Su ni movimento - Suoni in movimento

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Su ni movimento - Suoni in movimento
Su nimento
 movi
 in
                  Percorsi sonori
      nella rete museale biellese
      2 Giugno | 29 Settembre 2019
Su ni movimento - Suoni in movimento
● PALAZZO GROMO LOSA
Corso del Piazzo 24 - Biella Piazzo - www.fondazionecrbiella.it
● PALAZZO FERRERO
Corso del Piazzo 29 - Biella Piazzo - www.palazzoferrero.it
●● CASA ZEGNA
Via Marconi 23 - Trivero - www.fondazionezegna.org
● PALAZZO LA MARMORA
Corso del Piazzo 19 - Biella Piazzo - www.palazzolamarmora.it
●● ANTONIO BERTOLA INGEGNERE MILITARE
Piazza Parrocchiale 1 - Muzzano - www.comune.muzzano.bi.it
●● MUSEO DELLA PASSIONE
Chiesa di Santa Marta - Sordevolo - www.passionedicristo.org
●● FABBRICA DELLA RUOTA
Regione Vallefredda 1 - Pray - www.docbi.it
SANTUARIO DI SAN GIOVANNI D’ANDORNO
Santuario di San Giovanni d’Andorno - Campiglia Cervo
www.santuariosangiovanni.it
●● ECOMUSEO DELLA TRADIZIONE COSTRUTTIVA
Ex Monastero della Trappa - Sordevolo - www.ecomuseo.it
●● CENTRO DI DOCUMENTAZIONE
SULLA LAVORAZIONE DEL FERRO
Ex Officine Rubino, presso Bono Netro S.p.A.
Via Rubino 7 - Netro - www.ecomuseo.it
● MUSEO DEL TERRITORIO BIELLESE
Chiostro di San Sebastiano - Via Quintino Sella 54/b - Biella
www.museo.comune.biella.it
● MUSEO LABORATORIO DELL’ORO E DELLA PIETRA
Via Duca d’Aosta 7 - Salussola
www.museolaboratoriosalussola.org
●● MUSEO DELL’ORO E DELLA BESSA
Via Debernardi 50 - Frazione Vermogno - Zubiena
www.ecomuseo.it
● ECOMUSEO DELLA VITIVINICOLTURA
Piazza Castello - Ricetto di Candelo - www.comune.candelo.bi.it
● CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DEL LAGO DI VIVERONE
Via Umberto I 107 - Viverone - www.comune.viverone.bi.it

L   ’iniziativa Suoni in Movimento si ripropone per la IIª edizione,
    in considerazione dei positivi risultati e consensi della program-
mazione 2018. Per l’edizione 2019 sono state scelte in prevalenza
le sedi della rete museale Biellese che non hanno mai ospitato
l’evento musicale, accanto ad alcune sedi storiche particolarmente
apprezzate dal pubblico. I Percorsi sonori suddividono la program-
mazione in aree tematiche nuove, permettendo al pubblico di incu-
riosirsi al fine di conoscere nuovi sorprendenti spazi, suggestivi,
insoliti testimoni del passato del territorio, in cui far rivivere l’arte di
vario genere integrata con forme musicali di aspetto assai vario. Lo
scopo dell’iniziativa integrata con la Rete museale riveste vari aspetti
e contribuisce alla creazione di un “sistema culturale biellese”
Su ni movimento - Suoni in movimento
volto farne comprendere il patrimonio artistico sia alla popolazione
del territorio che talvolta ne ignora l’esistenza, sia ad un pubblico
extra-regionale, sia alle nuove generazioni fornendo l’opportunità di
mantenere viva la memoria storica e delle tradizioni locali, in quanto
frequentemente esistono radici e collegamenti che portano lontano
dalla provincia, intrecciando vicende o personaggi che in epoche di-
verse hanno onorato le origini di appartenenza.

I concerti saranno molto variegati nel genere: jazz, cross-over,
musica contemporanea, musica barocca, lirica, classica, prime
esecuzioni di giovani compositori, ecc.

La qualità artistica come da esperienza consolidata a cura della
Direzione Artistica dell’associazione, si affiderà a validissimi inter-
preti di provenienza nazionale ed europea che a loro volta cure-
ranno anche l’aspetto di introdurre i programmi proposti con
adeguata dialettica.

Il Percorso Giovani, molto apprezzato dal pubblico, costituisce
un’ampia presenza e si snoda intrecciandosi con i percorsi tema-
tici. Anch’esso rinnovato, prevede prove aperte al pubblico in al-
cune sedi e persegue l’obiettivo di promuovere giovani interpreti
all’interno del circuito concertistico italiano; a questo scopo gli ese-
cutori sono vincitori di borse di studio e di importanti riconoscimenti,
provenienti da Istituzioni di Alta Formazione musicale europea. Im-
portante sarà la presenza dei primi classificati delle singole cate-
gorie e del vincitore assoluto di Amadeus Factory il primo
contest-show dedicato ai giovani talenti dei Conservatori italiani or-
ganizzato da Amadeus, il principale magazine di musica classica
in Italia. Il Percorso Giovani avrà anche lo scopo di inserire nei
programmi opere di aspiranti compositori allievi principalmente del
Conservatorio di Torino da eseguirsi in prima assoluta. Il progetto
testimonia l’impegno nella ricerca di nuovi linguaggi e nella pro-
mozione e nella promozione delle espressioni della contempora-
neità, rivolgendosi ad un pubblico sempre più vasto con particolare
riguardo alle giovani generazioni.

Tutti i concerti saranno a ingresso gratuito e preceduti da una
visita guidata a cura degli operatori delle sedi museali.

●PERCORSO: PERSONAGGI ILLUSTRI
●PERCORSO GIOVANI
Importanti sedi e Palazzi storici del biellese nei quali illustri perso-
naggi ne tracciarono le origini e la storia, lo sviluppo industriale, la
crescita economica e la valorizzazione del territorio, portando le
loro azioni oltre i confini locali, permettendo così di essere ricordati
e celebrati ancora ai giorni nostri per le loro gesta o le loro vite
esemplari. Al loro fianco nella rassegna, illustri e geniali compositori
rivivono attraverso eminenti interpreti.
Domenica 2 giugno a Biella Palazzo Gromo Losa, Maurizio Losa di
Prarolo, nobile salussolese che diede origine al ramo dei Gromo Losa
e ne tracciò la storia abitando il palazzo fino alla fine dell’Ottocento
Su ni movimento - Suoni in movimento
viene celebrato accanto a Ermanno Wolf Ferrari, illustre composi-
tore non così conosciuto come i più celebri colleghi della storia
della musica ma degno di importante rivalutazione, in questo caso
delle opere di musica da camera. A seguire domenica 9 giugno
sanno protagonisti il Rinascimento biellese a Palazzo Ferrero con
le vicende legate alla famiglia Ferrero importante committente di
opere d’arte e la musica del Goldberg Ensemble guidato dall’“illu-
stre” Luisa Sello, artista sostenuta dal Ministero degli Affari Esteri
e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Talento straordinario
ed eccellenza italiana, Ambasciatrice della musica e della cultura
italiana, Luisa Sello è una delle personalità più interessanti dell’arte
contemporanea, e uno degli interpreti più acclamati della musica
colta. A Casa Zegna di Trivero residenza dell’illustre storica famiglia
imprenditoriale biellese, domenica 16 giugno sarà di scena il Duo
Eminent, giovani musicisti, già illustri per i riconoscimenti a impor-
tantissime competizioni internazionali. E ancora una sede storica
a Biella Piazzo, domenica 23 giugno con il Trio Des Alpes nella
residenza biellese nel corso dei secoli dell’illustre famiglia La Mar-
mora che farà da cornice alla famiglia Mozart e a scene e percorsi
di vita talvolta sorprendentemente comuni. Il percorso dei Perso-
naggi Illustri si conclude a Muzzano domenica 30 giugno con la
figura di Antonio Bertola, avvocato ed ingegnere militare che operò
a Torino e nel 1706 fu nominato capo degli ingegneri per la difesa
della città, nel 1708 Primo Architetto civile e militare, qualifica mai
attribuita in precedenza. Il più grande architetto musicale della sto-
ria fu Johann Sebastian Bach e la sua musica è più vicina alla per-
fezione matematica di ogni altra musica: personaggi illustri in ambiti
diversi posti in relazione attraverso le loro opere. Per questo ap-
puntamento il giovanissimo interprete che apre il Percorso Giovani
è il violinista Roberto Arnoldi.

● PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI
● PERCORSO GIOVANI
Parecchie sedi museali sono situate sulle Prealpi biellesi in posi-
zioni suggestive e in località turistiche; esse sono esempio di stra-
ordinaria architettura, di forti testimonianze del passato e di luoghi
rappresentativi dell’identità del territorio. In questi siti è stata indi-
viduata la scelta di convogliare la maggior parte dei concerti del
Percorso Giovani: passato e futuro, nuove generazioni aiutano a
mantenere viva la memoria storica e rafforzare l’interesse per le
tradizioni locali. Domenica 14 luglio a Sordevolo a seguito della
visita al Museo della Passione, aprirà il Percorso Giovani il Trio
Evocation di provenienza croata vincitore di innumerevoli primi
premi tra i quali il II Concorso Internazionale di Musica da Camera
P.Ruminelli di Ossola. Domenica 21 luglio a Pray il Trio Chagall
composto da giovanissimi esecutori non ancora ventenni, forma-
tosi presso il Conservatorio di Torino e vincitore della sezione di
Musica da Camera di Amadeus Factory eseguirà anche un brano
di Gabriele Cosmi, classe 1988, già affermato compositore pub-
blicato da importanti case editrici musicali. Domenica 28 luglio
presso il Santuario di San Giovanni d’Andorno in concomitanza
con la mostra dedicata a Maria Callas, il duo Di Vita-Bonuccelli
eseguirà arie liriche che fecero parte del repertorio del leggendario
soprano. Conclude il Percorso dei Musei della Montagne biellesi
un insolito duo strumentale di giovani interpreti che prediligono le
tessiture basse ricche di repertorio brillante, Camilla Patria e Tom-
maso Fiorini domenica 4 agosto alla Trappa di Sordevolo.

●●PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO
●PERCORSO GIOVANI
Il ferro e l’oro, due metalli che danno la possibilità di percorrere un
viaggio nel tempo e approfondire la conoscenza del territorio biel-
lese: dai ritrovamenti di Salussola relativi ai Victimuli, civiltà che in
epoca romana si recava nella Riserva Naturale Speciale della
Bessa in zona Vermogno per cercare e raccogliere l’oro di cui era
ricco il territorio, alla sezione archeologica del Museo del Territorio
Biellese che ne custodisce importanti testimonianze archeologiche.
Non meno importante l’industria del ferro che dalla fine del Cinque-
cento venne impiantata a Netro, dove ora nelle Officine Rubino
sono custoditi attrezzi, campionari, macchinari, disegni, manuali
che testimoniano l’evoluzione dei sistemi di lavorazione. Il percorso
prevede domenica 25 agosto a Netro presso il Centro di Docu-
mentazione sulla lavorazione del ferro la partecipazione del giova-
nissimo pianista David Irimescu vincitore assoluto di Amadeus
Factory 2018 che in una recente intervista dichiara che “la musica
ti forgia”; oltre ai brani di repertorio in programma eseguirà un
brano di Daniele Di Virgilio, entrambi allievi del Conservatorio di
Torino. Domenica 1 settembre a Biella Museo del Territorio e do-
menica 8 settembre a Salussola, protagonista sarà la musica del
flauto d’oro di Mario Carbotta e del repertorio del secolo d’oro della
musica dell’Ensemble Marino. Il Percorso dei metalli svolto come
viaggio nel tempo, e il Percorso giovani si conclude a Vermogno
nel Museo dell’Oro e della Bessa domenica 15 settembre con la
giovane violinista e compositore biellese Anais Drago, vincitrice
della sezione jazz di Amadeus Factory 2018 che con Solo Project
e altri progetti compie tour in tutta Europa.

●PERCORSO DELLA VITIVINICOLTURA: LE RAFFINATE
   ARMONIE DEI VINI DEL TERRITORIO BIELLESE
Il piccolo territorio Biellese nasconde un tesoro enologico glorioso. Qui
si producono ancora nobili vini che hanno fatto la storia, un tempo
apprezzati presso le Corti di tutta Europa grazie alle caratteristiche
geologiche, climatiche e ambientali uniche nel panorama vinicolo
italiano. Dalla cellula di Candelo dedicata alla vitivinicoltura che
documenta l’antica vocazione agricola dei candelesi, con un mosaico
museale, fatto di oggetti, tecniche, strutture, materiali presenti
all’interno di alcune cantine, alla terra di produzione di rinomati vini di
Viverone con la visita al Centro di documentazione del Lago; due
appuntamenti domenica 22 e domenica 29 settembre arricchiti da
armonie di suoni e raffinati repertori affidati agli strumenti del Trio
Rospigliosi e alla voce e al pianoforte di Ljuba e Attilio Bergamelli.
PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI
                      Domenica 2 giugno
   BIELLA Borgo storico del Piazzo - PALAZZO GROMO LOSA
                    Ore 16.00 Visita guidata
  Ore 16.45 “Maurizio Losa di Prarolo” - Relatore Silvia Barolo
         Ore 17.00 “Omaggio a Ermanno Wolf Ferrari”
                Trio Mezzena / Patria / Ballario
                    Franco Mezzena violino
                   Sergio Patria violoncello
                   Elena Ballario pianoforte
                Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                 Sergei Rachmaninov (1873-1943)
                  Trio elegiaco nr. 1 in Sol minore
Lento lugubre - Più vivo - Con anima - Appassionato - Tempo rubato
                 Risoluto - Tempo rubato - Risoluto
     Tempo I - Con anima - Appassionato - Alla marcia funebre

                  Ermanno Wolf-Ferrari (1876-1948)
               Trio nr. 1 in Re maggiore per pianoforte,
                    violino e violoncello op.5 (1898)
     Allegro molto moderato - Presto, Vivace, Tempo I - Larghetto
                           Allegro vivace assai

Era naturale che Franco, Sergio ed Elena si incontrassero ed iniziassero
l’avventura in trio con immediata empatia musicale; nella carriera personale
dei tre musicisti la musica da camera ha rivestito un ruolo costante ed im-
portante. Franco Mezzena, violinista solista noto in tutto il mondo, per molti
anni pratica la sua esperienza cameristica in duo con il padre Bruno e a
fianco di celebri artisti, ha inciso più di 70 CD dedicandosi oltre che al reper-
torio classico anche all’integrale di composizioni per ensemble di varia estra-
zione. Sergio Patria, dal 1977 al 2007 ha insegnato al Conservatorio di
Torino, città in cui dal 1974 al giugno 1999 ha ricoperto il ruolo di primo vio-
loncello al Teatro Regio; solista e camerista in vari gruppi da camera ha de-
dicato al repertorio di duo e trio la maggior parte della sua esperienza, dal
1988 con alla pianista e consorte Elena Ballario, concertista, compositrice e
docente al Conservatorio di Torino. La coppia ha celebrato trent’anni di atti-
vità continua nel 2017 che l’ha portata ad esibirsi sui palcoscenici delle prin-
cipali stagioni concertistiche italiane ed europee, oltre che con repertori
classici anche quali interpreti di composizioni originali inedite o trascrizioni
realizzate appositamente da Elena Ballario e eseguite in esclusiva dal duo.
I tre artisti si conoscevano di fama da sempre, ma il loro sodalizio artistico è
nato nel 2015 come naturale conseguenza di una reciproca stima a distanza.
La precisione e il rigore violinistico di Franco, insieme all’espressività innata
di Sergio e all’equilibrio musicale di Elena sono le tre principali caratteristiche
che rendono il trio completo di ogni necessario mezzo per descrivere al me-
glio le pagine di musica scelte con unanime approvazione.
In seguito l’attività concertistica intrapresa ha dato modo di realizzare ese-
cuzioni di brani consueti del repertorio di trio ma anche rare esecuzioni quali
l’integrale dei trii di Ermanno Wolf Ferrari, in catalogo da giugno 2019 per
Brilliant Classics, etichetta per la quale per il catalogo 2020 sarà realizzata
l’incisione del trio di Alberic Magnard, mentre Dynamic distribuisce l’incisione
del trio op.50 di P.I. Cjaikowsky e dal trio n. 1 di S. Rachmaninov da settem-
bre 2019 e Odradek i Trii op. 99 e op.100 di Schubert.

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PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI
                     Domenica 9 giugno
     BIELLA Borgo storico del Piazzo - PALAZZO FERRERO
                        Ore 16.00 Visita guidata
                     Ore 17.00 Goldberg Ensemble
                            Luisa Sello flauto
                         Giacomo Birner violino
                   Claudio Gasparoni viola da gamba
                   Zlatina Georgieva flautista ospite
                    Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                   Giuseppe Sammartini (1695-1750)
             Trio Sonata IV in Fa maggiore per 2 flauti e b.c.
                        Allegro - Largo - Allegro

                 Johann Sebastian Bach (1685-1750)
         Sonata in Do maggiore BWV 1033 per flauto traverso
                          e basso continuo
              Andante - Allegro - Adagio - Minuetto I e II

                     Wolfgang A. Mozart (1756-1791)
              Arie per due flauti dall’opera ‘Il Flauto magico’

                  Franz Joseph Haydn (1732-1809)
               Divertimento n. 1 op. 100 in Re maggiore
             Adagio cantabile - Allegro - Tempo di minuetto

                           Franz Josef Haydn
                Divertimento n. 2 op. 100 in Sol maggiore
                        Allegro - Adagio - Allegro

                        Antonio Vivaldi (1678-1741)
                Trio in Sol minore per flauto, violino e b.c.
               Allegro cantabile - Largo - Allegro non molto

                 Georg Friedrich Händel (1685-1759)
        Trio Sonata n. 1 in Re maggiore per flauto, violino e b.c.
                  Andante - Allegro - Largo - Allegro

Luisa Sello definita dal New York Concert Review “artista dalla tecnica brillante,
eccellente controllo del fiato, suono generoso e grande charm”, suona in tutto
il mondo ed è artista scelta dal Ministero Italiano dei Beni Culturali per rappre-
sentare la musica italiana. Nel suo curriculum figurano i nomi di R. Muti, T. Pin-
nock, A. Diaz, Wiener Symphoniker, Carnegie Hall, Juilliard School, Ph.
Entremont, Thailand Symphony Orchestra, Teatro alla Scala di Milano, S. Sciar-
rino, B. Canino. È titolare al Conservatorio di Trieste e professore ospite all’Uni-
versità di Vienna.

Zlatina Georgieva si è formata all’Accademy of Music Dance and Fine Arts
di Plovdiv in Bulgaria; distintasi sin da giovanissima in numerosi concorsi
nazionali, vince una borsa di studio Erasmus per seguire il perfezionamento
al Conservatorio G.Tartini di Trieste. Specializzatasi con Philippe Bernold,
Luisa Sello, Georgi Spassov e Lydia Oshavkova, ha suonato con l’Orchestra
Sinfonica Bulgara, la National Opera Plovdiv e in diverse formazioni
cameristiche, registrando per la radio nazionale bulgara.
Giacomo Birner, vincitore di vari concorsi internazionali in Italia ed all’estero
attualmente, frequenta il Triennio al Conservatorio AFAM di Trieste con il prof.
G. Nadai. Si è perfezionato con Mario Hossen, Helfried Fister e Alexandra Rap-
pitsch ed ha seguito le master class del prof. Michael Frischenschlager. Suona
regolarmente con artisti del calibro di Luisa Sello, Alberto Busettini, Vladimir
Mendelssohn, Anton Niculescu, Susan Hoeppner, Giulio Padoin per la musica
da camera, e in qualità di 2° Violino nell’orchestra da camera La Sinfonietta
FVG e nell’ensemble Donatello.

Claudio Gasparoni, diplomatosi con il massimo dei voti al Conservatorio di
Venezia, è stato primo contrabbasso del Teatro La Fenice di Venezia ed ha
svolto attività didattica nei conservatori di Trieste, Padova, Venezia, Vicenza.
Ha tenuto concerti in tutto il mondo assieme ai Solisti Veneti, I Virtuosi Italiani,
i Cameristi di Venezia e i Musici della Serenissima. Successivamente si è
dedicato al perfezionamento sulla viola da gamba con cui tiene concerti con la
Cappella Accademica Vienna, i Wiener Barock Solisten e i Solisti Barocchi. Dal
2014 fa parte del Goldberg Ensemble.

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                 PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI
                       Domenica 16 giugno
                     TRIVERO - CASA ZEGNA
                      Ore 16.00 Visita guidata
                          PERCORSO GIOVANI
                     Ore 17.00 “Bach to the future”
                              Eminent Duo
                         Moeko Sugiura violino
                           Nejc Kuhar chitarra
                     Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                              Nejc Kuhar (1987)
                                    Corfu

                  Johann Sebastian Bach (1685-1750)
                Sonata a minor BWV 1020, Arr. Hoppstock
                            Adagio - Allegro

                      Niccolò Paganini (1782-1840)
                            Sonata Concertata
          Allegro spiritoso - Adagio, assai espressivo - Rondo
                    Allegretto con brio, scherzando

                        Jules Massenet (1842-1912)
                             Méditation (Thaïs)

                                  Nejc Kuhar
                                   Air String
                                 Largo - Vivace

                     Astor Piazzolla (1921-1992):
                           Histoire du Tango
         1 Bordel 1900, Night-club 1960, Concert d’aujourd’hui

Moeko e Nejc sono giovani ma già illustri personaggi in ambito musicale, in
quanto vincitori di importantissimi premi internazionali. Così dicono di sé stessi:
“Ci siamo incontrati al McDonald’s della città in cui abbiamo studiato entrambi:
Vienna. Storia vera! A prima vista, non pensereste che suoniamo insieme (una
violinista giapponese minuta e un chitarrista e compositore sloveno di due
metri). Eppure, dopo aver collaborato in un ensemble da camera per un corso
di musica barocca all’università, abbiamo deciso: continueremo a suonare in-
sieme. Abbiamo lavorato molto duramente e concentrati per ottenere un suono
combinato e un talento unico. Misuriamo il nostro successo in due categorie:
concorsi e concerti. Anche se le competizioni non dovrebbero mai essere un
obiettivo finale, possono aiutarti molto nello sviluppo della tua carriera. Siamo
molto felici di aver ricevuto i migliori premi nelle seguenti competizioni: 1. Pre-
mio 2018 Germania | Aschaffenburg Concorso internazionale di musica da ca-
mera - 1. Premio 2017 Germania Grand Prix di Berlin Rising Stars - 1. Premio
2016 Italia | Concorso “Paganini Festival” di Parma - 1. Premio 2016 Paesi
Bassi | Concorso da camera “Twents” - 1. Premio 2016 Italia | Concorso Gorizia
“Enrico Mercatali” - 1. Premio 2015 Croazia | Concorso “Balle / Vale”. Ci sen-
tiamo molto onorati di poter tenere concerti regolarmente e finora abbiamo suo-
nato in Giappone, Stati Uniti, Germania, Austria, Italia e nel 2018 un bellissimo
tour in Japan Tour e il China Tour nell’agosto 2018. Inoltre, la nostra passione
per la nuova musica ci spinge non solo a suonare la musica contemporanea
ma anche ad arricchire il repertorio per violino e chitarra commissionando e
suonando nuovi lavori. I compositori Christopher Brandt, Marco DeBiasi e, na-
turalmente, Nejc Kuhar hanno scritto musica per il nostro duo”.

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            PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI
                    Domenica 23 giugno
  BIELLA Borgo Storico del Piazzo - PALAZZO LA MARMORA
                      Ore 16.00 Visita guidata
       Ore 16.45 “I viaggi in Europa dei Fratelli La Marmora
                      e della famiglia Mozart”
                      Ore 17.00 Trio Des Alpes
                       Hana Kotkovà violino
                      Claude Hauri violoncello
                     Corrado Greco pianoforte
                 Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                 Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
                    Trio in Si bem. maggiore, Kv 502
                     Allegro - Larghetto - Allegretto

                     Antonín Dvorák (1841-1904)
                   Trio in Mi minore op. 90 “Dumky”
          Lento maestoso - Allegro quasi doppio movimento
                       Lento maestoso - Allegro
       Poco Adagio - Vivace non troppo - Poco Adagio - Vivace
               Andante - Vivace non troppo - Andante
       Andante moderato - Allegretto scherzando - Meno mosso
              Allegro - Meno mosso, quasi tempo primo
              Lento maestoso - Vivace - Lento - Vivace

“Individualmente ottimi ma ancor più efficaci nell’azione d’insieme” scriveva la
Gazzetta di Mantova in occasione di un concerto tenuto dalla formazione italo-
svizzera “Trio des Alpes” presso il Teatro Monteverdi di quella città. Questa è
certamente una delle peculiarità di questa formazione: tre personalità di spicco
riunite con l’intento di raggiungere l’essenza di ciò che la musica da camera
richiede, cioè di fondere in un dialogo comune personalità musicali distinte al
fine di ottenere un unico corpo sonoro.
Hana Kotková è stata definita “solista sublime” sul New York Times. E di una
violinista “seducente, ricca di meraviglie” ha parlato The Strad in occasione
della prima esecuzione americana, nel 2012, di “Violin and Orchestra” di Fel-
dman al Lincoln Center di New York, città che già l’aveva vista esordire l’anno
precedente alla Carnegie Hall. Fra i numerosi riconoscimenti la vittoria al pre-
stigioso Concorso internazionale “Primavera di Praga”.
Claude Hauri è stato primo violoncello in varie formazioni, dall’Orchestra Gio-
vanile Mondiale a formazioni dedite in particolare alla musica contemporanea
quali l’Ensemble Algoritmo di Roma, l’Ensemble Nuovo Contrappunto di Firenze
e l’Ensemble Prometeo di Parma, divenendo uno degli interpreti di riferimento
per tale repertorio.
Il pianista Corrado Greco contribuisce in maniera fondamentale alla musicalità
del Trio, anche grazie alle sue numerose esperienze cameristiche con partner
illustri quali B. Canino, M. Ancillotti, G. Sollima, M. Caroli, M. Quarta e con mem-
bri dei Berliner Philharmoniker. I programmi musicali abilmente congegnati e
spesso impreziositi da un filo conduttore sono il segno distintivo del complesso,
prevedendo opere note e meno note del repertorio, spesso con l’intento di ri-
scoprire pagine ingiustamente desuete. Peculiarità di ogni approccio è la cura
del dettaglio nel rispetto del testo originale, alla ricerca delle intenzioni originali
del compositore. A partire dal 2011 il Trio ha effettuato tournée negli USA, in
Brasile, Spagna, Italia, Austria, Germania, Belgio, Francia, Slovenia, Gran Bre-
tagna e Svizzera. Accanto all’attività cameristica ha anche eseguito i tripli con-
certi di Ghedini, Schnyder e Martinu, quest’ultimo in tournée con l’Orchestra da
Camera di Mantova.
L’anno 2015 ha infine visto la pubblicazione del primo CD per l’etichetta Dyna-
mic intitolato “XX Century Women Composers” con le musiche di Beach, Bou-
langer e Clarke. Il CD ha ottenuto molti lusinghieri riconoscimenti tra cui
spiccano le 5 stelle del mensile specializzato “Musica” e la recensione della
prestigiosa rivista Grammophone che così ha scritto: Clarke’s 1921 Trio is the
real revelation… It also gets by far the best performance - fluent, committed
and wonderfully energetic throughout. È in corso di pubblicazione un secondo
CD per la stessa etichetta con i due trii op. 65 e op. 90 di Dvořák.

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              PERCORSO PERSONAGGI ILLUSTRI
                       Domenica 30 giugno
    MUZZANO - ANTONIO BERTOLA INGEGNERE MILITARE
           “Antonio Bertola e Johann Sebastian Bach:
                     architetture a confronto”
   Ore 16.00 Visita guidata presso la Confraternita del Rosario
                        PERCORSO GIOVANI
            Ore 17.00 Chiesa Parrocchiale di Sant’Eusebio
                     Roberto Arnoldi violino solo
                   Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                Johann Sebastian Bach (1685-1750)
 Ciaccona dalla Partita n° 2 in Re minore BWV 1004 per violino solo
                  Pietro Antonio Locatelli (1695-1764)
           Capricci n. 1-4 dai 24 capricci per violino solo op. 3
                      Nicolò Paganini (1782-1840)
         Capricci n. 13-16 dai 24 capricci per violino solo op. 1
                        Eugène Ysaye (1858-1931)
                     Sonata per violino solo op. 27 n° 5
                        L’Aurore - Danse Rustique
Roberto Arnoldi, figlio d’arte, nasce a Bergamo nel 1991 e inizia lo studio del
violino all’età di sette anni. Nel 2010, contemporaneamente alla maturità psico-
pedagogica, si diploma in violino come candidato privatista per poi conseguire
con il massimo dei voti, nel 2013, il diploma accademico di II livello in violino
ramo solistico presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como nella classe del M°
Donatella Colombo. Ha partecipato come allievo attivo a masterclass con im-
portanti nomi del concertismo quali Francesco Manara ed Enzo Porta; nel 2014
è stato ammesso al corso di perfezionamento di violino, presso l’Accademia Fi-
larmonica di Bologna, tenuto del M° Cristiano Rossi, suo attuale insegnante. È
risultato vincitore di diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali si pos-
sono citare il “concorso di Castiglione delle Stiviere”, “E. Arisi” di Cremona,
“Preatoni” di Garbagnate, “Concorso del Festival di Bellagio e del lago di Como”
e recentemente secondo premio, primo premio non assegnato, al 10° Concorso
Internazionale di esecuzione Musicale “Giovani Musicisti” - sezione musica con-
temporanea- Città di Treviso. Ha tenuto diversi concerti per violino solo con pro-
grammi che spaziano da Bach ai contemporanei; a questo proposito, numerosi
sono i successi di pubblico del recital, comprendente musiche di Bach, Locatelli,
Rovelli, Paganini e Ysaÿe, che ha proposto, tra gli altri, a Cereseto nell’ambito
della rassegna “Monferrato Classic Festival”, concerto recensito con parole di
encomio dalla giornalista A.M. Bruno, a Città Della Pieve all’interno della rasse-
gna “Solstizio d’estate”, a Siziano all’interno del Festival Rotaractiano, in Val di
Fassa, a Comano Terme, e presso le prestigiose Accademia Tadini di Lovere
(Bg), “Sala del Grechetto della biblioteca Sormani”, “Palazzina Liberty” e “Ca-
mera Del Lavoro” all’interno della rassegna “Atelier Musicale” di Milano. Inoltre,
sempre col recital per violino solo, è stato invitato, nel Dicembre 2018, a rap-
presentare l’Italia presso il “Bazar Diplomatico” Tenutosi a Budapest. Suona in
duo col pianista Gabriele Rota, con il quale si è esibito in importanti rassegne
italiane ed estere, come “Aulos” di Lugano. Fortemente appassionato di musica
contemporanea, ha eseguito, talvolta in prima assoluta, opere di importanti com-
positori viventi quali N. Arnoldi, U. Bombardelli, D. Koch, D. Anzaghi, F. Vacchi,
G. Garbarino, R. Spinosa, C. Galante, A.Talmelli. Proprio con questo repertorio
ha, nel 2016, compiuto il suo debutto discografico, incidendo, per l’etichetta Map
Classic, il CD “Music from a parallel world vol. 3, New music for violin”, conte-
nente musiche per violino solo di autori contemporanei.
www.robertoarnoldi.com

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       PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI
                    Domenica 14 luglio
           SORDEVOLO - MUSEO DELLA PASSIONE
                   Chiesa di Santa Marta
                  Ore 16.00 Visita guidata
                        PERCORSO GIOVANI
                               Ore 17.00
            Trio Evocacion Ivan Šimatović, Lovro Peretić,
                      Luca Lovreković chitarre
               1° Premio al 2° concorso internazionale
               di Musica da Camera “Paola Ruminelli”
                           di Ossola 2018
             in coproduzione con Ossola Guitar Festival
                   Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                 Johann Sebastian Bach (1685-1750)
            Toccata, Adagio and Fugue in C major, BWV 564
                         (arr. Darko Petrinjak)
Marco Aurelio Zani de Ferranti (1801-1878)
                     Polonaise Concertante op. 27

                      Isaac Albéniz (1860-1909)
            Evocación from Iberia suite (arr. Darko Petrinjak)

                    Maurice Ravel (1875-1937)
        Pavane pour une infante défunte (arr. Darko Petrinjak)

                      Astor Piazzolla (1921-1992)
                Fuga y misterio, Revirado (arr. S. Assad)

                      Manuel de Falla (1876-1946)
             Danza de los Vecinos e Danza de molinero
      from ballet El sombrero de tres picos (arr. Darko Petrinjak)

Trio Evocación ha iniziato a collaborare alla Music Academy di Zagabria nel
2016. È formato dai giovani chitarristi croati vincitori del premio Lovro Peretić,
Ivan Šimatović e Luka Lovreković. Il Trio tiene regolarmente concerti ed esibi-
zioni in tutta la Croazia e in Europa. Ha collaborato con l’Ambasciata spagnola
a Zagabria, per promuovere il repertorio di chitarra spagnola. Collabora anche
con il soprano Lana Maletić con il quale ha vinto il 2° premio al Concorso inter-
nazionale di chitarra Enrico Mercatali a Gorizia (Italia) nel 2017 e nella stessa
competizione nel 2018 ha vinto il 1° premio come trio. Nel 2018 ha vinto anche
il 1° premio e un premio speciale al Festival di Poreč (Croazia) e il 1° premio al
concorso di Chitarra internazionale di Peja (Kosovo). Il successo più recente è
stato il 1° premio al Concorso “Paola Ruminelli” al festival di musica da camera
dell’Ossola. Di prossima imminente pubblicazione l’album di debutto per la casa
discografica italiana Dotguitar.

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      PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI
                    Domenica 21 luglio
             PRAY - FABBRICA DELLA RUOTA
                 Ore 16.00 Visita guidata
                        Ore 17.00
                       PERCORSO GIOVANI
     “Trio Chagall” vincitore della sezione Musica da Camera
                     di Amadeus Factory 2018
                      Edoardo Grieco violino
                Francesco Massimino violoncello
                    Lorenzo Nguyen pianoforte
                 Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                   Ludwig van Beethoven (1770-1827)
                 Trio op. 70 n. 1 in Re maggiore “Spettri”
             Allegro vivace e con brio - Largo assai - Presto

                          *Gabriele Cosmi (1988)
                                 “Voci” (2018)

                      Maurice Ravel (1875-1937)
                            Trio in La minore
                     Modéré - Pantoum. Assez vite
                  Passacaille. Très large - Final. Animé
Il Trio Chagall è stato fondato nel 2013 da Lorenzo Nguyen (pianoforte, 20
anni), Edoardo Grieco (violino, 19 anni) e Francesco Massimino (violoncello,
19 anni) presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino sotto la guida del M° Marco
Zuccarini. Dal 2015 studia sotto la guida del M° Antonio Valentino.
Il Trio è risultato vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, tra cui
il 1° premio assoluto al XXIII International Music Competition di Cortemilia, 1°
premio assoluto all’European Music Competition di Moncalieri 2016, 1° premio
assoluto e premio speciale “Il Progresso” al Concorso di Giussano, 3° premio
e premio speciale “Città di Venaria” (riservato ai migliori giovani dell’edizione
del 2016) al concorso Luigi Nono di Venaria. Nel 2018 è vincitore assoluto della
categoria di musica da camera e finalista del concorso Amadeus Factory, le cui
fasi di concorso e il workoshop con Enrico Bronzi vengono trasmesse su Sky
Classic HD.
Parallelamente agli studi il Trio affianca un’intensa attività concertistica su ter-
ritorio nazionale, che l’ha portato ad esibirsi in sedi prestigiose tra cui la “Sala
Verdi” del Conservatorio di Milano, Teatro dal Verme, Palazzo Carignano di To-
rino in occasione del “Classical Music Festival 2015”, alla Reggia di Venaria
per l’evento “Torino incontra Berlino”, Teatro Vittoria per l’Unione musicale e ai
Musei Vaticani, sempre ottenendo notevole apprezzamento da parte dell’am-
biente musicale qualificato.
Nel marzo 2017 il Trio viene scelto dal Conservatorio per il corso tenuto dal M°
Bruno Giuranna al termine del quale esegue il Quartetto per pianoforte K. 493
di Mozart con il maestro stesso. Partecipa anche a diverse masterclass con
Amiran Ganz, Christa Butzberger, Sandro Cappelletto e nell’estate del 2018
frequenta la masterclass con il Trio di Parma, aggiudicandosi la borsa di studio
come migliore formazione cameristica del corso. Dal 2016 il Trio si specializza
presso l’Accademia di musica di Pinerolo Sotto la guida il Trio Debussy.

*Percorso giovani compositori
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       PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI
                         Domenica 28 luglio
                        CAMPIGLIA CERVO
          SANTUARIO DI SAN GIOVANNI D’ANDORNO
                      Ore 16.00 Visita guidata
                    Ore 17.00 “Callas ieri e oggi”
            in occasione della mostra su Maria Callas
          allestita presso il Santuario dal 18 al 28 luglio
                       Mirella Di Vita soprano
                    Dario Bonuccelli pianoforte
                  Ore 18.00 Incontro con l’artista

                     Gioacchino Rossini (1792-868)
              “Non si dà follia maggiore” da Il Turco in Italia
               “Una voce poco fa” da Il Barbiere di Siviglia

                          Henri Herz (1803-1888)
         Variazioni brillanti sulla Cenerentola di Rossini Op. 60

                       Vincenzo Bellini (1801-1835)
                          “Casta diva” da Norma
                “Ah, non credea mirarti” da La sonnambula

                        Sidney Smith (1839-1889)
         Fantasia brillante su Anna Bolena di Donizetti Op. 151
Gaetano Donizetti (1797-1848)
“Tranquillo ei posa... Com’è bello, quale incanto” da Lucrezia Borgia

                        Giuseppe Verdi (1813-1901)
                     “Addio del passato” da La Traviata

                         Franz Liszt (1811-1886)
           Parafrasi sul Miserere del Trovatore di Verdi S 433

                      Giacomo Puccini (1858-1924)
                          “Vissi d’arte” da Tosca
                 “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi

Mariella Di Vita, laureata con lode in Lingue Straniere presso l’Università degli
Studi di Pisa e diplomata brillantemente in Canto preso ISSM “Luigi Boccherini”
di Lucca sotto la guida del M° Giovanni Dagnino, ha seguito i corsi di perfezio-
namento di Raina Kabaivanska, Gabriella Ravazzi, Bruna Baglioni, Micaela Ca-
rosi, conseguendo successivamente il Diploma Accademico di II livello in Canto
Lirico col massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Niccolò
Paganini” di Genova sotto la guida del M° Gloria Scalchi. Ha debuttato come
protagonista in opere quali L’Elisir d’amore, Il barbiere di Siviglia, Don Giovanni,
Le Nozze di Figaro, I quattro Rusteghi, La finta semplice, Rigoletto, La Vedova
allegra, Don Pasquale, Il Flauto Magico, Il campanello, Dido and Aeneas, Car-
men, Pagliacci, La Boheme, presso Fondazioni e Festival lirici (Teatro Dal
Verme di Milano, Teatro Carlo Felice di Genova, La Biennale di Venezia, Teatro
Verdi di Pisa, Teatro Comunale Pavarotti di Modena, Teatro del Giglio di Lucca,
Festival Puccini di Torre del Lago, Opera de Chambre de Geneve, Theatre Na-
tional de Rabat in Marocco, Saaremaa Opera Festival in Estonia), lavorando
con direttori quali Johannes Wildner, Giuliano Carella, Christopher Franklin,
Mario Ancillotti, Matteo Beltrami e registi come Simona Marchini, Aldo Tarabella,
Ugo Gregoretti, Rolando Panerai, Filippo Crivelli, Jean Marc Biskup, Renato
Bonajuto Svolge un’intensa attività concertistica che l’ha portata ad esibirsi sia
in Italia che all’estero e con la pianista Antonella Bellettini ha inciso un cd di li-
riche per canto e piano di E. Korngold e M. Castelnuovo Tedesco su testi sha-
kespeariani. Nella stagione 2017/18 Mirella Di Vita ha debuttato nel monologo
lirico “Ozidanie” (L’attesa) di Mikael Tariverdiev, in prima rappresentazione as-
soluta per l’Italia, presso il Teatro Chiabrera di Savona e il Teatro Carlo Felice
di Genova, mentre nella stagione in corso ha tenuto un recital pucciniano
presso il Teatro del Giglio di Lucca e ha cantato Gilda nel “Rigoletto” nella sta-
gione operistica della Dai - Ichi Hall di Tokyo. È docente di Lingua Inglese
presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” di Alessandria e docente di Canto Li-
rico presso il Liceo Musicale “Augusto Passaglia” di Lucca.

Dario Bonuccelli si forma con Luciano Lanfranchi. Si diploma in pianoforte nel
2004, presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova, col massimo dei voti,
lode e menzione d’onore. Si perfeziona con Franco Scala, Andrea Lucchesini e
Pietro De Maria (diploma triennale alla Scuola di Musica di Fiesole) e nel 2011
si laurea al biennio specialistico ad indirizzo concertistico al Conservatorio Pa-
ganini con Marco Vincenzi con la votazione di 110, lode e menzione speciale. È
diplomato anche in composizione e molti suoi lavori sono stati eseguiti in pub-
blico. Ha tenuto centinaia di concerti, come solista, solista con orchestra e in
varie formazioni da camera, in 14 Paesi europei e Giappone, suonando in sale
prestigiose (come il Teatro Bibiena di Mantova, la Wigmore Hall di Londra, il Pa-
lazzo Reale di Stoccolma, il Teatro Caio Melisso per il Festival di Spoleto, il Tea-
tro Comunale di Firenze per il Maggio Musicale, il Kashihara Theatre di Osaka,
la Sala Verdi e l’Università Bocconi a Milano, la Stadthalle di Bayreuth nell’ambito
del Festival Wagner, il Cabaret Voltaire a Zurigo, la Sala del trono di Villa d’Este
a Tivoli…). Il suo repertorio spazia dal Barocco al Contemporaneo, con partico-
lare attenzione al periodo del primo Romanticismo. Il suo debutto discografico
avviene nel 2013 per Dynamic, con l’integrale pianistica di Richard Wagner, cui
seguono altri progetti con Tactus, Stradivarius e ancora con Dynamic. Dario Bo-
nuccelli contemporaneamente agli studi musicali ha seguito il corso di Laurea
in Lettere Moderne presso l’Università di Genova, laureandosi nel 2007 con 110
e lode, con la tesi Favole musicali: La Fontaine e la Mélodie Française. È do-
cente di pianoforte principale al Conservatorio Vivaldi di Alessandria ed è colla-
boratore pianistico al Conservatorio Paganini di Genova.

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      PERCORSO DEI MUSEI DELLE MONTAGNE BIELLESI
                   Domenica 4 agosto
        SORDEVOLO - ECOMUSEO DELLA TRADIZIONE
               COSTRUTTIVA LA TRAPPA
                         PERCORSO GIOVANI
                   Ore 11.00 Prova aperta al pubblico
                     Ore 15.00 “In chiave di basso”
                       Camilla Patria violoncello
                    Tommaso Fiorini contrabbasso
                        Ore 16.00 Visita guidata

                    Domenico Dragonetti (1763-1846)
                       Duetto - Adagio - Allegro

                      Georg Goltermann (1824-1898)
                           Souvenir de Bellini

                        Hans Fryba (1899-1986)
                   Allemanda dalla Suite in stile antico

                     Gaspar Cassadó (1897-1966)
            Preludio-Fantasia dalla Suite per violoncello solo

                          *Sandro Montalto (1978)
                                    Gravity

                   Gioacchino Rossini (1792-1868)
          Duetto - Allegro moderato - Andante assai - Allegro

Camilla Patria, si diploma nel 2014 al Conservatorio di Torino con Lode. Pro-
segue i suoi studi presso il CSI di Lugano con E. Dindo, conseguendo il Master
of Arts in Music Performance. Attualmente frequenta il Diploma Accademico di
II livello in Musica da camera al Conservatorio di Torino con A. Valentino. Vin-
citrice di concorsi nazionali ed internazionali, si è esibita come solista con or-
chestre quali Orchestra Filarmonica di Stato di Craiova, Orchestra Camerata
Ducale di Vercelli, Orchestra Camerata Vienna e Orchestra di Sanremo. Si è
perfezionata come solista e camerista con artisti di chiara fama quali: B. Canino,
B. Giuranna, N. Gutman, T. Demenga, U. Clerici, E. Bronzi, L. Hagen, A. Luc-
chesini. Nel 2015 e 2016 vince la borsa di perfezionamento “Talenti Musicali,
Fondazione CRT”. Nel 2017 partecipa come borsista a “Professione Orchestra”
realizzato dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, e “Obiettivo Orchestra”
della Filarmonica del Teatro Regio di Torino, vincendo per quest’ultimo l’audi-
zione finale come prima idonea. Collabora con diverse orchestre: Orchestra Fi-
larmonica di Torino, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra dell’Arena
di Verona, Orchestra Regionale Toscana, LaFil di Milano.
Tommaso Fiori, inizia gli studi musicali di pianoforte all’età di 7 anni, succes-
sivamente intraprende lo studio del contrabbasso presso la Scuola Civica di
Musica di Milano con P. Rizzi, diplomandosi nel 2017 con Menzione d’onore.
Attualmente è iscritto al Diploma Accademico di II livello al Conservatorio di To-
rino con D. Botto. Ha conseguito inoltre il biennio pre-accademico di Composi-
zione ed Introduzione alla Direzione d’Orchestra. Si è perfezionato con artisti
di chiara fama quali J. Bradetich, W. Grimmer, G. Siragusa, T. Cobb, T. Martin,
S. Sciancalepore, C. Rotaru, W. De Boevé. Collabora con diverse orchestre e
formazioni tra le quali Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino, Orche-
stra Filarmonica Teatro Comunale di Bologna, Orchestra “B. Bruni” di Cuneo,
LaFil di Milano, Orchestra Camerata Ducale di Vercelli, MDI ensemble, Com-
plesso Barocco la Divina Armonia, Woody Gipsy Band, Innesco Trio, Barricate
Misteriose. Nel 2017/2018 partecipa ai corsi di perfezionamento “Professione
Orchestra” tenuto dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino e
“Obiettivo Orchestra” realizzato dalla Filarmonica del Teatro Regio di Torino,
con superamento dell’audizione finale in qualità primo idoneo. Nel 2018 ottiene
il primo premio al Premio Nazionale delle Arti per la sezione contrabbasso.
Camilla Patria e Tommaso Fiorini si conoscono nel 2018 nell’ambito dei corsi
annuali di Obiettivo Orchestra tenuti presso la scuola APM di Saluzzo dai pro-
fessori d’orchestra della Filarmonica Teatro Regio Torino. Tra i due nasce una
grande intesa musicale e la voglia di fare musica insieme, non solo in orchestra.
Decidono pertanto di formare un duo e di iniziare ad esplorare il repertorio per
questa insolita formazione cominciando proprio dal brano più celebre, il Duetto
di Gioachino Rossini. Entrambi i componenti si stanno perfezionando presso il
Conservatorio “G. Verdi” di Torino e nel frattempo stanno cominciando ad af-
fermarsi nel panorama artistico nazionale ed internazionale, sia in ambito or-
chestrale che cameristico e solistico.

*Percorso giovani compositori - Prima esecuzione assoluta
                                   
           PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO
                      Domenica 25 agosto
             NETRO - CENTRO DI DOCUMENTAZIONE
               SULLA LAVORAZIONE DEL FERRO
                    Ore 16.00 Visita guidata
                        PERCORSO GIOVANI
                   Ore 17.00 “La musica ti forgia”
                     David Irimescu pianoforte
            Vincitore assoluto di Amadeus Factory 2019
                   Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                   Frédéric Chopin (1810-1849)
                 Due notturni per pianoforte, op. 27
                    Do diesis minore Larghetto
               Re bemolle maggiore Lento sostenuto
Barcarola in Fa diesis maggiore per pianoforte, Op. 60, BI 158, CI 6

                         *Daniele Di Virgilio (1990)
                                 “Aria” (2018)

                      Maurice Ravel (1875-1937)
                           Gaspard de la Nuit
      Ondine - Lent (Do diesis maggiore) Dedica: Harold Bauer
    Le gibet - Très lent (Mi bemolle minore) Dedica: Jean Marnold
       Scarbo - Modéré (Si maggiore) Dedica: Rudolph Ganz

Il pianista David Irimescu, di origine rumena, è nato in Italia nel 1999 e si è
ben presto rivelato come un talento fuori dal comune. Allievo di Marina Scala-
fiotti al Conservatorio “G. Verdi” di Torino dal 2013, si è recentemente imposto
all’attenzione della critica e del pubblico come vincitore assoluto dell’edizione
2018 di Amadeus Factory, unico talent in Italia dedicato alla musica classica e
prodotto da Sky TV in collaborazione con la rivista Amadeus. Grazie a questo
premio, nel 2019 David Irimescu realizzerà una tournée di concerti organizzata
dalla Gioventù musicale d’Italia ed un cd di copertina per la rivista Amadeus.
L’esperienza musicale di David Irimescu nasce quasi per gioco quando, a nove
anni, inizia a seguire le lezioni di Marieta Gavrailova presso l’Associazione Mu-
sicale Artemus di Torino, città in cui ha compiuto anche gli studi superiori nella
sezione musicale del Liceo “Cavour” diplomandosi nel luglio 2018 con il mas-
simo dei voti.
David Irimescu ha vinto numerosi primi premi in concorsi e rassegne musicali
nazionali ed internazionali, tra cui si annoverano Rassegna nazionale di Favria
(2010), Concorso musicale de La Spezia (2011), Alpi marittime di Busca (2012),
Pianotalents di Milano (2012), Concorso di Acqui Terme “Terzo Valle Bormida”
(2012, 2014), Rassegna regionale Giovani interpreti di Torino (2009, 2010,
2011, 2012), Caraglio International Piano Competition (2014), Luigi Nono In-
ternational Competition (2016), Concorso Internazionale di Agliè - pianoforte e
musica da camera (2015, 2016), Concorso Giovani musicisti di Torino (2014,
2015, 2016), Palma d’oro Young Artists International Competition di Finale Li-
gure (2017), Concorso di Castiglione Falletto per pianoforte e musica da ca-
mera (2018), Talent Amadeus Factory (2018). Elogiato per la sua precoce
maturità musicale e la cura del suono, David Irimescu ha seguito masterclass
tenute da musicisti di fama internazionale, tra cui Philippe Entremont, Joaquin
Achucarro, Michel Beroff, Beatrice Rana, Aleksandar Madzar, Nelson Delle
Vigne Fabbri, Roberto Plano, Fabio Bidini.
Già ospite di importanti società di concerti, si è esibito in Italia, Francia, Belgio,
Romania, riscuotendo sempre ottimi consensi di pubblico e critica. Attivo anche
in ambito cameristico, ha suonato in diverse formazioni con musicisti quali Mat-
teo dal Maso (clarinetto), Niccolò Susanna (flauto), Francesco Massimino (vio-
loncello), Giulia Rimonda (violino), Xing Dongyang (pianoforte).
Ha rappresentato inoltre la sua scuola di provenienza prendendo parte come
solista all’Orchestra Nazionale dei licei musicali italiani nell’esecuzione dell “An-
dante spianato e grande polacca brillante” di F. Chopin. Nel mese di novembre
2018 ha inaugurato la stagione delle Serate musicali del Conservatorio di Torino
esibendosi come solista nel Concerto n. 1 di Tchaikovsky sotto la direzione di
Giuseppe Ratti. Incaricato dal Liceo musicale “Cavour” di Torino, per l’anno sco-
lastico 2018/19 si dedica ad un progetto didattico in qualità figura di supporto
alle classi di pianoforte complementare.

*Percorso giovani compositori - Prima esecuzione assoluta
                                     
            PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO
                        Domenica 1 settembre
                BIELLA - MUSEO DEL TERRITORIO
               “L’oro nell’archeologia del territorio”
                       Ore 16.00 Visita guidata
                Ore 17.00 Chiesa di San Sebastiano
                   “Il flauto d’oro … e non solo”
                         Mario Carbotta flauto
                     Carlo Balzaretti pianoforte

                       Gaetano Donizetti (1797-1848)
                       Suonata per flauto e pianoforte
                              Largo - Allegro

                       Giulio Briccialdi (1818-1881)
                Adagio in Do minore per flauto e pianoforte
Wilhelm Popp (1828-1903)
            Russische zigeunerlied per ottavino e pianoforte

                      Franz Schubert (1797-1828)
                  Serenata per flauto in Sol e pianoforte

                        Nino Rota (1911-1979)
                    Ballabili dal film “Il Gattopardo”
    Valzer Verdi - Mazurka - Balletto - Polka - Valzer del commiato

                        Francis Poulenc (1899-1963)
                     Piepeaux per ottavino e pianoforte

                     Sonata per flauto e pianoforte
            Allegro Malinconico - Cantilena - Presto giocoso

                     Francois Borne (1840-1920)
                 Carmen Fantaisie per flauto e pianoforte

Il flautista Mario Carbotta, dopo il diploma ottenuto al Conservatorio “G. Nico-
lini” di Piacenza, perfezionamento triennale alla Scuola di musica di Fiesole e
i premi in diversi concorsi di esecuzione musicale tra cui il “F. Cilea” di Palmi,
ha intrapreso una carriera solistica di rilievo internazionale suonando nelle più
prestigiose sedi concertistiche tra cui il Musikverein a Vienna, il Rudolfinum a
Praga, la Tonhalle a Zurigo, il teatro dell’Opera del Cairo, Glenn Gould Hall
della CBC a Toronto, Seoul Arts Center... e inoltre a New York, Montreal, Tokyo,
Londra, Pechino, Ginevra, Sofia, San Paolo, Istanbul, Bucarest, Tehran e nei
festivals di Santander, Perelada, Ljubliana, Vlaanderen, Varajdin, Zagreb. Ha
interpretato gran parte del repertorio solistico accompagnato da autorevoli di-
rettori tra i quali Stefan Asbury, Philippe Bernold, Diego Fasolis, Jan Talich, Joh-
natan Webb con oltre 70 orchestre sinfoniche e da camera tra cui l’European
Union Chamber Orchestra, Tonkünstler Niederösterreich Wien, Israel Sinfo-
nietta, Cairo Symphony Orchestra, Slovak Sinfonietta, Istanbul State Symphony
Orchestra, Archi dell’orchestra della Scala di Milano, e inoltre in Italia con le
Istituzioni Concertistico Orchestrali di Milano, Bari, Parma, Sanremo, Palermo,
L’Aquila, Ancona, in Germania con le orchestre sinfoniche e da camera di
Mainz, Mannheim, Frankfurt (DKO), Oldenburg, Sondershausen, Konstanz, in
Polonia con le filarmoniche di Bydgoszcz, Kraków, Rszezow, Szezcin, Kato-
wice, in repubblica Ceca con le filarmoniche di Ceske Budejovice,Teplice e Zlin.
Ha revisionato inediti di Fioroni, Nardini, Lichtenthal, Mercadante, Rolla per le
edizioni Suvini Zerboni, Carisch, Rugginenti e Bèrben. La sua discografia, che
a tutt’oggi annovera 20 Cd per le etichette Dynamic, Tactus, Brilliant, Nuova
Era ha ricevuto ottimi consensi dalla critica internazionale. Ha inoltre estese
esperienze direttoriali con la Civica Orchestra di Fiati di Milano, l’Orchestra Sin-
fonica di Sanremo, l’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari, l’Orchestra Re-
gionale dell’Emilia Romagna “A. Toscanini” e la Státny Komorný Orchester
Zilina. Ha una spiccata predilezione per il repertorio cameristico, dove spazia
dal Settecento ai contemporanei, con decine di lavori a lui dedicati. Ha lavorato
in tal senso con artisti e ensemble prestigiosi: Camerata San Paolo del Brasile;
Quartetto di Cremona; i violinisti Marco Bianchi (Giardino Armonico), Luigi Al-
berto Bianchi, Mario Hossen; il mandolinista Avi Avital; l’arpista Cristina Bianchi;
i pianisti Roberto Cognazzo e Carlo Balzaretti. Ha tenuto master class e corsi
presso l’International Music Academy Orpheus di Vienna, l’Accademia interna-
zionale della Musica a Milano, al Conservatorio di Tatui e l’ Università di San
Paolo in Brasile, presso la New Bulgarian University a Sofia, alla Panstwowa
Szkola Muzyczna di Katowice ed ai Corsi estivi di Nowy Sacz in Polonia, in
Texas, USA presso l’ Harrington College of Fine Arts and Humanities a Canyon,
Amarillo ed alla Lousiana University. È docente di flauto presso l’Istituto Supe-
riore di Studi Musicali “Luigi Boccherini” di Lucca.
Carlo Balzaretti, ha iniziato gli studi con Franca Balzaretti, diplomandosi in
pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano con Alberto Mozzati,
Paolo Bordoni, Angelo Corradini, Danilo Lorenzini e Azio Corghi, affiancando
studi musicologici, umanistici e di direzione d’orchestra. Vincitore di primi premi
assoluti in concorsi nazionali e internazionali, nel 1986 è stato scelto a rappre-
sentare l’Italia, quale unico concorrente italiano al Concorso “Eurovision Joung
Musicians” di Copenhagen. Ha suonato in Europa, Asia e USA. Nel marzo 1993
ha debuttato al “Kennedy Center” di Washington con la Melos Simphony Or-
chestra. Nella produzione discografica sono da segnalare il cd “Album des 6,
un pianoforte tra Verlaine e Cocteau”, “Musica da Camera di N. Rota”, l’opera
omnia di G.B. Viotti, per pianoforte e flauto e diverse pubblicazioni dedicate alla
musica da camera italiana. Nel 2013 è nato il “Balzaretti Project” a cura della
M.A.P. con pubblicazioni online e dal 2015 Halidon pubblica settimanalmente
registrazioni di Balzaretti online. Ha tenuto masterclasses e concerti in Cina,
Taiwan e Corea. Attivo anche come compositore, i suoi brani sono stati inter-
pretati da Chu Tai-Li, de Peyer, Marini, Nordio, Manusardi e Koizumi che ha in-
ciso un CD con “Elegia”, presentato dal Ministero della Cultura giapponese a
Tokio. Nel 2012, il pianista Cyprien Katsaris ha eseguito nelle principali città
giapponesi e in Italia “11 marzo 2011” brano che Balzaretti ha composto in
omaggio alle vittime dello tsunami. È autore di diverse pubblicazioni musicali;
da anni si occupa della didattica pianistica e le sue pubblicazioni sono state
ampiamente adottate dai Conservatori e dalle Scuole musicali. Nel 2007 è stato
nominato Direttore del Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia. Attualmente ri-
copre la stessa carica presso il Conservatorio Verdi di Como, oltre ad altri ruoli
istituzionali e di coordinamento didattico e artistico.

                                   
           PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO
                          Domenica 8 settembre
            SALUSSOLA - MUSEO DEL LABORATORIO
                      DELL’ORO E DELLA PIETRA
                         Ore 16.00 Visita guidata
                     Ore 17.00 Chiesa Parrocchiale
                        “Il Barocco, secolo d’oro”
              Ensemble Baroque Carlo Antonio Marino
             Violini primi - Cesare Zanetti violino principale,
                     Roberto Arnoldi, Lavinia Spataro
         Violini secondi - Donatella Colombo, Rossella Pirotta,
                              Stefania Trovesi
                          Viola - Christian Serazzi
                      Violoncello - Flavio Bombardieri
                      Contrabbasso - Riccardo Crotti
                     Clavicembalo - Maurizio Manara
                         Direzione - Natale Arnoldi
                     Ore 18.00 Incontro con l’Artista

                  Carlo Antonio Marino (1670-1735)
        Sonata a quattro op. VI n° 7 per archi e basso continuo
                   Grave - Allegro - Largo - Allegro
                     Tomaso Albinoni (1671-1750)
                  Sonata a 5 in Do maggiore Op. 2 n° 3
                    Largo - Allegro - Grave - Allegro
                   Pietro Antonio Locatelli (1695-1764)
                     Concerto a quattro Op. VII n° 3
                      Largo, Allegro - Largo - Allegro
Antonio Vivaldi (1678-1741)
                     Concerto in Sol minore “L’estate”
                    per violino, archi e basso continuo
                    Allegro non molto - Adagio - Presto

                  Pietro Antonio Locatelli (1695-1764)
                    Concerto a quattro Op. VII n° 5
               Andante - Allegro - Allegro - Largo - Vivace

                            Antonio Vivaldi
        Concerto in Sol minore, archi e basso continuo RV 157
                       Allegro - Largo - Allegro

Ensemble Baroque “Carlo Antonio Marino” nasce nel 2008 in seno all’omo-
nima orchestra grazie ad alcuni strumentisti appassionati di musica ed esecu-
zione barocca, al fine di valorizzare il violinista e compositore d’origine albinese
Carlo Antonio Marino che, fra il 1600 ed il 1700, ebbe fama in tutta Europa e
fondò la prima scuola violinistica bergamasca. Nonostante la recente costitu-
zione, il gruppo ha già all’attivo numerosi concerti anche in prestigiose sedi come
Basilica di Santa Maria maggiore a Bergamo, Teatro Sociale di Bergamo per il
“Bergamo Musica Festival”, Albino Classica, Pomeriggi Musicali di Salò, Festival
di Bellagio e del lago di Como, Concerti d’Altamarca di Susegana, Milano presso
la Basilica di San Carlo al Corso per MILANO EXPO 2015, a Chiavari e a Ra-
pallo per il Festival “Le vie del Barocco” ecc., spesso in collaborazione con stru-
mentisti di fama internazionale come i violoncellisti Enrico Bronzi, Giovanni
Scaglione, i violinisti Francesco Manara, Marco Rogliano, Stefano Montanari, i
flautisti Raffaele Trevisani e Stefano Bagliano, e l’arpista Luisa Prandina. Per la
prestigiosa etichetta TACTUS ha inciso due CD con musiche di Carlo Antonio
Marino recensiti con parole d’encomio da diverse riviste musicali e presentati
da Radio Tre e da Marvin Rosen all’interno della rubrica Early Music sulla sta-
zione radio WPRB di Princeton USA. Il repertorio dell’ensemble comprende,
oltre alle opere del compositore al quale è dedicato, composizioni di Antonio Vi-
valdi, Tommaso Albinoni, Pietro Antonio Locatelli, Francesco Geminiani e di altri
autori italiani operanti fra il 1600 e il 1700.

                                    
          PERCORSO DEI METALLI: IL FERRO E L’ORO
                  Domenica 15 settembre
        VERMOGNO - MUSEO DELL’ORO E DELLA BESSA
               Ore 11 Prove aperte al pubblico
                  Ore 16.00 Visita guidata
                      PROGETTO GIOVANI
                   Ore 17.00 “Solo Project”
 Anais Drago violino - Vincitrice sezione Jazz Amadeus Factory
                Ore 18.00 Incontro con l’Artista
                    Steve Swallow (1940) - Eiderdown
                         Richie Beirach (1947) - Elm
       Bronislau Kaper (1902-1983) - On Green Dolphin Street
     Anais Drago Calma e Leggerezza - Nazca Lines - Un Segno
          Frank Zappa (1940-1993) - The Dangerous Kitchen
                  Anais Drago - Train to Orange County
       C. Mingus (1922-1979) - Duke Ellington’s Sound of Love
            Thelonious Monk (1917-1982) - Well you needn’t
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