STRUMENTI FACILITATORI PER LA SCELTA NONVIOLENTA NEL CONFLITTO QUOTIDIANO - Versione gennaio 2019 - edumana

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STRUMENTI FACILITATORI PER LA SCELTA NONVIOLENTA NEL CONFLITTO QUOTIDIANO - Versione gennaio 2019 - edumana
STRUMENTI FACILITATORI PER LA SCELTA
NONVIOLENTA NEL CONFLITTO QUOTIDIANO
                         Versione gennaio 2019

                                        | AS 2018/2019 |
STRUMENTI FACILITATORI PER LA SCELTA NONVIOLENTA NEL CONFLITTO QUOTIDIANO - Versione gennaio 2019 - edumana
PREMESSA

 Questodocumento è in continua lavorazione, cresce grazie ai
 suggerimenti dei genitori e dei docenti che lo utilizzano

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IL CONFLITTO

   Il conflitto può insorgere quando siamo in presenza di due punti di vista diversi.
   Il registro interno è la tensione
                                   PUÒ EVOLVERSI IN DUE MODI

            PREVARICAZIONE                                        DIALOGO
         in un atteggiamento Maggiore/minore        equivalente che aspira ad una terza soluzione

                    VIOLENZA                                     NONVIOLENZA

                                                                                                | AS 2018/2019 |
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LA SCELTA NONVIOLENTA

PER ATTIVARE LA SCELTA DEL DIALOGO e DELLA NONVIOLENZA È NECESSARIO:

   TEMPO
   ALLENAMENTO
   FIDUCIA
   STRUMENTI E DISPOSITIVI ADATTI

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LA SCELTA NONVIOLENTA

COSTRUISCO SIMBOLI E STRUMENTI FACILITATORI, UTILI PER GESTIRE E
MIGLIORARE LA COMUNICAZIONE QUOTIDIANA E LA RICONCILIAZIONE

   IL SIMBOLO DELL’ASCOLTO E DELLA PAROLA
   IL GESTO DEL DISAGIO
   L’AREA DELLA NONVIOLENZA
   LE CARTE DELLA RICONCILIAZIONE

E’ necessario costruirli e ‘installarli’ come utilizzo di uso abitudinario.
Il docente/il genitore può scegliere la progressione con cui costruire gli strumenti.

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STRUMENTI

SIMBOLO DELL’ASCOLTO e DELLA PAROLA
Oggetto che indica chi ascolta e chi parla, quando non lo si possiede si ascolta
Concordarlo con i bambin* - Es: pallina, matita, lucina, ecc.

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STRUMENTI

IL GESTO DEL DISAGIO.
Possiamo verbalizzarlo: (mi sento a disagio, stop, arimo, time-out, ecc. )

IL SIGNIFICATO DEL GESTO:
Fermiamo tutto quello che stiamo facendo, perché il rispetto del disagio di chi lo sta provando è più
importante di qualsiasi altra azione che noi stiamo compiendo.
USO E ABUSO:
Il gesto può essere compiuto da chiunque della comunità, e tutti gli altr* seguono, facendo lo stesso gesto
e fermando le attività.
A questo gesto sempre deve corrispondere l’analisi del disagio, non è opportuno abusarne per far stare in
silenzio la classe o la famiglia.
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STRUMENTI

‘L’AREA DELLA NONVIOLENZA’: Identificare un luogo che è uno spazio protetto
per il confronto, il chiarimento e la riconciliazione.
Costruire un oggetto simbolico in tessuto per       Suggerimenti per costruirlo
identificare l’area.
Si suggerisce di costruirlo insieme

  Si può utilizzare come tappeto, copertina,
  tovaglia, arazzo                                                        | AS 2018/2019 |
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STRUMENTI

LE CARTE DELLA RICONCILIAZIONE
E’ opportuno che le carte vengano costruite con i bambini, rendendone esplicito l’utilizzo

STOP!       COSA È            COME MI           SSSHHH COSA VUOI DIRE IO HO                                               IO    DISEGNO E
                               SENTO          CHIUDI GLI OCCHI
          SUCCESSO?                                            ALL’ALTRO? CAPITO CHE                                   PROPONGO SCRIVO

                                                                 IO
                                                                 TU
          Si parla a turno   Sono sincero e   Chiudo gli occhi     Inizio la frase   Ciascuno dice        Prima di     Faccio la mia     Da farsi in un
          descrivendo il         scelgo         e mi calmo              con:         all’altro ciò che proporre mi        proposta         secondo
               fatto          un’emozione                        Io ho bisogno, o        ha capito     ricordo come    creativa che è     momento
                                                                  Io ho paura, o                       voglio essere     una terza
                                                                  Io ho difficoltà                         trattato      soluzione

        CARTE PAROLE
        CARTE MUTE                                                                                                                      | AS 2018/2019 |
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LA SCELTA NONVIOLENTA QUOTIDIANA

SUGGERIMENTI DI AZIONE

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SUGGERIMENTI PER L’UTILIZZO

Quando intervenire in un conflitto tra bambin* o ragazz*.
   Intervenire solo se si stanno danneggiando seriamente o se chiedono aiuto
   Negli altri casi gestire le proprie emozioni e automatismi:
    1) STOP!
    2) Accetta e gestisci la tua emozione (ok sono arrabbiato… Oppure sono irritato, ho paura di
    non essere in grado di gestirli, ecc.)
    3) Osserva il conflitto e basta, non cercare il colpevole, non giudicare, non intervenire.

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SUGGERIMENTI

IN CASO SIA NECESSARIO INTERVENIRE
1) Si alza il simbolo/segnale (vocale, un segno, una parola) concordato con i bambini per fermare il disagio e il
   litigio.

2) Se serve, l’adulto mette spazio tra i litiganti

3) L’adulto accompagna i litiganti nello spazio protetto concordato.

4) Chiede: ‘come posso aiutarvi?’ Aspetta la risposta con ascolto

5) Chiede di ascoltarsi e di parlare uno per volta con l’aiuto di un oggetto che abbiamo già caricato in classe come
   il simbolo dell’ascolto e della parola (per esempio una pallina morbida, un peluche, un fiore, ecc).

6) Il nostro atteggiamento sarà da facilitatori e non da risolutori, accogliamo tutto ciò che dicono senza giudicare e
   senza prendere le parti, in ogni momento stiamo in ascolto dei loro bisogni, il litigio potrebbe arrestarsi anche
   dopo i primi passi.

7) Entriamo in empatia con un’espressione tipo ‘capisco come vi sentite’ e cerchiamo il contatto fisico con
   entrambi in modo equivalente e abbassarci per un contatto visivo alla loro altezza.

8) Esprimiamoci dando loro fiducia: ‘Sono sicura che potrete trovare una terza soluzione, io posso aiutarvi
   chiedendovi di parlare (eventualmente con le carte della riconciliazione’)

9) Seguiamo i passi delle carte, incoraggiamoli solo a seguire le carte. E ripetiamo solo questo finché non hanno
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   trovato la soluzione, senza giudicarla.
LA SCELTA NONVIOLENTA QUOTIDIANA

LE CARTE NEL DETTAGLIO

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O

STOP!

Fermiamo tutto e
respiriamo

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1

                       SIMBOLO DI CARTA PAROLA
COSA È
SUCCESSO?

Si parla a turno
descrivendo il fatto

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2

COME MI
SENTO?

Sono sincero e
scelgo
un’emozione.
Dico io mi sento….

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3

MI CALMO.            SIMBOLO DI CARTA MUTA

Chiudo gli occhi e
mi calmo

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4

COSA VUOI
DIRE
ALL’ALTR*?
Inizio la frase con:
Io ho bisogno…,
oppure
Io ho paura…,
oppure
Io ho difficoltà….

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5

IO HO CAPITO
CHE TU…

Ciascuno/a dice ciò
che ha capito di quanto
detto dall’altro/a

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                                             p. 19
6

JOLLY DELLA
REGOLA D’ORO

Prima di fare la mia
proposta di terza
soluzione, mi ricordo
come voglio essere
trattato/a.
Mi preparo a trattare
l’altro/a come voglio
essere trattato/a

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                                           p. 20
7

PROPONGO
UNA TERZA
SOLUZIONE
Faccio la mia
proposta creativa
che è una terza
soluzione.

Se la soluzione non è
ancora chiara si può
ricominciare dalla
carte n.3

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                                           p. 21
IO DISEGNO E/O SCRIVO

IO DISEGNO
E/O SCRIVO

Proporre/proporsi di
fare un disegno o
scrivere su quanto
sperimentato, sul
litigio o sulla
soluzione.
Da farsi anche in un
altro momento

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SUGGERIMENTI

 ANCHE SE NON CORRISPONDE AI NOSTRI DESIDERATA,
       ACCETTIAMO SEMPRE LA LORO SOLUZIONE
                          SE:
                    -E’ CONCORDATA
                  -E NON DANNEGGIA
          L’AMBIENTE, GLI ANIMALI, LE PERSONE.

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ESERCIZIO

  A gruppi di tre
  Ruoli: mamma/papà/docente, bimbo/a 1, bimbo/a 2
  Scegliamo un conflitto

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