Southern Gateway suscita interesse in Asia
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9 Novembre 2019 -
Southern Gateway suscita interesse in
Asia
SHANGHAI – Southern Gateway, alternativa efficiente per il trasporto merci da
e verso il centro e sud Europa, suscita un crescente interesse da parte degli
operatori logistici asiatici.
E’ quanto registra Contship Italia Group, operatore leader nella logistica
intermodale e nelle operazioni terminalistiche, che, come avevamo annunciato,
questa settimana ha iniziato il suo quinto Road Show in Asia.
Una delegazione composta dal senior management Contship, guidata da Daniele
Testi e Peter Hill insieme a Peter Robino ha visitato questa settimana Seul e
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Shanghai.
Eventi
Agli eventi organizzati nelle due città hanno partecipato oltre cento
professionisti della logistica, freight forwarders e rappresentanti delle
compagnie di navigazione.
Daniele Testi commenta così l’ottima accoglienza ricevuta: “Contship Italia
ha inaugurato il progetto dei Road Show in Asia cinque anni fa. Quest’anno,
durante gli incontri e nei momenti di networking che accompagnano le
presentazioni, abbiamo notato un notevole aumento dell’interesse e della
consapevolezza legata ai temi della gestione del rischio”.
“Rispetto alle visite degli anni passati, spedizionieri e fornitori di
servizi logistici stanno esplorando in maniera più proattiva le alternative a
loro disposizione per diversificare la catena del trasporto ed offrire ai
loro clienti finali un servizio sempre più diversificato, concentrandosi sul
valore e non solo sui costi”.
Il Road Show ha lo scopo di sottolineare i benefici legati all’utilizzo del
Southern Gateway e del La Spezia Container Terminal come alternativa
logistica per gli esportatori e gli importatori asiatici.
Ai professionisti del settore coinvolti viene anche offerta la possibilità di
scoprire di più sulla connettività estesa del network Contship. In
particolare, la possibilità di ridurre i costi grazie all’opzione Sud, che
attraverso La Spezia, offre accesso alle regioni che in un raggio di 300 km,
generano quasi il 50% del Pil italiano.
Prossime tappe
Il Road Show proseguirà la prossima settimana. Il 29 Ottobre tappa ad Hong
Kong con un seminario e una sessione di degustazione di vini italiani.
Mercoledì 30 Ottobre sarà invece a Taipei.
La delegazione Conthsip Italia concluderà il tour a Singapore, il 1°
Novembre.
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Orient Express, fermata a Guasticce
COLLESALVETTI – Orient Express in arrivo, anzi in sosta di pieno restauro
conservativo.
Una splendida occasione di due open days presso lo stabilimento Mida di Via
Spagna a Guasticce.
La decisione dell’evento si leag al decennale di partnership di Ma Service,
Venice Simplon-Orient Express e Knorr-Bremse Rail Systems Italia nei giorni
22 e 23 febbraio.
Il magico treno che ha sempre affascinato l’immaginario collettivo è alla
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portata di tutti.
E’ stata l’occaisone per l’evento di presentazione del “Venice Simplon-Orient
Express”.
Si tratta del treno che da Vienna a Istanbul collegava l’Europa all’Asia.
La rotta dei Balcani, il passaggio tra due mondi, le atmosfere di
cospirazione ai tempi della grande Guerra e i ricordi legati ad Agatha
Christie e ad Hercule Poirot.
Treno che ha attraversato la storia ispirando capolavori del cinema e della
letteratura.
Per la prima volta al pubblico si sono aperrte le porte dello stabilimento
che ospita l’Orient Express.
E’ stato possibile salire a bordo delle carrozze più prestigiose, veri
gioielli di eleganza e raffinatezza, cogliendo un’occasione unica per vivere
da vicino il fascino del treno leggendario.
L’evento, patrocinato dal Comune di Collesalvetti, si è articolato in due
giornate:
venerdì 22 febbraio e sabato 23 febbraio.
“Sono estremamente orgoglioso – ha dichiarato il Sindaco di Collesalvetti,
Lorenzo Bacci – che il nostro territorio, grazie alla ditta Mida, ospiti un
evento così prestigioso.
Una ulteriore conferma dell’importanza logistico-industriale rappresentata
dall’area di Guasticce, destinata a crescere in virtù dei collegamenti
ferroviari presenti e, soprattutto, di quelli in cantiere”. “Non appena
abbiamo saputo che il famoso Treno Blu avrebbe fatto tappa a Guasticce, nel
Comune di Collesalvetti non abbiamo perso lo spunto.
Ci siamo interfacciati con il pool di imprese che ha curato l’intervento
manutentivo al fine di dare la possibilità alla cittadinanza di vedere da
vicino questa meraviglia.
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L’Orient Express è spesso apparso in libri e film, spesso come luogo di
misteri ed intrighi.
Tra questi si segnalano:
Dracula (1897) di Bram Stoker: mentre Dracula fugge dall’Inghilterra via
mare, la cabala che ha giurato di ucciderlo arriva a Parigi a bordo del
mitico treno, precedendolo a Varna.
L’azione del libro di Agatha Christie Assassinio sull’Orient Express è
ambientato sul Simplon Orient Express.
Dal libro di Agatha Christie sono stati tratti due adattamenti
cinematografici, il film omonimo (1974) e Assassinio sull’Orient Express.
Il treno d’Istanbul (Stamboul Train) di Graham Greene è ambientato
sull’Orient Express.
Orient Express – Viaggio senza ritorno (Death, Deceit and Destiny Aboard the
Orient Express).
La versione del 2004 de Il giro del mondo in 80 giorni.
La fuga di James Bond in Agente 007 – Dalla Russia con amore è anch’essa
ambientata nel treno.
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Nel romanzo fantasy Feha Gìbuss e il libro della profezia di Ewn Garabandal,
il protagonista Feha Gìbuss utilizza il treno (nel tratto Parigi-
Costantinopoli) per portare a termine la sua missione.
L’episodio 8 della serie animata Le nuove avventure di Lupin III, dal titolo
L’Orient Express, è ambientato sull’omonimo treno.
In Bazaar Express (1975) di Paul Thearoux il protagonista parte da Londra e
arriva con il famoso treno fino ad Istanbul.
Anche i Pooh scrissero un brano ambientato sul Treno Blu, contenuto
nell’album Un po’ del nostro tempo migliore (1975).
Il Treno Blu protagonista di una canzone dei Matia Bazar del 1983 è l’Orient
Express. La canzone è stata pubblicata solo in Giappone.
L’avventura grafica The Last Express, prodotta dalla Broderbund nel 1997,
racconta del travagliato ultimo viaggio del treno prima dello scoppio della
Grande Guerra.
Nella canzone Champs Elysées (Mino Di Martino-Bruno Magi), inclusa nell’album
Mediterranea (1984) della cantautrice ed interprete palermitana Giuni Russo,
viene citato l’Orient Express.
L’episodio 8 dell’ottava stagione del telefilm Doctor Who è ambientato in
un’astronave che è una fedele riproduzione dell’Orient Express, in cui una
mummia tenta di uccidere ad uno ad uno tutti i passeggeri.
Jean-Michel Jarre ha aperto il suo celebre concerto a Pechino con un brano
intitolato Orient Express.
L’episodio 23 Una nuova vita della settima stagione di Star Trek Next
Generation è ambientato in gran parte su treno del mistero.
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Novità Maersk su rotte Asia – Europa
COPENAGHEN – Con l’intento di offrire una consegna più affidabile della merce
trasportata, Maersk Line ha anninciato oggi l’introduzione di nuove modifiche
ai servizi offerti nei collegamenti tra l’Asia e l’Europa.
La compagnia danese ricorda comunque che le modifiche apportate nel secondo
trimestre del 2018 hanno migliorato l’affidabilità delle partenze
programmate. Tuttavia, episodi di congestionamento in alcuni porti e
condizioni meteorologiche sfavorevoli, hanno provocato ritardi. Per questi
motivi, Maersk Line ha deciso di proseguire nella serie di miglioramenti
apportati all’inizio dell’anno per far crescere ulteriormente l’affidabilità
delle schedule dei servizi Asia-Europa.
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Nello specifico, i nuovi programmi prevedono tempi di navigazione tra i porti
più estesi, in modo da poter essere utilizzati per il recupero di eventuali
ritardi. Inoltre, saranno aggiunte sei navi sulla relazione commerciale tra
Asia ed Europa per consentire la navigazione a velocità più contenute.
Al tempo stesso, però, Maersk offrirà un tempo di transito competitivo su
tutti i mercati con transit time leggermente prolungati o invariati, ma con
una affidabilità notevolmente migliorata.
Le prime partenze in direzione westbound sulla rinnovata rete di servizi
Asia-Europe si avranno a Marzo 2019.
Tralasciando le modifiche sulle rotte tra Asia e Nord Europa, quelle verso il
Mediterrano interessano quattro servizi, tre dei quali scalano anche porti
italiani. Di seguito le loro rotazioni.
Servizio AE20: Shanghai, Ningbo, Xiamen, Yantian, Singapore, King Abdullah,
Beirut, La Spezia, Genova, Fos, Barcellona, Valencia, King Abdullah, Jebel
Alì e Singapore.
Servizio AE11: Qingdao, Busan, Ningbo, Shanghai, Nansha, Yantian, Singapore,
Port Said, Gioia Tauro, Barcellona, Valencia, Port Said, Salalah e Tanjung
Pelepas.
Servizio AE12: Xingang, Dalian,
Busan, Shanghai, Ningbo, Shekou, Singapore, Port Said, Haifa, Koper, Trieste,
Rijeka, Port Said, King Abdullah, Salalah e Singapore.
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Concluso roadshow di Contship in Asia
MILANO – La squadra di senior manager di Contship Italia ha da poco concluso
il roadshow 2018, visitando sei dei più grandi porti dell’Asia.
Al termine della missione che si ripete ormai da tre anni, i manager Contship
hanno convenuto che nonostante la difficoltà a prevedere gli sviluppi futuri
del One Belt One Road Initiative in Europa, siano chiare le molteplici
opportunità per le aziende europee. Tuttavia, sarà possibile sfruttarne i
vantaggi solo sviluppando le infrastrutture.
La delegazione, composta da Paolo Califano e Peter Robino e guidata dal
direttore marketing Daniele Testi e dal direttore commerciale Peter M. Hill,
ha partecipato a diverse conferenze, meeting e discussioni con i
rappresentanti delle aziende leader nel settore logistico per promuovere
l’opzione Southern Gateway.
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Attualmente, le supply chain globali hanno bisogno di sempre maggiore
efficienza e resilienza, spedizionieri caricatori e proprietari delle merci
hanno bisogno di trovare dei modi alternativi di fare entrare ed uscire le
merci dall’Europa e dall’Asia, riducendo costi e tempi di transito.
La delegazione italiana ha partecipato a conferenze nei porti cinesi di
Tianjin, Qingdao e Ningbo, concludendo poi gli incontri con un seminario ed
una tavola rotonda a Singapore. Ma nel corso della visita sono stati
organizzati anche meeting a Beijing ed Hong Kong.
Tema costante dei lavori, è stata la crescita dei volumi scambiati tra Cina
ed Europa, con particolare enfasi sul bisogno di impiegare rotte che
favoriscano transiti fluidi e puntuali. Da qui la necessità di effettuare
investimenti nelle infrastrutture portuali, terminal, ferrovie e reti di
trasporto stradale.
La Cina è il primo partner commerciale dell’Unione europea per l’import e il
secondo per l’export europeo, con scambi che superano in valore il miliardo
di dollari al giorno.
In ognuna delle città dove il Gruppo ha avuto incontri, è emersa
l’opportunità di collegare il network Contship con la rete infrastrutturale
direttamente appartenente al progetto One Belt One Road, offrendo un mix
efficiente di servizi di trasporto marittimo, operazioni terminalistiche e
collegamenti ferroviari.
Contship Italia ha discusso con gli ospiti anche il dettaglio degli
investimenti in corso al terminal di La Spezia, sottolineando che il Gruppo
persegue da tempo una mission orientata a realizzare investimenti strategici
per lo sviluppo futuro, guardando con attenzione anche all’iniziativa Belt
and Road.
Per offrire un assaggio dello spirito del bel Paese, è stata offerta ai
clienti di La Spezia Contaier Terminal, un evento speciale a Singapore. Tra
gli invitati erano presenti Tan Hua Joo, executive consultant di Alphaliner
Research Services e Ron Collett, direttore di LCL Asia Pacific Region di DB
Schenker.
Tan Hua Joo ha presentato una sintesi delle attuali strategie delle linee di
navigazione che servono i principali hub marittimi asiatici e che scalano i
porti di La Spezia e del sud Europa.
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Mentre Ron Collett ha ricordato che DB Schenker è un cliente abituale del
terminal di La Spezia e che la missione del Gruppo è quella di essere il
primo player logistico ad operare sulle tratte della Germania occidentale e
dell’Italia. Spiegando che DB Schenker è presente in 54 stazioni CFS
dell’Asia pacifica, con servizi che almeno una volta a settimana collegano
Amburgo a Milano, il principale punto di deconsolidamento per le merci in
arrivo in Italia. L’80% di questi volumi sono poi ridistribuiti nel nord
della penisola. La Spezia è solitamente il primo scalo per le merci in
importazione ed i contenitori, disponibili quasi subito dopo lo sbarco.
Infine, Collett ha ricordato che la Commissione europea ha l’obiettivo a
lungo termine di trasferire il 30% dei traffici da gomma a rotaia e su rotte
di navigazione interna, e l’alternativa Southern Gateway sta diventando
sempre più vantaggiosa, anche per via della congestione nei porti del Nord
causata dagli incrementi dei volumi e delle dimensioni delle navi. La
congestione sulle rotte di navigazione interne ed i livelli bassi delle acque
dei fiumi sono altri fattori a favore dei porti della Southern Gateway come
quello di La Spezia.
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Contship torna in Asia per il quarto
Road Show
MILANO – Il Gruppo Contship Italia si prepara ad una nuova serie di business
meeting in Asia. A rappresentare il Gruppo, leader nelle operazioni
terminalistiche e nella fornitura di servizi intermodali, sarà una
delegazione di senior manager che parteciperà agli incontri in Asia, dal 22
al 30 Ottobre. Il tour prevede tappe a Beijing, Tianjin, Qingdao, Ningbo,
Hong Kong e Singapore.
A pochi giorni dalla partenza di questa importante iniziativa, che si ripete
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per la quarta volta, Franco Cupolo, managing director – Operations and sales
del Gruppo Contship Italia, ha sottolineato: “Crediamo fermamente in questo
approccio, che ci permette di ingaggiare direttamente i nostri stakeholder
asiatici: compagnie di navigazione, spedizionieri, caricatori e Nvocc (non-
vessel operating common carriers). Crediamo che incontrarsi di persona e
intrecciare nuove relazioni, in questa regione, sia fondamentale. Questi
incontri annuali continuano a produrre risultati positivi, come si può
dedurre dai dati sui traffici in import e in export tra Italia ed estremo
oriente. Ci aspettiamo, alla fine del 2018, una buona crescita dei volumi
anno su anno, supportata da servizi marittimi regolari e veloci, che scalano
il La Spezia Container Terminal”.
Il terminal di La Spezia, gateway di rilevanza internazionale, è già oggi
scalato dalle principali linee ed alleanze, con quattro diversi servizi
settimanali che collegano i principali scali di Asia e Mediterraneo, a
testimonianza dei forti legami tra Italia e Far East, movimentando volumi
considerevoli, sia in import che in export.
“Questo è il nostro quarto tour in Asia: sono colpito dai tanti commenti
positivi e dai riscontri raccolti presso i nostri clienti e partner asiatici,
relativamente alla crescita del La Spezia Container Terminal come gateway
alternativo verso il Sud Europa, che sta offrendo agli operatori asiatici
nuove opportunità in termini di risparmio di tempo e riduzione dei costi. Il
Gruppo Contship Italia continua ad impegnarsi per offrire soluzioni
logistiche integrate, efficaci e su misura”, ha aggiunto Cupolo.
Oltre cento operatori logistici, spedizionieri, rappresentanti delle
compagnie di navigazione e caricatori sono stati invitati a partecipare a
questo round di incontri.
Il messaggio del Gruppo ai professionisti del settore che operano in Asia
continua a concentrarsi sui benefici legati all’utilizzo dell’opzione
Southern Gateway per l’accesso ai mercati del centro e del Sud Europa.
Caricatori e spedizionieri possono contare sul La Spezia Container Terminal
per distribuire e consegnare efficacemente i carichi in Italia e in Europa
centrale, grazie a tempi di transito ridotti, costi di inventario più bassi e
una migliore diversificazione dei rischi legati alla gestione della supply
chain.
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Catania: a fine Marzo 7 nuove rotte
CATANIA – Trentuno Paesi stranieri collegati con Catania dall’Europa,
dall’Africa e dall’Asia, 97 voli diretti, 77 aeroporti internazionali, otto
hub intercontinentali e sette nuove rotte come Dubai, Norimberga, Tolosa,
Nantes, Nizza, Bordeaux e Londra Southend, cui si aggiungono Marrakech e
Siviglia in autunno e aumento delle frequenze su Francoforte, Malta, Parigi,
Monaco, Dusseldorf e sulla Catania-Roma, che in estate arriverà a 40 voli
giornalieri (andata e ritorno).
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Sono i numeri della ‘Summer 2018’ dell’aeroporto di Catania, la stagione
compresa fra fine marzo e fine ottobre: sette mesi in cui si concentra il
meglio dell’offerta delle compagnie aeree e, per esteso, dell’industria del
turismo, sia incoming che outgoing dalla Sicilia. Mentre già la Pasqua ormai
imminente si annuncia con 205.000 passeggeri in transito su Catania (+10%
rispetto allo scorso anno), 75.000 dei quali sono stranieri (+15%).
A illustrare alla stampa le novità nello scalo etneo è stato l’ad di Sac Nico
Torrisi nel corso di un incontro con i giornalisti convocato dalla presidente
Daniela Baglieri e al quale hanno preso parte anche i componenti del Cda.
“Mai così tanti hub collegati a Fontanarossa – spiega Nico Torrisi – come
nell’estate 2018: oltre ai due scali italiani di Fiumicino e Malpensa, i
passeggeri potranno scegliere fra le grandi piattaforme internazionali di
Dubai, Amsterdam, Francoforte, Istanbul, Londra, Madrid, Monaco e Parigi da
dove proseguire il viaggio per gli altri continenti sfruttando fra le varie
coincidenze.
Analogamente la Sicilia si conferma un brand dalla forte capacità attrattiva:
dopo il grande exploit del 2017, quando l’Aeroporto di Catania ha raggiunto
la cifra record di oltre 9 milioni di passeggeri, anche le previsioni di
traffico per la Pasqua 2018 confermano questa tendenza che privilegia la
Sicilia: dal 29 marzo al 4 aprile sono attesi sotto l’Etna 205.000 passeggeri
con una crescita significativa (+ 15%) del segmento internazionale: 75mila
viaggiatori da/per rotte internazionali, 10mila in più rispetto allo scorso
anno. Anche per questo, durante l’inverno, abbiamo accelerato una serie di
interventi strategici e destinati a migliorare i servizi ai passeggeri: sono
in corso i lavori nel Terminal C, che entro l’inizio dell’estate contiamo di
mettere in funzione distribuendo così i flussi di passeggeri per ora
concentrati nel Terminal A e stiamo predisponendo software e segnaletica
stradale per orientare i passeggeri, che la prossima estate dovranno sapere
già dall’emissione del biglietto se devono recarsi nel Terminal A o nel
Terminal C. Abbiamo messo a bando la gara per svuotare l’ex Morandi,
destinato a diventerà il Terminal B (a breve presenteremo il progetto
definitivo all’Enac).
E da oggi prende il via il nuovo Sistema Gestione Parcheggi che, grazie a
software avanzati e con l’introduzione del Telepass (a fine aprile) renderà
ancora più semplice l’accesso alle aree di sosta contribuendo a fluidificare
la viabilità interna del sedime aeroportuale”.
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Il nuovo Sistema Gestione Parcheggi prevede l’emissione di un ticket con
codice a barre (quindi scompaiono i gettoni) e il pagamento alle casse
unificate, poste dentro e fuori il Terminal A (e non più accanto ai
parcheggi), sia con contanti che, entro fine marzo, con moneta digitale:
bancomat, carte di credito e, in seguito, anche tessere per gli abbonati. Si
tratta di un sistema ad alta tecnologia, telecontrollato e dotato di
videocamera per l’assistenza diretta. Si comincia oggi, 23 marzo, con il P1;
a seguire il P2 (29 marzo) e P4 (30 marzo).
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Moretti nel consiglio Singapore
Shipping Association
GENOVA – L’Asia è storicamente protagonista dello shipping. La comunità
armatoriale asiatica è oggi a capo di circa il 50% della flotta mondiale di
navi commerciali e 12 delle 20 più importanti container lines sono asiatiche,
così come oltre metà dei marittimi nel mondo. Singapore è tra le città più
rilevanti per il settore navale avendo rappresentate 140 società di shipping
tra le più importanti, circa 1000 navi in transito nel proprio porto ogni
giorno e una nave che parte o arriva ogni 3 minuti.
La Singapore Shipping Association (SSA) si colloca in questo contesto e
raccoglie al suo interno i rappresentanti delle principali categorie del
settore shipping con l’intento di promuoverne gli interessi e di migliorare
la competitività della città di Singapore come polo marittimo internazionale.
Le attività dell’Associazione sono gestite da un Consiglio eletto ogni due
anni. A Giugno 2017, la SSA ha annunciato la formazione del consiglio per il
biennio 2017/2019 e i membri attualmente in carica hanno nominato in questi
giorni un ulteriore consigliere, l’ing. Mario Moretti, senior director Rina
in Asia.
“Sono fiero di essere entrato a far parte del Consiglio dalla Singapore
Shipping Association e di avere l’opportunità di lavorare con organizzazioni
nazionali e internazionali del settore dello shipping per la tutela
dell’ambiente marino, della libertà e della sicurezza in mare” ha commentato
Moretti.
Esban Poulsson, presidente della SAA, ha affermato: “La nostra Associazione
auspica ad avere consiglieri che abbiano esperienze e capacità specifiche in
una varietà di discipline. Con l’entrata dell’ing. Moretti nel nostro
Consiglio, possiamo oggi vantare, tra le altre, anche una rappresentanza
delle società di classifica. Sono sicuro che l’ing. Moretti darà un forte
contributo al futuro della SSA”.
Mario Moretti si è laureato in Ingegneria navale all’Università di Genova e
la sua esperienza al Rina è di oltre dieci anni. Si è traferito a Singapore
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nel Luglio 2016 in qualità di Area manager per il sud est asiatico e nel
Gennaio di 2018 ha acquisito il ruolo di Marine & Energy Asia senior
director.
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