AGRICOLTURA AL TEMPO DEL CORONAVIRUS - CONTA SU DI NOI! #ORGOGLIOAGRICOLO Provvedimenti di Bruxelles e del Governo Italiano per fronteggiare la crisi
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D O S S I E R AGRICOLTURA AL TEMPO DEL CORONAVIRUS Provvedimenti di Bruxelles e del Governo Italiano per fronteggiare la crisi L’analisi dello stato di salute delle filiere CONTA SU DI NOI! #ORGOGLIOAGRICOLO www.informatoreagrario.it
AGRICOLTURA COVID-19 $$GLI APPELLI ALLA COMMISSIONE UE DA FARM-EUROPE E COPA COGECA Il mondo agricolo europeo chiede interventi rapidi Servirebbe un fondo coltura alle prese con l’epidemia da ortofrutticole stagionali, come fragole Covid-19. È la posizione, con sfuma- e asparagi, rischiano di andare perse anticrisi da almeno ture diverse, delle organizzazioni de- o di arrivare alle tavole degli europei 1,5 miliardi al di fuori gli agricoltori e delle cooperative Co- con prezzi tanto esorbitanti da resta- del bilancio della Pac pa e Cogeca e del think tank agricolo re sugli scaffali. Farm-Europe. La IV gamma e le insalate in busta per anticipare Copa e Cogeca basano la loro richie- soffrono la chiusura dei canali Horeca la recessione economica sta sulle segnalazioni che ogni setti- e le interruzioni nella vendita diret- post epidemia. mana arrivano dalle organizzazioni di categoria di tutta Europa. Nella loro ta danneggiano soprattutto il miele. Nel settore delle carni, il macinato fa Se si aspetta troppo analisi, che guarda all’impatto imme- da pigliatutto e i tagli pregiati per gli la crisi potrebbe essere diato dell’epidemia, il Covid-19 si pre- agriturismi e i ristoranti fanno fatica senta come una specie di accelerato- a trovare sbocchi alternativi. Stesso devastante re dei piccoli squilibri sofferti in ogni discorso si può fare per l’olio d’oliva e comparto. Il grido d’allarme è sulla ca- il vino, tutti e due alle prese con i da- renza di manodopera, che non sembra zi americani, ma il primo ancora più di Angelo Di Mambro poter essere risolta solo con le linee fragile a causa della sovrapproduzio- L’ guida della Commissione europea sugli ne del prodotto spagnolo di fine 2019. UE dovrebbe mettere da par- stagionali come «lavoratori essenziali». Per tutti, le esportazioni sono la te «atteggiamenti attendi- Per questo motivo e per il riassesta- grande incognita. Soprattutto per il sti», che già in passato non mento in corso nella domanda, le pri- latte, che in Europa si produce ovun- hanno portato a nulla, per me conseguenze dell’epidemia si misu- que, eventuali mancati sbocchi com- intervenire già da adesso con mag- rano soprattutto sui prodotti premium merciali nei Paesi terzi rischiano di giore decisione a sostegno dell’agri- e di alta gamma. Tutte le produzioni avere pesanti ripercussioni sul mer- PER ORA SOLO FLESSIBILITÀ E SEMPLIFICAZIONE La Commissione europea ha annunciato una serie di l’Italia sono di 1-1,5 miliardi di risorse UE. I fondi per lo misure per aiutare il settore agroalimentare ad affrontare sviluppo rurale «possono essere utilizzati per investire le conseguenze della pandemia da Covid-19. Come anti- in strutture mediche e infrastrutture su piccola scala cipato da L’Informatore Agrario (n. 13, pag. 13), al momento nelle aree rurali, come ad esempio l’adattamento di cen- l’Esecutivo UE non prevede di attivare gli strumenti an- tri sanitari per il trattamento di un numero crescente di ticrisi della Pac o di stanziare nuove risorse. Il primo in- pazienti o la creazione di strutture sanitarie mobili per tervento di Bruxelles a sostegno dell’agricoltura si limita effettuare test e fornire cure ad agricoltori e abitanti del- a introdurre «una flessibilità eccezionale» e «semplifica- le zone rurali»; zioni nell’uso dei fondi», in modo da ridurre gli oneri bu- rinvio per la presentazione delle relazioni annuali sui rocratici per agricoltori e Stati membri. Strategia confer- Psr e semplificazione sugli accordi di partenariato, che mata dalla presidente Ursula von der Leyen il 6 aprile. non dovranno essere modificati; In sintesi: proroga della scadenza per le domande di pagamento flessibilità e semplificazione nell’uso degli strumenti della Pac dal 15 maggio al 15 giugno 2020; finanziari nell’ambito dei Programmi di sviluppo rurale; la Commissione consentirà ai Paesi di aumentare dal ricollocazione dei fondi dello sviluppo rurale, con i Pae- 50 al 70% gli anticipi degli aiuti diretti e dal 75 all’85% si UE autorizzati ad assegnare fondi dal bilancio UE an- quelli dei pagamenti per lo sviluppo rurale. La liquidità cora disponibili nell’ambito dei loro programmi di svilup- non sarà disponibile prima di ottobre; po rurale per finanziare azioni per far fronte alle crisi. Il riduzione dei controlli fisici in loco da parte dei Paesi montante totale per tutti i Paesi UE è di 6-7 miliardi, cui UE per garantire il rispetto delle condizioni di ammissi- andrebbe aggiunto il contributo nazionale e regionale. bilità agli aiuti. Decisione presa per ridurre al minimo il Non si tratta di un trasferimento di fondi tra Primo e Se- contatto fisico tra gli agricoltori e gli ispettori che effet- condo pilastro, le risorse liberate dovranno ancora es- tuano i controlli. Questa misura contribuirà a ridurre gli sere utilizzate nel quadro dei rispettivi Psr. Le stime per oneri amministrativi ed evitare ritardi inutili. A.D.M. 6 L’Informatore Agrario • 14/2020
AGRICOLTURA COVID-19 cato interno. BISOGNA RIPRESENTARE L’EMENDAMENTO In questi mesi di turbolenza Copa e Cogeca evidenziano costi di trasporto aumentati in tutti i settori (ad esem- pio, +50% per la frutta e la verdura e Prandini: i voucher ci servono +15-20% per i cereali) e crescenti dif- ficoltà per avere accesso a container I voucher sono uno strumento di sem- quarto della produzione di made in Italy e aerei. Mentre recuperano i mercati plificazione burocratica indispensabile alimentare e che oggi difficilmente sa- asiatici, preoccupa la tenuta di quello per le imprese agricole che necessitano ranno disponibili a raggiungere il nostro americano, il principale partner com- di un numero importante di lavoratori Paese. Non possiamo perdere la produ- merciale dell’UE. stagionali. Dopo la bocciatura da par- zione per mancanza di manodopera sia Copa e Cogeca chiedono l’attivazio- te dei sindacati e della politica dell’e- per servire il mercato interno sia per non ne di un fondo anticrisi fuori dal bi- mendamento che prevedeva la reintro- perdere quote di export difficilmente lancio della Pac. Una proposta analo- duzione del voucher semplificato per il recuperabili dopo l’emergenza. ga aveva presentato l’Italia al Consi- settore agricolo, abbiamo interpellato il L’agricoltura in questo momento glio agricoltura del 25 marzo scorso. presidente di Coldiretti Ettore Prandini. può creare occupazione interna? Presidente, la partita del voucher Certamente. Attraverso i voucher Occorre guardare avanti semplificato è ormai persa? potremmo offrire ai cittadini in dif- Assolutamente no. La partita è anco- ficoltà economica un’opportunità di Anche Farm-Europe sprona la Com- ra aperta: chiederemo a tutti i partiti di reddito. L’esperienza francese lo di- missione a rompere gli indugi in una ripresentare l’emendamento durante la mostra: in una settimana oltre 200.000 prospettiva a medio-lungo termine. discussione per la conversione in leg- cittadini si sono iscritti alla piattaforma «Rischiamo di agire tardi, quando la ge dei decreti annunciati dal presiden- nazionale alla quale le aziende agri- crisi già ha danneggiato le imprese» te Conte, per ottenere la reintroduzione cole possono rivolgersi per reclutare sintetizza il fondatore del think tank, dei voucher per un periodo transitorio manodopera. Tra l’altro, la piattaforma Yves Madre. Al momento, aggiunge, legato all’emergenza Covid-19. consente all’agricoltore di scegliere il «le misure proposte prevedono aiuti Perché sono importanti i voucher personale anche in base al curricu- di Stato più facili, con il rischio che i semplificati oggi? lum. Dobbiamo sfatare l’idea che nei Paesi più ricchi ne approfittino, oppure Le imprese agricole sono già in pie- campi possa lavorare chiunque indi- che si vada nella direzione dell’indebi- na attività e hanno bisogno di risposte pendentemente dalle competenze. Se tamento delle aziende, che anche con immediate sul fronte manodopera: l’i- a una piattaforma sul modello francese tassi favorevoli non è un buon modo deologia non serve in un momento in abbinassimo la possibilità di utilizzare il per affrontare la recessione economi- cui siamo chiamati a produrre il cibo voucher semplificato credo avremmo re- ca generale che verrà». per gli italiani. E per produrre quel ci- alizzato un’operazione in grado di dare Una re ce ssione, r ag iona no a bo abbiamo bisogno anche dei 370.000 efficienza e trasparenza, al servizio delle Farm-Europe, comporterà una ridu- lavoratori stranieri dai quali dipende un imprese e del Paese. A.B. zione della domanda di prodotti agroa- limentari e uno spostamento della do- manda verso prodotti più economici. Lo sbocco delle esportazioni non è da 2016 e della sua gestione improntata e scuole». dare per scontato, perché la crisi col- al «laissez faire» degli Stati è ancora vi- In Europa, invece, sono allo studio pisce in tutto il mondo. vo. Un modo di agire «che ci è costato pacchetti legislativi sulla biodiversità «Adesso subiamo l’impatto sulla lo- 1,5 miliardi: avesse la Commissione e per la filiera alimentare le cui boz- gistica – spiega Joao Pacheco, dirigen- da subito accettato l’idea di incenti- ze prevedono target di aumento della te di Farm-Europe – e abbiamo visto il vi UE alla riduzione della produzione superficie a biologico, messa a riposo danno al settore florovivaistico, ma la ne avremmo speso un terzo», calco- dei terreni, taglio di fitofarmaci, ferti- recessione post epidemia colpirà tutti la Pacheco. lizzanti, ecc. «Secondo diversi esperti i settori e dobbiamo E poi c’è il confron- che abbiamo consultato, tutto questo anticiparla». to impietoso con le potrebbe portare a una riduzione del- L’idea del think ▶▶ Il Green Deal misure USA. Gli Sta- la produzione del 15% nell’UE» sotto- tank brussellese, cui potrebbe portare ti Uniti, prosegue, «si linea Pacheco. aderisce Coldiretti, è di utilizzare il rego- a ridurre la produzione sono preparati per le conseguenze aumen- «È tutto da ridiscutere – attacca Ma- dre – a partire dai tagli della Pac nel lamento transitorio europea del 15% tando il budget agri- bilancio 2021-2027». per la Pac, che do- colo di 48 miliardi di La Commissione ha annunciato una vrebbe essere vo- dollari, inclusi 14 mi- proposta riveduta e corretta alla lu- tato dalla Commissione agricoltura liardi per ricostituire Commodity Cre- ce dell’esperienza dell’epidemia: «Ci dell’Europarlamento il 27 e 28 apri- dit Corp., un programma dell’era della aspettiamo che le riduzioni del bilan- le. Un emendamento dovrebbe pre- depressione progettato per stabilizza- cio Pac spariscano – conclude Pacheco vedere «una riserva di crisi con una re i redditi agricoli e 9,5 miliardi per – soprattutto dopo che il Covid-19 ha dotazione da 1,5 miliardi per l’emer- sostenere i produttori di colture spe- mostrato tutta l’urgenza di assicurare genza», dice Madre. cializzate, gli allevatori e gli agricolto- la food security agli europei». Il ricordo della crisi del latte del ri che riforniscono mercati, ristoranti Angelo Di Mambro 14/2020 • L’Informatore Agrario 7
AGRICOLTURA COVID-19 $$A CAUSA DEI VINCOLI CREATI DALL’EMERGENZA ga a ciò, per la campagna 2020, qua- Pac: deroghe lora non sia possibile rispettare tale regola, l’agricoltore produce apposi- ta dichiarazione sostitutiva di atto notorio, sottoscritta e presentata se- e semplificazioni paratamente da ciascuna delle parti contraenti e corredata del documen- to di identità. per le domande 2020 Tale dichiarazione deve essere for- nita al Caa presso il quale l’agricolto- re che conduce le superfici agricole ha conferito il proprio mandato. Successi- vamente sarà necessario regolarizza- re la posizione, attraverso la presen- di Ermanno Comegna Presentazione tazione dell’idoneo titolo giuridico di N conduzione delle superfici. Sarà cura egli ultimi giorni si sono delle domande di Agea, con successiva circolare, in- susseguite alcune circola- prorogata al 15 giugno dicare i termini entro i quali deve es- ri di Agea Coordinamento sere perfezionata la regolarizzazione. che vanno a regolare l’esito e sottoscrizione La deroga sui titoli di conduzione della domanda annuale di pagamen- consentita con la firma delle superfici per il 2020 non si ap- to del 2019 e le procedure per quella da presentare nel corso di quest’anno. digitale. Titolo plica ai terreni che sono concessi dal- la Pubblica amministrazione, oppure La prima circolare (n. 24353 del di conduzione nel caso in cui il documento richiesto 1° aprile scorso) comunica l’entità dei terreni sia una sentenza o un provvedimento dell’importo unitario delle misure a dell’Autorità giudiziaria. superficie per il sostegno accoppia- documentabile Ai fini della verifica delle superfici to della campagna 2019. Il provvedi- con dichiarazione ammissibili all’erogazione dei contri- mento riguarda i premi da erogare per la soia (74,18 euro/ha), le colture pro- sostitutiva di atto notorio buti comunitari, l’organismo pagatore farà riferimento ai titoli di conduzione teaginose (47,72 euro/ha), il frumento regolarmente presentati al termine del duro (101,93 euro/ha), le leguminose periodo emergenziale. da granella e gli erbai annuali di so- per tale ragione richiedono l’adozione Una terza novità contenuta nella cir- le leguminose (24,37 euro/ha), il riso di misure straordinarie, con semplifi- colare Agea sul coronavirus riguarda (153,22 euro/ha), il pomodoro da indu- cazioni e tempistiche diverse rispetto la sottoscrizione delle domande Pac stria (174,34 euro/ha). a quelle standard. Si deve infatti tenere 2020. La regola vigente prevede che L’importanza di questa circolare è conto che le restrizioni alle movimen- ogni istanza sia sottoscritta dall’agri- legata al fatto che ora tutti gli orga- tazioni delle persone oggi in atto, da coltore richiedente, il quale deve es- nismi pagatori attivi in Italia posso- un lato riducono fortemente la funzio- sere identificato dal Caa. Tenuto con- no procedere all’erogazione del saldo nalità dei Centri di assistenza agrico- to della situazione eccezionale in cor- della Pac 2019 a favore degli agricol- la (Caa) e dall’altro possono impedire so, per il solo anno 2020 gli agricoltori tori, nella cui domanda, oltre al paga- all’agricoltore di procurare i necessa- provvedono alla sottoscrizione della mento di base e al greening, ci sono ri documenti e di consegnarli agli ad- domanda unica mediante l’utilizzo gli aiuti accoppiati per i settori sopra detti incaricati alla compilazione delle della firma digitale. Nel caso ciò non specificati. Chiaramente, nel caso un domande. Intanto, la scadenza non è fosse possibile, i Caa possono presen- agricoltore avesse anche il sostegno più il 15 maggio ma, alla luce del re- tare per via telematica le domande specifico per le produzioni zootecni- golamento UE 2020/501, c’è stato lo di aiuto, ma prima devono acquisire che, non è possibile procedere al pa- spostamento al 15 giugno. Inoltre la l’assenso da parte dell’agricoltore, che gamento del saldo, in quanto non sono circolare Agea del 31 marzo stabilisce deve impegnarsi alla successiva sot- ancora stati definiti gli importi 2019 che il documento di identità dell’a- toscrizione al termine del periodo di per i premi a capo. gricoltore dichiarante da depositare emergenza. Anche in questo caso in- nel fascicolo aziendale si considera terverrà una successiva circolare di Domanda 2020 automaticamente valido fino al pros- Agea con la quale sarà specificata la al 15 giugno simo 31 agosto, anche nel caso fosse nel frattempo scaduto. data ultima per regolarizzare le proce- dure dell’identificazione e della sotto- Una seconda circolare Agea, la Una importante modifica riguarda scrizione. Infine, un’ultima disposizio- n. 24085, è stata pubblicata il 31 marzo la documentazione sui titoli di con- ne transitoria riguarda il trasferimento scorso ed è stata predisposta a seguito duzione a supporto della consistenza dei titoli Pac. Di regola la comunica- della pandemia causata dal Covid-19, territoriale aziendale da inserire nel zione agli organismi pagatori va fatta la quale ha generato situazioni ecce- fascicolo dell’impresa agricola. prima del 15 maggio. Per la campagna zionali che si riflettono sulle procedu- La regola è che tali documenti de- 2020 gli atti di trasferimento possono re per la presentazione della domanda vono essere inseriti prima della sot- essere sottoscritti e registrati fino al unica della Pac per l’anno 2020 e che toscrizione della domanda. In dero- 30 settembre prossimo. • 8 L’Informatore Agrario • 14/2020
AGRICOLTURA COVID-19 I L P U N T O D I V I S TA Dopo il Covid-19 la nuova Pac sarà ancora più importante H o letto l’Opinione dell’amico Fabri- Corrado IL RUOLO DEL PIANO zio De Filippis dal titolo «Impegno Giacomini STRATEGICO NAZIONALE a tutto campo per sostenere l’a- Al momento non è stato ancora chiari- groalimentare» su L’Informatore Agrario to se il Psn traccerà il quadro di riferi- n. 13/2020 e l’articolo di Ettore Prandi- mento entro il quale le Regioni dovran- ni «Piano Marshall necessario all’agri- no comporre le loro scelte o se il Psn coltura» su Il Sole 24 Ore del 3 aprile. stesso avrà una struttura originale co- Dai titoli si capisce subito il tenore dei struita insieme alle Regioni. due articoli. In questi giorni sarebbe opportuno che Il presidente della più grande organizza- Ministero e Regioni trovassero un pun- zione agricola italiana fa benissimo a pre- to di accordo, perché è vero che ora non sentare le difficoltà e i problemi che l’agri- si parla più di Pac 2021-2027, ma alla ri- coltura sta vivendo, per ottenere la massi- L’AGRICOLTURA DI DOMANI presa sarà un tema sul quale la Com- ma attenzione dello Stato negli interventi missione vorrà passare all’approvazione che sta mettendo a punto per l’economia. I punti di riferimento non mancano. Le dei testi di regolamento. Difficoltà e problemi veri che sarebbe linee tracciate dalla nuova Pac 2021- Lo slittamento della nuova Pac mol- grave venissero trascurati proprio ora 2027 hanno già una serie di obiettivi to probabilmente sarà al 2022, ma del che l’agroalimentare ha messo in evi- e un quadro di strumenti in termini di Psn è bene parlare già ora, perché do- denza la posizione strategica che occu- aiuti diretti, di azioni per lo sviluppo ru- vrà concludersi anche la discussione sul pa oggi e che occuperà domani. rale e di politiche di settore nel Piano nuovo bilancio comunitario, argomen- Trovo eccessivo parlare di Piano Mar- strategico nazionale (Psn). to mai come ora importante per dota- shall per l’agroalimentare, che in In sede ministeriale si è già comincia- re l’UE delle risorse necessarie per af- quest’emergenza ha forse subìto dan- to a lavorare con tavoli tecnici formati frontare il dopo Covid-19 e solo in que- ni meno rilevanti di altri settori. da centri di ricerca (Crea e Ismea), da sto contesto si potrà evitare il taglio di Un vero Piano Marshall, con l’impegno funzionari ministeriali e da rappresen- risorse all’agricoltura. dell’Unione europea, ci vuole per tutta tanti delle Regioni per esaminare pun- Intanto, sulla base delle aperture con- l’economia ed è per questo che, da su- to per punto il contesto di riferimento cesse dalla Commissione in tema di aiu- bito, bisogna impegnarsi per mettere a dell’agricoltura italiana rispetto a ogni ti di Stato e di uso dei fondi strutturali punto a livello nazionale un progetto che singolo obiettivo della nuova Pac, su è necessario che il Ministero delle poli- possa delineare le cose da fare e le risor- cui è stata sviluppata un’analisi Swot tiche agricole tracci alcune linee guida se necessarie ed è in quest’ambito che per evidenziare i fattori di successo e di per evitare uno spezzettamento degli deve trovare spazio l’azione per l’agricol- debolezza, minacce e opportunità della strumenti messi a disposizione. tura e l’agroalimentare. nostra agricoltura. Nella volontà della Commissione la Pac 2021-2027, come tutta la politica econo- mica dell’UE, dovrà collocarsi nel qua- dro tracciato dal «Green Deal europeo» e, specificatamente per l’agroalimenta- re, nelle linee della comunicazione «Dal campo alla tavola». Qualcuno ha certamente pensato che queste due comunicazioni rese note ne- gli ultimi mesi, soprattutto «Dal cam- po alla tavola», sarebbero state travolte dall’urgenza dei problemi da affrontare in pieno Covid-19 e anche nei mesi che verranno. In realtà non è così, perché sono perfettamente in linea con la «nuo- va» società e la «nuova» economia che, come tutti sostengono, caratterizzerà il nostro cammino dopo questa tragedia. Dopo l’emergenza Covid-19 , la discussione sul bilancio della prossima Pac sarà Corrado Giacomini fondamentale Università di Parma 14/2020 • L’Informatore Agrario 9
AGRICOLTURA COVID-19 $$INTERVISTA AL PRESIDENTE DI CONFAGRICOLTURA tare è tornato centrale. In Italia oltre il Manodopera, serve 70% della produzione agricola è desti- nato all’industria di trasformazione. È una percentuale che può e deve salire in misura significativa. Dobbiamo re- una soluzione rapida cuperare spazi sul mercato interno e crescere all’estero. Le esportazioni del settore agroali- mentare possono aumentare di oltre 20 miliardi di euro. Per raggiungere questi obiettivi serve una strategia politica di sviluppo del potenziale produttivo na- zionale, che non può prescindere dalle più recenti acquisizioni tecnologiche di Antonio Boschetti come le New breeding techniques, l’a- I Secondo Giansanti gricoltura di precisione e digitale. Senza l presidente del Consiglio e tutto dimenticare la modernizzazione delle il Governo hanno ritenuto la filie- per garantire la forza infrastrutture, a partire dai trasporti. ra agroalimentare strategica per lavoro di cui il settore il Paese insieme alla sanità, all’e- ha bisogno servono E quale sarà il ruolo della Pac? nergia e poche altre. La Pac dovrà fornire il quadro di ri- Al presidente di Confagricoltura strumenti flessibili ferimento per favorire la maggiore in- Massimiliano Giansanti abbiamo chie- e con poca burocrazia. tegrazione delle filiere e rafforzare i sto quali strumenti servono al settore per continuare e rafforzare la propria In prospettiva, accordi sistemi produttivi europei, che sem- pre di più dovranno competere sui attività e capacità produttiva. di filiera fondamentali mercati dei Paesi terzi. Ci aspettiamo per stimolare che la Pac post-2020 sia focalizzata su Presidente, la prima questione da questi obiettivi, cogliendo la centralità affrontare è quella della manodopera. la produzione dell’agroalimentare emersa con questa Il Paese ci ha esortato a continua- emergenza sanitaria. re a lavorare per rifornire i cittadini Di certo non può essere tagliato il bi- di alimenti: ebbene ora la politica de- lancio dell’UE destinato all’agricoltura, ve capire che per produrre ci serve la nostra disposizione è inadeguata: ba- né penalizzate le imprese che produ- manodopera. Tanto più nella stagione sti pensare alla difficoltà di trovare un cono per il mercato, dopo aver rico- primaverile, quando nei campi c’è ne- medico per la visita dei lavoratori re- nosciuto che il settore garantisce un cessità di 1,1 milioni di lavoratori, dei sa obbligatoria dalle regole in vigore. bene pubblico essenziale, quello della quali il 35% stranieri. Serve assolutamente uno strumento sicurezza alimentare. Per sopperire a un tale fabbisogno diverso, che possiamo anche non chia- Siamo favorevoli al progetto del Gre- è necessario avere quan- mare voucher, ma capace en New Deal europeo, ma decisamen- to prima la predisposizio- di garantire in questa fase te contrari all’ipotesi che le risorse ne del decreto flussi, consa- di emergenza flessibilità e dell’agricoltura vengano deviate per pevoli tuttavia che il blocco sburocratizzazione. raggiungere gli obiettivi della nuova dei voli e le difficoltà legate Uno strumento che sia politica verde europea. Le risorse della alle normative di contrasto adeguato a offrire una op- Pac devono essere orientate a stimo- al Covid-19 adottate da ogni portunità di lavoro tempo- lare la competitività del primario sui singolo Paese renderanno raneo ai tanti concittadini mercati, certamente evitando quan- difficile l’arrivo in Italia, sia destinatari del reddito di to più possibile l’impatto ambientale, via area sia via terra. cittadinanza o di disoccu- ma la Pac non può sostituire la poli- Per questo è fondamen- pazione e una esperienza tica ambientale europea: il rischio è tale stabilire accordi in- professionale agli studenti di indebolire la struttura produttiva ternazionali finalizzati ad impegnati in percorsi di for- e aumentare l’import proprio da Pae- aprire corridoi verdi per la mazione a indirizzo agrario. si meno attenti all’ambiente rispetto circolazione della manodo- Massimiliano agli agricoltori europei. pera. La Germania ha sta- Giansanti Quali obiettivi si deve Servirà quindi una politica europea bilito un corridoio con Bul- porre il sistema agricolo forte in grado di dissuadere gli Stati garia e Romania per l’accesso di 80.000 nazionale? membri da tentativi di chiusura prote- lavoratori. Tuttavia, è auspicabile un L’emergenza scatenata dalla pande- zionistica, di arroccamento su posizio- quadro di riferimento europeo all’in- mia ha acceso i riflettori sui settori ni ideologiche e di seguire percorsi so- terno del quale sviluppare rapporti bi- strategici per il Paese e l’agricoltura è litari come quelli di Francia, Spagna e laterali tra Stati membri. Se ciò non uno di questi, tanto che il Governo ha Germania che stanno investendo ingenti dovesse accadere non ci resta che ri- deciso di estendere anche all’agricol- risorse proprio sul settore primario ri- volgerci al mercato interno del lavoro, tura strumenti di tutela come il golden schiando di creare una disomogeneità ma la contrattualistica attualmente a power. Il tema della sicurezza alimen- competitiva sul mercato unico. • 10 L’Informatore Agrario • 14/2020
AGRICOLTURA COVID-19 $$INTERVISTA A CESARE BALDRIGHI Il mercato difficile Il latte fresco è in difficoltà per il calo delle vendite. di latte e formaggi Per evitare ribassi nei prezzi servono subito interventi europei N elle ultime quattro settima- momento in cui l’industria e gli alle- per incentivare il ritiro ne, quelle dell’emergenza vatori si preparano alla contrattazione dal mercato di latte legata al Covid-19, il settore lattiero-caseario ha vissuto per la fissazione del prezzo del prossi- mo trimestre che si presenta piuttosto e formaggi momenti di mercato piuttosto difficili complicata. con alcuni caseifici costretti, immedia- tamente dopo il blocco dell’attività di E per quanto riguarda il mercato del l’impatto dell’inevitabile contrazione bar e ristoranti, a ritirare il latte dagli Grana Padano? del turismo e quindi dei pasti fuori ca- allevatori e a rimetterlo sul mercato a Al momento il prodotto commercia- sa. Per evitare condizioni commerciali prezzi minimi, fino a 25 centesimi di lizzato dalla gdo, soprattutto il grattu- negative sia sul mercato domestico, sia euro al litro. Su questi temi abbiamo giato, ha compensato le perdite delle su quello estero, in particolare laddove interpellato Cesare Baldrighi, presi- vendite Horeca: la prolungata conser- il principale canale di vendita è rap- dente di Origin Italia e del Consorzio vabilità dei grana, preferita dal con- presentato dalla rete Horeca, stiamo di tutela del Grana Padano. sumatore rispetto ai prodotti freschi, predisponendo un’attività di comuni- ha consentito di mantenere costanti i cazione e promozione europea mirata Perché il prezzo del latte alla stalla volumi di vendita complessivi. soprattutto al grattugiato. Partiremo è diminuito? Nel lungo periodo è difficile valutare già nelle prossime settimane in Ger- La chiusura della rete Horeca, da un lato, e lo spostamento delle preferen- ze dei consumatori verso l’acquisto di I SOSTEGNI AL LATTE DI BUFALA latte Uht, dall’altro, hanno determina- to un surplus di latte fresco alimenta- Il Ministero delle politiche agrico- gano di congelatori con tali capacità. re. A questi quantitativi si sono aggiunti le soccorre il settore lattiero-casea- Non a caso, il presidente del Con- quelli della mancata produzione di moz- rio bufalino con 2 milioni di euro sorzio di tutela della Mozzarella di zarella, che veniva assorbita anch’essa stanziati con il decreto ministeriale bufala Campana dop, Domenico Rai- in buona parte dalla rete Horeca. competitività del 1° aprile. I soldi mondo, il 18 marzo aveva già chiesto Il contesto internazionale poi non potranno essere utilizzati dai casei- al presidente e assessore all’agricol- ci ha aiutati: i produttori di latte in fici produttori di mozzarella di bu- tura della Regione Campania, Vin- polvere tedeschi e francesi a marzo fala, in ragione di 10 centesimi di cenzo De Luca, un intervento per ri- hanno ridotto i volumi trasformati a euro al litro, quale sovvenzione al tirare dal mercato l’eccedenza di latte causa del calo della domanda da par- congelamento del latte in eccesso accumulatosi nei caseifici, derivante te della Cina. ritirato a partire dal 1° marzo scorso. da una caduta della domanda del lat- Infine l’emergenza Covid-19 ha com- A condizione però che da quella ticino che nel mese di marzo è sta- promesso la capacità di lavorazione del data abbiano comprato tutto il latte ta del 50%. latte dei caseifici a causa della carenza dagli allevatori e non abbiano otte- E il presidente De Luca ha annun- di manodopera dovuta al distanzia- nuto sconti sui contratti o sui prez- ciato il 4 aprile, nel quadro di un più mento sociale sui luoghi di lavoro e zi di mercato. ampio Piano economico-sociale, due alle assenze per malattia, soprattutto, Non solo: i 10 centesimi al litro di forme di aiuto per le aziende zootec- purtroppo, nelle zone a elevata densità sovvenzione sono legati alla produ- niche bufaline. C’è un contributo da produttiva (Lodi, Cremona, Bergamo, zione di Mozzarella di bufala Cam- 9 milioni di euro per adeguamen- Brescia, ndr), generando un ulteriore pana dop e non a un diverso utiliz- ti strutturali alle misure sanitarie appesantimento del mercato. zo, come la produzione da seconda di biosicurezza, per le imprese che Gli effetti sui prezzi non si sono fatti linea di mozzarella di latte di bufala, hanno partecipato al piano di era- attendere e le quotazioni da 36-37 cen- in base della modifica temporanea dicazione brucellosi. E 10 milioni di tesimi di euro al litro sono crollate fi- al disciplinare di produzione con- euro di contributo – 1 euro al litro, no a un minimo di 25 centesimi nella cessa dal Mipaaf al Consorzio tute- quindi poco più di 10.000 tonnellate settimana dal 16 al 20 marzo per poi la il 19 marzo. – per l’utilizzo nella razione alimen- risalire nella successiva a 27 centesi- Ma la proiezione è che siano fer- tare del latte per 60 giorni, anche se mi e toccare i 30 centesimi di euro nei me circa 24.000 tonnellate di latte, in misura non superiore al 30% del- primi giorni di aprile. mentre il provvedimento ministeriale la effettiva produzione lattiera otte- Tuttavia, nonostante il leggero incre- può al massimo incentivarne 20.000, nuta nello stesso periodo nell’anno mento, le quotazioni sono ancora al di e sempre che i trasformatori dispon- 2019. M.Pe. sotto dei corsi pre-crisi proprio in un 14/2020 • L’Informatore Agrario 11
AGRICOLTURA COVID-19 mania e Inghilterra e successivamente $$RADICALI CAMBIAMENTI NELLA FILIERA Dall’emergenza in Francia, Spagna, Svizzera, Austria. Quali provvedimenti avete preso per ridurre il latte liquido sul mercato? vantaggi effimeri Abbiamo lavorato su due fronti: ot- tenere da Regione Lombardia la possi- bilità di destinare il siero di latte agli per la carne italiana impianti biogas regionali e stilare un accordo con una nota azienda lombar- da (Zoogamma di Ghedi - Brescia) per l’utilizzo di parte del loro impianto di polverizzazione per trattare il latte an- ziché il siero. I valori attuali del latte liquido, in ripresa, e del latte in pol- di Daniele Bonfante La buona disponibilità L vere non rendono conveniente la tra- sformazione, tuttavia la strada rimane a filiera della carne bovina ita- stagionale di vitelloni aperta in caso di necessità. liana sta inevitabilmente sof- nazionali ha permesso frendo l’impatto dell’epidemia di far fronte agli ordini. Cosa avete chiesto a Bruxelles? di Covid-19 e ha subìto un ra- Stiamo insistendo per avere un prov- dicale cambiamento. La chiusura obbli- Più critica la situazione vedimento analogo a quello adottato gata di tutte le attività di ristorazione delle vacche di riforma. nel 2015 quando per fronteggiare la fi- ne del regime delle quote latte fu asse- collettiva fuori casa ha azzerato un im- portante canale distributivo in cui con- Aumenta lo stoccaggio gnato un premio agli allevatori dispo- vogliavano non solo parte consistente di carni sui mercati sti a ridurre le produzioni. È un prov- delle carni di importazione estera ma esteri e i prezzi stanno vedimento di competenza e di portata anche tagli di carne, spesso i più nobili, europea perché in molti Paesi dell’U- ottenuti da bovini nazionali. calando nione la chiusura della rete Horeca de- Nel frattempo è drasticamente dimi- terminerà un surplus di latte fresco sul nuito il flusso di carni estere, anche a mercato interno. causa dei timori di contagio o di rima- duzione di elaborati industriali. Sempre per favorire la riduzione del nere bloccati nel Paese da parte degli L’improvvisa chiusura dei due cana- latte liquido sul mercato chiediamo a autotrasportatori. La struttura distri- li ha costretto l’industria a stoccare e Bruxelles di intervenire, oltre che finan- butiva si è così tutta concentrata sulla congelare le carni e nel contempo la ziando la polverizzazione, provvedimen- grande distribuzione (gdo), sulle macel- stessa ha abbassato drasticamente i to che va a favore esclusivamente dei lerie e i piccoli supermercati di prossi- prezzi pagati agli allevatori, che solo Paesi nordeuropei, anche ripristinando mità. Anche la vendita diretta dei pro- ora stanno in parte recuperando an- l’ammasso privato dei formaggi dop che duttori è stata investita da una nuova che grazie al maggior consumo di car- riguarda in buona misura l’Italia. domanda, ma resta nel complesso limi- ni e preparati in scatola. I produttori tata così come l’e-commerce. di latte sono stati quindi penalizza- L’immagine del made in Italy sarà ti sia dal calo del prezzo della mate- danneggiata? Domanda irregolare ria prima alla stalla sia dal calo delle Il valore del made in Italy non sarà quotazioni delle vacche di riforma. compromesso perché il virus sta col- Pur sostituendo solo in parte il pro- La fase positiva della produzione pendo tanti Paesi al mondo. Sicura- dotto estero, la maggior domanda ha di vitelloni continuerà almeno per i mente l’eredità di Covid-19 sarà un messo alla prova la filiera nazionale, prossimi 6 mesi, le stalle sono infat- cambiamento delle abitudini alimen- ancor più per la sua irregolarità in cui tari degli italiani e non solo. a picchi di ordini hanno fatto seguito La filiera dei cibi pronti da consu- drastici cali, ma ha funzionato bene mare e consegnati direttamente a ca- rifornendo puntualmente i punti ven- sa sta crescendo rapidamente e pre- dita in tutto il Paese. sumibilmente manterrà anche a fine La buona disponibilità stagionale emergenza buona parte della quota di di prodotto ha consentito di far fron- mercato finora conquistata. Il segmen- te all’improvvisa maggior domanda, to sarà uno sbocco anche per i nostri la quale ha dato nuovo sostegno al prodotti, tuttavia apre nuove sfide co- mercato invertendo la già iniziata fase me quella della garanzia dell’autenti- calante dei prezzi e riportandoli sui cità degli ingredienti. A.B. livelli di inizio anno. Ben diversa invece la situazione per le vacche di riforma le cui carni sono in gran parte destinate alla produzione Nelle prossime settimane appare di hamburger per le grandi catene dei più incerto il rifornimento dalla Francia fast food, all’esportazione e alla pro- di torelli da ingrasso 12 L’Informatore Agrario • 14/2020
AGRICOLTURA COVID-19 ti piene grazie al finora ininterrotto L’ABBATE: L’ITER NON È ANCORA CONCLUSO flusso di importazioni di bovini da ri- stallo francesi. Più incerto sarà invece l’import dalla Francia nelle prossime settimane, per la scarsità stagionale Vespa samurai, primi lanci di torelli da ingrasso con la messa al pascolo dei vitelli e solo in secondo luogo per il coronavirus. entro giugno Non è difficile comunque prevede- I frutticoltori sono in attesa di poter Alla richiesta di deroga che le Regioni re che fra non molto ritorneranno sui utilizzare la vespa samurai contro la te- interessate (Friuli Venezia Giulia, Veneto, banchi vendita della gdo le carni este- mutissima cimice asiatica (Halyomorpha Lombardia, Piemonte ed Emilia-Roma- re, poiché sui mercati europei lo stoc- halys) che nel corso del 2019 ha provo- gna) possono avanzare singolarmente o caggio sta aumentando e i prezzi stan- cato oltre 700 milioni di euro di danni, in maniera collettiva, deve essere allega- no scendendo rapidamente. colpendo in prevalenza pere, kiwi, pe- ta la valutazione del rischio ambientale L’effetto positivo dalla maggior do- sche e mele. già predisposta dal CREA (Consiglio per manda di carni sulla filiera italiana ha A Giuseppe L’Abbate, sottosegretario la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’e- tuttavia già dinanzi a sé nuovi ostacoli. alle politiche agricole, abbiamo chiesto conomia agraria) in collaborazione con In primo luogo la chiusura dell’indu- delucidazioni in merito alle procedure le Regioni stesse e il Mipaaf. stria conciaria e la mancanza dell’e- e alle tempistiche per poter arrivare ai Il Ministero dell’ambiente avrà 60 sportazione delle pelli grezze e/o la- lanci veri e propri del parassitoide. giorni di tempo per analizzare e di- vorate. Il loro valore è già sceso del «Lo scorso 31 marzo scutere la richiesta 40-50% e talora è a «prezzo da definir- si» dopo la crisi. Con il tempo non è – ha dichiarato L’Abba- te − abbiamo compiuto ▶▶ Il Mipaaf di deroga e, per il tramite dell’Ispra escluso diventino un prodotto da smal- due grandi passi avan- deve predisporre (Istituto superiore tire, ossia un costo. ti verso l’utilizzo dell’an- il programma per la protezione e La seconda criticità è la composizio- tagonista naturale nella di azione generale la ricerca ambienta- ne degli acquisti della gdo che richie- lotta alla cimice asiatica. le), stabilire il rischio de consistenti quantità di taluni tagli Ovvero l’approvazione ambientale sulla ba- di carne e non solo le «mezzene com- del decreto di competenza del Mini- se della valutazione presentata dal- pensate». In condizioni normali i tagli stero delle politiche agricole e quello le Regioni: in caso di giudizio positi- di carne non richiesti, spesso i più no- afferente al Ministero dell’ambiente che vo, che diamo ormai per scontato, il bili, trovano sbocchi nella ristorazio- consentiranno, su richiesta delle Regio- Ministero dell’ambiente autorizzerà la ne, oppure, come per le carni di vacca, ni, di ottenere la deroga per il rilascio di deroga. all’esportazione. In mancanza di questi specie alloctone. In parallelo il Mipaaf, attraverso il Ser- canali i macelli dovrebbero stoccare e vizio sanitario nazionale, dovrà comuni- congelare tali carni in attesa di merca- Cosa manca ancora? care il Programma di azione generale, ti futuri, dimezzandone grosso modo il A questo punto all’appello manca- in altre parole il cronoprogramma dei valore. L’alternativa è che la gdo cambi no altri due decreti la cui discussione rilasci specificandone il luogo e il nume- la composizione degli acquisti, accet- e approvazione procederà in paral- ro di individui, alle Regioni per l’appro- tando in prevalenza le mezzene, ma lelo. In altre parole, mentre le Regio- vazione da parte della Conferenza Sta- tale soluzione comporterebbe nuove ni richiederanno la deroga al Ministe- to-Regioni. Anche questo passaggio è forme di lavorazione/elaborazione delle ro dell’ambiente per poter immettere ormai scontato, infatti il Programma di carni al punto vendita alle quali per il nell’ambiente la vespa samurai, il Mi- azione è già pronto da tempo e condi- momento non è organizzata. stero delle politiche agricole sottopor- viso con le Regioni. Questo è un tema cruciale per la va- rà alla Conferenza Stato-Regioni il Pro- lorizzazione delle carni di qualità an- gramma di azione. Per quando possiamo attenderci che in un futuro «normale». i primi rilasci veri e propri? Con il passare delle settimane si evi- Lavoreremo per poter intervenire pro- denzia sempre più come il beneficio per prio nel momento più utile alla lotta al- la produzione nazionale legato all’im- la cimice, pertanto contiamo di essere patto della pandemia sia di breve du- pronti per il primo lancio entro la secon- rata, in quanto le interdipendenze con da metà di giugno e successivamen- i mercati esteri sono complesse, per cui te per un ulteriore lancio intorno alla è solo una questione di tempi diversi il metà luglio. subire ciascuno le conseguenze nefaste È chiaro che questo non porterà a dell’emergenza. In aggiunta il perdura- un automatico e immediato controllo re della mancanza di un fondamentale della cimice sull’intero territorio delle canale distributivo porterà inevitabil- regioni colpite dall’emergenza, ma sarà mente a un ulteriore calo dei consumi Una vespa samurai attacca uova un contributo importante alla lotta i cui di carne bovina, per cui è solo auspica- di cimice asiatica. effetti si vedranno ancor più negli anni Foto: Tim Haye, CABI Switzerland bile per tutti un ritorno ai tempi nor- successivi». • mali al più presto. Daniele Bonfante 14/2020 • L’Informatore Agrario 13
AGRICOLTURA COVID-19 $$NUOVI PROVVEDIMENTI PER FRONTEGGIARE L’EMERGENZA CORONAVIRUS Aiuti alle imprese, ecco le misure varate e quelle in arrivo Governo e Mipaaf hanno predisposto una serie di interventi volti a sostenere i bilanci delle aziende, dall’accelerazione dei versamenti della Pac alle diverse misure per favorire i finanziamenti bancari di Ermanno Comegna Per quanto riguarda gli interventi accoppiata, per i quali è necessario at- D ministeriali, questi si rendono neces- tendere il conteggio di Agea degli im- a quando è iniziata l’emer- sari quando la gestione delle misure di porti unitari definitivi. genza coronavirus in Italia sostegno richiede la predisposizione di Una seconda interessante operazio- si sono susseguiti numero- norme di attuazione. È, ad esempio, il ne è prevista in un emendamento al si provvedimenti che hanno caso di quasi tutti gli strumenti ecce- decreto «Cura Italia» e riguarda la mo- introdotto misure di sostegno a favore zionali per il settore agricolo: anticipo difica delle regole per la concessione delle imprese, per aiutarle a superare della Pac con fondi nazionali, aiuti agli degli anticipi dei pagamenti diretti il grave momento critico in atto. indigenti, accesso agevolato al credito. della Pac per l’anno 2020, utilizzan- Alcuni interventi sono già in via di Per cercare di mettere ordine ai tanti do fondi nazionali, in attesa che, dal applicazione, altri sono in fase di per- interventi varati nelle ultime settima- prossimo 16 ottobre, possano partire i fezionamento, in quanto fanno parte ne forniamo di seguito un breve va- pagamenti con i fondi europei. di provvedimenti legislativi non an- demecum centrato in particolare su L’emendamento approvato in Sena- cora definitivamente approvati. Non è quelle misure che maggiormente in- to e ora in discussione alla Camera facile districarsi tra le diverse misure, cidono nel breve termine sui bilanci contiene alcune mirate modifiche allo anche perché il quadro della situazio- delle aziende agricole. strumento dell’anticipazione con fondi ne cambia continuamente, per effetto nazionali introdotto per la prima vol- dell’azione politica del Parlamento e Fondi Pac ta nel 2019 (legge n. 44 del 21 maggio dell’intervento del Mipaaf. 2019). La manovra in corso avrà co- Si deve infatti considerare come l’i- Un primo intervento è stato realizzato me risultato finale quello di autoriz- ter per la conversione dei decreti legge da Agea con la pubblicazione di una cir- zare gli organismi pagatori a erogare preveda l’approvazione sia alla Camera colare contenente gli importi definitivi il 70% dei pagamenti diretti spettanti sia al Senato e durante tale processo del sostegno accoppiato per le misu- agli agricoltori, prima della presenta- intervengono di solito numerosi emen- re a superficie, relative alle domande zione della domanda unica della Pac, damenti, anche di grande impatto per Pac presentate nel 2019. Dopo questa calcolando gli importi da erogare sul- il settore agricolo. operazione gli organismi pagatori atti- la base del portafoglio titoli del 2019. È quello che sta succedendo nel cor- vi sul territorio potranno senza indugio Se questa ambiziosa operazione si so della conversione del cosiddetto procedere con il versamento del saldo a concluderà positivamente, ci sarà una «Cura Italia» (decreto legge 17 marzo favore degli agricoltori beneficiari. iniezione di liquidità a favore delle im- 2020 n. 18) e lo stesso accadrà per il Resta ancora in sospeso l’erogazio- prese agricole che potrebbe interveni- cosiddetto decreto «Liquidità» (decre- ne del saldo a favore degli agricoltori re ben prima del termine del 31 luglio to legge 8 aprile 2020 n. 23). che hanno premi zootecnici di natura previsto dalle norme vigenti. 15/2020 • L’Informatore Agrario 7
AGRICOLTURA COVID-19 Accesso al credito IL PARERE DEL SOTTOSEGRETARIO L’ABBATE Una categoria di interventi di soste- gno nella quale è decisamente difficile orientarsi riguarda le misure per l’ac- Anche l’agricoltura cesso al credito e per ripristinare la li- quidità delle imprese agricole. Tra il «Cura Italia» e il decreto «Liqui- nel Fondo di garanzia dità» sono disponibili diverse possibi- La discussione al Senato per la conver- dedicata alle aziende agricole, basata su lità per l’accesso ai finanziamenti ban- sione in legge del decreto «Cura Italia» parametri diversi dal bilancio, ad esem- cari, usufruendo di incentivi pubblici ha fugato ogni dubbio sulla possibilità pio il fatturato, l’export, il carattere in- sotto forma di garanzie statali (totali per gli agricoltori di fruire delle misure novativo dell’impresa, ecc. È una svolta o parziali) e di agevolazioni in conto messe a punto dal Governo per garanti- molto importante anche dal punto di interesse. re liquidità alle imprese. Al sottosegreta- vista strategico. Il decreto «Liquidità» ha abrogato la rio Giuseppe L’Abbate abbiamo chiesto L’agricoltura finalmente viene connes- misura del fondo centrale di garanzia conferma e soprattutto cosa cambia per sa alla politica economica del Paese. Da per le piccole e medie imprese, com- l’agricoltura. oggi se il Governo in carica o quelli che prese quelle agricole, contenuta nel «Grazie all’emendamento approva- verranno decidono di stimolare gli inve- «Cura Italia» e ha istituito un nuovo e to al Senato, anche le imprese agricole stimenti sostenendo gli strumenti di ga- più corposo intervento composto da potranno accedere direttamente, senza ranzia, anche l’agricoltura potrà godere due pilastri. l’intermediazione dei confidi, al Fondo di immediatamente di questa scelta, al pari Il primo contiene le misure di acces- garanzia per le piccole e medie imprese, di tutte le altre imprese. so al credito e di sostegno alla liquidi- godendo così anche dei benefici previ- È un passaggio importante per il tà delle imprese da attuarsi attraverso sti dalle recenti disposizioni normative. mondo agricolo. la Sace, con impegni per 200 miliardi Mi riferisco alla possibilità di ottenere Certamente. Si tratta di avviare un di euro, di cui almeno 30 destinati al un credito di 25.000 euro con durata di cammino di ammodernamento degli supporto delle piccole e medie impre- 6 anni e preammortamento di 2, suppor- strumenti di credito per l’agricoltura, ag- se. Questo canale è orientato verso le tato da garanzia dello Stato pari al 100% giungendo un’opportunità in più rispetto imprese più strutturate. del credito erogato, senza le lungaggini ai percorsi tradizionali, che conservano La garanzia è rilasciata entro il 31 di- e i costi di istruttoria e della successiva comunque la loro valenza e operatività. cembre 2020 per finanziamenti di du- valutazione del merito creditizio. L’agricoltura è un settore a intenso uti- rata non superiore a 6 anni, con pre- La garanzia statale fino al 100% sarà lizzo di capitali e siamo convinti che nel ammortamento di 24 mesi e con co- prestata anche per la concessione di fi- prossimo futuro dovrà affrontare ingenti pertura statale che è compresa tra il nanziamenti da 25.000 fino a 800.000 investimenti per ammodernarsi e restare 70 e il 90% del finanziamento richiesto euro, ma in questo caso l’impresa sarà al passo con l’evoluzione tecnologica in dall’impresa beneficiaria. sottoposta a valutazione da parte dell’i- grado di assicurare la capacità di com- Il secondo pilastro è il fondo centra- stituto bancario». petere a livello internazionale: per que- le di garanzia specifico per le piccole e In quest’ultimo caso come avviene sto c’è la necessità di ampliare e rendere medie imprese, a titolo gratuito, a co- la valutazione? più efficienti le possibilità di credito per pertura del 90% dell’ammontare di cia- Mediocredito centrale ha già svilup- le imprese del settore primario. scuna operazione finanziaria. Questo pato una metodologia specificamente Antonio Boschetti intervento è più confacente all’impresa agraria. All’interno della misura c’è una variante, la quale consente di ottenere una garanzia pubblica che copre il 100% dei nuovi finanziamenti concessi dalle A completare il quadro vi è poi lo lo scorso 6 aprile. Per contrastare l’im- banche, a condizione che essi non supe- specifico regime di aiuto previsto nel patto dell’emergenza coronavirus sono rino l’importo di 25.000 euro e comun- decreto «Cura Italia» con l’istituzione confermate d’ufficio le garanzie (sia di- que entro il limite del 25% dei ricavi. di un fondo dotato di 100 milioni di rette sia sussidiarie), sui finanziamenti Anche in questo caso la durata mas- euro per l’anno 2020, per la copertu- in essere, per i quali le banche comu- sima è stabilita in 6 annualità, con pre- ra totale degli interessi passivi sui fi- nicano la sospensione e/o l’allunga- ammortamento di 24 mesi. In pratica, nanziamenti bancari destinati al capi- mento, nonché la modifica del piano grazie a tale intervento tutte le impre- tale circolante e alla ristrutturazione di ammortamento. se agricole potranno accedere a un dei debiti, nonché per la copertura dei Inoltre, Ismea ha comunicato la so- prestito fino a 25.000 euro, in modo costi sostenuti per interessi maturati spensione del pagamento delle rate, semplice e senza istruttoria bancaria, negli ultimi due anni dalle imprese per la quota capitale e interessi, con in quanto totalmente coperto dalla agricole. Per questo intervento è ne- scadenza nell’anno 2020, a carico dei garanzia dello Stato. cessario attendere uno specifico de- beneficiari dell’agevolazione per l’in- Sia la garanzia pubblica al 90% sia creto ministeriale attuativo. sediamento dei giovani in agricoltu- la variante che copre il 100% si appli- In aggiunta alle misure per il ripri- ra (regime fondiario) e dei beneficia- cano alle operazioni gestite da Ismea, stino della liquidità e per l’accesso al ri del regime di autoimprenditorialità la quale dispone di una assegnazione credito di nuova emanazione, c’è da (ex subentro). di 100 milioni di euro per l’anno 2020. menzionare l’iniziativa presa da Ismea Ermanno Comegna 8 L’Informatore Agrario • 15/2020
AGRICOLTURA COVID-19 $$PENALIZZATE SOPRATTUTTO LE PICCOLE AZIENDE la situazione. Tutto ciò per evitare Mercatini e vendita che una buona parte dei 60.000 agri- coltori biologici, come anche il resto delle aziende agricole, sia costretta a chiudere». diretta al collasso Anche per Boschetti è possibile e fat- tibile riorganizzare i mercati contadini secondo le direttive del Governo sulla lotta al contagio da Covid-19: «Ho scrit- to all’assessore lombardo all’agricoltu- I mercati contadini esse si siano organizzate per le conse- gne a domicilio, spesso rese difficili ra Fabio Rolfi chiedendo l’apertura, ma purtroppo la Regione con l’ordinanza possono organizzarsi dalle nuove norme sul controllo del- dell’11 aprile scorso ha prorogato la per rispettare le misure la mobilità, il ricavato non equivale chiusura dei mercati all’aperto sino al di sicurezza, gli esempi minimamente a quello del mercato». «Noi stessi facciamo 150 consegne a 3 maggio prossimo». «Eppure − continua Boschetti − il Co- ci sono, ma molte settimana avvalendoci della collabo- mune di Torino ha autorizzato, con Regioni vietano ancora razione della Croce Rossa di Mantova, un provvedimento in materia di com- ma l’incasso è ben lontano da quello mercio su aree pubbliche del 25 mar- questa forma di vendita. del mercato. Ci devono permettere − zo scorso, la riapertura dei mercati, a Azzerata anche l’attività prosegue il direttore del Consorzio − patto che lo spazio sia circoscrivibi- delle fattorie didattiche di aprire nuovamente, pur con tutte le cautele del caso. Anche noi fornia- le, che siano garantiti due varchi, uno per l’entrata e uno per l’uscita, e che mo un servizio primario per la popo- il controllo degli accessi, che non pos- lazione». sono essere superiori al doppio degli di Giorgio Vincenzi Il problema è analogo anche per gli operatori, deve essere a carico degli «L altri oltre 1.000 mercati gestiti dagli operatori». a chiusura dei merca- agricoltori che operano da Nord a Sud Sullo stesso binario si è mossa an- ti contadini è avvenu- dell’Italia e dove hanno fatto la spesa che la Regione Veneto con l’ordinanza ta proprio nel momen- almeno una volta, stando a un’indagi- del 4 aprile, confermata da quella suc- to in cui la primavera ne del 2017, circa 8 milioni di cittadini. cessiva del giorno 13. A tal proposito, sta avanzando e le colture maturano la Cia di Venezia ha pubblicato sul suo in fretta. Pesanti sono le conseguen- Sicurezza possibile profilo facebook le foto della riapertu- ze economiche per le piccole aziende ra del mercato contadino di Mirano, il agricole, specie per quelle che hanno A sollecitare con forza la loro ria- tutto nel rispetto delle norme di sicu- impostato coltivazioni e allevamenti pertura vi sono anche l’Associazione rezza: guanti e mascherine per tutti e per la vendita diretta. Venendo meno rurale italiana e FederBio. Quest’ulti- con l’aiuto di volontari per evitare as- questa opportunità, non sanno dove ma attraverso una nota del presiden- sembramenti. collocare il frutto del loro lavoro» af- te, Maria Grazia Mammuccini, chie- ferma preoccupato Marco Boschetti, de «perché i mercati all’aria aperta, Multifunzionalità direttore del Consorzio agrituristico mantovano che associa 450 aziende probabilmente meno esposti dei su- permercati alla diffusione del virus, azzerata agricole familiari, tra piccole e medie, non possano avere in pochi giorni Anche molte altre attività tipiche la metà delle quali partecipano ai 30 norme di sicurezza compatibili con delle piccole aziende agricole legate al- mercati contadini organizzati in va- la multifunzionalità sono in profondo ri paesi del Mantovano, ma anche a rosso: «Le perdite per le fattorie didat- Milano. tiche sono del 100% visto che le scuole E mentre lo intervistiamo ha il tele- sono chiuse e che quasi sicuramente fono che continua a squillare. Dall’al- salteranno anche i centri estivi» ricor- tra parte ci sono agricoltori che han- da Boschetti. no gli ortaggi pronti per i mercati e «Per chi ha alloggio la stagione è or- che si vedono invece costretti a but- mai persa, sia per il mercato interno, tarli via, o altri ancora con le celle sia per quello estero. Le disdette sono piene di asparagi che non riescono a all’ordine del giorno. La media del fat- vendere e che chiedono indicazioni turato annuo − afferma il direttore del su cosa fare. Consorzio agrituristico mantovano − «Da quando la Regione Lombardia per chi fa alloggio, da noi è intorno ai il 21 marzo scorso ha disposto la so- 70.000 euro. A questo mancato reddi- spensione dei mercati contadini ab- to dobbiamo aggiungere le spese per biamo calcolato che le aziende ade- dotarsi di ionizzatori per rassicurare renti al Consorzio hanno subìto una Anche i mercatini degli agricoltori i possibili ospiti sulla sanificazione si- perdita di fatturato intorno ai 500.000 possono rispettare le indicazioni stematica e costante delle camere che euro alla settimana. Sebbene molte di per la sicurezza è prima di tutto un dovere civile». • 15/2020 • L’Informatore Agrario 9
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