SCENARI ECONOMICI: DALLA DIMENSIONE GLOBALE A QUELLA SETTORIALE - MASSIMILIANO SERATI CERST, UNIVERSITÀ CATTANEO - LIUC - CAMERA DI COMMERCIO DI ...
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Scenari economici: dalla dimensione globale a quella settoriale Massimiliano Serati CeRST, Università cattaneo - LIUC Varese e la filiera dell’occhialeria: come cambiano i modelli di sviluppo Camera di Commercio Varese, 7 febbraio 2017
1. 2016-2020: scenari globali di ripresa (?) economica… Tasso di crescita medio annuo del GDP. Previsioni 2016-2020 Fattori di traino globali: • Politiche monetarie espansive o neutrali di molte Banche Centrali • Ridimensionamento prezzi delle commodities • Riduzione squilibri commerciali globali • Miglioramento stato di salute finanziaria di molti sistemi paese, nonché del sistema delle imprese Fonte IMF - World • Recupero atteso economia USA Economic Outlook (discontinuo) In aggiunta, per l’Italia: Il timing della ripresa: • Crescita attesa esportazioni di merci ad 2016. Gradualità un tasso medio annuo del +3.2% 2017-2018. Accelerazione 2019-2020. Stabilizzazione • Allentamento austerity fiscale Il sistema deve farsi trovare pronto all’accelerazione del 2017!!!
2. 2016-2020: ma il mondo non sarà più lo stesso di prima • Lo scenario di medio periodo è contraddistinto da limitazioni strutturali alla crescita • In alcune macro-aree la crescita sarà inferiore anche a quella del periodo 2009-2014 Fonte IMF - World Economic Outlook Il tono strutturalmente smorzato della crescita è: • Eredità del rallentamento degli investimenti - 2008-2014 - che ha prodotto depauperamento del capitale umano e trend sotto tono dei processi di upgrade tecnologico • Risultato di una spinta demografica in flessione, specie nelle economie avanzate • Effetto di restrizioni imposte dalle nuove normative sui mercati del credito internazionali 3 • Rafforzato da nuovi modelli di crescita di alcuni driver asiatici
3a. 2016-2020 Cambia la macro-geografia della crescita Riduzione dei gap tra il Potrebbe mutare il ranking blocco delle economie di crescita internamente al avanzate e quello delle blocco delle aree emergenti; le emergenti economiche emergenti in rimangono però i motori un quadro di relativa della crescita mondiale fragilità • Perdono terreno l’America Latina e alcuni emergenti europei (Russia) • Interlocutoria la performance di Medio Oriente e Nord Africa (ma attenzione a effetto Cina su questi paesi e a immigrazione e terrorismo). • Leadership ancora in Estremo oriente ma non più con predominio netto • Exploit dell’Africa Sub Sahariana • Crescita lenta, ma con progressione costante in Europa • Tassi medio-elevati ma con discontinuità negli USA 4
3b. 2016-2020 E cambia la mappa dei driver principali Previsioni Tassi di crescita % del GDP (media annua): Economie avanzate Fonte IMF - World Previsioni Tassi di crescita % del GDP (media annua): Economie emergenti Economic Outlook Né PIIGS né BRICS
4. Individuare i mercati ad alto potenziale per il settore occhialeria Arabia Saudita Slovenia Belgio Spagna Costruiamo i ranking dei paesi del mondo Brasile Stati Uniti rispetto a: (1) Livello del GDP (media ultimi 5 Cina Svezia anni); (2) crescita attesa del GDP (2017-2021); Emirati Arabi Uniti Svizzera (3) crescita attesa del GDP procapite (2017- Francia Turchia 2021), (4) crescita media dei consumi nel Germania Canada comparto occhialeria (ultimi 5 anni), (5) Giappone India crescita attesa della popolazione (2017-2021), Grecia Taiwan (6) % popolazione over 50 Hong Kong Australia Paesi Bassi Austria 1 Russian Federation 16 Austria Polonia Corea del Sud 2 Poland 17 Belgium Regno Unito Messico 3 Greece 18 Bhutan Russia Portogallo 4 Lithuania 19 Brunei Darussalam Singapore Sud Africa 5 United Kingdom 20 Israel Fonte Coeweb; Istat 6 United States 21 France 7 Spain 22 Netherlands 8 Costa Rica 23 China 4. I mercati di sbocco attuali 9 Germany 24 Myanmar Ranking sulla base delle esportazioni in 10 Sweden 25 Finland valore. Media ultimi 3 anni 11 Estonia 26 Ethiopia 12 Canada 27 Slovenia 13 Norway 28 Niger Fonte IMF - World 14 India 29 Mexico Economic Outlookc 15 Hungary 30 Bangladesh
5. 2016-2021 Persiste la dinamica favorevole dei prezzi delle commodities I prezzi delle commodity Indici 2005=100 250 200 150 100 50 0 Fonte IMF - World Economic Outlook Commodity Price Index Crude Oil Index Commodity Metals Price Index • Prosegue il trend non inflattivo • Lieve recupero dell’indice OIL imputabile alla ripresa economica e allo stabilizzarsi del mercato dopo il «crollo» innescato dall’effetto shale. I livelli OIL rimangono comunque ampiamente inferiori a quelli pre-2008. • Indice di intensità energetica*: • Occhialeria: 0.8 • Totale manifatturiero: 4.9 7 * Rapporto tra Terajoule impiegati e valore della produzione
6. Che dire della competitività (di prezzo?) Tassi di cambio reali effettivi (Indici 2005=100) 150,0 140,0 130,0 120,0 110,0 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0 2010M01 2010M03 2010M05 2010M07 2010M09 2010M11 2011M01 2011M03 2011M05 2011M07 2011M09 2011M11 2012M01 2012M03 2012M05 2012M07 2012M09 2012M11 2013M01 2013M03 2013M05 2013M07 2013M09 2013M11 2014M01 2014M03 2014M05 2014M07 2014M09 2014M11 2015M01 2015M03 2015M05 2015M07 2015M09 2015M11 2016M01 2016M03 2016M05 Fonte Eurostat Euro area Italy United States China Se ragioniamo sulle sole variabili di prezzo, questa è la vera misura della competitività. A una crescita dell’indice corrisponde una perdita di competitività… 8
7. Forse una certa «questione» competitività sussiste… Indicatore Occhialeria Totale manifatturiero Indice di competitività di costo* 111.8 131.4 Indice sintetico di competitività** 96.3 100.0 Valore aggiunto per addetto 38.0 53.2 * Valore aggiunto per addetto/costo del lavoro per dipendente. ** Sintesi di: competitività di costo, redditività lorda, variazione export, quota di fatturato esportato e quota di imprese innovatrici. Fonte: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi; Istat , 2016 …ma ha a che fare con un problema di produttività …e forse di tipologia di capitale umano impiegato… Indice Costo del lavoro per dipendente: Occhialeria 34, Totale manifatturiero 40.5
8. …mentre numerosi altri connotati strutturali del settore appaiono brillanti Indicatore Occhialeria Totale manifatturiero Rapporto di concentrazione* 12.8 18.3 Tasso di natalità delle imprese 4.2 4.7 Tasso di mortalità delle imprese 5.8 6.9 Tasso di sopravvivenza imprese a 5 anni 68.6 51.2 Quota di imprese innovatrici 56.1 45.9 Quota di fatturato esportato 48.4 35.8 * Rapporto tra fatturato delle prime cinque imprese e fatturato totale. Fonte: Rapporto sulla competitività dei settori produttivi; Istat , 2016 Varese rappresenta il 3% dei produttori nazionali del settore e circa il 4.5% dell’occupazione (dati Anfao e CeRST 100% Lombardia)
9. Il costo del credito in prospettiva? La clausola di No Bail Out • Divieto (art. 104a T.M.) per la BCE e le Banche Centrali degli Stati membri di acquistare direttamente titoli del debito dei Governi centrali, regionali e locali, nonché di istituzioni ed enti (no bail-out monetario) • L’intervento a favore del paese membro in crisi finanziaria è vietato (art. 104b T.M.) anche agli altri paesi membri (no bail-out fiscale) Eccezioni? Un no corretto funzionamento dei meccanismi di trasmissione della Politica Monetaria L’eccezione spalanca le porte ad un atteggiamento tattico E alla tattica si sovrappone un menù di obiettivi di policy che va ben oltre il dichiarato e il consueto Rapporto Debito Pubblico/PIL 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Euro area 83.8 86.0 89.3 91.1 92.0 90.7 Germany 81.0 78.3 79.6 77.2 74.7 71.2 Italy 115.4 116.5 123.3 129.0 132.5 132.7 11
10. 2016-2020 Per l’Italia alcuni specifici elementi di freno • Dinamica dei prestiti alle imprese smorzata da requisiti normativi di natura patrimoniale più stringenti e dalla necessità di riassorbire cospicue sofferenze bancarie; • Alta disoccupazione che comprime la propensione alla spesa; • Bassa Redditività in svariati settori o imprese; • Nanismo delle imprese italiane • CLUP elevato rispetto alla produttività con effetti negativi sulla competitività nonostante qualità della produzione nazionale; • Capacità produttiva inutilizzata: freno a nuovi investimenti, perché la propensione è a saturare prima la capacità esistente; • Risparmio prociclico: possibilità che una parte significativa dell’aumento di reddito disponibile finisca per ripristinare i volumi di risparmio erosi durante la crisi prolungata sottraendo così risorse alla domanda interna; • Secondo il WEF l’Italia, tra i Paesi del mondo, si colloca oltre il centesimo posto per efficienza della macchina burocratica pubblica; secondo WBG si colloca inoltre al 137 per efficienza fiscale e al 111 per tutela dei contratti. Fonti: Confindustria, Prometeia, CeRST, WEF 12
Grazie per l’attenzione «E’ meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione»
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