"AMATEUR RADIO - TV - TECNOLOGY" - IN 135 COUNTRIES - N 48-2019 AnnoXVII - Google Groups
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IN 135 COUNTRIES “AMATEUR RADIO - TV - TECNOLOGY” N°48-2019 Anno XVII
www.info-radio.eu i1scl@info-radio.eu
https://www.youtube.com/watch?v=-Ei1jQwMxbg
Giovedì 28 novembre
2 EDIZIONI : italiano inglese
INVIARE GLI ARTICOLI ENTRO MARTEDI A…
https://www.info-radio.eu/index.php/contatti/redazione
https://www.info-radio.eu/pws/
https://aprs.fi/#!mt=roadmap&z=11&call=a%2FI1SCL&timerange=3600&tail=3600
https://aprs.fi/#!mt=roadmap&z=11&lat=43.8103&lng=7.5841&timerange=3600&tail=3600
WEBCAM VARIE
http://www.info-radio.eu/tv-sul-web/webcam.html
in ore diurne GUARDA QUI
https://www.youtube.com/embed/live_stream?channel=UCYyfZCHRMDiZp97F4ir0EQg
Anno 17 Pag. 2 di 83 N° 48
INTERATTIVO PER SCEGLIERE LA PAGINA CLICCA SUL NUMERO
Pag.
03 - IN EVIDENZA…….............. Houston: sala controllo ISS della N.A.S.A.
08 - LEGGENDO QUA E LA’……. I misteri di Marte
09 - INFO-RADIO NEWS............ NOTIZIE varie
13 - I LETTORI SCRIVONO....... NOTIZIE varie
15 - SALA RADIO DELLA NAVE. P/S Island Princess
16 - INFO DALL’A.I.R…….…..…. INFO varie
20 - MOSTRE/MERCATI........... INFO varie – Pescara – Faenza (RA) – Tortona (AL) -
24 - V-U-SHF NEWS....................IAC – EME - Calendari contest
25 - CQ DX................................ INFO varie - Calendari contest
27 - ATTIVITA' SPAZIALI........... INFO varie
31 - RADIOSCIENZA.................. Dopo la catastrofe
34 - ASTRONOMIA..................... Elementi pesanti dalla fusione di stelle di neutroni
36 - U.F.O. NEWS....................... INFO varie
37 - L'ANGOLO DEL C.R.T.......... INFO & Attività varie
43 - LA PAGINA DEI DIPLOMI….. Diplomi vari
57 - TV CHE PASSIONE!............. Video consigliati - Info-Radio - webTV
58 - UN PERSONAGGIO FAMOSO Frederich William Herschel
61 - LA PAGINA DI IK8LVL………. Futuro remoto 2019
64 - RICERCHE SCIENTIFICHE... Progetto “Astra”,molecole progettate per combattere la Sla
66 - INFORMATICA..................... I telefoni che ci spiano e come provare a difenderci
69 - CURIOSITA' INFORMATICHE Android,un bug fa accedere a fotocamera
70 - TECNOLOGIA....................... Apple,Siri rivelerà anche le emozioni
71 - SCIENZE............................... Misteriosa presenza di ossigeno nell’atmosfera di Marte
72 - SCIENZA MEDICA................. Come combattere il mal di schiena da scrivania
74 - CHE TEMPO CHE FA'............ Previsioni meteo in Italia e della propagazione
75 - SILENT KEY………….…………. SWL Fiorenzo Repetto (AIR) – PY5ZBU Donald
78 - RICORDATI CHE................... Appuntamenti in frequenza e varie
79 - VIDEOINFORMAZIONI……….. Elenco di un po’di canali TV streaming
81 - E PER FINIRE....................... Un po' di "H U M O R”
Anno 17 Pag. 3 di 83 N° 48
Sono in arrivo importanti cambiamenti che potrebbero influire sulla monetizzazione e sulla visibilità dei contenuti. Tutti i creator sono tenuti a comunicarci se i loro contenuti sono destinati ai bambini in conformità con il Children's Online Privacy Protection Act (COPPA) e/o altre leggi applicabili. Per aiutarti a rispettare le nuove normative, stiamo introducendo una nuova impostazione per il pubblico su YouTube Studio. A seconda della quantità di contenuti destinati ai bambini sul tuo canale, puoi impostare il pubblico a livello di canale oppure a livello di video. Per chi lo imposta a livello di canale, è sufficiente un clic. Queste modifiche sono necessarie ai sensi di un accordo con la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti e con il Procuratore generale di New York e hanno lo scopo di garantire la tua conformità con il Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA) e/o altre leggi applicabili. Siamo consapevoli del fatto che per alcuni creator non sarà facile e che ci vorrà del tempo per abituarsi a queste modifiche. Tuttavia, si tratta di Anno 17 Pag. 4 di 83 N° 48
misure importanti per garantire la conformità con la normativa. Continua a leggere di seguito per comprendere le tue obbligazioni legali e l'impatto che queste scelte potrebbero avere sul tuo canale. Cosa cambierà? A partire da oggi, tutti i creator sono tenuti a indicare su YouTube Studio se i loro contenuti sono destinati ai bambini o meno. A partire da gennaio, limiteremo i dati che raccogliamo sui contenuti destinati ai bambini, in conformità con la legge. Di conseguenza, disattiveremo gli annunci personalizzati su questi contenuti (ciò inciderà sulle entrate per i creator che realizzano contenuti per i bambini) e determinate funzionalità, come commenti, notifiche e altro. Per un elenco delle funzionalità interessate, visita questa pagina. Qual’è il motivo di questa modifica? Queste modifiche sono necessarie ai sensi di un accordo con la Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti e con il Procuratore generale di New York e hanno lo scopo di garantire la tua conformità con il Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA) e/o altre leggi applicabili. Indipendentemente da dove risiedi, siamo tenuti a chiederti di impostare i video destinati ai bambini come tali e di farlo il prima possibile. Ci avvarremo anche dell'ausilio del machine learning per identificare i contenuti chiaramente destinati ai bambini. Questo non significa però che tu debba affidarti ai nostri sistemi per la classificazione dei tuoi contenuti: come tutti i sistemi automatizzati, anche i nostri sistemi non sono perfetti. Se non contrassegni i tuoi contenuti o rileviamo errori o comportamenti illeciti, potremmo impostare il pubblico per te. Se imposti i tuoi contenuti in modo errato, potresti incorrere in problemi di conformità con la FTC o altre autorità e potremmo intraprendere azioni sul tuo account YouTube. Cosa sono i contenuti "destinati ai bambini"? Anno 17 Pag. 5 di 83 N° 48
Non possiamo fornire una consulenza legale specifica, ma in base alle indicazioni della FTC sulla legge COPPA, un video è rivolto ai minori (ovvero "destinato ai bambini") se: • Il pubblico principale a cui è rivolto è composto da bambini (ad esempio video per bambini in età prescolare). • È rivolto ai bambini, che però non rappresentano il pubblico principale (ad esempio video di cartoni animati rivolti principalmente ad adolescenti, ma pensati anche per i bambini più piccoli. Puoi trovare ulteriori informazioni sui fattori che determinano se i tuoi contenuti sono considerati destinati ai bambini qui. Siamo consapevoli del fatto che per alcuni creator non sarà facile e che ci vorrà del tempo per abituarsi a queste modifiche necessarie. Sebbene non possiamo fornire una consulenza legale, ci impegniamo ad aiutarti durante questa transizione. Puoi trovare ulteriori informazioni sulle tue obbligazioni ai sensi del Children's Online Privacy Protection Act (COPPA) e sugli strumenti che stiamo sviluppando per sostenerti qui. Il team di YouTube Anno 17 Pag. 6 di 83 N° 48
LA I.S.S. COMPIE 21 ANNI 20 novembre 1998 - 21 anni fa, fu lanciato nello Spazio il primo "pezzo" della Stazione Spaziale Internazionale, il modulo “Zaira”. La la sua costruzione completa, avvenuta nello Spazio, è stata conclusa nel 2011. In poco più di un ventennio, hanno viaggiato nello Spazio sette astronauti italiani: Franco Malerba, Maurizio Cheli, Umberto Guidoni, Roberto Vittori, Luca Parmitano, Samantha Cristoforetti e Paolo Nespoli. Alcuni numeri: >> Orbita a una distanza tra 330 e 410 km dalla Terra. >> Con una velocità di 7,7 Km al secondo, 27.720 Km all'ora! >> 16 orbite terrestri al giorno, una ogni 90 minuti. http://ennio.donofrio.a2sistemi.it/foto.htm Anno 17 Pag. 7 di 83 N° 48
Leggendo qua e là
I MISTERI DI MARTE
Il campo magnetico di Marte è, vista magnetico, del pianeta.
oggi, molto debole a causa Secondo le misurazioni del robot il
dell’inattività del nucleo interno campo magnetico è più potente di
che, quasi quattro miliardi di anni circa venti volte rispetto alle
fa, si fermò, facendo collassare lo misurazioni orbitali effettuate in
scudo del pianeta, oggi esposto alle passato. Il fenomeno potrebbe
radiazioni solari e spaziali che derivare da rocce presenti nella
hanno eliminato l’atmosfera, zona, magari sotterranee, o
trasformando un mondo superficiali. Ma un altro mistero si
potenzialmente ricco di aggiunge ai tanti che ci riserva il
sostentamento idrico in un freddo pianeta rosso. Una serie di
deserto. Oggi, grazie al ”pulsazioni magnetiche” sono state
magnetometri di Insight abbiamo registrate solo ad un orario preciso:
un quadro più chiaro della la mezzanotte locale.
situazione attuale, dal punto di
Calendari 2020
https://www.info-radio.eu/calendari.html
Anno 17 Pag. 8 di 83 N° 48
DAI NOSTRI CORRISPONDENTI.....
COSA SONO LE “NUMBER STATION” ?
https://www.youtube.com/watch?v=vabl9HBd594
https://www.youtube.com/watch?v=LBsfyOmxTvg
https://www.youtube.com/watch?v=Tt8C7sKCINw
Diploma Matera Capitale Europea della Cultura 2019
L’Associazione Radioamatori Italiani Sezione di Materadal 1 al 22
dicembre istituisce il “Diploma Matera Capitale Europea della
Cultura 2019” il cui scopo è la divulgazione e valorizzazione del
patrimonio storico, culturale, architettonico e naturale presente su tutto il
territorio Lucano, allo stesso tempo la rinascita della Sezione di Matera.
REGOLAMENTO
http://www.ari.it/index.php?option=com_content&view=article&id=6059%3Adiploma-
matera-capitale-europea-della-cultura-2019&catid=57%3Ainbacheca&lang=it
Anno 17 Pag. 9 di 83 N° 48
Anno 17 Pag. 10 di 83 N° 48
Convegno "Le Radiosonde Meteo"
1° dicembre 2019 - ore 10
Pescara - Fiera Mercato del Radioamatore, via Tirino
Le radiosonde Meteorologiche - Tracking, ricerca in campo,
decodifica - "stato dell'arte" e nuove apparecchiature.
ing. Achille De Santis - IU0EUF
Anno 17 Pag. 11 di 83 N° 48Amateur Radio News... EURAO Party - Winter 2019: catching Christmas stations The European Radio Amateurs' Organization announces a new party on the air, this time with the motto: "catching Christmas stations". Remember this is not a contest, it is just a radio meeting with a few simple 'rules', better to call them recommendations. The party will be held the whole December (1-31), 2019, 00:00-24:00 UTC. Read more. Anno 17 Pag. 12 di 83 N° 48
I Lettori
scrivono... i1scl@info-radio.eu
Comunicazione IMPORTANTE gli utilizzatori di
questo programma
Molti anni fa, per il computer, ho creato il programma “RADAMATO”
(OM ITALIA) occupandomi fino ad oggi del suo aggiornamento.
Questo call-book dei radioamatori italiani ha riscosso molto successo ed
è continuamente utilizzato da moltissimi radioamatori.
Il programma è stato creato in DOS e ultimamente
come è noto, non è più possibile utilizzare il sistema operativo Window XP
La procedura è composta da numerosi programmi (n.10) che devono essere
variati bimestralmente nel corso di ogni aggiornamento e che si
riferiscono ad oltre 56.000 nominativi gestiti.
Purtroppo problemi familiari non mi permettono più di
avere il tempo necessario per continuarne ad occuparmi
della complessa gestione. Pertanto sono costretto, mio
malgrado, a sospendere la gestione della procedura.
Se qualcuno ha intenzione di occuparsi di “RADAMATO”, mi scriva
all’indirizzo e-mail radamato@fastwebnet.it
Buoni DX e cordiali saluti da I0SSH Graziano
Anno 17 Pag. 13 di 83 N° 48http://www.unionradio.it/2019/11/18/radio-voip-project-
protezione-civile-u-r-i/?fbclid=IwAR3mbxd_hNx7-
i6ROA4VaI5w5CXx-k-EdWDaxyPypUQiymLDDmT2fxRhCR8
Anno 17 Pag. 14 di 83 N° 48SALA RADIO
P/S ISLAND PRINCESS
Anno 17 Pag. 15 di 83 N° 48http://www.air-radio.it/
Mercoledì 20 novembre è deceduto FIORENZO REPETTO
https://www.info-radio.eu/silent-key/284-171-fiorenzo-repetto.html
DIPLOMI RILASCIATI
http://air-radiorama.blogspot.it/2013/10/diplomi-rilasciati-dallair.html
Amateur Radio Ham Radio Maidenhead Grid Square Locator Map
http://www.levinecentral.com/ham/grid_square.php
Inserire il nominativo del radioamatore, sarà visualizzato
l'indirizzo e il QTH locator
Anno 17 Pag. 16 di 83 N° 48Un occhio a
questi link...
http://www.tshirtsolidali.com
www.guglielmomarconi.it
http://www.773radiogroup.it
http://www.grupporadioliguria.it/
http://www.websdr.or
www.ik3mlf.it
www.it9aak.it
www.ik3ges.it
www.iw8pgt.org
https://www.bafforadio.com
https://www.info-radio.eu/la-pagina-di-i1baw.html
https://rodolfo-parisio.jimdo.com/nuovi-articoli-2019/
https://www.info-radio.eu/radioamatori/famosi-nel-mondo.html
LA PAGINA WEB DI VARI RADIOAMATORI
https://www.info-radio.eu/radioamatori/om-yl.html
ATTUALITA’ – SPORT – SVAGO – CURIOSITA’
http://www.diggita.it/v.php?id=1605290&utm_source=dlvr.it&utm_medium
=twitter&t=1&cn=ZmxleGlibGVfcmVjcw%3D%3D&refsrc=email&iid=925da1e3
54874e2698be
Anno 17 Pag. 17 di 83 N° 48https://www.reteradiomontana.it
http://www.fao.org/home/en
www.bancoalimentare.it
www.equoevento.org
Anno 17 Pag. 18 di 83 N° 48www.viaggiaresicuri.it
www.dovesiamonelmondo.it
http://www.farmaceuticomilitare.it
http://www.cirm.it
http://maresicuro.guardiacostiera.it/it/cirm.cfm
Anno 17 Pag. 19 di 83 N° 48http://www.tempodielettronica.it Anno 17 Pag. 20 di 83 N° 48
The Magic of Christmas, la magia del Natale la trovi alla Fiera di Faenza. Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, appuntamento in Fiera con una due giorni interamente dedicata al Natale alle porte. The magic of Christmas è il luogo dove evadere la lista dei regali e non solo, per un fine settimana all’insegna dello shopping natalizio. Alla Festa del Natale, ti aspettiamo con tutta la famiglia…per trascorrere un Anno 17 Pag. 21 di 83 N° 48
pò di tempo insieme, immersi nell’atmosfera delle feste, con tanti laboratori
e iniziative aperte a tutti.
Il Natale arriva prima alla Fiera di Faenza !
INGRESSO E PARCHEGGIO GRATUITI
Altre Informazioni su: THE MAGIC OF CHRISTMAS
Appuntamenti di Dicembre
01dic
LA CASA DEL TEMPO
Santarcangelo centro
Santarcangelo di Romagna (RN)
Anno 17 Pag. 22 di 83 N° 4807dic
EXPO ELETTRONICA Forlì Dicembre
Fiera di Forlì
Forlì (FC)
07dic
Forlive Comics and Games
Fiera di Forlì
Forlì (FC)
08dic
Fiera delle Domeniche di Natale
Forlì Centro
Forlì (FC)
08dic
IERI L'ALTRO
Fiera di Faenza
Faenza (RA)
13dic
Fiera di Santa Lucia
Forlì Centro
Forlì (FC)
14dic
C'ERA UNA VOLTA... Antiquariato
Cesena Fiera
Cesena (FC)
14dic
MERCATINO DELL'ANTIQUARIATO FORLI
Forlì Centro
Forlì (FC)
15dic
Fiera delle Domeniche di Natale
Forlì Centro
Forlì (FC)
22dic
Fiera delle Domeniche di Natale
Forlì Centro
Forlì (FC)
Anno 17 Pag. 23 di 83 N° 48V-U-SHF News
L’obiettivo principale dello I.A.C. - Italian Activity Contest è
quello di tenere sempre più attive e valorizzare le bande dai 50 MHz a
salire, una porzione dello spettro radioelettrico tra le più interessanti
sotto innumerevoli aspetti, nei giorni infrasettimanali.
Per ogni eventuale richiesta inviare una mail a iac@ari.it
Calendario I.A.C. 2019
Martedì Giovedì Orario (UTC)
Primo Secondo Terzo Quarto Secondo Inizio Termine
144 432 MHz 1296 2,3 50 MHz
MHz MHz GHz &
Up
Gennaio 1 8 15 22 10 18 22
Febbraio 5 12 19 26 14 18 22
Marzo 5 12 19 26 14 18 22
Aprile 2 9 16 23 11 17 21
Maggio 7 14 21 28 9 17 21
Giugno 4 11 18 25 13 17 21
Luglio 2 9 16 23 11 17 21
Agosto 6 13 20 27 8 17 21
Settembre 3 10 17 24 12 17 21
Ottobre 1 8 15 22 10 17 21
Novembre 5 12 19 26 14 18 22
Dicembre 3 10 17 24 12 18 22
REGOLAMENTO
http://www.ari.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5600&Itemid=343&lang=it
CALENDARIO CONTEST & INFO VARIE V-U-SHF
http://www.contestvhf.net
http://www.dxmaps.com/calendar.html
Lunar Weekend Calendar 2019
http://dl7apv.darc.de/moon2010/moon2010.htm
Anno 17 Pag. 24 di 83 N° 48CQ DX CQ DX CQ
DX CQ DX
I CALENDARI E I REGOLAMENTI DEI CONTEST DEL FINE
SETTIMANA LI TROVI IN :
http://www.ua9qcq.com/en/calendar.php?lang=en&NumMonth=6&Yr=2014
www.hornucopia.com/contestcal www.dxmaps.com/calendar.html
www.i0jxx.it http://www.enzolog.org/arrldxnews.html
.
VALORE DEL FLUSSO SOLARE
http://www.wm7d.net/hamradio/solar
http://www.425dxn.org/index.php
Anno 17 Pag. 25 di 83 N° 48www.eqsl.cc
Lo scambio di QSL del futuro è qui !
http://ebabel.net
Anno 17 Pag. 26 di 83 N° 48NEWS DALLO SPAZIO
– NON E’ UN BUON INIZIO PER SPACEX —
Non è un buon inizio per il primo prototipo – dopo Starhopper – della nave
spaziale di SpaceX, Starship. Il veicolo che porterà, secondo la
compagnia, gli uomini sulla Luna e successivamente sul Pianeta
Anno 17 Pag. 27 di 83 N° 48Rosso. Durante un test di pressione dei serbatoi di carburante del prototipo
Mk1, a Boca Chica, in Texas, la parte superiore, luogo in cui è contenuto
l’ossigeno liquido, è letteralmente esplosa. Un botto talmente violento da
lanciare il “tappo” del veicolo in aria. Fortunatamente nessuno è rimasto
ferito all’interno del sito, e l’unico a uscirne dolorante è stato il prototipo.
Così come afferma anche Elon Musk su Twitter, in risposta a un post di
Everyday Astronaut, i futuri modelli, incluso Mk3, avranno un design di volo
diverso da quello visto con Mk1. Nonostante sia la fine del prototipo Mk1,
Musk afferma che il fallimento è parte integrante della storia e del modello
di SpaceX. La compagnia è nota per la rapida costruzione e prova sul campo
dei razzi. Questa strategia le consente di muoversi rapidamente attraverso il
processo di riprogettazione e test, a differenza di altre società e servizi
aerospaziali più tradizionali.
www.info-radio.eu/index.php/la-storia-dello-spazio
http://www.astronautica.us
www.nasa.gov/orion
www.spacex.com
http://www.spaceadventures.com
Anno 17 Pag. 28 di 83 N° 48www.virgingalactic.com
https://youtu.be/h8T9mVkGh3s
https://youtu.be/_XiKFf9vpG4
https://www.orbital.com/
http://www.esa.int
http://www.asitv.it/
http://www.asitv.it/contenuti/live
www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html
http://en.wikipedia.org/wiki/Russian_Federal_Space_Agency
Anno 17 Pag. 29 di 83 N° 48http://www.ustream.tv/nasahdtv
http://www.ustream.tv/channel/live-iss-stream
https://www.youtube.com/results?search_query=NASAtelevision&oq=NASAtelevision&gs_
l=youtube-reduced.3...39422.60828.0.62344.24.23.0.0.0.0.0.0..0.0...0.0...1ac.1.
http://www.mars-one.com
Anno 17 Pag. 30 di 83 N° 48Radio
Scienza
By IK0ELN Giovanni
iksetteeln@alice.it
DOPO LA CATASTROFE
E’ ormai acclarato che 65 milioni di anni fa un massiccio asteroide è
impattato sul nostro pianeta (Fig.1) precisamente nella penisola dello
Yucatan determinando la scomparsa dei dinosauri. I dinosauri dominarono la
Terra per 160 milioni di anni, davvero un lungo periodo, sopratutto se
paragonato ai 400.000 anni di vita della specie umana sul pianeta. Erano
animali agili, molto astuti e, a parere di molti paleontologi, erano a sangue
caldo. Dotati di grandi capacità di adattamento ad ambienti diversi, erano
sempre i membri dominanti degli ecosistemi in cui si trovavano a vivere e
come gruppo erano molto diversi. La maggior parte di essi erano docili
erbivori, ma alcuni (es. il Tyrannosaurus Rex) furono i più voraci carnivori
mai esistiti. Ma cosa accadde perché creature di questa versatilità e
longevità fossero cancellate dal pianeta? Una questione, questa, che ha
alimentato per decenni una vivace controversia. Va detto che, la teoria più
popolare e verosimile coinvolge le collisioni cosmiche avvenute 65 milioni di
anni fa tra un asteroide di enormi dimensioni e la Terra, dando il via ad una
catena di eventi che estinsero, non solo i dinosauri, ma anche i due terzi di
tutte le altre specie del pianeta. Si, perché i dinosauri non furono a soli a
scomparire (Fig.2)
Anno 17 Pag. 31 di 83 N° 48Infatti alla fine del Cretaceo, insieme ai dinosauri, si estinse tra il 65% e il 75% la maggior parte di tutte le specie viventi. Gli scienziati stimano che nessun animale della terraferma riuscì a sopravvivere e che solo poche specie di mammiferi riuscirono a raggiungere l’Era Terziaria. A salvarsi furono i piccoli rettili, gli anfibi che vivevano vicino ai laghi ed ai ruscelli; così come molti insetti che riuscirono a superare la catastrofe. Invece le piante soffrirono molto, ma la specie con i semi interrati furono protette. Mentre la maggior parte di animali marini si estinse, unitamente alle piante marine che svolgono la fotosintesi della catena biologica marina; creando il collasso dell’intero ecosistema del mare. Sparirono le Ammoniti (Fig.3) con le loro conchiglie a spirale. Quindi soltanto le creature delle profondità oceaniche sopravvissero ed entrarono nell’Era del Terziario. Ma quali furono le cause dell’estinzione? L’assenza della fotosintesi causata dal materiale ejectato nell’Atmosfera Terrestre dopo l’impatto che generò l’assenza prolungata di vegetazione, elemento primario per gli erbivori; presenza di gas tossici nell’aria; cambiamenti ambientali e cambiamenti climatici; abbassamento del livello del mare; cannibalismo tra la stessa specie. Poco dopo l’inizio del Terziario l’ambiente cominciò gradualmente a farsi meno ostile. Dopo la scomparsa dei dinosauri, i sopravvissuti si moltiplicarono, evolsero e ripopolarono la Terra, ma questa volta non più con animali di enorme taglia, ma di piccoli mammiferi pelosi, destinati a dominare la nuova Era Geologica corrente: il Cenozoico. Ma che sappiamo di altre estinzioni di massa accaduti durante la storia del nostro pianeta? Sono stati causati anche essi da impatti di oggetti extraterrestri? O per causa diverse? Simili catastrofi potrebbero ancora accadere? Da studi Anno 17 Pag. 32 di 83 N° 48
approfonditi è emerso che l’oggetto impattato sulla Terra 65 milioni di anni
fa, avesse un diametro di 10 Km con una velocità di 15/60 Km al secondo,
visibile ben tre ore prima dell’impatto al suolo. Impiegò da uno a dieci
secondi per attraversare l’Atmosfera Terrestre nella quale, probabilmente si
frantumò senza tuttavia disperdere i frammenti in quanto di natura roccioso.
La collisione provocò una esplosione che liberò più di 100 milioni di
megatoni di energia, pari a più di 10.000 volte la potenza dell’attuale
arsenale mondiale di ordigni nucleari, distruggendo ogni cosa a causa
dell’energia del calore e lo shock dell’onda d’urto, scavando un cratere largo
180 Km e profondo più di 25 Km (Fig.4) generando terremoti e maremoti.
Ma non è tutto! Con l’impatto, un getto di polvere e gas esplose verso
l’esterno, portando con se una larga parte dell’Atmosfera Terrestre, che fu
letteralmente strappata al nostro pianeta. Inoltre, polvere e gas formarono
palle infuocate che seguirono percorsi attorno al globo terrestre, spiegazione
logica del perché i detriti dell’impatto sono distribuiti su tutta la superficie
del nostro pianeta, tra cui anche in Italia, nei pressi di Gubbio rinvenuti in
località Gola del Bottaccione (Fig.5) dove la concentrazione di Iridio
dimostrerebbe la teoria di Walter Alvarez sull'estinzione dei dinosauri. Una
catastrofe che rese possibile la nostra civiltà! Durante il Cretacico furono i
rettili a dominare ogni ecosistema, mentre ai mammiferi non restava che la
fuga. Tuttavia entrambe le specie non svilupparono un grande cervello di
maggiore intelligenza. Una situazione statica per milioni di anni, con la
durevole dominanza dei rettili sui mammiferi, se non fosse intervenuto un
evento causale extra terrestre. Per cui l’impatto asteroidale di Chicxulub
mise i dinosauri, fino ad ora ben adattati nei loro estesi habitat, in una
situazione di svantaggio, in quanto causa le loro dimensioni ed il loro gusto
per la vegetazione fresca, divenuta ormai arida a causa della mancanza della
fotosintesi, li portò velocemente all’estinzione, consentendo così la
sopravvivenza ai mammiferi più piccoli e meno differenziati, incrementando
la specie. Questo incremento della diversità preparò la strada alla comparsa
dei primati ed infine all’uomo.
Dott. Giovanni Lorusso (IK0ELN)
Anno 17 Pag. 33 di 83 N° 48Astronomia
https://www.media.inaf.it/2019/10/23/elementi-pesanti-nati-dalla-fusione-di-stelle-di-
neutroni/?fbclid=IwAR04idDyWz9daBVeORg_U0oljAUDJLd_5WTVvqT5v13aXn6Disvu7Nk
7BFU
Elementi pesanti dalla fusione di
stelle di neutroni
https://youtu.be/k_pnx64MlWg
Un lavoro sulla rivista Nature riporta la prima convincente
identificazione diretta di specifici elementi chimici di grande
massa che si formano in seguito alla fusione di due oggetti celesti
compatti, come le stelle di neutroni, in particolar modo lo
stronzio. Nel team che ha realizzato la scoperta anche ricercatrici
e ricercatori Inaf.
Individuate le tracce di un compatti, come le stelle di
elemento chimico pesante, neutroni. Nel team che ha
lo stronzio, nella regione dove si realizzato la scoperta, guidato
sono fuse due stelle di neutroni. da Darach Watson, dell’Università di
È la prima convincente Copenaghen in Danimarca, anche
identificazione diretta di specifici alcuni ricercatori dell’Istituto
elementi chimici di grande massa Nazionale di Astrofisica. Oggi
che si formano in seguito alla conosciamo molto sull’origine delle
fusione di due oggetti celesti varie specie chimiche: l’idrogeno e
Anno 17 Pag. 34 di 83 N° 48l’elio si sono formati con il Big neutroni liberi. La cattura rapida Bang, mentre gli elementi più dei neutroni si verifica pesanti, fino al ferro, vengono naturalmente solo in ambienti prodotti dalla fusione nucleare nelle estremi in cui gli atomi sono stelle e dall’esplosione di quelle di bombardati da un gran numero di grande massa come supernove. Un neutroni. altro gruppo di elementi trova La scoperta, pubblicata oggi sulla origine negli involucri delle stelle di rivista Nature, è stata ottenuta piccola massa. Ma il quadro non era analizzando i dati raccolti dal ancora del tutto completo: telescopio Vlt dell’Eso con il suo mancavano all’appello ancora gli spettrografo X-Shooter durante la elementi più massicci. «Come fusione di due stelle di neutroni suggerito teoricamente molto nota con la sigla GW170817, il tempo fa, ora abbiamo dirette primo evento di questo tipo dal evidenze osservative secondo le quale è stato possibile registrare quali gli elementi più pesanti della contemporaneamente onde tabella periodica, ad esempio i gravitazionali ed elettromagnetiche, lantanoidi o attinoidi, si formano dal radio fino ai raggi gamma. X- tramite processi di cattura Shooter ha ottenuto vari spettri neutronica” dice Elena Pian, dall’ultravioletto al vicino dell’Inaf di Bologna, che ha infrarosso nei momenti seguenti partecipato allo studio. «La scoperta alla manifestazione esplosiva di della controparte ottica dell’evento quella fusione, ovvero la kilonova. GW170817, ovvero l’oggetto «L’analisi di questi spettri aveva già denominato AT2017gfo, ne ha evidenziato come l’emissione da infatti fornito la prima conferma questa sorgente sia dominata dalla osservativa». presenza di grandi quantità di Questo processo di creazione elementi pesanti, tuttavia in questo prende il nome di cattura rapida dei lavoro l’applicazione di tecniche neutroni, un processo in cui un sofisticate di modellizzazione ha nucleo atomico “fagocita” i permesso di mettere in evidenza il neutroni abbastanza rapidamente contributo di un elemento da consentire la creazione di specifico, lo stronzio, e non solo, elementi molto pesanti prima di per così dire, l’effetto complessivo essere soggetto a decadimenti. di tanti elementi non singolarmente Sebbene molti elementi siano identificati» sottolinea Stefano prodotti nei nuclei delle stelle, la Covino, dell’Inaf di Milano, creazione di elementi più pesanti anch’egli nel team che ha realizzato del ferro, come lo stronzio, richiede la scoperta. ambienti ancora più caldi con molti Anno 17 Pag. 35 di 83 N° 48
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Hai visto un UFO? segnalalo a UFOline !
CHE COSA E’ SUCCESSO VERAMENTE A ROSWELL ?
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Anno 17 Pag. 36 di 83 N° 48http://www.crt.red http://dmi.temporeale24.it radio@iw6atq.net Ogni giorno sul nostro sito nel menu "MAGAZINE" trovi il nostro piccolo quotidiano dove trovi, tante cosine interessanti, spazio, scienza, ambiente, hamradio, spaceweather... Anno 17 Pag. 37 di 83 N° 48
In cinque anni gli allevamenti di conigli nel Trevigiano, provincia centrale per questa attività, sono scesi da 100 a 40, ed uno fra i motivi principali è il mutato atteggiamento del consumatore verso questi animali, in altre parti d'Europa tenuti in casa come fossero cani o gatti. Lo ha rivelato il presidente regionale veneto di Confagricoltura, Lodovico Giustiniani, nel corso di un incontro con il nuovo vescovo di treviso, Michele Tomasi, cogliendo una sollecitazione del capo della chiesa trevigiana all'attenzione per il benessere animale. "Molti stanno chiudendo gli allevamenti dei conigli - ha detto Giustiniani -, che sono visti sempre più come animali da compagnia. Noi in realtà da molti anni poniamo una grandissima attenzione al benessere animale, ma chi vive nella realtà urbana ha una conoscenza sempre meno approfondita delle dinamiche della campagna". Per Cristiano Diotto, presidente dei cunicoltori di Confagricoltura Treviso, la flessione del consumo della carne di coniglio si deve tuttavia solo in parte all'accresciuta sensibilità animalista. "Stiamo parlando di un comparto di nicchia - spiega -, rivolto ad un animale non facile da allevare, e che richiede investimenti importanti. Quindi di un'attività che è stata progressivamente abbandonata, a favore di attività agricole più redditizie". Scoperta dai ricercatori della Fondazione EBRI 'Rita Levi-Montalcini' una molecola che 'ringiovanisce' il cervello bloccando l'Alzheimer nella prima fase: è l'anticorpo A13, che ringiovanisce appunto il cervello favorendo la nascita di nuovi neuroni e contrastando così i difetti che accompagnano le fasi precoci della malattia. Lo studio, italiano, è stato effettuato su topi che, così trattati, hanno ripreso a produrre neuroni ad un livello quasi normale. Una strategia, secondo i ricercatori, che apre nuove possibilità di diagnosi e cura. https://www.info-radio.eu/index.php/radioamatori/le-interviste Anno 17 Pag. 38 di 83 N° 48
Le notizie della scienza in breve sul tuo
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Una posizione davvero estrema quella occupata dall’esopianeta scoperto
attraverso il Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS). Si tratta di un
corpo celeste collocato in un’area estremamente ravvicinata rispetto alla sua
stella di riferimento, dal nome in codice HD 203949. Quest’ultima, secondo i
calcoli, avrebbe dovuto distruggere da tempo il pianeta, un gigante gassoso
con una massa pari a circa 8,2 volte quella di Giove. La stella, secondo gli
esperti, ha già attraversato la fase di supergigante rossa, un periodo
distruttivo della sua esistenza nel quale avrebbe dovuto cancellare anche il
pianeta scoperto. Ma come è riuscito questo corpo celeste gigantesco a
sopravvivere? Secondo i dati ”asteroseismologici” HD 203949, ovvero la
stella osservata, ha una massa molto più bassa di quanto si pensasse
inizialmente. Ciò significa che ne ha già perso gran parte durante la sua fase
di supergigante rossa. A questo punto avrebbe dovuto spazzare via il pianeta.
Anno 17 Pag. 39 di 83 N° 48Ma l’oggetto è ancora lì, in un’orbita molto prossima alla stella. Secondo le ricerche è possibile che il corpo celeste sia ”emigrato” da un’area esterna del sistema, verso il centro. Insomma HD 203949b si è formato molto più lontano ed è migrato vicino alla sua stella solo dopo che quest’ultima aveva raggiunto la dimensione massima, riducendosi nuovamente. In ogni caso HD 203949b conferma, ancora una volta, come lo spazio sia in grado di riservare sorprese davvero notevoli. La Luna è il nostro satellite preferito. Certo, è anche l'unico che abbiamo, ma tuttavia possiede un fascino innegabile. Nonostante siano anni che la osserviamo (più o meno scientificamente), lei continua ad avere i suoi misteri. Pare infatti che sulla superficie della Luna ci siano bizzarre formazioni chiamate vortici lunari: spirali di rocce e polvere dai colori vivaci, di decine di chilometri di diametro. Tali formazioni sono nondimeno un bel mistero, specialmente riguardo ai tempi e ai dettagli della loro generazione. Secondo Space.com, potrebbero essere stati generati da campi magnetici interni o da impatti di meteoriti ma, oltre ai misteri che si porta dietro, la questione è interessante anche per un altro motivo: i campi magnetici dei vortici sembrano deviare i venti solari e i raggi cosmici (che potrebbero rappresentare un pericolo per colpa delle radiazioni), e alcuni esperti credono che potrebbero essere utilizzati come scudo naturale per eventuali persone che si trovino in un eventuale avamposto lunare (sì NASA, stiamo tutti guardando te). Nonostante il tema della generazione di tali vortici sia spinoso, il consenso diviene travolgente se si afferma che ci vorrà una missione sulla superficie della Luna per capire cosa sta effettivamente succedendo. David Blewett, geologo planetario della Johns Hopkins University, a Space.com ha detto: "Mi piacerebbe vedere un rover in esplorazione e scoprire quanto vento solare raggiunge la superficie lunare e indagare gli effetti che causano, nel tempo, l'oscuramento del suolo e dei vortici. Qual è l'origine di queste anomalie magnetiche? La luna non ha un campo magnetico globale. Eppure ha queste sezioni di roccia crostale magnetizzata" Anno 17 Pag. 40 di 83 N° 48
http://www.discovery2radio.eu Sezione dedicata allo spazio "DISCOVERY 2 SPAZIO" è li che trovi tutte le notizie giornaliere dedicate allo spazio inteso come astronautica e astrofisica. Su è possibile ascoltare tutti i giorni l'attività solare e brevi flash dedicati al radiantismo, la webradio trasmette 24 ore su 24 su www.discovery2radio.eu sul portale trovi tante notizie da calamità naturali e non, spazio, scienza, tecnologia e tanto altro... Anno 17 Pag. 41 di 83 N° 48
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Anno 17 Pag. 42 di 83 N° 48LA PAGINA DEI DIPLOMI
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Anno 17 Pag. 43 di 83 N° 48TOTALE ABBAZIE REFERENZIATE 14.701
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73 de Gigi IK2UVR
Anno 17 Pag. 44 di 83 N° 48La sigla del nostro gruppo, SSFG-GSRC, significa, nelle lingue nazionali svizzere: "Schweizer Schloesser Funkamateur Gruppe - Gruppa Svizra Radiofonists- amaturs (dals) Chastels – Group Suisse Radioamateurs (des) Chateaux - Gruppo Svizzero Radioamatori (dei) Castelli" rispettivamente in Tedesco, Romancio, Francese ed Italiano. Comprende i diplomi dei castelli, delle abbazie e dei parchi svizzeri, piu' eventuali altre pagine per altri diplomi, presenti e futuri, che appoggiamo o gestiremo. Per informazioni su castelli abbazie e parchi svizzeri potete consultare il nostro sito, oppure scriveteci: staff@ssfg-gsrc.ch Lo stesso vale per annunciare eventuali attivazioni, o per richiedere Info piu' dettagliate sulle referenze. Pubblicate dapprima su Hotmail, le nostre pagine web sono state poi ospitate da Simon HB9DRV / GD4ELI assieme alle sue pagine di Ham Radio Deluxe. Quando poi Simon ha venduto HRD ed esse sono state chiuse, abbiamo creato un nostro sito dedicato. Con il ritorno di Simon in GB, la cessione di HRD e la nostra separazione dal suo sito si chiude un' epoca, in qualche modo. Noi procediamo in autonomia, e lui continua a sviluppare freeware, ora per SDR, con i suoi eccezionali standards. La sua meravigliosa console per SDR la potete trovare e scaricare da http://sdr-radio.com/ Un sentito grazie a Simon per il suo sprone, il suo aiuto e l'importante appoggio nei nostri primi tempi. Per i nostri diplomi, le relative attivazioni e notizie vedere sul nostro sito attuale: http://ssfg-gsrc.ch . Buon divertimento a tutti, attivatori e cacciatori, con il nostro formidabile hobby! Anno 17 Pag. 45 di 83 N° 48
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Il sito è gestito dalla sezione ARI di Ivrea.
Il diploma è gratuito e ottenibile tramite richiesta con email al manager
del diploma (manager@dlit.it) con allegato il log dei laghi collegati
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Il file del diploma vi verrà inviato tramite email in formato jpg.
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Gruppo di discussione riguardante le Number station
e segnali particolari o misteriosi
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Anno 17 Pag. 56 di 83 N° 48TV CHE PASSIONE !
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VIDEO CONSIGLIATI
https://youtu.be/DXGemXXx6gg
https://youtu.be/G6aci3kClhE
FESTIVAL DELLA SCIENZA
http://www.festivalscienzalive.it
”INFO-RADIO”
https://www.youtube.com/embed/live_stream?channel=UCYyfZCHRMDiZp97F4ir0EQg
Alcuni link con emittenti televisive tra cui sono in
https://www.info-radio.eu/tv-sul-web/webtv.html
Anno 17 Pag. 57 di 83 N° 48UN PERSONAGGIO FAMOSO
https://it.wikipedia.org/wiki/William_Herschel
FREDERICH WILLIAM HERSCHEL
Nacque ad Hannover nel 1738 da reputazione
Isaac Herschel e Anna Ilse come solista (oboe e violino) e
Moritzen. Il padre era un musicista insegnante di musica. Da
della fanteria hannoveriana e riuscì autodidatta, cominciò lo studio
a trasmettere a tutti i figli (di cui dell'astronomia e, nel 1776,
solo sei su dieci sopravvissero fino cominciò anche a costruire i
in età adulta), tranne che alla primi telescopi (dapprima di
primogenita, la passione per la tipo gregoriano e poi di
musica. All'età di quattordici anni, tipo newtoniano). Il 13 marzo
dopo aver ultimato gli studi presso del 1781, durante una rassegna dei
la scuola della guarnigione, cieli finalizzata alla scoperta
William entrò a far parte della di stelle doppie da usare per la
banda del padre e, poco dopo lo misura delle parallassi stellari,
scoppio della Guerra dei Sette Anni, scoprì accidentalmente quello che
lasciò il servizio militare per si sarebbe rivelato essere
emigrare con il fratello Jacob il pianeta Urano. Convinto di avere
in Inghilterra. Qui, in pochi anni, scoperto una semplice cometa,
riuscì a conquistarsi una solida Herschel comunicò la notizia
Anno 17 Pag. 58 di 83 N° 48alla Bath Philosophical Society e milioni e la galassia aveva la forma alla Royal Society inglese in un di una macina, lunga 7000 anni breve saggio dal significativo titolo luce e larga 1300, con il sole in una di Account of a Comet. posizione non troppo privilegiata. Nel 1782 venne Per quanto i suoi dati siano ben nominato Astronomo del Re (una inferiori al reale, è innegabile lo carica ideata appositamente per lui spirito pionieristico dello studio e e che non va confusa con quella la difficoltà di operare senza poter di Astronomo Reale, che, all'epoca, effettuare fotografie. Dovette era attribuita a Nevil Maskelyne) e passare un secolo prima che altri si trasferì da Bath a Windsor, cercassero di ottenere misure alloggiando dapprima a Datchet e migliori. In "On the Construction poi a Slough. Re Giorgio III, oltre a of the Heavens" (1785) riuscì a un vitalizio di 200 sterline l'anno, descrivere la struttura gli elargì anche una somma di tridimensionale della Via Lattea. 2.000 sterline per la costruzione di Frutto delle sue osservazioni un grande telescopio riflettore, con della sfera celeste questi tre uno specchio primario del cataloghi contenevano la diametro di oltre un metro e una descrizione di circa 2.500 nebulose, lunghezza focale di 12 m (40 piedi). che vennero presentate come Con i telescopi a specchio, che egli i luoghi di nascita delle galassie. A stesso realizzò e che risultarono Herschel spetta infine la scoperta essere tra i più potenti dell'epoca, dei raggi infrarossi, compiuta con compì alcune notevoli scoperte: un ingegnoso esperimento eseguito nel 1787 Titania e Oberon, satelliti nel 1800. Pose di Urano. Tale scoperta dimostra un termometro al mercurio nello sp ulteriormente le grandi abilità ettro prodotto da osservative, dato che, per i un prisma di vetro, per misurare venticinque anni successivi, nessun il calore delle differenti bande altro riuscì a individuarli; di luce colorate. Scoprì che il nel 1789 Mimante e Encelado, satel termometro continuava a salire liti di Saturno. anche dopo essersi mosso oltre il Fu un pioniere anche nella bordo rosso dello spettro, dove non galattografia. Nel 1784, infatti, c'era più luce visibile. Fu il primo decise di contare il numero esperimento che mostrò come il complessivo delle stelle tramite un calore poteva trasmettersi grazie a computo a campione. Conoscendo il una forma invisibile di energia. numero preciso, sarebbe stato Teorizzò la sussistenza di forme di possibile comprendere la forma vita sul Sole. Morì nel 1822 ed della galassia. Divise il cielo in 683 oggi la sua tomba si trova presso il zone a campione e calcolò il cimitero accanto alla Chiesa di San numero di stelle in ognuna di esse. Lorenzo ad Upton, sobborgo Scoprì che il numero di stelle era di Slough, nel Berkshire. massimo sul piano della via Lattea e Nel 1781 gli fu assegnata minimo perpendicolarmente a esso. la Medaglia Copley. Nel 1816 fu Le stelle erano pari a trecento insignito del titolo Anno 17 Pag. 59 di 83 N° 48
nobiliare di baronetto per i notevoli Marte, di quasi 300 km di diametro, risultati conseguiti nelle scienze. e uno su Mimas, il più Gli sono stati intitolati il William grande cratere di quel satellite Herschel Telescope (WHT), di Saturno. In un videogioco, Mass un telescopio inglese situato Effect, c'è un sistema solare che nelle Isole Canarie e il telescopio prende proprio il nome di Herschel. spaziale dell'Agenzia Spaziale Infine è importante ricordare che Il Europea, l'Herschel Space simbolo astrologico e astronomico Observatory (HSO) lanciato il 14 del pianeta Urano ( ) si compone di maggio 2009 e un riconoscimento un cerchio sormontato da una H in della Royal Astronomical Society[. onore del grande astronomo Sono stati chiamati col suo nome britannico, il quale ne comunicò la l'asteroide 2000 Herschel e tre scoperta il 13 marzo 1781. crateri: uno sulla Luna, uno su Anno 17 Pag. 60 di 83 N° 48
LA PAGINA DI
CLAUDIO ROMANO
FUTURO REMOTO 2019
XXXIII edizione dal 21 al 24/11/2019 Città della Scienza Via
Coroglio, 104 Napoli - manifestazione europea di diffusione della
cultura scientifica
Dal 21 al 24 Novembre 2019 si è Centrale ha affrontato con le
svolto a 'Città della Scienza”, proprie attività e numerosi percorsi
Napoli, la più longeva 'Futuro tematici una sfida fondamentale
nell’ottica della Quinta Rivoluzione
Remoto'. Il tema di questa
Industriale, che porterà uomo e
XXXIII edizione 'Essere 4.0 – Storie robot a lavorare fianco a fianco.
di Rivoluzioni, Scienza e
Infatti, oltre ad un ripensamento
Tecnologia, da Leonardo da Vinci ad
dei modelli industriali e di sviluppo,
oggi' è stato esplorato con grandi
è stata richiesta una piena
mostre, laboratori e dimostrazioni,
consapevolezza e conoscenza delle
eventi, incontri e spettacoli.
scelte e delle strade che si stanno
Il Cnr, con una partecipazione percorrendo.
nutrita e multidisciplinare, che La scelta di un titolo unico 'Essere
coinvolge numerosi istituti dell’area 4.0: evoluzione di cultura, scienza e
campana, afferenti a tutti e sette i tecnologie al servizio dell'uomo' per
Dipartimenti del Cnr, e la Biblioteca
Anno 17 Pag. 61 di 83 N° 48la proposta Cnr intende da un lato materiali e tecniche analitiche o rispondere a queste esigenze e processi chimici 'smart and green' dall’altro indicare la condivisione di che migliorino il benessere comune obiettivi ed il senso di appartenenza e la salute della Terra. A tale scopo, a un Ente pubblico di ricerca le cosiddette 'tecnologie abilitanti' e poliedrico e interattivo. Le attività tutte le metodologie coinvolte nella proposte, infatti, hanno mostrato ricerca e nella sua applicazione, come oggi più che mai dovranno ottimizzare lo l’avanzamento delle conoscenze e sfruttamento delle risorse, ridurre delle innovazioni scientifiche l’impatto ambientale, dare luogo a richiedano approcci prodotti e processi più 'intelligenti'. multidisciplinari, convergenti e Esperienze laboratoriali e integrati. A cura di: dimostrative, illustreranno princìpi Università di Napoli Federico II, ed applicazioni di fluorescenza, Dipartimento di Fisica “E. Pancini”, bioluminescenza, spettroscopia Cnr – Istituto nazionale di ottica laser (metodi adoperati nei campi: (Ino), Cnr – Istituto agroalimentare, salute, materiali, superconduttori, materiali beni culturali, elettronica, scienza innovativi e dispositivi (Spin), Infn – forense), nanotecnologie, Istituto nazionale di fisica nucleare, produzione di energia sostenibile, Sez. Napoli. La teoria quantistica ha simulazione e visualizzazione in rivoluzionato la nostra campo scientifico-tecnologico, cura comprensione delle leggi fisiche, e promozione dei beni culturali. spingendoci oltre i limiti di una Essere 4.0: evoluzione di cultura, descrizione classica della natura ed scienza e tecnologie al servizio aprendo le nostre menti ad un dell’uomo - Verso l’infinito e oltre! mondo spesso non intuitivo fatto di (Buzz Lightyear) A cura dell’Istituto atomi, elettroni, particelle di luce per le applicazioni del calcolo (fotoni). “Mauro Picone”, Cnr-Iac Essere 4.0: evoluzione di cultura, Il laboratorio prevede un gioco a scienza e tecnologie al servizio tappe ispirato all’orienteering che dell'uomo – Riempiamo la 'scatola coinvolge i partecipanti, affiancati 4.0' di contenuti 'smart' e da un animatore-accompagnatore, 'sostenibili'! A cura della Rete in una “caccia al tesoro” attraverso MoSeF–Cnr: Cnr-Icb, Cnr-Ipcb, Cnr- l’uso di strumenti e tecnologie Ino, Cnr-Isasi, Cnr-Ismed, Cnr-Isa, passati e presenti: mappe con Cnr-Ibb Robot, 'cloud', reti e differenti rappresentazioni, bussola, computer sono certamente al compasso… fino al GPS Ardenti di centro dell’'industria 4.0'. Ma passione A cura dell’Istituto di questa rivoluzione, se vuole davvero ricerche sulla combustione (Cnr-Irc far progredire economia, società e Il pubblico è accompagnato in un stili di vita, va vista come una avvincente viaggio nei principi e 'scatola' da riempire di contenuti nelle tecnologie che sono alla alla riguardanti salute, ambiente, base del corretto utilizzo di alcune alimentazione, beni culturali, fonti energetiche. Essere 4.0: Anno 17 Pag. 62 di 83 N° 48
evoluzione di cultura, scienza e Presentazione della Biblioteca - La tecnologie al servizio dell’uomo – Biblioteca inFORMA: dal passato Luce e uomo: l’ottica dalle leggi remoto al futuro A cura della fondamentali alle moderne Biblioteca Centrale 'Guglielmo applicazioni A cura dell'Istituto per Marconi' del Cnr Il pubblico la Microelettronica e i Microsistemi incontra alcuni bibliotecari della (Cnr-Imm) Oggi la luce è Biblioteca Centrale delle sedi di protagonista nella sensoristica, Roma e Napoli impegnate in nelle telecomunicazioni, progetti di catalogazione, nell’interrogazione della materia su digitalizzazione e gestione scala molecolare e atomica, nella del patrimonio bibliografico medicina e nella biologia, dell’Ente. La postazione allestita ha nell’industria automatizzata, nella coinvolto in maniera diretta e crittografia quantistica e sta attiva il pubblico attraverso progressivamente soppiantando l’utilizzo di alcuni strumenti l’elettronica con le tecnologie tecnologici dimostrativi e un fotoniche. Obiettivo della vademecum rappresentativo, che dimostrazione è illustrare da una introduce i partecipanti alla parte, alcuni dei principi di base scoperta della biblioteca luogo dell’ottica e dall’altra mostrarne le virtuale di accesso alla conoscenza principali applicazioni) Essere 4.0: antica e moderna e alla evoluzione di cultura, scienza e condivisione di dati a portata di tecnologie al servizio dell’uomo – smartphone. Organizzato da: Fondazione Idis - Città della Scienza www.cnr.it Anno 17 Pag. 63 di 83 N° 48
Ricerche
Scientifiche
https://www.tgcom24.mediaset.it/salute/progetto-astra-molecole-progettate-al-computer-per-
combattere-la-sla_11167398-201902a.shtml
Progetto Astra, molecole progettate al
computer per combattere la Sla
L’obiettivo dello studio è quello di analizzare la formazione degli
aggregati proteici e chiarire i processi che collegano la formazione
di questi aggregati con i processi neurodegenerativi.
Molecole progettate al computer progressiva dell'età adulta,
potrebbero diventare la nuova arma determinata dalla perdita dei
contro la Sclerosi laterale motoneuroni, che conduce alla
amiotrofica. E' l'obiettivo del paralisi dei muscoli scheletrici fino
progetto italiano "Astra", premiato a coinvolgere anche quelli
nell'ambito del programma Synergy respiratori.
Grants del Consiglio europeo della Il progetto Astra (Assembly and
ricerca e rivolto a ricerche phase transitions of
innovative che richiedono la ribonucleoprotein aggregates in
sinergia di varie competenze neurons: from physiology
scientifiche. Queste molecole to pathology) sarà focalizzato sullo
potrebbero sconfiggere la malattia studio delle cause molecolari della
neurodegenerativa, che colpisce le malattia, in modo interdisciplinare,
cellule nervose del movimento. integrando competenze della
La Sla, o morbo di Lou Gehrig, è una biologia molecolare, dell'imaging e
malattia neurodegenerativa della
Anno 17 Pag. 64 di 83 N° 48biofisica computazionale. L'obiettiv l'Rna, sintetizzate ad hoc al
o del progetto è analizzare la computer e in grado di sciogliere gli
formazione degli aggregati proteici, aggregati delle proteine tossiche
chiarire come questi interferiscano che si accumulano nei motoneuroni
con le normali funzioni dei neuroni e sono alla base della malattia. Il
e delucidare i processi che progetto Astra durera' sei anni,
collegano la formazione di questi rileva la Bozzoni, "ma già tra circa
aggregati con i tre anni contiamo di iniziare a
processi neurodegenerativi. testare i primi Rna in topi con la
Sla per sciogliere gli aggregati che
I ricercatori coinvolti sono Irene intossicano i motoneuroni".
Bozzoni del Dipartimento di "Obiettivo intermedio è capire se
Biologia e biotecnologie della riusciamo a produrre degli Rna
Sapienza e del Center for Life terapeutici in grado di sciogliere
Nano Science, Giancarlo Ruocco del gli aggregati e poi testarli in modelli
Dipartimento di Fisica e animali della Sla", spiega la
coordinatore del CLNS-IIT di Roma ricercatrice. "Successivamente -
e Gian Gaetano Tartaglia conclude - vogliamo mettere
del Dipartimento di Biologia e a punto dei mezzi per vedere gli
biotecnologie e dell'IIT. aggregati anche nella retina e ideare
Secondo Irene Bozzoni, a bloccare metodi di diagnosi precoce non
la Sla potrebbero essere molecole invasiva".
della molecola "cugina" del Dna,
Anno 17 Pag. 65 di 83 N° 48Puoi anche leggere
