - Largo - Allegro
Antonio Vivaldi (1678-1741) Concerto in Sol minore “L’estate” per violino, archi e basso continuo Allegro non molto - Adagio - Presto Pietro Antonio Locatelli (1695-1764) Concerto a quattro Op. VII n° 5 Andante - Allegro - Allegro - Largo - Vivace Antonio Vivaldi Concerto in Sol minore, archi e basso continuo RV 157 Allegro - Largo - Allegro Ensemble Baroque “Carlo Antonio Marino” nasce nel 2008 in seno all’omo- nima orchestra grazie ad alcuni strumentisti appassionati di musica ed esecu- zione barocca, al fine di valorizzare il violinista e compositore d’origine albinese Carlo Antonio Marino che, fra il 1600 ed il 1700, ebbe fama in tutta Europa e fondò la prima scuola violinistica bergamasca. Nonostante la recente costitu- zione, il gruppo ha già all’attivo numerosi concerti anche in prestigiose sedi come Basilica di Santa Maria maggiore a Bergamo, Teatro Sociale di Bergamo per il “Bergamo Musica Festival”, Albino Classica, Pomeriggi Musicali di Salò, Festival di Bellagio e del lago di Como, Concerti d’Altamarca di Susegana, Milano presso la Basilica di San Carlo al Corso per MILANO EXPO 2015, a Chiavari e a Ra- pallo per il Festival “Le vie del Barocco” ecc., spesso in collaborazione con stru- mentisti di fama internazionale come i violoncellisti Enrico Bronzi, Giovanni Scaglione, i violinisti Francesco Manara, Marco Rogliano, Stefano Montanari, i flautisti Raffaele Trevisani e Stefano Bagliano, e l’arpista Luisa Prandina. Per la prestigiosa etichetta TACTUS ha inciso due CD con musiche di Carlo Antonio Marino recensiti con parole d’encomio da diverse riviste musicali e presentati da Radio Tre e da Marvin Rosen all’interno della rubrica Early Music sulla sta- zione radio WPRB di Princeton USA. Il repertorio dell’ensemble comprende, oltre alle opere del compositore al quale è dedicato, composizioni di Antonio Vi- valdi, Tommaso Albinoni, Pietro Antonio Locatelli, Francesco Geminiani e di altri autori italiani operanti fra il 1600 e il 1700. PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO Domenica 15 settembre VERMOGNO - MUSEO DELL’ORO E DELLA BESSA Ore 11 Prove aperte al pubblico Ore 16.00 Visita guidata PROGETTO GIOVANI Ore 17.00 “Solo Project” Anais Drago violino - Vincitrice sezione Jazz Amadeus Factory Ore 18.00 Incontro con l’Artista Steve Swallow (1940) - Eiderdown Richie Beirach (1947) - Elm Bronislau Kaper (1902-1983) - On Green Dolphin Street Anais Drago Calma e Leggerezza - Nazca Lines - Un Segno Frank Zappa (1940-1993) - The Dangerous Kitchen Anais Drago - Train to Orange County C. Mingus (1922-1979) - Duke Ellington’s Sound of Love Thelonious Monk (1917-1982) - Well you needn’t
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