TMWma gazine #80 AGOSTO 2018 - TMW Magazine
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TMWmagazine
Mensile di critica e approfondimento calcistico
#80 AGOSTO 2018
SOMMARIO TMWmagazine
#80 AGOSTO 2018
LA SCHEDA
CRISTIANO RONALDO
GIRL POWER
FIGC - LND
6 I NUMERI DELL’ALIENO
45
UNO SCONTRO CHE FA
SOLO MAL AL CALCIO
INTERVISTE METEORE
RUI ALVES, PRESIDENTE MADEIRA MAICKEL FERRIER
46
DUERTE SANTOS, PRESIDENTE LE MINACCE DEGLI ULTRÀ. E FERRIER NON
CFA DIVENNE IL PRIMO COLORED DEL VERONA
RAMÓN CALDERÓN, EX
PRESIDENTE REAL MADRID
RECENSIONE
11 BELLA ZIO. IL ROMANZO DI FORMAZIONE DI
47 BEPPE BERGOMI
SPECIALE MONDIALI
ANDREA VITALI, NON SOLO AUTOBIOGRAFIA MA
ROMANZO SPORTIVO.
ALTRI MONDI
17 IL TRIONFO DELLA NEXT GENERATION
EDITORIALI
3 LA PENNA DEL DIRETTORE 12 INTERVISTA 23 TOP 5
PAROLA A MICHELE CRISCITIELLO DUARTE SANTOS, PRESIDENTE CFA IL MONDIALE DELLE MERAVIGLE
4 JUVENTUS 13 INTERVISTA 28 SNAPSHOT
NUOVO CINEMA ITALIA RAMÓN CALDERÓN, DS REAL L’ URAGANO KANE
MADRID
28
6 LA SCHEDA 41 SERIE B
I NUMERI DELL’ALIENO 15 JUVENTUS L’ ESTATE DEI FALLIMENTI
TUFFO NEL PASSATO
SNAPSHOT
BOMBER MONDIALI
7 JUVENTUS
TUTTO DA UNA ROVESCIATA 17 SPECIALE MONDIALI
42 SERIE C
ANCORA UNA TEMPESTA
HARRY KANE SI CONFERMA CENTRAVANTI DI TRIONFO NEXT GENERATION
LIVELLO PLANETARIO 11 INTERVISTA 45 GIRL POWER
RUI ALVES, PRESIDENTE MADEIRA 20 ALTRI MONDI FIGC - LND
CROAZIA, MONDIALE RECORD
TMWmagazine 2
Michele CRISCITIELLO @MCriscitiello
Editore
TC&C s.r.l.
È MOSSA
Sede Centrale, Legale ed Amministrativa
Strada Setteponti Levante, 114
questa l’unica maniera con la 52028 Terranuova B.ni (AR)
quale è possibile definire l’affa- Tel. 055 9175098 | Fax 055 9170872
re dell’anno, del decennio, del Redazione giornalistica
secolo, che la Juventus ha porta- Tel. 055 9172741 | Fax 055 9170872
to a termine con l’acquisizione di
Sede redazione Firenze
Cristiano Ronaldo. Un’operazio-
UNA
Via da Pordenone 12, Firenze
ne che impressione nel momento in cui se ne Tel. 055 3999336 | Fax 055 3999336
parla o se ne scrive come in questo caso, quasi
FUORICLASSE
Direttore Responsabile
come se non fosse già stata portata a termine Michele Criscitiello
con tutti i crismi dell’ufficialità. Uno step in più criscitiello@tmwmagazine.com
per il nostro calcio, perché sposta equilibri e
sensazioni sintonizzandoli su un mondo che
eravamo abituati ad osservare come spettatori
DA Direttore Editoriale
Luca Bargellini
bargellini@tmwmagazine.com
inermi, e di cui adesso possiamo invece parla-
Redazione
re come parte in causa. Tutti i club, da luglio Marco Conterio
in poi, devono ringraziare Agnelli, Marotta e conterio@tmwmagazine.com
Paratici per questo motivo: perché nessuna Chiara Biondini
biondini@tmwmagazine.com
operazione è preclusa al nostro calcio, e perché
anche grazie a quel trasferimento i grandi nomi Hanno collaborato
a livello continentale vedranno con interesse la Diego Anelli, Simone Bernabei, Tommaso
Bonan, Ivan Cardia, Alessandro Carducci,
possibilità di affiancare o sfidare CR7 per detro- Barbara Carere, Raimondo De Magistris,
nizzarlo dalla succulenta postazione di miglior Lorenzo Di Benedetto, Luca Esposito,
giocatore del mondo che si è guadagnato a Marco Frattino, Andrea Giannattasio, Pietro
Lazzerini, Gianluigi Longari, Tommaso
suon di vittorie e Champions League. La lungi- Loreto, Simone Lorini, Andrea Losapio,
miranza è totale, e non solo dal punto di vista Lorenzo Marucci, Tommaso Maschio, Gae-
tecnico. A livello commerciale la Juventus ha tano Mocciaro, Andrea Piras, Stefano Sica,
Daniel Uccellieri, Antonio Vitiello
acquisito un’industria che a livello di immagine
è una fabbrica di milioni e di seguito mediatico Fotografi
e social. Un vuoto a vincere, che proietta i bian- Federico De Luca, Federico Gaetano,
Image Sport Agency, Agenzia Liverani
coneri verso l’obiettivo dichiarato: quel trono
continentale che dopo l’acquisizione del Re, Realizzazione grafica
non è più possibile rimandare oltre. TC&C s.r.l.
Supplemento mensile gratuito alla testata
giornalistica Tuttomercatoweb.com®
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Comunicazione, numero 18246
Daniele Buffa/Image Sport
TMWmagazine 3
SE R I E A
L’ar r ivo d i C R 7 a l l a Juve ntus
r i l anci a i l mov ime nto : i c am-
pi oni tor nano in S e r ie A
di Marco C onte r io
Foto Daniele Buffa/Image Spor
TMWmagazine 4
SE R I E A
C
ristiano Ronaldo dos Santos Aveiro è atterrato a Torino durante la finale
del Mondiale di Russia 2018. Una stella caduta nel cielo d’Italia dopo anni
in cui le nuvole dell’austerity coprivano un movimento che stava vivendo
di sparuti gridi di gloria ma soprattutto della boria di un passato lontano.
Le finali della Juventus, la semifinale della Roma. Un’ Europa League che
manca dai tempi del Parma che fu. L’Italia, da Regina, era divenuta Italietta, sobborgo
del mercato che conta del Vecchio Continente. Poi, in questa calda estate, Cristiano
Ronaldo è atterrato a Torino. Così il mondo è cambiato. È ripartito. Chi guarda la stella
anziché la costellazione, dice che l’acquisto a tre cifre sarà propedeutico solo per
l’oggi della Juventus. Che con lui e con tutti i campioni arrivati adesso, punta a vincere
la Champions League. Che ha fatto un colpo mediatico ed economico, per conquista-
re la statura delle altre nobili che hanno sfruttato sapientemente, a suon di petroldollari,
rubli e altro conio esotico, la caduta dell’impero italiano. Invece no. Cristiano Ronaldo è
catalizzatore d’attenzioni, e pure di campioni. “Voglio sfidarlo”. Oppure “voglio giocar-
ci insieme”. Fior di protagonisti l’hanno ripetuto e ribadito. Cinque volte la Champions
[ Da sobborgo d’Europa,
l’Italia è tornata meta
ambita per i big europei ]
League. Quattro il Mondiale per Club. Due Liga, tre Premier League. Due Supercoppe
Europee, altrettante Coppe del Re, Supercoppe spagnole, Community Shield. Una FA
Cup, una Supercoppa portoghese e, con la Nazionale, l’Europeo del 2016. Il palma-
res del portoghese riesce a mettere i brividi anche alle più calde latitudini del cuore e
della passione. Uno score che non viene certo scordato e dimenticato in un movimen-
to, come quello italiano, che con lui si rilancia. L’Inter è diventata nuovamente porto
gradito a grandi campioni, il Milan riparte con la proprietà americana e pure con gli ex
bianconeri in sella come Gonzalo Higuain. Monchi ha deciso che Roma sarà costruita
negli anni e per questo ha puntato su un progetto a lungo termine, fatto di talenti e
prospetti. Ma tornare a sognare i ritorni dei Campioni, accoglierne di nuovi, non è fatto
casuale. Tutto parte da uno sbarco. Da un atterraggio, in un caldo pomeriggio d’estate.
La Croazia di Modric e Mandzukic cadeva sotto i colpi della Francia di quello che, forse
un giorno, sarà novello Cristiano Ronaldo come Kylian Mbappé. Uno che per conti
e costi è oggi solo un miraggio per l’Italia. Come era ieri, però, anche il Fenomeno
portoghese. foto Daniele Buffa/Image Sport
TMWmagazine 5
L A S C H E DA
C R ISTIA N O R ON A L DO
N AZ ION AL IT À Po rt o g al l o
AL T EZ Z A 1 8 5 c m
PES O 8 5 kg
RUOL O At t ac c a n t e
S QUA DRA Ju ven t u s
PA L M A R È S
EUROPEI DI C AL C IO
Po rt o g a ll o 2 0 0 4
Po lo n ia - U c ra in a 2 0 1 2
F ra n c i a 2 0 1 6
C ON F EDERAT ION S C UP
Ru s s i a 2 0 1 7
Foto Imago/Image Sport
TMWmagazine 6
SE R I E A
L a st andi ng ovat i on del lo
St a dium, l’a ddi o di Z i d ane,
l’eli cottero di Ag nel li : croni -
stor i a del colp o del s e colo
di Ivan C ardia
Foto Insidefoto/Image Sport
TMWmagazine 7
SE R I E A
ha spinto CR7 a sposare la causa bianconera. Anche se
i semi erano già stati piantati. Da Florentino Perez.
LA CLAUSOLA PRO JUVE - Per raccontare la
storia del colpo secolo, che nel 3 aprile 2018 ha
comunque una data importante, bisogna infatti
tornare un po’ più indietro nel tempo, a fine genna-
io. Ronaldo non rinnova col Real Madrid, ma trova
un accordo per un eventuale addio. La clausola risoluti-
va inserita nel suo contratto rimane da 1 miliardo soltan-
to per alcuni club: Atlético Madrid, Barcellona e Paris
Saint-Germain. Per tutti gli altri, scende a 100 milioni.
Le tre esclusioni, in un accordo che peraltro nessuno
ha mai potuto visionare, raccontano la strategia Real:
Barcellona e Atletico sono i rivali di sempre, impensabile
fare loro un favore. E il PSG, dopo l’affare Neymar, è
l’unico club che Perez teme davvero, perché Ronaldo
non costa solo una clausola, ma anche decine di milio-
foto Daniele Buffa/Image Sport
ni di ingaggio. È escluso il Manchester United, per non
precludere al portoghese un ritorno a casa. Ma anche
la Juventus, che di quella clausola, verbale o scritta che
sia, beneficerà in seguito.
È
iniziato tutto il 3 aprile, e non ce ne siamo L’ASSIST DI ZIZOU - Arriviamo così all’estate, o
accorti. Con una rovesciata: Cristiano Ronal- quasi. Un altro punto di svolta è rappresentato dal
do sale in cielo a 2,37 metri, batte Buffon, 28 maggio: Zinedine Zidane lascia il Real Madrid,
segna il 2-0 e incanta il mondo. Compreso dopo aver vinto tre Champions League in tre stagio-
il pubblico dell’Allianz Stadium che, a partita ni. È la fine di un’era, rappresentata da Zidane in
ancora aperta e qualificazione tutta da decidere (come panchina e Ronaldo in campo: a posteriori, è innega-
poi dimostrato dalla gara di ritorno) si alza in piedi e bile che l’addio dell’allenatore francese abbia rappre-
applaude all’unisono il fenomeno portoghese. Un extra- sentato uno spartiacque, nella nuova rivoluzione Real.
terrestre: il 3 aprile non potevamo sapere che il suo E forse un assist per la Vecchia Signora. Via l’uomo che
approdo in Italia potesse davvero dipendere anche da aveva rimesso CR7 al centro del progetto tattico madri-
quel gol e da quella standing ovation. Che sia vero o dista: Ancelotti, per esempio, aveva vinto soprattutto
meno, poco importa: vi sono mille spiegazioni, econo- con l’intuizione di schierare Angel Di Maria interno di
miche e non, dietro il trasferimento del calciatore più centrocampo. Zidane ha costruito i suoi successi sullo
forte e famoso al mondo dal Real Madrid alla Juventus. spogliatoio e sullo zoccolo duro del Real. Su Ronaldo. Il
Quell’applauso, in ogni caso, è stato uno dei fattori che cui nome inizia a circolare in ottica mercato. Il 7 giugno
foto Matteo Gribaudi/Image Sport
TMWmagazine 8
SE R I E A
il quotidiano portoghese Record lancia la bomba: il feno-
meno vuole andare via dal Real Madrid, e la sua decisione CANCELO APRE LA STRADA - All’improvviso, la
è irreversibile. Fa rumore, ma in fin dei conti una notizia Juventus. Che non prende Cristiano Ronaldo: prende
pressoché era già stata lanciata un anno prima: il mal di Joao Cancelo. Il terzino portoghese non è stato
pancia di Ronaldo c’era e c’è, dovuto anche ai problemi riscattato dall’Inter, la Juventus si fionda, lo paga ben
col fisco spagnolo, ma ancora nessuno crede davvero a 40 milioni di euro al Valencia. Un dettaglio: Cancelo
un suo addio. E nel caso, tutti immaginano l’Old Trafford è rappresentato da Jorge Mendes. Che vuole rilanciare la
come destinazione: lo dicono le ragioni del cuore, ma propria immagine: d’altra parte, il rivale Raiola è da poco
lo dice anche la mamma, la signora Maria Dolores, che stato premiato come miglior agente al mondo. E Mendes
nella carriera di CR7 ha sempre avuto un ruolo centrale. deve anche muovere Cristiano Ronaldo: è un giocatore
che tutti vorrebbero, ma non tutti possono prendere. Nel
corso delle trattative per Cancelo, l’agente lo propone
alla Juve. Che risponde: perché no? L’affare è complica-
to: la premiata ditta Marotta&Paratici capisce che non è
infattibile. Ma serve l’ok della famiglia Agnelli. È il punto
di rottura con una storia ultracentenaria: la Juve non ha
mai preso il calciatore più forte al mondo, al massimo ne
ha preso uno e lo ha reso tale. Andrea Agnelli non si tira
indietro: ai milioni aggiunge 28 telefonate e un viaggio
in elicottero. A inizio luglio l’accelerata: mentre fra Italia,
Spagna e Portogallo fioccano le indiscrezioni, si inizia a
parlare di un viaggio di Marotta e Paratici a Madrid, che
non avverrà mai. Il 4 luglio, di sera, Jorge Mendes vede foto Daniele Mascolo/PhotoViews
Florentino Perez. Incontro terminato a tarda notte, poi
replicato nella giornata successiva. Il Real conferma la
disponibilità a cedere per 100 milioni, ma serve che CR7 avanti. Il 10 luglio è un giorno che tanti bianconeri ricor-
esca allo scoperto: il presidente dei Galacticos non può deranno a lungo: Andrea Agnelli vola in Grecia, a 50 km
essere l’uomo che ha cacciato da Madrid il miglior calcia- da Costa Navarino, l’esclusiva località dove è in vacanza
tore nella storia del Real. Cristiano Ronaldo. Viaggio di piacere, provano a smen-
tire dalla Juve. Come se possa essere una casualità. Non
LA SVOLTA - L’addio pubblico, invece, non arri- lo è: dopo il jet privato Agnelli sale su un elicottero. Vola
verà mai. Le parti lavorano a un’alternativa: il 9 luglio da Cristiano Ronaldo, brinda con lui e con Jorge Mendes.
si riunisce il consiglio direttivo del Real Madrid, c’è La foto in serata finirà sui social e infastidirà qualcuno,
anche un nuovo incontro con Mendes. La soluzione è ma ormai poco importa. Perché nel frattempo, alle 17.34
un comunicato. La Juve, che nel frattempo per bocca di un 10 luglio che nessun tifoso bianconero potrà mai
del dg Marotta definisce “suggestione” la trattativa, è alla dimenticare, arriva l’annuncio ufficiale: Cristiano Ronaldo
finestra. Ha messo sul piatto 100 milioni, al giocatore ne è un nuovo calciatore della Juventus. Tutto è nato, forse,
offre 30 all’anno. È un affare fuori dai parametri bianco- da una rovesciata.
neri, ma con la convinzione che consentirà un passo in
foto Daniele Mascolo/PhotoViews
TMWmagazine 9
IN T E RVI STA
avversari come birilli”.
Po i , d o p o d u e a n n i , i l t r a s f e r i m e n t o a l l o
Sporting CP per una cifra importante.
“N o n o s t a n t e f o s s e a n c o r a g i o v a n i s s i m o ,
c’erano tantissime squadre interessate a
C r i s t i a n o . N o i p e r ò t r o v a m m o u n a c c o r-
do con lo Sporting e da quel momento la
carriera di CR7 iniziò a decollare”.
Un g r a n d e a f f a r e , c o n s i d e r a n d o a n c h e
quanto lo avevate pagato nel 1995.
“È v e r o . A c q u i s t a m m o i l c a r t e l l i n o d i
Cristiano Ronaldo dall’Andorinha per
due mute di divise nuove e qualche
pallone. Chi l’avrebbe mai detto che
quella giovane promessa sarebbe arri-
vata un giorno a vincere cinque volte il
Pa l l o n e d ’ O r o ? ” .
No n s e l o a s p e t t a v a p e r n i e n t e ?
“L a s u a q u a l i t à e r a i m m e n s a , m a n e s s u -
no se lo sarebbe potuto immaginare a
d i Giacomo Iacobelli s quell’epoca. Era ancora un ragazzino
T
quando giocava qui”.
MW ha intervistato in esclusi-
va il presidente della squadra Do p o P o r t o g a l l o , I n g h i l t e r r a e S p a g n a ,
di Madeira, Rui Alves, che ha crede che Cristiano possa trionfare
raccontato un curioso retro- anche in Italia?
scena sull’acquisto del nuovo “È d i f f i c i l e c h e i l m i g l i o r c a l c i a t o -
campione della Juventus nel lontano re del mondo non ci riesca. La Juven-
1995. tus ha acquistato il più forte di tutti,
complimenti”.
Pr e s i d e n t e , c h e r i c o r d o h a d e l p r i m i s -
simo Cristiano Ronaldo? Co s a r a p p r e s e n t a i n v e c e Cristiano
“R i c o r d o u n p r e d e s t i n a t o . C r i s t i a n o Ronaldo per il Nacional?
arrivò al Nacional a soli 10 anni, ma “U n a l e g g e n d a , u n m i t o , u n c a m p i o -
tutto il mondo mi diceva già che aveva- ne eterno. Siamo orgogliosi che faccia
mo in mano un fenomeno. Mostrava un parte della nostra storia e lo considere- Foto Imago/Image Sport
controllo di palla strepitoso e saltava gli remo per sempre uno di noi”
TMWmagazine 10IN T E RVI STA
all’Andorinha a soli sette anni, nel 1992.
Suo padre lavorava come giardiniere e
magazziniere presso il nostro impianto
sportivo e ci chiese di dargli una possi-
bilità. Così decidemmo di provarlo e ne
restammo tutti stregati”.
Si v e d e v a g i à a l l o r a c h e C r i s t i a n o a v e v a
qualità fuori dalla media?
“E r a a n c o r a u n b a m b i n o , m a c o l p a l l o n e
faceva cose ben lontane dai suoi coeta-
nei. Era impossibile toglierglielo dai piedi
già a quell’epoca. È un vero onore che la
storia di Cristiano inizi proprio nel nostro Foto J.M.Colomo
club, ha sempre voluto diventare il miglio-
re. Abbiamo ritirato da tempo la maglia
numero 7 e siamo ancora legatissimi a
no Ronaldo sarà protagonista assoluto
lui”.
anche con la Juve. La sua mentalità, d’al-
tronde, è quella di un vincitore che non si
Da i p r i m i c a l c i c o n l a m a g l i a d e l C F
accontenta mai”.
Andorinha ne è passata di acqua sotto
i ponti.
Pe r c h é la Juventus secondo lei?
d i Gi a c omo Ia c ob el lis “A s s o l u t a m e n t e , p e r C r i s t i a n o è s t a t o “P e r c h é l a J u v e n t u s è u n a d e l l e s q u a d r e
fondamentale prima di tutto lasciare
L
più forti e blasonate d’Europa, oltre che
a Juventus ha presentato l’ac- Madeira. Allo Sporting CP è cresciuto la migliore d’Italia. Con Cristiano i bian-
quisto del secolo: il cinque volte tantissimo per poi diventare una stella del coneri saranno ancora più competitivi e
Pa l l o n e d ’ O r o C r i s t i a n o R o n a l d o . calcio mondiale al Manchester United e al potranno sicuramente raggiungere grandi
Una stella sul campo, una minie- Real Madrid”. obiettivi”.
ra d’oro fuori. Ma dietro al mito
c’è un percorso che parte da molto lonta- Cr i s t i a n o p e r ò h a a n c o r a f a m e d i Ep p u r e , i n I t a l i a c ’ è a n c h e c h i d i c e c h e
n o . Tu t t o M e r c a t o W e b . c o m s e l o è f a t t o successi ed è pronto per una nuova Cristiano a 33 anni e mezzo è ormai
raccontare in esclusiva da Duarte Santos, sfida professionale: la Juventus. Cosa nella fase calante della sua carriera.
presidente della prima squadra in assolu- ne pensa? “N o n s c h e r z i a m o . C o m e s i f a a m e t t e -
to di CR7, il Clube de Futebol Andorinha “È u n a g r a n d i s s i m a s f i d a , l ’ e n n e s i m a re in discussione il calciatore più forte
de Santo António (Funchal, Portogallo).. della sua carriera. Cristiano vuole scrive- del mondo? Cristiano è sempre stato
re ancora la storia dopo tutto quello che un professionista esemplare, un atleta
Pr e s i d e n t e , c o m e n a s c e il mito di ha vinto a Madrid. Lo vedo carichissimo”. modello. Per questo, e anche per la sua
Cristiano Ronaldo? innata ambizione, può rendere ad alti
Se c o n d o l e i t r i o n f e r à a n c h e i n I t a l i a ? l i v e l lSport
Foto Imago/Image i almeno altri quattro anni. Ronaldo
“D i e t r o a q u e s t a f a v o l a c ’ è t a n t o l a v o r o , vi farà divertire, statene certi”.
ci sono tanti sacrifici. Cristiano arrivò “N o n h o a l c u n d u b b i o s u q u e s t o : C r i s t i a -
TMWmagazine 11IN T E RVI STA
T
uttoMercatoWeb ha parlato in esclu- le negoziazioni fino a giungere a un accordo
siva col presidente che portò CR7 a che soddisfava tutti”.
Madrid, Ramón Calderón. Fu proprio
lui, ai vertici dei blancos dal 2006 al Do p o a v e r v i n t o p r a t i c a m e n t e t u t t o c o l
2009, a definire infatti il suo acquisto Real, Cristiano adesso può però salutare il
dal Manchester United nel dicembre 2008 per Bernabéu.
l’estate successiva. “S e d i s g r a z i a t a m e n t e R o n a l d o d o v e s s e a n d a r-
sene da Madrid, lascerebbe un vuoto impos-
Ca l d e r ó n , d o p o b e n n o v e a n n i i l c i c l o a sibile da colmare. Non si trova facilmente un
Madrid di Cristiano Ronaldo sembra giunto campione che, oltre a partecipare in maniera
al termine. Un ciclo che fu proprio lei a decisiva al gioco della squadra, ti garantisce
iniziare. più di 50 gol a stagione. Ronaldo al Real sta
“P r o p r i o c o s ì . Tr o v a m m o l ’ a c c o r d o s i a c o n facendo questo e molto altro da ormai nove
Cristiano Ronaldo che col Manchester United anni, non ce lo dimentichiamo”.
già nel dicembre 2008, quando ero ancora
presidente del Real, per portare il giocatore In f a t t i a M a d r i d c ’ è a n c o r a c h i s p e r a c h e
d i Gi a c omo Ia c ob el lis a Madrid a fine stagione. La trattativa fu uffi- C r i s t i a n o p o s s a c a m b i a r e i d e a . Tr a p r o b l e -
cializzata solo in estate, ma era stata comple- mi col Fisco, mancato rinnovo e nuove
tamente realizzata e definita nei dettagli in ambizioni, lei come si spiega il mal di
quel momento. Così CR7 il 6 luglio 2009 fu p a n c i a d i C R 7 ? “I l d i s c o r s o è a m p i o . I l p r e s i -
presentato come nuova stella merengue da dente Florentino Pérez ha preso delle ottime
Florentino Pérez”. decisioni per il Real in questi anni, ma ha il
difetto di non raccogliere nel giusto modo le
Fu d i f f i c i l e c o n v i n c e r e C r i s t i a n o R o n a l d o eredità che gli vengono lasciate da altri. È
all’epoca? successa una cosa simile sia con Casillas che
“N i e n t ’ a f f a t t o . L o s t e s s o C r i s t i a n o f u d e c i s i - con Raúl, due leggende del madridismo, che
vo nella trattativa: volle vestire la maglia dei non furono acquistate da lui e con le quali
blancos a tutti i costi, cercando allo stesso il suo comportamento ha lasciato molto a
tempo un addio pacifico a un club per cui desiderare. Anche nel caso di Cristiano, non
nutriva grande rispetto e ammirazione come appena seppe del suo arrivo, Pérez provò a
il Manchester United. D’altronde, il Real offre non rispettare e a modificare gli accordi presi
a qualsiasi giocatore un’opportunità unica da noi mesi prima. Da quel momento si è
per raggiungere gli obiettivi più prestigiosi, creato un conflitto col giocatore che non è
tanto a livello di squadra come individua- mai stato superato, culminato quando Ronal-
le. E questo aspetto pesa molto quando vai do ha capito che Florentino non lo valorizza
a d a c q u i s t a r e u n t o p p l a y e r. S a p e v a m o c h e come si dovrebbe”
Ronaldo era un calciatore eccezionale, che
avrebbe potuto dare tanto al Real e, rispettan- An c h e p e r c h é F l o r e n t i n o s e m b r a a v e r g i à
do sempre i diritti dei Red Devils, iniziammo i n d i c a t o Foto
d a Imago/Image
t e m p o Sport
il suo possibile sostitu-
t o : N e y m a r.
TMWmagazine 12I N TE RV I STA
“È v e r o c h e R o n a l d o h a u n
contratto in essere col Real,
ma è umano che il miglior
impiegato di un’azienda chieda
un adeguamento economi-
co. Ancora di più, dopo che è
venuto fuori che il Real sareb-
be disposto a pagare una cifra
pari a 15 volte il suo stipendio
per acquistare un altro gioca-
t o r e ( N e y m a r, n d r ) , o f f r e n d o g l i
il doppio dell’ingaggio di CR7.
Mi auguro che alla fine Floren-
tino Pérez possa tornare sui
suoi passi e convincere Cristia-
no a giocare ancora con noi. La
squadra, i soci e i tifosi gliene
sarebbero davvero grati”.
E se invece, come sembra,
il futuro di Ronaldo dovesse
e s s e r e a l l a J u v e n t u s ? “P e r
storia, tradizione, tifosi e gestio-
ne, la Juventus ha conquista-
to da parecchio tempo il dirit- Foto Imago/Image Sport
to di essere considerata una
delle grandi del calcio mondia-
le. Per questo non sarebbe re ulteriormente la sua supe- to, alla sua tecnica e alle sue per superarsi ogni giorno, per
affatto strano se, qualora alla riorità in Serie A e le dareb- condizioni fisiche si unisce tagliare nuovi traguardi e batte-
fine dovesse lasciare il Real, be una marcia in più anche in infatti il desiderio permanen- re nuovi record. Sono convinto
Cristiano scegliesse i bianco- Champions League. Ronaldo è te di superare sempre l’irrag- che tutto questo consentirà a
neri. Se ciò accadrà, la Juve una grandissima opportunità di giungibile. Nella mia lunga vita Ronaldo di andare avanti allo
sarà senza dubbio una squadra mercato, sono tantissimi i club nel mondo del calcio ho cono- stesso livello mostrato fino ad
molto fortunata”. c h e v o r r e b b e r o a v e r l o ” Qu a n t o sciuto davvero pochi giocatori oggi per almeno altri quattro o
An c h e a 3 3 a n n i e m e z z o ? che, nonostante il loro infinito cinque anni”.
Qu a n t o m i g l i o r e r e b b e l a J u v e “C e r t a m e n t e . C r i s t i a n o è i n s o - palmarès, mantengono l’am-
con Cristiano Ronaldo? stituibile e non può essere bizione e l’ossessione di alle-
paragonato a nessuno nel narsi sempre al massimo per
“M o l t i s s i m o . Q u e s t o a c q u i s t o
calcio attuale. Al suo talen- continuare a essere i migliori,
le permetterebbe di consolida-
TMWmagazine 13SE R I E A
L a S er i e A tor na a r ug g i re e
C r ist i ano R ona ldo è l’a cqui -
sto che ci vole va p er r i l an-
ci are tutto i l massi mo c am-
pi onato. In p ass ato quel lo
it a li ano er a i l tor ne o s og nato
d a tutt i i più g r andi c a lci a -
tor i a l mondo e l a sp er anza
è che C R 7 p oss a a lzare note-
volmente i l livel lo e l’app et i -
bi lit à del nost ro c a lci o.
di L orenz o D i B enedetto
Foto J.M.Colomo
TMWmagazine 14SE R I E A
D
a Diego Armando Marado- Michel Platini alla Juventus, nell’estate del
na a Ronaldo, il Fenomeno, 1982. Il Milan non restò a guardare e nel
passando per Michel Platini 1987 portò in rossonero sia Marco Van
e Marco Van Basten. Di top Basten che Ruud Gullit, mentre l’anno
player, anche se ai tempi non successivo fu il turno di Frank Rijkaard, per
si chiamavano così, ne sono sempre arri- chiudere il cerchio dei fenomeni olandesi
vati tanti in Italia, ma negli ultimi anni il che hanno fatto la fortuna di Arrigo Sacchi
vento era purtroppo cambiato, per colpa prima e Fabio Capello poi. Ed eccoci agli
di una progettualità rivedibile da parte anni novanta, quelli che hanno visto l’Italia
dei nostri club ma anche per l’avvento di assoluta protagonista nelle competizioni
sceicchi e grandi imprenditori all’estero, europee. Il colpo dei colpi fu messo a segno
che non hanno mai smesso di investire i da Massimo Moratti che riuscì a strappare
propri soldi nei maggiori club al mondo. Il Ronaldo al Barcellona per 48 miliardi di
colpo messo a segno dalla Juventus rela- lire nel 1997. Il Fenomeno è stato molto
[ ]
tivo a Cristiano Ronaldo è stato sfortunato nella sua avventura nel
però giustamente definito come nostro campio- nato, gli infortuni
quello del secolo lo hanno penaliz-
e in un baleno Maradona e Ronaldo i top zato troppo, ma
solo la Serie A ha nessuno potrà
tra i top: Stoickov l’ultimo
ritrovato il miglior mai dimenticare
calciatore al Pallone d’Oro la sua esperienza
mondo, pronto a a Milano, fatta di
guidare i bianco- successi e lacri-
neri a suon di gol e giocate nella me, come quelle alla sua ultima
stagione 2018/2019. Il portoghese tornerà partita, all’Olimpico contro la Lazio nell’indi-
a far infiammare gli stadi di tutta la nostra menticato, per ovvi motivi, 5 maggio 2002.
penisola, i tifosi sono pronti a fare carte Cristiano Ronaldo è l’ultimo Pallone d’Oro
false per vedere CR7 dal vivo, e la mente in carica ad arrivare in Serie A e per tornare
torna inevitabilmente all’estate del 1984, all’ultimo acquistato da un club del nostro
quando il Napoli acquistò Diego Armando campionato dobbiamo tornare fino al 1995,
Maradona dal Barcellona, per 13 miliardi e quando l’allora presidente del Parma,
mezzo di lire. Quello relativo al Pibe de Oro Calisto Tanzi, acquistò Hristo Stoickov dal
rappresenta forse ancora il colpo più incre- Barcellona per 13 miliardi di lire. Sono
dibile della storia della Serie A e i parteno- trascorsi 23 anni dall’ultima volta dunque,
pei vissero alcuni anni fantastici, proprio nel mezzo sono successe e cambiate
grazie alle magie del numero 10. Gli anni tantissime cose, ma con Cristiano Ronaldo
‘80 videro arrivare in Italia anche altri gran- il calcio italiano torna a recitare un ruolo da
dissimi campioni come Zico, preso dall’U- protagonista, con il campione dei campioni
dinese nel 1983, oppure Paulo Roberto arrivato a vestire la maglia della Juventus.
foto J.M.Colomo Falcao, passato alla Roma nel 1980. Dopo
Maradona quello più importante fu però
TMWmagazine 15A LT R I MON DI
Foto Imago/Image Sport
IL TRIONFO DELLA NEXT
GENERATION
Mb app é e non s ol o. E c c o l a Fr anc i a c ampi one d el Mondo t arg at a D e s champs
d i Tomma s o B onan
TMWmagazine 18A LT R I MON DI
G
ià un numero considerevole di addetti ai contro il Portogallo, il ct non ha modificato il modulo, gnia, visto che altre colonne come Varane e Umtiti,
lavori, prima dell’inizio del Mondiale in rimasto il 4-2-3-1 ma la posizione di alcuni uomini decisivi. Pogba, Kanté e Griezmann hanno tutti tra i 24 e i 27 anni.
Russia, si era reso conto del potenziale a Per questioni anagrafiche sono cambiati i terzini (non più La meglio gioventù di Francia, che unisce giovane età ed
disposizione di Didier Deschamps. Nono- Sagna ed Evra ma Lucas Hernandez e il sorprendente esperienza internazionale, che è pronta ad inserire altri
stante le convocazioni – con alcune esclusio- Benjamin Pavard, entrambi 22enni) anche se la vera rivo- nuovissimi talenti. E che adesso sogna di aprire un ciclo.
ni eccellenti che hanno fatto storcere il naso –, nonostante luzione è arrivata a centrocampo. Due anni fa la coppia
la presenza di altre potenze ben equipaggiate, nonostan- di mediani era composta da Pogba e Matuidi: in questo
te le quote non dessero per favorita la truppa transalpina. Mondiale al fianco del giocatore dello United a fare da
E Russia 2018, quasi come se fosse una sentenza già schermo davanti alla difesa è stato piazzato Kanté, crean-
scritta, non ha fatto che confermare il tutto. Il pacchetto do così una coppia formidabile nello sradicare palloni agli
completo. Pieno di giocatori di talento, di storie di calcio, avversari ma anche
di allenatori alla ribalta. Ma la Francia, al suo secondo abile nel palleggio e
titolo dopo la prima vittoria del 1998 nel Mondiale di casa nel far ripartire velo-
(ultima Nazione a riuscirci), stavolta è andata anche ben cemente l’azione.
oltre il concetto di diversità diventato negli anni fonte di Con l’inserimento di
divisioni, distinguo, rivendicazioni comunitarie. Ha prefe- Griezmann e Kylian
rito esaltare l’unità della bandiera nazionale, propagan- Mbappé alle spalle di
do come grido di battaglia quel “Vive la France, vive la Olivier Giroud, infine,
République” che di solito usano i Presidenti francesi per ecco velocità, impre-
concludere i discorsi alla nazione. L’ha usato prima Antoi- vedibilità e freschez-
ne Griezmann, dopo la vittoria sull’Argentina, imitato poi za. Soprattutto grazie
dai compagni. E alla fine pure da Deschamps, diventato il a quel talento 19enne
terzo uomo (dopo il brasiliano Mario Zagallo e il tedesco che in Russia si è fatto
Franz Beckenbauer) ad aver vinto il titolo sia da giocatore il regalo di eguagliare
(nel 1998 contro il Brasile) sia da tecnico (nel 2018 contro Pelé come giocato-
la Croazia). Vent’anni esatti dopo, è lui il primo a prender- re più giovane a fare
si gli onori della cronaca. Un anti-personaggio per eccel- doppietta e a segna-
lenza, spesso sottovalutato, trascurato nonostante abbia re in finale: Mbappé,
messo insieme una carriera pazzesca e invidiabilissima il vero simbolo della
tanto da calciatore quanto da allenatore. La sua Francia next generation fran-
campione del Mondo a Russia 2018 non è stata probabil- cese. E’ stato lui, pur
mente la Nazionale che ha fatto vedere il miglior calcio, giovanissimo, il vero
ma di fatto è quella che più di altre ha messo in campo portento del Mondia-
caratteristiche precise (e vincenti): mentalità, solidità e le. Spesso nel calcio
soprattutto la gioventù e il talento assoluto di alcuni uomi- si dice: “Ha 20 anni,
ni-chiave. E con qualche piccola variazione tattica rispetto è ancora giovane e Foto Imago/Image Sport
alla delusione dell’Europeo 2016. Detto delle esclusioni maturerà”. Mbappé,
eccellenti (a testimoniare il carattere di Deschamps, uno invece, è già pronto.
che ci ha messo la faccia), rispetto all’Europeo svanito Ed è in ottima compa-
TMWmagazine 19A LT R I MON DI
I l Mond i a l e d a re c ord d el l a
C ro a z i a
di D imitr i C onti
Foto Imago/Image Sport
TMWmagazine 20A LT R I MON DI
T
utti in piedi per la Croazia. I situazione che li vedeva sempre sotto di
Vatreni hanno scritto la loro almeno un gol. È andata così agli ottavi
storia calcistica, stabilendo il con la Danimarca, superata ai rigori così
risultato migliore da quando come i padroni della Russia ai quarti di
il paese croato corre da sé e finale. In semifinale ancora meglio: l’In-
non all’interno della repubblica federa- ghilterra era passata in vantaggio ma i
le jugoslava. E di storie da raccontare, croati sono riusciti a trovare il pareggio
all’interno di questo gruppo di calciatori, prima, e il gol-vittoria ai supplementa-
ce ne sarebbero. Partendo magari da chi ri. Una tradizione di rimonte fatalmente
calciatore non è, ma è stato. Ed ha guida- interrotta nell’appuntamento più impor-
to la selezione del suo paese da uomo tante, in finale contro la Francia. E poi
capitato lì quasi per caso. Perché sulla ci sono i calciatori, artefici ed esecutori
carta non avrebbe dovuto guidare lui la del sogno nazionale. Un gruppo che in
nazionale balcanica, bensì Ante Cacic. patria rimarrà a lungo indimenticabile,
Ma il ct designato ha perso lo spogliato- composto da campioni e gregari dispo-
io strada facendo, finendo con il perdere sti a dar l’anima. Per le giocate illumi-
poi anche il posto, alla vigilia della partita nanti di capitan Modric - a proposito, a
decisiva per arrivare almeno ai playoff. Da lui è stato assegnato il premio come
lì la squadra è stata affidata a lui, Zlatko miglior calciatore della competizione - o
Dalic. Che prima di allora aveva matura- di Rakitic, c’era dall’altra parte il sacrifi-
to esperienze soprattutto sulle panchine cio dei vari Vida - di nuovo a proposito:
arabe: a suo dire, una scuola di vita. Il gran Mondiale sul campo, un po’ meno
suo intento è stato chiaro fin da subito: fuori - e Strinic. Per il nerazzurro illumi-
poche chiacchiere, tanti fatti. Conquista- nato Perisic, che oltre ad una bella dose
re la fiducia del gruppo di calciatori che di sfortuna, si legge pali e rigore dubbio
da lì a qualche mese avrebbero dovuto in finale, ha trovato illuminazioni calcisti-
rappresentare il paese. Come sia andata che in zona offensiva, c’era un Brozo-
a finire, è storia nota. La Croazia, man vic scopertosi d’improvviso maratoneta
mano che Russia 2018 andava avanti, maturo e disposto al sacrificio nella zona
si è presa la palma di sorpresa e rivela- nevralgica del campo. Questo, in sostan-
zione assoluta della rassegna interconti- za, è stato il loro segreto. Il trucco dietro
nentale, mettendo a segno un cammino alla miglior Croazia di tutti i tempi, che
incredibile soprattutto nelle fasi ad elimi- merita solamente uno scroscio di applau-
nazione diretta. Perché se nella fase a si. A dimostrazione c’è l’accoglienza a dir
gironi la selezione a scacchi ha sì sorpre- poco incredibile - per una squadra uscita
so tutti toreando l’Argentina, quanto fatto battuta in finale - riservata dalla capitale
dagli ottavi di finale in avanti ha quasi del Zagabria ai suoi eroi.
clamoroso. Dato che i croati in ogni parti-
Foto Imago/Image Sport
ta hanno passato il turno rimontando la
TMWmagazine 21TOP 5
Foto Arsen Galstyan-Adidas Football
Arc h i v i ata l a ke r m es s e d i R us s i a 2 0 1 8 ar r i va i l m o m en to d ei b i l an ci e d ei
gi u di z i su tu tte l e s tel l e d el M o n d i al e. E cco l a to p 5 p er r uo l o ( p o r t i er i ,
di fe n sor i c e n tral i , ter zi n i , cen t ro cam p i s t i , es ter n i d ’ a ttacco e at taccan t i )
re datta dal l a re da zi o n e d i T utto M ercato Web. co m e T M W M agazi n e
R e d a z i on e d i Tuttom e rc atowe b. c om
TH I B AUT COU R TOIS DA NIJEL SUBASIC JO RDAN PICKFO RD KA SP E R SCHME I C HE L I G OR A KI NFE E V
B el g io Croazia In gh ilterra D a ni ma rc a Rus s i a
Pre m iato dal l a FI FA c o me mig lio r Ha s te ccato l a fi n al e , m a s e l a
P por tie re de l to r neo, ha t ras c inato Cro az i a è arri vata fi n o al l a fi n al e
E ’ un a d e l l e tan te s co m m e s s e
v i n te d al ct S o u th gate , ch e l ’ h a
S o tto gl i o cc hi attenti del p a dre,
i l p o r ti ere del L ei c ester s’ è c o n-
A 3 2 a nni fi nal mente l a r i b al ta
i nter naz i o na l e c he mer i tava c o n
il Be l gio con le s ue parate e c o n buo na p arte d e l m e ri to è s u o. l an ci ato ti to l are n o n o s tan te fi n o a fer mato p i ù c he un degno erede l a magl i a del l a Russi a. U no dei
O l a sua l ucidità t ra i pali. S’ è c o n-
fe r m ato uno d ei mig lio r i numer i
O t tima s e m i fi n al e co n t ro l ’ I n -
g hilter ra, m a s o p rat tu tto g ran d e
q ue l m o m e n to ave s s e co l l e z i o n ato
s o l o t re am i ch e vo l i : s ’ è m o s t rato
di uno dei mi gl i o r i i nter p reti di
semp re del r uo l o. Grande p er so -
mi gl i o r i p o r ti er i degl i ul ti mi 15
anni è r i usc i to a far vedere l e
R uno al m ondo e no n a c as o ades s o
il Re al M adr id proverà a s t rappar -
para-r i go ri ai q uart i e ag l i o t tav i :
s u i die ci ri go ri cal ci at i co n t ro
e s tre m o d i fe n s o re s o l i d i s s i m o e
b ravo i n tut ti i fo n d am e n tal i .
nal i tà e o tti mi i nter venti i n una
Dani marc a c he è r i sul tata tra l e
sue q ual i tà anc he c o n l a c asacc a
r ussa. E l ’ ha fatto nel l ’ evento p i ù
T l o al Che l se a e a po r tar lo di nu ovo
in Spagna.
di lu i s o l o ci n q ue s o n o an d ati a
s eg no.
sq ua dre meno b attute del to r neo. atteso.
I
E
R
I
Foto Insidefoto/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Tutto Napoli Foto Matteo Gribaudi/Image Sport
TMWmagazine 22TOP 5
B ENJA MIN PAVAR D MARIO FERNANDES LUCAS HERNANDEZ SI ME V R SA L JKO KI E R A N TR I P P I E R
Francia R us s ia Fran cia Cro a z i a Ing hi l te r r a
T E’ una de l l e p iù belle s o r pres e
di que sta e diz io ne del Mo nd i ale.
Rus s o, n ato i n B ras i l e , è u n ’ al t ra
delle b e l l e s o rp re s e ch e ci h a
T i to l are i n d i s cus s o d i D i d i e r
D e s ch am p s , i l te rz i n o d e l l ’ A tl e -
L’ ester no del l ’ A tl eti c o Madr i d,
o b i etti vo di merc ato del l ’ Inter,
6 , 5 . E’ q uesta l a medi a esatta dei
vo ti del suo Mo ndi al e. L’ ester no
E Ne l 20 16 l o S to cc arda dec is e
di puntarci fo r te per tenta re la
regalato i l M o n d i al e . C e rto,
l’ o tt im o an d am e n to d e l l a s q uad ra
ti co h a g i o cato s e m p re ti to l are
co l l e z i o n an d o o tt i m i vo ti , co n
ha fa tto q uel l ’ ul ti mo sal to a
l i vel l o c ara tter i al e c he fo r se gl i
del To ttenha m, do p o l a grande
c resc i ta c o n gl i S p ur s, ha dec i so
R pronta r isal ita i n B u nd es li ga
e D e scham ps no n s e lo è fat to
ha ai u tato, m a q uan d o ch i am ato
i n c a us a Fe rn an d e s h a s e m p re ri -
s o l o u n a m e z z a i n s uffi ci e n z a
co n t ro l ’ A u s tral i a. Po i tan ta
manc ava . Tanta c o r sa, un’ o tti ma
tenuta di fensi va e una p er so na l i tà
di far si c o no sc ere anc he dal
gra nde p ubb l i c o i nter na z i o nal e
Z scappare . Ce n t rale nat urale, Si
è r ive l ato e ssere un fo r mi dabile
s po s to p re s e n te . 7, 7, 5 , 7, 7. S o n o
ques t i i vo ti d e l g i o cato re d e l
co rs a, tan ta q ual i tà e an co ra p i ù
s o l i d i tà d i fe n s i va. U n a b e l l i s s i m o
c he fi no a q uesto mo mento era
r i ma sta nasc o sta. E fo r se q uei 3 0
mettendo i n mo stra una grande
c o r sa e un p i ede fa tato i n grado di
te r zino de stro c he fa della fis i c ità CSK A, u n a te s ti m o n i an z a tan g i b i l e e s o rd i o n e l l a co m p e t i z i o n e p i ù mi l i o ni c hi esti dai Co l c ho nero s c rea re p er i c o l i si a su azi o ne c he,
I e de l l a cor sa le s ue a r mi pr inc i -
pal i. S e nza di s deg nare le s o r tite
del s uo g ran d e M o n d i al e fat to d i
mag is tral i ch i u s ure d i fe n s i ve e
i m p o rtan te . no n so no una c i fra tanto l o nta na
da l l a real tà .
so p rattutto, su c a l c i o p i az zato.
N offe nsive . Rico rd ate i l go l, c o ntro
l ’Arge ntina?
qualc h e affacci o i n avan t i d a n o n
s o ttoval utare .
I
Foto Insidefoto/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Insidefoto/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Daniele Buffa/Image Sport
RA PH AE L VAR ANE DO MAG O J VIDA HARRY MAGUIRE A ND R E A G R A NQV I ST YE R RY MI NA
Francia Croazia In gh ilterra S vez i a Col o mb i a
C Probabil m e nte i l mig lio r c entrale
di dife sa de l Mo nd i ale, c o n
G rand e e s p e ri e n z a e te m p e ra-
mento d a l e ad e r. A l l ’ al b a d e i 3 0
C o m e P i ck fo rd , M ag ui re è un ’ al tra
s co m m e s s a v i n ta d al ct S o u th -
L ea der del l a S vez i a, è sta to anc he
i l r i go r i sta desi gnato e q ui ndi i l
T re c o l p i di testa v i nc enti , Mi na
è stato i l di fenso re c he ha real i z -
D
E I
Um titi ha com po s to u na c o ppi a
di ce ntral i di difes a g ra ni t i c a. E’
anni, i l ce n t ral e d i d i fe s a cro ato
s ’ è c o n fe rm ato un a vo l ta d i p i ù
g h ate v i s to ch e p ri m a d e l l ’ i n i z i o
d e l M o n d i al e ave va i n d o s s ato l a
c a l c i a to re svedese c he ha real i z-
za to p i ù go l . E’ stato i l p i l astro
za to p i ù reti i n Russi a. Quel l a del
c a l c i a to re c o l o mb i ano è sta ta una
N ar r ivato a que s ta c o mpetiz i o ne i n
grande for m a po r ta ndo c o s ì avant i
d i fenso re tro p p o s o ttoval utato
d a lle b i g e u ro p e e v i s to ch e l a s u a
m ag l i a d e l l ’ I n g h i l te rra s o l o ci n q u e
vo l te . I n R u s s i a h a fatto b e n i s -
p r i nc i p al e del muro eretto dal
c t J an A nder sso n c he ha mi etuto
reazi o ne da grande gi o c ato re do p o
sei mesi a Barc el l o na tra p anc hi na
D
T I
l a sua stagione s t ra o rdinar i a do po
i tr ionfi col R ea l Mad r id.
c a r r ie ra s ’ è fi n q ui s v i l u p p ata tra
Cro az i a, U crai n a e T urch i a.
s i m o, ro cci o s o, rap i d o e m o l to
at te n to s u l l e p al l e al te .
v i tti me i l l ustr i . e tr i b una. A desso trovare sq uadra
sa rà p i ù semp l i c e.
R F
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A S
L A
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Foto Imago/Image Sport Foto Matteo Gribaudi/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport
TMWmagazine 23TOP 5
L U KA M OD R IC PAUL PO GBA KEVIN DE BRUYNE CHR I STI A N E R I KSE N A L E KSA ND R G OL OV I N
Croazia Fran cia Belgio D a ni ma rc a Rus s i a
C Il Pal l one d’Oro del Mo nd i a le. N u - N o no s tan te al cun e cri ti ch e C o n H az ard e Luk ak u è ri s ul tato L a sua Dani ma rc a ha so r p reso L’ eso rdi o c o n l ’ A ra b i a S audi ta
E m e ro 10 sul l e s palle, i l c apitano pro bab i l m e n te e cce s s i ve , l ’ ex e s s e re u n o d e i m i g l i o ri d e l l ’ o t- so p rav v i vendo al l a fase a gi ro ni , è stato sc o p p i ettante, go l e
croato si è ca r i c ato s u lle s pa lle J uve r i s u l ta e s s e re u n o d e i ti m o B e l g i o v i s to i n R us s i a. Le mer i to so p rattutto del ta l ento del due assi st. N el l e al tre p ar ti te
N l a nazional e a s c acc hi ro s s i e c ent ro cam p i s t i p i ù co n ti n u i d e l az i o n i d e g l i uo m i n i d i M art i n e z To ttenham c he si è c ar i c ato sul l e del l ’ o tti mo Mo ndi a l e del l a Russi a
T bianchi por tand o la fino al s o g no Mo nd i al e . Le s ue p re s taz i o n i n o n p as s avan o q u as i s e m p re d ai s u o i sp al l e tutta l a sq ua dra. Temp i di Go l ov i n ha b r i l l ato mo l to meno
final e . Gol pe s anti e g i o c a te di s o no m ai an d ate al d i s o t to d e l l a p i e d i s ap i e n t i , p e ccato s o l o ch e gi o c o e un go l fo nda menta l e p er a l i vel l o real i z zati vo, ma i l suo
R fino, pe ccato s o lo c he s i a i n par te s u ffi c i e n z a, co l b e l go l s e g n ato s i a arri vato fo rs e un p o ’ s tan co l e so r ti da nesi , l a ker messe r ussa ap p o r to i n ter mi ni di q ua l i tà è
O m ancato ne l l ’ appuntamento pi ù nella fi n al e co n t ro l a C ro az i a ch e al l a d e ci s i va s fi d a co n l a F ran ci a. no n ha fatto al tro c he c o nfer mare stato c o munq ue i mp o r tante. Tanto
im por tante . rappre s e n ta l a ci l i e g i n a s ul l a s u a I l p ro n to ri s cat to p e rò è arri vato q ua nto di b uo no si di c eva di l ui e da gi usti fi c are l ’ i nteresse fo r te di
C to r ta M o n d i al e . n e l l a ‘fi n al i n a’ co n t ro l ’ I n g h i l te rra del l e sue q ual i tà tec ni c he. to p c l ub euro p ei c o me J uventus,
A i n cu i è s tato un o d e i m i g l i o ri i n Chel sea e A r sena l .
cam p o.
M
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I Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Daniele Buffa/Image Sport FotoFoto
Daniele Buffa/Image
Imago/Image Sport
Sport
P H IL IPPE COU TINH O EDEN HAZ ARD IVAN PERISIC KYL I A N MBA P P É D E NI S C HE RYSHE V
B rasil e Belgio Croazia Fr anc i a Rus s i a
E O In un Brasil e c he no n ha r is pet -
tato l e atte se, l’ attacc ante del
L ead e r d i un B e l g i o ch e m ai co m e
in que s ta ci rco s tan z a è an d ato
U n a co s tan te s p i n a n e l fi an co
d e l l e d i fe s e av ve rs ari e , h a fatto
L’ uo mo c o p er ti na di q uesta
nuova F ra nc i a c he s’ è p resenta ta
Il p i ù euro p eo dei c al c i ato r i r ussi
ha di sp utato un Mo ndi al e ecc el -
S F Barce l l ona è s ta to i l c a lc i ato re
offe nsivo ve rdeo ro pi ù per i c o lo s o
v i c ino al l a v i t to ri a fi n al e , H az ard
s ’ è c o n fe rm ato un o d e i m i g l i o ri
l a d i ffe re n z a i n s e m i fi n al e e ci h a
p rovato an ch e i n fi n al e . C e d e n d o
ai nastr i di p ar tenza c o me l a
sec o nda N a z i o na l e p i ù gi ovane del
l ente a sup p o r to di A r tem Dz yub a .
Quattro b ei go l e p resta z i o ni
F
T E
e de cisivo, l ’unic o a fare la diffe-
re nza in un repar to c he ha v is to
c a lc iato ri al m o n d o. E s tro s o e
pra tico al l o s te s s o te m p o, cap ace
i l p as s o a u n a F ran ci a ch e n e l
co m p l e s s o s ’ è m o s trata p i ù fo rte .
Mo ndi al e, ma no n ha affatto p ati to
l ’ i nesp er i enza. A nzi , i l numero 10
ecc el l enti , senz a dubb i o tra i
trasc i nato r i di una Russi a c he s’ è
E N Neym ar passare alle c ro nac he pi ù
pe r l e sue sim u laz i o ni c he per i
d i no n p e rd e re l a l u ci d i tà an ch e
nei mo m e n ti p i ù d e l i cat i .
del l a F ranc i a c o n l e sue acc el e-
rate ha sp ez zato i n due q ual si asi
sp i nta fi no ai q uar ti di fi nal e.
S suoi gol e Gabr iel J es u s ves ti re i di fesa . Co n l eggerezza e fantasi a.
R I panni de l l ’ass ente i ng iu s tific ato.
N V
I
I
Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport Foto Imago/Image Sport
TMWmagazine 24TOP 5
H A RRY K ANE ANTO INE G RIEZ MANN MARIO MANDZ UKIC
Ing hil terra Fran cia Croazia
A Ne l l ’anal isi dei c entravant i i mpo s - E’ s tato n o m i n ato M V P d e l l a L’ at taccan te d e l l a Juve n t us h a i n -
sibil e non part ire dal c apo c an- finale, tan to b as ta p e r i n s e ri rl o carn ato al 1 00% i l cuo re e l a fo rz a
T nonie re de l M o ndia le. Fo o t ball i s
not com ing ho me, ma i l Mo nd i ale
nell’ el e n co d e i m i g l i o ri 5 at tac-
c a nti d e l M o n d i al e . I n ge n e ral e
m e n tal e d e l l a s o rp re n d e n te C ro a-
z i a. U n p un to d i ri fe ri m e n to p e r i
T de l l ’Inghil te r ra e qu i nd i del s uo
capitano è stato c o munqu e di
nu mer i d a fe n o m e n o p e r i l tal e n to
dell’ At l e ti co M ad ri d ch e d o p o ave r
co m p ag n i , i n cam p o h a s e g n ato 3
go l e l avo rato co m e un m at to p e r i
A tutto r ispe tto. 6 le ret i del bo m-
be r de l Totte nham c he g li ha nno
c hi us o o g n i d i s co rs o l e gato al
merc ato h a g i o cato co n l a te s ta
co m p ag n i co n s p o n d e e s p o rte l l a-
te co i d i fe n s o ri d i tu rn o. Pe ccato
C re gal ato que l to cc o i nter naz i o nale
che for se anc o ra g li ma nc ava .
libera e m e s s o a s e g n o 4 go l e 3
as s i s t fo n d am e n tal i p e r i l s ucce s -
s o l o ch e l a re te m al i z i o s a d i i e ri
n o n s i a s e rv i ta a n i e n te .
C s o final e d e i gal l e tt i .
A
N
T
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R OME L U L U KA KU E D I NSON CAVA NI
B el g i o Ur ug ua y
4 go l nel l e p r i me due p a r ti te del Magari con lui in campo il quarto
Mo ndi al e, p o i tanto tanto l avo ro di finale contro la Francia sarebbe
sp o rc o p er l a sq uadra . S e i l Bel gi o andato diversamente... L’Uruguay
arrivato agli ottavi senza conoscere
è r i usc i to a sa l i re sul p o di o del
sconfitta ha incentrato il proprio
Mo ndi al e r usso gran p ar te del me-
gioco sulla crescita tattica del
r i to è stato a nc he del l ’ attacc ante centravanti del PSG, che vista la
del l o U ni ted, b ravo a mettere i l presenza di Suarez ha leggermente
suo i mp o nente fi si c o a di sp o si zi o - arretrato il proprio raggio d’azione
ne dei suo i c o mp agni , H a z ard e De vestendo anche i panni del finaliz-
Br uyne su tutti . zatore. A questo lavoro oscuro sono
comunque da aggiungere le 3 reti
con Russia e Portogallo .
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TMWmagazine 25SNAP SHOT
B omb e r mondi ali :
Har r y Kane s i c on fe r ma c e nt ra -
v ant i d i livel lo pl ane t ar io f inendo
d av ant i a l c ampione del mondo
Gr i e z mann e a u no de i g randi pro-
t agon ist i di Russi a, Romelu Lukaku .
1° P O S TO
H arr y Kan e
ATTACCANTE
GOL
6
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2° P O S TO
Antoine Griezmann
ATTACCANTE
GOL
4
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2° P O S TO
Jordan L u kaku
ATTACCANTE
GOL
4
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2° P O S TO
D e n i s C h e r y sh e v
CENTROCAMPISTA
GOL
4
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2° P O S TO
C r is t ian o R o n ald o
ATTACCANTE
GOL
4
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TMWmagazine 31SNAP SHOT
2° POST O
Ky l ian Mba ppé
ATTACCANTE
GOL
4
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TMWmagazine 32SNAP SHOT
3° P O S T O
Artem Dzyuba
ATTACCANTE
GOL
3
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TMWmagazine 33SNAP SHOT
3° P O S TO
E d en H a z a rd
CENTROCAMPISTA
GOL
3
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3° P O S T O
Mar i o M and ž uki ć
ATTACCANTE
GOL
3
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3° P O S TO
Iva n Per is ic
CENTROCAMPISTA
GOL
3
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3° P O S TO
Ye rr y Mi n a
DIFENSORE
GOL
3
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2° P O S TO
Diego Costa
ATTACCANTE
GOL
3
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3° P O S TO
E di n son C avan i
ATTACCANTE
GOL
3
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TMWmagazine 39SE R I E B
avanzata dalla Procura della Repubblica di Forlì. Finisce in serie C, nonostante sia già arrivato il secco no da
così un’avventura durata 78 anni. Nel corso della sua parte di Gravina. Chiudiamo con l’Avellino, il club che
storia il Cesena ha partecipato alla Coppa Uefa nella forse ha ancora qualche possibilità, seppur remota, di
stagione 1975/76 e per 13 volte ha giocato un serie A. restare in serie B. Anche in questo caso la Covisoc ha
L’ultima stagione nel massimo campionato italiano è negato l’iscrizione al campionato cadetto agli irpini, con
stata fatale peri i bianconeri, con il club che si è portato Taccone che ha dato battaglia ed ha fatto prontamente
[ ]
dietro per anni tanti debiti fino al triste epilogo. Il club ricorso. Un ricorso che è stato respinto dal Collegio di
adesso ripartirà dai dilettan- ti. Stessa sorte Garanzia dello Sport del CONI, escludendo
potrebbe toccare ad un club di fatto il club dalla serie B.
glorioso come il Bari, ma Adesso per i Lupi c’è l’ultima,
per i galletti c’è una flebile Mesi da dimenticare per il flebile, speranza: il ricorso al
speranza di giocare in serie calcio italiano nonostante i TAR del Lazio. Tre club impor-
C il prossimo anno. Andia- faraonici acquisti in serie A tanti, tre città e tre tifoserie
mo con ordine: le prime costrette a vivere in un incubo
avvisaglie della crisi econo- calcistico. Ma il cuore dei tifosi
C a os i n s er i e B : C e s e na , B ar i mica del Bari sono arrivate durante le ultime è grande e come la mitologica fenice,
gare di campionato ed i playoff di serie B. Il Tribunale risorgeranno dalle loro ceneri e torneranno presto nel
e d Avel l i no f a l l ite Federale Nazionale aveva punito i galletti con due punti calcio che conta.
di penalizzazione e la conseguente l’inversione del
di D ani el Ucce l li e r i campo col Cittadella. Dopo l’eliminazione sono emersi
L
tutti i problemi di Giancaspro, sommerso dai debiti ed
’estate del 2018 non sarà dimenticata tanto il conseguente fallimento del club pugliese. Il sindaco
facilmente. Da un lato troviamo i colpi ad Decaro, dopo aver lottato con le unghie e con i denti,
effetto delle grandi squadre: Cristiano Ronal- ha consegnato il titolo sportivo ad Aurelio De Laurentiis:
do alla Juventus, Higuain e Caldara al Milan il patron del Napoli ha battuto in volata altre 10 corda-
con Bonucci che torna bianconero, Naing- te. “Ho scelto Aurelio De Laurentiis perché ha solidi-
golan all’Inter, Carlo Ancelotti al Napoli. Dall’altro una tà economica e perché ha competenza sportiva. E’ la
delle pagine più buie della storia del calcio italiano: i persona con la quale ho litigato di più, ho fatto io delle
fallimenti di Cesena, Bari e Avellino, il caos in serie B richieste e ci siamo confrontati. Penso che litigheremo
ed in serie C fra ricorsi e ripescaggi e richieste di rinvio. spesso, non ha un bel carattere, ma se una persona
La Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio litiga con chi deve cedergli il titolo sportivo vuol dire
Professionistiche, o Covisoc, come molti hanno impa- che è una persona vera, forse un po’ matta, ma sincera.
rato bene a conoscere in questi mesi, ha svolto le sue Ora il mio lavoro è finito e torno a fare l’unica cosa che
indagini ed ha negato l’iscrizione in serie B ai tre club; so fare nel calcio, cioè il tifoso. Partiremo dalla Serie D,
quella del Cesena è parsa sin da subito come la situa- dai campi di terra e pietra, e andrò anche io a vedere
zione più complicata: oltre 50 milioni di debito, a niente qualche partita”, ha detto il sindaco di Bari in conferen-
sono serviti i vari tentativi per cercare di spalmare il za stampa. Anche per il Bari quindi si prospetta una
debito con l’Erario. La società, con una nota del CdA, ripartenza dai dilettanti, anche se De Laurentiis proverà
ad inoltrare alla Federazione la richiesta di ammissione Foto Giuseppe Celeste/Image Sport
ha comunicato di aver aderito all’istanza di fallimento
TMWmagazine 41SE R I E C
la percezione che questa sia stata una scelta giusta e
legittima: è vero che per tutta l’estate si attende il ritorno
in campo dei propri beniamini, ma è anche vero che nel
caos totale che sta regnando nel mondo del pallone di
cuoio italiano sarebbe stato assurdo far prendere il via a
campionati che nel calendario avrebbero avuto troppe
X e Y e forse qualche caso borderline, un simil Modena
per fare un esempio concreto. Come del resto è stato
per la Coppa Italia Serie C. Ma riavvolgiamo il nastro,
perché, a ogni modo, una vaga idea delle squadre che
compongono la prossima Serie C già possiamo averla,
partendo dal 16 giugno scorso che chiuse definitivamen-
te la stagione passata, con la finalissima di Pescara: i
C a lend ar i i l 2 2 ago sto, inc e r- playoff hanno premiato il Cosenza, che, con Livorno,
Padova e Lecce, ha fatto il salto in B, mentre hanno salu-
to l’av v i o d el tor ne o
[ ]
tato il professionismo, con retrocessione diretta, Prato
di C l au di a Mar rone
“
L’assemblea sarà chiamata
Il Consiglio Direttivo della Lega Pro, riunitosi a
Firenze, ha preso atto dell’attuale situazione sulla
ad esprimersi se iniziare o
base delle ammissioni decise dal Commissario meno il Campionato
Straordinario della F.I.G.C. delle Società Cavese, 2018 -2019
Imolese, e Juventus U23 al Campionato di Serie C
e si è provveduto all’integrazione dei gironi A-B-C- e alla
sentenza del Tribunale Federale Nazionale che ha ritenu- e Akragas, con i playout fatali invece per Gavorrano e
to ripescabili i Club di Catania, Novara, Robur Siena e ha Santarcangelo. A “compensare” questi vuoti sono arri-
formulato l’ipotesi di formazione dei Gironi di Lega Pro. Il vate però le quattro squadre retrocesse dalla B, Entella,
Consiglio Direttivo ha deciso, al momento, di posticipare Ternana, Pro Vercelli e Novara, e le nove promosse dalla
l’inizio del Campionato alla prima domenica di settem- D, Gozzano, Pro Patria, Virtus Verona, Rimini, Albissola,
bre e di indire per mercoledì 22 agosto 2018 a Roma la Vis Pesaro, Rieti, Potenza, Vibonese; neppure il tempo di
definizione dei calendari per il Campionato 2018 -2019. festeggiare due assolute new entry nel professionismo,
L’assemblea sarà chiamata ad esprimersi se iniziare o Gozzano e Albissola, alla prima assoluta in Serie C, o il
meno il Campionato 2018 -2019”. Si è aperto con questo ritorno nel Rimini in categorie più consone alla sua storia,
comunicato ufficiale, diramato dall’ufficio stampa della che la burocrazia ha preso il sopravvento. Al 30 giugno,
Lega Pro, il caos agostano 2018 della Serie C. Si è aperto data ultima per presentare la domanda di iscrizione alla
con tanti interrogativi, ma, una volta raddrizzata la bocca Serie C, le prime avvisaglie problematiche: con appelli
distorta quando è stato ufficializzato che il 26 agosto non vari, successivi a quella data, hanno saluto la categoria Foto Daniele Buffa/Image Sport
avrebbe preso il via il campionato 2018-2019, si ha avuto “solo” Mestre, Reggiana e Fidelis Andria. Discorso diver-
TMWmagazine 42Puoi anche leggere
