BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
BILANCIO SOCIALE
DEI GIOVANI IMPRENDITORI
    MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
EDITORIALE
    di Alessio Rossi
    Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria

“   In questo primo anno di attività abbiamo messo in
    cantiere molti progetti, con l’obiettivo che il meglio
    è ancora da costruire.
                                                                   Portando avanti una idea di sostenibilità intesa
                                                                   come relazione con i territori, le comunità e le
                                                                   generazioni future.

    Se è vero che le idee camminano sulle gambe degli              Abbiamo dimostrato ancora una volta di credere
    uomini, negli ultimi 12 mesi abbiamo portato in                nel nostro Paese come luogo delle opportunità, di
    giro per l’Italia proposte, iniziative e progetti per chi      vedere nell’Europa la risposta alle sfide mondiali,
    fa impresa oggi e per chi vorrà farla domani: con              di essere imprenditori che fanno dell’impresa un
    le scuole e nei saloni di orientamento scolastico,             aggregatore di forze, idee, valori.
    negli incontri con le startup e gli incubatori, in
    Italia e all’estero, nelle visite internazionali per           Di più, abbiamo dimostrato di essere un Movimento
    costruire nuovi legami, nei Convegni, dove trova               articolato, composto da fondatori di startup,
    spazio la voce del Movimento, dentro le imprese                amministratori di grandi e PMI, imprenditori di
    tradizionali e innovative per assorbirne la cultura            seconda o terza generazione che portano avanti
    imprenditoriale.                                               il proprio progetto di futuro e vogliono fare
                                                                   la propria parte per assicurare un futuro di

                                                                                                                    ”
    Attività   svolte     con      l’obiettivo    di   sostenere   crescita all’Italia.
    l’innovazione e l’imprenditorialità, garantire
    l’uguaglianza di opportunità per le nuove
    generazioni, contribuire al benessere sociale
    tramite    una      politica    industriale    lungimirante.

                                                                   5
BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
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INDICE

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
BILANCIO SOCIALE

  NOTA METODOLOGICA                                                                  p. 8

  GRUPPO DI LAVORO                                                                   p. 10

  1.        IDENTITÀ                                                                 p. 12
  1.1       Ci presentiamo                                                           p. 14
  1.2       La nostra mission: cambiare (tutto) per rimanere noi stessi              p. 16
  1.3       La nostra storia: andare #Oltre                                          p. 17
  1.4       Il nostro presente: essere Giovani Imprenditori oggi                     p. 18
  1.5       Il nostro futuro: le linee strategiche della Presidenza Rossi            p. 19
  1.6       Come siamo organizzati                                                   p. 22
  1.7       I principali stakeholder                                                 p. 29

  2.        ATTIVITÀ REALIZZATE NEL PERIODO                                          p. 31
  2.1       Cosa facciamo                                                            p. 32
  2.2       Le attività istituzionali                                                p. 33
  2.3       I progetti e le idee                                                     p. 41
  #Giovani: sostenere e promuovere i giovani in Italia e all’estero                  p. 42
  #Merito: sviluppare gli imprenditori di domani                                     p. 46
  #Responsabilità: l’impresa sociale, l’etica, la sostenibilità imprenditoriale      p. 48
  #Cambiamento: ripartire in Italia, vincere all’estero, innovare il Made in Italy   p. 50
  #Futuro: le start up di oggi, le imprese di domani                                 p. 54
  #Competenze: far emergere skill e leadership degli imprenditori                    p. 58
  2.4       La nostra voce: #comunichiAMO                                            p. 63
  2.5       Il Territorio al centro                                                  p. 68

  3.        CONCLUSIONI                                                              p. 72

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
NOTA METODOLOGICA

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
FINALITÀ DEL BILANCIO SOCIALE
Dopo la prima edizione del 2015, il Movimento Nazionale continua il suo percorso di trasparenza e coinvolgimento
con la redazione della quarta edizione del Bilancio sociale.
Obiettivo del progetto è far si che la redazione di questo documento non sia fine a se stessa, ma diventi una
policy del Movimento, da estendere, nel tempo, a tutte le territoriali.
Il Bilancio sociale è un documento consuntivo ma con un forte orientamento al futuro: permette di rendicontare
le attività svolte e i risultati raggiunti in un dato lasso di tempo, per confrontarli con quelli precedenti e con gli
obiettivi formulati, e, al contempo, per contribuire a definire le linee programmatiche.
Il Bilancio sociale consente una gestione trasparente dell’organizzazione, necessaria per legittimare e
rafforzare il rapporto di fiducia con i propri interlocutori, configurandosi così anche come ottimo strumento di
controllo, comunicazione e marketing associativo.

RIFERIMENTI METODOLOGICI
Nella rendicontazione è stato fatto riferimento a:
•   Linee guida per il reporting di sostenibilità Global Reporting Initiative, GRI, www.globalreporting.org
•   Principi di redazione del bilancio sociale del Gruppo di Studi per il Bilancio sociale, GBS,
    www.gruppobilanciosociale.org
•   Standard della serie AA1000AccountAbility, www.accountability.org

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BILANCIO SOCIALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI - MAGGIO 2017 - MAGGIO 2018
GRUPPO  DI LAVORO
  NOTA METODOLOGICA

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IL GRUPPO DI LAVORO DEL BILANCIO SOCIALE
Il processo di rendicontazione è stato presidiato da un Comitato Guida composto dal Presidente del Movimento
dei Giovani Imprenditori Alessio Rossi e dalle Vice Presidenti Licia Angeli e Lara Botta.
Questo bilancio è stato redatto dalla Segreteria Nazionale dei Giovani imprenditori insieme al Comitato Guida
con il coinvolgimento di numerosi referenti sia per la raccolta dei dati sia per la descrizione delle attività.

COMITATO GUIDA                                                     GRUPPO DI LAVORO

        Licia ANGELI,                                                     Michela FANTINI,
  Vice Presidente Giovani Imprenditori                              Direttore Segreteria Nazionale Giovani Imprenditori

        Lara BOTTA,                                                       Valentina PIACENTINI,
  Vice Presidente Giovani Imprenditori                              Segreteria Nazionale Giovani Imprenditori

                                                              11
1. IDENTITÀ

      12
“    A caratterizzare più di tutto il Movimento è l’essere un’associazione     di persone,
       peculiarità che permette ai Giovani Imprenditori di esaltare, nella propria azione,

                         la consapevolezza del ruolo dell’imprenditore.

            A differenziare le due anime di Confindustria è infatti la consapevolezza

    che da un lato ci sia un’associazione di imprese con strutture a cui sono iscritte aziende

        che versano i contributi; mentre dall’altro ci sia un’associazione di imprenditori

                                                                                         ”
           la cui presenza è legata alle singole persone che contano un voto a testa.

                                                                              Innocenzo Cipolletta
                                                                     “Le due anime di Confindustria”
                                                                            Qualeimpresa n. 9-10/00

                                                    13
1.1 CI PRESENTIAMO
Il Movimento è espressione di un’imprenditoria
giovanile consapevole del proprio ruolo, orientata
e aperta al nuovo, impegnata a incoraggiare il
diffondersi di iniziative che possano portare alla
nascita di nuovi soggetti imprenditoriali e a uno
sviluppo autentico.                                                   GIOVANI IMPRENDITORI
                                                                              Movimento di persone
Essere   un    Movimento      di   persone     e   non
un’Associazione di aziende è quello che, come
Giovani Imprenditori, ci distingue e ci rende
unici all’interno del Sistema Confindustria.
Essere Movimento significa, infatti, valorizzare                      PRESIDENTE
la consapevolezza del ruolo dell’imprenditore,                         Alessio
“liberandolo” dal condizionamento degli interessi                       ROSSI              DIRETTORE
aziendali particolari.                                                                     Michela
                                                                                           FANTINI
Fanno parte di questo Movimento 13mila associati,
organizzati in 94 Gruppi territoriali, costituiti presso
                                                                         SEDE
le associazioni territoriali del Sistema Confindustria          Viale dell’Astronomia 30
                                                                                           ISCRITTI
e 20 comitati regionali.                                               ROMA
                                                                                           13.000
Giovani, perché di età compresa tra i 18 e i 40 anni.
Imprenditori, perché per iscriversi è necessario
avere responsabilità di gestione in aziende iscritte
alle associazioni territoriali aderenti a Confindustria.             www.giovanimprenditori.org
Ma soprattutto Giovani Imprenditori, che non
indica solo uno status anagrafico o sociale ma
prima di tutto una condivisione di valori e obiettivi.

                                                           14
60%
    Età compresa
    tra 30 e 35 anni                                                       80%
            75%                                          80%                   Ricopre un
                 40%                                                           incarico di
                                                                                 vertice
                       60%

                                      30%
                       Lorem ipsum ad his                                Lorem ipsum ad his

C                      scripta blandit
                       partiendo, eum fastidii
                       accumsan euripidis in,
                                                                         scripta blandit
                                                                         partiendo, eum fastidii
                                                                         accumsan euripidis in,

                              41
                                     74
                                                      30%                        39
                                                                                            82

              62                          85
                                                          40
                                                  Imprenditori
                                                                                    69

                                                  di prima generazione

                                                 15
1.2 LA NOSTRA MISSION:
                                                                                   CAMBIARE (TUTTO) PER RIMANERE NOI STESSI

                                                                                                                                                          Combattere le rendite di posizione e lo status quo,

                                                                                                  migliorare le condizioni sociali e lavorative dei giovani, promuovere una economia innovativa, inclusiva,

                                                                                                                                             meritocratica. La mission dei Giovani Imprenditori si sintetizza in una parola:

                                                                                                                                                                           cambiamento

                                                                                                                                                          L’Italia, per tanti, troppi anni, è stata raccontata da una famosa frase: “Se vogliamo
      Una copia € 6,50 anno XLV - n° 03/04 marzo/apriLe 2018 - contiene i.p.

                                                                                                                                                          che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi” (Il Gattopardo, Tomasi di
                                                                                                                                                          Lampedusa).
                                                                                                             LA rivistA nAzionALe
                                                                                                           dei giovani imprenditori

                                                                                                       business                                           I Giovani Imprenditori la pensano esattamente all’opposto: è essenziale cambiare
                                                                                                       europe day
                                                                                                       2018
                                                                                                       Giovani imprenditori
                                                                                                                                                          quello che non funziona e, per riuscirci, è necessario rimanere se stessi.
                                                                                                       ed europa

                                                                                                                                                          Ossia giovani, imprenditori, innamorati del proprio Paese.
                                                                                                                                                          La spinta verso il cambiamento è una costante per i GI.
                                                                                                        storia di copertina
                                                                                                         consigLio centrALe A bruxeLLes
                                                                                                         mAsdAr city e Le città deL futuro

                                                                                                        quale intervista
                                                                                                         dArio nArdeLLA
                                                                                                         mAssimiLiAno montefusco
                                                                                                         LArA bottA
                                                                                                         mArco cArdinALini
                                                                                                         LeonArdo sALcerini

     03/04                                                                     marzo/aprile2018

                                                                                                                                                          Innovare presuppone sapere guardare oltre il presente e le sue difficoltà, avere
   Quale Impresa - Marzo/Aprile 2018
                                                                                                                                                          capacità di analisi, sapersi posizionare in maniera strategica su temi di attualità
                                                                                                                                                          e di medio-lungo termine.
                                                                                                                                                          Innovare significa però anche tener fede ad alcuni principi: responsabilità, rischio
                                                                                                                                                          e merito, attraverso i quali il Movimento esprime una forza capace di ascoltare e
                                                                                                                                                          farsi ascoltare, sia all’interno che all’esterno del sistema associativo.
                                                                                                                                                          Fra innovazione e attaccamento ai valori, si dispiega la mission dei Giovani
                                                                                                                                                          Imprenditori: dalla conoscenza degli aspetti economici, sociali, politici ed
                                                                                                                                                          aziendali per favorire la crescita, allo sviluppo dello spirito associativo come
                                                                                                                                                          consapevolezza della funzione economica ed etico-sociale dell’impresa, fino alla
                                                                                                                                                          diffusione della cultura d’impresa nella società civile.
Quale Impresa - Novembre/Dicembre 2017

                                                                                                                                                                                       16
1.3 LA NOSTRA STORIA

               Ogni giorno è una rivoluzione: andare #Oltre è la nostra. Da sempre il Movimento lavora

                       per affermare le istanze dell’imprenditoria giovanile in Italia, ma non solo.

A rileggere la storia dei Giovani Imprenditori si scopre che la loro capacità di porsi nel breve termine come forza
“contro” - contro le rendite di posizione, il capitalismo di relazione e la corruzione - è stata sempre uno strumento
strategico per posizionarsi sul lungo periodo come forza “a favore” - a favore della libertà, dell’uguaglianza delle
condizioni di partenza, della meritocrazia e dell’eccellenza.

Il Movimento dei Giovani Imprenditori nasce sulla spinta dei cambiamenti che investono la società italiana
alla fine degli anni ‘60, contestualmente alla prima grande riforma dell’organizzazione di Confindustria con lo
Statuto Pirelli.

Il primo Presidente, Lorenzo Vallarino Gancia, segna la propria autonomia da Confindustria, sulla quale i Giovani
Imprenditori costruiscono la loro identità: i temi che vengono portati all’attenzione sono quelli di una direzione
confederale troppo verticistica e di troppo stretto legame con la politica, dell’innovazione e dell’apertura verso
la società, della trasparenza.
Nei decenni successivi i Giovani Imprenditori acquistano maggiore peso e visibilità, con la diffusione dei gruppi
territoriali, regionali e provinciali, in tutta Italia.

E con l’istituzionalizzazione, negli anni, dei Convegni nazionali di Rapallo e di Capri che pongono questioni
di rinnovamento in ambito economico e sociale: le riforme istituzionali, la questione morale, la
modernizzazione, la cultura d’impresa, la salvaguardia dell’ambiente. Temi che si legano alle vicende
storiche che segnano l’Italia: tangentopoli, la globalizzazione, la crisi economica.
Alcuni presidenti dei Giovani Imprenditori sono stati in seguito eletti al vertice di Confindustria: Luigi Abete,
Antonio D’Amato e Emma Marcegaglia.
Anche il Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, proviene da un percorso associativo svolto prima nei
Giovani Imprenditori e poi nella Piccola Industria.

                                                                17
1.4 IL NOSTRO PRESENTE:
ESSERE GIOVANI IMPRENDITORI OGGI

          “    Le sfide devono essere affrontate con la capacità di una organizzazione reattiva e viva,

                                                                                                      ”
                   che non si limita a subire le trasformazioni ambientali ma cerca di anticiparle.

Negli ultimi anni la crisi e l’emergere di nuovi modelli di business hanno ridefinito la cultura imprenditoriale e,
con essa, i modelli associativi. Per rispondere a questi nuovi paradigmi, Confindustria ha avviato una complessa
e stimolante fase di riforma, aprendo una riflessione sulla governance, sul perimetro associativo e sui
servizi agli associati.

I Giovani Imprenditori, dal canto loro, hanno interpretato lo “spirito del tempo” cercando di dare risposta alle
nuove esigenze sorte non soltanto per le imprese ma per la stessa società: alle spinte recessive create dalla crisi
finanziaria, alla forte disoccupazione giovanile, alla costante desertificazione industriale e all’incidenza sempre
maggiore di fenomeni come corruzione ed economia criminale.

Il Movimento ha avanzato proposte coraggiose per sostenere le imprese in difficoltà, promuovere il Made in
Italy nel mondo, attrarre i nuovi imprenditori e le startup, migliorare la competitività imprenditoriale del Paese
e favorire una politica industriale lungimirante.

                                                              18
1.5 IL NOSTRO FUTURO:
LE LINEE STRATEGICHE DELLA PRESIDENZA ROSSI

             “          Noi Giovani Imprenditori siamo i campioni del “nonostante tutto” :

                  ci impegniamo, lottiamo, facciamo squadra per raggiungere il nostro obiettivo.

                                  È da qui, è da noi, che il Paese deve ripartire.

                             Non solo perché è giusto, ma perché è un dato di fatto:

                               il futuro appartiene a chi lo vivrà davvero.

                                                                                             ”

Durante il primo anno di Presidenza, sono stati al centro delle attività strategiche due macrotemi:
INDUSTRIA 4.0 E CULTURA IMPRENDITORIALE.

                                                             19
INDUSTRIA 4.0 E CULTURA IMPRENDITORIALE
                  RIPORTARE LA MANIFATTURA AL CENTRO DELLE POLITICHE PUBBLICHE
                  E DELLE STRATEGIE PRIVATE, PER UN “NUOVO RINASCIMENTO INDUSTRIALE”.

A lungo si è pensato che nelle economie avanzate il destino della manifattura fosse segnato e che ci si dovesse
concentrare esclusivamente nei servizi ad alto valore aggiunto.
Oggi siamo invece consapevoli che non esistono più industrie separate ma una unica industria interconnessa
e che uno sviluppo durevole è possibile solo attraverso sistemi produttivi che tengano insieme tutte le diverse
fasi della catena del valore.
L’Italia, per la prima volta dopo molti anni, si è finalmente dotata di un piano industriale organico e pluriennale:
Industria 4.0.
Un progetto ambizioso e essenziale per cogliere appieno le sfide della manifattura 4.0, per essere più competitivi
sui mercati globali e per offrire opportunità di crescita alla nuove generazioni.
I Giovani Imprenditori assieme a Confindustria sono impegnati in roadshow, incontri e gruppi di lavoro per far
conoscere le possibilità del Piano Italia 4.0 ai propri associati.

                                                               20
INNOVAZIONE
                 INVESTIRE IN RICERCA E SVILUPPO PER FAVORIRE LA NASCITA
                 DI NUOVA IMPRENDITORIA E LA CRESCITA DELLE IMPRESE TRADIZIONALI.

Il FED - Forum dell’Economia Digitale, organizzato dai Giovani di Confindustria e Facebook Italia, è l’evento che
coinvolge tutti gli attori dell’economia digitale e tradizionale.
Quest’anno siamo giunti alla terza edizione, che si terrà a luglio 2018 a Milano, dove è atteso un pubblico di
circa 2000 persone.
La sfida è quella di favorire un reale sviluppo della cultura digitale, attraverso un focus specifico sul tema delle
competenze digitali.
Grazie alle testimonianze di imprenditori, istituzioni e mondo accademico, verranno tracciate le linee di
sviluppo che consentono una vera innovazione di processi e prodotti e il sostegno alla crescita economica
delle imprese.

                                                              21
1.6 COME SIAMO ORGANIZZATI

    Ogni buona governance si dà obiettivi e, attraverso la propria organizzazione,

            dispiega la sua strategia. Il Movimento dei Giovani Imprenditori

lavora verso un rafforzamento del rapporto tra centro e territorio capace di aumentare

     il senso   di appartenenza e di promuovere la più ampia partecipazione
                               dell’universo associativo.

                                               22
Consiglio
          Generale:
          il “ponte” tra GI
         e Confindustria
                                                                    Consiglio
                                 Consiglio                          Centrale:
                                 Nazionale:                        il Parlamento dei
                                                               Giovani Imprenditori
                              l’Assemblea Generale
                                  del Movimento
                                                                                       Presidenza
                                                                                       Nazionale:
                                                                                        il “Governo” del
                                                                                          Movimento

SEGRETERIA NAZIONALE

La Segreteria Nazionale dei Giovani Imprenditori coordina le attività dei Segretari dei Gruppi Giovani territoriali e
regionali; supporta l’attività della Presidenza e degli altri organi del Movimento; contribuisce all’elaborazione delle
linee strategiche del Movimento e alla loro attuazione in coordinamento con le aree tecniche di Confindustria.

                                                              23
Alessio
ROSSI
Presidente Nazionale
Giovani Imprenditori
di Confindustria

                       24
Nicola                 Licia
ALTOBELLI                ANGELI
  Vice Presidente        Vice Presidente

           E E E                  E E E

      Lara               Franco
    BOTTA           BUCCIARELLI
  Vice Presidente           Vice Presidente

           E E E                      E E E

                    25
Riccardo                Simone
DI STEFANO                 GHIAZZA
    Vice Presidente        Vice Presidente

             E E E                  E E E

  Giacomo                  Susanna
LUCIBELLO                  MOCCIA
    Vice Presidente        Vice Presidente
                                             AN

            E E E                   E E E

                      26
Silvia
    Matteo                         GATTI
    GIUDICI                      Vice Direttore
                                Quale Impresa
          Direttore
     Quale Impresa                       E E E

             E E E

     Federica
ANGELANTONI
  Responsabile Gruppo di
         Lavoro Energia

                  E E E

                           27
28
1.7 I PRINCIPALI
STAKEHOLDER

Gli stakeholder dei Giovani Imprenditori, ossia tutti quei soggetti o gruppi di soggetti in grado di influenzare
la gestione del Movimento o esserne influenzati, sono numerosi e variegati. Ci confrontiamo, infatti, con
il Sistema confindustriale, parliamo ai giovani e agli imprenditori di domani, ci coordiniamo con gli altri gruppi
Giovani delle associazioni di categoria e con le Associazioni giovanili europee e internazionali, collaboriamo e
stimoliamo le istituzioni locali e nazionali e i sindacati.

                                                              29
Sindacati

Confindustria
    Senior
                Imprenditori                     Istituzioni
                  Startupper e
                                                    UE, Parlamento,
                     Imprese                           Governo,
                   tradizionali                       Enti Locali

  Giovani                Gruppi Giovani
  Studenti              delle Associazioni
                           di Categoria
        Neet                 Nazionali e internazionali

 Professionisti                      YES e G20

                    Società
                     civile

                        30
2. ATTIVITÀ REALIZZATE
     NEL PERIODO
  E OBIETTIVI FUTURI

           31
2.1 COSA FACCIAMO

     Promuovere la diffusione della cultura          d’impresa e costruire opportunità per le nuove generazioni.
                                 Sostenere l’affermazione del libero mercato e della concorrenza,

                   del merito e della mobilità sociale, per favorire la competitività del Sistema Italia.

                Valorizzare il ruolo dell’imprenditore come soggetto attivo e responsabile della crescita

                                           e dello sviluppo economico, sociale e civile.

              Questi, in sintesi, i tre principi che guidano, da sempre, le attività dei Giovani Imprenditori.

I progetti dei Giovani Imprenditori nascono dall’incontro delle linee strategiche della Presidenza con le idee e le
esperienze sviluppate sui territori.
I Gruppi di Lavoro individuano best practices e nuove proposte e le trasformano in attività concrete.
Tante e, soprattutto, di qualità!

ATTIVITÀ SVOLTE NEL 1° ANNO DI PRESIDENZA DI ALESSIO ROSSI

                                              Consigli Centrali                          Visite
                                                                                imprenditoriali e incontri
          Convegni Nazionali                  di cui 5 itineranti                    internazionali
              (Capri, Rapallo)             (Bruxelles, Palermo, Pescara,         (Berlino, Emirati Arabi Uniti,
                                              Reggio Emilia, Verona)             Londra, Madrid, Stoccolma)

                   2                 11                11                   1                   5                     5

                        Consigli di Presidenza                 Consiglio Nazionale                                Visite aziendali
                                                                                                           (Fendi, Ferrarini, Lazzaroni,
                                                                                                              Museo Nicolis, RDS)

                                                                           32
2.2 LE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI

Gli appuntamenti annuali di Rapallo e di Capri rappresentano da sempre due strategiche occasioni di dibattito
di altissimo livello, sia per l’intero sistema che per il Paese.
Sedi di confronto con autorevoli rappresentanti istituzionali, della società, del mondo imprenditoriale e della
comunicazione: le riflessioni del Movimento diventano posizioni politiche e pubbliche.
Sedi di crescita interna: grazie ai workshop tematici duranti i quali i GI interagiscono con grandi esempi del fare
impresa italiano e internazionale ed esperti del mondo finanziario che rendono ciascuno protagonista.

                                                               33
E’ LA NEW ECONOMY BELLEZZA!
Rapallo, 9 e 10 giugno 2017

Organizzato in collaborazione con il Comitato Trireg
(Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana e Valle
d’Aosta) nel mese di giugno, lo storico convegno dei
Giovani Imprenditori di Confindustria torna a Rapallo,
la città in cui è nato 47 anni fa.

E’ ormai il tempo di una nuova impresa e di nuovi
imprenditori. È il tempo della new economy, della
circular economy, della green economy, ma anche
il tempo di quella old economy che di tradizionale
ha conservato solo l’eccellenza che l’ha fatta grande.
Si tratta di una rivoluzione impossibile da ignorare
perché porta con sé enormi cambiamenti politici e
sociali a cui la politica non sa tenere testa. Lo fanno
i giovani però. Gli imprenditori giovani. Quelli che
l’Europa è una condizione, non una opzione. Quelli                                 oltre
che la tecnologia è un mezzo, non un limite. Quelli che                          110
“è la new economy, bellezza!” non è una resa, ma una                            giornalisti
                                                                                                 170
opportunità.                                                      1.300         accreditati
                                                                                                  uscite
                                                                 partecipanti                   stampa e
                                                                                                  video
È stato questo il tema del 47° Convegno dei Giovani
Imprenditori che si è tenuto a Rapallo il 9 e 10 giugno                        FACEBOOK
2017, con la partecipazione dei rappresentanti delle                        30mila persone
                                                                             raggiunte dalla
imprese e delle forze politiche italiane. Al centro del                    pagina dei Giovani           TWITTER
dibattito, dal titolo “E’ LA NEW ECONOMY BELLEZZA!”, i                        Imprenditori           #Rapallo2017
nuovi modelli imprenditoriali, su cui si sono confrontati                                        nelle prime posizioni
                                                                                                     dei trend topic
i principali protagonisti di questo mercato: Airbnb,
Facebook, Huawei, Tripadvisor, Zalando e Uber Italia.

                                                            34
OLTRE. L’Italia nel mondo, il mondo in Italia
Capri, 20 e 21 ottobre 2017

I mercati odierni sono interessati da nuove dinamiche
internazionali: dal nuovo protezionismo degli Usa alla
“Cina capitalista”, la guerra dei dazi e il ruolo dell’Unione
Europea. L’Italia si inserisce in questo contesto forte
del proprio made in, passpartout per penetrare i
mercati mondiali e motore dell’economia nazionale.
Al ruolo del nostro Paese all’estero corrisponde
un’analisi di come gli attori economici internazionali
agiscono nel mercato domestico, con grande varietà
di esperienze: da un lato investimenti diretti esteri,
che valorizzano e riattivano le realtà produttive del
paese e l’interazione con le economie locali, dall’altro
la possibilità di effetti distorsivi, comparabili a vere e
proprie spoliazioni di asset.
Quest’ultima circostanza pone nuovi interrogativi
al mondo imprenditoriale e alla politica, valutando
l’introduzione di norme anti-scorrerie, golden power e
interventi pubblici a tutela di infrastrutture strategiche,
o più sinteticamente, ripensando a un nuovo ruolo                                    110
                                                                                                     180
dello Stato nell’economia.                                                          giornalisti
                                                                                    accreditati
Il 32° Convegno nazionale dei Giovani Imprenditori                    1.400                           uscite
- svoltosi il 20 e 21 ottobre 2017 a Capri - ha voluto               partecipanti                   stampa e
così esplorare il nuovo atlante industriale mondiale                                                  video
e approfondire il peso specifico dell’Italia e la sua                              FACEBOOK
manifattura in questo scacchiere. Il Movimento si                              400mila persone
è confrontato con i principali esperti e Istituzioni                             raggiunte dalla            TWITTER
                                                                               pagina dei Giovani           #Capri17
che seguono la politica economica internazionale:
                                                                                  Imprenditori        nei primi posti nella
Caracciolo, Molinari, Magri, Alfano, Scalfarotto, con
                                                                                                       classifica italiana
gli imprenditori come Alunni, Doris, Scudieri, e con la                                                  dei trend topic
politica, attraverso la presenza di Berlusconi.

                                                                35
GLI INCONTRI ISTITUZIONALI
Rinsaldare la forza della classe imprenditoriale passa anche da una dialettica che sia di stimolo nei confronti
delle Istituzioni. Gli incontri al Parlamento Europeo, i tavoli di lavoro presso i Ministeri e la partecipazione alle
audizioni parlamentari. Un Movimento autonomo, apartitico, agovernativo ma che fa politica nel senso più
ampio di impegno per la polis.

BRUXELLES
CONSIGLIO CENTRALE PRESSO IL PARLAMENTO EUROPEO - 1 marzo 2018

Il 1º marzo 2018 si è tenuto a Bruxelles il Consiglio Centrale del Movimento, eccezionalmente convocato presso
il Parlamento Europeo. Un appuntamento che ha visto la partecipazione di oltre 200 giovani imprenditori e che
testimonia la sempre maggiore attenzione verso la dimensione comunitaria e l’impatto della normativa europea
sulle imprese italiane. L’incontro ha visto la partecipazione del Presidente del Parlamento europeo on. Antonio
Tajani, del Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e del Direttore Generale Marcella Panucci.

                                                             36
BRUXELLES
BUSINESS EUROPE DAY - 1 marzo 2018

Dopo il Consiglio Centrale di Bruxelles, i Giovani hanno partecipato alla celebrazione del 60° anniversario di
BusinessEurope, il Business Europe Day 2018.

L’evento è stata un’occasione per ribadire il pieno sostegno al progetto europeo, sottolineando i valori
dell’impresa e il ruolo degli imprenditori nella società.

Per i Giovani Imprenditori di Confindustria è intervenuto il VP Nicola Altobelli portando la testimonianza della
propria realtà aziendale e l’esperienza associativa nel contesto globale.

All’incontro hanno partecipato numerosi rappresentanti delle istituzioni europee tra cui Donald Tusk, Presidente
del Consiglio europeo, Jyrki Katainen, VicePresidente della Commissione Europea e Michel Barnier, responsabile
dei negoziati per l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.

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ASSISE GENERALI CONFINDUSTRIA
16 febbraio 2018

Lavoro, crescita e riduzione del debito pubblico. Queste le tre missioni-Paese illustrate dal presidente di
Confindustria Vincenzo Boccia in occasione delle Assise Generali di Verona, il 16 febbraio 2018, dopo un lungo
e approfondito confronto con quasi 10mila imprenditori sull’intero territorio nazionale.

Davanti a una platea di 7mila industriali, Boccia ha ricordato che occorre accelerare sulla strada del
cambiamento per consentire all’Italia di andare avanti e aspirare a diventare il primo Paese industriale
d’Europa. Più di 700 giovani Giovani Imprenditori hanno partecipato alle Assise, con l’obiettivo di “farsi sentire”
in questo momento fondamentale per il Paese.

L’impegno del Movimento è iniziato con la riunione del Consiglio Centrale, svoltosi il 15 febbraio insieme a
Piccola Industria, per ragionare insieme sulle 3 missioni Paese.

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VISITA ISTITUZIONALE A LONDRA
12 dicembre 2017 - Presidenza Nazionale G.I.

Il Consiglio di Presidenza ha preso parte ad una visita istituzionale a Londra su invito dell’Ambasciatore
d’Italia, Pasquale Terracciano.

La delegazione di Giovani Imprenditori è stata ospite dell’Ambasciatore per il workshop annuale UK & Italy
Tax & Legal update 2017, presso l’Ambasciata d’Italia a Londra.

Un evento importante con l’obiettivo di mantenere uno stretto legame fra la business community dei
nostri due paesi, soprattutto alla luce dei negoziati post Brexit. La visita è stata anche un’opportunità per
approfondire il panorama imprenditoriale innovativo della City, con la visita all’acceleratore iStarter.

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40
2.3
     I PROGETTI
     E LE IDEE

41
#GIOVANI
SOSTENERE E PROMUOVERE
I GIOVANI IN EUROPA E ALL’ESTERO
                      Lo sviluppo economico passa dalla partecipazione delle nuove generazioni

                              alla vita economica e sociale, in Italia così come in Europa,

                  dimensione minima dove le aziende devono saper competere e, allo stesso tempo,

                           orizzonte culturale e politico verso il quale tendere come società.

                                         Per costruire gli Stati Uniti d’Europa.

G20 YEA – G20 Young Entrepreneurs’ Alliance @G20_YEA
YES for Europe – European Confederation of Young Entrepreneurs @YESforEurope
Nicola Altobelli, Vice Presidente Giovani Imprenditori Confindustria
Francesca Morandi, Sherpa delegazione italiana G20 YEA
Matteo Dell’Acqua, Vice Presidente YES for Europe

Visione e contaminazione, questo significa per noi promuovere la cultura dell’internazionalizzazione.
Lo facciamo attraverso un percorso di crescita incentrato sull’attiva partecipazione a network europei e
internazionali di Giovani Imprenditori che rappresentano un efficace strumento di soft lobby ed esercizio di
diplomazia economica, di enpowerment personale e associativo.

                                                              42
YES for Europe

                                                                                                     Sustainable
THE EUROPEAN CONFEDERATION OF YOUNG ENTREPRENEURS                                                    Development
                                                                                                     Goals

La Confederazione Europea dei Giovani imprenditori rappresenta oggi circa 50.000 giovani imprenditori
appartenenti a 23 associazioni di 20 diversi paesi dell’Unione europea e dell’area economica circostante. Ogni
6 mesi la Confederazione si riunisce per una conferenza, la European Youth Entrepreneurship Conference
(EYEC), un’importante occasione di soft lobby, networking e conoscenza delle più innovative realtà produttive
del continente. Quest’anno la Confederazione ha organizzato la settima e l’ottava European Youth Conference
(EYEC7 e EYEC8) rispettivamente a Stoccolma e Madrid. Tra i risultati più significativi del 2017 la Confederazione
annovera la partecipazione a numerosi e importanti eventi Europei. La Confederazione ha inoltre rinnovato anche
quest’anno il suo coinvolgimento in progetti europei incentrati sullo sviluppo dell’ecosistema imprenditoriale:
Erasmus for Young Entrepreneurs, World in Words, GOAL e AROMA.
Un ulteriore importante risultato è stato l’ingresso di quattro nuove associazioni provenienti da Irlanda,
Finlandia, Russia e Svizzera.

                                                                                                     Sustainable
EYEC7 STOCCOLMA (18 MAGGIO 2017)                                                                     Development
                                                                                                     Goals

I Giovani Imprenditori hanno partecipato alla 7th European Youth Entrepreneurship Conference, tenutasi a
Stoccolma, uno dei maggiori hub per aziende tecnologiche in Europa e base di nuove importanti StartUp digitali
come Spotify, Creator of Candy Crush e Mojang.

Questa edizione è stata un’opportunità per studiare l’innovativo ecosistema locale e per collaborare con giovani
imprenditori di tutta Europa. Inoltre, la conferenza è stata l’occasione per rafforzare il sostegno di Yes for Europe
all’iniziativa “The Rome Manifesto: Proposals by the Next Generation”, con il quale i promotori, Villa Vigoni e
United Europe, hanno voluto dare voce alle nuove generazioni europee nel dibattito sul futuro dell’Europa.

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Sustainable
EYEC8 MADRID (29 NOVEMBRE 2017)                                                                      Development
                                                                                                     Goals

I Giovani Imprenditori hanno partecipato alla 8th European Youth Entrepreneurship Conference, uno degli
eventi più significativi della storia dello YES, tenutosi a Madrid.

Come sempre l’evento ha riunito delegazioni provenienti da tutta Europa e i partecipanti hanno avuto
l’opportunità di prendere parte a una Master Class alla IE Business School.
Durante la Conferenza, è stato eletto Presidente per l’anno 2018 lo spagnolo Mikel Beroiz. Insieme a lui a guidare
la Confederazione saranno tre Vice Presidenti, tra cui il Giovane Imprenditore Matteo Dell’Acqua.

 G20 YEA - Young Entrepreneurs’ Alliance @G20_YEA

Il G20 Young Entrepreneurs’ Alliance è il network globale che riunisce 500.000 giovani imprenditori dei Paesi più
industrializzati del mondo. Ogni anno il network si riunisce per un Summit nel Paese che detiene la presidenza
del G20. Una straordinaria occasione di condivisione, networking e business in un contesto dinamico e multi-
culturale che ha l’obiettivo di captare e trasmettere le necessità del mondo imprenditoriale giovanile ai leader
governativi. L’alleanza è nata nel 2009 su iniziativa dei Giovani Imprenditori di Confindustria, con l’organizzazione
del primo G8 Young Business Summit a Stresa. Il lavoro compiuto e la credibilità guadagnata nel corso degli
anni, ha consentito di arrivare ad essere riconosciuti Network Partner del B20, dove i GI partecipano attivamente
nelle task forces.

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DISCOVER BERLIN G20 YOUNG ENTREPRENEURS’ ALLIANCE                                                   Sustainable
                                                                                                    Development
(15-16 GIUGNO 2017)                                                                                 Goals

Il Summit G20YEA 2017 si è svolto a Berlino e ha affrontato il tema del digitale, in quattro principali tavoli di
confronto: Augmented/Virtual Reality, Digital Platforms, Big Data e Internet of Things.

Il Summit si è chiuso con la presentazione del Final Communiqué che raccoglie come ogni anno le proposte
dei Giovani Imprenditori per i Capi di Stato e di Governo del G20. La novità di quest’anno è che sono stati
direttamente i giovani imprenditori in sala a valutare e scegliere quali raccomandazioni inserire nel documento
finale. Tre le azioni prioritarie sono state individuate per supportare la transizione verso la digital economy:
rafforzare la formazione digitale delle nuove generazioni, sostenere un sistema fiscale che favorisca a livello
internazionale la crescita dimensionale delle PMI e promuovere nuove politiche che facilitino la mobilità
internazionale per i giovani imprenditori.

Il documento è stato consegnato all’Ambasciatore d’Italia a Berlino, S.E. Pietro Benassi dalla delegazione italiana
presente al Summit.

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#MERITO
SVILUPPARE
GLI IMPRENDITORI
DI DOMANI

         Il 70% dei giovani che lavorano hanno trovato un impiego grazie a canali informali,

  conoscenze personali o proprio network familiare, e non tramite università e centri per l’impiego.

  È il risultato di un sistema universitario che rischia di mandare ai giovani un messaggio sbagliato:

        non conta quanto ti sei impegnato qui dentro, conta solo se lì fuori conosci qualcuno

      che può aiutarti a trovare un lavoro. È il risultato di un sistema di collocamento pubblico

      che negli anni non si è modernizzato. È il risultato di un sistema culturale in cui il merito,

                        la trasparenza, la competizione dei talenti sono tabù.

                               A volte anche, purtroppo, nelle imprese.

            Questo risultato noi vogliamo ribaltarlo, facendo dei giovani gli imprenditori

                                        del proprio futuro.

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Alternanza scuola-lavoro                                                                            Sustainable
                                                                                                    Development
Riccardo Di Stefano, Vice Presidente Giovani Imprenditori                                           Goals

                                                                  Per rimettere l’uomo al centro delle politiche
                                                                  del lavoro e dare una risposta al problema
                                                                  dell’occupazione,   soprattutto    giovanile,   è
                                                                  indispensabile investire sul capitale umano.
                                                                  L’Italia non può mettere a rischio la propria
                                                                  industria manifatturiera continuando a tenere
                                                                  separati il mondo delle imprese e la scuola.
                                                                  Per questo l’impegno dei Giovani Imprenditori
                                                                  a fianco di Confindustria è quello di favorire la
                                                                  nascita di una vera e propria filiera educativa
                                                                  che    parta    dall’alternanza    scuola-lavoro
                                                                  fino all’apprendistato e agli Istituti Tecnici
                                                                  Superiori.

Il principio è: imparare lavorando. Fare dei giovani gli imprenditori del proprio futuro. Occorre che istituzioni,
università ed imprese - ciascuno secondo le proprie responsabilità - rispondano ai cambiamenti dello scenario
economico globale assumendo un ruolo di indirizzo e mettendo l’educazione nelle proprie priorità. Se ciò non
accade, rischiamo di compromettere la nostra capacità di preparare le persone, per un futuro di occupabilità.
Per il secondo anno consecutivo i Giovani Imprenditori, insieme all’Area Lavoro, Welfare e Capitale Umano di
Confindustria e a Piccola Industria hanno curato la pubblicazione della Guida Alternanza Scuola Lavoro per le
Imprese in una seconda edizione che ne aggiorna i contenuti. L’obiettivo è mettere a disposizione delle imprese
una guida agile per orientarsi tra le novità della norma e le incertezze della prassi, per consentire un ampio
e sistematico coinvolgimento degli studenti italiani nelle logiche e nei meccanismi del sistema produttivo e
permettere alle imprese di individuare potenziali risorse da continuare a formare al termine del percorso,
mirando ad un inserimento in organico. Per diventare diritto di tutti l’alternanza scuola-lavoro deve diventare
sistema. Partire da pochi ma chiari elementi aiuterà a consolidare questo percorso che rappresenta per l’Italia
una grande occasione di rilancio. Un’occasione che dobbiamo necessariamente cogliere.

                                                            47
#RESPONSABILITÀ
L’IMPRESA SOCIALE, E SOSTENIBILITÀ
                                        Cosa significa essere impresa sociale?
        Si possono definire tali tutte quelle imprese che davvero svolgono una funzione positiva per la società:
                               creano benessere, danno lavoro, incentivano la ricerca,
                        creano opportunità per i giovani e ricchezza sui territori dove operano.
                      L’imprenditore che non pensi che questi aspetti fanno parte del suo lavoro,
            ma che basti il solo profitto da raggiungere con qualsiasi mezzo a legittimare ogni sua azione,
                              non è un imprenditore e la sua non è una vera    impresa.

STEAMiamoci                                                                                                   Sustainable
                                                                                                              Development
Lara Botta, Vice Presidente Giovani Imprenditori                                                              Goals

Nei prossimi decenni, i settori che traineranno le economie
saranno legati all’informatica, alle scienze e alle nuove tecnologie
ingegneria e matematica, le cosiddette materie STEM. Queste
aree di studio, però, hanno un bassissimo tasso di presenza
femminile, e di conseguenza, anche le corrispondenti porzioni di
mondo del lavoro sono a dominanza maschile. Se sul mercato
del lavoro digitale avessimo un pari numero di donne e uomini, il
Pil annuo dell’Ue potrebbe registrare una crescita di 9 miliardi di       a Roma, Vicenza, Napoli, Catania, Palermo, Bari,
euro. Per raccogliere questa sfida è nato il Progetto STEAMiamoci,        Milano dove Giovani Imprenditrici che hanno
abbracciato dal Gruppo di Lavoro sulle Politiche di Genere dei            costruito la propria carriera grazie agli studi
Giovani Imprenditori Confindustria. Il progetto è stato realizzato in     STEM, hanno raccontato la loro esperienza.
collaborazione con il Salone dello Studente, promuovendo incontro

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Sustainable
Certificazione dei Convegni Nazionali                                                                   Development
Presidenza Nazionale GI                                                                                 Goals

                                                                 Il Movimento dei Giovani Imprenditori ormai da anni
                                                                 ha scelto di realizzare i propri eventi secondo una
                                                                 politica di sostenibilità che segue quattro principi
                                                                 fondamentali: la partecipazione, il sapere, la tradizione
                                                                 e l’impegno. Questi diventano parte integrante dei
                                                                 percorsi di organizzazione e realizzazione degli eventi
                                                                 in un’ottica di continuo miglioramento, condivisione
                                                                 di saperi e rispetto per l’ambiente. Così i GI hanno
                                                                 colto questa affascinante sfida e il Movimento ha
                                                                 ricevuto per i suoi Convegni Nazionali il prestigioso
                                                                 riconoscimento da parte dell’ente certificatore RINA.

Manifesto della Sostenibilità e della Crescita per le imprese italiane                                  Sustainable
                                                                                                        Development
Nicola Altobelli, Vice Presidente Giovani Imprenditori                                                  Goals
I Giovani Imprenditori insieme a Unilever
Italia   e    al   Ministero    dell’Ambiente   e
della Tutela del Territorio e del Mare,
hanno        realizzato   il   primo   Manifesto
della Sostenibilità e della Crescita per le
imprese italiane. Il Manifesto promuove un
approccio virtuoso per imprese, istituzioni
e cittadini attraverso 10 principi guida che
coniugano business e ambiente. Tutte le
realtà produttrici italiane possono aderire              dell’Ambiente, e in linea con i Sustainable Development
volontariamente per testimoniare al Paese la             Goals delle Nazioni Unite. Il Manifesto è stato presentato a
volontà di mettersi in gioco, per supportare             Bologna dal Vice Presidente Nicola Altobelli, da Gian Luca
le istituzioni nella realizzazione del grande            Galletti e Angelo Trocchia, al tempo rispettivamente Ministro
progetto di crescita sostenibile, delineato              dell’Ambiente e Presidente di Unilever Italia, nell’ambito di
con la Strategia Nazionale per lo Sviluppo               #All4TheGreen, il complesso delle iniziative che ha preceduto
Sostenibile        presentata    dal   Ministero         l’incontro del G7 Ambiente a Bologna.

                                                                 49
#CAMBIAMENTO
RIPARTIRE IN ITALIA,
VINCERE ALL’ESTERO,
INNOVARE IL MADE IN ITALY

                      Per crescere c’è una sola strada: politica   industriale.
              Che sappia guardare alle dinamiche decennali dei mercati internazionali,

         capire su quali possiamo e dobbiamo competere, adeguare le nostre infrastrutture

                                   materiali e immateriali per farlo.

   Che sappia coniugare ricerca e innovazione con la formazione più avanzata del capitale umano.

                      Che possa valorizzare il talento imprenditoriale italiano.

                Non privilegiare un settore ma favorire filiere, investimenti e crescita,

                 favorire l’internazionalizzazione e il reshoring delle nostre aziende.

                                                     50
MADE IN ITALY                                                            Sustainable
                                                                         Development
Susanna Moccia, Vice Presidente Giovani Imprenditori
                                                                         Goals

Creatività, innovazione, diversificazione, design, capacità di
realizzare prodotti a misura di cliente: questi i fattori vincenti del
Made in Italy, che il Movimento vuole contribuire a promuovere
e a rendere tecnologico e sostenibile. Per farlo offre servizi
sempre più mirati ai propri associati: #GI4GI, i business
matching fra Giovani Imprenditori e i Roadshow Made in Italy,
all’interno dei quali sono state 5 le visite aziendali organizzate
in questo primo anno di attività: Fendi, Ferrarini, Lazzaroni,
Museo Nicolis e RDS, che hanno focalizzato l’attenzione su
esperienze di successo ed eccellenze dell’industria italiana.

IDEAS MATCHING                                                           Sustainable
                                                                         Development
Franco Bucciarelli, Vice Presidente Giovani Imprenditori
                                                                         Goals
Susanna Moccia, Vice Presidente Giovani Imprenditori

Ideas Matching è il B2B che unisce domanda e offerta di
innovazione. Nell’ambito delle fiere di settore, aziende mature
e start up del network Confindustria, si incontrano per creare
insieme un nuovo Made In Italy con le radici nella tradizione
e la testa nel futuro. I Giovani Imprenditori sono fermamente
convinti che il Made in Italy rappresenti il volano di sviluppo
dell’economia nazionale, un bene prezioso da tutelare e
valorizzare in ogni sede. In questo anno, il Movimento ha
organizzato l’IVM - L’Innovazione viene dal mare, evento che
si è tenuto al Salone Nautico di Genova e due B2B, all’interno
delle fiere Vinitaly a Verona e Cibus a Parma, che costituiscono
importanti occasioni di networking e scambio di esperienze tra
i giovani imprenditori e il mondo dell’innovazione.

                                                                 51
CHINESE DELEGATION MEETING (3 LUGLIO 2017)                                                             Sustainable
                                                                                                       Development
Nicola Altobelli, Vice Presidente Giovani Imprenditori
                                                                                                       Goals

I   GI   incontrano   una    delegazione    di   giovani
imprenditori della Chinese Young Entrepreneurs
Association. I 15 delegati cinesi hanno preso parte a
un viaggio imprenditoriale in Europa con lo scopo di
approfondire il panorama imprenditoriale europeo
legato soprattutto ai settori biomedicale e dei servizi
innovativi digitali per le aziende. L’incontro, svolto
in Confindustria, ha visto come partner i Giovani
Imprenditori e l’Area Affari Internazionali che
insieme hanno presentato le crescenti opportunità
di business tra Italia e Cina, legate in particolare alla
Belt and Road Initiative promossa dal governo cinese.

SECONDO JOINT BUSINESS FORUM ITALO                                                                      Sustainable
                                                                                                        Development
PALESTINESE (9 NOVEMBRE 2017)                                                                           Goals
Nicola Altobelli, Vice Presidente Giovani Imprenditori

                                                   Si è svolta la seconda edizione del Joint Business Forum
                                                   italiano-palestinese. Insieme alla Palestinian Federation of
                                                   Business Associations, i Giovani Imprenditori hanno accolto
                                                   una delegazione di 20 imprese palestinesi di diversi settori
                                                   (arredamento, abbigliamento, agro alimentare, costruzioni,
                                                   energia). Il Forum è stato presieduto dal Presidente Alessio Rossi
                                                   e dal Vice Presidente Nicola Altobelli, e ha visto la partecipazione
                                                   della Ministra dell’economia palestinese e del Console Generale
                                                   d’Italia a Gerusalemme. L’incontro è stato organizzato in
                                                   collaborazione con l’Area Affari Internazionali di Confindustria
                                                   e di Assafrica, e si è svolto a latere del terzo Joint Ministerial
                                                   Committee Italia-Palestina, al quale i Giovani Imprenditori hanno
                                                   partecipato nell’ambito dell’incontro bilaterale economico tra le
                                                   autorità italiane e palestinesi.

                                                              52
VISITA IMPRENDITORIALE NEGLI EMIRATI ARABI UNITI (12 – 18 GENNAIO 2018)
Nicola Altobelli, Vice Presidente Giovani Imprenditori
                                                                                                       Sustainable
Federica Angelantoni, Responsabile Gruppo di Lavoro Energia
                                                                                                       Development
Giovani Imprenditori Confindustria                                                                     Goals

I GI volano negli Emirati Arabi Uniti per una visita imprenditoriale, organizzata grazie al supporto dell’Ambasciata
d’Italia ad Abu Dhabi, che si è svolta in concomitanza con il World Future Energy Summit 2018, l’evento annuale
dedicato al progresso energetico e alle nuove green technologies. La visita è iniziata con il tour del sito di Expo
Dubai 2020, il cui tema principale, «Connecting minds, creating the future», sarà dedicato a tre aree tematiche:
Opportunità, Sostenibilità e Mobilità. Con il seminario tematico “Doing business in EAU”, organizzato da ICE
Dubai, Sace Dubai e dall’Ambasciata d’Italia negli Emirati Arabi, i GI hanno esaminato da vicino il mercato
emiratino.
La visita è proseguita con lo studio delle Free Trade Zone, ed in particolare con la visita alla free zone di Jafza, la
prima zona franca ad ospitare un significativo numero di imprese italiane, che conta uno dei 10 porti più grandi
al mondo. Negli Emirati sostenibilità e innovazione sono parole d’ordine: per questo parte della visita è stata
dedicata a Masdar City, la città green per eccellenza e al Parco solare di Al Maktoum che, con più di 2.3 milioni
di pannelli fotovoltaici, è uno dei parchi più grandi al mondo.

                                                               53
#FUTURO
LE START UP DI OGGI,
LE IMPRESE DI DOMANI

               54
Alle start up, ai makers, ai fablab, vogliamo poter dire che non saranno “promesse sprecate”

              ma passeranno alla fase di scale up, perché le potenzialità ci sono tutte.

Il nostro compito è aiutare le start up a nascere non con la sola ambizione di fare una exit redditizia,

     ma con quella di diventare vere e proprie imprese, perché è un errore e un limite culturale

             pensare all’universo delle imprese   innovative come un mondo separato
                       e contrapposto a quello della manifattura tradizionale.

                  Pensare che ci sia da una parte Facebook e dall’altra la fabbrica.

              Il nostro futuro si basa proprio sulla capacità di integrare questi mondi.

                                                      55
CAPRI STARTUP COMPETITION: #INNOVAGI                                                                  Sustainable
Comitato Mezzogiorno                                                                                  Development
                                                                                                      Goals

Alla sua terza edizione, la Capri Startup Competition è un’iniziativa lanciata dai Giovani Imprenditori del Sud di
Confindustria nel 2015. Scopo della competition: facilitare modelli collaborativi di open innovation tra aziende,
startup e investitori attivi nell’ecosistema italiano.

Nell’ultima edizione: 10 startup e 10 aziende finaliste, selezionate con una doppia call aperta in contemporanea.
Una giuria di oltre 20 esperti, con in palio un premio di 10.000 euro e la possibilità di avviare percorsi interni di
mentoring e sviluppo.

                                                             56
G.I. STARTUP CONTEST                                                                                   Sustainable
                                                                                                       Development
Comitato Trireg                                                                                        Goals

Il contest dei Giovani Imprenditori per promuovere startup e scaleup a livello internazionale. Arrivato alla terza
edizione, lo G.I. StartUp Contest è un’opportunità unica per presentare idee dirompenti di fronte ad una giuria
di esperti. Nell’ultima edizione: 50 startup semifinaliste, selezionate in 4 round su tutto il territorio nazionale, da
nord a sud. In palio un investimento diretto fino a 250.000€, grazie al supporto di numerosi partner nazionali
e internazionali. Un pubblico di eccellenza tra appassionati, startupper e business angels, con il compito di
assegnare il premio speciale della critica, il “Crowd Award”.

WHOIS4.0
                                                                                                       Sustainable
Franco Bucciarelli, Vice Presidente Giovani Imprenditori                                               Development
Simone Ghiazza, Vice Presidente Giovani Imprenditori                                                   Goals

Un workshop a misura di giovani imprenditori, non frontale ed
operativo, su Industria 4.0, realizzato dal Gruppo di Lavoro Nuove
Imprese e Innovazione. Come si passa dai progetti alla realtà? Come
si costruisce un business plan a misura di 4.0? Relatori e imprenditori
si sono messi a confronto, nelle tappe di Roma e Reggio Emilia, per
parlare di connettività evoluta, IoT e innovazione, partendo da best
practice ed esperienze personali.

                                                              57
#COMPETENZE
FAR EMERGERE SKILL E
LEADERSHIP DEGLI IMPRENDITORI

               58
In un contesto economico basato sulla economia della conoscenza,

               nel quale la leadership e la visione fanno la vera differenza,

          è essenziale l’aspetto formativo dell’appartenenza ad un Movimento.

Lo scopo è quello di creare confronto con esperti e testimonial di standing internazionale,

        fornire gli strumenti culturali per orientarsi in una economia innovativa,

                           allargare il proprio orizzonte.

                                                    59
FORMAZIONE DEI NEO ELETTI DEL MOVIMENTO
Franco Bucciarelli, Vice Presidente Giovani Imprenditori
Simone Ghiazza, Vice Presidente Giovani Imprenditori

Il Consiglio di Presidenza G.I. ha istituito un percorso formativo dedicato alla condivisione delle basi della cultura
associativa del Movimento, di cui sono destinatari i neo eletti Presidenti Regionali, Presidenti dei Gruppi
Territoriali e Vice Presidenti con Delega al Nazionale, nel corso di ogni anno.

L’obiettivo di questa iniziativa è quello di far crescere la sensibilità associativa e la cultura del ruolo della
rappresentanza all’interno del Movimento, sensibilizzando i Giovani neo eletti a leggere la propria esperienza in
chiave di sviluppo, competenza, responsabilità politica e capacità strategica.

Gli incontri - due per anno - hanno ad oggetto i temi dell’identità e i valori dei GI, l’organizzazione e la gestione
della carica, testimonianze e consigli dei Past GI e i casi di successo.

                                                              60
ALTASCUOLA PER I GIOVANI IMPRENDITORI                                                              Sustainable
Riccardo Di Stefano, Vice Presidente Giovani Imprenditori                                          Development
                                                                                                   Goals

Giovani Imprenditori con cariche associative in rappresentanza di tutte le regioni, sono i protagonisti della
straordinaria opportunità del percorso formativo - realizzato in collaborazione con SFC -Sistemi Formativi
Confindustria - pensato per far comprendere ed interpretare gli scenari economici e sociali del Paese, l’evoluzione
del Sistema associativo, la comunicazione strategica, l’innovazione e l’Europa.

L’esperienza coinvolgente di Altascuola, che si articola in tre appuntamenti, a Roma, Milano e Bruxelles, dalla
sua nascita nel 2013 ha formato più di 100 Giovani Imprenditori e rappresenta ormai una palestra di leadership
associativa che accompagna i Giovani Imprenditori all’inizio del loro percorso e un fondamentale out look per
arricchire il proprio bagaglio di conoscenze e competenze. Anche la V° edizione ha rappresentato un vero e
proprio viaggio, di crescita professionale e associativa, affrontando i temi della storia e del ruolo del Movimento
e della comunicazione personale (Roma, 14-15 settembre), gli scenari economici e aziendali (Milano, 9-10
novembre) ed infine la lettura dell’Europa e delle sue istituzioni (Bruxelles 1-2 marzo).

                                                            61
FORMAZIONE ALLA COMUNICAZIONE DIGITALE                                                                  Sustainable
Lara Botta, Vice Presidente Giovani Imprenditori                                                        Development
                                                                                                        Goals

Il progetto di Formazione alla comunicazione digitale, iniziato nel 2014, è rivolto ai Giovani Imprenditori e ai
funzionari territoriali e regionali che nel Sistema seguono le attività di comunicazione istituzionale del Movimento.
L’obiettivo è dotarli di un forte expertise sulla comunicazione digitale per contribuire alla costruzione, o
rafforzamento, di una solida e positiva reputazione esterna sul digitale e per rafforzare la visibilità dei progetti e
delle policy sviluppate a livello territoriale, regionale e nazionale. Per l’edizione 2018 si sono già svolti tre incontri
di formazione presso la sede di Confindustria. Per il proseguo dell’anno sono in programma due incontri con
esercitazioni pratiche in occasione dei Convegni di Rapallo e Capri e altri due incontri tematici sui territori.

                                                                62
2.4
LA NOSTRA VOCE:
#COMUNICHIAMO

            In un mondo interconnesso, per quei soggetti che si muovono nello spazio pubblico,

     esiste solo ciò che si è capaci di comunicare. Dai social network alla comunicazione istituzionale,

   dalla rivista al sito, la sfida per i GI è trovare il modo più efficace di fare conoscere ai propri associati,

                          ma anche al pubblico generalista e agli esperti economici,

                          le tantissime iniziative e proposte che vengono realizzate.

         Comunicando rispondiamo della fiducia che gli associati hanno accordato al Movimento.

              Comunicando impostiamo il nostro rapporto sulla chiarezza, sulla trasparenza.

                   Comunicando restituiamo a tutti il senso profondo dello stare insieme.

               È per tutti questi motivi che #noicisiamo sui social network, e ci siamo insieme.

                                                            63
SOCIAL NETWORK
Lara Botta, Vice Presidente Giovani Imprenditori

                     @ GIOVANI IMPRENDITORI CONFINDUSTRIA - @GICONFINDUSTRIA

Se la sfida della comunicazione è stata lanciata, certamente il Movimento l’ha raccolta. Oggi i Giovani Imprenditori
hanno all’attivo 13.400 follower su Twitter e più di 9mila su Facebook: numeri in continua crescita.

Questi risultati sono frutto di una strategia sul digitale di lungo periodo, focalizzata sulla narrazione identitaria,
su campagne di comunicazione mirate rispetto al posizionamento sui principali dossier di cui si occupa
il Movimento e sulla ricerca continua di nuove e sempre diverse soluzioni grafiche di accompagnamento ai
contenuti.

Si avvale di una stretta collaborazione fra la Segreteria Nazionale e il Gruppo Social GI, composto da oltre 50
imprenditori che lavorano attivamente all’implementazione e diffusione delle campagne di comunicazione
nazionali su progetti e policy del Movimento, anche in occasione dei Convegni Nazionali.

Attivo su YouTube, inoltre, il canale dei Giovani Imprenditori sul quale sono disponibili video dei convegni, degli
eventi e contenuti innovativi e inediti pubblicati in tempo reale, con playlist dedicate e approfondimenti.

Per ultimo, a ottobre 2017, è stato attivato Instagram, con l’obiettivo di ampliare audience e modalità comunicativa.
L’esperienza social dei Giovani è stata inoltre una case history per sviluppare la presenza social della Confindustria
senior: da maggio 2016 anche Confindustria ha aperto gli account ufficiali Facebook, Twitter, Instagram e Snapchat,
grazie ai quali interverrà nel dibattito pubblico e ospiterà le storie delle imprese che rappresentano il Sistema dalla
manifattura ai servizi, dalle piccole alle grandi, da quelle internazionalizzate a quelle nazionali.

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